istituto di istruzione superiore “g. ferraris” ragusa 15... · 3 1.0 profilo dell’indirizzo...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G. FERRARIS” RAGUSA
Sez. TECNICO INDUSTRIALE
Coordinatore del consiglio di
Prof. Salvatore Asta
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Giovanna Piccitto
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - V_Sez. E
Indirizzo: ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE
ESAMI DI STATO a.s. 2016/2017
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SOMMARIO
1.0 Profilo dell’indirizzo di studio
2.0 Elenco nominativo dei docenti
3.0 Presentazione della classe
4.0 Elenco nominativo degli alunni
5.0 Obiettivi trasversali e metodologie.
6.0 Criteri di verifica e di valutazione
7.0 Criteri di progettazione e valutazione della simulazione della
terza prova.
8.0 Simulazione della Terza Prova
9.0 Religione
10.0 Italiano
11.0 Storia
12.0 Inglese
13.0 Matematica
14.0 Sistemi Automatici
15.0 Tecnologia e Progettazione di Sistemi
16.0 Elettrotecnica ed Elettronica
17.0 Scienze Motorie e Sportive
18.0 Griglie di valutazione I e II (prove scritte)
19.0 Prima simulazione della terza prova (08/04/2017)
20.0 Seconda simulazione della terza prova (04/05/2017)
21.0 Firme docenti
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1.0
PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDI.
Il corso di “Elettrotecnica ed Automazione” è finalizzato
alla formazione di tecnici che siano in grado di progettare,
mettere in esecuzione e collaudare sistemi elettrici comunque
complessi, con particolare riferimento ai dispositivi per
l’automazione di processi industriali, nonché, in grado di
sovrintendere alla produzione e al trasporto dell’energia
elettrica e infine, di comprendere e redigere documenti e
relazioni tecniche anche in lingua inglese.
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2.0
Elenco nominativo dei docenti e discipline del
curricolo
Anni di stabilità nel
triennio
DISCIPLINE DOCENTI Anni di
Stabilità nel
Triennio
ELETTROTECNICA FIRRINCIELI GIUSEPPE 3° - 4° - 5°
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA TIDONA GIOVANNA 3° - 4° - 5°
LINGUA INGLESE AMMENDOLA CONCETTINA 5°
MATEMATICA CASSARINO ROSA 3° - 4° - 5°
RELIGIONE GULINO ORAZIO 3° - 4° - 5°
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SINACCIOLO LUISA 3° - 4° - 5°
SISTEMI AUTOM. EL CANNIZZO PAOLO 3° - 4° - 5°
STORIA TIDONA GIOVANNA 3° - 4° - 5°
TECNOL. E PROG. DI SISTEMI EL DIPASQUALE CARMELO 3° - 4° - 5°
LAB. ELETTROTECNICA ASTA SALVATORE 3° - 4° - 5°
LAB. SISTEMI AUTOM. ASTA SALVATORE 3° - 4° - 5°
LAB. TECN. E PROG. DI SIST. EL ASTA SALVATORE 3° - 4° - 5°
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3.0
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE:
La classe V^-E elettrotecnica è composta da n°17 studenti
Nell’arco del triennio, e soprattutto durante l’anno in corso, la classe ha
mostrato di essere abbastanza socializzata e collaborativa.
La partecipazione al dialogo educativo è stata poco costante per qualche
alunno.
Molti sono stati gli inviti rivolti dagli insegnanti a coloro che si sono
mostrati lenti e poco motivati.
Nel complesso la preparazione risulta pienamente sufficiente per diversi
studenti, discreta per altri studenti e più che ottima per pochi alunni.
Tuttavia per alcuni studenti si riscontra, a causa del poco impegno nello
studio, una preparazione quasi sufficiente.
Da segnalare in positivo, nell’arco del triennio, il senso di maturità e
responsabilità mostrati durante le visite tecniche guidate ad Industrie ed Enti.
Risultati abbastanza positivi sono stati ottenuti nelle attività tecnico-
pratiche.
Nel rispetto dei programmi ministeriali è stato trattato un argomento tecnico
specifico in lingua inglese: “Variatore di tensione in c.a. col Triac”.
A conclusione della trattazione teorica ogni alunno ha realizzato la
costruzione del circuito e provveduto al collaudo finale dell’apparecchiatura.
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4.0
Elenco nominativo degli alunni classe V ^ sez. E
Indirizzo Elettrotecnica ed Automazione
N° Cognome Nome
1 Azzaro Gabriele
2 Cannizzaro Francesco
3 Colombo Simone
4 Di Raimondo Andrea
5 Giandinoto Nicolò
6 Guastella Gabriele
7 Iozia Peppe
8 Licitra Antonio
9 Licitra Salvatore
10 Mantello Paolo
11 Nigita Salvatore
12 Occhiuto Andrea
13 Pintilie Andrei
14 Ragusa Leonardo
15 Saddemni Luca
16 Spataro Giovanni
17 Vaccaro Salvatore
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5.0
OBIETTIVI TRASVERSALI
Gli obiettivi trasversali del corso di studi si possono sintetizzare in:
- Studio autonomo.
- Capacità di ricerca delle fonti di informazione.
- Capacità di lavorare in gruppo.
- Ampliamento e potenziamento della competenza comunicativa.
- Capacità di comprendere testi di vario tipo.
Per il raggiungimento di tale obiettivi sono state coinvolte tutte le materie
relative all’area umanistica e tecnica.
METODOLOGIA
A seconda delle discipline e della natura degli argomenti trattati le
metodologie usate sono state le seguenti:
1. Lezione frontale
2. Lezione partecipata
3. Lavori di gruppo
4. Problem Solving
5. Attività di ricerca
6. Discussione aperta
7. Attività di laboratorio
Con più dettaglio tali metodologie sono indicate nelle schede informative allegate
a ciascuna materia.
8. Corsi di recupero nelle seguenti discipline:
– Matematica.
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Attività extrascolastiche integrative:
a) Orientamento presso l’Università di Catania.
b) Visite guidate nel triennio:
▫ industrie locali ad indirizzo elettrotecnico.
▫ Enti del settore:
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6.0
CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Per la verifica dell’apprendimento, gli insegnanti hanno utilizzato vari strumenti.
Durante l’anno scolastico, infatti, a seconda della disciplina e dell’argomento
svolto, al fine di raccogliere il maggior numero di elementi oggettivi, sono state
effettuate prove di verifica:
- Di tipo tradizionale scritte ed orali.
- Questionari a risposta singola.
- Questionari a risposta multipla.
- Relazioni.
L’attribuzione dei voti è stata effettuata tenendo conto principalmente dei
criteri di sufficienza prefissata e delle griglie di valutazione per ciascuna materia.
Per la valutazione dello scrutinio finale e per singola materia, il Consiglio di
Classe ha attribuito un peso fino a 70% agli elementi cognitivi e un peso fino al
30% agli altri elementi che concorrono alla determinazione del voto di fine corso.
Inoltre, il Consiglio di classe si riserva di aggiungere per singola materia, in casi
di situazioni personali dell’allievo particolarmente svantaggiate per motivi
contingenti e di cui si è a conoscenza, un punteggio ulteriore fino ad un massimo di
15%.
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CREDITO SCOLASTICO
Media dei voti Credito scolastico (punti)
1° anno 2° anno 3° anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 10 6-8 6-8 7-9
7.0
CRITERI DI PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE
DELLA TERZA PROVA
La terza prova coinvolgerà potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno in corso, con
esclusione delle discipline oggetto della prima e della seconda prova scritta; le prove di
simulazione fatte hanno coinvolto cinque discipline:
Matematica
Inglese
Storia
Sistemi
Tenologia e progettazione di sistemi elettrici.
* Il Consiglio di classe ritiene opportuno articolare la 3° prova così come segue:
n° 2 quesiti a risposta singola
n° 4 quesiti a risposta multipla.
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8.0
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA.
In merito alla simulazione della terza prova, il Consiglio di classe debitamente convocato ha
deliberato di effettuare:
N° 2 prove di simulazione.
Date di attuazione: 08-aprile-2017 e 08-maggio-2017.
La seconda simulazione prevista per, 08/05/2017, per motivi didattici degli alunni è stata
spostata al 04/05/2017.
Simulazioni
Tipologia: Mista [n. 4 a risposta multipla e n. 2 a risposta aperta].
A. Tempo assegnato 90 minuti.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Per la risposta multipla:
- per ogni risposta esatta viene assegnato un punteggio di
0,35/15
Per la risposta aperta:
-per ogni risposta viene assegnato un punteggio massimo di
0,80/15
PROVE ASSEGNATE :
In calce al Documento vengono allegate le prove assegnate nelle
simulazioni.
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9.0
SCHEDE INFORMATIVE PER SINGOLA DISCIPLINA
RELIGIONE Anno scolastico 2016/2017
Insegnante: Prof. Gulino Orazio
Insegnante: Gulino Orazio CLASSE 5a E
Finalità Conoscere i segni che il cristianesimo ha lasciato nella storia e
comprendere la specificità della proposta e dei contenuti cristiani.
Scoprire il fondamento ontologico della dignità-valore della persona.
Comprendere la natura relazionale della persona e scoprire la vocazione
e l’impegno di ciascuno a costruire relazioni autentiche al fine di
contribuire alla costruzione di una società solidale e pacifica.
Obiettivi Prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale della Chiesa lungo i
secoli.
Porsi interrogativi di senso sulla vita, sapendosi confrontare con il
progetto di vita cristiano e con altri sistemi di significato.
Suscitare interesse ad un impegno efficace nella costruzione di un
mondo più solidale confrontandosi con i valori cristiani.
Metodologia Criteri metodologici fondamentali:
La correlazione, cioè la trattazione didattica dei contenuti culturali della disciplina in
riferimento all’esperienza dell’alunno e alle sue domande di senso;
Il dialogo interdisciplinare, interreligioso, interculturale;
La fedeltà al contenuto confessionale;
L’elaborazione, da parte dell’alunno, di una sintesi concettuale.
Macro
Argomenti L’uomo alla ricerca di senso e di verità: “confronto tra fede e scienza”;
Etica e valori del Cristianesimo nella storia;
Bioetica e sistemi di significato a confronto sui temi diinizio-vita e fine-
vita umana;
L’amore ricevuto da Dio è il compito della vita cristiana: amare il
fratello;
Vocazione cristiana e impegno nella storia contro la guerra, il razzismo,
la persecuzione e a favore della pace e della solidarietà;
Strumenti e
strategie Libro di testo + Bibbia
Visione e analisi di materiale multimediale
Lavoro a gruppi e ricerca attiva
Discussione guidata in classe.
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Verifiche Questionari, colloqui orali
Riflessioni ed esposizione orale dei contenuti trattati
Testo adottato “Confronti 2” (M.Contadini, A. Marcuccini, A. Cardinali) Eurelle Edizioni.
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10.0
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico 2016/2017
Docente: Prof.ssa Tidona Giovanna
CLASSE 5/E Elettrotecnica
LIBRO DI TESTO: “L'attualità della Letteratura” di G.Baldi S.Giusso M.Ranzetti G. Zaccaria -
vol II e III - Ed Paravia
Risultati raggiunti
Il lavoro didattico è stato programmato e condotto nel tempo per conseguire i seguenti
Obiettivi:
- Consolidare la capacità di lettura e analisi dei testi letterari;
- Utilizzare gli elementi emersi dall’analisi testuale per ricostruire l’itinerario biografico, culturale,
ideologico e poetico di un autore;
- Confrontare testi dello stesso autore e di autori diversi per cogliere la persistenza e il divenire di
tematiche e moduli stilistici;
- Individuare le caratteristiche culturali di un movimento letterario e porle in rapporto con gli
aspetti storico-sociali dell’epoca;
- Conoscere lo sviluppo storico della letteratura italiana nelle sue espressioni più significative, in
relazione ai periodi studiati, e operare dei collegamenti con altri ambiti culturali (arti visive,
filosofia, letterature straniere) in un’ottica pluridisciplinare;
- Esporre e discutere gli argomenti di studio o altre tematiche con una adeguata sistematicità ed
efficacia espressiva;
- Produrre testi scritti di varia tipologia con capacità di utilizzare informazioni e conoscenze per
costruire un discorso organico, articolato ed approfondito, con capacità di esprimersi in forma
corretta, con proprietà lessicale.
Contenuti:
- Il Romanticismo: il contesto storico, i caratteri ideologici generali; la riflessione sulla storia, sulla
componente sentimentale dell’io e sul contrasto con la realtà.
- Leopardi e l’elaborazione della concezione materialistica, la poetica dell’indefinito, la polemica
contro l’ottimismo e lo spiritualismo ottocenteschi, gli Idilli, le Operette morali, i canti pisano-
recanatesi, l’ultima produzione leopardiana.
- Il Positivismo: i caratteri ideologici generali: l’esaltazione e la critica del progresso; materialismo,
determinismo, evoluzionismo; la ricerca sperimentale applicata alle scienze umane. La
concezione dell’opera letteraria: Naturalismo e Verismo.
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- G.Verga: la formazione culturale, la concezione desolata della solitudine esistenziale,
dell’economicità degli affetti e dell’inautenticità sociale. La poetica verista e il canone
dell’impersonalità. I Malavoglia e Mastro don Gesualdo: le tematiche, i personaggi, le tecniche
narrative.
- Il Decadentismo italiano nel contesto culturale europeo, l’Estetismo, Baudelaire e il Simbolismo.
- G D'Annunzio: la formazione culturale, l'estetismo e la sua crisi, i romanzi del superuomo.
- G.Pascoli: la formazione culturale, la visione del mondo, la poetica, i temi della poesia
pascoliana.
- Cenni sulla stagione delle avanguardie in Italia: il Futurismo.
- I.Svevo: la formazione culturale, scrittura e psicoanalisi, i romanzi in particolare lettura di brani
da “La coscienza di Zeno”.
Le ore di lezione successive al 15 Maggio 2015 saranno impiegate per concludere il programma con:
- L.Pirandello: cenni biografici, la concezione relativistica della realtà, i temi della solitudine e
della incomunicabilità. Tematiche e caratteristiche delle opere narrative e teatrali.
- G Ungaretti e le liriche sulla guerra come presa di coscienza della condizione umana.
METODOLOGIE e STRUMENTI
La lettura diretta dei testi é stata il momento centrale delle attività didattiche. Le caratteristiche del
testo sono state esaminate durante le lezioni dialogate e frontali, e collegate con il profilo ideologico
e poetico dell’autore, con i movimenti culturali coevi, con gli aspetti storico- sociali del periodo, in
modo che i vari ambiti di studio sono stati chiariti e approfonditi tramite l’esame delle relazioni
reciproche.
Si sono attuati raccordi con gli argomenti di Storia per abituare gli alunni ad un metodo di approccio
pluridisciplinare alle varie problematiche.
Si sono svolte esercitazioni scritte guidate sulle varie tipologie previste per gli Esami di Stato.
Si sono utilizzati libri di testo, riproduzioni in fotocopia di brani di interventi critici, di articoli
giornalistici. E' stato stimolato l'apprendimento per ricerca individuale,sollecitando la consultazione
di altri libri di testo e di siti internet per sviluppare capacità organizzative e rielaborative personali.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Sono state attuate verifiche scritte e orali sia in itinere sia a conclusione dei percorsi didattici per
valutare il livello di conseguimento degli obiettivi e dei contenuti.
Durante le verifiche orali sono state richieste spiegazioni ed analisi di testi letterari, di esaminare e
discutere i vari aspetti degli argomenti studiati, sia seguendo il percorso concettuale scelto
dall’insegnante sia costruendone uno autonomamente su un tema indicato.
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Le verifiche scritte svolte sono state secondo le tipologie previste per gli Esami di Stato. Per la
valutazione ho utilizzato i criteri e le griglie inserite nella programmazione del dipartimento di
Lettere.
Si è tenuto conto altresì delle varie forme di progresso, dell'impegno e dell'applicazione metodica,
della partecipazione al dialogo educativo, valutando soprattutto il percorso individuale dell'allievo.
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11.0
Storia Anno scolastico 2016/2017
Docente: Prof.ssa Tidona Giovanna
CLASSE 5/E Elettrotecnica
LIBRO DI TESTO: “Attualità della storia”
L'attività didattica di Storia è stata proposta non come lo studio di fatti, personaggi e avvenimenti
lontani da noi,ma come la disciplina capace di fornire il materiale per comprendere il presente,
cercando di coinvolgere quanto più possibile i ragazzi con dibattiti e discussioni partecipate.
Risultati raggiunti
Il lavoro didattico è stato programmato e condotto nel tempo per conseguire i seguenti
Obiettivi:
- Conoscere e descrivere i fatti e i fenomeni storici che caratterizzano un’ epoca
- Distinguere ed esaminare gli aspetti politici,economici e culturali di un periodo storico
- Cogliere le relazioni fra tali aspetti e acquisire una visione problematica della loro complessità
- Individuare le cause e le conseguenze degli eventi in modo articolato
- Seguire le linee di sviluppo di una tematica attraverso vari momenti storici
- Individuare tematiche generali nel cui ambito organizzare l'interpretazione dei singoli eventi.
- Utilizzare il lessico storiografico .
- Conoscere i criteri essenziali del metodo di lavoro dello storico.
Contenuti:
- L'unificazione italiana e i problemi post-risorgimentali
- L'avvento della Sinistra e i tentativi autoritari di fine secolo
- I problemi politici, economici e sociali dell'Italia durante l'età giolittiana
- L'età dell'imperialismo
- La Grande guerra
- la Rivoluzione russa: la crisi della Russia zarista; le fasi rivoluzionarie, il governo di Lenin, lo
Stalinismo
- La crisi dello Stato liberale nel dopoguerra in Italia; l’avvento del fascismo; l’organizzazione del
regime; l’economia e la politica estera
- Il nazismo al potere in Germania
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- La seconda guerra mondiale
- La caduta del fascismo e la Resistenza
METODOLOGIE e STRUMENTI
Le varie problematiche sono state sviluppate nell'ambito della dimensione cronologica, seguendo però
percorsi tematici all'interno dell'epoca affrontata. La conoscenza degli eventi è stata il punto di
partenza per l'esame dell'agire politico e delle condizioni economico-sociali.
L'itinerario didattico ha svolto l'analisi dei concetti chiave, la ricerca delle cause e conseguenze,
l'individuazione delle tendenze caratterizzanti un'epoca, delle differenze o delle continuità rispetto alle
epoche precedenti in modo da elaborare un modello interpretativo che permettesse una sintesi e nello
stesso tempo una maggiore comprensione delle singole tematiche.
Si sono utilizzate lezioni frontali e lezioni dialogate, il reperimento di informazioni dal testo da
elaborare in schemi riassuntivi ed esplicativi, mappe concettuali, esercizi di comprensione.
I libri di testo sono stati gli strumenti fondamentali integrati, in alcuni momenti dell'attività didattica,
da riproduzioni in fotocopia di letture di approfondimento, di documenti.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Sono state svolte verifiche orali ed anche scritte secondo le tipologie previste per la terza prova degli
Esami di Stato.
Sono state valutate: la conoscenza e la comprensione dei contenuti di base; la capacità di analizzare le
varie componenti di fatti e fenomeni studiati, la capacità di istruire relazioni fra essi e di rielaborare le
conoscenze; la capacità di esporre e argomentare con chiarezza e proprietà nell'uso del lessico
storiografico.
A conclusione dell'attività didattica si rivela per un buon gruppo di alunni una notevole maturazione,
quasi tutti hanno evidenziato una migliorata capacità di esposizione e di coordinazione degli argomenti
studiati ma per alcuni di loro, permangono difficoltà e incertezze nella preparazione.
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12.0
Lingua Inglese Anno scolastico 2016/2017
Docente: Prof.ssa Concettina Ammendola
CLASSE 5/E Elettrotecnica
LIBRI DI TESTO: TRIGGER IN; Autori: Bianco – Gentile; Casa Editrice: Il Capitello
GLOBAL EYES; Autori: L.Ferruta – M. Rooney; Casa Editrice:
Mondadori
Ore del piano di studio: ore 3 settimanali
OBIETTIVI PROGRAMMATI RAGGIUNTI
Anche se in maniera diversificata, la maggior parte degli alunni ha raggiunto i seguenti obiettivi
relativamente a:
Conoscenze
- Contenuto degli argomenti svolti
- Terminologia tecnica proposta
Competenze
- Comprendere in modo globale e analitico testi scritti di interesse generale e specifici del settore di
specializzazione.
- Trasporre in lingua italiana scritti di carattere generale e tecnologico.
- Esporre in modo sufficientemente adeguato le tematiche svolte.
- Creare collegamenti tra gli argomenti trattati
CONTENUTI
Criteri di selezione
- Argomenti relativi a quelli trattati nelle materie tecniche di specializzazione.
- Argomenti relativi all’ambito d’interesse degli adolescenti
- Complessità adeguata alle conoscenze tecniche degli studenti e alla loro competenza linguistica.
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MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO
- Electromagnetism
- Electricity production
- Energy sources
- Electronics
- Brani di civiltà relativi a:
- The EU
- Social Questions
- World history in the 20th century
- “The Triac” ( in collaborazione con i docenti di Elettrotecnica, prof. Firrincieli Giuseppe e prof.
Asta Salvatore, secondo la metodologia CLIL)
DISCIPLINE COINVOLTE
- Elettrotecnica
- Sistemi automatici
- T.P.S
METODOLOGIA
- Attività di ascolto e comprensione di un testo
- Attività di lettura a voce alta e silenziosa
- Lettura globale o analitica su problemi legati all’attualità e a tematiche specifiche dell’indirizzo
- Riflessione sulla lingua
- Riassunto orale e scritto (riduzione del testo originale)
- Esercizi di traduzione
- Esercizi di comprensione del testo tramite domande, quesiti vero o falso, e quesiti a risposta
multipla
- Quesiti a risposta singola
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SUSSIDI DIDATTICI
- Testi in adozione
- Lettore Cd
- Ricerca sul web
STRUMENTI DI VERIFICA
- Interrogazioni frontali
- Prove scritte di comprensione del testo con domande a risposta singola
- Trattazioni sintetiche scritte su argomenti studiati
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Impegno e interesse dimostrati
- Partecipazione all’attività didattica
- Conoscenza dei contenuti svolti
- Analisi degli obiettivi prefissati raggiunti dall’alunno
- Verifica della competenza comunicativa e linguistica con particolare attenzione alla conoscenza
della terminologia tecnica
CRITERIO DI SUFFICIENZA
- Conoscenza degli elementi essenziali dei contenuti proposti
- Capacità di comprendere in maniera globale il testo.
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13.0
Matematica Anno scolastico 2016/2017
Docente: Prof.ssa Cassarino Rosa
CLASSE 5/E Elettrotecnica
LIBRO DI TESTO: “Corso base verde di matematica” Vol. II e III autori: M. Bergamini, A.
Trifone, G. Barozzi.
OBIETTIVI GENERALI
- Riesaminare criticamente e sistemare logicamente quanto appreso;
- Assicurare quella formazione matematica che consolidi le attitudini dei giovani verso studi
tecnico-scientifici ed offra le nozioni e la mentalità tecnica per inserirsi nel mondo del lavoro, o
di affrontare studi a livello superiore:
- Sapere adoperare consapevolmente metodi di calcolo e strumenti matematici.
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI
- Interpretare, descrivere e rappresentare una funzione;
- Saper dedurre informazioni dallo studio di un andamento grafico;
- Saper calcolare l'area di una superficie piana, il volume di un solido di rotazione, la lunghezza di
un arco di curva;
- Riesaminare criticamente e analiticamente quanto appreso;
- Adoperare consapevolmente metodi di calcolo;
- Saper affrontare problemi che è opportuno trattare con modelli deterministici;
- Estendere il concetto di funzione;
- Trattare problemi di carattere matematico e tecnico.
METODOLOGIA
I concetti teorici sono stati sviluppati in forma semplice e chiara servendosi di lezioni frontali con
relative discussioni con gli alunni e risoluzione di quesiti che potessero orientarli a scoprire le varie
relazioni matematiche e a poterle collegare e a sistemarle razionalmente. Si sono svolte esercitazioni
guidate individuali alla lavagna sia per rafforzare e applicare le nozioni apprese, sia per acquisire una
sicura padronanza di calcolo. Si sono approfondite alcune tematiche trattate per cercare di ricolmare
delle carenze di calcolo evidenziate soprattutto negli allievi che hanno accumulato parecchie assenze.
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VERIFICHE
Tipologia: prove tradizionali scritte o orali, prove strutturate e semi-strutturate;
ORE di LEZIONI FFETTUTE FINO AL 15 MAGGIO 2015
N. ore su N.100 ore previste dal piano di studi
MACROARGOMENTI SVOLTI
MACRO-
ARGOMENTI
DISCIPLINE
COINVOLTE
(che utilizzano i
contenuti dei
macroargomenti)
ATTIVITA’
SVOLTE A
SUPPORTO
OBIETTIVI REALIZZATI SOGLIA
MINIMA
TIPOLOGIA
PROVE DI
VERIFICA
CALCOLO
DIFFERENZIALE
Elettrotecnica
Sistemi
Esercitazioni
alla lavagna
Esercitazioni
di tipo
individualizza
to
Saper calcolare la derivata e il
differenziale di una funzione;
Saper tracciare il grafico di una
funzione partendo dalla sua
equazione;
Scoprire le relazioni esistenti fra
diverse grandezze dalla
rappresentazione grafica.
Acquisizione
completa dei
primi due
obiettivi
Raggiungimento
parziale del terzo
Prove tradizionali
scritte e orali
Quesiti a risposta
multipla o singola
CALCOLO
INTEGRALE
Elettrotecnica
Sistemi
Esercitazioni
alla lavagna
Esercitazioni
di tipo
individualizza
to
Comprendere il concetto di integrale
indefinito e definito
Individuare il legame tra integrale
indefinito e definito
Saper utilizzare i principali metodi di
integrazione
Saper utilizzare il calcolo integrale
nei vari ambiti
Acquisire il concetto di integrale
improprio
Acquisizione
completa dei
primi tre obiettivi
e raggiungimento
parziale del 4° e
del 5°
Prove tradizionali
scritte e orali
Quesiti a risposta
multipla o singola
FUNZIONI A DUE
VARIABILI
Elettrotecnica
Sistemi
Esercitazioni
alla lavagna
Esercitazioni
di tipo
individualizza
to
Estendere i concetti dell’analisi
infinitesimale alle funzioni di due
variabili
Saper determinare domini e derivate
parziali delle funzioni di 2 variabili
Raggiungimento
dei 2 obiettivi nei
casi più semplici
Prove tradizionali
scritte e orali
Quesiti a risposta
multipla o singola
EQUAZIONI
DIFFERENZIALI
Elettrotecnica
Sistemi
Esercitazioni
alla lavagna
Esercitazioni
di tipo
individualizza
to
Saper riconoscere e risolvere
un’equazione differenziale del 1° e 2°
ordine
Acquisire i concetti di integrale
generale e particolare
Acquisizione
parziale dei due
obiettivi:calcolo
di semplici
equazioni
differenziali
Prove tradizionali
scritte e orali
Quesiti a risposta
multipla o singola
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14.0
Sistemi Automatici Anno scolastico 2016/2017
Docenti: Proff. Cannizzo Paolo e Asta Salvatore
LIBRO DI TESTO: Corso di sistemi - vol. 3°; Autori: De Santis Cacciaglia Saggese.-Casa
Editrice: Calderini
Obiettivi Generali
Capacità di:
• Indagine tipica della sistemistica, come mezzo d’interpretazione dei diversi fenomeni fisici;
• Realizzare semplici sistemi di controllo;
• Conoscenza delle tecniche informatiche;
• risolvere semplici problemi mediante l'uso di metodi, linguaggio strumenti informatici;
• Progettare e realizzare sistemi automatici e di regolazione sia in campo civile che industriale.
Utilizzare:
• documentazione tecnica;
• sistemi informatici
Realizzare:
• tabelle di dati sperimentali e grafici con sistemi informatici;
• documentazione tecnica.
Analizzare:
• dati relativi alle esperienze di laboratorio;
• modelli di componenti elementari e sistemi complessi.
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Macroargomenti svolti nell’anno
Prerequisiti
La trasformata di Laplace - Teoremi della trasformata di Laplace- Antitrasformata di Laplace –
Risposta dei sistemi lineari nel dominio del tempo
Sistemi di controllo
Algebra dei blocchi - Classificazione dei sistemi di controllo – Diagrammi di Bode –Funzioni di
trasferimento - Funzioni di trasferimento dei sistemi retrazionati - Risposta nel dominio del tempo dei
sistemi a tempo continuo del primo e secondo ordine –La stabilità dei sistemi – Reti correttrici -
Regolatori industriali (P.I.D)
Trasduttori ed Attuatori
Cenni sui T. di temperatura, posizione, forza pressione, effetto Hall.
Finecorsa di prossimità.
Sincro resolver
Mezzi e strumenti di lavoro
- Libro di testo
- Appunti
- Attrezzature di laboratorio
- Utilizzo del Software Matlab
Strumenti di verifica
- Test di ripetizione
- Test in itinere
- Colloqui orali
- Relazioni di laboratorio
- Risoluzione scritta di problemi o esercizi
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Criteri di valutazione
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dell'argomento
- Capacità di esposizione
- Capacita critiche e di analisi
ed in relazione ai macro-argomenti studiati:
- Analizzare sistemi con il metodo delle trasformate di Laplace
- Riconoscere l'ordine e tipo di un sistema per risalire alla risposta :nel dominio del tempo ai
segnali canonici.
- c) Determinare l'errore a regime dei sistemi retrazionati
- d) Disegnare il diagramma di Bode della funzione di trasferimento di un sistema.
- e) Utilizzare un PLC per la realizzazione di semplici impianti di automazione .
- f ) Impianti elettropneumatici in logica programmata.
Partecipazione e impegno al dialogo scolastico.
In altri termini, è stato valutato sufficiente l'allievo che ha dimostrato almeno una completa conoscenza
dei contenuti ed una mediocre capacita di analisi.
Nella valutazione inoltre ed in modo particolare degli elaborati scritti e scritto-grafici il voto ha cercato
di essere il più oggettivo possibile, a tal proposito esso è scaturito da una media ponderale dei vari
elementi che lo costituivano; tali elementi erano diversi da esercitazione ad esercitazione in relazione
alle specifiche finalità che lo stesso si prefiggerà; il risultato è sempre stato espresso n decimi.
La valutazione ha tenuto conto oltre che dei singoli voti e degli eventuali impedimenti che potrebbero
eventualmente averlo influenzato anche, ed in modo significativo, della sequenza, ciò per un duplice
scopo: consentire agli allievi di recuperare eventuali periodi negativi ed obbligare gli allievi incostanti
nello studio a studiare tutto il programma e non solo alcune parti di esso in modo strategico.
27
15.0
Tecnologia e Progettazione di Sistemi (T.P.S.)
Anno scolastico 2016/2017
Docenti: Proff. Diapasquale Carmelo e Asta Salvatore
Libro di testo adottato: Corso di T.P.S. vol. 3°; Autori: G. Conte,M. Conte, M.
Erbogasto, G. Ortolani, E. Venturi.
Casa Editrice: Hoepli
Obiettivi prefissati
- Fare acquisire le fondamentali abilità della progettazione nel settore elettrico sia
civile che industriale
- Fornire le basi teoriche necessarie per affrontare lo studio di problemi inerenti
gli impianti elettrici e ricercare le adeguate soluzioni progettuali
- Utilizzo delle tecniche sia di logica cablata che programmata nella realizzazione
degli impianti elettrici
- Essere in grado di adoperare manuali e cataloghi tecnici del settore
Metodologie di insegnamento
- Lezione frontale
- Esercitazioni di laboratorio
- Video-proiezioni
Mezzi e strumenti di lavoro
- Testo di adozione
- Fotocopie e appunti
- Normativa CEI e riviste tecniche
- Strumenti audiovisivi
- Apparecchiature di laboratorio
- Software didattici
28
Strumenti di verifica
- Test
- Elaborati analitici e grafici con soluzione di quesiti e risoluzione di problemi
- Colloqui orali
- Realizzazione e collaudo di impianti in laboratorio attuati in logica cablata e
programmata con relativa relazione tecnica
Obiettivi ed elementi di valutazione
Prova scritta
- Conoscenza degli argomenti specifici
- Capacità di correlazione tra argomenti diversi
- Capacità di elaborazione e calcolo
- Produzione di schemi elettrici
Prova orale
- Conoscenza degli argomenti specifici
- Capacità di correlazione tra argomenti diversi
- Capacità di elaborazione e calcolo
- Sicurezza di esposizione
- Uso di linguaggio tecnico
Esercitazioni di laboratorio
- Applicazione pratica degli argomenti spiegati teoricamente
- Lettura schema ed elaborazione dati
- Produzione di schemi elettrici con Autocad
- Capacità manuale
- Relazione Tecnica
Macroargomenti
- Controllore a logica programmabile: struttura hardware del PLC, differenza tra
logica cablata e programmabile, tipi di linguaggi di programmazione e
corrispondenti Siemens, diagramma degli stati
29
- Conversione statica dell’energiaac/dc, dc/ac, dc/dc: dispositivi elettronici diodi,
transistor Bjt, Scr,Triac; raddrizzatori non controllati, controllati e
semicontrollati; inverter monofase a mezzo ponte, a ponte e trifase a mezzo
ponte; tecnologia PWM con portante e modulante; chopper abbassatori,
elevatori ed abbassatori-elevatori; transistore come amplificatore
- Amplificatori operazionali, guadagno in collegamento invertente e non
invertente
- Macchine elettriche rotanti: principio di funzionamento del motore asincrono
trifase e monofase; tipi di avvolgimenti, schemi circolari e
panoramici;dimensionamento di un avvolgimento statorico di un M.A.T.
- Avviamenti automatici di M.A.T. con protettore stella-triangolo, teleinversione
con frenatura in corrente continua nei due sensi di marcia con ritardi assegnati,
ciclo automatico di una confezionatrice, programmazione secondo logica degli
stati
- Alimentazione elettrica di emergenza: produzione di corrente continua ed
alternata, cenni sui gruppi statici di continuità, UPS
- Produzione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica: centrali
termoelettriche impianti con turbine a vapore; collegamenti trasformatori;
sistema di distribuzione TT e TN-S; cabina MT/BT; scelta del trasformatore e
dimensionamento cavi con criterio della caduta di tensione e termico; scelta
delle protezioni magneto-termico-differenziali; confronto tra l’integrale di Joule
e l’energia passante; gradi di protezioni IP; quadri elettrici; rifasatore; resistenza
di terra e suo coordinamento con le protezioni
- Collaudo tecnico e strumentazione: misure e prove strumentali con
amperometri, voltmetri, wattmetri, multimetro, pinza amperometrica, ohmetro,
misuratore resistenza di terra, oscilloscopio, freno elettromagnetico, encoder,
stroboscopio; acquisizione ed elaborazione dati tramite computer e ricavo di
caratteristiche
Criteri di valutazione adottati
- Impegno ed attenzione
- Comprensione argomento
- Conoscenza contenuti
30
- Capacità di analisi
- Capacità di esposizione
- Capacità di relazione
Criterio di sufficienza
- Impegno
- Comprensione argomento
- Conoscenza contenuti
Griglia di valutazione
- Scarso impegno, non conoscenza dei contenuti proposti, scarsa capacità di
esposizione 0-4
- Impegno accettabile, incompleta conoscenza, mediocre capacità di esposizione
5
- Impegno sufficiente, conoscenza dei contenuti, discreta capacità di esposizione
6-7
- Buon impegno e partecipazione, conoscenza completa ed approfondita degli
argomenti, sicura capacità di esposizione 8-10
31
16.0
Elettrotecnica ed Elettronica Anno scolastico 2016/2017
Docenti: Proff. Firrincieli Giuseppe e Asta salvatore
LIBRO DI TESTO: Elettrotecnica ed Elettronica vol. 3°; Autori: E. Ambrosini, I. Perlasca, F.
Spadaro; Casa Editrice: Tramontana
Obiettivi prefissati
- Descrivere e spiegare le caratteristiche delle macchine elettriche;
- Applicare i principi del controllo delle macchine elettriche;
- Valutare gli aspetti generali, tecnici ed economici della produzione, trasporto, distribuzione ed
utilizzazione dell’energia elettrica;
- Valutare le caratteristiche e l’impiego delle macchine elettriche in funzione degli aspetti della
distribuzione ed utilizzazione dell’energia elettrica.
Metodologie di insegnamento
- Lezione frontale;
- Verifiche scritte tradizionali e test a risposta aperta e multipla;
- Esercitazioni di laboratorio;
Mezzi e strumenti di lavoro
- Testo di adozione
- Fotocopie e appunti
- Normativa CEI e riviste tecniche
- Apparecchiature di laboratorio
- Software didattici
32
Strumenti di verifica
- Test
- Elaborati analitici e grafici con soluzione di quesiti e risoluzione di problemi
- Colloqui orali
- Prove di laboratorio sulle macchine elettriche con relativa relazione tecnica
Obiettivi ed elementi di valutazione
Prova scritta
- Conoscenza degli argomenti specifici
- Capacità di correlazione tra argomenti diversi
- Capacità di elaborazione e calcolo
- Produzione di schemi elettrici
Prova orale
- Conoscenza degli argomenti specifici
- Capacità di correlazione tra argomenti diversi
- Capacità di elaborazione e calcolo
- Sicurezza di esposizione
- Uso di linguaggio tecnico
Esercitazioni di laboratorio
- Applicazione pratica degli argomenti spiegati teoricamente
- Lettura schema di misura
- Capacità manuale nei collegamenti
- Elaborazione dati
- Relazione Tecnica
33
Macroargomenti
- Trasformatore trifase, collegamento delle fasi, gruppo; distorsione dell’induzione magnetica o
della corrente magnetizzante a causa della saturazione magnetica e correlazione del fenomeno
con i vari tipi di collegamento; carichi squilibrati; impiego nel trasporto e nella distribuzione
dell’energia elettrica; condizioni di parallelo; prova a vuoto con tensione variabile ed in corto
circuito; cenni sull’autotrasformatore e sui trasformatori di misura voltmetrici ed amperometrici.
- Macchina asincrona: campo magnetico rotante, principio di funzionamento del motore asincrono
trifase; circuito equivalente e diagramma vettoriale; potenze, perdite e rendimento; caratteristiche
di funzionamento del M.A.T., variazione della velocità, raddrizzatore trifase ed inverter; prova a
vuoto con tensione variabile e prova in corto circuito; prova al freno elettromagnetico per la
determinazione del rendimento; diagramma circolare; motore asincrono monofase, campo
magnetico rotante con avvolgimento di lancio.
- Macchina sincrona (cenni): struttura generale dell’alternatore trifase; sistemi di eccitazione;
bilancio delle potenze e rendimento.
- Generatore in corrente continua (dinamo): principio di funzionamento, sistema indotto ed
induttore, circuito di eccitazione; funzionamento a vuoto ed a carico, reazione di indotto; potenze
perdite e rendimento.
- Motore in corrente continua: principio di funzionamento e reversibilità della dinamo,
funzionamento a carico; avviamento; reazione di indotto; caratteristiche di funzionamento,
regolazione della velocità; potenza, perdita e rendimento.
- Elettronica di potenza (cenni): impiego di Diac e Triac; classificazione dei convertitori;
raddrizzatori monofasi e trifasi
34
Criteri di valutazione adottati
- Impegno ed attenzione
- Comprensione argomento
- Conoscenza contenuti
- Capacità di analisi
- Capacità di esposizione
- Capacità di relazione
Criterio di sufficienza
- Impegno
- Comprensione argomento
- Conoscenza contenuti
Griglia di valutazione
- Scarso impegno, non conoscenza dei contenuti proposti, scarsa capacità di esposizione
0-4
- Impegno accettabile, incompleta conoscenza, mediocre capacità di esposizione
5
- Impegno sufficiente, conoscenza dei contenuti, discreta capacità di esposizione
6-7
Buon impegno e partecipazione, conoscenza completa ed approfondita degli argomenti, sicura capacità
di esposizione
35
17.0
Scienze Motorie e Sportive Anno scolastico 2016/2017
Docente: Prof.ssa Sinacciolo Luisa
Obiettivi generali
- Acquisizione del valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie
- Consolidamento di una cultura motoria e sportiva
- Completo sviluppo corporeo e motorio della persona
Metodologia
- Lezioni frontali
- Lavori di gruppo
- Insegnamento individualizzato
Libri di testo adottati “In Movimento” di Fiorini, Coretti, Bocchi.
Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi prefissati Criterio di sufficienza Tipologia delle
prove di verifica
1) Esercizi con piccoli e grandi
attrezzi
2) Esercizi di controllo tonico e della
respirazione
3) Esercizi di equilibrio
4) Pallavolo
5) Pallacanestro
6) calcetto
- essere consapevoli del
percorso effettuato
- compiere attività di resistenza,
forza e velocità
- utilizzare le qualità neuro-
muscolari in modo adeguato
- praticare in modo consapevole
attività motorie tipiche
dell’ambiente naturale con
tecniche appropriate
- acquisizione del valore della corporeità,
come fattore unificante della persona
- individuazione autonoma dell’errore e
correzione
- acquisizione del gesto tecnico
- prove
tradizionali
- prove singole e
a gruppo
- test
36
18.0
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Punteggio totale ……………
Indicatori Livelli di prestazione Punti
Attinenza e coerenza
titolo/destinazione
editoriale
compito attinente alle consegne della traccia 4
parziale l'attinenza alla consegna della traccia 3
carente l'attinenza alla traccia 2
compito non attinente al titolo e alla destinazione prescelti 1
Contenuti e capacità di
argomentazione
contenuti approfonditi e coerenza di argomentazione 6
uso essenziale della documentazione e buona capacità di
argomentazione 5
elaborazione abbastanza organica della documentazione e
sufficienti capacità di argomentazione 4
uso pertinente, ma poco approfondito della documentazione 3
argomentazione superficiale e insufficiente utilizzo della
documentazione 2
elaborazione disorganica e mancato utilizzo della
documentazione 1
Correttezza e proprietà
linguistica
elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e
appropriato 5
alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente
appropriato 4
diversi errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico
ripetitivo 3
molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole,
lessico non appropriato 2
moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti
vocaboli sbagliati e generici 1
37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Di Tecnologia e Progettazione di Sistemi (T.P.S.)
N INDICATORI GIUDIZI PUNTI PUNTEGGIO
MASSIMO
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
1
CONOSCENZE:
rispondenza alla traccia,
spiegazioni, linguaggio
specifico
Corretta 5
5
Adeguata 4
Sufficiente 3
Parziale 2
Superficiale 1
Nulla 0
2 CAPACITÀ:
svolgimento dell’elaborato
completo 3
3 Quasi completo 2
Parziale 1
nullo 0
3 CAPACITÀ:
procedimento adottato
Corretto 3
3
Parzialmente
corretto 2
Sbagliato 1
nullo 0
4 COMPETENZE:
schemi, formule, calcoli
Corretti 4
4
Quasi corretti 3
Con errori 2
Sbagliati o
inesistenti 0
totale 15
38
19.0
PRIMA SIMULAZIONE DELLA III PROVA
CLASSE QUINTA ELETTROTECNICA
ISTRUZIONI PER LA RISOLUZIONE DELLA PROVA
La durata è fissata in 90 minuti
E’ obbligatorio usare una penna ad inchiostro indelebile, nero o blu, non si può usare bianchetto o penne
cancellabili.
La prova si compone di 30 quesiti di cui 20 a risposta multipla e 10 a risposta aperta che si riferiscono al programma
svolto durante l’anno .
Leggi attentamente ciascun quesito e, dopo breve riflessione rispondi alla domanda segnando con una X quella che
ritieni esatta, per quelle aperte rispondi nello spazio sottostante in maniera chiara ed efficace.
Ogni quesito prevede una sola risposta esatta.
Non è consentito l’uso di calcolatrici, di libri, appunti o manuali.
Non è consentito uscire o parlare con i compagni.
I quesiti valgono: 0.35 punti quelli multipli e 0.8 punti quelli aperti.
ALUNNO : ______________________________________
RAGUSA 04/05/2017
39
STORIA
1. Quali furono le iniziative di Giolitti in ambito sociale?
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________
2 Quali ragioni facilitarono nel dopoguerra italiano, l’ascesa di Mussolini al potere?
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
_____________________________________
Scegli la soluzione corretta tra quelle proposte:
1 Di fronte alla” marcia su Roma”del 1922 lo Stato rispose: a. Affidando il governo a Mussolini b. Proclamando lo stato di assedio c. Con il compromesso giolittiano d. Occupando militarmente la capitale
2 Il partito socialista italiano nel dopoguerra: a. Si trovò diviso tra massimalisti e riformisti b. Si trovò diviso tra massimalisti e comunisti c. Si trovò diviso interventisti e neutralisti d. Si trovò diviso tra conservatori e liberali
3 In quale anno fu firmata la pace di Brest-Litovsk a. 1917 b. 1918 c. 1921 d. 1924
4 Il Fascismo fu un regime totalitario perché a. Cancellò il ruolo del parlamento b. Emanò le leggi “ fascistissime” c. Organizzò le squadre d’azione contro gli avversari politici
Impose il controllo su tutti gli aspetti della vita social
40
1° SIMULAZIONE 3° PROVA LINGUA INGLESE PROF.SSA AMMENDOLA
C.
What do the benefits associated with biomass co-firing include? (max 4 lines)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
-
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
-
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
-
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
-
How did the economic system change in the early 19th century? (max 3 lines)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------------------------------------------------------- A transformer is made of
o Two iron cores and one coil
o An iron core and two coils
o An iron core and three coils
o Two iron cores and two coils
The steam engine was developed by
o Michael Faraday
o Alessandro Volta
o George Simon Ohm
o James Watt
An atom of silicon has
o 14 electrons and 14 protons
o 12 electrons and 12 protons
o 8 electrons and 8 protons
o 16 electrons and 16 protons
The European Parliament is elected
o Every 6 years
o Every 2 years
o Every 5 years
o Every 4 years
Matematica
12
dxx
1 vale:
41
1
1
Il volume del solido generato da una rotazione completa attorno all'asse x del
segmento parabolico definito dalla funzione: x2xy 2 vale:
16
15
16
15
15
16
Una soluzione dell'equazione differenziale: 2e y'-3y x è la funzione:
precedenti delle nessuna
e3y
ey
ey
x
x
x
La derivata parziale mista della funzione: z = 223 y5yx4x è:
x4z
0z
x8z
x8z
''xy
''xy
''xy
''xy
42
In che cosa consistono, per quanto riguarda l’integrale indefinito, la proprietà
della costante e della somma.
Definire integrale generale, integrale particolare e curva integrale delle equazioni
differenziali.
43
ELETTROTECNICA
1) Come si ottiene la riduzione della corrente di spunto con la commutazione stella-triangolo?
Usando motori con due avvolgimenti statorici, uno connesso a stella e uno a triangolo
Commutando il collegamento delle fasi dell’avvolgimento statorico da stella all’avviamento a triangolo
durante la marcia normale
Commutando il collegamento delle fasi dell’avvolgimento statorico da triangolo all’avviamento a stella
durante la marcia normale
Commutando il collegamento delle fasi dell’avvolgimento rotorico da stella all’avviamento a triangolo
durante la marcia normale
2) Cosa è la coppia nominale di un m.a.t.?
è il valore della coppia trasmessa quando il motore eroga la potenza nominale
è il valore della coppia resa quando il motore funziona a vuoto
è il valore della coppia trasmessa quando il motore funziona a vuoto
è il valore della coppia resa a velocità nominale quando il motore eroga la potenza nominale
3) Dove è montato di solito l’avvolgimento indotto nella macchina sincrona?
Sul rotore
Sull’albero meccanico
Sullo statore
Sul sistema di eccitazione
4) Nella dinamo, che cos’è la coppia elettromagnetica?
Il prodotto tra la potenza generata e la velocità angolare
Il rapporto tra la potenza generata e la velocità angolare
Il rapporto tra la potenza assorbita e la velocità angolare
Il rapporto tra la potenza resa e la velocità angolare
5) Per un sistema trifase simmetrico ed equilibrato scrivere le espressioni delle potenze P, Q ed S in funzione
della tensione concatenata e della corrente di linea.
6) Spiegare quali effetti ha, sulla caratteristica meccanica di un m.a.t., l’inserzione del reostato rotorico, in
termini di coppia di spunto, corrente di spunto e coppia massima
44
SISTEMI AUTOMATICI
1) Sia F(s) = (s+1)*(s+2)*(s+3)/((s-4)*(s-6)*(s+7)) la funzione caratteristica di un sistema. Affinché il sistema sia stabile è necessario che nel suo diagramma di Nyquist la curva descriva attorno all’origine:
a) 1 giro nel senso orario
b) 1 giro nel senso antiorario
c) zero giri
d) 2 giri in senso antiorario
2) L’errore a regime di un sistema di tipo zero sollecitato da un segnale a gradino di ampiezza R è :
a) uguale a zero
b) maggiore di zero
c) minore di zero
d) infinito
3) L’antitrasformata della seguente funzione U(s)=(3s+1)/((s+4)2*(s-2))è:
a. 11/16*e-4t
–7/36* e-t +7/36* e
-2t
b. 11/16*t*e-4t
–7/36* e-4t
+7/36* e2t
c. 11/16+7/36*e-4t
– e-2t
(7/36 sen(t)-7/36*cos(t))
d. 11/16*t*e4t
–7/36* e4t
+7/36* e2t
4) Per un sistema la cui funz. di trasferimento ad anello chiuso W(s) ha un polo con parte reale positiva ai fini della
determinazione della sua stabilità è applicabile :
e. Solo il criterio di Nyquist
f. Solo il criterio di Bode
g. Sia il criterio di Nyquist che quello di Bode
h. Nessuno dei due è necessario
45
5) . Il sistema in figura è sollecitato da un segnale a gradino di ampiezza 5 V. Calcola l’intensità della corrente
i(t) in ciascun ramo del parallelo. Le condizioni iniziali sono nulle.
I valori sono R = 1 ; C = 1 F
6) Sia G(s)= 10/(s*(s+1)) la f.d.t. della catena diretta di un sistema retrazionato, con retroazione unitaria:
Calcolare:
1) La pulsazione naturale nR del sistema retroazionato;
2) Il fattore di smorzamento ;
3) La risposta a regime del sistema retroazionato quando l’ingresso è un gradino unitario.
46
20.0
SECONDA SIMULAZIONE DELLA III PROVA
CLASSE QUINTA ELETTROTECNICA
ISTRUZIONI PER LA RISOLUZIONE DELLA PROVA
La durata è fissata in 90 minuti
E’ obbligatorio usare una penna ad inchiostro indelebile, nero o blu, non si può usare bianchetto o penne
cancellabili.
La prova si compone di 30 quesiti di cui 20 a risposta multipla e 10 a risposta aperta che si riferiscono al programma
svolto durante l’anno .
Leggi attentamente ciascun quesito e, dopo breve riflessione rispondi alla domanda segnando con una X quella che
ritieni esatta, per quelle aperte rispondi nello spazio sottostante in maniera chiara ed efficace.
Ogni quesito prevede una sola risposta esatta.
Non è consentito l’uso di calcolatrici, di libri, appunti o manuali.
Non è consentito uscire o parlare con i compagni.
I quesiti valgono: 0.35 punti quelli multipli e 0.8 punti quelli aperti.
ALUNNO : ______________________________________
RAGUSA 04/05/2017
47
STORIA
1 Esponi le cause della crisi del 29 negli USA?
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________
2 Elenca i provvedimenti adottati dalle cosiddette” leggi fascistissime”
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
_____________________________________
Scegli la soluzione corretta tra quelle proposte:
5 Il New Deal di Roosevelt in campo economico e. Attuò un forte intervento dello stato f. Fu sostenuto da una massiccia propaganda g. Rafforzò la legislazione sociale h. Inaugurò un nuovo clima sociale e culturale
6 Le leggi razziali furono approvate e. 1922 f. 1936 g. 1948 h. 1938
7 Nel dopoguerra in numerosi paesi europei entrò in crisi a Lo stato democratico
b Lo stato socialista
c Lo stato liberale
d Lo stato autoritario
8 Dopo la I guerra mondiale, le condizioni di pace imposte alla Germania d. Avevano l’obiettivo di piegare economicamente il paese e di smembrarne il territorio e. Furono decise dal presidente americano Wilson in seno alla Società delle Nazioni f. Avevano l’obiettivo di occuparne militarmente il territorio g. Furono decise dalle potenze vincitrici che si spartirono il territorio tedesco
48
2° SIMULAZIONE 3° PROVA LINGUA INGLESE PROF.SSA AMMENDOLA
C.
1. What does the European Commission do?
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
---
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
---
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
----
2. Why is landfill gas hazardous?
------------------------------------------------------------------------------------------------------
----
------------------------------------------------------------------------------------------------------
----
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
----
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
---- Silicon is a non-metallic element similar to
o Carbon
o Mercury
o Germanium
o Rubber
The number of the gold star on the European flag is
o 12
o 15
o 27
o 10
When a transformer is used to decrease the voltage, it is called
o A step on transformer
o A step down transformer
o A step up transformer
o A step in transformer
The dynamo is a device which
o Converts electricity into motion
o Converts motion into electricity
o Coverts magnetic field into motion
o Converts motion into magnetic field
49
Se F(x) è una primitiva della funzione f(x) allora vale la relazione:
b
a
b
a
b
a
b
a
aFbFdxxf
aFbFdxxf
bFaFdxxf
bFaFdxxf
A cosa è uguale l’integrale indefinito
dx
xx
1x22
?
cxx
1x2ln
cx
1xln
cxxln
c1x2ln
2
2
Se applichiamo il metodo di integrazione per parti all’integrale dxxlnx3
:
parti.per modoalcun in risolvere può sinon perchè integralel' risolvere a riusciamonon
xlnxgexxf porre dobbiamo
xxgexlnxf porre dobbiamo
xlnxgexxf porre dobbiamo
3
3
3
Quale delle seguenti uguaglianze è errata?
50
cxarccosdxx1
1
cgxcotdxxsen
1
caalndxa
1ncn1
xdxx
2
2
nx
n1
n
Dire quando un’equazione differenziale del primo ordine si dice lineare e in che modo si procede per risolverla,
nel caso sia omogenea.
Definire l’integrale improprio.
51
ELETTROTECNICA
7) Come si ottiene la riduzione della corrente di spunto con la commutazione stella-triangolo?
Usando motori con due avvolgimenti statorici, uno connesso a stella e uno a triangolo
Commutando il collegamento delle fasi dell’avvolgimento statorico da stella all’avviamento a triangolo
durante la marcia normale
Commutando il collegamento delle fasi dell’avvolgimento statorico da triangolo all’avviamento a stella
durante la marcia normale
Commutando il collegamento delle fasi dell’avvolgimento rotorico da stella all’avviamento a triangolo
durante la marcia normale
8) Cosa è la coppia nominale di un m.a.t.?
è il valore della coppia trasmessa quando il motore eroga la potenza nominale
è il valore della coppia resa quando il motore funziona a vuoto
è il valore della coppia trasmessa quando il motore funziona a vuoto
è il valore della coppia resa a velocità nominale quando il motore eroga la potenza nominale
9) Dove è montato di solito l’avvolgimento indotto nella macchina sincrona?
Sul rotore
Sull’albero meccanico
Sullo statore
Sul sistema di eccitazione
10) Nella dinamo, che cos’è la coppia elettromagnetica?
Il prodotto tra la potenza generata e la velocità angolare
Il rapporto tra la potenza generata e la velocità angolare
Il rapporto tra la potenza assorbita e la velocità angolare
Il rapporto tra la potenza resa e la velocità angolare
11) Per un sistema trifase simmetrico ed equilibrato scrivere le espressioni delle potenze P, Q ed S in funzione
della tensione concatenata e della corrente di linea.
12) Spiegare quali effetti ha, sulla caratteristica meccanica di un m.a.t., l’inserzione del reostato rotorico, in
termini di coppia di spunto, corrente di spunto e coppia massima
52
SISTEMI AUTOMATICI
Il margine di guadagno è definito come:
a) Il rapporto tra il modulo del vettore unitario e il modulo della f.d.t. ad anello chiuso
calcolato quando la sua fase è -180°;
b) Il rapporto tra il modulo del vettore unitario e il modulo della f.d.t. ad anello aperto
calcolato quando la sua fase è -180°;
c) Il rapporto tra il modulo del vettore unitario e il modulo della f.d.t. ad anello chiuso
calcolato in corrispondenza della pulsazione di taglio;
d) Il rapporto tra il modulo del vettore unitario e il modulo della f.d.t. ad anello aperto
calcolato in corrispondenza della pulsazione di taglio;
G(s) = K )1(
)1(
sTs
s
è la funzione di trasferimento di un sistema:
a) del primo ordine
b) del tipo due
c) del secondo ordine
d) del tipo zero
3) Il criterio di stabilità di Bode afferma che chiuso :
a) Un sistema è stabile se in corrispondenza della pulsazione di taglio la fase è t= –180°
b) Un sistema è stabile se in corrispondenza della pulsazione di taglio la fase è t > | –180°|
c) Un sistema è stabile se in corrispondenza della pulsazione di taglio la fase è t < | –180°|
d) Un sistema è stabile se in corrispondenza della pulsazione di taglio la fase è t = 180
4) F(s) = k *( 1+50s)/(1+4s) è la f.d.t. di una rete :
a) Correttrice ritardatrice
b) Correttrice a sella
c) Non è una rete correttrice
d) Correttrice anticipatrice
5) Sia G(s)*H(s)= 10/((s+5)*(s2+3s+1)) :
Verifica la stabilità del sistema a catena chiusa (retroazionato) mediante il criterio di stabilità di Routh.
53
6) Data la f.d.t. ad anello aperto G(s)*H(s)= 10/(s+10) di un sistema retroazionato con retroazione unitaria calcola il
valore di K affinché l’errore sia inferiore allo 1 % per un ingresso a gradino di ampiezza unitaria.
54
21.0
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
EDUCAZIONE FISICA Prof. Sinacciolo Luisa ______________________________
RELIGIONE Prof. Gulino Giuseppe ______________________________
ITALIANO Prof. ssa Tidona Giovanna ______________________________
STORIA Prof. ssa Tidona Giovanna ______________________________
INGLESE Prof.ssa Ammendola Concettina ______________________________
MATEMATICA Prof.ssa Cassarino Rosa ______________________________
ELETTROTECNICA Prof. Firrincieli Giuseppe ______________________________
SISTEMI AUTOMATICI Prof. Cannizzo Paolo ______________________________
T.P.S. Prof. Dipasquale Carmelo ______________________________
LAB. ELETTROTECNICA Prof. Asta Salvatore
LAB. SISTEMI AUT. Prof. Asta Salvatore ______________________________
LAB. TECN. DIS. e PROG. Prof. Asta Salvatore
Ragusa 15/05/2017
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Giovanna Piccitto