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LICEO FORTEGUERRI a.s.2014/15 CLASSE I F LSU PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE UMANE Testo: Le strade dell’uomo, a cura di Gallo, Quinto, Rambelli. Ed. Simone per la scuola. PARTE PRIMA PSICOLOGIA PERCORSO A. Scienze umane: introduzione ai modelli generali U.1. LA PSICOLOGIA Cenni storici Wundt e il laboratorio di Lipsia il funzionalismo di James La psicoanalisi La riflessologia di Pavlov La psicologia della Gestalt Il comportamentismo Il cognitivismo Neuroscienze e neuroscienze cognitive PERCORSO B. Sviluppo psicofisico e sociale U.2. LE BASI BIOLOGICHE DEL FUNZIONAMENTO MENTALE La relazione mente-corpo Il sistema nervoso il neurone strutture e funzioni encefaliche) Sviluppo neuronale e rapporto con l’ambiente Natura o cultura? La percezione La prospettiva gestaltica La prospettiva funzionalista La prospettiva cognitivista. PERCORSO C. Apprendimento e formazione U.1. INTRODUZIONE ALLA PSICOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO Come si costruiscono le conoscenze Apprendimento e adattamento Assuefazione e sensibilizzazione Il condizionamento classico Il condizionamento operante: Thorndike e Skinner L’esperimento di Torndike e la legge dell’effetto La gabbia di Skinner I concetti associati al condizionamento operante La forza della risposta Il rinforzo Rinforzi primari e secondari Le caratteristiche del rinforzo L’influenza del rinforzo L’estinzione Il recupero spontaneo

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LICEO FORTEGUERRI

a.s.2014/15

CLASSE I F LSU

PROGRAMMA SVOLTO

DI

SCIENZE UMANE

Testo: Le strade dell’uomo, a cura di Gallo, Quinto, Rambelli. Ed. Simone per la scuola.

PARTE PRIMA

PSICOLOGIA

PERCORSO A. Scienze umane: introduzione ai modelli generali

U.1. LA PSICOLOGIA

• Cenni storici

• Wundt e il laboratorio di Lipsia

• il funzionalismo di James

• La psicoanalisi

• La riflessologia di Pavlov

• La psicologia della Gestalt

• Il comportamentismo

• Il cognitivismo

• Neuroscienze e neuroscienze cognitive

PERCORSO B. Sviluppo psicofisico e sociale

U.2. LE BASI BIOLOGICHE DEL FUNZIONAMENTO MENTALE

• La relazione mente-corpo

• Il sistema nervoso

• il neurone

• strutture e funzioni encefaliche)

• Sviluppo neuronale e rapporto con l’ambiente

• Natura o cultura?

• La percezione

• La prospettiva gestaltica

• La prospettiva funzionalista

• La prospettiva cognitivista.

PERCORSO C. Apprendimento e formazione

U.1. INTRODUZIONE ALLA PSICOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO

• Come si costruiscono le conoscenze

• Apprendimento e adattamento

• Assuefazione e sensibilizzazione

• Il condizionamento classico

• Il condizionamento operante: Thorndike e Skinner

• L’esperimento di Torndike e la legge dell’effetto

• La gabbia di Skinner

• I concetti associati al condizionamento operante

• La forza della risposta

• Il rinforzo

• Rinforzi primari e secondari

• Le caratteristiche del rinforzo

• L’influenza del rinforzo

• L’estinzione

• Il recupero spontaneo

• Generalizzazione e discriminazione

• Condizionamento classico e operante: le differenze

• L’apprendimento osservativo

• Apprendimento imitativo e i neuroni specchio

• L’apprendimento cognitivo

• L’insight

• La teoria dell’apprendimento di Tolman

U.2. MEMORIA, INTELLIGENZA E ATTENZIONE

• Che cos’è la memoria

• Gli studi di Ebbinghaus

• La teoria associazionistica

• I metodi di studio dell’apprendimento

• I metodi di studio della riproduzione

• La struttura della memoria: a breve e a lungo termine

• Memoria esplicita e implicita

• La memoria sensoriale

PERCORSO D: Metodi e luoghi dell’apprendimento

U.1. IL METODO DI STUDIO

• Perché studiare

• Il concetto di cultura

• Tipi di studio

• Imparare ad apprendere

• Prestare attenzione

• Comprendere

• Memorizzare

• Le memotecniche

• Tecniche di memorizzazione

• I sistemi di memorizzazione

U.3. PENSIERO LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE NON VERBALE

• Pensiero e linguaggio

• Comunicazione animale e comunicazione umana

• Le api comunicano tra di loro?

• La comunicazione umana

• (integrazione: il concetto di feedback, la pragmatica della comunicazione umana; gli assiomi della

comunicazione)

• La struttura del linguaggio: i concetti di base

• Lingua e parola

• Cos’è il segno?

• Il fonema

• Morfemi

• Le regole di composizione delle frasi

• Alle origini dello sviluppo linguistico

• La struttura fisiologica

• L’ipotesi comportamentista

• La teoria innatista

• I linguaggi non verbali

• La comunicazione silenziosa

• La comunicazione non verbale interindividuale

PARTE SECONDA

PEDAGOGIA

PERCORSO A: I modelli educativi nel mondo antico

U.1. GENESI E LUOGHI DELL’INTERVENTO EDUCATIVO

• Alle origini delle istituzioni educative

• La scuola egiziana

• L’educazione ebraica

• Dal mondo antico al mondo logico

• I poemi omerici: educazione, virtù, saggezza

• La nascita della filosofia

• Educazione e politica: i primi modelli

• Struttura della pòlis

• Il modello spartano

• L’alternativa ateniese

U.2. LO SILUPPO DELLA PAIDEIA: LA SOFISTICA

• Il quadro storico culturale

• Paideia come “tecnica” pedagogica

• Mutamenti sociali e politici

• La rivoluzione sofistica

• I professionisti della cultura

• La “virtù” è insegnabile a tutti

• La didattica dei sofisti: l’arte del linguaggio

• Le accuse ai sofisti

U.3. MAIEUTICA, DIALETTICA, RETORICA

• Socrate: educazione come ricerca

• Caratteri generali

• Il metodo socratico

• Etica e retorica in Isocrate

U. 4. I GRANDI SISTEMI EDUCATIVI: PLATONE E ARISTOTELE

• Il contesto culturale e il sistema platonico

• I capisaldi filosofici

• La prospettiva politico-educativa

• Il problema di una nuova socializzazione

• Politica e pedagogia in Aristotele

• Virtù etiche e dianoetiche

• L’iter educativo.

Prof. Vally Valerio

Pistoia 11 giugno 2015

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Classe 1FInsegnante: Prof.ssa Federica Venturi

CONTENUTI

TEST D'INGRESSO E IN ITINERE

MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA' FISICHE(forza, vlocità, resistenza, elasticità muscolare, mobilità articolare, equilibrio e coordinazione)Andature varie, esercizi e saltelli vari;Es. a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi;Es. addominali e dorsali, di mobilizzazione e allungamento;Circuiti di destrezza.

RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE

CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE , SVILUPPO DELLA SOCIALITA'

CONOSCENZA E PRATICA DEI GIOCHI SPORTIVIFondamentali individuali e di squadra: Pallavolo, Pallacanestro (regolamenti tecnici, fondamentali)

CONOSCENZA E PRATICA DELL'ATLETICA LEGGERAEs. preatletici generali e specifici ( corsa di resistenza, corsa veloce, lancio del vortex, salto in lungo)

ARGOMENTI TEORICINomenclatura delle varie parti del corpo: assi e piani.Apparato scheletrico

PROGETTIAikidofit boxeaerobicadisco golforientering

Pistoia, 04/06/2015

FIRMA ALUNNI FIRMA INSEGNANTE

PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE 1^F LICEO SCIENZE UMANE

ANNO SCOLASTICO 2014/15

Modulo 1 : Il diritto e lo Stato Unità 1 : Le regole del diritto 1. Le norme sociali e le norme giuridiche. 2. I caratteri delle norme giuridiche. 3. Il diritto e i

mutamenti sociali.

Unità 2 : Lo Stato e i cittadini 1. Lo Stato e le norme giuridiche. 2. Diventare cittadini. 3. Il territorio e la sovranità. 4. Lo Stato e

la Nazione. 5. La società civile e lo Stato-apparato.

Unità 3 : L’ordinamento giuridico 1. Il diritto e l’ordinamento giuridico. 2. Il diritto privato e il diritto pubblico. 3. Due diversi modi

di intendere il termine “diritto”.

Modulo 2 : Lo Stato e la Costituzione

Unità 1 : Le diverse forme dello Stato 1. Lo Stato di diritto. 2. Lo Stato democratico. 3. Il territorio e la sovranità.

Unità 2 : Le fonti del diritto 1. I diversi atti normativi. 2. Le fonti costituzionali e le fonti primarie. 3. Le fonti secondarie e

quelle consuetudinarie. 4. Il coordinamento tra le fonti.

Unità 3 : Alle origini della Costituzione 1. Ogni Stato ha una sua Costituzione. 2. Nasce l’Italia democratica.

Modulo 3 : I fondamenti dell’economia

Unità 1 : Il problema economico 1. Noi e l’economia. 2. Un possibile punto di partenza: il “bisogno”. 3. I bisogni non hanno tutti la

stessa importanza. 4. I beni e i servizi. 5. La classificazione dei beni economici. 6. I beni

comuni.

Unità 2 : L’attività economica 1. Il lavoro. 2. Il processo produttivo. 3. Ricchezza, reddito e patrimonio.

Unità 3 : L’evoluzione dell’economia 1. Il sistema economico capitalista. 2. Il sistema a economia mista.

Modulo 4 : Il sistema e gli operatori economici

Unità 1 : Il sistema economico 1. Un insieme di scelte interdipendenti. 2. Gli operatori economici. 3. Il circuito economico.

Unità 2 : L’operatore famiglia 1. La famiglia, l’offerta di lavoro, il salario. 2. La relazione tra reddito e consumi. 3. Reddito e

risparmio.

Gli alunni Il docente

(Salvatore Bruzzano)

LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI”

LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE

– LICEO MUSICALE

PISTOIA

ANNO SCOLASTICO 2014/2015

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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI -----------------------------------------------------------------------------------------------

CLASSE E SEZIONE 1^F LSU MATERIA LINGUA INGLESE

DOCENTE DONATELLA NALDI

Pistoia, lì 10/06/2015

IL DOCENTE ………………………………………………

I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI …………………………………………………………… ……………………………………………………………

LIBRO DI TESTO ADOTTATO Headway Digital Elementary Oxford University Press CONTENUTI: Strutture grammaticali Verbo to be: affermativo, interrogativo, negativo e risposte brevi: am/is/are Aggettivi possessivi: my/your/his/her Il caso possessivo (genitivo sassone) Verbi have/go/live/like Present simple 1: he/she/it Forma interrogativa e negativa Present simple 2: I/you/we/they There is/there are How many…? Avverbi always/usually/often/never Some e any This, that, these, those Can/can’t Was/were/could Past simple Verbi regolari Verbi irregolari Espressioni di tempo Sostantivi numerabili e non numerabili I like/ I’d like Some/any How much/how many Aggettivi comparativi ed aggettivi superlativi Present continuous Present continuous o Present simple? Something/nothing Infinito di scopo Have got Going to Present Perfect Ever e never/just e yet Funzioni comunicative Salutare Chiedere l’ora Descrivere la propria casa Chiedere informazioni (per telefono) Descrivere una vacanza Parlare della data Parlare di occasioni particolari Usare espressioni per occasioni speciali Chiedere informazioni Chiedere a qualcuno di ripetere qualcuno Chiedere informazioni su un amico o un parente Formulare richieste con cortesia Chiedere la data Porre domande sulle quantità e rispondere Chiedere e dare indicazioni stradali Mettere a confronto due posti Parlare di se stessi Suggerire di fare qualcosa Fare acquisti Descrivere persone Descrivere luoghi Descrivere una ricetta preferita Chiedere e dare informazioni Parlare del tempo Porre domande sulle quantità e rispondere Chiedere e dare indicazioni stradali

Parlare dei viaggi Parlare di viaggi programmati Parlare di se stessi Suggerire di fare qualcosa Descrivere persone Descrivere luoghi Aree lessicali Lessico relativo al lavoro I numeri La famiglia L’alfabeto Sostantivi plurali Stanze nella casa Lessico relativo ad occasioni speciali Lessico relativo al cibo ed alle bevande La data Mobili Oggetti personali Luoghi nel paese Cibi e bevande Lessico relativo alle città Lessico relativo ai paesi Lessico relativo al viaggiare Lessico relativo al vestiario Lessico relativo allo shopping

Lettura, traduzione, comprensione e rielaborazione del racconto “The Selfish Giant” di

Oscar Wilde

Classe I F LSU A.S. 2014/’15

PROGRAMMA di LATINO

Prof. SCONTRINO Fabrizio

La civiltà latina e le motivazioni per uno studio della lingua di quella civiltà. La

derivazione delle lingue neolatine dal Latino.

Morfologia del nome in Latino. Divisione in sillabe. Quantità sillabe. Struttura della

frase latina. La funzione dei casi latini. Prima declinazione e sue particolarità. Seconda

declinazione e sue particolarità. Sostantivi della seconda terminanti in 'ir' e 'er'. Aggettivi

della prima classe. Aggettivi pronominali. Uso riflessivo di suus. Terza declinazione e sue

particolarità. Il nominativo del primo gruppo della terza declinazione. Terza

declinazione: secondo e terzo gruppo. Aggettivi della seconda classe. Pronomi personali

e riflessivi. Quarta declinazione. Quinta declinazione. Pronomi dimostrativi e

determinativi. Pronomi determinativi. Uso di aggettivi dimostrativi e determinativi. I

gradi dell’aggettivo: comparativo e superlativo. Secondo termine di paragone.

Morfologia del verbo in Latino. Paradigma verbi latini. Presente indicativo di 'sum'.

Imperfetto indicativo 'sum'. Presente indicativo attivo delle quattro coniugazioni.

Presente indicativo passivo delle coniugazioni. Trasformazione di una frase latina

dall'attivo al passivo e viceversa. Imperfetto attivo e passivo delle quattro coniugazioni.

Imperativo e infinito presente. Imperativi tronchi. Futuro indicativo di ‘sum’ e delle

coniugazioni. Verbi in io. Il perfetto indicativo di ‘sum’ e attivo delle coniugazioni.

Piuccheperfetto attivo e di ‘sum’. Futuro anteriore attivo. Participio presente. Il supino

attivo. Participio perfetto. Participio congiunto, funzione nominale e verbale del

participio. Passivo dei tempi composti. Gli infiniti del latino. Participi e infiniti latini.

Participio futuro.

Sintassi semplice e complessa. Attributo, apposizione, soggetto, complementi di

termine, specificazione, denominazione. Il dativo di possesso. Complemento predicativo

soggetto e oggetto, complemento di agente e causa efficiente. Complementi di mezzo,

modo e compagnia. Complementi di causa, materia, argomento. Proposizione temporale

introdotta da dum. Proposizioni causali con l'indicativo. Perifrastica attiva. Ablativo

assoluto. Infinito e infinitiva. Costruzione personale e impersonale dei verbi ‘iubeo’ e

‘videor’.

Pistoia, 06/06/2015

Il docente

Gli alunni

PROGRAMMA di STORIA e GEOGRAFIA I F l.s.u. a.s. 2014-2015

prof.ssa Capecchi Perla

testi in uso

Cioffi e altri, Pianeta storia, Loescher

STORIA

1. introduzione allo studio della storia l’asse cronologica la corrispondenza tra anni e secoli preistoria e storia il codice di Hammurabi la stele di Rosetta

2. alle radici della civiltà la civiltà cretese i micenei un periodo oscuro il mondo dei poemi omerici la guerra di Troia tra mito e storia l’organizzazione politico-economica del periodo arcaico

3. la nascita della polis la rivoluzione agraria la polis l’espansione coloniale (prima e seconda colonizzazione)

4. Sparta ed Atene la società spartana l’organizzazione politica spartana Atene in epoca arcaica la strada verso la democrazia l’avvento della democrazia le leggi di Dracone, Solone e Clistene

5. il mondo comune dei greci la coesione del mondo greco la religione ufficiale gli oracoli i giochi panellenici la nascita della filosofia

6. le guerre persiane lo scontro tra greci e persiani Erodoto ed i costumi dei Persiani l’età di Pericle

7. la crisi della polis l’ascesa dei Macedoni Alessandro il grande

8. gli Etruschi

l’Italia preromana origine degli Etruschi il mistero della lingua lamine di Pyrgii vs stele di Rosetta l’esplorazione etrusca dell’Appennino i passi appenninici dell’Abetone e de La collina presenza etrusca nella pianura dove sorgerà Pistoia l’economia degli etruschi la lavorazione dei metalli estratti dall’Elba e dalle Colline metallifere la concezione dell’aldilà la concezione dell’aldilà: pagani vs cristiani, musulmani, induisti

9. la nascita di Roma l’origine di Roma tra leggenda e storia il periodo monarchico e la dominazione etrusca le istituzioni monarchiche patrizi e plebei verso la res publica

GEOGRAFIA

10. elementi di geografia generale equatore e poli latitudine e longitudine le carte geografiche i fattori che determinano la temperatura la pianura alluvionale : firma presente nell'originale la foce del Po foci a confronto: Po vs Loira le isoipse rilevazione del profilo altimetrico Toscana: Appennino e Colline Metallifere

11. i climi e gli ambienti del pianeta climi e paesaggi i paesaggi tropicali i paesaggi desertici i paesaggi temperati

12. la popolazione e gli insediamenti le disuguaglianze sociali le migrazioni contemporanee l’impoverimento sociale

per gli alunni Il docente

Pistoia, 3 giugno 2015

PROGRAMMA DI ITALIANOI F l.s.u. 2014-2015

Prof.ssa Capecchi Perla1. testi in uso

DAMELE-FRANZI, La realtà e il suo doppio vol A e C, LoescherMEMEGHINI, Grammatica allo specchio, Loescher 2. il testo narrativo: il racconto la voce narrante ed il punto di vista divisione in sequenze tipologia delle sequenze (descrittiva, narrativa, riflessiva) fabula e intreccio i luoghi e gli ambienti i personaggi testo e contesto il riassunto confronto tra testi Lettura e comprensione dei seguenti testi:

- Brown, Errore fatale- Buzzati, Il mantello- Lucarelli, Choc- Kafka, Infelicità- Salinger, Il giovane Holden- Benni, L’ultrà beneducato- Eco, Un messaggio in codice- Bunker, Cane mangia cane

3. il testo narrativo: il romanzo di formazione guida alla lettura di un testo il contesto : -la biografia dell’autore

-le aree di interesse dell’ autore -il periodo storico dell’autore

come ricavare informazioni ‘nascoste’ nel testo analisi del protagonista analisi dei personaggi Lettura integrale di:

E. Morante, L’isola di ArturoN. Ammanniti, Io non ho paura

4. il testo epico il mito miti cosmogonici, naturalistici, storici, eziologici la figura di Omero struttura ed argomento dell’Iliade struttura e argomento dell’Odissea mondi a confronto: la società dell’Iliade e quella dell’Odissea la connotazione femminile nell’Odissea la figura di Ulisse nella tradizione letteraria cenni di retorica: similitudine, climax la costruzione diretta del testo poetico la parafrasi del testo poetico lettura dall’Iliade:

- libro I, Proemio vv.1-7 Crise e Agamennone, vv.8-56 La morte di Patroclo, vv 777-867 La lite fra Achille e Agamennone vv100-192 - libro VI L’incontro tra Ettore e Andromaca, vv.390-502

lettura dall’ Odissea: - libro I, Proemio, vv. 1-10 - libro II, L’inganno della tela, vv 80-128 - libro V, La ninfa Calipso, vv43-75 e 192-227 - libro XI, L’incontro con Agamennone, vv. 387-464

La riflessione sulla lingua

il testo argomentativo

La punteggiatura

Le parti invariabili del discorso

Le parti variabili del discorso

Prefissi e suffissi

La derivazione lessicale

Il campo semantico

Sinonimi e contrari

Analisi logica (sogg, predicato verbale e nominale, attributo, apposizione, complementi oggetto,specificazione, partitivo, denominazione, termine, argomento, materia, derivazione, origine, agente ecausa effic, luogo,mezzo, fine, causa, compagnia, limitazione, età, modo, qualità)

il testo non letterario

il testo argomentativo

Gli alunni : firma presente nell'originale Il docente

Pistoia , 3 giugno 2015

PROGRAMMA di Religione

Classe I F L.S.U. a.s. 2014/2015

Il Mistero dell’Esistenza. Chi sono io?. La coscienza di se’. Religione, filosofia, scienza.

Religioni, senso della vita, escatologia.

Fede, ateismo, agnosticismo: definizioni.

La grammatica delle religioni: elementi fondanti.

Il fenomeno religioso come fenomeno universale. Differenza fra religione e religiosità.

Il concetto di rivelazione. Le narrazioni sacre e il racconto mitico.

Il linguaggio religioso: simbolo e mito.

Le religioni antiche: la religione egizia, mesopotamica, greca e romana.

La Bibbia: Dio si rivela.

I libri sacri, il concetto di Alleanza, i canoni della Bibbia.

La Formazione della Bibbia: dalla trasmissione Orale a quella scritta.

L’antico Testamento: formazione del testo, canone e stabilizzazione del testo.

Il Nuovo Testamento: dall’antica alla nuova Alleanza, il canone e la formazione dei vangeli.

Il racconto dell’Antico Testamento: il popolo ebraico.

Storia dei Patriarchi: la figura di Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe.

La terra Promessa: la terra di Caanan, la figura dei Giudici e dei Re. La divisione del Regno di Israele e i

Profeti.

La Diaspora: la dominazione straniera, l’esilio babilonese, il resto d’Israele e il nuovo Esodo.

Caratteristiche dell’identità Ebraica: la matrice comune tra le religioni.

Le religioni rivelate e le radici comuni della cultura europea.

Antisemitismo, Olocausto e Shoah.

Rapporto fra religione ed arte. Analisi iconografica e iconologica di opere artistiche raffiguranti scene

dell’antico Testamento.

Audiovisivi:

“I goonies” (film), 1985.

“La fuga verso la libertà” (film), 1994.

Documentario sulla shoah; Itinerario fra arte e religione attraverso una visita virtuale agli Uffizi di Firenze.

L’insegnante gli studenti

LICEO”N. FORTEGUERRI”

”A. VANNUCCI”

Corso Gramsci, 148 Pistoia

Programma di Scienze Naturali anno scolastico 2014/2015

I F Lsu

Testo in adozione: Saraceni, Strumia “Scienze naturali”

Zanichelli editore

Materia ed energia.

Le proprietà fisiche della materia. Sostanze pure e miscugli. Metodi di separazione dei miscugli.

Trasformazioni fisiche e chimiche della materia. Temperatura e pressione nei passaggi di stato.

L’energia e le sue trasformazioni.

Elementi e composti.

Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi .I composti chimici. Le reazioni chimiche

e la conservazione della massa .Le leggi ponderali .Cenni sulla classificazione dei composti chimici

Le particelle della materia.

Dalle leggi ponderali alla teoria atomica. La teoria atomica e le proprietà della materia. Particelle in

movimento. Le particelle più piccole dell’atomo. La struttura degli atomi. I legami chimici nelle

molecole. Il legame ionico e il legame covalente.

La terra come pianeta.

I corpi del sistema solare. Il moto dei pianeti attorno al sole. La forma e le dimensioni della terra.

Le coordinate geografiche. Il moto di rotazione terrestre. Il moto di rivoluzione terrestre intorno

al sole. L’alternanza delle stagioni.

L’atmosfera e il clima.

Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. Inquinamento atmosferico e buco

nell’ozonosfera. La pressione atmosferica e i venti. La circolazione generale dell’aria. L’umidità

dell’aria e le nuvole. Le precipitazioni meteoriche. Le perturbazioni atmosferiche. I climi del

pianeta. I cambiamenti climatici.

L’idrosfera.

Il ciclo dell’acqua. Le acque marine. Oceani e mari. Le onde. Le maree e le correnti. L’acqua nel

terreno e nelle rocce. I fiumi e i laghi. I ghiacciai.

Pistoia Giugno 2015

Il docente

Gli alunni :