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UDA – GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALEUNITA’ DI APPRENDIMENTO
Titolo CHI DIVENTERO’ IO?
Breve descrizione Attività mirata all’acquisizione da parte degli allievi di maggiore conoscenza dell’indirizzo di studi intrapreso e degli sbocchi professionali ad esso collegati, condotta a partire dallo sviluppo del tema dell’acqua dai diversi punti di vista offerti dalle discipline di studio
Compiti - prodotti Presentazione in Power Point sull’Indirizzo Gestione delle acque e risanamento ambientale e sbocchi professionali, da utilizzare per l’orientamento alunni secondaria di primo grado
Competenze mirate
Assi culturali
Asse dei linguaggi Asse matematico Asse scientifico - tecnologico
Asse storico - sociale
Leggere, comprendere, interpretare e produrre nei diversi linguaggi testi di vario tipo legati al contesto sociale e professionale del proprio territorio
Utilizzare e produrre testi multimediali
Analizzare dati e interpretarli con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
sociale in cui vengono applicate
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, atutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Competenze trasversali
Capacità espositiva e uso del linguaggio settoriale Rispetto della consegna: completezza, pertinenza, organizzazione Capacità di trasferire saperi e saper fare acquisiti Ricerca e gestione delle informazioni Uso degli strumenti Autonomia Creatività Relazione con gli adulti e con i pari Motivazione Cooperazione e responsabilità nell’assumere impegni e nel rispettare i tempi Autovalutazione
Competenze di cittadinanza
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza imprenditoriale Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
Competenze professionali
Definire le caratteristiche ambientali di una zona
Saper rappresentare le caratteristiche del clima di una zona
Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare riguardo alla sicurezza, alla tutela della persona e dell’ambiente
Abilità specifiche Conoscenze specifiche
Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative in italiano e inglese
Selezionare e stendere in appunti le informazioni, rielaborarle e stendere tipologie testuali diverse
Ricavare da fonti diverse (scritte, internet…), informazioni utili per i propri scopi
Utilizzare gli strumenti di comunicazione web Utilizzare gli strumenti del pacchetto Office e strumenti online Utilizzare illustrazioni, cartine, linee del tempo e grafici per migliorare la
comprensione del testo Utilizzare il lessico specifico delle diverse discipline Leggere e costruire tabelle e grafici Raccogliere e organizzare dati provenienti dall’osservazione diretta e indiretta
dell’ambiente in cui si vive Riconoscere le componenti naturali ed antropiche del proprio territorio Saper spiegare le proprietà salienti dell’acqua riferendosi alla struttura della
molecola Riconoscere le caratteristiche fisiche dell’acqua e l’influenza della stessa nei
fenomeni naturali e artificiali mediante le osservazioni realizzate nelle attività di laboratorio
Individuare aspetti importanti dell’uso della tecnologia in ambito quotidiano e sociale
Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio e comprendere l'importanza del patrimonio culturale
Conoscere le caratteristiche di una civiltà fluviale Individuare nelle componenti naturali ed antropiche del territorio di
Tipologie testuali: appunti, verbali del cooperative learning, social network Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: motori di ricerca,
documenti Presentazioni multimediali Raccolta e classificazione dati Rappresentazioni grafiche Le proprietà chimiche dell’acqua Struttura della molecola Ciclo dell’acqua Idrosfera e principali corsi d’acqua del comune di Crotone Misure dirette, indirette e tramite strumenti tarati L’idrostatica L’idrodinamica (elementi) Il clima Elementi naturali e antropici di un ecosistema Lessico specifico in inglese Importanza delle condizioni geografiche per le civiltà fluviali La salvaguardia del bene “acqua”, il problema dell’inquinamento Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 6: acque pulite Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 14: flora e fauna acquatica Principali settori in cui sono organizzate le attività economiche legate
all’acqua Tessuto economico sociale e culturale del territorio Gli oggetti del diritto: i beni giuridici Bisogni e beni economici Sport legati all’acqua: la vela
riferimento possibili elementi per il benessere e la crescita socio-economica dei singoli e della collettività
Comprendere il concetto di bene giuridico Comprendere ed assimilare il concetto di bene economico e di bene comune
inteso come bene appartenente all’umanità intera e la cui sopravvivenza è legata alla sua protezione; comprendere la necessità di far coincidere esigenze di sviluppo e tutela delle risorse ambientali
Conoscere i diversi sport legati all’acqua con particolare riferimento alla vela Riconoscere il ruolo dell’acqua nelle diverse culture religiose
“Acqua” e cultura religiosa
Utenti destinatari Alunni classe 1GA gestione delle acque e risanamento ambientale
Prerequisiti Conoscenze di base del pc e dei browser in uso, della ricerca in internet e della formattazione degli oggetti Elementi di base di educazione alla cittadinanzaCapacità di stendere testi
Fase di applicazione/Tempi Fare riferimento alla scheda SVILUPPO DELLE FASI
Esperienze attivate Consegna agli studenti e discussione iniziale Comunicare, discutere e confrontarsi in classe e nei Social network Organizzare il lavoro, distribuire i compiti, definire i tempi, suddividere in gruppi per alcune attività Raccogliere informazioni (lezione dei singoli docenti, ricerche, fotografie etc.) Esperienze laboratoriali Verifica e condivisione dei risultati Realizzazione dei prodotti previsti Autovalutazione
Metodologia Attività laboratoriale Lezione frontale Prendere appunti e costruire schemi Ricerca e produzione di contenuti digitali Interazioni nel social network Lavoro individuale di ricerca Cooperative learning. La ricerca e il lavoro in gruppo avverranno assegnando un ruolo definito ad ogni
componente: coordinatore, verbalizzante, custode dei tempi e osservatore delle relazioni e, nella maggior parte dei casi, ripartendo il lavoro tra i membri del gruppo
Risorse umane Docenti
Strumenti LaboratorioDocumenti e videoInternet e webLIM
Valutazione e autovalutazione I prodotti e i processi verranno valutati in itinere, mediante rubriche collegate alle competenze previste dall’UdA
DESCRIZIONE DELL’UDA
I corsi dell’Istruzione Professionale hanno l’obiettivo di sviluppare competenze utili a ricoprire ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e dei servizi in accordo con le esigenze del territorio e del mondo del lavoro. Per la particolare conformazione dei nostri territori, con un complesso e delicato equilibrio fra terra e acqua, l’economia Crotonese necessita della proposta figura professionale del tecnico di “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, in grado di aiutare a gestire in modo razionale le risorse idriche e valorizzarne gli aspetti ambientali e turistici.
Il percorso è caratterizzato da una base di cultura generale, comune a tutti gli indirizzi, e da una parte di preparazione relativa alla professione. Le materie di indirizzo sono presenti già dal primo biennio.
Al termine del percorso di studi, lo studente diplomato sarà in grado di
Collaborare alla gestione e alla manutenzione delle sorgenti, dei corsi d’acqua e degli invasi naturali e artificiali, con particolare riferimento alla rilevazione dei fattori di rischio idrogeologico, agli interventi per limitarne gli effetti e per ripristinare aree degradate
Contribuire alla gestione e alla manutenzione delle reti idriche e fognarie
Gestire la selezione, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti
Gestire la depurazione e lo smaltimento dei reflui civili e industriali
Collaborare alla bonifica e alla riqualificazione dei siti contaminati
Gli sbocchi professionali sono molteplici, ad esempio:
Addetto alla gestione di reti e impianti idrici, del monitoraggio e controllo delle risorse idriche e degli interventi per il riutilizzo delle acque reflue Esperto per la progettazione di sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente Progettista di sistemi di gestione ambientale e della sicurezza Esperto delle problematiche territoriali, per la prevenzione dei rischi idrogeologici, vulcanologici e sismici Esperto in materia ambientale per la redazione delle valutazioni di impatto ambientale (V.i.A.) e della valutazione ambientale strategica (V.A.S.) Esperto nella progettazione integrata ambientale Esperto per la gestione delle acque sotterranee e superficiali Esperto in monitoraggio di inquinamento delle acque sotterranee e superficiali Addetto al laboratorio per le analisi di acque e fanghi necessarie alla gestione del ciclo produttivo e al controllo dei parametri di processo Tecnico per aziende di fornitura acqua potabile Tecnico nel settore dei servizi, delle utenze, delle MULTI UTILITY Tecnico nei consorzi di bonifica e per i servizi legati alla protezione civile Tecnico per gli uffici delle amministrazioni pubbliche con compiti di controllo e di prevenzione ambientale
Con quest’UDA, a carattere auto – orientativo e non solo, si vuole consentire agli studenti di conoscere meglio il proprio indirizzo di studi e gli sbocchi professionali futuri. Lo si farà rispondendo ad uno dei quesiti che più frequentemente lo studente pone al docente: “perché occorre studiare questo o quel determinato argomento, questa o quella determinata disciplina?”. Gli studenti saranno condotti attraverso un itinerario che avrà come filo conduttore il tema dell’acqua, tale tracciato li porterà a cogliere quale contributo le diverse discipline apportino alla propria formazione professionale in quanto futuri esperti per la progettazione di sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente, ad esempio, o tecnici per aziende di fornitura acqua potabile, o altro ancora tra la notevole rosa di possibilità elencate pocanzi. Il prodotto che gli studenti dovranno restituire sarà una presentazione (Power Point) del proprio indirizzo di studi, che potrà essere proposta nelle attività di orientamento degli studenti della secondaria di primo grado, si passerà quindi dall’auto – orientamento all’orientamento. Si adotterà prevalentemente un approccio metodologico che faccia ampio uso degli spazi di laboratorio, poiché nel laboratorio lo studente si appropria della conoscenza nel contesto del suo utilizzo, si permetterà agli studenti di applicarsi come "gruppo al lavoro" (discutere, valutare opzioni, assumersi responsabilità, decidere, gestire conflitti…), si solleciterà una continua riflessione su ciò che si sta facendo e che si è fatto con attività di autovalutazione del singolo e del gruppo.
Tipologie testuali: appunti, verbali del cooperative learning, social network Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: motori di ricerca,
documenti Presentazioni multimediali
Chi diventerò io? Fase preparatoria
o Tipologie testuali: appunti, verbali del cooperative learning,
Raccolta e classificazione dati Rappresentazioni grafiche Le proprietà chimiche dell’acqua Struttura della molecola Ciclo dell’acqua Idrosfera e principali corsi d’acqua del comune di Crotone Misure dirette, indirette e tramite strumenti tarati L’idrostatica L’idraulica (elementi) Il clima Elementi naturali e antropici di un ecosistema Lessico specifico in inglese Importanza delle condizioni geografiche per le civiltà fluviali La salvaguardia del bene “acqua”, il problema dell’inquinamento Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 6: acque pulite Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 14: flora e fauna acquatica Principali settori in cui sono organizzate le attività economiche legate all’acqua Tessuto economico sociale e culturale del territorio Gli oggetti del diritto: i beni giuridici Bisogni e beni economici Sport legati all’acqua: la vela “Acqua” e cultura religiosa
social network o Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: motori di
ricerca, documentio Presentazioni multimedialio Raccolta e classificazione datio Rappresentazioni graficheo Misure dirette, indirette e tramite strumenti taratio Lessico specifico in ingleseo Gli oggetti del diritto: i beni giuridicio Bisogni e beni economici
Collaborare alla gestione e alla manutenzione delle sorgenti, dei corsi d’acqua e degli invasi naturali e artificiali, con particolare riferimento alla rilevazione dei fattori di rischio idrogeologico, agli interventi per limitarne gli effetti e per ripristinare aree degradate
o Ciclo dell’acquao Idrosfera e principali corsi d’acqua del comune di Crotoneo Il clima o Elementi naturali e antropici di un ecosistemao La salvaguardia del bene “acqua”, il problema dell’inquinamento
Contribuire alla gestione e alla manutenzione delle reti idriche e fognarie
o L’idrostaticao L’idrodinamica (elementi)
Gestire la selezione, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti
o Tessuto economico sociale e culturale del territorioo Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 6: acque puliteo La salvaguardia del bene “acqua”, il problema dell’inquinamento
Gestire la depurazione e lo smaltimento dei reflui civili e industriali
o Le proprietà chimiche dell’acquao Struttura della molecola
Collaborare alla bonifica e alla riqualificazione dei siti contaminati
o Importanza delle condizioni geografiche per le civiltà fluvialio Principali settori in cui sono organizzate le attività economiche
legate all’acquao Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 6: acque puliteo Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 14: flora e fauna
acquaticao Sport legati all’acqua: la velao “Acqua” e cultura religiosa
PIANO DI LAVOROUDA: CHI DIVENTERO’ IO
FASIDiscipline
ATTIVITA’ STRUMENTI/METDOLOGIA ESITI TEMPI EVIDENZEVALUTATIVE
1 Esposizione del compito progetto e condivisione con gli allievi
Documento di consegna agli studenti La condivisione del progetto, l’individuazione del compito prodotto e della sua importanza
2 ore Interesse e partecipazione
2Tutte le discipline
Fase preparatoria: tutti i docenti forniranno agli studenti gli strumenti necessari per affrontare in modo efficace l’attività proposta e integrare i nuovi concetti con le conoscenze pregresse
Lezione frontaleLaboratorio di scienzeLaboratorio di informaticaInternetLIM
L’ acquisizione di un insieme organico di conoscenze base necessarie per svolgere la successiva attività teorica o pratica
1 mese Autonomia progressiva
3 I docenti svilupperanno alcune Per ciascuna tematica
tematiche riconosciute quali fondamenti per lo sviluppo futuro di competenze ascrivibili a specifiche figure professionali
3-aScienze GeografiaFisica
Ciclo dell’acquaIdrosfera e principali corsi d’acqua del comune di CrotoneIl clima Elementi naturali e antropici di un ecosistemaLa salvaguardia del bene “acqua”, il problema dell’inquinamento
Lezione frontale DiscussioneSchede di verificaLavoro di gruppoSchede di autovalutazionePiattaforma per indagini, approfondimenti Laboratorio di informatica
L’acquisizione di nuove conoscenzeL’acquisizione di una nuova consapevolezza rispetto alla scelta dell’indirizzo di studi e dei futuri sbocchi professionaliLa comprensione dei ruoli all’interno del gruppo di lavoroL’acquisizione di un metodo di autoanalisi e autovalutazioneLa comprensione di ciò che si è fatto e come, e dei problemi emersiProcedure di ricerca in internet La realizzazione progressiva della struttura della presentazione Power PointLa realizzazione di documenti condivisi
40 ore Comprensione del testoAutonomia nell’uso delle fontiRicerca, acquisizione e gestione delle informazioniSelezione e stesura delle informazioni Pertinenza della formattazione rispetto alla tipologia testuale.Chiarezza del testo e accuratezza della scrittura.Completezza, significatività e pertinenza dei dati e delle informazioni OrganicitàSvolgimento del ruolo nel cooperative LearningInteresse e partecipazione al dibattito
3-bFisica TRIG
L’idrostaticaL’idraulica (elementi)
20 ore
3-cScienze Geografia
Tessuto economico sociale e culturale del territorioAgenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 6: acque pulite La salvaguardia del bene “acqua”, il problema dell’inquinamento
15 ore
3-dScienzeLab
Le proprietà chimiche dell’acquaStruttura della molecola
20 ore
3-eScienze GeografiaStoriaScienze motorieReligione
Importanza delle condizioni geografiche per le civiltà fluvialiPrincipali settori in cui sono organizzate le attività economiche legate all’acquaAgenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 6: acque puliteAgenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, GOAL 14: flora e fauna acquaticaSport legati all’acqua: la vela“Acqua” e cultura religiosa
50 ore
Esempio di slide
Collaborare alla gestione e alla manutenzione delle sorgenti, dei corsi d’acqua e degli invasi naturali e artificiali, con particolare riferimento alla rilevazione dei fattori di rischio idrogeologico, agli interventi per limitarne gli effetti e per ripristinare aree degradate
IL CICLO DELL’ACQUA
COSA ABBIAMO STUDIATO PER POTER…IIS PERTINI SANTONI – INDIRIZZO GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE
IIS PERTINI SANTONI – INDIRIZZO GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE
COSA ABBIAMO STUDIATO PER POTER…Contribuire alla gestione e alla manutenzione delle reti idriche e fognarie
IL PRINCIPIO DI PASCAL I VASI COMUNICANTI
LA LEGGE DI STEVIN IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE
IL CIRCUITO IDRAULICO L’EQUAZIONE DI BERNOULLI
IIS PERTINI SANTONI – INDIRIZZO GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE
COSA ABBIAMO STUDIATO PER POTER…Gestire la selezione, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti
IL TESSUTO ECONOMICO E SOCIALE DEL TERRITORIO
AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE, GOAL 6: ACQUE
PULITE
IIS PERTINI SANTONI – INDIRIZZO GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE
COSA ABBIAMO STUDIATO PER POTER…Gestire la depurazione e lo smaltimento dei reflui civili e industriali
IIS PERTINI SANTONI – INDIRIZZO GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE
COSA ABBIAMO STUDIATO PER POTER…Collaborare alla bonifica e alla riqualificazione dei siti contaminati
LE CIVILTA’ FLUVIALI
CROTONE E LA CULTURA RELIGIOSA
DEL MARE
LE ATTIVITA’ LEGATE ALL’ACQUA
AGENDA 2030: GOAL 6 E 14