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N. 13 del Nuovo Notiziario

Maggio 2018 _______________________________________

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N. 13 del Nuovo Notiziario - Maggio 2018

Sommario

X ASSEMBLEA GENERALE IN LIBANO .......................................................................................................................... 3

PER RIFLETTERE E CONDIVIDERE ............................................................................................................................. 4

VERBALE-SINTESI CONDUZIONE COLLEGIALE marzo 2018 ........................................................................................... 5

SETTIMANA DI NAZARETH agosto 2018 ...................................................................................................................... 9

PROGRAMMA SETTIMANA NAZARETH ...................................................................................................................12

A PROPOSITO DEL RICONOSCIMENTO ECCLESIALE..................................................................................................13

NOTIZIE DI FRATERNITÀ .............................................................................................................................................14

PER CONTATTARCI ..................................................................................................................................................16

AGLI AMICI DEL NOTIZIARIO ...................................................................................................................................16

Gli occhi fissi su di Te

Mio Dio, fammi la grazia di vederti in ogni bene, in ogni bontà, in ogni bellezza che si manifesta nelle anime. Tu che sei in me e in cui io sono, fammi conoscere la felicità e fammi conoscere i miei doveri. Dammi una continua consapevolezza della tua presenza, in me e attorno a me: e nello stesso tempo dammi quell’amore pieno di trepidazione che si prova in presenza di chi si ama appassionatamente, e che ci fa tenere gli occhi fissi su questo unico Amore, con il grande desiderio e la ferma volontà di fare tutto ciò che può piacergli, tutto ciò che è bene per lui, e che ci fa temere fortemente di fare, di dire, o pensare qualcosa che possa dispiacergli o fargli male. In Te, con Te e per Te. Amen.

(Charles de Foucauld, SS, IX/I, 39)

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X ASSEMBLEA GENERALE IN LIBANO

Beirut - Centro S. Agostino di Kafra

dal 23 luglio al 3 agosto 2018

Camminiamo nella speranza

Denunciando,

Rinunciando,

Annunciando.

Il tema trae la sua ispirazione dall'esortazione apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco.

“Dio ci invita a camminare come Chiesa nella Speranza, convinti che il Suo Regno sia vero, che un

altro mondo sia possibile”, come dice Papa Francesco nell’esortazione apostolica Evangelii

Gaudium (EG), ciò significa che non soltanto dobbiamo riconoscere le strutture economiche,

politiche e sociali che sono distanti dal Regno di Dio (denunciare) ma anche suscitare nuove

convinzioni e atteggiamenti per sostenere nuove strutture (rinunciare e annunciare) (EG 189).

Siamo quindi chiamati non soltanto a conservare la speranza, ma anche a diventare testimoni di

speranza attraverso la nostra maniera di vivere e il nostro modo di camminare. Come dice Charles

de Foucauld, non abbiamo diritto di essere “sentinelle addormentate”, “cani muti” (Is. 56,10),

“pastori che pascono se stessi e non pascono il gregge” (Ez. 34).

L’Équipe Internazionale: Sylvana e Claudio Chiaruttini, Adriana e Luis Torres,

Joseph Yessi, Rania Chaiban e padre Jimmy Bonnici. Carissimi, ogni 6 anni i delegati delle Fraternità di tutti gli angoli del mondo s’incontrano per pregare, per riflettere e discutere insieme in un clima di fraterna condivisione; un momento di grazia e un tempo per riflettere sulla situazione della Fraternità Secolare Charles de Foucauld. Questo è lo spirito dell’Assemblea Generale che quest’anno si terrà in Libano dal 23 luglio al 3 agosto e alla quale parteciperò quale delegata per l’Italia. E sarà la prima Assemblea Generale in un paese arabo e la terza al di fuori dei confini dell’Europa, dopo l’incontro in Brasile nel 2000 e in Tanzania nel 2006. Momento focale dell’Assemblea sarà l’elezione della nuova Équipe Internazionale. Ringrazio di vero cuore le coordinatrici nazionali e la Collegiale per la fiducia che mi è stata accordata e chiedo a tutti voi, lettori del Notiziario, di pregare lo Spirito Santo perché guidi l’incontro. Troverete, allegata al Notiziario, la lettera inviata dall’Équipe Internazionale alle Fraternità del mondo perché tutti possano prepararsi all’incontro, non soltanto i delegati.

Valeria Caviezel

P. S. Seguono le domande contenute nella Lettera-invito all’Assemblea e le risposte pervenute.

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PER RIFLETTERE E CONDIVIDERE

in preparazione all’Assemblea generale in Libano

e alla Settimana di Nazareth

«Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non hanno trovato il suo corpo, sono venute anche a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto» (Lc 24,22-24).

Nel pellegrinaggio della nostra vita, ci chiediamo: come può essere, ciò che accade nel mondo? Abbiamo ancora speranza? Cerchiamo in ognuno, in ognuna di noi, in seno alle nostre Fraternità, nei nostri paesi e continenti, quali sono i segni di speranza lungo i nostri cammini. Cosa siamo pronti a denunciare, a cosa siamo pronti a rinunciare e cosa siamo pronti ad annunciare? Condividiamo le nostre ricerche e le nostre riflessioni. Edifichiamo tra noi tutti una spiritualità viva, coraggiosa, presente e fraterna nel mondo intero!

1. Delusioni e disillusioni - Quali sono state le delusioni e disillusioni di ChdF?

- Quali sono le mie delusioni e disillusioni nella mia vita, in quella della mia Fraternità, nella situazione del mio paese?

2. Sperare

- Come ChdF ha dato prova di speranza?

- Quali sono i segni di speranza nella mia vita, in quella della mia Fraternità, del mio paese?

3. Mostrare audacia, parlare liberamente e schiettamente

- Come ChdF si è rivelato audace, come ha parlato liberamente?

- In quanto a me, ho l’audacia di una parola schietta e libera nella Fraternità, nella Chiesa, nella società? E se sì, in che modo?

4. Rinunciare

- A che cosa ChdF ha rinunciato?

- A che cosa sono chiamato a rinunciare oggi? (e in che modo)?

5. Denunciare

- Che cosa ChdF ha denunciato?

- Che cosa denuncio oggi?

6. Annunciare

- Che cosa ChdF ha annunciato?

- Come lo ha annunciato?

- Che cosa annuncio oggi? - In quale maniera?

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VERBALE-SINTESI CONDUZIONE COLLEGIALE marzo 2018

Fano: Casa don Orione 9 -10-11 marzo 2018 Sono presenti tutte le Fraternità locali rappresentate da Maria Pia (MI), Franca Furlan e don Remo (Monfalcone), Aldo e Maria Marzi (MI), Sandra, Annola e Rosa (Iesi), Elia e Gabriele (Rimini), Marina (NA), Luisa (Pescara), Nicola (CB), Vito T. (PZ), Franca R. (BA); Renata (TS) e Mariagrazia (Pescara) nel ruolo di coordinatrici, affiancate da Rosa; Valeria (BG) rappresenta anche il

coordinamento europeo. Come da odg vengono elette Franca R. redattrice del verbale e Renata moderatrice, la quale legge il verbale redatto da Marina nell’ultima collegiale del 13-14-15 ottobre 2017. Al riguardo, Rosa esprime un breve commento sul bilancio dell’incontro-vacanze europeo affinchè il denaro non tolga la gioia dell’incontro e chiede di aggiungere la lettura del paragrafo sulla rivista Jesus Caritas, in copertina: “La gioia reciproca di questo dialogo non deve essere condizionata dalla quota ordinaria di abbonamento. Chi, pertanto, dovesse trovare in essa un ostacolo materiale, mandi solamente e serenamente quello che può”. Il suddetto bilancio, redatto da

Valeria, viene approvato. Marina inizia con la lettura della relazione che, con padre Mandonico, condivideranno il lunedì successivo per il riconoscimento della Fraternità pellegrina. Sono espressi vari pareri sul nascente

gruppo e sulla sua missione. Marina riferisce di aver incontrato in quel gruppo varie persone già frequentanti Spello, ma che non conoscevano l'esistenza della Fraternità secolare. 1- Presentazione del bilancio 2017 Valeria passa alla presentazione del bilancio di Fraternità 2017, che viene approvato. Seguono riflessioni sulla somma in cassa e sulla sua utilità. Vito sostiene che ogni anno può avere le sue particolari esigenze economiche e quindi il fondo cassa può servire a soddisfarle. Per coloro che non erano al corrente dell’esistenza del comitato, formato da Valeria, Margherita Galliani e M. Teresa Curti e preposto alla regolarizzazione fiscale del conto-cassa vengono ricordate le fasi e le motivazioni del suddetto. Il comitato si riunisce frequentemente per avere la situazione economica sempre in ordine.

CONTO CONSUNTIVO 2017

SALDO Anno 2016 7.462,07

Giornate Lavoro 1.684,66

Residuo Settimana Nazareth

Acconti Settimana Nazareth

Rimborsi settimana Nazareth

Notiziario Internazionale 80,00 100,50

Collegiali

Notiziario Italiano 45,00 701,00

Contributi Fraternità 99,66

Spese Conto 270,51

Contributo Cassa Europea

1.201,00

Ricarica cellulare Giuseppina 20,00

Residuo vacanze europee Foligno 2.260,00

TOT. 11.631,39 2.293,01

SALDO 2017 9.338,38

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La situazione favorevole del conto suggerisce a Marina la proposta di rimborsare i coordinatori per gli incontri a cui partecipano. M. Grazia ricorda che non è sempre facile decidere a chi offrire un contributo, quindi, anche i coordinatori si sentano liberi di scegliere se riceverlo. Valeria riferisce che anche per Foligno si è presentata la possibilità di facilitare le situazioni economiche meno fortunate, grazie alla cassa nazionale. Si riconferma la ricarica telefonica per Giuseppina in quanto incaricata dei contatti con alcuni membri isolati. Annola propone di accogliere la richiesta del Vaticano, in appoggio alla Chiesa di Aleppo. Renata suggerisce le donazioni tramite la cassa europea, che però non ha ancora un tesoriere. Vito chiede di offrire la possibilità di partecipare a una futura assemblea a spese della cassa, anche se la regola è che solo i delegati partecipano a spese della cassa ai vari livelli di assemblea. Rosa ribadisce di salvaguardare lo spirito e la gioia dell’incontro. Riguardo alle spese, si concorda

di chiedere ad Anna Marchesi il costo del deposito dell’archivio presso la sua soffitta. Infine, si stabilisce di contribuire con una somma annuale di 200-300 euro alla cassa europea, oltre alla quota di 1.000 euro, quale contributo straordinario per l’assemblea in Libano.

La riunione riprende la mattina del 10 Marzo con la lettura dei salmi e la lettera che è stata letta da Don Silvio Piccoli al funerale di Littorio Prezioso di Termoli (21/02/2018). Si apprende in questa occasione che Littorio, oltre ad essere stato grande e fedele fratello della Fraternità, è stato anche autore di libri sulla Trinità per il movimento MASCI. Con lui si ricordano gli altri membri di Fraternità defunti e coloro che sono in difficoltà di salute. 2 - Prossima Assemblea Internazionale in Libano: a Beirut, dal 23/07/2018 al 03/08/2018. Valeria riferisce che l’Équipe Internazionale è attualmente impegnata con i vari responsabili nella sua preparazione. Jean Marc ci ha aiutato con la traduzione a confrontarci con le domande proposte da Claudio, che possono essere traccia di riflessioni sia singolarmente che in Fraternità in preparazione anche alla Settimana di Nazareth 2018, in quanto ha lo stesso tema. Valeria incoraggia i presenti a inviarle le proprie risposte alle domande per poterle presentare all’assemblea di luglio, in qualità di nostra rappresentante e a invocare lo Spirito Santo perché guidi la preparazione e l’incontro stesso. A conclusione del mandato internazionale della coppia Chiaruttini, subentreranno Brigitte con Lorence Fernandez della Francia. 3 - Settimana di Nazareth 20-27 agosto 2018 a S. Giovanni Rotondo (FG)

Tema: CAMMINIAMO NELLA SPERANZA... RINUNCIANDO, DENUNCIANDO, ANNUNCIANDO

Tra i relatori, oltre a Giuseppe Morotti, ci saranno un fratello del Goleto e Alba Monti, già contattati. Si considerano possibili sostituzioni dei relatori nel caso in cui quelli contattati non confermino la loro disponibilità. Viene accolta la proposta di Nicola per la presenza giornaliera del diacono di Cerignola, Francesco Armetti. Franca propone Francesco Minervini per la conoscenza delle infiltrazioni mafiose nel territorio che ci ospiterà. Francesco è autore di più pubblicazioni sulle vittime di mafia, tra le quali quella di una testimone di giustizia vivente. A proposito della tradizione micaelica (particolare venerazione all'arcangelo Michele), Marina si offre per delle chiacchierate nelle serate libere d ella settimana, sulla religiosità del luogo e si propone per un intervento sulla “tarantata” come processo di liberazione attraverso la musica. Don Remo riferisce a riguardo dell’incontro dei preti di frontiera con don Tonio dell’Olio sulla conoscenza dei collegamenti tra la mafia e la Chiesa e sull’importanza del potere religioso nella società mafiosa. Si riconosce all’unanimità il lavoro faticoso del Papa sull’argomento. Vito propone di invitare Cesare Moreno per l’esperienza dei Maestri di Strada che seminano elementi di speranza. Si concorda per richiedere ai tre relatori i diversi livelli: teologico, antropologico e culturale, perché, come sostiene Vito, la spiritualità foucauldiana comprende le tre dimensioni. Alba Monti sarà interessante anche per il suo impegno in carcere; altre proposte di relatori sono per Adriana Valerio, Antonietta Cargnel e Piccola sorella Anna Gigli.

Si passa quindi a stabilire il programma dettagliato della Settimana di Nazareth che verrà unito dalle organizzatrici alla lettera d’invito (V. in altra pagina del Notiziario). Si cercherà di contattare un gruppo folkloristico se i costi lo consentiranno. La riunione continua con uno scambio sulla necessità o meno di stabilire il momento della preghiera per rispettare la libertà personale ma, allo stesso tempo, per sentirci uniti grazie alla preghiera comunitaria. Si ricorda lo stile di frère Charles sempre disponibile a ritirarsi in intimità con

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Gesù. Si concorda sull’adorazione prima del deserto, durante il quale si pensa di utilizzare gli scritti di frère Charles. 4 - Incontro delle Famiglie foucauldiane a Castelfranco Veneto L’incontro delle Famiglie dell’Associazione CdF si terrà a Castelfranco Veneto dal 4 al 6 Maggio, dove ogni delegato presenterà la propria Famiglia. Marina e padre Andrea, presenteranno la Fraternità pellegrina per la quale la Fraternità europea chiede una relazione. L’Associazione delle Famiglie ha tre coordinatori: Gabriele (Piccolo fratello), Vito (Fraternità Secolare) e Viviana, (Discepola del Vangelo).Viene, quindi, letta, commentata e rivista in alcuni tratti, la bozza dello Statuto dell’Associazione. La collegiale concorda per nominare Vito e Marina quali delegati per la revisione dello Statuto dell’Associazione. Elia suggerisce di confermare i principi base dello Statuto per il quale è stato impiegato molto tempo nella sua formulazione. 5 - Riconoscimento ecclesiale della Fraternità secolare CdF. Si riprende la riunione dopo la pausa pranzo con la lettura della lettera di Claudio sull’argomento (V. la lettera in altra pagina). Sul riconoscimento ci sono diverse opinioni. Molti sostengono che un riconoscimento porterebbe benefici per le Fraternità che vivono nelle diocesi più grandi e darebbe visibilità alla nostra foglia nell’albero della Famiglia foucauldiana. L’équipe di conduzione collegiale

non intende ostacolare il riconoscimento nel caso ci si pronunci negativamente al riguardo. Gabriele (Rimini) non pensa che un nostro rifiuto possa interferire a livello internazionale. Viene poi letta la lettera di Bruno e Caterina di Genova che esprimono le loro motivazioni contrarie al riconoscimento così come le Fraternità di Bari e Mottola. Tutti gli altri, compresa Giusi di Matera, sono favorevoli al riconoscimento, la Fraternità di Rimini accetta solo per non dissociarsi. Infine, le Fraternità di Milano, Campobasso e Pescara, faranno richiesta ai rispettivi vescovi. Alcuni dei presenti riferiscono di avere già degli incarichi nella Consulta dei laici delle diocesi di appartenenza. Vito pensa che tale scelta sia espressione di sostegno all’operato di Papa Francesco. Dopo una comunicazione telefonica tra Claudio e Valeria, la collegiale viene informata sulle lettere già pervenute e destinate ai vescovi ma che non si considerano valide per ora. Pertanto, in Libano, verranno date le indicazioni precise per tale riconoscimento previsto dopo settembre. 6 - Presentazione del sito Web della Fraternità secolare italiana. Il sito www.Fraternitàsecolareitalianacharlesdefoucauld.it ha sette pagine. L’amministratore è il sig. Claudio Maffioletti, amico di Margherita, che ringraziamo sentitamente per la sua disponibilità. Un piccolo gruppo formato da Vito, M. Pia, Emma e Margherita valuterà i contributi da pubblicare sul sito. Gli articoli da pubblicare si inviano a Margherita: gianpaolobono@gmail.it., alla quale si chiede di presentare il sito sul prossimo Notiziario migliorandone l’impatto di visibilità. È opportuno inserire informazioni sulla prossima Settimana di Nazareth. Anche Vito comunica l’indirizzo internet, dove ha già inserito documenti tra cui la formazione sull’Islam: Fraternitàcdf@gmail.com tramite Google drive. 7 - Incontro a San Giovanni Auditore. La Fraternità di Rimini conferma l’incontro dal 16 al 20 luglio, al quale già da anni partecipano amici di Milano. 8 - Lettura della lettera del postulatore per la causa di canonizzazione di Charles de Foucauld Viene riferito che il 30/11/2016 è avvenuto un episodio di salvataggio che ha del miracoloso e su cui la commissione incaricata della causa di santificazione sta lavorando (la caduta di un operaio da 15 metri di altezza non ha causato alcun danno). Si chiedono informazioni sulle preghiere rivolte al beato de Foucauld. 9 - Revisione Statuti Come già anticipato al punto 4, la riunione riprende dopo cena alle ore 21.00 con la lettura dello Statuto dell’associazione “Famiglia Spirituale Italiana Charles de Foucauld”. Si apre un dibattito sui criteri per definire l’identità specifica di chi è in Fraternità. Si propone quindi anche per la Fraternità secolare uno Statuto più semplice per facilitare anche

coloro che non conoscono pienamente la Fraternità. Marina propone di sostituire con il termine

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Regolamento la parola Statuto. Rosa s’impegna a trasmettere a Vito tutte le proposte di modifica discusse da portare a Castelfranco Domenica 11 marzo, alle ore 9.00, si riprendono i lavori con la preghiera e un canto. 10 - Proposta per l’assemblea nazionale della Fraternità secolare. Dopo uno scambio pieno di interventi e riflessioni, si sente l’esigenza, come accennato sopra, di rivedere lo Statuto della Fraternità secolare con la proposta di una “promessa” come segno di appartenenza alla Fraternità. Si prevede un cammino di due anni per giungere al suo compimento. Per questo si propone di spesare i partecipanti. La prossima collegiale avrà all’odg gli argomenti per l’assemblea con l’impegno per ogni Fraternità di riflettere sul documento esistente come è stato già fatto nell’ ‘80 con il riferimento al Modello Unico. Si sente anche l’esigenza di un libretto nel quale raccogliere una fase storica e lo Statuto rielaborato. È auspicabile portare alla prossima collegiale i documenti e costituire un gruppo operativo in vista dell’assemblea generale, iniziando dalla settimana di Nazareth, con il suggerimento di non scordarsi il libretto verde dello Statuto attuale. La prossima collegiale sarà dall’11 al 14 ottobre 2018, potrebbe essere tenuta a Roma presso

la Casa Madre Nazarena, circonvallazione Appia; Nicola si offre di prendere contatto con la struttura e di riferire alle coordinatrici. Tra le varie si riferisce l’invito delle Discepole per rivitalizzare la rivista, Jesus Caritas, già dal prossimo numero di luglio su: Le vocazioni nella chiesa al seguito di C. de Foucauld. Inviare articoli

entro il 15/04/2018. Con la gioia di aver trattato pienamente tutti i punti all’odg, nella collaborazione generale e trovando sempre un accordo pur nella diversità dei punti di vista, la collegiale si chiude poco prima del pranzo, ringraziando M. Grazia e Renata per il loro impegno e passione nella conduzione.

IL SITO WEB DELLA FRATERNITA’ SECOLARE ITALIANA

Indirizzo internet: https://fraternitasecolareitalianacharlesdefoucauld.it/

Gli articoli da pubblicare s’inviano a Margherita: gianpaolobono@gmail.it.

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SETTIMANA DI NAZARETH agosto 2018

CENACOLO S. CHIARA - SAN GIOVANNI ROTONDO

Dal 20 al 27 AGOSTO

Cari amici,

vi aspettiamo per trascorrere una settimana di vita fraterna nella preghiera,

nell’ascolto della Parola, nella ricerca della volontà di Dio, nella condivisione, godendo

anche del riposo e della bellezza del luogo.

La Settimana di Nazareth è proposta innanzitutto a chi stabilmente partecipa alla vita

della Fraternità secolare, ma, compatibilmente con la disponibilità dei posti, è aperta

anche ad altri che sono particolarmente interessati a conoscerne lo spirito.

Il tema che è stato scelto è lo stesso dell'assemblea internazionale Frat. sec. ChdF.

che si terrà in Libano (luglio'18).

"Camminiamo nella speranza...rinunciando, denunciando, annunciando”

prendendo spunto dall'enciclica Evangelii Gaudium di Papa Francesco che ci sprona a

non farci rubare la speranza, perché Dio ci invita a camminare come Chiesa nella Speranza, convinti che il Suo Regno sia vero, che un altro mondo sia possibile e che questa utopia rimetta in questione ciò che diamo per acquisito.”

Ci aiuteranno in questo cammino di condivisione:

Giuseppe Morotti - Dopo una lunga esperienza con i Piccoli fratelli del Vangelo,

vissuta per dieci anni in Iran con alcune comunità cristiane, che gli ha consentito un

contatto significativo con il mondo islamico e la mistica sufi, ora vive a Bolzano e si

dedica allo studio e all'impegno con le persone disagiate. Nell'ambito della diocesi si

occupa dell'animazione d’incontri di preghiera, meditazioni e ritiri. Ha pubblicato

diversi libri e numerosi articoli, in particolare sulla preghiera, sul sufismo che ha

notevolmente approfondito, sulla mistica dei non credenti e sulla spiritualità

comunionale, interreligiosa e cosmica.

Alba Monti - Sociologa e studiosa di culture altre, docente di Economia Aziendale, si

occupa di mercato globale e delle problematiche dei paesi poveri, in particolare del

sud del mondo. Ha fatto esperienza tra gli zingari nei paesi dell’est, gli indios

dell’Amazzonia, i bambini di strada dell’Africa e del Brasile. Attualmente insegna nel

carcere di Lecce, città in cui vive. Ha pubblicato diversi libri, alcuni di poesie e di

racconti legati ai vissuti nelle varie realtà con le quali è venuta in contatto, insieme a

numerosi articoli sulle condizioni delle persone emarginate e sui temi dell’economia

mondiale.

Un piccolo fratello del Goleto - I Piccoli fratelli di Jesus Caritas sono presenti

all’abbazia del Goleto a S. Angelo dei Lombardi (Av.) dal 1990 e vivono la Fraternità in

un quadro di preghiera contemplativa di tipo monastico con lo specifico di un pieno

inserimento nella realtà della Chiesa locale.

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Francesco Minervini - Dopo una lunga esperienza scout dal profondo impatto

educativo e formativo, si è ritrovato sulle strade della vita a fare il docente

appassionato di latino e greco, esperienza che vive con orgoglio e con continuo spirito

di ricerca. Di qui alcune sue pubblicazioni in materia. Poi lo sguardo sulla realtà, le

esperienze di servizio maturate, nonché la chiamata ...della penna lo hanno portato a

raccontare le storie di mafia locali: quelle vere, dunque una narrazione che non vive di

fantasia, ma che vuole restituire verità e concretezza ad una memoria sommersa e

dimenticata. Negli ultimi anni ha pubblicato più libri dedicati alla ricostruzione e al

recupero di storie di vittime innocenti di mafia: ne è nato un continuo impegno in

scuole, parrocchie ed eventi pubblici spesso accanto all'associazione Libera, per

aiutare il cammino sociale di elaborazione e di resilienza. Nel 2013, l'incontro

telefonico con Maria, testimone di giustizia che entra in contatto con lui e gli racconta

la sua incredibile storia, narrata nel volume "Non la picchiare così". La storia di Maria

dura ancora oggi.

Ribadiamo l'importanza della partecipazione all'intera settimana: ogni giorno è

un'occasione di crescita personale e di responsabilità nei confronti della Fraternità.

Saremo ospitati nel Cenacolo

"Santa Chiara" che è stato

realizzato dai coniugi Carlo e

Clara Terzaghi con lo scopo di

permettere a quanti lo

desiderassero di arricchire la

propria vita interiore con esercizi

e incontri spirituali. L'ambiente

interno, il parco che circonda il

Cenacolo e la quiete del luogo

favoriscono il raccoglimento degli

ospiti impegnati negli esercizi

spirituali. Gestita dalla Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza in collaborazione

con le Suore "Apostole del Sacro Cuore di Gesù", la struttura dispone di 70 posti letto

in camere singole e doppie con servizi, una sala mensa, la chiesa, una sala convegni.

Costi

Il costo della pensione completa è: 45 euro in camera doppia o tripla,

55 camera singola.

Da questa quota sono escluse le spese del trasporto in pullman per la visita ai

luoghi caratteristici della zona. Non occorre portare lenzuola né asciugamani.

Cercheremo di soddisfare le esigenze di ciascuno, compatibilmente con le

disponibilità indicate e l'ordine di arrivo delle prenotazioni.

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La spesa della settimana non deve costituire un ostacolo alla gioia della partecipazione e di ritrovarsi. Si cercherà di fare una sorta di cassa comune per condividere fraternamente questo aspetto.

L'acconto di € 50,00 dovrà essere versato sul ccp 001035356599 intestato a :

Fraternità sec. Charles de Foucauld via S. Bernardino 78/I 24126-Bergamo

c/o Caviezel o facendo un bonifico Bancario IBAN: IT 04 X 07601 11100

001035356599

Iscrizioni

La scheda, allegata al Notiziario, dovrà essere restituita (unitamente alla

copia del bollettino di ccp o bonifico) entro il 15 giugno a Rosa Meloni, via B.

Gigli, 3 - 60035 JESI (An), e-mail: rosameloni.jesi@gmail.com

Vi aspettiamo affettuosamente

La Fraternità di Bari Come raggiungere il cenacolo di S. Chiara (posto a poca distanza dalla Casa di riposo

Padre Pio al centro di san Giovanni Rotondo)

- Per chi arriva in treno:

Scendere nella Stazione di Foggia. Nel piazzale della Stazione prendere l’autobus per San Giovanni

Rotondo della Società autotrasporti SITA (i biglietti possono essere acquistati dal tabaccaio di

fronte alla stazione) e scendere alla penultima fermata. Per conoscere i collegamenti e gli orari

ufficiali cliccare sul logo della SITA. Inoltre sono attive le linee a lungo raggio del servizio automobilistico delle Ferrovie del Gargano

- Per chi arriva in auto:

Provenienza dalle città del Nord:

1) imboccare il punto più vicino dell’autostrada A 14 Bologna-Bari;

2) uscire al casello autostradale di San Severo;

3) raggiungere S. Giovanni Rotondo via S. Marco in Lamis.

Provenienza dalle città del Centro e del Sud:

1) imboccare il punto più vicino dell’autostrada A 16 Napoli-Bari ;

2) uscire al casello di Candela e proseguire per Foggia;

3) A Foggia, immettersi sulla superstrada per Manfredonia e prendere lo svincolo per S.G. Rotondo.

Provenienza dalle città del Sud:

1) imboccare l’autostrada A 16 Taranto-Bari-Pescara;

2) tra Bari e Pescara uscire al casello di Cerignola Est;

3) immettersi sulla strada che porta a Manfredonia e uscire allo svincolo per San Giovanni Rotondo.

- Per chi viaggia in autobus

San Giovanni Rotondo è raggiungibile direttamente da tutte le località viciniori con gli autobus

della società Autolinee SITA S.p.a.

Per conoscere i collegamenti e gli orari ufficiali cliccare sul logo della SITA. Inoltre sono attive le linee a lungo raggio del servizio automobilistico delle Ferrovie del Gargano.

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PROGRAMMA SETTIMANA NAZARETH

Cenacolo S. Chiara

San Giovanni Rotondo 20-27 agosto 2018

Colazione ore 8.00 - Pranzo ore 13.00 - Cena ore 20.00

Date . Mattina . Pomeriggio . Sera .

20/8

lunedì Arrivi e sistemazione

Adorazione libera prima di cena

Presentazioni partecipanti

e programma

21/8

martedì

8.45 - lodi e S. Messa

9.30 - incontro

con G. Morotti

16.00 - incontro allargato con relatore

preghiera della sera

22/8

mercoledì

8.45 - lodi

9.30 - incontro con un p. f. del

Goleto

16.00 - formazione e

lavoro di gruppo

23/8

giovedì 8.45 - lodi 9,30 - incontro

con Alba Monti

16.00 - lavoro di gruppo

21.30 - 24.00 adorazione

24/8

venerdì

Giornata di

deserto

18.00 - S. Messa

25/8

sabato

Gita

26/8

domenica

8.45 - lodi e S. Messa

9.30 - Incontro

con F.Minervini

Assemblea

conclusiva

Festa finale

27/8

lunedì

partenze

Tutti i giorni ci sarà la possibilità di un tempo di adorazione personale in

cappella.

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A PROPOSITO DEL RICONOSCIMENTO ECCLESIALE

Oberbillig, 22 Feb 2018

Care amiche e amici della Fraternità secolare italiana, vi ringrazio delle domande che avete posto e che aiutano l’Equipe internazionale a comprendere le esigenze e le preoccupazioni delle Fraternità. Vi ringrazio anche della pazienza di attendere la risposta. In questi ultimi mesi la preparazione dell’Assemblea in Libano ha preso il sopravvento ed ho avuto poco tempo per dedicarmi con attenzione ad altre questioni. Il riconoscimento della Fraternità da parte della Santa Sede è sul tappeto dall’inizio degli anni ’80 ed è stato reso nuovamente attuale dal pontificato di Francesco. Nel prospettare alla Chiesa il cammino negli anni a venire, egli indica Charles de Foucauld come uno dei modelli da imitare ed i temi della nostra spiritualità trovano vasta eco nel suo magistero, basti pensare all’attenzione ai poveri ed all’uscire verso le periferie. Il riconoscimento ci permetterebbe dunque di partecipare attivamente anche dall’interno al rinnovamento della Chiesa secondo il progetto evangelico di Francesco. Vengo ora alle domande specifiche fatte nella lettera di Marina del 14/10/2017. Ci apprestiamo a chiedere alla Santa Sede il “riconoscimento internazionale”,valido cioè per ogni diocesi del mondo. Affinché sia concesso, si richiede la presenza dei richiedenti in paesi diversi ed un legame con la Chiesa attestato dal riconoscimento da parte di alcuni vescovi. La nostra Fraternità soddisfa queste precondizioni. A sostegno della domanda di riconoscimento si richiede il parere favorevole dei vescovi che hanno Fraternità nella loro diocesi. È dunque evidente che la mancanza di raccomandazioni da parte dei vescovi italiani, seppure per non averne fatto richiesta, non deporrebbe a favore del riconoscimento internazionale. Il riconoscimento presuppone ed implica una relazione con l’autorità ecclesiastica,tuttavia non toglie la libertà all’associazione che lo riceve e non la rende parte integrante della Chiesa. Modi tipici di esprimere questa relazione sono: - informare periodicamente i vescovi delle nostre attività, - partecipare agli organismi diocesani. Non è prevista invece la presenza di un assistente ecclesiastico sul modello dell’Azione Cattolica. Riguardo infine alle persone in situazioni familiari ritenute irregolari, è stato ripetutamente dichiarato nel magistero recente dei Papi, che chi le vive fa parte della Chiesa e quindi non c’è alcun impedimento alla sua partecipazione ad un’associazione cattolica. P. Kevin Schembri di Malta, che gentilmente ci assiste in questo percorso, ci incoraggia a presentare apertamente al Dicastero per i laici, la famiglia e la vita l’esperienza che abbiamo maturato nel corso degli anni, come nostro contributo alla missione della Chiesa di testimoniare il Vangelo. È un cammino che potrà richiedere tempo e sarà percorso dall’equipe internazionale in consultazione con le Fraternità sparse nel mondo. Sono a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento e approfondimento. Affettuosamente,

Coordinator of the International Team: Claudio Chiarutttini, Moselstr. 1, 54331 Oberbillig, Germany tel.: 0049/6501/9458833, e-mail: c.chiaruttini@myquix.de

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NOTIZIE DI FRATERNITÀ

Benvenute a:

- Beatrice, nipotina di Margherita Bono (BG)

- Anita, nipotina di Rosella (MI nord)

Tornati alla casa del Padre, accompagnati dalla nostra preghiera:

- Diana, sorella di don Nevio

- Florise, mamma di Valentina Lenardon

- François Guicciardi François Guicciardi della Fraternità di Narbonne (Francia) ha lasciato questa terra a settembre dopo una breve malattia. Assiduo partecipante alle vacanze europee insieme alla moglie Andrée, si erano puntualmente iscritti anche per l’incontro di Foligno, ma il manifestarsi della malattia li aveva costretti con grande dispiacere a rimanere a casa. “La preghiera di abbandono ci è di grande conforto”: queste le parole di Andrée in una mail. Ricordiamoci di lui, di Andrée, dei figli e dei nipoti nelle nostre preghiere.

- Littorio Prezioso Nato a Mafalda, ottanta anni fa, in silenzio ci ha lasciato per attenderci nella casa del Padre, meta e speranza di tutti noi. Coniugato con Marisa e padre di due figli, Daniela e Alberto, ne ricordiamo con gratitudine ed affetto il “servizio” che ha avuto la grazia di offrire alla nostra chiesa locale e alla chiesa italiana. Circa trent’anni fa diede inizio, con Marisa sua moglie, alla comunità di Masci di cui fu il primo Magister, qui nella Parrocchia S. Antonio dove era approdato anche l’unico gruppo AGESCI di Termoli e della diocesi. Ha avuto poi responsabilità di Segretario Regionale delle Comunità Masci del Molise. Eletto al Consiglio Nazionale del Masci è stato membro del Comitato esecutivo e poi per due mandati ha ricoperto l’incarico di Presidente Nazionale del Masci, 2001 al 2007 all’anno del Centenario. Il suo cammino adulto, nutrito della spiritualità contemplativa di Charles de Foucauld è nota - la frequentazione di coppia che avevano con le Sorelle e i Fratelli di questo cammino - l’ha trasfusa e unita alla spiritualità scout del fare strada e del servizio, con una profonda passione educativa. “È proprio vero che ‘pensare’ l’educazione implica prefigurare progetti e traguardi che potrebbero realizzarsi anche solo in parte o in tempi lunghi; immaginare quello che non c’è ma che potrebbe avverarsi o verificarsi per un nostro intervento – sognare cioè il possibile dell’educazione - è operazione necessaria che ci consentirà di guardare oltre la routine quotidiana ed operare in vista di un cambiamento, di un mondo migliore… Un’educazione permanente che si dà come prospettiva la capacità di guardare lontano, oltre i confini dell’immediato e come metodo si configura in una esperienza capace di essere educazione totale nel rispetto della persona, educazione alla critica per accompagnare il progresso commisurato alla persona, educazione alla sintesi operativa per educare alla originalità ed, infine, educazione al dialogo, amicizia e fratellanza” (Strade aperte n ° 3.2006). Educarsi e accompagnarsi a progettare gesti o impegni

condivisi è stato lo stile con cui ha guidato la comunità di Termoli e che ha portato anche nella responsabilità della Consulta dei laici diocesana di cui è stato presidente. La sua ultima relazione a Isernia nel 30° di quella Comunità Masci è stata “Dalla buona azione all’impegno civile” (3 dicembre u.s.). L’ultima uscita come Comunità di Termoli nella chiesetta

rupestre tra S. Felice e Mafalda (10 febbraio), sembra, a ripensarci oggi, un ritorno alle sue origini, alla terra dei suoi padri. Il suo ultimo giorno pieno qui in terra è stato quello del suo compleanno, all’inizio del nuovo giorno “il giorno del pensiero” (21 febbraio) per gli scout di tutto il mondo, ha potuto dire in cuor suo “tutto è compiuto”. Noi crediamo che il Signore gli abbia detto “vieni servo buono e fedele”; è la nostra fede, è la nostra comune speranza!

(Ricordo letto da don Silvio Piccoli del MASCI)

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Incontri di Fraternità a Milano

Come ogni anno, anche in questo 2017/2018 gli amici della Fraternità di Milano si sono incontrati

una domenica al mese per una giornata di spiritualità. Il tema di riflessione di quest’anno è stato:

LE BEATITUDINI EVANGELICHE

Data Tema Relatore

8 ottobre 2017 Le Beatitudini evangeliche alla luce di frère Charles don Mario A.

12 novembre 2017 Le Beatitudini, un programma di vita… Per chi? Lucia Miotto

3 dicembre 2017 Beati i poveri in spirito sulle orme di CdF card. Renato Corti

1 dicembre 2017 Gesù a Gerusalemme dalle P.s.G. a Vicenza

14 gennaio 2018 Le Beatitudini e la felicità cristiana P.s. Valeria

4 febbraio 2018 Come aprirci al dialogo con l'ISLAM Don G. Alberti

4 marzo 2018 Beati i costruttori di pace… Daniele Rocchetti

8 aprile 2018 La testimonianza di Madeleine Delbrêl card. Renato Corti

13 maggio 2018 Beati i miti… don Marcellino B.

3 giugno 2018 Le Beatitudini nel Vangelo di Giovanni (Gv 13,17 ) Lucia M. a Cinisello

Incontro nel Triveneto

Il consueto incontro di maggio della Fraternità Secolare Charles de Foucauld del Triveneto si terrà

il 27 maggio 2018 a Castelfranco Veneto, Via Poisolo, 34/b presso le Discepole del Vangelo ( Tel

0423/724856-498603).

Come l’anno scorso la relazione avrà luogo nel pomeriggio per favorire la partecipazione.

Il programma della giornata è il seguente:

Ore 09.00 Accoglienza e Lodi.

Ore 10.00 Incontro di Fraternità.

Ore 11.00 S. Messa.

Ore 12.30 Pranzo condiviso (il primo viene offerto dalle Discepole, noi collaboriamo per il 2°.

Alle ore 15.00 don Antonio Marangon svilupperà il tema “Gesù Risorto e l’inizio del tempo

della Chiesa”; seguirà un confronto di approfondimento.

Chi suona qualche strumento musicale, lo può portare per animare l'incontro.

Per confermare alla Casa il numero dei partecipanti al pranzo, chi desidera partecipare può

dare la sua adesione entro il 10 maggio 2017 a Franca Furlan inviando una mail a

francafurlan@aliceposta.it o telefonando (Tel. 0481/777821 - Cell. 3293170042).

Per evitare disguidi, si chiede di dare conferma di ricevuta del presente invito. Sperando di essere numerosi per vivere un ricco scambio di esperienze, cogliamo l'occasione di augurarvi un buon proseguimento nel cammino con il Risorto. Nell'attesa, un forte abbraccio. Franca e don Remo

N.B. Nello spirito di condivisione, sarebbe bello se ogni Fraternità locale comunicasse il proprio programma annuale (NdR).

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PER CONTATTARCI

Coordinatrici nazionali - Maria Grazia Treppiedi - Via S. C. De Lellis, 198/3 - 66100 Chieti telefono: 0871 41831 - cell. 320 0708897 - e. mail: mariagraziatreppiedi@gmail.com - Renata Zille - Via Brunner, 4 - 34126 Trieste tel. 040768420 - cell. 3407719495 - e.mail: renataeluciano@alice.it Gruppo di riferimento Per le regioni del Nord Est d’Italia è rappresentato da: - Franca Furlan - Viale Serenissima 13 - 34077 Ronchi dei Legionari (GO) Tel. 0481 777821 - cell. 3293170042 - e. mail: francafurlan@aliceposta.it Per le regioni del Nord Ovest d’Italia è rappresentato da: - Marcella Scagliosi - Via Monte Popera,11 - 20138 Milano Tel. 02515027 - cell. 3405752172 - e. mail: zambagiu@tiscali.it Per le regioni del Centro è rappresentato da: - Rosa Meloni - Via Gigli Beniamino 3 - 60035 Jesi (AN) Tel: 0731 204183 - cell. 3382034710 - e. mail: rosameloni.jesi@gmail.com Per le regioni del Sud è rappresentato da: - Marina Cerracchio - Via Merliani, 138 - 80129 Napoli - Tel. 0815560987 - cell. 3493783779 - e. mail: mcerrac@libero.it - Potenz Domenico (Mimmo) - Via Porta Carlo Alberto 1 - 74017 Mottola (TA) Tel: 099 8861662 - cell. 3280253360 - e. mail: dpotenz@alice.it Redazione del Notiziario: - Aldo Aragno - Via Concordia 4/sc/H - 20092 Cinisello Balsamo (MI) - cell. 3479652438 e. mail: a.aragno02@alice.it - Emma Brembilla - Via B. Cellini 51 - 24040 Bonate Sotto - (BG) - cell. 3803061675 e. mail: embi22@teletu.it - Adriana Pavanello - Via S. Denis 177/A - 20099 Sesto S. Giovanni (MI) - cell. 3495745878 e. mail: pavadri70@live.it

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