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La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate IL GIORNALE DI

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La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

IL GIORNALEDI

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dicembre 2019Il Giornale di Corsicopag. 2 ���������� �

Signori rappresentanti delle Forze Armate, dei Corpi di Polizia dello Stato, Reduci della II° Guerra Mondiale, rappresentanti della sezione Carabinieri in congedo,

carissimi concittadini

Il momento contingente, seppure non il migliore per le molteplici difficoltà economico-finanziarie che oggi at-tanagliano le singole persone, le famiglie e le istituzioni, non può condizionare le scelte e gli sforzi di chi vuole continuare a credere e sperare nel futuro. Un futuro che è dato anche dallo sforzo odierno che lo Stato, visibile negli uomini in divisa impegnati sia sul territorio nazio-nale che in scenari esteri, adempie nel rispetto dei pro-pri impegni e nella salvaguardia del bene comune, alla difesa della pace, della libertà e della democrazia. Celebriamo oggi la ricorrenza del 4 novembre, ricor-do della vittoria conseguita dalle truppe italiane nel I°

guerra lunga e sanguinosa. È la festa delle Forze Armate, che ringraziamo per il contributo dato all’unificazione dell’Italia e alla costru-zione della nostra patria. È la festa di tutto il popolo italiano. Questa commemorazione ci aiuta a non dimenticare, anzi a mantenere vivo il ricordo delle migliaia di persone che hanno dato la vita per la nostra patria; ci serve a ricordare chi ha sofferto, chi è morto al fronte, ma anche le famiglie di quei giovani soldati che hanno dato la vita per l’Italia.

Questa è l’occasione per soffermarci a ricordare rispet-tosamente i nostri caduti, a capire il significato profon-do dell’essere italiani e a fermarci a riflettere sul senso della guerra, sempre ingiusta, dolorosa, crudele, disu-mana, sbagliata ma evitabile.

nostri ragazzi che, vivendo da sempre nella pace, data la loro giovane età, non riescono a coltivare appieno il sentimento del ripudio della guerra e di conseguenza dell’esaltazione di valori quali la pace, la democrazia e il rispetto degli altri.

La pace va costruita e sostenuta con iniziative giorno dopo giorno; basta un soffio di vento per distruggerla”. La nostra Costituzione repubblicana ripudia la guer-ra come strumento per risolvere le controversie in-ternazionali e come strumento di offesa alla libertà di altri popolinostre Forze Armate hanno il compito di difendere la patria, la pace, la nostra libertà e i nostri valori. Un im-pegno che svolgono con professionalità e dedizione in Italia ma anche nelle missioni all’estero, dove mostrano una non comune capacità di dialogo con le popolazioni locali, assieme a una profonda umanità e autorevolezza. Non dobbiamo dimenticare, inoltre, il grande lavoro svol-to dalle Forze Armate in occasione delle emergenze e

-ti difficili nei quali emerge lo stretto legame che unisce i militari a tutti noi. Sono i valori della solidarietà, della condivisione, del sacrificio nelle difficoltà, dell’aiuto a chi soffre o è in pericolo, dell’essere uniti. Sentimenti che sono profondamente radicati nella nostra gente. L’unità nazionale ha permesso al nostro Paese di diventare una nazione prospera, con un ruolo importante nel panorama internazionale. Un’unità che è innanzitutto condivisione di intenti comuni e di valori che parte da tutti i cittadini. Viviamo in un periodo storico in cui emergono legitti-me aspirazioni di maggiore autonomia e di più ampie competenze agli enti locali, condivisibili solo se non mettono in dubbio l’unità nazionale e non tradiscono i valori della solidarietà che contraddistinguono la nostra storia. Abbiamo, quindi, tutti una grande responsabilità perché il futuro della nostra patria dipende prima di tut-to dai nostri comportamenti quotidiani. Tutti in prima persona dobbiamo mettere al centro del nostro agire il bene comune. Questa giornata ci deve ricordare che il modo migliore per commemorare i nostri caduti è impegnarsi tutti in prima persona nel nome dei diritti e anche dei doveri di ciascuno di noi. Solo così la nostra terra sarà davvero l’Italia di tutti.Viva le Forze Armate, Viva l’unità nazionale, Viva l’Italia.

D.ssa Francesca Iacontini

4 novembre 2019

Discorso del Commissario Straordinario

Foto a sinistra il Commissario Straordinario Francesca Iacontini.

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dicembre 2019 Il Giornale di Corsico �� ������pag. 3

Iscrizioni alle scuole - Anno scolastico 2020 - 2021

dal 7 al 31 gennaio 2020

Scuola dell’infanzia (per bambini

Le domande devono essere presentate:per le scuole statali - presso gli Istituti

su apposito modulo scaricabile anche dal sito comunale

1ª Classe della Scuola Primaria(per gli alunni che compiono i sei anni en-

e Secondaria di 1° grado(La fase di registrazione al portale può av-

Sono disponibili - solo su appuntamento - postazioni informatiche e consulenza

Servizi complementari del Comune

(servizio refezione scolastica, pre-post

I moduli per le iscrizioni sono disponibili presso:

Possono essere successivamente riconse-gnati con le seguenti modalità:

-prensivi- via e-mail all’indirizzo [email protected]

-

Gli alunni già frequentanti sono iscritti d’ufficio alla classe successiva dalle segre-terie scolastiche. I moduli per le iscrizioni

riconsegnati esclusivamente alle segreterie

Tutte le informazioni su: www.comune.corsico.mi.it

Avviso pubblico contenimento emergenza abitativa

domande entro il 28 febbraio 2020

Iassegnato all’Ambito corsichese uno spe-cifico finanziamento da destinare alla re-alizzazione di misure volte a contrastare l’emergenza abitativa e a favorire il man-tenimento dell’alloggio in locazione, cui si aggiungono risorse residue di interventi precedenti.Il suddetto atto si pone in continuità con le precedenti deliberazioni della Giunta

nell’ambito delle quali il Piano di Zona del -

mente quattro specifici Avvisi che hanno consentito di offrire una prima risposta ai bisogni presenti sul territorio, attraverso l’erogazione di contributi a favore di sog-getti in condizioni di disagio abitativo.L’Assemblea dei Sindaci, nella seduta del

-cazione del presente Avviso la cui finalità

-

come di seguito dettagliato.La domanda può essere presentata anche da parte dei cittadini che in passato han-no ricevuto specifici contributi sulla base delle misure attivate con le risorse di cui

I destinatari delle misure possono essere identificati anche tra i cittadini che bene-

BENEFICIARI DELLE MISURE

familiari (che hanno al loro interno alme-

di disagio abitativo.-

vati di appartamenti sfitti al fine di incre-mentare il numero di alloggi in locazione a canone concordato o comunque infe-riore al mercato, tramite un contributo per la sistemazione e messa a disposizio-ne degli stessi.

MISURE PREVISTE- Misura 2: sostenere famiglie con moro-sità incolpevole ridotta, che non abbiano uno sfratto in corso, in locazione sul libe-ro mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali, ai

- Misura 3: sostenere temporaneamen-te nuclei familiari che hanno l’alloggio di

-mento per mancato pagamento delle rate

- Misura 4: sostenere nuclei familiari di pensionati anziani, in locazione sul libe-ro mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali (ai

il cui reddito provenga esclusivamente -

economico, o in condizione di particolare vulnerabilità, ove la spesa per la locazione con continuità rappresenta un onere ec-cessivo- Misura 5: incrementare il numero di al-loggi di privati in locazione a canone con-

cordato o comunque inferiore al mercato, tramite un contributo ai proprietari, per la sistemazione e messa a disposizione di alloggi sfitti

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDAI beneficiari del presente Avviso potranno

-do gli appositi moduli e, successivamen-te, protocollare la domanda presso l’Uffi-

giorni e negli orari di apertura, entro e non oltre venerdì 28 febbraio 2020.I moduli per la presentazione delle do-mande possono essere scaricati dal sito

www.comune.corsico.mi.itPer informazioni:

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dicembre 2019Il Giornale di Corsicopag. 4 ����� �

È -dica”. L’inaugurazione del progetto si è tenuta lo

-

-

-

l’obiettivo che il liceo biomedico si propone: «Si tratta di un’occasione per gli studenti per capire se questo per-corso piaccia loro o meno». Non tanto, dunque, un in-dirizzamento dei ragazzi verso lo studio della medicina, quanto piuttosto una possibilità per mettersi alla prova e capire se si è effettivamente portati per questa pro-fessione. «Non si può insegnare niente a un uomo. Puoi solo aiutarlo a scoprire ciò che ha dentro di sé», come ha affermato, citando Galileo, Isabella Lovino. Zocchi, già presente all’inaugurazione dello scorso anno, ha attestato il successo del progetto (a cui si aggiungerà

preparazione e all’attitudine degli studenti che vi han-

svolgere le ore laboratoriali, ricordando l’esperienza di sinergia con l’istituto scolastico con cui sono in atto altri importanti progetti di ricerca.

prima di giungere alla conclusione dell’incontro con un momento simbolico: ogni studente delle due clas-si coinvolte (la nuova terza e la quarta che continuerà

sul palco per scattare una foto di gruppo collettiva. Un modo semplice per dare spazio ai veri protagonisti del progetto. «Osare si può e, qualche volta, tentare strade nuove si

l’importanza dell’apertura della scuola all’innovazione.

Presentato al Falcone-Righi il nuovo anno dell’indirizzo Biomedico

Un momento della presentazione

Contrastare l’Alzheimer: con la tecnologia si può!

L’ -sico è anche al centro di un progetto di riabilitazione per

anziani affetti da demenza, avviato dalla Fondazione Sacra Famiglia di

ha visto un terzo dei malati di Alzhei-mer coinvolti migliorare i punteggi ottenuti nei test cognitivi grazie a una serie di app scelte o ideate da-gli studenti della scuola, provenienti dai corsi di informatica e sistemi in-formativi aziendali. I ragazzi hanno partecipato con diverse modalità: un gruppo ha progettato le app (in

ha affiancato direttamente gli anzia-ni nei test, effettuati con una serie di tablet. Le app utilizzate proponeva-no alcuni semplici programmi per la memoria: abbinamenti, associa-zioni (esempio: accoppiare una città

training per sviluppare l’attenzione.

-

- abbiamo creato delle app adatte alle attrezzature di cui disponeva-

possibili ulteriori miglioramenti, ma intanto la Fondazione ha verificato l’efficacia del lavoro svolto». Infatti

sottoposto a due settimane di test a gennaio, la ripetizione del test a giu-gno ha fatto registrare miglioramen-

scientifici - ha commentato Anna -

ne Sacra Famiglia - questo primo risultato è rassicurante e testimonia come la tecnologia possa dare una mano anche in questi casi».

Un gruppo di studenti del Falcone-Righi coin-volti nel progetto

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Foto sopra a sinistra gli studenti del Falcone-Righi coinvolti nell’iniziativa; a destra il Commissario Straordinario Francesca Iacontini ed Eleonora Borgato, educatrice del C.S.E. “La Crisalide” di Corsico

«D -tro per dare un valore aggiunto alla nostra

quotidianità»: così la coordinatrice

della scelta che ha portato a rino--

-sta nuova identità della struttura è

-

Francesca Iacontini.

-re ragazzi con disabilità intellettiva e di inserirli in percorsi finalizzati a far loro acquisire una maggior au-tonomia personale. Il servizio esi-

-

la posizione isolata e la mancanza di un nome identificativo origina-le hanno fatto in modo che fosse

poco conosciuta agli occhi dei più.Inoltre la vecchia denominazione risultava ormai riduttiva in quanto

-ne. La scelta del nuovo nome non è stata casuale: come infatti spiega

-trici della struttura, «la crisalide non è ancora una farfalla e indica un processo in atto relativo alle poten-zialità interne dei ragazzi che sono in procinto di sbocciare».

-che l’iniziativa di istituire un nu o v o l o g o identi f icat ivo della struttura, ideato in colla-

borazione con alcuni studenti del -

senti all’inaugurazione. Il progetto è stato pensato «per sensibilizzare gli studenti alla disabilità e per in-centivare il percorso di inclusione»

-ciardi.

-si, hanno dimostrato grande gioia ed entusiasmo insieme alle proprie famiglie certificando la positività dell’esperienza e partecipando at-tivamente al processo di creazione della nuova identità del servizio.L’augurio è che, grazie anche al nuovo nome e al logo originale, al

-nosciuto il giusto credito per l’ope-ra fondamentale che sta mettendo in atto.

Centro socio-educativo “LA CRISALIDE”Ridare visibilità a chi opera con i disabili

Foto sopra il nuovo logo e un momento dell’inaugurazione

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I -

mette a disposizione fondi per la realizzazione di interventi di ac-coglienza, integrazione e rimpa-trio.

-sibilità di realizzare attività di for-mazione linguistica e civica sul territorio regionale nel periodo

Il progetto si rivolge a cittadini di Paesi Terzi, per potenziarne le competenze civico linguistiche e migliorarne le possibilità di inte-grazione.È indetto un Avviso pubblico per

l’iscrizione ai percorsi sperimen-tali di alfabetizzazione linguistica da realizzare nell’ambito del Pro-

-scere per integrarsi”. Annualità a.s.

OggettoSono aperte le iscrizioni ai percorsi

-tizzazione e apprendimento della lingua italiana da parte dei citta-dini di Paesi terzi (adulti e giovani

regolarmente soggiornanti sul ter-ritorio nazionale. In conformità alla

con doppia nazionalità (di un Pa-ese terzo nonché italiana o di altro

-bili come destinatari del Fondo.

Modalità di iscrizioneLa domanda di iscrizione, redatta in lingua italiana e sottoscritta dal candidato, deve essere consegna-ta brevi manu presso la segrete-ria della sede amministrativa del

mail all’indirizzo di posta istituzio-

L’avviso pubblico e il modulo per la domanda di iscrizione sono re-

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Avviso pubblico FAMI a.s.2019-2020Percorso sperimentale di formazione linguistica

La manutenzione ordinaria dell’impianto di illumi-nazione pubblica è effettuata dalla ditta City Gre-en Light srl.

Per le segnalazioni di guasti contattare il numero verde 800.339.929 o il fax, sempre gratuito, 800.338.812

E-mail: [email protected]

Trasferimento

dello sportello

di tesoreria comunale

Ldel BANCO BPM SPA, in piazza della Pianta 8 a dal lunedì

al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.20 e dalle ore 14.30 alle 15.30.

Segnalazioni guasti

illuminazione pubblica

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“Casa pericolosamente casa” per la prevenzione degli incidenti domestici

4 milioni e mezzo di casi ogni -

pio rispetto agli incidenti strada-li, dieci volte di più rispetto agli infor-tuni sul lavoro. Quello degli incidenti domestici è probabilmente il più sottostimato tra i pericoli a cui la vita quotidiana ci espone. Ne sono vittime

età e gli ultrasessantacinquenni (e tra

L’incidente più diffuso è la caduta in casa, il luogo dell’appartamento più a rischio è la cucina e la causa principale è la distrazione. Per sensibilizzare e informare su que-

-co, in collaborazione con l’Associazio-ne per l’Addestramento e Formazione

-

Petita ha passato in rassegna rischi e precauzioni della vita domestica. Ve-diamoli in sintesi. Principali dinamiche: la caduta in

Luoghi della casa più esposti al pe-ricoloincidenti domestici. Seguono il sog-

Fattori di rischio: si distinguono fat-tori ambientali (es. deficit del sistema

-

(mancato uso di strumenti di protezio-ne, disattenzione, inconsapevolezza

Assicurazione obbligatoria INAIL: la

-linghe. Nonostante l’obbligatorietà e

-nosciuta e utilizzata. Sono indennizzati solo gli infortuni con postumi pari o

Certificazioni: una casa sicura deve avere innanzitutto conformità proget-tuale, certificazioni impiantistiche, fa-scicolo tecnico dell’opera (vigente dal

architettoniche. Anche le case più vec-

a norma. Prodotti chimici: ogni casa è un con-tenitore di prodotti di pulizia: farmaci, insetticidi, vernici, solventi, prodotti per il fai-da-te. Sono frequenti gli avve-lenamenti per ingestione, inalazione o assorbimento cutaneo. Le maggiori vittime sono i bambini, motivo per cui è fondamentale conservare questi pro-dotti lontano dalla loro portata. Sostanze tossiche: è da evitare l’uso eccessivo di prodotti come disgorgan-ti, anticalcare, candeggina, ammonia-ca, acido muriatico. Questi prodotti

non vanno mai mescolati, o travasati in bottiglie anonime. Usare sempre stru-menti di protezione individuale come i guanti in lattice. Se ci si accorge che qualcuno sta male per avere ingerito sostanze nocive,

perché potrebbe aggravare la situazio-

facilitare l’assorbimento della sostanza ingerita. In caso di ingestione di sostanze

-tro Antiveleni dell’Azienda Ospeda-

Ovviamente il campo delle precauzio-ni è molto più vasto, e va dalla sicurez-za dell’ambiente domestico a quella degli impianti. Tra i pericoli più sotto-valutati ci sono senz’altro quelli provo-

gas inodore che se non viene regolar-mente disperso o espulso dai sistemi

gli ambienti della casa provocando danni anche letali.Nella relazione tenuta presso la sala La Pianta non è mancato un cenno nem-meno per le insidie che possono na-scondersi nei giocattoli per i bambini, per i quali è sempre necessaria la vigi-lanza di un adulto. Sul sito istituzionale

tutte le slides dell’incontro, con una dettagliata elencazione dei pericoli do-mestici e delle precauzioni da adottare.

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“Oktober Test”: la 20a edizioneTutta la Protezione Civile coinvolta

A nascita, l’Oktober Test rimane ancora il cardine di una se-

evoluzione e sempre presente sul territorio con diversi progetti e ini-ziative.L’evento, una vera e propria eserci-tazione per la gestione delle emer-

-tobre coinvolgendo numerosi enti locali.

-lontari è stato possibile organizzare diverse simulazioni. Oltre alla pre-senza di un campo base allestito ad

utilizzato altre location della zona

quattro in tutto, hanno riproposto una selezione delle principali pro-

è chiamata ad affrontare sul suolo nazionale. All’interno del Parco del Ticino è stato simulato un incidente idroge-ologico che ha richiesto l’utilizzo di apparecchi specialistici quali moto-pompe e motoseghe. Altro scenario

stato gestito un incidente chimico (derivato da materiale pericoloso

-volto, attraverso una meticolosa si-

-tali. In un’area industriale di Vigano, invece, l’emergenza affrontata ha riguardato un incendio e la conse-guente messa in sicurezza dell’area. Nell’area di Trezzano sul Naviglio, in-fine, sono state messe in atto tutte le misure necessarie per affrontare due diverse situazioni esemplari: la ricerca di dispersi presso il Parco del

d’aria all’interno del Parco Fabbri.Vito Petita, che ha concluso la sua

-disfatto dell’andamento di quest’ul-tima edizione, che dimostra come l’Oktober Test sia una tradizione consolidata nel tempo da un insie-me sempre più numeroso di perso-ne. La sua prima edizione, tenuta nel

pioneristico fornito di scarso mate-

-nasco. Non avevamo le tende ade-guate, così abbiamo usato quelle da campeggio». Negli anni si è poi

visto un netto e continuo migliora-mento tecnico con l’introduzione di attrezzature all’avanguardia che cer-tificano l’efficienza di questa sezione dell’ente emergenziale. «A tutt’oggi

-

Una costante evoluzione che è stata enfatizzata anche durante la cerimonia conclusiva dell’evento, che si è svolta nella mattinata di

-bolicamente, lo stesso luogo della

degli attestati di partecipazione e il ringraziamento a tutti i volontari

dato un contributo significativo al consolidamento e allo sviluppo di questa importante iniziativa, e a tutti i gruppi coinvolti.

Foto sopra: un momento della cerimonia conclusiva; a destra: un’esercitazione; in alto: foto di gruppo.

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ò che è

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dicembre 2019Il Giornale di Corsicopag. 10���������������

Dche tutelano l’infanzia il salto è indubbiamente notevole, ma

al centro ci sono sempre i più piccoli, l’attenzione al loro mondo e alla loro

-ganizzato due iniziative che hanno portato nei locali della struttura (pre-cedentemente confiscati, lo ricordia-

atmosfere molto differenti.

-

annunciata nei manifesti di presen-tazione, è stata abbondantemente ri-spettata. Nulla è mancato di tutto ciò che ormai da tradizione caratterizza la ricorrenza di origine celtica: caramel-le, zucche, maschere. Più un momen-to di lettura, come si conviene a una biblioteca, con due racconti sufficien-

letti rigorosamente al buio dal perso-nale della struttura.

-

diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. La data non è casuale: in quel giorno

ONU sui diritti dell’infanzia. Proprio at-torno a questo testo si è svolto il picco-

bambini sono stati invitati a realizzare un libretto contenente i principali arti-

-no avuto modo di verificare, parlare ai più piccoli dei loro diritti è più faticoso quando si affrontano temi percepiti come lontani (la guerra, il lavoro mino-

fare con esperienze che già molti di loro possono avere toccato con mano

-menti di maggior richiamo nel mese di dicembre: una lettura con laborato-

-riggio dedicato ai giochi di fine anno

La locandina con gli appuntamenti è scaricabile sul sito del comune www. comune.corsico.mi.it

La Biblioteca per bambini

da Halloween a dicembre

Foto sopra:momenti (e travestimen-ti) della festa Halloween del 31 ottobre; foto sotto:il libretto sui diritti dell’in-fanzia al centro del labo-ratorio del 20 novembre.

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P Natale in Fono-teca -

sabato 21 dicem-bre dalle 15.00 alle 19.00 Bookcros-sing Informazioni: Fonoteca

[email protected]

Natale in Fonoteca

Angela Crisafulli presidente del Circolo di Qualità

I -

-

--

za, da rappresentanti della ditta cui è affidato il servi-zio di ristorazione e da tecnici della società IISG inca-

quelli di controllo della qualità merceologica degli alimenti, del rispetto degli standard quantitativi dei medesimi e della buona organizzazione e conduzione del servizio; la verifica sulle condizioni delle strutture e dei locali con particolare attenzione per gli aspetti igienico-sanitari ed ambientali; la proposta di soluzio-ni migliorative del servizio e di educazione alimentare.

Si comunicano di seguito le chiusure degli uffici co--

-

In questa giornata saranno comunque garantiti:

La Biblioteca centrale-

studio e lettura;La Fonoteca

La Biblioteca per bambini

Festività natalizie

2019-2020

Chiusura uffici comunali

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Al via il 31° ciclo di incontri

dell’Università del Tempo Libero

A sinistra la coordinatrice del progetto Clara Gusmaroli, a destra gli “studenti” dell’Università

Dne è la chiave” e l’Università del Tempo Libero ha affidato proprio a questa frase il senso del proprio

-

-teratura e scienza, cinema e psicologia, con un occhio

-ta non solo come custodia del passato, ma anche come ponte indispensabile per vivere il presente e progettare il futuro. Tutti gli incontri prevedono la presenza di relatori qualificati: docenti universitari, scrittori, attori, musicisti, giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo. La

Per informazioni:

La brochure con il dettaglio degli incontri è scaricabile dal sito del comune www. comune.corsico.mi.it

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Manuel Frattini e Corsicoil ricordo degli amici

Chi lo ricorda bambino, già appassionato di tip tap sulle

-scente, scatenato nelle prime scuole di ballo che nascevano negli anni

-che in tempi più recenti, a passeg-

attore, cantante e coreografo corsi-chese scomparso improvvisamente

il segno solo negli appassionati del musical, genere di cui in Italia la sua stessa figura era divenuta sinonimo. Un ricordo più profondo è quello dei suoi tanti concittadini. Parlare con i suoi amici di una vita significa aprire uno scrigno di ricordi e testi-monianze.

la stessa passione per la danza. Io da ragazza ho fatto alcune trasmissioni

che raggiunto, negli anni successivi. -

ché il musical in Italia faceva fatica a prendere piede, ma anche perché lui

-

e Peter Pan si è cucito addosso dei personaggi adatti a lui».Né il successo raggiunto né la resi-denza spostata altrove hanno mo-

dificato negli anni il suo rapporto -

sti alcuni punti di riferimento come -

chiera, che per più di trent’anni si è presa cura della sua capigliatura. La incontriamo, ci fa ascoltare l’ultimo

per chiederle un appuntamento.

-nuel era così, attaccato alle persone che avevano segnato la sua crescita. Io ho curato la sua immagine, lui mi faceva perfino pubblicità coi suoi

generoso e disponibile con tutti».

gli stage fatti presso la già citata scuola di danza («e per una maestra

Un momento indimenticabile fu lo spettacolo per Suor Teresina, altro personaggio caro della sua infanzia,

spettacolo portato in scena si chia-

è il mio oratorio”, disse».Non a caso, la morte lo ha colto pro-

in una iniziativa di beneficenza in fa-vore di Anlaids. Anche in quell’occa-sione, prima del tragico finale, aveva avuto modo di rivedere molti amici corsichesi, quelli che lo seguivano da sempre e coi quali amava fermar-si a lungo in camerino, dopo lo spet-

-rato una famiglia, non dei fans».

-follato la camera ardente del Teatro della Luna di Assago (riempiendola di pupazzi di Pinocchio, perché per

e che gli ha dato l’ultimo saluto il

dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.

-no visse quel momento come uno spettacolo, gli chiedevano i selfie e

anche per questo i suoi funerali sia-no stati molto composti, nessuno ha importunato i tanti vip presenti. È stata una forma di rispetto verso

personaggi del mondo dello spetta-colo venuti a rendergli omaggio, da

-

-te sono le iniziative che stanno par-

-ne chiede di intitolargli il Teatro del-la Luna. Testimonianze di un affetto profondo verso un artista vero, che ha incantato per il suo talento e per le sue qualità umane.

Foto sopra e sotto Frattini al termine di uno spettacolo con amici corsichesiA sinistra i funerali del 17 ottobre (foto di Vito Petita)

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Luca Lo Savio è corsichese e ha

-te nella categoria juniores. Le due affermazioni sono state ottenute

-

--

timana presso la palestra di via Sal-ma con il maestro Pietro Tarantino. In più, facendo parte della Naziona-

-

-rate sul territorio milanese.Oltre all’impegno sportivo, Luca si è diplomato da poco in grafica e co-municazione presso l’istituto Falco-

per la fotografia. Il futuro più vicino lo vedrà impe-gnato ad aprile in Svizzera per i campionati europei, esperienza già vissuta, con buoni risultati nei due anni passati, in Serbia e Norvegia.

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con il mondiale in Giappone. Luca, come già detto, fa già parte della Nazionale e ha ottime possibilità di venire prescelto grazie all’alto rendimento in entrambe le cate-gorie che lo vedono impegnato: il

-presenta un combattimento con

ossia il combattimento vero e pro-prio.

Karate: Luca Lo Savio campione italiano

Foto sopra le due medaglie conquistate a Modena; sopra a destra Lo Savio durante un esercizio individuale e un combattimento.

Nozze

d’oro

Il sig. Giuseppe Vetra-

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rio di matrimonio nella chiesa SS.AA. Pietro e Paolo. 

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dicembre 2019 Il Giornale di Corsico ����������� �������pag. 15

A CURA DEL COMUNE DI CORSICOReg. Trib. di Milano n. 143 del 29/3/1980

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Hanno collaborato: Francesco Adduci, Niccolò Mangone,

Sara Molinari, Alida Parisi

Il materiale pubblicato è di esclusiva proprietà dell’edi-tore che se ne riserva i diritti per ogni altra pubblicazio-ne. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non saranno restituiti.

IL GIORNALEDI

I -

una vera e propria ri-cicleria itinerante dove portare tutti quei rifiuti che non sono oggetto di raccolta domiciliare.

COSA POSSO BUTTARE

di piccole dimensioni

cavi elettrici

e minerale

in contenitori di plastica

bombolette spray, cartucce e toner

consumo

COSA NON POSSO BUTTARE

frigoriferi

Porta questi rifiuti pres-so la piattaforma ecolo-gica di via Monferrato.

L’accesso è gratuito per tutti i cittadini di Corsico.

date di posizionamen-

Martedì 17 dicembre 2019

via Turati (nei pressi

Mercoledì 8 gennaio 2020

Che cos’è il CAM? Dove e quando lo trovo?

Il programma di ritiro dei rifiuti durante le festività natali-

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-golarmente

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-mente

Calendario ritiro

rifiuti festività

natalizie 2019-2020

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