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El tabaro periodico di informazione locale - Anno XXIII n. 4 Settembre 2008 - Roc n. 5321 del 13.09.96 - Reg. Tribunale di Treviso n. 616 15.10.1986Direttore responsabile: Silvano Piazza - Redazione: Municipio di Maserada - Stampa: Battivelli (Tv)

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2

Spaz ioComunemaseradas u l p i a v e

3

Facciamo il punto

4 Il nuovo centro diurno a “I tre carpini”

5 Ridurre i consumi per inquinare meno

6 Campagna per l’uso dell’acqua del rubinetto

7 Inquinamento elettromagnetico:

valori tranquillizzanti

8 “Quattro passi” a Maserada

9 Rispettiamo l’ambiente

10 Teatro alle Medie

11 Una divisa scozzese a Maserada

12 Le cornamuse scozzesi in Tour

14 Un Doblò per disabili e anziani

15 Il centro ricreativo una risorsa per tutti

16 In Biblioteca

17 Letti per voi

18 Caccianiga, illustre concittadino

19 Il Comune premia i “suoi” volontari

19 Carabinieri e studenti sempre più vicini

20 Sport, che passione - Karate, Pallavolo, Judo

22 Università popolare di Maserada -

Programma culturale 2008 \ 2009

SommarioSettembre • 2008

Sommario

1660 maseradesi tra i 50 ai 69 anni sono interessati alla campagna per la prevenzionedei tumori del colon-retto avviata dall’Ulss 9. E’ uno screening gratuito che permettedi identificare la presenza di sangue occulto nelle feci. L’azienda sanitaria ha informatoi cittadini coinvolti tramite lettera a cui ne è seguita un’altra a firma del sindaco edell’assessore ai Servizi sociali. Il 10 settembre si è svolto un incontro pubblico perspiegare l’importanza di aderire allo screening e la modalità di raccolta della provettache avrà luogo, dal 15 al 19 settembre, presso palazzo Don Romero, secondo leindicazioni fornite dall’Ulss. Il progetto prevede anche il coinvolgimento delleassociazioni locali che sono state invitate a sensibilizzare la cittadinanza. Come semprei nostri volontari si sono rivelati preziosi alleati.

Cari concittadinidesidero rendervi partecipi di un

dibattito che interessa tutti i Comuni,quindi tutte le categorie di cittadini.

Anch’io come sindaco ho aderitoal movimento nato in Veneto da partedi alcuni sindaci per chiedere, a Roma,dopo anni, un intervento serio infavore dei Comuni. I bilanci deiComuni sono, infatti, sempre più indifficoltà e se rimane il taglio di oltre2 miliardi agli Enti locali, saremocostretti a tagliere servizi o adaumentare le tasse che sono, però, già

troppo alte. Non avremo quindi altrealternative se non quella di ridurre laqualità e la quantità di servizi essenzialiper i cittadini. La proposta che moltidi noi sindaci hanno lanciato è chiarae faci lmente attuabile: lacompartecipazione dei Comuni algettito Irpef. L’idea è quella di trattenerenelle casse comunali il 20 per centodell’Irpef, rinunciando a tutti itrasferimenti da parte dello Stato, ICIcompresa. La proposta è statapresentata anche nel Consigliocomunale del 31 luglio e votata da

quasi tutti i consiglieri comunali. Ilmovimento, che comprende oltre 400sindaci, ha organizzato per il primoottobre una manifestazione a Romaper chiedere a Governo e Parlamentodi prendere in considerazione questanostra proposta. Anch’io vi parteciperò.Conf idando su l l a vo s t r a“comprensione”, vi sa lutocordialmente augurandovi tantaserenità.

Il sindacoFloriana Casellato

Campagna prevenzione tumori

L Lavori pubblicia Maserada sul Piave

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Lavori in corso alla casa di riposo.In arrivo anche 10 nuovi posti letto

Buone notizie per la casa per an-ziani “I tre carpini”. Giungerannodalla Regione 200 mila euro che con-sentiranno al consorzio tra i Comunidi Maserada sul Piave, Breda di Piavee Carbonera i fare ulteriori interventisulla struttura, oltre a quelli avviati loscorso luglio, che porteranno anchealla realizzazione di ulteriori 10 postiletto. Inaugurato nel 2005, l’edificiodispone di 76 posti letto, per non autosufficienti, più altri non convenzionati.Intanto procedono i lavori per la rea-lizzazione di centro diurno ritenutoquanto mai indispensabile visto lacrescente richiesta di questo servizio.“Siamo riusciti – spiega il sindaco diMaserada sul Piave, Floriana Casellato,presidente di turno del consorzio – afarci anticipare il 70 per centodell’affitto dei prossimi 11 anni daigestori della struttura, la Cooperativa“Insieme si può”, per un importo paria 850 mila euro. Questo danaro ci haconsentito di progettare un vero centrodiurno che verrà ricavato nell’ampio

semi interrato. Qui verranno trasferitianche gli ambulatori, gli uffici e lapalestra per la riabilitazione, che verrànotevolmente ampliata e che sarà adisposizione anche degli esterni. Verràricavato un angolo bar, ma soprattuttoverrà allestito il centro diurno cheaccoglierà fino a trenta anziani, cheavranno l’opportunità di far colazione,pranzare e cenare, di socializzare congli altri ospiti, ma, soprattutto, di essereaccolti in un luogo che si prenderàcura di loro, soprattutto nel caso incui i famigliari siano impossibilitati afarlo”. In cantiere anche altri lavori,per esempio l’installazione di unapensilina per consentire la sosta alcoperto dei mezzi che trasportano glianziani e le migliorie alla portad’ingresso per evitare bruschi sbalzi ditemperatura all’interno. Al posto degliattuali ambulatori, della palestra, dellasala riunioni e della segreteria si realiz-zeranno altre camere per i soli residentinei tre comuni. Il presidente Casellatosi sta personalmente adoperando per

istituire una fondazione, ovvero unente che sia in grado di ricevere dona-zioni da parte di privati cittadini,singoli o coppie di anziani, che incambio della cessione di tutto o partedel loro patrimonio vorrebbero assi-curarsi la residenza nella casa di ripo-so.“Ci giungono sempre più richiestein tal senso e la struttura - sottolineaCasellato – è in grado di soddisfaretali esigenze. Nell’ampio sottotetto dicirca 1.500 mq potrebbero essere ri-cavati dei mini appartamenti o dellestanze, anche per coppie, per anzianiautosufficienti”. L’assemblea dei sin-daci, poi, ha deliberato l’assunzione,per quattro ore la settimana, diun’assistente sociale per coordinare illavoro degli assistenti sociali dei treComini proprio in relazione alle spe-cifiche esigenze degli ospiti della casadi riposo.

Il nuovo centrodiurno a “I tre carpini”

Comune di Maserada sul Piave e Consorzio di Bonifica Destra Piave stanno studiano assieme soluzioni perscongiurare altre esondazioni come quelle verificatesi lo scorso 7 giugno, anche se in quel caso si è trattato di uneccezionale evento meteorico. La violentissima precipitazione piovosa, pari a 120 mm in un’ora, in pratica 1/8della precipitazione media di un anno, ha determinato di fatto l’impossibilità alla rete comunale di smaltireadeguatamente la massiccia quantità di acqua. La zona che quel sabato si è allagata, le vie Roma, dello Stadio,Madonnetta delle Vittorie, è la più depressa del Capoluogo. In particolare lo è via Castella che in quell’occasioneha fatto da collettore all’enorme massa d’acqua precipitata al suolo. Il Comune si sta, quindi, attivando per farela pulizia del fossato in via Castella, nei tratti ove sarà possibile farlo, dove verranno installate delle briglie perrallentare la velocità di deflusso dell’acqua. E’ inoltre in programma la pulizia e l’allargamento del bacino d’invasodi via Brenta. Con il Consorzio, invece, si sta studiando come poter eliminare alcune strozzature nei fossati esistentiche con il tempo hanno di fatto ridotto la propria capacità di invaso.

Il Comune pulisce i fossati

Il Comune di Maserada sul Piavesta realizzando tre opere del valore dicirca 650 mila euro senza impegnareil denaro dei contribuenti. Questilavori si finanzieranno, infatti, tramiteil risparmio energetico ottenuto.

Il primo intervento riguarda lasostituzione della centrale termica dellascuola elementare e della palestra diCandelù, ora alimentata a gasolio, conuna a condensazione alimentata ametano e l’installazione dei pannellisolari e per un costo preventivato dicirca 120 mila euro.

I lavori saranno eseguiti da“Ascopiave Servizio gestione calore”che garantisce la migliore tecnologiaa oggi disponibile per ridurre i costidi funzionamento e per limitarel’inquinamento atmosferico, in parti-colare le polveri sottili e la CO2, cosìcome si farà carico del finanziamentodell’opera. L’accordo prevede chel’azienda diventi proprietaria degliimpianti per 15 anni garantendone laconduzione, la manutenzione ordina-ria e straordinaria e la fornitura delgas. Il Comune continuerà a pagareper tutto questo periodo la stessa tariffache attualmente paga (ovviamentetenendo conto dell’inflazione) per ilfunzionamento dell’impianto. La ri-duzione dei costi complessivi di energiae di manutenzione copriràl’ammortamento dell’opera che allascadenza dei 15 anni diventerà diproprietà del Comune.

Il secondo intervento riguarda lescuole medie ed elementari del capo-luogo sui tetti delle quali saranno

istallati due impianti di pannelli foto-voltaici, da 20 kw ciascuno, per laproduzione di energia elettrica. Questointervento consentirà un risparmiosulla bolletta dell’energia elettrica (alcosto attuale) di oltre 10 mila eurol’anno.

L’opera è stata messa in appaltoper 480 mila euro e la ditta vincitricela realizzerà finanziandola in leasing.L’energia elettrica prodotta dagli im-pianti fotovoltaici usufruisce di unincentivo statale erogato da GSE chericonosce un contributo da 0,49 a0,43 euro per ogni kw prodotto per20 anni. Tale incentivo permette dipagare il costo del leasing senza gravaresulle casse comunali, risparmiandosulla bolletta elettrica e, soprattutto,producendo energia pulita e rinnova-bile.

Il terzo intervento va sempre nelsenso del risparmio di energia e dellatutela dell’ambiente e consiste nelcompletare la modifica sul rimanente50 per cento dei lampioni pubbliciattraverso l’inserimento di un disposi-tivo, il dibawatt, un regolatore di flussodella corrente elettrica che evitando isovraccarichi di tensione durantel’accensione, oltre a ridurre il consumodi energia aumenta la vita della lam-pada. Tale dispositivo ha anche un’altrafunzione che permette di ridurre, dopola quinta ora dall’accensione, il flussodi energia del 30%, salvaguardando ipunti strategici della viabilità, che ècomunque sempre sufficiente a garan-tire un’adeguata illuminazione sullestrade comunali. Con tale intervento

si otterrà un risparmio sulla bollettaelettrica fino al 40% (considerandol’attuale costo della corrente elettricail Comune risparmierà circa 40 milaeuro) e il completamento di tutta larete di illuminazione pubblica iniziatonel 2007.

L’opera, del valore di circa 90 milaeuro, sarà finanziata e realizzata dalladitta Eligent, produttrice del congegno.Il Comune con il risparmio sulla bol-letta elettrica ammortizzerà il costo inquattro anni.

Spaz ioComunemaseradas u l p i a v e

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... senza gravare sul bilancio comunale

Ridurre i consumi perinquinare meno

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Campagna per l’usodell’acqua del rubinettoIl Comune consiglia l’acquadell’acquedotto e invita a non sprecala

“Beviamo acqua del rubinetto, noncosta quasi niente, e, soprattutto, èbuona e sicura poiché l’acquedotto èsottoposto a rigorosi controlliperiodici”. L’Amministrazione comu-nale lancia questo messaggio alla cit-tadinanza nell’ambito del progetto“Non c’è acqua da perdere – l'impegnodi tutti per difendere l'acqua”, ideatodalla Cooperativa Sociale Pace e Svi-luppo, organizzatrice della fiera“Quattro passi” in programma a Ma-serada il 20 e il 21 settembre.

L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibiliz-zare la gente a bere l’acqua del rubi-netto e di farne un uso corretto pernon sprecare una risorsa tanto preziosaquanto esauribile. Il nostro comunesi trova in una zona di risorgive riccad’acqua potabile, presente già a 15metri di profondità. E’ servitodall’acquedotto e da diversi pozziartesiani, ma ci sono anche molti altripozzi privati a getto continuo tenutisempre aperti nonostante il divietoprescritto da un’ordinanza emessa

Al’Ambientea Maserada sul Piave

dalla Polizia Locale. Questo comportaun vergognoso spreco di ottima acquapotabile che va a disperdersi nei fossie spesso si mescola agli scarichi delleabitazioni.

La conferma dell’ottima qualitàdell’acqua che sgorga dai rubinettidelle case dei maseradesi giunge dalleannuali analisi effettuate dall’Arpav,Agenzia regionale per la prevenzionee la protezione ambientale del Veneto,

I dati sono riprodotti nello schemasottostante.

Ma nonostante queste rassicurantinotizie, complice anche la suggestionepubblicitaria, la maggior parte deimaseradesi preferisce quella imbotti-gliata in contenitori di plastica. Questascelta, oltre che costosa, risulta dop-piamente nemica dell’ambiente: labottiglia di plastica produce rifiuto,consumo di petrolio e inquinamentoatmosferico in quanto per arrivaresugli scaffali dei supermercati e quindisulle nostre tavole, devono percorrere

molti chilometri prima sui camion epoi sulle nostre auto. E per chi prediligel’acqua con le bollicine acqua, è pos-sibile ottenerla facilmente con la gas-sificazione tramite semplici dispositiviforniti da aziende specializzate

Tabella comparativa delle acqueParametri ACQUA ACQUA ACQUA ACQUA ACQUEDOTTO SIA(min/max) PANNA * SAN BENEDETTO * FERRARELLE * DI 10 POZZI **DecretoLeg. 31/2001VALORI DILEGGE ACQUAPOTABILE

Cloruri (Cl) 250 mg/l 7,5 mg/l 2,4 mg/l 21,0 mg/l 3 ÷ 5,6 mg/l 4,5 mg/l

Nitrati (No3) 50 mg/l - 6,6 mg/l 5,0 mg/l 5,7÷10,9 mg/l 7,1 mg/l

Sodio (Na) 200 mg/l 6,4 mg/l 6,8 mg/l 46,0 mg/l 74 mg/l -

Solfati (So4) 250 mg/l 22,8 mg/l 5,8 mg/l 6,0 mg/l 49,1÷51,6 mg/l 50,8 mg/l

* Fonte Schievenin Alto Trevigiano S.r.l.** Dati relativi all’analisi Arpav 2007 su 10 pozzi del territorio comunale di profondità fra 15 e 90 metri

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Spaz ioComunemaseradas u l p i a v e

L’adozione del piano comunaledegli impianti di telefonia mobile(antenne) ha regolamentato la coper-tura della rete sul nostro comune, haridotto al minimo il numero degliimpianti necessari e ha tenuto contodella tutela della salute dei cittadini edell’ambiente.

Questo piano prevede che ognianno vengano effettuati monitoraggidei campi elettromagnetici prodottidalle antenne in 5 punti diversi delterritorio, per verificare che le emissioni

non raggiungano livelli pericolosi perla salute: la legge italiana indica unasoglia massima da non superare paria 6 v/m.

Il primo monitoraggio effettuatoa maggio 2008 per 16 giorni conse-cutivi ha dato i seguenti risultati chesinterizziamo, mentre i rilievi integralisono consultabili nel sito del comunewww.comune.maserada.tv.it.

Inquinamentoelettromagnetico:valori tranquillizzanti

Il valoredel senso civico

Si rileva con piacere che quoti-dianamente molti concittadini sioccupano della pulizia dei marcia-piedi antistanti le loro abitazioneliberandoli da foglie, aghi di pinoe qualche cartaccia tenendo puliti,quindi efficienti, i tombini di sca-rico dell’acqua piovana. Altri hannopiantato dei fiori nelle piccole aiuo-le dei marciapiedi e svolgono moltialtri servizi nelle aree pubblicheutilizzando le proprie attrezzature,il tutto nel più operoso e volontarioanonimato e nell’esclusivo interessedel bene pubblico. E’ un grandeesempio di senso civico, una tan-gibile dimostrazione di amore peril proprio paese e verso tutti i cit-tadini che possono in questo modogodere di un ambiente gradevole,pulito e decoroso. A tutti questinostri vicine e vicini di casa unsentito, riconoscente e pubblicoringraziamento.

Nell’ambito della fiera “Quattropassi” in programma il 20 e il 21, laCooperativa Pace e Sviluppo,organizzatrice dell’evento, presenta“Non c'è acqua da perdere: l'impegnodi tutti per difendere l'acqua”. E’ unamostra dedicata al bene più prezioso

per il nostro Pianeta, l'acqua perl’appunto. In esposizione, presso l’atriodelle scuole elementari, foto, slogan,installazioni, materiali e un curiosopersonaggio, Wa(L)ter cheaccompagnerà i visitatori alla scopertadel significato profondo della parola

acqua in un percorso dal globale allocale. Sabato alle 18.30 e alle 22.30è in programma la visita guidata dellamostra a cura di AlessandroFranceschini, presidente dellacooperativa.

L’acqua in mostra

una abitazione privataadiacente alle tre antennedell’area industriale in viaDolomiti

una abitazione in viaAquileia adiacente alle treantenne nel confine fraMaserada e Breda

scuole elementaridi Candelù

scuole elementaridi Varago

scuole elementariMaserada

località valore picco massimo valore medio giornaliero

da 0,59a 0,63 v/m

da 0,29a 0,49 v/m

da 0,20a 0,41 v/m

da 0,24a 0,30 v/m

da 0,23a 0,32 v/m

da 0,44a 0,54 v/m

da 0,21a 0,27 v/m

da 0,20a 0,21 v/m

da 0,20a 0,21 v/m

0,20 v/m

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4° edizione, sempre nel nostrocomune, di "Quattro passi verso unmondo migliore", in programma sa-bato 20 e domenica 21 settembre. Lamanifestazione è organizzata dallaCooperativa Pace e Sviluppo di Trevisocon la fattiva collaborazione del Co-mune di Maserada e il contributodella Regione Veneto che, avendoriconosciuto la valenza dell'evento,per la prima volta ha stanziato deifondi, ben 30 mila euro. La kermesse,che lo scorso anno è stata visitata dacirca 10 mila persone, è nata conl'obiettivo di approfondire e proporrestili di vita compatibili con il rispettodelle persone e dell'ambiente.

Messaggi da sempre cari aquest'Amministrazione che fin dasubito ha creduto nel progetto dellacooperativa trevigiana, con la quale

collabora anche per la realizzazione dialtri progetti. Quest'anno si punta aigrandi numeri: oltre 3.500 metri qua-drati di esposizione, più di 80 esposi-tori scelti attraverso una rigorosa sele-zione, più di 300 volontari, 30 traincontri e seminari a tema, concerti,animazione per bambini, spettacoli.Tema dell'edizione 2008 sarà "Cam-biamo la spesa!", un percorso dedicatoai comportamenti sostenibili da adot-tare negli acquisti quotidiani per fareogni giorno una spesa rispettosadell'ambiente e dei produttori, dellabiodiversità e del clima. A partire dallar i d u z i o n e d e i c o n s u m i ,dall'autoproduzione, dalla correttagestione dei prodotti dalla loro nascitafino allo smaltimento dei rifiuti. Inprogramma durante la fiera anche duesezioni dedicate alle migliori esperienze

“Quattro passi”a Maserada“Cambiamo la spesa”, il tema dell’edizione 2008

delle edizioni precedenti: da un latosarà allestita una "Piazza dei nuovi stilidi vita" con associazioni di volontariatoe organizzazioni che promuovono lasolidarietà internazionale, dall'altrolato la sezione "Salviamo il clima",una sintesi della fiera 2007 dedicataal risparmio energetico e alle energierinnovabili. E ancora conferenze edibattiti, spettacoli, concerti e momen-ti dedicati ai bambini e alle famiglie.Anche quest'anno, visto il successoriscosso nella passata edizione, saràpresente in fiera lo stend de "La bottegadella luna", l'azienda che commercia-lizza in Italia Mooncup, la coppettain silicone che raccoglie il flusso me-struale. La responsabile dell'aziendaritorna a Maserada dopo l'affollatoincontro pubblico organizzato dalComune in occasione della Festa delladonna, per sostenere l'utilizzo dellacoppetta con l’obiettivo di contribuirea ridurre i rifiuti. Chi visiterà la fiera,avrà anche l'occasione di degustare lespecialità dell'equo-bio ristorante cheproporrà pranzi e cene realizzati conpiatti preparati con materie primedella cucina povera per recuperare isaperi e i sapori della tradizione delpassato. Tanti suggerimenti, spunti einiziative per tutti, adulti e bambini,per lanciare un messaggio forte cheaiuti a diffondere la cultura del rispettodell'ambiente in nome di ciò che èequo, pulito e giusto. Il programmacompleto della fiera si trova nel de-pliant allegato al giornale. Per infowww.fieraquattropassi.org.

Al’Ambientea Maserada sul Piave

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Spaz ioComunemaseradas u l p i a v e

Cari concittadini, abbiamo la for-tuna di avere nel nostro territorio ilgrande Fiume: la Pieve, fonte di im-mensa ricchezza, di boschi, di acquepulite e di angoli naturalistici di grandebellezza. Durante i miei giri in bicilungo le stradine interne, tra canti diuccelli e visioni di germani, aironi,garzette, falchi, lepri, picchi, faggiani,scoiattoli ecc…capita qualche voltadi notare strane bestie multicolori, onere e puzzolenti, nascoste dietro ce-spugli o tra le alte erbe. Non sono rosecanine, ma cumuli variopinti di im-mondizie. Il Piave si sa è terra di nes-suno e la burocrazia impedisceall’autorità comunale la sua pulizia.Mi attivo come cittadino e presidentedella Pro Loco, chiedo aiuto all’enteFiera degli uccelli di Varago, proprie-tario di un comodo Ape. La rispostaè subito positiva e il sensibile Dionisioalle 17 del 20 giugno è pronto per lagrande pulizia. Il luogo del delitto è“dopo case Santolin”. In pochi minutiil mezzo è stracolmo. Materiale cari-cato: scarpe, doposci, addobbi elettricinatalizi, vestiario, rifiuto secco dome-stico, pezzi di mobili demoliti, conte-ninitori vuoti e pieni di pittura, botti-glie, resti di pic-nic, lattine, e pannolinisporchi. Non basta un giro bisognafarne tre. Appuntamento per lunedì23 giugno. La giornata però non finiscecosì perché dopo avere scaricatol’immondizie nell’apposito bidone,mi sono recato nuovamente sul Piavedove, nel meraviglioso boschetto diBepi (l’assessore all’Ambiente GiuseppeQuinto, ndr) c’è il nido del gheppio,

con tre piccoli ormai quasi pronti apartire. Immobili sul ciglio del nidostanno aspettando i genitori. Mi siedoe aspetto, dopo un po’ guardo i piccolie loro mi guardano, e così dopo unpo’ trovo il coraggio di dire due parole.“Sentite cari gheppi fra qualche mesesarete adulti volerete sul nostro Piave,su Maserada, Varago e Candelù. E’bello il nostro comune, ha tanto verde,tanta acque, tanto cibo, un territorioospitale. Pensate che quest’anno cisono più rondini degli anni scorsi, neho viste a Maserada alta a Candelù equalcuna è tornata anche a Varagosotto il portico di Luigi e di Mosè.Abbiamo anche visto un’upupa e daTranquillo ha nidificato il codirosso.Le nostre siepi sono pieni di usignoliche cantano giorno e notte. Il 16maggio scorso ho avvistato sopra aVarago e Maserada ben 35 falchi pel-legrini. Pioveva. Li ho seguiti un po’,poi si sono calati sulle rive del Piave.Oggi Dionisio e io abbiamo pulitouna piccola porzione di Piave, lo ab-biamo fatto per voi, perché nel vostromigrare ricordatevi di dire a tutti cheMaserada è un bel paese pulito e ospi-tale. Noi invece diremo a coloro chehanno vergognosamente portato olasciato le immondizie sul Piave trecose. 1) Ricordatevi che il Piave è unluogo sacro. 2) Se siete giovani avetetutto il tempo per correggere questamaleducata abitudine. 3) Se siete adultivergognatevi”.

Poco lontano dal nido del gheppioc’è anche quello dello scoiattolo, conlui, però, non ci ho parlato perché

Rispettiamol’ambienteLettera aperta del presidentedella Pro Loco

fortunatamente passerà l’autunno el’inverno qui a Maserada.

Un’ultima riflessione mi sia con-cessa. Il Piave è di tutti, ma quandoentriamo in quel luogo rispettiamo lanatura e gli animali, perché è la lorocasa. Lo diciamo sempre ai bambini,ma da adulti ci dimentichiamo. Do-menica 18 maggio sono stati uccisitre biacchi “carbonassi”, splendidiserpenti della nostra terra. Due stavanofacendo l’atto riproduttivo; uccisi abastonate. Il carbonasso è innocuoall’uomo, mangia topolini. Questo èsuccesso a Salettuol dopo i monumen-ti, c’erano testimoni.

Virginio FabrisPresidente della Pro Loco

di Maserada sul Piave

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La divisa di Voltarelal museo dellaGrande Guerra

Sempre nell'ambito delle cele-brazioni per il 90° anniversariodella fine della Grande Guerra, loscorso 12 luglio è stata inauguratauna teca appositamente realizzataper custodire la divisa di GiuseppeVoltarel, battezzato il “caimano” ola “guida del Piave”. La cerimoniasi è svolta alla presenza del sindacodi Maserada sul Piave, FlorianCasellato, di Giuliano Bottani,direttore del museo storico dellaGrande Guerra “1915-1918”, deifigli di Voltarel, Dalmazio e Settimoe di numerosi nipoti e pronipoti.Bottani avendo molto sentito par-lare delle eroiche gesta di Voltarelha contattato il figlio Dalmazio el’amicizia nata fra i due ha consen-tito di realizzare la teca. Ricordiamoche il museo ospita anche dell’altroaltro materiale relativo alle molteonorificenze conseguite da questovaloroso cittadino nato a Candelùnel 1892. Voltarel quarant’anni fa,in occasione del 50esimo anniver-sario della fine della prima guerramondiale, è stato insignito dellacittadinanza onoraria della Cittàdi Vittorio Veneto. Per chi volesseapprofondire la sua biografia, puòconsultare il volume intitolato “Lafotografia di guerra sul Piave”, incui il prof. Guido Facchin, appas-sionato di storia, ha tracciato oltreal profilo di Giuseppe Voltarelanche quello di un altro valorosodi Maserada, Spartaco Lantini. Illibro è disponibile presso il museodella Grande Guerra.

Le scuole riflettonosulla Guerra

Nell'ambito del progetto "la Lineadel Piave" si è inserito anche lo spet-tacolo teatrale organizzato dalle scuolemedie di Maserada intitolato "Warno more" che ha riscosso un grandeapprezzamento da parte del pubblico.Tra tutti i gli eventi è stato sicuramentequello che ha saputo, con sensibilitàe fantasia, raggiungere l'obiettivo difar riscoprire la storia locale. Un'attentaricerca storica della regista, la prof.Elena Strada, ha riportato alla luce lavita e le sofferenze di tutti i nostriconcittadini coinvolti nei tragici eventidella guerra. I ragazzi del laboratorioteatrale delle medie sono, infatti, riu-sciti a far vivere al pubblico forti emo-zioni, facendo rivivere queste valorosepersonalità del passato, ma senza per-dere la freschezza della loro espressività.Un grande plauso e ringraziamento

va a tutto l'Istituto comprensivo chesi è lasciato coinvolgere, partecipandocon energia e passione ai progettidell'Amministrazione comunale.

Teatro alle Medie

24 ottobre 1918,la fine della Grande Guerra

Si conclude, con la relazione del gen. C.A. Italico Cauteruccio sulla battagliadi Vittorio Veneto, il programma degli eventi dedicati al 90° anniversario dellafine della Grande Guerra. Nell'ambito del progetto denominato "La linea delPiave" abbiam avuto molti ospiti importanti e interessanti serate con spettacolidi vario genere: dal teatro alla multivisione passando per dibattiti storici egiornalistici.

Il gen Cauteruccio, già ospite a Maserada, invitato dalle associazionicombattentistiche e d'arma in una serata di primavera dello scorso anno,haintrattenuto il pubblico con una dettagliata relazione sulla battaglia diCaporetto. In quest'ultimo incontro, in programma il 24 ottobre pressol’Auditorium don E. Vidotto di Maserada alle ore 21.00 conosceremo anchegli aspetti più oscuri di quella che fu la conclusione della Prima Guerra Mondialeper l'Italia e l'inizio di una nuova storia per l'Europa e il mondo.

C la Culturaa Maserada sul Piave

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Spaz ioComunemaseradas u l p i a v e

Tramite il tenente ColonnelloCharles Darrell il sindaco di Maseradasul Piave, Floriana Casellato, haricevuto una divisa originale delGordon Highlander, uno dei piùfamosi reggimenti scozzesi nato pocoprima della battaglia di Waterloo erecentemente sciolto a seguito dellariforma dell'esercito inglese.L’importante cimelio, ora in mostraal museo storico di Maserada, è statomesso a disposizione dal museo chead Aberdeen conserva i cimeli delregg imento. Case l la to hacontraccambiato donando all’altroufficiale il Tricolore italiano. Il dono

La guerraraccontatadal Col. Cadeddu

Il museo della Grande Guerrapresenta un altro libro perapprofondire la conoscenza deglieventi del primo conflittomondiale. Si tratta de "La leggendadel soldato sconosciuto all'Altaredella Patria" , Gaspari Editore,scritto dal colonnello LorenzoCadeddu che verrà presentatovenerdì 31 ottobre, ore 20.30presso il Palazzo attività ricreative,dietro il Municipio, Cadeddu,apprezzato storico militare epresidente del “Circolo di ricerchestoriche sulla Grande Guerra”arricchirà il suo intervento con laproiezione di documentazionedell'epoca. Il colonnello è unpersonaggio noto a Maserada,essendo stato il relatore di varieconferenze sempre in tema diGrande Guerra.

Una divisa scozzesea Maserada

Il sindaco dona la Costituzioneagli studenti di terza media

Nel 60esimo anniversario della nascita della Costituzione italiana ancheil Comune di Maserada sul Piave ha voluto celebrare la legge fondamentaledella Repubblica italiana donando a tutti gli alunni di terza media la Costituzione,ma non solo. Ha donato loro anche la ‘Carta dei diritti fondamentali dell’UnioneEuropea’, proclamata dal Consiglio dell’Unione europea svoltosi a Nizza il 7dicembre 2000. Il sindaco di Maserada sul Piave, Floriana Casellato, haincontrato gli studenti per consegnare loro la Costituzione sabato 31 maggiopresso l’aula magna della scuola media. Era presente all’incontro anchel’onorevole avv. Adriana Vigneri, docente di Diritto all’Università Ca’ Foscaridi Venezia, che ha illustrato ai ragazzi con semplicità ma efficacia i principifondamentali della nostra Costituzione. Nel 2008 ricorre anche il 60°anniversario della “Dichiarazione universale dei Diritti Umani”. La celebrazionedi questo evento fondamentale nella storia della comunità internazionale deveessere l’occasione per stimolare una riflessione approfondita e un esame dellostato attuale della promozione e della protezione dei diritti umani nel mondo,per favorire ulteriori progressi nel riconoscimento e nella tutela di questi dirittie per intensificare l'informazione e l'educazione in questo campo.

della divisa che indossavano gli scozzesinel 1918 premia il lavoro svolto conpassione dal direttore del museo dellaGrande Guerra, Giuliano Bottani. Icontatti sviluppati negli ultimi dueanni attraverso, hanno, infatti, resopossibile anche organizzarel’eccezionale tournee della bandascozzese “The Pipes and Drums ofthe London Scottish” che si è esibitasuscitando grandi entusiasmi, oltreche a Maserada, domenica 15 giugno,anniversari della Battaglia del solstizio,anche a Fagarè, Cimadolmo, Pontedi Piave e Giavera del Montello.

Le cornamuse scozzesi in TourCelebrato il 90° anniversario della “Battaglia delSolstizio” con le cornamuse scozzesi

C la Culturaa Maserada sul Piave

Domenica 15 giugno 2008 resteràsicuramente negli annali della storiadi Maserada. Con la parata della Scot-tish Pipes and drums band lungo levie del paese si è concluso il loro tournella provincia di Treviso, unica tappain Italia. Iniziata a Giavera tre giorniprima, la tournee di questa banda dicornamuse scozzesi ha toccato i comu-ni di Cimadolmo, Ponte di Piave, SanBiagio e per finire Maserada, compien-do un autentico tour de force. Il nostroComune nella veste di organizzatoredel prestigioso evento, ha ricordato,al suono delle cornamuse, il 90° anni-versario della battaglia del Solstizio. Siè trattato di uno spettacolo certamenteunico che ha richiamato una grandefolla di appassionati e curiosi. Oltre aesibirsi con i loro pezzi tradizionali,gli amici d'Oltre Manica hanno saputocreare momenti di grande emozioneal cospetto delle autorità cittadine eprovinciali. L'addetto militaredell'ambasciata britannica, il colonnel-lo Charlie Darrell, in un italiano unpo' stentato ha saputo esprimere tuttala simpatia britannica al sindaco diMaserada, e chiamandola amichevol-mente per nome ha strappato un fra-goroso applauso da parte della divertitafolla. Altri momenti emozionanti sonoscaturiti anche nel corso della mattinatapresso l'ossario ai caduti di Fagarè.Qui, alla presenza delle autorità localie provinciali e militari, si è svolta unacommuovente cerimonia di comme-morazione di tutti i caduti. Ai nostrisimpatici ospiti britannici va il nostropiù caloroso grazie e un arrivederci apresto.

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Il Labarodella III Armata

In esposizione, ma solo finoalla fine dell’anno, anche il labarodella 3 ̂Armata del regio esercito,comandato da Emanuele Filibertodi Savoia, duca d’Aosta. E’ statoprestato al Comune di Maseradadall’Amministrazione comunaledi Mogliano Veneto, che ne è ilproprietario.

S il Socialea Maserada sul Piave

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Un Doblò per disabilie anzianiI volontari dell’Auser effettuano il servizio trasporto

Il volontariato è ormai una risorsaindispensabile al fianco degli Entilocali, costretti a fare i conti con fondisempre più scarsi da destinare ai servizisocio assistenziali. Per Maserada questarisorsa si chiama Auser e più precisa-mente circolo Auser “Il Ponte”.L’associazione fra le sue molte attivitàsvolge, infatti, un importante servizio,il trasporto presso le strutture ricreative,socio-sanitarie, riabilitative di anziani,disabili, e persone che hanno difficoltànel ricevere sostegno da parte di fami-gliari. Dall'ottobre 2005 dodici volon-tari, impeccabilmente coordinati daLeda Manente hanno effettuato circaun migliaio di viaggi di cui hannobeneficiato una settantina di persone.E ora questo servizio potrà essereancora più efficiente e puntuale grazieall’arrivo di un Fiat Doblò provvistodi pedana per favorire l’alloggio dipersone in carrozzine e del seggiolinoche, ruotando verso l’esterno, consentedi far accomodare il passeggero piùagevolmente. Il nuovo mezzo, in ge-

stione all’Auser con convenzione, èstato acquistato unendo varie forze:il 5 per mille (pari a 11 mila euro)che moltissimi maseradesi hanno de-voluto al Comune che aveva esplici-tamente indicato che i soldi sarebberostati impiegati per tale finalità, il con-tributo del Comune di 6 mila euro,e il contributo di 10 mila giunto dalCentro di servizi per il volontariatodi Treviso, dallo stesso Auser e dalGruppo donne “Natale” di Candelù.Ci preme sottolineare che i volontarisono molto più che dei semplici“taxisti”. Avendo svolto appositi corsidi formazione sulla gestione del rap-porto interpersonale e sui principibasilari dell’assistenza, i volontari sirivelano preziosi anche nel far compa-gnia all’assistito e nel rassicurarlo du-rante le attese nelle anticamere degliambulatori e, in alcuni casi, anche delpronto soccorso. Per accedere al servi-zio, disponibile non solo per chi haun reddito basso, è necessario rivolgersiesclusivamente all’assistente sociale

del Comune che, previa valutazionedel caso, attiva i volontari, o megliola signora Leda. Trattandosi di unservizio svolto in puro spirito volon-taristico, gli autisti dell’Auser nonpercepiscono alcun compenso, maovviamente vanno rimborsati per lespese vive che sostengono, mettendoa disposizione della comunità, oltreal proprio tempo libero, anche lapropria auto. Le modalità di rimborsosono state previste nella nuova con-venzione approvata nel consiglio co-munale del 13 giugno scorso. Il do-cumento prevede anche una clausura"Cessazione del servizio” che recita:“L'esito negativo della verifica o lacessazione del servizio comporterà larecessione della convenzione, conrichiesta di restituzione del contributoerogato o la cessione al Comune delmezzo, a titolo gratuito”.

La convenzione ricorda, inoltre,anche le altre preziose attività che ivolontari svolgono per conto del Co-mune come l’effettuazione di piccoliservizi e spese per utenti in carico aiSevizi sociali, la compagnia domiciliarea soggetti svantaggiati, la sorveglianzaall'interno dello scuolabus e il serviziodi nell’attraversamento pedonaleall’entrata e all’uscita dalla scuola(“nonni vigile”), la collaborazionecon gli operatori dell'assistenza domi-ciliare per il disbrigo di pratiche ecommissioni per conto di utenti assi-stiti dal servizio, nonché altre attivitàsocialmente utili nel territorio, qualicerimonie pubbliche, feste convivialie di aggregazione.

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Chi è l’Auser

Ora che il centro ricreativo Auser“Il ponte” dispone di nuovi e piùspaziosi locali, inaugurati lo scorsomaggio, è in grado di offrire agli asso-ciati e alla cittadinanza tutta una seriedi servizi per favorire l’aggregazione,anche intergenerazionale. Nell’ampiosalone, dotato di zona bar, è statainstallata una parete divisoria mobileper consentire, all’occorrenza, di rica-vare due distinti locali per la contem-poranea fruizione da parte dei soci edi chi ha richiesto la disponibilità dellasala che può essere utilizzata dallo stessoComune e da altre locali associazioniper riunioni, conferenze, ma anche daprivati per feste di compleanno o percelebrare altre ricorrenze. Chi fosseinteressato a prenotare la sala, puòcontattare il 348 7643853. Al circolo,è aperto per ora dal martedì al sabato,dalle 16 alle 20, (con possibilità diapertura anche in altri giorni e orari,

a seconda delle richieste) può iscriversichiunque, indipendentemente dall’età.Ai soci, vengono offerti tutta una seriedi opportunità per favorirel’aggregazione, fra cui anche numerosiappuntamenti “mondani” come lacastagnata, in programma il 25 ottobre,la festa di fine anno, la festa di Carne-vale, la festa dell’8 marzo, e due giteannuali. C’è poi il corso di ginnasticadolce, quest’anno alla quinta edizione,previsto nell’ambito del progetto“Salute e star bene”. Le lezioni, tenuteda personale qualificato, si svolgonopresso la palestra comunale di Mase-rada da ottobre a maggio, il martedìe giovedì dalle 17 alle 18. E’ aperto atutti e chi fosse interessato a iscriversipuò contattare il 333 3809629. Aisoci viene anche offerta la possibilitàdi mettersi alla prova come volontari,nella gestione del circolo stesso, oppurein numerose altre attività.

Il centro ricreativouna risorsa per tutti

L’Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata a promuovere l’invecchiamento attivodegli anziani e a far crescere il loro ruolo nella società. Nata nel 1989 per iniziativa della Cgil nazionale e del sindacatodei pensionati Spi-Cgil, si propone di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita,diffondere la cultura e la pratica della solidarietà perché ogni età abbia un valore e ogni persona un suo progetto divita attraverso cui diventare una risorsa per sé e per gli altri. Il sodalizio opera affinché ognuno possa dare e trovareaiuto, incontrare gli altri, arricchire le proprie competenze, contribuire alla crescita della comunità in cui vive. Attualmenteconta 270 mila iscritti, 40 mila volontari attivi e 1412 sedi in tutta Italia.

A Maserada l’Auser si è costituita nel luglio 2004 su impulso di una decina di persone. Il circolo viene battezzatoAuser “Il ponte”. La sua nascita è stata fattivamente sostenuta e favorita da questa Amministrazione che fin da subitoha creduto nella validità della progettualità dell’associazione e nella necessità di creare anche un luogo d’incontro, uncentro per favorire l’aggregazione degli anziani del territorio. Ma quel che preme all’associazione è anche l’integrazionedei soci con la comunità e la promozione del loro benessere psico fisico. Presieduto da Gino Pavanello, il sodalizioriunisce circa di 230 soci che fattivamente collaborano con il Comune per offrire servizi alla comunità. Presiede ilcircolo Gino Pavanello, mentre Luigi Sartor coordina i progetti e le molteplici attività associative.

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Visto il successo riscosso nei mesidi maggio, giugno e luglio,l’Amministrazione comunale ripropo-ne l’apertura serale della bibliotecagrazie alla preziosa collaborazione degli“Amici della biblioteca”, una decinadi volontari appassionati di lettura chedesiderano condividere assieme adaltri lettori la propria passione per ilibri. Da settembre, in attesadell’apertura della nuova sede, la bi-blioteca sarà nuovamente a disposizio-ne degli utenti, anche il giovedì dalle20.30 alle 22.30. L’obiettivodell’estensione dell’orario è, ovviamen-te, quello di avvicinare alla bibliotecaun numero sempre maggiore di per-sone anche proponendo tutta unaserie di iniziative per coinvolgere sia

In Biblioteca

Vi proponiamo, a cura del Gruppolettura, le recensioni di due libri disuccesso: “Il cacciatore di aquiloni” e“La solitudine dei numeri primi”. Sitratta di due titoli disponibili inbiblioteca. Mercoledì 24 settembre ilGruppo lettura de “Gli amici dellabiblioteca” si presenterà ufficialmente.Alle 21, in biblioteca, proporràun’approfondita riflessione propriosull’opera prima del medico afganoKhaled Hosseini, un romanzo checontinua ancora ad appassionare ilettori di tutto il mondo. Il libro èdiventato anche un film, diretto da

Marc Forster, che è uscito nelle sale lascorsa stagione cinematografica,riscotendo un notevole successo albotteghino. L’assessorato alla Culturain luglio lo ha voluto proporre aimaseradesi nell’ambito della rassegna“Cinema estate”. Di seguitoun’anticipazione della più ampiarecensione che verrà proposta inbiblioteca. L’altro libro recensito è ilprimo romanzo del 26enne PaoloGiordano.

Biblioteca, giovedìaperta anche di sera

C la Culturaa Maserada sul Piave

Cinema,“My love”

Una ventina di ragazzi diMaserada, Carbonera e Breda diPiave da settembre sarannonuovamente impegnati nelprogetto denominato "My love".Consiste nella realizzazione di unvideo clip che sarà giratonell’ambito dei tre comuni edovrebbe essere pronto entro fineottobre e quindi presentato alletre comunità. L'esperienza, unicanel suo genere per lacollaborazione tra il settorepolitiche giovanili dei Comuni eprofessionisti, in questo caso ilregista Michele Pastrello, offre ainostri giovani un’importanteoccasione per favorire, attraversoil lavoro di squadra, l’aggregazionee il confronto, ma anche per faremergere le inclinazioni di ciascunpartecipante, il tutto mentre sisperimenta la conoscenza delmondo dell'arte e, in particolare,di una delle sue moltepliciespressioni, il cinema.

i bambini, sia gli adulti. Lo scorso 29agosto, per esempio, è stata organizzatauna lettura sotto le stelle, con tantodi biscotti e the per allietare la seratae domenica 7 settembre si è svolto il“Biblioday” nell’ambito del progettopromosso dalla Provincia di Trevisoche prevede di tanto in tanto l’aperturadomenicale delle biblioteche comunali.Gli “Amici della biblioteca” e il suonuovo Gruppo lettura sono ben lietidi accogliere nuovi volontari con lostesso entusiasmo e disponibilità nelsostenere la biblioteca nelle sue mol-teplici iniziative. Per contattarli telefo-nate in biblioteca allo 0422 878415,oppure scrivete una e-mail a bibliote-ca@comune.maserada. tv. i t"

Nasce il Gruppo letturaSei ottimi studenti

Siamo lieti di comunicare inominativi degli studenti chehanno superato l’esame di Statodi terza media con il massimodei voti, ovvero con il giudizio diOttimo. Si tratta, rigorosamentein ordine alfabetico, di AlessiaBredariol, Miria Maschietto,Silvia Mattiuzzo, Giulia Pinto,Marco Trevisiol e Anais Trinca.A tutti loro vanno i complimentidi tutta l’Amministrazionecomunale e l’augurio diconseguire ulteriori, brillantirisultati sia nella carriera scolasticasia nella vita.

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La solitudine deinumeri primi

Paolo GiordanoMondadori editore

“La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano (Mondatori editore) èun libro che si legge tutto d'un fiato, che letteralmente ti rapisce, trascinandoticon una profondità tale da annullare ogni cosa e lasciare solo le pagine, fluide edisarmanti. A tu per tu con i due protagonisti, Alice e Mattia, la cui solitudine einquietudine è descritta con immediatezza e semplicità, ti ritrovi a fare il tifo perlei, a spingere mentalmente lui a buttarsi, a scrollarsi di dosso il passato, a trovareun perdono verso se stesso.... Fino ad arrivare a pensare alla trama anche quandosei costretto a chiudere il libro, a immaginare quale strada prenderanno i personaggi,a rivivere le loro vicende sulla tua pelle. Il romanzo è limpido e scorreautonomamente, non vuole essere niente di più di quello che racconta, la storiadi uno, un ragazzo intelligente e solo, il cui essere speciale è più un peso, unagabbia in cui resta imprigionato. L' autore tocca con profondità e amara maturitài picchi critici della crescita, l'adolescenza, il vacuo senso di immortalità e l'inevitabilepeso delle conseguenze che attanaglia ogni giovane rispetto al passaggio all'etàadulta nella totale chiusura al mondo esterno e l'abnegazione ai doveri. E’ unromanzo da non perdere. Non a caso ha vinto il Premio Strega 2008 e il Campielloopera prima 2008 , nonostante l'autore sia un giovane debuttante.

“Il cacciatore di aquiloni” primo romanzo di Kholed Hosseini (Piemmeedizioni) che molto successo ha avuto in tutto il mondo, intreccia molti temi: lavita quotidiana a Kabul, le rivalità etniche, le tradizioni, l'abbattersi distruttivodella guerra dall'invasione russa alla presa di potere dei Talebani. Su tutto peròsi impone la storia di due infanzie: Amir, protagonista narrante, e Hassan. Hassanoffre ad Amir un'amicizia incondizionata ripetendo sempre "per te qualsiasi cosa",e non si ribella neppure di fronte alle calunnie e al tradimento a costo di cambiarecompletamente la propria vita. La guerra travolge il destino dei protagonisti chenon si rivedranno più, ma Amir, rifugiato in America, dovrà alla fine fare i conticon le proprie colpe perché "c'è un modo per tornare ad essere buoni". L'espiazionepotrà, dunque, avvenire solo tornando in Afghanistan e salvando Sohrab, il figliodi Hassan. Per il protagonista il ritorno è un viaggio cupo e doloroso in un paesedi "macerie e mendicanti" ma è anche un percorso dentro se stesso per capire e,forse, perdonarsi, che paga a caro prezzo. L'Afghanistan dell'infanzia non esistepiù, nel suo cielo non volano più aquiloni, ogni bellezza è distrutta e Amir scopreaspetti inquietanti della propria storia. Alla fine un aquilone verde si libra nel cieloal di là dell'Atlantico e un barlume di sorriso appare sul suo volto di Sohrab come"una fogliolina in un bosco che trema al battito d'ali di un uccello spaventato...".È una speranza? La risposta ai lettori.

Il cacciatore di aquiloni

Kholed HosseiniPiemme edizioni

Letti per voi

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Caccianiga, illustreconcittadinoLa Pro Loco lo ha presentato al “Palio del Comuni”

Quest’anno Maserada ha ben figu-rato al Palio del Comuni organizzatodall’ippodromo di Treviso. Nella quar-ta serata di gara, il 27 luglio scorso,sfidando Castelfranco e Conegliano,è riuscita ad arrivare in finale. Disputatalo scorso 6 settembre, al momento diandare in stampa non eravamo ingrado di conoscere,e quindi, di comu-nicarvi, il piazzamento. Anchequest’anno l’Amministrazione comu-nale ha incaricato la Pro Loco di pre-sentare il meglio del paese. In vetrinae in degustazione le tipicità enogastro-nomiche del territorio, i vini rossi delPiave, ma anche degli ottimi bianchi,e i prodotti agricoli. All’ippodromosono stati esposti anche alcuni dei piùpreziosi cimeli custoditi nel museodella Grande Guerra, nonché alcunidei più rappresentativi scatti fatti du-rante la parata delle bande scozzesidello scorso 15 giugno. Era presenteanche il coro I Gravaioli la cui esibi-zione ha riscosso molto apprezzamen-to. E per cercare di strappare il migliorpiazzamento, la Pro Loco ha presentato

una personalità di spicco, nata a Trevisonel 1823, che ha vissuto la maggiorparte della sua vita a Maserada. Sitratta di Antonio Caccianiga, primosindaco di Treviso dopo l’Unità d’Italia,sindaco di Maserada per molti annia partire dal 1869 e consigliere comu-nale fino al 1903. Precedentemente,sotto l’impero austoungarico, Caccia-niga fu il primo deputato della depu-tazione comunale. Illustre e prolificoscrittore, nonché giornalista - fondòuna rivista satirica di grande successointitolata Lo spirito folletto -, assiemeal Cerletti, contribuì a fondare laScuola Enologica di Conegliano. AMaserada e fece costruire l’attuale sedemunicipale e portò l’acqua nelle cam-pagne a fini irrigui. Il prossimo annoAmministrazione e Pro Loco, in oc-casione del primo centenario della suamorte celebreranno questo personag-gio, ingiustamente trascurato dallastoria. La Pro Loco, il cui presidente,Virginio Fabris è un cultore di Cac-cianiga, dedicherà all’illustre concitta-dino il calendario 2009.

P la Pro Locoa Maserada sul Piave

A passeggiosul Piave conla Pro Loco

Domenica 12 ottobre la ProLoco di Maserada sul Piave saràimpegnata nell’organizzazione della“Passeggiata ecologica delle ProLoco”, per la prima volta ospitatanel nostro comune. E’ previstol’arrivo di oltre 600 persone.

Il percorso, con partenza alle 9 in zona Parabae, si snoderà per 8chilometri all’interno dello stessoparco, del Piave e nell’Oasi Codi-bugnolo. Durante la mattinataverranno organizzati dei simpaticigiochi ed è prevista anche una sostaper il ristoro. Al termine della pas-seggiata, alle 13, è previsto il pranzoe una ricca lotteria finale. Per motividi organizzazione chiediamo didare l’adesione alla propria parte-cipazione entro il 4 ottobre adalcuni consiglieri dell’associazione:Graziano Marangon 349 478 3629; Giorgio Rossetto 0422778836; Claudio Soldati 333 7010 926; Arnaldo Girardi 042298162.

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Come da tradizione, in occasionedell'inaugurazione della Sagra dellaMa d o n n a d e l l e V i t t o r i el'Amministrazione attribuisce un rico-noscimento ad alcuni cittadini che sisono distinti in particolare in ambitosociale. Quest'anno il sindaco FlorianaCasellato ha assegnato il riconoscimentoalla signora Annamaria Carniato, resi-dente a Candelù, per il suo impegnotrentennale nel “Gruppo donneNatale”, sodalizio che raccoglie fondida destinare in beneficenza. Un altroriconoscimento è stato assegnato aivolontari che fanno parte del coordi-

namento distrettuale handicappati diBreda, Carbonera e Maserada pressola cooperativa "Il Sentiero" che a SanGiacomo di Carbonera gestisce unCentro educativo occupazionale diur-no. Il Comune ha voluto anche rico-noscere l’impegno di due storiche fa-miglie di commercianti che il 31dicembre dello scorso anno hannochiuso l'attività dopo essere stati permolti anni un punto di riferimento

Anche quest’anno la sezione diMaserada sul Piave e Breda di Piavedell’Associazione nazionale Carabinieriha organizzato la VI° edizione delconcorso ‘Il carabiniere: una presenzaimportante nella mia comunità’, in

Il Comunepremiai “suoi”volontari

collaborazione con le scuole elementaridei due comuni e il Comando provin-ciale dei Carabinieri di Treviso, e conil patrocinio delle Amministrazionicomunali.

L’ iniziativa coinvolge, ad annialterni, gli alunni delle classi IV e V,delle scuole dei due capoluoghi e dellefrazioni: quest’anno è stato il turnodelle classi di Candelù, Pero, Salettoe Varago.

La premiazione si è svolta lo scorsomaggio presso l’Auditorium S. Giorgioa Maserada sul Piave: gli alunni hannoricevuto un diploma di partecipazionepersonale e una medaglietta a ricordodell’Arma dei Carabinieri. I premisono stati consegnati dai sindaci diBreda di Piave e Maserada sul Piave,rispettivamente Raffaella Da Ros eFloriana Casellato, dal luogotenenteLamberto Marini, comandante dellastazione Carabinieri di Maserada, dalcoordinatore provinciale A.N.C. diTreviso, ten. Claudio Flora e dai duedirigenti scolastici di Breda e Maserada,Sandro Corradini e Lida Farina.

Associazione Nazionale Carabinieri,Sezione di Maserada sul Piave

e Breda di Piave

Carabinieri e studentisempre più vicini

per la comunità. Stiamo parlando dellesorelle Adelina Rosanna e Bertilla Polo,che hanno gestito "Tutto per la casa",il negozio che negli anni Cinquantaaveva avviato il padre Narduccio, e deiconiugi Livia Buso e Marcello Matti-uzzo, titolari a Varago del bazar "Ditutto un po'". A tutti loro va il piùsentito ringraziamento da partedell'Amministrazione comunale, anome della comunità tutta.

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Il karate con 50 milioni di prati-canti al mondo è al decimo posto fragli sport più praticati e al primo tragli sport di combattimento. Presentea tutte le fasi continentali delle Olim-piadi, nel 2005 gli è stata riconosciutala qualifica di sport olimpico. Oral’obiettivo è quello di entrare nel pro-gramma dei giochi quadriennali. An-che Maserada è stata contagiata daquest’ar te marzia le grazieall’associazione sportiva dilettantisticaStudio Karate Ju-Jitsu 2002 che inizial’attività nel 1998, nella palestra co-munale di Candelù, su impulso delcampione maseradese Paolo Nave edell’ ufficiale di gara Maurizia Sbeghen.

A Maserada, per grandi e piccoli,sport per tutti i gusti

Sport, che passione

S lo Sporta Maserada sul Piave

Sconti alla piscinadi Mignagola

L’Amministrazione comunale eMeta Acqua, la società che gestiscele piscine di Mignagola, hanno fir-mato una convenzione annuale, chescade il 30 giugno 2009, per consen-tire ai residenti di fruire del natato-rium e di tutti i servizi erogati a prezziagevolati. I maseradesi che vorrannoapprofittare di quest’offerta all’attodi iscrizione dovranno esibire undocumento di identità valido. Ricor-diamo che per il Comune la conven-zione non ha comportato alcun onereo spesa. Per prendere visione delleopportunità offerte dalla convenzio-ne, consultare il sito internet delComunewww.comune.masarada.tv.it.

Nel 2002, dopo l’ottimo argentoai campionati italiani assoluti, Navee Sbeghen, assieme a Sergio Collodet,estendendono i corsi anche a Villorba.Nel 2003 ancora un successo ai cam-pionati italiani cadetti con il bronzodi Daniele Negro nato atleticamenteproprio nella palestra di Candelù.

Grazie all’ottimo lavoro dei tecnicie al loro continuo aggiornamento,comincia l’ascesa dell’associazione nonsolo per i risultati agonistici, ma ancheper l’incremento degli iscritti. Ben il70% degli associati sono bambini eragazzi poiché l’obiettivo associativoè quello di avviare i giovani verso unosport in cui lo sviluppo e la formazionedell’individuo viene prima della pre-stazione, evitando nel contempo laspecializzazione precoce che porterebbea rapidi, ma limitati risultati eall’abbandono della disciplina stessa.

I risultati agonistici, tuttavia, nonmancano e sono il frutto innanzituttodel grosso impegno da parte del nu-meroso vivaio di atleti - che oggi contaoltre 160 iscritti, di cui 25 cinture nere- e dello staff di otto tecnici e un arbitrointernazionale del calibro di MauriziaSbeghen, peraltro unica donna inVeneto con questa qualifica. Gli alle-namenti si svolgono da settembre agiugno presso la palestra di Candelù.Per la 1° fascia (4-10 anni), il lunedìe giovedì 18.15 alle 19.15 e per la 2°fascia da 11 in poi, stessi giorni madalle 19.15 alle 20.30. Per informa-zioni Paolo Nave al 3487434685 e3455823629 e Maurizia Sbeghen3283320205.

Karate

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Energym ha appena compiuto unanno. La prima candelina verrà spentaalla “Festa per il primo anniversario”,in programma a metà settembre. Lakermesse sarà anche l’occasione perpresentare il nuovo staff di insegnanti,coordinati dal prof. Vincenzo Balzano, i nuovi dirigenti che affiancherannoil presidente Giovanna Pauletto, masoprattutto per portare a Maseradacampioni del volley del calibro diAlberto Cisolla, pezzo da novanta dellaSisley Treviso e della nazionale, cheha già fatto visita ai giovani atleti dellasocietà. La festa vuol anche essere unmomento per condividere con lacomunità i progetti di un’associazioneche tanto si sta adoperando per

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promuovere lo sport nel nostro paese. Reduce dal secondo torneo dipallavolo misto che ha visto impegnatioltre 100 giovani di Maserada edintorni, quest’anno per la prima voltaEnergym disputerà il campionato terzadivisione Fipav e alcuni tesseriesordiranno in squadre di categoriasuperiore. Molte sono le ambizioniper l’anno sportivo 2008/09 e nonsolo per il gioco della pallavolo.Energym, infatti, non è solo volleyper gli adulti e mini volley per gli atletiin erba. Nelle palestre comunali diVarago, Candelù, Masededa sisvolgono anche corsi di pilates e didanza hip-hop. Da segnalare, poi,un’iniziativa che fa onore

all’associazione. Anche quest’annoviene attivato il progetto denominato“L’altro campione” che propone corsigratuiti ginnastica per i diversamenteabili. Lo scorso anno vi hanno aderitouna trentina di persone. Per ulterioriinformazioni sulle attività di Energymcontattare il 3474850033 o il3293167229 oppure scrivere aenergymstaff@libero.it.

L’Associazione sportiva dilettanti-stica Judo Kodokan nasce nel 1991 eda sempre opera con il patrocinio enelle strutture comunali perseguendol’obiettivo “Judo, … sport per tutti”.

I corsi sono, infatti, aperti a tutti,dai 5 anni in su senza limiti di età.Essendo questo sport un’attività mo-toria/ludica e formativa praticata pre-valentemente da bambini e ragazzi,l’associazione collabora con l’IstitutoComprensivo per i corsi in orarioscolastico. La collaborazione con lascuola è senz’altro motivo di orgoglioper i dirigenti dell’associazione ed èun grande riconoscimento della bontàdel lavoro svolto che ha l’obiettivo didivulgare questo bellissimo sport an-

cora poco conosciuto, ma senz’altrotra i più formativi a livello interperso-nale, motorio ed intellettivo. Da nontrascurare l’aspetto della “difesapersonale”. L’associazione conta su unteam di insegnanti composto da Anna,maestro cintura nera 5° dan , da Ste-fano e Francesco rispettivamente cin-tura nera 4° e 3° dan e da quattroaspiranti allenatori, tutti residenti aMaserada, come Mauro, cintura nera2° dan e come Mattia, Marco e Ivancintura nera 1° dan. Ricordiamo anchele altre cinture nere: Francesco, Rober-to, Silvia e Bruno. I dirigenti nutronograndi speranze per le giovani leve ea ragione, visto i due brillanti piazza-menti ottenuti quest’anno da Andrea

Cappellazzo e Simone Reato, classe1994, giunti rispettivamenteall’undicesimo e al nono posto nellafinale nazionale del Campionato ita-liano classe esordienti svoltasi a Romalo scorso marzo. La società maseradesesi fa anche valere sul piano dirigenziale.Appartengono al Judo Kodokan ilresponsabile provinciale del settorejudo e il responsabile del settore orga-nizzativo regionale della Federazioneitaliana judo.

Per cimentarsi in questa disciplina,basta fare un salto alla palestra dellascuola elementare di Varago ogni mar-tedì e giovedì dalle ore 17,45 in poioppure contattare il 338/2783480.

Pallavolo

Judo

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15 ottobre 2008, mercoledì ore 15.30, CULTURALA VITA IN VERSI di ADRIANO GIONCOScelta di poesie dialettali a cura di DANIELA BARZAN

22 ottobre 2008, mercoledì ore 15.30, MUSICAdocente GIULIANO SIMIONATO:I CORI DEL ROMANTICISMO MUSICALEIn data da definire: i visita a ville palladiane

29 ottobre 2008, mercoledì ore 15.30 LETTERATURAdocente GIANNI MAZZOCCO: LA DIVINA COMMEDIA

5 novembre 2008, mercoledì ore 15.30 MUSICAdocente GIULIANO SIMIONATO:I CORI DEL RISORGIMENTO

12 novembre 2008, mercoledì ore 15.30 STORIALETTERATURA ITALIANA, docente GIANNI MAZZOCCOPETRARCA

19 novembre 2008, mercoledì ore 15.30 STORIA MODERNAdocente ERNESTO BRUNETTA:LA NASCITA DEL FASCISMO

26 novembre 2008, mercoledì ore 15.30 LETTERATURAdocente GIANNI MAZZOCCOIL BOCCACCIO ED IL SUO MONDO

3 dicembre 2008, mercoledì ore 15.30 FILOSOFIAdocente RENATO PAGOTTOPRINCIPALI CARATTERISTICHE DI INDUISMO E BUDDISMO

10 dicembre 2008, mercoledì, ore 15.30 ASTRONOMIAdocente SILVANO ROSSETTOIN VIAGGIO TRA LE STELLEIn data da definire: visita all’osservatorio astronomico

17 dicembre 2008, mercoledì ore 15.30 docente RENATO PAGOTTODALL’EBRAISMO AL GIUDAISMO, DALLA DIASPORAAL SIONISMOIn data da definire: incontro con il coro “Le Sorgenti”

14 gennaio 2009, mercoledì ore 15.30: FILOSOFIA docente RENATO PAGOTTO PRO O CONTRO IL RELATIVISMO?

21 gennaio 2009, mercoledì ore 15.30 FISICAdocente NICOLA POZZOBON LA FISICA NELL’ESPERIENZA QUOTIDIANA

28 gennaio 2009, mercoledì ore 15.30 CULTURAdocente STEFANO MAZZARORESISTENZA DEL DIALETTO NEL PANORAMALINGUISTICO VENETO

4 febbraio 2009, mercoledì ore 15.30 CULTURAdocente STEFANO MAZZAROMODERNITA’ DEL DIALETTO: UN PARADOSSO?

11 febbraio 2009, mercoledì ore 15.30 AGRICOLT.Docente FEDERICO MAZZARO:IL PAESAGGIO AGRARIO E LA SUA EVOLUZIONE

18 febbraio 2009, mercoledì ore 15.30 STORIA MODERNAdocente ERNESTO BRUNETTAIL VENTENNIO DEL DUCE

25 febbraio 2009, mercoledì ore 15.30 ECONOMIAdocente GUIDO LORENZON:DENTRO LA TESTA DI CHI FA IMPRESA

4 marzo 2009, mercoledì ore 15.30 ARCHITETTURAdocente MARIANO GATTO:L’ISOLA DI SAN GIORGIOIn data da definire: visita guidata a VENEZIA

11 marzo 2009 mercoledì ore 15.30 LETTERATURAdocente GIANDOMENICO MAZZOCATO - SCRITTORE:LA CONTESSA ONIGO: UN MONDO DI VINTI

18 marzo 2009, mercoledì ore 15.30docente CARLO FASSETTA:GLI ORDINI RELIGIOSI E LE CHIESENELLA TREVISO MEDIOEVALEIn data da definire: visita ad alcune chiese di Treviso

25 marzo 2009, mercoledì ore 15.30Docente ALFONSO BENINATTO:VILLA SPINEDA - DEL VESCO A BREDAIn data da definire: visita guidata alla villa

1 aprile 2009, mercoledì ore 15.30 AMBIENTEdocente FAUSTO POZZOBON:ENTROPIA E DIFESA DEGLI EQUILIBRI NATURALI

15 aprile 2009, mercoledì ore 15.30 ARTEdocente ALFIO CENTIN:CANOVA E FREUD

22 aprile 2008, mercoledì ore 15.30 AMBIENTEdocente TOJO DE SAVORGNANI:“CANSEIA” NEL CUORE DEL CANSIGLIOIn data da definire: visita guidata in Cansiglio

29 aprile 2009, mercoledì ore 15.30 ARCHEOLOGIAdocente ANNA CASELLATO:POMPEI: UNA CITTA’ ANCORA DA SCOPRIRE

6 maggio 2009, mercoledì ore 15.30 CULTURAdocente VIRGINIO FABRIS:’AGRONOMO ANTONIO CACCIANIGA

In data da definire: viaggioa Trieste e alle Grotte di Postumiaper iscritti e simpatizzanti

Università popolare di Maserada L’Università popolare riprende la propria attività per l’anno culturale 2008\2009 in continuità con i corsi precedenti e con alcune novità

su nuovi scenari del sapere. Ci occuperemo della ricchezza comunicativa del dialetto. Lo faremo attraverso l’ascolto di alcune produzionidialettali e riflettendo sulla attualità e forza vitale della nostra lingua nel comunicare fatti, idee ed emozioni. Con uno scrittore famoso rivisiteremoi personaggi di alcuni romanzi storici. Riprenderemo la riflessione sui temi filosofici, mentre proseguirà lo studio della storia della letteraturaitaliana. Attenti alle emergenze sul tema dell’ambiente e alle domande che esso pone sulla qualità dell’esistenza, apriremo un itinerariostraordinario e inedito dentro le grotte del Cansiglio. Ma ci concederemo anche un viaggio tra le stelle attraverso l’astronomia. Sarà ripresoil discorso sulla storia del fascismo. Venezia ci attende: la guarderemo dall’isola di San Giorgio, un punto di osservazione eccezionale. Visiteremoalcune ville del Palladio e torneremo a Treviso per riscoprire la vitalità culturale e religiosa del periodo medioevale. Uno spazio sarà riservatoad alcuni giovani laureati maseradesi che si occuperanno di questioni oggetto dei loro studi. Una rivisitazione inedita del Canova e della suapersonalità e qualche riflessione sull’economia riprendono argomenti già toccati in precedenza, ma sempre attuali.

La grande musica corale del romanticismo ci introdurrà ai temi della patria e della libertà che hanno infiammato i generosi eroi risorgimentali. Avremo un incontro con il Coro “Le sorgenti” di Varago che si esibirà per noi prima delle feste natalizie.

Il Presidente dell’ Università PopolareGuido Facchin

Programma culturale 2008 \ 2009

C la Culturaa Maserada sul Piave

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