piano della formazione del personale 2016-2019- rev 00€¦ · i.c.s. “convenevole da prato”...

Ed. n. Rev. Descrizione Collegio docenti Delibera n. del

0 0 Emissione 1 27-2-2017

Piano della Formazione del Personale

2016-2019

Dirigente scolastico: prof. Stefano Pollini

Istituto Comprensivo “Convenevole da Prato”

[email protected]

1 I.C.S. “Convenevole da Prato” – Piano della Formazione del Personale 2016-2019

Revisione 00 – Febbraio 2017

Sommario

PREMESSA .................................................................................................................................................. 2

1. LE PRIORITÀ DEL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE E GLI AMBITI DELLA FORMAZIONE ....................... 3

2. LE ATTIVITÀ DEL PIANO DELLA FORMAZIONE ....................................................................................... 5

2.1 SCUOLA DELL’INFANZIA ....................................................................................................................... 5

2.2 SCUOLA PRIMARIA ........................................................................................................................... 12

2.3 SCUOLA SECONDARIA ....................................................................................................................... 19

2.4 FORMAZIONE DI AMBITO................................................................................................................... 24

2.5 FORMAZIONE NEO IMMESSI ............................................................................................................... 26

3. INIZIATIVE DI FORMAZIONE DEI SINGOLI DOCENTI ............................................................................. 28

ALLEGATO 1 – TIME CARD FORMAZIONE DOCENTI .................................................................................... 29



Premessa

Con la presentazione del Piano di Formazione dei docenti in data 3 Ottobre 2016, è stata data attuazione

all’art. 1 c. 124 della legge 107/15. Il piano è stato preceduto dalla circolare 35 del 2016 che dettava gli indirizzi

verso cui i collegi docenti dovevano orientare le scelte della formazione in coerenza con gli obiettivi del RAV e

del Piano di miglioramento.

L’obiettivo del Piano della Formazione è quello di superare la frantumazione in micro-percorsi di

aggiornamento e di garantire un carattere permanente e strutturale alla formazione che coinvolga tutto il

collegio anche al fine del raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal RAV.

E’ infatti la consapevolezza dei valori fondanti della scuola e delle finalità che il collegio si propone di

raggiungere, il punto di partenza per interrogarsi sul percorso comune da seguire e sulle necessità (strutturali,

economiche, di formazione, ecc.) che si ritengono indispensabili e ineludibili. In questo senso la formazione del

personale assume un ruolo chiave e decisivo.

Questo documento vuole quindi essere uno strumento unitario e di visione collegiale dei percorsi

intrapresi o da intraprendere per il raggiungimento degli obiettivi, graduando, come è giusto che sia, tra i

diversi ordini di scuola. Ogni docente potrà quindi vedersi collocato in un più ampio disegno e sentirsi parte di

un percorso più grande che lega tutto il collegio.

Il Piano inizia, come è doveroso, con le priorità del RAV individuate dal collegio nel 2105. Da esse sono

emersi i bisogni di formazione deliberati dal collegio del 6 Ottobre 2016 (delibera n. 3).

Nella sezione dedicata alla descrizione delle attività di formazione, sono indicati i docenti coinvolti, il

percorso formativo, il calendario e le fonti di finanziamento. Si ribadisce che il presente documento farà parte

integrante del piano di formazione della rete di Ambito. In questo modo sarà possibile, in sinergia con le

scuole del territorio, creare percorsi comuni ed accedere ad ulteriori fonti di finanziamento.

L’ultima parte riporta la formazione che ciascun docente, nella propria autonomia, decide di effettuare

avvalendosi del contributo previsto dalla card del docente. E’ opportuno rilevare che entrerà a far parte di

questo documento la formazione che è coerente con gli obiettivi individuati dal collegio. Tutto ciò fa si che il

piano sia in continuo aggiornamento e integrato con i contributi del collegio e di ciascun docente.

In questa fase di evoluzione normativa, l’obbligo di formazione si configura come un impegno di carattere

etico-professionale. E’ parte integrante della funzione docente prevista dalla normativa e dalle fonti

contrattuali. Se un docente (o un gruppo di docenti) viene meno a questo impegno viene meno ad un aspetto

fondamentale della propria funzione. Non si può parlare di sanzioni ma sicuramente prendere atto del venir

meno di un rapporto di fiducia tra il docente e la comunità professionale. La formazione è necessaria non solo

per la propria preparazione professionale ma anche per portare un contributo qualitativo all’istituto nel quale

abbiamo condiviso i valori, i fondamenti e gli obiettivi formativi. Restano da definire, al momento, le

conseguenze rispetto alla “mancata formazione”, per cui si rimanda alle successive note e determinazioni

ministeriali.



1. Le priorità del Rapporto di Autovalutazione e gli ambiti della formazione Richiamiamo, per praticità, le priorità del RAV stabilite dal collegio docenti e parte integrante del Piano

dell’Offerta Formativa approvato dal Collegio dei docenti.

Esiti degli studenti Priorità Traguardo Riferimento Progetto/Attività

Risultati nelle prove

Standardizzate

nazionali

% di alunni con livelli 1-2

scuola primaria

Non

superiore al

35%

P04 (progetti vari)

P01 (progetti vari)

P06a INDRA

% di alunni con livelli 1-2

scuola secondaria

Non

superiore al

25%

Competenze chiave

e di

cittadinanza

Definizione Curricolo

Cittadinanza e costituzione e

Griglie di osservazione e/o

Valutazione

Presenza P06a INDRA

Obiettivi di Processo

Descrizione Obiettivo Riferimento Progetto/Attività

Ambiente di

apprendimento

Percentuale >=55% in almeno 3 dei 5 indicatori

del punto 3.2 (Dimensione Organizzativa)

P02 progetti vari

Continuità e

orientamento

Organizzazione di incontri inf-pri e pri-sec per

definizione di competenze in ingresso-uscita e

fascicoli sul percorso formativo degli alunni.

Piano Annuale Attività personale

docente

P03 Continuità/Orientamento

P06a INDRA

Organizzazione percorsi di orientamento delle

proprie inclinazioni, collaborazione con soggetti

esterni, incontri con i docenti referenti.

percentuale >=70% su indicatore del punto 3.4b

Orientamento

strategico e

organizzazione

della scuola

Percentuale >=55% in almeno 3 dei 4 indicatori

del punto 3.5 (Missione e obiettivi prioritari)

Piano annuale Attività personale

docente

Piano Annuale Attività ATA

Percentuale >=55% sull'indicatore del punto 3.5

(Controllo processi)

Percentuale >=55% sull'indicatore del punto 3.5

(Coinvolgimento nelle scelte)

In base a quanto stabilito l’istituto ha adottato il curricolo dal quale si diramano tutte le attività e

progettazioni disciplinari e interdisciplinari (progetti del POF). Alcune delle attività sopra richiamate sono

messe in relazione a particolari attività e/o progetti e/o nuovi modi di organizzare le riunioni tra ordini di

scuola e condividere strumenti e metodologie. Tali azioni sono messe in atto tramite il piano annuale delle

attività dei docenti e la costituzione di idonee commissioni che lavorano su mandato del collegio su opportune

aree da questo indicate.



Per quanto riguarda gli esiti degli alunni e le competenze chiave di cittadinanza e costituzione il collegio

docenti ha individuato, in base alla CM35 del 2016, dei bisogni formativi così come meglio definiti

Ambiti definiti dal Collegio in coerenza con la CM35/2016

Priorità del RAV Riferimento alle priorità del piano Nazionale della formazione (3 Ottobre 2016)

l'inclusione, la disabilità,

l'integrazione, le competenze di

cittadinanza globale


standardizzate nazionali

Competenze chiave e di

cittadinanza

4.5 – Inclusione e disabilità

4.2 – Didattica per competenze,

innovazione metodologica e

competenze di base

4.6 – Coesione sociale e prevenzione

del disagio giovanile

4.7 – integrazione, competenze di

cittadinanza e cittadinanza globale

competenze digitali e per

l'innovazione didattica e

metodologica


standardizzate nazionali

4.3 – Competenze digitali e nuovi

ambienti di apprendimento

4.2 – Didattica per competenze,

innovazione metodologica e

competenze di base



2. Le attività del piano della formazione

2.1 Scuola dell’infanzia

N. Corso, unità formative Rif. a Piano nazionale

Destinatari Rispondenza alle priorità del RAV

Livello della formazione

Soggetto che eroga la formazione

Risorse Periodo di formazione

Risultati Attesi

1 Autismo Modello ESDM (Early Start Denver

Model)

1. Disturbi dello spettro autistico

2. Contesti educativi ed inclusivi:

il coinvolgimento di tutta la

comunità educante

3. Attività di valutazione,

resoconto del percorso,

diffusione dei risultati

4.5 Fabbri

Gonnelli

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Rete RISPO Opera

Santa Rita

Comune di

Prato – USL

Toscana

Centro

Novembre

2016-Giugno

2017

24 ore in

presenza

48 ore di

attività di

osservazione,

supervisione e

verifica

Identificazione e

trattamento precoce dei

disturbi di origine

neurobiologica. Strumenti

per l’insegnante

2 DSA Valutare e potenziare le competenze

linguistiche funzionali

all’apprendimento di lettura e scrittura

nella scuola dell’infanzia e nella scuola

primaria

4.5 Chessari

Nicastro

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Rete RISPO Fondazion

e BITI in

collaborazi

one con

UNIFI

(dott.ssa

Bigozzi)

Fondazione

BITI

9 ore di

incontri in

plenaria

6 ore di

incontri per

docenti

sull’uso degli

strumenti di

valutazione ed

intervento

(sett. 2016-

giugno 2017)

il potenziamento

dell’alfabetizzazione

emergente nella scuola

dell’infanzia (bambini di 4 e

5 anni) e


formalizzata in tutte le classi

della scuola primaria








Risultati Attesi

3 Funzioni Esecutive Il progetto intende rafforzare la

consapevolezza nella scuola e nella

famiglia relativa alle funzioni esecutive

e al loro potenziamento già introdotte

l’anno precedente.

1. Le competenze chiave

europee nel curricolo

dell’infanzia

2. Attività di sperimentazione

nelle classi dei 5 anni

3. Verifica, valutazione e

resoconto del percorso

4.5 – 4.2 Iacovino

Messina

Colucci

Caputo

Liverani

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Rete RISPO IC Puddu

(dott.

Daffi)

Comune di

Prato

Ottobre 2016-

Giugno 2017

Sviluppo di unità di

competenze in chiave

europea

4 Bullismo e cyberbullismo Il progetto mira a fornire a docenti e

genitori le conoscenze utili per saper

definire e riconoscere il fenomeno del

bullismo e cyberbullismo, conoscere le

loro caratteristiche e le loro

conseguenze. Fornirà inoltre una serie

di informazioni e di competenze utili

per la prevenzione e il contrasto di

queste problematiche sia a scuola, sia

in famiglia.

4.5 – 4.6 Francioni Competenze

chiave e di

cittadinanza

Rete RISPO CTS - IC

Gandhi

UNIFI-

EBICO

CTS Maggio 2016-

Giugno 2017

• 2 incontri

introduttivi

docenti e

genitori (6

ore)

• 4 incontri

per docenti

(24 ore)

Consapevolezza, conoscenza

e prevenzione al bullismo e

al cyberbullismo








Risultati Attesi

5 PNSD

Soluzioni per la didattica digitale

integrata

Team per l’innovazione digitale

Sperimentazione e diffusione di

metodologie e processi di didattica attiva e

collaborativa; scenari e processi didattici

per l’integrazione del mobile negli ambienti

di apprendimento e uso di dispositivi

individuali a scuola (Bring Your Own Device

– BYOD); digitale per l’inclusione e

l’integrazione; sviluppo del pensiero

computazionale (coding); robotica

educativa; creatività digitale (making);

documentazione digitale e biblioteche

scolastiche; risorse educative aperte (Open

Educational Resources – OER) e costruzione

di contenuti digitali; utilizzo consapevole di

internet a sostegno delle attività di

apprendimento; educazione ai media e ai

social network; social media policy e uso

professionale dei social media;

collaborazione e comunicazione in rete;

cittadinanza digitale; ricerca, selezione e

organizzazione di informazioni; copyright e

licenze aperte.

4.3 – 4.2 Mendicino

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Rete RISPO IC Cironi

(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 18 ore

(febbraio-

giugno 2017)

Missione e visione del PNSD.

Integrazione PNSD-PTOF








Risultati Attesi

6 PNSD

Strategie per la didattica digitale

integrata


applicativi, metodologie e processi di

didattica attiva e collaborativa;

scenari e processi didattici per

l’integrazione del mobile negli

ambienti di apprendimento e uso di

dispositivi individuali a scuola (Bring

Your Own Device – BYOD); digitale per

l’inclusione e l’integrazione;

promozione della collaborazione;

realizzazione di modelli di lavoro in

team; documentazione didattica;

didattica per competenze, sviluppo

delle competenze per la vita,

accompagnamento all’impiego degli

ambienti digitali e degli atelier creativi

4.3 – 4.2 Colucci

Crispino

Orsi

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali


(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 18 ore

(febbraio-

giugno 2017)










Risultati Attesi

7 “W la scuola!” Strumenti di osservazione:

questionario IPDA

Didattica per competenze: le unità di

apprendimento volte al rafforzamento

e potenziamento delle abilità di

motricità, comprensione linguistica,

espressione orale, metacognizione e

altre abilità cognitive (memoria,

orientamento, ecc.)

1. Il questionario IPDA

2. La somministrazione e analisi

dei risultati

3. Le attività di potenziamento

4. La valutazione del progresso e

la stesura del port-folio

dell’alunno

4.5 – 4.2 – 4.6 –

4.7

Tutto il

collegio

secondaria

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Scuola

Infanzia

Istituto

(Dott.ssa

Cecilia

Fabbri)

Istituto (25 ore)

Settembre

2017-Giugno

2018 (1)

Sviluppo di un port folio per

la presentazione dei dati alla

scuola primaria.

Identificazione precoce degli

elementi di disagio.

Sviluppo di unità di

apprendimento per la

didattica per competenze

(1) L’unità formativa avrà il seguente sviluppo: 10 ore di formazione in presenza; 6 ore di progettazione personale; 6 ore di sperimentazione in classe; 3 ore di incontro finale di restituzione e

conclusion lavori. Le ore saranno rendicontate attraverso apposite registro personale.








Risultati Attesi

8 “In me, con te” (con scuola primaria) 1. Ascolto e conoscenza di se’

2. Ascolto e conoscenza degli

altri (team di classe, alunno/i,

ecc)

3. Motivare e condividere

4.5 Collegio

Infanzia

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Scuola

Infanzia

Istituto Istituto

(I CARE)

(12 ore)

Settembre

2017-Giugno

2018

• Facilitare il

riconoscimento e la

valorizzazione delle proprie risorse e

l'accettazione/integrazione

dei propri limiti

• Favorire le relazioni

all'interno del gruppo,

attraverso stili comunicativi

improntati all'autenticità e

al rispetto di sé e degli altri

• Facilitare l'ascolto dei

propri bisogni e la

comprensione dei propri

stili comportamentali








Risultati Attesi

9 Inclusione didattica per alunni stranieri 1 Incontro tutti insieme: Il QCER: conoscere

i livelli linguistici e le loro caratteristiche.

Descrizione delle abilità linguistiche,

differenze tra L1 e L2.

2 incontro: Per la scuola primaria e infanzia:

acquisizione della lingua della

comunicazione di base. Descrizione dei

livelli LI/A1 Bambini piccoli, condivisione di

materiali e percorsi

3 incontro: Per la scuola primaria:

acquisizione della L2: la lingua della


livelli LI /A1 ( bambini più grandi ),

condivisione dei percorsi e materiali. Il

concetto di filtro affettivo e il periodo di

silenzio

4 Incontro: Per la scuola primaria: le

microlingue delle discipline, la

semplificazione testuale: condivisione di

percorsi e materiali per livelli A2 e le

discipline di studio

5 Incontro tutti insieme: Strumenti per la

valutazione e spiegazione del ppt del

Comune

6 Incontro tutti insieme: CAA,

presentazione, indicazioni operative e

bibliografiche



bibliografiche

8 Incontro tutti insieme: Condivisione delle

esperienze prodotte in classe e eventuali

adeguamenti

4.5 – 4.6 – 4.7 Tutti gli

insegnanti del

potenziato, gli

insegnanti che

hanno svolto

o sono

interessati a

svolgere

orario

aggiuntivo e

soprattutto

tutti i docenti

che hanno in

classe alunni

non italofoni.

I primi due

incontri sono

aperti anche

agli insegnanti

della scuola

dell'infanzia

Gli incontri 1,

5, 6,7 per tutti

i docenti

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Istituto Istituto

(prof. Ssa

Chiesi)

E altri

esperti

esterni

Istituto 26-28 Ore

(Settembre

2017-Giugno

2018) di cui 2-

4 ore da

autocertificare

di ricerca di

materiale e

strutturazione

di una o più

lezioni e 4/6

ore: attività da

attuare in

classe con

bambini

stranieri.

8 ore (solo

incontri

1,5,6,7)

Aumento dell’inclusione

degli alunni disabili e NAI.

Diffusione e condivisione

per tutte le discipline della

CAA a supporto della

didattica per i PPT, PDP e

PEI

Strumenti, metodologie per

l’insegnamento dell’italiano

L2

Conoscenza del livello

linguistico per orientare le

scelte didattiche e

metodologiche di ogni

disciplina



2.2 Scuola Primaria






Risultati Attesi

1 DSA Valutare e potenziare le competenze


all’apprendimento di lettura e

scrittura nella scuola dell’infanzia e

nella scuola primaria

4.5 Lepore

Rizzo

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Rete RISPO Fondazion

e BITI in

collaborazi

one con

UNIFI

(dott.ssa

Bigozzi)

Fondazione

BITI

9 ore di

incontri in

plenaria

6 ore di

incontri per

docenti

sull’uso degli

strumenti di

valutazione ed

intervento

(sett. 2016-

giugno 2017)

il potenziamento


emergente nella scuola

dell’infanzia (bambini di 4 e

5 anni) e


formalizzata in tutte le classi

della scuola primaria








Risultati Attesi

2 Funzioni Esecutive Il progetto intende rafforzare la

consapevolezza nella scuola e nella

famiglia relativa alle funzioni

esecutive e al loro potenziamento già

introdotte l’anno precedente, ma

anche ad incrementare la

consapevolezza nei docenti dei

concetti stessi di autocontrollo,

inibizione e pianificazione, necessari

alla presa di coscienza del proprio

modo di operare e alla conseguente

messa in campo di strategie atte a

ridurre gli ostacoli e immettere

facilitatori utili per il conseguimento

dell’autoregolazione dello studente.

Obiettivo 1: il concetto di

autoregolazione;

Obiettivo 2: il concetto di FE e suo

potenziamento;

Obiettivo 3: generalizzazione delle

strategie /potenziamento

(laboratoriale);

Obiettivo 4: valutazione dei risultati

4.5 – 4.2 Guarducci E.

Nusco

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Rete RISPO IC Puddu

Comune di

Prato

Ottobre 2016-

Giugno 2017

• Obiettivo 1:

3 ore di

formazione

+6 ore di

osservazion

e in classe;

• Obiettivo 2:

10,5 ore di

formazione

+potenziam

ento;

• Obiettivo 3:

5 ore di

formazione

+ 2,5 ore di

laboratorio;

• Obiettivo 4:

6 ore di

osservazion

e in

classe+2,5

ore plenaria

finale

sostenere i docenti nella

ricerca di strategie volte ad

affrontare problematiche

legate alle difficoltà di

gestione delle classi dal

punto di vista

motivazionale,

comportamentale e degli

apprendimenti








Risultati Attesi

3 “W la scuola!” DSA: Conoscere per… motivare al apprendere PRIMO MODULO

Legislazione in materia DSA

DSA e BES

Difficoltà o disturbo?

Come comportarsi con bambini che

presentano un disturbo specifico

dell’apprendimento?

Potenziamento: strumenti e modalità

SECONDO MODULO

Rilevamento difficoltà di lettura e

comprensione: presentazione e

simulazione delle PROVE MT

TERZO MODULO

Rilevamento difficoltà nella scrittura:

presentazione e simulazione di

prove di BVSCO QUARTO MODULO

Rilevamento difficoltà nel calcolo:

presentazione e simulazione delle Prove

AC-MT

4.5 – 4.2 – 4.6 –

4.7

Tutto il

collegio

secondaria

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Scuola

Primaria

Istituto

(Dott.ssa

Cecilia

Fabbri)

Istituto

(I CARE-PEZ)

(25 ore)

Settembre

2016-Giugno

2017 (2)

Utilizzo delle prove MT2,

BVSCO e AC-MT in tutte le

classi della scuola primaria










Risultati Attesi

4 PNSD


integrata



metodologie e processi di didattica

attiva e collaborativa; scenari e

processi didattici per l’integrazione

del mobile negli ambienti di

apprendimento e uso di dispositivi

individuali a scuola (Bring Your Own

Device – BYOD); digitale per

l’inclusione e l’integrazione;

sviluppo del pensiero

computazionale (coding); robotica

educativa; creatività digitale

(making); documentazione digitale e

biblioteche scolastiche; risorse

educative aperte (Open Educational

Resources – OER) e costruzione di

contenuti digitali; utilizzo

consapevole di internet a sostegno

delle attività di apprendimento;

educazione ai media e ai social

network; social media policy e uso


collaborazione e comunicazione in

rete; cittadinanza digitale; ricerca,

selezione e organizzazione di

informazioni; copyright e licenze

aperte.

4.3 – 4.2 Vai

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali


(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 18 ore

(febbraio-

giugno 2017)










Risultati Attesi

6 PNSD


integrata


applicativi, metodologie e processi

di didattica attiva e collaborativa;





Your Own Device – BYOD); digitale

per l’inclusione e l’integrazione;







ambienti digitali e degli atelier

creativi

4.3 – 4.2 Losasso

Boanini

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali


(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 18 ore

(febbraio-

giugno 2017)



7 Bullismo e cyberbullismo Il progetto mira a fornire a docenti e

genitori le conoscenze utili per saper

definire e riconoscere il fenomeno

del bullismo e cyberbullismo,

conoscere le loro caratteristiche e le

loro conseguenze. Fornirà inoltre una

serie di informazioni e di competenze

utili per la prevenzione e il contrasto

di queste problematiche sia a scuola,

sia in famiglia.

4.5 – 4.6 Pacini Competenze

chiave e di

cittadinanza

Rete RISPO CTS - IC

Gandhi

UNIFI-

EBICO

CTS Maggio 2016-

Giugno 2017

• 2 incontri

introduttivi

docenti e

genitori (6

ore)

• 4 incontri

per docenti

(24 ore)

Consapevolezza, conoscenza

e prevenzione al bullismo e

al cyberbullismo








Risultati Attesi

8 Affettivamente

4.5 ? Competenze

chiave e di

cittadinanza

Scuola

Primaria

USL USL Settembre

2016-Giugno

2017

?

9 “In me, con te” (con scuola infanzia) 4. Ascolto e conoscenza di se’

5. Ascolto e conoscenza degli

altri (team di classe,

alunno/i, ecc)

6. Motivare e condividere

4.5 Collegio

Infanzia

Continuità e

orientamento

Scuola

Infanzia

Istituto Istituto

(I CARE)

(12 ore)

Settembre

2017-Giugno

2018

• Facilitare il

riconoscimento e la

valorizzazione delle proprie risorse e

l'accettazione/integrazione

dei propri limiti

• Favorire le relazioni

all'interno del gruppo,

attraverso stili comunicativi

improntati all'autenticità e

al rispetto di sé e degli altri

• Facilitare l'ascolto dei

propri bisogni e la

comprensione dei propri

stili comportamentali








Risultati Attesi

10 Inclusione didattica per alunni stranieri 1 Incontro tutti insieme: Il QCER:

conoscere i livelli linguistici e le loro

caratteristiche. Descrizione delle abilità

linguistiche, differenze tra L1 e L2.

2 incontro: Per la scuola primaria e

infanzia: acquisizione della lingua della


livelli LI/A1 Bambini piccoli, condivisione

di materiali e percorsi

3 incontro: Per la scuola primaria:

acquisizione della L2: la lingua della


livelli LI /A1 ( bambini più grandi ),



silenzio

4 Incontro: Per la scuola primaria: le

microlingue delle discipline, la

semplificazione testuale: condivisione di

percorsi e materiali per livelli A2 e le

discipline di studio



Comune



bibliografiche



bibliografiche

8 Incontro tutti insieme: Condivisione

delle esperienze prodotte in classe e

eventuali adeguamenti

4.5 – 4.6 – 4.7 Tutti gli

insegnanti del

potenziato, gli

insegnanti che

hanno svolto

o sono

interessati a

svolgere

orario

aggiuntivo e

soprattutto

tutti i docenti

che hanno in

classe alunni

non italofoni.

I primi due

incontri sono

aperti anche

agli insegnanti

della scuola

dell'infanzia

Gli incontri 1,

5, 6,7 per tutti

i docenti

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Istituto Istituto

(prof. Ssa

Chiesi)

E altri

esperti

esterni

Istituto 26-28 Ore

(Settembre

2017-Giugno

2018) di cui 2-

4 ore da

autocertificare

di ricerca di

materiale e

strutturazione

di una o più

lezioni e 4/6

ore: attività da

attuare in

classe con

bambini

stranieri.

8 ore (solo

incontri

1,5,6,7)







PEI



L2



scelte didattiche e


disciplina



2.3 Scuola Secondaria

N. Corso, unità formative Rif. a Piano

nazionale

Destinatari Rispondenza

alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

1 “W la scuola!” Valutare e potenziare le competenze


all’apprendimento di lettura, scrittura

e calcolo. Metodologie a supporto

della didattica in ottica inclusiva

4.5 – 4.2 – 4.6 –

4.7

Tutto il

collegio

secondaria

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Istituto Istituto

(dott.ssa

Cecilia

Fabbri)

Da definire

(Istituto o

Rete di

Ambito)

25 ore (3)

(Settembre

2017-Giugno

2018)

Lettura delle prove

standardizzate per la

creazione del PDP

Strumenti a supporto della

didattica inclusiva per tutte

le discipline

2 Formazione referenti H (Pistoia) Il profilo del referente/coordinatore

dei processi di inclusione

4.5 Chiesi Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

RISPO CTS Settembre

2016-Giugno

2017

Utilizzo degli strumenti

dell’INDEX for Inclusion a

supporto della costruzione

del PAI






nazionale


alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

3 Inclusione didattica per alunni stranieri 1 Incontro tutti insieme: Il QCER:

conoscere i livelli linguistici e le loro

caratteristiche. Descrizione delle abilità

linguistiche, differenze tra L1 e L2.

2 incontro: esempi di percorsi e di

materiali per i LI e A1 ( suggerimenti

adeguati alla fascia di età 11-14 anni ).

3 incontro: acquisizione della L2: la lingua

della comunicazione di base. Descrizione

dei livelli LI /A1 ( bambini più grandi ),



silenzio

4 Incontro: Esempi di percorsi e di

materiali per livelli A2 e di discipline di

studio ( suggerimenti per la facilitazione

dei testi ed esempi di apprendimento

cooperativo ).



Comune



bibliografiche



bibliografiche

8 Incontro tutti insieme: Condivisione

delle esperienze prodotte in classe e

eventuali adeguamenti

4.5 – 4.6 – 4.7 Tutti gli

insegnanti del

potenziato, gli

insegnanti che

hanno svolto

o sono

interessati a

svolgere

orario

aggiuntivo e

soprattutto

tutti i docenti

che hanno in

classe alunni

non italofoni.

Gli incontri 1,

5, 6,7 per tutti

i docenti

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Istituto Istituto

(prof. Ssa

Chiesi)

E altri

esperti

esterni

Istituto 26-28 Ore

(Settembre

2017-Giugno

2018) di cui 2-

4 ore da

autocertificare

di ricerca di

materiale e

strutturazione

di una o più

lezioni e 4/6

ore: attività da

attuare in

classe con

bambini

stranieri.

8 ore (solo

incontri

1,5,6,7)







PEI



L2



scelte didattiche e


disciplina




nazionale


alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

4 PNSD – Animatore digitale

“Disegnare e accompagnare

l’innovazione digitale”

Organizzazione del lavoro,

promozione della collaborazione e


team; rilevazione dei bisogni

formativi e delle necessità di

implementazione del digitale nella

scuola; conoscenza e gestione

dell’infrastruttura digitale della

propria scuola; documentazione

didattica e valorizzazione di

pratiche innovative; coinvolgimento

della comunità scolastica e

territoriale; creazione di reti e

consorzi sul territorio

4.5 – 4.2 Gelo Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali


(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 24 ore

(Maggio 2016-

giugno 2017)






nazionale


alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

5 PNSD


integrata



metodologie e processi di didattica

attiva e collaborativa; scenari e

processi didattici per l’integrazione

del mobile negli ambienti di

apprendimento e uso di dispositivi

individuali a scuola (Bring Your Own

Device – BYOD); digitale per

l’inclusione e l’integrazione; sviluppo

del pensiero computazionale

(coding); robotica educativa;

creatività digitale (making);

documentazione digitale e

biblioteche scolastiche; risorse

educative aperte (Open Educational

Resources – OER) e costruzione di

contenuti digitali; utilizzo

consapevole di internet a sostegno

delle attività di apprendimento;

educazione ai media e ai social

network; social media policy e uso


collaborazione e comunicazione in

rete; cittadinanza digitale; ricerca,

selezione e organizzazione di

informazioni; copyright e licenze

aperte.

4.3 – 4.2 Costantino Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali


(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 18 ore

(febbraio-

giugno 2017)






nazionale


alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

4 PNSD


integrata


applicativi, metodologie e processi

di didattica attiva e collaborativa;





Your Own Device – BYOD); digitale

per l’inclusione e l’integrazione;







ambienti digitali e degli atelier

creativi di informazioni; copyright e

licenze aperte.

4.3 – 4.2 Petrà

Caroscio

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali


(Capofila

Snodi

Formativi)

PNSD MIUR 18 ore

(febbraio-

giugno 2017)





2.4 Formazione di Ambito


nazionale


alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

1 Progettare, valutare e certificare competenze. Didattica per competenza

4.2 2 docenti

delle classi

terze sec. 1°

grado

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Ambito 22-

23

Ambito 22-

23

ore

(Aprile 2017-

Settembre

2018)

Concetti che stanno alla

base della valutazione e

della certificazione per

competenze: dalle

competenze chiave al

curricolo e alla didattica

Competenza nella

predisposizione di efficaci

percorsi didattici per

apprendimenti significativi

cooperativi e flessibili e

competenza nella

predisposizione di strumenti

per la valutazione

2 Lingue straniere e CLIL 4.4 Ins. Della

scuola

primaria non

in possesso

della spec.

Di lingua

inglese

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Ambito 22-

23

Ambito 22-

23

ore

(Aprile 2017-

Settembre

2018)

Potenziamento della

competenza comunicativa in

lingua straniera

Competenze nella

costruzione di efficaci

strumenti di valutazione e

certificazione

Conoscenze teoriche dei

processi di insegnamento e

apprendimento e dei vari

approcci metodologici




nazionale


alle priorità

del RAV

Livello

della

formazione

Soggetto

che eroga

la

formazio

ne

Risorse Periodo di

formazione

Risultati Attesi

3 Imparare a progettare

4.1 Tutto il

collegio

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Ambito 22 Ambito 22 Ambito 22 ore

(Aprile 2017-

Settembre

2018)

Conoscenze di modelli

organizzativi e di gestione

Conoscenza di tecniche di

progettazione

Saper redigere progetti,

anche in rete, in risposta a

bandi locali, nazionali o

internazionali


I.C.S. “Convenevole da Prato” – Piano della Formazione del Personale 2016-2019

2.5 Formazione neo immessi

Ai sensi del DM850/2015, i docenti neo-immessi o che hanno effettuato il passaggio di ruolo sono tenuti alla

formazione del periodo di prova come riportato nella seguente tabella:

Fase Attività Descrizione Obiettivo Durata Responsabilità Modalità

1 Bilancio delle

competenze

iniziale

Il docente neoassunto

traccia un bilancio delle

competenze in forma di

autovalutazione che

confluisce nel patto per lo

sviluppo professionale

Delineare i punti da

potenziare e d

elaborare un

progetto di

formazione per lo

sviluppo

professionale del

docente

3 ore Docente

neoassunto/tutor/

Dirigente Scolastico

Piattaforma

online

2 Incontro

propedeutico

L’amministrazione

territoriale organizza un

incontro formativo con i

neoassunti docenti

Illustrare le

modalità generali

del percorso di

formazione, il

profilo

professionale

atteso, le

innovazioni in atto

nella scuola

3 ore USR/Ambito

Territoriale (con la

collaborazione delle

scuole polo)

Frontale in

presenza

3 Laboratori

formativi

Il docente neoassunto,

sulla base del bilancio

delle competenze e del

patto per lo sviluppo

professionale, partecipa a

4 laboratori della durata

di 3 ore ciascuno, con la

possibilità di optare tra le

diverse proposte offerte a

livello territoriale

Potenziare le

competenze

trasversali e

approfondire

conoscenze

specifiche, del

docente, stimolare

la condivisione di

esperienze e la

soluzione di

problemi reali del

contesto scuola

12 ore USR/ambito

territoriale (con la


scuole polo)

Laboratoriale in

presenza

4 Peer to Peer Questa fase è articolata,

di massima, in diversi

momenti:

- 3 ore di

progettazione

condivisa

- 4 ore di

osservazione

del neoassunto

nella classe del

tutor;

- 4 ore di

osservazione

del tutor nella

classe del

neoassunto

- 1 ora di verifica

dell’esperienza

Sviluppare

competenze sulla

conduzione della

classe e sulle

attività

d’insegnamento, sul

sostegno alla

motivazione degli

allievi, sulla

costruzioni di climi

positivi e motivanti

e

sulle modalità di

verifica formativa

degli apprendimenti

12 ore Docente

neoassunto/Tutor

In presenza (a

scuola) con il

supporto della

piattaforma on-

line



Fase Attività Descrizione Obiettivo Durata Responsabilità Modalità

5 Formazione on-

line

La formazione on-line

accompagna tutto il

percorso dei neoassunti,

consente al docente di :

elaborare un proprio

portfolio professionale;

rispondere a questionari

per il monitoraggio delle

diverse fasi del percorso

formativo; consultare

materiali di studio, risorse

didattiche e siti web

dedicati

Stimolare l’analisi e

la riflessione sul

percorso formativo

del docente

neoassuntoal fine di

migliorare la sua

capacità di

progettazione, di

realizzazione e di

valutazione delle

attività didattiche

14 ore Docente

neoassunto

Piattaforma on-

line

6 Bilancio delle

competenze

finali

Il docente neoassunto

traccia un bilancio delle

proprie competenze

raggiunte in forma di

autovalutazione

Delineare i

miglioramenti

raggiunti e i punti

che restano da

potenziare

3 ore Docente

neoassunto/ Tutor

Piattaforma on-

line

7 Incontro di

restituzione

finale

L’amministrazione

territoriale organizza un

incontro sul percorso di

formazione con i

neoassunti docenti

Valutare

complessivamente

l’attività formativa

e raccogliere

feedback

3 ore USR/Ambito

Territoriale ( con la


scuole polo)

Frontale in

presenza

Al percorso di formazione si aggiungono i seguenti incontri a livello di istituto

INCONTRO INIZIALE – Durata 2 ore ca: presentazione della formazione dell’anno di prova, modalità di

attuazione del DM850, Colloquio finale.

INCONTRO IN ITINERE – Durata 2 ore ca (marzo 2017): verifica dell’andamento.

INCONTRO FINALE – Durata 2 ore ca (maggio 2017): verifica finale, preparazione del colloquio finale

Docenti impegnati nella formazione

anno di prova Tutor Scuola – disciplina/ambito

ORSI ADELE FRANCIONI SARA Infanzia – posto comune

CRISPINO ANNA MARIA LIVERANI ILARIA Infanzia – posto comune

D'ANIELLO IVANA NICASTRO GERARDINA Infanzia – posto comune

COLUCCI LUISA RISALITI FABIANA Infanzia – posto comune

GUARDUCCI ELISA DEL GIGIA GIANNA Primaria - Sostegno

VALTENI TIZIANA BOANINI PATRIZIA Primaria – posto comune

PRIZZI DANIELA MATRAXIA GIUSEPPINA Primaria – posto comune

VALENTINI ROBERTA POZZOBON ANTONELLA Secondaria – A445



3. Iniziative di formazione dei singoli docenti La sezione riporta le iniziative di formazione, coerenti con il piano e le priorità stabilite dal collegio, che i

singoli o gruppi di docenti hanno realizzato con la card del docente o risorse personali. La sezione è quindi

aggiornata con le attività che i docenti comunicano alla dirigenza e al collegio.

Allegato 1 – Time Card formazione docenti

Docente ____________________________________ a.s. _____________

Corso di formazione ____________________________________________

Organizzato da ____________________________________________

DATA

dalle ore…

alle ore…

Descrizione Attività svolta Ore

fatte

Totale ore

Data __________________ Firma _______________________________________

piano della formazione del personale 2016-2019- rev 00€¦ · i.c.s. “convenevole da prato”...

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