le complicazioni sistemiche e la sindrome compartimentale addominale nella pancreatite giovanni...
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LE COMPLICAZIONI SISTEMICHE
E LA SINDROME COMPARTIMENTALE
ADDOMINALE NELLA PANCREATITE
Giovanni Camerini Università di Genova
LA PANCREATITE ACUTA: TEMPI, DIAGNOSI, TERAPIASESTRI LEVANTE, 20 GENNAIO 2007
STORIA
Associazione IAH e oliguria (Wendt E, 1876)
Effetti dell’IAH e funzione cardiovascolare, renale e polmonare (Emerson H, 1911 e Bradley SE, 1947)
Effetto negativo dell’IAH sui risultati dell’ Abdominal Blow-Out (Baggott MG, 1951)
Misurazione IAH e criteri per la decompressione addominale (Kron IL, 1984)
INTRA-ABDOMINAL HYPERTENSION (IAH)
pathologic elevation of intra abdominal pressure
FOUR GRADES OF SEVERITY
Grade I: IAP between 12-15 mm Hg
Grade II: IAP between 16-20 mm Hg
Grade III: IAP between 21-25 mm Hg
Grade IV: IAP over 25 mm Hg
BLADDER PRESSURE MONITORINGCheatham and Safcsak, J Am Coll Surg 1998;186:594
Physiologic Insult / Critical illness
Ischemia
Capillary leakFluid resuscitation
Tissue Edema(Including bowel wall and mesenteric edema)
Intra-abdominal Hypertension
PATHOPHYSIOLOGY LEADING TO IAH
ABDOMINAL COMPARTMENTSYNDROME (ACS)
Organ dysfunction due to intra-abdominal hypertension
CONDITIONS ASSOCIATED WITH IAH AND ACS
•Septic syndromes requiring ICU care •Tense ascites•Trauma •Aggressive fluid resuscitation (>3.5 lt /24h) •Abdominal trauma – major blunt or penetrating•Pelvic fracture•Preeclampsia and eclampsia and pregnancy related DIC•Non-trauma abdominal surgery All major general and obstetrical sugery Liver transplantation Reduction of hernia Abdominal aortic aneurysm surgery•Ileus paralytic or mechanical•Peritoneal insufflation•Hemoperitoneum•Major Burns (>20% total body surface area) •Abdominal infections (pancreatitis, peritonitis, abscess)
CAUSE DI IAH NELLA PANCREATITE ACUTA
Flogosi pancreatica e retroperitoneale
Ileo paralitico
Massiva terapia infusionale
Raccolte liquide pancreatiche o peripancreatiche
Edema retroperitoneale
PREVALENZA DELLA IAH E DELLA ACS NELLA PANCREATITE ACUTA SEVERA
78% una serie di 44 pazienti (De Waele JJ, 2005)
30% in una serie di 37 pazienti (Pupelis G, 2002)
SINTOMI SISTEMICI NELLA IAH
Insufficienza respiratoria 95%
Insufficienza renale 86%
Insufficienza cardiocircolatoria 91%
(De Waele JJ 2005)
Edema, necrosis
Caval compression, reduced preload
Renal congestion,Decreased UOP
Barotrauma, hypercarbia, hypoxia
Reduced cardiac output, false elevations in CVP
Elevated ICP
PATHOPHYSIOLOGY LEADING TO IAH
FISIOPATOLOGIA DELLA IAHapparato cardiovascolare
tachicardia compensatoria
aumento postcarico per compressione dei letti vascolari addominali
diminuzione del precarico per compressione della vena cava inferiore, della vena porta, della vena cava superiore e cardiaca
stasi venosa (predisposizione alla tromboembolia)
diminuzione della portata cardiaca
FISIOPATOLOGIA DELLA IAHapparato respiratorio
necessità di ventilazione assistita e di incremento delle pressioni respiratorie per mantenere ventilazione adeguata (Richardson JD, 1976)
diminuzione capacità funzionale residua, capacità totale e volume residuo, aumento compliance polmonare
ipossia e ipercapnia per discrepanza ventilazione/perfusione (Barnes GE, 1985)
ipertensione polmonare per aumento della pressione intratoracica e vasocostrizione ipossica polmonare
FISIOPATOLOGIA DELLA IAHapparato urinario
aumento della resistenza vascolare renale
diminuzione del flusso renale per riduzione della gittata cardiaca, compressione dei vasi e/o del parenchima renale
ridistribuzione del flusso dalla corticale alla midollare
oliguria (IAP 15-20 mm Hg), anuria (IAP>30 mm Hg), indipendente dalla compressione ureterale (Harman P, 1982)
aumento della renina e aldosterone plasmatici
FISIOPATOLOGIA DELLA IAHapparato gastroenterico
ipossia, acidosi (Sugrue M, 1996)
riduzione del flusso ematico splancnico con IAP>20 mm Hg, escluse le surrenali (Caldwell, 1987)
riduzione del flusso nell’arteria mesenterica, nella vena porta e nella arteria epatica (Diebel LN, 1992)
riduzione del flusso nella mucosa ileale (Diebel LN, 1992)
anomalie del microcircolo e ischemia mucosa
traslocazione batterica (studi sperimentali)
FISIOPATOLOGIA DELLA IAHsistema nervoso centrale
aumento della PVC e della pressione nelle vene giugulari (Boolmfield GL, 1996)
aumento della pressione di perfusione cerebrale
aumento della pressione endocranica
FISIOPATOLOGIA DELLA IAHparete addominale
ischemia della guaina dei retti
aumento di incidenza di infezioni e deiscenze
SYSTEMIC INFLAMMATORY RESPONSE SYNDROME (SIRS)
inappropriata attivazione di cellule mononucleate, di cascate
infiammatorie, per squilibrio tra mediatori proinfiammatori [TNF-α,
IL-1β, IL-6, PAF, IL-8, MCP-1, sostanza P, NF-KB, ICAM-1,
Selectine, AP-1TNF, IL1, IL6, IL8] e antiinfiammatori [IL-10, IL-2,
PAR-2, Componente C5a del complemento, sTNFr, antagonisti
del recettore IL-1(IL-1ra), NEP]
conseguente trasformazione della pancreatite acuta da un
fenomeno locale a un processo multiorgano
SYSTEMIC INFLAMMATORY RESPONSE SYNDROME (SIRS)
Temperatura > 38°C o < 36°C
Frequenza cardiaca > 90 b/minuto
Frequenza respiratoria > 20 atti/minuto
PCO2 arteriosa < 32 mm Hg
GB > 12000 o < 4000 /mm3
(Bone RC 1996)
ORGAN OR SYSTEM
DYSFUNCTION ADVANCED FAILURE
PULMONARY Hypoxia requiring respirator-assisted ventilation for at least 3-5 days
Progressive ARDS requiring PEEP> 10 cmH2O and FiO2> 0,5
HEPATIC Serum bilirubin ≥ 2-3 mg/dL or liver function test ≥ twice N
Clinical jaundice with bilirubin ≥ 8-10 mg/dL
RENAL Oliguria ≤ 479 mL/24hr or rising creatinine (≥ 2-3 mg/dL)
Renal dialysis
INTESTINAL Ileus with intolerance to enteral feeding > 5 days
Stress ulcers requiring transfusion, acalculus cholecystitis
HEMATOLOGIC PT and PTT ↑ > 25% or PLT < 50-80,000
DIC
CNS Confusion, mild disorientation Progressive coma
CARDIO
VASCULAR
↓ ejection fraction or capillary leak syndrome
Hypodynamic response refractory to inotropic support
CRITERIA OF DYSFUNCTION/FAILURE
SYSTEMIC INFLAMMATORY RESPONSE SYNDROMEo
ABDOMINAL COMPARTMENT SYNDROME?
La pancreatite acuta severa è considerata la manifestazione di disfunzioni di organo risultanti dalla esacerbazione della SIRS (Norman J, 1998)
In realtà spesso le manifestazioni cliniche della SIRS e della MODS si sovrappongono con quelli della ACS
C’è sicuramente un sottogruppo di pazienti affetti da SAP in cui il rapido deterioramento clinico attribuito alla SIRS potrebbe invece beneficiare di una laparotomia decompressiva
FATTORI CONTRO LA CHIRURGIA DECOMPRESSIVA
nessuna evidenza clinica che sia trattamento di scelta per la ACS
percepita come chirurgia non terapeutica in pazienti a rischio elevatissimo
solida evidenza clinica che l’infezione della necrosi determina il risultato finale
atteggiamento conservativo almeno per le prime 3 settimane
gestione conservativa della necrosi sterile (Bradley EL, 1991)
FATTORI A FAVORE DELLA CHIRURGIA DECOMPRESSIVA
la necrosectomia differisce sostanzialmente dalla decompressione precoce in cui il retroperitoneo non viene toccato
probabilmente parte del beneficio della necrosectomia/open packing (Davidson, Bradley e Stone 1981) è secondario alla decompressione addominale
CHIRURGIA MININVASIVA
Voss M 2003, separazione endoscopica delle componenti
laterali
Latenser BA 2002, decompressioni percutanee (negli ustionati)
Lappaniemi A 2006, fasciotomia sottocutanea anteriore
endoscopica
CHIRURGIA DECOMPRESSIVA (indicazioni)
IAP > 25 mm Hg con disfunzioni d’organo (Burch JM, 1996)
IAP >20 mm Hg persistente (Ivatury RR, 1997)
IAP > 25 mm Hg e un organo (Meldrum DR, 1997)
migliorare la funzione d’organo (Eddy V, 1997)
multiple raccolte alla TAC (Balthazar D ed E)
globale situazione clinica (Wong K, 2005)
CHIRURGIA DECOMPRESSIVA(indicazioni TAC)
aumento di spessore delle pareti intestinali
aumento del rapporto del diametro
anteroposteriore - trasverso addominale
compressione della cava e della vene renali
CHIUSURE TEMPORANEE DELLA PARETE
Open laparostomy (Pujol JP, 1975)
Serial abdominal closure (SAC) (Kafie FE, 2003)
Chisura cutanea (Feliciano DV, 1991)
Clear plastic sheet (Sherk J, 1988)
Polipropilene (Voiles CR, 1981 Colcos AC, 1981)
Zipper (Walsh GL, 1988)
“Fish” (Digiacomo JC, 1994)
Bogota bag (Fernandez L, 1996)
Sandwich vaccuum-pack technique (Navsaria P B, 2003)
Absorbable mesh (Mayberry JC, 1997)
CHIRURGIA DECOMPRESSIVANELLA SAP (casistiche)
Gecelter 2002, tre casi
Tao J 2003, ventisette casi
De Waele 2005, un caso
Wong K 2005, un caso
CHIRURGIA DECOMPRESSIVANELLA SAP (risultati)
Sopravvivenza nei 23 pazienti riportati in letteratura del 22% (Wong K, 2005)
CONCLUSIONIalcune delle manifestazioni cliniche della SIRS e della MOF si sovrappongono con quelle della ACS
un sottogruppo di pazienti con SAP potrebbe beneficiare diuna laparotomia decompressiva
necessari ampi studi randomizzati, per valutare se la ACS sia uncofattore che possa indipendentemente determinare ildecorso della malattia
la numerosità del campione per realizzare questi trial è moltoalta, vista l’esiguità dell’incremento clinico previsto
grande cooperazione tra chirurghi e anestesisti