la chemioterapia

27
La chemioterapia La Collana del Girasole n. 2 Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici

Upload: carla-musio

Post on 22-Mar-2016

227 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

I libretti del Girasole

TRANSCRIPT

Page 1: La chemioterapia

La chemioterapia

La Collana del Girasole n. 2

Associazione Italiana Malati di Cancro,parenti e amici

Page 2: La chemioterapia

La Collana del Girasole

La chemioterapiaQuando, perché, quali effetti

2

Page 3: La chemioterapia

3 collana del girasole

Indice

5 Prefazione 7 Introduzione 8 Checos’èilcancro? 9 Checos’èlachemioterapia? 9 Qualèilmeccanismodiazionedeifarmaci? 10 Qualisonogliscopidellachemioterapia? 11 Quandosiattualachemioterapia? 12 Comesisomministranoifarmaci? 21 Esprimereconsensoaltrattamento 22 Dovesieffettualachemioterapia? 24 L’elaborazionedelpianoditrattamento 27 Potenzialieffetticollateralidellachemioterapia 27Stanchezza(fatigue) 28Ridottafunzionalitàdelmidolloosseo 30Effettisull’apparatogastrointestinale 34Lacadutadeicapelli 35Modificazionidellacute 35Modificazioniacaricodelleunghie 35Effettisuinervidimaniepiedi 36Effettisulsistemanervoso 36Modificazionidellafunzionerenale 36Modificazionidell’udito 36Insorgenzaditumorisecondari 37 Lavitaquotidiana 37 Lavitasessualeelafertilità 39 Terapiaabersagliomolecolare 40 Lacomunicazioneinfamiglia 41 Comepoteteaiutarevoistessi 42 Itrattamentinonconvenzionali 43 Glistudiclinici 44 Sussidieconomicietuteladellavoroperilmalato dicancro

Revisione critica del testo: A. Bertolini per conto del Consiglio Direttivo del CIPOMO(CollegioItalianoPrimariOncologiMediciOspedalieri) Traduzione e editing: Claudia Di Loreto(AIMaC)

Questa pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del Progetto“L’informazionecomeprimamedicina: ilServizioNazionalediAccoglienzaeinformazioneinOncologia”incollaborazioneconl’IstitutoSuperiorediSanità.

Settimaedizione:aprile2012Titolooriginaledell’opera:Understanding chemotherapy

© AIMaC 2012. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione e la trasmissione inqualsiasiformaoconqualsiasimezzo,elettronicoomeccanico,compresefotocopie,registrazionioaltrotipodisistemadimemorizzazioneoconsultazionedeidatisonoassolutamente vietate senza previo consenso scritto di AIMaC come concordatoconMacMillan Cancer Support.

Pur garantendo l’esattezza e il rigore scientifico delle informazioni, AIMaC declina ogni responsabilità con riferimento alle indicazioni fornite sui trattamenti, per le quali si raccomanda di consultare il medico curante, l’unico che possa adottare decisioni in merito.

Legenda

Perpraticitàdiconsultazionealatodeltestosonostatiinseritideiriquadricontraddistintidapiccoleicone,ognunadellequalihailseguentesignificato:

richiama l’attenzione su alcuni concetti espressi nel testo a fianco

definizione di un termine tecnico

rimando ad altri libretti della Collana del Girasole o ad altre pubblicazioni di AIMaC

rimando a pubblicazioni di F.A.V.O. (Federazione ita-liana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia)

AIMaC è grata a MacMillan Cancer Support (www.macmillan.org.uk) per aver concesso in esclusiva l’utilizzazione di questo libretto e per aver consentito al Comitato Scientifico di adattarlo ai fini di una migliore comprensione da parte di pazienti, parenti e amici e di adeguarne il contenuto alla realtà del Servizio Sani-tario Nazionale, alla cultura, alle abitudini e ai rapporti medico-infermiere-paziente del nostro Paese.

Page 4: La chemioterapia

www.aimac.it4 5 collana del girasole

Prefazione

Loscopodiquestolibrettoèquellodifornireinformazionicomprensibili aimalati e loro familiari su tutti gli aspettidella chemioterapia. Una maggiore conoscenza tecnicadeiterminiedeiproblemidapartedelmalatomigliorailrapportomedico-paziente,inquantolaforbicedelladiver-sitàdilinguaggioediculturatramalatoeprofessionistasiriduce,consentendounamigliorecomprensionediquantoespressodall’oncologomedicoedunamigliorecompliance,ossiaunapiùprecisaadesionealpianoterapeuticocon-cordato, da parte del paziente. Il consenso alla terapia,inquestocasolachemioterapia,nonpuòcheesserefon-datosull’informazione: la letturadiquesto librettopotràconsentireaglioperatoriunacomunicazionepiùefficace,e,quindi,unamigliorecomprensionedapartedell’utentedelleinformazionifornitegli.Sembra importante far notare, comunque, che questo li-brettovuoleessereunsupportochesideveaggiungere,emai sostituire, al dialogoeal rapportopersonale, tramitelinguaggioverbaleenonverbale,traglioperatorisanitari,oncologimedicieinfermieri,daunaparte,epazientiefa-miliari,dall’altra.Perqualunquedubbiooquesitoopreoccu-pazioneoproblema,ilmalatodovràepotràrivolgersidiret-tamentealsuooncologomedicodiriferimento.Lemodalitàdicontattopossonoesserediverseelegateallediverserealtàlogistichedeivariospedali:alcontattopersonalediretto,siaggiungonolepossibilitàlegateall’usodeltelefonoe,tal-volta,dellatelemedicinaedellapostaelettronica.Inquasitutteleoncologieitalianeesistonoserviziecentri

Page 5: La chemioterapia

www.aimac.it6 7 collana del girasole

Introduzione

Lachemioterapiaèunaterapiamedicaperitumorisolidiedematologici.L’obiettivodiquestolibretto,chehacarat-terepuramenteinformativo,èdiaiutareimalatidicancroeancheilorofamiliarieamiciasapernedipiùsullachemio-terapianel tentativodi rispondere, almeno inparte, alledomandepiùcomunirelativeaquestotipoditrattamentoealmodoincuiaffrontareglieffettiindesideraticuiessopuòdareorigine.Le informazioni sulla chemioterapia sono state suddiviseperargomento:qualèilmeccanismodiazionedeifarmaci,comequestisisomministranoecomesipossonocontrol-lareglieffetticollateralipiùcomuni.Poichéesistonooltre200 tipi diversi di cancro e più di 50 farmaci chemiote-rapici,chepossonoesseresomministratiindiversimodi,èprobabilechenontuttigliaspettirelativiallachemiotera-piasianotrattati inmanieraesaustivanelnostro libretto.Ovviamente,iltrattamentocuisaretesottopostidevees-serediscussoconl’oncologomedico.

Per ulteriori informazioni è disponibile il servizio of-ferto dall’helpline di AIMaC, un’équipe di professionisti esper-ti in grado di rispondere ai bisogni informativi dei malati di cancro e dei loro familiari, dal lunedì al ve-nerdì dalle 9.00 alle 19.00 - numero verde 840 503579, e-mail [email protected].

deputatiespressamenteall’accoglienzaeall’informazionedeipazienti,conparticolareriferimentoaqueimalatichesono sotto trattamento chemioterapico e che possonoaverebisognodi risposteurgenti edefficacinello stessotempo.Intalsenso,ilruolodelmedicodimedicinagene-raleapparefondamentalecomesupportoedintegrazionealruolodell’équipedioncologiamedica.Nella strutturaospedaliera spesso il volontariato forniscesupportoeservizidifondamentaleutilitàaipazienti,spe-ciedalpuntodivistasocio-psicologico.Tuttavia,ripetiamo,nulladeveepuòsostituirsialrapportoconl’oncologomedico.Ilmalatosappiache,inqualunquemomento,puòcontaresullapresenza,sulconfortoesulleinformazionimedicheescientifichechesoltantoilsuoon-cologomedicoèingradodifornirgli.Questoèl’impegnoassuntodatuttiiprimaridioncologiamedicaitaliani,ancheanomedituttiglialtricolleghiecol-laboratori,medicienonmedici.

SergioCrispino-GiorgioCruciani-GianfrancoPorcileper conto del Consiglio Direttivo del CIPOMO

Collegio Italiano Primari Oncologi Medici Ospedalieri

IProfili Farmaco-logici diAIMaCdannoinformazionisulsingoloprodottoantitumorale(comesisomministra,qualisonoglieffetticollateralipiùemenofrequenti).Essisipossonoscaricaredalsitowww.aimac.itoppurerichie-derealnumeroverde840503579.

Page 6: La chemioterapia

www.aimac.it8 9 collana del girasole

Che cos’è il cancro?Ilcancrononèunamalattiaunica,nonhaun’unicacausané un unico tipo di trattamento: esistono oltre 200 tipidiversidicancro,ognunoconunsuonomeeunsuotrat-tamento.Daquiemergeilprincipiodella“personalizzazio-ne”dellaterapiaoncologica.Benché le cellule che costituiscono le varie parti dell’or-ganismo abbiano aspetto diverso e funzionino anche inmododiverso, lamaggiorparte si riparanoe si riprodu-cononellostessomodo.Dinorma ladivisionedellecel-luleavvieneinmanieraordinataecontrollata,mase,perun qualsiasi motivo, questo processo si altera, le cellule‘impazziscono’ e continuano a dividersi senza controllo,formandounamassachesidefinisce‘tumore’.

Itumoripossonoesserebenigniomaligni.Imedicisonoingradodistabilireseuntumoreèbenignoomalignosullabasediunabiopsia.Lecelluledeitumoribenignicresconolentamenteenonhannolacapacitàdidiffondersiadaltrepartidell’organismo;tuttavia,secontinuanoacrescerenelsitooriginale,possonodiventareunproblema,inquantoesercitano pressione contro gli organi adiacenti. Al con-trario,itumorimalignisonocostituitidacelluleche,inas-senzadiuntrattamentoopportuno,hannolacapacitàdiinvadereedistruggereitessuticircostantiedidiffondersiadistanza,ovvero,aldilàdellasedediinsorgenzadeltu-moreprimitivo.Inaltreparolelecelluleneoplastichepos-sonostaccarsidaltumoreprimitivoediffondersiattraversoilsangueoilsistema linfatico.Quandoraggiungonounnuovosito,lecellulepossonocontinuareadividersi,dan-docosìorigineadunametastasi.

La divisione cellulare è un processo ordi-nato e controllato, ma se si altera, le cellule continuano a dividersi senza controllo, for-mando una massa che si definisce ‘tumore’.

Biopsia:prelievodiuncampionedicelluleoditessutochesaràesami-natoalmicroscopioperaccertarel’eventualepre-senzadicelluleatipiche.

Sistema linfatico:ele-mentodelsistemaimmu-nitario,ilsistemanaturaledidifesadell’organismodalleinfezioniedallemalattie.Ècostituitodavariorganiqualiilmidolloosseo,iltimo,lamilzaeilinfonodi,collegatitralorodaunaretediminuscolivasidettivasi linfatici.Nelsistemalinfaticofluiscelalinfa,unliquidogiallocontenenteilinfociti,ossialecellulechedevonocombatterelemalattie.

Metastasi:celluletumoralistaccatesidaltumoreprimitivochesidiffondonoattraversoivasisanguigniolinfatici,raggiungendointalmodoaltriorgani.

Cellulenormali Celluletumorali

Stadio:terminetecnicousatoperdescrivereledimensionideltumoreelasuaeventualedif-fusioneadistanza.

Che cos’è la chemioterapia?Lachemioterapiaèunaproceduracheconsistenellasom-ministrazionediparticolarifarmaci,detticitotossicioanti-blastici,alloscopodidistruggerelecelluletumorali(anchenelcasodi leucemieelinfomi). Iltrattamentopuòpreve-derelasomministrazionediunsolofarmacoodipiùfar-macisceltitraunagammadicirca50prodottidisponibilielargamenteusatinellamaggiorpartedeipaesidelmondo.Ladecisionesuqualesiailtrattamentopiùindicatodipendedamoltifattori,inprimoluogodaltipoedallostadiodeltumore,dalle condizionibiologiche (caratteristiche istolo-gichedeltessutoneoplastico)ecliniche(età,sesso,pretrat-tamento,condizionigenerali)delpaziente.Èbenesaperechesonomoltissimelesostanzeconpoten-zialeantitumoraletestateinlaboratorioe/oneglianimalie/osull’uomo,masoltantoalcunedecine,allafine,sonoappro-vatedagliorganiregolatoricomefarmaciantitumorali.

Qual è il meccanismo di azione dei farmaci?Ilmeccanismodiazionedei farmacichemioterapici con-sistenell’impedireladivisioneelariproduzionedellecel-luletumorali.Attraverso il sangue, i farmaci raggiungono lecellule tu-morali inqualunquepartedelcorpoe le inibisconopro-gressivamentefinoachemuoiono.Tuttavia,essiagisconoanchesuunapartedicellulesane,esebbenequestesianoingradodiriparareildannocausatodaifarmaci,ciòpuòprodurre spiacevoli effetti collaterali. Questi sono solita-mentedicaratteretemporaneoelamaggiorpartescom-

I chemioterapici agiscono contro le cellule tumorali in modi diversi.

Gli effetti collaterali della chemioterapia sono solitamente di carattere temporaneo e scompaiono dopo il trattamento.

La chemioterapia è una procedura che consiste nella somministrazi-one di farmaci, detti citotossici o antiblastici, allo scopo di distrug-gere le cellule tumorali

Page 7: La chemioterapia

www.aimac.it10 11 collana del girasole

Quando si attua la chemioterapia?

Prima dell’intervento chirurgico:lachemioterapiasiattuaprimadellachirurgiaalloscopodiridurreunamassatumo-raletroppovoluminosaefacilitarnelarimozione,oppurenelcasoincuiiltumoresiaattaccatotropposaldamentealtessutosanocircostanteenonpossaessereasportatoconilsolointervento.Intalesituazione,lachemioterapiasipuòsomministrareancheprimadellaradioterapia.Siparlainquesticasiditerapia neoadiuvante.

Dopo l’intervento chirurgico: la chemioterapia si attuadopolachirurgianelcasoincuituttalamassatumoralevisibilesiastataasportata,masussistailrischiochealcunecellule tumorali, rimaste in circolo e non altrimenti dia-gnosticabili, possanonel tempodareorigine aduna re-cidiva.Intalicasilachemioterapiahaloscopodidistrug-gere queste eventuali cellule residue, allontanando cosìil rischio di ripresa della malattia. La chemioterapia puòessereattuataanchequandononèstatopossibilerimuo-verecompletamenteiltumoreconlachirurgiaoquandolamalattiasipresentagiàinformaavanzataequindinonèoperabile.Intalcaso,laterapianonservirebbeperotte-nerelaguarigione,bensìperridurreilvolumetumoralee,diconseguenza,isintomi.Siparlainquesticasiditerapia adiuvante.

Durante la radioterapia:talvoltalachemioterapiasiattuacontemporaneamenteallaradioterapia.Inquestocasosiparladichemioradioterapiaochemio-irradiazione.

Chemioterapia ad alte dosi con successivo trapianto di midollo osseoPeralcunitipiditumorelachemioterapiaèsomministrataindosimoltoelevate.Ciòavvienecomunementeneicasiincui,nonostantelachemioterapiadiprimaistanzaabbia

pareallaconclusionedeltrattamento.Lecellulesanedialcuniorganisonopiùsensibilidialtreallachemioterapia;inparticolare-lamucosacherivestelabocca;-ilmidollo osseo;-ifollicolipiliferi;-l’apparatodigerente.Loschemaditrattamentochemioterapicoèpianificatoat-tentamentedall’oncologoedè,disolito,articolatoinpiùcicliseguitidaunperiododiriposo.Ognicicloècostitui-todaunnumerovariabiledi sedutedi trattamento.Nelperiododiriposotrauncicloel’altro,lecelluleeitessutinormalisiriprendonodaidannicausatidaifarmaci.

Quali sono gli scopi della chemioterapia?

Guarire la malattia: peralcunitipidicancrolachemiote-rapiapuòdistruggeretuttelecelluletumorali,raggiungen-dol’obiettivodellaguarigione.

Ridurre le possibilità di recidiva: la chemioterapia puòessereattuatadopolachirurgiaolaradioterapiaallosco-podi distruggere eventuali cellule tumorali residue, rag-gruppateinmassetroppopiccoleperessererilevatedaglistrumentidiagnostici.

Ridurre il volume tumorale e prolungare la sopravvivenza:anchequandolaguarigionenonèpossibile,comeneicasidimalattia in stadio avanzato, la chemioterapia può es-sereattuataperridurreilvolumetumorale,perritardarelaprogressionedellamalattiaepercercarediprolungarelasopravvivenzaassicurandoalpazienteunabuonaqualitàdellavita.

La chemioterapia ha lo scopo di:- guarire la malattia;- ridurre le possibilità di

recidiva;- ridurre il volume della

massa tumorale e prolungare la soprav-vivenza.

Recidiva: ripresadellamalattiadopounafasedirispostacompletaoparzialealleterapie.

Midollo osseo: ma-terialespugnosocheriempieiltessutoosseoecontieneanchelecellulestaminali,chedannoorigineatrediversitipidicelluledelsangue(globulirossi,oeritrociti;globulibianchi,oleucociti;piastrine,otrombociti).

Terapia neoadiuvante:sidefiniscetalelache-mioterapiaattuataprimadellachirurgiaodellaradioterapiaperridurreledimensionideltumoreefacilitarnel’asportazione.

Recidiva: ripresadellamalattiadopounafasediassenzae/odoporispostacompletaalleterapie.

Terapia adiuvante:sidefiniscetalelachemio-terapiaattuatadopolachirurgiapereliminareeventualicelluletumo-ralinonvisibilieridurreilrischiodirecidiva.

La chemioterapia ad alte dosi con trapianto di midollo osseo è indi-cata solo per alcuni tipi di tumore.

Page 8: La chemioterapia

www.aimac.it12 13 collana del girasole

Somministrazione per iniezione in venaQuattrosonoleprincipalimodalitàdisomministrazioneen-dovenosa:

-attraversounago-cannula,untubicinomoltosottilecheèinseritoinunavenadelbraccioodelpolso;

-attraversounalineacentrale,untubicinodiplasticasot-tileeflessibile,ches’introducesottocuteneltoraceinunavenamoltovicinaalmuscolocardiaco;

-attraversouncateterevenosocentraleperiferico(CVCP),untubicinodiplasticaches’introduceattraversolapie-gadelgomitofinoaposizionarel’estremitàinunavenavicinaalcuore;

- attraversounaportaimpiantabile(dettaport-a-cath),untubicinodiplasticasottileemorbido,cheèinseritoinungrossovasodeltorace.Iltubicinohaun’apertura(porta)propriosottolacutesultoraceosulbraccio.

L’ago-cannula. L’introduzione dell’ago-cannula in unavenadelbraccioodelpolsopuòrisultarefastidiosa,oan-cheleggermentedolorosa.Unavoltainsede,lacannulaèfissataconuncerottoondeevitarechesisfili.Nelcasolaprocedurarisultifastidiosa,siapplicasullacuteunacremaanestetica,ilcuieffettohainiziodopo20minuticirca.Aquestopuntosicollegaallacannulailflaconecontenentela soluzione farmacologica. La somministrazione avvieneperinfusionelenta,gocciaagoccia,periltemponecessa-rioeprevistoperognitipodifarmaco.Alcunifarmacisono

ridottoildiametrotumorale,ilrischiodirecidivarestiele-vato.Normalmente,glialtidosaggidistruggonoilmidolloosseocheproducelecelluledelsangue.Pertalemotivo,allaconclusionedeltrattamentoènecessarioreintegrareilmidolloosseoconiltrapiantodicellulestaminaliprelevatedallostessopazienteprimadeltrattamentooppuredaundonatorecompatibile.

Come si somministrano i farmaci?Asecondadeltipodicancroedeifarmaciusati,lemodalitàdisomministrazionedellachemioterapiasonoleseguenti:

•periniezioneinvena(i.v.):èlapiùdiffusa;

•perbocca(p.o.)incompresseocapsule:èlamenofre-quente(comunementedefinitachemioterapiaorale);

•periniezioneinmuscolo(i.m.);

•periniezionesottocute(s.c.).

Incasiparticolari,lachemioterapiasipuòsomministrare:

• per iniezione nel fluido spinale (per via intratecale): siparlaintalcasodichemioterapiaintratecale;

•periniezioneinunacavitàdell’organismo(peresempionella cavitàpelvicao in vescica): siparla in tal casodichemioterapiaintracavitaria;

• incremaperuso topico: sipuòusare soloperalcuneformeditumoredellapelle.

A volte, l’oncologo può ritenere opportuno attuare dueopiùmodalitàdisomministrazionecontemporaneamente(adesempio,perendovenaeperviaorale).Tranne i chemioterapici somministratiper via intratecale,intracavitariaeincremaperusotopico,tuttiglialtrisonoassorbitinelsangueeveicolatinell’organismo,raggiungen-doinquestomodolecelluletumoraliintuttoilcorpo.

Recidiva: ripresadellamalattiadopounafasediassenzae/odoporispostacompletaalleterapie.

I chemioterapici si som-ministrano:- per iniezione in vena;- per bocca;- per iniezione in

muscolo;- per iniezione sotto

cute.

La chemioterapia per iniezione in vena può essere somministrata:- attraverso una can-

nula;- attraverso una linea

centrale;- attraverso un catetere

venoso centrale pe-riferico;

- attraverso un catetere venoso con porta impiantabile (port-a-cath).

Somministrazionedellachemioterapiaattraversol’ago-cannula

Page 9: La chemioterapia

www.aimac.it14 15 collana del girasole

tettivodiplastica.Sonopochissimelelimitazioniallavitadituttiigiorni.Pri-madiesseredimessidoveteesseresicuridiaveracquisitolanecessariadimestichezzanellacuraigienicadellalineacentrale,onderidurreilrischiodiinfezione.Perqualunqueproblemarivolgetevisempreall’oncologocurante.

Complicazioni:duepossibilicomplicazionicausatedall’inse-rimentodellalineacentralesonoleinfezioniel’ostruzione.Senotate lacomparsadiunrossoreogonfiorenella re-gionecircostanteilsitodipunturaoselatemperaturasaleoltre38°C,informatel’oncologo,perchépotrebberoes-sere segni di un’infezione in corso. Se questa è confer-mata,attraversolalineacentralesipossonosomministrareantibiotici.Circaunavoltaallasettimanalalineacentraledeve essere lavata con eparina (le istruzioni al riguardosonoimpartitedalpersonaleinfermieristicodelreparto).Il catetere venoso centrale periferico (CVCP).Sitrat-tadiuntubicinodiplasticacheviene introdotto inane-stesialocaleattraversounavenaall’altezzadellapiegadelgomitofinoall’altezzadelmuscolocardiaco.Unavoltain-trodotto,ilCVCPèfissatoconuncerottoperimpedirechesisfilidallavena.Puòrimanereinsedeperdiversimesieattraversodiessoèpossibilenonsoloiniettareichemio-terapici, ma anche effettuare i prelievi di sangue per gliesamiperiodici.IlCVCPnonimpedisceimovimentidelbraccio,nédifareilbagnooladocciaprestando,tuttavia,attenzioneadevitarechel’acquapenetrinellacuteattraversoilpuntodiinserzio-nedel tubicino.Sonopochissime le limitazioniallavitadituttiigiorni.PrimadiesseredimessidoveteesseresicuridiaveracquisitolanecessariadimestichezzanellacuraigienicadelCVCP.Senonvelasentitedifarlopersonalmente,poteterichiederechesiauninfermierealavareilCVCPeacambia-re il bendaggio, oppure che le necessarie istruzioni sianoimpartiteadunfamiliareoamico.Perqualunqueproblema

diluitiinunsacchettocollegatoallacannula.Disolitoiltempodisomministrazionevariada20minuticircaadiverseore.Incasodifastidioocomparsadirossoreogonfiorenell’areaincuièinseritalacannula(olungoilbraccio) oppure qualora si avverta in questo punto unadiversasensibilitàdurantelasomministrazione,sidevein-formareimmediatamenteilmedicool’infermiere.

La linea centrale. Si tratta di un tubicino di plasticalungoesottile, inserito invenaneltorace.MoltodiffusesonolalineadiHickman®ediGroshong®*.Adifferenzadell’ago-cannula(v.pag.13),lalineacentraleèapplicatainanestesiatotaleolocale.Unavoltainserita,èfissataaltoracepermezzodipuntioconuncerottoperevitarechefuoriescadallavena.Puòrimanereinvenaperdiversimesi.Attraversolalineacentraleèpossibilenonsoloiniettareichemioterapici, ma anche effettuare i prelievi di sanguepergliesamiperiodici.Èpossibilefareilbagnooladoc-cia prestando, tuttavia, molta attenzione ad evitare chel’acquapenetrinellacuteattraversoilpuntodiinserzionedeltubicino.Puòessereutileapplicareunbendaggiopro-

Eparina:farmacocheagiscecomeanticoagu-lante.

puntod’inserzionedellalineacentrale

ilcatetereèguidatosottocute

puntodiuscitadellalineacentrale

* Hickman e Groshong sono marchi registrati di proprietà di CR Bard Inc. o di una suaconsociata.

Unalineacentrale

Per qualunque pro-blema o dubbio dopo che avrete fatto ritorno a casa, non esitate a contattare il personale medico dell’ospedale.

È importante rispettare rigorosamente la pre-scrizione dell’oncologo e discutere con lui eventuali dubbi.

Page 10: La chemioterapia

www.aimac.it16 17 collana del girasole

La porta impiantabile (port-a-cath).Questotipodica-tetereèuntubicinolungoesottileches’impiantacomple-tamentesottocuteneltorace:èintrodottoattraversounavenaeguidatofinoadun’apertura,dettaporta,all’altezzadella clavicola destra. A livello della porta è impiantatounpiccolissimoserbatoio,nonpiùgrandediunbottone,cheèpuntodall’esternopersomministrareifarmacioperprelevarecampionidisangue.Un’estremitàdelcatetereècollocatainunavenaimportante,appenaaldisopradelmuscolocardiaco,mentrel’altraècollegataconlaportaapplicata sotto la cute, nella parte superiore del torace.Laportaapparecomeun’escrescenzasottocutanea,chesisentealtatto,madall’esternoèpocovisibile.

Complicazioni: L’inserimento del sistema port-a-cath puòcausare le stessecomplicazionicheseguonoall’inserimentodellalineacentrale,valeadireinfezionieostruzione(v.pag.15).La pompa per infusione.Rappresentaunmetodoormaiabbastanzadiffuso,soprattuttoperlasomministrazionedialcunitipidichemioterapia.Sitrattadiundispositivopor-tatile,disponibile indiversi tipi, che serveper iniettare invena una quantità controllata di farmaco, in un periododitempovariabiledaqualchegiornoaqualchesettimana.Ognipompaperinfusioneècollegataaunalineacentrale(v.pag.14)oaunCVCP(v.pag.15).Lapompaèabbastan-zacompattaepuòesseretrasportatainunaborsaoinunappositosupportodafissareallavitaconunacintura.I farmaci sonopreparati inospedale. Le istruzioniper lamanutenzione della pompa sono impartite al pazienteeadun familiareoamico.Poiché lapompa funzionadisolitoabatteria,bisognafareattenzioneanonbagnarladuranteilavaggi.Alcunepompesonomonousoedevonoessereeliminatedopol’uso;funzionanograzieadunmec-canismoapalloncinooamolla(elastomero).

rivolgetevisempreall’oncologochevihaincura.

Complicazioni:L’inserimentodelCVCPpuòcausarelestessecomplicazionichepossonoseguireall’inserimentodella li-neacentrale,valeadireinfezionieostruzione(v.pag.15).

Ilcatetereèguidatoattraversolavenafinoachelasuaestremitàèposizionatavicinoalcuore.

L’estremitàdelcateterefuoriesceall’altezzadellacurvadelgomito.

Elastomero: nomeusatoperindicarelesostanzenaturaliosintetichechehannolestessepro-prietàchimico-fisichedellagommanaturaleocaucciù,soprattuttoquelladipoteressereallungatepiùvoltesenzadeformarsi.

Page 11: La chemioterapia

www.aimac.it18 19 collana del girasole

Somministrazione per bocca (p.o.).In taluni casi la chemioterapiapuòessere somministratasottoformadicompresseocapsuledaassumereacasa,da soleo inassociazioneadaltri farmaci, secondo rigo-rose istruzioni in merito a quando e come prenderle (astomacopienoovuoto).Se,perunmotivoqualsiasi,nonriusciste a seguire la prescrizione, rivolgetevi immediata-mente al medico curante. La quantità di farmaci che vièstataconsegnataèsufficienteperunciclocompletoditrattamento e deve essere assunta rispettando scrupo-losamentelaprescrizionedell’oncologo.Sifapresentechei farmaci somministrati per bocca, per quanto siano ov-viamentepiùcomodirispettoallaviaendovenosa,hannocomunqueglistessieffetticollateralie,pertanto,devonoessereassolutamenteassunticonmoltaattenzioneepre-cisioneneldosaggio.

Somministrazione per iniezione in muscolo (i.m.).Alcuni chemioterapici possono essere iniettati attraversounmuscolo,disolitonellagambaonelgluteo.L’iniezionepuòprovocareuncertofastidio.Somministrazione per iniezione sotto cute (s.c.). Alcunichemioterapicipossonoessereiniettatisottocute.Ingenere,sitrattadifarmacimiscelaticonsostanzeoleosecheneconsentonounrilasciogradualeneltempo.Questesomministrazioni si chiamano depot, prevedono l’uso diunagograndeenecessitanodiunanesteticospraylocale.Altrifarmaci,comeinterferonieinterleuchine,sonoiniet-tati, invece,attraversounagomoltosottile.Potresteav-vertireuncertofastidiodurantelasomministrazione.

Somministrazione per iniezione nel fluido spinale (per via intratecale). Intalunicasi,comeinpresenzadileucemiaolinfoma,lecelluletumoralipossonoinvadereilfluidochecircondail

Leucemia:tumoredellecelluledelsangue.

Linfoma:formaditumorecheoriginanelsistemalinfatico.

Page 12: La chemioterapia

www.aimac.it20 21 collana del girasole

uncertosuccessonellaterapiadialcunitumoricerebrali.Sibasasull’usodiunfarmacochemioterapicogiànoto,lacarmustina.Leostie(ocialde)biodegradabilicontenentiilfarmacosonoposizionatechirurgicamente inunapiccolacavità creata artificialmente a livello cerebrale. In questomodo il farmacoè rilasciatodirettamentenel tessutoce-rebrale circostante, raggiungendo concentrazioni anche1200voltesuperioriaquelleottenibiliconlaclassicainfu-sioneendovenosa.Senecessario,sipuòfarseguireunciclodiradioterapiasull’encefalo.Ilvantaggiodiquestaterapiastanelfattoche,usandodosidifarmacomoltobasse,per-chéposizionatedirettamenteladdovenecessitalasuaazio-ne,haeffetticollaterali(diminuzionedeiglobulibianchiedellepiastrine,nauseaevomito)moltoridotti,eliminandodel tuttoquelli connessi con la somministrazione invena(tromboflebiteodolorelungolavenainiettata).

Somministrazione in crema. Questa modalità si usa solo per il trattamento di alcunitumoridellapelle.Consistenell’applicazionediunostratosottiledicremasull’areainteressataperqualchesettima-na.Ciòpuòcausare irritazioneodolorabilità localizzate,manessunaltroeffettocollateraleneglialtrisiticorporei.Nelperiododiapplicazionedellecremechemioterapichepotrebbeessereopportunobendarelazonainteressata.

Esprimere il consenso al trattamentoIl consenso informatoPrimadiprocedereaqualunquetrattamentoilmedicohaildoveredispiegarvidettagliatamenteloscopo,lemodalitàe le conseguenze che questo potrebbe avere; quindi, vichiededifirmareunappositomodulodiconsenso,conilqualeautorizzateilpersonalesanitarioadattuaretuttele

Nessun trattamento può essere attuato senza il vostro con-senso.

cervelloeilmidollospinale,cheprendeilnomediliquor cerebrospinale.Perprevenirequestaconseguenza,operintervenirenelcaso incuisisiagiàverificata, lachemio-terapiapuòesseresomministratadirettamentenelfluidospinale, per via intratecale. In questo caso, dopo avervisistematosullettinoconlegamberaccolte,ilmedicoap-plica un anestetico locale per sedare la regione spinale;quindi,introducedelicatamentel’agonellospaziotraduedischiintervertebralifinoalcanalemidollareeiniettailfar-macoolacombinazionedifarmaci.Laproceduradurada15a30minuti,dopodichéènecessariorimanerea lettosdraiatiperqualcheora.Èbeneberemoltoperprevenirelacomparsadiunmalditestachepotrebbepersistereperqualche ora. Qualora accadesse, si possono prescriveredegli analgesici. La chemioterapia somministrata per viaintratecaledisolitononcausaaltrieffetticollaterali.Somministrazione per instillazione in una cavità cor-porea (per via intracavitaria).La chemioterapia può essere somministrata nella cavitàinteressata(adesempiolavescica)attraversouncatetere.Ilfarmacoolacombinazionedifarmacisono,quindi,la-sciati agire per un dato periodo di tempo prima di es-sererimossiperaspirazioneattraversoilcatetere.Questamodalità di somministrazione può causare irritazione oinfiammazio-nenellacavità interessata,manonègene-ralmenteaccompagnatadaeffetticollateraliinaltrepartidelcorpoproprioperchéifarmacirimangononellasedeincuisonoiniettati,noncompromettendocosìlecelluledi altre parti dell’organismo. Di conseguenza, l’effettoterapeuticoèottenutoneisolitessuticheentranoincon-tattoconilfarmaco.

Somministrazione tramite ostie posizionate nel cervello mediante intervento chirurgico. Questanuovatecnicadisomministrazioneèimpiegatacon

Page 13: La chemioterapia

www.aimac.it22 23 collana del girasole

dellafarmaciaospedaliera.Lamaggiorpartedeichemio-terapiciendovenosisisomministranell’ambulatorioonco-logicodell’ospedale,eognisedutaditerapiarichiedeuntempovariabilenormalmentedamezz’oraaqualcheora.Tuttavia,alcunitrattamenti-adesempio,lachemioterapianella cavitàaddominale - richiedonounabrevedegenza(unanotteounpaiodigiorni).Taluneformedichemio-terapia-adesempio,lachemioterapiaadaltedosi-pos-sono richiedere una degenza più lunga, fino a qualchesettimana. L’oncologo è sempre disponibile a spiegarviesattamentetuttociòcheiltrattamentocomportaprimachelostessoabbiainizio.Lachemioterapiasomministrataperiniezioneinmuscoloosottocute,perviaintratecaleointracavitariainvescicasieffettua,disolito,inday hospital.

A domicilioIchemioterapiciincompresse,capsuleecremasipossonoassumereacasa.Èimportante:

- conservare compresse, capsule o flaconi attenendosiscrupolosamentealleistruzionidelfarmacista;

- evitareditoccareichemioterapiciconlemani;

- tenereifarmacialdifuoridellaportatadeibambini;

- se la chemioterapia è somministrata tramite pompaper infusione, informare immediatamente il personaledell’ospedaleincasodifuoriuscitadiliquidodallapom-paodalcatetere;

- in caso di malessere consultare sempre il personale diriferimento.

procedurenecessarie.Nessuntrattamentopuòessereat-tuatosenzailvostroconsenso,eprimadifirmarel’appositomodulodoveteaverericevutotutteleinformazionineces-sariesu:

•tipoeduratadeltrattamentoconsigliato;

•vantaggiesvantaggi;

•eventualialternativeterapeutichedisponibili;

•rischioeffetticollateralisignificativi.

Seleinformazioniricevutenonsonochiare,nonabbiatetimoredichiederechevisianoripetute.Èunvostrodirittochiedere chiarimentiperchéè importante cheabbiate laconsapevolezzadicomeiltrattamentosaràeffettuatoediqualiconseguenzeavrà.Sepensatedinonessereingradodidecidere subito,potete semprechiederechevi sia la-sciatoaltrotempoperriflettere.Poteteanchedecideredirifiutareiltrattamento.Inquestocaso ilmedico vi spiegheràquali conseguenzepotrebbeavere tale decisione. L’importante è informare ilmedicool’infermierechevihannoincarico,cheneprenderannonotanelladocumentazioneclinica.Nondovetefornireal-cunaspiegazioneperladecisionedirifiutareiltrattamento,maèutilecondividereconimedicilevostrepreoccupazio-niinmodochepossanooffrirviiconsiglipiùopportuni.Puòessereutilepreparareunalistadidomandedaporreaimediciefarsiaccompagnaredaunfamiliarealcolloquio.

Dove si effettua la chemioterapia?In ospedaleLeunitàincuisipuòeffettuarelachemioterapiasonoal-tamente specializzateenon sonodisponibili presso tuttigliospedali,percuipotrebbeesserenecessarioeffettuareiltrattamentoinunacittàdiversadaquelladiresidenza.Disolito,ichemioterapicisonopreparatiinun’areaspeciale

Ogni malato deve avere piena consapevolezza di come il trattamento è effettuato e di quali conseguenze ha, e ogni ulteriore chiarimento deve essere richiesto a medici e infermieri.

Page 14: La chemioterapia

www.aimac.it24 25 collana del girasole

dosigiornalieredifarmacopiùbasseperdiversesettimane,omesi,primadisospenderelaterapiaperuncertoperiodo.Di norma, prima dell’inizio della chemioterapia, si ha lapossibilità di parlare approfonditamente con l’oncologoperchiedereogniinformazione.Inoltre,sièsottopostiadunaseriedianalisidelsangue,edeventualmenteanchearadiografieoaltreindaginistrumentali.

Modifiche al piano di trattamentoL’oncologovalutacostantementeglieffettideitrattamentisullamalattiaattraversounaseriedicontrolliperiodici(e-samidelsangueetalvoltaanchedelleurine,raggiX,TAC,RMN,PET).Seledimensionideltumorerisultanoridotte,ciòstaadimostrarel’efficaciadellachemioterapia;incasocontrario,ènecessariomodificareparzialmenteocomple-tamenteilpianoditrattamento,evalutareanchelasom-ministrazionedialtrifarmaci,chepotrebberodareunari-spostapiùefficace.Anchelacomparsadieffetticollateraliparticolariacaricodialcuniorgani(midolloosseo,reni,fegatoonervidellemaniedeipiedi)puòrichiedere lamodificadelpianoditrattamento.Talvolta,potrebbeesserenecessariodifferireiltrattamentoperchéichemioterapiciinibisconotempora-neamentelafunzionalitàdelmidolloosseo(v.pag.28),chepuò,invece,normalizzarsiconilrinviodeltrattamento.A volte il trattamento può essere rimandato anche perpartecipareadeventichestannoparticolarmenteacuore;inoltre,laterapiapuòessereprogrammatainmodotaledanoninterferireconeventualiprogrammi.

L’elaborazione del piano di trattamentoNellapianificazionedeltrattamento,l’oncologoterràcon-todidiversifattori,ipiùimportantideiqualisono:

-iltipoditumore;

-l’organointeressato;

-l’entitàdellasua(eventuale)diffusione;

-lecondizionigenerali.

La frequenza e la durata del trattamento dipendono dadiversifattoriquali:

-iltipoditumore;

-ifarmacisomministrati;

-larispostaaicicliditrattamentogiàeffettuati;

-glieffetticollaterali.

Primadeltrattamento,l’oncologoannotailpesoel’altezzaperstabilirel’esattodosaggiodellachemioterapia.Lachemioterapiaperiniezioneinvenaprevede,disolito,diverseseduteditrattamento,amenochenonsiatesot-topostiatrattamentocontinuomediantepompaperinfu-sione.Asecondadelfarmacoodeifarmacisomministrati,ogni trattamento può durare da qualche ora a qualchegiorno.Adognisedutasegueunperiododiriposovaria-biledaqualchegiornoaqualche settimanaper consen-tireall’organismodismaltireglieventualieffetticollateralideltrattamentoeallecelluleematicheditornareavalorinormali.Ilcompletamentodeiciclichemioterapicineces-sariperiltrattamentodellamalattiapuòrichiederediversimesi.Selachemioterapiaèsomministratamediantepom-paperinfusione,puòessereeffettuatasenzainterruzioneanche per diverse settimane, o comunque per più cicli.Alcunipazienti trattaticonchemioterapiaoraleassumono

I fattori più importanti ai fini della pianifica-zione del trattamento sono:- il tipo di tumore;- l’organo interessato;- l’entità dell’eventuale

diffusione;- le condizioni generali.

I fattori importanti ai fini della determinazio-ne della frequenza e della durata del trat-tamento sono:- il tipo di tumore;- i farmaci sommini-

strati;- la risposta ai prece-

denti cicli di tratta-mento;

- gli effetti collaterali.

Page 15: La chemioterapia

www.aimac.it26 27 collana del girasole

Anche se gli effetti col-laterali possono essere fastidiosi, comunque scompariranno alla conclusione del trat-tamento.

Midollo osseo: materialespugnosocheriempieiltessutoosseoecontieneanchelecellulestaminali,chedannoorigineatrediversitipidicelluledelsangue(globulirossi,oeritrociti;globulibianchi,oleucociti;piastrine,otrombociti).

Potenziali effetti collaterali della chemioterapiaLa chemioterapia può causare effetti collaterali fastidio-si, lacuientitàpuòvariaredasoggettoasoggettoedatrattamentoatrattamento.Èimportantesottolinearechemoltissimideglieffetticollateralisonotemporanei,diminui-sconoe/oscompaionogradualmenteneigiornisuccessiviallasomministrazioneoallasospensionedeltrattamento.Iprincipaliorganichepossonorisentiredellachemioterapiasonoquelliincuilecellulenormalisidividonoecresconorapidamente,valeadire lamucosacheriveste labocca,l’apparatodigerente,lacute,icapellieilmidollo osseo.Ancheselachemioterapiacomportaeffetticollateralifa-stidiosi,questidevonosempreesserecomparaticonibe-nefici che il trattamentoproduce sia in termini di guari-gionechedicontrollodellamalattia.Glieffetticollateralichepiùinterferisconoconunabuonaqualitàdellavita(diar-rea, vomito,dolori, fatigue) sono superabili con la som-ministrazionedifarmacispecificamentemiratiaridurreoeliminarequestisintomi.

Stanchezza (fatigue). Spesso i pazienti accusano note-volestanchezzadurantelachemioterapia.Talesensazionepuòpersistereperuncertotempoanchedopolaconclu-sionedeltrattamento.Perchinormalmentehamoltaener-gia, sentirsi sempre stanco può essere molto frustranteedifficiledaaccettare.Ciòèabbastanzanormaleepuòessere una conseguenza dei farmaci e della reazionedell’organismoallamalattiaoppurepuòdipendere sem-plicementedalfattocheilsonnononèristoratore.Èbenedosare le forzenon solo sul lavoro,maanchenella vitafamiliare,eriposaremolto.Disolito lastanchezzascom-paregradualmentealla conclusionedel trattamento,maalcuni pazienti continuano a sentirsi stanchi anche a di-

È importante non sot-tovalutare la fatigue e parlarne con i curanti.

Maggioriinformazionisonodisponibilisu La fatigue(LaCollanadelGirasole).

Page 16: La chemioterapia

www.aimac.it28 29 collana del girasole

Laproduzionediglobulibianchipuòesserestimolataat-traverso la somministrazionediparticolariproteinedettefattoridicrescita(G-CSFoGM-CSF).Questisonoprodottinormalmentedall’organismo,masièoggiancheingradodisintetizzarliinlaboratorio.Lasomministrazione,intempiprogrammati,deifattoridicrescitadurantelachemiotera-piaconsentedistimolare ilmidolloosseoaprodurrepiùglobulibianchieanchediridurreilrischiodiinfezioni.

Consigli pratici

•Informarel’oncologooilmedicocuranteselatempera-turasaleoltre38°C:potrebbeesserenecessarioinstau-rareunaterapiaantibiotica.

•Mantenere un alto livello di igiene personale. Lavarsisempreconcuralemaniprimadicucinareomangiare.

I globuli rossiSeillivellodeiglobulirossi(emoglobina)nelsangueèbas-so,siavvertonostanchezzaesonnolenza,etalvoltaanchedispnea,dovutaallaminorequantitàdiossigenotrasmes-sa all’organismo. Sonoquesti i sintomidell’anemia, chetalvoltapuòessereaccompagnataanchedagiramentiditestaesensodivertigini,dolorimuscolariearticolari.Seillivellodell’emoglobinaètroppobasso,sipuòintervenireanchecontrasfusionidisangue,conunimmediatorecuperodienergie,scomparsadellastanchezzaedelladispnea.Unaumentodeiglobuli rossipuòessereottenutoancheattraverso lastimolazionedelmidolloosseocon lasom-ministrazione di eritropoietina, un farmaco che s’iniettaper via sottocutanea nella coscia o nell’addome (da trevolteasettimanaaunavoltaognitresettimane).

Le piastrineQuandoillivellodellepiastrineèbasso,possonocomparirelividiedemorragienasali,etalvoltaperditedisangueab-bondantiancheaseguitoditagliograffidilieveentità.Inpresenzadiemorragiaolividinonprovocati,èbeneinfor-

stanzadimoltimesi.Lastanchezzacronica(fatigue)rap-presenta un insieme di sintomi fisici e psichici tra i piùdebilitantiemeno trattati tra imalationcologici,perchéquestispessononneparlanoconimedicicome,invece,solitamentefannoperaltrisintomi(dolore,diarrea,ecc.).Ridotta funzionalità del midollo osseo.Lachemioterapiapuòridurreilnumerodicellule staminali,contenutenelmidollo osseo, lequalidannoorigineatrediversitipidicelluleematiche:

- iglobuli bianchi:sonofondamentalipercombattereleinfezioni;

- iglobuli rossi:contengonol’emoglobinachefavorisceiltrasportodell’ossigenointuttol’organismo;

- lepiastrine: favoriscono lacoagulazionedel sangueeprevengonoleemorragie.

Tuttelecelluleematicherimangononelmidolloosseofinoallaloromaturazioneepoiconfluiscononellacircolazionesanguignapersvolgerelefunzionicuisonopreposte.Datoche il trattamentochemioterapicocomporta lariduzionedel numero delle cellule ematiche, si rendono necessariperiodici prelievi di campioni di sangue per controllare ilivellidiglobulibianchi,globulirossiepiastrine.

I globuli bianchiQuandoillivellodeiglobulibianchidiminuisce,sièpiùsog-gettialleinfezioniperchésièindebolitoilsistemadinatu-raledifesadell’organismocontrol’avanzatadeibatteri.Selatemperaturasaleoltre38°Coseaccusateunimprov-visomalessere,anchecon temperaturanormale,contat-tateimmediatamenteilmedicocuranteol’ospedale.Seicontrolliperiodicirilevanounbassolivellodeiglobulibian-chi, si può intervenire tempestivamente con antibiotici,chenelleformepiùgravisisomministranoperendovena,avolteancheinospedale.

Cellule staminali:iprecursoridituttelecel-lulechecostituisconogliorganidelnostrocorpo.

Midollo osseo: materialespugnosocheriempieiltessutoosseoecontieneanchelecellulestaminali,chedannoorigineatrediversitipidicelluledelsangue(globulirossi,oeritrociti;globulibianchi,oleucociti;piastrine,otrombociti).

Emoglobina:sostanzadicolorerossocontenutanelsanguechetrasportal’ossigenoatuttelecel-luledell’organismo.

Dispnea: difficoltàrespiratoriaassociatafre-quentementeamolteplicimalattie.

Anemia:carenzadiemo-globinanelsangue.

Page 17: La chemioterapia

www.aimac.it30 31 collana del girasole

•Beremolto, lentamente, apiccoli sorsi; primadiman-giareevitarediingerireunaquantitàeccessivadiliquidi.Sorseggiare una bibita gassata è un rimedio popolarecontrolanausea.

•Nonriempirsilostomacodiliquidiprimadimangiare.

•Se subito dopo la somministrazione di chemioterapicil’odore di cucina è particolarmente disgustoso, man-giarecibifreddioappenatiepidioeventualmentenonmangiarenécucinare.

•Potrebbe essere utile attuare qualche terapia comple-mentare.

Perdita dell’appetito. Alcuni chemioterapici possono ri-durre l’appetito. I derivati dell’ormone progesterone, inparticolareilmegestroloacetato,possonoaiutareacom-batterel’inappetenza.

Diarrea. Alcunichemioterapicipossonoavereeffettisullecellulecheformanoilrivestimentodell’apparatodigerente,causandodiarreaperqualchegiorno.

Consigli pratici

•Ridurre il consumo di fibre evitando cereali, verdura efruttacrude.

•Beremolto(finoa2lalgiorno)perreintegrareiliquidipersi,inparticolaresuccodiagrumi.

•Evitarealcoolecaffè,elimitareilconsumodilatteedibevandeabasedilatte.

•Preferire cibi leggeri (latticini stagionati, pesce, pollo,uovabencotte,panebianco,pastao riso), evitando icibimoltosaporitiograssi.

•Preferirefruttacottaoinscatolaaquellafrescaosecca.Lebananeelapolpagrattugiatadimelahannoproprie-tàastringenti.

•Assumerefermentilattici.

Se la diarrea persiste è opportuno consultare il medico,

mareimmediatamenteilmedicocurante,perchépotrebberendersinecessariauna trasfusionedipiastrineper rista-biliresubitolafunzionedicoagulazionedelsangue.

Consigli pratici

•Farepiùattenzioneanonferirsi.

•Lavarsiidenticonunospazzolinomorbidoperridurreilrischiodisanguinamentodallegengive.

Effetti sull’apparato gastro-intestinaleNausea e vomito.Sonoassociatiall’assunzionedialcunichemioterapici,maoggi,graziealladisponibilitàdialcunifarmaci molto efficaci, gli antiemetici, possono esserecontrollaticonfacilità.A seconda del tipo di farmaci, la nausea può insorgereanchedopoqualcheoradallasomministrazionee,incasisporadici,puòprotrarsiperdiversotempo.Seèfrequente,spessogliantiemeticisonosomministratiperendovenaoincompressecontestualmenteallasedutaterapeutica.Selanauseanonèfrequente,sonofornitiantiemeticiincom-pressedaprendereincasodinecessità.Ancheilcortisoneesuoiderivatipossonoridurreoprevenire lanauseae ilvomito,producendoavolteancheunpiacevolesensodibenessere.Alcunipazientiaccusanolanauseaprimadellachemioterapia.Inquesticasigliansioliticisonoifarmacipiùindicati.

Consigli pratici

•Consumare un pasto leggero alcune ore prima dellasedutaditrattamento,manonmangiarenullaimmedia-tamenteprimadellasuaeffettuazione.

•Evitarecibifritti,grassiocheabbianounodoreforte.

•Consumarepiccolipastiespuntinipiùvoltealdìemasti-carebene.

•Mangiaredeicibisecchi(es.toastocracker)primaan-coradiscenderedalletto.

Informare sempre il medico in presenza di emorragie o lividi di origine inspiegata: potrebbe essere neces-saria una trasfusione di piastrine.

MaggioriinformazionisuiprobleminutrizionalisonodisponibilisuLa nutrizione nel malato oncologico (LaCollanadelGirasole)eNeopla-sia e perdita di peso – Che cosa fare?(LaBibliotecadelGirasole).

Prendere gli antiemetici anche se non si accu-sano senso di nausea o vomito, perché è più facile prevenire la nausea che controllarla quando si è manife-stata.

Antiemetici: farmacicheallevianoilsensodinauseaeilvomito.

Ansiolitici:farmaciusatiperattenuareocurarestatidiansiaediangoscia.

MaggioriinformazionisuiprobleminutrizionalisonodisponibilisuLa nutrizione nel malato oncologico (LaCollanadelGirasole)eNeopla-sia e perdita di peso – Che cosa fare?(LaBibliotecadelGirasole).

MaggioriinformazionisonodisponibilisuI trat-tamenti non conven-zionali nel malato oncologico (LaCollanadelGirasole).

Page 18: La chemioterapia

www.aimac.it32 33 collana del girasole

•Seilsaporedeldentifriciodisgustaoselavarsiidentidàlanausea,eseguiresciacquidibicarbonatodisodio(uncucchiainoscioltoinunbicchierediacquatiepida).

•Usareilfilointerdentaletuttiigiorni.

•Mantenerelelabbraumideapplicandovaselinao,selosipreferisce,unbalsamo.

•Nonberealcolici,nonfumare,nonusarespeziepiccanti,aglio,cipolla,acetoecibisalati,inquantopossonoalte-rareancoradipiùilgusto,oltreairritarelabocca.

•Mantenerelaboccasempreumida.

•Aggiungeresalseecondimentiaicibiinmododainge-rirlipiùfacilmente.

•Berealmeno1,5ldiliquidi(acqua,tè,caffèleggero,suc-chidifruttaeverduraebibitenongassate)algiorno.

•Evitare bevande acidogene quali succo d’arancia e dipompelmo;preferire,invece,ilsuccodimelaeletisanefreddechehannouneffettopiùlenitivo.

•Informareilmedicocurantesesinotalacomparsadiul-cere,giacchépotrebbeesserenecessariountrattamentofarmacologico per favorirne la cicatrizzazione e preve-nireorisolvereun’eventualeinfezionedelcavoorale.

Modificazioni del gusto.Lachemioterapiapuòmodificareilgusto,percuiicibirisultanopiùsalati,amariohannounsaporemetallico.Ancheinquestocasol’effettoètempo-raneoeilsensodelgustotornanormaleallaconclusionedeltrattamento.

Consigli pratici

•Mangiaresolociòchepiace.

•Fareusodispezieearomipercucinare.

•Prepararepietanzemarinateoaccompagnareipiatticonsalsemoltoaromatiche.

•Preferire i cibi dai sapori forti (es. frutta fresca) che sonorinfrescantielascianoinboccaunsaporemoltogradevole.

•Preferireicibifreddiaicibicaldi.

che potrà prescrivere farmaci appositi, oppure chiedereconsiglioalfarmacista.

Stitichezza. Incasi rarialcunichemioterapici (o i farmacisomministrati per controllare gli effetti collaterali, comela nausea, oppure alcuni antidolorifici) possono indurrestitichezza.Senotatemodificazionidell’attivitàintestinaleo se sietepreoccupati pergli effetti della chemioterapiasull’apparato digerente, parlatene con l’oncologo, chepotràsuggerirvidiconsultareunmediconutrizionista.

Consigli pratici

•Aumentareilconsumodifibreattraversol’usodicereali,fruttaeverduracrude,bevendoanchesucchidiprugnaebevandecalde.

•Preferireirimedinaturalicomesciroppodifichi,prugneesuccodiprugne.

•Beremoltiliquidi.Lebevandecaldepossonoaiutare.Peralcuniilcaffèhaeffettolassativo.

•Svolgere un’attività fisica moderata aiuta a tenerel’intestinoinordine.

Selastitichezzapersisteèopportunoconsultareilmedico.

Infiammazione del cavo orale. Alcuni chemioterapiciprovocanounasensazionedidoloreallaboccae,avolte,producono anche delle piccole ulcere che si manifestanocinque-diecigiornidopolaterapiaescompaiononell’arcoditre-quattrosettimane.Alcuni(adesempiooxaliplatino)pos-sonoalterarelesensazionitermicheeindurredolorenelcavooralenell’assunzionedicibitroppocaldiotroppofreddi.

Consigli pratici

•Mangiarepolpadiananasfrescopertenerelaboccafre-scaeumida.

•Fare regolarmentedegli sciacquie lavarsi identidelica-tamentemattinaeseraedopoognipasto,usandounospazzolinoasetolemorbideoppuredeltipoperbambini.

MaggioriinformazionisuiprobleminutrizionalisonodisponibilisuLa nutrizione nel malato oncologico (LaCollanadelGirasole)eNeopla-sia e perdita di peso – Che cosa fare?(LaBibliotecadelGirasole).

MaggioriinformazionisuiprobleminutrizionalisonodisponibilisuLa nutrizione nel malato oncologico (LaCollanadelGirasole)eNeopla-sia e perdita di peso – Che cosa fare?(LaBibliotecadelGirasole).

Nutrizionista: medicospecialista,espertonellavalutazioneeneltratta-mentodituttigliaspetticollegatiallanutrizione.

Page 19: La chemioterapia

www.aimac.it34 35 collana del girasole

capellinaturali.

•Indossareeventualmentecappelli,foulardoturbanti.

•Ilcasco di ghiaccio.Alcunipazientichesisottopongonoalla chemioterapia riescono a prevenire la caduta deicapelliusandoquestosistemacheriducetemporanea-mente ilflussodi sanguee laquantitàdi farmacocheraggiungonoilcuoiocapelluto.Purtroppo,però,ilcascodighiacciononèefficaceper tutti, inquanto riesceabloccare solo l’azione di alcuni farmaci. È meglio chechiediateprimaalmedicosequestosistemahapossibi-litàdiessereefficacenelvostrocaso.

Modificazioni della cute. Alcuni farmaci chemioterapicipossonoavereeffettisullacute,checambialeggermentecoloreetendeadisidratarsi.Talieffettipossonopeggio-rarecon ilnuoto,soprattuttosepraticato inpiscinaconacqua addizionata di cloro. In caso di eruzione cutanearivolgersialmedicocurante.

Consigli pratici

•Esporsial sole indossandouncappello,abiti comodiecoprenti, e proteggere le zone esposte con creme adaltofattoreprotettivoondeevitarescottature.

•Radersiconilrasoioelettricoevitandol’usodellelametteperridurreilrischioditaglioabrasioni.

•Selacutesidisidrataedàprurito,massaggiarladelicata-menteconunacremaidratanteperalleviareilfastidio.

Modificazioni a carico delle unghie. Alcuni chemiote-rapicipossonorallentarelacrescitadelleunghie,chesonopercorsedalineebianche;talvoltacambianoformaoco-lore,diventandopiùchiareopiùscure;possonoanchedi-ventarepiùfragilietendereasfaldarsi.Applicareunghiefinteosmaltoaiutaanascondereeventualimodificazioni.

Effetti sui nervi di mani e piedi. Alcuni chemioterapicipossonoinfluiresuinervidellemaniedeipiedi.Inconse-guenzadiciòsipuòaccusareformicoliooquellasensazio-

La caduta dei capelli. Èunodeglieffetticollateralipiùnotiepiùtemutideichemioterapici.Alcunifarmacinonhannoef-fettisuicapelli,altriliindebolisconoalpuntochesispezzanoalivellodelcuoiocapelluto,omoltovicinoadesso,giàuna-due settimanedopo l’iniziodel trattamento;alcuni li fannocadere completamente,mentrealtri provocanouna cadutatalmentemodestadapassareinosservata.Inognicasoicapelliricresconoallaconclusionedeiciclidichemioterapia.Seicapellicadono,l’entitàdelfenomenodipendedaltipodifarmacoodallacombinazionedifarmaciusata,daldo-saggioedallareazioneindividualealtrattamento.Icapelliiniziano a cadere di solito nell’arco di alcune settimanedall’iniziodel trattamento,ma incasimolto rari ciòpuòaccadere anche dopo qualche giorno. Il fenomeno puòinteressareancheipelidelleascelle,lapeluriachericopreilcorpoeilpube,cigliaesopracciglia.

Consigli pratici

•Selachemioterapiapuòprovocarelacadutadeicapelli,tagliarlipiuttostocortiprimadicominciareiltrattamen-to.Icapellilunghipesano,quindiesercitanounatrazio-nesulcuoiocapelluto,cheneacceleralacaduta.

•Usareshampoodelicati.

•Evitaretrattamentichepresuppongonol’usodiprodottichimiciaggressivi(adesempiopermanenteecolore)du-rantelaterapiaeperiprimitremesisuccessivi.Sesihal’abitudineditingereicapelli,chiederealparrucchierediusareprodottivegetali.

•Evitaredispazzolarsiopettinarsiicapellicontroppovi-gore-unaspazzolaperbambiniasetolemorbidepuòesserepiùindicata.

•Nonusarephon,arricciacapelliebigodini,maasciugareicapellitamponandoliconunasciugamano.

•Discutereconpersonalespecializzatolapossibilitàdiac-quistareunaparrucca, inmodochequestasiaquantopiù somigliante possibile al colore e alla struttura dei

I capelli ricresceranno sempre alla conclusione della chemioterapia.

MaggioriinformazionisonodisponibilisuLa caduta dei capelli (LaCollanadelGirasole).

Page 20: La chemioterapia

www.aimac.it36 37 collana del girasole

La vita quotidianaAnche se la chemioterapia può causare effetti collateralifastidiosi, alcuni pazienti riescono comunque a condurreunavitaquasinormalenelperiodo in cui sono in tratta-mento. Spesso la chemioterapia fa staremeglio, giacchécontribuisceadalleviareisintomidellamalattia.Ilmalesserecheapparenelcorsodelcicloditerapiapuòessererecu-peratorapidamentenell’intervallotrauncicloel’altro.Disolito,sipossonosvolgerelenormaliattivitàlavorativeesociali,anchesesiavverteunmaggiorbisognodiriposaredurante lagiornataodi ridurre l’orariodi lavoro.Nonsipuòpretendereditenereglistessiritmidiprima,mainge-neresipuòmantenereunabuonaqualitàdellavita,senzaperderelapropriaprogettualità,senzarinunciareallavitarelazionaleeprofessionale,cheassumonotantaimportan-zanelcontrastareglieffettinegatividellamalattia.Vacanze e vaccini. Sesihal’intenzionediandareall’estero,è bene ricordare che finché si è in terapia è opportunoevitarelevaccinazioniconvaccini‘vivi’quali,adesempio,quelli contropoliomielite,morbillo, rosolia,MMR (il vac-cinotrivalentecontromorbillo,parotiteerosolia),BCG(tu-bercolosi),febbregiallaefebbretifoideorale;invece,sonodeltuttocompatibiliconlachemioterapiaivaccinicontrodifterite, tetano, influenza, epatite A, epatite B, rabbia,coleraefebbretifoide.

La vita sessuale e la fertilitàLa vita sessuale generalmentenon risentedella chemio-terapia;talvolta,invece,puòsubireuncambiamentoche,tuttavia, nella maggior parte dei casi è reversibile, ossiatemporaneo,escompareallafinedeltrattamento.Sintomi

necheèdescrittacome ‘punturadiaghi’.Questo feno-menoprendeilnomediparestesia(neuropatia periferica).Senotatelacomparsadiquestodisturbo,checomunquetendea scomparirealla conclusionedel trattamento, in-formatel’oncologo,chepuòdecideredicambiareiltrat-tamento,seilproblemasiacuisce.

Effetti sul sistema nervoso. Alcuni chemioterapici pos-sonoindurreansiaeagitazione,vertigini,insonniaomalditesta.Talunipazientilamentanodifficoltàdiconcentrazio-ne. Se notate questi sintomi informate l’oncologo, chepotràprescriverviifarmacipiùindicatiperalleviarli.

Modificazione della funzione renale. Alcuni chemiote-rapici,comeilcisplatinoel’ifosfamide,possonocompro-mettere la funzione renale. Ciò si può prevenire tramitesomministrazionediliquidiperendovena(infusionegocciaagoccia)primadeltrattamento.Lafunzionerenaleète-nutasottorigorosocontrollomedianteanalisidelsanguechesieseguonoprimadiognisedutaterapeutica.

Modificazioni dell’udito. Alcunichemioterapici riduconolacapacitàdell’orecchiodipercepireisuoniacuti.Potresteanche percepire un rumore continuo (tinnito), che puòrisultare molto fastidioso. Alla minima modificazionedell’udito,informatel’oncologo.

Insorgenza di tumori secondari.Moltoraramentealcunifarmacichemioterapicipossonoaccrescereilrischiodisvi-luppareparticolaritipiditumoreodileucemia,ancheadi-stanzadimoltiannidaltrattamento.L’oncologosoppeseràattentamenteilminimoincrementodelrischiorispettoaibenefici che la chemioterapia ha ai fini del trattamentodell’attualemalattia. Inoltre,avràcuradiaffrontareedi-scutereconvoiilproblemanelcasoincuilachemioterapiapropostapossacausareuntumoresecondario.

Tinnito: rumoreper-cepitonell’orecchioinassenzadiunafontesonoraesterna.

La chemioterapia può far sentire molto stanchi.

È in ogni caso sempre importante evitare di isolarsi.

Parestesia: alterazionedellasensibilitàdegliartiodialtrepartidelcorpo.

La maggior parte degli effetti collaterali indotti dalla chemioterapia, che possono ripercuo-tersi sulla vita sessuale, è reversibile e scompa-rirà alla conclusione del trattamento.

Page 21: La chemioterapia

www.aimac.it38 39 collana del girasole

quindihannouneffettosulconcepimentoesullosvilup-podell’embrione.Inoltre,ilvomitoelanauseaindottidaifarmacipossonodiminuirel’efficaciadellapillolaanticon-cezionale.L’usodicontraccettivièconsigliabileancheselachemioterapiariducelafertilitàdelladonna,giacchélasuacapacitàdiconcepireèimmutata.Anchesesiritienecheifarmacichemioterapicinonpos-sanoessereescreticonilliquidoseminaleoconlesecrezionivaginali,èconsigliabilel’usodelprofilatticoneigiorniim-mediatamentesuccessiviallasedutaterapeutica.

Gravidanza. Selagravidanzahaavutoinizioprimachelamalattiafossediagnosticataesideveaffrontare lache-mioterapia,èmoltoimportantediscutereconl’oncologoiproecontrodelportarlaatermine.Avoltelaterapiapuòessererinviataadopoilparto,maladecisionedipendedaltipoedall’estensionedeltumore,comepuredaltipodichemioterapiconecessario.Talvolta, lachemioterapiapuòessereeffettuatanell’ultimafasedellagravidanza.

Terapia a bersaglio molecolareLaterapiaabersagliomolecolare,otarget therapy,nonèunaformadichemioterapia,mainconsiderazionedellasua importanza ci sembra opportuno, per completezza,riportarnequiunbreveaccenno. Il limitemaggioredellachemioterapiaè l’aspecificità:questo vuoldire che,pro-prioperilsuomeccanismod’azione,colpiscetuttelecel-lulechesiriproduconovelocementesianeoplastiche(ef-fettodesiderato)sianormali(effettoindesiderato).Laterapiaabersagliomolecolare,invece,èmirata:ciòsi-gnificachelasuaazioneèspecificasoltantoperil‘bersa-glio’controcuièdirettaecheèpresentesoltantonellecelluletumorali.Ilbersagliopuòessereunrecettorepre-

fisici, come la stanchezza e la nausea, e stati d’animo,comelapreoccupazioneel’ansiaperilpropriostatodisa-lute,possonointerferireconildesideriosessuale.Dalpun-todivistamedico,nonsussistealcunmotivopermodifi-careleabitudinisessualidurantelachemioterapia,giacchénonvièrischioditrasmissionedeltumorenédeglieffettinegativideifarmacialpartner.Dalpuntodivistapsicologico,selosidesidera,puòessereutileparlareconprofessionistispecializzatineltrattamentodeimalati di cancroper affrontare i sentimenti collegatiallamalattia,alleterapieealleideesulpropriofuturo.Cisi può rivolgere per questo a psicologi-psicoterapeuti o-spedalieri,volontarinelleassociazionioprivati.Inalcunedonne, lachemioterapiapuò indurre lameno-pausaprecoce.Ciòsignificachecompaionoisintomisoli-tamenteassociatiallamenopausacome,peresempio,lasecchezzavaginaleeunadiminuzionedella libido.Se lasecchezzavaginalerendeilrapportosessualedoloroso,ilmedicocurantepuòprescrivereunacremaounapomataperfacilitarelapenetrazioneoppureungeloaltriprepara-ticommercialiperinumidirelavagina.Alcuni farmaci chemioterapici causano la sterilità, chepuòesserereversibileoirreversibile.Perprevenirelecon-seguenzediquest’effetto,l’uomopuòconsiderarelapos-sibilitàdidepositarecampionidispermapressola‘bancadelseme’perlaproceduradicrioconservazionedelseme.Questaconsistenelprelevare,congelareeconservarelosper-mapertentareinfuturol’inseminazioneartificiale.Lacriocon-servazionedelsemeèeffettuatapressoipiùimportanticentriospedalieri, a carico del SSN dietro richiesta dell’oncologomedicochehaprescrittolachemioterapia.Èfondamentalechesoprattuttoipazientigiovanichenonhannoancoraavu-tofiglisianoinformatidiquestapossibilità.Durante tutta la duratadel trattamento è indispensabileusareunmetodocontraccettivoefficace,giacchéifarmacichemioterapiciagisconoa livellodelDNAdellecellule,e

Menopausa: cessazionedellemestruazionie,quindi,dellafunzioneriproduttiva.

Libido:impulsosessuale.

Sterilità:incapacitàdiconcepimento.

La chemioterapia può indurre la menopausa precoce.

DNA: acidodesossiribo-nucleico,checontienetutteleinformazionigenetichenecessarieperlacrescitaelosviluppodiognicellula.

La chemioterapia può indurre sterilità reversi-bile o irreversibile.

Per maggiori infor-mazioni sui centri di crioconservazione del seme: www.aimac.it.

Maggioriinformazionisulla‘bancadelseme’sonodisponibilisuPa-dre dopo il cancro(LaBibliotecadelGirasole).

MaggioriinformazionisonodisponibilisuSes-sualità e cancro (LaCollanadelGirasole).

È indispensabile usare un metodo contraccet-tivo efficace.

La chemioterapia può avere effetti sul concepimento e sull’embrione.

Recettore: compo-nentemolecolaredell’organismoconcuiunfarmacointeragisceperesplicarelasuaazione.

Page 22: La chemioterapia

www.aimac.it40 41 collana del girasole

dicomunicazionepuòrendereancorpiùdifficileaffrontarelamalattiaepuòcontribuireadaccrescerelasensazionedisolitudinedellapersonamalata.Saperascoltareèunmodoperfacilitarelacomunicazioneconlapersonamalata,la-sciandolaliberadiesprimeresoloquantosisenterispettoallasuasituazione,maèfondamentaleancheconcedersidimanifestareleproprieemozioni,senzaavernetimore.

Parlare ai bambini: aibambinièimportantecomunicaresempre la veritànelmodopiùappropriatoalla loroetà,evitandocosìchesullesituazionichenoncapisconopos-sanosvilupparefantasiedigranlungapeggioridellarealtà.Gliadolescentivivonounafaseevolutivaincuisiprovanosentimenti contrastanti verso i genitori, manifestando lalororabbiaedesideriodiautonomiaancheattraversopa-roleecomportamentispiacevoli.Lamalattiadelgenitorepuòaccentuarelarabbianeisuoiconfronti,portandoliadistaccarsi,maaltempostessopuòalimentareleangosce,accentuandobisognidiattenzioneediaccudimento.

Come potete aiutare voi stessiMantenereunatteggiamentomentalepositivopuòaiutareilfisicoadaffrontaremeglioleterapie.Sentirsiaffaticatiesvogliatiènormale,comeloèl’alternanzadigiornateincuicisisenteabbastanzabeneealtre,invece,incuiimo-mentidisconfortoprenderannoilsopravvento.Intalicasiunaiutospecializzato,acuitroppospessononsi ricorreperpauradimostraregliaspettipiùvulnerabilidisé,puòesseremoltoutile.Alcunepersonecercanodivivereunavitaquantopiùnor-malepossibileesentonoildesideriodistabilirenuoveprio-ritàascoltandomaggiormenteipropribisogni:trascorrerepiùtempoconipropricari,farelevacanzesognatedasem-

sentesullasuperficieoall’internodellacellulaneoplastica:inentrambiicasisitrattadicomponentiindispensabiliperlacrescitadellacellula,chesonobloccatienonpossonopiùsvolgerelaloroazione.Diconseguenza,essendocol-piteprevalentementelecelluletumorali,sonopiùlimitatiglieffetticollateralinegativiedindesideratidellachemio-terapia,connotevolemiglioramentodellaqualitàdellavitadeipazientiaffettidatumore.Ciò,comunque,nonvuoldirechequestotipodifarmaci‘intelligenti’ sia privo di effetti collaterali: possono com-parire reazionidi tipoallergicoemanifestazionicutaneema,inlineadimassima,iltrattamentoèmegliotollerato.Occorre, tuttavia, precisare che la comparsa degli effet-ti collaterali spessodipendedaldosaggiodella terapiaevariadaindividuoadindividuo.Glieffetticollaterali,anchesediminoreintensità,quandosimanifestanorimangonopertuttaladuratadeltrattamento.Adesempio,ichemio-terapicipossonoindurrediarrea5-10giornidopolasom-ministrazione;leterapieabersagliomolecolare,sedannodiarrea, la manifestano tutti i giorni. Pertanto, gli effetticollateralicambiano,manonvuoldirechesianominori.Inognimodoleterapieabersagliomolecolarerappresen-tanounimportantepassoavantinellacuradeitumoriesiprevedecheavrannonotevolisviluppiinfuturo.

La comunicazione in famiglia

Generalmentenonèfacileparlaredicancro,soprattuttoquando la persona malata è un congiunto o un amico.Rispettoataledifficoltà,lereazionisonovarieeindividua-li. Talvolta si rifiuta lamalattiaeci si comportacomesenientefosse.Spessononparlarerappresentaunmodoperproteggereilmalatoesestessidaifortisentimentidian-goscia,incertezza,pauraerabbia,ancheselamancanza

Cutaneo: acaricodellacute,opelle,dell’organismo.

Maggioriinformazio-nieconsiglisulmodomigliorepercomunicareconunapersonamalatadicancrosonodisponibilisuNon so cosa dire – Come parlare al malato di cancro(LaCollanadelGirasole).

MaggioriinformazionieconsiglisonodisponibilisuChe cosa dico ai miei figli? – Una guida per il genitore malato di cancro (LaCollanadelGirasole).

Essere informati sulla malattia e sui tratta-menti significa ricoprire un ruolo attivo.

Mantenere una proget-tualità.

Page 23: La chemioterapia

www.aimac.it42 43 collana del girasole

preodedicarsiadinteressiprimanoncoltivati.Mantenerelapropriavita socialeeprofessionalepuòessered’aiuto,manonfateviproblemiseavetebisognodiriposare.Fareunpo’dieserciziofisico,purchénontroppoimpegnativoeinognicasosempredopoaverchiestoilparerealneu-rologo,sollevalospiritoeaiutaadallentarelatensione.Avolte ilperiodopiùdifficileè rappresentatodal ritornoacasadopol’ospedale,poichéusciredauniterterapeu-tico stabilito può provocare un senso di solitudine e in-certezza. Intalicasiparlareconunprofessionistaespertonell’assistenza ai pazienti oncologici può aiutare ad indi-viduarelecriticitàelerisorsedisponibilidurantelamalat-tia. Può giovare anche partecipare ai gruppi di sostegnopsicologicoediauto-mutuoaiuto,incuisiconosconoaltrepersonechevivono,ohannovissuto,lastessaesperienza.Condividereleemozionieipensieriinunospazioprotettoinsiemeapersone ‘checi sonogiàpassate’può favorirel’espressionedisentimentichesièsceltodinoncondividereconparentieamici,oltreconsentirediapprenderequalche‘dritta’utilissimaperaffrontareiproblemiquotidiani.

I trattamenti non convenzionaliI trattamenti non convenzionali1 possono essere utili permigliorarelaqualitàdellavitaeilbenesseredeipazientie,avolte, sono ingradodi ridurreglieffetticollateralidellachemioterapia.Moltipazientiritengonochedianoloropiù

forza per affrontare i trattamenti e maggiore fiducia nelbeneficiocheneotterranno.Ilcontattofisico,ilsemplicesfioramentodelleditapossonoessereunpotentestrumentodisostegnoperpersonechedevonoaffrontareunfuturodiincertezze,ansiaedolore,alivellofisicoedemotivo.Sfiorarequalcunocondolcezzaèancheunmodoperesprimereamoreesolidarietà.Alcuni ospedali, ASL e associazioni di volontariato onco-logicooffronolapossibilitàdiseguiredelleterapiecomple-mentari, tra lequalimassaggi,agopuntura,aromaterapia,tecnichedi rilassamento.Questeultimehanno l’effettodirilassarelatensionemuscolare,ridurrelostress,mitigarelastanchezzaelenireildolore,migliorareilsonno,recuperareilcontrollodelleemozioni.È importante che il paziente sappia che una terapia nonconvenzionalenonpuòsostituirsiadunaterapiaspecificacontroilcancro:miglioralatollerabilitàdellachemioterapia,manonèalternativa.

Gli studi cliniciGlistudiclinicisonosperimentazionicondottesuipazientialloscopoditestarenuovitrattamenti;verificareseitrat-tamentidisponibili,combinatiosomministrati inmanieradiversa,sonopiùefficaciocausanomenoeffetticollate-rali;confrontarel’efficaciadeifarmaciutilizzatiperilcon-trollodeisintomi;studiareilprincipiodiazionedeifarmaciantitumorali;vederequalitrattamentihannoilmigliorrap-portocosto-beneficio.Gli studi clinici costituiscono l’unicomodoaffidabile perverificare se ilnuovo trattamento (chirurgia, chemiotera-pia, radioterapia,ecc.)èpiùefficacediquellooquellialmomentodisponibili.Partecipareadunostudioclinicosignificaavere lapossi-

MaggioriinformazionisonodisponibilisuI trat-tamenti non conven-zionali nel malato oncologico (LaCollanadelGirasole).

1.Perchiarezza,vaspiegatocheconilterminetrattamentisidefinisconotuttequellepratichechepossonomigliorarelecondizionifisicheelaqualitàdellavitadelmalato,anchesenonviècertezzasullalororealecapacitàdifavorirelaguarigione.Itrattamentisidistinguonoin:convenzionali:sonoquelliutilizzatidaimedici(chirurgia,radioterapiaechemioterapia),chesonostativalidatidanumerosistudiclinicielacuiefficaciaèuniversalmentericonosciuta;.non convenzionali:sonotuttiimetodichenonrientranotraitrattamenticonvenzionaliechesisuddividonoin:a. trattamenti complementari:sonoutilizzaticomeintegrazioneo,comeindicaladefini-zione,complementoaitrattamenticonvenzionali;b. trattamenti alternativi: sonoutilizzatiinsostituzionedeitrattamenticonvenzionali.

Mantenere la propria vita sociale e profes-sionale.

Imparare a volersi bene.

Richiedere il sostegno psicologico.

Partecipare ai gruppi di sostegno psicologico e di auto-mutuo aiuto.

AIMaC può fornire gli indirizzi e i numeri di telefono (numero verde 840 503579).

Maggioriinformazi-onisuglistudiclinicisonodisponibilisuGli studi clinici sul cancro: informazioni per il malato(LaCollanadelGirasole).

Page 24: La chemioterapia

www.aimac.it44 45 collana del girasole

bilità di ricevere il trattamento in sperimentazione o, sesi fa parte del gruppo di controllo, di ricevere il migliortrattamento convenzionale al momento disponibile. Ov-viamente,nessunopuògarantireaprioricheilnuovotrat-tamento, seppur efficace, dia risultati migliori di quelloconvenzionale. Se parteciperete ad uno studio clinicosaretesottopostiacontrollimoltorigorosi,comprendentiunnumerodiesamievisitemedicheanchemaggiorediquelloprevistonormalmente.Seiltrattamentooggettodellasperimentazionesidimostraefficaceopiùefficacerispettoaltrattamentoconvenzio-nale,sareteiprimiatrarnebeneficio.Disolito,aglistudiclinicipartecipanodiversiospedali.

Sussidi economici e tutela del lavoro

La malattia e le terapie possono comportare una condi-zionedidisabilità,temporaneaopermanente,piùomenograveconconseguentilimitazioninellavitadituttiigiorni.Persuperarequestedifficoltànumerose leggidelloStatoprevedonol’accessoavaribenefici:adesempio,ilmalatochepresentiuncertogradodi invaliditàe/odihandicappuòrichiederesussidieconomicierogatidall’INPSodaglialtri entio cassediprevidenza. Ilmalato lavoratorepuòusufruire di un periodo di congedo, oppure di permessiorari o giornalieri, senza perdere la retribuzione, sia du-rantechedopoiltrattamento,edhaanchelapossibilitàdipassaredalrapportodilavoroatempopienoaquelloatempoparzialefinoachelecondizionidisalutenoncon-sentonodiriprendereilnormaleorariodilavoro.Laleggeprevedepermessi/congedielaprioritànell’accessoalpart-timeancheperilfamiliarelavoratorecheassisteilmalato.Persapernedipiùconsigliamolaletturadelnostrolibretto I diritti del malato di cancro,chespiegacomeorientarsi

edavviarelepratichenecessarieperilriconoscimentodeipropridiritti.Cometutti i librettidellaCollanadelGira-soleedellaBibliotecadelGirasole,anchequestopuòes-sererichiestoallasegreteriadiAIMaC(numeroverde840503579)oppurescaricatodalsitowww.aimac.it.

Maggioriinformazionisuidirittideimalatidicancrosonodisponibilisu I diritti del malato di cancro(LaCollanadelGirasole),chepuòessererichiestoallasegreteriadiAIMaC(numeroverde840503579)oppurescaricatodalsitowww.aimac.it.

La HelplineLahelplinediAIMaC:un’équipediprofessionistiespertiingradodirispondereaibisogniinformativideimalatidican-croedeilorofamiliari,dallunedìalvenerdìdalle9.00alle19.00numero verde 840 503579,[email protected]

Page 25: La chemioterapia

www.aimac.it46 47 collana del girasole

La Collana del Girasole

1 Non so cosa dire

2 La chemioterapia

3 La radioterapia

4 Il cancro del colon retto

5 Il cancro della mammella

6 Il cancro della cervice

7 Il cancro del polmone

8 Il cancro della prostata

9 Il melanoma

10 Sessualità e cancro

11 I diritti del malato di cancro

12 Linfedema

13 La nutrizione nel malato oncologico

14 I trattamenti non convenzionalinel

malato oncologico

15 La caduta dei capelli

16 Il cancro avanzato

17 Il linfoma di Hodgkin

18 I linfomi non Hodgkin

19 Il cancro dell’ovaio

20 Il cancro dello stomaco

21 Che cosa dico ai miei figli?

22 I tumori cerebrali

23 Il cancro del fegato

24 Il cancro della laringe

25 La terapia del dolore

26 Il cancro del rene

27La fatigue

28 Il cancro della tiroide

29Gli studi clinici sul cancro: informazioni

per il malato

30Le assicurazioni private per il malato

di cancro

2 DVD: La chemioterapia - La radioterapia

AIMaC pubblica anche:

Profili Farmacologici96 schede che forniscono informazioni di carattere generale sui singoli farmaci e prodotti antitumorali, illustrandone le modalità di somministrazione e gli effetti collaterali.

Profili DST50 schede che forniscono informazioni di carattere generale sulla diagnosi, stadiazione e terapia di singole patologie tumorali.

La Biblioteca del Girasole

- Il test del PSA

- Neoplasia e perdita di peso - Che cosa fare?**

- Padre dopo il cancro

** è pubblicato da F.A.V.O. Federazione nazionale delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (www.favo.it), di cui AIMaC è socio

AIMaC è anche presente su

http://forumtumore.aimac.it

I punti informativi

Sonoadisposizione,pressoiprincipaliistitutiperlostudioelacuradeitumoriegrandiospedali,perconsultaree ritirare ilmateriale informativooperparlareconpersonalequalificatoe riceverechiari-menti.RivolgersiadAIMaC(840503579)perconosceregliindirizziesatti.

Attualmentesonoattiviiseguentipuntiinformativi:

Avellino Azienda Ospedaliera San Giuseppe MoscatiAviano (PN) Centro di Riferimento OncologicoBagheria Villa Santa Teresa Diagnostica Per Immagini e RadioterapiaBari Istituto Tumori Giovanni Paolo II - IRCCS Ospedale OncologicoBenevento Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli Cagliari AOU Azienda Ospedaliero-Universitaria - Presidio Policlinico MonserratoGenova IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST - Istituto Nazionale per la Ricerca sul CancroL’Aquila Presidio Ospedaliero San Salvatore Messina Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico G. MartinoMilano Fondazione IRCCS S. Raffaele del Monte Tabor Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei TumoriNapoli Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G.Pascale Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Università degli Studi di NapoliPadova Istituto Oncologico Veneto IRCCSPaola Ospedale San Francesco di PaolaPavia Fondazione Salvatore Maugeri IRCCSPerugia Azienda Ospedaliera S. Maria della MisericordiaPozzilli (IS) IRCCS NeuromedRoma Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini Azienda Ospedaliera Sant’Andrea Istituto Nazionale Tumori Regina Elena Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli Umberto I Policlinico di Roma - Sapienza, Università di RomaRozzano (MI) Istituto Clinico HumanitasS. Giovanni Rotondo (FG) IRCCS Ospedale Casa Sollievo della SofferenzaSesto Fiorentino (FI) Centro Oncologico Fiorentino - CFOTerni Azienda Ospedaliera S. MariaTorino Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Giovanni Battista (Molinette)Trieste Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di TriesteVerona Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Policlinico Borgo Roma

Page 26: La chemioterapia

www.aimac.it48

Finito di stampare nel mese di aprile 2012Progetto grafico e stampa: Mediateca S.r.l. I www.mediateca.ccImpaginazione: Artwork di Mariateresa Allocco - [email protected]

AIMaC è una Onlus iscritta nel Registro delle Associazioni di Volontariato della Regione Lazio. Offriamo gratuitamente i nostri servizi di informazione e counseling ai malati di cancro e ai loro cari.

Abbiamo bisogno anche del tuo aiuto e della tua partecipazione. Se questo libretto ti ha fornito informazioni utili, puoi aiutarci a produrne altri

• iscrivendoti ad AIMaC (quota associativa e 20 per i soci ordinari, e 125 per i soci sostenitori)

• donando un contributo libero mediante

- assegno non trasferibile intestato a AIMaC

- c/c postale n° 20301016 intestato a “AIMaC – via Barberini, 11 – 00187 Roma”. IBAN: IT 33 B 07601 03200 000020301016

- bonifico bancario intestato a AIMaC, c/o Cassa di Risparmio di Ravenna IBAN: IT 78 Y 06270 03200 CC0730081718

- carta di credito attraverso il sito www.aimac.it

Page 27: La chemioterapia

Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici

via Barberini 11 I 00187 Roma I tel +39 064825107 I fax +39 0642011216 840 503 579 numero verde I www.aimac.it I [email protected]