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MILLE COLORI DI UNA DONNA

Vivere al giorno d’oggi significa credere fermamente nell’ esaltazione della forza, della velocità e della potenza. In un clima dall’aria quasi futuristica ciascuno di noi è temprato dall’idea di progresso e acclama a gran voce l’arrivo dello spirito vitale del mondo.

In uno scenario così d’avanguardia Ascot Mascagni ha voluto celebrare l’ideale di dinamicità pur non trascurando ciò che ci ha permesso di sfondare le porte della modernità. Metaforicamente possiamo sostenere che tramite questa collezione Ascot Mascagni voglia far vivere ad ognuno di noi un viaggio verso il futuro che ha come obiettivo quello di sondare la nostra vera identità.

Per intraprendere questo percorso si è voluto usufruire di un’importante allegoria che tiene presente la volontà della duplice natura del desiderio umano di andare avanti pur non dimenticando le proprie radici. Per fare ciò si è usato il mezzo di locomozione che è stato capace di dar vita all’avvenire: il treno.

Da sempre la scienza onirica attribuisce a tale mezzo la volontà di intraprendere un percorso, un viaggio fisico, uno spostamento vero e proprio, oppure semplicemente un via dal sapore spirituale, un cambiamento intenso e catartico.

È proprio tramite la realizzazione dei suoi nuovi capi che Ascot Mascagni vuole percorrere questi binari che procedono paralleli in direzione di un nuovo progetto che mira alla comprensione di questa nuova realtà, di un’identità molteplice, della volontà di essere, in particolare di una verità intrinseca alla sfera femminile.

Il nostro viaggio si apre alle prime luci del mattino quando il nostro treno giunge alla prima stazione che è l’incarnazione della sfera lavorativa e professionale. Per rendere più confortevoli e alla moda i momenti dal carattere più impegnativo viene proposto un classico gessato dal gusto formale ed elegante reso moderno dall’abbinamento di un classico sfondo nero accompagnato da vivaci righe rosse. Questo tema vuole dar vigore al carattere determinato della figura femminile senza però trascurare il suo lato sensibile ed aggraziato.

Proseguendo il tragitto, il convoglio ferroviario sosta nella stazione della creatività. Pur non trascurando il gusto dell’esteta che risiede in ogni donna, Ascot Mascagni vuole dare spazio all’estro e presenta particolari tailleur con finiture di piumino. Questo abbinamento si propone di esortare ciascuna donna all’ascolto della propria fantasia e genialità facendola sentire unica e preziosa.

Superata anche questa tappa si giunge ad uno stazionamento prominente in questo viaggio. L’argomento qui affrontato è il tema della rosa. La rosa è uno dei fiori che porta con sé testimonianza più antica, e costituisce l’analogia tra donna e amore. La bellezza del fiore marca la superiorità su ogni altra pianta, così come la figura femminile spicca in un mondo così diverso dalla sua natura. Con la creazione di questi abiti (prevalentemente realizzati con tessuti dal colore rosso e grigio rifiniti con preziosi accorgimenti) Ascot Mascagni riesce nel suo intento e crea indumenti che traspirano l’idea di mutevolezza, molteplicità di forme e colori. Obiettivo infatti è quello di permettere alla figura femminile di fare propria la potenza semantica della rosa, che racchiude nei suoi petali così delicati tanti significati inscindibili gli uni dagli altri, così densi da poter conquistare l’avvenire.

La stazione successiva è riservata all’eleganza e al fascino. Sono proprio paladini di questo tema gli abiti realizzati con tessuti in stile chanel. Tinte principali sono l’oro, il classico connubio tra bianco e nero ed infine il rosso. Questa serie vuole tenere alto il sapore classicistico della moda italiana ma tramite uno sguardo d’oltralpe si vuole dare vita ad una rivisitazione in chiave moderna. L’inserimento di preziosi bottoni e passamanerie rende l’insieme ancora più raffinato ed elegante. A questa serie appartengono anche preziosi cappotti e stole rifiniti con pellicce di visone in tinta.

Con il calare del giorno il treno accompagna la società verso il suo spirito mondano e stravagante. Anche per questa occasione Ascot Mascagni propone una soluzione. Su una base di un modello stile chanel l’inserimento di finiture in piume sono stati realizzati completi che hanno l’intento di non trascurare eleganza, modernità e stravaganza.

Il viaggio ormai è giunto a compimento ed il capolinea racchiude in se tutti gli elementi propri delle precedenti tappe. Con la realizzazione di alcuni abiti originali e solitari si ha l’intento di estrapolare tutte le caratteristiche che traspaiono dall’animo femminile. Queste rotaie, infatti, vogliono portare la donna ad approcciarsi alla realtà tramite una nuova sensibilità.

È grazie alla sua nuova collezione che Ascot Mascagni vuole dare una grande carica semantica alla termine donna.

Donna, infatti, è colei che è artefice del proprio destino, demiurgo dell’ambiente che la circonda, architetto che ne plasma la forma e ne dipinge i colori. Con il termine DONNA si vuole intendere l’anima, la vera essenza che oggi è pronta a spiccare il volo grazie a questa collezione che è il riflesso delle sue forze e delle sue debolezze.

ascotmascagni.it