patologia pneumococcica dell’adulto: nuovi vaccini e nuovi modelli di vaccinazione
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Patologia pneumococcica dell’adulto: nuovi vaccini e nuovi modelli di vaccinazione. F focus on : Il parere del MMG Ovidio Brignoli MMG, Brescia. 13 Giugno 2013 Aula Magna, Edificio U8, Università degli Studi di Milano Bicocca, Via Cadore 48 – Monza (MB). Agenda:. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Patologia pneumococcica dell’adulto: nuovi vaccini e nuovi modelli di
vaccinazione
13 Giugno 2013 Aula Magna, Edificio U8, Università degliStudi di Milano Bicocca, Via Cadore 48 – Monza (MB)
F
focus on:
Il parere del MMG
Ovidio Brignoli
MMG, Brescia
Agenda:Agenda:
Il burden delle polmoniti in MG
Modelli di strategia delle vaccinazioni dell’adulto
POLMONITIPOLMONITI
Definizione di casoMalattia insorta acutamente con tosse e almeno uno dei seguenti segni o sintomi:
Obiettività toracica di tipo focale di recente insorgenza
Febbre da più di 4 giorni
Dispnea e tachipnea
ERS Task Force collaboration with ESCMID, Eur.Resp.J., 2005
Incidenza globale delle CAP
1.7Italy2
1.62Spain3
2Australia4
(per 1000 adultsb)
8.6New Zealand5
11.6Finland1
CountryAnnual CAP Incidence
(per 1000 personsa)
UK6 5-11
• Jokinen C et al. Am J Epidemiol. 1993;137:977-988.• Viegi G et al. Respir Med. 2006;100:46-55.• Almirall J et al. Eur Respir J. 2000;15:757-763.• Tsirgiotis E, Ruffin R. Aust Fam Physician. 2000;29:639-645. • Scott G et al. N Z Med J 2004;117:U933.• British Thoracic Society Standards of Care Committee. Thorax. 2001;56(suppl 4):IV1-IV64.
aPersons of all ages.bAdults aged 14 years and older.
Nel periodo Feb 2002 – Ago 2003 sono stati notificati dai 203 MMG
1747 casi di polmonite di cui 1384 (79,2%) sono
stati visti ab initio dal MMG
INCIDENZA INCIDENZA 4.05 x 1.0004.05 x 1.000 x annox anno
STUDIO AQUARIUS, SIMG, 2004
Arruolamento pazienti feb 2002-ago 2003
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
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190
200
feb '0
2m
ar apr
mag giu lu
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ottnov dic
Gen '0
3fe
bm
ar apr
mag giu lu
gag
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nr.
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nti
CAP in Europa
Eziologia e frequenza degli isolati batterici
Welte T, et al. Clinical and economic burden of pneumonia among adults in Europe. Resp.Med. 2009
Agenti eziologici a ricorrenza piu’ comune nelle CAP a seconda del contesto di trattamento
Paz. ambulatoriali
•St. Pn•Myc. Pn•H. Inf•Chla. Pn.•Virus Resp.(Infl A e B, Adenovirus, RSV, parainflunzae))
Pazienti Ricoverati in reparto internistico
St. Pn.Myc. Pn.Chla. Pn.H. Inf.Legionella sppVirus resp.
Paz. InTerapiaIntensiva
•St. Pn•Legionella spp•H. Infl.•Gram-•St. Aureus
AA vari citati da File T.M.AA vari citati da File T.M.Lancet 2003 362; 1991-2001 mod.
Lo pneumococco causa patologia principalmente sotto I 2 anni e sopra I 50 anni, determinando una tipica curva a U
Tratto da A.G.S.C. Jansen et al. / Vaccine 27 (2009) 2394–2401
Fattori modificanti che aumentano il rischio di infezione con un patogeno specifico
Pneumococchi penicillino-resistenti, o farmaco-resistenti (PFR)
Età > di 65 anni Terapia con betalattamici nei 3 mesi precedenti Alcolismo Malattie immunosoppressive (compresa la terapia con
corticosteroidi) Presenza di comorbilità multipleGermi enterici gram-negativi Residenza in casa di riposo Presenza di malattie cardiopolmonari o di comorbilità multiple Terapia antibiotica recentePseudomonas aeruginosa Malattie polmonari strutturali (bronchiettasie) Terapia corticosteroidea (> di 10 mg di prednisone al dì) Terapia antibiotica ad ampio spettro per > di 7 giorni nel mese
precedente Malnutrizione
ATS
CAP e ospedalizzazione
Non esistono linee guida universalmente condivise sui criteri di ospedalizzazione dei pazienti con CAP
Esistono invece numerosi studi che hanno identificato dei fattori di rischio che, qualora
presenti, aumentano le possibilita’ di decesso o il rischio di un decorso piu’ complicato nel singolo
paziente
CAP e ospedalizzazione
22-42UK4
61.4Spain3
42Finland1
CountryHospitalization Rate of CAP
Patients (%)
Italy2 31.8
US5 27
• Jokinen C et al. Am J Epidemiol. 1993;137:977-988.• Viegi G et al. Respir Med. 2006;100:46-55. • Almirall J et al. Eur Respir J. 2000;15:757-763. • British Thoracic Society Standards of Care Committee. Thorax. 2001;56 (suppl 4):IV1-IV64.• Nelson JC et al. Vaccine. 2008;26:4947-4954.
Fattori di rischio prognosticamente sfavorevoli
1. Eta’ > 65 anni
2. Polmonite clinicamente severa Fr >30 al min
Fc > 120/min
PAS <90 mmHg; PAD < 60 mmHg
Confusione mentale di recente insorgenza
1
Fattori di rischio prognosticamente sfavorevoli
3. Presenza di comorbosita’BPCO e altre pneumopatie cronichediabete mellitoinsufficienza renale cronicainsufficienza cardiaca congestiziaepatopatia cronica di qualsiasi eziologiaetilismo cronico o malnutrizioneneoplasia attivaimmunosoppressione (prednisone >7.5 mg/die)malattie cerebrovascolarisplenectomia
4. Polmonite complicatainteressamento multilobaresepsiversamento pleuricoempiema polmonarecavitazionetemperatura corporea <35 C o > 40 C
5. Fattori psicosocialipaziente impossibilitato ad alimentarsicarenza di supporto familiare domiciliare
2
Arch Int Med 1997; 157:36-44 Am Fam Phys 1997; 56:544-49Am J Respir Crit Care Med 2001; 163: 1730-54 Int. Med.2005,1,419-25 Thorax 2009; 64,III
La co-somministrazione di PCV13 + antinfluenzale ha dimostrato un profilo di immunogenicità & sicurezza accettabili rispetto ai 2 vaccini dati singolarmente
È possibile somministrare PCV13 in occasione della vaccinazione antinfluenzale
Agenda:Agenda:
Il burden delle polmoniti in MG
Modelli di strategia delle vaccinazioni dell’adulto
Adulti candidabili alla vaccinazione pneumococcica
http://www.societaitalianaigiene.org/cms/images/docs/calendariovaccinale/2011/adulti.pdf
PROPOSTA DI CALENDARIO VACCINALE PER GLI ADULTI E PER GLI ANZIANIa cura dalla Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI)
Progetto Mondiale BPCO: Progetto Mondiale BPCO: BPCO StabilizzataBPCO Stabilizzata
Popolazioni eleggibili per la vaccinazione pneumococcicaFattori di rischio
Età estreme Bambini < 2 anni1
Adulti >65 anni1
MMWR / September 3, 2010 / Vol. 59 / No. 34
considerazioni
Manca un responsabile del piano vaccinale individuale
Difficoltà a raggiungere gli obiettivi di piano per mancato
coordinamento degli operatori
Anagrafi vaccinali e operatori sanitari sono separati in casa
Incapacità di misurare il costo/efficacia (HTA sui vaccini?)
Politiche nazionali e regionali discordanti
Mancanza di informazione e di aggiornamento dei
professionisti sanitari