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LICEO STATALE “ GIUSEPPE MAZZINI “
Indirizzi didattici : Liceo Scientifico - Liceo Linguistico- Liceo delle Scienze umane CERTIFICAZIONE DI QUALITA'
UNI e ISO 9004:2000, NI–EN–ISO 9004:2009 Sistema Gestione Qualità: Linee guida per il miglioramento rilasciata dal Polo Qualità di Napoli
80129 Napoli – Via F. Solimena n. 62 – Telefono e fax : 081-578.85.75
DOCUMENTO DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
Art. 5 – Comma 2 – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323
Classe V sez. F ANNO SCOLASTICO 2014-2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Gianfranco Sanna
Sommario
1. Parte prima
Composizione del Consiglio di classe
Percorso storico e formativo della classe
2. Parte seconda
Competenze acquisite
Strategie metodologiche
3. Parte terza
Attività curricolaro. Extracurricolari ed
integrative
4. Parte quarta
Criteri di valutazione
Criteri per la valutazione del credito scolastico
e del credito formativo
5. Parte quinta
Considerazioni finali del Consiglio di Classe
6. Allegati
Percorsi didattici specifici
Programmi svolti
Testi delle terze prove simulate con relativi
criteri di valutazione
Griglie di valutazione delle prove scritte e del
colloquio orale
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Filosofia, Scienze Umane Maria Luisa Nolli
Coordinatrice
Lettere italiane, Latino Valeria Marciano
Storia Cristina De Vita
Matematica e Fisica Patrizia Natoli
Storia dell‟Arte Simonetta Iandoli
Lingua e Letteratura inglese Rosa Simeone
Scienze Loredana Locci
Religione Daniela Von Arx
Ed. Fisica Patrizia Fontana
Docente sostegno Emanuela Buchy
Docente sostegno Marina Vecchione
Docente sostegno Teresa Aragona
Docente sostegno Rita Jandoli
Il Preside
Prof. Gianfranco Sanna
Napoli, 15 maggio 2015
Percorso storico-formativo della classe
La classe V F è formata da 15 alunni frequentanti, di cui uno diversamente abile per il
quale è stato predisposto un apposito PEI.
La classe ha partecipato nel corso del triennio a svariati momenti didattici di apertura e
di confronto con il territorio e con le tematiche sociali presenti in esso, sia attraverso la
lettura e discussione di testi, sia attraverso la visione di film e spettacoli teatrali
appositamente selezionati dai docenti, sia attraverso visite guidate ad istituzioni del
territorio e incontri con diversi operatori, sia grazie a progetti curricolari e
extracurricolari.
Pertanto la classe nel complesso durante il corso degli studi è cresciuta sia sotto il
profilo della consapevolezza culturale che dal punto di vista formativo. Quasi tutti gli
allievi si sono mostrati disponibili e collaborativi, interessati alle tematiche oggetto del
corso di studio e pronti a recepire i suggerimenti volti a migliorare il loro grado di
preparazione, anche se nell‟ultimo anno le agitazioni studentesche del primo
quadrimestre e i lavori alla struttura scolastica che hanno comportato la necessità di
vari giorni di rotazione per tutte le classi nel secondo quadrimestre, hanno rallentato la
programmazione in tutte le discipline e limitata la possibilità di recupero per gli alunni
più deboli.
La partecipazione al dialogo educativo è corretta e la maggior parte degli studenti ha
partecipato alle varie attività proposte, sia in orario curricolare che extracurricolare,
talvolta offrendo anche un apprezzabile contributo ai progetti nei quali la classe è stata
coinvolta, rivelando un vivace interesse soprattutto per le attività legate all‟area
disciplinare d‟indirizzo.
La classe presenta al proprio interno differenti livelli di curiosità intellettuale, di
capacità, di comunicazione e di competenze operative.
Pertanto i risultati non sono per tutti uguali, anche se tutti gli studenti hanno
evidenziato nel corso del triennio un continuo e progressivo miglioramento rispetto ai
singoli livelli di partenza e una crescita continua soddisfacente rispetto agli obiettivi
trasversali che la scuola si propone, sia in termini di competenze acquisite che rispetto
alla costruzione di una cittadinanza attiva. Si segnalano pertanto, all‟interno della
classe tre diverse fasce così sinteticamente costituite:
a) un gruppo di alunni che, avendo acquisito un metodo di studio autonomo e
discrete capacità dialettiche, logico-induttive e critiche, hanno raggiunto ottimi
risultati e sono in grado di apportare all‟attività didattica un contributo di idee
personali elaborate in modo autonomo e interdisciplinare;
b) un secondo gruppo di allievi che studiano con serietà, diligenza ed impegno e
che hanno raggiunto un soddisfacente grado di preparazione e partecipazione;
c) pochi allievi che, per carenze e difficoltà varie e anche a causa delle numerose
assenze, hanno raggiunto appena gli obiettivi minimi programmati.
PARTE SECONDA
Finalità, conoscenze, competenze
Il Consiglio di Classe, ripercorrendo in sede di consuntivo, l‟iter formativo seguito nel
triennio e, specificatamente, in quest‟ultimo anno, in considerazione che le finalità di
un corso di studi secondario superiore, e in particolare di un liceo psicopedagogico,
sono soprattutto:
- l‟acquisizione del senso critico e della capacita di collocare i fatti del presente e
del passato in una prospettiva storica;
- la consapevolezza dei valori umani e sociali;
- la disponibilità ad apprendere e ad inserirsi attivamente nella dinamica della
realtà circostante;
- la capacità di elaborare le tematiche in un‟ottica interdisciplinare;
è concorde nel dichiarare che gli obiettivi perseguiti sul piano dei contenuti cognitivi,
delle competenze e delle capacità sono quelle inerenti ai programmi delle singole
discipline, sentite peraltro non come compartimenti stagni, ma considerate nelle loro
reciproche interferenze e connessioni, in una visione sintetica e organica del sapere,
tale da offrire la possibilità di perseguire anche quegli obiettivi trasversali, cui
concorrono armonicamente più discipline. Circa i contenuti cognitivi delle singole
discipline, si rinvia alle relazioni e ai programmi allegati che, ratificati e fatti propri dal
Consiglio di Classe, si intendono parti integranti del presente documento. Per quanta
riguarda le competenze e le capacità gli obiettivi perseguiti sono stati:
CONOSCENZE (sapere)
- esporre con chiarezza il proprio pensiero in forma orale e scritta;
- decodificare varie tipologie di testi;
- cogliere gli aspetti essenziali di un tema culturale o di un problema scientifico o
di una questione di attualità per discuterne;
- acquisire la consapevolezza del valore di un approccio pluridisciplinare ai
problemi psico-sociali;
- riconoscere l‟educazione come radicale condizione modificativa dell‟esperienza
umana, in connessione con le relative vicende storiche e culturali.
ABILITA‟ (saper fare)
- usare appropriatamente i linguaggi specifici;
- analizzare e sintetizzare i contenuti proposti in modo autonomo;
- organizzare un lavoro di ricerca;
- orientarsi tra le varie discipline cogliendone i nessi;
- utilizzare le proprie conoscenze per affrontare situazioni nuove;
- affrontare con consapevolezza un dibattito o una prova.
COMPETENZE:
- organizzare le conoscenze per orientarsi, prevedere, ideare;
- relazionarsi agli altri esercitando l‟emotività come fattore propulsivo
dell‟attività intellettuale;
- conoscere e rispettare la molteplicità delle culture e dei valori altrui.
Strategie operative utilizzate per l'attività didattica - Rilevazione della situazione iniziale mediante esercitazioni orali e scritte;
- lezione frontale;
- dialogo organizzato;
- discussione spontanea determinata dai problemi posti dagli allievi;
- analisi dei testi;
- proiezione di video, uso di materiale iconografico e schede riassuntive fornite
dall'insegnante e di supporti multimediali ed audiovisivi;
- verifiche formative e sommative.
Durante l‟anno scolastico sono state svolte una simulazione di prima prova, una di
seconda prova e due simulazioni di terza prova riguardanti tutte le discipline. Tra le
varie tipologie possibili per la terza prova e stata data la preferenza alla tipologia b con
due domande a risposta aperta per 5 discipline
PARTE TERZA
Attività curricolari, extracurricolari ed integrative
Attività curricolari:
Incontri con responsabili di varie università per l‟orientamento
Viaggio di istruzione a Lisbona
Visite guidate nel triennio: Museo di Capodimonte, Castello di Limatola, Reggia di
Caserta e Belvedere di S. Leucio, Parco Naturale della Gaiola
Partecipazione al Festival al Cinema dei Diritti Umani
Partecipazione alle varie edizioni della manifestazione “L‟Arte della felicità”
durante il triennio
Partecipazione al progetto “Il Quotidiano in classe”
Visita alla mostra “Il Vero o il Bello” di S. Domenico Maggiore (Napoli)
Stage formativo su: “Gioco e comunicazione” svoltosi presso la Ludoteca del
Comune di Napoli in Piazza Miracoli negli anni 2012/2013, 2013/2014 e
2014/2015 con workshop finale
Incontri con vari operatori sociali del territorio (Sociologi, Psicologi, Assistenti
sociali, Psichiatri)
Partecipazione a spettacoli teatrali in italiano ed inglese
Attività extracurricolari
Partecipazione in quarta di alcuni alunni al PON “Crescere in coesione” realizzato
in rete con la S.M.S. “Belvedere” e la scuola primaria “Montale” di Scampia
Partecipazione in quarta ed in quinta al progetto “Differenze di genere, uguaglianza
di opportunità” in collaborazione con il Comune di Napoli, V Municipalità,
Comitato Napoletano “Senonoraquando”, UDI di Napoli, Assemblea delle Donne
napoletane per la restituzione
Partecipazione ad attività e progetti in collaborazione con MSF
Laboratorio di Cucina e Comunicazione presso “Cucinamica” negli anni
2012/2013 e 2013/2014
Partecipazione al Convegno su salute mentale e diritti umani presso il PAN
Attività integrative
Sono state svolte dai docenti delle singole discipline, sin dall‟inizio dell‟anno,
esercitazioni sistematiche volte ad un recupero in itinere. In vista dell‟esame finale è
stato programmato dal Consiglio di classe un intervento di 8 ore di potenziamento per
la preparazione della seconda prova scritta.
PARTE QUARTA
Criteri di valutazione
Per la valutazione complessiva degli alunni si fa riferimento alla griglia presente nel
PIANO DELL‟OFFERTA FORMATIVA dell‟Istituto.
Criteri per la valutazione del credito scolastico e formativo
Il Consiglio di classe concorda nell‟assegnare a ciascuno allievo, all‟interno della
banda di oscillazione riferita alla media dei voti che riporterà nello scrutinio finale, un
punteggio che tenga conto dei seguenti elementi:
1. l‟andamento di massima dei due anni precedenti;
2. la costanza nella frequenza,
3. la partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo;
4. l‟impegno nello studio comunque dimostrato;
5. l‟impegno in attività extracurricolari e gli eventuali successi conseguiti;
6. la partecipazione complessiva alla vita dell‟Istituto;
7. gli eventuali crediti formativi documentati e coerenti con il corso di studi
seguito.
Considerazioni finali del Consiglio di Classe
Per favorire negli studenti l‟integrazione progressiva di esperienze e conoscenze alla
base di ogni autentico processo formativo, i docenti non hanno trascurato nessuna
opportunità di collegamento tra la programmazione educativa e didattica e le attività
di apprendimento curriculari ed extracurriculari previste dal POF.
Il Consiglio di classe, considerando globalmente gli esiti del percorso formativo
programmato e realizzato, concorda nel ritenere che quasi tutti gli studenti, attraverso
un vario approccio ai contenuti e alle logiche disciplinari, hanno attivato un percorso di
consapevolezza culturale individuando negli strumenti di conoscenza le risorse
fondamentali per definire gradualmente la propria identità personale e sociale.
Allegati
1. Percorsi didattici specifici;
2. Programmi svolti
3. Griglie di valutazione
4. Testi delle terze prove simulate
5. Testi delle prove differenziate dell‟alunno disabile
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Classe V Sez. F
Anno Scolastico 2014/2015
Docente: Prof.ssa Maria Luisa Nolli
UNITA’ 1° : L’ UOMO E L’ ASSOLUTO ,IL SISTEMA DEL SAPERE
DELL’ IDEALISMO
IL PASSAGGIO DAL KANTISMO ALL‟ IDEALISMO:
Il Romanticismo,concetti generali
HEGEL: I Capisaldi del sistema
La Fenomenologia dello Spirito
La Filosofia della Spirito
La Filosofia della Storia
UNITA 2°: LA CRISI DEI SISTEMI: L’INDIVIDUO E L’ UNIVERSALE,
DIVERSE RISPOSTE
SCHOPENHAUER: Il mondo come volontà e rappresentazione
KIERKEGAARD: L‟ esistenza come possibilità
DALLO SPIRITO ALL‟ UOMO: La Sinistra hegeliana e Feuerbach, la critica
dell‟ idealismo hegeliano , l‟ autentica natura della religione
MARX: La critica al misticismo logico di Hegel
La concezione materialistica della storia
Il distacco da Feuerbach e l‟ interpretazione della religione in
chiave sociale
La critica allo Stato moderno e al liberalismo
Il Manifesto del Partito Comunista
Il Capitale
UNITA’ 3° LA RIFLESSIONE FILOSOFICA SULLA SCIENZA
IL POSITIVISMO: I Concetti generali e contesto storico
IL POSITIVISMO SOCIALE IN FRANCIA: Compte
John Stuart Mill e l‟utilitarismo inglese
IL POSITIVISMO SOCIALE IN ITALIA: Cattaneo
L‟ EPISTEMOLOGIA CONTEMPORANEA
UNITA’ 4° LA FILOSOFIA OGGI: Nuovi programmi e prospettive
NIETZSCHE E LA CRITICA DELLA RAZIONALITA‟:
La Nascita della Tragedia
Il pensiero illuministico
La Genealogia della morale
Il Superuomo e la volontà di potenza
LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: La scoperta dell‟ inconscio
Freud: Il disagio della civiltà; il ruolo dell‟arte
L‟ ESISTENZIALISMO FRANCESE
Sartre: libertà e responsabilità
L‟esistenzialismo è un umanesimo
LA REAZIONE AL POSITIVISMO: Dal Neocriticismo allo Storicismo tedesco
Weber: Il disincantamento del mondo, la dicotomia tra scienze della
natura e scienze umane
KARL POPPER e la critica delle teorie metafisiche:
La logica della scoperta scientifica e il falsificazionismo
La società aperta e i suoi nemici.
FILOSOFIA E POLITICA
HANNAH ARENDT: La banalità del male, le origini del totalitarismo
Gli alunni La docente
I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2013/2014
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014-2015 Nolli Filosofia V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
1) L’uomo e l’assoluto 2) La crisi dei sistemi 3) La riflessione filosofica sulla scienza 4) La filosofia oggi: nuovi problemi e prospettive
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
(tutti molti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
Programma di Scienze Umane
Anno scolastico 2014/2015 classe: V F
Docente: Maria Luisa Nolli
Individuo e società nel mondo contemporaneo
Pedagogia
La nascita della scuola in Italia: la pedagogia positivista.
L‟educazione nel primo „900: dal maestro al fanciullo, la rivoluzione dell‟Attivismo
La nascita della pedagogia scientifica: Montessori, Decroly.
Nuovi problemi per l‟educazione e la scuola: dal puerocentrismo alla scuola di massa.
I documenti internazionali sull‟educazione degli adulti. La pedagogia del corso di vita
La scuola su misura di Claparede
Psicoanalisi ed educazione.
Letture da: Dewey, Popper, Neill, Hessen.
Antropologia:le diverse forme di organizzazione politica ed economica delle società
umane di diverse culture
Sociologia: identità e socializzazione. Le strutture della società: l‟istituzione, le norme
sociali, il mutamento sociale. IL controllo sociale e la devianza.
La conflittualità sociale. Le diverse interpretazioni sociologiche della devianza
Lingue, linguaggi e mezzi di comunicazione di massa
Pedagogia
Scuola e società. L‟esperienza di J. Dewey negli Stati Uniti.
L‟esperienza di Makarenko in Unione Sovietica.
Democrazia ed educazione: Neill.
L‟educazione alla cittadinanza.
La pedagogia interculturale: Demetrio.
Antropologia
La cultura nella dimensione religiosa e rituale. Le grandi religioni. Le religioni “altre”.
Letture da Partner, Durkheim, Kndt, Chatwin.
Sociologia
La religione come fenomeno sociale.
Prospettive sociologiche sulla religione.
Il fenomeno del fondamentalismo religioso oggi.
Le funzioni sociali della scuola.
La scuola come istituzione.
Le discipline il metodo
Pedagogia
La reazione antipositivistica: la Riforma Gentile
La personalizzazione dell‟insegnamento/apprendimento. Personalisti e marxisti di
fronte all‟educazione: l‟antinomia autorità-libertà
La formazione alla cittadinanza e l‟educazione ai diritti umani. I documenti
internazionali sul diritto all‟educazione.
Pedagogia e ricerca educativa.
Antropologia e Sociologia
I metodi di ricerca in campo antropologico.
I problemi della ricerca nell‟ambito delle scienze sociali. La critica al monismo
metodologico.
La dimensione politica della società. La democrazia e il consenso popolare. Letture da
Hobbes, Bobbio, Sartori.
Lo stato sociale e il Welfare State. Le politiche sociali e il terzo settore
L‟applicazione della sociologia nell‟ambito delle politiche di cura e di servizio alla
persona.
Indagine sociologica sul campo . la ricerca sociologica; le fasi della ricerca, i
protagonisti, gli strumenti di indagine.
La globalizzazione e il multiculturalismo
Pedagogia
Scuola e sistema educativo integrato. Disabilità e cura delle persone. Integrazione dei
disabili e didattica inclusiva. Letture da Canevaro, Stainback
I media, le tecnologie e l‟educazione. La società in rete. Come educare alla
multimedialità. Bruner: dopo Dewey - dall‟alunno attivo all‟alunno competente -
Oltre la scuola: nuovi soggetti e nuovi bisogni; dalla scuola popolare di Freinet alla
pedagogia degli oppressi di P. Freire alle proposte di descolarizzazione.
Letture da Fossa, Illich, L. Milani, Bruner, Rogers
Antropologia
L‟evoluzione del concetto di “campo” nella società globalizzata. Le tribù di oggi. La
questione del metodo nelle scienze sociali.
Letture da Levy Strauss, M. Augè, Salzman, Lombardi Satriani
Sociologia
La globalizzazione e la società multiculturale. I diversi volti della globalizzazione
economica politica, culturale. Problemi e opportunità della globalizzazione
Letture da Baumann, Rampini, A. Senn, Latouche, Gallino.
La comunicazione e i mass media: le caratteristiche della comunicazione mediale. Dai
mass media ai new media.
Multimedialità e interattività.
Industria culturale e società di massa.
La pubblicità e gli stereotipi sessisti.
L‟analisi della Scuola di Francoforte. Letture da Marcuse e Fromm.
Salute, malattia, disabilità: la salute come bene sociale. La malattia mentale. La
diversabilità: cause, strategie di inserimento, normative.
Le trasformazioni della istituzione scolastica nel XX secolo, Scuola e policentrismo
formativo. Letture da E. Morin.
Gli alunni Il docente Il
I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014/2015 Maria Luisa Nolli
Scienze umane V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
1. Individuo e società nel mondo contemporaneo 2. Lingue e linguaggi e mezzi di comunicazione di massa 3. Le discipline e il metodo 4. La globalizzazione e il multiculturalismo
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
(tutti molti alcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
ISTITUTO STATALE G.MAZZINI
LICEO SCIENZE UMANE
Prof.ssa Rosa Simeone
Classe V Sez. F
Anno scolastico 2014-2015
Programma di letteratura inglese
Emotion versus Reason The Changing Face of Britain and America
Early Romantic Poetry
Romantic Poetry
The Gothic Novel
Lyrical Ballads: William Wordsworth – -The theorist of English Romanticism
- The Manifesto of English Romanticism
- Man and the natural world
- The importance of the senses and of memory
- The Rime of the Ancient Mariner: S.T. Coleridge - The man and the poet
- Imagination and fancy
- The ideal in the real
- The Rime: Content
-The Rime and traditional ballads
Frankestein, or the Modern Prometheus: Mary Shelley - Mary Shelley's life and the main works
- Frankestein: the plot
- The origin of the mode)
- The influence of science
- Literary influences
- Narrative structure
- Themes
-The double
The Second Generation of Romantic Poets: Byron, Shelley, Keats George Gordon Byron
- A Romantic life
-Byron's individualism
- The Byronic hero
Percy Bysshe Shelley - A tempestuous life
- The poet of freedom and love
- The role of imagination
- The poet's task
- Nature
- Style
John Keats - The substance of his poetry
-The role of imagination
- Beauty and art
Jane Austen - An uneventful life
-The debt to the 18th — century novel
- The national marriage market
- Austen's treatment of love
The Victorian Compromise The Age of Expansion and Reforms
The Victorian Novel
The Bronte Sisters
Life and main works
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: R.L. Stevenson - The man and the writer
- The plot
-The double nature of the setting
- Good and evil
- A multi-narrative technique
Charles Dickens -The writer of the compromise
- Characters
- A didactic aim
-Dickens's narrative
Aestheticism
Oscar Wilde .The brilliant artist and the dandy
-.A professor of aesthetic
-Art for Art's Sake
- The Picture of Dorian Gray
Anxiety and Rebellion The Irish Question
Imagism
Symbolism and Free Verse
The Modern Novel and the Stream of Consciousness . T.S Eliot
Virginia Woolf
James Joyce
Firma del docente
Firma degli alunni
Napoli 9 maggio 2015
PROGRAMMA DI STORIA
Classe V Sez. F.
Testo: Valerio Castronovo – Un mondo al plurale – La Nuova Italia Docente: Prof.ssa DE VITA Maria Cristina
a.s. 2014/2015
L‟ETA‟ GIOLITTIANA
- I caratteri del sistema giolittiano
- Provvedimenti di politica interna ed estera
- Giolitti tra riforma elettorale e conquista della Libia
- Verso l‟epilogo della stagione giolittiana
I GUERRA MONDIALE: CAUSE REMOTE E PROSSIME DEL CONFLITTO
- Le alleanze esistenti tra le potenze europee
- Orientamento del popolo italiano
- Anni 1915-16-17-18
- La Conferenza della pace
- La questione di Fiume
- Letture: “La ricerca della responsabilità” di G.Lehner
I COMPLESSI NODI DEL DOPOGUERRA
- La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar
- L‟insurrezione spartachista
- Propaganda nazionalista e violenza politica
- La crisi della Ruhr e l‟inflazione
- Il piano Dawes
- Gli accordi di Locarno
DALLA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA ALLA NASCITA DELL‟UNIONE SOVIETICA
- Marzo 1917: il governo provvisorio
- Aprile: il ritorno di Lenin
- Ottobre: la rivoluzione bolscevica
- I primi provvedimenti
- Novembre: la Repubblica dei soviet
- La guerra civile
- La Terza Internazionale e la nascita dei partiti comunisti
- La rivolta di Kronstadt
- La nascita dell‟URSS
- La dittatura bolscevica
- La lotta politica dopo la morte di Lenin
- Le due tesi: <rivoluzione permanente> o <socialismo in un solo paese>
- La sconfitta di Trockij
- Il Gosplan
LE IPOTECHE DEL DOPOGUERRA
- Le richieste italiane a Versailles
- La “vittoria mutilata” e l‟impresa di Fiume
- Lettura: “Io ho quel che ho donato” dal Notturno di D‟Annunzio
IL BIENNIO ROSSO E L‟OCCUPAZIONE DELLE FABBRICHE
- Le aspettative del movimento operaio
- Le agitazioni operaie nelle città
- Il ruolo dei Consigli di fabbrica
LA FINE DELL‟ITALIA LIBERALE
- L‟affermazione dei partiti di massa
- Il ritorni di Giolitti
- La fine dell‟occupazione di Fiume
- La nascita del Partito Comunista
LA GENESI DEL MOVIMENTO FASCISTA
- Mussolini e i “fasci di combattimento”
- Fascismo e antisocialismo
- Gli episodi della violenza squadrista
L‟AVVENTO AL POTERE DI MUSSOLINI
- La nascita del partito nazionale fascista
- Verso l‟eclissi dello Stato liberale
- La marcia su Roma e il primo governo di Mussolini
- I primi passi del fascismo
- La legge Acerbo e le elezioni del 1924
- Il delitto Matteotti
- La “secessione dell’Aventino”
I COMPLESSI PROBLEMI DELL‟ECONOMIA POST-BELLICA
- Conflittualità nelle fabbriche
L‟INDEBITAMENTO PUBBLICO E IL DISORDINE MONETARIO
- Il crollo di Wall Street
- Le conseguenze della grande crisi in Europa
- Il New Deal riformista di Roosevelt
- Letture: “Il trauma della guerra e la diffusione delle nevrosi” di Eric J. Leed
LA SCALATA AL POTERE DI HITLER
- La fragile stabilizzazione della Germania
- Una democrazia incompiuta
- La ricostituzione del partito nazista
- Le SS e le SA
- Il Mein Kampf
- Il crescente consenso al nazismo
- Gli effetti disastrosi del 1929
- L‟avvento di Hitler al potere
- La Germania verso la “nazificazione”
LA STRUTTURA TOTALITARIA DEL TERZO REICH
- I poteri del Fuhrer
- L‟analisi del totalitarismo ed i compiti della politica di Hannah Arendt
- Coercizione, dissenso e consenso
- Una politica estera aggressiva e revisionista
L‟ANTISEMITISMO, CARDINE DELL‟IDEOLOGIA NAZISTA
- La teoria della superiorità ariana
- L‟antisemitismo di stato
- I lager come istituzione totale
I REGIMI AUTORITARI NELL‟EUROPA DELL‟EST
- Le influenze fasciste nell‟involuzione reazionaria
LA COSTRUZIONE DELLO STATO FASCISTA
- L‟organizzazione del potere
- Le leggi fascistissime
- Il rapporto fra stato e partito
- La disciplina dei rapporti tra capitale e lavoro
- Il corporativismo
- Dall‟autoritarismo al totalitarismo
ANTIFASCISMO TRA OPPOSIZIONE E REPRESSIONE
- Dopo l‟Aventino
- La via dell‟esilio
- L‟assassinio dei fratelli Rosselli
I RAPPORTI CON LA CHIESA E I PATTI LATERANENSI
- Verso un compromesso con la Santa Sede
- I Patti lateranensi
- Gli effetti dei Patti lateranensi
L‟ECONOMIA E LO “STATO INTERVENTISTA”
- Dal liberismo all‟interventismo pubblico
- La “battaglia del grano”
- La stabilizzazione della lira
- Le conseguenze della crisi del 29
- L‟autarchia
LA SOCIETA‟ ITALIANA FRA ARRETRATEZZA E SVILUPPO
- Un processo di sviluppo contraddittorio
- Il divario fra Nord e Sud
- La politica sociale e demografica
- Le condizioni degli operai e del ceto medio
- Una politica contraddittoria
- L‟ Italia e il suo “peso determinante”
- L‟attacco all‟Etiopia e la reazione della comunità internazionale
L‟ANTISEMITISMO: LE LEGGI RAZZIALI
- Il manifesto degli scienziati razzisti e il censimento
- Le leggi per la difesa della razza
II GUERRA MONDIALE: CAUSE REMOTE E PROSSIME DEL CONFLITTO
- La posizione dell‟Italia
- Operazioni militari fino all‟ingresso in guerra dell‟Italia
- Operazioni militari negli anni 1940-41-42-43-44-45
LA DECOLONIZZAZIONE
LA CIVILTA‟ DEL BENESSERE
Liceo Statale “G. Mazzini” - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014-2015 Prof.ssa De Vita Maria Cristina
Storia V Sez. F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
Ia u.d.a. - L’età delle masse. IIa u.d.a. - L’età del totalitarismo. IIIa u.d.a. - L’età del benessere.
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni della classe
E’ stato necessario consolidare le conoscenze inerenti il panorama politico europeo del ‘700.
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
Collegamenti pluri/multi/inter
disciplinari
Sono stati realizzati collegamenti tra la storia e la filosofia e con le altre discipline scolastiche. .
Istituto statale G. Mazzini Liceo Scienze Umane Classe V Sez. F Anno scolastico 2014 - 2015 Prof.ssa Patrizia Natoli
Programma di matematica
- Le funzioni:
Insiemi numerici. Intorni. Intervalli. Definizione e terminologia di funzione. Funzioni
numeriche e funzioni matematiche. Grafico di una funzione. Funzioni pari e funzioni
dispari. Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche. Funzioni inverse. Funzioni
composte. Dominio di una frazione razionale intera e fratta.
- Limiti e continuità di una frazione:
Definizione di limite finito di una frazione per x che tende ad un valore finito.
Definizione di asintoto verticale, orizzontale e obliquo.
Funzioni continue e calcolo dei limiti delle funzioni razionali intere e fratte.
Forme indeterminate ∞ / ∞ e 0 /0
- Funzioni continue:
Discontinuità delle funzioni: punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie.
Grafico probabile di una funzione con determinazione di:
1) Dominio
2) Positività
3) Intersezione con gli assi cartesiani
4) Asintoti verticali, orizzontali e obliqui
- Derivata di una funzione:
Definizione e nozioni fondamentali sulle derivate. Significato geometrico del rapporto
incrementale e della derivata. Derivata di una funzione costante. Derivata della variabile
indipendente. Derivata di y = x (senza dimostrazione). Teoremi sul calcolo delle derivate
(senza dimostrazione). Derivata della somma di due funzioni, derivata del prodotto di due
funzioni, derivata del quoziente di due funzioni.
- Massimo e minimo di una funzione:
Definizione. Calcolo del massimo e minimo relativo col metodo delle derivate successive
(senza dimostrazione)
Firma del docente Firma degli alunni
I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2007/2008
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014 – 2015 NATOLI MATEMATICA V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
Funzioni Limiti e continuità di una frazione Funzioni continue Derivata di una funzione Massimo e minimo di una funzione
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
Notazioni Considerazioni
Proposte
Istituto statale G. Mazzini Liceo Scienze umane Classe V Sez. F Anno scolastico 2014 - 2015
Prof.ssa Patrizia Natoli
Programma di fisica
– Le proprietà elettroniche della materia
La carica elettrica.
La forza elettrica.
Le cariche elementari
Il nucleo atomico.
Elettrizzazione.
L' induzione elettrica.
Conduttori e isolanti
– Il campo elettrico
Il campo elettrico Il potenziale elettrico. I generatori di tensione Il potere delle punte
– La corrente elettrica e i circuiti
Che cos'è un circuito elettrico L'intensità di corrente La prima legge di OHM La resistenza elettrica La seconda legge di OHM Circuiti con resistenze in serie. Circuiti con resistenze in parallelo
– Magneti e campo magnetico
La forza magnetica Il campo magnetico Effetti magnetici della corrente elettrica Azioni dei campi magnetici sulle correnti elettriche
Firma del docente Firma degli alunni
I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014 - 2015 NATOLI FISICA V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
Le proprietà elettroniche della materia
Il campo elettrico
La corrente elettrica e i circuiti Magneti e campo magnetico
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
Notazioni Considerazioni
Proposte
Programma di letteratura italiana 2014/2015 :
sezione 1 : da Roma capitale al primo dopoguerra
unità 2 ; l’età del Positivismo (il naturalismo e il verismo)
il Positivismo e la sua diffusione :
Una nuova fiducia nella scienza
La nascita dell‟evoluzionismo
Il naturalismo e il verismo
Dal Realismo al Naturalismo
Il Verismo
Unità 3 : Giovanni Verga e il mondo dei vinti
La vita ( verga e la questione meridionale)
Le opere ( vita dei campi,i Malavoglia,Novelle rusticane,Mastro-don
Gesualdo)
Il pensiero e la poetica
Analisi del testo :
la lupa : per lavorare sul testo, analisi di un testo in prosa
la famiglia Malavoglia: per lavorare sul testo,analisi di un testo in prosa
lutto in casa Malavoglia: per lavorare sul testo,analisi di un testo in prosa
la roba : per lavorare sul testo,analisi di un testo in prosa
l‟addio alla roba : per lavorare sul testo,analisi di un testo in prosa
la morte di Gesualdo : per lavorare sul testo , analisi di un testo in prosa
UNITà 4 : LA LETTERATURA ITALIANA
Poesia e prosa in Italia nel secondo ottocento :
la Scapigliatura
analisi del testo :
preludio (Emilio Praga) : per lavorare sul testo,analisi di un testo in prosa
UNITà 5 ; SIMBOLISMO,ESTETISMO,DECADENTISMO
L‟affermarsi di una nuova sensibilità
Il superamento del Positivismo
Il Simbolismo
L‟Estetismo
Il Decadentismo
Oscar Wilde “ il ritratto di Dorian Gray”
UNITà 6 ; IL TEATRO TRA „800 E „900
Il teatro tra i due secoli :
Il dramma naturalista
Tra naturalismo e simbolismo
Il teatro inglese e quello in lingua tedesca
Il teatro in Italia
UNITà 7 : GIOVANNI PASCOLI E IL POETA FANCIULLINO
la vita
le opere ( il fanciullino,Myricae, canti di Castelvecchio,primi poemetti,
poemi conviviali)
il pensiero e la poetica
analisi del testo :
“ è dentro di noi un fanciullino” : analisi di un testo in prosa
X Agosto : analisi di un testo poetico
L‟assiuolo : analisi di un testo poetico
Il lampo : analisi di un testo poetico
Il tuono : analisi di un testo poetico
UNITà 8 : GABRIELE D‟ANNUNZIO ESTETA E SUPERUOMO
la vita
le opere ( il piacere,l‟innocente,poema paradisiaco,il notturno)
il pensiero e la poetica
UNITà 9 ; LA POESIA ITALIANA TRA „800 E „900
Malinconia e decadenza in poesia
il crepuscolarismo
UNITà 10 ; IL ROMANZO ITALIANO TRA „800 E „900
Verso il romanzo moderno
tra verismo e decadentismo
il romanzo della crisi in Italia
UNITà 11 : LA NARRATIVA DELLA CRISI
Le nuove frontiere del romanzo del „900
una nuova voce per il disagio dell‟uomo contemporaneo
i principali autori del romanzo della crisi
analisi del testo :
James Joyce “ l‟insonnia di Molly”: analisi di un testo in prosa
UNITà 12 ; LE AVANGUARDIE
espressionismo
il Futurismo
il Dadaismo
il Surrealismo
analisi del testo :
Filippo Marinetti “ manifesto del futurismo” “ aggressività,audacia,dinamismo”
. analisi di un testo in prosa
UNITà 13 : ITALO SVEVO E LA FIGURA DELL‟INETTO
la vita ( Trieste città di confine)
le opere ( una vita , senilità ,la coscienza di Zeno)
il pensiero e la poetica ( Sigmund Freud)
UNITà 14 ; LUIGI PIRANDELLO E LA CRISI DELL‟INDIVIDUO
la vita
le opere ( l‟umorosmo,il fu Mattia Pascal,novelle per un anno,uno-nessuno
e centomila ,cosi è (se vi pare) ,sei personaggi in cerca d‟autore,Enrico IV
il pensiero e la poetica ( Pirandello e Bergson)
analisi del testo
la patente : analisi di un testo in prosa
il treno ha fischiato : analisi di un testo in prosa
GIUSEPPE UNGARETTI
vita
opere ( l‟Allegria,Sentimento del tempo,il Dolore)
pensiero e poetica
analisi del testo
Veglia : analisi di un testo poetico
Fratelli : analisi di un testo poetico
Non gridate più : analisi di un testo poetico
IL DIBATTITO CULTURALE IN ITALIA TRA LE DUE GUERRE
EUGENIO MONTALE
vita
opere ( Ossi di seppia,Le Occasioni,la Bufera e altro, Satura)
pensiero e poetica
le figure femminili in Montale
analisi del testo :
i limoni : analisi di un testo poetico
spesso il male di vivere ho incontrato : analisi di un testo poetico
non chiederci la parola : analisi di un testo poetico
la casa dei doganieri : analisi di un testo poetcio
la bufera : analisi di un testo poetico
UMBERTO SABA
vita
opere ( il canzoniere)
pensiero e poetica
L‟ERMETISMO
LA NARRATIVA ITALIANA DEL VENTENNIO FASCISTA
SALVATORE QUASIMODO
Analisi del testo
Ed è subito sera : analisi di un testo poetico
Uomo del mio tempo : analisi di un testo poetico
LA NARRATIVA DELLA RESISTENZA E DEL DOPOGUERRA
IL NEOREALISMO
IL CINEMA NEOREALISTA
Film visti : “ la ciociara” , “ ladri di biciclette”, “ il giardino dei Finzi Contini”
PASOLINI : “ una vita violenta”
PRIMO LEVI
la vita
le opere ( Se questo è un uomo)
il pensiero e la poetica
ITALO CALVINO
vita
opere ( “ il sentiero dei nidi di ragno” )
il pensiero e la poetica
firma dell‟alunno :
firma del docente :
I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014-2015 Marciano italiano V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
Modulo storico culturale “la letteratura tra impegno e disimpegno ( verismo,
decadentismo, ermetismo e poesia pura, neorealismo).
Modulo per genere letterario “ la narrativa” (Verga, D‟Annunzio, Pirandello, Svevo,
Moravia).
Modulo tematico “la poesia tra mistero e memoria” (decadentismo, Pascoli, crepuscolari,
Ungaretti, Montale e Saba).
Modulo trasversale interdisciplinare “ la scrittura funzionale”.
Neorealismo: letteratura e cinema.
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia
(tutti molti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti Xalcuni)
(tutti Xmolti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA
2014 / 2015
L‟Età GIULIO-CLAUDIA : da Tiberio a Nerone
Dalla morte di Augusto a Nerone
Quadro storico
Quadro culturale
STORIOGRAFIA E RETORICA
La storiografia sotto il principato
SENECA
Vita
“ i dialoghi”
I trattati
Le lettere a Lucilio
L‟apokolokyntosis
Antologia :
Seneca e il principato
Il tempo : “ siamo noi che rendiamo breve la vita” , “ vivi oggi domani sarà
tardi”, “ riflessioni dul tempo”
La schiavitù : “servi sunt”. Immo homines
L‟uomo e le passioni : “ la forza dell‟ira è incontrollabile”, “l‟ira offusca la
capacità di giudizio” , “ incesto e parricidio”
LUCANO : il bellum civile
PETRONIO : Il Satyricon ( struttura, temi e stile)
PLINIO IL VECCHIO : la Naturalis historia
QUINTILIANO : l‟Institutio oratoria ( la pedagogia di Quintiliano)
GIOVENALE : le Satire ( lo stile )
TACITO : “ l‟agricola”,”Germania”,” Dialogus et oratori bus”, “le Historiae” , “
gli Annales”
APULEIO : “L‟Apologia”, “ le Metamorfosi”
Analisi del testo :
Cos‟è la magia ?
Una storia di streghe e di magia nera
La metamorfosi dell‟asino
Psiche
I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
a.s. 2014/2015
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014-2015 Marciano latino V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
Percorso storico letterario:
letteratura dell‟età imperiale: Seneca, Lucano, Petronio, Plinio, Tacito, Apuleio,
Quintiliano.
Lettura di testi antologizzati in italiano.
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia
(tutti molti alcuni)
(Xtutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(Xtutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
(Xtutti molti alcuni)
(tutti molti alcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
RELAZIONE FINALE Anno scolastico Docente Disciplina
d’insegnamento
Classe
2014-15 Loredana Locci Scienze Naturali V°F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
Anatomia e fisiologia umana: -, il sistema nervoso centrale e periferico,
l‟apparato riproduttore e lo sviluppo embrionale.
Focus CLIL “The Spinal Cord”
La struttura atomica e il sistema periodico;
Il carbonio e i suoi composti binari
Gruppi funzionali
Le molecole di interesse biologico
Motivazione e
giustificazione Criteri di scelta
Diversi allievi mostravano insicurezze rispetto ad alcuni concetti chiave della
chimica e della biologia generale e pertanto nella parte iniziale dell‟anno si è reso
necessario effettuare un reprise di alcuni argomenti propedeutici alla trattazione del
programma.
Il lavoro svolto in questo anno scolastico è stato piuttosto ridotto rispetto a quanto
programmato, in quanto, nel primo quadrimestre ci sono state interruzioni
dell‟attività scolastica per manifestazioni studentesche, mentre, nella seconda parte
dell‟anno, per diversi allievi si è continuato a registrare una frequenza molto
discontinua che ha pregiudicato il regolare svolgimento delle attività didattiche per il
continuo reprise di argomenti trattati. Pertanto come si evince dal quadro
riepilogativo di seguito riportato, gli obiettivi conseguiti sono non proprio
soddisfacenti, tenuto conto delle buone capacità di diversi allievi che si sono
impegnati in maniera molto discontinua, riuscendo solo con un tardivo impegno a
conseguire gli obiettivi minimi.
La tettonica della placche, unico argomento di scienze della terra programmato, non
è stato svolto per mancanza di tempo.
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti)
A) nel complesso complete anche se non approfondite
B) complete e in parte approfondite
C) complete ed approfondite
Competenze
A) applicazione semplice e lineare
B) applicazione autonoma
C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Capacità
A) gestione di situazioni problematiche semplici
B) gestione di situazioni problematiche più complesse
C) gestione di situazioni problematiche in relazione sistemica
N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di
soglia
(tutti xmolti alcuni)
(tutti molti xalcuni)
(tutti molti xalcuni)
(tutti xmolti alcuni)
(tutti molti xalcuni)
(tutti molti xalcuni)
(tutti xmolti alcuni)
(tutti molti xalcuni)
(tutti molti xalcuni)
Argomenti Vedi programma allegato
Napoli 15/ 05/2013 Prof. Loredana Locci
Liceo G. Mazzini
NAPOLI
Anno Scolastico 2014-15
Disegno e Storia dell’Arte
Programma per la classe 5ª F Scienze Umane
Caratteri generali dell‟arte neoclassica.
Winckelmann e il Bello ideale.
Il Neoclassicismo in scultura: Antonio Canova.
Il Neoclassicismo in pittura: Jacques-Louis David, Jean Auguste Ingres, Francisco Goya.
Il Romanticismo in pittura: Caspar David Friedrich, Johan Constable, Joseph Turner,
Theodore Gericault, Eugene Delacroix, Francesco Hayez.
La scuola di Barbizon in Francia.
Il Realismo: Gustave Courbet, Jean Francois Millet, Honore Daumier.
I Macchiaioli: Giovanni Fattori.
L‟impressionismo: la tecnica dei colori complementari nella pittura impressionista; Eduard
Manet, Claude Monet, Edgard Degas; Paul Cezanne e il problema della forma.
Il Puntillismo (Neoimpressionismo): Georges Seurat.
Il Postimpressionismo: Paul Gauguin, Vincent van Gogh, Henri de Toulose-Lautrec.
Art nouveau: Antoni Gaudì, Gustav Klimt
Precedenti dell‟Espressionismo tedesco: Edvard Munch, James Ensor
Letture e riflessioni critiche sulle Avanguardie artistiche del Novecento.
Il docente
(Prof.ssa Simonetta Iandoli)
Liceo G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE
Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento
Classe
2014-15 Simonetta Iandoli
Disegno e Storia dell’Arte
V F
PERCORSO DIDATTICO
Sommario (titoli e scansione
delle u.d.a. realizzate)
1) Il Neoclassicismo e il Romanticismo: la ragione e il sentimento 2) La rivoluzione impressionista e le premesse del Novecento 3) L’Espressionismo e i suoi precedenti 4) La storia dei movimenti di avanguardia europei
Motivazione e giustificazione Criteri di scelta
Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni della classe
Le sole modifiche delle Unità di Apprendimento che è stato necessario apportare rispetto a quanto inizialmente programmato sono consistite nello snellimento di alcune tematiche trattate nella parte conclusiva dell’anno scolastico (registrate sui programmi)
Obiettivi
disciplinari raggiunti
A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza
Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite
Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse
Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche più complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica N.B. Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di
soglia: 0
tutti molti Xalcuni
tutti Xmolti alcuni
tutti molti Xalcuni
tutti Xmolti alcuni
tutti molti Xalcuni
tutti molti Xalcuni
tutti Xmolti alcuni
tutti molti Xalcuni
tutti molti Xalcuni
Argomenti Vedi programma allegato
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Tipologia testuale: A B1
B2 B
3 B
4 C
D
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTI
ADEGUATEZZA E PERTINENZA
ALLA CONSEGNA
Precise 2
Ordinate 1,5
Aderenti 1
Approssimative 0,5
PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO
E CORRETTEZZA FORMALE
Puntuali 5
Buone 4
Discrete 3,5
Adeguate 3
Approssimative 2
Inadeguate 1
COMPRENSIONE E APPLICAZIONE
DELLE CONOSCENZE
Precise 5
Pertinenti 4,5
Adeguate 4
Incerte 3
Approssimative 2
Lacunose 1
CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE
E DI ARTICOLAZIONE LOGICO-
TEMATICA
Articolate 3
Appropriate 2,5
Essenziali 2
Superficiali 1
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
IL PRESIDENTE _______________________________________________
CANDIDATO ANNO
SCOLASTICO
CLASSE E
SEZIONE DATA
ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE
I PROVA SCRITTA
I T A L I A N O
I COMMISSARI:
_________________________________ __________________________________
_________________________________ __________________________________
_________________________________ __________________________________
LICEO STATALE “G. MAZZINI” NAPOLI
SECONDA PROVA SCRITTA DEGLI ESAMI DI STATO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE
CANDIDATO
______________________________________________________________
Cl. e Sez.
DATA
___________________
INDICATORI Descrittori PUNTEGGIO
ASSEGNATO
1
ADEGUATEZZA E
PERTINENZA
● Aderenza alla traccia
● Pertinenza all’argomento della consegna
2
CORRETTEZZA FORMALE
E PROPRIETÀ DI
LINGUAGGIO
● Appropriatezza e congruenza del lessico specifico
● Correttezza ortografica, morfosintattica e coesione
linguistica
3
CONOSCENZE
E APPLICAZIONE DELLE
CONOSCENZE
● Padronanza delle conoscenze disciplinari
● Capacità di esposizione delle conoscenze utilizzate
4
CAPACITÀ DI RIELABORAZIONE E
APPROFONDIMENTO
● Rielaborazione delle conoscenze acquisite
● Ampliamento personale dei contenuti
5
ARTICOLAZIONE LOGICO-TEMATICA
DEL TESTO
● Articolazione chiara e ordinata
● Coerenza testuale e rigore logico
PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELLA PROVA
PUNTEGGIO COMPLESSIVO DIVISO PER I CINQUE INDICATORI _______ / 15
LIVELLO DI PRESTAZIONE Punteggio per
indicatore
I COMMISSARI
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______
IL PRESIDENTE
___________________________________
ECCELLENTE: rigoroso, efficace, pertinente,
pregevole 15
OTTIMO: rigoroso, efficace, pertinente 14
BUONO: sicuro, efficace, appropriato 13
DISCRETO: corretto, pertinente, appropriato 12
SUFFICIENTE: sostanzialmente adeguato 10-11
MEDIOCRE: semplice, incerto, schematico 8-9
INSUFFICIENTE: scorretto, approssimativo, non articolato 6-7
GRAVEMENTE/DEL TUTTO INSUFFICIENTE:
gravemente scorretto, improprio, stentato, disarticolato 1-5
10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
(DUE PER OGNI DISCIPLINA, PER UN MAX DI 8 RIGHI)
Il presidente ______________________________
CANDIDATO ANNO SCOLASTICO CLASSE E SEZIONE DATA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI I DISCIPLINA II DISCIPLINA III DISCIPLINA IV
DISCIPLINA
V DISCIPLINA
CONOSCENZA
DEI
CONTENUTI
Approfondita 6
Organica 5
Essenziale 4
Incerta 3
Frammentaria 2
Scarsa 1
COMPETENZA
E
PADRONANZA
DEI LINGUAGGI
SPECIFICI
Sicura 6
Pertinente 5
Adeguata 4
Superficiale 3
Imprecisa 2
Scarsa 1
CAPACITA’
DI SINTESI
Completa 3
Sufficiente 2
Scarsa 1
TOTALE DELLE VALUTAZIONI /5
TOTALE
ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE
T E R Z A P R O V A
TIPOLOGIA B
I COMMISSARI:
___________________________ ____________________________
___________________________ ____________________________
___________________________ ____________________________
ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO
______________________________________________________________
Cl. e Sez. ______________________________________________________
DATA
_________________________
INDICATORI DESCRITTOR1 Punteggio in /30
Punteggio assegnato
I FASE Argomento proposto dal candidato
1. Capacità di applicazione delle conoscenze
Autonoma e consapevole Appropriata e corretta
Sostanzialmente corretta
Inadeguata e superficiale
4 3
2
1
2. Capacità di argomentazione
Completa e articolata Adeguata ed efficace
Sostanzialmente adeguata Incerta e approssimativa
4 3
2
1
3. Capacità espressiva
Appropriata e puntuale Corretta e appropriata
Sufficientemente chiara e scorrevole Incerta e approssimativa
4 3
2
1
TOTALE PARZIALE __/12
II FASE Argomenti proposti dai commissari
1. Conoscenze disciplinari
Precise e approfondite Corrette e in parte approfondite
Essenziali ma sostanzialmente corrette Imprecise e approssimative Frammentarie e lacunose
6 5
4
3 2/1
2 Coerenza logico-tematica
Autonoma e articolata Adeguata ed efficace
Adeguata e accettabile Approssimativa e superficiale Disorganica e frammentaria
6 5
4
3 2/1
3. Capacità di rielaborazione
Efficace e articolata Sostanzialmente efficace
Adeguata Incerta e approssimativa
4 3
2
1
TOTALE PARZIALE __/16
III FASE Discussione prove scritte
1. Capacità di autovalutazione e autocorrezione
I PROVA Adeguata Inefficace
0.50 0
II PROVA Adeguata Inefficace
0.50 0
III PROVA Adeguata Inefficace
1 0
TOTALE PARZIALE __/ 2
TOTALE IN /30 __/30
La Commissione Il Presidente
SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE
TIPOLOGIA B
STORIA Candidato
…………………………………………..
Quali furono le cause dello scoppio del secondo conflitto mondiale?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
Quali furono le principali operazioni militari nel 1942?
__________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
Simulazione III prova
FILOSOFIA
Data: Nome: Classe:
Rispondi sinteticamente (massimo 8 righi) ai seguenti quesiti:
1) Che cosa intende Nietzche con il termine “nichilismo”?
___________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
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2) Esponi sinteticamente le considerazioni di Freud sull’arte, spiegando
perché egli paragona la produzione artistica al sogno.
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FILOSOFIA
Nome e cognome ________________________ classe ______ data ___________
Rispondi sinteticamente ai seguenti quesiti (max 8 righi)
1) Nelle sue opere Schopenhauer mette a nudo le varie “menzogne” con cui
gli uomini tentano di celare a se stessi gli aspetti negativi della realtà del
mondo. Elenca le diverse forme di “ottimismo” criticate dal filosofo e
specifica per ciascuna di esse, l‟”illusione” che la contraddistingue. _________________________________________________________________
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2) Confronta il concetto di alienazione in Feuerbach e Marx inquadrandolo
nel contesto delle rispettive posizioni filosofiche _________________________________________________________________
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SIMULAZIONE TERZA PROVA DI LATINO
ALUNNO : CLASSE : DATA:
1) Quali ragioni sono addotte da Tacito per la decadenza politica e
morale di Roma?
2) che genere di fonti utilizza Tacito nella sua attività storiografica ?
TERZA PROVA, LINGUA INGLESE, CLASSE V F
Anno Scolastico 2014/15
Answer the following questions
1) What were Victorian workhouses like?
2) What did S. Austin learn from the 18th
century novelists?
TERZA PROVA DI LATINO
1) Ritratto di Catone-Lucano
2) Quale spazio trovano I temi del tempo e della morte nella riflessione di Seneca?