numero 2 martignano , mercoledì,15 ottobre 2014 speciale · piedibus, un progetto condi-viso dalla...
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sia davvero utile e benefico e
quindi vorremmo attirare
l’attenzione degli adulti a
riflettere e a sostenerci in
questo compito. Perciò chie-
diamo ai nostri insegnanti di
rendere i nostri zaini meno
pesanti e soprattutto ai nostri
genitori di infonderci un po’ di
fiducia, mandandoci a scuola
a piedi. Se poi i nostri ammi-
nistratori ci aiutassero con la
presenza del nonno vigile…
saremmo davvero entusiasti!
A cura di: Benedetta Bray,
Finalmente anche gli studenti
della scuola dell’Infanzia,
Primaria e Secondaria di Mar-
tignano sono i protagonisti di
PIEDIBUS, un progetto condi-
viso dalla nostra D.S. P. Ligo-
ri, dal Sindaco del nostro
paese L. Aprile e proposto dal
referente di LEGAMBIENTE
del nostro istituto.E allora
questa mattina tutti in piazza
della Repubblica accompa-
gnati dai rappresentanti dei
genitori e dagli insegnanti
per raggiungere tutti insieme
le sedi scolastiche!
Un corteo allegro, vitale, fe-
stoso che si proietta nel futu-
ro degli stessi protagonisti e
richiama l’attenzione sull’
importanza di intraprendere
abitudini sane, per preservare
la propria salute dai danni
causati dall’eccessivo uso
delle autovetture. Noi abbia-
mo riflettuto con i nostri do-
centi e abbiamo subito accol-
to l’iniziativa con
l’autorizzazione dei nostri
genitori.
Forse non è una pratica di
sostenibilità ambientale a
costo zero? Non è anche vero
che quest’ iniziativa stimola
al movimento del corpo, in
anni in cui c’è il problema
dell’obesità infantile?
E quanto c’è di meglio che
arrivare a scuola con tanto
buon umore, perché nel per-
corso da casa a scuola i bam-
bini hanno socializzato, rac-
contandosi barzellette, ripas-
sandosi una pagina di storia
o delle tabelline di matemati-
ca?
Siamo convinti che tutto ciò
Il DS Prof.ssa P.LIGORI ,fermamente convinta della validità
del progetto PIEDIBUS ringrazia l’amministrazione e le fa-
miglie per la collaborazione e invita gli studenti alla rifles-
sione sulle problematiche ambientali sempre più urgenti
sul nostro pianeta .
Per la riuscita dell’iniziativa è necessaria un’opera di sensi-
bilizzazione che coinvolga anche i docenti affinché adotti-
no strategie opportune per diminuire il carico degli zaini
scolastici a salvaguardia della salute degli alunni.
S O S T E N I A M O P i E D I B U S !
P U B B L I C A Z I O N E D E G L I A L U N N I D I C L A S S E I I ^ A S C U O L A S E C O N D A R I A D I I G R A D O M A R T I G N A N O
Speciale... dedicato a PIEDIBUS
Martignano , Mercoledì,15 ottobre 2014
Numero 2
Un esempio di CICLOBUS
r e p o r t a g e d a i c o n t i n e n t i : d i f f i c o l t à
e s a c r i f i c i p e r r a g g i u n g e r e l a
s c u o l a
G l i e s e m p i p o s i t i v i d i p a e s i
e u r o p e i e d e x t r a e u r o p e i
P a g i n a 2
In India, un albero divelto offre il suo tronco per oltrepas-
sare le sponde di un
fiume
S p e c i a l e . . .
Grazie a PIEDIBUS abbiamo capito quanto siamo fortunati a raggiungere
la scuola attraversando tranquillamente strade, vie o piazze del nostro
piccolo comune!
Abbiamo realizzato alcune ricerche e letto alcuni articoli davvero interes-
santi su come nostri coetanei che vivono in Asia, in Africa o in America
raggiungono l’edificio scolastico.
In Cina ogni padre compie circa 30 km con il figlio sulle spalle per ac-
compagnarlo a scuola.
In Indonesia l’unico sistema per attraversare il fiume è quello di arrampi-
carsi sulle corde di un ponte disastrato.
Invece, in alcuni stati come in Perù, per dare la possibilità a tutti gli stu-
denti di frequentare la scuola, lo stato ha donato 10000 bici ad altrettanti
studenti in cambio della frequenza scolastica.
In Uganda le povere ragazzine affrontano il “viaggio”, rischiando quoti-
dianamente di essere rapite e affrontano molti pericoli. Per alcune le ore
di cammino sono oltre due e per questo molte bambine rinunciano ad an-
darci. A Brenda, una ragazzina di 13 anni è permesso andare a scuola
solo se prima compie due viaggi per portare l’acqua a casa, così perde le
prime due lezioni della mattina e arriva in ritardo in classe per cui viene
punita dal professore.
Attraverso queste ricerche su internet, abbiamo capito nel nostro piccolo,
quanto siamo fortunati ad avere la possibilità di andare a scuola senza
dover affrontare gravi pericoli per la nostra incolumità.
A CURA DI: Chiara Grazioli, Elisa Spedicato
In Indone-
sia, l’unico sistema per attraversare un fiume è quello di arrampicarsi
sulle corde di un
ponte disastrato.
Le novità in positivo giungono da paesi molto sensibili a rispetto dell’ambiente:
infatti grazie ai nostri approfondimenti abbiamo scoperto alternative all’uso delle
automobili
In Olanda si passa dal PIEDIBUS al CICLOBUS e i ragazzi pedalano il loro bus.
In Germania le scuole dispongono di appositi spazi per le bici e non è per niente
diffuso l’uso degli scooter.
In California hanno inaugurato in primo servizio di SCUOLABUS ELETTRICI per
evitare l’aumento di gas serra nell’atmosfera.
A CURA DI : Francesca Cretì, Vittoria Pirra Piscazzi
I n t e r v i s t a a l s i n d a c o d i m a r t i g n a n o
I N T E R V I S T A A L V I C E S I N D A C O e a l v i g i l e
u r b a n o D I m a r t i g n a n o
P a g i n a 3
Alle ore 13:10 di martedì 14 ottobre, il sindaco di Martignano Luciano Aprile in visita nella nostra scuola con
l’assessore Simone De Riccardis, ha rilasciato un’intervista nella nostra aula. Gli abbiamo posto queste domande:
D -Cosa pensa del progetto PIEDIBUS ?
R– è senz altro un’iniziativa positiva perché finora c’è stato un uso sproporzionato dell’automobile, considerate le
dimensioni del nostro paese e le strade che sono molto sicure.
D-Lei crede che con PIEDIBUS si riduca il tasso d’inquinamento a Martignano?
R– Certamente si contribuisce a diminuire la percentuale di sostanze tossiche presenti nell’aria che respirano i nostri
bambini .
D-Collaborerete ancora con LEGAMBIENTE ?
R-Da anni la nostra amministrazione collabora, piantando alberi e ripulendo boschi vicini al centro abitato.
A CURA DI : Sara Aprile, Tommaso Bray e Francesco Larini
Lunedì 13 ottobre alcuni di noi si sono recati presso il municipio per incontrare il vicesindaco di Martignano Orazio
Corianò a cui hanno chiesto:
D-Come l’amministrazione comunale sosterrà in futuro questa iniziativa ?
R– Stiamo proponendo la presenza del “nonno vigile”, ma l’amministrazione non può fare nulla se i genitori continuano
a portare a scuola i figli in macchina .
D-Tempo fa abbiamo letto su “REPUBBLICA” che le amministrazioni avrebbero collocato un’apposita segnale-
tica per PIEDIBUS. Farete anche voi così?
R-Può essere un’idea, si potrebbero segnalare degli itinerari per permettere ai ragazzi di andare a piedi sulle strade più
sicure.
D-Con LEGAMBIENTE si potrebbero mantenere pulite le nostre piazze o i luoghi pubblici?
R-Sì ,soprattutto i parchi. In più ,tra poco verrà proposto un progetto di sostenibilità ambientale e saranno coinvolti il
comune, la scuola ,i genitori e le associazioni per un corretto utilizzo dei beni e del patrimonio ambientale
Successivamente presso l’ufficio di Polizia Locale hanno chiesto anche al vigile urbano di Martignano Giuseppe Calò
alcune opinioni sul PIEDIBUS
D-Come ha accolto il progetto?
R- L’ho accolto favorevolmente : ricordo che ai miei tempi si andava a scuola a piedi anche in caso di pioggia e non
c’era nessuno che ci accompagnasse
D-Pensa che sia un contributo positivo per la nostra salute?
R– Sì, molto perché la scuola è il luogo più frequentato da bambini e ragazzi e se l’aria è inquinata da smog possono
insorgere più spesso malattie ai danni degli stessi che sono più deboli.
A CURA DI : Andrea Greco, Tommaso Milanese Coordinamento Prof.ssa Anna Bray
Il sindaco di Martignano: Luciano Aprile
che rilascia l’intervista tra i banchi di
scuola.
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