Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXIII - N. 1 42

Domenica 24 maggio 2 02 0In vendita obbligatoria con 1,50 €

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Coronavirus- Spiagge piene in provinciaCoronavirus- Spiagge piene in provincia

TTintarella abusivaintarella abusiva

A causa del coronavirus

Muore un anzianoEra stato ricoveratodopo aver contratto il covid

Gli ultimi dati sulla pandemia

Nessun caso nuovo ma la dialisidi Priverno resta monitorataMascherine nelle tabaccherie

Lotta al virus

Nuovi test, ma per il vaccinoprobabilmente si dovràattendere la primavera 2021

L atina

Giovane picchiatoin pieno centroInterviene la Polizia

Pagina 27

Aprilia

Coltellate al parco,19enne accusatodi tentato omicidio

Pagina 31

L’inter vista

Claudio Durigon:Questo governova subito rimosso

Pagine 8 e 9

Parla Lamanna

Sabaudia,remo mondiale

Pagina 39

Calcio, il fatto

Il Latina vuolela Lega Pro

Pagina 41

Servizi da pagina 2 a 19

2 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

i datiNessun caso positivoma al Goretti si registraun altro decessoIl punto Morto un 84enne di Monte San Biagio nel reparto di Medicina CovidCentro dialisi di Priverno sempre monitorato. In regione il trend è allo 0,2%

IL VIRUS TRA NOIALESSANDRO MARANGON

Dopo i sette annunciati ve-nerdì e riferiti di fatto al focolaiodel centro dialisi dell’ex ospeda-le Regina Elena di Priverno, cheresta monitorato costantemen-te, la Asl di Latina ha comunica-to ieri l’assenza di nuovi casi po-sitivi al Coronavirus Covid-19nella nostra provincia ma ancheil decesso dell’84enne di MonteSan Biagio Giuseppe Baris, ilquale era ospite in una Rsa diFondi e in seguito finito nel re-parto di Medicina Covid dell’o-spedale Goretti. All’ultimo testera risultato negativo al virus male patologie pregresse ne hannocomunque causato la morte. Levittime complessive dall’iniziodell’emergenza salgono dunquea 33 anche se, come noto, al con-to si dovrebbe aggiungere l’uo-mo di Nettuno deceduto sempreal Goretti nelle settimane scorseperché era in carico alla nostraAzienda sanitaria locale ma poiinserito nell’elenco della Asl Ro-ma 6.

Il quadro generale vede dun-

que i casi positivi fermi a 543; 31pazienti ricoverati; 421 negati-vizzati. Complessivamente sonoscese a 95 le persone in isola-mento domiciliare mentre in10.274 lo hanno terminato.

Allargando il discorso a livelloregionale, la situazione vede iltrend dei casi di nuovo allo 0,2%dopo lo 0,3% di alcuni giorni ad-dietro. E’ quanto ha reso notol’assessore alla Sanità e l’Inte-

grazione Sociosanitaria dellaRegione Lazio Alessio D’Amatonella videoconferenza giornalie-ra della task-force regionale peril Covid-19 con i direttori genera-li delle Asl e Aziende ospedaliere

e Policlinici universitari e ospe-dale Pediatrico Bambino Gesù.«Registriamo un dato di 18 casipositivi nelle ultime 24 ore - haspiegato D’Amato -. Si tratta deldato più basso dal 10 marzo. Il

I contagirestano 543,

31 sonoi ricoverati,

42 1i negativizzatie 95 gli isolati

Tamponi negativi, Roccagorga tira un sospiro di sollievo

IL RESPONSODANIEL MINARCHI

Il comune di Roccagorga puòtirare un sospiro di sollievo: sonoinfatti arrivati nella mattinata diieri i risultati dei tamponi effet-tuati sulle persone che avevanoavuto dei contatti con alcuni cit-tadini risultati poi positivi. L’esi-to, negativo, permette di confer-mare l’ottimo lavoro svolto e re-stituisce tranquillità ai cittadini,inizialmente destabilizzati dopo

aver appreso la notizia. A darnel’annuncio l’amministrazione co-munale, attraverso il proprioprofilo Facebook. «Abbiamo ap-pena avuto i risultati dei tamponieseguiti ieri e per fortuna risulta-no tutti negativi». Una volta ras-sicurati i cittadini circa le negati-vità, l’amministrazione ha effet-tuato i doverosi ringraziamenti atutti coloro che si sono occupatidella ricerca e della messa in cam-po di tutte le procedure necessa-rie. «Doverosi ringraziamentivanno alla Asl di Latina, che ci hamesso a disposizione l’opportu-nità di fare controlli a tappeto».

Oltre agli organi sanitari, spa-zio anche all’operato delle forzedell’ordine e soprattutto a tutte

quelle persone che avevano pre-cedentemente autodenunciatocontatti con persone poi conta-giate, rendendo l’operazione piùsemplice. «Grazie al senso civicodi queste persone, e anche al sog-getto positivo che ha collaboratofornendo una lista di contatti.Grazie anche alla protezione civi-le che, insieme alla polizia localeha curato il servizio d’ordine du-rante lo svolgimento».

Vista anche qualche polemicaaffioratanei giorni scorsi, soprat-tutto attraverso canali social, ilsindaco nel post ha voluto anchecongratularsi con la squadra de-gli amministratori. «Come ognivolta sono stati insieme a me inprima fila anche in questa che po-Il sindaco Nancy Piccaro

I test sulle persone cheavevano avuto contatti coni cittadini risultati positivi

teva essere una terribile provaper la nostra comunità».

Al termine del post si leggeinoltre un’informativa circa letempistiche dei risultati, ricevutidall’amministrazione “Alle ore9.18 di questa mattina (ieri, ndr)visto il tempo necessario per ri-controllare tutto onde scongiura-re errori”. Viene inoltre ricordatocome, nonostante la completanegatività dei tamponi, tutti co-loro che hanno subito il test do-vranno rispettare il periodo diquarantena che la Asl ha predi-sposto. Una notizia che dà sem-pre più speranza nella lotta al Co-vid-19: ad effettuare i test eranoinfatti state circa sessanta perso-ne.l

3EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Nella fotod’aper tural’ospedale Gorettidi Latina dove si èregistrato un altrodecesso

L’accordo conla FederazioneItaliana Tabaccaiga ra n t i s c euna distribuzioneancor più capillaredei dispositivicer tificatidi protezioneindividuale

Mascherine, via alla venditanelle tabaccherie italianeL’accordo Protocollo d’intesa tra il CommissarioDomenico Arcuri e la Federazione Italiana Tabaccai

Esenti da Iva,sono già

in commercioa 0,50 euro

l’una in oltre20mila punti

vendit a

LE PROTEZIONI

Via libera alla vendita dellemascherine nelle tabaccherie.Oltre 20mila le rivendite già ri-fornite di mascherine certificate- esenti da Iva, sono in vendita a0,50 euro l’una - e altre in corsodi approvvigionamento. Graziealla firma del protocollo d’intesatra il Commissario Straordina-rio per l’emergenza Covid-19Domenico Arcuri e la Federazio-ne Italiana Tabaccai, infatti, èiniziata, nelle tabaccherie la di-stribuzione delle mascherinechirurgiche certificate. Storica-mente al servizio dello Stato edei cittadini, la rete delle tabac-cherie, grazie alla sua capillari-tà, è stata individuata come unadelle più idonee a garantire ladisponibilità sul territorio dellemascherine. «Noi tabaccai - diceil presidente nazionale dellaFIT, Giovanni Risso - abbiamomantenuto i nostri negozi apertianche nel pieno dell’emergenzasanitaria. Lo abbiamo fatto per-ché pienamente consapevoli del

nostro ruolo sociale, dell’impor-tanza dei servizi offerti alla cit-tadinanza e della fiducia che inostri clienti hanno nei nostriconfronti. Nell’assoluta osser-vanza delle regole, abbiamocontinuato ad aprire le tabac-cherie contingentando gli in-gressi ed informando i clientidell’opportunità di indossare lamascherina. Per questo - conclu-de Risso - ora siamo particolar-mente orgogliosi di poter assi-curare ai nostri concittadinil’accesso alle mascherine ad unprezzo equo».

Arcuri, dal canto suo, dichia-ra: «L’accordo con la Federazio-ne Italiana Tabaccai garantisceuna distribuzione ancor più ca-pillare dei dispositivi di prote-zione individuale, di cui i citta-dini hanno sempre più bisognoper contrastare l’emergenza.Non solo: è un’ulteriore dimo-strazione di come la scelta delprezzo calmierato, deciso nel lo-ro esclusivo interesse, non con-trasti con la moltiplicazione del-la diffusione delle mascherine».l

Il Rotary Club Latinadona un ecografo wireless

LA SOLIDARIETÀ

Il Rotary Club Latina, presie-duto da Alessandro Saieva, haconsegnato nelle scorse ore all’o-spedale Goretti, nelle mani deldottor Carmine Cosentino, Re-sponsabile del reparto di Terapiaintensiva, un ecografo wirelessColor Doppler. «La cessazione dellockdown non deve, in alcun mo-do, determinare un abbassamen-

to della guardia - ha sottolineatoSaieva -. Lo stato di allerta rimanee, per contrastarlo, è necessariocontinuare a fare leva sul senso ci-vico di tutti sia per la prevenzionedal virus quanto per promuoverenuove iniziative solidali».l

Consegnato lo strumentoColor Doppler al repartodi Terapia intensiva

La visita Delegazione della Lega guidata da Durigon nel presidio del capoluogo

«E’ tempo di un nuovo ospedale»SGUARDO AL FUTURO

«Ribadiamo l’apprezzamentoper il personale sanitario che hasaputo gestire l’emergenza, maora è tempo di un nuovo ospeda-le». Sono le parole dei rappresen-tanti istituzionali della Lega cheieri mattina hanno fatto visita al-l’ospedale Goretti per portare laloro vicinanza alpersonale sanita-rio in prima linea nella lotta con-tro il virus. La delegazione, guida-ta dall’onorevole Durigon, dal-l’europarlamentare Matteo Adi-nolfi, dal capogruppo in RegioneAngelo Tripodi, dal coordinatore

cittadino Armando Valiani, dalcapogruppo inConsiglio comuna-le Massimiliano Carnevale e dalconsigliere comunale VincenzoValletta, è stata accolta dal diret-tore sanitario del Goretti SergioParrocchia che ha illustrato le mi-

sure adottate nella prima fase del-l’emergenza e in queste ultime set-timane. La delegazione della Le-ga,dal cantosuo,è tornata asotto-lineare la necessità di non trascu-rare le altre patologie e malattiecroniche che affliggono tanti cit-tadini della provincia di Latina inun momento in cui il Goretti,ospedale di riferimento, è impie-gato prevalentemente nell’assi -stenza a circa 30 pazienti Covid. Atal proposito Valiani ha spiegato:«La sanità, soprattutto quella lo-cale, non può ridursi esclusiva-mente all’emergenza Covid madeve sostenere tutte le domandedi salute e assistenza».l

numero dei guariti nelle ultime24 ore è cresciuto di 65 unità,mentre proseguono le attivitàper i test sierologici agli operato-ri sanitari e delle forze dell’ordi-ne». I decessi in regione sono

stati 3 ai quali si aggiungono 4recuperi di notifiche, mentrecontinuano a crescere i guaritiche sono arrivati a 3.350 totali. Itamponi eseguiti sono stati circa231mila.l

4 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

capoluogo

Movida sotto controlloIl fatto Regole rispettate e molta disciplina tra i locali della zona pub. Forze dell’ordinepresenti e grande lavoro di prevenzione anche con l’ausilio dei gestori delle attività

NEI LOCALITONJ ORTOLEVA

Un piano puntuale di con-trolli per evitare gli assembra-menti all’esterno dei locali dellamovida cittadina. Nel capoluo-go pontino, in questo fine setti-mana, le forze dell’ordine stan-no raddoppiando gli sforzi perevitare situazioni di pericolo co-me gli assembramenti all’ester-no dei locali quali pub, bar o ri-storanti. Un piano d’azionemesso a punto con la Prefetturadi Latina guidata da Maria RosaTrio.

E le prime giornate hanno da-to segnali positivi. I giovani, inparticolare, sono apparsi moltodisciplinati e la presenza co-stante delle forze dell’ordine hagarantito un sostanziale rispet-to delle regole.

Girando per i locali, l’altra se-ra, la situazione era decisamen-te sotto controllo. Molte perso-

ne in giro, pochissimi assem-bramenti all’esterno dei localidella via dei pub. Funziona l’iso-la pedonale, già sperimentatacon successo nel passato, chepermette alle persone di girarenella zona dei pub, utilizzandotutto lo spazio delle strade delquadrilatero. E’ vero, come sot-tolineano alcuni dei titolari deilocali, che l’affluenza è meno al-ta del passato, ma questa al mo-mento è una fortuna, sia perchéevita assembramenti, sia per-

ché serve a organizzare meglioun eventuale aumento dellepersone presenti nei locali e trale vie. Le forze dell’ordine gira-no con regolarità e non hannomolto da intervenire, per fortu-na.

Un plauso va anche ai gestorie ai lavoratori dei pub e dei loca-li in generale, che stanno moltoattenti a far rispettare le regole.In particolare qualcuno ricordaai clienti di indossare la ma-scherina o di mantenere la di-

stanza.Oggi l’attenzione si sposta

nelle ore diurne e soprattuttonella zona del mare, dove ieri siè registrato un notevole afflussodi persone. La spiaggia è ancorainterdetta per fare il bagno oprendere il sole, ma nonostantequesto il numero di personepresenti è molto alto. Per questoi controlli saranno rinforzatiproprio sul chilometri di lungo-mare tra Rio Martino e Focever-de.. l

I clienti deipub sonoperò moltor i s p etto s idelle regolePochis simele violazioni

I localid ov ra n n oc h i u d e ree nt rola mezzanottee mezzaogni sera

Co n t ro l l iaumentati nellezone della movidadel capoluogopontino per evitarea s s e m b ra m e n t ipericolosi perl’emergenza Covid

Gli artigiani: «Clic day Invitalia, un pasticcio»La protesta dell’a ss o c i a z i o n e«Beffa per migliaia di PmiSpreco di denaro pubblico»

L’INTERVENTO

L’operazione “Impresa Sicu-ra” di Invitalia che prevedeva ilrimborso di 500 euro a dipen-dente per le spese sostenute permettere in sicurezza le aziende ei lavoratori si è rivelata un flop,una beffa per le imprese, una ve-ra presa in giro. Per mascherine,guanti, rilevatori di temperatu-ra, camici, dispositivi per la pro-tezione degli occhi, detergenti ealtro materiale, il decreto leggeCura Italia aveva stanziato 50

milioni prevedendo un click dayper la prenotazione dei contri-buti. Ebbene, dopo appena 1 se-condo e 04 centesimi, le risorseerano già esaurite. 3.150 impresesono riuscite a prenotarsi nelprimo secondo, le altre 205.676aziende, che pure avevano invia-to la richiesta in un lasso di tem-po brevissimo, sono rimaste abocca asciutta. Molte le azienderimaste deluse, così come l’Unio-ne Artigiani Italiani ed il suo di-rigente generale Giuseppe Zan-netti che testimonia quanto ac-caduto ponendo delle riflessio-ni: «La domanda di una nostraimpresa associata è partita doposoli 43 secondi – spiega Zannetti– ma è stata respinta perché icontributi sono stati polverizzati

in poco più di 1 secondo. Un pe-riodo di tempo troppo breve pernon far insorgere dubbi e sospet-ti”. I documenti che Invitaliachiedeva di inserire erano: “Co-dice fiscale, partita Iva, importorichiesto e anche un captcha (peraccertare che a eseguire l’opera-zione sia una persona e non unrobot) prima di premere invio.Impossibile – sottolinea Zannet-ti – eseguire tutte queste opera-zioni in meno di un secondo, mo-tivi per i quali le perplessità miee di molti colleghi che pure sonostati velocissimi vengono a gallacon forza. Siamo delusi dal modoin cui è stata gestita questa vi-cenda che, di fatto, nega finan-ziamenti a migliaia di impresefavorendone pochissime». lIl clic day Invitalia serviva a rimborsare le imprese per l’acquisto dei Dpi

5EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Cimitero, rieccole file all’i n g re ss oA ssembramenti Ieri oltre 560 persone solo nellaprima ora e mezza di apertura del camposanto

IL SERVIZIOGIANLUCA PIETROSANTI

Ci risiamo. Dopo le intermi-nabili code del primo giorno diriapertura a inizio maggio, ilcimitero di Latina torna a farparlare di sé a per i disagi cau-sati ai cittadini.

Nella mattinata di ieri infat-ti, all’esterno dei cancelli dellastruttura si è venuta a ricreareuna fiumana di persone co-strette in fila sotto il sole in at-tesa del proprio turno per po-ter entrare. Molte le lamenteledei presenti, che non si spiega-vano quali fossero le ragioni al-la base di un deflusso così lentoall’interno del cimitero.

«Mi sono preso la mattinatadi permesso al lavoro per veni-re a trovare mio padre visto chetutti i pomeriggi e tutte le do-meniche il cimitero rimanechiuso. E adesso mi ritrovo conuna coda di 40 persone davantia me!» recrimina un signore.Già, perché adesso che con laFase 2 i ritmi lavorativi sonotornati a farsi serrati per lagran parte delle persone, è solonel fine settimana che ci si puòritagliare del tempo per anda-re a trovare i propri cari defun-ti: ma nelle 48 ore del wee-kend, il cimitero apre i cancellisolo il sabato mattina.

Il problema, come abbiamoavuto modo di rilevare pochi

giorni fa, nasce dalle disposi-zioni comunali che limitano gliingressi ad un massimo di cen-to persone alla volta nonostan-te la superficie del cimitero mi-suri circa 100.000 metri qua-dri, restringendo a 30 minutila permanenza di ciascun visi-tatore. Alla luce dell’evidentebisogno dei cittadini di andarea trovare i propri cari defunti,l’imposizione di misure checreano una distanza di sicurez-za tra le persone di circa 1000metri quadri, appare incom-prensibile.

«La fila è iniziata ancor pri-ma dell’apertura dei cancelli -spiega un dipendente del cimi-tero - E abbiamo deciso di anti-cipare di qualche minuto gliingressi per cercare di smaltir-la il prima possibile ma non cisiamo riusciti. Oggi è il primosabato dall’avvio della Fase 2quindi l’afflusso di persone èstato molto importante.

Nella prima ora e mezza dal-l’apertura abbiamo fatto en-trare 560 persone e entro l’oradi pranzo crediamo che il nu-mero sarà raddoppiato».

Adesso che la gran parte del-le attività ha riaperto con gliorari di sempre, e che la distan-za di sicurezza suggerita dalgoverno è pari ad un metro,quand’è che il Comune daràanche al cimitero la possibilitàdi tornare ai suoi ritmi regola-ri? l

Centri diurniFratelli d’It a l i a :«Vanno riaperti»

SOCIALE

Da lunedì, 4 maggio eraprevista la ripresa delle atti-vità dei centri diurni per i di-sabili e nelle strutture in cuiera possibile il rispetto dellemisure per il contenimentodel contagio da Coronavirus.Ma a quanto pare nel capo-luogo c’è qualche ritardo intal senso. O almeno questo èil sospetto di Fratelli d’Italia.

«Mi domando se i centri diLatina, Le Tamerici, CentroMinenna e Casal delle Palmeabbiano riaperto le loro por-te, se i ragazzi che ospitavanoprima di marzo sono tornatia frequentare queste struttu-re, o se sono ancora chiuse -

afferma il portavoce comu-nale di Fratelli d’Italia Gia-nluca Di Cocco - Mi chiedoanche se i gestori hanno sani-ficato i locali, che protocollistiano seguendo per organiz-zare i servizi e le attività, qua-le frequenza è consentita,quale modalità di trasporto èstata predisposta.

Tutto questo al momentonon è noto. Non vorrei pen-sare che non sia stato fattoancora nulla per permetterela ripresa di queste impor-tanti attività.

La preoccupazione di mol-te famiglie è più che legitti-ma, visto anche il silenzio e lamancanza di notizie sull’a r-gomento da parte dell’a m m i-nistrazione. Della questioneinteresseremo l’assessore aiservizi sociali Patrizia Cicca-relli , alla quale chiederemodi fornirci celermente dellerisposte». l

Il portavoce Di Cocco:«Il Comune spieghi se leattività sono riprese»

Di nuovo file ieri alcimitero di Latinadove tanta gente èandata a trovare ipropri cari estinti

I servizi per ira g a z z idis abilip oteva n oriprendere los cors o4 maggio

Ancora limitiall’ingres s odell’ipogeoQuesto crealunghe fileall’e ste r n odella struttura

6 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

verso l’e s t a teSpiagge prese d’a ss a l totra divieti e incertezzeIl fatto In base all’ordinanza della Regione le attività turistichee ricreative potranno riprendere dal 29: i divieti vengono ignorati

TUTTI AL MAREFEDERICO DOMENICHELLI

Sembra un weekend di unastagione estiva qualunque:spiagge prese d’assalto, primi in-trepidi che sfidano l’acqua anco-ra piuttosto fredda per un tuffo,ombrelloni piantati in spiaggia,creme solari e asciugamani stesisulla sabbia. L’inizio dell’estate,insomma. Se non fosse che adoggi nel Lazio non è ancora pos-sibile farlo.

Già, perché al momento leuniche attività consentite sullespiagge sono quelle sportive emotorie. Si può ad esempio pe-scare (e in tanti in queste setti-mane hanno scoperto o risco-perto questa passione), fare surf,kitesurf, correre. Non è ancorachiaro se sia lecito o meno nuo-tare, visto che le Faq dei prece-denti Dpcm chiarivano che eraconsentito fare il bagno, ma oradiverse ordinanze sindacali sta-biliscono che vige il divieto dibalneazione anche perché non èancora attivo il servizio di salva-mento. Uno dei tanti inghippiburocratici visto che pure il nuo-to in mare sarebbe da considera-re come attività sportiva o moto-ria.

Tra ciò che non è sicuramenteconsentito, attualmente ci sonoil sostare in spiaggia magari perprendere il sole, leggere un libro,il giornale o semplicemente perstare un po’ all’aria aperta.

«Sull’arenile – stabiliscono al-cune ordinanze sindacali, tra cuiquella di Latina ma anche quelladi San Felice – non è consentitosostare oltre il tempo stretta-mente necessario per l’espleta-mento dell’attività sportiva/mo-toria. Non è consentito prendereil sole, effettuare insediamentioccasionali, occupare con tende,camper o altri mezzi tali spazi».Nel caso di mancato rispetto del-le disposizioni, è prevista unasanzione amministrativa di cen-to euro oltre a una denuncia pe-nale per ‘inosservanza dei prov-vedimenti dell’autorità’.

Il desiderio di mare dopo qua-si due mesi di isolamento forza-to, nonostante i divieti, è statoevidente in questo weekend: si èregistrata una buona affluenzaturistica in tutto il litorale. Unfatto di per sé positivo per i com-

Tra i grandii nte r ro g at i v i

rest ala modalitàdi fruizione

delle spiaggel i b e re

mercianti e i titolari di attività diristorazione che sono costretti afare i conti con le difficoltà de-terminate dai mesi di chiusuraper il lockdown e dalle restrizio-ni ancora vigenti. C’è però da di-re che le disposizioni per la ge-stione delle spiagge sono state

Alcuneimmaginisul litoraledi Terracina,Sa b a u d i ae Latina

praticamente ovunque disatte-se. Una ‘normale’ giornata dimare per i più, magari - ma nonsempre - semplicemente conqualche attenzione nel posizio-narsi a debita distanza dagli altribagnanti.

Eppure i divieti sono ancoravigenti e lo saranno fino al 29maggio, data per la quale la Re-gione Lazio ha previsto la ripre-sa delle attività degli stabilimen-ti balneari, nonché quelle sullespiagge libere.

Queste ultime rappresentanouna grande incognita perché adoggi non è ancora chiaro comesaranno rese fruibili nel rispettodi tutte le misure - in primis il di-stanziamento sociale - contro ilcoronavirus. l

Al momentole varie

o rd i n a n zesindac ali

cons entonosolo l’attivit à

spor tiva

La situazione dellespiagge pontinenella giornata diieri. Tantissimi gliappassionati dikitesurf che sisono riversatisull’a re n i l e

7EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Tutti pazziper il kitesurfArenile affollatoIl punto Vento e sole hanno fatto da attrattoreper gli appassionati e i loro.... accompagnatori

NEL CAPOLUOGO.TONJ ORTOLEVA

Spiagge prese d’assalto, ieri, aLatina. Tra chi ha voluto passarequalche ora a passeggiare o a faresport sulla sabbia e gli appassio-nati di pesca e kitesurf, erano cen-tinaia le persone presenti sul lito-rale del capoluogo, in particolarenel tratto compreso tra Capopor-tiere e Rio Martino. In alcuni casila presenza di persone sulla spiag-gia era al limite di quanto consen-tito dalle norme anti assembra-mento per l’emergenza Coronavi-rus.

Questa volta sono stati in parti-colare gli appassionati di kitesurfquelli più appariscenti. Lo sport,individuale, è tra quelli consentitiin mare e a Latina esiste da anniuna radicata tradizione di specia-listi. Il vento che ieri soffiavasul li-torale era troppo invitante e infat-ti molti appassionati si sono ritro-vati sull’arenile a far volare le lorotavole e le loro vele. In alcuni casi,fidanzate, amici e accompagnato-ri vari si sono però fermati sullaspiaggia, a prendere il sole. Esat-tamente quello che non si può fa-re. Ma per fortuna sono stati epi-sodi isolati.

Già lo scorso fine settimana lasituazione sul lungomare di Lati-na era attenzionata e non c’è dub-bio chenella giornatadi oggi ci sa-ranno controlli mirati per evitare

assembramenti. La verità, però, èche tra i cittadini c’è tanta voglia dimare e le immagini di questi gior-ni lo stanno dimostrando. Lespiagge libere riapriranno uffi-cialmente il prossimo 29 maggio ela speranza a questo punto è chel’amministrazione comunale ab-bia pronto un piano per la loro ge-stione e controllo. Perché questeprove generali, con solo i pratican-ti di sport individuali, dimostranocome il litorale sarà presto presod’assalto. l

Molte lepersone che

ieri hannotras cors o

alcune ore sull u n g o m a re

di Latina

Gli appassionati dikitesurf ieri sullaspiaggia di Latina

11EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

I nodi L’Afia chiarisce: prematuro pensare ad un vaccino già a settembre, bisognerà attendere la primavera del 2021

Vaccino, test su bimbi e anzianiLe dosi Irbm-Oxford saranno somministrate a 10.000, tra cui ultra 70enni e bambini tra i 5 e i 12 anni

DETTAGLIJACOPO PERUZZO

Non solo gli adulti, ma an-che i bambini e gli anziani oraprenderanno parte ai test per ilvaccino anti Covid, realizzatodall’Università Jennefer diOxford e la Irbm di Pomezia.Dopo il trial di fase 1, che si èsvolto ad aprile e che ha vistopartecipare 1.000 adulti volon-tari sotto i 55 anni, adesso ver-ranno arruolate oltre 10.000persone nelle fasce d'età tra 56e 69 anni, ultra 70enni e bambi-ni tra i 5 e i 12 anni. Le speri-mentazioni saranno necessa-rie per monitorare gli effettidel vaccino sul sistema immu-nitario umano, dopo che le spe-rimentazioni sulle scimmieavevano dato esito positivo.

Ma il test sugli animali nonpuò bastare: le scimmie, infat-ti, possedevano sì le particelledel virus nei polmoni e nelle vierespiratorie, ma in misura mi-nore ed inoltre non è certo chegli stessi risultati si possano ot-tenere anche nell’essere uma-no.

Inoltre, resta ancora pocochiara la data in cui si potrà di-stribuire il vaccino. Qualchegiorno fa la società britannicaAstrazeneca è scesa in campopromettendo di produrre 400milioni di dosi del vaccino rea-lizzato dall’asse Pomezia -Oxford entro settembre, subitodopo le 30 milioni di dosi giàprenotate dal governo britan-nico. Eppure, il direttore gene-rale dell’Agenzia italiana delfarmaco (Aifa), Nicola Magri-ni, invita alla prudenza, dichia-rando all’Ansa come attual-mente ci siano diversi promet-tenti vaccini, nessuno dei qualiè stato ancora testato al 100%.

Risultato: secondo il diretto-

Il bilancio comunale ai tempi del covid: le nuove misure

LE REAZIONI

Sostegno a imprese e fami-glie, sospensione del pagamentodi alcuni tributi, misure per la ri-partenza post Covid-19. Questealcune delle misure contenutenel Bilancio di previsione2020-22 approvato nei giorniscorsi in Consiglio comunale aPomezia.

Il provvedimento in questioneprevede oltre 12 milioni di euro

per il sociale e l’istruzione; 1,8milioni per la gestione e tuteladel verde pubblico e delle nostrespiagge e quasi 13 milioni di europer la raccolta differenziata. Conl’ausilio dei nuovi appalti, con iquali il Comune abbassa la spesaper le manutenzioni ordinarieottenendo un servizio migliore,verranno destinati 2,5 milioni dieuro alla viabilità, manutenzio-ne ordinaria e straordinaria del-le strade, confermando il trendpositivo iniziato nel 2019. Inol-tre, il bilancio stanzia oltre700mila euro per far fronte all’e-mergenza da Covid-19 garanten-do così alcuni importanti inter-venti a supporto di chi è più in

La societàingles e

Astrazenec ane vuole

p ro d u r re400 milioni

per l’autunno

Sostegno a impresee famiglie e sospensionedi diversi tributi

re, non si avrà una vera e pro-pria cura prima della primave-ra - estate del 2021.

«A mio avviso - ha spiegatoMagrini durante la conferenzastampa settimanale all’IstitutoSuperiore di Sanità - il temporagionevole per pensare a unvaccino è primavera-estateprossima, non penso per set-tembre ci possa essere alcunvaccino disponibile, pur con-tando risultati molto buoni,come sembrano gli studi di fa-se 1», smentendo quindi quan-to dichiarato dalla Astrazene-ca.

«Speriamo di averne unoper l’anno prossimo - prosegue- e speriamo ce ne sarà addirit-tura più di uno, così come au-spichiamo che le capacità di

produzione siano adeguate».Nel mentre, un’importante

novità potrebbe accompagna-re la prossima circolare del Mi-nistero della Salute sulle vacci-nazioni contro l’influenza sta-gionale: «la raccomandazioneper la vaccinazione - spiegal’Ansa - potrebbe essere allar-gata a tutti i bambini da 0 a 6anni, agli over-60 e agli opera-tori sanitari delle Rsa». Unadecisione che sarebbe connes-sa all’emergenza Coronavirus:infatti la vaccinazione allarga-te consentirebbe di ridurre ilnumero di persone che potreb-bero ammalarsi di influenzastagionale con sintomi inizialisimili alla Covid, evitando in-tasamenti nei Pronto Soccor-so.l

La Irbmdi Pomezia

Il sindaco Adriano Zuccalà

difficoltà. Tra le novità del pros-simo triennio, la manovra delwelfare, un primo pacchetto dimisure per venire incontro alleesigenze dei cittadini e delle fa-miglie adeguando al ribasso letariffe dei servizi a domanda in-dividuale di assistenza domici-liare, refezione scolastica e asilinido.

Intanto vieneestes a

la normaleva c c i n a z i o n e

annuallec o nt ro

l’i nf l u e n z a

«Il Bilancio di previsione – haspiegato il Sindaco Adriano Zuc-calà –garantisce i servizi per i cit-tadini senza creare nuovo deficit,con un’attenzione particolare al-le fasce più deboli grazie al fondodi emergenza Covid-19 e alla ma-novra del welfare. Pesa semprecome un fardello la copertura deidebiti passati, ma grazie all’otti-mo lavoro di squadra abbiamoottimizzato le risorse in modo dapoter garantire servizi ed operealla nostra collettività. Siamo giàa lavoro sul piano di rilancio perl’economia cittadina, appena fi-nita l’emergenza sarà il momen-to di lavorare insieme per riparti-re nel miglior modo possibile».l

Il sindaco: «L’at t ogarantisce i servizi

senza creare deficit.Particolare attenzione

alle fasce più deboli»

14 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

l i to ra l e

Il testcons ente

di capirechi è

e nt ratoin contatto

col virus

Persone «a rischio»,ora i test sierologiciLa decisione Il Comune pronto ad acquistare tra i 500e i 1000 kit. L’obiettivo è tracciare la diffusione del virus

TERRACINADIEGO ROMA

Tra i 500 e i 1000 test da ac-quistare con i fondi di bilanciocomunale, per esaminare alcu-ne fasce della popolazione par-ticolarmente esposte al coro-navirus. Questa l’intenzionedel Comune di Terracina, suitest sierologici, utili a identifi-care chi è stato a contatto con ilvirus, magari anche da asinto-matico, così da provare untracciamento. Il sindaco Ro-berta TIntari ha comunicatol’intenzione di acquistarne trai 500 e i 1000 ma soltanto inuna prima tranche.

Se sarà necessario, se ne ac-quisteranno degli altri. Princi-pali destinatari, i famigliaridelle persone che sono statepositive, visto che la Asl ha fat-to il tampone soltanto alle per-sone segnalate, ma non a tutti ipotenziali famigliari che sonostati a contatto con la personacontagiata. Poi il sindaco guar-da alla fascia più fragile in as-soluto, gli anziani. Dunque ca-se alloggio, case di riposo e dicura.

Naturalmente il test sierolo-gico, che serve a rilevare la pre-senza di immunoglobuline edunque la formazione di anti-corpi, si fa su base volontaria.

Anchein altri

C omunisono state

adott atei n i z i at i ve

simili

Ma l’amministrazione comu-nale ha intenzione di avviareuna campagna massiccia il piùpossibile, per avere un quadrochiaro della situazione. Si dice-va, anche altri Comuni proce-dono all’acquisto di test in con-venzione con i laboratori ac-

A destral’i n gre s s odell’ospedale”Sa n taMar iaG o re tt i ”

creditati dalla Regione. AMonte San Biagio il sindaco haacquistato 200 test destinatisoprattutto a forze dell’ordine,dipendenti comunali e volon-tari della protezione civile, chesono stati a maggior contattocon la popolazione. Ma parlia-mo di un Comune che ha avutosoltanto due casi di positivitàal coronavirus.

Fondi ha acquistato pocopiù di 110 test da somministra-re a tutti i dipendenti comuna-li, mentre Lenola ha deciso difare i test a tutti i cittadini chelo chiederanno.

Ogni Comune con i test simuove secondo quelle che ri-tiene essere le esigenze dellacomunità.l

Il sindacoha

a n n u n c i atol’i nte n z i o n e

di acquistarela primat ra n c h e

Orari di chiusura delle attività,c’è caos sulle regole da rispettare

COMMERCIO

A che ora devono chiuderele attività di somministrazio-ne? Dopo l’annuncio dei giorniscorsi, in cui si stabiliva unasorta di “coprifuoco” a mezza-notte o mezzanotte e mezza, c’èparecchia incertezza fra glioperatori del settore soprattut-to a San Felice Circeo. Il moti-

vo? Fino a ieri ancora non erastata pubblicata alcuna ordi-nanza sull’albo pretorio a diffe-renza di quanto fatto da altriComuni limitrofi. A Sabaudia,ad esempio, il sindaco ha con-sentito tali attività in un arcotemporale compreso fra le 5:30e mezzanotte. A Pontinia, inve-ce, il primo cittadino ha dispo-sto che le attività di ristorazio-ne (comprese pasticcerie, gela-terie, bar e simili) debbanochiudere entro la mezzanotte.Imposti limiti orari anche almercato settimanale, che potràessere svolto dalle 7 del mattino

alle 14. A San Felice, invece, finoa ieri sera non erano stati adot-tati (o quantomeno non pubbli-cati in albo) provvedimenti perregolamentare l’orario di que-ste attività. Alla base delle ordi-nanze sindacali che sono stateadottate in questi giorni, la vo-lontà di prevenire potenzialiproblematiche dovute all’a s-sembramento, soprattutto daparte dei più giovani. Fenome-ni che si sono verificati comun-que al netto dell’apertura o del-la chiusura delle attività com-merciali. l

A San Felice ancoraniente ordinanzasul «coprifuoco»

15EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Un’altra vittimaa causa del covid-19Aveva 84 anniCronaca Il decesso si è registrato il 22 maggioL’anziano era stato ricoverato al Santa Maria Goretti

M.S.BIAGIO - FONDIFEDERICO DOMENICHELLI

Un nuovo decesso a causa delcoronavirus legato al territoriofondano. Si tratta di un anzianodi 84 anni che era ospite di unaRsa della Piana e che, in seguitoal contagio, è stato trasferito al-l’ospedale “Santa Maria Goretti”di Latina.

Qui, dopo un lungo ricovero, siè spento nel Reparto MedicinaCovid nella giornata del 22 mag-gio e ieri mattina, alle 11 e 30, nel-la chiesa di San Giovanni Batti-sta, sono state celebrate le ese-quie nel rispetto di quelle che so-no le prescrizioni governative vi-genti.

L’anziano a quanto pare erariuscito a sconfiggere il virus mapurtroppo non le complicazionicausate dal covid-19. La notiziadel decesso è stata ufficializzataieri nel bollettino della Asl di La-tina, ma già da venerdì a MonteSan Biagio (dove l’anziano era re-sidente) si era diffusa suscitandoprofondo cordoglio fra i concitta-dini dell’84enne.

Il contagio dell’uomo a quantopare sarebbe riconducibile al fo-colaio che era sorto all’interno diuna struttura per anziani di Fon-di nel bel mezzo della complicatasituazione emergenziale che siera venuta a creare nella Piana,che a causa dell’elevato numerodi contagi in rapporto al numero

di residenti era stata dichiaratazona rossa. Numerosi anche i de-cessi che si sono verificati in que-sti mesi e, con il caso dell’84enne,si è arrivati a undici persone de-cedute “con” o “per” il coronavi-rus il cui contagio è stato messoin relazione con il territorio fon-dano.

La situazione a Fondi fortuna-tamente è a poco a poco migliora-ta e i cittadini stanno riconqui-stando una quotidianità che erastata per necessità di cose loronegata con misure più rigide ri-spetto a quelle, pur dure, adotta-te in tutto il resto d’Italia.

Da ventotto giorni a questaparte fortunatamente non si re-gistrano nuovi casi di contagioda covid-19. l

Da ventottogiorni

non si stannore g i st ra n d o

n u ov ic asi

di contagio

A destramedicie infermierial lavoro( a rc h i v i o )

Strisce blu gratis ai residenti e tariffe ridotte per i turisti

SPERLONGA

Agevolazioni sul fronte delleoccupazioni di suolo pubblico,esoneri dal pagamento dei par-cheggi a pagamento o riduzionidelle tariffe per i turisti. Sono alcu-ne delle misure che ha varato l’am -ministrazione municipale diSperlonga con una delibera che èstata pubblicata ieri sull’albo pre-torio dell’Entee cheèstatadiscus-sa nel consiglio comunale che si è

svolto per via telematica con tra-smissione sulla pagina Facebookdell’Ente. La delibera si articola intre punti. Si parte con le occupa-zioni di suolo pubblico, per le qua-li, come avviene altrove, sarà pos-sibile chiedere un ampliamentotemporaneo per farsì che possanoessere rispettate le misure di di-stanziamento sociale. Sipunta an-che sull’efficienza, visto che l’au -torizzazione sarà rilasciata “neltermine massimo di 48 ore dallarichiesta”. I concessionari, com-presi coloro che sono già stati au-torizzati, sono esentati dal paga-mentodelcanone per il suolopub-blico per l’anno 2020. Novità im-portanti anche sul fronte della so-

sta a pagamento. Il Comune haesonerato – secondo le modalitàriportate in dettaglio in delibera –i residenti, le forze dell’ordine, idocenti e i non docenti dell’istitu -to “Aspri”, nonché i soggetti biso-gnosi di assistenza e i lavoratoridipendenti di società e ditte chehanno sede legale o operano aSperlonga. Per agevolare il turi-smo, gli ospiti delle strutture turi-stiche ricettive avranno uno scon-to del 50%. Previste misure pureper la Tari, la tassa sui rifiuti, conuno slittamento dei termini di pa-gamento per determinate catego-rie, fra cui le attivitàche hannosu-bito una sospensione con i prece-denti Dpcm. l

U n’immaginedi Sperlonga

Il pacchetto di misureè stato varatodalla Giunta municipale

16 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

area sudSpiagge aperteEcco le regoleda rispettareLa nota Il sindaco Gerardo Stefanelli ha emesso un’ordinanzasulle attività ludico-sportive possibili e sul distanziamento sociale

MINTURNO

Venerdì prossimo riprenderàl’attività balneare e il Comune diMinturno ha ufficializzato le mi-sure in materia di contenimentoe gestione dell’emergenza epide-miologica da Covid-19. Il sindacoGerardo Stefanelli, infatti, haemesso una ordinanza contenen-te le norme che dovranno essererispettate, a cominciare dalle at-tività ludico-sportive che posso-no essere effettuate sempre ri-spettando il distanziamento so-ciale. Nulla da fare invece per lemanifestazioni ludico-ricreativeche sono vietate. Per quanto ri-guarda il numero di ombrellonidovrà essere garantita un’area dirispetto delle dimensioni di 3,00ml in senso parallelo alla linea dicosta e di 3,50 ml trasversalmen-te. Nell’ordinanza il primo citta-dino fa riferimento alla realizza-zione di percorsi di larghezza pa-ri a non meno di 1,50 ml tra ognifila di ombrelloni, parallelamen-te alla linea di costa e ogni dieciombrelloni trasversalmente allalinea di costa, con almeno una fi-la ad ogni estremo della conces-sione ed un centrale. Inoltre vie-ne sollecitato ai gestori degli sta-bilimenti balneari di rendere di-sponibili prodotti igienizzantiper i clienti e il personale in piùpunti dell’impianto, al quale èconsigliabile l’accesso tramiteprenotazione, con la conserva-zione dell’elenco dei clienti pertrenta giorni. Dovrà essere rile-vata anche la temperatura corpo-rea a bagnanti e personale e nondovrà essere superiore a 37,5. In-dicata anche la distanza trasdraio, che dovrà essere almenodi 1,5 m e tutte dovranno esseredotate di telo di copertura. Tra lealtre norme da rispettare figurala regolare e frequente pulizia edisinfezione delle aree comuni edi lettini, sdraio e ombrelloni.Per le spiagge libere, haprecisatoStefanelli, dovrà essere datamassima importanza dell’infor-mazione e responsabilizzazioneindividuale da parte degli avven-tori nell’adozione di comporta-

menti rispettosi delle misure diprotezione. Nell’ordinanza sisuggerisce la presenza di un ad-detto alla sorveglianza. Anche ilsettore balneare minturnese cer-ca di ripartire, ma sarà importan-te il comportamento dei fruitoridelle spiagge, i quali, purtroppo,almeno in questa stagione, do-vranno attenersi alle norme vi-genti.l G .C.

Nuovo bando per il buono spesa

FORMIA

L’Amministrazione Comu-nale di Formia ha predispostoun nuovo avviso pubblico perl’ammissione al sussidio delbuono spesa. Mentre è tuttora incorso una seconda tranche di di-stribuzione del sussidio agli ol-tre 500 cittadini che ne sono ri-sultati beneficiari nell’ambitodegli avvisi pubblicati il 2 ed il 15aprile, il terzo bando mira adampliare la platea dei possibili

beneficiari attraverso una rimo-dulazione delle soglie redditualiper l’ammissione e l’individua-zione di una soglia massima di20.000 euro per la giacenza ban-caria e postale. Al sussidio nonsaranno ammessi coloro che nehanno già beneficiato due volte.

Il modulo per la presentazio-ne delle domande è scaricabileon line sul sito del Comune diFormia o ritirabile presso la por-tineria del palazzo comunale si-ta in via Vitruvio 190, dal lunedìal venerdì dalle ore 8.30 alle 14.La domanda potrà essere inviatavia mail all’indirizzo serviziso-ciali@comune.formia.lt.it oconsegnata a mano presso laportineria del Comune. l Piazzetta delle Erbe

Soglia massimadi 20.000 euro per giacenzabancaria e postale

Nulla da fareper le

manifest azioniludico

r i c re at i ve :rest ano

viet ate

Indic at aanche

la distanzatra sdraio:

dovrà esserealmeno

di 1,5 metri

A sinistra ilsindaco G e ra rd oS te f a n e l l iA destra il litoraledi Scauri

17EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

«Serve un collegamento diretto tra le due isole»La mozione presentatadalla consigliera regionaleM5S Gaia Pernarella

PONZA-VENTOTENE

«Le isole di Ponza e Ventote-ne necessitano di un collegamen-to diretto con almeno una corsagiornaliera andata e ritorno». E’questa la sintesi della mozioneche la consigliera regionale M5SGaia Pernarella ha presentato inCommissione congiunta Tra-sporti-Turismo. «L’assenza diuna comunicazione diretta tra leisole, rende i rapporti sociali, eco-nomici e commerciali tra le due

comunità isolane quasi inesi-stenti oltre a precludere la possi-bilità di condivisione di serviziessenziali quali quelli sociali, sa-nitari, scolastici e un’auspicabilecondivisione di risorse umane estrumentali in ambito ammini-strativo - spiega la consigliera re-gionale -. In più disincentiva il tu-rismo costringendo i visitatori ascegliere quale isola visitare, ren-dendo impossibile la promozionedi un cluster fondamentale, comepotrebbe essere l’intero arcipela-go, la cui attrattività storico pae-saggistica è da riconsiderare inuna visione di turismo destagio-nalizzato e sostenibile anche inconsiderazione degli sforzi che alivello regionale, nazionaleedeu-

ropeo si stanno portando avantiper la valorizzazione dell’isola edell’ex carcere di Santo Stefano».E sulla situazione attuale: «La si-tuazione di emergenza sanitariaCOVID 19, ha inevitabilmente ri-dotto gli spostamenti e l’afflussoordinario di fruitori del servizioda e verso le isole pontine e ad og-gi non sono ancora state ben defi-nite tutte le rotte, gli orari e le mo-dalità di navigazione dei collega-menti per la stagione estiva 2020.

Da qui la necessità di provve-dere in tempi celeri a modificareo integrare il Contratto di Servi-zio per l’affidamento dei servizipubblici di cabotaggio marittimodi collegamento con le isole del-l’arcipelago Pontino». lL’isola di Ponza

I gettoni di presenzavengono destinatial banco alimentareL’iniziativa Altri due consiglieri comunali partecipano al pianoSi tratta di Massimo Signore e Maria Di Girolamo: la decisione

MINTURNOGIANNI CIUFO

Altri due consiglieri comuna-li hanno deciso di destinare i lorogettoni di presenza in municipioal banco alimentare- ProtezioneCivile di Minturno. Si tratta diMassimo Signore e Maria Di Gi-rolamo, i quali l’altro giorno han-no inviato la comunicazione alpresidente del consiglio, Giusep-pe Tomao, al sindaco GerardoStefanelli e ai dirigenti prepostidel Comune di Minturno. I dueesponenti di opposizione hannoufficializzato la loro volontà didestinare i gettoni di presenzaspettanti per la partecipazione aiconsigli comunali e alle commis-sioni, alle quali hanno partecipa-to e parteciperanno sino alla finedel mandato elettorale, previstoper la primavera del prossimoanno. Le somme dei due consi-glieri saranno versate alla rac-colta fondi per l’emergenza Co-vid-19. Una decisione che si va adaggiungere a quelle adottate daaltri consiglieri e dal sindaco Ge-rardo Stefanelli. Quest’ultimo,come si ricorderà, aveva messo adisposizione del Banco alimen-tare mille euro della sua indenni-tà da primo cittadino. Il suo ge-sto è stato seguito da GiuseppePensiero, Ines Conte e GennaroOrlandi, consiglieri di maggio-ranza di Minturno Cambia, che

anche loro hanno destinato i lorogettoni di presenza ai consigli ealle commissioni. L’altro consi-gliere che aveva preso la stessadecisione è stato Tommaso Ios-sa, esponente civico di minoran-za, il quale il due aprile scorso,durante il consesso civico, avevapresentato la proposta a tutti icomponenti del consiglio di de-volvere i gettoni di presenza alfondo di solidarietà. In quella oc-casione, Iossa, pur essendo as-sente per motivi di lavoro, avevainviato una nota al Presidentedel Consiglio Comunale, Giusep-pe Tomao, nella quale veniva evi-

denziato che in questo momentole varie forze politiche dovevanofare squadra e agire con collabo-razione negli interessi dei citta-dini e del territorio, mettendo daparte il colore politico. Un invitoche è stato seguito da una partedel consiglio, con i succitatiesponenti che lo hanno comuni-cato ufficialmente. Ma il numeroè più alto, in quanto c’è qualchealtro consigliere di opposizioneche ha deciso di rinunciare aigettoni di presenza in consiglio ein commissione, che, però, nonha ritenuto opportuno comuni-carlo ai media.l

MassimoS i g n o re e M a ri aDi Girolamo

Le sommes arannovers ate

alla raccoltafondi per

l’e m e rg e n z aC ovid-19

18 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

i commenti

STEFANO MAGINI *

La pandemia ha messo in discussione ilnostro modo di vivere, evidenziandonecriticità e debolezze: ci siamo trovati, inun sol colpo, dinanzi all’inadeguatezzadel sistema sanitario, alla fragilità deltessuto imprenditoriale e, soprattutto,

alla scarsa tenuta del tessuto sociale; in proposito, èsufficiente rilevare che –nel giro di due mesi – sonocadute, una ad una, molte delle nostre certezze.

È in tale contesto che stiamo prendendo atto dicome sia ormai necessario ripensare il paradigmache ci consente di affermare che la nostra vita siaqualitativamente apprezzabile; del pari, dovràmutare, in meglio, il nostro modo di interagire conl’ambiente, tanto che sarà necessario modificaremolte delle nostre abitudini e consuetudini.

A tutte queste valutazioni e considerazioni nonsfugge il Servizio Idrico Integrato, oltre che per lasua valenza nella tutela dell’Ambiente, anchequale strumento per garantire il dirittofondamentale all’accesso all’acqua potabile.

In proposito, va detto che il sistema regolatorioattuale evidenzia una diseconomia strutturale, inquanto la necessità di garantire la coperturaintegrale dei costi con la tariffa – il c.d. full costrecovery – strumentale ad assicurare la funzionepubblica del medesimo Servizio, produce, qualeeffetto indiretto, la penalizzazione delle areedemograficamente basse, dei territori conparticolare orografia e di quelli con significativavetustà e senescenza delle reti e degli impianti,tanto che queste aree si trovano a dover pagarenecessariamente tariffe più elevate rispetto ad unservizio che potrebbe risultare qualitativamenteinferiore.

Se poi, purtroppo, venissero confermate lenegative previsioni in materia economica, con lachiusura di molte attività commerciali edimprenditoriali, il numero dei contribuenti siridurrebbe e finirebbe per aumentare l’aggravioeconomico per chi fruisce del Servizio.

Ciò avverrebbe in presenza di un sempremaggiore disagio economico delle famiglie ed aprescindere dalle forme societarie del gestore –pubblico, privato, misto pubblico/privato –chesono state oggetto di inutili polemiche edinfruttuose discussioni.

Tale rinnovato contesto impone di iniziare apensare ad un nuovo sistema di gestione delServizio Idrico che tramite finanziamenti pubbliciper le grandi infrastrutture e forme diperequazione tariffaria –che sono oggisostanzialmente impossibili – renda più equol’accesso al Servizio medesimo.

In breve, solo un sistema che preveda ilfinanziamento pubblico per la realizzazione dellegrandi infrastrutture e che, per conseguenza,alleggerisca la tariffa di una componente pesante efaccia ciò secondo canoni tendenzialmenteegualitari, potrà condurre al conseguimento di unobiettivo oramai auspicabile: una tariffa ugualeper tutti i cittadini del Lazio.

Infatti, solo il raggiungimento di tale obiettivopotrebbe garantire la copertura dei costi dei varigestori e consentire la creazione di un fondoregionale per gli investimenti minori, così da poterfinanziare le opere sulla base delle effettiveesigenze impiantistiche e della condizione dellereti e non –quindi – sulla base della soladisponibilità delle tariffe dei vari AmbitiTerritoriali.

già presidente di Acea Ato 5 Spa

Ènotizia di questi giorni che FiatChrysler Automobiles (nota ormai atutti come FCA) – società con sedelegale in Olanda e sede fiscale aLondra – avrebbe richiesto un prestitogarantito dallo Stato italiano. In realtà

il prestito, per un ammontare pari a 6,3 miliardi dieuro con la copertura della garanzia pubblicadella SACE (società statale partecipata al 100% daCassa Depositi e Prestiti), sarebbe stato richiestoda FCA Italy (società nata nel 2007 dalle ceneri diFIAT, al fine di progettare, produrre e vendereautomobili coi marchi FIAT, Fiat Professional,Lancia, Alfa Romeo e Abarth). La società italianapartecipata da FCA andrebbe quindi a beneficiaredi quando previsto dal decreto Liquidità(pubblicato lo scorso mese di aprile) che mira alsostegno delle Pmi e delle grandi imprese colpitedall’emergenza economica conseguenteall’epidemia da Covid-19.

La richiesta di prestito di FCA Italy è legittima?Il “Decreto Liquidità” stabilisce che per accedereal finanziamento garantito occorre avere la sede efatturare in Italia, nonché effettuare gliinvestimenti a supporto delle attività italiane. Neconsegue che FCA Italy, sul piano giuridico, hatuttavia i requisiti per potervi accedere.

Da un punto di vista procedurale, il dossier saràdi competenza della SACE per la relativaistruttoria preliminare e, a seguire, arriverà sultavolo del MEF, il quale dovrà valutarel’operazione prima di autorizzare la garanzia conuno specifico decreto ministeriale.

Se da una parte il prestito costituiràindirettamente una speranza per i quasi 35.000dipendenti del gruppo (tra i quali quelli dello

stabilimento di Piedimonte San Germano),almeno così si spera, dall’altra c’è un evidenteproblema politico: non è superfluo rilevare che siha a che fare con un Gruppo, o meglio con lacapogruppo (FCA), che ormai da anni non pagapiù le tasse allo Stato italiano (il problema non ètanto la sede legale, ma quella fiscale, perché letasse si pagano dove la società ha il propriodomicilio fiscale) e che da quasi cinquant’anniusufruisce di tutti gli strumenti di tutela messi adisposizione dal nostro ordinamento.

Secondo uno studio della CGIA di Mestre, la Fiat

nel periodo 1977-2012 avrebbe ricevutol’equivalente di 7,6 miliardi di euro dallo Stato e neha investiti “soli” 6,2 miliardi: questo sarebbe ilsaldo tra aiuti pubblici ricevuti e capitali impiegatinell’economia nazionale.

Il tutto senza voler considerare gliammortizzatori sociali impiegati, ossia cassaintegrazione, prepensionamenti ed indennità dimobilità.

Speriamo quindi che la storia non si ripeta e cheFCA Italy utilizzi il prestito per rilanciare davvero(con investimenti e non con vuoti slogan) il settoreauto.

Al di là della legittimitàè evidente che ormaici troviamo davantia un problema politico

di SCARLETH GONZALEZ I.

LA PULCE NELL’O R EC C H I O

LA LETTERA

Fca Italycome FiatE la storiasi ripeteLa società chiede un prestito garantito dallo Stato italianoMa le tasse continua a pagarle da un’altra parte

Uno sguardo al futuroServe una “fase 2”anche per il Servizioidrico integrato

19EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

varie metodologie e sembra che si voglia addirittura“consigliare” il discutibile sistema di etichettatura a“semaforo”, denominato Nutriscore, uno schema al momentoadottato solo su base volontaria da alcuni Stati membri, cheattraverso un algoritmo in modo semplicistico classifica con ilcolore rosso o verde i cibi in buoni e cattivi. La nostra proposta èquella di una etichettatura con la quale indicare al

consumatore l’apporto nutrizionale dell’alimento in relazioneal fabbisogno giornaliero e soprattutto evitare confusioni esemplificazioni che penalizzano alcune eccellenze alimentari,anche italiane, dietro le quali ci sono storie, tradizioni e sacrificidi intere comunità. Infine, così come ho già richiesto alCommissario all’Agricoltura Wojciechowski, ritengonecessario che nella strategia “farm to fork”debbano essereconsiderati anche i mercati europei all’ingrosso perché nellaloro primaria funzione di raccordo tra produttori econsumatori nonché distributori di prossimità possanogarantire una migliore tranciabilità, un prezzo trasparente emaggiore attenzione per l’ambiente.

* Eurodeputato di Forza Italia

La Commissione Europea ha approvato nei giorniscorsi la strategia “Farm to Fork” (dalla fattoria allatavola) attraverso la quale accelerare la transizioneverso un sistema alimentare sostenibile. Tra iprincipali obiettivi che si pone, entro il 2030, c’è lariduzione dell’uso di fitofarmaci, fertilizzanti e

antibiotici e l’incremento del biologico. Si tratta di una sfidamolto ambiziosa che ha come principio fondante quello diinnalzare il livello di sicurezza alimentare attraverso la salute e ilbenessere degli animali e delle piante, basandosi su un percorso“privilegiato”dalla fattoria alla tavola. Ciò nonostante esprimoqualche perplessità su come si intenda concretamente attuarequesta strategia e sull’impatto che possa avere in agricoltura, masoprattutto per il fatto che la sua realizzazione coincide con unmomento di emergenza economica, dovuta alla pandemia, nelquale non tutte le aziende potrebbero essere pronte a questocambio di passo sostanziale.

In questo scenario c’è il forte rischio che il perseguimentodegli obiettivi della strategia diventi un nuovo onere nonsostenibile per le nostre produzioni a vantaggio di quelle deiPaesi terzi che applicano regole diverse e meno rigorose, i cuiprodotti trovano spesso, alle frontiere Europee, punti deboli neiquali insinuarsi. Inoltre credo che alcuni convinti sostenitoridella strategia “farm to fork”non debbano presentarla comeunica ed immediata alternativa all’attuale agricoltura spessoevidenziata come “male assoluto”. Purtroppo devo rilevare chequesta strategia non chiarisce la questione relativa al metodo dietichettatura fronte pacco dei prodotti alimentari per il quale ènecessaria un’armonizzazione europea, in cui si tenga contodelle specificità delle produzioni europee e del corretto valorenutrizionale. Infatti non è stata presa una posizione netta sulle

AG R OA L I M E N TA R EQUELLE NUOVE REGOLECHE FANNO DISCUTERE

Il 20 maggio la Commissione Europea ha presentato duecomunicazioni: a Farm to Fork Strategy e EU BiodiversityStrategy for 2030. Entrambe rientrano nel Green DealEuropeo. Il Green Deal europeo è un’opportunità perconciliare il nostro sistema alimentare con le esigenze delpianeta e per rispondere positivamente alle aspirazioni

degli europei di cibo sano e rispettoso dell’ambiente. La strategiaFarm To Fork ha l’obiettivo di rendere il nostro sistemaalimentare uno standard globale in termini di sostenibilità. Ilsettore agroalimentare rappresenta il cuore del green dealeuropeo. Le aziende biologiche rispondono perfettamente almodello di sviluppo individuato dalla Commissione che ha presoconsapevolezza dell’interdipendenza tra la nostra salute el’ambiente in cui viviamo. Il successo dei prodotti biologicitestimonia che i consumatori già da tempo hanno una notevolesensibilità su questi temi.

Ridurre la dipendenza dai pesticidi e dai fertilizzanti disintesi, sostenere l’agricoltura biologica, migliorare ilbenessere degli animali e invertire il trend di perdita dibiodiversità non sono più solo le richieste del settore biologico,ma specifiche indicazioni della Commissione Europea cheintende ridurre del 50% l’utilizzo dei fitofarmaci entro il 2030 e

Una svolta per costruire il domani

IL DIBATTITO/2

portare al 25% i terreni coltivati biologicamente a livelloeuropeo. Queste impostazioni inoltre richiedono nuoveprofessionalità e rappresentano quindi una prospettivapositiva per il mondo del lavoro giovanile che voglia entrare afar parte del settore biologico. Esprimiamo il nostro plauso perle positive sollecitazioni della Commissione Europea e comeAssobio continueremo la nostra battaglia in modo ancor piùdeciso per la definitiva approvazione della legge sul “bio”giàvarata alla Camera e ancora assurdamente bloccata al Senato dasciocchi e “imbarazzanti”giochi di palazzo. Impedirel’approvazione di questa legge significa voler attaccarsi avecchie logiche e frenare un essenziale cambiamentorelativamente alla salute delle persone e dell’ambiente la cuiconnessione è stata resa palese anche dalla pandemia. In unperiodo così difficile, i temi affrontati dalla CommissioneEuropea rianimano la fiducia nelle istituzioni, che sembraabbiano colto la necessità e l’urgenza di scelte ambiziose intermini di sostenibilità ambientale e salute. Chi ben comincia èa metà dell’opera, occorrerà però vigilare affinché le buoneintenzioni della Commissione non si perdano nel percorso didefinizione dei regolamenti. A partire dalla futura PAC.

* Presidente di Assobio

IL DIBATTITO/1SALVATORE DE MEO*di

«Bisogna fare attenzioneagli effetti indesideratiche può averesull’agricoltura»

Tutti i pro e i contro della strategia “Farm to Fork”L’iniziativa promossa dalla Commissione europea. Dubbi e certezze

diDANIEL C. MARCOCCIA

DISTANZA ASOCIALECon la fase 2 ormai avviata econ gli aggiustamenticontinui “decretati” dai nostrigovernanti, ci addentriamopiano piano (e sempremascherati) in quella che saràun’estate, se non strana, disicuro diversa. Mentre si staancora pensando a comesistemare la gente sullenostre belle spiagge(fortunati i politici austriaciche dovranno gestire zero kmdi litorale), tra plexiglass epercorsi del combattente perarrivare fino al bagnasciuga,c’è già un’immancabile listadi regole e linee guida relativeall’attività balneare.Talmente lunga che chitroverà spazio sottol’ombrellone non si schioderàpiù da lì sotto per paura diinfrangerne qualcuna. Stessodiscorso per le attivitàludiche da spiaggia: nientebeach volley o calcio perevitare assembramenti (e perla gioia di tutti quelli che ogniestate si beccano la solitapallonata piena di sabbiamentre stanno comodamenteleggendo il giornale). Ma lavera rivoluzione della fase 2,quella che più sta cambiandole abitudini e la vita degliitaliani è il distanziamentosociale (o asociale). Lafamigerata distanza disicurezza che ormaiaccompagna ogni nostraattività quotidiana. C’è unadistanza di sicurezza pertutto, per le code, per gliesami di maturità, per i tavolidei ristoranti. Anche inbanca, dove il cassiere vi urlada due metri «quanto hadetto che vuole prelevare?» evoi rispondete timidamentesotto lo sguardo inquisitoriodei pochi presenti che in baseall’ammontaremanifesteranno disprezzo(«guarda ’sto pezzente») oinvidia («beato lui»).Tornando alle nostreipotetiche vacanze al mare,non parliamo infine delladistanza di sicurezza sullespiagge che varia traombrelloni, tra lettini eprobabilmente anche tra leinfradito parcheggiate sullasabbia. Sarà un’estate stranadove l’accessorio piùalla moda sarà il metrotascabile. Una vera estate dageometri. l

VISTODAL BUNKER

Ecco tuttele regoleper un’estateda geometra

ROBERTO ZANONI *di

34 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

U n’immagine della villa dei Quattro Venti

C R O N ACA

Rice ttazionee spaccio,arres tatoun 28enneSABAUDIAMARIASOLE GALEAZZI

Ancora un’operazione percontrastare il fenomeno dellospaccio di droga a Sabaudia.Venerdì sera, i Carabinieri diSabaudia hanno infatti arre-stato nella flagranza di reatoper “detenzione ai fini di spac-cio di sostanze stupefacenti ericettazione un 28enne di ori-gini indiane S.L. le iniziali.L’uomo a seguito di una per-quisizione personale venivatrovato in possesso di 5 involu-cri contenenti 1.27 grammi dieroina. I controlli sono comun-que andati avanti e si sono spo-stati presso l’abitazione del28enne. Durante la perquisi-zione domiciliare, i militaridell’Arma coordinati dal luo-gotenente Pietro Maglione,hanno rinvenuto all’interno diuno zaino nascosto in un arma-dio, altri 2 involucri contenen-ti 0.50 grammi di eroina, 3 fla-coni da 100 ml di metadone,nonchè la somma in denarocontante di 65 euro suddivisein banconote di vario taglio emateriale per il confeziona-mento e la pesatura di preci-sione. Nel corso della perquisi-zione inoltre, veniva rinvenutauna borsa contenente un docu-mento d’identità risultato og-getto furto su un’autovetturacommesso nel 2019. Proseguel’attività di monitoraggio deiCarabinieri di Sabaudia, con-trolli che si intensificano nel fi-ne settimana. l

Le dichiarazioni Il delegato Guattari fa il punto sulla proposta

Parco archeologico« Un’idea per il futuro»SAN FELICE CIRCEOFEDERICO DOMENICHELLI

La delibera sull’atto d’indiriz -zo per l’istituzione del parco ar-cheologico del Circeo ha fatto di-scutere in Consiglio comunale,trovando il disappunto dei consi-glieri di minoranza Saputo e Calisiche hanno contestato l’assenza diriferimenti alle coperture finan-ziarie e anche l’impostazione me-todologica alla base del progetto.Il delegato del sindaco ai Beni cul-turali Angelo Guattari si è detto«deluso» per la polemica. «Abbia-mo ideato qualcosa su cui si possalavorare. Un progetto che non ècostato nulla al Comune grazie an-che al lavoro di grandi studiosi, co-me il professor Rolfo, che voglionobene a questo paese». Guattari, apiù riprese, ribadisce che si trattadi un’idea di progetto che poi do-vrà assumere concretezza nelle

successive fasi e nei prossimi step.Un’iniziativa a medio-lungo ter-mine. «Quello che possiamo farenell’immediato – sostiene – è farvivere più intensamente ciò cheabbiamo». Anticipa quindi la ria-pertura di Grotta Guattari con unnuovo sentiero e uno spazio in cuigodere di una visita virtuale conrealtà aumentata (progetto cura-to e finanziato dalla Soprinten-denza), nonché l’inserimento del-le terme di Torre Paola (anche quici sono interventi della Soprinten-denza) e di Grotta delle Capre nelcircuito delle visite guidate. A bre-ve, inoltre, partiranno anche i la-

vori di manutenzione nella villadei Quattro Venti. In bilancio – di -ce Guattari – per la prima voltaverrà inseritoun capitolodi bilan-cio per finanziare le spese che ri-guardano la manutenzione dei be-ni archeologici». Per quanto ri-guarda il progetto del parco ar-cheologico, il delegato ritieneprioritaria l’acquisizione dell’exhotel Neanderthal, dove dovrebbesorgere una struttura polifunzio-nale. Un intervento milionarioche dovrebbe portare il Circeo adavere una sorta di polo culturale.L’intervento del parco archeologi-co per il quale è stato deliberatol’atto d’indirizzo nei giorni scorsifa il paio con la delibera varata daSabaudia per un’iniziativa analo-ga. «I due Comuni – fa sapereGuattari – hanno lavorato in si-nergia» e già si pensa a un lavoroinsinergia fra i dueenti perrende-re organico e omogeneo il percor-so archeologico del territorio. l

Mercato settimanale,«normalità» dal 29 maggio

PONTINIA

Il Comune di Pontinia, con unconfronto delle proposte nel-l’ambito della commissioneCommercio, sta lavorando peradeguare il mercato settimanalealle nuove disposizioni impartiteper fronteggiare l’emergenza co-ronavirus. Nei giorni scorsi si èsvolta una riunione fra i varicomponenti della commissione

presieduta da Valterino Battisti ele organizzazioni sindacali deglioperatori del mercato settimana-le. «Le proposte delle organizza-zioni sindacali - fa sapere Battisti- verranno prese in considerazio-ne dall’amministrazione e dallacommissione per poi fornire unarisposta tenendo conto delle nor-me di sicurezza sia per gli opera-tori del mercato che per i cittadi-ni». Venerdì scorso, non essendoancora stati ultimati i lavori, ilmercato è stato aperto solamenteper i venditori di generi alimen-tari e florovivaistici, mentre il ri-torno alla “normalità” è previstodal 29 maggio. l

Nei giorni scorsinuova riunionedella commissione

pIncendio sulla PontinaIntervento lampolUn vasto incendio èdivampato ieri pomeriggiosulla Pontina all’altezza delchilometro 85700 nelComune di Sabaudia. Sulposto sono intervenuti gliagenti della Polizia Locale diSabaudia che hannoprovveduto a garantire lasicurezza finchè i Vigili delFuoco non hanno ultimatol’intervento di spegnimentoevitando così che il fuoco sipropagasse oltre.

Tra le prioritàc’è l’acquisizione

dell’ex hotelNeander thal,

operazione milionaria

P OLITICA

Bilancioin Consiglio,inter vieneCa p r i g l i o n eSABAUDIA

Covid-19 e variazione di bi-lancio per aiutare attività, im-prese e famiglie, interviene laLega dopo il voto all’unanimitàin consiglio comunale. La politi-ca ha scelto di stare dalla stessaparte nel momento dell’emer-genza per il bene della città. Il V.Coordinatore Francesca Bene-detti a riguardo ha sottolineatocon soddisfazione “il fatto chel’attuale amministrazione abbiarecepito nella delibera di indiriz-zo le richieste che il partito dellaLega aveva protocollato - a finemarzo - e più specificatamenteun fondo ah hoc per il sostegnoalle famiglia in stato di bisogno eper le imprese, sgravi sui tributialle imprese, accelerare le proce-dure per il rilascio dei permessiche consentono una più agevoleapertura delle attività balneari edi tutto il comparto produttivo”.Saranno messe in campo quindianche azioni per il mare rispettola gestione di una stagione bal-neare ormai alle porte e moltoincerta. Per questo il ConsigliereCapriglione ha evidenziato che“continuerà a battersi affinchèvengano adottati i provvedi-menti quali: la proroga delleconcessioni demaniali al 2033,per dare certezze e fiducia alleimprese di settore: l’estensionedelle superfici concesse ai gesto-ri del mare e delle attività disomministrazione, senza aggra-vi di canone; prevedere nel pro-getto di controllo delle spiaggelibere il coinvolgimento delle at-tività del settore turistico, maanche e soprattutto le associa-zioni del territorio nell’intentodi ridistribuire i fondi stanziati afavore dell’occupazione giovani-le”. Gli interventi per l’emergen-za Covid-19 sono stati quindipianificati, gli uffici comunalisono già al lavoro anche per tro-vare, come evidenziato in unanota del Comune di Sabaudiaproprio sulla variazione di bilan-cio, soluzione per velocizzare leprocedure partendo dalle richie-ste che saranno presentate dalleattività commerciali.l M. S.G .

Pontinia l Sabaudia l C i rc e o

35EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Centro direzionale, conclusi i primi lavori

TERRACINA

Si sono conclusi i lavori per ilprimo e il secondo lotto dell’edi-ficio direzionale del Calcatore.A breve ci sarà quindi la conse-gna al Comune. E’ quanto emer-so ieri da una riunione in video-conferenza del Collegio di Vigi-lanza sul Piano di Recupero Ur-

bano quindi il prossimo passag-gio sarà quello di avviare le pro-cedure per la presa in carico alPatrimonio del Comune di Ter-racina. I traslochi sono previstiper l’estate al fine di avere inpiena efficienza per l’autunno inuovi uffici un intervento perconsentire lo sgombero di Pa-lazzo Braschi che poi troverà al-tra destinazione. Nei lotti delCalcatore troveranno ospitalitàanche gli uffici della sede di Ter-racina dell’INPS. Nelle prossi-me settimane del Collegio di Vi-gilanza si riunirà nuovamente

per approvare la proposta diproroga per completamento del3° e 4° lotto, proroga resasi ne-cessaria dopo il blocco dei lavoria causa dell’epidemia da Co-vid-19 che ospiteranno unastruttura scolastica. Esprimonosoddisfazione il sindaco facentefunzioni Roberta Tintari e l’as-sessore all’Urbanistica Pierpao-lo Marcuzzi «sia per la conclu-sione di questo passaggio a lun-go atteso sia per la confermadella prosecuzione dei lavoriper il completamento dell’edifi-cio direzionale».l

Cronaca Immediato l’intervento di vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri, al lavoro anche con i mezzi aerei

Il fuoco distrugge ettari di vegetazioneUn vasto incendio è divampato ieri pomeriggio in zona Querce: il rogo favorito dalle forti raffiche di vento

FONDIFEDERICO DOMENICHELLI

L’isolamento forzato in casa èstato ormai lasciato (si spera) allespalle. La bella stagione è iniziatae come ogni anno sono ricomin-ciati anche gli incendi, che pun-tualmente finiscono per marto-riare il territorio. Ieri, a Fondi, unvastissimo rogo ha causato danninotevoli alla vegetazione e le ope-razioni di spegnimento si sono ri-velate tutt’altro che semplici, per-ché le forti raffichedi ventohannofavorito il propagarsi del fuoco.

Sono da poco passate le 13quando viene comunicato allacentrale operativa dei soccorritoriche un vasto incendio è divampa-to inzona Querce,aFondi, localitàCrocette. Non è stato ancora pos-sibile accertare la matrice del ro-go, ma come sempre l’ipotesi deldolo non è da escludere.

Sul posto intervengono le squa-dre dei vigili del fuoco, i carabinie-ri forestali, i volontari del nucleodi protezione civile dei “FalchiPronto Intervento” coordinati daMario Marino, nonché la prote-zione civile di Lenola. La task forcecerca di evitare che le fiamme sipropaghino ulteriormente, ma ilsolo lavoro delle squadre di terrasi rivela insufficiente. Per questo

motivo viene richiesto anche l’au -silio dei mezzi aerei. Dapprimaentra in azione un elicottero, mapoi, vista la criticità della situazio-ne, si alza in volo anche un cana-dair.

Le operazioni di spegnimentovanno avanti per ore e alla fine latask force dei soccorritori riescead avere la meglio sull’incendio.Fortunatamente non sono rima-ste coinvoltepersone nésono statiregistrati dannia cose. Ingente in-vece la perdita di patrimonio bo-schivo, perché il fuoco ha devasta-to la vegetazione per diversi ettari.

Anche alla lucedelle esperienzedegli anni passati, spesso caratte-rizzati dall’allarme incendi, laguardia resta altissima. l

TERRACINA

Il Pd ha presentato un’interroga -zione per chiedere chiarezza all’am -ministrazione sul degrado che ag-gredisce la zona nota come “dellastazione” ma che in realtà è ampia, eva dall’ex tribunale fino al polo deitrasporti. Un’area di grande impor-tanza, spiega il consigliere Dem Va-lentina Berti, «sulla quale insisteun’area commerciale molto fre-quentata, gli uffici comunali, l’ospe -dale cittadino, la chiesa dei Santimartiri e i vicini quartieri della Sta-zione, del Calcatore e dell’Appia an-tica», ma che appare abbandonata ase stessa. Berti ricorda quando, nel2012 l’allora sindaco Procaccini an-nunciò «una rivoluzione nel mondodei trasporti locali» col trasferimen-to del polo dei trasporti poi torna al-la realtà: «Dopo 8 anni di ammini-strazione e l’ennesimo annuncio di-satteso di Procaccini, abbiamo vistosolo un atto puramente formale, os-sia quello dello spostamento del ca-polinea del trasporto pubblico»scrive Berti. I problemi, invece, sonorimasti e sono noti: assenza di illu-minazione, di sale d’attesa, di unafontanella, di aree di ristoro, di servi-zi igienici. Fari puntati anche sui pa-lazzi Ater: «Anche qui, l'assenza diilluminazione e di un progetto pub-blico di riqualificazione, hanno de-terminato, negli anni, il proliferaredi situazioni di illegalità, come l'ab-bandono di materiali inquinanti,spaccio, prostituzione, vandalismoe connivenze malavitose di vario ge-nere e tipo». Il Pd chiede se c’è unprogetto per quell’area, «o più pro-getti reali e concreti sulla zona, al fi-ne di rendenderla dignitosa ed ade-guata alla sua importanza».l

P OLITICA

Area della stazionenel degradoInte rro ga z i o n edei Dem

Terminati il primoe il secondo lottoper il Calcatore

Alcuneimmaginidelle operazionidi spegnimento

Le operazionidi

s p e g n i m e ntosi sono

r i ve l atep i u tto sto

complic ate

Pierpaolo Marcuzzi

Forza il posto di blocco, disposti i domiciliariIeri il 51enne è comparso davanti al giudice che ha convalidato l’arresto. Chiesti i termini a difesa: si tornerà in aula il 18 giugno

TERRACINA

È finito ai domiciliari l’u o-mo di 51 anni di Terracina,M.N. le sue iniziali, arrestatonei giorni scorsi dopo aver for-zato un posto di blocco, aver fe-rito lievemente due poliziottied essere stato trovato con al-cune dosi di eroina per un tota-le di circa quindici grammi.

Ieri mattina si è svolta la di-rettissima davanti al giudiceBernabei. Ad assistere l’uomo,gli avvocati Angelo Palmieri eSinuhe Luccone.

Il pubblico ministero avevachiesto la convalida dell’a r r e-sto con la misura del carcere,

mentre il giudice ha disposto idomiciliari. I legali hanno in-vece chiesto i termini a difesa el’udienza è stata quindi fissataal 18 giugno.

I fatti risalgono a giovedì 21maggio. Sono all’incirca le set-te e mezza del mattino quandoil 51enne prova a forza un po-sto di blocco della polizia. Get-ta una bustina da un finestrino(poi si scoprirà essere eroina).Una volta fermato, scende dal-l’auto, si scaglia contro gliagenti e tenta nuovamente lafuga. Stavolta però a piedi.

Un tentativo vano, perchépoco dopo la pattuglia, col sup-porto di un’altra Volante, vie-ne bloccato e tratto in arresto.

Gli agenti effettuano unaperquisizione e trovano altredosi di stupefacente; poi gli ac-certamento proseguono pres-so la sua abitazione, dove gliinvestigatori trovano del mate-riale per il confezionamento.

A quel punto è scattato l’a r-resto per i reati di detenzioneai fini di spaccio di stupefacen-ti, resistenza a pubblico uffi-ciale e lesioni (due agenti han-no riportato ferite lievi).

Ieri mattina, come accenna-to, si è svolto il giudizio con ritodirettissimo davanti al giudiceBernabei che ha disposto la mi-sura dei domiciliari.

Adesso si tornerà in aula il 18giugno. l

Il postodi bloccoa Terracina

Terracina l Fo n d i

36 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Stadio comunaleRiprendono i lavoriOpere pubbliche In questi giorni riparte l’intervento tanto attesodi sistemazione e riqualificazione della struttura “A. Riciniello”

GAETAFRANCESCA IANNELLO

Ripresi nei giorni scorsi, i la-vori di sistemazione e riqualifi-cazione dello stadio comunaledi Gaeta “A. Riciniello”.

Un intervento complessivoper un ammontare di 700milaeuro, che rientra nel fitto elencodi opere pubbliche in program-ma nel 2020 che, dopo la pausaforzata, ripartono con maggio-re slancio e determinazione, co-me ha specificato il primo citta-dino Cosmo Mitrano: «Vogliadi ripartire, di tornare alla nor-malità. Questo il sentimentopiù diffuso, comprensibile econdivisibile anche se vi invitoancora una volta a non abbassa-re la guardia contro un virusche, purtroppo, ancora minac-cia la nostra salute».

«In questa fase di gradualeripresa – ha proseguito Mitrano– tra gli interventi in città cheavevamo dovuto sospenderemomentaneamente, sono ri-partiti anche i lavori presso lostadio comunale “Riciniello”.Un’opera monumentale di si-stemazione e completamentodel complesso sportivo moltopiù articolata di quanto puòsembrare». Il sindaco infatti, siriferisce all’intervento che pro-segue parallelamente alla strut-tura sportiva, e che mira ad unapiù ampia sistemazione dalparcheggio in via Serapide.

A proseguire sono anche i la-vori di realizzazione dello ska-tepark, uno spazio dedicato atutti, in particolare ai più giova-ni: «Abbiamo pensato anche ainostri ragazzi andando a realiz-zare uno skatepark dove po-tranno cimentarsi in totale si-

curezza nelle loro acrobazie inun luogo accessibile a tutti.L’intervento prevede anche ilrifacimento del marciapiede la-to stadio ed il restyling del mu-ro di cinta e la realizzazione diannessi nuovi servizi igienici.Altrettanto attesa – ha aggiuntoMitrano - la copertura dellaparte centrale dello stadio co-munale con la realizzazione diuna tribuna mentre 100milaeuro sono destinati al rifaci-mento dell’impianti di illumi-nazione dello stadio comuna-le».

«Finalmente dopo il periododi lockdown riprendono i lavoria ritmo serrato e con rinnovatoentusiasmo – ha dichiarato lostesso delegato allo sport GigiRidolfi - l’auspicio è di vederliportare a termine prima dell’i-nizio della nuova stagione calci-stica».l

Lo stadio comunale di Gaeta “A. Riciniello”

Messa in sicurezzadi Via del ColleEcco il progetto

GAETAROBERTO D’ ANGELIS

La problematica della viabili-tà, mai risolta, e quindi della ri-qualificazione, sistemazione emessa insicurezza di Viadel Colle,una volta stradina di campagnaed ora invece, considerato l’e-spandersi della città, strada assaitransitata, potrebbe avere prestorisoluzione. Il tutto grazie ai fondimessi a bilancio questa settimana,pare circa 120.000 euro, dall’Am -ministrazione Provinciale. «L’in -tervento in questione è quello acuimi sonodedicatoin questopri-mo anno di mandato quale consi-gliere provinciale - ha spiegatoLuigi Coscione –. Una problemati-ca questa a cuore anche al SindacoMitrano che da subito mi avevachiesto di interessarmi alla que-

stione viabilità di via del Colle do-ve tuttora insiste un tratto di stra-da pericolante, che sta franando.Preso atto della disponibilità dellafamiglia Buonomo, che ringrazio,a cedere una parte del loro terre-no, siamo riusciti ad avere unostanziamento di 80.000 euro perl’ampliamento della carreggiata.Quindi, accertata un’ulteriore di-sponibilità degli stessi proprietaria cedere altre porzioni di terreno,si è pensato adun allargamento diun altro tratto di strada che andràa congiungersi con quello già am-pliato dall’ Amministrazione Co-munale». Dunque un interventodavvero funzionale, risolutore, datempo auspicato. Per poi conti-nuarecon la risoluzionedellapro-blematica più seria, ovvero lastrettoia. Posizionandodue sema-fori, uno giù ed uno più su, la stra-dina sarà transitabile a senso uni-co alternato. Il relativo progettodovrebbe essere pronto nel giro diun mese, un mese e mezzo. Giove-dì sono staticonferiti gli incarichi,al geologo e agli ingegneri. l

Via Vitruvio

Uno stanziamentodi 80.000 europer l’ampliamento

«Più rispetto verso le famiglie che vivono un disagio»

FORMIA

In merito ai video che sonocircolati nei giorni scorsi sui so-cial e che riprendevano una si-gnora che vagava per il centrocittadino di Formia con il senoscoperto, riceviamo e pubbli-chiamo una lettera dell’Associa-zione “Mamma Margherita”Onlus, con presidente Cristina

Una letteradell’A ssociazione“Mamma Margherita”

Vezza.«L’Associazione che sono qui

a rappresentare intende pren-dere le distanze da quei mediache negli ultimi giorni hanno“esaltato” il comportamento diuna donna che camminava perle vie di Formia in uno stato diprobabile ed eventuale confusio-ne. In un contesto sociale ed eco-nomico così difficile e particola-re come quello che stiamo attra-versando dovremmo tutti esserepiù attenti ad aiutare il Nostroprossimo. Senza conoscere lereali motivazioni che hannospinto una persona ad avere un

comportamento che ha compro-messo anche e soprattutto la suastessa Dignità abbiamo deriso,commentato, aggettivato unadonna sola. La Nostra Associa-zione si occupa di sostegno e as-sistenza alle persone che vivonodisagi sociali, fisici, economici.Promuovere un video, renderepubbliche alcune fragilità, sven-dere la dignità di un essere uma-no per uno, dieci, cento click, è si-nonimo di superficialità. E’mancata quella forma di rispet-to che dovrebbe appartenere aciascuno e a tutti.

Chiedo quindi alle Forze di

Polizia di far rimuovere le im-magini indecorose e irrispettosedi una donna che potrebbe nonavere nessun familiare che siprenda cura della sua persona evivere quindi in una condizionedi completa solitudine e senzauna stabile occupazione avereattraversato un momento diffi-cile anche a causa del Covid-19.In qualità di Presidente dell’As-sociazione chiedo quindi mag-giore Rispetto e Solidarietà ver-so quelle Famiglie che non peruna loro volontà precostituitavivono un disagio fisico, psichi-co e/o di altro genere». l

Il consigliere provinciale Luigi Coscione

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Gigi RidolfiDelegato allo sport

« L’auspicio è di vederliportare a termine

prima dell’iniziodella nuova stagione

c alcistic a»

37EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Il fatto Ennesimo esposto dei residenti dell’area limitrofa

Centro rifiuti EnaoliTorna l’incubo miasmiFORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

E proprio mentre si riparladel nuovo ospedale del Golfo chedovrebbe sorgere nei pressi del-l’area dell’ex Enaoli, ecco chetorna la questione dei cattiviodori provenienti dal centro diraccolta dei rifiuti.

Due questioni che sembranodifferenti, ma che invece sonoconnessi tra di loro. Sì perchè trale criticità evidenziate nell’indi-viduazione dell’area per la rea-lizzazione del Policlinico sonoemerse, appunto, la vicinanzasia con il depuratore e sia con ilcentro raccolta rifiuti. Lo studiodi fattibilità ha posto la strutturasanitaria all’opposto di entram-bi i punti critici, prevedendo esottolineando la necessità di in-terventi.

Ma intanto i residenti dellazona dell’Enaoli sono di nuovosul piede di guerra per i cattiviodori che si sentono nell’areaprovenienti dal centro di raccol-ta dei rifiuti. Ieri altre segnala-zioni. Ciò che preoccupa è il fattoquesti miasmi cominciano a far-si sentire quando ancora non èestate inoltrata ed in pienaemergenza sanitaria. La setti-mana scorsa alcuni cittadinihanno preso carta e penna edhanno inviato l’ennesimo espo-sto al Procuratore della Repub-blica, all’Arpa Lazio, all’Asl, alsindaco del Comune di Formiaed al Ministero della Salute.

«Tali nauseabondi odori sisviluppano più intensamente

con l’aumentare del vento chequotidianamente inizia a soffia-re dalle 10 circa fino a notte inol-trata raggiungendo picchi eleva-ti soprattutto dalle ore 12 alle ore19. Tali odori si propagano an-che per qualche chilometro in-vestendo zone densamente abi-tate nonché la superstrada For-mia Cassino e l’Appia dove tran-sitano numerosi mezzi di tra-sporto», si legge nell’espostoscritto dopo una situazione pe-sante che si è registrata sia do-menica 3 maggio e sia il wee-kend successivo. «Si ribadisceche la zona investita dai nause-bondi odori trasportati dal ven-to e da eventuali virus e batteri è

Fratelli d’It a l i aorganizza la squadrain vista delle elezioni

MINTURNOGIANNI CIUFO

Fratelli d’Italia a Minturno or-ganizza le proprie file in vista delleelezioni previste tra un anno. Il vi-ce-portavoce regionale del parti-to,nonché commissarioaMintur-no, Enrico Tiero, ha annunciato lanomina di due sub-commissari fi-duciari; si tratta dell’ex assessoreFabio Saltarelli ed Elisabetta Smi-th, che avranno il compito di af-fiancare lo stesso Tiero in questaimportante fase di riorganizzazio-ne. Due nomi che rappresentanodue “anime” del partito, all’inter -no del quale c’erano delle “diversi -tà di vedute”, ma, come ha ribaditoTiero «la base per una modernapolitica di sviluppo èdata dalla ca-pacità di leggere criticità e priori-tà dei territori e di farsi promotoridelle legittime istanze delle lorocomunità». Su queste basi, e conl’intento di curare il rafforzamen-to di Fratelli d’Italia anche a Min-turno ed in piena condivisionecon il portavoce provinciale senNicola Calandrini, Enrico Tiero,sono stati nominati i duesub-commissari. Fabio Saltarelliavrà la delega ai rapporti con le al-tre forze politiche, ed ElisabettaSmith il compito dell’organizza -zione territoriale del partito (in unmomento molto importante), edall’organizzazione degli eventi.«Continua - ha proseguito EnricoTiero - in sostanza, il processo diaffermazione di una nuova classedirigente, che ha nei quadri di Fra-telli d’Italia, i protagonisti di unanuova fase politica sia per il cen-tro-destra locale che per l’interaProvincia di Latina. Un sentitoringraziamento, va ai nuovi sub

commissari, persone capaci cheincarnano a pieno i valori di Fdi,che hanno accettato l’incarico consenso di responsabilità e incondi-zionata fiducia nel nuovo corsopolitico. Fratelli d’Italia, forte delsuo bagaglio di valori e della suacapacità di leggere le priorità so-ciali, offrirà il suo contributo a in-dividuare soluzioni e prospettiveprofondamente, atte a rilanciarel’intero comprensorio di Mintur-no, lo faremo in stretta collabora-zione, avendo come conditio, la to-tale condivisione di tutti quegli in-tenti che, si dovranno mettere incampo per la risoluzione delle tan-te problematiche dei cittadiniminturnesi e per farsi che il nostropartito anche a Minturno diventila prima forza politica». A breve èprevisto un evento, al quale parte-ciperanno il portavoce provincia-le Nicola Calandrini e l’eurodepu -tato Nicola Procaccini.l

Enrico Tiero

Un’altra caretta carettasi è spiaggiata sul litorale

MINTURNO

A distanza di pochi giorni,un’altra tartaruga caretta carettasi è spiaggiata sul litorale di Min-turno. Ieri, infatti, un esemplare èstato trovato privo di vita sullaspiaggia dei sassolini di Scauri.Un esemplare femmina, che erastata oggetto di studi a Lampedu-sa. A lanciare l’allarme è stato uncittadino che ha avvertito i Carabi-nieridella Compagniadi Formia, iquali hanno poi avvisato il presi-dente di Legambiente Sud Ponti-no, Dino Zonfrillo e personale delParco Riviera di Ulisse. «Per l’e-semplare rinvenuto nella baia diMonte D’Oro - ha detto Dino Zon-

frillo - siamo stati contattati dallaDott.ssa Daniela Freggi dell’Oasidi Lampedusa. Infatti questoesemplare presentava al momen-todel rinvenimentounatarghettaidentificativa della Grecia, con cuil’Oasi di Lampedusa ha un proto-collo scientifico in corso. E’ la se-conda tartaruga caretta- cartettache si spiaggia a Scauri nel giro dipochi giorni». Il personale delcentro recupero del Parco Rivieradi Ulisse ha sottoposto il rettile arilievi biometrici. «Non si può ri-salire con esattezza alle cause del-la morte - ha spiegato OresteLuongo direttore del Parco - ma èprobabile che siano da ricondur-re, in maniera quanto meno indi-retta, alle attività umane. La ricer-ca scientifica non è mai fine a séstessa ma è la condicio sine quanon affinché un giorno riuscire-mo a vincere la battaglia per la di-fesa di queste creature». l

Enrico Tiero annunciala nomina di due

sub-commissari: l’exassessore Fabio Saltarelli

ed Elisabetta Smith

Politica in fibrillazioneper le Amministrativedell’anno prossimo

Il centro raccolta rifiuti dell’Enaoli

Un esemplare femminache era stata oggetto di studia Lampedusa

molto estesa ed è densamenteoccupata da abitazioni dove vi-vono quotidianamente famiglieintere con numerosi bambini intenera età. Ogni anno siamo co-stretti a dover segnalare lo stes-so problema dovuto alla totaleindifferenza dei diretti respon-sabili che, guarda caso, dopo lenostre segnalazione, corrono airipari per sottrarsi alle loro re-sponsabilità; sarebbe più oppor-tuno intervenire con provvedi-menti incisivi atti a scongiurarenel futuro tale “menefreghi-smo”. Alcuni cittadini, disperatie preoccupati stanno iniziandoautonomamente con i propri le-gali un decisivo atto». l

Formia l M i nt u r n o

42 EDITORIALEOGGI

Domenic a24 maggio 2 02 0

Bee thovene la Filarmonicaa pp ro d a n osu You TubeIl progetto L’ Accademia Romana ricordala nascita del compositore. La prima Sonataper pianoforte sarà on line domani 25 maggio

MUSICA CLASSICACLAUDIO RUGGIERO

Ci volle la titanica sfida vir-tuosistica di Franz Liszt nei con-fronti della più difficile tra le 32Sonate di Beethoven, la n. 29composta nel 1818 e ritenuta ine-seguibile fino a 15 anni dalla suapubblicazione, a dare il via liberaal ciclo completo di esecuzioni diquelle che Hans von Bülow, ilprimo pianista al mondo ad at-tuarlo, definì ‘Il Nuovo Testa-mento della Musica’. Dopo di lui,una scia di grandi interpreti sisono cimentati nella monumen-tale impresa, tra cui ArturSchnabel, Claudio Arrau, Vladi-mir Aškenazi, Wilhelm Bac-khaus, Maurizio Pollini, AndrásSchiff. Proprio quest’ultimo hadedicato un magistrale volumeguida all’ascolto, ‘Le Sonate perpianoforte di Beethoven e il lorosignificato’, approfondendo l’a-nalisi storico-critica. L’Accade-mia Filarmonica Romana haospitato nel 1991 l’integrale bee-thoveniana eseguita da RudolfBuchbinder e, più recentemen-te, ha affidato a giovani pianistil’interpretazione delle celebri

Sonate. Nella Sala Casella dellaprestigiosa istituzione romana,nelle Stagioni 2016-17 e 2017-18,è stato realizzato il progetto del-le Sonate di Beethoven affidatead una generazione di artisti ita-liani tra i 20 e i 30 anni, cresciutaforte e vigorosa in questi ultimitempi, saggiandone talento, tec-nica, intelligenza e, se possibiledata l’età, maturità e consapevo-lezza piena dei propri mezzi. Daquesto progetto sono derivate,in collaborazione con Rai Ra-dio3, delle registrazioni audiofrutto di 10 concerti che includo-

no tutte le Sonate, adesso fruibilion line sul canale Youtube del-l’Accademia Filarmonica Roma-na. Ogni giorno, dal 25 maggio fi-no ai primi di luglio, potremoascoltare una Sonata per piano-forte di Beethoven, seguendol’ordine cronologico a partiredalla n. 1 alla n. 32 finale, l’impo-nente op. 111. Una preziosa occa-sione nel 250^ anniversario del-la nascita di Beethoven, per ri-percorrere il pensiero musicaledel genio di Bonn che nel piano-forte ha espresso e sperimentatolungo tutto l’arco della sua vita il

proprio linguaggio musicale. Ipianisti coinvolti sono stati Leo-nora Armellini, Gloria Campa-ner, Gabriele Carcano, LeonardoColafelice, Federico Colli, IlariaLoatelli, Bruno Mereu, GiovanniNesi, Leonardo Pierdomenico,Alessandro Taverna, Mariange-la Vacatello, Ludovica Vincenti,che a distanza di più di tre annidal loro concerto si sono mostra-ti entusiasti di condividere sulcanale Youtube della Filarmoni-ca le loro esecuzioni, in un mo-mento così delicato, in cui la mu-sica dal vivo ancora non può ri-

partire. Si comincia il 25 maggiocon Federico Colli alle prese conla Sonata n. 1 in fa minore op. 2 n.1, cui seguiranno nella prima set-timana Leonora Armellini (So-nata op. 2 n. 2 e 3), LeonardoPierdomenico (Sonata n. 4 in mibemolle maggiore op. 7) e Leo-nardo Colafelice (Sonata n. 5 indo minore op. 10 n. 1). Tutto ilpiano di pubblicazione è dispo-nibile sul sito della FilarmonicaRomana www.filarmonicaro-mana.org, dove si potrà scarica-re anche la guida all’ascolto diArrigo Quattrocchi.l

Nelle foto alcuni dei pianisti coinvolti nel progetto della prestigiosa Accademia Filarmonica Romana