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21/12/11 14:32Forest Skill

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Forest SkillFriday, 16 December 2011 10:47

Coniugare occupazione e salvaguardia del patrimonio boschivo italiano è la sfida della

Fondazione Italiana Accenture che ha bandito il concorso Forest Skill, in collaborazione con la

Fondazione Collegio delle Università Milanesi, l’Università degli Studi di Milano Bicocca,

l’Università degli Studi di Milano e la Fondazione UniVerde. Una possibilità per tutti i giovani

laureati in università italiane che vogliano cimentarsi in soluzioni progettuali innovative e ad

alta sostenibilità ambientale. La Fondazione Italiana Accenture, in prima linea nella

promozione dell’innovazione a vantaggio della collettività, ha così contribuito a celebrare

l’importanza delle nostre foreste con il concorso Forest Skill, inserito nel programma

dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con l’impegno di favorire la gestione, la

conservazione e lo sviluppo sostenibile delle foreste italiane. Valorizzazione economica del

bosco, miglioramento dei servizi correlati e promozione dell’occupazione giovanile sono gli

ingredienti di questo concorso. Ne parliamo con Bruno Ambrosini, Segretario Generale

Fondazione Italiana Accenture.

Ci può parlare della Fondazione Italiana Accenture?

È’ una fondazione senza scopi di lucro che si propone di promuovere esperienze e

conoscenze sull’innovazione tecnologica, scientifica e manageriale, sociale e culturale, a

vantaggio della collettività e dell'occupazione. La Fondazione nasce per destinare parte delle

risorse e del know-how tecnologico e manageriale di Accenture a iniziative che avvantaggino

la collettività.Elemento caratterizzante delle attività della nostra Fondazione è la tecnologia

come fattore abilitante, ovvero come strumento che faciliti e amplifichi la diffusione dei valori di

cui la Fondazione si fa portatrice. Secondo noi, infatti, la tecnologia è essenziale per la

promozione di uno sviluppo sostenibile che generi benessere e progresso.

Cos’è ideaTRE60?

IdeaTRE60 è la prima piattaforma tecnologica partecipativa e di networking che promuove e

attiva l’innovazione sociale attraverso la condivisione di idee e la realizzazione di progetti

basati su soluzioni tecnologiche avanzate. Intorno a ideaTRE60 si muove un open network di

comunicazione sociale che riunisce singoli individui, aziende, università, fondazioni,

associazioni, enti, istituzioni e qualunque altra organizzazione che si propone di generare un

flusso di idee nuove, realizzabili e dedicate al progresso comune. IdeaTRE60, da un lato,

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Coniugare occupazione e salvaguardia delpatrimonio boschivo italiano è la sfida dellaFondazione Italiana Accenture...

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23/12/11 17:03Un anno di innovazione per sviluppare progetti e occupazione

Pagina 1 di 2http://www.alternativasostenibile.it/articolo/un-anno-di-innovazione-per-sviluppare-progetti-e-occupazione-2312.html

Venerdi, 23 dicembre 2011 - Ore 17:02

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23 Dicembre 2011 - 12:47NOTIZIE - Letto: 87 volte

Un anno diinnovazione per

sviluppare progetti e occupazioneSi chiude un anno molto intenso per Fondazione Italiana Accentureche, attraverso la sua piattaforma partecipativa e di networkingideaTRE60 promuove e attiva l'Innovazione Sociale attraverso lacondivisione di idee e la realizzazione di progetti.

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Il 2011 ha infatti visto l'avvio della fase di implementazione del concorsoAlimentarsi bene, Vivere meglio, dedicato a diffondere la consapevolezza chein Italia esiste un patrimonio alimentare ricco che è importante valorizzarlo,che si completerà ad inizio 2012, e il lancio di due concorsi: Give Mind aChance, per raccogliere proposte progettuali per facilitare l'inserimento, lapermanenza, o il reinserimento in azienda delle persone con un'esperienza didisagio psichico, chiuso questa primavera, e Forest Skill, finalizzato alla ricercadi progetti che generino occupazione attraverso la valorizzazione delpatrimonio boschivo italiano, che si concluderà il prossimo 29 febbraio.

In particolare il concorso Forest Skill, ideato da Fondazione ItalianaAccenture e Fondazione Collegio delle Università Milanesi, inpartnership con FederlegnoArredo e Fondazione Univerde, punta agenerare nuove opportunità di lavoro proprio per le nuove generazioni, attraverso"idee verdi" con cui promuovere l'uso intelligente del patrimonio boschivo italiano,creando così nuove attività economiche ecosostenibili.Il concorso è aperto a tutti i laureati, italiani e stranieri, in un'Università italianatra il 2005 e il 2010 e possono partecipare sia singoli partecipanti che gruppi dovealmeno il capo progetto risponda ai requisiti richiesti. I progetti dovrannopresentare delle caratteristiche di innovazione, sostenibilità ambientale,favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro e consentire la gradualeaggregazione di nuovi soggetti.

Le due migliori proposte potranno essere realizzate grazie ad un contributoeconomico di 30.000 euro cadauna.Al link http://ideatre60.it/node/10537 è possibile scaricare il bando di concorso epresentare i propri progetti.

di Marilisa Romagno

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http://www.alternativasostenibile.it/articolo/un-anno-di-innovazione-per-sviluppare-progetti-e-occupazione-2312.html

http://www.ambientenergia.eu/news/Eventi/319/Occupazione-e-boschi-italiani-Forest-Skill-premia-le-soluzioni.aspx

21/12/11 14:28Occupazione e boschi italiani: Forest Skill premia le soluzioni vincenti - Eventi - ambientenergia

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Occupazione e boschi italiani: Forest Skillpremia le soluzioni vincenti"La Fondazione Italiana Accenture e la Fondazione Collegio delleUniversità Milanesi, con la collaborazione scientifica dell’Universitàdegli Studi di Milano Bicocca e dell’Università degli Studi di Milanopresentano Forest Skill, concorso che premia il miogliore progetto digestione e uso intelligente del patrimonio boschivo italiano."

Event i - 20 d icembre 2011Testo standard | Ingrandisci testo

Sviluppare competenze e know-how

per creare nuove opportunità di

lavoro attraverso l’uso intelligente del

patrimonio boschivo italiano. E'

questo l'obiettivo del concorso indetto

dalla Fondazione Italiana Accenture,

una fondazione di studi e di iniziative

che ha lo scopo di analizzare e promuovere l’innovazione nei modelli di sviluppo,

nella cultura e nell’educazione.

Forest Skill ha l'obiettivo di attrarre soluzioni progettuali che, attraverso l'utilizzo

intelligente del patrimonio boschivo italiano, possano favorire nuove opportunità di

lavoro per i giovani. In palio 30 mila euro per realizzare ciascuna delle due

proposte vincitrici.

Secondo una ricerca di Progetto Ambiente – Isfol su dati ISTAT nell’arco temporale

1993 – 2008, il numero degli occupati nei settori di interesse ambientale registra

incrementi nel settore del turismo (14,5%) e della difesa, controllo e

disinquinamento (8,4%), mentre presenta valori stabili nel settore dei rifiuti

(24,4%) e in quello delle risorse agro-forestali (35,8%). Nell’arco temporale in

esame, gli occupati nel settore ambientale passano da 263.900 a 372.100 unità,

mentre, crisi permettendo, per i prossimi anni le stime parlano persino di un

raddoppio. In un Paese in cui 30 giovani su 100 sono senza occupazione,

l’ambiente può quindi rappresentare un’opportunità concreta di occupazione.

Alla competizione possono partecipare tutti coloro che si sono laureati presso

un’Università italiana tra l’anno accademico 2005-2006 e l’anno accademico 2010-

2011. Il concorso è aperto sia a singoli partecipanti che a team che possono

avvalersi di tutte le competenze necessarie a proporre un’idea progettuale

completa.

I progetti da candidare potranno tendere sia ad accrescere la funzione economica

del bosco sia a migliorare quella di fornitore di servizi e dovranno pervenire entro il

29 febbraio 2012. I due vincitori saranno decisi entro il 15 aprile 2012 e potranno

realizzare il proprio progetto grazie ad un budget di 30 mila euro per ciascuno.

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http://www.lobbyinnovazione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=971%3Aimpact-investing-&catid=30%3Anumero-016&Itemid=30&lang=it

02/01/12 16:23Impact investing

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Impact investing

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Mercoledì 21 Dicembre 2011 15:08Scritto da Emil Abirascid

Impact investing

Tags: Editoriale

La ricchezza cambia sostanza. La ricchezza del futuro non potrà più essere solo quella finanziaria. Non potrà sia perché si

stanno modificando i paradigmi sia perché in un mondo dove a parità di risorse disponibili la popolazione continua a crescere è

necessaria inevitabilmente una redistribuzione e affinché tale redistribuzione possa essere gestita nel modo più indolore possibile è

fondamentale assegnare nuovo valore anche a ricchezze diverse da quelle finanziarie e materiali.

È uno scenario non troppo remoto ed è uno scenario al quale in molti stanno già pensando e agiscono di conseguenza. È lo

scenario alla base delle idee di impresa che si sviluppano tenendo in considerazione il cosiddetto impatto sociale. Sono idee

d’impresa ma anche startup e organizzazioni già più mature che hanno compreso come lo sviluppo di nuovi prodotti, di nuove

tecnologie, di nuovi servizi non può prescindere da alcuni elementi di tipo sociale: impatto sull’ambiente, accrescimento delle

opportunità per il territorio, creazione di posti di lavoro per fasce di persone diverse: dai giovani con competenze di alto livello a

coloro che hanno maggiori difficoltà ad accedere al mercato del lavoro.

Nell’immaginario collettivo quando si pensa a impresa, o a organizzazione che si rivolge al sociale, si pensa al no-profit. Il no-profit è

importante certamente ma non è più l’unica strada possibile tanto che con sempre maggiore frequenza si parla di low-profit, quindi

di organizzazioni che basano le loro strutture su meccaniche del tutto simili a quelle di aziende, quelle innovative di nuova

generazione, ma che non hanno come obiettivo unico il raggiungimento di fatturati elevati e sempre in crescita ma piuttosto quello

di definire e mettere alla prova un modello che, benché risulti idealmente profittevole, non aspira alla corsa spasmodica verso la

crescita finanziaria ma si pone come obiettivo quello di tradurre la sua crescita anche in termini di impatto sociale. Alcuni esempi:

centri che forniscono visite mediche di alto livello a costi abbattuti di molto rispetto a quelli normalmente praticati dai professionisti

della medicina specializzata; soluzioni di trasporto che utilizzano energie alternative e che hanno basso impatto ambientale;

piattaforme tecnologiche pensate per rispondere alle esigenze di persone con disabilità; drug discovery dei cosiddetti farmaci orfani

per le malattie rare; social network pensati per permettere alle persone di condividere e scambiarsi competenze, tempo, risorse per

dare quindi senso concreto al concetto di comunità.

Le startup e le imprese a impatto sociale non sono una rarità e non sono nemmeno aliene alle regole del mercato, anche

qui c’è concorrenza, anche qui c’è attenzione alla crescita, anche qui ci sono posti di lavoro che vengono creati, ciò che manca è

l’ansia del profitto finanziario a tutti i costi perché la ricchezza che viene prodotta è anche e soprattutto quella sociale.

A capire che questo modello ha un futuro sono già in molti come per esempio l’organizzazione Make a change che gode del

supporto di imprenditori illuminati come Renzo Rosso di Diesel e che insieme a un’altra organizzazione che si occupa di imprese

innovative low-profit e che si chiama Avanzi ha creato un incubatore, o meglio un percorso di incubazione, pensato proprio per le

imprese low-profit e per gli imprenditori che hanno maturato consapevolezza verso questo modello. Altra realtà sensibile alle

imprese sociali con piglio innovativo è The Hub rete di centri che funzionano come spazi dove le nove imprese trovano una

collocazione e una serie di servizi che le aiutano a crescere, The Hub ha presenza globale e in Italia si trova a Milano e Rovereto ma

si sta espandendo rapidamente anche in altre città. C’è anche un network online che ha realizzato la Fondazione Italiana Accenture e

che si chiama Ideatre60 interamente dedicato alle imprese e idee d’impresa a impatto sociale. Così anche coloro che hanno idee per

migliorare il mondo, che magari sono un po’ idealisti e che magari non hanno gli strumenti e le conoscenze che servono per gestire

una impresa possono ora avere una opportunità in più per imparare perché fare una startup con impatto sociale significa avere le

medesime conoscenze che ha un imprenditore che ha in mente una startup più tradizionale, quindi le regole di ingaggio, la gestione

di impresa, la stesura del business plan, le relazioni con il mercato, con i partner industriali e con gli investitori richiedono la

medesima preparazione. Già perché anche tra gli investitori ci sono quelli che hanno capito che la ricchezza non è più solo quella

finanziaria, investitori che hanno fatto loro o che stanno approcciando il concetto di Impact investing.

Si tratta della strategia di investimento che oltre al ritorno finanziario si propone di produrre ritorno sociale o

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02/01/12 16:23Impact investing

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ambientale, il concetto alla base della generazione combinata di benefici finanziari e di altro tipo è noto come ‘triple bottom line’

dove i tre elementi di creazione del valore sono persone, pianeta e profitto o ‘blended value’. Investitori singoli ma anche fondi di

venture capital sono già attenti verso questa tipologia di imprese che associano il ritorno economico a quello sociale e a quello

ambientale, come accade, per citare l’esempio di un investimento che rispetta questi parametri, con l’operazione che ha visto alcuni

business angel di Italian angels for growth investire nella startup bolognese Eugea che fa ecologia urbana, da lavoro a cooperative

sociali e vende i suoi prodotto online. Ecco che quindi la ricchezza si declina su parametri nuovi dando vita a un modello che è una

sorta di ibrido tra le organizzazioni no-profit e le imprese nel senso più tradizionale del termine.

La ricchezza cambia sostanza. La ricchezza del futuro non potrà più essere solo quella finanziaria. Non potrà sia perché si stanno

modificando i paradigmi sia perché in un mondo dove a parità di risorse disponibili la popolazione continua a crescere è necessaria

inevitabilmente una redistribuzione e affinché tale redistribuzione possa essere gestita nel modo più indolore possibile è

fondamentale assegnare nuovo valore anche a ricchezze diverse da quelle finanziarie e materiali.

È uno scenario non troppo remoto ed è uno scenario al quale in molti stanno già pensando e agiscono di conseguenza. È lo scenario

alla base delle idee di impresa che si sviluppano tenendo in considerazione il cosiddetto impatto sociale. Sono idee d’impresa ma

anche startup e organizzazioni già più mature che hanno compreso come lo sviluppo di nuovi prodotti, di nuove tecnologie, di nuovi

servizi non può prescindere da alcuni elementi di tipo sociale: impatto sull’ambiente, accrescimento delle opportunità per il

territorio, creazione di posti di lavoro per fasce di persone diverse: dai giovani con competenze di alto livello a coloro che hanno

maggiori difficoltà ad accedere al mercato del lavoro.

Nell’immaginario collettivo quando si pensa a impresa, o a organizzazione che si rivolge al sociale, si pensa al no-profit. Il no-profit è

importante certamente ma non è più l’unica strada possibile tanto che con sempre maggiore frequenza si parla di low-profit, quindi

di organizzazioni che basano le loro strutture su meccaniche del tutto simili a quelle di aziende, quelle innovative di nuova

generazione, ma che non hanno come obiettivo unico il raggiungimento di fatturati elevati e sempre in crescita ma piuttosto quello

di definire e mettere alla prova un modello che, benché risulti idealmente profittevole, non aspira alla corsa spasmodica verso la

crescita finanziaria ma si pone come obiettivo quello di tradurre la sua crescita anche in termini di impatto sociale. Alcuni esempi:

centri che forniscono visite mediche di alto livello a costi abbattuti di molto rispetto a quelli normalmente praticati dai professionisti

della medicina specializzata; soluzioni di trasporto che utilizzano energie alternative e che hanno basso impatto ambientale;

piattaforme tecnologiche pensate per rispondere alle esigenze di persone con disabilità; drug discovery dei cosiddetti farmaci orfani

per le malattie rare; social network pensati per permettere alle persone di condividere e scambiarsi competenze, tempo, risorse per

dare quindi senso concreto al concetto di comunità.

Le startup e le imprese a impatto sociale non sono una rarità e non sono nemmeno aliene alle regole del mercato, anche qui c’è

concorrenza, anche qui c’è attenzione alla crescita, anche qui ci sono posti di lavoro che vengono creati, ciò che manca è l’ansia del

profitto finanziario a tutti i costi perché la ricchezza che viene prodotta è anche e soprattutto quella sociale.

A capire che questo modello ha un futuro sono già in molti come per esempio l’organizzazione Make a change che gode del supporto

di imprenditori illuminati come Renzo Rosso di Diesel e che insieme a un’altra organizzazione che si occupa di imprese innovative

low-profit e che si chiama Avanzi ha creato un incubatore, o meglio un percorso di incubazione, pensato proprio per le imprese low-

profit e per gli imprenditori che hanno maturato consapevolezza verso questo modello. Altra realtà sensibile alle imprese sociali con

piglio innovativo è The Hub rete di centri che funzionano come spazi dove le nove imprese trovano una collocazione e una serie di

servizi che le aiutano a crescere, The Hub ha presenza globale e in Italia si trova a Milano e Rovereto ma si sta espandendo

rapidamente anche in altre città. C’è anche un network online che ha realizzato la Fondazione Italiana Accenture e che si chiama

Ideatre60 interamente dedicato alle imprese e idee d’impresa a impatto sociale. Così anche coloro che hanno idee per migliorare il

mondo, che magari sono un po’ idealisti e che magari non hanno gli strumenti e le conoscenze che servono per gestire una impresa

possono ora avere una opportunità in più per imparare perché fare una startup con impatto sociale significa avere le medesime

conoscenze che ha un imprenditore che ha in mente una startup più tradizionale, quindi le regole di ingaggio, la gestione di impresa,

la stesura del business plan, le relazioni con il mercato, con i partner industriali e con gli investitori richiedono la medesima

preparazione. Già perché anche tra gli investitori ci sono quelli che hanno capito che la ricchezza non è più solo quella finanziaria,

investitori che hanno fatto loro o che stanno approcciando il concetto di Impact investing. Si tratta della strategia di investimento

che oltre al ritorno finanziario si propone di produrre ritorno sociale o ambientale, il concetto alla base della generazione combinata

di benefici finanziari e di altro tipo è noto come ‘triple bottom line’ dove i tre elementi di creazione del valore sono persone, pianeta

e profitto o ‘blended value’. Investitori singoli ma anche fondi di venture capital sono già attenti verso questa tipologia di imprese

che associano il ritorno economico a quello sociale e a quello ambientale, come accade, per citare l’esempio di un investimento che

rispetta questi parametri, con l’operazione che ha visto alcuni business angel di Italian angels for growth investire nella startup

bolognese Eugea che fa ecologia urbana, da lavoro a cooperative sociali e vende i suoi prodotto online. Ecco che quindi la ricchezza

si declina su parametri nuovi dando vita a un modello che è una sorta di ibrido tra le organizzazioni no-profit e le imprese nel senso

più tradizionale del termine.

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http://trashfood.com/2011/12/cosa-ce-di-nuovo-nel-web-cibolando-il-paese-della-buona-alimentazione.html

http://www.campus.rieti.it/jw/news/borse-e-concorsi/4142-se-avete-unidea-che-coniuga-lavoro-e-protezione-dei-boschi-non-fatevi-scappare-forest-skill.html

21/12/11 14:29Se avete un'idea che coniuga lavoro e protezione dei boschi non fatevi scappare Forest Skill

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Se avete un'idea che coniuga lavoro e protezione dei boschi non fatevi scappare Forest SkillBorse e ConcorsiLunedì 19 Dicembre 2011 10:14

L'interessante iniziativa lanciata dalla Fondazione Italiana Accenture e dalla FondazioneCollegio delle Università Milanesi, con la collaborazione scientifica dell'Università di MilanoBicocca, la Statale di Milano e la partnership di FederlegnoArredo e della FondazioneUniVerd

Fonte: Tesionline.it

Secondo una ricerca di Progetto Ambiente-Isfol sulla base dei dati ISTAT tra il 1993 e il 2008, ilnumero degli occupati nei settori di interesse ambientale registra incrementi nel turismo (14,5%)e nella difesa, nel controllo e nel disinquinamento (8,4%), mentre presenta valori stabili nel settoredei rifiuti (24,4%) e in quello delle risorse agro-forestali (35,8%). In generale, gli occupati nel settoreambientale in questo arco temporale sono passati da quasi 264 mila a oltre 370 mila, mentre, crisi

permettendo, per i prossimi anni le stime parlano persino di un raddoppio.

In un Paese in cui 30 giovani su 100 sono senza occupazione, l'ambiente può rappresentare un'opportunità concreta di occupazione.Da qui nasce l'interessante iniziativa lanciata dala Fondazione Italiana Accenture e dalla Fondazione Collegio delle UniversitàMilanesi, con la collaborazione scientifica dell'Università di Milano Bicocca, la Statale di Milano e la partnership diFederlegnoArredo e della Fondazione UniVerde.

Stiamo parlando di Forest Skill, che premierà con due borse di studio di 30 mila euro ognuna i due migliori progetti in grado disviluppare competenze e know-how per creare nuove opportunità di lavoro - i cosiddetti Green Jobs - attraverso l'uso intelligente delpatrimonio boschivo italiano.

Possono partecipare laureati che hanno discusso la tesi dal 2005 al 2011. Dead line il 29 febbraio.

News Vivere a Rieti University Card Polo Gallery Link Cerca sul Sito Cerca sul Web

http://www.assifero.org/A_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=3622&IDCategoria=7

02/01/12 16:09Assifero | FONDAZIONE ITALIANA ACCENTURE: UN ANNO DI INNOVAZIONE PER SVILUPPARE PROGETTI E OCCUPAZIONE

Pagina 1 di 2http://www.assifero.org/A_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=3622&IDCategoria=7

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23/12/2011

FONDAZIONE ITALIANA ACCENTURE: UN ANNO DIINNOVAZIONE PER SVILUPPARE PROGETTI E OCCUPAZIONEUn 2011 molto intenso per la F.I.A. che attraverso "ideaTRE60" promuove e attiva l'InnovazioneSociale attraverso la condivisione di idee e la realizzazione di progetti

Il 2011 ha infatti visto l'avvio della fase di implementazione del concorso Alimentarsi bene,Vivere meglio, dedicato a diffondere la consapevolezza che in Italia esiste un patrimonioalimentare ricco che è importante valorizzarlo, che si completerà ad inizio 2012, e il lancio didue concorsi: Give Mind a Chance, per raccogliere proposte progettuali per facilitarel'inserimento, la permanenza, o il reinserimento in azienda delle persone con un'esperienza didisagio psichico, chiuso questa primavera, e Forest Skill, finalizzato alla ricerca di progetti chegenerino occupazione attraverso la valorizzazione del patrimonio boschivo italiano, che siconcluderà il prossimo 29 febbraio. In particolare il concorso Forest Skill, ideato da Fondazione Italiana Accenture e FondazioneCollegio delle Università Milanesi, in partnership con FederlegnoArredo e FondazioneUniverde, punta a generare nuove opportunità di lavoro proprio per le nuove generazioni,attraverso "idee verdi" con cui promuovere l'uso intelligente del patrimonio boschivo italiano,creando così nuove attività economiche ecosostenibili.Il concorso è aperto a tutti i laureati, italiani e stranieri, in un'Università italiana tra il 2005 e il2010 e possono partecipare sia singoli partecipanti che gruppi dove almeno il capo progettorisponda ai requisiti richiesti. I progetti dovranno presentare delle caratteristiche di innovazione,sostenibilità ambientale, favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro e consentire lagraduale aggregazione di nuovi soggetti. Le due migliori proposte potranno essere realizzate grazie ad un contributo economico di30.000 euro cadauna.Al link http://ideatre60.it/node/10537 è possibile scaricare il bando di concorso e presentare ipropri progetti. Fonte: Alternativa Sostenibile.it - Marilisa Romagno

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Cercasi(soluzioni(vincenti(perl’occupazione(“green”:IdeaTRE60(presenta(ilconcorso(FOREST(SKILLPubblicato'il'22'dicembre'2011'da'admin

Le'aree'boschive'italiane,'che'si'estendono'per'oltre'10'milioni'di'ettari,rappresentano'un'patrimonio'importante'e'non'ancora'sufficientementevalorizzato' nel' nostro' Paese.' Nuove' attività' e' iniziative' legatealla' valorizzazione' e' ad' un' utilizzo' innovativo' di' questo' patrimoniopossono'però'portare'a'concrete'opportunità'di'sviluppo'e'occupazione.

Fondazione' Italiana'Accenture' e' Fondazione'Collegio' delle'UniversitàMilanesi,'in'partnership'con'FederlegnoArredo'e'Fondazione'Univerde,hanno' lanciato'oggi' la' call' for' solution'“Forest'Skill”,'un'concorso'per

raccogliere' proposte' progettuali,' che' premierà' le' due' idee'migliori' con' un' finanziamento' di30.000' euro' a' progetto' finalizzato' alla' loro' realizzazione.' Obiettivo' è' favorire' lo' sviluppo' dicompetenze'e'know'how'e'generare'nuove'opportunità'di'lavoro'per'i'giovani'in'un'settore'increscita,'quale'quello'“verde”,'attraverso'l’uso'intelligente'del'patrimonio'boschivo'italiano.

Possono'partecipare'al'concorso'tutti'i'laureati,'italiani'e'stranieri,'in'un’Università'italiana'tra'il2005'e'il'2010.'Il'concorso'è'aperto'sia'a'singoli'partecipanti'che''a'gruppi'dove'almeno'il'capoprogetto' risponda' ai' requisiti' richiesti.' I' progetti' dovranno' presentare' delle' caratteristichedi'innovazione,'sostenibilità'ambientale,'favorire'la'creazione'di'nuove'opportunità'di'lavoro'econsentire'la'graduale'aggregazione'di'nuovi'soggetti.

Il' concorso' si' svolgerà' su' ideaTRE60,' la' piattaforma' tecnologica,' partecipativa' e' dinetworking'creata'dalla'Fondazione' Italiana'Accenture'e'dedicata'a'promuovere'e'sviluppareiniziative'di' innovazione'sociale.'A'questa'pagina'è'possibile' scaricare' il'bando'di'concorso'epresentare'i'propri'progetti.(www.ideatre60.it)

CategorieCasi'di'Innovazione'(74)Digital'divide'(30)eGovernment'(79)Eventi'(74)In'evidenza'(14)Italia'(115)Notizie'(214)Produttività'(87)Qualità'della'vita'(193)Report/Paper'(114)Think!'(66)

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http://www.careernews.it/85224-accenture-promuove-la-sostenibilita-ambientale/

http://www.newsjob.it/lavoro/51-carriera/4384-accenture-promuove-la-sostenibilità-ambientale.html

02/01/12 16:20Accenture promuove la sostenibilità ambientale

Pagina 1 di 2http://www.newsjob.it/lavoro/51-carriera/4384-accenture-promuove-la-sostenibilità-ambientale.html

Lunedì 26 Dicembre 2011 09:36 domenicodambrosio@alice.it Lavoro - Carriera

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Accenture promuove la sostenibilità ambientale

Fondazione Italiana Accenture ha concluso un anno molto intenso, ricco di nuove idee e nuovi progettiportati a termine. Oltre all’implementazione del concorso “Alimentarsi bene, vivere meglio”, dedicatoa valorizzare il patrimonio alimentare italiano, ricco ed importante, da sottolineare il lancio di altri dueconcorsi: “Give Mind a Chance”, teso a raccogliere proposte progettuali per facilitare l’inserimento, lapermanenza o il reinserimento in azienda di persone con un’esperienza di disagio psichico (concorso chiusoin primavera) e “Forest Skill”, finalizzato a ricercare progetti che possano produrre occupazione attraversola valorizzazione del patrimonio boschivo italiano, che si concluderà il prossimo 29 febbraio.

Per quanto riguarda, in particolare, quest’ultimo concorso, ideato da Fondazione Italiana Accenture eFondazione Collegio delle Università Milanesi, in partnership con FederlegnoArredo e FondazioneUniverde, c’è da dire che mira a generare nuove opportunità di lavoro proprio per le nuove generazioni,attraverso “idee verdi” con cui promuovere l’uso intelligente del patrimonio boschivo italiano, creandonuove attività economiche ecosostenibili.

Il concorso è aperto a tutti coloro, italiani e stranieri, che si sono laureati in un’Università italiana tra il2005 e il 2010. Possono partecipare sia individualmente che riuniti in gruppi dove almeno il capo progettoabbia i requisiti richiesti. Ai progetti presentati viene richiesto di avere alcune caratteristiche: innovazione,sostenibilità ambientale, favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro e consentire la gradualeaggregazione di nuovi soggetti. Alle due migliori proposte sarà erogato un contributo economico di30.000 euro cadauna, al fine di consentirne la realizzazione. E’ possibile scaricare il bando di concorso epresentare i propri progetti al link http://ideatre60.it/node/10537.

Authors: domenicodambrosio@alice.it

Accenture-promuove-la-sostenibilita-ambientale.jpg

Leggi originale su: http://www.careernews.it/85224-accenture-promuove-la-sostenibilita-ambientale/

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02/01/12 16:27Auguri di un 2012 di serenità!

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Lunedi, 2 gennaio 2012 - Ore 16:06

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31 Dicembre 2011 - 20:04NOTIZIE - Letto: 333 volte

Auguri di un 2012 diserenità!Il 2011 è stato senza dubbio un annomolto difficile per l'Italia,soprattutto per le fasce più deboli.

Riuscire a cogliere opportunità in un paese che stringe la cinghia non èsemplice per nessuno. Noi ci stiamo provando, e non nascondo chesono soddisfatto della perseveranza con cui lo facciamo. Sono onoratodi avere dei collaboratori che, pur tra le difficoltà del presente,credono nel futuro!

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Per Alternativa Sostenibile è stato un anno importante: è stato cementato ilgruppo della redazione storica, sono state accolte nuove giovani collaborazioni, èstata fondata la testata giornalistica, è stata ospite di due importanti fiere(SAIE Energia e Ecomondo) e ha cominciato a raccogliere i primi importantiriconoscimenti!

In tal senso, questa fine hanno ha visto l'importante partnership con laFondazione Italiana Accenture per la moderazione e la diffusione delconcorso e del forum Forest Skill. Questa partnership, quindi, riconoscendo adAlternativa Sostenibile un importante ruolo nella diffusione della culturadella sostenibilità in Italia, premia la qualità e la serietà della nostraredazione.

E di questo ci state dando ragione voi visitatori/lettori e amici/fans/followers deiprofili dei social network. Infatti, le visite sono state circa 515.000, la nostrapagina Alternativa Sostenibile ha circa 11.950 fans, il profilo RedazioneAlternativa Sostenibile ha raggiunto i 5.000 amici, l'altro profilo AlternativaSostenibile Redazione ha circa 2.300 amici, ed il profilo Twitter ha circa 1.200followers. Sono numeri importanti, tanto più se si considera che sono statiraggiunti in poco più di due anni!

Per il 2012 ci prefiggiamo di consolidare ed accrescere il numero di visite,crescere nella qualità e nella tempestività dell'informazione, e offrireanche un servizio di informazione e formazione professionale.

Ma in questo serve anche l'aiuto di voi lettori: aiutateci a migliorare inviandocivostri suggerimenti e vostre osservazioni. Ne faremo tesoro!

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Ambiente ed innovazione perpromuovere i green jobsLa fondazione italiana Accenture ed Alternativa sostenibile parlano di ambiente dentro ilforum dedicato a Forest Skill, concorso lanciato per incentivare la promozione dei cosiddetti"green jobs"di Redazione 01/12/2011

OTRANTO - Alternativa sostenibile, portale ambientale tra i più letti in Italia, modererà il forum dellapiattaforma per l'innovazione sociale ideaTre60, dedicato a Forest skill, il concorso lanciato dallaFondazione italiana Accenture e dalla Fondazione collegio delle università milanesi, con cui verrannopremiati i migliori progetti di valorizzazione del patrimonio boschivo nazionale. All'interno del forum,Alternativa sostenibile, oltre a rispondere in tempo reale agli stimoli della rete, condividerà settimanalmenteun approfondimento sui temi della tutela dell'ambiente, della biodiversità, dei green jobs e dell'economiaverde, della sensibilizzazione e dell'educazione ad un corretto approccio alla natura e alle sue esigenze.

Particolare attenzione sarà dedicata al contributo che l'innovazione, intesa non solo dal punto di vistatecnologico ma anche di processo e di sistema, può portare in questi ambiti: "Siamo davvero soddisfattidella collaborazione avviata con Fondazione italiana Accenture - dichiara Riccardo Bandello, ingegnere eeditore responsabile del portale -, la consideriamo un riconoscimento all'impegno che portiamo avantiquotidianamente per la diffusione di un'informazione ambientale positiva e di qualità. I redattori chepartecipano al progetto sono giovani professionisti della Green economy e della comunicazione, il cuiimpegno ha contribuito a rendere la nostra testata on line tra le più seguite ed accreditate in Italia in temadi ambiente".

La call for solution Forest Skill si rivolge a tutti i laureati tra il 2005 ed il 2011, che abbiano maturato idee eprogetti innovativi che generino nuove opportunità di lavoro attraverso la valorizzazione del patrimonioboschivo in Italia. Una giuria online, composta da esperti delle diverse discipline, relative al concorsovaluterà tutte le idee progettuali, pervenute entro il 29 febbraio 2012; le iniziative che occuperanno le prime10 posizioni della classifica saranno considerate finaliste. Saranno, quindi, individuati i due progetti migliorida una giuria offline, che comunicherà il proprio verdetto entro il 15 aprile 2012. Alle due migliori soluzionitra quelle candidate verrà assegnato un premio di 30mila euro ciascuna, finalizzato alla loro realizzazione.

"Forest Skill vuole innanzitutto stimolare i giovani - commenta Bruno Ambrosini, segretario generaledella Fondazione Accenture - a pensare al green come un'opportunità su cui costruire in modo sostenibile ilproprio futuro e siamo convinti che questo passi attraverso una corretta informazione e sensibilizzazione"."Per questo motivo - prosegue - abbiamo scelto di affiancarci a una realtà consolidata e di lungaesperienza nell'ambito, come Alternativa sostenibile. Siamo convinti che attraverso i loro contributi non soloarricchiremo il nostro forum dedicato all'ambiente, ma potremmo dare un contributo fattivo a tutti coloroche, in questo momento, stanno guardando al green come un possibile sbocco per il loro futuroprofessionale". Per ulteriori informazioni, Federico Cerrato - press.ideaTre60@headz.it (348 8979909),Maddalena Cassuoli stampa@alternativasostenibile.it (333/7376278).

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Due borse di studio per salvare i nostri boschiNotizia pubblicata il 17/12/11

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Due borse di studio da 30 mila euro ognuna per i “Green jobs” dalleUniversità milanesi e dalla Fondazione Italiana Accenture, partner delseguitissimo portale Alternativa Sostenibile.

E' questa Forest Skill, la grande iniziativa pensata per sostenere ilpatrimonio naturale italiano che si rivolge a tutti i laureati che tra il 2005 e il2011 hanno dato vita a progetti innovativi da tradurre in un lavoro chevalorizzi i boschi di casa nostra.

I progetti dovranno essere presentati entro il 29 febbraio. Saranno premiatii due migliori project work con 30 mila euro, finalizzati alla loro realizzazione.

Il concorso si rivolge a giovani professionisti della Green Economy attentiall’ambiente, alla biodiversità, all’economia verde e alla tecnologia green.

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