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DIREZIONE DIDATTICA CHIAVARI I CIRCOLO

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POF della DDChiavari primo Circolo

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DIREZIONE DIDATTICA CHIAVARI I CIRCOLO

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Indice

COSA C’È NEL POF pag. 4 IL CIRCOLO DIDATTICO DI CHIAVARI 1

La scuola si presenta pag. 5 Bisogni dell’utenza pag. 7

Le risorse pag. 7

I servizi pag. 9

Relazioni con il territorio pag. 9

FINALITÀ FORMATIVE pag. 11 FINALITÀ EDUCATIVE pag. 11

Strategie didattiche pag. 13

Scelte condivise pag. 14 OFFERTA FORMATIVA

Orari pag. 15

Calendario scolastico pag. 18

Commissioni e progetti pluriennali pag. 19

Incarichi pag. 20

FINALITÀ DELLE AZIONI DELLA SCUOLA pag. 23

Le nostre priorità pag. 24

La scuola dell’infanzia “Una scuola verso il domani” pag. 25

Competenze e prerequisiti pag. 26

Le caratteristiche del nostro lavoro pag. 27

La sezione pag. 28

Il tempo scuola pag. 28

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3

La scuola primaria pag. 29

Scelte didattiche pag. 30

Conoscenze, abilità, competenze pag. 31

Analisi iniziale della classe pag. 31

Verifiche in itinere e finali pag. 32 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA pag. 33

Scuola dell’infanzia pag. 34

Scuola primaria pag. 35

Manifestazioni pag. 42

Centro Sportivo Scolastico pag. 43 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE pag. 44

Il Consiglio di Circolo pag. 45

LA VALUTAZIONE DEL POF pag. 45

Valutazione degli apprendimenti pag. 46

Autovalutazione d’istituto pag. 47

FORMAZIONE DEI DOCENTI pag. 48

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P.O.F. è l’acronimo di “Piano dell’Offerta Formativa” ed è il documento fondamentale del Circolo Didattico. Il POF delinea l’identità culturale della scuola, che è strettamente legata al territorio e all’utenza ed in esso si indicano le scelte educative e le finalità dell’istituzione scolastica. Al suo interno si trovano: ⇒ L’analisi del territorio e dei bisogni formativi dei bambini; ⇒ Le finalità da perseguire, le strategie didattiche e le scelte

condivise da tutti gli insegnanti del circolo; ⇒ Gli orari di apertura delle scuole in base alle scelte di percorso

fatte dai genitori; ⇒ Gli orari di ricevimento della segreteria e del Dirigente

Scolastico; ⇒ I servizi offerti ⇒ Tutti i progetti sia annuali che pluriennali

Il POF è la nostra Carta d’Identità e deve essere conosciuto e condiviso da tutti i soggetti coinvolti nell’azione educativa.

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SCUOLE DELL’INFANZIA

“ MAZZINI ” Vico Malpertuso 65 Tel 0185 311352 Sezioni 4 Alunni 100 Insegnanti 10 Personale ausiliario 2

“RI BASSO” Salita San Michele Tel e fax 0185 300006 Sezioni 4 Alunni 100 Insegnanti 10 Personale ausiliario 2

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SCUOLE PRIMARIE

“RI PIANI” P.za Sanfront 39 Tel e fax 0185 307780

Classi 7 Alunni 147 Insegnanti 13 Personale ausiliario 2

MAZZINI ovest p.le San Francesco 3 Tel e fax 0185 306434

Classi III – IV e V

MAZZINI est Vico Malpertuso 65 Tel 0185 309177 Classi I e II

Classi 13 Alunni 256 Insegnanti 28 Personale ausiliario 6 Personale di segreteria 4

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I bisogni dell’utenza

� Aumento del tempo scuola sia per scelta educativa, sia per esigenze organizzative di quelle famiglie in cui entrambi i genitori svolgono attività lavorative fuori casa.

� Accoglienza personale ed integrazione culturale � Entrata anticipata.

� Spazi ben attrezzati ed

organizzati: laboratori, biblioteche, palestre, spazi ricreativi, sale mensa.

� Attività ludico ricreative in

orario extra scolastico

Le risorse UMANE E PROFESSIONALI:

competenze specifiche del personale docente ed ATA

FINANZIARIE

� finanziamento Legge 440/97 � arricchimento dell’offerta formativa; � Fondo Ministeriale per l’Istituzione

Scolastica. � contributo volontario dei genitori

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STRUTTURALI

Spazi esterni ed interni

� classi, servizi, locali mensa e giardino (in ogni plesso),

� laboratori e aule attrezzate

- laboratori divisi per centri di interesse (scuola dell’infanzia)

- palestra regolamentare

- saloni e spazi in

comune nei corridoi attrezzati per l’approfondimento

- lingua inglese

- laboratori d’informatica

- aule attrezzate:

� con LIM � di musica � video � grafico

pittoriche

- biblioteche

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I servizi

� Pre-scuola � Sportello di segreteria � Servizio di biblioteca e

prestito � Mensa � Scuolabus � Centro Sportivo Scolastico

Relazioni con il territorio La scuola interagisce con le seguenti realtà presenti sul territorio :

Sale di lettura confortevoli

Postazione multimediale(televisore con lettore VHS e DVD)

Libri per ragazzi(romanzi. fumetti, pop-up, enciclopedie)

Comune di Chiavari e Enti Territoriali • Comune di Chiavari • Capitaneria del Porto di Chiavari • Carabinieri • Polizia di stato • Polizia municipale • Servizi socio-sanitari ( Struttura di

Neuropsichiatria Infantile della A.S.L. 4, Centro di riabilitazione, Servizi Sociali)

• Vigili del fuoco. • UNICEF • Idrotigullio • Guardia Costiera

Associazioni sportive • Lega navale italiana • Aurora basket • CSI • Società Chiavari Nuoto • Dae Woung • Asaj Judo

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Associazioni culturali • Centro sistema bibliotecario di Genova • Centro Risorse Alunni Stranieri di Genova • Museo Archeologico di Chiavari • Parco Villa Rocca • Società Filarmonica di Chiavari. • Museo di Palazzo Rocca • Cooperativa Terra-mare • F.i.d.a.p.a • Frati della Chiesa-Santuario S.Antonio da

Padova • Associazioni teatrali presenti sul territorio

Associazioni di volontariato

• Operatori 118 • Solidarbus. • Gruppo di Protezione Civile A. Raider • ANPI

Altre collaborazioni • Villaggio del Ragazzo di S. Salvatore. • Scuola Media Statale di Chiavari. • Centro “B. Acquarone” • Marina Chiavari • Navimeteo • Asilo nido Soracco • Collaborazioni con genitori e famiglie • Ludoteca comunale • “Nuovo Levante”

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Funzione fondamentale della scuola è quella di educare e di orientare i bambini in un percorso di crescita graduale e consapevole, che permetta loro di cogliere il senso delle esperienze, scoprire le proprie potenzialità e valorizzare le proprie risorse . La scuola promuove lo sviluppo della personalità accogliendo e valorizzando le diversità individuali, comprese quelle derivanti dalla disabilità.

CollaborazioneCollaborazione BenessereBenessere

FormazioneFormazione

CrescitaCrescita

AccoglienzaAccoglienza

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Le “Indicazioni per il curricolo “ ( D.M. 31/07/07) recitano: “La scuola dell’infanzia è il luogo intenzionalmente predisposto per aiutare i bambini fra i tre e i sei anni, a crescere in modo sicuro e globale.” “La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali. Ai bambini e alle bambine che la frequentano va offerta l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili. Si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti delle discipline, permette di esercitare differenti potenzialità di pensiero, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Per questa via si formano cittadini consapevoli e responsabili a tutti i livelli, da quello locale a quello europeo.” In tale prospettiva la nostra scuola ha individuato le seguenti finalità formative:

Promuovere lo

sviluppo

dell’identità e

dell’autonomia

del bambino/a

Stimolare lo sviluppo delle competenze attraverso

un apprendimento significativo che porti l’alunno

a partecipare attivamente alla costruzione del

proprio sapere

Acquisire le regole

del vivere e del

convivere nel

rispetto dell’altro

nella sua

integralità.

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Le strategie didattiche

I percorsi che si realizzano nelle diverse realtà di classe, pur essendo unici e irripetibili, perché unici e irripetibili sono gli attori insegnanti – alunni, ci sono valori pedagogici e scelte didattiche condivisi a livello di Circolo che diventano bussole fondamentali per dare una direzione

unitaria ai processi di insegnamento/ apprendimento.

Lo sviluppodell’ autonomia

Lo sviluppodell’ autonomia

L’integrazione e il rispetto delle diversità

L’integrazione e il rispetto delle diversità

L a conoscenzae il rispetto dell’ambiente

L a conoscenzae il rispetto dell’ambiente

La formazione ai valori della convivenza

La formazione ai valori della convivenza

L’alfa,-betizzazioneculturale

L’alfa,-betizzazioneculturale

Lo sviluppodell’identità

Lo sviluppodell’identità

La scuola promuove

La scuola promuove

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Scelte condivise

� Potenziare le capacità relazionali / comunicative

� Valorizzare le differenze individuali

� Scoprire le radici della propria identità personale e

culturale

� Rispettare i tempi e gli stili di apprendimento individuali

� Valorizzare e potenziare tutti i linguaggi

espressivi/comunicativi, per sostenere la creatività

individuale

� Incontrare ed utilizzare linguaggi informatici e

multimediali

� Ricercare insieme per ri-costruire il sapere e produrre

cultura

� Fare insieme, per elaborare ipotesi e scoprire soluzioni ai

problemi

� Costruire regole condivise ed efficaci, per stare meglio

insieme.

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Sulle finalità formative si modella ed uniforma l’azione educativa della scuola e la sua organizzazione

Gli orari

Di norma viene chiesto ai genitori di rispettare gli orari in modo tale che tutti coloro che lavorano nella scuola possano svolgere al meglio il proprio lavoro. Scuola dell’infanzia di Ri Basso

Pre-

scuola

Entrata

Tempo scuola

Uscita

Uscite

intermedie

dalle 7.45

alle 8.15

dalle 8.20

alle 9.30

dalle 9.30

alle

15.45

dalle 16,00

alle 16,20

dalle 11.45

alle 12.00

dalle 13.45

alle 14.00

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Scuola dell’infanzia Mazzini

Pre-

scuola

Entrata

Tempo

scuola

Uscita

Uscite

intermedie

dalle 7,30

alle 8,20

dalle 8.15

alle 9.15

dalle 9.20 alle 16.00

dalle 16.00

alle 16.15

alle 11.40 bambini di tre anni e quattro anni

alle 12.25 bambi-ni di 5anni

alle 13.30

Scuola primaria Mazzini tempo pieno

Scuola primaria Mazzini 27 ore 5 mattine e 2 rientri obbligatori

Pre-scuola Entrata

Uscita

Lunedì –

mercoledì e

venerdì

Uscita

Martedì e

giovedì

Dalle 7,30 alle 8,20

alle 8,20

alle 12,40

alle 16,20

Pre-scuola Entrata Uscita

Dalle 7,30 alle 8,20

alle 8,20

alle 16,20

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Scuola primaria Ri Piani 5 mattine e 2 rientri obbligatori

Pre-scuola Entrata

Uscita

Lunedì –

mercoledì e

venerdì

Uscita

Martedì e

giovedì

Dalle 7,30 alle 8,20

alle 8,20

alle 12,40

alle 16,20

Segreteria e Dirigenza

Sportello di segreteria

da lunedì a venerdì

dalle 10,45 alle 12,45

il martedì e giovedì

dalle 14,30 alle 16,45

DSGA (Direttore dei servizi generali amministrativi)

Riceve su appuntamento

Dirigente Scolastico

Riceve su appuntamento

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CALENDARIO SCOLASTICO

Inizio delle lezioni 12 settembre Giorni di chiusura 01 e 02 novembre 08 e 09 dicembre Vacanze di Natale dal 23 dicembre al 08 gennaio

(estremi compresi) Giorni di chiusura 27, 28 e 29 febbraio (assegnati dal consiglio di Circolo) Vacanze di Pasqua dal 5 aprile al 10 aprile

(estremi compresi) Giorni di chiusura 25 aprile 30 aprile 01 maggio

02 giugno

Termine delle lezioni 9 giugno (Scuola Primaria) 30 giugno (scuola dell’Infanzia) N.B. Il Consiglio di Circolo non essendo ancora a conoscenza delle date delle prossime elezioni Comunali e Provinciali ha deciso di accantonare un giorno per la chiusura del plesso che è sede elettorale (Scuola Primaria di Ri Piani)

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COMMISSIONI E PROGETTI PLURIENNALI I progetti e le attività del POF si attuano attraverso il lavoro delle commissioni nominate dal Collegio dei docenti. Ogni commissione è ricollegata ad una funzione strumentale all’insegnamento, ha un referente e precisi obiettivi stabiliti ad inizio anno scolastico. Le commissioni sono formate da docenti della Scuola dell’Infanzia e/o della Scuola Primaria che lavorano in sincronia per mi-gliorare il circolo Le Commissioni attualmente in funzione sono le seguenti.

Funzione strumentale

di riferimento

Commissione

Tecnologie dell’Istruzione

• Commissione didattica per le tecnologie informatiche e sito

• sport (ed. motoria e CSS)

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Funzione strumentale

di riferimento

Commissione

Gestione e monitoraggio del POF

• POF e progetti • documentazione • formazione • continuità

Intercultura e integrazione

• accoglienza alunni stranieri • integrazione alunni con disabilità e/o

disagio • biblioteca

Valutazione • valutazione del circolo • INVALSI

Sono stati individuati dei docenti che hanno assunto l’incarico di coordinatori di attività che vengono svolte in tutte le classi:

• promozione e concorsi • gite • ambiente • salute • educazione stradale • cittadinanza e costituzione • garante dei diritti dell’infanzia

INCARICHI

La funzione organizzativa è svolta e garantita dai docenti cui sono assegnati i seguenti incarichi.

INCARICHI

n. 2 collaboratori del Dirigente Scolastico n. 5 fiduciari di plesso ; n. 6 segretari degli Organi Collegiali n. 6 presidenti interclasse n. 5 funzioni strumentali; n 6 membri comitato di valutazione

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Realizzazione del POF Per la realizzazione del P.O.F. un ruolo fondamentale viene svolto dalle insegnanti che, sulla base di specifiche competenze e su incarico del Collegio Docenti, sono responsabili di particolari settori d’intervento tali figure vengono denominate contrattualmente “Funzioni strumentali all’offerta formativa “ Sono stati individuati i seguenti ambiti:

• Supporto ai Docenti • Sostegno al POF • Intercultura ed integrazione • Valutazione

Sicurezza nei luoghi di lavoro Nel settore sicurezza sui luoghi di lavoro sono previsti i seguenti incarichi:

� responsabile e addetti alla sicurezza � servizio di prevenzione e protezione � addetti al primo soccorso � addetti all’evacuazione e primo

intervento sul fuoco � rappresentante dei lavoratori per la

sicurezza

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DATORE DI LAVORO DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott. Codebò Francesco

ASPP RSPP MEDICO COMPETENTE

TREVISI Susanna BERNARDI Nicoletta CAPACCIOLI Massimo

MAZZINI EST MAZZINI OVEST

RI PIANI RI BASSO

evacuazione evacuazione evacuazione evacuazione

Trevisi Susanna (ASPP)

Loi Marcello Elia Giuseppe Bernardi Nicoletta (RSPP)

Fontana Nadia Baciagalupo Rosa Tosi Gemma Samarati Loredana Marchigiani Francesca Minotti Enrica Boitano A.Rita Rivarola Adriana Fugazzi Paola Pareti Alessandra Nigro Davide Raggi Tiziana

primo soccorso primo soccorso primo soccorso primo soccorso Banfo Antonella Cafferata Marina Indaco M. Teresa Casella Rita Celle Paola Capocchi Paola Piccoli Rosalba Rivarola Adriana Gambetti Mario Cuneo Lucia Viale Maria Rosa Perfler Orietta Bertoncini Iolanda

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LE FINALITÀ DELLE AZIONI DELLA SCUOLA La nostra scuola si impegna ad agire efficacemente per promuovere…

…IL BEN-ESSERE vuol dire creare contesti educativi accoglienti, aperti all’ascolto e all’attenzione verso l’altro, per sostenere la motivazione e l’impegno necessari per raggiungere il successo formativo.

…L’AUTONOMIA

Vuol dire favorire lo sviluppo del pensiero critico, la capacità di pensare con la propria testa in un mondo in cui si rischia l’omologazione

…L’IDENTITÀ

Vuol dire sostenere la crescita equilibrata, promuovendo fiducia in se stessi e apertura verso gli altri, vuol dire valorizzare i talenti individuali

… LA COMPETENZA

Vuol dire permettere a ciascuno di acquisire gli strumenti culturali e gli alfabeti necessari per comprendere la realtà e organizzare le esperienze

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LE NOSTRE PRIORITÀ

Partendo dal rilevamento dei bisogni delle singole classi il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Circolo ha individuato le seguenti aree di intervento attraverso le quali ci si propone di migliorare il percorso formativo di tutti gli alunni. ⇒ Recupero degli alunni in difficoltà,

al fine di garantire ad ogni bambino opportunità adeguate alle

sue capacità

⇒ Intercultura ed integrazione,

nell’ottica di una società in cui tutti siano integrati ed accolti per

le proprie capacità.

⇒ Sviluppo tecnologico, per permettere a tutti di padroneggiare gli strumenti attuali per

affrontare il mondo in evoluzione.

⇒ Potenziamento delle capacità creative,

espressive e motorie per uno sviluppo fisico e relazionale che

permetta una crescita armonica e completa.

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SCUOLA DELL’INFANZIA “UNA SCUOLA VERSO IL DOMANI” La scuola dell’infanzia è il luogo intenzionalmente predisposto per aiutare i bambini fra i tre e i sei anni, a crescere in modo sicuro e globale.

Il nostro modello di educazione parte da una visione del bambino come soggetto attivo in continua interazione con l’ambiente, i coetanei e gli adulti. E’ lui “l’attore” del suo apprendere mentre l’insegnante assume il ruolo di “regista”, cioè coordina, guida, incoraggia, corregge e valorizza l’esperienza che il bambino va compiendo, partendo da ciò che, a lui è già noto.

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Importantissima è dunque la conoscenza dell’esperienza pregressa di ciascuno, soprattutto all’interno dell’ambito famigliare, per creare un rapporto d’integrazione e continuità.

Ogni bambino deve potersi integrare nell’esperienza educativa superando eventuali difficoltà fisiche e svantaggi socioculturali all’interno di situazioni d’apprendimento particolarmente significative, atte all’estensione delle opportunità relazionali. Tutto questo concorre alla formazione integrale della personalità del bambino, affinché si creino soggetti liberi e responsabili.

Competenze e prerequisiti Le insegnanti del circolo hanno deciso di formulare una progettazione per competenze al fine accompagnare lo sviluppo del bambino, individuare eventuali lentezze e disarmonie evolutive e favorire l’intervento precoce. A tal scopo facciamo nostre le parole di Letizia Sabbadini: “ In età evolutiva non possiamo dire che un bambino non sa fare, ma che non sa ancora fare”. Noi crediamo che quell’ “ancora” sia l’ambito in cui dobbiamo operare e la differenza che possiamo determinare.

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Le caratteristiche del nostro lavoro:

Lo spazio è una delle componenti di crescita del bambino; uno spazio armonico attrezzato con giochi e con materiale aiuta le esperienze e di conseguenza l’apprendimento (es.: un angolo casetta è un’attrattiva per diversi bambini, che giocheranno insieme e che faranno esperienze comuni). Le nostre scuole sono divise sezioni (classi), in ognuna di esse sono presenti angoli che vengono utilizzati per il gioco libero o semi – guidato (quando l’insegnante è partecipe ad esso come compagna di giochi) ed altri che servono prevalentemente per le attività.

Nei giardini delle scuole bambini possono, inoltre, usufruire di momenti di gioco libero o guidato all’aria aperta, osservare l’ambiente e la trasformazione della natura che lo circonda, associandola al cambiamento delle stagioni. La scuola dell’infanzia di Ri Basso è formata da 5 sezioni eterogenee (con bambini di 3, 4 e 5 anni) di cui una funziona solo con orario antimeridiano. Al fine di rendere più lineare e produttivo il lavoro, si formeranno dei gruppi omogenei (con bambini della stessa età). La scuola dell’infanzia Mazzini è formata da 4 sezioni di cui 2 omogenee per età e 2 eterogenee.

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La sezione Serve al bambino a ritrovare affetti costanti, è il luogo dove impara a riconoscere la propria appartenenza ad un gruppo, è uno spazio per custodire il proprio lavoro, per approfondire i rapporti interpersonali con le educatrici e i compagni, per consolidare le amicizie spontanee.

E’ un luogo dove si porta il bambino a raggiungere una maturazione affettiva, morale e sociale, rispettando le sue capacità personali permettendogli di progettare, costruire e sperimentare. Gli si offre un ritmo di vita più rilassante e meno frenetico dove valori e regole ben chiare, gli permetteranno di superare in parte

il suo egocentrismo e di relazionarsi in modo corretto con il mondo che lo circonda. La sezione per il bambino è anche il tempo e il luogo del gioco libero dove le insegnanti attraverso le osservazioni dei giochi riconoscono i tratti caratteristici delle personalità di ciascuno di loro. Il tempo scuola Un’altra componente che favorisce la crescita armonica d’ogni bambino è il tempo, esso deve avere ritmi adatti all’età che gli permettano di trovare in essi sicurezza e serenità. Con tempo scuola s’intende tutto il periodo giornaliero che il bambino trascorre nell’edificio scolastico. Il tempo scuola include, oltre alle attività (didattiche), il gioco libero, il pranzo e per i più piccoli il momento del riposo pomeridiano.

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Le attività didattiche si svolgono in sezione o intersezione (gruppi di bambini di più classi generalmente della stessa età) durante la mattinata e nel pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00 circa.

Nella scuola dell’infanzia il pranzo è un momento con una grande valenza educativa, oltre che emotiva per ogni bambino, uno dei compiti delle insegnanti stimolare l’approccio positivo verso cibi nuovi o che non piacciono.

SCUOLA PRIMARIA

La scuola primaria promuove il pieno sviluppo della persona in un arco di tempo compreso tra i cinque/sei e gli 11 anni. Compito precipuo della scuola primaria, nel rispetto degli art. 2 e 3 della Costituzione Italiana, è quello di offrire agli studenti occasioni di apprendimento stimolanti e significative, inscritte in un percorso di crescita graduale e consapevole, che permetta loro di cogliere il senso delle esperienze maturate e di scoprire le proprie potenzialità, valorizzando le proprie risorse. Sollecita e stimola gli alunni alla riflessione delle dinamiche di gruppo orientandoli verso comportamenti sempre rispettosi della dignità della persona e verso esperienze relazionali atte a sviluppare atteggiamenti positivi e collaborativi. Gli studenti infatti imparano a “lavorare” insieme scoprendo l’importanza del contributo di ognuno.

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La scuola, altresì, ha come obiettivo quello di potenziare tutte le dimensioni dell’individuo (cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose) e di promuovere l’acquisizione di competenze sempre più ampie e trasversali.

Essenzialmente ha il grande compito di accompagnare gli studenti verso l’orizzonte dell’autonomia, fornendo loro gli strumenti per apprendere ad apprendere, per co-struire e per trasformare le mappe dei saperi ren-dendole suscettibili di continue elaborazioni e modificazioni in continua sinergia con l’evoluzione delle conoscenze stesse.

Con queste finalità la nostra scuola è aperta verso il territorio cercando di cogliere le offerte formative che esso offre e cerca di promuovere al proprio interno attività ed esperienze di crescita. Scelte didattiche

La scuola si impegna ad operare, anche per prevenire problematiche, ed eventualmente per analizzarle e affrontarle apportando riflessioni, modelli positivi e modalità d’intervento che aiutino gli alunni a superare i punti di vista egocentrici e soggettivi in funzione di una convivenza serena tale da permettere un apprendimento costruttivo.

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Conoscenze, Abilità, Competenze I principali obiettivi delle singole discipline sono elaborati all' inizio di ciascun anno scolastico nel quadro di un percorso formativo continuo e condiviso, mirando al raggiungimento di specifiche competenze nei vari ambiti disciplinari:

- linguistico - antropologico - scientifico - logico matematico - artistico espressivo - informatico - motorio e sportivo

La programmazione delle aree disciplinari è comune a tutte le sezioni della stessa classe appartenente ai 2 plessi. Essa è il frutto di un lavoro collegiale che vede tutti i docenti impegnati in attività di studio, approfondimento, analisi , elaborazione.

La programmazione didattica ruota attorno agli "indicatori" delle diverse discipline; essi sono definiti dai vigenti programmi ministeriali e sono alla base dell'attività di verifica e valutazione.

Analisi iniziale della classe I docenti utilizzano verifiche di ingresso, compiono osservazioni sugli alunni, intensificano i colloqui individuali e di gruppo al fine di valutare la situazione iniziale di ogni bambino mettendo in luce le abilità possedute e le carenze da colmare. Particolare attenzione viene data alla capacità di ogni singolo alunno di impostare un proprio metodo di studio.

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Verifiche in itinere e finali La valutazione delle competenze avviene attraverso la somministrazione di verifiche in itinere e finali. A tal fine gli insegnanti prevedono: -test di profitto (vero/falso,a scelta multipla, a integrazione) -interrogazioni -colloqui -esercizi

La scuola accoglie allievi diversamente abili, supportati da insegnanti specializzati. Il docente di sostegno è contitolare del processo formativo dell’intera classe, opera in accordo con il team, partecipando agli incontri di programmazione e verifica. L’attività di sostegno realizzata all’interno della nostra scuola intende promuovere lo sviluppo delle abilità socio relazionali, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi didattici. Inoltre medici e specialisti esterni alla scuola collaborano con gli insegnanti al fine di intervenire adeguatamente nel processo formativo che verrà poi esplicitato nel PEI.

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Al fine di arricchire e potenziare l’offerta formativa la nostra scuola promuove le seguenti attività Progetto biblioteca

Favorire il desiderio di conoscenza e di curiosità attraverso il libro, sviluppando “il piacere di leggere” per arrivare a promuovere nei bambini atteggiamenti e comportamenti positivi nei confronti della lettura.

Le attività proposte si svolgono all’interno dello spazio accogliente e stimolante della biblioteca e partono dall’animazione alla lettura per giungere a stuzzicare nei bambini la lettura autonoma e il senso critico.

“Sicurascuola” Un percorso volto a favorire l’integrazione scolastica e a prevenire il disagio nella scuola, con particolare riferimento ai temi dell’antisocialità e della violenza.

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SCUOLA DELL’INFANZIA Un pensiero per te Un percorso che prevede la corrispondenza “epistolare” con le scuole dell’infanzia del IC di San Demetrio ne’ Vestini (AQ) In continuità con lo scorso anno scolastico il progetto è stato allargato alle classi prime. Il progetto ha il patrocinio dell’UNICEF. L’inglese come un gioco

Un percorso didattico in cui i bambini guidati dai ragazzi dell’I.P.S.C.T. “Caboto” si approcceranno alla lingua inglese, attraverso filastrocche, canzoncine e giochi. Il progetto ha il patrocinio dell’UNICEF e prevede inoltre la costruzione di pagine web che verranno inserite nel sito delle due scuole.

Il dottor Strampalat … Un percorso di educazione alimentare attraverso l'evoluzione delle abitudini alimentari. I bambini guarderanno al recente passato (nonni e bisnonni) e scopriranno le tradizioni gastronomiche e alcune curiosità sui cibi liguri e alcune tecniche di produzione e conservazione di latte e alimenti.

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SCUOLA PRIMARIA

Laboratorio d’informatica “giochiamo con la nuvola Olga" – “le tic nella didattica” – “bit - bit”

È un percorso aggiuntivo al normale insegnamento dell’informatica a scuola, che accompagna gli alunni, divisi in piccoli gruppi, alla scoperta delle potenzialità del computer con la finalità di sviluppare le competenze e le capacità sia dei singoli che del gruppo. Attraverso programmi di videoscrittura, grafica, presentazione a diapositive i bambini saranno accompagnati nell’uso autonomo dello strumento.

Educazione ambientale La conoscenza e il rispetto dell’ambiente in cui viviamo è da sempre uno degli obiettivi fondamentali del Circolo. S’intendono raggiungere obiettivi quali:

- riconoscersi nel territorio di appartenenza - prendere coscienza del patrimonio locale - acquisire le ”buone abitudini” della raccolta

differenziata - conoscere l’importanza del riciclaggio

Le attività proposte:

- uscite sul territorio per conoscere, il mare, il porto, il fiume e aree urbane e limitrofe.

- attuazione della raccolta di carta in ogni classe

- partecipazione a laboratori e concorsi sul tema.

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A… come ambiente

Il progetto è un percorso di cooperative learning. Ha come scopo tecnico quello di insegnare ai bambini a tradurre i saperi acquisiti durante la scoperta della realtà che li circonda e comunicarli agli altri attraverso il linguaggio informatico.

Un laboratorio per l’ambiente Partecipazione ad alcuni percorsi elaborati dal Laboratorio Territoriale Tigullio per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile Alfabetizzazione motoria / Educazione motoria Nella scuola primaria l’educazione motoria promuove la conoscenza dell’ identità corporea, dell’ambiente e delle proprie possibilità di movimento; attraverso l’esperienza di giochi e sport stimola l’apprendimento e il rispetto di regole condivise. Le attività proposte si svolgono con l’intervento di istruttori qualificati:

- judo - minibasket - minivolley - nuoto - psicomotricità.

E’ prevista la partecipazione delle classi alla Festa Della Scuola, che quest’anno si svolgerà a Lavagna presso il Parco Tigullio

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Progetto di musica – Metodo Orff - Flauto

L’educazione musicale rappresenta una componente fondamentale dell’esperienza e dell’intelligenza umana, stimola il processo di cooperazione e socializzazione, favorisce l’autodetermina-zione, valorizza la creatività e il senso di appartenenza a una comunità, nonché l’interazione fra culture diverse.

Da diversi anni i docenti individuando nel metodo ORFF un’efficace metodologia musicale, si avvalgono dell’intervento di esperti qualificati per lo svolgimento di attività che presentano la musica come gioco, fabbricazione, espressione, movimento, comunicazione, ricerca e stimolo di apprendimento.

MUS’E

Con Mus-e nasce l’idea di portare l’arte a scuola, sempre più luogo d’incontro fra bambini provenienti da culture diverse. Gli artisti propongono stage di arte musica movimento.

Progetto di laboratorio teatrale L’esperienza teatrale si svolge in modo graduale partendo dalla classe terza fino alla quinta, con la guida dell’esperta; le attività proposte hanno come finalità di:

- migliorare in misura molto significativa la capacità di comunicare

- aumentare il livello di collaborazione e coesione del gruppo

- allenare le abilità fisiche e verbali - sviluppare e valorizzare nuove risorse di

fantasia e creatività.

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Amici nostri Un percorso volto all'acquisizione di sicurezza tramite il contatto diretto con cani abilitati alla pet terapy Un mondo di nodi

Lo scopo di questo progetto è insegnare agli alunni a tradurre praticamente tramite l’arte marinaresca i saperi acquisiti durante un percorso pratico fatto sia con gli insegnanti di classi che con esperti.

Strada sicura Un percorso per sviluppare un comportamento corretto, sicuro e consapevole sulla strada rispettando le regole e assumendo comportamenti idonei. A scuola di protezione civile

Questo progetto prevede un percorso di conoscenza delle principali fonti di rischio sia naturale che antropico con l’obiettivo di introdurre nel mondo della scuola una riflessione sulla sicurezza in senso generale, sui comportamenti da adottare in fase di prevenzione o in fase di emergenza per eventi di grandi proporzioni (ad es. terremoti, alluvioni….) o di

piccole dimensioni.

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“La mia scuola per la pace” Il progetto intende promuovere percorsi formativi di educazione alla pace, alla trasformazione nonviolenta dei conflitti e alla cittadinanza attiva. Sono rivolti agli alunni di ogni classe e ordine di scuola e alle loro famiglie, con lo scopo di stimolare riflessioni e capacità di entrare in “empatia” con se stessi e con gli altri, di acquisire modalità nonviolente nella gestione dei conflitti, di promuovere il cambiamento, personale e sociale, attraverso la sperimentazione di competenze relazionali di cooperazione e solidarietà. Mare sicuro

Nell'ambito della campagna di sensibilizzazione "Mare sicuro", disposta dal comando generale delle capitanerie di porto, il comandante dell'ufficio circondariale marittimo, terrà nel corso dell'anno scolastico una serie di incontri con i banbini. «L'obiettivo degli incontri con i ragazzi è quello di infondere nelle nuove generazioni l'amore ed il rispetto per il mare, nonchè di sensibilizzarle all'osservanza di regole

semplici ma importanti per la sicurezza e la salvaguardia dell'ambiente», Progetto accoglienza Percorso per facilitare l’accoglienza degli alunni stranieri in un’ottica di apertura e di arricchimento culturale mediante la conoscenza di realtà diverse da quelle in cui si vive.

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Progetto di sostegno linguistico per alunni stranieri ”Parlo italiano” e non “In fondo al mar”

Percorso di conoscenza e approfondimento della lingua italiana a favore di alunni stranieri. Le attività si pongono l’obiettivo di sviluppare la lingua per comunicare e relazionarsi in situazioni motivanti, significative e in contesti parzialmente conosciuti.

La lingua, agita, motivante, significativa diventa così il punto di partenza per apprendere gradualmente lessico, strutture e i primi rudimenti di grammatica. In un secondo momento le unità didattiche si proporranno di facilitare testi e di redarre brevi espressioni linguistiche. Le modalità di apprendimento verranno adottate tenendo conto dei tempi e delle capacità dei bambini. Progetto Continuità La scuola Primaria opera in continuità con la scuola dell’Infanzia e con la scuola Secondaria di primo grado con la finalità di rendere più agevole il passaggio da un ordine di scuola all’altro. OTTOMAPPT

Il progetto viene attuato in stretta collaborazione con il Museo archeologico della Protostoria e della Preistoria del Tigullio di Chiavari. Gli alunni vengono coinvolti in un percorso che si svolge in modo graduale durante i cinque anni e si articola in attività in aula, sul territorio e nel Museo con

i seguenti: - avviare alla corretta fruizione dei beni culturali - conoscere siti di interesse di interesse archeologico-storico-

artistico del territorio - porre attenzione alla preistoria locale

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PREOGETTI DI COLLABORAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA Dopo un’attenta valutazione di coerenza con il POF e di reale fattibilità la scuola accoglie i progetti proposti dai genitori e/o che li vedono direttamente coinvolti

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MANIFESTAZIONI

FESTA DELLO SPORT

Primavera 2012 Un momento per avvicinarsi agli sport proposti dalle società della

zona

CORRI NEL VERDE

Centro B. Acquarone Maggio 2012

Un momento di incontro sportivo ludico per i più piccoli (scuola dell’infanzia e primo anno scuola primaria)

EVENTO TEATRALI

A conclusione dei percorsi educativi che prevedono il coinvolgimento musicale e/o teatrale, gli alunni si esibiscono davanti al pubblico come veri attori

GENTE DI MARE

La scuola partecipa all’evento organizzato dalla Lega Navale e dalle associazioni che gestiscono il porto di Chiavari per conoscere la realtà del nostro mare.

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Il CSS è un’offerta di attività che si svolgono al di fuori dell’orario scolastico, dalle 16,30 alle 17,45 , e propone a tutti gli alunni del circolo la possibilità di avvicinarsi allo sport e ad attività ludico-formative. Tutti gli coloro che collaborano con il CSS sono in possesso dei requisiti necessari e hanno esperienza pluriennale di interazione con i bambini. Il CSS opera in stretto contatto con le società sportive presenti sul territorio ed offre attività quali:

� Giochi psicomotori � Minibasket � Calcetto � Danza � Minivolley � Arti marziali � Judo � Laboratorio d’inglese

Durante la settimana di sospensione didattica il CSS organizza inoltre la “settimana bianca” per chi desidera parteciparvi. I costi per le famiglie sono nettamente inferiori a quelli praticati da società private e gli alunni hanno piena copertura assicurativa per qualsiasi attività svolta.

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Nell'intenzione di attuare un percorso comunicativo reale ed efficace con le famiglie perché rivestano un ruolo costruttivo e propositivo nei confronti della scuola vengono attivati incontri con i genitori che iscrivono per la prima volta i loro figli alla scuola dell’infanzia e primaria con lo scopo di: • informare l’utenza circa l’offerta formativa della scuola • avviare con le famiglie un confronto ed uno

scambio per definire scopi e linee educative condivisi, nel rispetto dei reciproci ruoli.

• sensibilizzare alla partecipazione e alla gestione collegiale della scuola. Tali obiettivi vengono potenziati nella scuola dell’Infanzia attraverso:

- assemblee di sezione come momento privilegiato di dialogo, di - presentazione della programmazione educativo-didattica - intersezioni giuridiche con i rappresentanti delle varie sezioni per

discutere ed approfondire con l’utenza i bisogni formativi e le esigenze degli alunni

- disponibilità dei docenti a colloqui con i genitori - momenti di festa con il coinvolgimento dei genitori ;

nella scuola Primaria attraverso : - un calendario di riunioni dei consigli di Interclasse e di Circolo per

illustrare ai rappresentanti dei genitori l'andamento generale delle attività e discutere ed approfondire eventuali problemi di ordine generale

- assemblee di classe per la presentazione della programmazione didattica

- incontri individuali dei genitori con gli insegnanti, con cadenza bimestrale

- disponibilità dei docenti in team a colloqui con i genitori su richiesta

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Consiglio di Circolo Nel quadro dei rapporti “ scuola- famiglia” è fondamentale il ruolo del Consiglio di Circolo in cui i rappresentanti dei genitori, (infanzia primaria) dei docenti ,unitamente al Dirigente Scolastico, offrono il loro contributo per assicurare la miglior gestione possibile della scuola.

Il Piano dell'Offerta Formativa deve essere sottoposto a validazione attraverso un'azione di verifica, autovalutazione e valutazione.

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Nella scuola attuale che esplica la propria funzione attraverso progettazioni flessibili e dinamiche e che opera in sinergia con contesti suscettibili di continua trasformazione, il momento della valutazione delle scelte didattiche, educative e strategiche rappresenta un punto nodale per orientare le azioni future dell’istituzione. Fondamentale sta diventando infatti promuovere pratiche di valutazione ed autovalutazione allo scopo di valutare i risultati raggiunti e la validità e l’efficacia delle scelte effettuate, identificando così i punti deboli e forti di un percorso, allo scopo di consolidarlo e/o migliorarlo. La valutazione si esplica a differenti livelli Valutazione degli apprendimenti Essa è parte integrante della progettazione sia quale strumento di controllo degli apprendimenti, ma soprattutto quale verifica dell’intervento didattico. Accompagna i processi di apprendimento/insegnamento consente un costante adeguamento della progettazione didattica e permette di personalizzare il percorso formativo di ciascun alunno. I docenti a tal fine predispongono prove di verifica in ingresso, in itinere e nel momento terminale.

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Autovalutazione di istituto

Compiuta dagli operatori interni all’istituto prende in esame gli elementi organizzativi, formativi e didattici. Nella scuola vengono somministrati dei questionari agli alunni, ai genitori, al personale docente ed ATA mirati a valutare l’efficacia, l’efficienza e il “benessere” di tutti coloro che vivono nella scuola. I risultati emersi costituiscono i punti di partenza per la progettazione dell’anno successivo. Il team, costituito dal Dirigente scolastico e dalle funzioni strumentali, verifica l’effettiva realizzazione di quanto progettato nel Piano dell’Offerta formativa, ciascuno per le parti di propria competenza, e presenta la valutazione globale dei risultati al Collegio dei Docenti, riunito in seduta congiunta Scuola dell’Infanzia- Primaria. La sinergia di tutte le forme di valutazione permette di avere un quadro abbastanza fedele dello stato delle cose.

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La nostra scuola promuove rapporti con le istruzioni di formazione per offrire ai propri docenti molteplici occasioni di studio e riflessione.

I corsi d’aggiornamento e formazione vengono organizzati dal nostro circolo, da altre scuole o istituzioni accreditate.

Quest’anno scolastico gli insegnanti del nostro circolo potranno partecipare ai seguenti corsi: � Corso per l’integrazione degli alunni con cittadinanza non italiana. � Corsi per l’aiuto dei bambini difficoltà. � Corso per la sicurezza nelle scuole. � Corso “Campagna sicurezza - Scuola sicura”. � Corso per il miglioramento dei rapporti sociali � Corso sulle difficoltà di apprendimento