guida fmpro

290
FileMaker Pro 5 ©1995, 1997-1999 FileMaker, Inc. Tutti i diritti riservati. FileMaker, Inc. 5201 Patrick Henry Drive Santa Clara, California 95054, Stati Uniti www.filemaker.com FileMaker e ScriptMaker sono marchi di FileMaker, Inc, registrati negli Stati Uniti e in altri paesi, e il logo della cartella è un marchio di FileMaker, Inc. Java, 100% Pure Java, e tutti i marchi e logo basati su Java sono marchi o marchi registrati di Sun Microsystems, Inc., registrati negli Stati Uniti e in altri paesi. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi proprietari. Parte di questo software si basa sul lavoro del gruppo Independent JPEG. Porzioni di questo software sono © 1990 Access Softek, © 1991-1998 MERANT, o © 1992-1996 Novell, Inc. Tutti i diritti riservati. Tutte le persone e società elencate negli esempi sono fittizie e ogni riferimento a persone o società esistenti è puramente casuale. Le terze parti (ditte o prodotti) sono citate unicamente a scopi informativi e non costituiscono obbligo o raccomandazione. FileMaker non si assume alcuna responsabilità nei confronti della selezione, prestazione o uso di questi prodotti. Qualsiasi informazione, accordo o garanzia viene effettuata direttamente tra il fornitore e il probabile utente. Guida per l’utente Per Windows e Mac

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Page 1: Guida FMPro

FileMaker

Pro

5

©1995, 1997-1999 FileMaker, Inc. Tutti i diritti riservati. FileMaker, Inc.5201 Patrick Henry DriveSanta Clara, California 95054, Stati Unitiwww.filemaker.comFileMaker e ScriptMaker sono marchi di FileMaker, Inc, registrati negli Stati Uniti e in altri paesi, e il logo della cartella è un marchio di FileMaker, Inc. Java, 100% Pure Java, e tutti i marchi e logo basati su Java sono marchi o marchi registrati di Sun Microsystems, Inc., registrati negli Stati Uniti e in altri paesi. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi proprietari.Parte di questo software si basa sul lavoro del gruppo Independent JPEG.Porzioni di questo software sono © 1990 Access Softek, © 1991-1998 MERANT, o © 1992-1996 Novell, Inc. Tutti i diritti riservati.Tutte le persone e società elencate negli esempi sono fittizie e ogni riferimento a persone o società esistenti è puramente casuale.Le terze parti (ditte o prodotti) sono citate unicamente a scopi informativi e non costituiscono obbligo o raccomandazione. FileMaker non si assume alcuna responsabilità nei confronti della selezione, prestazione o uso di questi prodotti. Qualsiasi informazione, accordo o garanzia viene effettuata direttamente tra il fornitore e il probabile utente.

Guida per l’utente

Per Windows e Mac

Page 2: Guida FMPro
Page 3: Guida FMPro

Indice

Introduzione

Apprendimento dell'utilizzo di FileMaker Pro

Registrazione e assistenza tecnica

xi

Utilizzo della documentazione di FileMaker Pro

xi

Suddivisione del manuale

xii

Nota sulle illustrazioni

xii

Utilizzo della Guida in linea di FileMaker Pro

xiii

Avvio della Guida in linea di FileMaker Pro

xiii

Informazioni sulla finestra dell'argomento della Guida

xiii

Ricerca di un argomento tramite il sommario della Guida

xiii

Ricerca di un argomento tramite l'Indice della Guida

xiv

Ricerca di un argomento tramite parole specifiche

xv

Ricerca di informazioni su elementi specifici di FileMaker Pro

xvi

Ulteriori informazioni ricavabili dalla Guida

xvii

Utilizzo di altri strumenti

xvii

Capitolo 1

Nozioni fondamentali di FileMaker Pro

Informazioni sui database

1-1

Informazioni sui file di FileMaker Pro

1-2

Informazioni sui campi e sui record

1-2

Informazioni sui formati

1-3

Informazioni sui modi

1-4

Informazioni sulla condivisione di dati

1-4

Esecuzione dei comandi dei menu

1-5

Utilizzo delle barre degli strumenti

1-5

Utilizzo dei menu sensibili al contesto

1-6

Gestione di file

1-7

Avvio di FileMaker Pro

1-7

Apertura di file

1-7

Chiusura di file

1-8

Salvataggio di file

1-8

Uscita da FileMaker Pro

1-9

Capitolo 2

Aggiunta e visualizzazione di dati

Informazioni sull'utilizzo dei record nel modo Usa

2-1

Visualizzazione di record

2-2

Visualizzazione di record in una tabella

2-3

Selezione del record corrente

2-4

Spostamento tra i record

2-5

Aggiunta e duplicazione di record

2-5

Aggiunta e duplicazione di record correlati

2-5

Eliminazione di record

2-6

Informazioni sull'immissione dei dati nei record

2-7

Selezione di un campo

2-7

Immissione e modifica di dati nei campi

2-7

Copia e spostamento di dati nei record

2-9

Immissione di dati preimpostati da una lista valori

2-9

Spostamento di dati con il trascinamento della selezione

2-10

Inserimento della data corrente o di altre variabili nei campi

2-11

Sostituzione di dati nei campi

2-11

Informazioni sull'utilizzo di immagini, suono e filmati

2-12

Inserimento di immagini nei campi

2-13

Inserimento di filmati ed elementi multimediali QuickTime nei campi

2-13

Incollare immagini, filmati e suono dagli Appunti

2-14

Riproduzione di filmati nei campi

2-14

Page 4: Guida FMPro

iv

Guida per l’utente di FileMaker Pro

Registrazione e riproduzione di suoni nei campi

2-14

Eliminazione di immagini, filmati o suono dai campi

2-15

Informazioni sull'utilizzo del testo

2-15

Selezione del testo

2-15

Modifica di testo

2-15

Formattazione di testo nel modo Usa

2-16

Controllo ortografico

2-16

Controllo ortografico durante la digitazione

2-17

Utilizzo degli oggetti OLE

2-18

Capitolo 3

Ricerca e ordinamento di informazioni

Ricerca di record

3-1

Ricerca di testo e caratteri

3-2

Ricerca di corrispondenze esatte nei campi di testo

3-4

Ricerca di numeri, date e ore

3-4

Ricerca di intervalli di informazioni

3-5

Ricerca di dati nei campi correlati

3-5

Ricerca di record corrispondenti a più criteri

3-5

Ricerca di campi vuoti e non vuoti

3-6

Ricerca di duplicati

3-6

Ricerca di tutti i record ad eccezione di quelli corrispondenti ai criteri

3-7

Nascondere i record di un gruppo individuato e visualizzare i record nascosti

3-8

Visualizzazione, ripetizione o modifica dell'ultima ricerca

3-8

Ordinamento dei record

3-8

Capitolo 4

Anteprima e stampa di informazioni

Informazioni sulla stampa del contenuto di un database

4-1

Preparazione della stampa

4-2

Configurazione di una stampante (Windows)

4-2

Configurazione di una stampante (Mac OS)

4-2

Preparazione della stampa di formati ampi

4-2

Preparazione della stampa di formati con riassunti parziali

4-3

Preparazione della stampa di buste ed etichette

4-3

Anteprima di dati in un formato

4-3

Stampa

4-4

Capitolo 5

Creazione di un database

Pianificazione di un file di database

5-1

Creazione di un file di FileMaker Pro

5-2

Informazioni sulla definizione dei campi di database

5-3

Informazioni sull'assegnazione dei nomi dei campi

5-4

Informazioni sulla scelta del tipo di campo

5-4

Definizione di campi Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore

5-5

Definizione di campi Calcolato

5-6

Definizione di campi Riassunto

5-7

Definizione di campi Globale

5-8

Impostazione delle opzioni per i campi

5-9

Definizione di immissione automatica dei dati

5-10

Definizione di verifica dei campi

5-10

Informazioni sui campi multipli

5-12

Informazioni sulle opzioni di memorizzazione e indicizzazione

5-12

Modifica delle definizioni dei campi

5-12

Eliminazione di definizioni e di dati di campo

5-13

Capitolo 6

Creazione e gestione di formati e resoconti

Informazioni su formati e resoconti

6-1

Creazione di formati e resoconti

6-2

Informazioni sui tipi di formato

6-3

Considerazioni per la creazione di un formato Resoconto/lista a colonne

6-6

Page 5: Guida FMPro

Indice

v

Considerazioni per la creazione di un formato Etichette

6-7

Considerazioni per la creazione di un formato Busta

6-8

Utilizzo, duplicazione, eliminazione o ridenominazione dei formati

6-8

Configurazione della stampa di record su colonne

6-9

Impostazione di Visualizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabella

6-11

Informazioni sull'utilizzo di oggetti in un formato

6-12

Utilizzo degli strumenti del formato

6-13

Selezione di oggetti

6-13

Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti

6-14

Spostamento di oggetti in un formato

6-16

Modifica della forma e delle dimensioni di un oggetto

6-16

Protezione di oggetti dalle modifiche

6-17

Informazioni sull'utilizzo dei campi in un formato

6-17

Posizionamento e rimozione di campi da un formato

6-18

Scelta della posizione dei campi correlati

6-21

Formattazione dei dati dei campi in un formato

6-24

Informazioni sulle sezioni del formato scheda

6-28

Informazioni sui tipi di sezioni del formato

6-29

Aggiunta o modifica delle sezioni del formato

6-30

Definizione dei salti pagina e della numerazione

6-33

Riordino delle sezioni del formato

6-34

Ridimensionamento delle sezioni del formato

6-35

Eliminazione di sezioni del formato

6-35

Capitolo 7

Personalizzazione dei formati

Personalizzazione dei campi di un formato

7-1

Aggiunta di bordi, riempimento e linee base ai campi

7-1

Aggiunta di barre di scorrimento ai campi

7-2

Definizione di una lista valori per l'immissione di dati

7-3

Formattazione dei campi multipli

7-8

Consentire o impedire l'immissione nei campi

7-8

Impostazione dell'ordine d'inserimento per l'immissione di dati

7-9

Personalizzazione dell'aspetto di un formato

7-10

Aggiunta di testo a un formato

7-11

Formattazione del testo

7-13

Tracciatura di linee e forme

7-15

Impostazione di colori, motivi, spessori ed effetti oggetto

7-16

Inserimento di immagini in un formato

7-18

Formattazione di immagini in un formato

7-19

Visualizzazione dei margini di testo, campi o pulsanti 7-19

Disposizione degli oggetti 7-19

Raggruppamento e separazione degli oggetti 7-19

Spostamento avanti o indietro di oggetti in un formato 7-20

Rotazione degli oggetti 7-20

Allineamento tra gli oggetti 7-20

Utilizzo degli strumenti per posizionare gli oggetti con precisione 7-21

Utilizzo della palette Dimensione oggetto con gli oggetti 7-22

Utilizzo dei righelli grafici e delle linee righello 7-22

Allineamento degli oggetti con le linee di riferimento 7-23

Utilizzo delle griglie oggetto 7-23

Controllo sull'output di stampa 7-23

Impostazione dei margini della pagina 7-23

Visualizzazione dei margini della pagina 7-24

Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati 7-25

Esclusione di oggetti dalla stampa 7-27

Capitolo 8Utilizzo dei file correlati

Visualizzazione dei dati di file correlati 8-1

Terminologia relativa ai database relazionali 8-2

Informazioni sui database relazionali 8-3

Page 6: Guida FMPro

vi Guida per l’utente di FileMaker Pro

Creazione di relazioni tra i file 8-4

Informazioni sui campi di confronto delle relazioni 8-5

Informazioni sui riferimenti 8-6

Confronto tra i database relazionali e i riferimenti 8-7

Utilizzo dei database relazionali 8-8

Pianificazione di un database relazionale 8-8

Creazione di database relazionali: panoramica 8-11

Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti 8-11

Modifica delle relazioni 8-13

Scelta di una relazione diversa per un portale 8-14

Riassunto dei dati nei portali 8-14

Definizione di riferimenti tra i file 8-14

Definizione dei riferimenti 8-14

Accesso ai dati correlati da un terzo file 8-15

Creazione di relazioni molti-a-molti 8-16

Capitolo 9Protezione dei database con password e gruppi

Definizione di password 9-1

Eliminazione o modifica di password 9-3

Definizione dei gruppi 9-4

Eliminazione o modifica di gruppi 9-6

Password e gruppi a confronto 9-6

Capitolo 10Creazione di script per automatizzare le attività

Informazioni sugli script 10-1

Creazione di script: panoramica 10-3

Pianificazione di script 10-3

Memorizzazione di impostazioni prima della creazione di uno script 10-4

Definizione di script 10-5

Informazioni sulle istruzioni di ScriptMaker 10-6

Istruzioni di script di controllo 10-7

Istruzioni degli script di navigazione 10-7

Istruzioni di script per l'ordinamento, la ricerca e la stampa 10-7

Istruzioni di script per la modifica 10-8

Istruzioni di script per i campi 10-8

Istruzioni di script per i record 10-9

Istruzioni di script per le finestre 10-9

Istruzioni di script per i file 10-9

Istruzioni di script per l'ortografia 10-10

Istruzioni di script per l'apertura di una voce di menu 10-10

Istruzioni di script varie 10-10

Modifica degli script 10-11

Duplicazione, ridenominazione o eliminazione di script 10-11

Eliminazione di script 10-12

Importazione di script 10-12

Per importare uno script 10-12

Lista degli script nel menu Script 10-13

Utilizzo di pulsanti con gli script 10-13

Definizione dei pulsanti 10-13

Copia, modifica o eliminazione di pulsanti 10-14

Esempio di uno script di ScriptMaker 10-15

Ricerca di record duplicati 10-15

Capitolo 11Utilizzo di formule e funzioni

Informazioni sulle formule 11-1

Espressioni 11-2

Costanti 11-2

Riferimenti di campo 11-2

Operatori 11-3

Informazioni sulle funzioni 11-5

Funzioni di testo 11-5

Funzioni numeriche 11-7

Funzioni di data 11-7

Page 7: Guida FMPro

Indice vii

Funzioni di ora 11-8

Funzioni aggregate 11-8

Funzioni riassuntive 11-9

Funzioni multiple 11-10

Funzioni finanziarie 11-10

Funzioni trigonometriche 11-11

Funzioni logiche 11-11

Funzioni di stato 11-12

Funzioni di definizione 11-14

Funzioni esterne 11-14

Capitolo 12Importazione ed esportazione dei dati

Informazioni su importazione ed esportazione 12-1

Informazioni sui formati di file 12-1

Importazione dei dati in FileMaker Pro 12-2

Importazione dei dati in un file esistente 12-2

Conversione di un file di dati in un nuovo file di FileMaker Pro 12-6

Esportazione dei dati in FileMaker Pro 12-7

Esportazione dei dati del riassunto parziale 12-9

Capitolo 13Condivisione in rete dei database

Informazioni sulla condivisione in rete dei file 13-1

Operazioni con i file condivisi 13-2

Informazioni sulla condivisione dei file come host 13-3

Apertura file come host 13-4

Chiusura dei file condivisi 13-5

Apertura file come ospite 13-5

Capitolo 14Pubblicazione dei database sul Web

Informazioni sulla pubblicazione dei database sul Web 14-1

Terminologia Web 14-1

Informazioni su FileMaker Pro Web Companion 14-2

Informazioni sulla Pubblicazione Web Immediata 14-2

Operazioni degli utenti sui database sul Web 14-3

Elementi necessari per pubblicare i database sul Web 14-5

Connessione a Internet o intranet 14-5

Protezione dei database pubblicati 14-6

Considerazioni sulla protezione dei database pubblicati 14-6

Creazione di una home page personalizzata 14-7

Pubblicazione dei database sul Web: panoramica 14-7

Abilitazione di FileMaker Pro Web Companion 14-8

Configurazione di FileMaker Pro Web Companion 14-8

Abilitazione Pubblicazione Web Immediata 14-9

Scelta di una home page per la pubblicazione sul web 14-9

Scelta di una lingua per la Pubblicazione Web Immediata 14-9

Controllo dell'attività web nei file di registro 14-9

Abilitazione dell'amministrazione remota per la pubblicazione su web 14-10

Selezione di un metodo di protezione per la pubblicazione sul web 14-10

Specificazione del numero di porta per la pubblicazione sul web 14-11

Abilitazione della condivisione di Web Companion 14-11

Impostazione delle visualizzazioni del browser 14-12

Scelta di uno stile web 14-12

Scelta dei formati per la pubblicazione sul web 14-14

Impostazione delle opzioni di ordinamento per la pubblicazione sul web 14-15

Prova del database pubblicato 14-15

Page 8: Guida FMPro

viii Guida per l’utente di FileMaker Pro

Informazioni sulle visualizzazioni del browser per la pubblicazione sul web 14-16

Esame dei record in Modulo 14-16

Esame dei record in Tabella 14-17

Ricerca dei record 14-17

Ordinamento dei record 14-18

Creazione dei record 14-18

Modifica dei record 14-19

Capitolo 15Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro

Informazioni su ODBC 15-1

Terminologia ODBC 15-1

Supporto ODBC in FileMaker Pro 15-2

Condivisione dei dati di FileMaker Pro tramite ODBC 15-2

Condivisione dati tramite ODBC: panoramica 15-3

Abilitazione dei Data Access Companion 15-3

Problemi relativi alla protezione 15-3

Accesso ai dati di FileMaker Pro da un'applicazione client ODBC 15-4

Configurazione del pannello di controllo ODBC 15-4

Importazione dei dati da altre origini dati 15-5

Importazione dei dati da un'origine dati ODBC: panoramica 15-6

Configurazione del pannello di controllo ODBC 15-6

Connessione a un'origine dati ODBC da FileMaker Pro 15-7

Creazione di una richiesta SQL in FileMaker Pro 15-7

Importazione del risultato della richiesta in FileMaker Pro 15-8

Esempio di importazione ODBC 15-9

Configurazione di Text driver nel pannello di controllo ODBC 15-9

Connessione con l'origine dati ODBC Demo 15-11

Specificazione della richiesta SQL in FileMaker Pro 15-11

Importazione dei dati ODBC con un collegamento 15-12

Specificazione di un collegamento SQL 15-12

Automatizzazione delle connessioni ODBC 15-13

Appendice APersonalizzazione di FileMaker Pro

Impostazione delle preferenze dell'applicazione A-1

Impostazione delle preferenze generali dell'applicazione A-1

Impostazione delle preferenze del formato scheda A-2

Impostazione delle preferenze di memoria A-3

Impostazione delle preferenze per la composizione dei numeri telefonici A-3

Impostazione dei plug-in A-4

Impostazione delle preferenze del documento A-5

Impostazione delle preferenze generali del documento A-5

Impostazione delle preferenze di ortografia del documento A-6

Appendice BBackup e ripristino dei file

Esecuzione del backup dei file B-1

Utilizzo di uno script per il backup B-1

Conservazione dei file B-2

Salvataggio di una copia compressa B-2

Informazioni sul danneggiamento dei file B-2

Ripristino dei file danneggiati B-3

Quando eseguire il recupero B-3

Appendice CGuida rapida di riferimento FileMaker Pro (Windows)

Comandi rapidi da tastiera e mouse C-1

Oggetti del formato scheda C-1

Formattazione del testo (Formato scheda e Usa) C-1

Selezione del testo (Formato scheda e Usa) C-1

Modifica C-2

Page 9: Guida FMPro

Indice ix

Gestire i file C-2

Passaggio da un modo all’altro C-2

Comandi delle finestre C-2

Azioni varie C-3

Area di stato C-3

Appendice DGuida rapida di riferimento di FileMaker Pro (Mac Os)

Comandi rapidi da tastiera e mouse D-1

Oggetti del formato scheda D-1

Formattazione del testo (Formato scheda e Usa) D-1

Selezione del testo (Formato scheda e Usa) D-1

Modifica D-2

Gestione dei file D-2

Comandi delle finestre D-2

Passaggio da un modo all’altro D-2

Azioni varie D-3

Area di stato D-3

Page 10: Guida FMPro
Page 11: Guida FMPro

IntroduzioneApprendimento dell'utilizzo di FileMaker Pro

La documentazione relativa al software FileMaker® Pro fornisce informazioni, illustrazioni e istruzioni dettagliate, allo scopo di favo-rire un apprendimento ottimale di FileMaker Pro.

Questa prefazione illustra come:

1 registrare la propria copia di FileMaker Pro e accedere all'assi-stenza tecnica

1 utilizzare la documentazione di FileMaker Pro e altri strumenti che facilitano l'utilizzo del prodotto

1 utilizzare la Guida di FileMaker Pro

Windows: Gli utenti che non hanno mai utilizzato Microsoft Windows dovranno acquisire familiarità con le convenzioni Windows e con l'utilizzo del mouse e della tastiera. Vedere la docu-mentazione fornita con il computer.

Mac OS: Gli utenti che non hanno mai utilizzato Mac OS dovranno acquisire familiarità con l'utilizzo del mouse, le operazioni con i dischi e altre convenzioni Mac OS. Vedere la documentazione fornita con il computer.

Registrazione e assistenza tecnicaCompilare e inviare la scheda di registrazione del prodotto fornita con FileMaker Pro, oppure è possibile effettuare la registrazione in linea all'indirizzo www.filemaker.com o in Filemaker scegliendo menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker.

Per informazioni sull'assistenza tecnica, visitare il sito Web della FileMaker, Inc. all'indirizzo www.filemaker.com/intl. In alternativa, in FileMaker Pro scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS

> Sito di FileMaker. Sul sito Web è possibile consultare la Service Directory di FileMaker Inc. per informazioni sui servizi disponibili agli utenti americani, i collegamenti ai siti internazionali di File-Maker Inc, risposte a domande ricorrenti e accesso a librerie software utilizzate dai tecnici FileMaker. Se non si dispone dell’accesso al Web, consultare la brochure Assistenza tecnica e supporto clienti fornita con il software. I clienti Americani possono inoltre chiamare il numero 1 800 965 9090 per informazioni sui servizi disponibili.

Utilizzo della documentazione di FileMaker ProIl presente manuale e gli altri documenti del pacchetto forniscono i dati necessari per l'installazione e l'utilizzo di FileMaker Pro.

La documentazione di FileMaker Pro comprende:

1 il presente manuale Guida per l'utente di FileMaker Pro

1 la Guida di FileMaker Pro, un sistema completo di Guida in linea

1 il manuale Guida introduttiva di FileMaker Pro, contenente infor-mazioni sull'installazione e sulle nuove caratteristiche, nonché le esercitazioni

FileMaker Pro comprende inoltre modelli di database e riferimenti ed esempi utili allo svolgimento di attività specifiche. È possibile reperire ulteriori informazioni, suggerimenti e idee per i database sul sito Web della FileMaker, Inc. all'indirizzo www.filemaker.com.

La documentazione di FileMaker Pro è stata creata per gli utenti sia di Windows che di Mac OS. Nella maggior parte dei casi, le infor-mazioni e le istruzioni sono identiche per entrambi i sistemi opera-

Page 12: Guida FMPro

xii Guida per l’utente di FileMaker Pro

tivi. Nel caso in cui le informazioni siano diverse, vengono visualizzate per prime le informazioni per Windows. Nella Guida in linea potrebbero apparire separati gli argomenti per Windows e quelli per Mac OS.

Nota Gli esempi in questa documentazione visualizzano date e numeri in formato italiano, ad esempio 30 novembre 2001 e L. 1.234,50.

Suddivisione del manualeLa Guida per l'utente di FileMaker Pro è suddivisa in tre parti.

Parte 1: Utilizzo di un databaseLa prima parte del presente volume fornisce i dati necessari per l'utilizzo di database esistenti creati in FileMaker Pro.

Parte 2: Progettazione e creazione di un databaseLa seconda parte del volume fornisce istruzioni dettagliate per la progettazione e la creazione di database.

Parte 3: Condivisione e scambio di datiLa terza parte del volume illustra le varie modalità di scambio e condivisione dei dati del database, ad esempio l'importazione e l'esportazione di dati, la condivisione di dati in rete o sul World Wide Web o la condivisione di dati di FileMaker Pro con altre applicazioni ODBC.

Nota È possibile che in particolari database di FileMaker Pro sia stato vietato l'accesso a determinati menu e funzioni del database. Per le password e i dati di accesso, rivolgersi all'amministratore del database o al responsabile della progettazione del database.

In questo manuale le informazioni speciali hanno i seguenti formati:

Nota o Suggerimento Questi messaggi forniscono informazioni aggiuntive o utili su un argomento.

Importante Questi messaggi segnalano situazioni che richiedono particolare attenzione, ad esempio operazioni che non sarà possibile annullare.

Le definizioni dei termini del glossario si trovano nella Guida in linea di FileMaker Pro. I termini del glossario sono visualizzati in corsivo nel presente manuale e sottolineati con una linea tratteggiata nella Guida in linea.

Nota sulle illustrazioniIl presente manuale è valido sia per gli utenti di FileMaker Pro per Windows che per gli utenti di FileMaker Pro per Mac OS. Le illu-strazioni del volume raffigurano situazioni di entrambe le piatta-forme. Le illustrazioni utilizzano i sistemi Windows 98 e Mac OS 8.5. A seconda della piattaforma e del sistema operativo utilizzato, è possibile che ciò che appare sullo schermo differisca dalle istruzioni del presente manuale.

Windows: Se si utilizza un sistema operativo Windows diverso da Windows 98 (ad esempio Windows 95 o Windows NT), è possibile che quanto visualizzato sullo schermo non corrisponda alle illustra-zioni della documentazione.

Mac OS: Se si utilizza Mac OS System 7.6.1 e non si dispone dell'estensione Appearance Manager, alcune opzioni delle finestre di dialogo appaiono nei menu a tendina anziché nelle schede.

Gli elementi dei menu a tendina di Mac OS 7.6.1 appaiono come schede in Mac OS 8.0 e versioni successive

Page 13: Guida FMPro

Apprendimento dell'utilizzo di FileMaker Pro xiii

Utilizzo della Guida in linea di FileMaker ProLa Guida in linea di FileMaker Pro è disponibile quando FileMaker Pro è in esecuzione. La Guida in linea contiene informa-zioni non presenti nella documentazione stampata, quali suggeri-menti per la risoluzione di problemi o metodi alternativi per l'esecuzione di un'operazione.

Avvio della Guida in linea di FileMaker ProPer aprire la Guida in linea di FileMaker Pro, avviare l'applicazione Guida in linea di Windows (Windows) o l'applicazione FileMaker Help Viewer (Mac OS). Le applicazioni della Guida in linea funzio-nano indipendentemente da FileMaker Pro.

Per avviare la Guida in linea di FileMaker Pro durante l'esecuzione di FileMaker Pro, eseguire una delle seguenti operazioni:

1 Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS>, quindi un comando di menu

1 Windows: premere F1

1 Mac OS: premere il tasto aiuto o premere 2-?

A seconda della finestra o della finestra di dialogo aperta quando si preme F1 o il tasto aiuto, l'argomento della Guida in linea associato apparirà nella finestra corrispondente.

Nota Per informazioni sulla versione, il copyright e altri dati relativi alla versione di FileMaker Pro, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Info su FileMaker Pro.

Informazioni sulla finestra dell'argomento della GuidaÈ possibile passare ad altri argomenti della Guida in linea di FileMaker Pro facendo clic sui pulsanti e sul testo sottolineato nella finestra dell'argomento della Guida.

Per informazioni specifiche sull'utilizzo della Guida in linea di FileMaker Pro (ad esempio per la stampa di un argomento della Guida) scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Guida in linea.

Ricerca di un argomento tramite il sommario della GuidaIn FileMaker Pro, scegliere menu Guida > Sommario e indice o fare clic sul pulsante Guida in linea nella finestra di un argomento della Guida di FileMaker Pro per visualizzare il sommario. Quando si apre il Sommario della Guida di FileMaker Pro viene visualizzato un elenco di argomenti della Guida disposti come gli argomenti dell'indice di un libro.

Titolo dell'argomentocorrente

Fare clic per tornare all'ultimoargomento visualizzato

Fare clic per visualizzare l'indicedella Guida

Fare clic per stampare l'argomentoFare clic per passare all'argomento successivo o precedente

Fare clic per visualiz-zare il sommario

della Guida

Fare clic sul testocon sottolineatura

tratteggiata pervisualizzare la defini-

zione del glossario

Fare clic sul testocon sottolineatura

continua per passarea un argomento

correlato a quellovisualizzato

Page 14: Guida FMPro

xiv

Guida per l’utente di FileMaker Pro

Per visualizzare un elenco di titoli relativi a ciascun argomento, fare doppio clic (Windows) o fare clic (Mac OS) su un'icona a forma di libro. Quindi fare doppio clic (Windows) o fare clic (Mac OS) su un argomento per visualizzare la finestra della Guida corrispondente.

Ricerca di un argomento tramite l'Indice della Guida

La Guida di FileMaker Pro comprende un elenco alfabetico delle voci di indice o

parole chiave

(parole e frasi significative) che aiutano nella ricerca degli argomenti contenenti le informazioni desi-derate. Ciascuna voce di indice è associata a uno o più argomenti.

Nel presente manuale, alcune voci di indice hanno riferimenti che consentono di individuare informazioni più dettagliate su un argo-mento della Guida di FileMaker Pro.

Per utilizzare l'indice della Guida:

1.

In FileMaker Pro, scegliere menu

Guida in Windows o Aiuto in Mac OS

>

Sommario e indice

, quindi fare clic sulla scheda

Indice

. In alter-nativa, fare clic sul pulsante

Argomenti della Guida

nella finestra di un argomento della Guida, quindi fare clic sulla scheda

Indice

.

2.

Nella finestra Indice, digitare l'intera voce di indice da ricercare, o parte di essa.

L'indice della Guida visualizza un elenco di voci che iniziano con i caratteri digitati. A determinate voci di indice corrispondono più argomenti della Guida.

Sommario della Guida di FileMaker Pro per Windows

Sommario dell'Aiuto in FileMaker Pro per Mac OS

Page 15: Guida FMPro

Apprendimento dell'utilizzo di FileMaker Pro

xv

3.

Fare doppio clic su una voce o su un argomento corrispondente alla voce per visualizzare la finestra dell'argomento della Guida.

Ricerca di un argomento tramite parole specifiche

Se i dati desiderati non si trovano tramite il sommario della Guida o l'indice, è possibile specificare una parola o una combinazione di parole da ricercare in tutti gli argomenti della Guida. La Guida di FileMaker Pro visualizza un elenco di tutti gli argomenti contenenti la o le parole specificate, e il numero totale di argomenti trovati. Per restringere il campo di ricerca, è possibile specificare una combina-zione di parole. Ad esempio, è possibile ricercare tutti gli argomenti contenenti sia la parola “definizione” che la parola “script”.

Per individuare un argomento in base a una parola o a un gruppo di parole specifico:

1.

In FileMaker Pro, scegliere menu

Guida in Windows o Aiuto in Mac OS

>

Sommario e indice

, quindi fare clic sulla scheda

Trova

. In alter-nativa, fare clic sul pulsante

Argomenti della Guida

nella finestra di un argomento della Guida, quindi fare clic sulla scheda

Trova

.

Windows: Quando si fa clic per la prima volta su

Trova

nella Guida di FileMaker Pro, viene visualizzata la finestra di dialogo Creazione indice. Seguire le istruzioni visualizzate per configurare la Guida di FileMaker Pro per la ricerca di parole. Questa procedura di configu-razione va eseguita una sola volta.

2.

Nella finestra Trova, digitare la parola da ricercare.

3.

Per ridurre il campo di ricerca, eseguire una delle seguenti opera-zioni:

Windows: Digitare più parole. Quindi fare clic su

Opzioni

, selezio-nare

Tutte le parole digitate in qualsiasi ordine

, selezionare

Dopo aver premuto un tasto

per iniziare la ricerca e fare clic su

OK

. È inoltre possibile selezionare più parole da ricercare tenendo premuto Ctrl e facendo clic su di esse nell'elenco delle parole corrispondenti.

Mac OS: Fare clic su

Altre Opzioni

, quindi digitare una parola aggiun-tiva nella nuova riga sottostante la prima parola. Quindi fare clic su

Cerca

. È possibile aggiungere più righe e scegliere parametri diversi dai menu a tendina per ciascuna parola.

Per consultare l'indice,scorrere l'elenco alfabe-

tico o digitare le primelettere della voce

desiderata

Indice della Guida

Page 16: Guida FMPro

xvi

Guida per l’utente di FileMaker Pro

4.

Nell'elenco degli argomenti, selezionare un argomento e fare clic su

Visualizza

.

Nella finestra dell'argomento della Guida di FileMaker Pro vengono visualizzate tutte le occorrenze della o delle parole ricercate.

Ricerca di informazioni su elementi specifici di FileMaker Pro

Durante l'utilizzo di un database, a seconda della piattaforma utiliz-zata, è possibile visualizzare informazioni su una finestra di dialogo aperta o su determinati elementi sui quali è posto il puntatore del mouse.

Se si utilizza FileMaker Pro per Windows, è possibile eseguire una qualsiasi delle seguenti operazioni:

1

Aprire una finestra di dialogo e premere F1. Viene visualizzato l'argomento della Guida relativo alla finestra di dialogo.

1

Quando si utilizza l'assistente Nuovo formato/resoconto, fare clic sul pulsante

?

in una finestra. Viene visualizzato l'argomento della Guida relativo alla finestra.

1

È possibile puntare su uno strumento o una voce di una finestra e leggerne la descrizione in una finestra pop-up o sulla barra di stato nella parte inferiore della finestra.

1

Per informazioni sui singoli componenti di una finestra di dialogo, fare clic sul pulsante

?

nell'angolo superiore destro della finestra di dialogo (per finestre di dialogo che dispongono del pulsante

?

) o premere Maiusc+F1, quindi fare clic su un elemento della finestra di dialogo. In alternativa, è possibile fare clic con il pulsante destro del mouse su un elemento di una finestra di dialogo e scegliere

Guida rapida

dal menu di scelta rapida. Per chiudere un argomento della Guida rapida, fare clic in un punto della finestra.

Se si utilizza FileMaker Pro per Mac OS, è possibile eseguire una qualsiasi delle seguenti operazioni:

1

Scegliere menu

Aiuto

>

Aiuto di FileMaker Pro

o premere

2

-? per informazioni su una finestra di dialogo aperta.

Digitare la o leparole da ricercare

Selezionare una o piùparole corrispondenti

Fare doppio clicsull'argomento da

visualizzare

Numero totale diargomenti trovati

Ricerca di parole nella Guida di FileMaker Pro per Windows

Fare clic per ricercareuna parola specifica

Scegliere le opzioni dai menua tendina per specificare i

parametri di ricerca

Selezionare un argomentodall'elenco

Fare clic per aggiungereun'altra parola alla ricerca

Digitare la parola da ricercare

Ricerca di parole nell'Aiuto di FileMaker Pro per Mac OS

Argomento della Guida rapida

Page 17: Guida FMPro

Apprendimento dell'utilizzo di FileMaker Pro

xvii

1

Aprire la finestra di dialogo e premere il tasto aiuto. Viene visua-lizzato l'argomento della Guida relativo alla finestra di dialogo.

1

Quando si utilizza l'assistente Nuovo formato/resoconto, fare clic sul pulsante

?

in una finestra. Viene visualizzato l'argomento della Guida relativo alla finestra.

1

Scegliere menu

Aiuto

>

Mostra Aiuti veloci

, quindi puntare su un controllo della finestra del database o scegliere un comando da un menu per visualizzare le informazioni su tale elemento.

Ulteriori informazioni ricavabili dalla Guida

Utilizzare la Guida per ottenere informazioni sulle seguenti attività aggiuntive:

Utilizzo di altri strumenti

Per utilizzare FileMaker Pro in modo ancora più completo, è possi-bile avvalersi dei seguenti strumenti aggiuntivi.

Per informazioni su

Scegliere menu Guida o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare

Stampa di un argomento della Guida

Guida, stampa

Aggiunta di note o istruzioni a un argomento (

annotazioni

)Annotazione della Guida in linea

Creazione di segnalibri per l'accesso rapido ad argomenti di uso frequente

Segnalibri nella Guida in linea

Copia totale o parziale di un argomento in un'applicazione di testo e su come gestire infor-mazioni della Guida di uso frequente

Copia della Guida

Argomentodell’ Aiuto

Impostazione delle preferenze della Guida per personaliz-zarne l'utilizzo

Guida, personalizzazione

Utilizzare Per

Guida introduttiva di FileMaker Pro

Installare FileMaker Pro sul proprio disco rigido. Inoltre le esercitazioni consentono di ottenere una panoramica dell'utilizzo e della configurazione di un database FileMaker Pro. Per gli utenti che conoscono le versioni precedenti di FileMaker Pro sono disponibili informazioni sulle nuove funzioni disponibili in questa versione.

Modelli di FileMaker Pro

Visualizzare e utilizzare file di database creati con FileMaker Pro. I modelli sono utilizzabili per attività aziendali o personali, nella forma originale o modifi-candoli in base alle proprie esigenze. Sono disponibili nella cartella Modelli, la quale contiene anche altre informazioni utili.

Guida del browser Web

Ottenere informazioni della Guida durante l'utilizzo di un database in un browser. Disponibile facendo clic sul pulsante

?

nell'interfaccia Pubblicazione Web immediata.

Pagine e database HTML di esempio personalizzati

Utilizzare questi elementi come modelli per i database Web personalizzati. Disponibili nella sottocartella Web della cartella FileMaker Pro 5.

Guida di riferimento rapido di FileMaker Pro

Visualizzare informazioni di utilità immediata sugli strumenti e i controlli dell'area di stato di FileMaker Pro. Vedere il retro della copertina del presente volume.

Per informazioni su

Scegliere menu Guida o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare

Page 18: Guida FMPro
Page 19: Guida FMPro

Parte 1

Utilizzo di un database

Page 20: Guida FMPro
Page 21: Guida FMPro

Capitolo 1

Nozioni fondamentali di FileMaker Pro

Questo capitolo contiene nozioni fondamentali sui database e sull'utilizzo di FileMaker Pro. Verranno trattati i seguenti argomenti:

1

utilizzo di campi e record

1

utilizzo dei modi di FileMaker Pro

1

esecuzione dei comandi di menu

1

gestione di file

Gli utenti che utilizzano per la prima volta FileMaker Pro possono iniziare con le esercitazioni, fornite nella

Guida introduttiva di FileMaker Pro

.

Informazioni sui database

Un

database

è una raccolta di informazioni, o

dati

, che è possibile organizzare, aggiornare, ordinare, stampare e ricercare in vari modi. Un esempio di database può essere rappresentato dallo schedario dell'ufficio. La rubrica e lo schedario dell'ufficio memorizzano unità di informazioni simili, organizzate in modo da essere facilmente reperibili.

In uno schedario, è necessario scegliere un metodo per ordinare i dati, ad esempio alfabeticamente per cognome o per regione. Memo-rizzando i nomi dei contatti e gli indirizzi in FileMaker Pro, è possi-bile organizzare i dati in vari modi. È possibile ordinare i dati per paese, città, cognome o anche in base a tutti e tre questi campi.

È inoltre possibile visualizzare un sottogruppo dei dati, ad esempio soltanto i contatti in una determinata città. Un database non contiene semplicemente i dati, ma ne consente l'organizzazione e l'analisi, per una miglior comprensione del loro significato.

Un database può essere un

file

, che può contenere i nomi, gli indirizzi e i numeri di telefono e fax di tutti i clienti.

Può essere costituito da più file, che insieme contengono tutti i dati relativi a un determinato argomento o a argomenti correlati (questo è detto talvolta

sistema di database

). Grazie alle capacità relazionali di FileMaker Pro, è possibile unire le informazioni dei vari file, per creare un

database relazionale

. Ad esempio, un file può mostrare i clienti che hanno partecipato a un determinato viaggio, e un

file correlato

può mostrare l'importo pagato da ciascuno di essi. Per ulte-riori informazioni sui database relazionali, vedere il capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.

M N

Michelle Cannon

123 4th St. SW

Edmonton

(717) 555-0011

CA N4V 1LN

Record

Campi

La propria rubrica indirizzi è simile a un database

Page 22: Guida FMPro

1-2

Guida per l’utente di FileMaker Pro

FileMaker Pro dispone di modelli che consentono di iniziare a utiliz-zare immediatamente il programma. Per aprire un file dei modelli, scegliere menu

File

>

Nuovo database

, quindi scegliere il file più adatto.

Informazioni sui file di FileMaker Pro

Prima di iniziare a utilizzare FileMaker Pro, è necessario acquisire familiarità con le caratteristiche fondamentali dei file di FileMaker Pro e con alcuni semplici concetti relativi ai database.

Informazioni sui campi e sui record

I

campi

sono l'elemento fondamentale di un file di database. I campi consentono di memorizzare, calcolare e visualizzare i dati immessi in un record. Ciascun dato di un record (ad esempio nome, numero ID e numero di telefono) viene memorizzato in un campo.

Nell'esempio precedente con il database dei clienti, i campi conten-gono informazioni sui nomi e gli indirizzi. Ad esempio, è possibile digitare il nome di un cliente nel campo Nome, il cognome nel campo Cognome e così via. Utilizzare un campo per ciascun dato unico che si desidera memorizzare.

Un file di database contiene uno o più

record

. Ciascun record contiene campi con informazioni simili, relative a un argomento o a un'attività. Ad esempio, i campi di un record del file dei clienti contengono informazioni relative a un cliente.

Per immettere dati in un file di database, è necessario creare un nuovo record e immettere dati nei campi appartenenti a tale record. Dopo la creazione di record in un file, è possibile operare sui record in vari modi: è possibile modificarli, ordinarli, cercare un gruppo di record contenente dati particolari o porre in condivisione i dati in rete.

File fattura

002ID cliente

Andrea ContiNome cliente

818-555-1234Tel.

ID prodotto ProdottoET3

PrezzoBorsa L. 29.000

ET4 Guida di viaggio L. 32.000

12345ID fattura

ET3ID prodotto

BorsaProdotto

L. 29.000Prezzo

002ID cliente

Andre CommonNome

818-555-1234Telefono

File ProdottiFile Clienti

34Quantità

Record del database Clienti

Page 23: Guida FMPro

Nozioni fondamentali di FileMaker Pro

1-3

Le informazioni immesse in un campo ne costituiscono il

valore

. I valori dei campi possono essere digitati nel campo, importati da un'altra applicazione o immessi in vari altri modi. I valori devono avere uno dei seguenti formati:

1

testo

1

numerico

1

data

1

ora

1

oggetto grafico, audio, video o (solo per Windows) OLE

1

risultato di una formula che calcola il valore del campo

1

riassunto dei valori del campo relativi a un gruppo di record

Informazioni sui formati

I

formati

di FileMaker Pro determinano la modalità di organizza-zione delle informazioni per la visualizzazione, la stampa, la crea-zione di resoconti, la ricerca e l'immissione di dati. I formati non memorizzano i dati, ma semplicemente li visualizzano.

I file di database possono avere molti formati differenti, ognuno dei quali determina una visualizzazione diversa dei dati. All'interno di un file di database, è possibile configurare formati separati per l'immissione dei dati, i resoconti, la stampa di etichette postali, la pubblicazione di database sul Web e così via. È possibile modificare la struttura di un formato senza che ciò influisca sui dati o sugli altri formati del file di database. Quando si modificano i dati di un campo, le modifiche vengono riprodotte nello stesso campo in tutti i formati del database.

In un formato, è possibile:

1

scegliere quali campi visualizzare

1

disporre e formattare i campi

1

aggiungere o modificare le etichette dei campi

1

creare resoconti, ad esempio per raggruppare o riassumere dati

1

aggiungere pulsanti, per semplificare l'utilizzo del file

1

specificare la modalità di stampa dei record

1

aggiungere elementi grafici e di testo per migliorare l'aspetto

Steve Williams789 Ninth AvenueNew York, NY 10001

È possibile disporre i dati in modo diverso nei vari formati

Juanita Alvarez 555-1234Michelle Cannon 555-1234Andre Common 555-1234Marie Durand 555-1234Jean Durand 555-1234William Johnson 555-1234John Lee 555-1234Patrick Murphy 555-1234Le Nguyen 555-1234Kentaro Ogawa 555-1234Mary Smith 555-1234John Smith 555-1234Sophie Tang 555-1234Steve Williams 555-1234Betty Wilson 555-1234

Elenco dei numeri di telefono

Gentile Sig. Sophie,

Grazie per aver scelto la nostra società per la prenotazione di una crociera. Apprezziamo la Sua attività e siamo lieti di poterLe essere utili.

Per ulteriori informazioni sulle prenotazioni, La invitiamo a contattarci: saremo felici di soddisfare le Sue richieste.

Distinti salutiJohn Lee

Page 24: Guida FMPro

1-4

Guida per l’utente di FileMaker Pro

Informazioni sui modi

In FileMaker Pro si opera sui dati utilizzando quattro modi.

È possibile alternare tra i modi tramite il menu a tendina visualizzato nell'angolo inferiore sinistro della finestra oppure scegliendo un modo dal menu Visualizza.

Informazioni sulla condivisione di dati

Un vantaggio della memorizzazione di dati in FileMaker Pro è costi-tuito dalla condivisione dei dati con altri utenti. È possibile condivi-dere i dati in rete con altri utenti di FileMaker Pro o utilizzare un Companion FileMaker Pro per condividere i dati sul Web o tramite ODBC.

1

Se si condividono i dati con il collegamento in rete FileMaker Pro e sono presenti più di dieci ospiti, sarà necessario configurare il supporto dei file su host tramite FileMaker Server. Per informazioni, vedere il capitolo 13, “Condivisione in rete dei database”.

Utilizzare il modo Per

Usa Lavorare sui dati di un file. È possibile aggiungere, visualiz-zare, modificare, ordinare, omettere (nascondere) ed elimi-nare record. Il modo Usa è il modo nel quale si svolge una parte rilevante del lavoro, ad esempio l'immissione dei dati.

Trova Ricercare record particolari, corrispondenti a un insieme di criteri. Sarà quindi possibile operare su questo sottogruppo di record, detto

gruppo individuato

. Una volta individuato un gruppo di record, FileMaker Pro torna nel modo Usa, e consente di iniziare a lavorare sui record.

Formato scheda Determinare l'aspetto dei dati sullo schermo o nei resoconti, nelle etichette e nei moduli stampati. È possibile creare formati per operazioni specifiche, quali l'immissione di dati o la stampa di fatture o buste. Selezionare e disporre i campi e gli altri oggetti per modificare un formato esistente o creare nuovi formati.

Anteprima Visualizzare l'aspetto dei dati nei moduli o nei resoconti prima della stampa. Il modo Anteprima è particolarmente utile per formati con più colonne (ad esempio le etichette postali) e i resoconti raggruppati con riassunti.

Menu a tendina dei modi

Modo Usa

Modo Trova

Modo Anteprima

Modo Formato scheda

Page 25: Guida FMPro

Nozioni fondamentali di FileMaker Pro

1-5

1

Per informazioni sulla pubblicazione di dati di FileMaker Pro sul Web, vedere il capitolo 14, “Pubblicazione dei database sul Web”.. Per informazioni sul numero di indirizzi IP ai quali è consentito l'accesso a un database, vedere la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare

Ospiti

.

1

Per informazioni sulla condivisione di dati tramite ODBC, vedere il capitolo 15, “Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro”..

Esecuzione dei comandi dei menu

In FileMaker Pro, è possibile accedere ai comandi dei menu in vari modi.

È possibile accedere a un comando di un menu:

1

scegliendolo dal menu di appartenenza

1

premendo una scelta rapida da tastiera

1

facendo clic su uno strumento di una barra degli strumenti

1

scegliendolo da un menu sensibile al contesto

1

attivandolo da un Apple Event

Per la lista delle scelte rapide da tastiera più comuni, vedere l'appen-dice C, “Guida rapida di riferimento FileMaker Pro (Windows)” e l'appendice D, “Guida rapida di riferimento di FileMaker Pro (Mac Os)”.

Importante

Se non si dispone dell'accesso completo a un file, è possi-bile che alcune voci di menu appaiano inattive. Se ad esempio si apre un file e non si dispone dell'accesso per la creazione di record, il comando Nuovo record e il relativo pulsante della barra degli stru-menti appariranno inattivi (in grigio).

Utilizzo delle barre degli strumenti

Le barre degli strumenti consentono l'accesso rapido a numerosi comandi dei menu di FileMaker Pro.

Lasciare il puntatore su un pulsante per visualizzarne la descrizione.

I pulsanti della barra degli strumenti variano a seconda del modo attivo. Ad esempio, la barra degli strumenti standard nel modo Usa contiene pulsanti che consentono di creare o eliminare record. Nel modo Trova, i pulsanti consentono di creare o eliminare richieste di ricerca.

Inoltre, per ciascun gruppo di barre degli strumenti sono disponibili comandi di menu diversi:

Scegliere questa barra Nel modo Per accedere a questo tipo di comandi

Standard tutti i modi Comandi del sistema operativo, quali Nuovo database, Copia e Incolla, nonché comandi dei menu corrispondenti a ciascun modo (ad esempio, Nuovo record nel modo Usa o Nuovo formato/resoconto nel modo Formato scheda)

Le descrizioni comando descrivono ciascun pulsante della barra degli strumenti

Barra degli strumenti standard nel modo Usa

Trascinare la barra degli strumenti tramite il quadratino per modificarne la posizione

Barra degli strumenti standard nel modo Trova

Page 26: Guida FMPro

1-6

Guida per l’utente di FileMaker Pro

È possibile modificare la posizione e l'aspetto delle barre degli stru-menti spostandole e ridimensionandole.

Utilizzo dei menu sensibili al contesto

È possibile modificare rapidamente un oggetto o dei dati scegliendo i comandi di modifica direttamente da un

menu sensibile al contesto

(“menu contestuale” in Mac OS).

I comandi dei menu sensibili al contesto variano a seconda del modo attivo, dell'elemento su cui si trova il puntatore e del fatto che sia selezionato o meno un elemento della finestra. Ad esempio, quando nel modo Usa è selezionato del testo, nel menu appaiono comandi quali Taglia, Copia, Incolla e comandi per la formattazione del testo. Quando in modo Formato scheda è selezionato un campo, si avrà accesso a un gruppo di comandi differente.

Per visualizzare un menu sensibile al contesto in Windows, tenere premuto il pulsante destro del mouse mentre il puntatore si trova su un oggetto o su dei dati. In Mac OS, tenere premuto Controllo, quindi fare clic con il mouse su un oggetto o su dei dati.

Formatta-zione testo

Usa e Formato scheda

Comandi di menu per la formattazione del testo, con modifica del carattere, della dimensione, dello stile e del colore

Organizza Formato scheda

Comandi per lo spostamento o la disposizione di oggetti (raggruppamento, blocco, spostamento in primo piano o sullo sfondo, rotazione e alline-amento)

Strumenti Formato scheda

Accesso agli strumenti di modifica del pannello degli strumenti, quali gli strumenti testo, rettan-golo, campo e così via

Per Eseguire questa operazione

Visualizzare una barra degli stru-menti

Scegliere menu

Visualizza

>

Barre degli strumenti

, quindi la barra degli strumenti specifica da utilizzare.

Nascondere una barra degli stru-menti

Scegliere menu

Visualizza

>

Barre degli strumenti

, quindi selezionare la barra degli strumenti specifica da nascon-dere. Se la barra degli strumenti non è ancorata, è anche possibile fare clic sulla casella di chiusura.

Spostare una barra degli strumenti

Fare clic sul quadratino posto all'estremità sinistra della barra degli strumenti e trascinare la barra nella nuova posizione.

Ridimensionare una barra degli stru-menti

Allontanare la barra degli strumenti dalla barra dei menu. Quindi, in Windows, trascinare il bordo sinistro, destro o inferiore della barra degli strumenti. (Il puntatore assume la forma di doppia freccia). In Mac OS, trascinare l'angolo inferiore destro della barra degli strumenti.

Scegliere questa barra Nel modo Per accedere a questo tipo di comandi

Nel modo Accedere ai menu sensibili al contesto in queste aree

Usa Barra degli strumenti, righello di testo, all'interno o all'esterno di un campo

Trova Barra degli strumenti, all'interno o all'esterno di un campo

Anteprima Barra degli strumenti o qualsiasi punto del documento

Menu sensibile al contesto nel modo Usa

Menu sensibile al contesto nel modo Formato scheda

Page 27: Guida FMPro

Nozioni fondamentali di FileMaker Pro

1-7

Gestione di file

In FileMaker Pro, è possibile lavorare con file di database esistenti o aprire nuovi file. Le sezioni che seguono illustrano come lavorare con file esistenti di FileMaker Pro. Per informazioni sulla creazione di file di database, vedere il capitolo 5, “Creazione di un database”.

Avvio di FileMaker Pro

È possibile avviare FileMaker Pro in vari modi:

1

Facendo doppio clic sull'icona dell'applicazione FileMaker Pro

1

Facendo doppio clic su un file di FileMaker Pro

1

Trascinando un file di FileMaker Pro sopra l'icona di FileMaker Pro

1

Windows: fare clic sul pulsante

Avvio

, quindi su

Programmi

>

FileMaker Pro 5 > FileMaker Pro.

Apertura di file

Per aprire un file se FileMaker Pro è già in esecuzione:

1.

Scegliere menu

File

>

Apri

.

2.

Fare doppio clic sul nome del file da aprire.

Se viene richiesta una password, digitarla, quindi fare clic su

OK.

Per aprire un file se FileMaker Pro non è in esecuzione, scegliere uno dei seguenti metodi:

1

Fare doppio clic sull'icona del file

1

Trascinare il file sull'icona dell'applicazione FileMaker Pro

1

Fare doppio clic sull'icona dell'applicazione FileMaker Pro. Nella finestra di dialogo

Nuovo database

, selezionare

Apri un file esistente

, quindi fare clic su

OK

e fare doppio clic sul nome del file.

È possibile aprire un file di FileMaker Pro per Windows in Mac OS e viceversa. Se si prevede di spostare file da una piattaforma all'altra, è consigliabile assegnare ai file l'estensione .FP5. Se si aggiungono o rimuovono le estensioni dei nomi file, sarà necessario specificare di nuovo la posizione dei file correlati e dei file con script esterni.

Per informazioni sull'apertura di un file residente su un altro computer, vedere “Apertura file come ospite” a pagina 13-5.

Suggerimento

È possibile visualizzare nel menu

File

i nomi dei file aperti di recente. Vedere “Impostazione delle preferenze generali dell'applicazione” a pagina A-1.

Tenere presente quanto segue:

1

Quando si apre un file creato con una versione precedente di FileMaker Pro (versione 4.1 e precedenti), sarà necessario conver-tirlo nel formato FileMaker Pro 5. Al momento della conversione, i campi data che erano in precedenza archiviati e visualizzati con anni a due cifre (ad esempio 92) verranno visualizzati con anni a quattro cifre (ad esempio 1992). Potrebbe risultare necessario ridimensio-nare i campi data per la visualizzazione a quattro cifre, oppure formattare i campi applicando la visualizzazione a due cifre. Per ulte-riori informazioni sull’apertura dei file creati con una versione prece-dente del programma, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare conversione.

Importante

Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.filemaker.com.

Formato scheda

Barra degli strumenti, righello di testo, oggetto o gruppo di oggetti, testo selezionato, sezione del formato scheda o altro punto del formato scheda

Nel modo Accedere ai menu sensibili al contesto in queste aree

Page 28: Guida FMPro

1-8

Guida per l’utente di FileMaker Pro

1

Quando si apre un file salvato con formati predefiniti interni diversi dai formati di sistema impostati sul computer, è possibile che venga visualizzato un messaggio di avviso. L'utilizzo di file interna-zionali è documentato nella Guida in linea. Scegliere menu

Guida in Windows o Aiuto in Mac OS

>

Sommario e indice

, fare clic sulla scheda

Indice

, quindi digitare

Formati internazionali

.

1

Se l'amministratore di rete ha assegnato una password predefinita, è possibile aprire un file con accesso limitato. Per informazioni, vedere “Definizione di password” a pagina 9-1 e rivolgersi all'ammi-nistratore.

1

È possibile aprire direttamente in FileMaker Pro un file creato in un'altra applicazione, quali le diverse versioni del software di Micro-soft Excel. Vedere “Importazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-2.

Chiusura di file

È possibile chiudere un file e mantenere FileMaker Pro in esecu-zione oppure uscire da FileMaker Pro, con conseguente chiusura di tutti i file di FileMaker Pro aperti.

Importante

In FileMaker Pro le modifiche apportate a un file vengono salvate sia durante il lavoro che al momento della chiusura dell'applicazione.

Per chiudere un file, verificare che la finestra del file sia attiva, quindi eseguire una delle seguenti operazioni:

1

Scegliere menu

File

>

Chiudi

.

1

Windows: Fare doppio clic sull'icona del documento nell'angolo superiore sinistro della finestra del documento.

1

Windows: Fare clic sul pulsante di chiusura nell'angolo superiore destro della barra dei menu.

1

Mac OS: Fare clic sulla casella di chiusura nell'angolo superiore destro della finestra.

Salvataggio di file

Durante il lavoro, FileMaker Pro salva automaticamente le modi-fiche apportate. È possibile specificare la frequenza del salvataggio delle modifiche in FileMaker Pro. Vedere “Impostazione delle preferenze di memoria” a pagina A-3.

Importante

È opportuno salvare sempre una copia del file, come backup del lavoro eseguito. Salvare sempre una copia prima di apportare modifiche importanti. Una volta che si elimina un campo tramite la finestra di dialogo

Definisci i campi

o si rimuovono record tramite i comandi

Elimina il record

o

Elimina tutti

, non sarà più possibile ripristinare i dati eliminati. Per informazioni, vedere l'appendice B, “Backup e ripristino dei file”.

Per salvare una copia del file:

1.

Rendere attivo il file che si desidera salvare, quindi scegliere menu

File

>

Salva copia con nome

.

2.

Scegliere un'opzione per il salvataggio di una copia dalla lista

Salva

(Windows) o

Tipo

(Mac OS).

Scegliere questa opzione Per eseguire questa operazione

copia del file corrente

Duplicare l'intero file, comprese le definizioni dei campi, i formati, gli script, le opzioni di impostazione pagina e i dati. La duplicazione di un file è utile prima dell'apporto di modifiche importanti.

copia compressa

Comprimere l'intero file in uno spazio ridotto, diminu-endo lo spazio inutilizzato nel file. Il salvataggio di una copia compressa è utile se si modificano spesso numerosi record.

clone (senza record)

Creare una copia contenente tutte le definizioni dei campi, i formati, gli script e le opzioni di impostazione pagina, ma nessun dato. La creazione di un clone è utile per ottenere un modello del file.

Page 29: Guida FMPro

Nozioni fondamentali di FileMaker Pro

1-9

3.

Digitare un nuovo nome per rinominare il file.

4.

Fare clic su

Salva

.

Uscita da FileMaker Pro

Una volta terminato l'utilizzo di FileMaker Pro, scegliere menu

File

>

Esci

. Quando si esce da FileMaker Pro, le modifiche al file vengono salvate.

Importante

Uscire sempre da FileMaker Pro prima di spegnere il computer.

Opzioni per il salvataggiodi una copia

Nome del nuovo fileEstensione del nome file

Finestra di dialogo Salva copia con nome (Windows)

Opzioni per il salvataggiodi una copia

Nome del nuovo file

Finestra di dialogo Salva copia con nome (Mac OS)

Page 30: Guida FMPro
Page 31: Guida FMPro

Capitolo 2

Aggiunta e visualizzazione di dati

In un database di FileMaker Pro è possibile visualizzare i dati e operare su di essi in vari modi. Questo capitolo illustra come:

1

visualizzare i record in un database

1

aggiungere, duplicare ed eliminare record

1

aggiungere e modificare dati nei campi

1

lavorare con il testo nei campi

1

controllare l'ortografia dei dati

Per la descrizione introduttiva dei campi e dei record, vedere “Infor-mazioni sui campi e sui record” a pagina 1-2.

Informazioni sull'utilizzo dei record nel modo Usa

Nel modo Usa, è possibile immettere, visualizzare, modificare ed eliminare dati del database. Le modifiche al file vengono salvate mano a mano che si procede con le operazioni.

Nel modo Usa, è possibile operare con tutti i record di un file oppure con un gruppo di record detti

gruppo individuato

. È possibile visua-lizzare record in base a un ordinamento oppure nell'ordine di immis-sione nel file.

Se si sta lavorando in un altro modo, è possibile passare al modo Usa scegliendo menu

Visualizza

>

Usa

.

Il database contiene uno o più

formati

che visualizzano i dati in vari modi. Se il database dispone di più formati, è possibile sceglierne uno diverso da quello corrente nel menu a tendina nella parte supe-riore dell'area di stato.

Per ulteriori informazioni, vedere “Salvataggio di file” a pagina 1-8, “Ricerca di record” a pagina 3-1, “Ordinamento dei record” a pagina 3-8, e “Informazioni su formati e resoconti” a pagina 6-1.

Icona del libroNumero dei

record nel fileStato di ordina-mento corrente

dei record

Area di stato

Controlli Zoom

Controllo area di stato

Menu a tendina dei modi

File dei prodotti nel modo Usa

Barra degli strumenti Standard

Menu a tendinadei formati

Page 32: Guida FMPro

2-2

Guida per l’utente di FileMaker Pro

Visualizzazione di record

FileMaker Pro dispone di tre viste disponibili per ciascun formato: modulo, lista e tabella. Cambiando la vista, si modifica temporanea-mente la modalità di visualizzazione o di stampa dei record.

L'illustrazione che segue mostra lo stesso formato in tre viste diverse.

Tenere presente quanto segue:

1

Se si dispone di privilegi di creazione formati, è possibile specifi-care le viste disponibili per ciascun formato. Vedere “Impostazione di Visualizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabella” a pagina 6-11.

Per un miglior controllo sull'aspetto dei dati, è possibile creare formati concepiti per visualizzare i record in una lista o in una tabella. Vedere “Resoconto/lista a colonne” a pagina 6-3 e “Tabella” a pagina 6-4.

1

Visualizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabella non sono applicabili ai database pubblicati sul Web tramite Pubblicazione Web immediata di FileMaker Pro. Per configurare le viste per la pubblicazione Web, vedere “Impostazione delle visualiz-zazioni del browser” a pagina 14-12.

Visualizzazione di record in una tabella

1.

Per visualizzare record in una tabella, scegliere menu

Visualizza

>

Visualizza come tabella

.

Per visualizzare Eseguire questa operazione nel modo Usa, Trova o Anteprima

Record singoli Scegliere menu

Visualizza

>

Visualizza come modulo

.

Record in una lista Scegliere menu

Visualizza

>

Visualizza come lista.

Record in una tabella Scegliere menu

Visualizza

>

Visualizza come tabella.

Vedere la sezione che segue, “Visualizzazione di record in una tabella".

Visualizza comemodulo

Quando si visua-lizzano record in una lista o tabella, si visualizza il numero di record che rientra nelle dimensioni dello schermo

Visualizzacome lista

Visualizza cometabella

Dati del campo

Etichette

Per Eseguire questa operazione

Riordinare le colonne

Fare clic su un'intestazione di colonna e trascinarla nella nuova posizione.

Ridimensio-nare una colonna

Spostare il puntatore sul bordo dell'intestazione di colonna. Quando il puntatore assume la forma di doppia freccia ( ), trascinarlo per impostare le dimensioni desiderate.

Per impostare una larghezza precisa, selezionare una o più colonne, quindi fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Controllo e fare clic (Mac OS). Scegliere

Larghezza

colonna

dal menu sensibile al contesto. Nella finestra di dialogo, specificare la larghezza, scegliere le unità dalla lista, quindi fare clic su

OK

.

Page 33: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati

2-3

2.

Se viene richiesto di salvare il formato, è possibile scegliere la modalità di visualizzazione del formato alla successiva apertura del file: Tenere presente quanto segue:

1

Se si dispone di privilegi di creazione formati, è possibile impo-stare opzioni per personalizzare la visualizzazione e il funziona-mento di un formato in Visualizza come tabella. Vedere “Impostazione di Visualizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabella” a pagina 6-11.

1

È possibile selezionare più colonne in cui eseguire la ridisposi-zione, il ridimensionamento o l'ordinamento dei dati, ma non è possi-bile eseguire queste operazioni selezionando più celle di una tabella.

1

Se un formato contiene un portale, Visualizza come tabella mostra i dati del primo record correlato (la prima riga del portale). Vedere “Informazioni sui database relazionali” a pagina 8-3.

1

Per ulteriori informazioni su Visualizza come tabella, scegliere menu

Guida in Windows o Aiuto in Mac OS

>

Sommario e indice

, fare clic sulla scheda

Indice

e digitare

Visualizza come tabella, comando

.

Ordina i record

1

Fare clic su un'intestazione di colonna.

1

Selezionare una o più colonne, fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Controllo e fare clic con il mouse (Mac OS), quindi scegliere un ordinamento dal menu sensibile al contesto. Se si selezionano più colonne, l'ordine delle colonne (da sinistra a destra) determina il tipo di ordinamento. Per ulteriori informazioni, vedere “Ordina-mento dei record” a pagina 3-8.

Nota

È possibile ordinare i record se nella finestra di dialogo Proprietà della tabella è selezionata l'opzione

Ordina i dati quando selezioni la colonna

. Vedere “Impostazione di Visua-lizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabella” a pagina 6-11.

Per Fare clic su

Visualizzare le modifiche al formato

Visualizzare il formato come appariva prima delle modifiche

No

Per Eseguire questa operazione

La barra del recordcorrente indica il

record selezionato

Visualizza come tabella Intestazioni di colonna. Ciascuna colonna visualizza un campo del formato corrente

I valori di un campo multiplo vengonovisualizzati orizzontalmente

Page 34: Guida FMPro

2-4

Guida per l’utente di FileMaker Pro

Selezione del record correnteNel modo Usa, un database ha un solo record corrente (selezionato) alla volta.

Per informazioni sulle viste, vedere “Visualizzazione di record” a pagina 2-2.

Per selezionare un record correlato in un portale, selezionare la riga del portale (fare clic all'interno della riga ma all'esterno di qualsiasi campo della riga). Per informazioni sui record correlati e sui portali, vedere “Informazioni sui database relazionali” a pagina 8-3.

Spostamento tra i recordPer passare da un record a un altro, utilizzare l'icona del libro nell'area di stato

In questa vista Il record corrente è

Visualizza come modulo

Il record visualizzato.

Visualizza come lista o Visualizza come tabella

Il record contrassegnato da una barra uniforme sul lato sinistro. Per lavorare su un altro record, fare clic su di esso per renderlo il record corrente.

Barra delrecord

corrente inVisualizzacome lista

Per spostarsi Eseguire questa operazione

In avanti di un record alla volta

Fare clic sulla pagina inferiore dell'icona del libro.

Indietro di un record alla volta

Fare clic sulla pagina superiore dell'icona del libro.

Portale

Fare clic all'interno della riga del portaleper selezionare un record correlato

Icona del libroSegnalibro

Numero del record corrente

Numero dei record neldatabase

Page 35: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-5

Aggiunta e duplicazione di recordQuando si aggiungono nuovi record o si duplicano record, FileMaker Pro memorizza i nuovi record alla fine del file. Nel modo Usa, il nuovo record viene visualizzato dopo il record corrente o dopo l'ultimo record del gruppo individuato:

1 Se i record sono ordinati o semi-ordinati, il nuovo record appare immediatamente dopo il record corrente e lo stato di ordinamento diventa Semi-ordinati.

1 Se i record non sono ordinati, il nuovo record appare dopo l'ultimo record del gruppo individuato. Per ulteriori informazioni, vedere “Ordinamento dei record” a pagina 3-8.

Nota Se un file è bloccato o protetto da scrittura o non si dispone dei privilegi di accesso per la creazione di record, i nuovi record non vengono aggiunti. Vedere “Definizione di password” a pagina 9-1.

Se il campo è definito per l'immissione automatica di valori, i valori verranno immessi nel nuovo record. Vedere “Definizione di immis-sione automatica dei dati” a pagina 5-10.

Per l'immissione o la modifica di valori nel nuovo record, vedere “Informazioni sull'immissione dei dati nei record” a pagina 2-7.

Aggiunta e duplicazione di record correlatiSe si sta lavorando con file correlati, è possibile aggiungere record al file correlato quando si immettono dati in un record del file master.

Nota È possibile aggiungere record correlati dal file master soltanto se la relazione è definita in modo da consentire la creazione di record correlati. (Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazio-nali e i riferimenti” a pagina 8-11.)

Rapidamente a un record specifico

1 Fare clic sul numero del record corrente nella parte inferiore dell'icona del libro, digitare il numero del record desiderato, quindi premere Invio (Windows) o Ritorno (Mac OS).

1 Premere Esc, digitare il numero del record, quindi premere Invio o Ritorno.

Rapidamente tra i record

Trascinare il segnalibro verso il basso o verso l'alto per spostarsi in avanti o indietro.

Tra i record in Visua-lizza come lista o Visualizza come tabella

Utilizzare la barra di scorrimento sul lato destro della finestra.

A un record contenente un valore unico noto

Vedere “Ricerca di record” a pagina 3-1.

Per spostarsi Eseguire questa operazione Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Aggiungere un nuovo record vuoto

Scegliere menu Record > Nuovo Record. Viene visualizzato un record vuoto, con un campo selezio-nato.

Aggiungere rapidamente un record con gli stessi dati o dati simili a quelli di un record esistente

Selezionare il record da duplicare, quindi scegliere menu Record > Duplica il record. Vedere “Selezione del record corrente” a pagina 2-4.

Aggiungere o duplicare record correlati

Vedere la sezione successiva.

Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Creare un record nel file master

Scegliere menu Record > Nuovo Record.

Aggiungere un record a un file correlato

1 Se il campo correlato si trova in un portale, digitare i dati nel campo nell'ultima riga (vuota) del portale, quindi premere Tab.

1 Se il campo correlato non si trova in un portale, digitare i dati nel campo, quindi premere Tab.

Page 36: Guida FMPro

2-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Per ulteriori informazioni sui file correlati, vedere “Visualizzazione dei dati di file correlati” a pagina 8-1.

Eliminazione di recordQuando si elimina un record, i dati di tutti i campi del record vengono eliminati in modo definitivo.

Importante Non è possibile recuperare i dati eliminati, né annullare l'operazione di eliminazione dei record. Prima di eliminare record, può risultare opportuno creare una copia di backup del file.

Se si lavora in un database relazionale e l'opzione di eliminazione dei record correlati è selezionata nella finestra di dialogo Modifica la relazione, quando si elimina un record master vengono eliminati anche i record correlati. Per ulteriori informazioni, vedere “Defini-zione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

Tenere presente quanto segue:

1 Per eliminare in modo permanente una definizione di campo e tutti i dati del campo in tutti i record, vedere “Eliminazione di definizioni e di dati di campo” a pagina 5-13.

Duplicare un record master (e visualiz-zare i dati correlati)

Verificare che in un portale non siano selezionati record, quindi scegliere menu Record > Duplica il record.

Duplicare un record correlato in un portale

Selezionare il record nel portale, quindi scegliere menu Record > Duplica il record.

Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Portale che visualizza irecord correlati dal file

degli articoli in campionario

File master

Per aggiungere un record correlato al file degli articoli in campionario, digitare nell'ultima riga del portale

Per eliminare Eseguire questa operazione

Un record Nel modo Usa, selezionare il record da eliminare. Se si sta eliminando un record master in un database relazio-nale, selezionare qualsiasi elemento ad eccezione di una riga del portale nel record master. Scegliere menu Record > Elimina il record, quindi fare clic su Elimina.

Un record correlato Selezionare una riga del portale nel file master facendo clic all'interno della riga ma al di fuori di qualsiasi altro campo della riga. Scegliere menu Record > Elimina il record, quindi fare clic su Elimina.

Nota Per eliminare record correlati, è necessario che nella finestra di dialogo Imposta il portale sia selezionata l'opzione Consenti l'eliminazione dei record del portale. (Vedere “Creazione e formattazione di portali per l'inse-rimento di campi correlati” a pagina 6-22).

Un gruppo di record Verificare che il gruppo individuato contenga soltanto i record da eliminare. Vedere “Ricerca di record” a pagina 3-1. Nel modo Usa, scegliere menu Record > Elimina tutti i record, quindi fare clic su Elimina.

Tutti i record di un database

1 Nel modo Usa, scegliere menu Record > Mostra tutti i record, quindi scegliere menu Record > Elimina tutti i record.

1 Creare un clone del database senza record. Vedere “Salvataggio di file” a pagina 1-8.

Page 37: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-7

1 Per omettere temporaneamente i record dal gruppo individuato senza eliminarli dal database, vedere “Nascondere i record di un gruppo individuato e visualizzare i record nascosti” a pagina 3-8.

Informazioni sull'immissione dei dati nei recordLe sezioni che seguono descrivono come aggiungere o modificare i dati in un database di FileMaker Pro.

Se si sta lavorando con un database che non contiene record, per poter immettere dati è necessario creare un record. Vedere “Aggiunta e duplicazione di record” a pagina 2-5.

Nota Se un file è bloccato o protetto da scrittura o non si dispone dei privilegi di accesso per la modifica di record, non è possibile modi-ficare i dati. Vedere “Definizione di password” a pagina 9-1.

Selezione di un campo

Per ulteriori informazioni sulla selezione di un campo nel modo Usa o Trova, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare campi, corrente.

Immissione e modifica di dati nei campiÈ possibile immettere dati fino a raggiungere il limite di caratteri del tipo di campo (ad esempio, 255 caratteri in un campo Numero). È possibile visualizzare e stampare soltanto i dati che rientrano nei confini fisici del campo.

PerEseguire questa operazione nel modo Usa o Trova

Selezionare un campo Fare clic all'interno del campo.

Selezionare il conte-nuto di un campo

Selezionare il campo, quindi scegliere menu Modifica > Seleziona tutto.

Passare al campo successivo nell'ordine dei campi

Premere Tab (o fare clic nel campo).

Passare al campo precedente nell'ordine dei campi

Premere Maiusc+Tab (o fare clic nel campo).

Passare alle voci di una lista valori

Premere i tasti di direzione. Vedere “Immissione di dati preimpostati da una lista valori” a pagina 2-9. Mac OS: I tasti di direzione non consentono di spostarsi tra le voci dei menu a tendina. È necessario utilizzare il mouse.

Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Immettere dati in un campo di testo

Fare clic nel campo, quindi digitare il testo (fino a un massimo di circa 64.000 caratteri).

Immettere dati in un campo Numero

Fare clic nel campo, quindi digitare fino a 255 caratteri.

Immettere dati in un campo data

Fare clic nel campo, quindi digitare una data su una riga del campo. Digitare il giorno, il mese e l'anno come numeri (ad esempio, 2/3/2002) separati da un carattere non numerico, quale - (segno meno) o / (barra).

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre.

Immettere dati in un campo ora

Fare clic nel campo, quindi specificare l'ora (o un periodo di tempo) come:

1 ore

1 ore e minuti

1 ore, minuti e secondi

Separare le ore, i minuti e i secondi con un carattere non numerico quale : (due punti).

Digitare l'ora in formato a 24 o a 12 ore, con o senza AM e PM. Se l'ora è inferiore a 12:00, si presuppone il valore AM.

Aggiungere dati a un campo Contenitore

Vedere “Informazioni sull'utilizzo di immagini, suono e filmati” a pagina 2-12 e “Utilizzo degli oggetti OLE” a pagina 2-18.

Page 38: Guida FMPro

2-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile definire un campo in modo che consenta l'immissione esclusiva di dati con un formato specifico o appartenenti a un inter-vallo specifico. Vedere “Definizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10 e “Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10.

1 In alcuni campi può risultare impossibile immettere o modificare i dati (ad esempio per campi di calcolo o di riassunto o per campi formattati in modo da non consentire l'immissione). È possibile copiare il contenuto dei campi di calcolo o di riassunto in altri campi. Vedere “Informazioni sulla scelta del tipo di campo” a pagina 5-4 e “Consentire o impedire l'immissione nei campi” a pagina 7-8.

1 Se non si digita l'anno in un campo data e non si è digitato il carat-tere separatore per l'anno, viene immesso automaticamente l'anno corrente. Ciò non avviene se per le opzioni del campo è definita la convalida Data anno a 4 cifre. Vedere “Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10.

1 Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.filemaker.com.

1 Per ripristinare lo stato del record precedente all'immissione o alla modifica di dati, scegliere menu Record > Ripristina il record prima di selezionare un altro record o di uscire dal record corrente.

1 È possibile incollare dall'indice di campo un valore contenente tutti i valori del campo selezionato. Gli indici di campo sono descritti nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digi-tare indice.

1 Oltre all'immissione diretta, sono disponibili altri modi di inseri-mento di dati in un campo, quali l'importazione o la copia da un'altra origine, l'utilizzo di un file correlato, o l'immissione automatica al momento della creazione di un record. Vedere “Informazioni su importazione ed esportazione” a pagina 12-1,“Visualizzazione dei dati di file correlati” a pagina 8-1, e “Definizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10.

1 Per ulteriori informazioni sull'immissione e la modifica di dati, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare immissione di dati.

Utilizzo di URL in un campoSe si dispone di un URL (indirizzo Web) valido in un campo, è possi-bile aprire l'URL tramite l'applicazione specificata.

1. Fare clic sul campo per selezionarlo.

2. Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premere Controllo e fare clic (Mac OS) su qualsiasi parte dell'URL.

3. Scegliere Apri <URL> dal menu sensibile al contesto.

Inserire un carat-tere di tabulazione in un campo

Fare clic nel punto in cui si desidera inserire la tabula-zione. Premere Ctrl+Tab (Windows) o Opzione+Tab (Mac OS).

Aggiungere dati ai campi formattati come pulsanti radio o di opzione, caselle di controllo, liste o menu

Vedere “Immissione di dati preimpostati da una lista valori” a pagina 2-9.

Eliminare dati da un campo

Selezionare i dati, quindi premere Backspace o Canc.

Modificare, formattare o controllare l'orto-grafia del testo in un campo

Vedere “Informazioni sull'utilizzo del testo” a pagina 2-15.

Modificare rapida-mente i dati tramite i comandi dei menu a tendina

Vedere “Utilizzo dei menu sensibili al contesto” a pagina 1-6.

Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Page 39: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-9

Nota Questa funzionalità richiede il file URL.DLL (Windows) o il file Internet Config 1.1 o versioni successive (Mac OS). Questi componenti sono descritti nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare URL.

Copia e spostamento di dati nei recordÈ possibile copiare valori da qualsiasi tipo di campo, compresi i campi formattati come pulsanti radio o di opzione, caselle di controllo, liste o menu.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si copia un record, vengono copiati tutti gli elementi ad eccezione dei dati nei campi Contenitore. I dati vengono copiati deli-mitati da tabulazioni, nell'ordine di visualizzazione del formato. Gli stili di testo, quali il grassetto e il corsivo, non vengono copiati.

1 È possibile selezionare e trascinare dati tra i campi, i record e le applicazioni. Vedere “Spostamento di dati con il trascinamento della selezione” a pagina 2-10.

1 Per ulteriori informazioni sulla copia e lo spostamento di dati, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare dati, spostamento.

Immissione di dati preimpostati da una lista valoriUn campo può visualizzare valori come pulsanti radio o di opzione, caselle di controllo, liste a discesa o a tendina o menu a tendina. È possibile utilizzare queste opzioni per l'immissione rapida di dati preimpostati. I dati sono definiti in liste valori.

PerEseguire questa operazione nel modo Usa

Copiare o spostare un valore da un campo a un altro

Selezionare il contenuto del campo, quindi scegliere menu Modifica > Copia o Taglia. Se necessario, visualizzare un altro record. Vedere “Spostamento tra i record” a pagina 2-4 Selezio-nare il campo in cui inserire i dati, quindi scegliere menu Modifica > Incolla.

Copiare un valore da un campo dell'ultimo record al quale si ha avuto accesso (facendo clic o premendo Tab)

Fare clic sul campo in cui immettere i dati. Scegliere menu Inserisci > Dall'ultimo record.

Copiare i valori di un record in un'altra applicazione, quale un elaboratore di testi

Mentre non è selezionato alcun campo, scegliere menu Modifica > Copia. Nell'altra applicazione, incollare i valori presenti negli Appunti.

Copiare dati nel record master e in tutti i record correlati di un portale

Mentre nel portale non sono selezionati né campi né record, scegliere menu Modifica > Copia.

Copiare un record correlato in un portale

Selezionare un record correlato, quindi scegliere menu Modifica > Copia.

Copiare negli Appunti il gruppo di record individuato

Mentre non è selezionato alcun campo, premere Maiusc (Windows) o Opzione (Mac OS) e scegliere menu Modifica > Copia.

Duplicare dati da un altro record al record corrente

Vedere “Aggiunta e duplicazione di record” a pagina 2-5.

PerEseguire questa operazione nel modo Usa

Page 40: Guida FMPro

2-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Nota Se si dispone di privilegi di creazione formati, è possibile confi-gurare le opzioni che determinano l'aspetto dei campi nel formato. Ad esempio, è possibile determinare se gli elementi Altro o Modifica appaiono nei pulsanti di opzione, nelle caselle di controllo e nelle liste o nei menu a tendina. Vedere “Formattazione dei campi per l'utilizzo di liste e menu a tendina, caselle di controllo o pulsanti di opzione per visualizzare una lista valori” a pagina 7-6.

Spostamento di dati con il trascinamento della selezioneIl trascinamento della selezione consente di trasferire dati all'interno di un file di FileMaker Pro, o tra FileMaker Pro e altre applicazioni che supportano questa funzionalità.

Ad esempio, è possibile trascinare un numero da un campo e posizio-narlo in un altro campo dello stesso database, oppure è possibile trascinare un oggetto da un formato di FileMaker Pro e posizionarlo in un documento di Microsoft Word.

In FileMaker Pro, è possibile utilizzare il trascinamento della sele-zione nei modi Usa, Trova e Formato scheda. Per attivare o disatti-vare la funzionalità di trascinamento della selezione per il testo nel modo Usa o Trova, selezionare o disattivare Abilita trascinamento della selezione nella scheda Generale della finestra di dialogo Prefe-renze applicazione. Vedere “Impostazione delle preferenze generali dell'applicazione” a pagina A-1.

Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Scegliere un valore preim-postato da una lista o un menu a discesa o a tendina

Fare clic sul campo, quindi scegliere il valore dalla lista o dal menu a tendina.

Deselezionare una lista Premere Esc o fare di nuovo clic sul campo.

Digitare un valore non presente nella lista a tendina

Fare di nuovo clic sul campo, quindi digitare il valore.

Nota Se per il campo è selezionata l'opzione di convalida Elem. della lista valori , è necessario digi-tare un valore presente nella lista. Vedere “Defini-zione di verifica dei campi” a pagina 5-10.

Selezionare o disattivare un pulsante di opzione (radio)

Fare clic sul pulsante per selezionare un valore.

Per disattivare il pulsante, tenere premuto Maiusc e fare clic su di esso.

Selezionare o disattivare una casella di controllo

Fare clic sulla casella di controllo sia per selezio-nare che per disattivare il valore corrispondente.

Immettere un valore non presente nella lista valori

Scegliere o fare clic su Altro. Digitare un valore nella finestra di dialogo, quindi fare clic su OK.

Caselle di controllo

Pulsanti di opzione

Lista a tendinaMenu a tendina

Fare clic per immettere un valorenon compreso nella lista

Sceglierequesta voce per

modificare ivalori della lista

Cancellare l'elemento Altro

Scegliere o fare clic su Altro, quindi eliminare il valore associato (e i relativi ritorni a capo) nella finestra di dialogo. Fare clic su OK. Questa opera-zione cancella il campo.

Modificare una lista valori Scegliere Modifica, quindi modificare i valori della finestra di dialogo. Fare clic su OK.

Per Eseguire questa operazione nel modo Usa

Page 41: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-11

Per ulteriori informazioni sul trascinamento della selezione, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare trascinamento della selezione.

Inserimento della data corrente o di altre variabili nei campiPer inserire la data, l'ora o il nome utente corrente in un campo nel modo Usa o Trova:

1. Fare clic nel campo.

2. Scegliere menu Inserisci > Data corrente, Ora corrente o Nome utente corrente.

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.filemaker.com.

Una volta inserito il valore di data, ora o nome utente in un campo, il valore non cambia. Per visualizzare un valore che viene aggior-nato, inserire nel formato un simbolo di data, ora o nome utente. Vedere “Inserimento del numero di pagina, della data o di un'altra variabile in un formato” a pagina 7-12.

Sostituzione di dati nei campiÈ possibile sostituire il contenuto di un campo in tutti i record (o in un gruppo di record) con:

1 un valore diverso (ad esempio, sostituire al valore Verde il valore Azzurro)

1 un nuovo gruppo di numeri di serie (ad esempio se i record non sono più ordinati)

1 un calcolo. È inoltre possibile modificare i valori esistenti di un campo utilizzando un calcolo che comprende il campo (ad esempio, convertendo il valore Stipendio lordo nel valore Stipendio lordo + 1.000).

Prima di iniziare, tenere presente quanto segue:

1 Importante La sostituzione dei valori dei campi non può essere annullata. Prima di iniziare, può risultare utile creare una copia di backup del file.

1 Non è possibile sostituire dati in campi Calcolato, Riassunto o Globale.

1 Non è possibile riserializzare campi Calcolato, Riassunto, Globale o Contenitore.

1 È possibile ordinare i record prima di riserializzarli. Ad esempio, è possibile ordinare i fornitori in base alla frequenza di utilizzo, quindi riserializzare i record.

1 Per sostituire i valori di campo soltanto in alcuni record, passare a ciascun record e modificare il valore selezionando il contenuto del campo, quindi immettendo i dati desiderati.

Per sostituire i valori di campo nel gruppo individuato:

1. Se necessario, trovare, omettere o ordinare i record nel database.

Vedere capitolo 3, “Ricerca e ordinamento di informazioni”.

2. Nel modo Usa, nel record corrente, selezionare il contenuto del campo di cui si desidera sostituire i valori.

Per inserire Come specificato in Scegliere

Data corrente in un campo Data, Testo o Numero

Impostazioni del sistema operativo

Data corrente

Ora corrente in un campo Data, Testo o Numero

Impostazioni del sistema operativo

Ora corrente

Nome utente corrente in un campo Testo o Numero

Preferenze di FileMaker Pro

Nome utente corrente

Page 42: Guida FMPro

2-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

3. Se si sostituiscono dati con un valore costante (anziché numeri seriali o un valore calcolato), digitare il valore costante.

4. Scegliere menu Record > Sostituisci.

5. Nella finestra di dialogo Sostituisci, selezionare la modalità per la sostituzione dei valori di campo.

6. Fare clic su Sostituisci.

Nota Se il campo contenente i dati sostituiti è convalidato, File-Maker Pro non convalida automaticamente i nuovi dati. Vedere “Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10.

Per l'aggiunta di un prefisso o di un suffisso ai valori di un campo, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare prefissi.

Informazioni sull'utilizzo di immagini, suono e filmatiÈ possibile utilizzare campi Contenitore per memorizzare elementi multimediali quali immagini, suoni o filmati. In Windows, è inoltre possibile memorizzare in campi Contenitore gli oggetti OLE (Colle-gamento e incorporamento di oggetti, Object Linking and Embed-ding). Vedere “Utilizzo degli oggetti OLE” a pagina 2-18.

Tenere presente quanto segue:

1 Per creare un campo contenitore, vedere “Definizione di campi Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore” a pagina 5-5.

Per sostituire alcontenuto di ciascun campo Selezionare

Il valore del campo correntemente sele-zionato

Sostituisci con <valore>. Il contenuto del campo viene sostituito nell'intero gruppo di record individuato.

Un numero seriale Sostituisci con numeri di serie. Digitare il valore iniziale dei numeri di serie in Valore iniziale e il valore di incremento in Incremento. I numeri di serie vengono immessi a partire dal primo record del gruppo individuato.

Se il campo è definito per l'immissione automatica di un numero di serie, è possibile:

1 Selezionare Vuoi aggiornare il no. di serie in Opzioni di immissione? per ripristinare il valore successivo nella fine-stra di dialogo Opzioni per il campo. Il successivo valore immesso automaticamente per il campo (dopo l'esecu-zione della sostituzione) appare in sequenza.

1 Disattivare Vuoi aggiornare il no. di serie in Opzioni di immissione? per lasciare immutato il valore successivo nella finestra di dialogo Opzioni per il campo. Il succes-sivo valore immesso automaticamente si basa sulle impo-stazioni correnti (non in sequenza con i record riserializzati dall'operazione di sostituzione).

Per informazioni sulla finestra di dialogo Opzioni per il campo, vedere “Definizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10.

Un valore calcolato Con il risultato calcolato, quindi fare clic su Specifica. Nella finestra di dialogo Specifica il calcolo, definire il calcolo. Il risultato deve corrispondere al tipo del campo in cui avviene la sostituzione. Fare clic su OK.

Per informazioni sulla finestra di dialogo Specifica il calcolo, vedere “Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6.

Per sostituire alcontenuto di ciascun campo Selezionare

Page 43: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-13

1 Windows: Se si inseriscono o incollano immagini in un database condiviso con utenti di FileMaker Pro per Macintosh (ad esempio se si condivide un database su una rete con più piattaforme), verificare che l'opzione Memorizza immagini compatibili sia selezionata nella scheda Generale della finestra Preferenze documento. Vedere “Impo-stazione delle preferenze generali dell'applicazione” a pagina A-1.

1 Per determinare le modalità di visualizzazione di immagini in un campo contenitore, vedere “Formattazione di immagini in un formato” a pagina 7-19.

1 Per ulteriori informazioni, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare campi Contenitore.

Inserimento di immagini nei campi1. Nel modo Usa, fare clic su un campo Contenitore.

2. Scegliere menu Inserisci > Immagine.

3. Nella finestra di dialogo, scegliere un tipo file in Tipo file (Windows) o Mostra (Mac OS).

Suggerimento Per i file supportati da QuickTime 3.0 o versioni successive, è possibile utilizzare il comando Inserisci QuickTime. Se il tipo desiderato non è disponibile, vedere la sezione successiva.

4. Selezionare il file immagine (se necessario, in un'altra cartella).

5. Scegliere un'opzione di memorizzazione, quindi fare clic su Apri.

Per ridurre le dimensioni dei file di database, selezionare Memorizza solo un riferimento al file (Windows e Mac OS). Se il file del quale viene visualizzato il riferimento viene spostato o eliminato, l'imma-gine corrispondente non verrà visualizzata in FileMaker Pro. Per memorizzare l'immagine nel file, disattivare l'opzione.

6. Windows: Per i file di tipo .CGM, .PCX, .DRW o .PIC viene visualizzata un'altra finestra di dialogo. Selezionare le opzioni appropriate, quindi scegliere OK.

Le opzioni per l'inserimento di immagini nei campi sono documen-tate nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digi-tare immagini.

Inserimento di filmati ed elementi multimediali QuickTime nei campiQuickTime è un'applicazione che consente di comprimere, memoriz-zare e riprodurre file multimediali, quali suono, animazioni e filmati. QuickTime supporta vari tipi di file, tra cui Audio Video Interleave (.AVI) e i suoni wave (.WAV).

Utilizzare il comando Inserisci QuickTime per inserire qualsiasi tipo di file supportato da QuickTime 3.0 o versioni successive. Per infor-mazioni sui tipi di file, visitare il Web Apple QuickTime all'indirizzo www.quicktime.com.

Per inserire filmati ed elementi multimediali QuickTime in un campo:

1. Nel modo Usa, fare clic su un campo Contenitore.

2. Scegliere menu Inserisci > QuickTime.

3. Nella finestra di dialogo, selezionare il nome del file (passando se necessario a un'altra cartella), quindi fare clic su Apri.

Mac OS: Selezionare Mostra Anteprima per visualizzare un foto-gramma del filmato.

Tenere presente quanto segue:

1 Se si inserisce un formato di file MIDI, quale .RMI, .MID o .KAR, è necessario salvare una versione convertita del file. Le istruzioni per la conversione di file MIDI sono disponibili nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare file MIDI.

Page 44: Guida FMPro

2-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 L'elemento multimediale visualizzato in un campo Contenitore è un riferimento a un file multimediale. Se si sposta il database su un altro computer, spostare anche il file multimediale (salvo se si ha accesso al file tramite un server di rete AppleShare per Mac OS).

1 Per informazioni sulle modalità di utilizzo di immagini, suono e filmati inseriti in database pubblicati sul Web, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digi-tare campi Contenitore.

1 È possibile ritagliare o modificare le dimensioni del primo foto-gramma di un filmato. Vedere “Formattazione di immagini in un formato” a pagina 7-19.

Incollare immagini, filmati e suono dagli AppuntiÈ possibile copiare negli Appunti un'immagine, un filmato o un suono da un'altra applicazione, quindi incollare l'elemento in un campo Contenitore di FileMaker Pro.

1. Tagliare o copiare l'immagine, il filmato il suono, memorizzan-dolo negli Appunti.

2. Nel file di FileMaker Pro, passare al modo Usa e visualizzare il record nel quale incollare.

3. Fare clic sul campo Contenitore, quindi scegliere menu Modifica > Incolla.

Riproduzione di filmati nei campiPer riprodurre un filmato QuickTime o QuickTime VR, fare clic sul campo contenente il filmato, quindi utilizzare i controlli per il filmato.

Nota I controlli visualizzati dipendono dal filmato. È possibile che alcune funzioni non siano disponibili. Per ulteriori informazioni su QuickTime, visitare il sito Web Apple Computer all'indirizzo www.quicktime.com.

Registrazione e riproduzione di suoni nei campiCon i componenti software e hardware appropriati, è possibile regi-strare e riprodurre file di suono.

Per Eseguire questa operazione

Riprodurre un suono Fare doppio clic sul campo in cui è memorizzato il suono.

Trascinare il dispositivo di scorrimento peraccedere a un fotogramma specifico del filmato

Fare clic per sfogliare i fotogrammi in avanti o indietro

Controlli per filmati QuickTime 3.0

Fare clic, quinditrascinare il disposi-

tivo di scorrimento perregolare il volume

Fare clic qui peravviare o mettere in

pausa il filmato

Fare clic per visualizzare i punti di attivazione. Fare clic su un punto di attivazione per eseguire un'operazione

Eseguire lo zoom avanti o indietro, quindi fare clic e trascinare l'oggetto per spostarlo

Controlli per filmati QuickTime VR 3.0

Eseguire lo zoomavanti o indietro

Fare clic per tornarealla visualizzazione

precedente, dopo averfatto clic su un punto di

attivazione

Fare clic e trascinare sul filmato per cambiare la visualizzazione

Page 45: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-15

I requisiti per la riproduzione di suono sono descritti nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare suono.

Eliminazione di immagini, filmati o suono dai campiPer eliminare immagini, filmati o suono, fare clic sul campo Conte-nitore, quindi premere Backspace o Canc.

Informazioni sull'utilizzo del testoNei modi Usa e Trova, è possibile gestire in vari i modi i dati di testo presenti nei campi. Nel modo Formato scheda, è possibile operare sul testo visualizzato in un formato.

Tenere presente quanto segue:

1 Per la modifica del testo è possibile utilizzare il trascinamento della selezione, le barre degli strumenti o i menu sensibili al contesto. Vedere “Spostamento di dati con il trascinamento della selezione” a pagina 2-10 e “Esecuzione dei comandi dei menu” a pagina 1-5.

1 Per ulteriori informazioni sulla gestione dei dati nel modo Usa, vedere “Informazioni sull'immissione dei dati nei record” a pagina 2-7 e capitolo 3, “Ricerca e ordinamento di informazioni”.

Selezione del testoPer selezionare del testo in un campo (nel modo Usa o Trova) o in un oggetto di testo (nel modo Formato scheda):

1. Nel modo Usa o Trova, fare clic su un campo. Nel modo Formato scheda, selezionare lo strumento Testo nel pannello degli stru-menti.

2. Eseguire quanto segue:

Suggerimento Nel modo Formato scheda, è possibile utilizzare lo strumento Selezione per gestire un blocco di testo come un unico oggetto (ad esempio, per modificare il carattere). Quando un blocco di testo viene selezionato con lo strumento di selezione, la digitazione sostituisce il testo contenuto nel blocco. Per ulteriori informazioni, vedere “Selezione di oggetti” a pagina 6-13.

Modifica di testo1. Selezionare il testo da modificare. (Vedere la sezione precedente.)

2. Digitare il nuovo testo o apportare le modifiche.

Registrare un suono Fare clic su un campo Contenitore vuoto, quindi fare doppio clic sul campo o scegliere menu Inserisci > Suono. Nella finestra di dialogo Registra suono, fare clic su Play.

Interrompere o sospen-dere la registrazione

Nella finestra di dialogo Registra suono, fare clic su Interrompi o su Pausa.

Riprodurre una registra-zione

Nella finestra di dialogo Registra suono, fare clic su Esegui.

Per Eseguire questa operazione

Per selezionare Eseguire questa operazione con il cursore

Caratteri singoli Trascinare il cursore sopra i caratteri.

Una parola Fare doppio clic sulla parola.

Una riga di testo (dal primo carattere del campo o oggetto all'ultimo carat-tere posto sulla stessa riga)

Fare triplo clic in qualsiasi punto della riga.

Un paragrafo di testo Fare quattro volte clic sul blocco di testo.

Tutto il testo in un oggetto o in un campo di testo.

Fare cinque volte clic sull'oggetto o sul campo di testo.

Per Eseguire questa operazione

Sostituire del testo Selezionare il testo, quindi digitare il nuovo testo.

Page 46: Guida FMPro

2-16 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Per ripristinare il testo eliminato, scegliere menu Modifica >

Annulla prima di eseguire qualsiasi altra operazione in FileMaker Pro.

1 Il testo tagliato o copiato resta negli Appunti fino al successivo utilizzo di Taglia o Copia.

Formattazione di testo nel modo UsaÈ possibile modificare gli attributi del testo (quali il carattere, la dimensione e lo stile) dei dati nei campi di testo e nei campi globali definiti con tipo di dati Testo. È inoltre possibile modificare l'alline-amento dei paragrafi, i margini e la spaziatura righe.

Importante La modifica degli attributi di testo dei dati è possibile nel modo Usa. A differenza della formattazione specificata nel modo Formato scheda, questa formattazione viene memorizzata insieme ai dati. La formattazione impostata nel modo Usa appare in qualsiasi formato che visualizza il campo.

Per modificare gli attributi di testo nel modo Usa, selezionare il testo presente in un campo, quindi scegliere un comando dal menu Formattazione. In alternativa, è possibile formattare il testo tramite la barra degli strumenti Formattazione testo. Per ulteriori informa-zioni, vedere “Formattazione del testo” a pagina 7-13.

Controllo ortograficoÈ possibile controllare l'ortografia del testo presente in un campo selezionato, nel record o formato corrente o in un gruppo di record (il gruppo individuato). È inoltre possibile impostare il controllo ortografico durante la digitazione (vedere la sezione successiva).

Quando si esegue il controllo ortografico, il testo viene confrontato con il dizionario principale installato e in un dizionario utente. Ciascun database può disporre di un proprio dizionario utente. Ciò è ad esempio utile nel caso di database con termini unici (quali termini medici o legali).

Prima di iniziare, accertarsi che i dizionari selezionati siano quelli che si intende utilizzare. Per ulteriori informazioni sui dizionari per il controllo ortografico e sulle procedure per l'importazione e l'espor-tazione di dizionari, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare dizionari.

Per eseguire il controllo ortografico in un campo, in uno o più record o in un formato:

1. Visualizzare il record o il formato, individuare il gruppo di record o selezionare il testo da controllare.

2. Scegliere menu Modifica > Ortografia, quindi scegliere uno dei comandi correlati.

Inserire il testo selezio-nato negli Appunti

Selezionare il testo, quindi scegliere menu Modifica > Copia (per duplicare il testo) o Taglia (per rimuovere il testo).

Inserire il contenuto degli Appunti in corri-spondenza del punto di inserimento

Fare clic nel punto in cui si desidera visualizzare il testo, quindi scegliere menu Modifica > Incolla.

Eliminare il testo in modo permanente

Selezionare il testo, quindi premere Backspace o Canc.

Nota FileMaker Pro non inserisce la selezione negli Appunti e non consente di incollarla altrove.

Inserire un carattere di tabulazione in un campo

Premere Ctrl+Tab (Windows) o Opzione+Tab (Mac OS).

Per Eseguire questa operazione

Per controllare l'ortografia di Scegliere

Una parola o un paragrafo selezionato Controlla la selezione

Testo nel record corrente Controlla il record

Page 47: Guida FMPro

Aggiunta e visualizzazione di dati 2-17

3. Nella finestra di dialogo Controllo ortografico, quando nella casella Parola viene visualizzata una parola dalla grafia incerta, scegliere un'opzione.

Nota Non è possibile modificare una parola dalla grafia errata in un file o in un campo ad accesso limitato o protetto da password. In tal caso, fare clic su Successiva.

4. Una volta completato il controllo ortografico, fare clic su Esci.

Per ulteriori informazioni sull'aggiunta o la rimozione di parole da un dizionario, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare dizionari.

Controllo ortografico durante la digitazioneÈ possibile impostare FileMaker Pro in modo che gli errori di digita-zione vengono segnalati immediatamente; questa opzione è molto più lenta delle altre opzioni di controllo ortografico. Quando viene segnalato un errore di ortografia, è possibile:

1 Correggere l'ultima parola digitata.

1 Scegliere menu Modifica > Ortografia, quindi scegliere Correggi parola prima di premere Tab o Invio. Correggere la parola nella fine-stra di dialogo Controllo ortografico. (Vedere la sezione precedente).

Per eseguire il controllo ortografico durante la digitazione, vedere “Impostazione delle preferenze di ortografia del documento” a pagina A-6.

Testo nel formato corrente (nel modo Formato scheda) Controlla il formato

Testo nel gruppo individuato di record Controlla tutto

PerIn caso di parole incerte, eseguire quanto segue

Sostituire una parola errata con una presente nel dizio-nario

Selezionare una parola nella lista dei suggeri-menti, quindi fare clic su Sostituisci.

Correggere una parola errata non presente nei dizionari ridigitandola

In Parola, ridigitare la parola o i caratteri da modi-ficare. Quindi fare clic su Controlla. Quando la parola ha la grafia desiderata, scegliere Sostituisci.

Lasciare la parola invariata Fare clic su Ignora. Tutte le ricorrenze della parola verranno ignorate.

Lasciare invariata la parola e aggiungerla al dizionario utente

Fare clic su Inserisci.

Visualizzare (o nascondere) la parola nel suo contesto

Windows: Fare clic su Contesto.Mac OS: Fare clic sul triangolo posto nell'angolo inferiore destro della finestra di dialogo.

Per controllare l'ortografia di Scegliere

Suggerimentiper la

sostituzione

Parola dallagrafia incerta

Mac OS: Fare clic per visualizzare la parola incerta nel suo contesto

Se la parola corretta non è presente nella lista, è possibile ridigitarla

Page 48: Guida FMPro

2-18 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Utilizzo degli oggetti OLEL'OLE (Collegamento e incorporamento di oggetti, Object Linking and Embedding), consente di combinare dati di altre applicazioni con i dati di FileMaker Pro. Gli oggetti OLE (immagini, fogli di calcolo, suoni o testo creati in altre applicazioni) possono essere inseriti nei campi Contenitore o nei formati dei file di FileMaker Pro.

In Windows, gli oggetti OLE possono essere incorporati, collegati e modificati. In Mac OS, gli oggetti OLE appaiono nei campi Conte-nitore come immagini. È possibile, tagliare, copiare e incollare oggetti OLE come immagini, ma non è possibile modificare gli oggetti.

Se si pubblica il database tramite la Pubblicazione Web immediata del Web Companion di FileMaker Pro, nel browser Web gli oggetti OLE appaiono come immagini statiche.

Le caratteristiche dell'OLE sono documentate nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare OLE.

Page 49: Guida FMPro

Capitolo 3Ricerca e ordinamento di informazioni

Questo capitolo illustra come:

1 cercare record in un database utilizzando criteri diversi

1 omettere i record dal gruppo individuato

1 ordinare i record

Ricerca di recordPer cercare i record, utilizzare il modo Trova. Digitare i criteri (il valore o i valori da cercare) nei campi della richiesta di ricerca, rappresentata da un record vuoto. La ricerca viene eseguita su tutti i record confrontando i criteri con i dati del file. I record contenenti dati corrispondenti ai criteri vengono aggiunti al gruppo individuato, vale a dire al sottogruppo di record esaminati.

A questo punto, è possibile circoscrivere le operazioni ai record del gruppo individuato. Ad esempio, è possibile visualizzare, modifi-care, calcolare riassunti, ordinare, stampare, eliminare, esportare o sostituire i dati nei record.

Per definire una richiesta di ricerca:

1. Passare al formato contenente i campi nei quali si desidera immet-tere i criteri.

È possibile passare a un altro formato e immettere i criteri in più formati.

2. Scegliere menu Visualizza > Trova.

3. Nella richiesta di ricerca, selezionare un campo Numero, Testo, Data, Ora o Calcolato da utilizzare per la ricerca, quindi digitare un valore.

Per informazioni sull'immissione di criteri speciali, vedere le sezioni seguenti. Ad esempio, è possibile cercare:

1 testo, simboli, numeri, date o ore

1 corrispondenze esatte

1 intervalli di informazioni

1 date e ore non valide

1 dati in campi correlati

1 record corrispondenti a più criteri

1 campi vuoti e non vuoti

1 valori duplicati

1 tutti i record ad eccezione di quelli corrispondenti ai criteri specificati

Per immettere criteri contenenti operatori è possibile utilizzare il menu a comparsa Simboli.

Numero di record nelgruppo individuato

Page 50: Guida FMPro

3-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

4. Fare clic su Trova nell'area di stato o scegliere menu Richieste > Esegui la ricerca.

Per annullare la ricerca prima che sia terminata e mantenere invariato il gruppo individuato in precedenza, premere Esc (Windows) o Comando+punto (Mac OS).

Dopo aver eseguito una ricerca, è possibile modificare o specificare ulteriori criteri. Vedere “Visualizzazione, ripetizione o modifica dell'ultima ricerca” a pagina 3-8.

Per visualizzare di nuovo tutti i record:

1 Nel modo Usa, scegliere menu Record > Mostra tutti i record.

1 Nel modo Trova, scegliere menu Richieste > Mostra tutti i record.

Per eseguire le ricerche non è necessario scegliere Mostra tutti i record. La ricerca viene sempre eseguita in tutto il database.

Tenere presente quanto segue:

1 Non è possibile immettere i criteri di ricerca nei campi Conteni-tore, Riassunto o Globale. Per cercare i dati nei campi Contenitore, creare un campo Testo o Numero che identifica il contenuto del campo Contenitore. Quindi, cercare il valore specificato nel campo Testo o Numero.

1 L'esecuzione di una ricerca su campi non indicizzati (ad esempio, su campi Calcolato che fanno riferimento a campi correlati) può richiedere più tempo rispetto a una ricerca su campi indicizzati.

1 Se i valori di un campo sono indicizzati, è possibile utilizzare l'indice per immettere i valori nelle richieste di ricerca. L'utilizzo dell'indice è descritto nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare memorizzazione.

Ricerca di testo e caratteriRicerca di testo in campi Testo o in campi Calcolato che restitui-scono come risultato un testo.

Salvo diversa indicazione, la ricerca del testo visualizza nel campo altri valori oltre a quelli specificati; inoltre, i valori possono essere disposti in un ordine qualsiasi. Ad esempio, se si digita hotel nel campo Alloggio vengono trovati i record corrispondenti a Hotel, Hotel economici e Hotel, di lusso.

Fare clicper iniziare

la ricerca

Fare clicsulla

freccia Giùper visua-lizzare glioperatori

Digitare i criteri di ricerca nei campi

Scegliere un formato contenente i campi da cercare

Per cercare Digitare nel campo Esempio

Parole che iniziano con caratteri specifici

I caratteri desiderati. Chris Smith consente di trovare Chris Smith, Smith Chris, Chris Smithson e Smith Christenson

Page 51: Guida FMPro

Ricerca e ordinamento di informazioni 3-3

Nota Le ricerche che utilizzano le virgolette (“ ”) sono chiamate ricerche di testo letterale. L'esecuzione di queste ricerche richiede più tempo delle ricerche di testo non letterale.

Una frase o una sequenza di caratteri

Il testo completo di spazi e punteggiatura e racchiuso tra virgolette (").

"Marten and Jones

Interiors" consente di trovare Marten and Jones Interiors ma non Jones and Marten Interiors

", Ltd." consente di trovare tutti i nomi di società contenenti ", Ltd." ma non i nomi di società senza la virgola.

Parole con uno o più caratteri sconosciuti o variabili

Un carattere jolly (@) per ciascun carattere sconosciuto.

R@sso consente di trovare Russo e Rosso

@ela consente di trovare Vela e Tela ma non Svela

Parole con zero o più caratteri di testo sconosciuti o variabili in una riga

* per tutti i caratteri sconosciuti.

Jo*n consente di trovare Jon e John

J*r consente di trovare Jr. e Junior

Simboli o altri caratteri non alfanumerici, quali punteggiatura o spazi

I caratteri completi di spazi e punteggiatura e racchiusi tra virgolette (").

"@" consente di trovare @ (o ad esempio un indi-rizzo di posta elettronica)

"," consente di trovare record contenenti una virgola

" " consente di trovare tre spazi in una riga

Parole contenenti lettere di altre lingue

Il testo completo di spazi e punteggiatura e racchiuso tra virgolette (").

"òpera" consente di trovare òpera ma non opera

(òpera senza virgolette consente di trovare sia òpera che opera)

Per cercare Digitare nel campo Esempio

Frasi incomplete (una sequenza di parole o caratteri)

Caratteri, punteggiatura e spazi racchiusi tra virgolette (""). Utiliz-zare * per cercare un testo all'interno di una stringa di testo più lunga.

*"son & Phillips" consente di trovare Johnson & Phillips e Paulson & Phillips

Testo maiuscolo o minuscolo

Per l'indicizzazione del campo utilizzare il linguaggio ASCII. Questa procedura è documentata nella Guida in linea. Scegliere menu Guida > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare testo, ricerca.

fred consente di trovare fred ma non Fred

Corrispondenze esatte Vedere la sezione che segue, “Ricerca di corrispon-denze esatte nei campi di testo".

Intervalli di informazioni

Vedere pagina 3-5.

Per cercare Digitare nel campo Esempio

Page 52: Guida FMPro

3-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Ricerca di corrispondenze esatte nei campi di testo

Ricerca di numeri, date e orePer garantire il funzionamento corretto della ricerca, è necessario immettere i numeri, le date e le ore nei tipi di campo corrispondenti (o in campi Calcolato che restituiscono il tipo di campo corrispon-dente).them. See “Informazioni sulla scelta del tipo di campo” a pagina 5-4. Non è possibile trovare un testo nei campi Numero, tranne nel caso di lettere che rappresentano valori booleani (Vero/ Falso); vedere la tabella che segue.

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.fileMaker.com.

Nota Le formattazioni di sistema sono descritte nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Formatta-zioni di sistema.

Per trovare Utilizzare Esempio

Esattamente i valori specificati, nell'ordine specificato. Il campo non contiene altri valori

== (due segni di uguale)

==John consente di trovare John ma non John Smith==John Smith consente di trovare John Smith ma non Smith, John o John Smithers.

Le parole intere specificate

= =Market consente di trovare Market, Market Services e Ongoing Market Research ma non Marketing o Supermarket

=Chris =Smith consente di trovare Chris Smith o Smith Chrisma non Chris o Christopher Smithson.

Per cercare Digitare nel campo Esempio

Un numero in un campo Numero o in un campo Calcolato che restituisce un risultato numerico

Il numero nel formato utilizzato al momento della creazione del file (se non si sceglie Usa formattazioni di sistema)

,50 consente di trovare ,5, ,50 e L.,50

Un numero booleano in un campo Numero o in un campo Calcolato che restituisce un risultato booleano

Vero, Sì, S, s, V,

v o 1 per trovare i valori veri

Falso, No, N, n, F,

f o 0 per trovare i valori falsi

V consente di trovare Vero, Sì, S, s, V, v e 1

0 consente di trovare Falso, No, N, n, F, f e 0

Una data in un campo Data o in un campo Calcolato che restituisce una data

La data sotto forma di cifre separate da un carattere non numerico, nel formato utilizzato al momento della creazione del file (se non si sceglie Usa formattazioni di sistema)

3/3/2000 consente di trovare 3/3/2000, 3 marzo 2000 e 3-3-2000

La data odierna in un campo Data o in un campo Calcolato che restituisce una data

// // consente di trovare 4 aprile 2000 (se la data corrente è 4/4/2000)

Un'ora in un campo Ora o in un campo Calcolato che restituisce un'ora

L'ora sotto forma di cifre separate dal punto, nel formato utilizzato al momento della creazione del file (se non si sceglie Usa formattazioni di sistema)

12.53.09 consente di trovare 12.53.09

Risultati non validi di date e ore calcolate e non calcolate

? ? consente di trovare:

Prossimo martedì o 2/33/2000 in un campo Data o mezzanotte in un campo Ora

Intervalli di informazioni Vedere la sezione successiva.

Per cercare Digitare nel campo Esempio

Page 53: Guida FMPro

Ricerca e ordinamento di informazioni 3-5

Ricerca di intervalli di informazioni

Ricerca di dati nei campi correlatiÈ possibile immettere i criteri di ricerca nei campi correlati visualiz-zati in un portale o direttamente in un formato.

Quando si esegue una ricerca in un campo correlato, vengono visua-lizzati tutti i record del file master che dispongono di un record correlato corrispondente ai criteri immessi nel campo correlato.

Si supponga ad esempio di disporre di un file fattura con un portale che visualizza gli articoli in campionario. Per trovare tutte le fatture contenenti la parola Computer, digitare Computer nel campo degli articoli in campionario nel portale. Per ulteriori informazioni sui campi correlati, vedere capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.

Per informazioni sull'omissione di record correlati, vedere “Ricerca di tutti i record ad eccezione di quelli corrispondenti ai criteri” a pagina 3-7.

Ricerca di record corrispondenti a più criteriÈ possibile restringere o ampliare il campo di ricerca utilizzando più criteri.

Per trovareUtilizzare l'operatore Esempio

Valori minori di un valore specificato. < <40

<9/7/1999

<M

Valori minori o uguali a un valore specificato.

<=o ≤ (Mac OS) <=95129

≤05.00.00

<=M

Valori maggiori di un valore specificato.

> >95129

>9/7/1999

>M

Valori maggiori o uguali a un valore specificato.

>=o ≥ (Mac OS) >=100

>=9/7/1999

≥8.00

≥M

Valori all'interno dell'intervallo speci-ficato. Un intervallo di testo va dal primo all'ultimo carattere dell'alfa-beto; un intervallo di numeri va dal numero più piccolo al più grande e un intervallo di date e ore va dalla data/ora più remota a quella più recente.

.. o ... (due o tre punti)

12.30...17.30

1/1/1999..6/6/

2000

A...M

E154ID fatturaAlvarezNome

ID art. ArticoloI100 ComputerI202 ScrivaniaI153 LampadaI229 LibreriaI448 Sedia

Richiesta di ricerca

E153ID fatturaTangNome

ID art. ArticoloI202 ScrivaniaI443 Tavolo lungoI153 LampadaI288 Tavolo rotondoI100 Computer

ID fatturaNomeID art. Articolo

Computer

E152ID fatturaDurandNome

ID art. ArticoloI384 Sedia ufficioI554 PannelliI288 Tavolo rotondoI100 ComputerI448 Sedia

Record del file master

Page 54: Guida FMPro

3-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Record corrispondenti a tutti i criteri specificati (ricerca AND logico)Per restringere il campo di ricerca, immettere i criteri nel numero di campi necessario per rendere specifica la richiesta, quindi fare clic su Trova.

Esempio: per trovare tutte le persone di nome Smith che lavorano nel settore Vendite, digitare Smith nel campo Cognome e Vendite nel campo Settore.

Record corrispondenti ad almeno un insieme di criteri, ma non necessariamente a tutti (ricerca OR logico)Per ampliare il campo di ricerca, immettere i criteri nella prima richiesta. Scegliere menu Richieste > Aggiungi nuova richiesta. Immettere il secondo criterio o insieme di criteri. Aggiungere ulte-riori richieste per i criteri desiderati, quindi fare clic su Trova.

Esempi:

1 Per includere i clienti di New York e di Parigi nel gruppo indivi-duato, digitare New York nel campo Città della prima richiesta, quindi digitare Parigi nel campo Città della seconda richiesta.

1 Per includere le società con più di 100 dipendenti e con fatturato superiore a 100 miliardi di lire, digitare >100 in Numero di dipendenti nella prima richiesta, quindi digitare >100.000.000.000 in Fattu-rato nella seconda richiesta.

1 Per includere gli studenti del terzo anno di tedesco e gli studenti del quinto anno di inglese, digitare 3 in Livello e Tedesco in Corso nella prima richiesta, quindi digitare 5 in Livello e Inglese in Corso nella seconda richiesta.

Record corrispondenti a un solo insieme di criteriPer restringere il campo di ricerca tramite l'esclusione dei record che soddisfano criteri specifici (ad esempio, per trovare i soci che risie-dono in una città escludendone la provincia), vedere “Ricerca di alcuni record e omissione di altri” a pagina 3-7.

Eliminazione e ripristino delle richiestePer eliminare una richiesta, passare alla richiesta che si desidera eliminare, quindi scegliere menu Richieste > Elimina la richiesta.

Per ripristinare l'ultima richiesta salvata, scegliere menu Richieste > Ripristina la richiesta. Le richieste vengono salvate, ad esempio, quando si fa clic all'esterno di tutti i campi, si passa a un altro formato o a una richiesta differente o quando si esegue una ricerca.

Ricerca di campi vuoti e non vuoti

Ricerca di duplicatiSe si esegue una ricerca dei record duplicati, il gruppo di record indi-viduato dipende dal metodo di ricerca utilizzato:

1 È possibile trovare solo le istanze aggiuntive dei record duplicati. Ad esempio, si supponga che per ciascun cliente siano disponibili due record e che si desideri trovare solo il secondo record relativo al cliente.

Per trovare campiDigitare nel campo

Non vuoti (ad esempio, campi contenenti dati)

*

Vuoti =

Fare clic su una pagina del libro pervisualizzare un'altra richiesta di ricerca

Numero della richiesta correnteNumero di richieste esistenti

Page 55: Guida FMPro

Ricerca e ordinamento di informazioni 3-7

1 Per eseguire questa operazione, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare Valori duplicati.

1 È possibile trovare tutti i record non unici, non solo i record aggiuntivi. Ad esempio, si supponga di voler trovare tutti i record non unici per analizzarli e quindi decidere quali record utilizzare o eliminare.

1 Per eseguire questa operazione, scegliere menu Visualizza > Trova e digitare ! nel campo.

È possibile specificare il campo che determina l'unicità. Se l'unicità è determinata da più campi contemporaneamente, è possibile creare un campo Calcolato (che restituisce come risultato un testo) per concatenare i valori. Una formula di esempio è Nome & Cognome & Telefono.

Tenere presente quanto segue:

1 I valori sono duplicati solo se l'ordine delle parole è identico.

1 Per determinare l'unicità nei campi Testo, vengono analizzati auto-maticamente i primi 20 caratteri alfanumerici di ciascuna parola, fino a un totale di 60 caratteri (compresi gli spazi).

1 Non è possibile trovare valori duplicati nei campi non indicizzati. L'indicizzazione è documentata nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare memorizzazione.

Ricerca di tutti i record ad eccezione di quelli corrispondenti ai criteriÈ possibile escludere alcuni record durante l'esecuzione di una ricerca. Ad esempio, è possibile trovare tutte le fatture ad eccezione di quelle create negli ultimi 30 giorni.

Ricerca di record non corrispondenti ai criteriAd esempio, per trovare tutti i record delle vendite ad eccezione di quelli relativi a Londra:

1. Nel modo Trova, digitare i criteri dei record da omettere.

2. Selezionare Ometti.

3. Fare clic su Trova.

Ricerca di alcuni record e omissione di altriAd esempio, per trovare i soci che risiedono in una città escluden-done la provincia:

1. Nel modo Trova, digitare i criteri dei record da trovare (digitare Milano nel campo Città).

2. Scegliere menu Richieste > Aggiungi nuova richiesta.

3. Digitare i criteri dei record da escludere (digitare Milano nel campo Provincia).

4. Selezionare Ometti.

5. Fare clic su Trova.

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile specificare i criteri di omissione in più richieste.

1 Le richieste vengono elaborate in FileMaker Pro nell'ordine di creazione. Ad esempio, in un database Clienti contenente clienti resi-denti in Spagna e in Italia:

1 Se la prima richiesta trova tutti i clienti di Barcellona e la seconda richiesta omette tutti i clienti residenti in Spagna, il gruppo individuato conterrà tutti i clienti di Barcellona in Italia, ma non i clienti di Barcellona in Spagna o di altre città della Spagna.

Selezionare Ometti perescludere i record corri-spondenti alla richiesta

Page 56: Guida FMPro

3-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Se l'ordine delle richieste è inverso (la prima richiesta omette tutti i clienti residenti in Spagna e la seconda richiesta trova tutti i clienti residenti a Barcellona), nel gruppo individuato saranno inclusi tutti i clienti di Barcellona in Italia e Barcellona in Spagna, ma non i record dei clienti di altre città della Spagna.

1 Per omettere un record correlato da una riga del portale (o insieme di record correlati), è necessario modificare la relazione o il valore in almeno uno dei campi di confronto, in modo che il campo di confronto del record correlato non corrisponda più al campo di confronto del record master. Per ulteriori informazioni sui campi correlati, vedere il capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.

1 Per omettere i record da un gruppo individuato dopo aver eseguito una ricerca, vedere la sezione successiva.

Nascondere i record di un gruppo individuato e visualizzare i record nascostiTutti i record che non si trovano nel gruppo individuato vengono omessi o nascosti. È possibile omettere ulteriori record dal gruppo individuato senza eseguire una nuova ricerca.

Nota I record omessi vengono esclusi temporaneamente dal gruppo individuato pur rimanendo disponibili nel database.

Visualizzazione, ripetizione o modifica dell'ultima ricercaPer visualizzare i criteri di ricerca più recenti, scegliere menu Record > Modifica l'ultima ricerca. Quindi, per tornare al gruppo individuato, scegliere menu Visualizza > Usa. Per ripetere la ricerca, fare clic su Trova. È inoltre possibile modificare i criteri di ricerca, quindi fare clic su Trova.

Ordinamento dei recordI record vengono memorizzati automaticamente nell'ordine in cui sono stati aggiunti al file. L'ordinamento consente di ridisporre temporaneamente i record, in modo da visualizzarli, aggiornarli o stamparli in una sequenza diversa.

È possibile scegliere i campi in base ai quali eseguire l'ordinamento. Il primo campo di ordinamento ordina i record in base al contenuto del campo. Il secondo campo di ordinamento ordina i record quando due o più record presentano lo stesso valore per il primo campo di ordinamento e così via. È possibile ordinare i record in ordine ascen-dente, discendente o personalizzato.

I record vengono mantenuti nello stesso ordine fino alla ricerca successiva, all'aggiunta di nuovi record o all'esecuzione di un nuovo ordinamento.

Per ordinare i record della serie corrente selezionata:

1. Nel modo Usa, scegliere menu Record > Ordina.

2. Nella finestra di dialogo Ordina i record, scegliere i campi nella sequenza in cui si desidera ordinarli. Per le opzioni, vedere la tabella che segue.

Per Eseguire questa operazione

Omettere un record specifico

Visualizzare o selezionare il record da omettere, quindi scegliere menu Record > Ometti il record.

Omettere una serie di record

Visualizzare o selezionare il primo record di una serie di record consecutivi da omettere, quindi scegliere menu Record > Ometti più record. Nella finestra di dialogo Ometti più record, digitare il numero di record da omettere, quindi fare clic su Ometti.

Visualizzare i record omessi

Scegliere menu Record > Mostra le omissioni.

Visualizzare tutti i record del file

Scegliere menu Record (modo Usa) oppure menu Richieste (modo Trova) > Mostra tutti i record.

Page 57: Guida FMPro

Ricerca e ordinamento di informazioni 3-9

3. Fare clic su Ordina.

Per annullare l'ordinamento prima del termine, premere Esc (Windows) o Comando+punto (Mac OS).

Per Eseguire questa operazione

Scegliere un campo di ordina-mento ed eseguire l'ordina-mento in base al criterio selezionato

Nella lista dei campi, fare doppio clic su un campo.

Assegnare i criteri di ordina-mento ai campi mano a mano che vengono aggiunti alla lista Criterio

Per ciascun campo di ordinamento, selezio-nare un campo nella lista dei campi, selezio-nare un criterio di ordinamento, quindi fare clic su Sposta.

L'ordine ascendente ordina il testo dal primo all'ultimo carattere dell'alfabeto, i numeri dal numero minore al numero maggiore e le date o le ore dalla data/ora più remota a quella più recente. L'ordine discendente ordina il testo dall'ultimo al primo carattere dell'alfabeto, i numeri dal numero maggiore al numero minore e le date o le ore dalla data/ora più recente a quella più remota.

Selezionare i campida ordinare

Selezionare il criteriodi ordinamento per il

campo selezionato

Lista delle relazioni Modificare i criteri di ordina-mento di un campo nella lista Criterio (ad esempio, ordine ascendente o discendente)

Nella lista Criterio , selezionare un campo, quindi selezionare un criterio di ordinamento per il campo.

Ordinare in base a un ordina-mento personalizzato, secondo l'ordine dei valori di una lista valori (ad esempio, secondo l'ordinamento dei mesi)

Nella lista dei campi, selezionare un campo, selezionare Ordine basato sulla lista valori, quindi scegliere o definire una lista valori. Vedere “Definizione di una lista valori per l'immissione di dati” a pagina 7-3.

I record contenenti valori non presenti nella lista valori specificata verranno disposti alla fine in ordine alfabetico.

Modificare l'ordine dei criteri di ordinamento (ad esempio, per ordinare per regione e quindi per città)

Nella lista Criterio, fare clic sulla doppia freccia (a sinistra del nome del campo) e trascinare il campo in una nuova posizione.

Includere i campi correlati in un punto qualsiasi della sequenza di ordinamento

Scegliere una relazione nella lista delle rela-zioni, quindi fare doppio clic su un campo correlato nella lista.

È possibile collocare un campo correlato in qualsiasi punto della lista Criterio, vale a dire prima, dopo o tra i campi del file master.

Se a un record del file master corrispondono più record del file correlato, l'ordinamento verrà eseguito con il valore del primo record corrispondente del file correlato, in base al criterio di ordinamento definito nella rela-zione. Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

Ordinare i record correlati (righe) in un portale

Se i privilegi di accesso lo consentono, speci-ficare un criterio di ordinamento in Definisci le relazioni. Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

Per Eseguire questa operazione

Page 58: Guida FMPro

3-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 I dati vengono ordinati in modo diverso a seconda del tipo di campo:

1 I record contenuti in un portale ordinato vengono riordinati ogni volta che la relazione viene ristabilita. (Ad esempio, quando si passa all'esterno del record e quindi si torna ad esso o si modifica il valore del campo di confronto). Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

1 I campi multipli vengono ordinati in base al valore della prima ripetizione.

1 Se dopo l'ordinamento vengono aggiunti nuovi record, nell'area di stato verrà visualizzato Semi-ordinati. Eseguire di nuovo l'ordina-mento per inserire i nuovi record nei criteri di ordinamento.

1 Le formattazioni di sistema influiscono sull'ordinamento dei numeri, delle date e delle ore. Le formattazioni di sistema sono descritte nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Formattazioni di sistema.

Ordinamento di record in base al valore dei riassunti parzialiSe si dispone di un resoconto a riassunto parziale (un resoconto con dati e totali raggruppati), il resoconto viene ordinato in base alla cate-goria che ha generato i totali. Ad esempio, se si dispone di un reso-conto contenente i subtotali delle vendite per regione, il resoconto verrà ordinato per regione (Esempio 1). È inoltre possibile ordinare i record in base al valore dei riassunti parziali. Ad esempio, è possi-bile ordinare le regioni di vendita in base ai totali delle vendite (Esempio 2).

Eliminare un campo dalla lista Criterio

Nella lista Criterio , fare doppio clic sul campo.

Eliminare tutti i campi dalla lista Criterio

Fare clic su Canc. tutti.

Ordinare in base ai campi Riassunto

Ad esempio, per ordinare le regioni di vendita dal valore maggiore di vendite totali al valore minore.

Vedere la sezione successiva.

Annullare l'ordinamento dei record (tornare all'ordine di creazione)

Fare clic su Ripristina.

Ordinare i record in base a una lingua diversa da quella utiliz-zata per l'indicizzazione

Selezionare Ordina sostituendo la lingua con, quindi scegliere una lingua.

Chiudere la finestra di dialogo Ordina i record senza eseguire l'ordinamento

Fare clic su Esci.

Il tipo di campo Dispone i record in ordine

Testo Alfabetico. I numeri vengono ordinati in base alla posi-zione del carattere. (Esempio di ordinamento ascen-dente: 1, 11, 2). I numeri vengono ordinati prima delle lettere. I valori non alfanumerici vengono ignorati (se la lingua per l'ordinamento non è impostata su ASCII).

Numero Numerico. I caratteri non numerici vengono ignorati.

Per Eseguire questa operazione

Data Cronologico. Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.file-Maker.com.

Ora Numerico. Le ore seguite da AM/PM vengono ordinate in base all'ora equivalente in formato a 24 ore (ad esempio, 8.00 PM corrisponde a 20.00).

Il tipo di campo Dispone i record in ordine

Page 59: Guida FMPro

Ricerca e ordinamento di informazioni 3-11

In entrambi gli esempi, Vendite totali è un campo Riassunto che restituisce i totali regionali quando si esegue il raggruppamento per Regione.

Esempio 1:

Esempio 2:

Questa procedura è documentata nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare ordinamento di record.

Per ulteriori informazioni sui dati raggruppati, vedere “Creazione di formati e resoconti” a pagina 6-2.

Le regioni vengono ordi-nate in ordine ascendente

Resoconto con dati e subtotali raggruppati

Le regioni vengono ordi-nate in ordine discendente in base a Vendite totali

Resoconto con dati e subtotali raggruppati, ordinato in base al valore dei riassunti parziali

Page 60: Guida FMPro
Page 61: Guida FMPro

Capitolo 4Anteprima e stampa di informazioni

Questo capitolo descrive come:

1 impostare una stampante e le opzioni di stampa

1 visualizzare un'anteprima di stampa

1 stampare uno o più record, un record vuoto, definizioni dei campi o istruzioni di script

L'esecuzione delle procedure descritte in questo capitolo presuppone che sia disponibile un formato da stampare. In caso contrario, vedere il capitolo 6, “Creazione e gestione di formati e resoconti", e il capitolo 7, “Personalizzazione dei formati”.

Nota Le informazioni contenute in questo capitolo non sono valide per l'utilizzo dei database sul Web. Se si utilizzano i database sul Web, la stampa viene gestita dal browser.

Informazioni sulla stampa del contenuto di un databaseIn FileMaker Pro, è possibile stampare:

1 tutti i record del database, un sottogruppo di record o soltanto il record corrente

1 un record vuoto per creare un modulo cartaceo

1 definizioni di campi o script per vedere la struttura del database

I record vengono stampati con il formato corrente. È possibile creare più formati per stampare gli stessi dati in vari modi. Ad esempio, è possibile stampare un record alla volta in una lista a colonne o in un resoconto complesso ordinato con totali, intestazioni e piè di pagina. È inoltre possibile creare formati per etichette postali o buste.

L'assistente Nuovo formato/resoconto (nel modo Formato scheda) semplifica la creazione di formati e resoconti. Vedere “Creazione di formati e resoconti” a pagina 6-2.

È possibile controllare i margini della pagina, rimuovere lo spazio vuoto e specificare gli oggetti da non stampare. Vedere “Controllo sull'output di stampa” a pagina 7-23.

Stampa Elenco dei numeri di telefono

Vai al formato [Elenco dei numeri di telefono]Ordina [Criteri di ordinamento: Cognome (Ascendente) ]

[Ripristina i criteri di ordinamento, Senza finestra]Passa al modo Anteprima

[Pausa]Stampa

[Senza finestra]Passa al modo Usa

Nome Telefono

Juanita Alvarez 408-555-1234Michelle Cannon 213-555-2345Andre Common 714-555-3456Marie Durand 619-555-4567Jean Durand 408-555-5678William Johnson 408-555-6789

Elenco dei numeri di telefono

Record esaminati

Nome di campo Tipo campo Formula/Opzioni immissione

Nome TestoCognome TestoIndirizzo 1 TestoIndirizzo 2 TestoCittà TestoProvincia TestoCodice postale NumeroTelefono Testo

Nome Telefono

Juanita Alvarez 408-555-1234

Elenco dei numeri di telefono

Record corrente

Script

Definizione dei campi

Nome Telefono

Elenco dei numeri di telefono

Record vuoto

È possibile stampare i dati in base al formato corrente o informazioni sulla struttura del database

Page 62: Guida FMPro

4-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Preparazione della stampaNota Le opzioni della stampante e di stampa dipendono dalla stam-pante e dal sistema utilizzato. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione della stampante e del sistema.

Configurazione di una stampante (Windows)È possibile specificare una stampante predefinita da utilizzare in FileMaker Pro. È inoltre possibile specificare una stampante diversa ogni volta che si stampa.

Per specificare la stampante predefinita di FileMaker Pro:

1. Scegliere menu File > Impostazioni di stampa.

2. Nella finestra di dialogo Imposta stampante, scegliere una stam-pante in Nome.

3. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando FileMaker Pro viene avviato per la prima volta, viene utilizzata la stampante predefinita di Windows. Se si specifica una stampante diversa nella finestra di dialogo Imposta stampante, questa diventa la stampante predefinita di FileMaker Pro.

1 La stampante predefinita di Windows e quella di FileMaker Pro vengono specificate in modo indipendente. Se si modifica una stam-pante predefinita, l'altra non viene modificata.

Configurazione di una stampante (Mac OS)Per specificare una stampante diversa:

1. Scegliere menu Apple > Scelta Risorse.

2. Nella finestra di dialogo Scelta Risorse, selezionare una stam-pante, rispondere agli eventuali messaggi e fare clic sulla casella di chiusura.

Poiché le stampanti gestiscono i margini in modo differente, se si seleziona un altro tipo di stampante verrà richiesto di verificare le opzioni di impostazione pagina.

Nota I sistemi operativi più recenti consentono di specificare una stampante diversa nella finestra di dialogo Stampa o con un modulo di controllo (a condizione che la stampante sia dello stesso tipo, ad esempio, una stampante LaserWriter diversa in rete).

Preparazione della stampa di formati ampiSe si stampa un formato contenente dati che si estendono oltre il margine destro, scegliere menu File > Impostazioni di stampa (Windows) o Formato di stampa (Mac OS), selezionare l'orientamento orizzontale e fare clic su OK.

Suggerimento Nella finestra di dialogo Imposta stampante (Windows) o Formato di stampa (Mac OS), provare a ridurre la dimensione dell'area stampata digitando un valore di scala inferiore a 100%. (FileMaker Pro regola la visualizzazione dei bordi della pagina nel modo Formato scheda e Anteprima.)

Impostazione verticale Impostazione orizzontale

Le informazioni a destra della linea non vengono stampate

Tutte le colonnevengono

stampate

Page 63: Guida FMPro

Anteprima e stampa di informazioni 4-3

Preparazione della stampa di formati con riassunti parzialiSe si stampa un formato contenente uno o più riassunti parziali, ordi-nare i record in base al campo di interruzione (il campo che raggruppa i record) associato a ciascun riassunto parziale. Vedere “Visualizzazione o stampa dei dati del riassunto parziale o del rias-sunto complessivo” a pagina 6-32 e “Ordinamento dei record” a pagina 3-8. Passare quindi al modo Anteprima. FileMaker Pro visua-lizza i riassunti parziali e calcola correttamente i dati in essi contenuti soltanto nel modo Anteprima o in un resoconto stampato (vedere “Anteprima di dati in un formato” a pagina 4-3).

Suggerimento Se si utilizza l'assistente Nuovo formato/resoconto per creare un Resoconto con dati raggruppati, è possibile creare uno script per ordinare il resoconto e passare automaticamente al modo Ante-prima. Vedere “Creazione di formati e resoconti” a pagina 6-2.

Preparazione della stampa di buste ed etichettePer informazioni sull'impostazione di un formato Busta o Etichette, vedere “Considerazioni per la creazione di un formato Busta” a pagina 6-8 e “Considerazioni per la creazione di un formato Etichette” a pagina 6-7.

Molte stampanti laser e a getto d'inchiostro non consentono di stam-pare entro circa 6 mm dal bordo superiore del foglio. Per questo motivo, quando si crea un formato Etichette, viene inserita una sezione di intestazione vuota per compensare il margine inutilizza-bile. A seconda della stampante, può essere necessario regolare o eliminare l'intestazione (vedere “Riordino delle sezioni del formato” a pagina 6-34 e “Eliminazione di sezioni del formato” a pagina 6-35).

Può inoltre essere necessario regolare i margini della pagina (vedere “Impostazione dei margini della pagina” a pagina 7-23) o il formato carta (vedere la documentazione del sistema). Inoltre, vedere la sezione per la risoluzione dei problemi nella Guida in linea di

FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare stampa, risoluzione dei problemi.

Suggerimento Stampare i dati delle buste o la prima pagina delle etichette su carta comune per controllare l'allineamento prima di stampare sulle buste o sulle etichette.

Se si utilizzano singoli fogli di etichette:

1. Misurare la distanza dal bordo superiore del foglio di etichette al bordo superiore della prima riga di etichette.

2. Se la distanza è inferiore al margine minimo richiesto dalla stam-pante, nel modo Formato scheda aumentare l'altezza della sezione di intestazione, per includere la prima riga di etichette e iniziare la stampa dal bordo superiore della seconda riga.

La prima riga di etichette non verrà stampata, mentre le righe succes-sive verranno stampate correttamente.

Se si utilizza un modulo di etichette ad alimentazione continua ed esiste un'intestazione da eliminare, fare clic sull'etichetta della sezione nel modo Formato scheda per selezionarla, quindi premere Backspace o Canc.

Anteprima di dati in un formato Se si passa al modo Anteprima, il formato viene visualizzato come nella pagina stampata. Non è possibile immettere o modificare le informazioni dei campi nel modo Anteprima.

Nel modo Anteprima, è possibile vedere:

1 quanti record rientrano su una pagina stampata

1 in che modo le impostazioni di impaginazione hanno effetto sui salti pagina (vedere “Definizione dei salti pagina e della numera-zione” a pagina 6-33).

Page 64: Guida FMPro

4-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 riassunti parziali con campi Riassunto calcolati (vedere “Visualiz-zazione o stampa dei dati del riassunto parziale o del riassunto complessivo” a pagina 6-32).

1 informazioni variabili fornite dal programma, quali i numeri di pagina, la data corrente e così via (vedere “Inserimento del numero di pagina, della data o di un'altra variabile in un formato” a pagina 7-12).

1 margini della pagina definiti (vedere “Impostazione dei margini della pagina” a pagina 7-23).

1 in che modo i campi impostati con le opzioni di spostamento ridu-cono lo spazio vuoto (vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25).

1 record disposti in colonne se Imposta il formato è stato definito per la stampa su colonne (vedere “Configurazione della stampa di record su colonne” a pagina 6-9).

Per visualizzare un'anteprima dei dati di un formato, eseguire la stessa procedura iniziale utilizzata per la stampa, configurando la stampante e le opzioni di stampa e verificando che il gruppo indivi-duato contenga i record da visualizzare in anteprima (vedere i punti da 1 a 4 nella sezione successiva, “Stampa”), quindi scegliere menu Visualizza > Anteprima.

Nota Non è possibile visualizzare nel modo Anteprima il database come apparirà una volta pubblicato sul Web. È necessario utilizzare un browser Web.

Stampa È possibile stampare le informazioni del database oppure le informa-zioni sul database (ad esempio, le definizioni dei campi o le istru-zioni di script). Vedere “Informazioni sulla stampa del contenuto di un database” a pagina 4-1.

Nota Se si stampa un formato con riassunti parziali, vedere “Prepa-razione della stampa di formati con riassunti parziali” a pagina 4-3. Se si stampano etichette o buste, vedere “Preparazione della stampa di buste ed etichette” a pagina 4-3.

Per stampare:

1. Se si dispone di più stampanti, specificare quella che si desidera utilizzare.

Vedere “Configurazione di una stampante (Windows)” a pagina 4-2, o “Configurazione di una stampante (Mac OS)” a pagina 4-2.

Scegliere un formato diverso dalmenu a tendina dei formati

Numero totale di pagine

Margine

Numero di pagina corrente

Per cambiare pagina, trascinare il segnalibro verso l'alto o verso il basso

Fare clic sulla pagina supe-riore per passare alla pagina

successiva o sulla paginainferiore per passare alla

pagina precedente

Alternare tra i modi con il menu a tendina

Page 65: Guida FMPro

Anteprima e stampa di informazioni 4-5

2. Confermare le opzioni di stampa (ad esempio, l'orientamento della pagina e la scala) scegliendo menu File> Imposta stampante (Windows) o menu File > Formato di stampa (Mac OS), quindi fare clic su OK.

Per informazioni sulle opzioni della stampante, consultare la docu-mentazione della stampante e del sistema.

3. Se si stampano record, per passare al formato desiderato utilizzare il menu a tendina dei formati.

4. Per verificare che il gruppo individuato sia quello desiderato:

1 per modificare il gruppo individuato, utilizzare il modo Trova e i comandi del menu Record (vedere “Ricerca di record” a pagina 3-1 e “Nascondere i record di un gruppo individuato e visualizzare i record nascosti” a pagina 3-8).

1 ordinare i record (vedere “Ordinamento dei record” a pagina 3-8).

5. Scegliere menu Visualizza > Anteprima per vedere quale sarà l'aspetto su carta. Alcuni elementi, quali i campi Riassunto, i rias-sunti parziali, gli oggetti spostati, i record disposti in colonne e le informazioni variabili, ad esempio i numeri di pagina, vengono visualizzati correttamente soltanto nel modo Anteprima.

6. Scegliere menu File > Stampa.

7. Nella finestra di dialogo Stampa, scegliere un'opzione in Stampa.

Mac OS: A seconda della versione del software di stampa utilizzato, per visualizzare le opzioni può essere necessario scegliere FileMaker Pro dal menu a tendina.

Per stampare Scegliere

Tutti i record selezionati Record esaminati

Soltanto il record correntemente selezionato nel modo Usa

Record corrente

Un record vuoto con il formato corrente (utiliz-zare questa opzione per stampare un “modulo” vuoto)

Record vuoto, con i campi, quindi scegliere un'opzione di formattazione

Una lista di tutti i campi definiti per il file, comprese le formule e le opzioni di immissione

Definizione dei campi

Una lista di tutte le istruzioni di uno script o di tutti gli script del file

Definizione dello script per, quindi scegliere uno script specifico o tutti gli script

Per stampare Scegliere

Selezionare peraggiornare gli

oggetti OLEcollegati prima

di stampare

Scegliere i datida stampare

Fare clic per cambiare l'orientamentodella pagina (verticale o orizzontale),

la scala e le altre opzioni di stampa

Finestra di dialogo Stampa (Windows)

Scegliere i datida stampare

ScegliereFileMaker Pro

Finestra di dialogo Stampa (Mac OS)

Page 66: Guida FMPro

4-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Windows: Per stampare la visualizzazione corrente degli oggetti OLE, selezionare Aggiorna tutti i collegamenti prima di stampare. Dese-lezionare questa opzione per una stampa più veloce. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare oggetti OLE, aggiornamento.

8. Selezionare l'intervallo di stampa, il numero di copie e le altre impostazioni di stampa, quindi fare clic su OK.

Le altre opzioni di stampa dipendono dalla stampante e dal software di sistema utilizzato. Consultare la documentazione della stampante e del sistema.

Tenere presente quanto segue:

1 Windows: Per ignorare la stampante predefinita in un processo di stampa, nella finestra di dialogo Stampa scegliere una stampante diversa in Nome.

1 Windows: Per ignorare le opzioni della stampante predefinita in un processo di stampa, nella finestra di dialogo Stampa fare clic su Proprietà, scegliere le opzioni desiderate, quindi fare clic su OK.

1 Per ridurre lo spazio vuoto quando si stampano record con quantità di dati variabili, specificare le opzioni di spostamento. Vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25. Per eliminare lo spazio vuoto in eccesso dai dati, è inoltre possibile utilizzare i campi di fusione. Vedere “Posiziona-mento di campi di fusione” a pagina 6-20.

1 Quando si stampa un campo o un portale con una barra di scorri-mento, vengono stampati soltanto i dati visibili senza scorrere. Per stampare tutti i dati, duplicare il formato e ingrandire il campo o il portale, quindi specificare le opzioni di spostamento per rimuovere lo spazio vuoto in eccesso in fase di stampa. Vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

1 Per non stampare alcuni oggetti del formato, selezionarli nel modo Formato scheda e scegliere menu Formattazione > Modifica/stampa. Fare clic su Non stampare gli oggetti selezionati, quindi fare clic su OK. Vedere “Esclusione di oggetti dalla stampa” a pagina 7-27.

1 In caso di problemi di stampa, vedere la sezione per la risoluzione dei problemi nella Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare stampa, risoluzione dei problemi. Per informazioni sull'assistenza tecnica per la stampa, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker.

Page 67: Guida FMPro

Parte 2

Progettazione e creazione di un database

Page 68: Guida FMPro
Page 69: Guida FMPro

Capitolo 5Creazione di un database

Questo capitolo illustra come:

1 pianificare un database

1 creare un file di database di FileMaker Pro

1 definire, modificare o eliminare campi di un database

Pianificazione di un file di databasePer evitare perdite di tempo, è consigliabile pianificare un database prima di crearlo. Sebbene sia possibile modificare un progetto anche in seguito, una pianificazione dettagliata consente di ridurre al minimo le modifiche. È opportuno iniziare con un progetto semplice, utilizzarlo per un breve periodo, quindi modificarlo secondo le proprie necessità.

Per pianificare un database, seguire le istruzioni descritte di seguito:

1. Individuare il problema che si desidera risolvere o il motivo della creazione di un database.

Informarsi sui dati necessari agli utenti che utilizzeranno il database.

2. Scegliere le categorie di informazioni con cui si prevede di lavo-rare e progettare un file di database distinto per ciascuna delle cate-gorie più importanti.

Ad esempio, nel caso di un'azienda di piccole dimensioni, potrebbe essere necessario creare un file per i prodotti, uno per i clienti e un altro per i dipendenti.

3. Analizzare il sistema di gestione delle informazioni in uso per determinare le attività che vengono eseguite.

Ad esempio, verificare se vengono stampate etichette postali e fatture, individuare quali resoconti vengono prodotti e verificare se si desidera eseguire altre operazioni.

4. Scegliere i dati da inserire nel file e progettare i campi che devono contenerli.

Ad esempio per la stampa di fatture, è necessario creare campi per l'indirizzo di addebito, l'indirizzo di spedizione, la quantità, il codice prodotto e così via. Sarà inoltre necessario creare campi Calcolato per il subtotale, le imposte sulle vendite, le spese di spedizione e il totale della fattura.

Per agevolare la ricerca e l'ordinamento dei record, creare campi distinti per nome, cognome e titoli (quali Sig. o Dott.) e voci di indi-rizzo (città, stato, provincia, paese e codice postale).

5. Determinare le relazioni tra il file creato e i file contenenti i dati da utilizzare.

Ad esempio, se i dati desiderati esistono già in un altro file di FileMaker Pro, è possibile utilizzarli nel file corrente.

6. Scegliere i formati scheda necessari e pianificare un formato scheda distinto per ciascuna attività.

Ad esempio, progettare formati scheda per l'immissione dei dati e degli ordini, per la stampa di etichette postali e di lettere e per ogni tipo di resoconto da produrre.

7. Determinare se è necessario condividere il database con altri utenti e le relative modalità di accesso al file.

È possibile progettare formati scheda utilizzabili in FileMaker Pro per Windows o per Mac OS e visualizzabili in un browser Web.

8. Se il database verrà utilizzato da altri, determinare gli utenti del file e le operazioni consentite.

Se la sicurezza dei dati è di grande importanza, è possibile limitare l'accesso alle operazioni tramite l'assegnazione di password e privi-legi di accesso al file.

Page 70: Guida FMPro

5-2 Guida per utente di FileMaker Pro

9. Prendere nota delle varie possibilità elencando i file e i campi necessari per ciascun file. Predisporre inoltre una lista dei moduli e dei resoconti (formati scheda) che verranno generati da ciascun file. Iniziare con un progetto semplice e utilizzarlo per un breve periodo. È quindi possibile modificarlo secondo le necessità.

Per informazioni sull'immissione di dati in un database, vedere “Informazioni sull'immissione dei dati nei record” a pagina 2-7. Per ulteriori informazioni sulla creazione di un database relazionale, vedere il capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.

Creazione di un file di FileMaker ProÈ possibile creare un file da un modello (un file di database predefi-nito che può essere modificato secondo le esigenze). In alternativa, è possibile eseguire l'operazione senza un modello.

Suggerimento È inoltre possibile creare un file eseguendo una copia di un file di FileMaker Pro esistente o importando dati da un'altra applicazione. Vedere “Salvataggio di file” a pagina 1-8 o “Conver-sione di un file di dati in un nuovo file di FileMaker Pro” a pagina 12-6.

Se non sono stati installati i modelli e si desidera utilizzarli, vedere la Guida introduttiva di FileMaker Pro.

1. In FileMaker Pro, scegliere menu File > Nuovo database.

2. Nella finestra di dialogo Nuovo database, eseguire quanto segue:

Se nella scheda Generali della finestra di dialogo Preferenze applica-zione non è stato selezionato Modelli nella finestra Nuovo database (o se i modelli non sono installati), la finestra di dialogo Nuovo data-base non verrà visualizzata. Passare alla fase successiva. Per selezio-nare le preferenze, vedere“Impostazione delle preferenze generali dell'applicazione” a pagina A-1.

Progetto di un databaseNome del progettoScopo del databaseNome del database

CampiNome Tipo Commenti

Formati schedaNome Scopo Video Stampa Web

Per Eseguire questa operazione

Creare un file utiliz-zando un modello

Selezionare Crea un nuovo file usando un modello, quindi fare doppio clic sul nome di un modello.

Creare un file senza utilizzare un modello

Selezionare Crea un nuovo file vuoto, quindi fare clic su OK.

Aprire un file esistente

Vedere “Apertura di file” a pagina 1-7.

Selezionareun'opzioneper creare

un file

Selezionareper annullarela visualizza-

zione dellafinestra di

dialogoFare clic per accedere a un database di descrizione dei modelli

Scegliere un modello dalla lista

Per visualizzare una lista di modelli di FileMaker Pro, scegliere Modelli

Page 71: Guida FMPro

Creazione di un database 5-3

3. Nella finestra di dialogo visualizzata digitare un nome per il file (se necessario, scegliere un'altra cartella), quindi fare clic su Salva.

Windows: In Tipo file selezionare File di FileMaker Pro. Se l'estensione del file non viene specificata, al nome del file verrà aggiunta auto-maticamente l'estensione .fp5. (Per visualizzare le estensioni dei file in Windows, vedere la Guida in linea del sistema operativo.)

4. Fare clic su Salva.

Informazioni sulla definizione dei campi di databaseAssegnare un nome al campo che si desidera definire. Quindi sele-zionare le opzioni che determinano le modalità di interpretazione, immissione, calcolo, memorizzazione e visualizzazione dei dati del campo. Queste caratteristiche costituiscono la definizione del campo.

Le sezioni che seguono illustrano come definire i campi tramite la finestra di dialogo Definisci i campi.

Tenere presente quanto segue:

1 Per definire un nuovo campo simile a uno esistente, è possibile duplicare una definizione di campo. Vedere “Modifica delle defini-zioni dei campi” a pagina 5-12.

1 Dopo aver definito i campi, è possibile aggiungerli a qualsiasi formato scheda. Se viene definito un campo in un file esistente ma non è possibile visualizzarlo nel formato scheda in uso, verificare che nelle Preferenze applicazione sia stato selezionato Aggiungi i campi appena definiti al formato corrente. Vedere “Posizionamento e rimozione di campi da un formato” a pagina 6-18 e “Impostazione delle preferenze del formato scheda” a pagina A-2.

1 Per stampare le definizioni di campo, vedere il capitolo 4, “Ante-prima e stampa di informazioni”.

Questo campo memorizza solo numeri

Questo campo calcola un valore basato su un altro valore del record (lo Sconto è il 10% del Prezzo unitario)

Questo campo memorizza più valori

ET14ID prodotto

GiubbottoNome prodotto

AbbigliamentoCategoria

BluColori

L. 52.500Prezzo unitario

L. 5.250Sconto

Nero

Questi campi memorizzano testo

Nomi e definizionidei campi

Digitare un nome perun nuovo campo

Selezionare untipo di campo

Fare clic dopo avere immesso un nome di campo e selezionato un tipo di campo

Scegliere la modalità di elencazione dei campi nella finestra di dialogo

Fare clic per ordinarei campi per nome o

per tipo

Page 72: Guida FMPro

5-4 Guida per utente di FileMaker Pro

Informazioni sull'assegnazione dei nomi dei campiQuando si assegna un nome a un campo, tenere presente quanto segue:

1 I nomi dei campi devono essere unici e possono contenere un massimo di 60 caratteri.

1 Utilizzare nomi descrittivi che identifichino in modo evidente il contenuto del campo. Evitare abbreviazioni, acronimi o altri termini che possono creare confusione.

1 Non utilizzare i seguenti simboli o parole: , (virgola) + – * / ^ & = ≠ > < ( ) " ; (punto e virgola) : (due punti) :: AND, OR, XOR, NOT o un nome di funzione di FileMaker Pro. Non iniziare il nome di un campo da utilizzare in una formula di calcolo con uno spazio, un punto (.) o un numero.

1 Utilizzare il carattere di sottolineatura ( _ ) anziché lo spazio per evitare limitazioni in ODBC (Open Database Connectivity), nell'esportazione, nella pubblicazione Web e in altre operazioni.

1 Se si scambiano dati con un'altra applicazione, controllare le limi-tazioni dei nomi di campo nei formati file supportati dall'altra appli-cazione.

1 Se si sta utilizzando ODBC per condividere dati di FileMaker, evitare di usare parole chiave SQL nei nomi dei campi. Per informa-zioni su ODBC, vedere “Informazioni su ODBC” a pagina 15-1.

Informazioni sulla scelta del tipo di campoQuando si definisce un campo, selezionare il tipo appropriato. Il tipo di campo viene utilizzato da FileMaker Pro per interpretare i dati in operazioni quali l'ordinamento e l'esecuzione di calcoli.

Selezionare questo tipo di campo Se il campo contiene

Testo Un massimo di 64.000 lettere, simboli o numeri utilizzati come testo.

Numero Un massimo di 255 numeri o altri caratteri. (Nella maggior parte dei casi solo i numeri vengono utilizzati come caratteri numerici.) I campi Numero non possono contenere ritorni a capo.

Data Solo date.

Ora<> Solo ore.

Contenitore Un'immagine o un file multimediale (quale un filmato o un suono). È possibile fare riferimento ai campi Contenitore nei campi Calcolato e Riassunto. Windows: In un campo conteni-tore è possibile memorizzare oggetti OLE.

Calcolato Il risultato di una formula di calcolo che utilizza valori di campo del record corrente o dei record correlati. La formula può utilizzare valori di tutti i tipi di campo. Il risultato può essere uno dei tipi di dati seguenti: Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore.

Riassunto Un valore prodotto riassumendo valori di campo da più record nello stesso file.

Globale Un valore da utilizzare in tutti i record del file. Un campo Globale può contenere dati di tipo Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore. Utilizzare il valore di un campo Globale nei calcoli e negli script. Non è possibile utilizzare un campo Globale per trovare record.

Selezionare questo tipo di campo Se il campo contiene

Page 73: Guida FMPro

Creazione di un database 5-5

Tenere presente quanto segue:

1 Per memorizzare codici postali, numeri di telefono e altri valori aventi come carattere iniziale uno zero, un trattino o una parentesi, utilizzare campi Testo anziché campi Numero.

1 Verificare che per memorizzare le date vengano utilizzati campi Data anziché campi Testo o Numero. Per evitare confusione nell'utilizzo di date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulte-riori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.filemaker.com.

1 Non è consentito ordinare o trovare record basati su un campo Contenitore; tuttavia è possibile definire un campo Testo per descri-vere o identificare il contenuto del campo Contenitore. Quindi, è possibile ordinare o trovare record basati sui dati del campo Testo.

1 Per modificare la modalità di visualizzazione dei dati nei campi Testo, Numero, Data e Ora vedere“Formattazione dei dati dei campi in un formato” a pagina 6-24.

1 Per informazioni sulla gestione dei dati nei campi, vedere “Infor-mazioni sull'immissione dei dati nei record” a pagina 2-7. Per ulte-riori informazioni sui tipi di campo, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare tipi di campo.

Definizione di campi Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, in Nome di campo digi-tare un nome unico per il campo.

Vedere “Informazioni sull'assegnazione dei nomi dei campi” a pagina 5-4.

3. In Tipo, selezionare un tipo di campo, quindi fare clic su Crea.

Vedere “Informazioni sulla scelta del tipo di campo” a pagina 5-4.

4. Per definire le opzioni del campo fare clic su Opzioni.

5. Proseguire con la definizione dei campi o fare clic su Esci.

Agente Voce Q.tà Importo

David Michaels ET3 1 L. 29.950ET4 1 L. 32.250ET1 2 L. 73.900ET5 3 L. 98.850

Totale L. 234.950

Sophie Tang ET6 2 L. 64.500ET7 5 L. 12.500ET2 2 L. 25.000

Totale L. 102.000

Totale complessivo L. 336.950

Resoconto vendite

I campi Calcolato producono risultati utilizzandovalori del record corrente o dei record correlati

I campi Riassunto producono risultati utilizzando valori di più record

PerEseguire questa operazione nella finestra di dialogo Opzioni per il campo

Inserire automati-camente valori nel campo

Fare clic sulla scheda Immissione automatica, selezionare le opzioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Definizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10.

Verificare che i dati siano stati inseriti correttamente nel campo

Fare clic sulla scheda Verifica, selezionare le opzioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10.

Impostare il campo come campo multiplo

Fare clic sulla scheda Memorizzazione, quindi selezionare Campo multiplo con un massimo di n ripetizioni. Digitare il numero di ripetizioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Informazioni sui campi multipli” a pagina 5-12.

Selezionare le opzioni per l'indi-cizzazione del campo

Fare clic sulla scheda Memorizzazione, selezionare le opzioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Informazioni sulle opzioni di memorizzazione e indicizzazione” a pagina 5-12.

Page 74: Guida FMPro

5-6 Guida per utente di FileMaker Pro

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo di date in FileMaker Pro, impostare le opzioni di verifica del campo in modo che le date contengano sempre anni a quattro cifre. Vedere “Defini-zione di verifica dei campi” a pagina 5-10. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.filemaker.com.

Per ulteriori informazioni sulla definizione dei campi, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare campi, definizione.

Definizione di campi Calcolato1. Scegliere menu File> Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, in Nome di campo digi-tare un nome unico per il campo.

Vedere “Informazioni sull'assegnazione dei nomi dei campi” a pagina 5-4.

3. In Tipo, selezionare Calcolato, quindi fare clic su Crea.

4. Nella finestra di dialogo Specifica il calcolo, immettere una formula.

Fare clic nel punto della casella della formula in cui si desidera visualizzare l'elemento, quindi procedere come descritto di seguito.

Suggerimento È inoltre possibile digitare la formula direttamente nella casella. Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo 11, “Utilizzo di formule e funzioni”.

5. Selezionare le opzioni di calcolo per il campo.

Per aggiungere Eseguire questa operazione

Un riferimento a un campo

Nella lista dei campi, fare doppio clic su un nome di campo.

Per visualizzare i nomi di campo dei campi correlati, scegliere una relazione dalla lista corrispondente. Vedere “Creazione di relazioni tra i file” a pagina 8-4.

Un operatore di testo o matematico

Premere il tasto di un operatore sul tastierino. (Le virgo-lette e le parentesi vengono copiate nella formula a coppie, con il punto di inserimento intermittente nel mezzo.)

Un operatore logico o di confronto

Scegliere una voce nella lista Operatori.

Un valore costante Digitare il valore. Vedere “Costanti” a pagina 11-2.

Una funzione Fare doppio clic su una voce della lista delle funzioni. Nella casella della formula sostituire il parametro segna-posto con un valore o un'espressione.

Per Eseguire questa operazione

Selezionare il tipo di dati del risultato

Scegliere un tipo di dati in Risultato del calcolo <valore>. Verificare che il tipo scelto sia corretto per il risultato che si desidera ottenere. Vedere “Informazioni sulla scelta del tipo di campo” a pagina 5-4.

Per aggiungere Eseguire questa operazione

Scegliere iriferimentidi campo

Selezionare gli operatori logici e di confronto

Selezionare le funzioni

Scegliere le opzioni di indicizzazione e di memoriz-zazione

Impostare ilcampo

Calcolatocome campo

multiplo

Scegliere una relazionedalla lista

Calcolare solo se almeno un campo nella formula contiene un valore

Selezionare gli operatori di testo e matematici

Scegliere la modalità di elencazione delle funzioni nella finestra di dialogo

Casella dellaformula

Scegliere untipo di risul-

tato dellaformula

Page 75: Guida FMPro

Creazione di un database 5-7

6. Per selezionare le opzioni di indicizzazione e di memorizzazione per il campo, fare clic su Opz. di memorizzazione, selezionare le opzioni, quindi fare clic su OK.

Vedere “Informazioni sulle opzioni di memorizzazione e indicizza-zione” a pagina 5-12.

7. Per chiudere la finestra di dialogo Specifica il calcolo, fare clic su OK.

8. Proseguire con la definizione dei campi o fare clic su Esci.

Per ulteriori informazioni sulla definizione dei campi Calcolato, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Calcolato, campi.

Definizione di campi RiassuntoUtilizzare i campi Riassunto per calcolare valori in più record, quali subtotali, medie e totali complessivi. Ad esempio, è possibile visua-lizzare in un campo Riassunto il totale complessivo di tutte le vendite del mese di maggio contenute in un resoconto.

Suggerimento Utilizzare l'assistente Nuovo formato/resoconto per creare rapidamente un resoconto con dati raggruppati (in un campo Riassunto). Vedere “Informazioni su formati e resoconti” a pagina 6-1.

Il valore di un campo Riassunto può variare a seconda della posi-zione del campo in un formato scheda, della quantità di record del gruppo individuato, dell'ordinamento dei record e del modo in uso.

Se si sta modificando un formato scheda che contiene un campo Riassunto, è necessario conoscere le sezioni del formato scheda per ottenere i risultati desiderati. Vedere “Informazioni sulle sezioni del formato scheda” a pagina 6-28. Per informazioni sul riassunto di campi correlati nei portali, vedere “Riassunto dei dati nei portali” a pagina 8-14.

1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, in Nome di campo digi-tare un nome unico per il campo.

Vedere “Informazioni sull'assegnazione dei nomi dei campi” a pagina 5-4.

3. In Tipo, selezionare Riassunto, quindi fare clic su Crea.

4. Nella finestra di dialogo Opzioni per il campo Riassunto, selezio-nare un tipo di riassunto, quindi scegliere il nome del campo in base al quale eseguire il raggruppamento.

Impostare il campo Calcolato come campo multiplo

Selezionare Campo multiplo con un massimo di n valori, digitare il numero di ripetizioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Informazioni sui campi multipli” a pagina 5-12.

Eseguire il calcolo solo quando tutti i campi di riferimento contengono un valore (in modo che zero non venga visualizzato come risultato)

Selezionare Non valutare se tutti i campi di riferimento sono vuoti.

Deselezionare questa opzione se si desidera calcolare sempre un risultato anche se un campo di rife-rimento è vuoto o non è mai stato modificato.

Per Eseguire questa operazione

Selezionare questo tipo di riassunto

Per riassumere i valori in un campo del gruppo individuato di record tramite

Totale di Il calcolo del totale dei valori del campo

Media di Il calcolo della media dei valori del campo

Conteggio di Il conteggio del numero di record che contengono un valore per il campo. Ad esempio, se il campo contiene 100 valori (un valore per ciascun record) il risultato del conteggio è 100.

Minimo La ricerca del numero più basso oppure della data o dell'ora meno recente per un campo

Page 76: Guida FMPro

5-8 Guida per utente di FileMaker Pro

5. Se possibile, selezionare un'opzione per il tipo di riassunto.

Le opzioni variano a seconda del tipo di riassunto selezionato nella fase precedente.

6. Fare clic su OK.

7. Proseguire con la definizione dei campi o fare clic su Esci.

Per ulteriori informazioni sui campi Riassunto, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare Riassunto, campi.

Definizione di campi GlobaleIl campo Globale contiene un valore utilizzato per tutti i record di un file. (Non è possibile utilizzare un campo Globale per la ricerca di dati.) Utilizzare il valore di un campo Globale:

1 come valore fisso da utilizzare nei calcoli in tutti i record di un file

Massimo La ricerca del numero più alto oppure della data o dell'ora più recente per un campo

Deviazione standard di La ricerca della differenza tra i valori di un campo. Questa opzione consente di calcolare la deviazione standard dalla media dei valori di un campo. (La formula è ponderata n-1 volte, seguendo la deviazione standard normale.)

Frazione del totale di Il calcolo del rapporto tra il valore del campo e il totale di tutti i valori di quel campo. Ad esempio, questa opzione consente di trovare quale frazione delle vendite totali può essere attribuita a ciascun addetto alle vendite.

Per questo tipo di riassunto Selezionare Per

Totale di Totale progressivo Visualizzare il totale cumu-lativo per il record corrente e tutti i record precedenti

Selezionare questo tipo di riassunto

Per riassumere i valori in un campo del gruppo individuato di record tramite

Scegliere un tipodi riassunto

Scegliere il campo in base al quale eseguire il raggruppamento

Selezionareun'opzione per iltipo di riassunto

Media di Media ponderata. Nella lista dei campi visualizzata, sele-zionare il campo contenente il fattore di ponderazione.

Determinare la media di un campo in base a un valore di un altro campo utilizzato come fattore di pondera-zione.

Conteggio di Conteggio progressivo Visualizzare il conteggio cumulativo del record corrente e di tutti i record precedenti

Deviazione standard di

Per popolazione Calcolare la deviazione standard della popolazione con la formula ponderata n volte

Frazione del totale di

Subtotale. Nella lista dei campi visualizzata, selezio-nare un campo in base al quale eseguire il raggruppa-mento. (Quando si torna nel modo Usa, ordinare in base a questo campo per calco-lare il valore correttamente.)

Calcolare una frazione del totale basata solo su un gruppo di record

Per questo tipo di riassunto Selezionare Per

Page 77: Guida FMPro

Creazione di un database 5-9

1 per dichiarare variabili nelle istruzioni di script If, Else, End If, Loop, End Loop e Exit Loop If

1 per campi che non richiedono un aggiornamento frequente. Ad esempio, utilizzare un campo Globale per inserire il logo e l'indirizzo della società in diversi formati scheda. È possibile aggiornare rapi-damente un campo Globale senza eseguire l'aggiornamento di ciascun formato scheda.

Per definire campi Globale:

1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, in Nome di campo digi-tare un nome unico per il campo.

Vedere “Informazioni sull'assegnazione dei nomi dei campi” a pagina 5-4.

3. In Tipo, selezionare Globale, quindi fare clic su Crea.

4. Nella finestra di dialogo Opzioni per il campo Globale, selezio-nare le opzioni.

5. Fare clic su OK.

6. Proseguire con la definizione dei campi o fare clic su Esci.

Se si utilizzano campi Globale in un file condiviso, vedere “Opera-zioni con i file condivisi” a pagina 13-2. Per ulteriori informazioni sui campi Globale, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare Globale, campi.

Impostazione delle opzioni per i campiÈ possibile impostare le opzioni per:

1 immettere dati predefiniti in un campo Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore

1 controllare che i dati rispettino i criteri di verifica

1 impostare un campo come campo multiplo

1 creare un indice

1 indicizzare e memorizzare dati

Alcune opzioni dei campi consentono di mantenere la precisione dei dati. Ad esempio, se nel campo Paese si digita Frnc anziché Francia, non sarà possibile trovare il record corrispondente quando si ricer-cano i clienti francesi. Per verificare che tutti i nomi dei paesi siano stati immessi correttamente, è possibile definire una lista di valori contenente i nomi, quindi selezionare l'opzione di convalida Elem. della lista valori per il campo Paese. I dati immessi nel campo devono corrispondere a un valore della lista. Vedere “Definizione di una lista valori per l'immissione di dati” a pagina 7-3.

Per impostare le opzioni per i campi Riassunto, vedere “Definizione di campi Riassunto” a pagina 5-7.

Per Eseguire questa operazione

Scegliere un tipo di dati per il campo

Scegliere una voce nella lista Tipo. Vedere “Informa-zioni sulla scelta del tipo di campo” a pagina 5-4.

Impostare il campo come campo multiplo

Fare clic sulla scheda Memorizzazione, quindi selezio-nare Campo multiplo con un massimo di n ripetizioni. Digi-tare il numero di ripetizioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Informazioni sui campi multipli” a pagina 5-12.

Scegliere un tipodi dati per il

campo

Selezionare per impostare il campo come campo multiplo

Page 78: Guida FMPro

5-10 Guida per utente di FileMaker Pro

Definizione di immissione automatica dei datiPer immettere automaticamente un valore predefinito in un campo per ciascun record:

1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, fare doppio clic su un nome di campo.

3. Nella finestra di dialogo Opzioni per il campo, fare clic sulla scheda Immissione automaticae selezionare le opzioni. (Le opzioni disponibili dipendono dal tipo di campo.)

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo di date in FileMaker Pro, impostare le opzioni di verifica del campo in modo che le date contengano sempre anni a quattro cifre. (Vedere la sezione successiva.)

4. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Opzioni per il campo, quindi fare clic su Esci.

Per ulteriori informazioni sull'immissione automatica di dati, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare dati, immissione automatica.

Definizione di verifica dei campiÈ possibile selezionare le opzioni di verifica dei campi per verificare che i dati siano stati immessi nel campo correttamente. Se i dati non sono stati immessi in modo corretto, verrà visualizzato un messaggio di FileMaker Pro.

Per Eseguire questa operazione

Immettere la data, l'ora o il nome utente al momento della creazione o della modifica del record

Selezionare la prima casella di controllo (±), quindi scegliere un'opzione dalla lista.

Assegnare un numero sequenziale al campo di ciascun record

Selezionare Numero di serie. In valore succ., digi-tare un valore iniziale (ad esempio 1001), quindi digitare il numero in base al quale incrementare.

Immettere il valore del record al quale si ha avuto accesso in precedenza

Selezionare Valore proveniente dal record prece-dente.

Immettere i dati che si desidera specificare

Selezionare Dati, quindi digitare un massimo di 255 caratteri.

Immettere nel campo il risultato di un calcolo

Selezionare Valore calcolato, definire la formula nella finestra di dialogo Specifica il calcolo, quindi fare clic su OK. Per informazioni sulla finestra di dialogo Specifica il calcolo, vedere “Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6.

Immettere un valore copiato da un campo dello stesso o di un altro file

Selezionare Valore di riferimento, definire il riferi-mento, quindi fare clic su OK. Vedere “Definizione di riferimenti tra i file” a pagina 8-14.

Impedire agli utenti di modificare un valore immesso automaticamente

Selezionare Valori non modificabili.

Disattivare l'immissione automatica dei dati

Deselezionare tutte le caselle di controllo.

Per Eseguire questa operazione

Selezionare le opzioniper l'immissione di dati

predefiniti nel campo

Fare clic suImmissioneautomatica

Page 79: Guida FMPro

Creazione di un database 5-11

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo di date in FileMaker Pro, impostare le opzioni di verifica del campo in modo che le date contengano sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.fileMaker.com.

1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, fare doppio clic su un nome di campo.

3. Nella finestra di dialogo Opzioni per il campo, fare clic sulla scheda Verifica e selezionare le opzioni desiderate.

4. Specificare la modalità di gestione di un'immissione non valida.

Per verificare che il valore immesso Eseguire questa operazione

Contenga solo numeri Selezionare Tipo di dati restrittivo, quindi scegliere nella lista Solo numerico.

Sia una data contenente valori nume-rici per il giorno e il mese e un valore a quattro cifre per l'anno (ad esempio (12/05/2004)

Selezionare Tipo di dati restrittivo, quindi scegliere nella lista Data-anno a 4 cifre.

L'ora sia espressa in valori numerici compresi tra 00:00 e 23:59 per le ore e i minuti (i secondi sono facoltativi)

Selezionare Tipo di dati restrittivo, quindi scegliere nella lista Ora del giorno.

Non sia vuoto o che il valore sia unico o già esistente nel file (in FileMaker Pro vengono ignorate le maiuscole e la punteggiatura).

Selezionare Non vuoto, Unico o Esistente.

Corrisponda a un valore in una lista di valori specificati

Selezionare Elem. della lista valori, quindi scegliere una lista di valori esistente o definirne una nuova. Vedere “Defini-zione di una lista valori per l'immissione di dati” a pagina 7-3.

Sia compreso nell'intervallo specifi-cato

Selezionare Da, quindi digitare un valore iniziale e un valore finale.

Corrisponda al risultato di un calcolo Selezionare Verificato mediante calcolo, definire una formula nella finestra di dialogo Specifica il calcolo, quindi fare clic su OK.

Il risultato deve essere un valore booleano, cioè Vero/Falso o Sì/No e così via. Il risultato è Falso quando è uguale a 0 o nullo (vuoto); in caso contrario, è Vero.

Per informazioni sulla finestra di dialogo Specifica il calcolo, vedere “Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6.

Per Selezionare

Impedire agli utenti di immettere dati non validi (è necessario correg-gere i dati prima di uscire dal record)

Restrittivo: L'utente non può ignorare la verifica

Visualizzare un messaggio persona-lizzato quando i dati non soddisfano i criteri di verifica

Visualizza mess. personalizzato se la veri-fica fallisce, quindi digitare un massimo di 255 caratteri

Per verificare che il valore immesso Eseguire questa operazione

Selezionare leopzioni di verifica

per il campo

Fare clic suVerifica

Page 80: Guida FMPro

5-12 Guida per utente di FileMaker Pro

5. Per chiudere la finestra di dialogo Opzioni per il campo fare clic su OK, quindi su Esci.

Per ulteriori informazioni sulla verifica dei campi, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare dati, verifica.

Informazioni sui campi multipliIl campo multiplo contiene più valori (fino a un massimo di 1.000), ciascuno in una ripetizione distinta del campo. Tutti i tipi di campo possono essere multipli, ad eccezione dei campi Riassunto.

Suggerimento Se si prevede di ordinare, riassumere o inserire dati in un campo multiplo, è consigliabile utilizzare campi correlati in un portale. Vedere “Informazioni sui database relazionali” a pagina 8-3.

Per modificare il numero di ripetizioni visibili in un formato scheda, vedere “Formattazione dei campi multipli” a pagina 7-8.

Per ulteriori informazioni sulla definizione e le operazioni con i campi multipli, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Campi multipli.

Informazioni sulle opzioni di memorizzazione e indicizzazioneFileMaker Pro fornisce opzioni per l'indicizzazione dei campi e la memorizzazione dei risultati dei calcoli. È possibile:

1 Creare un indice, cioè una lista dei valori memorizzati in un campo. L'indice rende le ricerche molto più veloci ma occupa spazio sul disco. È possibile indicizzare campi Testo, Numero, Data e Ora. È inoltre possibile indicizzare campi Calcolato se i risultati sono numeri, date, ore o testo.

1 Memorizzare il risultato di un calcolo nel database oppure scegliere di eseguire il calcolo solo quando necessario (non memo-rizzato). La memorizzazione del risultato è più rapida ma richiede più spazio sul disco. È possibile specificare opzioni di memorizza-zione per i campi Testo, Numero, Data, Ora e Calcolato.

Le opzioni di memorizzazione e indicizzazione sono documentate nella Guida in linea. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digi-tare memorizzazione, opzioni.

Modifica delle definizioni dei campiImportante È possibile che le modifiche apportate alla definizione di un campo abbiano effetto anche sui dati in esso contenuti. Per ulte-riori informazioni sugli effetti della modifica dei campi, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare campi, definizione.

1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

Ciascun valore del campo multiplo Colori è singolo e distinto

Page 81: Guida FMPro

Creazione di un database 5-13

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, apportare le modifiche desiderate.

3. Fare clic su Esci.

Tenere presente quanto segue:

1 Se si modifica una formula di calcolo o un tipo di riassunto, i valori di ciascun record del database verranno ricalcolati alla chiusura della finestra di dialogo Definisci i campi.

1 Per modificare le opzioni dei campi correlati, apportare le modi-fiche nel file correlato.

Eliminazione di definizioni e di dati di campoImportante L'eliminazione di un campo dalla finestra di dialogo Definisci i campi comporta l'eliminazione definitiva della defini-zione e di tutti i dati del campo in tutti i record. Prima di eliminare un campo da un file, verificare che il campo non contenga dati neces-sari.

1. Scegliere menu File > Definisci i campi.

2. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, selezionare uno o più campi, quindi fare clic su Elimina.

3. Fare di nuovo clic su Elimina oppure fare clic su Annulla per mante-nere i campi invariati.

Per Eseguire questa operazione

Modificare il nome di un campo

Nella lista dei campi, selezionare il campo da modificare. In Nome di campo, digitare o incollare il nuovo nome, quindi fare clic su Salva. Il nome del campo verrà modi-ficato anche nei formati scheda e nei riferimenti al campo all'interno delle formule. Vedere “Informazioni sull'asse-gnazione dei nomi dei campi” a pagina 5-4.

Duplicare una defi-nizione di campo

Selezionare uno o più campi nella lista corrispondente, quindi fare clic su Duplica. I nuovi campi verranno visua-lizzati in fondo alla lista con il nome seguito da Copia. È possibile modificare i nomi dei campi.

Modificare il tipo di campo

Nella lista dei campi, selezionare il campo e il tipo di campo, quindi fare clic su Salva. Vedere “Informazioni sulla scelta del tipo di campo” a pagina 5-4.

Importante La modifica del tipo di campo può causare l'eliminazione definitiva dei dati.

Modificare le opzioni per i campi Testo, Numero, Data, Ora, Conteni-tore o Globale

Nella lista dei campi, fare doppio clic sul campo. Modifi-care le opzioni, quindi fare clic su OK. Vedere “Imposta-zione delle opzioni per i campi” a pagina 5-9.

Modificare un campo Calcolato

Nella lista dei campi, fare doppio clic sul campo Calco-lato.

1 Per modificare le opzioni di memorizzazione e indiciz-zazione, fare clic su Opz. di memorizzazione nella finestra di dialogo Specifica il calcolo. Apportare le modifiche desi-derate quindi fare clic su OK.

1 Per modificare altre opzioni, apportare le modifiche desiderate nella finestra di dialogo Specifica il calcolo.

Quindi fare clic su OK. Vedere “Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6.

Modificare un campo Riassunto

Nella lista dei campi, fare doppio clic sul campo Rias-sunto, quindi apportare le modifiche desiderate nella fine-stra di dialogo Specifica il calcolo. Fare clic su OK. Vedere “Definizione di campi Riassunto” a pagina 5-7.

Riordinare i nomi dei campi nelle finestre di dialogo contenenti liste di campi

Vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare riordino.

Per Eseguire questa operazione

Page 82: Guida FMPro

5-14 Guida per utente di FileMaker Pro

4. Fare clic su Esci.

Tenere presente quanto segue:

1 Per rimuovere campi da un formato scheda mantenendoli comunque disponibili nel database, vedere “Posizionamento e rimo-zione di campi da un formato” a pagina 6-18.

1 Per ulteriori informazioni sull'eliminazione delle definizioni dei campi, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare campi, defini-zioni.

Page 83: Guida FMPro

Capitolo 6Creazione e gestione di formati e resoconti

Il presente capitolo descrive le modalità di gestione dei formati per la presentazione di dati destinati alla visualizzazione o alla stampa. Verranno trattati i seguenti argomenti:

1 creazione, modifica ed eliminazione di formati

1 utilizzo di vari tipi di formato

1 gestione dei campi e degli oggetti in un formato

1 aggiunta di parti di un formato, quali un'intestazione o un piè di pagina

Il capitolo successivo, “Personalizzazione dei formati”, descrive la personalizzazione dell'aspetto di campi e formati, l'aggiunta di oggetti ai formati, la definizione di liste valori e il controllo sull'output di stampa.

I formati scheda possono essere creati e modificati nel modo Formato scheda. Per accedere al modo Formato scheda, scegliere Formato scheda dal menu Visualizza o dal menu a tendina nella parte inferiore della finestra del documento.

Informazioni su formati e resocontiUn formato di FileMaker Pro visualizza i dati presenti in un data-base. I dati visualizzati dipendono dai campi presenti nel formato. I formati, specie quelli destinati alla stampa, sono talvolta detti reso-conti. I formati determinano l'aspetto finale dei dati e consentono di organizzare le informazioni per la visualizzazione o l'immissione di dati, la creazione di resoconti o la ricerca.

Sezioni: utilizzare leintestazioni, i piè di pagina, il

corpo e i riassunti persuddividere il formato in aree

con funzioni particolari

Testo: utilizzare per i titoli, leintestazioni di colonna, leetichette, le istruzioni e le

lettere

Campi: utilizzare perl'immissione e la

visualizzazione di dati

Pagina: l'aspetto dei dati sulla pagina stampata dipende dalla stampante, dall'impostazione della pagina o della stampante e dal formato

Menu a tendina Formati

Menu a tendina Modo

Pulsanti: utilizzare per automatiz-zare frequenti operazioni

Page 84: Guida FMPro

6-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Utilizzare un formato per scegliere i campi da visualizzare su ciascuna schermata o resoconto. A un file può corrispondere un numero qualsiasi di formati (ad esempio formati per l'immissione di dati, per resoconti riassuntivi o per la stampa di etichette postali). È possibile modificare la struttura di un formato senza produrre alcun effetto sui dati o sugli altri formati relativi al file. Quando si modifi-cano i dati in un campo (nel modo Usa), le modifiche vengono trasmesse al campo se questo si trova in altri formati del database: i dati del database restano gli stessi, indipendentemente da dove sono visualizzati.

Per informazioni sulla creazione e l’utilizzo dei formati avviene per la pubblicazione sul Web “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

Creazione di formati e resocontiOgni volta che si crea un file di database (senza utilizzare uno dei file modello forniti), FileMaker Pro crea automaticamente un formato Modulo standard e lo visualizza nel modo Usa, pronto per l'immis-sione di dati.

È possibile creare formati aggiuntivi tramite l'assistente Nuovo formato/resoconto, una creazione guidata che consente di creare il formato in base alle opzioni scelte. Oltre al formato Modulo standard, sono disponibili altri quattro tipi di formato e una vista. Utilizzare questi formati per vari scopi, quali la visualizzazione di una scher-mata per l'immissione di dati o la stampa di etichette postali o di un resoconto delle vendite totali.

Importante Per il calcolo di margini e altre misurazioni sui formati, FileMaker Pro rileva la stampante selezionata e le impostazioni correnti per la stampante e la pagina. Quando è necessario stampare elementi sulla pagina con modalità particolari, quali un resoconto di larghezza superiore all'altezza oppure etichette, buste o dati su moduli prestampati, assicurarsi di aver impostato questi elementi prima di creare il formato. Le opzioni per la stampante e la stampa

dipendono dalla stampante e dal software di sistema utilizzato. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione della stampante e del sistema. Leggere inoltre le considerazioni nelle sezioni a partire da pagina 6-6.

Nota Prima di iniziare a utilizzare l'assistente Nuovo formato/reso-conto, è necessario aver già creato i campi che si prevede di inserire nel formato. Vedere “Informazioni sulla definizione dei campi di database” a pagina 5-3.

Per creare un formato:

1. Scegliere menu Visualizza > Formato scheda.

2. Scegliere menu Formati > Nuovo formato/resoconto.

Viene visualizzato l'assistente Nuovo formato/resoconto, una serie di finestre di dialogo o pannelli, che consentono la creazione del tipo di formato scelto nel primo pannello.

3. In ciascun pannello dell'assistente, seguire le istruzioni per completare la creazione del tipo di formato scelto nel primo pannello.

Per la descrizione dei vari tipi di formato che è possibile creare con l'assistente, vedere la sezione successiva “Informazioni sui tipi di formato".

Il testo descrittivo e leimmagini cambiano

facendo clic sui vari tipidi formato

Fare clic su un tipo diformato, quindi su

Avanti per continuarecon l'esecuzione

dell'assistente

Digitare un nomedescrittivo

Page 85: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-3

4. Una volta completata la serie di pannelli, fare clic su Fine per creare il formato.

È possibile utilizzare immediatamente il nuovo formato o persona-lizzarlo ulteriormente tramite gli strumenti e comandi del modo Formato scheda (vedere “Informazioni sull'utilizzo di oggetti in un formato” a pagina 6-12, “Informazioni sull'utilizzo dei campi in un formato” a pagina 6-17 e il capitolo successivo “Personalizzazione dei formati”).

Suggerimento È inoltre possibile duplicare un formato esistente e personalizzare il nuovo formato a seconda delle esigenze.

Informazioni sui tipi di formatoLe sezioni che seguono descrivono ciascuno dei formati che è possi-bile creare tramite l'assistente Nuovo formato/resoconto.

Modulo standardUn formato Modulo standard è la scelta ottimale per l'immissione di dati o la consultazione a video. Il formato contiene ciascuno dei campi selezionati su una riga distinta, nell'ordine specificato, con etichette di campo a sinistra. Nel modo Usa appare un record o modulo alla volta (salvo se si proviene da Visualizza come modulo).

Resoconto/lista a colonneUtilizzare il formato Resoconto/lista a colonne per visualizzare o stampare più record su righe (una lista di record). L'assistente Nuovo formato/resoconto consente di definire più versioni di un Resoconto/lista a colonne. È possibile creare un formato semplice con righe e colonne di dati o un resoconto complesso, con dati raggruppati in base ai valori specificati, subtotali e totali complessivi.

Un formato Resoconto/lista a colonne contiene i campi selezionati, da sinistra a destra nell'ordine specificato, con i nomi di campo come intestazioni colonna.

Per Eseguire questa operazione

Accettare le impostazioni del primo pannello e passare al successivo

Fare clic su Avanti

Accettare le impostazioni del pannello e tornare al pannello precedente

Fare clic su Indietro

Visualizzare l'argomento della Guida in linea relativo alle opzioni del pannello corrente

Fare clic su ? o premere F1 (Windows) o fare clic su (Mac OS) o premere 2-? o il tasto aiuto sulla tastiera

Windows: Visualizzare la Guida sensi-bile al contesto relativa a un controllo specifico nel pannello corrente

Fare clic sul pulsante ? nell'angolo superiore destro del pannello, quindi, con il cursore ? fare clic sul controllo

Chiudere l'assistente senza salvare alcuna scelta

Annulla

Etichette

Campi definiti dall'utente, nell'ordine di visualizzazionedella finestra di dialogo Definisci i campi

Page 86: Guida FMPro

6-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Nell'assistente Nuovo formato/resoconto, è possibile scegliere di:

1 Limitare il numero di campi del formato in base alla larghezza della pagina (definita dai margini, dall'orientamento e dalle imposta-zioni della stampante): i campi vanno a capo su più righe.

1 Raggruppare i record tramite ordinamento; sarà quindi possibile creare subtotali o dati di riassunto parziale nei gruppi (ad esempio raggruppando i dati delle vendite per regione, quindi creando subto-tali per ciascuna regione).

1 Aggiungere le sezioni intestazione e piè di pagina con testo statico (ad esempio il nome della società), testo dinamico (il numero di pagina o la data corrente) o un'immagine (ad esempio il logo della società).

1 Salvare le informazioni in uno script per rieseguire il resoconto (ad esempio, passare al formato resoconto, ordinare i dati, quindi sospendere l'esecuzione per consentire di visualizzare l'anteprima del resoconto).

È possibile modificare qualsiasi opzione una volta completata l'esecuzione dell'assistente.

TabellaTabella non è un tipo di formato, bensì una vista dei dati in un formato a griglia simile a quello di un foglio elettronico, nel quale è possibile ridisporre rapidamente i campi nel modo Usa. Ad esempio, è possi-bile riordinare, ridimensionare o ordinare rapidamente le colonne (campi) con un semplice clic del mouse (se le opzioni sono attivate). Tabella è una delle tre viste disponibili per i formati in FileMaker Pro. Per ulteriori informazioni, vedere “Visualizzazione di record” a pagina 2-2 e “Impostazione di Visualizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabella” a pagina 6-11.

Come il formato Resoconto/lista a colonne, anche la tabella contiene i campi selezionati, da sinistra a destra nell'ordine specificato, con i nomi di campo come intestazioni colonna.

Nota La vista Tabella è simile a un formato Resoconto/lista a colonne semplice, pur con alcune differenze. Tabella è una disposizione più versatile dei dati, in quanto può essere attivata o disattivata nel modo Usa. Questa vista è utile in quanto consente di apportare semplici modifiche alle modalità di visualizzazione nel modo Usa, oppure di visualizzare i dati con un aspetto classico, simile a quello di un foglio elettronico.

Formato resoconto a colonne semplice

Resoconto a colonne con dati raggruppati

Page 87: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-5

EtichetteIl formato Etichette consente di disporre i campi selezionati in modo da stamparli con una delle dimensioni etichetta standard predefinite. FileMaker Pro dispone delle dimensioni di un numero elevato di etichette standard. Se il tipo di etichetta desiderato non è disponibile, è possibile specificare dimensioni personalizzate.

BusteUtilizzare il formato Busta per stampare i campi selezionati, disposti per la stampa su una busta commerciale standard “Com-10”.

Formato scheda vuotoUtilizzare un Formato scheda vuoto come punto di inizio per un formato creato da zero, ad esempio una schermata complessa per l'immissione di dati. È possibile aggiungere al formato i campi desi-derati nel modo Formato scheda.

Tenere presente quanto segue:

1 I formati di FileMaker Pro sono suddivisi in sezioni del formato. Si tratta di aree del formato che consentono di gestire la visualizza-zione e la stampa di dati, testo e immagini. A seconda delle scelte effettuate nell'assistente Nuovo formato/resoconto, FileMaker Pro inserisce nel formato le sezioni corpo, intestazione e piè di pagina. I resoconti a colonne con dati raggruppati e provvisti di totali hanno anche sezioni riassunto parziale o riassunto finale oppure entrambe. Una volta completato l'assistente, è comunque possibile eseguire qualsiasi operazione di aggiunta, rimozione o modifica delle sezioni del formato. Vedere “Informazioni sulle sezioni del formato scheda” a pagina 6-28.

1 Se il formato prodotto non corrisponde alle aspettative, è possibile ripetere l'esecuzione dell'assistente. Ricordare di eliminare il formato non più necessario (vedere “Utilizzo, duplicazione, elimina-zione o ridenominazione dei formati” a pagina 6-8).

Page 88: Guida FMPro

6-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Nell'assistente Nuovo formato/resoconto, è possibile applicare i temi del formato di FileMaker Pro per migliorare l'aspetto di un formato o di un resoconto e per conferire a tutti i formati un aspetto uniforme. Un tema ha effetto sulle caratteristiche del formato quali il colore di sfondo, i bordi e il riempimento del campo e gli attributi di testo interni ed esterni ai campi. Un tema non ha invece effetto sul posizionamento e sul funzionamento di campi e oggetti. I temi possono essere applicati soltanto nell'assistente.

1 Se si inserisce nel formato un campo da un altro database (campo correlato), sarà necessario avere familiarità con i concetti del capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”. Vedere inoltre “Scelta della posizione dei campi correlati” a pagina 6-21.

1 Quando si crea una tabella e si passa al modo Formato scheda, viene visualizzato il formato Modulo standard. La tabella non è un tipo di formato, ma semplicemente un metodo di disposizione dei dati, quale Visualizza come modulo o Visualizza come lista (nel menu Visualizza nel modo Usa). Di fatto, è possibile scegliere di visualiz-zare qualsiasi formato nella vista Tabella scegliendo menu Visualizza > Visualizza come tabella.

1 Se si sta creando un formato da visualizzare sul Web tramite Web Companion di FileMaker Pro, vedere “Impostazione delle visualiz-zazioni del browser” a pagina 14-12.

Considerazioni per la creazione di un formato Resoconto/lista a colonne1 Se si sta creando un resoconto con dati raggruppati, è opportuno scegliere l'aspetto desiderato, in modo da utilizzare l'assistente con più rapidità. L'assistente richiede di specificare uno o più campi in base ai quali raggruppare i dati. Se si includono subtotali o totali complessivi, è inoltre consigliabile scegliere i campi da riassumere, e definire i campi riassunto prima di iniziare a utilizzare l'assistente. Vedere “Informazioni sulla definizione dei campi di database” a pagina 5-3. (Se necessario, è inoltre possibile definire i campi rias-sunto all'interno dell'assistente.)

1 Quando si crea un formato Resoconto/lista a colonne, è possibile scegliere di salvare uno script che passa al formato, ordina i record (se richiesto) e sospende l'esecuzione nel modo Anteprima. Lo script viene aggiunto al menu Script, nel quale è possibile sceglierlo succes-sivamente per eseguire il resoconto. Prima di eseguire lo script, veri-ficare che sia visualizzato il gruppo individuato desiderato. È possibile visualizzare o modificare lo script (ad esempio, aggiun-gendo un'istruzione Esegui la ricerca) scegliendo menu Script > ScriptMaker (vedere “Modifica degli script” a pagina 10-11).

Page 89: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-7

1 In un formato Resoconto/lista a colonne, i campi vengono disposti in colonne. È possibile disporre anche i record in colonne, ad esempio per stampare un elenco di nomi e indirizzi. Per ulteriori informazioni, vedere “Configurazione della stampa di record su colonne” a pagina 6-9.

1 Se si prevede di stampare un Resoconto/lista a colonne e le colonne superano la larghezza della pagina, eseguire una o più delle seguenti operazioni:

1 ridurre le dimensioni del campo o del carattere presente nei campi.

1 assegnare alla pagina l'orientamento orizzontale. Ridurre la scala di stampa a un valore inferiore al 100%. Vedere “Prepara-zione della stampa di formati ampi” a pagina 4-2.

1 creare vari formati con un numero di colonne ridotto, quindi stampare ciascun formato separatamente.

1 In caso di problemi nell'ottenimento dei risultati desiderati per un resoconto con dati raggruppati, consultare la Guida in linea disponi-bile per ciascun pannello dell'assistente.

1 In caso di problemi nell'ottenimento dei risultati desiderati per un resoconto con dati raggruppati, vedere la sezione relativa alla risolu-zione dei problemi nella Guida in linea di FileMaker Pro: scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare resoconti a rias-sunto parziale.

Considerazioni per la creazione di un formato EtichetteQuando si stampano etichette, si utilizzano in genere fogli di etichette distinti o rotoli di etichette continui (per le stampanti ad aghi).

Poiché per il calcolo di margini e altre misurazioni del formato si tiene conto della stampante selezionata e dei dati di impostazione pagina o stampante, è opportuno verificare queste impostazioni prima di creare un formato Etichette.

1. Scegliere la stampante. Vedere “Configurazione di una stampante (Windows)” a pagina 4-2 o “Configurazione di una stampante (Mac OS)” a pagina 4-2.

2. Scegliere menu File > Impostazioni di stampa (Windows) o menu File > Impostazioni di pagina (Mac OS).

3. Nella finestra di dialogo di impostazione:

1 Per fogli di etichette singoli, selezionare A4, quindi fare clic su OK.

1 Per etichette a modulo continuo, creare un formato carta di altezza equivalente a quella di un'etichetta. Un formato carta personalizzato consente di ridurre al minimo lo spostamento avanti e indietro del carrello della stampante e di risparmiare carta. Le istruzioni speci-fiche possono variare a seconda della stampante:

Windows: fare clic su Proprietà. Se la stampante supporta la crea-zione di un formato carta personalizzato, la scheda Carta della fine-stra di dialogo Proprietà contiene l'icona Personalizzata relativa al formato carta. Fare clic su Personalizzata, quindi nella finestra di dialogo visualizzata, digitare i dati della tabella successiva e fare clic su OK. Nella finestra di dialogo Proprietà, per Alimentazione scegliere Trattore, quindi fare clic su OK. Nella finestra di dialogo Imposta stampante, fare clic su OK.

Mac OS: se la stampante supporta l'operazione, ridefinire un formato carta utilizzato di rado. In primo luogo, in Carta, selezionare le dimensioni. Quindi, nell'area Modifica formato di stampa, digitare i dati della tabella che segue, e fare clic su Salva. Selezionare Pagine continue, quindi fare clic su OK.

Per Digitare

Nome Un nome descrittivo

Larghezza La larghezza del foglio di etichette

Lunghezza (Windows) o Altezza (Mac OS)

L'altezza di una etichetta

Page 90: Guida FMPro

6-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Nota Se si definisce un formato carta personalizzato per la stampa di etichette su una stampante ad aghi, i dati predefiniti di impostazione stampante o pagina vengono modificati. Ripristinare le impostazioni precedenti prima di stampare altri formati. Vedere “Preparazione della stampa” a pagina 4-2.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si crea un formato Etichette, FileMaker Pro utilizza i campi di fusione. Non è possibile immettere o modificare i dati nei campi di fusione; passare alla vista Tabella (nel modo Usa, scegliere menu Visualizza > Visualizza come tabella) o utilizzare a tale scopo un altro formato. Per ulteriori informazioni su come lavorare con i campi di fusione, vedere “Posizionamento di campi di fusione” a pagina 6-20. Per ulteriori informazioni sulle viste, vedere “Visualizzazione di record” a pagina 2-2.

Considerazioni per la creazione di un formato BustaPoiché per il calcolo di margini e altre misurazioni del formato si tiene conto della stampante selezionata e dei dati di impostazione pagina o stampante, è opportuno verificare queste impostazioni prima di creare un formato Busta.

1. Scegliere la stampante. Vedere “Configurazione di una stampante (Windows)” a pagina 4-2 o “Configurazione di una stampante (Mac OS)” a pagina 4-2.

2. Scegliere menu File > Impostazioni di stampa (Windows) o menu File > Impostazioni di pagina (Mac OS).

3. Nella finestra di dialogo di impostazione, selezionare le dimen-sioni della busta. Inoltre, se le buste vengono inserite nella stampante dal lato più lungo, scegliere l'orientamento carta orizzontale.

4. Fare clic su OK.

Una volta creato il formato, può risultare necessario modificarlo in base alla modalità di inserimento delle buste nella stampante (vedere “Ridimensionamento delle sezioni del formato” a pagina 6-35 e “Eliminazione di sezioni del formato” a pagina 6-35).

Nota Quando si crea un formato Busta, FileMaker Pro utilizza i campi di fusione. Non è possibile immettere o modificare i dati diret-tamente nei campi di fusione; passare alla vista Tabella (nel modo Usa, scegliere menu Visualizza > Visualizza come tabella) o utilizzare a tale scopo un altro formato. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei campi di fusione, vedere “Posizionamento di campi di fusione” a pagina 6-20. Per ulteriori informazioni sulle viste, vedere “Visualiz-zazione di record” a pagina 2-2.

Utilizzo, duplicazione, eliminazione o ridenominazione dei formatiDopo aver creato più formati, per passare facilmente da un formato all'altro utilizzare il menu a tendina dei formati o, nel modo Formato, l'icona del libro.

Se Eseguire questa operazione

Le buste vengono alimentate manualmente in una stampante con alimentazione centrale

Mantenere l'intestazione e regolarla per far corrispondere la stampa alle dimensioni della busta.

Le buste vengono alimentate manualmente in una stampante con alimentazione a sinistra

Mantenere l'intestazione e regolarla per far corrispondere la stampa alle dimensioni della busta. Si consiglia di determinare le dimen-sioni dell'intestazione sottraendo l'altezza della busta da 21,6 centimetri circa.

Le buste vengono alimentate manualmente in una stampante con alimentazione a destra

Eliminare l'intestazione e inserire un piè di pagina. Regolare il piè di pagina per adattare la stampa alle dimensioni della busta.

Page 91: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-9

Tenere presente quanto segue:

1 Prima di modificare un formato complesso è opportuno crearne una copia, in quanto non è possibile annullare le modifiche principali o tornare a una versione salvata in precedenza.

1 Un database deve avere almeno un formato, per cui non è possibile eliminare l'ultimo.

1 I nomi di formato non devono necessariamente essere unici.

1 In un database multiutente, soltanto l'host può riordinare i formati, e soltanto quando il database non è condiviso (vedere “Informazioni sulla condivisione in rete dei file” a pagina 13-1).

1 È possibile creare, duplicare o eliminare formati tramite i pulsanti della barra degli strumenti Standard (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Standard). Vedere “Utilizzo delle barre degli strumenti” a pagina 1-5.

1 non è possibile copiare un intero formato in un altro file di File-Maker Pro, ma è possibile ottenere lo stesso risultato salvando un clone del file (vedere “Salvataggio di file” a pagina 1-8). È inoltre possibile copiare e incollare campi e oggetti del formato in un altro file. (Vedere “Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti” a pagina 6-14.)

1 tutti i formati sono visualizzati nel menu a tendina dei formati nel modo Formato scheda, sia che l'opzione Includi nel menu dei formati sia selezionata o disattivata.

Configurazione della stampa di record su colonneÈ possibile scegliere di stampare (o visualizzare in anteprima) i record disposti su colonne, ad esempio per un elenco di nomi e indi-rizzi. Ciò contrasta con il formato Resoconto/lista a colonne, nel quale i campi vengono disposti su colonne.

Quando si configura la stampa di record su colonne, tutti i valori dei campi di un record (e le relative etichette, se specificato) vengono stampati insieme in un blocco (come su un'etichetta), quindi vengono stampati insieme i valori del record successivo e così via. Le colonne multiple vengono visualizzate soltanto nei modi Formato scheda e Anteprima e al momento della stampa (non nei modi Usa o Trova).

PerNel modo Formato scheda, eseguire questa operazione

Duplicare un formato

Nel menu a tendina dei formati, scegliere il formato da duplicare, quindi scegliere menu Formati > Duplica il formato. Il formato duplicato viene visualizzato e il suo nome (corredato di Copia viene aggiunto come ultima opzione del menu a tendina dei formati).

Eliminare un formato

Nel menu a tendina dei formati, scegliere il formato da eliminare. Scegliere menu Formati > Elimina il formato, quindi fare clic su Elimina nella finestra del messaggio di avviso. L'eliminazione di un formato non può essere annullata.

Rinominare un formato

Nel menu a tendina dei formati, scegliere il formato da rinominare. Scegliere menu Formati > Imposta il formato, quindi in Nome formato, digitare un nome descrittivo e fare clic su OK.

Riordinare i formati nel menu a tendina dei formati

Scegliere menu Formati > Imposta ordine dei formati. Posi-zionare il puntatore sul nome del formato desiderato e trascinarlo nella nuova posizione, quindi scegliere OK.

Includere o esclu-dere un formato nel menu a tendina dei formati nei modi Usa, Trova e Ante-prima

Scegliere menu Formati > Imposta ordine dei formati., quindi fare clic su un nome di formato. Per includere il formato, selezionare Includi nel menu dei formati. Per escludere il formato, disattivare l'opzione. (Per selezionare o disatti-vare l'opzione è anche possibile fare clic a sinistra del nome del formato.)

Il nome del formato inserito nel menu a tendina dei formati viene affiancato da un segno di spunta.

Page 92: Guida FMPro

6-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

È possibile scegliere di disporre le colonne orizzontalmente o verti-calmente nella pagina.

Per configurare le colonne in un formato:

1. Scegliere una stampante e le opzioni di impostazione stampa o pagina.

Per il calcolo di margini e altre misurazioni sui formati, FileMaker Pro rileva la stampante selezionata e le impostazioni correnti per la stampante e la pagina. Vedere “Configurazione di una stampante (Windows)” a pagina 4-2 o “Configurazione di una stam-pante (Mac OS)” a pagina 4-2.

2. Nel modo Formato scheda, creare un formato o sceglierne uno dal menu a tendina dei formati.

La soluzione più semplice consiste nell'iniziare con un formato Scheda vuoto o con un formato senza oggetti nella sezione corpo.

3. Scegliere menu Formati > Imposta il formato.

4. Nella finestra di dialogo Imposta il formato, scheda Generale, sele-zionare Stampa in <valore> colonne, selezionare le opzioni desiderate per le colonne, quindi fare clic su OK.

5. Nel formato, vengono visualizzate linee verticali indicanti le colonne. Disporre i campi e altri oggetti del formato in modo che siano contenuti nella colonna di esempio a sinistra

Per Eseguire questa operazione

Specificare il numero delle colonne

In Stampa in <valore> colonne, digitare un numero compreso tra 1 e 99.

Verticale

1

2

3

4

5

6

7

8

1

3

5

7

2

4

6

8

Orizzontale

Disporre i record in modo che scorrano prima oriz-zontalmente sulla pagina (da sinistra a destra, una riga alla volta)

Selezionare Orizzontale. Utilizzare questa opzione per resoconti di tipo etichette, per utilizzare il numero minimo di righe e risparmiare materiali di stampa.

Disporre i record in modo che scorrano prima verti-calmente sulla pagina (dall'alto in basso, una colonna alla volta)

Selezionare Verticale. Utilizzare questa opzione per resoconti di tipo lista, in cui i dati vengono consultati dall'alto verso il basso, una colonna alla volta.

Per Eseguire questa operazione

Regolare interattiva-mente la larghezza delle colonne

Trascinare il bordo destro della colonna (la riga tratteg-giata sul lato destro della colonna di esempio). Se si amplia la colonna, viene visualizzata un'area grigia, indicante un'area di rilegatura che non verrà stampata.

Misurare con preci-sione e regolare la larghezza delle colonne

Scegliere menu Visualizza > Dim. oggetto. Posizionare il puntatore sul bordo destro della colonna e tenere premuto il pulsante del mouse (fare attenzione a non trascinare la larghezza colonna). La larghezza colonna corrisponde al penultimo campo nella palette Dim. ogg.

Per Eseguire questa operazione

Ridimensionare manualmente le colonne tramite trascinamento

Colonna di esempio

Page 93: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-11

Nota Per inserire più dati nella larghezza di una colonna, utilizzare campi di fusione oppure campi o oggetti con lo spostamentoattivato. Con entrambe le funzionalità, i campi possono estendersi nell'area grigia della seconda colonna. Quando i dati vengono visualizzati o stampati, gli spazi vuoti dei campi vengono eliminati. Vedere “Posi-zionamento di campi di fusione” a pagina 6-20 e “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

Se si modifica il numero di colonne, la larghezza viene modificata in modo da adattare tutte le colonne al formato carta definito, esclusi i margini fissi. Può risultare necessario ridisporre i campi in modo da adattarli alla colonna di esempio.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si seleziona Verticale, FileMaker Pro stampa riassunti parziali con larghezza uguale a quella della colonna. Se è stato speci-ficato che al riassunto parziale segue un salto pagina, viene iniziata una nuova colonna, e non una nuova pagina. Con l'opzione Orizzontale, i riassunti parziali vengono stampati con larghezza uguale a quella della pagina, e il salto pagina specificato dà inizio a una nuova pagina. (Vedere “Definizione dei salti pagina e della numerazione” a pagina 6-33.)

1 Per informazioni sulle opzioni della finestra di dialogo Imposta il formato, vedere la sezione successiva e “Impostazione dei margini della pagina” a pagina 7-23.

Impostazione di Visualizza come modulo, Visualizza come lista e Visualizza come tabellaIn FileMaker Pro sono disponibili tre viste diverse di ciascun formato: modulo, lista e tabella. Quando si cambia vista, si cambia la modalità di visualizzazione o stampa dei record. Per ulteriori infor-mazioni sulle differenze tra le viste e su come utilizzare queste ultime, vedere “Visualizzazione di record” a pagina 2-2.

Nel modo Formato scheda, è possibile specificare quali viste saranno disponibili negli altri modi.

1. Scegliere il formato con il quale lavorare dal menu a tendina dei formati.

2. Scegliere menu Formati > Imposta il formato.

3. Nella finestra di dialogo Imposta il formato, fare clic sulla scheda Visualizzazioni, quindi selezionare una o più viste.

Per impostazione predefinita, tutte le viste sono attivate.

4. Selezionare Tabella per visualizzare la finestra di dialogo Proprietà della tabella.

Per informazioni più dettagliate sulle proprietà della tabella, consul-tare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Visualizza come tabella.

Quando si seleziona Questo comando è attivo nei modi Usa e Trova

Modulo Menu Visualizza > Visualizza come modulo.

Lista Menu Visualizza > Visualizza come lista.

Tabella Menu Visualizza > Visualizza come tabella.

Specificare le impostazioni digriglia della tabella

Specificare se visualizzare lasezione intestazione o la

sezione piè di pagina

Specificare se visualizzaree come funzionano le

intestazioni di colonna

Specificare un'altezza di rigapersonalizzata (tutte le righe

hanno la stessa altezza)

Page 94: Guida FMPro

6-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

5. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si specifica Visualizza come lista nel modo Usa o Trova, non vengono visualizzati riassunti parziali del formato. I riassunti parziali e i rispettivi dati appaiono calcolati correttamente soltanto nel modo Anteprima o in un resoconto stampato (vedere “Visualiz-zazione o stampa dei dati del riassunto parziale o del riassunto complessivo” a pagina 6-32). Inoltre, quando si specifica Visualizza come tabella in qualsiasi modo, non vengono visualizzate né stam-pate le sezioni riassunto parziale o riassunto complessivo.

1 Per modificare il colore o il motivo di sfondo della tabella, assicu-rarsi che i campi siano trasparenti, quindi modificare il colore o il motivo della sezione corpo (vedere “Aggiunta o modifica delle sezioni del formato” a pagina 6-30). Le intestazioni di colonna rica-vano gli attributi del carattere (salvo il colore del carattere, che è sempre nero) dal primo campo dell'ordine di tabulazione (vedere “Impostazione dell'ordine d'inserimento per l'immissione di dati” a pagina 7-9). Non è possibile modificare lo sfondo delle intestazioni di colonna.

1 Se è selezionato Includi intestazioni di colonna, è possibile ridimen-sionare le colonne o ordinare in base ai valori di una colonna (se si dispone dei privilegi di accesso necessari), e questo anche se Colonne ridimensionabili e Ordina i dati quando selezioni la colonna vengono disattivate facendo clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o facendo clic sull'intestazione di colonna tenendo premuto Controllo (Mac OS), quindi scegliendo il comando appropriato dal menu sensibile al contesto. Vedere “Visualizzazione di record” a pagina 2-2.

Informazioni sull'utilizzo di oggetti in un formatoUn oggetto è un elemento distinto: un campo, del testo, un oggetto grafico (un'ellisse o un'immagine importata), un pulsante o un portale (per la visualizzazione di righe di record correlati). Un oggetto può essere selezionato, spostato, ridimensionato, eliminato, copiato, formattato e modificato in altri modi. L'inserimento di oggetti consente di migliorare l'aspetto del formato.

Ad esempio, aggiungere i campi Nome cliente e Articoli campio-nario a un formato per visualizzare i dati di questi campi. Per sempli-ficare la comprensione del formato, aggiungere il titolo “Fattura” o evidenziare un gruppo di campi visualizzandoli in un rettangolo.

Nel modo Usa, gli oggetti hanno lo stesso aspetto nei diversi record, mentre i dati dei campi cambiano a seconda del contenuto del data-base.

Page 95: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-13

Utilizzo degli strumenti del formatoPer ciascun tipo di oggetto, è possibile utilizzare strumenti specifici del pannello degli strumenti o della barra Strumenti (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Strumenti).

Nota Se non viene visualizzato il pannello degli strumenti sul lato sinistro della finestra del documento, è possibile che l'area di stato sia nascosta. Verificare di essere nel modo Formato scheda (scegliere menu Visualizza > Formato scheda), quindi fare clic sul controllo dell'area di stato nell'angolo inferiore destro della finestra del documento.

Selezione di oggettiPer poter lavorare su un oggetto di un formato, è necessario selezio-nare l'oggetto nel modo Formato scheda. Quando un oggetto viene selezionato, sugli angoli dell'oggetto appaiono quadratini di sele-zione.

Per selezionare un oggetto, in primo luogo fare clic sullo strumento Selezione nel pannello degli strumenti. Il puntatore assume la forma di una freccia.

Nota Se i quadratini di selezione di un oggetto sono grigi anziché neri, l'oggetto è protetto (vedere “Protezione di oggetti dalle modi-fiche” a pagina 6-17).

Per ulteriori informazioni su Vedere

Aggiunta di testo a un formato “Aggiunta di testo a un formato” a pagina 7-11

Tracciatura di linee e forme in un formato

“Tracciatura di linee e forme” a pagina 7-15

Aggiunta di un pulsante che esegue uno script

“Utilizzo di pulsanti con gli script” a pagina 10-13

Strumenti dell'area di stato nel modo Formato scheda

Strumento Selezione

Barre degli strumenti

Aggiunta di un portale a un formato (un portale visualizza dati di campi correlati su righe, un record per riga)

“Creazione e formattazione di portali per l'inserimento di campi correlati” a pagina 6-22

Posizionare campi in un formato “Posizionamento e rimozione di campi da un formato” a pagina 6-18

Aggiungere sezioni a un formato “Aggiunta o modifica delle sezioni del formato” a pagina 6-30

Utilizzare le palette di effetti riempi-mento, penna e oggetto

“Impostazione di colori, motivi, spessori ed effetti oggetto” a pagina 7-16

Per selezionareNel modo Formato scheda, eseguire questa operazione

Un oggetto Fare clic sull'oggetto con il puntatore a freccia. Se l'oggetto è trasparente, fare clic sul bordo dell'oggetto.

Per ulteriori informazioni su Vedere

Sugli angoli dell'oggetto sele-zionato appaiono quadratini di selezione

Page 96: Guida FMPro

6-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Per informazioni sulla selezione, la modifica e l'utilizzo del testo, vedere “Informazioni sull'utilizzo del testo” a pagina 2-15 e “Aggiunta di testo a un formato” a pagina 7-11.

1 Se più oggetti sono raggruppati, non è possibile spostare un singolo oggetto all'interno del gruppo fino a quando non si annulla il raggruppamento. Selezionare l'oggetto raggruppato, quindi scegliere menu Organizza > Separa (vedere “Raggruppamento e separazione degli oggetti” a pagina 7-19).

1 In un formato, è possibile disporre gli oggetti su più livelli. Se in un formato non è possibile visualizzare un oggetto, può essere neces-sario spostare altri oggetti in secondo piano nell'ordine di sovrappo-sizione. Selezionare l'oggetto o gli oggetti in primo piano, quindi scegliere menu Disponi > Porta in secondo piano (vedere “Sposta-mento avanti o indietro di oggetti in un formato” a pagina 7-20).

1 Per lavorare con gli oggetti, è possibile utilizzare i pulsanti della barra degli strumenti Organizza (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Organizza). Vedere “Utilizzo delle barre degli stru-menti” a pagina 1-5.

1 Per alternare tra lo strumento Selezione e un altro strumento, premere Ctrl + Invio o Invio sul tastierino numerico (Windows) o Inserimento (Mac OS).

Copia, duplicazione ed eliminazione di oggettiNel modo Formato scheda, è possibile tagliare o copiare, quindi incollare oggetti grafici e testo, campi (compresi i campi correlati), pulsanti e portali. È inoltre possibile tagliare, copiare e incollare dati dei campi nei modi Usa e Trova (vedere “Copia e spostamento di dati nei record” a pagina 2-9).

Più oggetti contem-poraneamente

Trascinare il puntatore a freccia creando una cornice di selezione che racchiuda completamente gli oggetti. Se si preme Ctrl (Windows) o 2 (Mac OS) durante il trascina-mento, non sarà necessario che la cornice di selezione circondi completamente gli oggetti.

In alternativa, fare clic sugli oggetti tenendo premuto Maiusc.

Tutti gli oggetti del formato

Scegliere menu Modifica > Seleziona tutto.

Tutti gli oggetti dello stesso tipo (ad esempio, tutto il testo o tutti i rettan-goli) salvo i pulsanti, i campi e i portali

Fare clic sullo strumento corrispondente al tipo di oggetto da selezionare, quindi scegliere menu Modifica > Seleziona tutto. In alternativa, selezionare un oggetto, quindi fare clic sul pulsante Seleziona oggetti per tipo sulla barra degli strumenti Organizza.

Tutti i campi Con il puntatore a freccia fare clic su un campo, premere Maiusc (Windows) o Opzione (Mac OS), quindi scegliere menu Modifica > Seleziona tutto. In alternativa selezionare un campo, quindi fare clic sul pulsante Seleziona oggetti per tipo sulla barra degli strumenti Organizza.

Un portale Con il puntatore a freccia, fare clic sul bordo del portale o su qualsiasi area del portale non contenente un campo o un oggetto.

Deselezionare gli oggetti selezionati

Fare clic su un'area vuota del formato o su qualsiasi stru-mento del pannello degli strumenti. In alternativa, premere Maiusc e fare clic sugli oggetti selezionati.

Per selezionareNel modo Formato scheda, eseguire questa operazione

PerSelezionare l'oggetto, quindi eseguire questa operazione

Copiare (o tagliare) un oggetto, quindi incol-larlo nello stesso formato o in un formato diverso oppure in un altro file di database

Scegliere menu Modifica > Copia (o Taglia). Fare clic con il puntatore a freccia nel punto in cui verrà posi-zionato il centro dell'oggetto, quindi scegliere menu Modifica > Incolla.

Per informazioni più dettagliate, consultare le note che seguono.

Page 97: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-15

Tenere presente quanto segue:

1 Se l'applicazione di origine supporta questa funzionalità, è possi-bile spostare rapidamente oggetti dall'applicazione a FileMaker Pro trascinando l'oggetto dalla finestra dell'applicazione al formato di FileMaker Pro. In alternativa, è possibile trascinare oggetti da un formato a un'altra applicazione, al desktop di Windows o al Finder. Per ulteriori informazioni sull'attivazione e l'utilizzo del trascina-mento della selezione, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare trascina-mento della selezione.

1 Gli oggetti protetti possono essere copiati e duplicati, ma non tagliati né eliminati.

1 Quando si copia un campo in un altro formato nello stesso file di database, FileMaker Pro copia le caratteristiche del campo quali le dimensioni, i bordi e gli stili di testo.

1 Quando si copia un campo in un altro formato dello stesso file di database, vengono copiate le caratteristiche del campo (quali le dimensioni, i bordi e gli stili di testo) e la definizione del campo (il tipo, le opzioni del campo e, nel caso di campi correlati, la relazione). Quando si copia un campo in un formato di un altro file di database, FileMaker Pro ricerca un nome di campo corrispondente nel file di destinazione. Se viene rilevato un nome corrispondente, il campo incollato adotta la definizione del campo corrispondente. Se non viene rilevata una corrispondenza, vengono incollate soltanto le caratteristiche del campo. Vedere “Informazioni sulla definizione dei campi di database” a pagina 5-3.

1 Quando si copia un portale in un altro formato nello stesso file di database, FileMaker Pro copia le caratteristiche del portale (quali le dimensioni, i bordi e gli stili di testo) e la relazione. Quando si copia un portale in un formato di un altro file di database, FileMaker Pro ricerca una relazione corrispondente nel file di destinazione. Se viene rilevata una relazione corrispondente, il portale incollato adotta la definizione della relazione. Se non viene rilevata una corri-spondenza, vengono incollate soltanto le caratteristiche del portale e la relazione resta indefinita. I campi e gli oggetti presenti in un portale vengono copiati e incollati soltanto se vengono selezionati insieme al portale. Vedere “Creazione e formattazione di portali per l'inserimento di campi correlati” a pagina 6-22.

1 Per informazioni complete su come copiare e incollare oggetti OLE, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare oggetti OLE, modifica. Fare doppio clic su Copiare e incollare gli oggetti OLE.

1 Utilizzare il comando Duplica per creare una serie di oggetti iden-tici, posti alla stessa distanza fra loro. Dopo aver scelto menu Modi-fica > Duplica, trascinare immediatamente il nuovo oggetto nella posizione desiderata (senza deselezionarlo). Scegliere di nuovo Duplica: la nuova copia appare nella stessa posizione (rispetto alla prima copia) di quella della prima copia rispetto all'originale.

Duplicare un oggetto Scegliere menu Modifica > Duplica.

In alternativa, trascinare tenendo premuto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS).

Eliminare un oggetto senza sostituire il conte-nuto degli Appunti

Scegliere menu Modifica > Cancella.

In alternativa, premere Backspace o Canc.

PerSelezionare l'oggetto, quindi eseguire questa operazione

Page 98: Guida FMPro

6-16 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Per informazioni sulla selezione, la modifica e l'utilizzo del testo, vedere “Informazioni sull'utilizzo del testo” a pagina 2-15.

Spostamento di oggetti in un formatoPer spostare oggetti, nel modo Formato scheda fare clic sullo stru-mento Selezione del pannello degli strumenti, selezionare uno o più oggetti, quindi trascinarli nella nuova posizione. Quando si spostano campi o testo, le linee base del testo si estendono orizzontalmente dall'oggetto, per favorirne l'allineamento con altri oggetti.

Tenere presente quanto segue:

1 Per ulteriori informazioni sulla selezione di uno o più oggetti, vedere “Selezione di oggetti” a pagina 6-13.

1 Per spostare in modo più semplice più oggetti, raggrupparli prima di spostarli. Vedere “Raggruppamento e separazione degli oggetti” a pagina 7-19.

1 Per spostare un portale, i campi correlati e gli oggetti in esso conte-nuti, selezionare il portale facendo clic sul bordo e fare clic sugli oggetti.

1 I campi e i portali funzionano in modo diverso a seconda che si trovino nel corpo del formato, in una sezione di riassunto parziale o in un'intestazione/piè di pagina. Vedere “Informazioni sui tipi di formato” a pagina 6-3.

1 Per lo spostamento degli oggetti, tenere presente che gli oggetti possono essere raggruppati, sovrapposti, allineati e ruotati. Vedere “Disposizione degli oggetti” a pagina 7-19.

Modifica della forma e delle dimensioni di un oggettoDopo aver tracciato una riga o una forma in un formato, è possibile modificare o ridimensionare l'elemento tracciato. È inoltre possibile cambiare la forma o le dimensioni di campi, portali, immagini, filmati e blocchi di testo.

1. Nel modo Formato scheda, fare clic sullo strumento Selezione del pannello degli strumenti, quindi selezionare uno o più oggetti.

Vedere “Selezione di oggetti” a pagina 6-13.

2. Per modificare la forma e le dimensioni dell'oggetto, trascinare un quadratino di selezione.

Per Eseguire questa operazione

Spostare la selezione di un pixel Premere freccia SU, freccia SINI-STRA, freccia DESTRA o freccia GIÙ.

Limitare lo spostamento alla sola dire-zione verticale o orizzontale

Trascinare la selezione tenendo premuto Maiusc.

Spostare la selezione con precisione Utilizzare i righelli grafici, le linee di riferimento, le griglie oggetto e la palette Dim. ogg. (vedere “Utilizzo degli strumenti per posizionare gli oggetti con precisione” a pagina 7-21).

Ignorare le griglie oggetto al momento dello spostamento di una selezione

Trascinare la selezione tenendo premuto Alt (Windows) o 2 (Mac OS).

Posizionare la selezione oltre l'area delimitata dalla finestra del documento

Trascinare l'oggetto verso il bordo della finestra del documento. L'area di FileMaker Pro scorrerà in tale dire-zione.

Per Eseguire questa operazione

1 Modificare soltanto l'altezza o la larghezza di un oggetto bidimensionale (ad esempio un campo, un rettangolo, un'ellisse o un'immagine importata)

1 Tracciare una linea esattamente verticale o oriz-zontale

Trascinare un quadratino tenendo premuto Maiusc.

1 Assegnare larghezza e altezza uguali a un oggetto bidimensionale (ad esempio un rettangolo diventa un quadrato, un ovale diventa un cerchio)

1 consentire soltanto spostamenti incrementali di 45˚ quando si ridimensiona una linea

Trascinare un quadratino tenendo premuto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS).

Page 99: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-17

Tenere presente quanto segue:

1 Ridimensionando la prima ripetizione di un campo multiplo, vengono ridimensionate tutte le ripetizioni.

1 Il ridimensionamento di un oggetto raggruppato determina il ridi-mensionamento di tutti gli oggetti del gruppo. Vedere “Raggruppa-mento e separazione degli oggetti” a pagina 7-19.

Protezione di oggetti dalle modificheÈ possibile impedire la modifica, lo spostamento o l'eliminazione di oggetti del formato proteggendo gli oggetti stessi. L'applicazione di una protezione a un campo nel modo Formato scheda non impedisce la modifica delle informazioni relative al campo nel modo Usa.

Per proteggere oggetti in un formato, selezionare gli oggetti nel modo Formato scheda, quindi scegliere menu Organizza > Proteggi. I quadratini di un oggetto protetto sono grigi anziché neri.

Per rimuovere la protezione degli oggetti, selezionare gli oggetti, quindi scegliere menu Organizza > Rimuovi protezione.

Nota Quando si copia o si duplica un oggetto protetto, la copia non sarà protetta. Quando si raggruppano oggetti comprendenti un oggetto protetto, l'oggetto raggruppato è protetto. La protezione non impedisce la modifica dell'ordine di sovrapposizione.

Informazioni sull'utilizzo dei campi in un formatoDopo la creazione di un formato, è possibile posizionare nuovi campi nel formato, rimuovere i campi che non si desidera visualizzare e determinare la modalità di visualizzazione dei dati. Per impedire il posizionamento automatico nel formato corrente dei campi che vengono definiti, vedere “Impostazione delle preferenze del formato scheda” a pagina A-2.

I campi di un formato sono oggetti, sui quali è possibile eseguire operazioni di selezione, spostamento, ridimensionamento e modifica della forma (vedere le sezioni precedenti). Nel modo Formato scheda viene visualizzato il nome di ciascun campo, formattato con gli attri-buti di carattere, dimensione, stile, allineamento, interlinea e colore. Tutti i campi ad eccezione dei campi Contenitore visualizzano linee base del testo, per indicare il punto di visualizzazione dei dati nel modo Usa e per ottimizzare l'allineamento dei campi.

Ridimensionare la selezione con precisione Utilizzare i righelli grafici, le linee di riferimento, le griglie oggetto e la palette Dim. ogg. (vedere “Utilizzo degli strumenti per posizio-nare gli oggetti con preci-sione” a pagina 7-21).

Ignorare le griglie oggetto al momento del trasci-namento di un quadratino

Trascinare un quadratino tenendo premuto Alt (Windows) o 2 (Mac OS).

Per Eseguire questa operazione

I campi visualizzanoi rispettivi nomi

Strumento Campo

Linea base del campoEtichetta del campo

Page 100: Guida FMPro

6-18 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Un campo che non appare in un formato esiste comunque nel data-base e i dati relativi possono essere utilizzati in calcoli e riassunti.

1 Per controllare la formattazione di dati in un campo (formattazione del testo, formati numerici, di data, di ora e dei campi Contenitore) nonché l'aspetto del campo, (impostazioni di riempimento e bordo, barre di scorrimento e così via), scegliere le opzioni di formattazione del campo mentre non è selezionato alcun campo. Le opzioni scelte verranno applicate a tutti i campi aggiunti successivamente. In alter-nativa, è possibile specificare le opzioni di formattazione per ciascun campo. Vedere “Formattazione dei dati dei campi in un formato” a pagina 6-24 e “Personalizzazione dei campi di un formato” a pagina 7-1.

Posizionamento e rimozione di campi da un formatoÈ possibile inserire un campo in qualsiasi punto di qualsiasi formato, per il numero di volte desiderato. (È possibile inserire soltanto campi che sono stati definiti. Vedere “Informazioni sulla definizione dei campi di database” a pagina 5-3.)

Posizionando lo stesso campo in diversi punti di un formato, si otten-gono risultati diversi. Ad esempio:

1 Aggiungere lo stesso campo Riassunto a un riassunto parziale per il calcolo dei totali di ciascun gruppo di record ordinati e a un rias-sunto finale per ottenere i totali relativi a tutti i record del database.

1 Aggiungere un campo alla sezione intestazione o piè di pagina per ripetere i dati del primo o dell'ultimo record della pagina come inte-stazione o piè di pagina. Ad esempio, aggiungere un campo Cognome all'intestazione di un elenco utenti.

1 Aggiungere lo stesso campo correlato direttamente a un formato per visualizzare il valore del campo nel primo record correlato, oppure in un portale, per visualizzare valori di più record correlati. (Per ulteriori informazioni sull'impostazione di un database relazio-nale e sulle definizioni della terminologia relativa ai database rela-zionali, vedere il capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.)

Nota Se si sta lavorando con più file di database correlati (un data-base relazionale), è possibile visualizzare nel formato campi corre-lati. È possibile posizionare i campi correlati direttamente sul formato o in un portale (un oggetto del formato, che visualizza dati di tutti i record correlati del file correlato che soddisfano i criteri della relazione). Prima di inserire un campo correlato nel formato, vedere “Scelta della posizione dei campi correlati” a pagina 6-21 e “Creazione e formattazione di portali per l'inserimento di campi correlati” a pagina 6-22.

Per posizionare un campo in un formato:

1. Nel modo Formato scheda, scegliere il formato con il quale lavo-rare dal menu a tendina dei formati.

2. Trascinare un campo dallo strumento Campo alla posizione desi-derata nel formato.

Durante il trascinamento del campo nel formato, appaiono un bordo e le linee base del testo, che consentono di allineare in modo ottimale il campo con gli altri oggetti del formato. Quando il campo si trova nella posizione desiderata, rilasciare il pulsante del mouse.

Nota Se si sta posizionando un campo correlato in un portale, inse-rirlo nella prima riga del portale. Verificare che tutti i campi correlati utilizzino la stessa relazione del portale. (Un campo correlato che utilizza una relazione diversa visualizza una sola ricorrenza dei dati.)

3. Nella finestra di dialogo Specifica i campi, selezionare il campo da posizionare.

Strumento-Campo Quando si trascinano i campi sul

formato, appaiono il bordo del campo e le linee base del testo

Page 101: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-19

Per scegliere un campo correlato, scegliere la relazione da utilizzare nella lista delle relazioni posta sopra la lista dei campi. In alternativa, scegliere Definisci le relazioni per creare una relazione (vedere “Defi-nizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11), quindi selezionare un campo correlato dalla lista dei campi.

4. Selezionare Crea etichetta per inserire il nome del campo come testo nel formato.

5. Fare clic su OK.

Il nome del campo viene visualizzato nel campo del formato, salvo se si è scelto di visualizzare dati di esempio (menu Visualizza > Mostra > Esempi).

Per sostituire un campo con un altro campo, nel modo Formato scheda fare doppio clic sul campo, quindi selezionare il nome del nuovo campo nella finestra di dialogo Specifica il campo e scegliere OK. Se quando è stato inserito il campo originale è stata creata un'etichetta, sarà necessario modificare il testo dell'etichetta per riflettere il nuovo nome di campo.

Per rimuovere un campo da un formato, nel modo Formato scheda fare clic sul campo per selezionarlo, quindi premere Backspace o Canc oppure scegliere menu Modifica > Cancella. La rimozione di un campo da un formato non comporta l'eliminazione del campo o dei relativi dati dal database. (Per l'eliminazione di un campo e dei dati corrispondenti, vedere “Eliminazione di definizioni e di dati di campo” a pagina 5-13.)

Tenere presente quanto segue:

1 Se quando si posiziona un campo si inserisce un'etichetta, quindi si rinomina il campo nella finestra di dialogo Definisci i campi, l'etichetta del campo assume il nuovo nome in tutti i formati in cui appare.

1 Per semplificare e rendere più uniforme l'immissione di dati in un campo, definire una lista di valori, associarla al campo, quindi formattare il campo come menu a tendina, lista a tendina, gruppo di caselle di controllo o gruppo di pulsanti di opzione (radio). Vedere “Definizione di una lista valori per l'immissione di dati” a pagina 7-3.

1 Per inserire dati del campo in una riga o in un blocco di testo, utilizzare i campi di fusione (vedere la sezione che segue, “Posizio-namento di campi di fusione”).

1 Per “ridurre” lo spazio tra i campi e gli altri oggetti del formato, omettere le ripetizioni vuote dei campi multipli o le righe del portale vuote, oppure ridurre le dimensioni di una sezione Contenitore del formato, specificare le opzioni di spostamento. Vedere “Informa-zioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

1 Per posizionare un'immagine statica (quale un logo o un elemento decorativo) in un formato, in modo che sia visualizzata su ciascun record, creare, incollare o importare l'immagine direttamente nel formato, anziché utilizzare un campo Contenitore. Vedere “Inseri-mento di immagini in un formato” a pagina 7-18.

Selezionare il campo da aggiungere

Selezionare per utilizzare il nome delcampo come etichetta del campo

Per posizionare un campo correlatoscegliere il nome della relazione,

quindi scegliere il campo correlato

Page 102: Guida FMPro

6-20 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Anziché posizionare i campi, è possibile copiarli da altri formati e altri database. Vedere “Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti” a pagina 6-14.

Per i campi correlati, tenere presente quanto segue:

1 Prima di posizionare campi correlati in un formato, è opportuno acquisire familiarità con i concetti del capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.

1 In generale, le modalità di utilizzo dei campi correlati (selezione, ridimensionamento, formattazione, personalizzazione e rimozione) sono analoghe a quelle utilizzate per i campi non correlati. Quando si inserisce un campo correlato in un formato, è necessario scegliere se collocare il campo nel formato stesso o in un portale (vedere “Scelta della posizione dei campi correlati” a pagina 6-21).

1 Nel modo Formato scheda, il nome del campo visualizzato all'interno del campo nel formato appare come ::Nome campo nel caso dei campi correlati.

1 Quando si inserisce un campo correlato in un formato (e non in un portale) e sono presenti più record correlati, appare soltanto il valore del primo record correlato. I record correlati verranno ordinati se al momento della creazione della relazione è stato specificato un ordi-namento. Vedere “Scelta della posizione dei campi correlati” a pagina 6-21 e “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

Posizionamento di campi di fusioneUtilizzare un campo di fusione (testo segnaposto nel modo Formato scheda, sostituito dal valore del campo quando il formato viene usato, visualizzato in anteprima o stampato) per documenti quali lettere, etichette, buste o contratti. I campi di fusione si riducono o si espandono per adattarsi alla quantità di testo di ciascun record del campo. (Questa funzionalità comprende l'occultamento di un'intera riga, quale un campo Riga indirizzo 2, se il campo è da solo su una riga e non contiene dati.)

Ad esempio, quando il campo di fusione <<Nome società>> si trova tra Spettabile ditta e i due punti (:) (in altri termini, Spettabile ditta<<Nome società>>:), FileMaker Pro visualizza Spettabile ditta Marchesi: nel modo Usa o Anteprima se il campo Nome società contiene Marchesi.

I campi di fusione sono utili per la creazione dei formati Etichette e Busta.

Nota Non è possibile modificare o immettere valori in un campo di fusione.

Per posizionare un campo di fusione in un formato:

1. Nel modo Formato scheda, fare clic con il puntatore a freccia nel punto in cui si desidera posizionare il campo di fusione.

Per inserire il campo di fusione in una riga di testo, fare clic sullo strumento Testo (nel Pannello degli strumenti), quindi fare clic nel punto del testo in cui si desidera inserire il campo.

2. Scegliere menu Inserisci > Fusione dei campi.

3. Nella finestra di dialogo Specifica i campi, selezionare il campo da inserire.

Selezionare il campo daaggiungere

Per inserire un campo correlatoscegliere il nome della relazione,

quindi scegliere il campo correlato

Page 103: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-21

Per scegliere un campo correlato, scegliere la relazione da utilizzare nella lista delle relazioni posta sopra la lista dei campi. In alternativa, scegliere Definisci le relazioni per creare una relazione (vedere “Defi-nizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11), quindi selezionare un campo correlato nella lista dei campi.

4. Fare clic su OK.

Nel formato, il nome del campo viene visualizzato racchiuso tra parentesi angolari doppie aperte (<<) e chiuse (>>).

Per rimuovere un campo di fusione, selezionare il nome del campo e i simboli << e >>, quindi premere Backspace o Canc.

Tenere presente quanto segue:

1 Inserire punteggiatura e spazi tra i campi di fusione secondo le esigenze del formato. Evitare di digitare caratteri aggiuntivi << e >> simboli.

1 È possibile inserire un campo di fusione digitando il nome del campo, racchiuso tra i simboli << e >> direttamente sul formato. Osservare che i caratteri del campo di fusione non sono caratteri singoli (« e »), ma parentesi angolari doppie aperte (<<) e chiuse (>>).

1 Per specificare gli attributi di testo per l'utilizzo, l'anteprima o la stampa dei dati di un campo di fusione nel modo Formato scheda, selezionare il nome del campo di fusione e i simboli << e >>, quindi selezionare le opzioni di formattazione. Per specificare le opzioni di formattazione dei dati (Numero, Data o Ora a seconda del tipo di campo) fare clic sullo strumento Selezione, quindi sul campo di fusione. Selezionare quindi le opzioni di formattazione (vedere “Formattazione dei dati dei campi in un formato” a pagina 6-24).

1 Un campo di fusione visualizza e stampa nei modi Usa o Ante-prima soltanto la quantità di testo che rientra nei limiti definiti per il testo (e per il testo circostante) nel modo Formato scheda. Se neces-sario, estendere i limiti del campo di fusione per visualizzare la quan-tità di dati desiderata.

Scelta della posizione dei campi correlati È possibile posizionare i campi correlati direttamente nei formati o nei portali. Per ulteriori informazioni sulla terminologia dei database relazionali, vedere “Terminologia relativa ai database relazionali” a pagina 8-2.

1 Posizionando i campi correlati direttamente in un formato, sarà possibile visualizzare i dati del primo record correlato del file corre-lato, anche quando più record correlati corrispondono ai criteri della relazione. Il primo record correlato visualizzato dipende dall'even-tuale ordinamento dei record. Per ulteriori informazioni, vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

1 Posizionando i campi correlati in un portale di un formato, sarà possibile visualizzare i dati di tutti i record correlati del file correlato che corrispondono ai criteri della relazione.

Ad esempio, è possibile eseguire quanto segue in un formato Fattura di un database Fatturazione):

1 Posizionare i campi correlati sulla fattura che visualizza i dati del database Clienti, ad esempio il numero di identificazione e l'indirizzo del cliente (il campo corrispondente è ID cliente). Nel database dei clienti è presente un solo record per ciascun ID cliente, per cui ciascun file correlato della fattura visualizza i dati del cliente corri-spondente.

1 Posizionare nella fattura un campo correlato che visualizza il valore più recente del campo Data ordine del database Cronologia ordini. Anche in questo caso, il campo di confronto è ID cliente. Se il cliente ha emesso più ordini, in Cronologia ordini sono presenti più ordini corrispondenti all'ID cliente del cliente. Se si definisce un ordinamento per il campo Data ordine al momento della definizione della relazione, nel campo correlato viene visualizzata la data più recente, se il campo viene posto direttamente nel formato (e non in un portale).

Page 104: Guida FMPro

6-22 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Posizionare sulla fattura i campi correlati che visualizzano dati relativi a ciascun articolo ordinato, quali ID prodotto, Nome prodotto, Prezzo unitario e così via. Il campo di confronto è ID ordine. Poiché nella maggior parte dei casi sulla fattura sono presenti più prodotti (ovvero si visualizzano più record correlati), è oppor-tuno creare un portale che contenga i campi correlati. Ciascuna riga del portale visualizza un record correlato, con i campi correlati sele-zionati dal database Articoli in campionario.

Creazione e formattazione di portali per l'inserimento di campi correlatiNota Prima di iniziare, verificare se è opportuno inserire i campi correlati in un portale (vedere la sezione precedente, “Scelta della posizione dei campi correlati”).

1. Nel modo Formato scheda, selezionare lo strumento Portale nel pannello degli strumenti.

2. Posizionare il puntatore a mirino nel punto del formato in cui si desidera far iniziare il portale, quindi trascinare il puntatore diago-nalmente fino a quando il portale non assume le dimensioni deside-rate.

3. Nella finestra di dialogo Imposta il portale, scegliere la relazione da utilizzare in Mostra i record di. In alternativa, scegliere Definisci le relazioni per creare una relazione (vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11).

4. Selezionare le opzioni per il portale.

Campi correlati posti direttamente nel formato

Campi correlati nel modo Formato scheda

Campi correlati nel modo Usa

Dati di un record correlato

Dati di tutti i record correlati

Campi correlati in un portale

Pannello degli strumentiStrumento Portale

Selezionare leopzioni del portale

Selezionare la rela-zione da utilizzare odefinirne una nuova

Selezionare per consentire l'eliminazione di record correlati (dal file correlato) nel modo Usa

Page 105: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-23

Per informazioni più dettagliate sulle opzioni del portale, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare portali, formattazione.

5. Fare clic su OK.

6. Inserire i campi correlati nel portale. Vedere “Posizionamento e rimozione di campi da un formato” a pagina 6-18.

Per selezionare un portale, fare clic con il puntatore a freccia sul bordo del portale o su qualsiasi area del portale non contenente un campo o un oggetto.

Per eliminare un portale, selezionarlo con il puntatore a freccia, quindi premere Backspace o Canc o scegliere menu Modifica > Cancella. Se il portale contiene campi o oggetti correlati, l'elimina-zione del portale non comporta la rimozione degli oggetti in esso contenuti. Inoltre, l'eliminazione del portale non determina l'elimina-zione della relazione definita per il portale.

Per ridimensionare una riga del portale:

1. Selezionare il portale.

Su ciascun angolo della prima riga del portale vengono visualizzati quadratini di selezione.

2. Trascinare un quadratino di selezione.

La prima riga viene ridimensionata e tutte le altre righe vengono ridi-mensionate in modo da corrispondere alla prima.

Tenere presente quanto segue:

1 Per ordinare i record correlati in un portale, è necessario specifi-care un ordinamento nella definizione della relazione. Vedere “Defi-nizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

1 Nella maggior parte dei casi, è opportuno attivare Mostra la barra di scorrimento verticale nella finestra di dialogo Imposta il portale. Se non si attiva questa opzione e sono presenti più record del numero di righe definito per il portale, non sarà possibile visualizzare tutti i record correlati, né immettere nuovi record correlati.

1 Per informazioni sulla creazione di nuovi record correlati dal file corrente o sull'eliminazione di record correlati quando si elimina un record nel file corrente, vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

1 Nei portali è possibile inserire anche oggetti diversi dai campi. Un oggetto si trova in un portale se l'angolo superiore sinistro dell'oggetto si trova all'interno del portale. Un oggetto posto sulla prima riga di un portale appare una volta per ciascun record corre-lato.

1 Un portale non può contenere un altro portale. Se si pone un portale all'interno di un altro portale, si avrà una sovrapposizione.

1 Per modificare il numero di righe, il colore o il motivo di righe alternate o la visualizzazione della barra di scorrimento in un portale, fare doppio clic sul portale. Modificare le opzioni di formattazione desiderate nella finestra di dialogo Imposta il portale, quindi fare clic su OK.

1 Per informazioni sull'utilizzo dei portali nei database pubblicati sul Web con Web Companion di FileMaker Pro, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare formati, sul Web.

Prima riga delportale

PortaleRelazione per

il portale

Page 106: Guida FMPro

6-24 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Formattazione dei dati dei campi in un formatoUtilizzare le formattazioni del campo di FileMaker Pro per determi-nare l'aspetto dei dati in un formato. Le formattazioni specificate non modificano i dati nel database ed è possibile specificare formatta-zioni diverse per ciascun inserimento di un campo in un formato (sia che si tratti dello stesso formato o di un formato diverso). Ad esempio, se si specifica –5123 in un campo Numero, è possibile formattare il valore in una posizione come –L. 5.123,00 e in un'altra posizione come <5123>.

La formattazione viene applicata ai campi in base al seguente ordine di precedenza:

1 Se non si specificano formattazioni, FileMaker Pro visualizza numeri, date e ore in base ai formati di sistema impostati in Impostazioni internazionali nel Pannello di controllo (Windows) o nei pannelli di controllo Numeri e Data & Ora (Mac OS) al momento della creazione del file.

1 In FileMaker Pro, è possibile specificare formattazioni di visualiz-zazione per campi Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore mentre non è selezionato alcun oggetto. Queste formattazioni predefinite vengono applicate ai campi posizionati successivamente nei formati. Per i campi Numero, Data e Ora queste formattazioni di visualizza-zione hanno la precedenza sulle formattazioni di sistema.

1 Durante l'inserimento dei campi, è possibile selezionare uno o più campi e specificare le formattazioni.

Per informazioni sull'impostazione di formattazioni di campo prede-finite e singole, vedere le sezioni che seguono.

Nota È possibile utilizzare file creati con diverse formattazioni di sistema per numeri, date e ore (ad esempio, se ci si trova in Europa e si apre un database creato negli Stati Uniti). È possibile visualizzare e immettere dati con le formattazioni utilizzate per la creazione del database o con le impostazioni di sistema correnti. Per utilizzare le impostazioni di sistema correnti, nel modo Usa verificare che nel menu Formattazione sia selezionato Usa formattazioni di sistema (il comando appare soltanto se si utilizza un database creato con format-tazioni di sistema diverse). Questa modifica nella formattazione ha effetto sulla modalità di visualizzazione nei campi Numero, Data o Ora quando gli utenti modificano i dati nel modo Usa o Trova oppure quando nel modo Formato scheda si seleziona Nessuna formattazione. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare formatta-zioni di sistema.

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile impostare formattazioni specifiche per i campi Numero, Data e Ora; gli utenti potranno comunque immettere dati con caratteri estranei (ad esempio “al quintale”). Per controllare in dettaglio il tipo dei dati inseribili in un campo, specificare le opzioni di convalida (vedere “Informazioni sulla definizione dei campi di database” a pagina 5-3).

1 Se non è selezionato alcun campo e si specifica la formattazione dei campi (Testo, Numero, Data, Ora o Immagine), si impostano formattazioni di campo predefinite per il campo da creare e per tutti i campi dello stesso tipo che verranno aggiunti successivamente. In modo analogo, se un campo appena creato è ancora selezionato e si specificano formattazioni per il campo, si specificano formattazioni predefinite. Se le formattazioni predefinite vengono in seguito modi-ficate, la modifica non è retroattiva per le formattazioni già applicate.

Page 107: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-25

1 Per visualizzare rapidamente la finestra di dialogo delle formatta-zioni per il tipo di campo che si sta utilizzando, fare doppio clic sul campo tenendo premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS). In alternativa, fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fare clic sul campo tenendo premuto Controllo (Mac OS), quindi scegliere un comando dal menu sensibile al contesto.

1 Nel modo Formato scheda, per impostare gli attributi del campo predefiniti sulla base degli attributi di un campo esistente (ad esempio, per specificare che tutti i nuovi campi Testo inseriti avranno attributi di testo uguali a quelli di un campo Testo esistente), fare clic sul campo esistente tenendo premuto Ctrl (Windows) oppure 2 (Mac OS).

Specifica delle formattazioni di testo per i campiNel modo Formato scheda, è possibile specificare un gruppo di attri-buti di testo per ciascun tipo di campo. Tutti i caratteri nell'istanza del campo corrente (e in tutte le ripetizioni dei campi multipli) avranno le stesse impostazioni di tipo di carattere, dimensione, stile, colore, interlinea, tabulazione paragrafo.

Nota È possibile formattare direttamente i caratteri nei campi Testo nel modo Usa (ad esempio, sottolineando una parola o applicando lo stile corsivo, per evidenziarla). A differenza della formattazione di testo specificata nel modo Formato scheda, questa formattazione viene salvata con i dati e appare in tutti i formati che visualizzano la stringa di testo.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi, quindi scegliere menu Formattazione > Testo.

Se non è selezionato alcun campo, i formati di testo verranno impo-stati per tutti i campi inseriti successivamente.

2. Nella finestra di dialogo Formattazione testo selezionare le opzioni desiderate, quindi fare clic su OK.

Per informazioni più dettagliate, vedere “Formattazione del testo” a pagina 7-13.

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile formattare testo (non presente in un campo) anche all'interno di un formato. Vedere “Formattazione del testo” a pagina 7-13.

1 Utilizzare la barra degli strumenti Formattazione testo (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Formattazione testo) o i menu di scelta rapida, per l'accesso rapido a vari attributi del testo. Vedere “Utilizzo delle barre degli strumenti” a pagina 1-5 e “Utilizzo dei menu sensibili al contesto” a pagina 1-6.

1 Per ulteriori informazioni sull'impostazione di formati per la pubblicazione Web, vedere “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

Specifica dei formati per i campi contenenti numeriÈ possibile determinare la modalità di visualizzazione dei valori nei campi Numero, Calcolato con risultati numerici, Riassunto e nei campi Globale definiti come Numero.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi che visua-lizzano valori numerici.

2. Scegliere menu Formattazione > Numero.

3. Nella finestra di dialogo Formattazione numero, selezionare i formati da utilizzare.

Scegliere gliattributi del

testo Selezionare uno o più stili

Page 108: Guida FMPro

6-26 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Gli esempi delle opzioni scelte vengono visualizzati nell'area Esempio.

Per informazioni più dettagliate sull'impostazione delle formatta-zioni dei numeri, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Numero, campi.

4. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Se si specifica Formattazione generale e il valore del campo è un numero di 10 o più cifre, il numero viene visualizzato con la nota-zione scientifica o arrotondato (o entrambe le soluzioni, se neces-sario) per adattarlo al numero massimo di cifre (10) visualizzabili per impostazione predefinita nel campo. Quando un numero è espresso con la notazione scientifica, viene visualizzato un numero decimale espresso come potenza di 10, ad esempio 123.456.789.000 viene visualizzato come 1,2346E+11 (o 1,2346 x 1011). Se il valore del campo è un numero di meno di 10 cifre, la selezione di Formattazione generale produce lo stesso risultato della selezione di Nessuna format-tazione.

1 Se in un campo un numero viene visualizzato come ? ampliare il campo nel modo Formato scheda per visualizzare l'intero valore. (Quando si stampa un formato con un campo in cui è visualizzato il valore ?, viene stampato il numero di cifre che rientra nelle dimen-sioni del campo; le altre cifre vengono troncate.)

1 I numeri formattati come decimali vengono arrotondati se il numero di cifre decimali supera il numero fisso di cifre decimali specificato. (Ad esempio, se si immette 789,78 e si specificano 3 cifre fisse, nel campo appare 789,780; se si specificano 0 cifre fisse, nel campo appare 790; se si specificano -2 cifre fisse, appare 800.) Tuttavia, nei calcoli e nei riassunti viene utilizzato il numero non arrotondato (fino a 15 cifre).

1 In un campo Numero formattato come decimale, vengono visua-lizzati e stampati soltanto numeri (ad eccezione dei separatori e delle notazioni specificate nella finestra di dialogo Formattazione numero). Per visualizzare testo e simboli, (ad esempio 1.980 al chilo) in un campo Numero, selezionare Nessuna formattazione. Se si utilizza il campo in un calcolo o in un riassunto, verrà utilizzato soltanto il valore numerico.

Specifica di formattazioni per i campi DataÈ possibile determinare la modalità di visualizzazione dei valori nei campi Data, Calcolato con risultati di tipo Data e Globale definiti come Data.

Nota Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.fileMaker.com.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi Data, Calcolato con risultati di tipo Data o Globale definiti come Data.

2. Scegliere menu Formattazione > Data.

3. Nella finestra di dialogo Formattazione data, selezionare i formati da utilizzare.

Specificare il carattere, lo stile, la dimensione,l'interlinea, l'allineamento e il colore

Scegliere opzioniper i numeri

booleani o decimali

Impostare le opzioni per i valori negativi

Definire i simboliper il separatoredelle migliaia e il

separatoredecimale

Page 109: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-27

Gli esempi delle opzioni scelte vengono visualizzati nell'area Esempio.

Per informazioni più dettagliate sull'impostazione delle formatta-zioni per le date, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Data, campi.

4. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Indipendentemente dalla formattazione di un campo Data nel modo Formato scheda, quando si fa clic o si accede al campo nel modo Usa, la data viene visualizzata con l'anno in formato a quattro cifre.

1 Se si specifica Nessuna formattazione ma viene immesso un valore di anno con sole due cifre, l'anno viene memorizzato, visualizzato e stampato con quattro cifre, per includere il secolo.

1 Ridimensionare il campo Data del formato in base alla formatta-zione scelta. Ad esempio, la data mercoledì 5 maggio 2002 richiede più spazio rispetto alla data 5/5/02.

1 Per formattare il simbolo di data, “//” (doppia barra), che visualizza la data corrente, utilizzare le opzioni di formattazione della data desi-derate. Nel modo Formato scheda, selezionare il simbolo, quindi scegliere menu Formattazione > Data. Vedere “Inserimento del numero di pagina, della data o di un'altra variabile in un formato” a pagina 7-12.

Specifica di formattazioni per i campi OraÈ possibile determinare la modalità di visualizzazione dei valori di ora nei campi.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi Ora, Calcolato con risultati di tipo Ora o Globale definiti come Ora.

2. Scegliere menu Formattazione > Ora.

3. Nella finestra di dialogo Formattazione ora, selezionare i formati da utilizzare.

Gli esempi delle opzioni scelte vengono visualizzati nell'area Esempio.

Per informazioni più dettagliate sull'impostazione delle formatta-zioni per le ore, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Ora, campi.

4. Fare clic su OK.

Specificare ilcarattere, lo stile, la

dimensione,l'interlinea e

l'allineamento

Scegliere le opzioni per il giorno, il mese, la data, l'anno e i caratteri separa-tori

Scegliere pervisualizzare i numeri

come vengonoimmessi, in un formato

predefinito o nelformato specificato

Specificare il carattere, lostile, la dimensione,

l'interlinea e l'allineamento

Scegliere per visualizzarel'ora come viene immessa

o la formattazionespecificata

Page 110: Guida FMPro

6-28 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Utilizzare le opzioni di formattazione dell'ora desiderate per formattare il simbolo di ora, “::” (doppio carattere due punti) che visualizza l'ora corrente. Nel modo Formato scheda, selezionare il simbolo, quindi scegliere menu Formattazione > Ora. Vedere “Inseri-mento del numero di pagina, della data o di un'altra variabile in un formato” a pagina 7-12.

Specifica della formattazione dei campi contenenti immaginiÈ possibile determinare la modalità di visualizzazione delle imma-gini nei campi.

Nota Le istruzioni che seguono valgono anche per la formattazione di oggetti grafici inseriti in un formato. Vedere “Inserimento di immagini in un formato” a pagina 7-18.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi Conteni-tore o immagini inserite.

2. Scegliere menu Formattazione > Immagine.

3. Nella finestra di dialogo Formattazione immagine, selezionare le formattazioni da utilizzare.

Gli esempi delle opzioni scelte vengono visualizzati nell'area Esempio.

Per informazioni più dettagliate sull'impostazione delle formatta-zioni per le immagini, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare immagini.

4. Fare clic su OK.

Nota Le opzioni di formattazione scelte non hanno effetto sull'imma-gine originale.

Informazioni sulle sezioni del formato schedaI formati di FileMaker Pro sono suddivisi in sezioni del formato scheda, aree del formato che determinano le modalità di gestione e visualizzazione dei dati di un campo. L'utilizzo delle sezioni consente ad esempio di gestire modalità di stampa dei dati in FileMaker Pro, quali:

1 una volta per ciascun record

1 soltanto all'inizio di ciascuna pagina

1 soltanto prima o dopo gruppi di record ordinati (ad esempio, per inserire un subtotale per ciascun gruppo di record)

Le sezioni del formato scheda possono contenere campi, portali, pulsanti, testo e altri oggetti. Nel modo Formato scheda, le sezioni sono delimitate da linee orizzontali tratteggiate, con l'etichettadella sezione visualizzata a sinistra della linea di divisione inferiore. Scegliere come

allineare l'immagine verticalmente

Scegliere comeadattare l'immagine

ai margini

Scegliere comeallineare l'immagine

orizzontalmente

Page 111: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-29

Informazioni sui tipi di sezioni del formato Ciascun formato deve comprendere almeno una sezione.

Nota L'assistente Nuovo formato/resoconto crea automaticamente le sezioni del formato, in base alle scelte effettuate. Una volta completata l'esecuzione dell'assistente, è possibile aggiungere, modificare o eliminare le sezioni del formato. (Vedere “Creazione di formati e resoconti” a pagina 6-2.)

Nome agente ID prodotto Qtà Importo

David Michaels ET3 1 L.29.95David Michaels ET4 1 L.32.25David Michaels ET1 2 L.73.90David Michaels ET5 3 L.98.85

Totale L.234.95

Sophie Tang ET6 2 L.64.50Sophie Tang ET7 5 L.12.50Sophie Tang ET2 2 L.25.00

Totale L.102.00

Totale generale L.336.95

Resconto vendite

EveryWhere Travel - Riservato giugno 1999

Riassunto finale

Corpo

Un riassunto parziale sotto lasezione corpo riassume i dati di

ciascun gruppo di recordordinati in base al campo di

separazione (Settore)

Piè di pagina

Intestazione

Riassuntoparziale

Riassuntofinale

Piè ‘di pagina

Sezione del formato Descrizione

Titolo nell'inte-stazione

Appare una sola volta nella parte superiore della prima scher-mata e sostituisce l'intestazione normale (se specificata). Nei resoconti, consente la stampa di una pagina del titolo separata. In un formato è consentito un solo titolo nell'intestazione.

Un campo inserito nel titolo nell'intestazione visualizza i dati del primo record del gruppo individuato.

Intestazione Appare nella parte superiore di ciascuna schermata o pagina (salvo il caso in cui si aggiunga un titolo nell'intestazione, che annulla l'intestazione nella prima pagina). Utilizzare questa sezione per titoli o intestazioni di colonna (nei resoconti a colonne). In un formato è consentita una sola intestazione.

Un campo inserito nell'intestazione visualizza i dati del primo record della pagina corrente.

Corpo Ogni oggetto inserito nel corpo, tra cui i campi, gli oggetti di testo e le immagini, appare una volta per ciascun record del gruppo individuato. In un formato è consentito un solo corpo.

Piè di pagina Appare nella parte inferiore di ciascuna schermata o pagina (se non si aggiunge un titolo nel piè di pagina). In un formato è consentito un solo piè di pagina.

Un campo inserito nel piè di pagina visualizza dati dell'ultimo record della pagina corrente.

Titolo nel piè di pagina

Appare una sola volta nella parte inferiore della prima scher-mata e sostituisce il piè di pagina normale (se specificato). In un formato è consentito un solo titolo nel piè di pagina.

Un campo inserito nel titolo nel piè di pagina visualizza dati dell'ultimo record del gruppo individuato.

Page 112: Guida FMPro

6-30 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Per inserire dati Riassunto in un formato (ad esempio subtotali, totali complessivi, medie, conteggi e così via), è necessario inserire i campi Riassunto nelle sezioni Riassunto del formato (vedere “Defi-nizione di campi Riassunto” a pagina 5-7). Le sezioni Riassunto comprendono riassunti finali e riassunti parziali.

1 Un riassunto complessivo contiene in genere uno o più campi Rias-sunto che visualizzano informazioni riassuntive (quali i totali) rela-tive a tutti i record utilizzati.

1 Un riassunto parziale contiene in genere uno o più campi rias-sunto, che visualizzano informazioni riassuntive parziali (quali i subtotali) per un sottogruppo di record. I record sono raggruppati (ordinati) in base ai valori di un altro campo, ilcampo di separazione. Quando il valore del campo di separazione cambia, il resoconto si “interrompe” e viene inserito il riassunto parziale.

Ad esempio, per riassumere le cifre delle vendite di ciascun vendi-tore in un database che registra le transazioni di vendita, è possibile definire un campo Riassunto che calcoli il totale del campo Vendite, quindi creare una sezione riassunto parziale e inserire il campo Rias-sunto in tale sezione (il campo di separazione è il nome del vendi-tore). Per ottenere il conteggio delle transazioni effettuate dal venditore, è possibile creare un secondo campo Riassunto che conteggi le transazioni e posizionarlo a sua volta nella stessa sezione riassunto parziale. Per ottenere un totale complessivo di tutte le tran-sazioni, inserire il campo Riassunto delle vendite in un riassunto complessivo.

Aggiunta o modifica delle sezioni del formatoPer aggiungere una sezione del formato a un formato, è necessario in primo luogo scegliere il tipo di sezione e il punto di posizionamento. Se si definisce una sezione riassunto parziale che riassume un gruppo di record, è necessario scegliere il campo in base al quale raggrup-pare o ordinare il formato (il campo di separazione). Infine, è neces-sario definire la modalità di interazione tra le sezioni, i salti pagina e la numerazione delle pagine.

Per aggiungere una sezione del formato:

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta la sezione.

2. Nella finestra di dialogo Imposta la sezione, fare clic su Crea.

Sezione del formato Descrizione

Riassunto complessivo (iniziale o finale)

Quando si colloca un campo riassunto in questa sezione, il campo visualizza informazioni riassuntive per tutti i record del gruppo individuato. A seconda della posizione nel formato, il riassunto complessivo può trovarsi all'inizio del resoconto (riassunto iniziale) o alla fine del resoconto (rias-sunto finale). In un formato è possibile avere un solo riassunto iniziale e un solo riassunto finale.

Se si inserisce in questa sezione un altro tipo di campo, vengono visualizzati i dati del primo record (iniziale) o dell'ultimo record (finale) utilizzato.

Riassunto parziale (iniziale o finale)

Quando si pone un campo Riassunto in questa sezione, il campo visualizza informazioni di “riassunto parziale” per ciascun sottogruppo di record ordinato in base al campo di separazione specificato. Il riassunto parziale può trovarsi prima o dopo il corpo, a seconda del posizionamento nel formato. Un formato può contenere più riassunti parziali.

Se si inserisce in questa sezione un altro tipo di campo, vengono visualizzati i dati del primo record (iniziale) o dell'ultimo record (finale) del gruppo. Inserire qui il campo di separazione per determinare il sottogruppo di record al quale corrisponde il riassunto.

Una sezione è tutta l'area compresa tra le linee tratteggiate che la separano dalle altre sezioni

StrumentoSezione

Etichettadella

sezione

Page 113: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-31

3. Nella finestra di dialogo Definizione della sezione, selezionare il tipo di sezione desiderato. Per la descrizione dei vari tipi di sezione, tornare a “Informazioni sui tipi di sezioni del formato",

I tipi di sezione già presenti nel formato sono inattivi (soltanto i rias-sunti parziali possono apparire più volte in un formato).

4. Se si aggiunge un riassunto parziale, dopo aver fatto clic su Rias-sunto parziale per, selezionare il nome del campo in base al quale raggruppare i record (campo di separazione).

Quando i record sono ordinati in base al campo di separazione, tutti i record con lo stesso valore nel campo vengono raggruppati, in modo da consentire il calcolo dei dati del riassunto parziale. (Ad esempio, per creare un subtotale delle vendite per ciascuna area, il campo di separazione sarà Area.) Per ulteriori informazioni, vedere la sezione successiva “Visualizzazione o stampa dei dati del rias-sunto parziale o del riassunto complessivo".

5. Se necessario, selezionare le opzioni desiderate per i salti pagina e la numerazione.

Vedere “Definizione dei salti pagina e della numerazione” a pagina 6-33.

6. Fare clic su OK e fare clic su Esci.

Dopo aver definito una sezione, è possibile modificarne il tipo, il campo di separazione (per un riassunto parziale) e le opzioni di impaginazione.

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta la sezione.

2. Nella finestra di dialogo Imposta la sezione selezionare la sezione, quindi fare clic su Modifica.

3. Nella finestra di dialogo Definizione della sezione, apportare le modifiche desiderate.

I tipi di sezione inattivi non sono disponibili per uno dei seguenti motivi:

1 la sezione di quel tipo esiste già (soltanto i riassunti parziali possono essere presenti più volte in un formato)

1 la sezione modificata non si trova nel punto appropriato del formato (ad esempio, un titolo nell'intestazione deve trovarsi nella parte superiore del formato).

4. Fare clic su OK.

Selezionare il tipo disezione da creare

Selezionare le opzioniper la numerazione e i

salti paginaPer modificare Eseguire questa operazione

Il tipo di sezione Selezionare un altro tipo di sezione. Le modifiche consen-tite dipendono dalla funzione e dalla posizione della sezione.

Il campo di separa-zione

Nella lista dei campi, selezionare un nome campo diverso.

Salti pagina e numerazione

Vedere “Definizione dei salti pagina e della numera-zione” a pagina 6-33.

Page 114: Guida FMPro

6-32 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Per aggiungere rapidamente una sezione, è possibile trascinare una sezione dallo strumento Sezione nell'area di stato alla posizione desi-derata nel formato. In alternativa, è possibile utilizzare il pulsante Inserisci sezione della barra Strumenti (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Strumenti). Una volta posizionata la sezione, appare la finestra di dialogo Definizione della sezione. Alcune sezioni devono essere inserite soltanto in una determinata posizione (ad esempio, i riassunti parziali finali devono trovarsi sotto il corpo); pertanto, se il tipo desiderato è inattivo nella finestra di dialogo Defi-nizione della sezione, fare clic su Annulla e riprovare.

1 È possibile aggiungere campi, portali, oggetti grafici e testo in qualsiasi sezione del formato. In FileMaker Pro, un oggetto si consi-dera inserito in una sezione quando la parte superiore dell'oggetto è all'interno della sezione o coincide con la linea di separazione. Ad esempio, se la parte superiore di un campo tocca la linea di divisione inferiore della sezione intestazione, il campo viene visualizzato e stampato soltanto nell'intestazione e non nel corpo del formato.

1 Per ulteriori informazioni sull'impostazione di formati per la pubblicazione Web, vedere “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

1 Per applicare un colore o un motivo a una sezione del formato, fare clic sull'etichetta della sezione, quindi, nell'area di stato, scegliere le opzioni desiderate nella palette dei colori, nella palette dei motivi o in entrambe. (Il colore specificato per la sezione corpo viene asse-gnato anche allo sfondo della tabelle in Visualizza come tabella.)

1 Quando si specifica Visualizza come lista nel modo Usa o Trova, i riassunti parziali del formato non vengono visualizzati. I riassunti parziali e i rispettivi dati appaiono calcolati correttamente soltanto nel modo Anteprima o in un resoconto stampato (vedere “Visualiz-zazione o stampa dei dati del riassunto parziale o del riassunto complessivo”). Inoltre, quando si specifica Visualizza come tabella in qualsiasi modo, non vengono visualizzate né stampate le sezioni riassunto parziale o riassunto complessivo.

1 Quando si visualizzano o si spostano oggetti in un formato, può risultare utile spostare le etichette delle sezioni. Per spostare le etichette della sezione in alto o a lato, nel modo Formato scheda fare clic sul controllo etichetta della sezione nella parte inferiore della finestra.

1 Al momento della stampa è possibile eliminare gli spazi vuoti nei campi o nelle sezioni. Vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

Visualizzazione o stampa dei dati del riassunto parziale o del riassunto complessivoFileMaker Pro visualizza i riassunti parziali e calcola correttamente i dati in essi contenuti soltanto nel modo Anteprima o in un resoconto stampato (vedere “Anteprima di dati in un formato” a pagina 4-3).

Strumento sezione

Lo strumento sezione e margini appaiono durante il trascinamento della sezione sul formato.o

Inserire un riassunto parziale,contenente soltanto il campo

Settore, sopra il corpo, perposizionare il nome del settore

prima del gruppo di recordcorrispondente

Posizionare sotto il corpo unriassunto parziale, che

visualizza il totale deidipendenti di ciascun settore

Utilizzare un riassunto complessivo per visualizzare il numero totale di dipendenti della società

Page 115: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-33

Nota È necessario definire un campo Riassunto per ciascun campo da riassumere. È quindi possibile posizionare i campi Riassunto nella sezione Riassunto del formato. Per definire un campo Riassunto, vedere “Definizione di campi Riassunto” a pagina 5-7.

Una volta aggiunto un riassunto complessivo o parziale:

1. Nel formato, trascinare il campo Riassunto nella sezione riassunto complessivo o riassunto parziale.

Vedere “Posizionamento e rimozione di campi da un formato” a pagina 6-18.

2. Se si dispone di un riassunto parziale, ordinare il gruppo indivi-duato in base al campo di separazione specificato al momento della creazione della sezione (vedere “Ordinamento dei record” a pagina 3-8).

3. Scegliere menu Visualizza > Anteprima.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si utilizza l'assistente Nuovo formato/resoconto per creare un formato, è possibile creare uno script di ScriptMaker per l'esecu-zione dell'ordinamento desiderato in base al campo di separazione e il successivo passaggio al modo Anteprima. In alternativa, è possi-bile definire autonomamente uno script per l'automazione di questa attività (vedere “Creazione di script: panoramica” a pagina 10-3).

1 Quando si visualizzano record sotto forma di lista nel modo Usa, (menu Visualizza > Visualizza come lista), i riassunti parziali non vengono visualizzati. Per visualizzare i riassunti parziali quando si visualizza un formato come lista, passare al modo Anteprima o stam-pare il formato.

1 È possibile avere un solo riassunto parziale iniziale e un solo rias-sunto parziale finale basati sullo stesso campo.

1 In caso di problemi nella produzione dei dati riassuntivi da visua-lizzare o stampare, vedere la sezione per la risoluzione dei problemi nella Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice e digitare risoluzione dei problemi, resoconti riassuntivi.

Definizione dei salti pagina e della numerazioneÈ possibile impostare le opzioni per i salti pagina e la numerazione delle pagine al momento dell'aggiunta di una sezione del formato o della modifica della definizione di una sezione. Quando si aggiunge una sezione, appare automaticamente la finestra di dialogo Defini-zione della sezione. Per modificare le opzioni relative a una sezione esistente:

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta la sezione.

2. Nella finestra di dialogo Imposta la sezione selezionare la sezione, quindi fare clic su Modifica.

In alternativa, è possibile fare doppio clic sull'etichetta della sezione nel formato.

3. Nella finestra di dialogo Definizione della sezione, specificare le opzioni di impaginazione.

Le opzioni di impaginazione inattive non sono disponibili per il tipo di sezione selezionato.

Per Selezionare

Iniziare una nuova pagina prima di stampare il contenuto della sezione selezionata (ad esempio, per stam-pare un riassunto finale su una nuova pagina)

Inserire un salto pagina prima di ciascuna ricorrenza.

Page 116: Guida FMPro

6-34 Guida per l’utente di FileMaker Pro

4. Fare clic su OK e fare clic su Esci.

Tenere presente quanto segue:

1 Se il formato è configurato per la stampa di record su colonne ed è stata specificata la stampa verticale dei record sulla pagina, scegliendo Salto pagina dopo ogni <valore> ricorrenze, quando si stampa o si visualizza un'anteprima, dopo la sezione viene visualiz-zata una nuova colonna e non una nuova pagina. Se l'impostazione delle colonne per la stampa dei record è orizzontale, il salto pagina specificato determina l'inizio di una nuova pagina. Vedere “Configu-razione della stampa di record su colonne” a pagina 6-9.

1 Se il corpo o un'altra sezione del formato è troppo grande per rien-trare nella pagina stampata, un salto pagina visualizzato con una linea tratteggiata spessa indica il punto in cui la sezione verrà divisa al momento della stampa del formato. Per inserire più elementi in una pagina, è possibile impostare le opzioni di spostamento in modo da ridurre dinamicamente i campi e le aree circostanti, quando i campi contengono quantità variabili di informazioni. Vedere “Infor-mazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

Riordino delle sezioni del formatoÈ possibile modificare l'ordine delle sole sezioni corpo e riassunto parziale; le altre sezioni, quali l'intestazione e il piè di pagina, devono apparire in un ordine predefinito e non possono essere spostate. Ad esempio, spostare una sezione riassunto parziale sopra il corpo per visualizzare prima i subtotali. Quando si riordina una sezione, tutti gli oggetti della sezione vengono spostati e le proporzioni vengono mantenute.

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta la sezione.

2. Nella finestra di dialogo Imposta la sezione, trascinare il nome della sezione nella nuova posizione.

Accanto al nome di una sezione che non può essere spostata, viene visualizzata un'icona di protezione.

Iniziare una nuova pagina dopo la stampa del contenuto della sezione selezionata per il numero di volte desiderato (ad esempio, stampare cinque record nel corpo, quindi iniziare una nuova pagina)

Inserire un salto pagina dopo <valore> ricor-renze (per stampare più ricorrenze per pagina, sostituire il valore predefinito 1).

Reimpostare il numero di pagina su 1 dopo la stampa della sezione selezio-nata (ad esempio, iniziare la numera-zione delle pagine dopo un titolo nell'intestazione, per utilizzarlo come copertina)

Far ricominciare la numerazione delle pagine dopo ciascuna ricorrenza.

Stampare una parte del contenuto della sezione nella parte inferiore della pagina e il resto sulla pagina successiva (in FileMaker Pro il contenuto di una sezione viene suddiviso su due pagine soltanto se si specifica questa opzione o se l'altezza della sezione non rientra in una sola pagina)

Continua la sezione alla pagina successiva.

Per evitare di stampare sulla pagina successiva la parte della sezione che non rientra nella parte inferiore della pagina, selezionare anche Elimina resto sez. prima del cambio pagina (ad esempio, per stam-pare le informazioni di un campo Note nella parte inferiore della pagina e tron-care il resto).

Per Selezionare

Questo simbolo indica che nonè possibile modificare la

posizione della sezione rispettoa quella delle altre sezioni

Per trascinare una sezione,utilizzare il puntatore a

doppia freccia

Page 117: Guida FMPro

Creazione e gestione di formati e resoconti 6-35

3. Fare clic su Esci.

Tutti i campi e gli oggetti della sezione vengono spostati, mante-nendo le proporzioni.

Nota Per spostare rapidamente una sezione direttamente nel formato, fare clic sull'etichetta della sezione (o sulla linea tratteggiata che delimita la parte inferiore della sezione) tenendo premuto Maiusc, quindi trascinarla.

Ridimensionamento delle sezioni del formatoNel modo Formato scheda, utilizzare il puntatore a freccia per trasci-nare l'etichetta della sezione (o la linea tratteggiata che delimita la parte inferiore della sezione) fino a quando la sezione non assume l'altezza desiderata.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si ridimensiona una sezione del formato, le dimensioni delle altre sezioni restano invariate. Se ad esempio si aumenta l'altezza della sezione intestazione, le dimensioni della sezione confinante resteranno invariate.

1 In alternativa, per mantenere invariata l'altezza dell'intero formato pur modificando le dimensioni di una sezione, trascinare il bordo della sezione tenendo premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS). Ciò determinerà anche la modifica della sezione immediatamente sottostante a quella che si sta modificando.

1 Per ridurre una sezione a dimensioni inferiori a quelle degli oggetti in essa contenuti, trascinare il bordo della sezione tenendo premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS).

1 Se si riduce a zero una sezione, trascinandola sotto la sezione soprastante, la sezione viene eliminata dal formato.

Eliminazione di sezioni del formatoÈ possibile eliminare tutte le sezioni di un formato, tranne l'ultima. L'eliminazione di una sezione non ha effetto sui dati. Prima di elimi-nare una sezione di un formato, trascinare in un'altra sezione dello stesso formato gli oggetti che si desidera conservare.

Importante L'eliminazione di una sezione tramite la finestra di dialogo Imposta la sezione non può essere annullata.

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta la sezione.

2. Nella finestra di dialogo Imposta la sezione, selezionare la sezione da eliminare, quindi fare clic su Elimina.

Se la sezione contiene oggetti, viene visualizzata una finestra di dialogo che richiede la conferma dell'eliminazione.

3. Fare clic su Esci.

Page 118: Guida FMPro
Page 119: Guida FMPro

Capitolo 7Personalizzazione dei formati

Dopo aver creato un formato, è possibile modificarne l'aspetto o il funzionamento. Questo capitolo illustra come:

1 personalizzare l'aspetto dei campi e di altri oggetti in un formato

1 modificare il modo di interazione con i campi di un formato, ad esempio, aggiungendo barre di scorrimento o cambiando l'ordine d'inserimento dei campi

1 definire una lista valori da utilizzare per l'immissione di dati in uno o più campi di un formato

1 aggiungere elementi grafici e di testo, quali un titolo o un logo

1 utilizzare gli strumenti disponibili in FileMaker Pro per facilitare il posizionamento e l'uso degli oggetti di un formato

1 modificare la modalità di stampa dei dati di un formato

Per informazioni sulla creazione di un formato, il posizionamento o la rimozione dei campi di un formato, il controllo della formattazione dei dati di un campo o l'aggiunta di sezioni del formato, vedere il capitolo 6, “Creazione e gestione di formati e resoconti”.

Personalizzazione dei campi di un formatoSono disponibili numerose opzioni per controllare l'aspetto dei campi e il modo d'interazione. Nella maggior parte dei casi, se si specificano le opzioni senza selezionare i campi o se un campo è appena stato posizionato ed è ancora selezionato, è possibile impo-stare le funzionalità dei campi posizionati sul formato in un secondo momento. Se si selezionano uno o più campi prima di impostare le opzioni, i campi selezionati vengono formattati.

Per informazioni sulla selezione dei campi e di altri oggetti, vedere “Selezione di oggetti” a pagina 6-13.

Suggerimento Scegliere il comando Bordi campo o Formattazione campo facendo clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o premendo Controllo e facendo clic su uno o più campi (Mac OS).

Aggiunta di bordi, riempimento e linee base ai campiPer migliorare l'aspetto e la funzionalità del formato, è possibile aggiungere o personalizzare:

1 i bordi attorno ai campi

1 il colore e il motivo dello sfondo (o riempimento) dei campi

1 le linee tratteggiate (o linee base del testo) visualizzate in un campo alla base del testo per allinearlo ad altri oggetti

1. Se non è attivato il modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Formato scheda.

2. Selezionare uno o più campi

oppure, per specificare gli attributi dei campi da aggiungere in seguito, iniziare senza selezionare alcun campo.

3. Scegliere menu Formattazione > Bordi campo.

4. Nella finestra di dialogo Bordi campo, selezionare le formatta-zioni da utilizzare.

Gli esempi delle opzioni scelte vengono visualizzati nell'area Esempio.

Page 120: Guida FMPro

7-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

5. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Le impostazioni scelte nella finestra di dialogo Bordi campo inci-dono sull'aspetto del campo in tutti i modi. Se si desidera semplice-mente visualizzare i margini dei campi nel modo Formato scheda, ad esempio per allineare i campi, scegliere menu Visualizza > Mostra > Margini campo. Se invece si desidera visualizzare gli effetti delle impostazioni di Bordi campo nel modo Formato scheda, disattivare Margini campo.

1 È inoltre possibile modificare le formattazioni di riempimento e del bordo di un campo con le palette a tendina per gli effetti riempi-mento e penna dell'area di stato. È necessario aver già specificato i bordi nella finestra di dialogo Bordi campo. Le modifiche apportate nell'area di stato alle impostazioni di riempimento e penna sostitui-scono le impostazioni della finestra di dialogo Bordi campo e vice-versa. Vedere “Impostazione di colori, motivi, spessori ed effetti oggetto” a pagina 7-16.

1 È inoltre possibile assegnare ai campi un effetto (In rilievo, Incas-sato o Ombra) utilizzando la palette a tendina per gli effetti nell'area di stato. Vedere “Informazioni sugli effetti oggetto” a pagina 7-17.

Aggiunta di barre di scorrimento ai campi Aggiungere una barra di scorrimento verticale per visualizzare più dati di quelli che rientrano nei margini del campo nel modo Usa. (Non è possibile aggiungere barre di scorrimento ai campi Conteni-tore, Riassunto o multipli o ai campi formattati per utilizzare una lista valori.)

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi

oppure, per specificare gli attributi dei campi da aggiungere in seguito, iniziare senza selezionare alcun campo.

2. Scegliere menu Formattazione > Formattazione campo.

Per Eseguire questa operazione

Aggiungere bordi ai campi e impostarne gli attributi

Selezionare una combinazione di Superiore, Inferiore, Sinistro o Destro. Dalla lista Formattazione per, scegliere Bordo e scegliere un colore, un motivo e uno spessore dalle palette a tendina.

Aggiungere linee base del testo e impostarne gli attributi

Selezionare Linea base del testo. Dalla lista Format-tazione per, scegliere Linea base e scegliere un colore, un motivo e uno spessore dalle palette a tendina.

Aggiungere ai campi un colore di riempi-mento, un motivo o entrambi

Dalla lista Formattazione per, scegliere Riempimento e scegliere un colore, un motivo o entrambi dalle palette a tendina. (Le caselle di controllo non influiscono sugli attributi di riempimento.)

Aggiungere bordi tra le ripetizioni dei campi multipli

Selezionare Linea tra campi multipli. Dalla lista Format-tazione per, scegliere Bordo e selezionare un colore, un motivo e uno spessore dalle palette a tendina.

Questa opzione inserisce linee tra le ripetizioni dei campi multipli. Per includere anche i bordi attorno ai campi multipli, selezionare una combinazione di Superiore, Inferiore, Sinistro o Destro.

Scegliere la parte delcampo alla quale

assegnare gli attributi

Scegliere un colore, unmotivo e uno spessore

Scegliere Bordo, Lineabase o Riempimento

Viene visualizzato un esempio delle scelte effettuate

Page 121: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-3

3. Nella finestra di dialogo Formattazione campo, in Stile, selezio-nare Campo standard, quindi fare clic su Includi la barra di scorrimento verticale.

4. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Le barre di scorrimento vengono sempre visualizzate se si imposta l'opzione Bordi campo sul lato destro del campo, altrimenti vengono visualizzate soltanto al momento dell'attivazione del campo. Vedere “Aggiunta di bordi, riempimento e linee base ai campi” a pagina 7-1.

1 Quando si stampa un campo o un portale che dispone di una barra di scorrimento, vengono stampati soltanto i dati visibili senza scorrere. Per stampare tutti i dati, duplicare il formato e ingran-dire il campo o il portale, quindi specificare le opzioni di sposta-mento per rimuovere lo spazio vuoto in eccesso in fase di stampa. Vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

Definizione di una lista valori per l'immissione di datiSe un campo utilizza la stessa serie di valori in alcuni o in tutti i record, è possibile scegliere i valori da una lista valori. Una lista valori consente di definire i valori di tipo Testo, Numerico, Data o

Ora utilizzati di frequente e di formattare il campo in modo da visua-lizzarli in un menu o in una lista a tendina oppure come una serie di caselle di controllo o di pulsanti di opzione. Questo rappresenta un metodo veloce e accurato per immettere o convalidare i dati nei campi.

È possibile definire una lista valori in vari modi. Si consiglia di defi-nire dapprima la lista valori e di assegnarle quindi uno o più campi. È inoltre possibile definire la lista valori quando si specificano le opzioni di formattazione nel modo Formato scheda.

Per definire una lista valori:

1. Scegliere menu File > Definisci le liste valori.

2. Nella finestra di dialogo Definisci le liste valori, fare clic su Nuova.

Fare clic per aggiungere unabarra di scorrimento verticale

Scegliere da una lista valori durante l'immissione di dati

Lista valori allegata al campo Categoria

Fare clic perordinare in base a

un'intestazioneoppure trascinare

i bordi dellacolonna

Liste valoridefinite nel file

Trascinare per ridimensionare la finestra di dialogo

Page 122: Guida FMPro

7-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

3. Nella finestra di dialogo Modifica lista valori, digitare un nome in Nome lista valori.

4. Definire la lista valori:

Per Eseguire questa operazione

Definire i valori statici della lista valori

Selezionare Utilizza valori personalizzati, quindi digitare ciascun valore su una riga distinta, nell'ordine di visua-lizzazione desiderato. Premere Invio (Windows) o A-capo (Mac OS) per separare ciascun valore.

Creare valori dinami-camente utilizzando tutti i valori di un altro campo del file corrente o di un altro file

Selezionare Usa i valori del campo. Nella finestra di dialogo Specifica i campi per la lista valori:

1 Per utilizzare un campo del file corrente, verificare di aver selezionato Tutti i valori, quindi selezionare il nome del campo in Usa i valori di questo campo.

1 Per utilizzare il campo di un file diverso, fare clic su Specifica il file, quindi scegliere un nome file e fare clic su Apri. Verificare di aver selezionato Tutti i valori, quindi selezionare il nome del campo in Usa i valori di questo campo.

Se si desidera visualizzare i valori di un secondo campo, vedere “Visualizzare anche i valori associati di un secondo campo", più avanti in questa tabella, altri-menti, fare clic su OK.

Digitare unnome per la

lista valori

Scegliere unmetodo per

creare i valoridella lista

Creare valori dinami-camente utilizzando il sottogruppo di valori di un altro campo (il sottogruppo viene determinato da una relazione)

Per ulteriori informa-zioni, vedere “Infor-mazioni sulla visualizzazione di un solo sottogruppo di valori dei campi in una lista valori” a pagina 7-6.

Selezionare Usa i valori del campo. Nella finestra di dialogo Specifica i campi per la lista valori, selezionare Solo i valori correlati e scegliere o definire una relazione dalla lista, quindi selezionare il nome del campo in Usa i valori di questo campo.

Se si desidera visualizzare i valori di un secondo campo, vedere “Visualizzare anche i valori associati di un secondo campo", più avanti in questa tabella, altri-menti, fare clic su OK.

Visualizzare anche i valori associati di un secondo campo

Seguire le istruzioni di una delle due precedenti proce-dure della tabella, quindi, fare clic su Visualizza anche i valori del campo e selezionare un nome di campo. Sele-zionare questa opzione per visualizzare i valori di un campo corrispondente accanto ai valori della lista valori. Ad esempio, per semplificare l'immissione di dati, è possibile visualizzare i nomi di sezione accanto ai numeri di sezione.

Se non si utilizza Solo i valori correlati, è inoltre possi-bile scegliere il campo in base al quale ordinare la lista valori. Per visualizzare entrambi i valori ordinati per i valori del primo campo, selezionare primo campo in Ordina lista di valori per. Per eseguire l'ordinamento in base ai valori del secondo campo, selezionare secondo campo. Se si sceglie primo campo, non verranno visua-lizzati i valori duplicati del primo campo; se si sceglie secondo campo, non verranno visualizzati i valori duplicati del secondo campo.

Fare clic su OK.

Per Eseguire questa operazione

Page 123: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-5

5. Nella finestra di dialogo Definisci le liste valori, fare clic su Esci.

Per modificare, duplicare o eliminare una lista valori:

1. Scegliere menu File > Definisci le liste valori.

2. Nella finestra di dialogo Definisci le liste valori:

3. Nella finestra di dialogo Definisci le liste valori, fare clic su Esci.

Tenere presente quanto segue:

1 È inoltre possibile utilizzare una lista valori per convalidare i valori immessi in un campo. In questo modo viene mantenuta la precisione dei dati e si impedisce l'immissione di valori non presenti nella lista valori. (Vedere “Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10.) È possibile ordinare i record in base alla struttura di una lista valori, ad esempio, per mese o per regione. (Vedere “Ordi-namento dei record” a pagina 3-8.)

1 Gli elementi della lista valori creati dai valori di un campo vengono disposti in ordine alfabetico, mentre i valori duplicati non vengono visualizzati.

1 Se si ridefinisce un elemento della lista valori dopo aver immesso i dati, possono verificarsi risultati imprevisti. Ad esempio, se si modifica un elemento della lista valori da Accessorio ad Acces-sori, il campo apparirà vuoto nei formati in cui il campo è format-tato come casella di controllo o come pulsante di opzione. Inoltre, se si cerca Accessori, i record esistenti non verranno trovati. Per informazioni sulla sostituzione di valori nei campi, vedere “Sostitu-zione di dati nei campi” a pagina 2-11.

1 Se si desidera creare una lista valori con i valori di un campo (Usa i valori del campo) e si visualizzano anche i valori associati di un secondo campo, quando si sceglie un valore del primo campo nel modo Usa, il valore del secondo campo associato non viene memo-rizzato nel campo, ma viene memorizzato soltanto il primo campo.

Utilizzare una lista valori definita in un altro file di FileMaker Pro

Selezionare Utilizza la lista valori di un altro file. Nella fine-stra di dialogo Specifica lista valori esterna, fare clic su Specifica file, quindi selezionare un nome file e fare clic su Apri. In Lista valori, scegliere o definire una lista valori, quindi fare clic su OK. Nella finestra di dialogo Modifica lista valori, fare clic su OK.

Per Eseguire questa operazione

Modificare i valori di una lista valori o modi-ficare il modo in cui vengono creati i valori di una lista valori dina-mica

Selezionare la lista valori nella lista dei nomi, quindi fare clic su Modifica. Nella finestra di dialogo Modifica lista valori, apportare le modifiche, quindi fare clic su OK.

Duplicare una lista valori

Selezionare la lista valori nella lista dei nomi, quindi fare clic su Duplica.

Per Eseguire questa operazione

Selezionare un secondo campo di cui visualizzare i valori

Utilizza tutti i valori del campo

Selezionare un campoper utilizzarne i valori

Visualizza solo i valoricorrelati del campo

Eliminare una lista valori

Selezionare la lista valori nella lista dei nomi, quindi fare clic su Elimina. Nella finestra di dialogo di conferma, fare di nuovo clic su Elimina.

Per Eseguire questa operazione

Page 124: Guida FMPro

7-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Informazioni sulla visualizzazione di un solo sottogruppo di valori dei campi in una lista valoriSe i valori vengono creati in una lista valori in base a un campo, è possibile modificare dinamicamente i valori della lista valori in base ai valori di un secondo campo. Pertanto, la lista valori visualizza soltanto i valori del primo campo provenienti dai record correlati se il valore immesso nel secondo campo soddisfa la definizione della relazione.

Si supponga di disporre di un database denominato Prodotto conte-nente informazioni su numerosi articoli in inventario. È possibile definire una lista valori e assegnarla al campo Nome prodotto per visualizzare soltanto un sottogruppo degli articoli in base ai valori di un secondo campo Categoria. Durante l'immissione di dati, quando si specifica il valore del campo Categoria (ad esempio, Accessorio), nella lista valori vengono visualizzati soltanto i valori di Nome prodotto in cui la Categoria equivale ad Accessorio. In modo simile, se il valore di Categoria diventa Abbigliamento, i valori di Nome prodotto vengono modificati nei record in cui Categoria corrisponde ad Abbigliamento.

Nell'esempio descritto è necessario eseguire le seguenti operazioni:

1. Definire una lista valori per Nome prodotto con le opzioni Usa i valori del campo e Solo i valori correlati.

2. Definire una relazione con lo stesso file di database (autocollega-mento) e specificare Categoria come campo di confronto. Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

3. Specificare che la lista valori utilizza i valori del campo correlato Nome prodotto.

Quando si immette un valore in Categoria, vengono recuperati auto-maticamente i record correlati in cui Categoria corrisponde al valore immesso e i valori corrispondenti di Nome prodotto vengono visua-lizzati nella lista valori.

Nota Il campo con i valori della lista valori e il campo di confronto della relazione si devono trovare nello stesso file, ad esempio, Cate-goria e Nome prodotto nella procedura descritta.

Formattazione dei campi per l'utilizzo di liste e menu a tendina, caselle di controllo o pulsanti di opzione per visualizzare una lista valori Dopo aver definito una lista valori, assegnarla al campo di ciascun formato in cui si desidera utilizzarla.

Per assegnare una lista valori a un campo e determinarne il tipo di visualizzazione:

1. Nel modo Formato scheda, selezionare il campo desiderato.

2. Scegliere menu Formattazione > Formattazione campo.

Lista valori basata sul valore del campo chiave Accessorio

Lista valori basata sul valore del campo chiave Abbigliamento

Page 125: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-7

3. Nell'area Stile della finestra di dialogo Formattazione campo, sele-zionare il secondo pulsante di opzione, quindi scegliere il tipo di visualizzazione della lista valori.

4. Scegliere il nome della lista valori da assegnare al campo dalla lista a destra di con lista valori.

In alternativa, scegliere Definisci le liste valori per creare una lista valori (vedere “Definizione di una lista valori per l'immissione di dati” a pagina 7-3). Se si definisce una lista valori in questo punto, sarà possibile utilizzarla per altri campi.

5. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 La formattazione di un campo con una casella di controllo consente di immettere più valori in un campo. Se in un record si immettono più valori, viene visualizzato soltanto il primo in un formato in cui il campo non è formattato con una casella di controllo (ad esempio, un resoconto a colonne).

Per Eseguire questa operazione

Selezionare una formattazione per la lista valori

Scegliere la formattazione desiderata dalla lista a sini-stra di con lista valori:

1 Scegliere Lista a tendina per visualizzare gli elementi della lista valori di una lista a tendina. Per selezionare un valore, utilizzare i tasti di direzione.

1 Scegliere Menu a tendina per visualizzare gli elementi della lista valori in un menu a tendina. Per selezionare gli elementi, utilizzare il mouse.

1 Scegliere Caselle di verifica per visualizzare gli elementi della lista valori accanto a una serie di caselle di controllo.

1 Scegliere Pulsanti radio per visualizzare gli elementi della lista valori accanto a una serie di pulsanti di opzione.

Per consentire l'immissione di valori diversi da quelli defi-niti dalla lista valori

Selezionare Includi “Altro…” per consentire l'immissione di altri valori. (Questa opzione non è disponibile per Liste a tendina in quanto in questo tipo di vista è sempre possibile digitare nuovi valori.)

Nome del camposelezionato in un

formato

Scegliere il tipo divisualizzazione

della lista valori

Selezionare o definire una lista valori

Assegnazione di una lista valori a un campo

Per consentire la modifica dei valori definiti nella lista valori

Selezionare Includi “Modifica…” per consentire la modi-fica della lista valori. Questa opzione non è disponibile per i campi formattati come caselle di controllo, pulsanti di opzione o liste valori basate sui valori di un altro campo.

Per Eseguire questa operazione

Caselle di controllo Pulsanti di opzione

Menu a tendina

Lista a tendina

Page 126: Guida FMPro

7-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Per modificare la disposizione degli elementi della lista valori in caselle di controllo e pulsanti di opzione, ridimensionare il campo. Un campo più alto che largo visualizza gli elementi disposti in pila verticalmente. Un campo più largo che alto visualizza gli elementi disposti uno accanto all'altro orizzontalmente.

1 Per ulteriori informazioni sull'impostazione di formati per la pubblicazione Web, vedere “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

Formattazione dei campi multipliSe un campo viene definito come campo multiplo, è possibile formattarlo in modo da visualizzare soltanto un determinato numero di ripetizioni. Le informazioni di tutte le ripetizioni vengono comunque memorizzate nel database. Vedere “Informazioni sui campi multipli” a pagina 5-12.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi multipli, quindi scegliere menu Formattazione > Formattazione campo.

Nella finestra di dialogo Formattazione campo, selezionare le opzioni in Ripetizioni.

2. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Per cambiare la forma o le dimensioni di tutte le ricorrenze visibili di un campo multiplo, utilizzare i quadratini di selezione visualizzati attorno alla prima ricorrenza.

1 I dati di tutte le ripetizioni di un campo multiplo vengono memo-rizzati anche se si modifica la formattazione del campo in modo da non visualizzare tutte le ripetizioni.

Consentire o impedire l'immissione nei campiÈ possibile consentire o impedire l'immissione in un campo nei modi Usa e Trova. Ad esempio, è possibile limitare l'immissione in un campo contenente un numero in serie, quale un numero di fattura, in modo da impedire la modifica del campo.

Se si consente l'immissione in un campo, è possibile controllare se l'intero contenuto viene selezionato quando si fa clic o si attiva il campo nel modo Usa o Trova (in caso contrario il punto di inseri-mento viene posizionato dopo il primo carattere del campo).

Per personalizzare l'immissione in un campo:

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi

oppure, per specificare gli attributi dei campi da aggiungere in seguito, iniziare senza selezionare alcun campo.

2. Scegliere menu Formattazione > Formattazione campo.

Nella finestra di dialogo Formattazione campo, selezionare le opzioni in Funzionalità di accesso.

3. Fare clic su OK.

Per Eseguire questa operazione

Specificare il numero di ripetizioni da visua-lizzare nel formato

In Mostra <valore> dei ? possibili valori del campo ripetuti, digitare un numero (? rappresenta il numero massimo di ripetizioni specificato in fase di definizione del campo).

Scegliere un orienta-mento per visualizzare le ripetizioni del campo

In Usa orientamento <valore>, scegliere verticale per disporre in pila le ripetizioni in una colonna o orizzontale per disporre le ripetizioni una accanto all'altra in una riga.

Specificare il numero di ripeti-zioni da visualizzare nel campo

multiplo e il loro orientamento

Page 127: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-9

Nota La deselezione di Consenti l'immissione nel campo ha effetto solo sul campo del formato specifico. Per limitare sempre l'accesso a un campo in tutti i formati del database, definire i privilegi di accesso di “sola lettura” per quel campo. Vedere “Definizione dei gruppi” a pagina 9-4. È inoltre possibile limitare la possibilità di modifica del valore di un campo se, in fase di definizione del campo, si specifica un valore proposto e si seleziona Valori non modificabili. Vedere “Defi-nizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10. È possibile consentire l'immissione nei campi non modificabili in modo da copiare i valori negli Appunti o da consentire l'accesso e la ricerca nel modo Trova.

Impostazione dell'ordine d'inserimento per l'immissione di datiQuando si preme Tab nel modo Usa o Trova, la funzionalità prede-finita di FileMaker Pro prevede di attivare i campi da sinistra a destra e dall'alto verso il basso. È possibile modificare l'ordine d'inseri-mento predefinito in vari modi.

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta ordine d'inserimento.

Vengono visualizzate frecce numerate che puntano a ciascun campo del formato e la finestra di dialogo Imposta ordine d'inserimento.

2. Nella finestra di dialogo Imposta ordine d'inserimento, specificare le opzioni da utilizzare:

3. Fare clic su OK.

Per Eseguire questa operazione

Impedire l'immissione in un campo

DeselezionareConsenti l'immissione nel campo.

Selezionare il contenuto dell'intero campo quando viene attivato

Selezionare Seleziona il contenuto del campo all'immissione (è necessario selezionare anche Consenti l'immissione nel campo).

Per Eseguire questa operazione

Reimpostare l'ordine d'inserimento dei singoli campi

Selezionare Modifica l'ordine. Fare clic sul campo di cui si desidera modificare l'ordine e digitare un nuovo numero per la freccia. Il numero viene sostituito con quello digitato.

Definire un nuovo ordine d'inserimento per tutti i campi

Selezionare Crea un nuovo ordine e fare clic sui campi nel nuovo ordine. I numeri vengono inseriti nelle frecce nell'ordine indicato.

Omettere campi dall'ordine d'inserimento

Durante l'impostazione di un nuovo ordine d'inse-rimento, non fare clic sui campi da omettere. Nei campi che visualizzano già un numero, selezio-nare il numero e premere Backspace o Canc.

Ripristinare l'ordine d'inse-rimento predefinito

Fare clic su Ripristina val. predef.

Ciascuna freccia indica la posizione del campo nell'ordine d'inserimento

Page 128: Guida FMPro

7-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Se alcuni campi del formato non sono stati inclusi nell'ordine d'inse-rimento, viene visualizzata una finestra di dialogo che richiede se si desidera rendere i campi disponibili durante l'inserimento. Se non si desidera includerli, fare clic su Ometti; altrimenti, fare clic su Aggiungi (verranno aggiunti alla fine dell'ordine d'inserimento).

Tenere presente quanto segue:

1 Una freccia vuota indica che un campo è stato omesso dall'ordine d'inserimento.

1 Nel caso di più campi multipli, è possibile specificare se attivare inizialmente la prima ripetizione di ciascun campo diverso (imposta-zione predefinita) o se attivare le ripetizioni successive dello stesso campo.

1 Per impostare l'ordine d'inserimento per attivare la prima ripeti-zione di ciascun campo multiplo diverso, fare clic nel campo supe-riore sinistro. La freccia lampeggia durante la selezione dell'ordine di attivazione delle prime ripetizioni degli altri campi. Fare di nuovo clic nel campo superiore sinistro per completare l'ordine d'inserimento delle altre ripetizioni dei campi multipli utilizzando lo stesso motivo.

1 Per impostare l'ordine d'inserimento per includere prima tutte le ripetizioni (visibili) del primo campo multiplo, fare doppio sulla prima ricorrenza del campo multiplo. Vengono inseriti automati-camente i numeri per tutte le ripetizioni. Fare doppio clic sulla prima ricorrenza del campo multiplo successivo per visualizzare la serie successiva dei numeri dell'ordine d'inserimento e così via.

1 I campi Riassunto non possono essere inclusi nell'ordine d'inseri-mento. I campi Calcolato possono essere inclusi nell'ordine d'inseri-mento, ma non è possibile attivarli nel modo Usa (soltanto nel modo Trova). I campi formattati per impedire l'immissione non possono essere attivati nel modo Usa o nel modo Trova.

1 L'impostazione di un ordine d'inserimento non influisce sull'immissione dei dati quando si utilizzano dati pubblicati sul Web con Web Companion di FileMaker Pro. Per ulteriori informazioni sull'impostazione di formati per la pubblicazione Web, vedere “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

Personalizzazione dell'aspetto di un formatoÈ possibile migliorare la struttura di un formato in vari modi, ad esempio:

1 aggiungendo un testo esterno ai campi

1 utilizzando gli strumenti di disegno per aggiungere linee, rettan-goli o altre forme

1 aggiungendo un'immagine o un filmato QuickTime

Per ulteriori informazioni sugli strumenti del formato, vedere “Utilizzo degli strumenti del formato” a pagina 6-13.

Secondo clic Terzo clic

Ordine d'inserimento orizzontale per i campi multipli (da sinistra a destra)

Primo clic

Quarto clic

Primo doppio clic

Ordine d'inserimento verticale (dall’alto in basso)

Secondo doppio clic

Terzo doppio clic

Page 129: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-11

Per ulteriori informazioni sull'impostazione di formati per la pubbli-cazione Web, vedere “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

Aggiunta di testo a un formatoL'aggiunta del testo a un formato ne semplifica l'utilizzo e la comprensione. Utilizzare il testo per:

1 etichette (nomi dei campi; è possibile creare un'etichetta quando si posiziona un campo in un formato)

1 intestazioni di colonna nei resoconti a colonne

1 istruzioni relative a un modulo

1 una lettera con campi di fusione che visualizzano i dati

1 la data, il numero di pagina o il numero di record corrente

Aggiunta di testo in un punto qualsiasi di un formato. Il testo digitato o incollato in un formato è un elemento che è possibile gestire come qualsiasi altro oggetto. Ad esempio, è possibile assegnare un colore di sfondo o ruotare un oggetto di testo.

Nota Per aggiungere o modificare il testo nei campi del database, passare al modo Usa.

Per digitare il testo in un formato:

1. Nel modo Formato scheda, selezionare lo strumento Testo sul pannello degli strumenti o sulla barra Strumenti (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Strumenti).

2. Con il cursore, fare clic sul punto in cui si desidera aggiungere il testo o trascinare il puntatore per definire la lunghezza massima della riga di testo.

Se si fa clic sul formato, viene creato un piccolo blocco di testo che viene ingrandito quando si digita il testo al suo interno.

Viene visualizzato un punto di inserimento lampeggiante circondato da una cornice tratteggiata temporanea.

3. Digitare il testo.

Per informazioni più dettagliate sull'utilizzo del testo, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare testo, immissione.

4. Impostare il carattere e gli altri attributi di testo.

Il testo viene formattato con il carattere, lo stile, l'interlinea, il colore e l'allineamento predefiniti. Per specificare gli attributi di testo, vedere “Formattazione del testo” a pagina 7-13.

Tenere presente quanto segue:

1 Per ulteriori informazioni sulla selezione e la modifica del testo, vedere “Informazioni sull'utilizzo del testo” a pagina 2-15.

1 A seconda della sezione del formato scheda in cui si trova, il testo viene visualizzato in punti diversi del formato nel modo Usa o Ante-prima (ad esempio, una volta per ciascun record, solo nella parte superiore del resoconto e così via). Vedere “Informazioni sulle sezioni del formato scheda” a pagina 6-28.

Strumenti

Pannello degli strumenti

Controllo area di stato

Page 130: Guida FMPro

7-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Per eliminare gli spazi vuoti al momento della stampa, vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

Inserimento del numero di pagina, della data o di un'altra variabile in un formatoÈ possibile visualizzare o stampare informazioni fisse (quali la data al momento dell'inserimento) o informazioni variabili (quali la data odierna) quando i record vengono stampati o visualizzati in ante-prima. Ad esempio, visualizzare l'ora corrente in un piè di pagina del resoconto ogni volta che viene stampato. È inoltre possibile visualiz-zare la data, l'ora o il nome utente correnti al momento del posizio-namento sul formato. Queste informazioni rimangono invariate quando i record vengono visualizzati, stampati o visualizzati in ante-prima. (È inoltre possibile inserire la data, l'ora o il nome utente correnti in un campo nel modo Usa. Vedere “Inserimento della data corrente o di altre variabili nei campi” a pagina 2-11.

1. Nel modo Formato scheda, fare clic sullo strumento Selezione sul pannello degli strumenti e fare clic sul punto in cui si desidera visualizzare le informazioni.

Se si desidera inserire le informazioni in una riga di testo, fare doppio clic sul punto in cui si desidera posizionare il punto di inserimento.

2. Scegliere menu Inserisci, quindi un comando:

3. Il simbolo visualizza soltanto la quantità di testo che rientra nei margini. Utilizzare lo strumento Selezione per ingrandire l'oggetto di testo e visualizzare la quantità di dati variabili desiderata.

4. Impostare il carattere e gli altri attributi come per qualsiasi altro testo.

Per inserire Scegliere

Nel formato appare quanto segue

Una data fissa (proveniente dal calen-dario del computer). La data è statica e non viene modificata.

Data corrente La data corrente

Un'ora fissa (proveniente dall'orologio del computer). L'ora è statica e non viene modificata.

Ora corrente L'ora corrente

Un nome utente fisso (proveniente dal Nome utente specificato in Preferenze applicazione). Il nome è statico e non viene modificato.

Nome utente corrente

Il nome dell'utente

Una data variabile. La data viene modificata per mostrare quella corrente proveniente dal calendario del computer.

Simbolo data Doppia barra(//)

Un'ora variabile. L'ora viene modifi-cata e indica quella corrente prove-niente dall'orologio del computer.

Simbolo ora Doppio carattere due punti (::)

Un nome utente variabile. Il nome viene modificato e indica il Nome utente specificato in Preferenze appli-cazione.

Simbolo nome utente

Due linee verticali (||)

Un numero di pagina. I numeri di pagina vengono visualizzati soltanto nel modo Anteprima o in un reso-conto stampato.

Simbolo del numero di pagina

Due simboli di numero (##)

Un numero di record Simbolo numero di record

Due simboli di a commerciale (@@)

Per inserire Scegliere

Nel formato appare quanto segue

Page 131: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-13

Tenere presente quanto segue:

1 Se si inseriscono informazioni variabili, nel modo Formato scheda viene visualizzato soltanto il simbolo della variabile. Le informa-zioni variabili vengono visualizzate nei modi Usa, Trova e Ante-prima e nella stampa del formato.

1 È possibile digitare i caratteri indicati per il simbolo anziché utiliz-zare i comandi del menu Inserisci.

Formattazione del testoÈ possibile specificare come visualizzare il testo sul formato (all'interno e all'esterno dei campi). È possibile controllare:

1 gli attributi di carattere del testo, compreso il tipo, la dimensione, lo stile e il colore del carattere

1 l'allineamento dei paragrafi, i margini e l'interlinea

1 le impostazioni dei tabulatori

Se si specifica la formattazione del testo senza selezionare alcun testo o campo, vengono impostate le formattazioni di testo predefi-nite per i campi e il testo da aggiungere in seguito. In modo analogo, se un campo o un testo appena creato è ancora selezionato e si speci-ficano formattazioni per il testo, vengono impostate le formattazioni predefinite. Se le formattazioni di testo predefinite vengono in seguito modificate, la modifica non ha effetto sulle formattazioni già applicate.

Importante È possibile formattare direttamente i caratteri nei campi Testo nel modo Usa (ad esempio, sottolineando una parola o appli-cando lo stile corsivo, per evidenziarla). A differenza della formatta-zione di testo specificata nel modo Formato scheda, questa formattazione viene salvata con i dati, e appare in tutti i formati che visualizzano la stringa di testo. Il testo formattato nel modo Usa ha precedenza sul testo formattato nel modo Formato scheda. Ad esempio, se si formatta un testo in grassetto nel modo Usa, si passa quindi al modo Formato scheda e si formatta lo stesso campo in corsivo, il testo continuerà a essere visualizzato in grassetto. Per

eliminare la formattazione applicata nel modo Usa, riformattare il testo nel modo Usa ed esportare e reimportare i dati (vedere “Espor-tazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-7).

Suggerimento Per l'accesso rapido a vari attributi di testo, è possibile utilizzare la barra degli strumenti Formattazione testo (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Formattazione testo), il righello del testo (scegliere menu Visualizza > Righello del testo) o i menu di scelta rapida. Vedere “Utilizzo delle barre degli strumenti” a pagina 1-5 e “Utilizzo dei menu sensibili al contesto” a pagina 1-6. Il righello del testo è descritto nella Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare testo, formattazione.

Formattazione del testo in grassetto e corsivo o impostazione di altri stiliIl testo può essere formattato in vari modi. Selezionare il testo da formattare, quindi:

1 Scegliere la formattazione del testo (ad esempio un Carattere o uno Stile) da un sottomenu del menu Formattazione.

1 Scegliere le opzioni di formattazione del testo sulla barra degli strumenti Formattazione testo.

1 Fare clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fare clic tenendo premuto Controllo (Mac OS) e scegliere i comandi di formattazione del testo dal menu sensibile al contesto.

1 Scegliere menu Formattazione > Testo per selezionare più opzioni di formattazione del testo contemporaneamente.

Per specificare più attributi di testo contemporaneamente:

1. Selezionare il testo da modificare.

Page 132: Guida FMPro

7-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Per informazioni più dettagliate sulla selezione del testo, vedere “Selezione del testo” a pagina 2-15.

2. Nella finestra di dialogo Formattazione testo, selezionare gli attri-buti da utilizzare.

Nell'area Esempio viene visualizzato il testo formattato con gli attri-buti selezionati.

3. Fare clic su OK.

Per ulteriori informazioni sull'impostazione di formati per la pubbli-cazione Web, vedere “Impostazione delle visualizzazioni del browser” a pagina 14-12.

Nota Windows: Per visualizzare tutti i caratteri disponibili, scegliere menu Formattazione > Carattere > Configura/Più caratteri. Nella fine-stra di dialogo Configura il menu Carattere, selezionare un carattere a sinistra e fare clic su Sposta per aggiungerlo al menu Carattere oppure fare doppio clic sul carattere a sinistra per spostarlo nella lista Menu. Selezionare Anteprima del carattere per visualizzare un'ante-prima del carattere.

Specifica degli attributi del paragrafo e dei tabulatoriNel modo Usa, è possibile formattare singoli paragrafi (e impostare i tabulatori) del testo di un campo. Nel modo Formato scheda, è possibile specificare gli attributi di paragrafo dei campi che conten-gono testo e del testo non contenuto in un campo.

1. Nel modo Usa, selezionare il testo da formattare. In alternativa, nel modo Formato scheda, selezionare il testo o il campo da format-tare.

Per ulteriori informazioni sulle differenze di formattazione del testo nei modi Usa e Formato scheda, vedere “Formattazione del testo” a pagina 7-13.

2. Scegliere menu Formattazione > Testo.

3. Nella finestra di dialogo Formattazione testo, fare clic su Para-grafo.

4. Nella finestra di dialogo Paragrafo, specificare l'interlinea e l'allineamento.

Per Eseguire questa operazione

Formattare il testo di un campo nel modo Usa

Nel modo Usa, selezionare il testo e scegliere menu Formattazione > Testo. La formattazione viene memo-rizzata con i dati e viene visualizzata in qualsiasi formato.

Specificare la formatta-zione del testo dei campi nel modo Formato scheda

Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più campi, quindi scegliere menu Formattazione > Testo. In alternativa, fare doppio clic su un campo tenendo premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS).

Formattare il testo in un formato

Nel modo Formato scheda, selezionare il testo e scegliere menu Formattazione > Testo.

Scegliere gliattributi di testo

Selezionare uno o più stili

Specificare le impostazioni del paragrafo e dei tabulatori (vedere la sezione successiva)

Allineamentotesto

Rientro testo

Impostazionetabulatori

Impostare l'interlinea e modificare le unità di misura

Page 133: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-15

5. Per specificare le impostazioni dei tabulatori del paragrafo, fare clic su Tabulatori.

6. Nella finestra di dialogo Tabulatori, specificare le impostazioni dei tabulatori.

7. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Il testo e i campi possono essere allineati verticalmente. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formattazione > Allineamento testo, quindi scegliere Superiore, Centro o Inferiore.

1 È possibile utilizzare il righello del testo per impostare i margini o i tabulatori per i dati del testo nel modo Usa o per gli oggetti di testo nel modo Formato scheda. Non è possibile utilizzare il righello del testo per formattare i campi nel modo Formato scheda, ma è neces-sario utilizzare le finestre di dialogo Paragrafo e Tabulatori. Il righello del testo è descritto nella Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare testo, righello.

1 Per informazioni più dettagliate sull'impostazione dei paragrafi e dei tabulatori, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare testo, formattazione.

Tracciatura di linee e formeUtilizzare gli strumenti di disegno del pannello degli strumenti o della barra Strumenti (scegliere menu Visualizza > Barre degli stru-menti > Strumenti) per tracciare linee e forme ed evidenziare le sezioni del formato.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare lo strumento da utilizzare sul pannello degli strumenti o sulla barra Strumenti.

2. Posizionare il puntatore a mirino sul punto del formato in cui si desidera far iniziare la linea o l'oggetto.

1 Per una linea, trascinare il puntatore fino a quando la linea non assume la lunghezza desiderata.

1 Per un rettangolo, un quadrato, un rettangolo con angoli arroton-dati, un'ellisse o un cerchio, trascinare il puntatore diagonalmente fino a quando l'oggetto non assume le dimensioni desiderate.

Impostare l'allinea-mento di un tabulatore

Specificare la posi-zione del tabulatore

Specificare un carat-tere di riempimento

Impostazionicorrenti dei

tabulatori

Con lo strumento Sono disponibili le opzioni

Strumento Linea Per una linea orizzontale o verticale, trascinare il puntatore tenendo premuto Maiusc. Per una linea diagonale (a 45 gradi), trascinare il puntatore tenendo premuto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS).

Per creare una linea verticale che continua su più sezioni del formato, tracciare linee sovrapposte in ciascuna sezione.

Strumento Rettangolo

Per un quadrato, trascinare il puntatore tenendo premuto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS).

Strumento Rettangolo con angoli arrotondati

Per un quadrato con angoli arrotondati, trascinare il punta-tore tenendo premuto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS).

Strumento Rettangolo Strumento Rettangolo con angoli arrotondati

Strumento Ellisse

Strumento Linea

Page 134: Guida FMPro

7-16 Guida per l’utente di FileMaker Pro

L'oggetto viene tracciato con lo spessore, il colore della penna e il motivo predefinito e viene riempito con il colore e il motivo di riem-pimento (tutti gli oggetti tranne le linee). È possibile modificare gli attributi prima o dopo aver tracciato l'oggetto. (Vedere “Imposta-zione di colori, motivi, spessori ed effetti oggetto” a pagina 7-16.)

Tenere presente quanto segue:

1 Per utilizzare gli strumenti, utilizzare le seguenti tecniche:

1 Tutti gli oggetti presentano un bordo. Il bordo di una linea corri-sponde alla linea stessa. Tutti gli oggetti tranne le linee presentano un riempimento, ossia l'area racchiusa dal bordo.

1 È inoltre possibile modificare l'aspetto di un campo, di un oggetto di testo o di un'immagine inserita, ad esempio modificandone le dimensioni, la larghezza dei bordi o il motivo di riempimento.

1 Windows: È inoltre possibile collegare o incorporare un oggetto OLE. Per ulteriori informazioni su come vengono gestiti gli oggetti OLE, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare oggetti OLE, modifica.

Impostazione di colori, motivi, spessori ed effetti oggettoUtilizzare le palette di effetti riempimento, penna, spessore e oggetto nell'area di stato per modificare l'aspetto degli oggetti, compresi i campi, i pulsanti e i portali del formato.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più oggetti da modi-ficare.

oppure, per specificare gli attributi degli oggetti da aggiungere in seguito, iniziare senza selezionare alcun oggetto.

2. Scegliere i colori, i motivi, gli spessori della linea o del bordo e gli effetti oggetto dalle palette dell'area di stato.

Strumento Ellisse Per un cerchio, trascinare il puntatore tenendo premuto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS).

Per Eseguire questa operazione

Utilizzare uno stru-mento una volta

Fare clic su uno strumento per selezionarlo. Lo stru-mento diventa grigio.

Mantenere uno stru-mento selezionato o protetto

Fare doppio clic su uno strumento. Lo strumento diventa nero a indicare che rimane selezionato finché non ne viene scelto un altro. Per specificare una preferenza per mantenere protetti gli strumenti del formato, vedere “Impostazione delle preferenze del formato scheda” a pagina A-2.

Alternare tra l'ultimo strumento utilizzato e lo strumento Selezione

Premere Ctrl+Invio o Invio sul tastierino numerico (Windows) oppure premere Inserimento (Mac OS).

Con lo strumento Sono disponibili le opzioni

Per modificare Utilizzare

Lo spessore di una linea o di un bordo attorno a una forma, un oggetto di testo, un campo o un portale

Palette di spessori.

Esempio di riempimento

Palette dei colori diriempimento

Palette dei motivi di riempimento

Esempio di penna

Palette dei coloridella penna

Palette dei motivi della penna

Spessore corrente

Palette di spessori

Palette di effetti oggetto

Page 135: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-17

Se si seleziona un oggetto, le caselle di esempio accanto alle palette ne visualizzano gli attributi. Se non si seleziona alcun oggetto, le caselle di esempio visualizzano gli attributi predefiniti.

Tenere presente quanto segue:

1 Per rendere trasparente un oggetto, scegliere il motivo trasparente dalla palette dei motivi. Un oggetto con un motivo trasparente è “vuoto”. Gli altri oggetti sono visibili sotto di esso e possono essere selezionati soltanto facendo clic sul bordo dell'oggetto.

1 Per i campi, le impostazioni delle palette sostituiscono quelle della finestra di dialogo Bordi campo. Vedere “Aggiunta di bordi, riempi-mento e linee base ai campi” a pagina 7-1.

1 Per applicare un colore o un motivo a una sezione del formato scheda, vedere “Aggiunta o modifica delle sezioni del formato” a pagina 6-30.

Informazioni sugli effetti oggettoUtilizzare i comandi della palette di effetti oggetto per conferire un aspetto tridimensionale ai formati. È possibile assegnare effetti agli oggetti tracciati (tranne le linee), ai campi e ai portali.

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile migliorare l'aspetto degli effetti oggetto specificando un motivo della penna trasparente (ossia un bordo invisibile) e uno spessore della penna di almeno 2 punti. Inoltre, provare ad assegnare alla sezione un colore di sfondo con una sfumatura simile al colore di riempimento dell'oggetto. (Vedere “Aggiunta o modifica delle sezioni del formato” a pagina 6-30.)

1 Se si desidera utilizzare un effetto oggetto su un campo, provare a selezionare l'effetto prima di posizionare il campo sul formato, altri-menti, l'effetto potrebbe tagliare parte del testo del campo.

1 La larghezza dell'effetto dipende dalla larghezza del bordo dell'oggetto specificata dallo spessore della penna (se l'oggetto non ha un bordo, l'effetto oggetto viene tracciato con una linea di un punto). Il colore e il motivo dell'effetto dipendono dal colore e dal motivo di riempimento dell'oggetto o campo selezionato.

Il colore o il motivo di una linea o di un bordo attorno a una forma, un oggetto di testo, un campo o un portale

Palette dei colori della penna e dei motivi della penna.

Il colore o il motivo di un oggetto, quale lo sfondo di oggetti di testo, campi e portali

Palette dei colori di riempimento e dei motivi di riempimento.

L'effetto con cui viene tracciato un oggetto (tranne le linee)

Palette di effetti oggetto, quindi scegliere In rilievo, Incassato o Ombra (vedere la sezione succes-siva, “Informazioni sugli effetti oggetto”).

Per modificare Utilizzare

Scegliere Per

In rilievo Visualizzare l'oggetto selezionato in rilievo sopra lo sfondo

Incassato Visualizzare l'oggetto selezionato incassato nello sfondo

Ombra Visualizzare l'oggetto selezionato con un'ombra proiettata in basso e a destra

Applicazione di effetti agli oggetti del formato

In rilievo Incassato Effetto ombra

Page 136: Guida FMPro

7-18 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Quando si applica un effetto a un oggetto esistente, le dimensioni totali non vengono modificate, ma l'oggetto viene ridotto in base all'effetto. Di conseguenza, quando si applica un effetto a un campo esistente, potrà essere necessario ingrandire le dimensioni del campo per consentire la lettura dei dati.

1 Se si assegna un effetto a un oggetto trasparente, viene prima asse-gnato il riempimento predefinito all'oggetto, quindi viene tracciato l'effetto. Se si modifica il motivo di riempimento, i colori dell'effetto vengono regolati in modo da completare il nuovo colore. Se si assegna il riempimento trasparente a un oggetto dopo aver assegnato un effetto, anche l'effetto diventa trasparente.

1 I pulsanti hanno sempre un effetto In rilievo. Per modificare questa impostazione, selezionare il pulsante e scegliere un altro effetto dalla palette di effetti oggetto. Vedere “Utilizzo di pulsanti con gli script” a pagina 10-13.

Inserimento di immagini in un formatoÈ possibile aggiungere immagini in un punto qualsiasi di un formato. Utilizzare un'immagine in un formato anziché un campo Contenitore quando si desidera visualizzare la stessa immagine (ad esempio il logo della società) su ciascun record o resoconto.

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Inserisci > Immagine.

2. Nella finestra di dialogo, scegliere un tipo file di grafica in Tipo file (Windows) o Mostra (Mac OS).

3. Spostarsi sul file di grafica.

Se si seleziona Memorizza solo un riferimento al file, FileMaker Pro non importa il file di grafica, ma tiene soltanto traccia della sua posizione sul disco rigido. Questa opzione consente di ridurre la dimensione del file di FileMaker Pro, ma se il file viene spostato o eliminato, non sarà possibile visualizzarlo.

4. Selezionare il file e fare clic su Apri oppure fare doppio clic sul nome file.

Per alcuni formati di file, viene visualizzata una finestra di dialogo con le opzioni di personalizzazione e inserimento dell'immagine. Le opzioni delle immagini sono descritte nella Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Inserisci immagine, comando.

5. Posizionare e dimensionare l'immagine sul formato.

Vedere “Spostamento di oggetti in un formato” a pagina 6-16 e “Modifica della forma e delle dimensioni di un oggetto” a pagina 6-16.

Tenere presente quanto segue:

1 Per visualizzare un'immagine diversa su ciascun record, incollarla o inserirla in un campo Contenitore nel modo Usa. Per ulteriori infor-mazioni, vedere “Inserimento di immagini nei campi” a pagina 2-13.

1 È inoltre possibile incollare in un formato un'immagine copiata da un'altra applicazione. Vedere “Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti” a pagina 6-14.

1 Se il sistema operativo e l'applicazione di origine supportano questa funzionalità, è possibile spostare rapidamente un'immagine o un filmato dall'applicazione a FileMaker Pro trascinando l'oggetto dalla finestra dell'applicazione al formato di FileMaker Pro. In alter-nativa, è possibile trascinare oggetti da un formato a un'altra applica-zione, sul desktop di Windows o di Mac OS.

1 Windows: Per inserire oggetti OLE in un formato, scegliere menu Inserisci > Oggetto e specificare il tipo di oggetto da importare. In FileMaker Pro per Mac OS, gli oggetti OLE appaiono come imma-gini. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli oggetti OLE, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare oggetti OLE, modifica.

Page 137: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-19

Formattazione di immagini in un formatoNel modo Formato scheda, è possibile formattare le immagini nel punto in cui sono state incollate o importate nel formato, così come avviene per i dati grafici di un campo Contenitore. Per ulteriori infor-mazioni, vedere “Specifica della formattazione dei campi contenenti immagini” a pagina 6-28.

Visualizzazione dei margini di testo, campi o pulsantiIn un formato, è possibile visualizzare i margini di testo, campi e pulsanti per semplificare l'identificazione, il posizionamento e l'alli-neamento di questi oggetti.

Per nascondere i margini di testo, campi e pulsanti, scegliere di nuovo il comando corrispondente dal sottomenu Mostra.

Nota I margini vengono visualizzati soltanto nel modo Formato scheda. Se si desidera visualizzare i bordi attorno a questi oggetti nel modo Usa o quando si stampa il formato, definire un bordo con le palette dello spessore della penna e della linea nell'area di stato.

Disposizione degli oggettiNel modo Formato scheda, è possibile:

1 raggruppare una combinazione di oggetti in modo da modificarli o spostarli insieme

1 modificare l'ordine di sovrapposizione degli oggetti per ottenere effetti diversi

1 ruotare un oggetto o un gruppo di oggetti con incrementi di 90˚

1 allineare o distribuire gli oggetti con precisione

Nota Utilizzare la barra degli strumenti Organizza (scegliere menu Visualizza > Barre degli strumenti > Organizza) o i menu di scelta rapida, per l'accesso rapido a vari comandi per la disposizione degli oggetti. Vedere “Utilizzo delle barre degli strumenti” a pagina 1-5 e “Utilizzo dei menu sensibili al contesto” a pagina 1-6.

Raggruppamento e separazione degli oggettiÈ possibile raggruppare gli oggetti in modo da utilizzarli come se fossero un singolo oggetto. È possibile:

1 copiare e incollare gli oggetti raggruppati, mantenendo la disposi-zione degli oggetti nel gruppo

1 assegnare attributi (quali un carattere o un colore di riempimento) agli elementi del gruppo, anche se l'attributo non è adatto a tutti gli elementi del gruppo. (Ad esempio, se si assegna un nuovo carattere a un gruppo che contiene del testo, un campo e un'immagine, il testo e il campo vengono modificati, mentre l'immagine rimane invariata.)

1 semplificare l'utilizzo dell'ordine di sovrapposizione, dal momeno che tutti gli oggetti raggruppati si trovano sullo stesso livello

1 allineare un singolo oggetto a un oggetto raggruppato

Per raggruppare gli oggetti nel modo Formato scheda, selezionare gli oggetti, quindi scegliere menu Organizza > Raggruppa.

Per separare un oggetto raggruppato, selezionare il gruppo, quindi scegliere menu Organizza > Separa.

Per visualizzare i margini attorno a

Eseguire questa operazione nel modo Formato scheda

Tutto il testo (non presente in un campo)

Scegliere menu Visualizza > Mostra > Margini testo.

I margini vengono visualizzati come sottili riquadri neri attorno a tutto il testo del formato.

Tutti i campi Scegliere menu Visualizza > Mostra > Margini campo.

I margini vengono visualizzati come sottili riquadri neri attorno a tutti i campi.

Tutti i pulsanti del formato

Scegliere menu Visualizza > Mostra > Pulsanti.

I margini vengono visualizzati come riquadri grigi attorno a tutti i pulsanti definiti.

Page 138: Guida FMPro

7-20 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si separa un gruppo che contiene altri gruppi, i sottogruppi rimangono raggruppati finché non vengono separati.

1 Se si include un oggetto protetto nel gruppo, anche l'oggetto raggruppato risultante viene protetto.

1 Per modificare il testo contenuto in un gruppo, fare doppio clic sul testo.

Spostamento avanti o indietro di oggetti in un formato

Quando gli oggetti si sovrappongono in un formato, un oggetto si trova sopra un altro oggetto. È possibile modificare l'ordine di sovrapposizione per creare effetti diversi. Quando si creano gli oggetti, l'ultimo viene posizionato sul precedente, anche se non viene sovrapposto, in modo da trovarsi sempre sopra agli altri.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più oggetti da spostare nell'ordine di sovrapposizione.

2. Scegliere un comando dal menu Organizza.

Rotazione degli oggettiÈ possibile ruotare campi, oggetti di testo e oggetti grafici con incre-menti di 90˚.

1. Nel modo Formato scheda, fare clic sullo strumento Selezione sul pannello degli strumenti, quindi selezionare uno o più oggetti.

2. Scegliere menu Organizza > Ruota.

Gli oggetti vengono ruotati di 90˚ in senso orario. Per ruotare ulte-riormente gli oggetti, scegliere di nuovo menu Organizza > Ruota.

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si fa clic o si attiva un campo ruotato nel modo Usa, il campo viene temporaneamente visualizzato con l'orientamento originale orizzontale, da sinistra a destra.

1 Non è possibile ruotare i portali.

Allineamento tra gli oggettiÈ possibile allineare o distribuire uniformemente lo spazio tra gli oggetti del formato.

Se si allineano gli oggetti lungo i bordi superiori, inferiori o laterali, gli oggetti vengono allineati all'oggetto più disallineato. Quando si allineano i punti centrali, gli oggetti vengono allineati lungo una linea invisibile orizzontale o verticale al centro degli oggetti.

Prima

Porta in primo piano

Porta in secondo piano

Dopo

Porta avanti

Porta indietro

Per spostare l'oggetto Scegliere

Davanti a tutti gli oggetti Porta in primo piano

Avanti di un livello Porta avanti

Dietro a tutti gli altri oggetti Porta in secondo piano

Indietro di un livello Porta indietro

Page 139: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-21

Quando si distribuisce lo spazio tra gli oggetti, lo spazio che separa i due oggetti più lontani viene diviso equamente tra tutti gli oggetti selezionati.

1. Nel modo Formato scheda, selezionare gli oggetti da allineare, quindi scegliere menu Organizza > Allineamento.

2. Nella finestra di dialogo Allineamento, selezionare le opzioni nell'area Orizzontale o Verticale oppure in entrambe le aree.

Nell'area Esempio viene visualizzata un'illustrazione delle scelte effettuate.

3. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Per allineare i nuovi oggetti in base alle impostazioni correnti, sele-zionare gli oggetti da allineare, quindi scegliere menu Organizza > Allinea. Se le impostazioni della finestra di dialogo Allineamento sono entrambe Nessuno, il comando non è disponibile.

1 Per allineare in base a un oggetto specifico, proteggere l'oggetto prima di impostare l'allineamento. Per informazioni sulla protezione degli oggetti, vedere “Protezione di oggetti dalle modifiche” a pagina 6-17.

Utilizzo degli strumenti per posizionare gli oggetti con precisioneUtilizzare la palette Dim. ogg., i righelli grafici, le linee righello, le linee di riferimento e le griglie oggetto per dimensionare, cambiare la forma, posizionare e allineare gli oggetti con precisione. (Per ulte-riori informazioni sullo spostamento di oggetti in un formato, vedere “Spostamento di oggetti in un formato” a pagina 6-16.)

Oggetti prima della distribuzione dello spazio

Oggetti dopo la distribuzione verticale dello spazio e l'allinea-mento a sinistra

Scegliere come sidesidera allineare

verticalmente glioggetti

Scegliere come si desidera allineare orizzontalmente gli oggetti

Visualizzazione deirisultati delle scelte

Righelli grafici

Linee diriferimento

Linee righello Palette dimensione

Page 140: Guida FMPro

7-22 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Utilizzo della palette Dimensione oggetto con gli oggettiUtilizzare la palette Dim. ogg. per posizionare e dimensionare gli oggetti con precisione in un formato.

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Dim. oggetto.

2. Selezionare uno o più oggetti.

3. Nella palette Dim. ogg., digitare un nuovo valore nel campo accanto a un'icona.

Se non è possibile digitare un valore, significa che non è necessario selezionare il campo (ad esempio, una linea non ha un'altezza) oppure che la selezione è protetta.

4. Premere Invio oppure spostarsi su un altro campo della palette Dim. ogg., premere Tab o A-capo (Mac OS).

La palette Dim. ogg. può essere spostata sulla finestra ed è possibile lasciarla aperta durante il lavoro.

Utilizzo dei righelli grafici e delle linee righelloUtilizzare i righelli grafici e le linee righello, ossia una griglia di linee tratteggiate visualizzata sul formato (ma che non viene stam-pata), per allineare e posizionare gli oggetti con precisione. Le linee righello vengono regolate quando si modifica l'unità di misura.

Per visualizzare i righelli grafici nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Righelli grafici. Per nasconderli, scegliere di nuovo Righelli grafici.

Mentre si sposta il cursore sul formato, vengono visualizzate linee che indicano la posizione del cursore nei righelli grafici.

Per visualizzare le linee righello nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Linee righello. Per nasconderle, scegliere di nuovo Linee righello.

Nota Le linee righello non hanno proprietà di allineamento.

Per modificare l'unità di misura utilizzata per i righelli grafici, le linee righello e la palette Dim. ogg.:

1. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta i righelli.

2. Nella finestra di dialogo Imposta i righelli, scegliere un'unità di misura in Unità.

3. Fare clic su OK.

Digitare la distanza desiderata dal bordo sinistro, superiore, destro o inferiore della pagina

Digitare i valori per modificare la larghezza o l'altezza dell'oggetto

Utilizzo della palette Dim. ogg. per spostare o ridimensionare un oggetto

Con l'unità di misura Ciascun incremento del righello misura

Pollici (pl) 1/8 di pollice

Centimetri (cm) 0,25 centimetri

Pixel (px) 10 pixel

Fare clic per modificare l'unità di misura

Linee righello

Page 141: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-23

Allineamento degli oggetti con le linee di riferimentoUtilizzare le linee di riferimento, ossia linee spostabili orizzontali e verticali, per allineare gli oggetti nel modo Formato scheda. Mentre si sposta l'oggetto, il margine sinistro o destro, quello superiore o inferiore e il centro dell'oggetto vengono allineati alle linee di riferi-mento.

Utilizzo delle griglie oggetto Utilizzare le griglie oggetto per controllare con precisione il posizio-namento degli oggetti nel formato. Quando le griglie oggetto sono attive, ciascun oggetto del formato viene allineato a una griglia invi-sibile (che può essere diversa dalla griglia di un altro oggetto). Quando si sposta o si ridimensiona un oggetto, esso viene allineato alla coordinata della griglia più vicina. I nuovi oggetti vengono alli-neati alla griglia “master”.

Tenere presente quanto segue:

1 Le griglie oggetto funzionano indipendentemente dalle linee righello, dai righelli grafici e dalle linee di riferimento.

1 Se gli oggetti sono stati creati prima di attivare le griglie oggetto, è possibile che non siano allineati e, se viene modificata la loro posi-zione, verranno spostati in base alla propria griglia. Per allineare gli oggetti, vedere “Allineamento tra gli oggetti” a pagina 7-20.

Controllo sull'output di stampaLa stampante utilizzata, le opzioni della stampante impostate, i margini specificati e le diverse opzioni dei formati incidono sulla modalità di stampa dei dati.

Per informazioni più dettagliate sulla stampa e sull'utilizzo del modo Anteprima per visualizzare come verrà stampato il formato, vedere il capitolo 4, “Anteprima e stampa di informazioni”.

Impostazione dei margini della paginaÈ possibile specificare margini diversi per ciascun formato. Se non si specificano i margini, vengono utilizzati i margini predefiniti della stampante, che possono variare a seconda delle stampanti o dei driver. Se si stampa un formato in cui è importante la precisione della spaziatura, ad esempio etichette o un modulo prestampato, si consi-glia di specificare i margini della pagina.

1. Scegliere menu File > Impostazioni di stampa (Windows) o menu File > Impostazioni di pagina (Mac OS), confermare le impostazioni della stampante e della pagina, quindi fare clic su OK.

Per ulteriori informazioni, vedere la documentazione fornita con il computer e la stampante.

2. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta il formato.

3. Nella finestra di dialogo Imposta il formato, selezionare Margini fissi della pagina in Opzioni di stampa.

PerNel modo Formato scheda, eseguire questa operazione

Visualizzare o nascondere le linee di riferimento

Scegliere menu Visualizza > Linee di riferimento. Per nasconderle, scegliere di nuovo Linee di riferimento.

Modificare la posizione delle linee di riferimento

Con il puntatore a freccia, spostare la linea di riferimento orizzontale o verticale.

Ignorare l'effetto di allinea-mento di Linee di riferimento

Trascinare un oggetto tenendo premuto Alt (Windows) o 2 (Mac OS).

PerNel modo Formato scheda, eseguire questa operazione

Attivare o disattivare la griglia

Scegliere menu Organizza > Griglie oggetto. Per disattivarla, scegliere di nuovo Griglie oggetto.

Ignorare l'effetto di allinea-mento di Griglie oggetto

Trascinare un oggetto tenendo premuto Alt (Windows) o 2 (Mac OS).

Modificare le unità delle griglie oggetto

Scegliere menu Formati > Imposta i righelli. Nella finestra di dialogo Imposta i righelli, digi-tare un valore in Griglia e scegliere un'unità di misura.

Page 142: Guida FMPro

7-24 Guida per l’utente di FileMaker Pro

4. Digitare i valori dei margini (se si specifica un margine più stretto di quello supportato dalla stampante corrente, viene visualizzata una finestra di dialogo di avviso).

Se si desidera alternare i margini sinistro e destro (il margine interno viene stampato sul lato sinistro della prima pagina, sul lato destro della seconda e così via), selezionare Pagine affiancate.

5. Fare clic su OK.

6. Scegliere menu Visualizza > Anteprima per controllare i margini.

Tenere presente quanto segue:

1 Nel modo Formato scheda, scegliere menu Formati > Imposta i righelli per modificare l'unità di misura dei margini. Vedere “Utilizzo dei righelli grafici e delle linee righello” a pagina 7-22.

1 Se si seleziona Stampa in <valore> colonne per un formato e quindi si specificano i margini della pagina, le colonne vengono ridimensio-nate e adattate ai nuovi margini. Vedere “Configurazione della stampa di record su colonne” a pagina 6-9.

Visualizzazione dei margini della paginaÈ possibile visualizzare i margini nel modo Formato scheda esatta-mente come verranno stampati. (I margini della pagina vengono sempre visualizzati nel modo Anteprima.)

Per visualizzare i margini della pagina, nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Margini della pagina. I margini vengono visualizzati come una sottile linea tratteggiata attorno ai bordi della “pagina” del formato. I salti pagina vengono visualizzati come linee tratteggiate spesse orizzontali e verticali.

Per nascondere i margini, scegliere di nuovo menu Visualizza > Margini della pagina.

La maggior parte delle stampanti non consente di stampare sul bordo del foglio. Se gli oggetti vengono posizionati nel margine o fuori dall'area di stampa, vengono visualizzati nei modi Usa e Trova, ma non in fase di anteprima o di stampa.Selezionare per alter-

nare i margini

Digitare le dimensioni dei margini

Selezionare perspecificare le

dimensioni

Page 143: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-25

Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampatiLa quantità di informazioni dei campi del database è variabile. Quando si stampa, è possibile ridurre i margini campo e spostare gli oggetti a sinistra o in alto sul formato per diminuire lo spazio vuoto creato quando le informazioni di un campo non occupano tutto il margine campo.

Ad esempio, in un catalogo, la descrizione di un articolo può essere più estesa di quella di un altro articolo. Se si utilizza la funzionalità di spostamento di FileMaker Pro, è possibile ridurre lo spazio tra gli articoli e stampare più articoli per pagina.

È possibile spostare campi, portali, altri oggetti e sezioni del formato. Quando gli oggetti vengono spostati:

1 I campi vengono ridotti per eliminare lo spazio vuoto tra i margini campo, ma lo spostamento non rimuove lo spazio vuoto lasciato tra i campi. Ad esempio, se si crea una sezione corpo con 2,54 cm di spazio sotto l'oggetto più in basso e si imposta lo spostamento di tutti gli oggetti e la riduzione della parte, in fase di stampa vengono mantenuti 2,54 cm di spazio sotto l'oggetto più in basso.

1 Gli oggetti diversi dai campi, quali le linee o il testo, vengono spostati se si posiziona un campo spostato a sinistra o sopra gli oggetti.

Margini.Gli oggetti in

quest'area nonverrannostampati

Formato che visualizza i margini

Formato che non visualizza i margini

La stampante selezionata non consentedi stampare gli oggetti oltre la linea

Stampa senza spostamento di oggetti

Spostare gli oggetti a sinistraper rimuovere lo spazio sul lato

destro dei campi

Spostare gli oggetti in alto per nonstampare lo spazio in eccesso

Spostare le sezioni in alto perottenere corpi di dimensioni diverse

per quantità di dati differenti

Stampa con spostamento di oggetti

Spostare gli oggetti e le sezioni in altoper inserire più record in una pagina

Page 144: Guida FMPro

7-26 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Gli oggetti, tra cui i campi, vengono spostati a sinistra (o in alto) in base alla quantità di spazio risultante dalla riduzione dei campi a sinistra (o in alto).

1 I portali vengono spostati come qualsiasi altro oggetto, ma gli oggetti di un portale non possono essere spostati. Se si sposta un portale in alto e l'area circostante viene ridotta, vengono omesse automaticamente le righe vuote del portale.

È possibile impostare le sezioni del formato in modo da ridurle quando il campo in esse contenuto viene spostato. Le intestazioni, i piè di pagina, i titoli nell'intestazione e nel piè di pagina non vengono mai ridotti o spostati. Non impostare una sezione per ridurla in un formato che richiede spaziatura verticale fissa, ad esempio le etichette.

Il formato che segue illustra come è stato impostato lo spostamento dei campi dell'illustrazione precedente.

Tenere presente quanto segue:

1 Gli effetti dell'impostazione delle opzioni di spostamento vengono visualizzati soltanto nel modo Anteprima.

1 È possibile spostare qualsiasi oggetto. Gli oggetti diversi dai campi, ad esempio la linea orizzontale dell'esempio precedente, possono essere spostati se si posiziona un campo spostato a sinistra o sopra gli oggetti. Gli oggetti diversi dai campi vengono spostati in un'altra posizione del formato, ma non vengono ridotti. I campi vengono spostati in un'altra posizione del formato e vengono ridotti se i dati non occupano tutti i margini campo.

1 Nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Mostra > Oggetti spostati per visualizzare gli oggetti spostati e la direzione.

1 Quando si spostano oggetti o sezioni, FileMaker Pro stampa gli oggetti in relazione tra loro e non esattamente in base al posiziona-mento sul formato.

1 Lo spazio vuoto lasciato sul formato viene mantenuto. Ad esempio, se si crea una corpo con 2,54 cm di spazio sotto l'oggetto più in basso, quando il corpo viene ridotto vengono mantenuti 2,54 cm di spazio sotto l'oggetto più in basso.

1 È possibile ottenere lo stesso effetto, ma soltanto tra il campo e il testo del formato oppure tra i campi adiacenti di un blocco di testo continuo, utilizzando i campi di fusione (vedere “Posizionamento di campi di fusione” a pagina 6-20). Utilizzare lo spostamento anziché i campi di fusione quando si desidera:

1 allineare oggetti diversi dal testo, quali le immagini

1 ridurre una sezione del formato per inserire più elementi in una pagina

1 allineare i campi formattati, quali le liste valori e i campi multipli

1 utilizzare un formato per l'immissione di dati (non è possibile immettere dati in un campo formattato come un campo di fusione)

Impostazione delle opzioni di spostamento1. Nel modo Formato scheda, selezionare gli oggetti da spostare. Selezionare inoltre il campo più a sinistra (o più in alto) in cui si desi-dera spostare gli altri oggetti, per poterlo ridurre.

Il corpo, il campo Note e la linea orizzontale vengono spostati in alto

Questi campi vengono spostati a sinistra

Le frecce mostrano la direzionedi spostamento degli oggetti

Page 145: Guida FMPro

Personalizzazione dei formati 7-27

Per consentire la riduzione dei campi quando si specifica lo sposta-mento a sinistra, allineare i bordi superiori e scegliere menu Format-tazione > Allineamento testo > Sinistra. Per consentire la riduzione dei campi quando si specifica lo spostamento in alto, scegliere menu Formattazione > Allineamento testo > Superiore.

Vedere “Allineamento tra gli oggetti” a pagina 7-20 e “Specifica degli attributi del paragrafo e dei tabulatori” a pagina 7-14.

2. Nel modo Formato scheda, selezionare l'oggetto da spostare, quindi scegliere menu Formattazione > Modifica/stampa.

3. Nella finestra di dialogo Imposta modifica/stampa, selezionare le opzioni di spostamento desiderate.

4. Fare clic su OK.

5. Scegliere menu Visualizza > Anteprima per visualizzare gli effetti delle opzioni di spostamento.

Esclusione di oggetti dalla stampaIn un formato, è possibile escludere oggetti dalla stampa. Ad esempio:

1 Creare un pulsante su un formato resoconto che non viene stam-pato quando si stampa il resoconto.

1 Inserire in un formato istruzioni da leggere durante l'immissione di dati che non vengono stampate quando si stampa il formato.

Per escludere oggetti dalla stampa

1. Nel modo Formato scheda, selezionare uno o più oggetti da non stampare.

2. Scegliere menu Formattazione > Modifica/stampa.

Selezionare questa opzione Per

A sinistra Ridurre la larghezza dei campi selezionati al minimo neces-sario per contenere i dati e spostare tutti gli oggetti selezionati a sinistra in base alla quantità di spazio risultante dalla ridu-zione dei campi.

In alto rispetto a: quindi fare clic su Tutti gli oggetti

Ridurre l'altezza dei campi selezionati al minimo necessario per contenere i dati e spostare tutti gli oggetti selezionati verso l'alto sulla base del campo sovrastante che registra la riduzione minore.

Questa opzione mantiene uniforme lo spazio verticale tra le colonne e i campi multipli.

In alto rispetto a: quindi fare clic su Quello sopra

Ridurre l'altezza dei campi selezionati al minimo necessario per contenere i dati e spostare tutti gli oggetti selezionati in alto sulla base della quantità di spazio risultante dalla riduzione dei campi situati direttamente sopra di essi.

Questa opzione consente di regolare lo spazio in una colonna indipendentemente dalle altre colonne e dai campi multipli.

Riduci anche le dimensioni della sezione

Ridurre lo spazio nella sezione del formato scheda che contiene i campi selezionati. Per spostare verso l'alto la sezione relativa a tutti gli oggetti, impostare questa opzione per tutti gli oggetti spostati verso l'alto. Per spostare verso l'alto la sezione relativa a un singolo oggetto, impostare questa opzione soltanto per l'oggetto.

Selezionare questa opzione Per

Page 146: Guida FMPro

7-28 Guida per l’utente di FileMaker Pro

3. Nella finestra di dialogo Imposta modifica/stampa, selezionare Non stampare gli oggetti selezionati.

4. Fare clic su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Gli oggetti non stampabili vengono visualizzati nei modi Usa e Formato scheda, ma non nel modo Anteprima o durante la stampa. Nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Mostra > Oggetti non stampabili per visualizzare gli oggetti non stampabili con un bordo grigio.

1 Per ridurre lo spazio vuoto occupato dagli oggetti non stampabili, impostare le opzioni di spostamento per l'oggetto e per gli altri oggetti situati sotto di esso nel formato. Vedere “Informazioni sulla rimozione dello spazio vuoto dai dati stampati” a pagina 7-25.

Page 147: Guida FMPro

Capitolo 8Utilizzo dei file correlati

È possibile che a volte un singolo file di database non sia sufficiente a soddisfare tutte le esigenze di gestione dei dati. Ad esempio, può essere necessario utilizzare i dati di un file in un altro file oppure semplificare un file che è stato espanso con l'aggiunta di più campi che rendono complessa la consultazione. In altri casi, gli stessi valori si trovano in più file e per mantenere la sincronizzazione dei valori è necessario eseguire aggiornamenti costanti. Per accedere ai dati di altri file di database è possibile utilizzare i database relazionali e i riferimenti.

Questo capitolo illustra come:

1 creare database relazionali e riferimenti

1 definire e modificare le relazioni tra i file di database

1 impostare strutture di database relazionali avanzate, ad esempio relazioni molti-a-molti

Visualizzazione dei dati di file correlatiSe i dati che si desidera utilizzare nel file corrente sono già contenuti in un altro file, è possibile accedere, visualizzare e utilizzare i dati disponibili in due modi:

1 Il database relazionale consente di visualizzare, modificare e utilizzare i dati di un altro file (o dello stesso file) nel file corrente, eliminando la necessità di copiare i dati nel file corrente. I dati faranno sempre parte esclusivamente del file di origine. I dati visua-lizzati nel file corrente verranno modificati ad ogni modifica dei dati nel file di origine.

1 Il riferimento copia i dati di un altro file in un campo del file corrente. I dati copiati vengono inseriti nel file corrente, pur rima-nendo nel file dal quale sono stati copiati. I dati copiati nel file corrente non vengono modificati automaticamente alla modifica dei dati contenuti nel file di origine.

Per stabilire una connessione tra i file per i database relazionali e i riferimenti, è innanzi tutto necessario definire una relazione, vale a dire un'espressione che indica a FileMaker Pro come confrontare i record di un file con i record di un altro file. Quindi, scegliere i campi contenenti i dati che si desidera utilizzare.

Nota Tutti i file utilizzati per i database relazionali e i riferimenti devono essere file di FileMaker Pro 5. È possibile utilizzare file creati con versioni precedenti di FileMaker Pro, precedentemente convertiti nella versione 5.

I riferimenti copiano i dati di un altro file nel file corrente, in campi appartenenti al file corrente

R20ID cliente

NY-ParigiRotta

R20ID cliente

NY-ParigiRotta

Nei database relazionali, i dati di un altro file vengono visualizzati nel file corrente, in campi appartenenti esclusivamente all'altro file

R20ID cliente

NY-ParigiRotta

R20ID cliente

NY-ParigiRotta

Page 148: Guida FMPro

8-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Terminologia relativa ai database relazionaliPrima di iniziare, è necessario conoscere i seguenti termini relativi ai database relazionali e ai riferimenti. Questi termini verranno illu-strati nelle sezioni successive.

Termine Significato

File master Nei database relazionali, è il file che accede ai dati di un altro file e li visualizza.

Nei riferimenti, è il file contenente i dati copiati. Si tratta del file dal quale ha origine il riferimento e nel quale vengono copiati i dati.

File correlato Nei database relazionali, è il file contenente i dati ai quali si desidera accedere per utilizzarli nel file master.

Nei riferimenti, è il file contenente i dati da copiare. Si tratta del file al quale passa il riferimento e dal quale vengono copiati i dati.

Uno stesso file può essere sia il file correlato che il file master. (In questo caso, viene definito come autocollega-mento).

Campo di confronto

Campo del file master e campo del file correlato, ciascuno dei quali contiene valori utilizzati per accedere ai record corrispondenti. (Il campo di confronto viene anche chiamato campo chiave o chiave primaria.) Per ciascuna relazione, è necessario selezionare un campo di confronto in ciascun file.

Nei database relazionali, i valori dei campi di confronto devono corrispondere per consentire la creazione di una rela-zione tra i due file. Vedere “Informazioni sui campi di confronto delle relazioni” a pagina 8-5.

Nei riferimenti, non è necessario che i valori dei campi di confronto siano uguali. Ad esempio, nel caso in cui i campi di confronto non siano uguali è possibile impostare un'opzione che copia il valore minore successivo. Vedere “Definizione di riferimenti tra i file” a pagina 8-14.

Relazione Espressione definita dall'utente contenente condizioni che, quando vengono soddisfatte, stabiliscono una relazione tra i valori dei campi di confronto. (La relazione viene anche chiamata collegamento o espressione di collegamento.)

La relazione viene definita nel file nel quale si desidera visualizzare i dati e non nel file dal quale vengono ricavati i dati.

Record correlato Record nel file correlato il cui campo di confronto contiene un valore corrispondente al valore del campo di confronto del file master, in base ai criteri della relazione.

Campo correlato Campo del file correlato contenente i dati ai quali si desidera accedere e quindi utilizzare nel file master. Dopo aver stabi-lito una relazione tra i dati dei campi di confronto, è possibile utilizzare i dati dei campi correlati nel file master.

I campi correlati vengono posti su un formato del file master, singolarmente o in un portale. I dati contenuti nei campi correlati possono essere utilizzati in tutti i modi di FileMaker Pro.

Nel file master, il nome di un campo correlato viene visualiz-zato come Nome relazione::Nome campo correlato o come::Nome campo correlato

Portale Oggetto di un formato del file master nel quale è possibile inserire campi correlati. Utilizzare i portali solo quando si desidera utilizzare dati contenuti in più record correlati per ciascun record del file master.

I portali visualizzano i dati dei campi correlati in righe, con un record in ciascuna riga.

Campo di origine del riferimento (solo per i riferi-menti)

Campo del file correlato contenente i dati da copiare. Si tratta del campo dal quale vengono copiati i dati.

Campo di destina-zione del riferi-mento (solo per i riferimenti)

Campo del file master nel quale si desidera inserire i dati copiati. Si tratta del campo nel quale vengono copiati i dati.

Termine Significato

Page 149: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati 8-3

Informazioni sui database relazionaliIl database relazionale è costituito da uno o più file di database distinti (o tabelle di database) che, se utilizzati insieme, contengono tutti i dati richiesti. Nei database relazionali, ciascuna ricorrenza dei dati viene memorizzata in un singolo file alla volta, ma è comunque possibile accedere a tali dati da qualsiasi file. Dal momento che i dati di un file correlato vengono solo visualizzati (e non copiati) nel file master, i dati appaiono sempre nello stato corrente.

L'utilizzo dei dati correlati consente l'immissione uniforme e facilita il reperimento dei dati riducendo la presenza di dati duplicati nei diversi file di database.

Ad esempio, un'agenzia di viaggi può memorizzare le informazioni sui viaggi in un file denominato Viaggio, quindi utilizzare il file con le informazioni sui clienti contenute in un file Cliente e con le infor-mazioni sugli addebiti contenute in un file Fattura.

Per creare un database relazionale è necessario innanzi tutto definire una relazione nel file master. Quindi, aggiungere i campi per visua-lizzare i dati del file correlato in un formato del file master. A questo punto, è possibile utilizzare i dati dei campi correlati in tutti i modi quando si utilizzano i record del file master.

Quando si immette un valore nel campo di confronto di un record del file master, la relazione viene utilizzata per accedere a tutti i record del file correlato il cui campo di confronto contiene un valore che soddisfa i criteri della relazione. Quindi, i dati dei campi del file correlato vengono visualizzati nel record corrente del file master.

Se il campo correlato si trova in un portale del formato, vengono visualizzati i valori di tutti i record correlati.

Se il campo correlato viene posizionato direttamente nel formato scheda, viene visualizzato nel campo il valore del primo (o unico) record correlato. Il primo record correlato visualizzato dipende dall'eventuale ordinamento dei record correlati. Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

File Fattura

A-200-61N. fattura

6-ott-2001Data

C100ID cliente

ID Viaggio

Nome viaggio

T10Costo L.

NY-Roma 550.000T20 Roma-Istan 700.000

WilliamsNome

1.250.000Totale

File Cliente

C100ID cliente

WilliamsNome cliente

408-555-3456Telefono

ID viaggio Nome viaggio

T10 NY-RomaT20 Roma-Istan

File Viaggio

T10ID viaggio

NY-RomaNome viaggio

IDRotta Origine

R200Destinazione

NY ParigiR42 Parigi Roma

File master

C200ID cliente

SmithNome cliente

408-555-1234Tel.

IDRotta Origine

R20Destinazione

NY ParigiR42 Parigi Roma

T10ID viaggio

T10ID viaggio

R20ID rotta

BostonOrigine

LondraDestina-

T10ID viaggio

R42ID rotta

ParigiOrigine

RomaDestinazione

File correlatoTutti i record del file correlato vengono visua-lizzati in un portale

Relazione

Page 150: Guida FMPro

8-4

Guida per l’utente di FileMaker Pro

Se il file correlato contiene un record corrispondente per ciascun record del file master, posizionare i campi correlati direttamente nel formato scheda anziché in un portale. È inoltre opportuno posizio-nare i campi correlati direttamente nel formato scheda se si desidera utilizzare solo il primo record corrispondente visualizzato (ordinato o meno).

Tenere presente quanto segue:

1

Per informazioni sulla creazione dei portali, il posizionamento dei campi correlati nei formati e nei portali e la modifica dei portali e dei campi correlati, vedere “Scelta della posizione dei campi correlati” a pagina 6-21.

1

È inoltre possibile definire le relazioni da utilizzare con le liste valori per accedere e visualizzare determinati valori correlati. Vedere “Informazioni sulla visualizzazione di un solo sottogruppo di valori dei campi in una lista valori” a pagina 7-6.

1

È possibile riassumere i dati contenuti in un portale. Vedere “Rias-sunto dei dati nei portali” a pagina 8-14.

Creazione di relazioni tra i file

Se si desidera utilizzare i dati contenuti in un altro file (in un database relazionale o per un riferimento), è necessario innanzi tutto definire e denominare una relazione tra il file master e il file correlato.

La relazione è un'espressione che comprende il nome del campo di confronto del file master, il nome del file correlato e il nome del campo di confronto del file correlato.

Dopo aver definito una relazione, è possibile scegliere il nome della relazione dalla lista delle relazioni mentre si utilizza il file master. La lista delle relazioni viene visualizzata in tutte le finestre di dialogo che consentono di selezionare i nomi dei campi, ad esempio la fine-stra di dialogo per l'esportazione di dati di FileMaker Pro. (La lista delle relazioni consente inoltre di definire le relazioni.)

File master

C200ID cliente

SmithNome cliente

408-555-1234Tel.

IDRotta Origine

R42Destinazione

Parigi Roma

T10ID viaggio

T10ID viaggio

R20ID rotta

BostonOrigine

LondraDestina-

T10ID viaggio

R42ID rotta

ParigiOrigine

RomaDestinazione

File correlato Campi correlati non contenuti in un portale; viene visualizzato solo il primo record del file correlato

Relazione

ID cliente

Nome

ID cliente

Nome

Telefono

Città

Relazione

Campi di confronto

File master File correlato

Nomi di relazioni nella finestra di dialogo Definisci le relazioni

Page 151: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati

8-5

Dopo aver stabilito una connessione tra due file, è possibile accedere ai dati del file correlato eseguendo una qualsiasi delle seguenti operazioni:

1

Posizionare uno o più campi correlati direttamente in un formato del file master per visualizzare i dati di

un singolo

record correlato per

ciascun

record del file master (relazione uno-a-uno). Ad esempio, utilizzare un campo correlato per visualizzare la data più recente di ritiro dal magazzino di un ricambio. (I dati correlati visua-lizzati nel file master vengono modificati ad ogni modifica dei dati del file correlato).

1

Posizionare un portale in un formato del file master, quindi posi-zionare uno o più campi correlati nel portale per visualizzare i dati

di più

record correlati per

ciascun

record del file master (relazione uno-a-molti). Ad esempio, utilizzare un portale in un file Fattura per visualizzare tutti i prodotti ordinati dallo stesso cliente. (I dati corre-lati visualizzati nel file master vengono modificati ad ogni modifica dei dati del file correlato).

1

Definire un riferimento per copiare i dati da

un singolo

record correlato per

ciascun

record del file master (relazione uno-a-uno). Ad esempio, utilizzare un riferimento per copiare il prezzo corrente di un prodotto in un file Articoli campionario. (I dati copiati nel file master non vengono modificati automaticamente alla modifica dei dati del file correlato).

Tenere presente quanto segue:

1

Ciascuna relazione include solo un file master e un file correlato; tuttavia, è possibile definire più relazioni

a partire da

un file master e più relazioni

con

un file correlato.

1

Il file master di una relazione può essere un file correlato di un'altra relazione, mentre un file correlato di una relazione può essere il file master di un'altra relazione.

1

È possibile definire più relazioni tra gli stessi due file di database. Ad esempio, le relazioni possono fare riferimento a diversi campi di confronto.

1

È possibile definire una relazione all'interno di uno stesso file (

autocollegamento

). È possibile utilizzare un autocollegamento in un portale per visualizzare un sottogruppo di dati del file corrente, ad esempio tutti i dipendenti di ciascun manager. Per ulteriori informa-zioni sugli autocollegamenti, scegliere menu

Guida in Windows o Aiuto in Mac OS

>

Sommario e indice

, fare clic sulla scheda

Indice

e digitare

autocollegamenti

.

1

Se il file master è protetto da password, per definire le relazioni è necessario disporre della password master. Inoltre, quando si digi-tano i dati nel campo di confronto del file master, è possibile che venga richiesta l'immissione di una password per il file correlato se questo è protetto da password. Vedere “Definizione di password” a pagina 9-1.

1

È possibile creare una relazione molti-a-molti tra i file di database. Vedere “Creazione di relazioni molti-a-molti” a pagina 8-16.

Informazioni sui campi di confronto delle relazioni

Per la definizione e la selezione dei campi di confronto delle rela-zioni, tenere presente quanto segue:

1

Nella maggior parte dei casi, i campi di confronto utilizzati in una relazione contengono valori memorizzati uguali. Ad esempio, se un record del campo di confronto del file master contiene 009-845 e lo stesso valore è contenuto anche in un record del campo di confronto del file correlato, tra i due record viene stabilita una relazione.

Lista delle relazioni con la relazioneProdotti selezionata

Nomi dei campi associati allarelazione selezionata

Page 152: Guida FMPro

8-6

Guida per l’utente di FileMaker Pro

1

I campi di confronto utilizzati in una relazione possono presentare nomi diversi; ciò che conta per la creazione della relazione è che i campi di confronto contengano valori corrispondenti.

1

Il campo di confronto del file master può essere di qualsiasi tipo, ad eccezione di Contenitore. Il campo di confronto del file correlato può essere di qualsiasi tipo, ad eccezione di Contenitore, Globale o Riassunto.

1

È necessario che il campo di confronto del file correlato sia un campo indicizzabile.

1

Se i campi di confronto sono campi di testo, FileMaker Pro cerca per un minimo di 20 caratteri di ogni parola nel campo, fino a un massimo di 60 caratteri (compreso spazi vuoti).

1

Verificare che i campi di confronto utilizzati in una relazione presentino lo stesso tipo di dati.

1

Il campo di confronto del file master o del file correlato (o di entrambi) può contenere una formula di calcolo. Ad esempio, la formula

Prezzo unitario

nel campo di confronto del file master stabilisce una relazione con uno o più record del file correlato il cui campo di confronto contiene il valore del campo Prezzo unitario del file master. È inoltre possibile definire una formula di calcolo in modo che il campo di confronto corrisponda a più record. Ad esempio, la formula

Prezzo unitario < 1.000

del campo di confronto del file master stabilisce una relazione con tutti i record del file correlato il cui campo di confronto contiene un valore minore di 1.000.

1

È possibile aumentare il numero di record corrispondenti possibili nel file master o nel file correlato immettendo tutti i valori corrispon-denti possibili nel campo di confronto (chiamato anche

campo a chiavi multiple

o

campo a chiave complessa

). Si supponga di voler visualizzare in un portale del file master tutti i contratti di vendita stipulati da ciascun dipendente, compresi quelli stipulati da team di dipendenti. Per eseguire questa operazione, immettere nel campo di confronto del file correlato il nome di ciascun dipendente che ha stipulato il contratto immesso nel campo Nome contratto nello stesso record. Immettere ciascun nome nel campo di confronto su righe distinte, separate da un ritorno a capo. Se nel campo di confronto di un record del file master è contenuto uno dei nomi specificati, il contratto associato viene visualizzato nel portale del record corri-spondente. (Per la progettazione di un campo a chiavi multiple conte-nente numeri di identificazione, è opportuno ricordare che nei file di FileMaker Pro i campi Testo hanno un limite di 64.000 caratteri).

1

I campi di confronto possono contenere caratteri non alfanumerici. Scegliere menu

File

>

Definisci i campi

. Selezionare il campo di confronto nella lista, fare clic su

Opzioni

, quindi scegliere la scheda

Memorizzazione

. In

Lingua predefinita per indicizzare e ordinare il testo

, scegliere

ASCII

.

1

Il campo di confronto utilizzato per un database relazionale può essere un campo di destinazione del riferimento, a condizione che il riferimento non sia basato su una relazione che include il campo di confronto. Per un esempio di questo utilizzo del campo di confronto, vedere “Accesso ai dati correlati da un terzo file” a pagina 8-15.

Informazioni sui riferimenti

Per creare un riferimento ai dati è innanzi tutto necessario definire una relazione tra i dati corrispondenti nel file master e in un file correlato. Quindi, definire un riferimento per un campo nel file master che copia i dati da un campo del file correlato a un campo del file master.

Page 153: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati

8-7

Quando si immette un valore nel campo di confronto del file master, la relazione viene utilizzata per accedere al primo record del file correlato il cui campo di confronto contiene un valore corrispon-dente. Quindi, il valore del campo di origine del riferimento di tale record correlato viene copiato nel campo di destinazione del riferi-mento del record del file master nel quale è memorizzato il valore. I dati copiati nel file master non vengono modificati alla modifica del valore del file correlato, a condizione che i dati del campo di confronto del file master non vengano modificati. In caso di modifica dei dati, il riferimento viene ripetuto.

I dati copiati nel campo di destinazione del riferimento possono essere modificati, sostituiti o eliminati come qualsiasi altro tipo di dati (dal momento che il valore del riferimento appartiene al file master). È inoltre possibile aggiornare i dati del file master in modo che corrispondano ai dati modificati nel file correlato. Vedere “Defi-nizione dei riferimenti” a pagina 8-14.

Importante

Se lo stesso valore è presente nel campo di confronto di più record del file correlato, il valore viene copiato automaticamente solo dal primo record correlato. Il primo record correlato visualiz-zato dipende dall'eventuale ordinamento dei record correlati. Per ulteriori informazioni, vedere “Definizione delle relazioni per i data-base relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

Tenere presente quanto segue:

1

I valori dei campi di confronto utilizzati per i riferimenti possono essere corrispondenti anche se non sono uguali. Vedere “Informa-zioni sui campi di confronto delle relazioni” a pagina 8-5 e “Defini-zione di riferimenti tra i file” a pagina 8-14.

1

Per copiare i dati in un secondo campo che utilizza gli stessi campi di confronto, ad esempio per copiare un nome e un numero di tele-fono basati su un numero di identificazione del cliente corrispon-dente, definire un riferimento per il secondo campo e utilizzare la stessa relazione utilizzata per il primo campo.

Confronto tra i database relazionali e i riferimenti

La scelta di creare un database relazionale o di definire un riferi-mento dipende da come si prevede di utilizzare i dati di un altro file. Le seguenti informazioni possono aiutare nella scelta.

Utilizzare i database relazionali per:

1

Visualizzare e utilizzare i dati aggiornati di un file correlato (anche lo stesso file). Ad esempio, visualizzare i dati dei campi correlati per reperire il prezzo corrente di un articolo. Le modifiche apportate ai dati nei record correlati vengono visualizzate automaticamente anche nel file master.

C235ID cliente

Nome

42.83.91.04Telefono

ParigiCittà

C100ID cliente

Nome

555-3849Telefono

VancouverCittà

File master

C200ID cliente

SmithNome

File correlato

Relazione

Campo di destinazione del riferimento Campo di origine del riferimento

C200ID cliente

SmithNome

555-1234Telefono

New YorkCittà

C235ID cliente

Nome

42.83.91.04Telefono

ParigiCittà

C100ID cliente

Nome

555-3849Telefono

VancouverCittà

File correlato

C200ID cliente

SmithNome

555-1234Telefono

New YorkCittà

File masterRelazione

Campo di origine del primo riferimento

Campo di origine del secondo riferimento

Campo di destinazione del primo riferimento

Campo di destinazione del secondo riferimento

C200ID cliente

SmithNome

555-1234Telefono

Page 154: Guida FMPro

8-8

Guida per l’utente di FileMaker Pro

1

Impostare e gestire i dati in modo efficiente e flessibile. Anziché creare numerosi file di database contenenti più ricorrenze di dati, è possibile memorizzare singole ricorrenze di un valore in file di dimensioni più ridotte. È quindi possibile utilizzare i dati in vari modi. È possibile modificare i dati in una singola posizione, elimi-nando i dati duplicati e migliorandone la precisione.

1

Risparmiare spazio su disco, dal momento che i dati vengono memorizzati in una sola posizione.

Utilizzare i riferimenti per:

1

Copiare i dati da un file correlato (anche lo stesso file) e mantenerli come copia, anche in caso di modifica dei dati del file correlato. Ad esempio, è possibile utilizzare un riferimento per copiare in un file Fattura il prezzo di un articolo al momento dell'acquisto. Il prezzo nel file Fattura rimane invariato, anche in seguito alla modifica del prezzo nel file correlato.

1

Conservare i file contenenti riferimenti, se non si desidera conver-tirli in un database relazionale.

Nota

È opportuno che i database relazionali complessi o le serie complesse di riferimenti vengano gestite da un amministratore che conosce la struttura e la gestione del database. L'amministratore potrebbe inoltre insegnare agli utenti ad utilizzare il database.

Utilizzo dei database relazionali

Importante

Prima di iniziare, è necessario conoscere le informazioni della sezione precedente “Confronto tra i database relazionali e i rife-rimenti”.

Pianificazione di un database relazionale

Innanzi tutto, è opportuno pianificare un database su carta. Per piani-ficare un database relazionale, utilizzare le istruzioni descritte di seguito.

Nota

I file citati in questa sezione sono solo un esempio.

1.

Iniziare definendo i seguenti elementi:

1

Informazioni da inserire nel database

1

File di database richiesti

1

Campi contenuti in ciascun file di database

1

Dati comuni ai diversi file di database

Ad esempio, nel caso di un'agenzia di viaggi, può essere opportuno creare un gruppo di file contenenti tutte le informazioni sui clienti, sui viaggi offerti dalla società e sulle fatture.

2.

Determinare i file di database e i dati da inserire e definire i campi che conterranno i dati comuni. Annotare su carta i nomi dei file e dei campi.

Ciascun file è relativo a un singolo oggetto e tutti i campi del file descrivono solo tale oggetto. L'oggetto del file consente di indivi-duare il file più appropriato per memorizzare i dati e la posizione in cui utilizzare i dati di un file correlato.

Informazioni

File di database

Campi

Dati comuni

Page 155: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati

8-9

Ad esempio, un file Rotta potrebbe contenere i campi relativi al numero di identificazione della rotta, alla città di partenza e alla città di destinazione. Un file Viaggio potrebbe contenere i campi relativi al numero di identificazione e al nome del viaggio.

3.

Determinare uno o più campi di confronto per ciascun file e racchiuderli con un cerchio.

Ciascuna relazione utilizza un campo di confronto del file master e un campo di confronto del file correlato. I campi di confronto vengono inoltre utilizzati per determinare se è necessario aggiungere un nuovo record al file. In un sistema di database efficiente, questo campo contiene spesso (ma non sempre) un valore unico per ciascun record.

Ad esempio, nel file Cliente può essere opportuno assegnare a ciascun cliente un numero di identificazione unico. Il numero di identificazione del cliente viene immesso nel file solo se è necessario inserire un nuovo cliente: l'esistenza di un numero cliente determina l'esistenza di un record.

4.

Per ciascun file, definire i campi in cui memorizzare i dati e i campi che invece utilizzeranno dati di altri file (correlati). Tracciare una riga sui campi duplicati dei file master. Questi campi saranno i campi correlati del database.

È opportuno che nei campi di ciascun file di database sia memoriz-zata una singola ricorrenza dell'oggetto del file di database. Ad esempio, nei campi di un record del file Clienti (numero di identifi-cazione, nome, indirizzo e numero di telefono del cliente) vengono memorizzate tutte le informazioni relative a un solo cliente.

ID cliente

Via

Codice postale

Nome cliente

Città

ID viaggio

File Cliente

File Rotta

Nome viaggio

File Viaggio

Telefono

ID rotta

Destinazione

OrigineID viaggio

ID rotta

Destinazione

Nome viaggio

Origine

ID cliente

Via

Codice postale

Nome cliente

Città

ID viaggio

File Cliente

File Rotta

Nome viaggio

File Viaggio

Telefono

ID rotta

Destinazione

Origine

ID viaggio

ID rotta

Destinazione

Nome viaggio

Origine

Page 156: Guida FMPro

8-10

Guida per l’utente di FileMaker Pro

5.

Determinare la relazione tra i file. Tracciare una linea tra ciascun campo di confronto del file master e il campo di confronto corrispon-dente del file correlato.

La relazione tra i file di database viene definita quando i relativi campi di confronto contengono dati corrispondenti.

La definizione delle relazioni tra i file di database indica la posizione in un file in cui è possibile utilizzare i dati memorizzati in un altro file.

6.

Definire quali utenti utilizzeranno il database ed eventualmente stabilire se si desidera limitare l'accesso ad alcuni file o campi.

Per informazioni sull'impostazione delle password e dei privilegi di accesso, vedere capitolo 9, “Protezione dei database con password e gruppi”.

Suggerimento

Se si utilizzano campi contenenti numeri di identifica-zione, è opportuno definire le formattazioni dei campi in fase di pianificazione dei file di database. Ad esempio, il numero di identi-ficazione del cliente può essere costituito da un numero di telefono, un numero di serie o dalla combinazione di un numero di telefono e di un nome.

ID cliente

Via

Codice postale

Nome cliente

Città

ID viaggio

File Cliente

File Rotta

Nome viaggio

File Viaggio

Telefono

ID rotta

Destinazione

Origine

ID viaggio

ID rotta

Destinazione

Nome viaggio

Origine

ID cliente

Via

Codice postale

Nome cliente

Città

ID viaggio

File Cliente

File Rotta

Nome viaggio

File Viaggio

Telefono

ID rotta

Destinazione

Origine

ID viaggio

ID rotta

Destinazione

Nome viaggio

Origine

Page 157: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati

8-11

Creazione di database relazionali: panoramica

Dopo aver pianificato un database relazionale, è possibile crearlo utilizzando le seguenti linee guida. Per istruzioni dettagliate, vedere la sezione successiva “Definizione delle relazioni per i database rela-zionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

1.

Creare i file di database e definire i campi.

2.

Definire le relazioni da utilizzare.

3.

A seconda che si desideri utilizzare i dati di uno o più record corre-lati in ciascun record del file master, posizionare uno o più campi correlati direttamente nel formato o in un portale del formato.

1

Nel caso di un campo correlato singolo, posizionare il campo correlato direttamente nel formato scheda.

1

Nel caso di un campo correlato in un portale, creare il portale nel formato scheda e quindi posizionare il campo correlato nel portale.

Per posizionare i campi correlati e i portali, utilizzare il modo Formato scheda; quindi, lavorare con i dati dei record correlati utiliz-zando un modo qualsiasi.

Importante

Dopo aver creato i file per un database relazionale o un riferimento, verificare che nel computer o nella rete non siano presenti altri file con lo stesso nome. Per duplicare i file o creare nomi di file simili, duplicare ciascun file separatamente creando un nome unico per ciascuna copia del file. Memorizzare i file di backup su un disco rimovibile e rimuovere il disco. Utilizzare un'utilità di compressione o di archiviazione per rendere i file non disponibili come file di FileMaker Pro.

Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti

Nella lista delle relazioni, è possibile definire una relazione per un database relazionale o un riferimento. Ad esempio, è possibile defi-nire una relazione quando si crea un file o un formato scheda, si defi-nisce un riferimento, si aggiunge un campo correlato o si crea un portale in un formato scheda. Per la descrizione della lista delle rela-zioni, vedere “Creazione di relazioni tra i file” a pagina 8-4.

Quando si definisce una relazione, è inoltre possibile definire un criterio di ordinamento per i campi correlati. Eseguire tale opera-zione nel caso in cui un campo correlato sia posizionato direttamente nel formato per accedere e visualizzare il primo record correlato di un criterio di ordinamento specifico (ad esempio il valore maggiore o minore). Ad esempio, visualizzare la data più recente di ritiro dal magazzino di un ricambio. Inoltre, ordinare i record correlati per accedere e visualizzare più record in un criterio di ordinamento specifico in un portale.

Per definire le relazioni tra i file:

1.

Nel file master, scegliere menu

File

>

Definisci le relazioni

. In alter-nativa, scegliere

Definisci le relazioni

nella lista delle relazioni.

2.

Nella finestra di dialogo Definisci le relazioni, fare clic su

Nuova

.

Relazioni correnti definite nel file master

Page 158: Guida FMPro

8-12

Guida per l’utente di FileMaker Pro

3.

Nella finestra di dialogo visualizzata, fare doppio clic sul nome del file correlato, vale a dire il file con il quale definire una relazione.

4.

Nella finestra di dialogo Modifica la relazione, in

Nome relazione

, digitare un nome unico per la relazione oppure confermare il nome predefinito proposto .

Non includere nel nome i due punti (:). Eventuali spazi alla fine del nome verranno ignorati.

Per sostituire il file correlato, fare clic su

Specifica file

, quindi scegliere un nome di file diverso. Vedere “Modifica delle relazioni” a pagina 8-13.

5.

Selezionare un campo di confronto per il file master (corrente) nella lista a sinistra e un campo di confronto per il file correlato nella lista a destra. Fare clic una volta su ciascun nome di campo per sele-zionarlo.

Per ulteriori informazioni sui campi di confronto, vedere “Informa-zioni sui campi di confronto delle relazioni” a pagina 8-5.

6.

Per ordinare i record correlati, selezionare

Ordina i record correlati

. Quindi, nella finestra di dialogo Specifica ordinamento, specificare le istruzioni di ordinamento per i campi correlati. Vedere “Ordina-mento dei record” a pagina 3-8.

La selezione di questa opzione non ha effetto sui criteri di ordina-mento del file correlato.

7.

A seconda del tipo di relazione che si desidera definire (per un riferimento o per un database relazionale), eseguire una delle seguenti operazioni:

1

Se la relazione viene definita per un riferimento, fare clic su

OK

, quindi su

Esci

.

1

Se la relazione viene definita per un database relazionale, è possi-bile selezionare ulteriori opzioni. Al termine, fare clic su

OK

, quindi su

Esci

.

Tenere presente quanto segue:

1

Per informazioni sulla creazione di portali e campi correlati, vedere “Creazione e formattazione di portali per l'inserimento di campi correlati” a pagina 6-22.

1

Se l'opzione

Ordina i record correlati

è selezionata e i dati di un campo correlato di un portale vengono modificati, i record del portale vengono riordinati ogni volta che la relazione viene ristabi-lita. (Ad esempio, quando si passa all'esterno del record e quindi si torna ad esso o si modifica il valore del campo di confronto.)

Selezionareun campo di

confrontonel filemaster

Selezionare un campo di confronto nel file correlato

Digitare il nome della relazione

Per Selezionare

Eliminare automaticamente i record corrispon-denti nel file correlato quando si elimina un record nel file master. Vedere “Eliminazione di record” a pagina 2-6. È possibile che i record correlati non siano visibili nel formato corrente.

Eliminando un record di questo file, vengono eliminati anche i record correlati

Aggiungere record al file correlato tramite l'immissione di dati nei campi correlati del file master. Vedere “Aggiunta e duplicazione di record” a pagina 2-5.

Se il file correlato è bloccato o protetto da scrit-tura o non si dispone dei privilegi di accesso per la creazione di record, i nuovi record non vengono aggiunti al file correlato.

Consenti la creazione di record correlati

Page 159: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati 8-13

1 Nella finestra di dialogo Definisci le relazioni, è possibile modifi-care l'ordine delle relazioni in base al nome della relazione, alla rela-zione, al nome del file correlato, all'ordine di creazione o all'ordine personalizzato. Fare clic sull'intestazione di colonna in base alla quale si desidera eseguire di nuovo l'ordinamento oppure scegliere l'opzione desiderata nella casella In ordine. Quando si esegue il nuovo ordinamento in base alla relazione o al nome di file correlato, le defi-nizioni vengono ordinate a livello secondario in base al nome della relazione. Quando si apre la finestra di dialogo, le definizioni vengono visualizzate nell'ultimo ordine utilizzato. L'ordine predefi-nito è l'ordine di creazione.

Modifica delle relazioniLa modifica di una relazione ha effetto sull'accesso ai record del file correlato e quindi sulle informazioni visualizzate nei record del file master.

Quando si elimina o si modifica una relazione, le modifiche influi-scono su tutti i record utilizzati nella relazione (nel file master e nel file correlato).

Per modificare le relazioni:

1. Nel file master, scegliere menu File > Definisci le relazioni. In alter-nativa, scegliere il nome della relazione oppure Definisci le relazioni nella lista delle relazioni.

2. Nella finestra di dialogo Definisci le relazioni, selezionare la rela-zione da modificare, quindi selezionare un'opzione.

3. Per modificare la relazione, apportare le modifiche nella finestra di dialogo Modifica la relazione, fare clic su OK, quindi su Esci.

Scegliere il tipo di ordinamento delle relazioni

Fare clic sulle intestazioni di colonna per ordinare le relazioni

Per Fare clic su

Eliminare la relazione Elimina, scegliere Elimina nella finestra di dialogo di conferma, quindi fare clic su Esci. È inoltre oppor-tuno eliminare tutti i riferimenti alla relazione nel file master.

Creare rapidamente una relazione simile

Duplica. Per modificare la relazione, selezionare la relazione duplicata e fare clic su Modifica. Quindi vedere il punto 3.

Modificare la relazione Modifica, quindi vedere il punto 3.

Per Eseguire questa operazione

Rinominare una relazione In Nome relazione, digitare un nuovo nome.

Scegliere un file correlato diverso

Fare clic su Specifica file. Nella finestra di dialogo visualizzata, fare doppio clic sul nome del file corre-lato da utilizzare. Nella finestra di dialogo Modifica la relazione, selezionare i campi di confronto della relazione.

Sostituire i campi di confronto

Selezionare un nuovo campo di confronto nel file master, nel file correlato o in entrambi.

Lista delle relazioni

Page 160: Guida FMPro

8-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Scelta di una relazione diversa per un portaleImportante Per visualizzare i dati desiderati nel portale, verificare che tutti i campi utilizzino la stessa relazione del portale. (Un campo correlato che utilizza una relazione diversa visualizza una sola ricor-renza dei dati.)

1. Nel modo Formato scheda, fare doppio clic sul portale.

2. Nella finestra di dialogo Imposta il portale, scegliere una relazione in Mostra i record di, quindi fare clic su OK.

3. Se necessario, eliminare dal portale i campi correlati esistenti, quindi posizionare nel portale i nuovi campi correlati che utilizzano la nuova relazione.

Riassunto dei dati nei portaliÈ possibile riassumere i dati contenuti nelle righe di un portale. Il portale può contenere record di un altro file correlato o dello stesso file, tramite una relazione definita con il file corrente (autocollega-menti).

1. Nel modo Formato scheda, creare un campo Calcolato nel file master. Vedere “Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6 e “Informazioni sulle formule” a pagina 11-1.

2. Definire una formula per il campo comprendente una funzione aggregata per il tipo di calcolo riassuntivo che si desidera eseguire. Vedere “Funzioni aggregate” a pagina 11-8.

Ad esempio, nel caso di un campo Totale che calcola il totale dei valori del campo correlato Prezzo (contenuto in un portale e che utilizza la relazione Articoli campionario), definire la seguente formula:

Somma(Articoli campionario::Prezzo)

Definizione di riferimenti tra i fileImportante Prima di iniziare, è necessario conoscere le informazioni contenute in “Confronto tra i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-7.

Definizione dei riferimenti1. Definire una relazione per il riferimento (vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11).

2. Nel file master, scegliere menu File > Definisci i campi.

3. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, fare doppio clic sul campo di destinazione del riferimento, vale a dire il campo del file master nel quale copiare i dati. In alternativa, creare un campo, quindi fare doppio clic su di esso.

4. Fare clic sulla scheda Immissione automatica, quindi selezionare Valore di riferimento.

5. Nella finestra di dialogo Riferimento, scegliere la relazione da utilizzare nella lista delle relazioni.

6. Nella lista dei nomi di campo, selezionare il campo di origine del riferimento, vale a dire il campo del file correlato dal quale copiare i dati.

7. Selezionare le opzioni per il riferimento.

Modificare altre opzioni della relazione

Selezionare o disattivare le opzioni desiderate. Vedere “Definizione delle relazioni per i database relazionali e i riferimenti” a pagina 8-11.

Per Eseguire questa operazione

Per Eseguire questa operazione

Determinare le operazioni da eseguire quando i valori dei campi di confronto non corri-spondono esattamente

In Se non vi è esatta corrispondenza, è possibile scegliere di non copiare il valore, di copiare il valore inferiore o superiore successivo conte-nuto nel campo di origine del riferimento oppure di visualizzare un messaggio o dati personalizzati. (Nella casella di testo, immet-tere il messaggio o i dati, fino a un massimo di 255 caratteri.)

Page 161: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati 8-15

8. Fare clic su OK, quindi di nuovo su OK, quindi su Esci.

Tenere presente quanto segue:

1 Verificare che il tipo del campo di origine del riferimento corri-sponda al tipo del campo di destinazione; in caso contrario, i risultati possono essere diversi da quelli previsti.

1 Per modificare un riferimento, verificare in Immissione automatica che sia selezionata l'opzione Valore di riferimento, fare clic su Speci-fica, quindi apportare le modifiche desiderate. Per interrompere o sospendere l'utilizzo di un riferimento, disattivare l'opzione di immissione automatica Valore di riferimento.

1 Se i dati del file correlato vengono modificati e si desidera che il file master contenga i nuovi valori, è possibile stabilire un nuovo riferimento ai dati. Per ulteriori informazioni, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare aggiornamento dei dati.

Accesso ai dati correlati da un terzo fileA volte può essere necessario accedere ai valori da un campo conte-nente valori utilizzati da un altro file. Non è possibile accedere diret-tamente a un campo di un file con numerose relazioni già in uso come file correlato in un altro file. Tuttavia, è possibile definire campi Calcolato intermedi per accedere ai campi con più relazioni.

Si supponga di voler inserire in un file Fatture i dati di un campo Nome ricambio (contenuto in un file Ricambi). Il file Fatture utilizza dati correlati di un file Articoli campionario, mentre il file Articoli campionario utilizza dati correlati del file Ricambi. Tuttavia, il file Articoli campionario non utilizza il campo Nome ricambio del file Ricambi. (Il file Fatture utilizza altri valori del file Articoli campio-nario, mentre il file Articoli campionario contiene alcuni campi non presenti nei file Ricambi e Fatture).

Impedire la copia nel campo di destinazione del riferimento dei dati nulli (vuoti) del campo di origine del riferimento.

Selezionare Non copiare il contenuto se vuoto. (Deselezionare questa opzione per consentire la copia dei dati vuoti.)

Per Eseguire questa operazione

Selezionare un'opzione per i dati non corrispondenti nei campi di confronto

Selezionareil campo diorigine delriferimento

Scegliere la relazione da utilizzare o definirne una nuova

Seselezionata,

impedisce lacopia deidati nulli

ID fattura

ID ricambio

Prezzo unitario

Quantità

Prezzo esteso

Nome ricambio

Articoli campionario

ID cliente

Nome agente

ID fattura

Data ordine

Fatture

ID ricambio

Prezzo unitario

Nome ricambio

Ricambi

Relazione IDfattura

Relazione ID ricambio

CampoCalcolato

Page 162: Guida FMPro

8-16 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Questo tipo di utilizzo del campo Calcolato assicura che i dati del campo (Nome ricambio del file Articoli campionario) vengano modificati automaticamente alla modifica del valore del campo Nome ricambio del file Ricambi e impedisce che si verifichino errori di duplicazione dei dati.

Per accedere ai dati da un terzo file:

1. Nel file intermedio, creare un nuovo campo e impostarlo come campo Calcolato.

Nell'esempio, creare un campo Nome ricambio nel file Articoli campionario.

2. Definire una formula per il nuovo campo utilizzando la seguente sintassi:

Nome relazione::Nome campo correlato

Nome relazione è la relazione definita tra il file intermedio (nell'esempio, il file Articoli campionario) e il primo file (il file Ricambi). Nome campo correlato è il nome del campo del primo file (il campo Nome ricambio del file Ricambi) contenente i dati che si desidera calcolare nel file intermedio (il file Articoli campionario).

3. Utilizzare il nuovo campo Calcolato nel terzo file come campo correlato.

Nell'esempio, posizionare il campo correlato Nome ricambio del file Articoli campionario in un formato del file Fatture.

Nota È inoltre possibile definire un riferimento in un campo di un file intermedio per copiare i dati di un campo di un terzo file, nel caso in cui si desideri mantenere invariati i dati del file intermedio. Tale campo può essere quindi utilizzato come campo correlato in un terzo file. Nell'esempio, il campo Prezzo unitario del file Articoli campio-nario è un riferimento al campo Prezzo unitario del file Ricambi. Il riferimento utilizza la relazione ID ricambio.

Creazione di relazioni molti-a-moltiIn una relazione uno-a-uno, un record del file master è correlato a un record del file correlato. In una relazione uno-a-molti, un record del file master è correlato a più record del file correlato. In FileMaker Pro, è inoltre possibile creare una relazione molti-a-molti nella quale più record di un file di database sono correlati a più record di un altro file di database e più record di tale file sono correlati a più record del primo file. (Nell'esempio della precedente sezione, il file Fatture e il file Prodotti sono correlati da una relazione molti-a-molti, dal momento che una determinata fattura può contenere più prodotti e un determinato prodotto può essere contenuto in più fatture).

Per creare una relazione molti-a-molti tra i file di database, creare un file di collegamento distinto (o una tabella di collegamento) corre-lato agli altri due file. Il file di collegamento consente la condivisione dei dati comuni tra i due file.

Si supponga di disporre di due file, Dipendenti e Corsi. Si desidera individuare quali dipendenti frequentano un determinato corso e quali corsi vengono frequentati da un determinato dipendente. Prima di creare il file di collegamento e di definire le relazioni, i file di data-base presentano il seguente aspetto:

ID dipendente

Nome

Settore

Dipendenti

ID corso

Titolo

Data

Corsi

Page 163: Guida FMPro

Utilizzo dei file correlati 8-17

Dopo la creazione di un file di collegamento e la definizione delle relazioni molti-a-molti, i file di database presentano il seguente aspetto:

Per ulteriori informazioni sulla creazione di relazioni molti-a-molti tra i file di database, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare relazione molti-a-molti.

ID dipendente

Nome

Settore

Dipendenti

ID corso

Titolo

Data

CorsiID dipendente

ID corso

Dipendenti

CorsoDip (file di collegamento)

Corsi

Titolo Nome

CampiCalcolato

RelazioniRelazioni

Page 164: Guida FMPro
Page 165: Guida FMPro

Capitolo 9Protezione dei database con password e gruppi

Quando nel database vengono memorizzate informazioni riservate o si desidera limitare la possibilità di modifica dei formati o di altri elementi, è possibile implementare un sistema di controllo accessi. Questo sistema impedisce l'apporto di modifiche indesiderate o impreviste a campi, formati o script.

Questo capitolo descrive le modalità di protezione dei file di FileMaker Pro tramite l'impostazione di privilegi di accesso per le password e i gruppi. Verranno trattati i seguenti argomenti:

1 impostazione di password per limitare l'accesso a tutti gli elementi di un file

1 impostazione di gruppi per limitare l'accesso a elementi specifici del file (quali campi e formati)

Quando si protegge il database impedendo o limitando l'accesso tramite privilegi di accesso, la password è necessaria per accedere al database da qualsiasi posizione: dal computer locale, dalla rete, dal Web o da un'applicazione client ODBC.

Definizione di passwordQuando si definiscono le password per un file, si specificano i dati ai quali sarà consentito l'accesso e le attività che sarà possibile svol-gere. Quando un utente apre un file provvisto di password, vengono disattivati i comandi non disponibili per tale password.

Per definire le password:

1. Aprire il file.

2. Scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Password.

Se nel menu File non appare il comando Privilegi d'accesso, il file è stato aperto con accesso limitato; in tal caso, il comando di menu viene convertito in Modifica la password. Per la password master, rivolgersi all'amministratore del database.

3. Nella finestra di dialogo Definisci le password, digitare la password che verrà utilizzata per l'accesso al file.

1 Le password possono avere una lunghezza massima di 31 caratteri e non riconoscono le maiuscole.

1 Memorizzare la password in un luogo sicuro, in modo da poterla recuperare all'occorrenza.

1 È possibile limitare l'accesso a un file senza richiedere l'immis-sione della password semplicemente lasciando vuota l'area della password.

4. Selezionare le attività consentite quando si dispone di questa password.

Selezionare Per consentire agli utenti con questa password di

Accesso all'intero file Eseguire qualsiasi operazione con record, formati e script. Questo privilegio crea una password master, e consente l'accesso a tutte le attività del file.

Esamina i record Visualizzare i dati nei record. (Questa opzione è sempre attivata.) Per limitare la visualizzazione soltanto a determinati campi, definire i gruppi.

Stampa record Stampare uno o più record

Esporta record Esportare uno o più record oppure accedere alle opzioni di condivisione di FileMaker Pro, che consentono agli utenti di condividere i dati di FileMaker Pro in rete, sul Web, tramite ODBC o di copiare il gruppo individuato.

Page 166: Guida FMPro

9-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

5. Scegliere una categoria corrispondente ai comandi di menu acces-sibili agli utenti con questa password, quindi fare clic su Crea. Tutte e tre le opzioni consentono di passare da una finestra all'altra

del database, eseguire script del menu Script, fare clic su pulsanti o formati, aprire la Guida in linea di FileMaker Pro, modificare le preferenze relative alle applicazioni e aprire, creare o chiudere file di FileMaker Pro.

6. Per le password aggiuntive, ripetere i passaggi da 3 a 5.

Ignorare gli avvisi Immettere dati non corrispondenti ai criteri di conva-lida impostati per un campo. (Vedere “Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10.)

Definisci i formati scheda

Creare o modificare tutti i formati. Definire gruppi per controllare l'accesso ai singoli formati.

Modifica gli script Creare o modificare script. (Gli script possono essere eseguiti da qualsiasi utente; tuttavia, nel caso di limita-zioni di accesso, è possibile che alcune istruzioni degli script non vengano eseguite.)

Definisci le liste valori Creare o modificare le liste valori. (Per modificare una lista valori nel modo Usa, un utente deve disporre dell'accesso Crea record o Modifica record.)

Crea record Creare record e immettere dati nei record. Ciò consente agli utenti di modificare le liste valori nel modo Usa, a condizione che l'opzione Includi "Modifica..." sia selezio-nata.

Modifica record Modificare le informazioni in tutti i record. Ciò consente agli utenti di modificare le liste valori nel modo Usa, a condizione che l'opzione Includi "Modi-fica"... sia selezionata. Definire gruppi per controllare l'accesso ai singoli campi o formati.

Elimina record Eliminare uno o più record.

Selezionare Per consentire agli utenti con questa password di

Scegliere Per

Normale Attivare tutti i comandi di menu associati ai privilegi selezio-nati nel passaggio precedente.

Solo modifica Attivare i comandi che consentono soltanto attività di base di immissione dati. L'impostazione disattiva la ricerca, l'ordina-mento, l'accesso al modo Formato scheda e altre opzioni. I comandi di menu disponibili dipendono anche dal livello di accesso selezionato nel passaggio precedente.

Nessuno Disattivare tutti i comandi di menu per il file corrente (salvo i comandi di sistema comuni e l'esecuzione di script).

Fare clic per definire i gruppi

Passworddefinite nel

file

Nessunapassword

Fare clic per associare le password a gruppi esistenti

Deselezionare per limitare l'accessoSelezionare i privilegi di accesso per gli utenti con questa password

Scegliere i comandi di menu per gli utenti con questa password

Page 167: Guida FMPro

Protezione dei database con password e gruppi 9-3

7. Per limitare l'accesso a campi o formati specifici, fare clic su Gruppi ed eseguire i passaggi della sezione successiva, “Definizione dei gruppi”.

8. Fare clic su Esci.

Importante Una volta definita una password master, annotarla e archiviarla in un luogo sicuro. Se la password va perduta, non sarà possibile riottenere l'accesso completo al file. È possibile definire più password master.

Tenere presente quanto segue:

1 Anche quando il database ha un solo utente, è consigliabile proteg-gerlo con una password. In tal modo si impedisce comunque l'accesso non autorizzato ai dati o la modifica della struttura del data-base.

1 Creare password semplici da ricordare, ma non abbastanza semplici da essere indovinate facilmente. Se si annotano le password, archiviarle in un luogo sicuro lontano dal computer.

1 I privilegi di accesso di FileMaker Pro sono indipendenti dai privi-legi di accesso del sistema operativo. Per proteggere i file, utilizzare le password di FileMaker Pro.

1 Per l'accesso ai dati di file correlati, è necessario disporre dei privi-legi di accesso appropriati. Ad esempio, per aggiungere dati a un campo correlato, è necessario disporre del privilegio che consente di modificare o creare record nel file correlato. Se i file correlati o i file con script esterni utilizzano la stessa password, FileMaker Pro la riutilizza senza visualizzare alcun avviso.

1 È possibile definire una password vuota che limiti l'accesso a un file per tutti gli utenti. Quando il file viene aperto, è possibile premere Invio o Ritorno per accedervi. L'opzione consente l'accesso limitato al file senza la necessità di conoscere o specificare una password. Quando si accede a un file con una password vuota sul Web, viene utilizzata automaticamente la password vuota. Pertanto, tutti gli utenti Web avranno accesso ai privilegi assegnati alla password vuota.

1 È possibile impostare una password predefinita che viene utilizzata automaticamente all'apertura del file. Ciò consente l'accesso a chiunque apra il file di database e non attivi la finestra di dialogo di richiesta password. Per impostare una password predefinita, scegliere menu Modifica > Preferenze > Documento. Attivare Usa password predefinita, quindi digitare la password già definita. Sarà disponibile il livello di accesso correlato alla password. Per ignorare temporaneamente la password predefinita e immetterne un'altra, aprire il file tenendo premuto Maiusc (Windows) o Opzione (Mac OS).

Eliminazione o modifica di passwordPer Eseguire questa operazione

Eliminare una password Scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Password. Selezionare la password nella finestra di dialogo Definisci le password, quindi fare clic su Elimina. Nella finestra di dialogo di conferma, fare clic su Elimina, quindi su Esci. Alla richiesta, digitare la password master, quindi fare clic su OK.

Cambiare una password se si conosce la password master

Scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Password. Selezionare la password nella finestra di dialogo Definisci le password. Modificare la password, verifi-care i privilegi corrispondenti, quindi fare clic su Modifica. Fare clic su Esci. Alla richiesta, digitare la password master, quindi fare clic su OK.

Cambiare la propria password se non si conosce la password master

Scegliere menu File > Modifica la password. Digitare la vecchia password. Digitare la nuova password, digitarla di nuovo per confermarla, quindi fare clic su OK.

Quando viene definita una password vuota, è possibile aprire il file senza specificare una password.

Page 168: Guida FMPro

9-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Importante Quando il file è utilizzato da più utenti, non modificare una password se non dopo aver avvisato gli altri utenti.

Definizione dei gruppiDopo aver definito le password, definire i gruppi per limitare l'accesso a campi e formati specifici. Ad esempio, per far sì che gli utenti finali immettano e modifichino dati in alcuni (ma non tutti) i campi, utilizzare i gruppi per specificare i campi ai quali è consentito l'accesso.

Per definire un gruppo:

1. Aprire il file utilizzando la password master.

1 Se non sono state definite password, seguire i passaggi in “Defini-zione di password” a pagina 9-1, quindi fare clic su Gruppi nella fine-stra di dialogo Definisci le password.

1 Per la definizione dei gruppi, è necessario accedere al file in modo esclusivo.

2. Scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Gruppi.

3. Nella finestra di dialogo Definisci i gruppi, digitare un nome per il gruppo, quindi fare clic su Crea.

4. Fare clic su Accesso per assegnare privilegi ai gruppi.

Per aggiungere più gruppi, specificare nomi di gruppo aggiuntivi prima di fare clic su Accesso.

5. Nella finestra di dialogo Privilegi di accesso, selezionare il gruppo per impostare privilegi aggiuntivi.

6. Assegnare le password al gruppo facendo clic sul punto elenco posto accanto a ciascuna password.

Fare clic sui punti elenco, e non sui nomi delle password. Un punto elenco pieno indica che il gruppo utilizza la password. Un punto elenco grigio indica che la password non è utilizzata dal gruppo sele-zionato. Nell'esempio precedente, il gruppo Marketing utilizza la password Auto. La password master, Treno, è visualizzata in gras-setto.

7. Impostare i privilegi di accesso relativi a formati e campi specifici facendo clic sui punti elenco che li affiancano.

Gruppi definitinel file

Digitare unnuovo nomeper il gruppo

Fare clic per asso-ciare le password a un gruppo

Fare clic per definire o modificare le password

Per rendere un campo o un formato Eseguire questa operazione

Accessibile (può essere modificato) Fare clic sul punto elenco posto accanto al campo o al formato fino a quando non diventa nero ( ).

Di sola lettura (può essere visualiz-zato ma non modificato)

Fare clic sul punto elenco accanto al campo o al formato fino a quando non diventa vuoto ( ).

Password master

Grupposelezionato

Chiave

Panoramica dei privilegi di accesso per il gruppo Marketing

Page 169: Guida FMPro

Protezione dei database con password e gruppi 9-5

8. Fare clic su Salva per salvare le impostazioni correnti o su Ripris-tina per ripristinare l'ultima versione salvata delle impostazioni.

9. Fare clic su Esci per tornare alla finestra di dialogo Definisci i gruppi, quindi fare di nuovo clic su Esci per chiudere la finestra di dialogo.

Per modificare i privilegi per i gruppi, tornare alla tabella generale (scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Tabella generale). La tabella generale visualizza le password associate a ciascun gruppo e i campi e i formati accessibili per ciascun gruppo.

Nell'esempio che segue, quando nella tabella generale è selezionato il gruppo vendite, appare quanto segue:

1 Gli utenti che immettono la password Aeroplano sono associati al gruppo Vendite. Ciò è evidenziato dal fatto che il punto elenco accanto alla password è Accessibile (nero).

1 Gli utenti del gruppo Vendite possono visualizzare, ma non modi-ficare, il contenuto del campo, indipendentemente dal formato attivo. Ciò dipende dal fatto che tutti i campi del gruppo Vendite sono impostati su Sola lettura. Gli utenti non possono visualizzare i dati del Resoconto utili né i formati Costi pubblicità, in quanto i privi-legi sono impostati su Non accessibile.

1 Nell'esempio precedente (la tabella generale dei privilegi di accesso per il gruppo Marketing), gli utenti che immettono la password Auto possono visualizzare e modificare i record tramite i formati Lista prodotti, Listino prezzi, e Costo pubblicità. Gli utenti possono visualizzare, ma non modificare, i dati nel formato Inventario corrente e non possono visualizzare o modificare i record tramite il formato Resoconto utili. Inoltre, non possono visualizzare né modificare i campi Costo e Quantità disponibile e possono soltanto visualizzare i dati nel campo Stato, indipendentemente dal formato in cui appaiono i campi.

Tenere presente quanto segue:

1 I gruppi consentono agli amministratori di database di gestire l'accesso a campi o formati specifici. Se non è necessario limitare l'accesso a formati o campi specifici, semplificare i privilegi di accesso utilizzando soltanto le password.

1 Le password master consentono l'accesso all'intero file.

1 La stessa password master può essere associata a più gruppi. Ad esempio, per fornire a un contabile l'accesso ai campi e ai formati dei gruppi Vendite e Inventario, associare la password del contabile a entrambi i gruppi.

Non accessibile (non può essere visualizzato né modificato)

Fare clic sul punto elenco accanto al campo o al formato fino a quando non diventa grigio ( ).

Per rendere un campo o un formato Eseguire questa operazione

Panoramica dei privilegi di accesso per il gruppo Vendite

Page 170: Guida FMPro

9-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 È possibile associare un gruppo a più password. Ad esempio, è possibile assegnare password separate a ciascun componente di un gruppo di contabili. Tutti gli utenti hanno accesso agli stessi campi e formati (accesso determinato dal gruppo), ma soltanto i responsabili possono apportare modifiche al file (privilegio determinato dalle password).

1 Non è necessario che gli utenti finali conoscano la funzionalità dei gruppi. Sarà sufficiente che l'utente finale digiti la password asso-ciata al proprio gruppo.

Suggerimento Per visualizzare le associazioni tra formati e campi, scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Tabella generale. Per l'accesso alla tabella generale, il database deve essere utilizzato da un solo utente. Ad esempio, se si desidera eliminare un campo ma non si è certi di quali formati saranno interessati dall'eliminazione, sele-zionare il campo nella finestra di dialogo Privilegi di accesso. I formati con punti elenco pieni contengono il campo selezionato.

Eliminazione o modifica di gruppiPer l'eliminazione o la modifica di gruppi, il file deve essere utiliz-zato da un solo utente, che accede tramite la password master.

Password e gruppi a confrontoLe password e i gruppi sono correlati tra loro. Le password limitano le azioni consentite agli utenti; i gruppi limitano i formati e i campi visualizzabili dagli utenti. È possibile specificare privilegi di accesso correlati sia alle password che ai gruppi.

1 Per le password, i privilegi di accesso specificati limitano le attività di un utente sull'intero file (tutti i record, i campi, i formati e così via). Ad esempio, una password può consentire la creazione e la modifica di record, mentre un'altra può consentire soltanto la consul-tazione dei record.

1 Per i gruppi, i privilegi di accesso specificati limitano l'accesso a formati e campi specifici. Ad esempio, è possibile fornire al gruppo Vendite l'accesso a un determinato insieme di formati e campi e al gruppo Marketing l'accesso a un insieme di formati e campi diffe-rente. In tal modo, le informazioni di ciascun gruppo possono rima-nere riservate pur risiedendo all'interno dello stesso database.

1 È possibile che i privilegi di accesso dei gruppi abbiano la prece-denza sui privilegi di accesso delle password. Se ad esempio una password consente agli utenti di modificare tutti i campi in tutti record, ma un gruppo fornisce l'accesso di sola lettura ai campi, non sarà possibile modificare i dati, indipendentemente dai privilegi forniti dalla password. Per contro, un gruppo non fornisce privilegi di accesso aggiuntivi rispetto alle password. Se ad esempio una password consente soltanto la consultazione dei record, il gruppo non può fornire l'accesso completo a un campo o a un formato.

Per Eseguire questa operazione

Eliminare un gruppo Scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Gruppi. Selezionare il nome del gruppo, quindi fare clic su Elimina. Nella finestra di dialogo di conferma, fare clic su Elimina, quindi su Esci.

Modificare le password associate o i privilegi di accesso per un gruppo

Scegliere menu File > Privilegi d'accesso > Tabella generale. Selezionare un gruppo, quindi fare clic sui punti elenco accanto alle password, ai formati e ai campi da modificare. Fare clic su Salva, quindi su Esci.

Page 171: Guida FMPro

Capitolo 10Creazione di script per automatizzare le attività

FileMaker Pro dispone della funzione ScriptMaker®, utilizzabile per l'automatizzazione di molte attività, tra le quali il passaggio a un altro formato o a un altro modo e la ricerca, l'ordinamento e la stampa di record.

Il presente capitolo descrive come utilizzare ScriptMaker per:

1 pianificare gli script

1 definire gli script

1 definire pulsanti che eseguano comandi script

Nota Gli script di FileMaker Pro non sono disponibili per la pubbli-cazione di un database sul Web tramite la Pubblicazione Web imme-diata di Web Companion di FileMaker Pro.

FileMaker Pro dispone di un supporto limitato per i protocolli di creazione script esterni ActiveX Automation (Windows), AppleScript e Apple events (Mac OS).

Il supporto per ActiveX Automation, Apple events e AppleScript è descritto nella Guida in linea. Scegliere menu Guida (Aiuto in Mac OS) > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare ActiveX Automation, Apple events o AppleScript.

Informazioni sugli scriptUno script è un comando che richiede a FileMaker Pro di eseguire un'azione o una sequenza di azioni. Lo script va eseguito per comple-tare le azioni corrispondenti. È possibile scegliere uno script dal menu Script o allegarlo a un pulsante.

Ad esempio, quando si fa clic sul pulsante Lettera del formato scheda Immissione clienti, uno script visualizza il formato Lettera. Lo script attiva quindi il modo Anteprima e sospende l'esecuzione per consen-tire la visualizzazione della lettera come verrà stampata.

Gli script consentono di ripetere in modo sempre identico l'esecu-zione di un processo. Possono eseguire passaggi semplici, quali la modifica dell'orientamento di stampa per le buste, o attività complesse, quali la preparazione di un mailing per numerosi destinatari.

Fare clic per conti-nuare l'esecuzione

dello script. La letteraviene stampata, quindi

viene riattivato ilformato Immissioneclienti nel modo Usa

Quando si fa clic sul pulsante Lettera, viene eseguito lo script Stampa lettera

Pulsanti in un formato

Page 172: Guida FMPro

10-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Utilizzare gli script per combinare e automatizzare attività quali:

1 il passaggio a un altro formato o modo

1 la ricerca, l'ordinamento e la stampa di record

1 l'importazione di dati dalla stessa origine

1 la composizione di numeri telefonici

All'interno di uno script è possibile eseguire script aggiuntivi, deno-minati sub-script. I sub-script semplificano la suddivisione di un'attività complessa in varie attività più semplici. Ad esempio, è possibile individuare con uno script i clienti con pagamenti scaduti e inviare lettere di richiesta di pagamento con un altro script. Il primo script contiene un comando che esegue il secondo script (il sub-script). Se un sub-script si trova in un file separato, è detto script esterno.

In FileMaker Pro, è possibile:

1 definire uno script che sospende l'esecuzione, per consentire lo svolgimento di attività esterne, quali l'immissione di dati. Quando si riprende lo script, vengono eseguiti i comandi script rimanenti.

1 salvare in uno script impostazioni quali richieste di ricerca e ordi-namenti.

1 stampare i comandi e le impostazioni che costituiscono lo script. Per ulteriori informazioni sulla stampa in FileMaker Pro, vedere il capitolo 4, “Anteprima e stampa di informazioni”.

1 creare password che impediscano ad altri utenti di definire o modi-ficare gli script. Vedere “Definizione di password” a pagina 9-1.

1 eseguire uno script di avvio, un tipo di script che viene eseguito all'apertura di un file di FileMaker Pro. Ad esempio, uno script di avvio può passare a un formato di immissione dati ogni volta che si apre un database di ordini dei clienti. È inoltre possibile eseguire uno script di arresto ogni volta che si chiude un file. Vedere “Imposta-zione delle preferenze del documento” a pagina A-5.

1 inviare posta su Internet tramite un client di posta elettronica sepa-rato (richiede un account di posta elettronica).

1 avviare un browser Web e visualizzare un URL specifico (un indi-rizzo Web). È necessario disporre di un contratto con un provider di servizi Internet.

È possibile che i file sui quali si lavora contengano già script e pulsanti utilizzabili. Ad esempio, i modelli forniti con FileMaker Pro contengono pulsanti che ne semplificano l'utilizzo.

Per Eseguire questa operazione

Eseguire uno script dal menu Script

Scegliere il nome dello script dal menu Script.

Eseguire uno script dalla finestra di dialogo Definisci gli script

Scegliere menu Script > ScriptMaker. Selezionare il nome dello script, quindi fare clic su Esegui.

Eseguire uno script tramite una scelta rapida da tastiera

Digitare la scelta rapida da tastiera visualizzata accanto allo script nel menu Script. (Vedere “Lista degli script nel menu Script” a pagina 10-13.)

Eseguire uno script da un pulsante

Passare a un formato che contiene un pulsante per lo script. Nel modo Usa o Trova, fare clic sul pulsante.

Eseguire uno script al momento dell'apertura o della chiusura di un file di FileMaker Pro

Nella finestra di dialogo Preferenze documento, impostare l'opzione per l'esecuzione di uno script di avvio o di arresto. Vedere “Impostazione delle preferenze del documento” a pagina A-5.

Riprendere l'esecuzione di uno script dopo la sospensione

Fare clic su Continua nell'area di stato o premere Invio o A Capo. Se durante la sospensione di uno script si passa ad un altro formato, quindi si riprende l'esecuzione dello script, i passaggi rimanenti avranno luogo nel nuovo formato.

Arrestare uno script sospeso

Fare clic su Annulla nell'area di stato, passare a un altro modo, chiudere la finestra attiva o uscire da FileMaker Pro.

Page 173: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-3

Nota Non è possibile arrestare uno script contenente l'istruzione Consenti interruzione utente [Disattiva].

Per la descrizione dei vari tipi di script eseguibili, vedere “Informa-zioni sulle istruzioni di ScriptMaker” a pagina 10-6.

Creazione di script: panoramicaIn FileMaker Pro, sia per gli script semplici che per quelli complessi, le modalità di creazione risulteranno semplificate se:

1 gli script vengono pianificati prima della definizione.

1 determinate operazioni, quali richieste di ricerca e ordinamenti, vengono eseguite prima dell'apertura di ScriptMaker in modo da semplificare la memorizzazione dei parametri di tali operazioni. Per ulteriori informazioni, vedere “Memorizzazione di impostazioni prima della creazione di uno script” a pagina 10-4.

Una volta pianificata con esattezza la composizione dello script e memorizzate le impostazioni necessarie, è possibile iniziare la defi-nizione dello script.

Pianificazione di scriptCome è inopportuno scrivere un resoconto in assenza di una bozza, così è sconsigliabile tentare di creare uno script senza pianificazione preventiva. Prima di definire uno script, tenere in considerazione quanto segue:

1 Qual è l'obiettivo da raggiungere? È possibile suddividere il processo in attività più piccole? In tal caso, definire un sub-script per ciascuna attività minore, quindi definire uno script che esegue i sub-script. In genere, la progettazione e la verifica di più sub-script di piccole dimensioni risultano più semplici di quelle di uno script complesso. Inoltre, questo approccio modulare consente di riutiliz-zare i sub-script in altri script.

1 I dati necessari si trovano tutti in un file o lo script lavorerà su più file? Se si utilizzano più file, quali sono quelli che lo script dovrà aprire? Dove è opportuno definire lo script?

1 In che modo gli utenti lo eseguiranno? (Vedere “Utilizzo di pulsanti con gli script” a pagina 10-13.)

1 Lo script conterrà istruzioni di impostazione stampa (Windows), impostazione pagina (Mac OS), stampa, importazione, ricerca, ordi-namento o esportazione? In tal caso, quali impostazioni è opportuno memorizzare prima di definire lo script? Vedere “Memorizzazione di impostazioni prima della creazione di uno script” a pagina 10-4.

1 Quali campi e formati richiederà lo script? Alcune istruzioni (quali Vai al campo, Inserisci testo, Inserisci risultato calcolato e Sostitu-isci) richiedono che il campo si trovi nel formato corrente, mentre altre istruzioni, quali Definisci il campo, non lo richiedono. Per passare al formato contenente i campi richiesti dallo script, utilizzare Vai al formato.

1 Lo script dovrà prevedere il passaggio da un modo all'altro? Utiliz-zare ad esempio Passa al modo Usa prima di modificare dati in campi e record e Passa al modo Trova prima di impostare una richiesta di ricerca o di cercare dati.

1 Lo script dovrà operare su tutti i record del database, sul gruppo individuato corrente o su un gruppo di record specifico? Che accade se non viene trovato alcun record? Utilizzare una delle istruzioni di ricerca o di omissione per impostare i record corretti.

Arrestare uno script (quando non è sospeso)

Premere Esc (Windows) o Comando+punto (Mac OS), nascondere o chiudere la finestra attiva o uscire da FileMaker Pro. Se lo script contiene un'istruzione Chiudi o Cambia finestra, che chiude la finestra attiva, lo script corrente viene arrestato e si torna allo script che lo ha attivato (se presente).

Per Eseguire questa operazione

Page 174: Guida FMPro

10-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Con quali record deve iniziare lo script? Ad esempio, quando si utilizza l'istruzione Loop, scegliere se il ciclo inizia dal primo o dall'ultimo record, da un record specifico o dal record corrente nel gruppo individuato. Per selezionare il record iniziale, utilizzare Vai al record/richiesta/pagina.

1 In che modo procederà lo script tra i vari campi e record? Per spostarsi all'interno del gruppo individuato, utilizzare le istruzioni di navigazione.

1 I record devono essere ordinati prima che lo script li elabori? Se si utilizza l'istruzione Loop, utilizzare Ordina o Annulla l'ordinamento prima del ciclo, per ordinare i record nel modo appropriato.

1 Quando deve terminare lo script? Dopo l'elaborazione di tutti i record? Dopo che una determinata condizione è stata soddisfatta? Utilizzare l'istruzione If per eseguire un'attività quando lo script raggiunge una condizione specificata.

1 In che modo è possibile documentare la progettazione dello script? L'istruzione Commento consente di rendere gli script più leggibili e comprensibili. Ciò è particolarmente utile quando i database vengono creati da un utente e gestiti in seguito da altri utenti.

1 In che modo è possibile verificare il funzionamento dello script? L'istruzione Pausa/continua lo script consente di sospendere l'esecu-zione nei punti desiderati dello script. Ad esempio, se si sta verifi-cando uno script con un'istruzione Loop, inserendo un'istruzione Pausa/continua lo script all'interno del ciclo, sarà possibile verifi-carne il corretto funzionamento. Una volta accertato che lo script funziona, sarà possibile rimuovere l'istruzione Pausa/continua lo script.

Suggerimento Salvare un clone (o una copia) del database, quindi definire e verificare lo script nella copia, in modo da non alterare i dati originali. Una volta verificato il funzionamento dello script, importare i dati dal file originale al clone oppure utilizzare la funzio-nalità Importa script per importare lo script nel database. Per ulteriori informazioni su questa funzionalità, vedere “Importazione di script” a pagina 10-12.

Memorizzazione di impostazioni prima della creazione di uno scriptQuando si definisce uno script, vengono salvate le impostazioni correnti per l'importazione, l'esportazione, la ricerca, l'ordinamento e l'impostazione della stampa (Windows) o l'impostazione della pagina (Mac OS). Se queste istruzioni vengono inserite nello script, è possibile ripristinare le impostazioni delle azioni al momento dell'esecuzione dello script.

Per memorizzare le impostazioni per uno script, specificarle prima di aggiungere istruzioni Stampa o Impostazioni di pagina, Importa record, Esegui la ricerca, Ordina o Esporta record in uno script.

Per specificare Eseguire questa operazione

Impostazioni di stampa (Windows) Impostazioni di pagina (Mac OS)

Scegliere menu File > Impostazioni di stampa o Impostazioni di pagina. Selezionare le impostazioni appropriate, quindi scegliere OK. Vedere “Preparazione della stampa” a pagina 4-2.

Ordine di importazione

Importare i record in base all'ordine dei campi che si desidera memorizzare. Vedere “Importazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-2.

Richieste di ricerca Nel modo Trova, creare le richieste di ricerca. Non è necessario fare clic su Trova per eseguire le richieste. Vedere “Ricerca di record” a pagina 3-1.

Criteri di ordinamento Nel modo Usa, scegliere Ordina dal menu Record, quindi scegliere i campi in base ai quali ordinare e il tipo di ordinamento. Fare clic su Esci. Non è necessario eseguire l'ordinamento. Vedere “Ordinamento dei record” a pagina 3-8.

Ordine di esportazione Esportare i record in base all'ordine dei campi che si desidera memorizzare. Vedere “Esportazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-7.

Page 175: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-5

Tenere presente quanto segue:

1 Per utilizzare le impostazioni quando si esegue lo script, selezio-nare l'opzione Ripristina per le istruzioni Impostazioni di stampa (Windows) o Impostazioni di pagina (Mac OS), Importa record, Esegui la ricerca, Ordina o Esporta record.

1 Uno script può memorizzare una sola impostazione di ciascun tipo, ad esempio un solo gruppo di richieste di ricerca e un solo ordina-mento. Se sono necessarie più impostazioni, definire un sub-script che memorizza impostazioni alternative.

1 Per visualizzare le impostazioni memorizzate con uno script, stam-pare la definizione dello script. È possibile stampare la definizione di un solo script o quella di tutti gli script, facendo clic sul pulsante Stampa nella finestra di dialogo Definisci gli script.

1 Anziché utilizzare le impostazioni memorizzate, è possibile immettere le impostazioni al momento dell'esecuzione di uno script, richiedendo a FileMaker Pro di visualizzare una finestra di dialogo in corrispondenza dell'esecuzione di una determinata istruzione dello script.

Se ad esempio si aggiunge un'istruzione Ordina e si disattivano le opzioni Ripristina i criteri di ordinamento e Esegui senza finestra, quando si esegue lo script viene visualizzata la finestra di dialogo Ordina con l'ultimo ordinamento utilizzato nel file. Se si seleziona Ripristina i criteri di ordinamento e si deseleziona Esegui senza finestra, la finestra di dialogo visualizza le impostazioni predefinite che l'utente potrà applicare o modificare.

Definizione di scriptLa definizione degli script in ScriptMaker consiste nel scegliere le istruzioni e nel collocarle nell'ordine desiderato per l'esecuzione. Se si utilizza un sub-script, definire in primo luogo il sub-script, quindi definire lo script che lo chiama (ovvero lo utilizza).

1. Se si sta definendo uno script che utilizza Impostazioni di stampa (Windows) o Impostazioni di pagina (Mac OS), Importa, Esporta, Esegui la ricerca o Ordina, è necessario innanzitutto memorizzare le impostazioni per lo script.

2. Scegliere menu Script > ScriptMaker.

3. Nella finestra di dialogo Definisci gli script, digitare il nome del nuovo script, quindi fare clic su Crea.

4. Nella finestra di dialogo Definizione dello script, scegliere le istruzioni per lo script.

Le opzioni della finestra di dialogo sono descritte in maggior detta-glio nelle sezioni che seguono.

Al momento della creazione dello script, vengono inserite automati-camente istruzioni predefinite. È possibile modificare o eliminare tali istruzioni.

Per Eseguire questa operazione

Aggiungere istruzioni Selezionare una o più istruzioni dalla lista delle istruzioni disponibili, quindi fare clic su Sposta. Selezionare le opzioni per l'istruzione, se disponibili.

Script definiti nel file

Trascinare ladoppia frecciaper riordinare

lo script nelmenu Script

Digitare ilnome del

nuovo script

Fare clic per aggiungereun nuovo script

Selezionare per inserire lo script nel menu Script

Gli script consegni di spunta

appaiono nelmenu Script

Page 176: Guida FMPro

10-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

5. Fare clic su OK.

6. Per inserire lo script nel menu Script, selezionare Includi nel menu nella finestra di dialogo Definisci gli script.

7. Fare clic su Esci.

Informazioni sulle istruzioni di ScriptMakerL'istruzione è un comando di FileMaker Pro utilizzabile in uno script. Le istruzioni sono simili ai comandi dei menu di FileMaker Pro. Ad esempio, è possibile creare un record scegliendo Nuovo record dal menu Record oppure eseguire uno script contenente l'istruzione Nuovo record/richiesta.

Tenere presente quanto segue:

1 Molte istruzioni contengono opzioni che vanno specificate al momento della definizione dello script. Ad esempio, è possibile specificare un nome di campo nell'istruzione Vai al campo. La Guida in linea di FileMaker Pro contiene informazioni dettagliate sulle istruzioni e sulle opzioni.

1 Alcune istruzioni, quali Incolla e Inserisci testo, possono essere eseguite soltanto in determinati modi o quando un campo specificato si trova nel formato corrente.

1 Al momento dell'esecuzione di uno script, alcune istruzioni possono visualizzare una finestra di dialogo. Ad esempio, uno script con l'istruzione Ordina può visualizzare la finestra di dialogo Ordina, consentendo l'immissione di un tipo di ordinamento.

1 Per specificare un campo correlato in un'istruzione, scegliere una relazione dalla lista delle relazioni nella parte superiore della finestra di dialogo Specifica il campo. Quindi selezionare un campo corre-lato.

Eliminare istruzioni Selezionare una o più istruzioni nello script, quindi fare clic su Cancella o premere il tasto Canc

Eliminare tutte le istruzioni

Fare clic su Canc. tutti

Duplicare le istruzioni Selezionare una o più istruzioni nello script, quindi fare clic su Duplica.

Modificare le opzioni delle istruzioni

Selezionare un'istruzione nello script, quindi modificare le opzioni.

Modificare l'ordine delle istruzioni

Trascinare la doppia freccia per spostare un'istruzione.

Aggiungere un sub-script

Selezionare Esegui lo script nella lista delle istruzioni disponibili, quindi fare clic su Sposta. Selezionare l'opzione Esegui sub-script , quindi scegliere il sub-script dal menu di scelta rapida. Scegliere Script esterno se il sub-script si trova in un altro file.

Aggiungere una pausa allo script

Selezionare Pausa/continua lo script nella lista delle istruzioni disponibili, fare clic su Sposta e specificare le opzioni. In alternativa, aggiungere un'istruzione con l'opzione Pausa e impostare l'opzione.

Per Eseguire questa operazione

Scegliere istruzioni dalla lista

Istruzioni nello script

Le opzioni relative all'istruzione appa-iono tra parentesi

Trascinare la doppia freccia per riordinare un'istruzioneImpostare le opzioni per l'istru-zione selezionata

Visualizzare le istruzioni per categoria

Page 177: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-7

1 È possibile monitorare lo stato del database utilizzando le funzioni di stato nelle istruzioni. Ad esempio, uno script può verificare se un file è ordinato o visualizzare un messaggio personalizzato che comu-nica agli utenti le operazioni da compiere nel caso in cui il gruppo individuato risulti vuoto.

Per la lista delle funzioni di stato e alcuni esempi del loro utilizzo, vedere il capitolo 11 e la Guida in linea di FileMaker Pro.

1 Per informazioni sull'utilizzo delle istruzioni di script con gli oggetti OLE, vedere la Guida in linea di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida (Aiuto in Mac OS) > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare oggetti OLE, script.

Istruzioni di script di controllo

Istruzioni degli script di navigazione

Istruzioni di script per l'ordinamento, la ricerca e la stampa

Utilizzare questa istruzione Per

Esegui lo script Eseguire un altro script

Pausa/continua lo script

Sospendere l'esecuzione di uno script o riprendere l'esecuzione di uno script sospeso

Esci dallo script Uscire dallo script corrente

Interrompi lo script Interrompere l'esecuzione di tutti gli script

If Eseguire istruzioni se un calcolo risulta Vero (diverso da zero)

Else Eseguire un altro gruppo di istruzioni se un calcolo risulta Falso (uguale a zero)

End If Delimitare la fine di un'istruzione If

Loop Ripetere l'esecuzione di un gruppo di istruzioni

Exit Loop If Uscire da un ciclo se un calcolo risulta Vero (diverso da zero)

End Loop Delimitare la fine di un ciclo

Consenti interruzione utente

Consentire o impedire agli utenti di interrompere uno script

Imposta cattura errori Consentire o impedire la visualizzazione di messaggi di errore. Utilizzare questa istruzione per cambiare il metodo di gestione dei messaggi di errore.

Utilizzare questa istruzione Per

Vai al formato Visualizzare il formato specificato

Vai al record/richiesta/pagina

Passare a un record del gruppo individuato nel modo Usa, a una richiesta di ricerca nel modo Trova o a una pagina nel modo Anteprima

Vai al record correlato Passare al record correlato corrente in un file correlato

Vai alla riga del portale Passare a una riga del portale

Vai al campo Passare a un campo del formato corrente

Vai al campo successivo Passare al campo successivo del formato corrente

Vai al campo precedente Passare al campo precedente del formato corrente

Passa al modo Usa Passare al modo Usa

Passa al modo Trova Passare al modo Trova

Passa al modo Anteprima Passare al modo Anteprima

Utilizzare questa istruzione Per

Ordina Ordinare i record del gruppo individuato

Annulla l'ordinamento Ripristinare l'ordine di creazione dei record

Mostra tutti i record Visualizzare tutti i record del file

Utilizzare questa istruzione Per

Page 178: Guida FMPro

10-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Istruzioni di script per la modifica

Istruzioni di script per i campiMostra le omissioni Visualizzare i record non inclusi nel gruppo

individuato

Ometti il record Escludere il record corrente dal gruppo individuato

Ometti più record Escludere dal gruppo individuato un certo numero di record, a partire da quello corrente

Esegui la ricerca Cercare i record corrispondenti a una o più richieste di ricerca correnti

Modifica l'ultima ricerca Modificare l'ultima o le ultime richieste di ricerca

Impostazioni di stampa (Windows)

Impostazioni di pagina (Mac OS)

Configurare Impostazioni di stampa (Windows) o Impostazioni di pagina (Mac OS), quali l'orientamento verticale o orizzontale

Stampa Stampare dati dal file corrente

Utilizzare questa istruzione Per

Annulla Annullare l'ultima operazione

Taglia Eliminare il contenuto di un campo e collocarlo negli Appunti

Copia Copiare negli Appunti il contenuto di un campo o di una pagina nel modo Anteprima

Incolla Incollare in un campo il contenuto degli Appunti

Cancella Eliminare il contenuto di un campo senza copiarlo negli Appunti

Seleziona tutto Selezionare l'intero contenuto di un campo

Utilizzare questa istruzione Per

Utilizzare questa istruzione Per

Definisci il campo Sostituire al contenuto del campo il risultato di un calcolo. Non è necessario che il campo appaia nel formato corrente

Inserisci testo Inserire una stringa di testo in un campo

Inserisci risultato calcolato

Inserire i risultati di un calcolo in un altro campo del formato corrente

Inserisci dall'indice Inserire in un campo un valore dell'indice

Inserisci dall'ultimo record

Inserire i dati di un campo dell'ultimo record attivo allo stesso campo del record o della richiesta di ricerca corrente. Il record attivo è l'ultimo record che contiene un punto di inserimento in un campo.

Inserisci data corrente

Inserire la data di sistema corrente in un campo

Inserisci ora corrente Inserire l'ora corrente in un campo

Inserisci nome utente corrente

Inserire il nome dell'utente corrente in un campo. Il nome utente è specificato nelle preferenze generali dell'applicazione.

Inserisci immagine Inserire un'immagine in un campo Contenitore. Quando questa istruzione viene eseguita, è necessario che il campo Contenitore sia attivo.

Inserisci QuickTime (Windows)

Inserisci filmato (Mac OS)

Inserire un filmato QuickTime in un campo Contenitore. Quando questa istruzione viene eseguita, è necessario che il campo Contenitore sia attivo.

Inserisci oggetto

(Windows)

Inserire un oggetto incorporato o collegato in un campo Contenitore

Aggiorna collegamento (Windows)

Aggiornare un collegamento OLE in un campo Contenitore

Page 179: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-9

Istruzioni di script per i record Istruzioni di script per le finestre

Istruzioni di script per i file

Utilizzare questa istruzione Per

Nuovo record/richiesta Aggiungere un record o una richiesta di ricerca

Duplica il record/richiesta Duplicare un record o una richiesta di ricerca

Elimina il record/richiesta Eliminare in modo permanente il record o la richiesta di ricerca corrente

Elimina riga del portale Eliminare in modo permanente la riga corrente del portale. Utilizzare Vai alla riga del portale per specificare la riga corrente.

Ripristina il record/richiesta Ripristinare il record o la richiesta di ricerca corrente allo stato in cui si trovava prima dell'aggiunta o della modifica di dati

Esci dal record/richiesta Uscire dal record o dalla richiesta di ricerca corrente per aggiornare i dati del campo e non attivare alcun campo

Copia record Copiare negli Appunti il contenuto del record corrente

Copia tutti i record Copiare negli Appunti il contenuto del gruppo individuato

Elimina tutti i record Eliminare in modo permanente tutti i record del gruppo individuato corrente

Sostituisci Sostituire il contenuto di un campo in tutti i record del gruppo individuato

Nuovo riferimento Aggiornare un valore di riferimento nei record del gruppo individuato

Importa record Importare dati di un altro file nel file corrente

Esporta record Salvare i dati in un formato utilizzabile in un'altra applicazione

Utilizzare questa istruzione Per

Blocca finestra Interrompere l'aggiornamento della finestra (nascondere le azioni agli utenti)

Aggiorna finestra Aggiornare lo schermo o riprendere l'aggiornamento dopo Blocca finestra

Scorri finestra Scorrere la finestra in alto, in basso o fino alla selezione corrente

Cambia finestra Nascondere la finestra (Mac OS) o modificarne le dimensioni

Area di stato Mostrare, nascondere o bloccare l'area di stato

Righello di testo Mostrare o nascondere il righello di testo

Imposta livello di zoom Ridurre, espandere o bloccare il contenuto di una finestra

Visualizza Visualizzare i record singolarmente, in una lista o sotto forma di tabella

Utilizzare questa istruzione Per

Nuovo Creare un file

Apri Aprire un file. Le istruzioni successive avranno effetto sul file contenente lo script e non sul file appena aperto.

Chiudi Chiudere un file

Modifica la password

Modificare la password dell'utente corrente

Imposta multiutente Impostare l'accesso di rete per il file corrente su Attiva, Attiva (Nascosto) o Disattiva

Page 180: Guida FMPro

10-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Istruzioni di script per l'ortografia

Istruzioni di script per l'apertura di una voce di menu

Istruzioni di script varie

Usa formattazioni di sistema

Utilizzare le formattazioni di data, ora e numero salvate con il file corrente oppure utilizzare le formattazioni di sistema

Salva copia con nome

Salvare una copia del file corrente

Recupera Recuperare un file

Utilizzare questa istruzione Per

Controlla la selezione Controllare l'ortografia della selezione di testo corrente

Controlla il record Controllare l'ortografia del testo nel record corrente

Controlla record selezionati

Controllare l'ortografia di tutti i campi di tutti i record del gruppo individuato

Controlla la parola Visualizzare la finestra di dialogo Ortografia in cui è possibile correggere la parola errata. L'opzione Controllo in fase di scrittura (nella scheda Ortografia della finestra Preferenze documento) deve essere attiva.

Opzioni Visualizzare la finestra di dialogo Opzioni

Seleziona i dizionari Visualizzare la finestra di dialogo Seleziona i dizionari

Modifica dizionario utente

Visualizzare la finestra di dialogo Modifica Dizionario utente

Utilizzare questa istruzione Per

Apri Preferenze applicazione

Visualizzare la finestra di dialogo Preferenze applicazione

Utilizzare questa istruzione Per

Apri Preferenze documento

Visualizzare la finestra di dialogo Preferenze documento

Apri Definisci i campi Visualizzare la finestra di dialogo Definisci i campi

Apri Definisci le relazioni

Visualizzare la finestra di dialogo Definisci le relazioni

Apri Definisci le liste valori

Visualizzare la finestra di dialogo Definisci le liste valori

Apri la Guida in Windows o Apri Aiuto in Mac OS

Visualizzare la finestra di dialogo del Sommario della Guida in linea di FileMaker Pro

Apri ScriptMaker Visualizzare la finestra di dialogo Definisci gli script. Dopo questa istruzione, l'esecuzione dello script viene interrotta automaticamente.

Apri condivisione Visualizzare la finestra di dialogo Condivisione

Utilizzare questa istruzione Per

Mostra messaggio Visualizzare un messaggio di avviso

Segnale acustico Riprodurre il segnale acustico di sistema

Conversazione

(Mac OS)

Riprodurre vocalmente la stringa di testo contenuta nel campo

Componi numero Comporre numeri telefonici

Apri URL Aprire un URL

Invia posta Inviare la posta elettronica con i campi A, Cc, Oggetto e Messaggio, come specificato nelle istruzioni di script

Invia DDE Execute (Windows)

Inviare un comando DDE (Dynamic Data Exchange) a un'altra applicazione

Invia messaggio (Windows)

Avviare un'applicazione o aprire o stampare un documento in un'altra applicazione

Utilizzare questa istruzione Per

Page 181: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-11

Modifica degli script1. Scegliere menu Script > ScriptMaker.

2. Nella finestra di dialogo Definisci gli script, selezionare il nome di uno script.

3. Nella finestra di dialogo Definizione dello script, modificare le istruzioni dello script, quindi fare clic su OK.

Se lo script contiene istruzioni che consentono di memorizzare le impostazioni di FileMaker Pro, quali Impostazioni di stampa o di pagina, Ordine di importazione, Richieste di ricerca, Criteri di ordi-namento e Ordine di esportazione, verrà visualizzata la finestra di dialogo delle impostazioni dello script. Specificare se mantenere le impostazioni memorizzate per le istruzioni o se sostituirle con le impostazioni che erano in uso prima dell'apertura dello script. Fare clic su OK dopo aver apportato le modifiche.

Nota Se si sta modificando uno script creato con FileMaker Pro per Windows, le istruzioni che funzionano soltanto in Windows appa-iono in corsivo. Se si sta modificando uno script che è stato creato con FileMaker Pro per Mac OS, le istruzioni che funzionano soltanto nei computer con Mac OS appaiono in corsivo. Le opzioni visualiz-zate in corsivo possono essere modificate soltanto nella piattaforma in cui sono state create.

Duplicazione, ridenominazione o eliminazione di script

Invia un Apple Event (Mac OS)

Inviare un comando Apple Event (AE) a un'altra applicazione

Esegui AppleScript (Mac OS)

Eseguire un AppleScript

Commento Aggiungere note descrittive a un'istruzione di uno script

Scarica la cache su disco

Salvare su disco la cache interna di FileMaker Pro

Esci dall'applicazione

Chiudere tutti i file e uscire da FileMaker Pro

Per Eseguire questa operazione

Aggiungere istruzioni Selezionare le istruzioni nella lista delle istruzioni disponibili, quindi fare clic su Sposta. Selezionare le opzioni per l'istruzione, se disponibili.

Eliminare istruzioni Selezionare una o più istruzioni nello script, quindi fare clic su Cancella o premere il tasto Canc.

Modificare le opzioni delle istruzioni

Selezionare un'istruzione nello script, quindi modificare le opzioni.

Modificare l'ordine delle istruzioni

Trascinare la doppia freccia per spostare un'istruzione.

Utilizzare questa istruzione Per

Per Eseguire questa operazione

Creare rapidamente uno o più script simili

Selezionare uno o più script, quindi fare clic su Duplica.

Modificare il nome dello script Modificare il nome nella casella Nome dello script, quindi fare clic su Rinomina.

Le opzioni inattive non sono disponibili nello script corrente

Selezionare un'opzione per mante-nere o sostituire tutte le ricorrenze del tipo di impostazione (ad esempio tutti i criteri di ordina-mento) memorizzato con lo script

Page 182: Guida FMPro

10-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Fare clic su Esci per terminare oppure su Modifica per modificare le istruzioni dello script.

Eliminazione di script1. Scegliere menu Script >ScriptMaker.

2. Nella finestra di dialogo Definisci gli script selezionare uno o più nomi di script, quindi fare clic su Elimina.

3. Fare di nuovo clic su Elimina, quindi fare clic su Esci.

Importante Quando si elimina uno script, è necessario modificare gli script e i pulsanti che fanno riferimento allo script eliminato.

Importazione di scriptFileMaker Pro consente l'importazione di script da altri database di FileMaker Pro.

Molti script fanno riferimento a campi (locali e correlati), formati, record e altri script (locali e in file esterni). Inoltre alcune istruzioni di script, quali Definisci il campo, Inserisci risultato calcolato, Sosti-tuisci ecc. possono contenere nei calcoli dei riferimenti a campi. Questi riferimenti possono essere validi nel file originale, ma potreb-bero risultare non validi nel file in cui vengono importati.

Per ridurre al minimo la perdita di informazioni, FileMaker Pro tenta di far corrispondere i riferimenti a campi, relazioni, script e formati in base ai nomi. I campi, le relazioni, gli script e i formati per i quali non riesce a trovare una corrispondenza vengono contrassegnati come sconosciuti e devono essere modificati prima dell'esecuzione dello script.

Quando si importa uno script, è necessario verificarne la struttura, per assicurarsi che tutti i riferimenti siano validi e che si trovino nei punti appropriati. Controllare sempre lo script importato prima di eseguirlo per la prima volta.

Per importare uno script1. Aprire il file in cui verrà importato lo script.

2. Scegliere menu Script > ScriptMaker.

3. Fare clic sul pulsante Importa.

4. Aprire il file contenente uno o più script da importare.

5. Nella finestra di dialogo Importa script, inserire un segno di spunta accanto agli script da importare.

6. Fare clic su OK, quindi di nuovo su OK.

Tenere presente quanto segue:

1 Durante l'importazione di script, la corrispondenza tra nomi di campo e nomi di formato riconosce le maiuscole. Se non viene rile-vata alcuna corrispondenza, in luogo del nome del campo e/o del formato mancante viene visualizzata la parola <sconosciuto>.

1 Quando si importa uno script che fa riferimento ad una relazione, si presuppone che

1 i nomi delle relazioni siano gli stessi

1 le chiavi delle relazioni siano le stesse

1 i nomi, i tipi e le chiavi dei campi base siano gli stessi.

Se non tutte queste condizioni vengono soddisfatte, agli elementi senza corrispondenza verrà affiancata la parola <sconosciuto> nello script.

1 Durante l'importazione di istruzioni dello script contenenti calcoli (quali If, Definisci il campo e Inserisci risultato calcolato), FileMaker Pro fa corrispondere i nomi e i tipi dei campi. Quando non viene trovata una corrispondenza, in luogo del campo mancante viene visualizzata la parola <sconosciuto> .

Aggiungere lo script al menu Script Selezionare Includi nel menu.

Rimuovere lo script dal menu Script Deselezionare Includi nel menu.

Per Eseguire questa operazione

Page 183: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-13

1 Le informazioni memorizzate negli script (ad esempio Richieste di ricerca, Criteri di ordinamento, Ordine di importazione e Ordine di esportazione) verranno mappate sui campi originali in base alle regole descritte in precedenza. Se non si trovano campi corrispon-denti originali, i campi non mappati verranno sostituiti dalla parola <sconosciuto>.

1 Quando si importano script contenenti l'istruzione Esegui lo script, il collegamento tra script viene mantenuto soltanto se gli script colle-gati vengono importati contemporaneamente. Se uno script con lo stesso nome è già presente nel file di destinazione, il collegamento tra i due script non verrà stabilito. Se l'istruzione Esegui lo script fa riferimento a uno script esterno, anche lo script importato farà riferi-mento allo script esterno.

Lista degli script nel menu ScriptGli script vengono elencati automaticamente nel menu Script; ai primi dieci vengono assegnate scelte rapide da tastiera, quali Ctrl+1 (Windows) o Comando+1 (Mac OS).

Per modificare l'ordine degli script nel menu Script:

1. Scegliere menu Script > ScriptMaker.

2. Nella finestra di dialogo Definisci gli script, trascinare nella nuova posizione la doppia freccia visualizzata a sinistra del nome dello script.

3. Per aggiungere o eliminare uno script dal menu, selezionare lo script, quindi selezionare o deselezionare Includi nel menu.

Gli script con segni di spunta appariranno nel menu Script.

4. Fare clic su Esci.

Utilizzo di pulsanti con gli script Il pulsante è un oggetto del formato, sul quale è possibile fare clic per eseguire un'istruzione di script o un intero script.

Definizione dei pulsantiPer creare un pulsante con un'etichetta di testo, eseguire la procedura che segue.

Nota Per informazioni sulla creazione di pulsanti di altro tipo (ad esempio un cerchio contenente un'immagine), vedere la Guida in linea di FileMaker Pro.

1. Se si sta definendo un pulsante che esegue un intero script, creare lo script.

Vedere “Definizione di script” a pagina 10-5.

2. Nel modo Formato scheda, scegliere un formato, quindi fare clic sullo strumento Pulsante.

Quando si fa clic sul pulsante Lettera, viene eseguito lo script Stampa lettera

Pulsanti

Page 184: Guida FMPro

10-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Vedere il capitolo 7.

3. Trascinare il puntatore a mirino nel formato per disegnare il pulsante.

4. Nella finestra di dialogo Specifica il pulsante selezionare un'istru-zione, impostare le opzioni dell'istruzione (se disponibili), selezio-nare uno stile per il pulsante, quindi fare clic su OK.

Vedere “Informazioni sulle istruzioni di ScriptMaker” a pagina 10-6.

5. Nel punto di inserimento, digitare l'etichetta del pulsante, quindi premere Invio sul tastierino numerico.

6. Passare al modo Usa o Trova per utilizzare il pulsante.

Tenere presente quanto segue:

1 Per visualizzare i pulsanti racchiusi da bordi nel modo Formato scheda, scegliere menu Visualizza > Mostra > Pulsanti. Vedere “Impo-stazione di colori, motivi, spessori ed effetti oggetto” a pagina 7-16.

1 Per impostare i pulsanti in modo che non vengano stampati, vedere “Esclusione di oggetti dalla stampa” a pagina 7-27.

1 In FileMaker Pro le impostazioni (quali le richieste di ricerca) non vengono memorizzate con i pulsanti, ma è possibile definire uno script che memorizzi le impostazioni e definire un pulsante per eseguire lo script. Vedere “Memorizzazione di impostazioni prima della creazione di uno script” a pagina 10-4.

Copia, modifica o eliminazione di pulsanti

Bordo del pulsanteStrumento Pulsante

Se nel formato non appaiono gli strumenti, fare clic sul controllo dell'area di stato

Selezionareun'istruzione

Impostare le opzioniper l'istruzione

Selezionare uno stileper il pulsante

PerEseguire questa operazione nel modo Formato scheda

Selezionare un pulsante

Utilizzare lo strumento Selezione. Vedere “Selezione di oggetti” a pagina 6-13.

Spostare un pulsante

Trascinare il pulsante con lo strumento Selezione. Vedere “Spostamento di oggetti in un formato” a pagina 6-16.

Cambiare l'aspetto di un pulsante

Vedere “Impostazione di colori, motivi, spessori ed effetti oggetto” a pagina 7-16.

Cambiare l'etichetta di un pulsante

Vedere “Formattazione del testo” a pagina 7-13.

Copiare un pulsante

Quando si copia un pulsante, vengono copiati sia l'oggetto che la definizione del pulsante. Se si copia un pulsante da un altro file, modificare la definizione del pulsante qualora i campi, i formati o gli script non corrispondano. Vedere “Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti” a pagina 6-14.

Page 185: Guida FMPro

Creazione di script per automatizzare le attività 10-15

Esempio di uno script di ScriptMakerLo script che segue illustra un metodo di ricerca dei record duplicati nel database. Lo script illustra l'uso di un campo Globale, di una richiesta di ricerca e di un criterio di ordinamento memorizzati, e delle istruzioni di script If e Loop.

Ricerca di record duplicatiIn questo esempio, un'agenzia di viaggi utilizza un database di regi-strazione per individuare i clienti che sottoscrivono la partecipazione a un congresso-crociera. Il database contiene record duplicati, in quanto alcuni clienti hanno chiamato l'agenzia di viaggi per aderire e hanno anche inviato per posta il modulo di adesione.

Le sezioni che seguono descrivono come impostare un database e definire uno script per la ricerca di record duplicati.

Nota Per questo esempio, è necessario avere familiarità con i campi Globale e con le modalità di definizione dei campi. Vedere “Defini-zione di campi Globale” a pagina 5-8.

1. Creare un valore unico per ciascun record.

Il file Congresso contiene i record relativi ai clienti che partecipano al congresso. Ciascun cliente ha un codice di identificazione unico, il campo ID cliente, che è una concatenazione tra il cognome e il numero telefonico del cliente. Alcuni record contengono lo stesso numero di identificazione: si tratta dei record duplicati da ricercare.

Suggerimento Se il database utilizzato non dispone di un campo di identificazione unico, definire un campo Calcolato per crearne uno dai campi esistenti. Ad esempio, combinare il nome, il cognome e la data di nascita per creare un identificativo unico per ciascun cliente.

2. Aggiungere due campi.

Definire i campi nel file Congresso:

1 Un campo Testo, denominato Contrassegno. Quando lo script individua un record duplicato, pone una x in questo campo per contrassegnare il record.

1 Un campo Globale, denominato Globale, per memorizzare l'identificativo unico durante il confronto dei record. Il campo Globale dovrà avere lo stesso tipo di dati del campo ID cliente.

3. Visualizzare il campo Contrassegno.

Creare un formato che visualizzi il campo Contrassegno o aggiun-gere il campo a un formato esistente. Il formato verrà utilizzato nel passaggio successivo per la memorizzazione di impostazioni di esecuzione della ricerca.

4. Memorizzare le impostazioni.

Memorizzare le impostazioni di ordinamento e ricerca per lo script.

Cambiare la definizione di un pulsante

Fare doppio clic sul pulsante. Nella finestra di dialogo Specifica il pulsante, selezionare un'istruzione e le opzioni desiderate, quindi scegliere OK.

Eliminare un pulsante

Selezionare il pulsante, quindi premere Backspace o Canc.

PerEseguire questa operazione nel modo Formato scheda

Per memorizzare questa impostazione Eseguire questa operazione

Ordina Nel modo Usa, scegliere Ordina dal menu Record. Se nella lista Criterio appaiono dei campi, fare clic su Cancella tutti. Fare clic su IDCliente, scegliere Ordine ascendente, fare clic su Sposta, quindi fare clic su Esci.

Trova Scegliere un formato che visualizzi il campo Contrassegno. Nel modo Trova, digitare x nel campo Contrassegno, quindi passare al modo Usa. Non è necessario eseguire la richiesta di ricerca.

Page 186: Guida FMPro

10-16 Guida per l’utente di FileMaker Pro

5. Definire lo script.

In ScriptMaker, definire lo script Trova duplicati.

Quando si esegue lo script Trova duplicati:

1. I record trovati vengono ordinati in base al campo IDCliente, in modo da raggruppare i record con lo stesso valore di IDCliente.

2. A partire dal primo record, lo script copia il valore dal campo IDCliente al campo Globale.

3. Lo script passa al record successivo e confronta il valore di IDCliente con il valore di Globale.

1 Se i valori corrispondono, il record è duplicato e lo script pone una x nel campo Contrassegno.

1 Se i valori non corrispondono, il valore di IDCliente viene copiato in Globale. Il campo Contrassegno non viene modificato.

4. Lo script ripete il passaggio 3 fino a raggiungere l'ultimo record del file.

5. Lo script trova tutti i record con x nel campo Contrassegno, quindi visualizza il gruppo individuato di record duplicati.

aaaID cliente

Record 5

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 4

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 3

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 2

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 1

Contrassegno

aaaGlobale

aaaID cliente

Record 5

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 4

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 3

Contrassegno

aaaGlobaleaaa

ID cliente

Record 2

XContrassegno

aaaGlobale

aaaID cliente

Record 1

Contrassegno

aaaGlobale

aaaID cliente

Record 5

Contrassegno

bbbGlobaleaaa

ID cliente

Record 4

Contrassegno

bbbGlobaleaaa

ID cliente

Record 3

Contrassegno

bbbGlobalebbb

ID cliente

Record 2

XContrassegno

aaaGlobale

aaaID cliente

Record 1

Contrassegno

aaaGlobale

Page 187: Guida FMPro

Capitolo 11Utilizzo di formule e funzioni

In questo capitolo:

1 viene fornita un'introduzione sulle formule e le funzioni

1 vengono indicate le posizioni in cui è possibile utilizzare le formule e le funzioni

1 vengono illustrati i componenti delle formule

1 vengono descritti gli operatori che è possibile usare nelle formule

1 viene fornita una breve descrizione di tutte le funzioni

Per informazioni ed esempi sulle funzioni, vedere la Guida in linea.

Informazioni sulle formuleLa formula è un'operazione specifica eseguita su uno o più valori del database. Ad esempio, si supponga che il file contenga due campi Numero (Prezzo unitario e Quantità) e un campo Calcolato (Prezzo totale). Per calcolare un valore per Prezzo totale in ciascun record, definire un campo Calcolato con la formula:

Prezzo unitario * Quantità

per il campo Prezzo totale. Di conseguenza, quando vengono digitati i valori in Prezzo unitario e Quantità, la formula moltiplica i valori e visualizza il risultato in Prezzo totale.

È possibile creare le formule nella finestra di dialogo Specifica il calcolo. Vedere“Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6. I calcoli possono essere utilizzati in diverse aree di FileMaker Pro.

Nelle formule può essere inclusa una combinazione qualsiasi di costanti, riferimenti di campo, operatori e funzioni. (Vedere “Infor-mazioni sulle funzioni” a pagina 11-5.) Per produrre le espressioni che restituiscono il risultato desiderato, gli elementi vengono disposti in un ordine specifico, o sintassi. Nelle sezioni seguenti viene illustrato ciascun elemento della formula e la relativa sintassi.

Per utilizzare le formule Vedere anche

Durante la definizione dei campi Calcolato

“Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6

In alcune istruzioni di script

Gli argomenti della Guida relativi alle istruzioni di script If, Exit Loop If, Definisci il campo, Inserisci risultato calcolato e Sostituisci. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare il nome dell'istruzione di script.

Per l'immissione auto-matica di valori calco-lati

“Definizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10

Per la convalida dei dati

“Definizione di verifica dei campi” a pagina 5-10

Quando si utilizza Sostituisci con i risul-tati calcolati

“Sostituzione di dati nei campi” a pagina 2-11

Page 188: Guida FMPro

11-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Importante Si noti che il tipo di dati (Testo, Numero, Data, Ora o Contenitore) dei campi e le espressioni a cui fa riferimento una formula, nonché il risultato restituito, sono elementi importanti. Ad esempio, se il calcolo di una data è impostato per restituire un risul-tato numerico, il calcolo non restituirà una data.

Se in un calcolo vengono utilizzati tipi di dati diversi, è necessario utilizzare le funzioni di conversione del tipo di dati (TestoAData, TestoAOra, TestoANumero, DataATesto, OraATesto, NumeroA-Testo) per convertire i dati e le espressioni nel tipo corretto. Queste funzioni vengono illustrate nelle seguenti tabelle relative alle funzioni Testo, Numero, Data e Ora.

EspressioniUna formula contiene una o più espressioni. L'espressione è un valore o un calcolo che genera un valore. Per generare altre espres-sioni, è possibile utilizzare una combinazione di espressioni.

CostantiLa costante è un valore fisso che fa parte della formula e non varia da un record all'altro. La costante può essere costituita da testo, numeri, date o ore, ad esempio il valore di testo “Europa” o il valore numerico 0,05. Le costanti di testo nelle formule possono contenere un massimo di 253 caratteri.

Importante Quando si utilizza una costante in una formula, è neces-sario specificare il formato corretto.

Riferimenti di campoIl riferimento di campo è un nome di campo che ha funzione di segnaposto del valore del campo. Per calcolare la formula nel record corrente viene utilizzato il valore del campo rappresentato dal riferi-mento di campo.

Per definire una formula che fa riferimento a un campo correlato, vedere “Definizione di campi Calcolato” a pagina 5-6. La sintassi è Nome relazione::Nome campo. Per ulteriori informazioni sui campi correlati, vedere il capitolo 8, “Utilizzo dei file correlati”.

Nota I riferimenti ai campi correlati possono diventare non validi nel caso in cui un file correlato venga spostato o rinominato o venga eliminato un campo di tale file. Inoltre, la modifica del tipo di campo o del numero di ripetizioni di un campo correlato può produrre risul-tati imprevisti.

Tipo di espressione Esempio

Costante di testo "Londra"

Costante numerica 2,15

Riferimento di campo Imposte

Funzione Lunghezza(ConsegnaAIndirizzo)

Combinazione di espressioni ((Totale–Sconto)*Imposte)/100

Tipo di dati Costante digitata Esempi

Testo Racchiudere il testo tra virgolette (")

"Montréal"

"514 555 1212"

Numero Non includere i separatori delle migliaia o i simboli della valuta.

123

1234,56

Data Utilizzare il valore come para-metro della funzione Data o TestoAData. Vedere “Funzioni di data” a pagina 11-7 e “Funzioni di testo” a pagina 11-5.

Data(2;2;2001)

TestoAData("04/04/

2000")

Ora Utilizzare il valore come para-metro della funzione Ora o TestoAOra. Vedere “Funzioni di ora” a pagina 11-8 e “Funzioni di testo” a pagina 11-5.

Ora(4;14;32)

TestoAOra("02:47:35")

Page 189: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-3

OperatoriÈ possibile combinare espressioni diverse utilizzando gli operatori, vale a dire simboli che determinano le operazioni da eseguire sulle espressioni. Gli operatori vengono inseriti tra le espressioni che si desidera eseguire.

A ciascun operatore è assegnata una precedenza che determina l'ordine in cui vengono eseguiti i calcoli in una formula contenente più operatori. In FileMaker Pro gli operatori vengono valutati da sinistra a destra; la moltiplicazione e la divisione vengono eseguite prima dell'addizione e della sottrazione. È possibile modificare la precedenza racchiudendo tra parentesi l'espressione che si desidera calcolare per prima.

Operatori matematiciUtilizzare i seguenti operatori matematici con le espressioni nume-riche.

Operatori di confronto Gli operatori di confronto confrontano due espressioni e restitui-scono un risultato Vero o Falso, ovvero risultati booleani. In aritme-tica, un risultato Vero equivale a 1 e un risultato Falso equivale a 0.

L'espressione Restituisce

Totale fattura*0,075 7,5 se il valore contenuto nel campo Totale fattura è 100

Nome & " " & Cognome John Jones se il valore del campo Nome è John e il valore del campo Cognome è Jones

Fatture::Totale fattura*0,075 7,5 se il valore del campo Totale fattura è 100. Il campo Totale fattura si trova in un database correlato.

L'espressione Restituisce

2+3*2 8

(2+3)*2 10

Operatore Definizione Esempi

+

(Addizione)

Somma due valori 2+2

Subtotale+Imposte

vendite

(Sottrazione)

Sottrae il secondo valore dal primo oppure cambia il segno in + o –

2–2

TotaleFattura–Sconto

–2

*

(Moltiplica-zione)

Moltiplica ciascun valore

Subtotale*Imposte

vendite

GiorniRi-

tardo*0,01*PagamentoLe-

asing

/

(Divisione)

Divide il primo valore per il secondo

Chilometri percorsi/

Litri

Centimetri/12

^

(Elevazione a potenza)

Eleva il primo valore alla potenza del secondo

A^2+B^2 restituisce (A2 + B2)

Raggio^3 restituisce (Raggio3)

Operatore Definizione Esempi

=

(Uguale a)

Vero se entrambi gli elementi sono uguali

38=39 restituisce Falso

38=38 restituisce Vero

<>

o ≠ (Mac OS)

(Diverso da)

Vero se gli elementi non sono uguali

38<>39 restituisce Vero

38<>38 restituisce Falso

>

(Maggiore di)

Vero se il valore a sinistra è maggiore del valore a destra

5>6 restituisce Falso

19>1 restituisce Vero

<

(Minore di)

Vero se il valore a sinistra è minore del valore a destra

5<6 restituisce Vero

19<1 restituisce Falso

Operatore Definizione Esempi

Page 190: Guida FMPro

11-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Operatori logiciUtilizzare gli operatori logici per includere le condizioni in un calcolo.

Operatori di testoUtilizzare i seguenti operatori di testo con le espressioni di testo. Le virgolette racchiudono le costanti di testo.

>=

oppure ≥ (Mac OS)

(Maggiore o uguale)

Vero se il valore a sinistra è maggiore o uguale al valore a destra

5>=6 restituisce Falso

5>=5 restituisce Vero

<=

oppure ≤ (Mac OS)

(Minore o uguale)

Vero se il valore a sinistra è minore o uguale al valore a destra

5<=6 restituisce Vero

19<=18 restituisce Falso

Operatore Definizione Esempio

AND Vero solo se entrambi i valori sono veri

RichiestaRicevuta=”Sì” AND QuotaPagata>0

OR Vero se uno dei due valori è vero PagamentoCorrente <=

0 OR

CreditoApprovato=”S”

XOR Vero se uno dei due valori (ma non entrambi) è vero. Il risultato è:

1 Falso se Vero AND Vero 1 Vero se Falso AND Vero 1 Falso se Falso AND Falso

QuotaPagata>0 XOR

OffertaGratuita= “S”

NOT Modifica un valore tra parentesi da Falso a Vero o viceversa. Il risultato è:

1 Falso se NOT Vero1 Vero se NOT Falso

NOT EVuoto(NomeCampo)

Operatore Definizione Esempi

Simbolo Definizione Esempi

&

(Concatenazione)

Aggiunge la stringa di testo a destra alla fine della stringa di testo a sinistra. Le stringhe di testo possono essere costanti (tra virgo-lette), riferimenti di campo o funzioni.

"XXX" & "ZZZZZ"

restituisce "XXXZZZZZ"

" "

(Costante di testo)

Contrassegna l'inizio e la fine di una costante di testo. Le virgolette che non racchiudono alcun testo indicano l'assenza di testo. Il testo immesso in una formula senza virgolette viene interpretato automati-camente come nome di campo o di funzione. Per inserire le virgolette in una costante di testo, è neces-sario farle precedere da altre virgolette.

"Sydney, NSW" restitu-isce Sydney, NSW

"" restituisce un valore vuoto (nullo)

Nome & " " &

Cognome restituisce John Smith se i campi ai cui si fa riferimento contengono John e Smith

"Il resoconto è

""Riservato""" restituisce Il resoconto è "Riservato"

(Carattere di invio a capo)

Inserisce un ritorno a capo in una costante di testo. (Il simbolo ¶ deve essere racchiuso tra le virgolette della costante di testo).

"M.T.N.Trek¶Spor-

ting Equipment" restituisce

M.T.N. TrekSporting Equip-ment

Città & "¶" &

Provincia restituisce la città e la provincia in righe separate.

Page 191: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-5

Informazioni sulle funzioni La funzione è una formula denominata predefinita che esegue un calcolo specifico e restituisce un singolo valore specifico. È suffi-ciente digitare la funzione; il calcolo rappresentato dalla funzione verrà eseguito automaticamente.

Di seguito sono indicati alcuni esempi di funzione:

Per la maggior parte delle funzioni di FileMaker Pro viene utilizzata la seguente sintassi: Nome funzione (parametro)

Alcune funzioni richiedono due o più parametri, come nel seguente esempio:

Posizione ( Cognome ; "Mc" ; 1 ; 1 )

È possibile utilizzare le funzioni singolarmente o in combinazione con altre funzioni o espressioni. Ad esempio, è possibile nidificare una funzione all'interno di un'altra:

If ( EVuoto ( Cognome ) ; “Attenzione!” ; “OK” )

Per ulteriori esempi su come utilizzare le formule e le funzioni di calcolo, vedere il file Calcoli e script nella cartella Supporto tecnico disponibile in Modelli nella cartella di FileMaker Pro 5.

Nota Nella versione originale del software, il separatore di lista per le funzioni, le formule e i calcoli è la virgola. Nella versione italiana, il separatore di lista è il punto e virgola. Il tipo di separatore dipende dal sistema operativo utilizzato dal computer, nonché dal sistema operativo utilizzato per la creazione del file.

Nelle sezioni che seguono viene fornito un riepilogo per categoria delle funzioni di FileMaker Pro.Per informazioni dettagliate su ciascuna funzione e i relativi esempi, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare il nome della funzione.

Funzioni di testo Le funzioni di testo consentono di modificare il testo. Utilizzare le funzioni di testo per combinare, isolare, confrontare, quantificare, modificare o convertire i dati di tipo Testo.

Il parametro testo può essere un'espressione di testo (tra virgolette se è una costante) oppure il nome di un campo Testo. Per utilizzare uno spazio come espressione di testo, digitare le virgolette, quindi inse-rire uno spazio e di nuovo le virgolette (" ").

La funzione Restituisce

Media ( Punteggio1 ; Punteggio2 ; Punteggio3 )

La media dei tre punteggi specificati

Arrotonda ( ImposteVen-

dite ; 2 )

L'importo delle imposte sulle vendite arro-tondato a due posizioni decimali

Lunghezza ( "John" ) 4 (il numero di caratteri del testo "John")

Posizione ( Nome ; "Mc" ;

1 ; 1 )

La posizione della prima ricorrenza di "Mc" nel campo Nome

La parte Rappresenta

Nome funzione Il calcolo da eseguire.

parametro Il valore o l'espressione sulla quale viene eseguito il calcolo. La maggior parte delle funzioni richiede uno o più parametri. Un parametro può essere una costante, un nome di campo, un'altra funzione, un'espressione o una struttura del database.

( ) L'inizio e la fine del parametro.

Page 192: Guida FMPro

11-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Esempio: ParoleaDestra ( Nome ; 1 ) restituisce Jones nel caso in cui il campo Nome contenga William R. Jones.

Sintassi Definizione

Esatto ( testo originale ; testo di confronto )

Esatto ( contenitore originale ; contenitore di confronto )

Confronta testo originale con testo di confronto. Restituisce "1" se i valori corri-spondono esattamente; in caso contrario, restituisce "0". La funzione Esatto riconosce le maiuscole.

Confronta contenitore originale con conte-nitore di confronto per individuare se vi è esatta corrispondenza. Restituisce "1" in caso di corrispondenza, "0" se non vi è corri-spondenza.

Sinistra ( testo ; numero ) Restituisce uno o più caratteri di testo speci-ficati da numero, contando a partire da sini-stra.

ParoleaSinistra ( testo ; numero di parole )

Restituisce una o più parole di testo specifi-cate da numero di parole, contando a partire da sinistra.

Lunghezza ( testo ) Restituisce il numero di caratteri di testo.

Inferiore ( testo ) Restituisce testo in lettere minuscole.

Mezzo ( testo ; inizio ; dimen-sioni )

Restituisce i caratteri di testo il cui numero è specificato in dimensione, iniziando dalla posizione di inizio.

ParoleinMezzo ( testo ; parola iniziale ; numero di parole )

Restituisce le parole centrali di testo, a partire dal numero di parola iniziale e conti-nuando verso destra per il numero di parole specificato.

ContaRicorrenze ( testo ; stringa di ricerca )

Restituisce il numero di ricorrenze di stringa di ricerca in testo.

Posizione ( testo ; stringa di ricerca ; inizio ; ricorrenza )

Restituisce la posizione della ricorrenza specificata di stringa di ricerca in testo, a partire da inizia. Restituisce 0 se la stringa non viene visualizzata come specificato. La funzione Posizione non riconosce le maiu-scole.

Proprio ( testo ) Restituisce la prima lettera di ciascuna parola di testo in maiuscolo e le lettere rima-nenti in minuscolo.

Sost ( testo ; inizio ; dimensioni ; testo di sostituzione )

Sostituisce i caratteri specificati in testo con testo di sostituzione, dalla posizione di inizio e con il numero di caratteri specificato in dimensione.

Destra ( testo ; numero ) Restituisce uno o più caratteri di testo speci-ficati da numero, contando a partire da destra.

ParoleaDestra ( testo ; numero di parole )

Restituisce una o più parole di testo specifi-cate da numero di parole, contando a partire da destra.

CercaeSost ( testo ; stringa di ricerca ; stringa di sostituzione )

In testo, sostituisce ciascuna ricorrenza di stringa di ricerca con sostituisci stringa. La funzione Sostituto riconosce le maiuscole.

TestoAData ( testo ) Restituisce testo sotto forma di dati di tipo Data. Digitare testo nel formato GG/MM/AAAA.

TestoANumero ( testo ) Restituisce testo sotto forma di dati di tipo Numero.

TestoAOra ( testo ) Restituisce testo sotto forma di dati di tipo Ora. Digitare testo nel formato HH:MM:SS, con o senza i secondi e AM e PM.

Refila ( testo ) Restituisce testo senza spazi iniziali e finali.

Superiore ( testo ) Restituisce testo in maiuscolo.

ContaParole ( testo ) Restituisce il numero di parole di testo.

Sintassi Definizione

Page 193: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-7

Funzioni numeriche

Funzioni di data Utilizzare queste funzioni se data è un campo Data contenente una data oppure un calcolo o espressione che restituisce una data.

Esempio: Anno (Data di nascita) restituisce 1962 se il campo Data di nascita contiene 1/1/1962.

Importante Per evitare confusione nell'utilizzo delle date, utilizzare sempre anni a quattro cifre. Per ulteriori informazioni sulla gestione degli aspetti legati all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, visitare il sito www.filemaker.com.

Sintassi Definizione

Assoluto ( numero ) Restituisce il valore assoluto di numero.

Esponente ( numero ) Restituisce il valore di e elevato alla potenza di numero.

Int ( numero ) Restituisce la parte intera di numero.

Modulo ( numero ; divisore )

Restituisce il resto della divisione di numero per divisore.

NumeroATesto ( numero ) Restituisce numero sotto forma di dati di tipo Testo.

Casuale Restituisce un numero casuale compreso tra 0 e 1.

Arrotonda ( numero ; preci-sione )

Restituisce numero arrotondato al numero di decimali indicato in precisione. Se precisione è un numero negativo, tutte le cifre a destra del separatore decimale vengono omesse e numero viene arrotondato alle decine più vicine se preci-sione è -1, alle centinaia più vicine se la preci-sione è -2 e così via.

Segno ( numero ) Restituisce –1 se numero è negativo; restituisce 0 se numero è zero; restituisce 1 se numero è positivo.

RadiceQuad ( numero ) Restituisce la radice quadrata di numero.

Tronca ( numero ; precisione )

Restituisce il valore di numero troncato dopo il numero di decimali specificato in precisione.

Sintassi Definizione

Data ( mese ; giorno ; anno )

Restituisce la data del calendario corrispondente a mese; giorno; anno (in cifre), dall'1 gennaio 0001. Il parametro anno deve essere un valore di quattro cifre.

DataATesto ( data ) Restituisce data sotto forma di dati di tipo Testo.

Giorno ( data ) Restituisce un numero che rappresenta la parte corrispondente al giorno indicato in data.

NomeGiorno ( data ) Restituisce il nome completo del giorno indicato in data.

GiornodiSettimana ( data )

Restituisce un numero che rappresenta il giorno della settimana specificato in data, da domenica (1) a sabato (7).

GiornodellAnno ( data ) Restituisce il numero di giorni trascorsi dall'1 gennaio dell'anno specificato in data.

Mese ( data ) Restituisce un numero che rappresenta la parte corrispondente al mese indicato in data.

NomeMese ( data ) Restituisce il nome del mese indicato in data.

Oggi Restituisce la data corrente.

SettimanedellAnno ( data )

Restituisce il numero di settimane trascorse dall'1 gennaio dell'anno specificato in data, considerando le parti di settimana come settimane intere.

SettimaneAnnoFisc ( data ; giorno iniziale )

Restituisce il numero di settimane trascorse dalla prima settimana dell'anno specificato in data, utiliz-zando il parametro giorno iniziale (numero compreso tra 1 e 7, dove 1 è domenica) come primo giorno della settimana. La prima settimana dell'anno è una settimana contenente quattro o più giorni dell'anno.

Page 194: Guida FMPro

11-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Nota Le formattazioni di sistema influiscono sulla visualizzazione delle date. Per ulteriori informazioni, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare Formattazioni di sistema.

Funzioni di ora

Funzioni aggregate Le funzioni aggregate consentono di calcolare dati statistici per numerosi campi, ripetizioni di campo o record correlati.

Le funzioni aggregate hanno effetto sui parametri (campo...). A seconda del parametro o dei parametri (campo...) specificati, è possi-bile aggregare i dati per tutti i valori non vuoti in:

1 numerosi campi non multipli di un record ( campo1 ; campo2 ; campo3...)

1 un campo dei record correlati corrispondenti specificati da (rela-zione::campocorrelato), sia che tali record siano visualizzati in un portale o meno.

1 tutte le ripetizioni in un campo multiplo (campomultiplo)

1 ripetizioni corrispondenti di campi multipli di un record ( campomultiplo1 ; campomultiplo2 ; campomultiplo3 ), se il risultato viene restituito in un campo multiplo con almeno lo stesso numero di ripetizioni.

1 numerosi campi nel primo record corrispondente specificato da ( relazione ::campocorrelato1 ; relazione::campocorrelato2 ; ... ). È possibile assegnare un nome di relazione diverso per ciascun campo correlato ( relazione1::campocorrelato x ; relazione2::campocorre-lato y...).

Vedere di seguito gli esempi di ciascun caso.

Anno ( data ) Restituisce un numero che rappresenta la parte corrispondente all'anno indicato in data.

Sintassi Definizione

Ora ( ora ) Restituisce la parte corrispondente all'ora in ora

Minuti ( ora ) Restituisce la parte corrispondente ai minuti in ora

Secondi ( ora ) Restituisce la parte corrispondente ai secondi in ora

Tempo ( ore ; minuti ; secondi ) Restituisce ore, minuti, secondi (in cifre) sotto forma di ora, nella formattazione corrente del campo Ora

OraATesto ( ora ) Restituisce ora sotto forma di dati di tipo Testo

Sintassi Definizione

Funzione Operazione eseguita

Media ( campo... ) Calcola la media dei numeri, delle date o delle ore del parametro o dei parametri ( campo... ) specificati

Conta ( campo... ) Restituisce il numero di elementi [il parametro o i para-metri ( campo ... ) specificati] non vuoti

Massimo ( campo... )

Restituisce il numero più alto o la data o l'ora più recente del parametro o dei parametri ( campo... ) speci-ficati

Minimo ( campo... )

Restituisce il numero più basso o la data o l'ora meno recente del parametro o dei parametri ( campo... ) speci-ficati

DevSt ( campo... ) Restituisce la deviazione standard del campione rappresentato da una serie di valori del parametro o dei parametri ( campo... ) specificati

DevStP ( campo... ) Restituisce la deviazione standard di una popolazione rappresentata da una serie di valori del parametro o dei parametri ( campo... ) specificati

Somma ( campo... ) Somma i numeri o le ore indicate nel parametro o nei parametri ( campo... ) specificati

Page 195: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-9

I seguenti esempi illustrano i diversi tipi di funzionamento della funzione Somma; il funzionamento varia a seconda del numero di parametri, del tipo di calcolo (su campi correlati, multipli o non multipli) e della posizione in cui vengono restituiti i risultati (in un campo multiplo o non multiplo). In questi esempi, i numeri nelle caselle rappresentano i valori dei campi.

Nota È possibile utilizzare le funzioni aggregate per riassumere i dati di un file, in alternativa ai campi Riassunto. Vedere “Riassunto dei dati nei portali” a pagina 8-14.

Funzioni riassuntiveI campi Riassunto generano totali complessivi o subtotali utilizzando dati provenienti da più record. Per ulteriori informazioni, vedere “Definizione di campi Riassunto” a pagina 5-7, e “Informazioni su formati e resoconti” a pagina 6-1.

La funzione RicavaRiassunto utilizzata con un campo Riassunto consente di:

1 visualizzare i valori dei riassunti parziali nel modo Usa o in una sezione corpo

1 eseguire calcoli matematici su un campo Riassunto

Importante Per generare i valori dei riassunti parziali, è necessario ordinare il database in base al campo di separazione.

1

2

3

4

1 Campo 1

Campo 2Campo 3

Esempio 1

Somma ( Campo 1 ; Campo 2 ; Campo 3 )

2

3

6

+

Esempio 2

Portale

Campo correlato

+

Somma ( Nome rela-zione::campo correlato )

10

1234

Esempio 3

10

Campo multiplo

Somma ( Campo multiplo )

+

1234

Esempio 4

Campo multiplo 1

Somma ( Campo multiplo 1 ; Campo multiplo 2 )

1234

2468

Campo multiplo 2

+ =

Sintassi Definizione

RicavaRiassunto ( campo di riassunto ; campo di separa-zione )

RicavaRiassunto ( campo di riassunto ; campo di riassunto )

Restituisce il valore del riassunto parziale di campo di riassunto per il gruppo corrente di record se i record sono ordinati in base a campo di separazione; in caso contrario, restituisce un risultato vuoto.

Restituisce il valore del riassunto complessivo di campo di riassunto per il gruppo individuato di record corrente.

Campo correlato 1

Somma ( Nome relazione::Campo correlato 1 ; Nome relazione::Campo correlato 2 )

Esempio 5

Campo correlato 2

1 4 5+ =

Page 196: Guida FMPro

11-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Nota Un metodo alternativo per riassumere i dati tramite i calcoli consiste nel creare una relazione autocollegamento. Utilizzare il campo di separazione come campo di confronto per entrambi gli elementi della relazione (per raggruppare i record correlati), quindi utilizzare le funzioni aggregate per riassumere i dati di ciascun “gruppo”. Vedere “Riassunto dei dati nei portali” a pagina 8-14.

Funzioni multipleUtilizzare le funzioni multiple nei calcoli che fanno riferimento a campi multipli.

Questo esempio illustra come la funzione Estendi assicura risultati precisi nei calcoli che utilizzano sia campi multipli che campi non multipli.

Funzioni finanziarie

Nota

1 Durata è espresso in mesi

Sintassi Definizione

Estendi ( campo non multiplo )

Consente di utilizzare il valore di un campo non multiplo in un calcolo che utilizza campi multipli. Vedere l'esempio che segue.

RicavaRipetizioni ( campo multiplo ; numero )

Restituisce il contenuto di numero di ripetizioni di campo multiplo.

Ultimo ( campo multiplo ) Restituisce l'ultimo valore valido non vuoto di campo multiplo.

Sintassi Definizione

VF ( pagamento ; tasso d'interesse ; periodi )

Restituisce il valore futuro di un investimento in base a tasso d'interesse e a pagamento per il numero di periodi specificato.

VPN ( pagamenti ; tasso d'interesse )

Restituisce il valore netto attuale di una serie di paga-menti di importo diverso (in un campo multiplo) effettuati a intervalli regolari con tasso d'interesse fisso (in un campo Numero) per ciascun intervallo. (Se pagamento contiene valori uguali per ciascuna ripetizione, utilizzare la funzione VP).

PAG ( principale ; tasso d'interesse ; durata )

Restituisce il pagamento necessario per soddisfare i requisiti indicati dai parametri principale, tasso d'interesse, durata.

VP ( pagamenti ; tasso d'interesse ; periodi )

Restituisce il valore attuale di una serie di pagamenti uguali effettuati a intervalli regolari, presupponendo un tasso d'interesse fisso per ciascun pagamento.

5,0017,0082,79

Totale articolo

0,07

Imposte

0,3500

Imposte articolo

5,0017,0082,79

Totale articolo

0,07

Imposte

0,351,195,79

Imposte articolo

=Totale articoli * Imposte

=Totale articoli * Estendi (Imposte)

Se non si utilizza la funzione Estendi, il calcolo include nel risultato un valore non multiplo solo per la prima ripetizione del campo Calcolato

Se si utilizza la funzione Estendi, il calcolo include nel risultato un valore non multiplo per tutte le ripetizioni del campo Calcolato

Page 197: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-11

1 Tasso d'interesse è un valore compreso tra 0,0 e 1,0 diviso per 12 (mesi).

Funzioni trigonometriche

Funzioni logicheUtilizzare le funzioni logiche per restituire un risultato diverso a seconda del valore di uno o più campi.

Esempio con due risultati possibili:

If( Percentuale > 50 ; “Valida” ; ”Non valida” )

Esempio con più di due risultati possibili:

Casi ( Percentuale >90 ; “Eccellente” ; Percen-tuale > 70 ; “Sufficiente” ; “Insufficiente” )

Sintassi Definizione

Atan ( numero ) Restituisce l'arcotangente trigonometrica o tangente inversa di numero. L'arcotangente è l'angolo, espresso in radianti, la cui tangente è uguale a numero.

Cos ( numero ) Restituisce il coseno dell'angolo, espresso in radianti, di numero.

Gradi ( numero ) Converte numero da radianti in gradi (/180 radianti).

Logn ( numero ) Restituisce il logaritmo in base e (o naturale) di numero.

Log ( numero ) Restituisce il logaritmo comune (in base 10) di numero che può essere qualsiasi valore positivo.

Pi Restituisce il valore di pi greco (), pari approssimativa-mente a 3,14159.

Radianti ( numero ) Converte numero da gradi (/180 radianti) in radianti. I parametri delle funzioni trigonometriche devono essere espressi in radianti. Utilizzare questa funzione per convertire i valori da gradi in radianti all'interno di una formula.

Seno ( numero ) Restituisce il seno di un angolo espresso in radianti.

Tan ( numero ) Restituisce la tangente dell'angolo (in radianti) di numero. Con questa funzione non è possibile utilizzare valori corrispondenti a 90 gradi (/2 radianti) o ai suoi multipli.

Sintassi Definizione

Casi ( test1 ; risultato1 [ ; test2 ; risultato2 ; risultato di default ]... )

Valuta test per restituire un risultato. Se test1 è Vero (valore diverso da zero), restituisce risultato1; se test1 è Falso, valuta test2. Se test2 è Vero, restituisce risultato2 e così via. Se nessun test è Vero, restituisce un valore vuoto (nullo) o il parametro risultato predefinito specificato.

Scegli ( test ; risultato0 [ ; risultato1 ; risultato2]... )

Valuta test per restituire un numero di indice utilizzato per scegliere un parametro risultato. Se il numero di indice è 0, restituisce risultato0; se il numero di indice è 1, restituisce risultato1 e così via. Se non vi è alcun risultato corrispondente, restituisce un risultato vuoto (nullo).

If ( test ; risultato1 ; risultato2 )

Valuta test per restituire un risultato Vero o Falso. Se test è Vero (valore diverso da zero), restituisce risultato1; se test è Falso (0), restituisce risultato2. Test deve restituire un risultato nume-rico o un valore booleano. Se sono possibili più di due risultati, può essere opportuno utilizzare la funzione Casi.

EVuoto ( campo ) Restituisce Vero (1) se campo è vuoto (nullo); in caso contrario, restituisce Falso (0).

EValido ( campo ) Restituisce Falso (0) se campo non è contenuto nel file o se campo contiene un valore non valido; in caso contrario, restituisce Vero (1). Ad esempio, se si elimina un campo di un file corre-lato, i riferimenti a tale campo nel file master non sono validi.

Page 198: Guida FMPro

11-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Funzioni di statoUtilizzare le funzioni di stato negli script di ScriptMaker per moni-torare lo stato del database. Per informazioni sulla creazione di script, vedere il capitolo 10, “Creazione di script per automatizzare le attività”. Per uno script di esempio che utilizza le funzioni di stato, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare funzioni di stato.

Se le funzioni di stato vengono utilizzate in campi Calcolato definiti, i risultati del calcolo non devono essere memorizzati. In caso contrario, il calcolo non viene aggiornato alla modifica dello stato. Vedere il capitolo 5, “Informazioni sulle opzioni di memorizzazione e indicizzazione”. Le funzioni indicate di seguito vengono visualiz-zate nella lista delle funzioni della finestra di dialogo Specifica il calcolo scegliendo Mostra Funzioni di stato o Mostra tutte per tipo. Quando si visualizzano tutte le funzioni per nome, viene visualizzato il segnaposto temporaneo Stato (numero).

Sintassi Definizione

Stato (VersioneAppCorrente) Restituisce il numero della versione di FileMaker Pro in uso.

Stato (DataCorrente) Restituisce la data corrente.

Stato (ErroreCorrente) Restituisce un numero che rappresenta il valore dell'errore corrente. Utilizzare la funzione Stato (ErroreCorrente) per controllare i risultati errati di uno script eseguito in FileMaker Pro. Per una lista dei numeri di errore, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, quindi digitare messaggi di errore.

Stato (NomeCampoCorrente) Restituisce il nome del campo corrente.

Stato (NomeFileCorrente) Restituisce il nome del file corrente.

Stato (DimFileCorrente) Restituisce la dimensione (in byte) del file corrente.

Stato (ContaTrovatiCorrente) Restituisce il numero di record inclusi nel gruppo individuato corrente.

Stato (GruppiCorrente) Restituisce uno o più gruppi di cui è membro l'utente corrente, sulla base della password corrente.

Stato (NomeHostCorrente) Restituisce il nome dell'host registrato da FileMaker Pro sulla rete.

Stato (LinguaCorrente) Restituisce la lingua impostata nel sistema operativo corrente.

Stato (ContoFormatiCor-rente)

Restituisce il numero dei formati del database.

Stato (NomeFormatoCor-rente)

Restituisce il nome del formato corrente.

Stato (NumeroFormatoCor-rente)

Restituisce il numero del formato corrente in base all'ordine specificato in Imposta ordine dei formati. Vedere “Utilizzo, duplicazione, elimi-nazione o ridenominazione dei formati” a pagina 6-8.

Stato (SceltaMessaggioCor-rente)

Restituisce un numero che indica il pulsante selezionato dall'utente in un messaggio di avviso visualizzato utilizzando l'istruzione Mostra messaggio in uno script. Restituisce 1 per il pulsante OK, 2 per Annulla e 3 per il terzo pulsante definito. Vedere “Istruzioni di script varie” a pagina 10-10

Stato (ModoCorrente) Restituisce un numero che rappresenta il modo attivo in FileMaker Pro quando viene valutata la funzione. Restituisce 0 per il modo Usa, 1 per il modo Trova, 2 per il modo Anteprima oppure 3 se è in corso un processo di stampa.

Stato (TastoModificatoreCor-rente)

Restituisce un numero che rappresenta i tasti di modifica (ad esempio Maiusc) premuti dall'utente. Per ulteriori informazioni, consul-tare la Guida in linea di FileMaker Pro.

Sintassi Definizione

Page 199: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-13

Stato (StatoMultiutenteCor-rente)

Restituisce 0 per un file per un singolo utente, 1 per un file multiutente se il computer è un host oppure 2 per un file multiutente se il computer è un ospite.

Stato (SceltaReteCorrente) Restituisce il nome del protocollo di rete.

Stato (NumeroPaginaCor-rente)

Restituisce il numero della pagina corrente in fase di stampa o visualizzata in anteprima. Se non viene stampata o visualizzata in anteprima alcuna pagina, restituisce 0.

Stato (PiattaformaCorrente) Restituisce un numero che rappresenta la piat-taforma in uso. Restituisce 1 per Mac OS, 2 per Windows 95/98 o -2 per Windows NT.

Stato (RigaPortaleCorrente) Restituisce il numero della riga attualmente selezionata in un portale. Se non è selezionato alcun portale, restituisce 0.

Stato (NomeStampanteCor-rente)

Restituisce l'identificazione della stampante (Mac OS) o della stampante predefinita corrente, del nome di driver e della porta della stampante (Windows).

Stato (ContoRecordCorrente) Restituisce il numero di record contenuti in un file.

Stato (IDRecordCorrente) Restituisce l'ID unico del record corrente. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida in linea di FileMaker Pro.

Stato (ContoModificaRecor-dCorrente)

Restituisce il numero di modifiche salvate per il record corrente dalla creazione del record.

Stato (NumeroRecordCor-rente)

Restituisce il numero del record corrente nel gruppo individuato.

Stato (NumeroRipetizCor-rente)

Restituisce il numero corrente di ripetizioni (la prima ripetizione essendo uguale a 1) del campo multiplo corrente. Se il campo corrente non è multiplo, restituisce 1.

Stato (ContoRichiesteCor-rente)

Restituisce il numero di richieste di ricerca definite nel database.

Sintassi Definizione

Stato (ProfSchermoCorrente) Restituisce il numero di bit necessari per rappresentare il colore di un pixel sullo schermo del computer.

Stato (AltSchermoCorrente) Restituisce il numero di pixel visualizzati verti-calmente sullo schermo su cui è aperta la fine-stra del file corrente.

Se la finestra occupa più schermi, utilizza lo schermo che contiene la percentuale massima della finestra di FileMaker Pro.

Stato (LarghSchermoCor-rente)

Restituisce il numero di pixel visualizzati oriz-zontalmente sullo schermo su cui è aperta la finestra del file corrente.

Se la finestra occupa più schermi, utilizza lo schermo che contiene la percentuale massima della finestra di FileMaker Pro.

Stato (NomeScriptCorrente) Restituisce il nome dello script in esecuzione o in pausa.

Stato (StatoOrdinCorrente) Restituisce un numero che rappresenta lo stato di ordinamento corrente. Restituisce 0 per non ordinato, 1 per ordinato o 2 per semi-ordinato.

Stato (VersioneSistemaCor-rente)

Restituisce la versione corrente del sistema.

Stato (OraCorrente) Restituisce l'ora corrente.

Stato (ContoUtentiCorrente) Restituisce il numero di utenti che accedono attualmente al file. Restituisce 1 per un singolo utente oppure 1 più il numero di ospiti in caso di più utenti di FileMaker Pro in rete. Gli utenti del Web e di Data Access Companion non vengono conteggiati.

Stato (NomeUtenteCorrente) Restituisce l'identificazione dell'utente corrente di FileMaker Pro, come specificato in Prefe-renze applicazione.

Sintassi Definizione

Page 200: Guida FMPro

11-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Funzioni di definizioneLe funzioni di definizione restituiscono informazioni sulla struttura di qualsiasi database specificato aperto. Ad esempio, è possibile determinare i nomi di tutti i formati o campi di un database aperto.

Importante I parametri devono essere racchiusi tra virgolette (" ") oppure è possibile specificare un nome di campo per un parametro qualsiasi e restituire le informazioni sull'elemento digitato in tale campo. In questo caso, non racchiudere il parametro nomecampo tra virgolette.

Ad esempio, NomiFormato (“Clienti”) restituisce sempre i nomi dei formati del file Clienti. Se è disponibile un campo denomi-nato File, NomiFormato (File) restituisce i nomi dei formati del file Clienti quando si digita Clienti nel campo File.

Funzioni esterneUtilizzare le funzioni esterne per accedere ai plug-in di FileMaker Pro, ad esempio Web Companion di FileMaker Pro. I plug-in forniscono ulteriori funzionalità a FileMaker Pro. Per ulte-riori informazioni, vedere “Impostazione dei plug-in” a pagina A-4.

I plug-in attivati che supportano le funzioni esterne sono visualizzati nella lista delle funzioni della finestra di dialogo Specifica il calcolo (scegliendo Mostra Funzioni esterne o Mostra tutte per tipo nella lista). Se non è attivato alcun plug-in o se i plug-in attivati non supportano le funzioni esterne, viene visualizzata solo la definizione generica della funzione esterna: Esterno ( nome ; parametro ).

Funzioni esterne di Web Companion di FileMaker ProQuando si pubblica un database con Web Companion di FileMaker Pro, è possibile utilizzare le funzioni esterne di Web Companion di FileMaker Pro per:

1 controllare la versione di Web Companion

1 individuare informazioni sugli utenti che hanno utilizzato il data-base

Sintassi Definizione

NomeDatabase Restituisce i nomi dei database attualmente aperti (nessun parametro).

LimitiCampo ( nomedb ; nome-formato ; nomecampo )

Restituisce la posizione e la dimensione di un campo specificato.

NomeCampi ( nomedb ; nome-formato )

Restituisce i nomi dei campi del database e del formato specificati. Per restituire i nomi di tutti i campi del database specificato, digi-tare le virgolette ("") anziché un nome di formato.

RipetizioniCampo ( nomedb ; nomeformato ; nomecampo )

Restituisce il numero di ripetizioni e l'orien-tamento di un campo multiplo specificato.

StileCampo ( nomedb ; nome-formato ; nomecampo )

Restituisce:

1 il tipo di formattazione di un campo speci-ficato (ad esempio, come pulsante di opzione)

1 indica se una lista valori è associata al campo.

TipoCampo ( nomedb ; nomecampo )

Restituisce la definizione di campo di un campo specificato.

NomiFormato ( nomedb ) Restituisce i nomi dei formati di un file di database specificato.

InfoRelazione ( nomedb; nome-relazione )

Restituisce il nome del file correlato per una relazione specificata.

NomeRelazioni ( nomedb ) Restituisce le relazioni definite in un file di database specificato.

NomeScript ( nomedb ) Restituisce gli script definiti in un file di database specificato.

ElementiListeValori ( nomedb ; nomelistavalori )

Restituisce i valori definiti per una lista valori specificata.

NomeListeValori ( nomedb ) Restituisce le liste valori definite in un file di database specificato.

Sintassi Definizione

Page 201: Guida FMPro

Utilizzo di formule e funzioni 11-15

1 convertire le informazioni del database in formato HTML o HTTP

Nota Le seguenti funzioni sono disponibili solo se sul computer è installato e attivato Web Companion di FileMaker Pro. Per ulteriori informazioni su Web Companion, vedere il capitolo 14.

Se sono attivati plug-in di terze parti, è possibile che vengano visua-lizzate ulteriori funzioni esterne.

Sintassi Definizione

Esterno ( "Web-Version" ; 0 )

Restituisce la versione di Web Companion di FileMaker Pro caricata quando si apre FileMaker Pro.

Esterno ( "Web-ClientAd-dress" ; 0 )

Restituisce il nome di dominio (ad esempio, www.filemaker.com) di un utente del Web al quale corrisponde la richiesta HTTP che viene elaborata attualmente da Web Companion di FileMaker Pro. Restituisce l'indirizzo IP dell'utente del Web se non è disponibile il nome del dominio.

Esterno ( "Web-ClientIP" ; 0 )

Restituisce l'indirizzo IP (Internet Protocol, Protocollo Internet) di un utente del Web al quale corrisponde la richiesta HTTP che viene elaborata attualmente da Web Companion di FileMaker Pro.

Esterno ( "Web-Client-Name" ; 0 )

Restituisce il valore che l'utente del Web digita come nome utente nella finestra di dialogo della password del browser Web.

Esterno ( "Web-ClientType" ; 0 )

Restituisce il nome e la versione del browser Web attualmente utilizzato dall'utente del Web.

Esterno ( "Web-ToHTML" ; nome campo ) Esterno ( "Web-ToHTML" ; valore testo )

Restituisce il contenuto del campo specificato o del valore di testo codificato in HTML

Esterno ( "Web-ToHTTP" ; nome campo ) Esterno ( "Web-ToHTTP" ; valore testo )

Restituisce il contenuto del campo specificato o del valore di testo codificato in HTTP.

Sintassi Definizione

Page 202: Guida FMPro
Page 203: Guida FMPro

Parte 3

Condivisione e scambio di dati

Page 204: Guida FMPro
Page 205: Guida FMPro

Capitolo 12Importazione ed esportazione dei dati

È possibile scambiare le informazioni con i file di FileMaker Pro o con quelli creati in altre applicazioni. Questo capitolo descrive come:

1 importare dati in un file

1 sostituire i record in un file con i record di un altro file

1 aggiornare i record in un file con i record di un altro file

1 convertire i documenti di altre applicazioni in file di FileMaker Pro

1 esportare i dati da utilizzare con altre applicazioni

Per scambiare i dati tramite ODBC, consultare capitolo 15, “Util-lizzo di ODBC con FileMaker Pro”.

Per utilizzare OLE (Object Linking and Embedding), scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare OLE.

Per spostare gli script tra i file di FileMaker Pro, consultare “Impor-tazione di script” a pagina 10-12.

Per copiare le definizioni di campo in un nuovo file vuoto, salvare una copia del file. Consultare “Salvataggio di file” a pagina 1-8.

Informazioni su importazione ed esportazioneCon FileMaker Pro, è possibile:

1 importare: portare dati da un altro file in un file di FileMaker Pro

1 esportare: salvare i dati di FileMaker Pro per utilizzarli in un'altra applicazione

Nota Non occorre importare o esportare per accedere ai dati tra piat-taforme diverse sui sistemi Windows e Mac OS. Aprire il file normalmente. Consultare “Apertura di file” a pagina 1-7.

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile scambiare i dati con i file condivisi di FileMaker Pro. Per accedere ai file condivisi, consultare “Apertura file come ospite” a pagina 13-5.

1 Per scambiare piccole quantità di dati tra i file (ad esempio, alcuni record), utilizzare Copia e Incolla, oppure trascinare la selezione. Consultare “Informazioni sull'immissione dei dati nei record” a pagina 2-7.

1 Quando si scambiano informazioni tra i file di FileMaker Pro su computer in ambiente Windows e Mac OS, è possibile rilevare diffe-renze nei nomi di file e nella mappatura del set dei caratteri.

1 La maggior parte dei formati di file non supporta l'importazione o l'esportazione degli attributi di testo (carattere, dimensioni, stile o colore).

1 È possibile definire script di FileMaker Pro per automatizzare lo scambio di informazioni con altri file. Consultare capitolo 10, “Crea-zione di script per automatizzare le attività”.

Nota Se si accede a un database con un browser Web, non è possi-bile importare o esportare dati.

Informazioni sui formati di fileOgni applicazione memorizza i file di dati nel proprio tipo o formato di file. La maggior parte delle applicazioni è in grado di scambiare le informazioni in altri formati.

Page 206: Guida FMPro

12-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

FileMaker Pro è in grado di importare e/o esportare file nei formati che seguono: Microsoft Excel, DBF, DIF, ClarisWorks, Testo (tabu-latori), Testo (virgole), BASIC, FileMaker Pro, Tabella HTML, Merge, SYLK, Lotus 1-2-3 (WKS, WK1) e file Edition (solo Mac OS). Per importanti informazioni su ogni formato di file e le versioni che è possibile importare/esportare con FileMaker Pro, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare formati file.

Importazione dei dati in FileMaker Pro È possibile importare i dati in un file esistente di FileMaker Pro da un altro file di FileMaker Pro, oppure da documenti creati in un'altra applicazione. (Consultare “Importazione dei dati in un file esistente” a pagina 12-2.). È inoltre possibile convertire i documenti di un'altra applicazione in un nuovo file di FileMaker Pro. (Consultare pagina 12-6.)

Il file o il documento da cui si importano i record è il file di origine. Il file in cui si importano i record è il file di destinazione.

Tenere presente quanto segue:

1 Il file da importare o convertire deve essere in uno dei formati elen-cati in “Informazioni sui formati di file”.

1 Per inserire immagini, suoni, filmati QuickTime o AVI nel file, consultare “Informazioni sull'utilizzo di immagini, suono e filmati” a pagina 2-12.

1 FileMaker Pro consente di importare i record nell'ordine in cui si trovano nel file di origine a meno che non si aggiornino i record. Consultare “Informazioni sull'aggiornamento dei record con i dati di un altro documento” a pagina 12-3.)

1 È possibile importare dati da campi di ogni tipo in tutti i campi compatibili. I soli campi in cui non è possibile importare sono: conte-nitore, calcolo, riassunto e globale. È possibile importare i campi contenitore se si esegue l'importazione da un altro file di FileMaker Pro.

1 Non è possibile importare dati da o nei campi correlati. Importare i dati direttamente nel o dal file correlato.

1 Per ulteriori informazioni sulla gestione dei problemi relativi all'anno 2000 in FileMaker Pro 5, consultare www.filemaker.com.

Importazione dei dati in un file esistenteÈ possibile aggiungere, sostituire o aggiornare i dati importati in un file esistente.

Informazioni sull'aggiunta dei recordQuando si aggiungono record, vengono importati nel file di destina-zione tutti i record del file d'origine. Se l'origine è un file di FileMaker Pro, è possibile importare solo i record di un gruppo indi-viduato. È possibile scegliere i campi da importare.

Informazioni sulla sostituzione dei datiCon questa opzione, è possibile sostituire i dati nel file con i dati del file di origine. Per ogni campo in cui si esegue l'importazione, i dati del primo record (o riga di dati) del file di origine sovrascrivono i dati nel primo record del file di destinazione. I dati del secondo record (o linea di dati) del file di origine sovrascrivono i dati nel secondo record del file di destinazione, e così via. Se si sostituiscono i dati, FileMaker Pro non esamina né confronta i dati nei file.

I record nel file di destinazione vengono sostituiti dallo stesso numero di record del file di origine. Se nel (gruppo individuato del) file di origine sono presenti più record, i dati dei record eccedenti non vengono importati. Se nel gruppo individuato del file di destinazione sono presenti più record, i dati dei record eccedenti non vengono sostituiti.

Page 207: Guida FMPro

Importazione ed esportazione dei dati 12-3

Informazioni sull'aggiornamento dei record con i dati di un altro documentoÈ possibile aggiornare record e campi del file con i dati di un altro file tramite l'opzione di aggiornamento dell'importazione. Si supponga, ad esempio, di avere una copia di un database su un computer desktop e un'altra copia su un computer portatile. È possi-bile aggiornare i file nel computer dell'ufficio con le modifiche apportate sul computer portatile.

È possibile determinare i record nel file di origine per aggiornare quelli corrispondenti nel file di destinazione, scegliendo uno o più campi di confronto in ogni file. Se i dati nei campi di confronto di un record nel file di destinazione corrispondono ai dati nei campi di confronto di un record nel file di origine, il record nel file di destina-zione verrà aggiornato con i dati del file di origine.

I campi di confronto devono identificare in modo univoco ogni entità nel database. Ad esempio, in un database di persone, è possibile utilizzare il numero della Previdenza sociale o il Cognome, il Nome e il Numero di telefono. Il solo Cognome potrebbe identificare più persone, quindi non costituisce un valido campo di confronto.

È anche possibile specificare i campi da importare. Il contenuto di tutti i campi selezionati per l'importazione, in tutti i record corrispon-denti nel gruppo individuato, sovrascrive i dati nel file esistente, anche se il campo nel file di origine è vuoto.

Nell'aggiornamento dell'importazione, vengono coinvolti solo i record nel gruppo individuato di ogni file.

Importante Se si esegue un aggiornamento dell'importazione, i dati dei record corrispondenti nel file di origine sovrascrivono i dati esistenti nel record corrispondente del file di destinazione. Assicu-rarsi che ogni campo da importare, in ogni record, contenga i dati che si desidera effettivamente importare.

Questo esempio mostra i dati importati per la seguente coppia di record corrispondenti:

Tenere presente quanto segue:

1 I campi confronto nel file di destinazione non possono essere di tipo contenitore, riassunto, calcolato non memorizzato o globale. Il tipo dei campi di confronto deve corrispondere al tipo di dati nel campo. Ad esempio, i campi numero non devono corrispondere a campi o dati contenenti testo.

1 Se tutti i campi di confronto specificati in un record sono vuoti, il record non viene aggiornato.

1 Se un record nel gruppo individuato del file di origine corrisponde a più record nel gruppo individuato del file di destinazione, vengono aggiornati tutti i record corrispondenti nel gruppo individuato del file di destinazione.

1 Se più record nel gruppo individuato del file di origine corrispon-dono a un record nel gruppo individuato del file di destinazione, il file di destinazione viene aggiornato con l'ultimo record corrispon-dente nel file di origine.

1 Il gruppo individuato dopo l'aggiornamento contiene i record (corrispondenti) aggiornati ed eventuali record aggiunti, indipenden-temente dal gruppo individuato prima dell'aggiornamento.

I campi di confronto vengono indicati dalle doppie frecce

I campi non importati vengono indicati dal simbolo nullo (ø)

123-456-7890

File di origine

JohnQSmith456 New Rd.NewtownUSA

123-456-7890

File di destinazione

John

Smith123 Main St.AnytownUSA3/3/1960(408) 555 6789

123-456-7890

Dopo l'aggiornamento dell'importazione

JohnQSmith456 New Rd.NewtownUSA3/3/1960

ø

ø

ø

Prima dell'aggiornamento dell'importazione

File di destinazione

Page 208: Guida FMPro

12-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Aggiunta, sostituzione o aggiornamento dei record in un file esistente1. Se si sostituiscono o si aggiornano record, è opportuno eseguire una copia di backup del file in cui si esegue l'importazione.

Con la sostituzione e l'aggiornamento dei record si sovrascrivono i dati nel file. Non è possibile annullare questa operazione.

2. Se si sostituiscono o si aggiornano record, consultare “Informa-zioni sulla sostituzione dei dati” a pagina 12-2 o “Informazioni sull'aggiornamento dei record con i dati di un altro documento” a pagina 12-3.

3. Se si importano record da un file di FileMaker Pro, verificare che il gruppo individuato nel file contenga solo i record da aggiungere, sostituire o aggiornare.

4. Aprire il file di FileMaker Pro in cui si desidera importare i record.

1 Se si sostituiscono record in un file, verificare che il gruppo indi-viduato contenga solo i record da modificare. Ordinare i record in modo che i dati nel record corretto del file di origine sostituiscano i dati in ciascun record del file di destinazione.

1 Se si aggiornano record, verificare che il gruppo individuato contenga solo i record da aggiornare. I record non presenti nel gruppo individuato non verranno aggiornati, anche se i dati dei campi di confronto corrispondono.

5. Nel modo Usa, scegliere menu File > Importa record.

6. Nella finestra di dialogo Apri file, per visualizzare nella cartella corrente tutti i file da importare in Tipo file (Windows) o Mostra(Mac OS), scegliere Tutti i file. Per limitare la scelta, scegliere un tipo di file dalla lista.

7. Selezionare il nome del file da importare, quindi fare clic su Apri.

8. Se si importa un file di Microsoft Excel contenente più fogli di calcolo, viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona foglio elettronico. Selezionare il foglio elettronico da importare, quindi fare clic su OK.

9. Se si importa un file di Microsoft Excel, viene visualizzata la fine-stra di dialogo Opzione per la prima riga. Stabilire se i dati nella prima riga del file sono nomi di campo o dati.

10. Nella finestra di dialogo Specifica l'ordine di importazione, eseguire le tre operazioni che seguono prima di fare clic su Importa.

È inoltre possibile eseguire una delle azioni seguenti in qualunque momento prima di fare clic su Importa:

Per Eseguire questa operazione

Visualizzare i dati nel file da cui si esegue l'importazione (Facoltativo)

Fare clic sulle frecce Scansione dati per visualizzare i dati in ogni record.

Dati o campi nelfile di origine

Campi nel file di destinazione

I simboli nulli indicano i dati che non verranno importati

Riordinare tutti i campi

La freccia a due punte indica i campi di confronto per l'aggiornamento dell'importazione

Le frecce indicano che i dati verranno importati nel campo a destra

Scegliere un'opzione di importazione

Page 209: Guida FMPro

Importazione ed esportazione dei dati 12-5

11. Nella finestra di dialogo Specifica l'ordine di importazione, scegliere il tipo di importazione da eseguire.

12. Nella finestra di dialogo Specifica l'ordine di importazione, alli-neare ogni campo nella lista Campi in con i dati o il campo in cui si desidera importare o che si intende confrontare per l'aggiornamento dell'importazione.

I dati a sinistra non allineati con un campo sulla destra non verranno importati. Se un nome di campo sulla destra appare a luminosità ridotta, si tratta di un campo calcolato, riassunto o globale che non può accettare dati importati.

13. Nella finestra di dialogo Specifica l'ordine di importazione, impostare ogni coppia di campi (del punto precedente) su importa, non importare, oppure confronta i campi per l'aggiornamento dell'importazione.

Creare, modificare o eliminare un campo nel file in cui si esegue l'importazione (Facol-tativo)

Fare clic su Definisci i campi. Nella finestra di dialogo Definisci i campi, apportare le modifiche, quindi fare clic su Esci. Per ulteriori informazioni sulla defini-zione, la modifica e l'eliminazione dei campi, consul-tare capitolo 5, “Creazione di un database”. Se si esegue l'importazione in un file condiviso, i campi possono essere creati solo dall'host. Se un pulsante appare disattivato, i privilegi di accesso non consen-tono la definizione dei campi.

Scegliere Per

Aggiungi nuovi record. Aggiungere nuovi record alla fine del file in cui si esegue l'importazione

Sostituisci i valori nei record selezionati. Sostituire i dati in questo file con i dati del file di origine, nell'ordine, a partire dal primo record di ogni file

Aggiorna i record che corrispondono ai record selezionati in Windows o Aggiorna i record corrispondenti in Mac OS.

Per aggiungere record nel gruppo individuato del file di origine che non presenta record corrispondenti nel database di destinazione, selezionare anche Record ancora da aggiungere.

Aggiornare i dati nel gruppo indivi-duato di questo file con i dati nei record corrispondenti nel file da cui si sta importando

Per Eseguire questa operazione

Per Eseguire questa operazione

Riordinare contem-poraneamente tutti i campi nella lista Campi in

Scegliere un'opzione nella lista In ordine. Per elencare i campi per:

1 nomi corrispondenti, scegliere di nomi corrispondenti. (Se si importa da un formato di file che memorizza i nomi dei campi, come Microsoft Excel, ClarisWorks, DIF, DBF, Merge, o FileMaker Pro)

1 l'ordine utilizzato l'ultima volta in cui sono stati importati dati con FileMaker Pro in questo file, scegliere ultimo

1 l'ordine con cui sono stati creati i campi, scegliere di creazione

1 nome in ordine alfabetico, scegliere alfabetico

1 i tipi di campo, scegliere di tipo di campo

1 un ordine personalizzato (creato trascinando i nomi di campo), scegliere di importazione

Spostare un campo in alto o in basso nella lista Campi in

Spostare il puntatore sopra il nome di un campo nella lista Campi in. Quando il puntatore assume la forma di doppia freccia, trascinare il nome nella nuova posi-zione.

Page 210: Guida FMPro

12-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Se il simbolo tra i campi di ogni coppia non è quello desiderato, fare clic una o due volte finché non appare quello corretto.

14. Fare clic su Importa.

15. Se viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni di importa-zione, selezionare le opzioni, quindi fare clic su OK.

FileMaker Pro visualizza questa finestra di dialogo se:

1 il file contiene campi che inseriscono automaticamente i dati, o se

1 si aggiungono record e si importano dati da un file di FileMaker Pro con campi multipli. Consultare “Definizione di immissione automatica dei dati” a pagina 5-10 e “Informazioni sui campi multipli” a pagina 5-12.

Per interrompere l'importazione, premere Esc (Windows) o 2+punto (Mac OS). Per eliminare i record già importati, scegliere menu Record > Elimina tutti i record.

Tenere presente quanto segue:

1 I record importati divengono il gruppo individuato. Dopo l'impor-tazione, controllare i dati nel gruppo individuato.

1 Se si sostituiscono o si aggiornano i record, verificarne la corret-tezza prima di eliminare la copia di backup del file.

1 FileMaker Pro non convalida i dati importati.

Conversione di un file di dati in un nuovo file di FileMaker ProÈ possibile convertire i dati di un'altra applicazione in un nuovo file di FileMaker Pro. I dati devono essere in uno dei tipi di file suppor-tati, elencati in “Informazioni sui formati di file” a pagina 12-1.

Per Il simbolo è

Importare i dati sulla sinistra nel campo a destra

Una freccia

Impedire l'importa-zione dei dati a sinistra

Il simbolo nullo (Ø)

Specificare i campi di confronto per l'aggiornamento dell'importazione

Una freccia a due punte

Per: Eseguire questa operazione

Inserire automatica-mente nuovi dati nei campi definiti con le opzioni di immissione automatica

Selezionare Esegui le opzioni proposte durante l'impor-tazione.

Se si seleziona questa opzione e si esegue l'importa-zione nei campi impostati per l'immissione automa-tica di nome dell'autore, ora e data della modifica o valori di riferimento, i dati immessi automaticamente sovrascrivono i dati del file di origine nei campi rispettivi.

Specificare il tipo di importazione dei dati dai campi multipli

1 Selezionare in un singolo record: per conservare i campi come campi multipli.

1 Selezionare in record distinti per importare ogni valore multiplo in un record separato. Se, ad esempio, un record del file di origine contiene valori in tre ripetizioni, vengono importati tre record iden-tici eccetto che nei valori nei campi multipli. Utiliz-zare questa opzione per lavorare con valori singoli nei campi multipli (ad esempio, per ordinarli o rias-sumerli).

Per: Eseguire questa operazione

Page 211: Guida FMPro

Importazione ed esportazione dei dati 12-7

Il nuovo file contiene tutti i dati originali, un formato modulo stan-dard e un formato lista a colonne. Eccetto per quanto evidenziato nella tabella seguente, i nomi dei campi nel nuovo file sono generici (f1, f2, f3, ecc.) e i campi sono di tipo Testo.

1. Nell'altra applicazione, salvare i dati da importare in un file supportato da FileMaker Pro.

2. In FileMaker Pro, scegliere menu File > Apri.

3. Nella finestra di dialogo Apri file, selezionare il tipo di file da importare, selezionare il file, quindi fare clic su Apri.

4. Se si converte un foglio elettronico di Microsoft Excel, selezio-narne uno dalla cartella di lavoro, quindi fare clic su OK.

5. Se viene visualizzata la finestra di dialogo Opzione per la prima riga, scegliere un'opzione.

6. Nella finestra di dialogo successiva, digitare un nome per il nuovo file, selezionare una posizione, quindi fare clic su Salva.

7. Se si converte un foglio elettronico di Microsoft Excel, FileMaker Pro esamina i dati in entrata per assegnare il tipo di campo appropriato a ogni colonna.

Mac OS: Se le dimensioni del foglio elettronico sono notevoli, viene visualizzata una finestra di dialogo di progressione. Per interrompere l'analisi, fare clic su Continua per assegnare i tipi di campo in base ai record già elaborati. I campi numero, data e ora possono contenere solo 255 caratteri. L'eventuale testo eccedente viene troncato.

Esportazione dei dati in FileMaker ProÈ possibile esportare dati di FileMaker Pro in un nuovo file, quindi aprirlo in un'altra applicazione.

È possibile scambiare i dati di FileMaker Pro con applicazioni ODBC compatibili. Ad esempio, è possibile inserire i dati di FileMaker Pro in un grafico di Microsoft Excel. Consultare capitolo 15, “Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro”.

Per esportare i dati:

1. Aprire il file di FileMaker Pro e individuare il gruppo di record da esportare.

2. Ordinare i record in base alla modalità con cui si desidera espor-tarli (facoltativo).

3. Scegliere menu File > Esporta record.

4. Nella finestra di dialogo, digitare un nome, quindi selezionare una posizione per il file.

Importante Se nella posizione prescelta è già presente un altro file con lo stesso nome, il nuovo file sostituisce quello esistente.

Per ottenere Utilizzare uno di questi tipi di file

Nomi dei campi Microsoft Excel, ClarisWorks, DIF, DBF, Merge, FileMaker Pro

Tipi campo numero, data, ora e testo dove appropriato

Microsoft Excel, ClarisWorks, DBF, FileMaker Pro

Page 212: Guida FMPro

12-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

5. Scegliere un tipo di file nella lista Salva come (Windows) o Tipo: (Mac OS), quindi fare clic su Salva.

6. Nella finestra di dialogo Ordine dei campi per l'esportazione, impostare l'ordine dei campi in base alle esigenze.

7. Windows: Scegliere un Carattere appropriato in base alla piatta-forma o applicazione in cui verrà utilizzato il file esportato.

Ad esempio, se si esportano dati in un'applicazione Windows, scegliere Windows (ANSI).

8. Selezionare un'opzione di formattazione per i campi.

Si supponga che il formato scheda corrente contenga un campo numero formattato in modo da visualizzare due cifre decimali e il simbolo della valuta (L.). Se si digita 3,7 nel campo, FileMaker Pro visualizza L. 3,70 nel modo Usa. È possibile esportare il valore con o senza la formattazione.

9. Fare clic su Esporta.

Per Eseguire questa operazione

Esportare i campi Fare doppio clic su un campo per spostarlo nella lista Sequenza. Per esportare tutti i campi, fare clic su Sposta tutti.

Esportare i campi da un file correlato

Scegliere una relazione dalla lista Relazione (vedere l'illu-strazione a pagina 12-8), quindi spostare i campi nella lista Sequenza. È possibile includere campi correlati prima, dopo o tra i campi del file master.

Impedire l'esportazione dei dati

Selezionare un campo nella lista Sequenza, quindi fare clic su Cancella. Per portare tutti i campi fuori dalla lista, fare clic su Canc. tutti.

Modificare l'ordine di esporta-zione dei campi

Nella lista Sequenza, portare il puntatore sul nome del campo affinché assuma l'aspetto di freccia a due punte, quindi trascinarlo verso l'alto o il basso.

Esportare un valore di riassunto

Includere il campo riassunto nella lista Sequenza. Ogni record comprende l'importo del riassunto. Se si esportano valori del riassunto parziale (pagina 12-9), l'importo del riassunto è presente solo nel primo record esportato.

Esportare valori di riassunto parziale

Consultare pagina 12-9

Scegliere un tipo di file supportato dall'applica-zione di destinazione

Digitare unnome per il

file esportato

Per esportare Selezionare questa opzione

Valori non formattati (ad esempio, 3,7) Nessuna formattazione

Valori con formattazioni di numero, data e ora del formato scheda corrente (ad esempio, L. 3,70)

Formattazione corrente. I simboli e altri valori non numerici vengono esportati come testo. Per i formati SYLK, DBF e DIF non è possibile selezionare questa opzione.

Selezionarei campi

nella lista

ListaRelazione

Scegliereun'opzione diformattazione

Scegliereun set dicaratteri

FileMaker Pro esporta i campi

Page 213: Guida FMPro

Importazione ed esportazione dei dati 12-9

Tenere presente quanto segue:

1 Per utilizzare un file esportato, aprire un'applicazione in grado di leggere il formato di file, quindi il file. Per ulteriori informazioni, consultare “Informazioni sui formati di file” a pagina 12-1.

1 È possibile esportare i dati nei campi contenitore nel formato di FileMaker Pro.

1 La Guida illustra l'esportazione dei valori dei campi multipli nei formati SYLK, WKS o DBF. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare esportazione dati.

Esportazione dei dati del riassunto parzialeÈ possibile esportare valori di riassunti parziali come subtotali gene-rati da un resoconto con dati e subtotali raggruppati. Con questo procedimento è possibile esportare un record per ogni categoria.

Se, ad esempio, un resoconto contiene il totale delle vendite per regione, è possibile esportare un valore per ogni regione. L'aspetto di un resoconto basato su molti record è simile all'esempio seguente:

L'aspetto del file esportato è simile all'esempio seguente:

Per ulteriori informazioni sulla generazione dei resoconti con dati raggruppati e subtotali, consultare “Creazione di formati e resoconti” a pagina 6-2.

Nota Per esportare dati relativi a totali complessivi, consultare la sezione precedente.

Per esportare dati relativi a riassunti parziali:

1. Eseguire il resoconto che genera i valori del riassunto parziale da esportare, oppure cercare i record da includere e ordinarli nel campo di separazione (il campo di raggruppamento utilizzato per categoriz-zare i record).

2. Scegliere menu File > Esporta record.

3. Nella finestra di dialogo Esporta record in file, digitare un nome, quindi scegliere una posizione per il file in cui si esegue l'esporta-zione.

4. Scegliere un tipo di file nella lista Salva come (Windows) o Tipo: (Mac OS), quindi fare clic su Salva.

5. Nella finestra di dialogo Ordine dei campi per l'esportazione, sele-zionare i campi da esportare, compreso il campo riassunto.

Per ulteriori informazioni su questa finestra di dialogo, consultare step 6 in “Esportazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-8.

6. Fare clic su Riassumi per.

7. Nella finestra di dialogo Riassumi per , selezionare uno o più campi da riassumere.

8. Fare clic su OK.

Il file viene ordi-nato per i campi elencati qui

Un segno di spuntaindica che il campo è

selezionato

Fare clic su uncampo per

selezionarlo

Page 214: Guida FMPro

12-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

9. Se non si desidera includere l'importo di un totale complessivo nel primo record esportato, fare clic sul campo riassunto che non appare in corsivo, quindi su Cancella per eliminare il campo dalla lista Sequenza.

10. Fare clic su Esporta.

Vengono esportati i valori di riassunto parziale delle vendite totali per regione

Deselezionare questo campo se nel primo record non si desidera includere un valore di riassunto.

Page 215: Guida FMPro

Capitolo 13Condivisione in rete dei database

FileMaker Pro 5 contiene un supporto per la condivisione dei file in rete. Tramite la condivisione dei file, è possibile lavorare contempo-raneamente con altri utenti del gruppo di lavoro e risparmiare spazio su disco, in quanto i file sono memorizzati in una posizione centrale. FileMaker Pro consente di condividere fino a 10 file con 10 utenti in sessioni simultanee. In alcune circostanze, è possibile condividere un singolo file di FileMaker Pro con un massimo di 25 utenti contem-poranei. Tale numero diminuisce se vengono condivisi più file. Per maggiori prestazioni e capacità di rete, FileMaker, Inc. consiglia di utilizzare FileMaker Server per condividere file con oltre 10 utenti in rete in sessioni simultanee.

È, inoltre, possibile condividere i file di FileMaker Pro sul Web con FileMaker Pro Web Companion. Per ulteriori informazioni, consul-tare “Pubblicazione dei database sul Web” a pagina 14-1.

Questo capitolo descrive come:

1 impostare i database di FileMaker Pro da condividere in rete

1 definire l'host dei database condivisi di FileMaker Pro

1 definire l'ospite dei database condivisi di FileMaker Pro

Informazioni sulla condivisione in rete dei fileGli utenti che desiderano condividere i file devono disporre della stessa versione di FileMaker Pro utilizzata per condividere i file come host, oltre all'accesso alla rete in cui si trovano i file.

Per ottenere capacità di condivisione più avanzate, utilizzare l'appli-cazione FileMaker Server per condividere i file come host.

Importante L'accordo di licenza di FileMaker Pro richiede l'acquisto di una licenza per ogni client o computer separato su cui viene instal-lato o eseguito FileMaker Pro. La licenza software non può essere condivisa o utilizzata contemporaneamente su client o computer diversi.

Il primo utente che apre un file condiviso è l'host. Tutti gli altri utenti che aprono il file condiviso dopo l'host sono gli ospiti.

Tenere presente quanto segue:

1 È possibile condividere i file di FileMaker Pro tra un computer in ambiente Windows e un computer in ambiente Mac OS nello stesso modo in cui si condividono i file tra computer in rete sulla stessa piat-taforma. Ad esempio, è possibile condividere un file come host in un computer in ambiente Windows, mentre gli ospiti, con computer in ambiente Windows o Mac OS, possono collegarsi allo stesso file.

Il file viene aperto dall'host

Gli ospiti aprono collegamenti al file

Page 216: Guida FMPro

13-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Se si condividono file tra piattaforme, è possibile rilevare differenze nella mappatura e nel set dei caratteri, e nell'allineamento degli oggetti.

1 (Mac OS) Per condividere i file di FileMaker Pro da un computer in ambiente Mac OS, non occorre attivare la condivisione file (nel pannello Condivisione Documenti).

1 (Mac OS) FileMaker Pro 5 non supporta più MacIPX come proto-collo di rete.

1 Per modificare le connessioni di rete, consultare “Personalizza-zione di FileMaker Pro” a pagina A-1.

Operazioni con i file condivisiQuando si apre un file condiviso, l'host e gli ospiti possono accedere alle stesse informazioni. FileMaker Pro salva il file condiviso sul disco in cui si trova. Vengono salvate le modifiche apportate al file da host e ospiti, comprese quelle a record, formati scheda e script.

FileMaker Pro limita l'accesso ad alcuni comandi e record per impe-dire agli utenti di interferire tra loro.

Questo utente Può eseguire queste funzioni

Host e tutti gli ospiti (tutti gli utenti)

1 Cercare, ordinare o esaminare i record

1 Specificare un'impostazione di stampa (Windows) o di pagina (Mac OS) e stampare

1 Passare tra formati scheda e modi

1 Importare o esportare dati

1 Controllare l'ortografia di un gruppo individuato

1 Eseguire uno script selezionandolo dal menu Script o facendo clic su un pulsante definito per lo script

1 Modificare valori globali. Con il file vengono salvate solo le modifiche apportate dall'host. Gli ospiti, quando aprono un file con campi globali, possono visualizzare i valori correnti. Se l'host modifica un valore globale, gli ospiti possono vedere la modifica solo dopo aver chiuso e riaperto il file.

Host o un ospite (solo un utente alla volta)

1 Aprire la finestra di dialogo ScriptMaker

1 Definire o modificare le relazioni

1 Definire o modificare le password

1 Definire o modificare le liste valori

1 Modificare un record o un formato scheda. Gli altri utenti possono visualizzare il record, ma nessuno è in grado di modificarlo finché l'utente corrente non passa a un altro record o preme Invio nel modo Usa. Nel modo Formato scheda, l'utente corrente deve spostarsi su un altro formato o passare a un altro modo.

Solo host (tutti gli ospiti devono chiudere i rispettivi collegamenti al file)

1 Definire i campi o modificarne le definizioni

1 Riordinare i formati scheda

1 Definire, eliminare o modificare gruppi e privilegi di accesso

1 Salvare copie di un file con il comando Salva copia con nome

1 Cambiare lo stato del file da multiutente a singolo utente

1 Chiudere un file condiviso

Page 217: Guida FMPro

Condivisione in rete dei database 13-3

Mentre si eseguono operazioni su un file condiviso, il puntatore può modificare il proprio aspetto.

Tenere presente quanto segue:

1 L'ordinamento, la sostituzione dei dati, la visualizzazione e la stampa dei formati di resoconti riassuntivi e altre funzioni intensive di calcolo eseguite su molti record possono influire sulle prestazioni dei computer di host e ospiti. Eseguire queste attività su un gruppo individuato di piccole dimensioni, oppure programmarle per eseguirle durante i periodi di minore utilizzo.

1 FileMaker Pro salva l'ordinamento, le richieste di ricerca, l'impo-stazione di stampa (Windows) o di pagina (Mac OS) dell'host. Gli ospiti possono salvare le proprie impostazioni definendo uno script. Consultare “Creazione di script per automatizzare le attività” a pagina 10-1.

1 Se si condivide un file con formati di sistema diversi dalle impo-stazioni del computer su cui si lavora, è possibile scegliere i formati da utilizzare. Consultare la Guida di FileMaker Pro.

1 Con FileMaker Pro per Windows, è possibile includere informa-zioni di altre applicazioni tramite OLE (collegamento ed incorpora-mento di oggetti). Quando si condividono file di FileMaker Pro per Windows, gli utenti dei computer in ambiente Mac OS possono tagliare, copiare e incollare gli oggetti OLE come le immagini, ma non possono modificarli.

1 Se si condividono file correlati, FileMaker Pro limita l'accesso ad alcuni comandi e record per impedire agli utenti di interferire tra loro.

1 Se si apportano modifiche a un record master, FileMaker Pro impedisce agli altri utenti di modificare lo stesso record.

1 Se si apportano modifiche a un campo correlato, FileMaker Pro impedisce agli altri utenti di modificare i record correlato e master associati.

1 Gli altri utenti possono accedere al record solo se l'host seleziona un campo in un altro record, un record diverso nello stesso file o se è uscito dal record master.

Informazioni sulla condivisione dei file come hostPoiché molti comandi di FileMaker Pro vengono elaborati sul computer host, per ottenere migliori prestazioni si consiglia di condi-videre i file come host dal computer più veloce disponibile.

Occorre tenere i file condivisi aperti per renderli disponibili agli ospiti.

Per ottenere le migliori prestazioni quando si condivide un file come host, aprire il file prima sul computer collegato direttamente con il disco rigido su cui è memorizzato. La condivisione remota di un file come host memorizzato su un altro computer non è supportata, poiché potrebbe compromettere l'integrità dei dati e provocare prestazioni insufficienti. L'hosting remoto può essere utilizzato, ad esempio, per aprire un file abilitato per la multiutenza tramite la condivisione predefinita di Windows, la condivisione personale dei file di Mac OS o AppleShare, oppure per l'apertura da un file server.

Se occorre contattare o avvisare gli ospiti che utilizzano il database, è possibile inviare messaggi. Nella finestra di dialogo Condivisione del file, fare clic su Invia messaggio. Digitare il messaggio, quindi fare clic su OK. Gli ospiti possono vedere il messaggio in una finestra di dialogo. La finestra di dialogo si chiude automaticamente 30 secondi dopo la visualizzazione, oppure può essere chiusa facendo clic su Annulla.

Questo puntatore Indica che FileMaker Pro è

In attesa di ricevere dati dalla rete

In attesa che l'host termini l'elaborazione di una richiesta di un altro utente

Page 218: Guida FMPro

13-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Apertura file come hostPer condividere un file come host, occorre essere il primo utente ad aprirlo.

1. Scegliere menu File > Apri.

2. Nella finestra di dialogo Apri file, selezionare un file, quindi fare clic su Apri.

3. Scegliere menu File > Condivisione.

Per aprire la finestra di dialogo Condivisione del file, occorre aprire il file con la password che fornisce il privilegio di accesso Esporta record.

Avviso Chiunque apra un file di database con il privilegio di accesso Esporta record , compresi gli ospiti di FileMaker Pro, può pubblicare il database sul Web attivando FileMaker Pro Web Companion. In questo caso, il database viene protetto sul Web dai privilegi di accesso di FileMaker Pro. Tuttavia, quando si garantiscono i privi-legi di accesso, occorre prestare molta attenzione. Per ulteriori infor-mazioni, consultare “Protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

4. Nella finestra di dialogo Condivisione del file, selezionare Multi-utente o Multiutente (Nascosto).

Nota Se le opzioni Multiutente e Multiutente (Nascosto) nella finestra di dialogo Condivisione del file sono disattivate, FileMaker Pro non è in grado di accedere alla rete. Sotto il pulsante Multiutente è visibile una spiegazione. È inoltre possibile ottenere informazioni scegliendo Apri nel menu File, quindi facendo clic su Host.

Utilizzare l'opzione Multiutente per condividere un file come host e visualizzarne il nome nella finestra di dialogo Host sui computer degli ospiti. Questa opzione è adatta per la maggior parte delle situa-zioni di condivisione dei file.

Utilizzare la funzione Multiutente (Nascosto) per condividere un file come host impedendone la visualizzazione nella finestra di dialogo Host sui computer degli ospiti. Questa opzione è adatta per i file correlati che verrebbero naturalmente aperti quando gli ospiti della rete aprono un file condiviso visibile. Se, ad esempio, sono presenti due file correlati da condividere in rete e si desidera che gli ospiti aprano il primo file, è possibile impostare il primo file da condivi-dere come Multiutente e il secondo come Multiutente (Nascosto). Gli ospiti possono vedere il primo file nelle finestre di dialogo Host, anche se verranno condivisi entrambi i file.

Se il file utilizza informazioni di altri file di FileMaker Pro (come database correlati, script esterni o liste valori), ripetere questi punti per aprire i file e impostarli come Multiutente.

Per informazioni su come nascondere i file condivisi mediante la Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro, consultare “Prote-zione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

Suggerimento Raggruppare i file in una singola cartella per sempli-ficarne l'individuazione.

Nota In FileMaker Pro 4.1 e versioni precedenti, era possibile impe-dire la visualizzazione di un file nella finestra di dialogo Host aggiungendo un trattino di sottolineatura al termine del nome. In FileMaker Pro 5, è possibile ottenere lo stesso risultato solo con l'opzione di condivisione Multiutente (Nascosto). Se si convertono i file creati nelle versioni precedenti di FileMaker Pro, FileMaker Pro 5 imposta l'opzione di condivisione su Multiutente (Nascosto) in presenza di nomi di file che terminano con un trattino di sottolineatura, preservando così, l'integrità di relazioni e script.

Page 219: Guida FMPro

Condivisione in rete dei database 13-5

Chiusura dei file condivisiL'host può chiudere i file condivisi. Gli ospiti possono solo chiudere i collegamenti ai file condivisi.

Importante Uscire da FileMaker Pro scegliendo Esci dal menu File. Se si spegne il computer senza uscire dal programma, si potrebbero danneggiare i file aperti e perdere le modifiche apportate.

1. Scegliere menu File > Chiudi.

2. In presenza di ospiti collegati, l'host può fare clic su Richiedi nella finestra di dialogo Richiedi.

Nota È possibile visualizzare questa finestra di dialogo quando si esegue una funzione che richieda la chiusura di tutte le connessioni degli ospiti al file. Consultare “Operazioni con i file condivisi” a pagina 13-2.

Sullo schermo dei computer degli ospiti viene visualizzato un messaggio che richiede di chiudere il file Se gli ospiti fanno clic su Chiudi adesso, FileMaker Pro chiude il file. Nel caso in cui gli ospiti non rispondano al messaggio e il file può venire chiuso senza causare problemi, FileMaker Pro chiuderà il file dopo 30 secondi.

Apertura file come ospiteDopo l'apertura del file da parte dell'host, gli ospiti possono colle-garsi.

1. Scegliere menu File > Apri.

2. Nella finestra di dialogo Apri file, fare clic su Host.

3. Nella finestra di dialogo Host, eseguire una di queste operazioni:

Ospiti che utilizzanoattualmente il file

Per questo protocollo Eseguire questa operazione

IPX/SPX Procedere dal punto 4.

TCP/IP Per specificare un host TCP/IP locale, fare clic su Host locali nella lista inferiore. FileMaker Pro visualizza gli host locali della rete nella lista superiore.

Per specificare un host al di fuori dell'area TCP/IP locale, fare clic su Specifica l'host nella lista inferiore. Nella finestra di dialogo Specifica l'host, digitare il nome dell'host o l'indirizzo IP. (Per aggiungere questo host alla lista, fare clic su Aggiungi in modo permanente la voce alla lista degli host). Fare clic su OK.

AppleTalk con zone Selezionare la zona dell'host nella lista inferiore

AppleTalk senza zone

Procedere dal punto 4.

Se un ospite fa clic su Annulla, FileMaker Pro non chiude la connessione al file

Page 220: Guida FMPro

13-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

4. Selezionare un file, quindi fare clic su Apri.

Se la rete è impegnata, il file potrebbe non comparire nella lista. Per controllare la rete per un periodo di tempo più lungo, utilizzare una delle procedure che seguono.

Se si seleziona come host FileMaker Server (invece di un file condi-viso), è possibile amministrare il server da postazione remota. Per informazioni, consultare la documentazione di FileMaker Server.

Tenere presente quanto segue:

1 Occorre chiudere il collegamento al file condiviso se richiesto dall'host oppure se non si utilizza il file.

1 Se alcuni comandi di menu, formati scheda o campi appaiono a luminosità ridotta, l'accesso al file potrebbe essere limitato. Consul-tare “Protezione dei database con password e gruppi” a pagina 9-1.

1 Per informazioni sulla condivisione di un file sul Web, consultare “Pubblicazione dei database sul Web” a pagina 14-1.

Per questo tipo di rete Eseguire questa operazione

1 TCP/IP

1 AppleTalk con zone (Mac OS)

Tenere premuto il tasto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS) mentre si fa clic su una voce nella lista inferiore

1 IPX/SPX (Windows)

1 AppleTalk senza zone (Mac OS)

Fare clic su Annulla per ritornare alla finestra di dialogo Apri file. Tenere premuto il tasto Ctrl (Windows) o Opzione (Mac OS) mentre si fa clic su Host.

Selezionare dalla lista dei file condivisi disponibili sull'host

Host computer Mac OSHost computer Windows

Host FileMaker Server

Finestra di dialogo Host per rete IPX.

Zone

Selezionare dalla lista dei file condivisi dispo-nibili sull'host

Host computerMac OS

Host computerWindows

HostFileMaker

Server

Finestra di dialogo Host per rete AppleTalk con zone.

Page 221: Guida FMPro

Capitolo 14Pubblicazione dei database sul Web

Con FileMaker Pro, è possibile rendere disponibili i propri dati sul Web. È possibile, ad esempio, pubblicare un'agenda degli eventi, in modo che i clienti possano accedere alle informazioni tramite un browser web.

Questo capitolo descrive:

1 in che modo gli utenti del web possono accedere e lavorare con i dati su Internet o intranet

1 per quali utenti del web è necessario accedere ai database

1 gli elementi necessari per pubblicare i database

1 in che modo pubblicare i database con la Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro

Informazioni sulla pubblicazione dei database sul WebCon FileMaker Pro, è possibile pubblicare i database sul World Wide Web (o su intranet) tramite FileMaker Pro Web Companion. Non è richiesto software addizionale, perché tutti gli utenti che dispongono di un browser web e di accesso a Internet o intranet sono in grado di visualizzare, modificare, ordinare o eseguire ricerche nel database, purché dispongano dei relativi privilegi di accesso.

Nota La documentazione di FileMaker Pro utilizza il termine pubbli-cazione sul Web per indicare i database a cui gli utenti possono acce-dere su Internet o intranet.

È possibile pubblicare un database sul Web per:

1 rendere disponibili i dati a molti utenti con ogni tipo di computer, in tutto il mondo. (Tuttavia, è possibile limitare l'accesso al file).

1 accedere ai dati da postazioni diverse, ad esempio, se si viaggia o si lavora in casa.

Terminologia WebPrima di pubblicare il database, è necessario comprendere i concetti seguenti.

Questo termine Significa

Internet Rete di computer collegati da linee dati che comunicano tramite standard software comuni. Il World Wide Web è parte di Internet.

Intranet Rete di computer utilizzata per condividere informazioni all'interno di un'azienda o di un gruppo di lavoro. Ad esempio, una intranet aziendale può essere collegata con gli uffici di vendita in tutto il mondo. Le reti intranet possono essere collegate a Internet.

World Wide Web Grande raccolta di documenti, o pagine, memorizzata su computer detti server web.

Server web Computer collegato a Internet o a una intranet, in cui è installata un'applicazione per server web. Le applicazioni per server web rendono disponibili ai browser le pagine web e i file associati. FileMaker Pro Web Companion è un'applicazione server web.

Pagina web Documento che risiede su un server web. Le pagine web contengono HTML.

HyperText Markup Language (HTML)

Sistema di codici o tag che definisce la visualizzazione delle informazioni delle pagine web sui browser.

Sito web Gruppo di pagine web collegate insieme su un server web.

Home page La prima pagina web visualizzata dagli utenti quando si collegano a un sito web.

Page 222: Guida FMPro

14-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Informazioni su FileMaker Pro Web CompanionFileMaker Pro Web Companion è un componente plug-in di FileMaker Pro. Web Companion opera analogamente alle applica-zioni per server web, in quanto comunica con i browser web che richiedono dati da (o inviano dati a) un database di FileMaker Pro.

Nota Web Companion opera come applicazione Common Gateway Interface (CGI), in quanto gestisce l'interazione tra FileMaker Pro e il software del browser web. È possibile pubblicare i database tramite altre applicazioni Common Gateway Interface (CGI), disponibili da produttori di terze parti.

Informazioni sulla Pubblicazione Web ImmediataÈ possibile utilizzare la Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro per pubblicare il database con rapidità e semplicità. Non occorre modificare il database, utilizzare altri software o proget-tare pagine web. La Pubblicazione Web Immediata è contenuta in FileMaker Pro.

Browser web Applicazione che consente di visualizzare le pagine web. Internet Explorer e Netscape Navigator sono browser.

Computer host Nella pubblicazione sul web di FileMaker Pro, server web in cui viene eseguito FileMaker Pro con Web Companion abilitato. I database pubblicati devono essere aperti sul computer host.

Indirizzo IP (Internet Protocol)

Indirizzo unico per ogni computer che si collega a Internet o intranet. Le pagine web vengono inviate tra indirizzi IP diversi; in un primo tempo il browser web richiede pagine specifiche, quindi l'applicazione server invia la pagina richiesta al browser.

Internet service provider (ISP)

Azienda che fornisce l'accesso a Internet. Un ISP (fornitore di accesso a Internet) può anche fornire servizi per la condivisione come host dei database di FileMaker Pro sul Web.

CSS (Cascading Style Sheets)

Linguaggio che fornisce maggiore controllo, rispetto all'HTML, sull'aspetto delle pagine web. I CSS (fogli di stile sovrapposti) funzionano come i modelli per le pagine web. Se le pagine web contengono CSS, gli utenti devono visualizzare le pagine in un browser che supporti tale linguaggio.

Questo termine Significa Pubblicazione di un database con Web Companion di FileMaker Pro

Il browser web richiede o invia i dati al database. Web Companion invia le pagine contenenti i dati

Connessione a Internet o intranet

Computer host in cui viene eseguito FileMaker Pro. Web Companion è abilitato e viene aperto il database

Computer degli utenti con browser web

Page 223: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-3

Nota La Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro è stata ideata per la condivisione dei dati nei gruppi di lavoro di piccole dimensioni o per l'accesso ai dati in rete. Per informazioni sul numero di utenti che possono accedere a un database pubblicato, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare ospiti.

Con FileMaker Pro, è possibile pubblicare i dati in due altri diversi modi:

1 Per un maggiore controllo sull'aspetto e la funzionalità del data-base pubblicato, utilizzare le funzioni disponibili nel software File-Maker Developer. Ad esempio, è possibile creare pagine web personalizzate che consentono di immettere in modo interattivo i nomi degli utenti in un campo del database. Per informazioni su File-Maker Developer, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker.

1 Se i dati vengono modificati raramente, o se si desidera che gli utenti non si colleghino direttamente al database, è possibile utiliz-zare la pubblicazione statica per rendere disponibili i dati su Internet o intranet. Con la pubblicazione statica, è possibile esportare i dati di FileMaker Pro per creare una pagina web. Se cambiano le informa-zioni nel database, la pagina web non viene modificata e gli utenti non possono collegarsi al database. (Con la Pubblicazione Web Immediata, i dati vengono aggiornati nella finestra del browser web quando quest'ultima applicazione invia una richiesta a Web Compa-nion.)

La pubblicazione statica è descritta nella Guida. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare pubblicazione web statica.

Questo capitolo descrive come pubblicare i database mediante la funzione di Pubblicazione Web Immediata.

Operazioni degli utenti sui database sul WebPer eseguire operazioni su un database pubblicato di FileMaker Pro, gli utenti devono disporre di:

1 un browser web. Per ulteriori informazioni, consultare “Informa-zioni sui requisiti dei browser” a pagina 14-13.

1 accesso a Internet o intranet

1 indirizzo IP (Internet Protocol) del computer che condivide il file del database come host

Per accedere a un database pubblicato, gli utenti devono avviare il browser web, quindi digitare l'indirizzo IP del computer host.

Nella home page visualizzata, gli utenti devono fare clic su un nome di file per aprire il database. Se il database richiede una password, gli utenti devono digitarla nella finestra di dialogo Password. Il database si apre.

Nota Se non si utilizza il Database Web Security, gli utenti devono anche immettere un nome nella finestra di dialogo Password. Per informazioni sul Database Web Security, consultare “Protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

Digitare l'indirizzo IP nella finestra del browser

Page 224: Guida FMPro

14-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

La home page predefinita, detta portale web immediato, elenca i database di FileMaker Pro aperti sul computer host e abilitati per la condivisione sul web. (Consultare “Abilitazione della condivisione di Web Companion” a pagina 14-11.)

La Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro fornisce pagine web, o viste, per poter lavorare con il database. Gli utenti del web possono fare clic su pulsanti o collegamenti nelle pagine per esami-nare, cercare, ordinare, aggiungere, modificare ed eliminare i record. (Consultare “Informazioni sulle visualizzazioni del browser per la pubblicazione sul web” a pagina 14-16.)

Tenere presente quanto segue:

1 Quando si pubblicano i database, è possibile utilizzare la home page predefinita di Web Companion, oppure crearne una personaliz-zata. Consultare “Creazione di una home page personalizzata” on page 14-7 e “Scelta di una home page per la pubblicazione sul web” a pagina 14-9.

1 Per impedire la visualizzazione dei file nella home page predefi-nita, consultare “Considerazioni sulla protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

1 Gli utenti del web possono digitare l'indirizzo IP del computer host oppure possibile impostare un collegamento con il database sulla pagina web.

1 In alcune circostanze, gli utenti del web possono digitare i nomi di dominio e host del computer invece dell'indirizzo IP, ad esempio http://accounts.azienda.com. Oppure, possono digitare il nome dell'host, ad esempio http://azienda.com. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al fornitore di accesso a Internet o all'ammi-nistratore di rete.

1 Se si configura Web Companion in modo da utilizzare un numero di porta diverso da 80 (valore predefinito), occorre aggiungere tale numero all'indirizzo IP. Consultare “Specificazione del numero di porta per la pubblicazione sul web” a pagina 14-11.

1 Per informazioni sulle operazioni che gli utenti possono eseguire su immagini, suoni e filmati, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare campi conteni-tore.

Fare clic suun nome di

file per aprireil database.

Home page predefinita di Web Companion

Database di FileMaker Pro in un browser web

Page 225: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-5

Elementi necessari per pubblicare i database sul WebPer pubblicare i database con la Pubblicazione Web Immediata, occorre:

1 un computer Windows o Mac OS con FileMaker Pro 5 in esecu-zione

1 FileMaker Pro Web Companion installato. Per informazioni sui requisiti hardware e software per l’installazione, consultare la Guida introduttiva di FileMaker Pro

1 l'accesso a Internet o intranet (vedere la sezione seguente)

1 uno o più database di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Per informazioni sulla protezione dei dati sul Web, consultare “Protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

1 Per informazioni sull'impostazione dei database per la pubblica-zione sul web, consultare “Pubblicazione dei database sul Web: panoramica” a pagina 14-7.

1 È possibile creare una home page personalizzata per la pubblica-zione sul web. Consultare “Creazione di una home page personaliz-zata” a pagina 14-7.

1 Per informazioni sulla creazione di formati scheda per la pubblica-zione sul web, compresi suggerimenti per la progettazione dei formati per il web, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare formati,sul web.

Connessione a Internet o intranetSe si pubblicano database su Internet o intranet, nel computer host deve essere in esecuzione FileMaker Pro e i database devono essere aperti. Inoltre:

1 Per pubblicare il database su Internet, il computer host deve disporre di un collegamento continuo a Internet.

Il computer host deve possedere un indirizzo IP statico (perma-nente). Tuttavia, se ci si collega a Internet tramite una connessione modem all'ISP (fornitore di accesso a Internet), l'indirizzo IP potrebbe essere dinamicamente allocato (ossia diverso ogni volta che ci si collega). L'indirizzo IP dinamico rende più difficile per gli utenti l'individuazione dei database.

1 Per pubblicare un database all'interno di un'azienda o di un gruppo di lavoro, il computer host deve disporre di un collegamento continuo a intranet tramite TCP/IP.

Importante Si consiglia di pubblicare il database su un computer che dispone di collegamento continuo a Internet o intranet. È possibile pubblicare i database anche se non si dispone di collegamento continuo, ma i database saranno disponibili solo quando il computer è connesso a Internet o intranet.

Se non si è certi del tipo di accesso disponibile, rivolgersi al fornitore di accesso a Internet o all'amministratore di rete. Per ulteriori infor-mazioni, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker.

Page 226: Guida FMPro

14-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Protezione dei database pubblicatiQuando si pubblica un database, è possibile limitare sia l'accesso sia le operazioni che gli utenti possono eseguire.

1 Eventuali privilegi di accesso di FileMaker Pro specificati per il database avranno effetto solo quando viene pubblicato il database sul Web. Quando gli utenti del web aprono il database nei browser, devono immettere la stessa password utilizzata per aprire il file in FileMaker Pro. Consultare “Operazioni degli utenti sui database sul Web” a pagina 14-3, e “Definizione di password” a pagina 9-1.

1 È possibile consentire o impedire l'amministrazione remota. Consultare “Abilitazione dell'amministrazione remota per la pubbli-cazione su web” a pagina 14-10.

1 È possibile specificare gli indirizzi IP autorizzati a richiedere i dati da Web Companion. Consultare “Selezione di un metodo di prote-zione per la pubblicazione sul web” a pagina 14-10.

1 È possibile specificare un formato scheda per limitare i campi accessibili agli utenti del web. (Gli utenti del web possono accedere a tutti i record nel database aperto). Consultare “Scelta dei formati per la pubblicazione sul web” a pagina 14-14.

1 È possibile selezionare stili web che consentono agli utenti solo la ricerca nel database o l'immissione di nuovi record. Consultare “Scelta di uno stile web” a pagina 14-12.

Suggerimento Se si crea una password per un database pubblicato o un'amministrazione remota, utilizzare solo i caratteri da A a Z, numeri o una combinazione di numeri e lettere. Non inserire spazi nella password. (Alcuni caratteri potrebbero essere interpretati non correttamente sul Web). Consultare “Definizione di password” a pagina 9-1.

I privilegi di accesso di FileMaker Pro sono efficaci, semplici da utilizzare e costituiscono la scelta migliore per la maggior parte delle necessità di protezione. Tuttavia, è possibile utilizzare il Database Web Security per ulteriori funzioni di protezione. Tenere presente quanto segue:

1 Se si selezionano limitazioni di campo per la Pubblicazione Web Immediata, assicurarsi di deselezionare RicercaEsatta, Aggiornamen-toEsatto ed EliminazioneEsatta nel Database Web Security.

1 Per ulteriori informazioni sul Database Web Security, consultare il file WebSecurity.pdf, nella cartella Web Security (all'interno della cartella FileMaker Pro 5).

Considerazioni sulla protezione dei database pubblicatiQuando si pubblicano i database, tenere presente i seguenti problemi relativi alla protezione:

1 Attenzione Gli utenti che aprono un database con il privilegio di accesso Esporta record , compresi gli ospiti di FileMaker Pro, possono pubblicare il database (abilitando FileMaker Pro Web Companion sul computer). I privilegi agli ospiti devono essere concessi con molta cautela. Consultare “Definizione di password” a pagina 9-1.

1 In base al funzionamento dei server web, gli utenti del web più esperti possono eliminare tutti i file nella cartella Web. Non inserire documenti importanti né database in questa cartella. (La cartella Web si trova nella cartella FileMaker Pro 5).

1 Per impedire la visualizzazione di un database pubblicato nella home page predefinita, eseguire una di queste operazioni:

1 Assegnare un nuovo nome al database per aggiungere un trattino di sottolineatura al termine del nome di file, prima dell'estensione (ad esempio, Ordini_ o Ordini_.fp5). Se si modifica il nome di file, occorre modificare i riferimenti al file nelle relazioni e negli script.

Page 227: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-7

1 Nella finestra di dialogo Condivisione del file, selezionare Multi-utente (Nascosto). Questa opzione rende anche disponibile il file attraverso TCP/IP. Consultare “Apertura file come host” a pagina 13-4.

1 Se si specifica un formato scheda per la pubblicazione sul web, gli utenti possono accedere solo ai campi sul formato specificato. Tuttavia, gli utenti più esperti possono utilizzare le funzioni disponi-bili con FileMaker Developer per modificare i formati scheda a cui accedono. Consultare “Scelta dei formati per la pubblicazione sul web” a pagina 14-14.

1 Se si pubblica un formato scheda con campi correlati, questi ultimi vengono visualizzati quando l'utente apre il file master. Il file corre-lato viene aperto con i privilegi associati alla password del file master. Consultare “Scelta dei formati per la pubblicazione sul web” on page 14-14 e “Informazioni sui database relazionali” a pagina 8-3.

1 Se sul computer host è presente un database aperto, ma non si desi-dera pubblicarlo, assicurarsi che la condivisione di Web Companion non sia abilitata per il database. Consultare “Abilitazione della condivisione di Web Companion” a pagina 14-11.

Creazione di una home page personalizzataÈ possibile utilizzare una home page personalizzata invece della pagina predefinita di FileMaker Pro Web Companion. (Consultare “Operazioni degli utenti sui database sul Web” a pagina 14-3.) Nella home page personalizzata è possibile includere, ad esempio, gli elementi seguenti:

1 un collegamento al database pubblicato

1 una descrizione del database

1 l'indirizzo di posta elettronica, o un collegamento automatizzato all'indirizzo, per consentire agli utenti di scrivere

1 un logo aziendale o un'altra immagine

Per creare una home page personalizzata, occorre il software per modificare l'HTML, come un editor di testo o un'applicazione per creare pagine web. Quando si assegna il nome al file della home page, includere l'estensione .htm o .html (ad esempio, azienda.htm o azienda.html).

Dopo aver creato la home page, spostarla al livello superiore nella cartella Web all'interno della cartella FileMaker Pro 5. Configurare, quindi, Web Companion per l'utilizzo della home page. Consultare “Scelta di una home page per la pubblicazione sul web” a pagina 14-9.

Pubblicazione dei database sul Web: panoramicaDopo l'impostazione del collegamento Internet o intranet, è possibile pubblicare il database.

Importante Prima di pubblicare il database, verificare che i dati siano protetti. Consultare “Protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

Su un computer collegato a Internet o intranet attraverso TCP/IP, attenersi alle indicazioni seguenti:

Occorre eseguire queste operazioni solo una volta.

1. Se è stata creata una home page personalizzata, spostarla al livello superiore nella cartella Web, all'interno della cartella FileMaker Pro 5. (Consultare la recedente sezione, “Creazione di una home page personalizzata” a pagina 14-7.)

2. Abilitare il plug-in Web Companion di FileMaker Pro. Consultare “Abilitazione di FileMaker Pro Web Companion” a pagina 14-8.

3. Verificare che la Pubblicazione Web Immediata sia abilitata. Consultare “Abilitazione Pubblicazione Web Immediata” a pagina 14-9.

Page 228: Guida FMPro

14-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

4. Verificare le altre opzioni di Web Companion, e apportare le even-tuali modifiche. (Consultare “Configurazione di FileMaker Pro Web Companion” a pagina 14-8.)

Per ogni database pubblicato, ripetere le operazioni seguenti:

5. Abilitare la condivisione di Web Companion. (Consultare “Abili-tazione della condivisione di Web Companion” a pagina 14-11.)

6. Scegliere uno stile web e configurare le visualizzazioni Tabella, Modulo, Ricerca e Ordina. (Consultare “Impostazione delle visualiz-zazioni del browser” a pagina 14-12.)

7. Provare il database su Internet o intranet. (Consultare “Prova del database pubblicato” a pagina 14-15.)

8. Indicare agli utenti la modalità di accesso al database. (Consultare “Operazioni degli utenti sui database sul Web” a pagina 14-3.)

Abilitazione di FileMaker Pro Web CompanionOccorre attivare questa preferenza una sola volta:

1. Scegliere menu Modifica > Preferenze > Applicazione.

2. Nella finestra di dialogo Preferenze applicazione, fare clic sulla scheda Plug-in.

3. Selezionare la casella di controllo Web Companion.

Nota Se Web Companion non viene visualizzato nella finestra di dialogo, occorre installare il plug-in. (Consultare la Guida introdut-tiva di FileMaker Pro).

4. Fare clic su Configura per impostare le opzioni di Web Companion, oppure su OK.

Configurazione di FileMaker Pro Web CompanionDopo aver abilitato Web Companion, verificare che le impostazioni di configurazione siano corrette. Poiché i valori predefiniti sono validi per la maggior parte delle situazioni, non occorre modificare queste impostazioni.

1. Scegliere menu Modifica > Preferenze > Applicazione.

2. Nella finestra di dialogo Preferenze applicazione, fare clic sulla scheda Plug-in.

3. Selezionare Web Companion nella lista e fare clic su Configura.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Configurazione Web Companion.

Selezionare lacasella di controllo

Web Companion

Page 229: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-9

4. Scegliere le opzioni di configurazione desiderate (vedere di seguito), quindi fare clic su OK.

5. Fare clic su OK nella finestra di dialogo Preferenze applicazione.

Nota La Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro è stata ideata per la condivisione dei dati nei gruppi di lavoro di piccole dimensioni o per l'accesso ai dati in rete. Per informazioni sul numero di utenti che possono accedere a un database pubblicato, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare ospiti.

Abilitazione Pubblicazione Web Immediata

Scelta di una home page per la pubblicazione sul webQuando gli utenti del web specificano l'indirizzo IP (o il nome di host e dominio) del computer host nel browser, possono visualizzare la home page del database. Consultare “Operazioni degli utenti sui database sul Web” a pagina 14-3.

Se è stata creata una home page personalizzata, è possibile impostare un'opzione per visualizzarla al posto della pagina predefinita di Web Companion. Consultare “Creazione di una home page personaliz-zata” a pagina 14-7.

Nella finestra di dialogo Configurazione Web Companion, scegliere la home page nella lista Home page.

Scelta di una lingua per la Pubblicazione Web ImmediataÈ possibile scegliere una lingua per l'interfaccia e la Guida in linea della Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro. Questa opzione non ha alcun effetto sui dati.

Per specificare la lingua dell'interfaccia della Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro, sceglierne una nella lista Lingua nella finestra di dialogo Configurazione Web Companion.

Controllo dell'attività web nei file di registroPer controllare l'attività degli utenti del web sui database, abilitare una o più delle opzioni seguenti nella finestra di dialogo Configura-zione Web Companion.

Per Eseguire questa operazione

Pubblicare i database

Verificare che Abilita Pubbl. Web Immediata sia selezionata nella finestra di dialogo Configurazione Web Companion.

Interrompere la pubblicazione di tutti i database

Deselezionare Abilita Pubbl. Web Immediata.

Interrompere la pubblicazione di un database

Disabilitare la condivisione di Web Companion in quel database. Consultare “Abilitazione della condivisione di Web Companion” a pagina 14-11.

Selezionare Per controllare In questo file

File registro accessi

Informazioni sugli utenti del web che accedono al database (ad esempio, gli indirizzi IP degli utenti e le pagine visitate)

access.log

File registro errori Errori generati da Web Companion error.log

Page 230: Guida FMPro

14-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Web Companion crea i file di registro nella cartella FileMaker Pro 5. È possibile visualizzarli con le applicazioni che consentono di aprire i file di testo. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare registro attività Web.

Suggerimento È inoltre possibile utilizzare le funzioni esterne di FileMaker Pro Web Companion per tenere traccia dell'attività degli utenti. Le funzioni esterne sono descritte nella Guida. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare funzioni esterne.

Abilitazione dell'amministrazione remota per la pubblicazione su webSe si abilita l'amministrazione remota, è possibile eseguire le opera-zioni seguenti su un computer diverso da quello che condivide come host i database pubblicati.

1 aprire o chiudere i database, utilizzando le funzioni disponibili in FileMaker Developer.

1 utilizzare i comandi Put e Get di HTTP per inviare o scaricare file di database alla/dalla cartella Web (all'interno della cartella FileMaker Pro 5). Inoltre, è possibile inviare qualunque file alla cartella Web. Per informazioni sui comandi HTTP, consultare la documentazione del browser web o un riferimento HTML.

1 accedere al database. Per ulteriori informazioni sul Database Web Security, consultare il file WebSecurity.pdf, nella cartella Web Security.

Scegliere un'opzione per l'Amministrazione remota nella finestra di dialogo Configurazione Web Companion:

Le password per l'amministrazione remota sono descritte nella Guida. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare ammini-strazione remota. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione fornita con FileMaker Developer.

Selezione di un metodo di protezione per la pubblicazione sul webPer impostazione predefinita, Web Companion utilizza i privilegi di accesso di FileMaker Pro. Tuttavia, per ulteriori funzioni di prote-zione, è possibile utilizzare il Database Web Security. Per ulteriori informazioni, consultare “Protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

Per selezionare un metodo di protezione, scegliere Privilegi accesso FileMaker Pro o Database Web Security nella finestra di dialogo Confi-gurazione Web Companion.

File registro informazioni

Immissioni eseguite con i tag di sostituzione FMP-Log nei file di pubblicazione web personalizzati. È possibile creare file personalizzati con FileMaker Developer. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione fornita con FileMaker Developer.

info.log

Selezionare Per controllare In questo file

Per Selezionare

Impedire l'amministrazione remota Disabilitato

Consentire l'amministrazione remota senza password

Non richiede password Attenzione Se si seleziona questa opzione, tutti gli utenti del web possono amministrare i database da postazione remota.

Richiedere una password prima di consentire l'amministrazione remota.

Richiede password, quindi digitare la password nella casella.

Page 231: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-11

Per specificare i computer che possono accedere ai database, selezio-nare Limitare l'accesso all'indirizzo/i IP, quindi digitare uno o più indi-rizzi IP. Ad esempio, è possibile specificare che l'accesso al database è consentito solo all'indirizzo 12.34.56.78.

Tenere presente quanto segue:

1 Se non si seleziona Limitare l'accesso all'indirizzo/i IP, qualunque utente del web può accedere alla home page del database. Tuttavia, è possibile limitare l'accesso a singoli database tramite i privilegi di accesso o il Database Web Security.

1 Quando si specificano gli indirizzi IP nella finestra di dialogo Configurazione Web Companion:

1 Gli indirizzi IP devono essere numerici

1 È possibile digitare più indirizzi separati da virgole. Ad esempio, 1.2.3.4, 5.6.7.8

1 È possibile digitare un carattere jolly (*) al posto dell'ultimo numero dell'indirizzo. Ad esempio, 1.2.* consente l'accesso a tutti gli indirizzi IP che iniziano con 1.2., come 1.2.3.4 o 1.2.34.56

Specificazione del numero di porta per la pubblicazione sul webIl numero di porta TCP/IP nella finestra di dialogo Configurazione Web Companion specifica la posizione in cui i browser web possono trovare i database di FileMaker Pro.

Se il numero di porta 80 è già utilizzato (ad esempio, eseguendo altre applicazioni per server web), impostare il Numero porta TCP/IP a 591. FileMaker, Inc. ha registrato questo numero con Internet Assigned Numbers Authority (IANA) per l'utilizzo con FileMaker Pro Web Companion.

Nota Se si utilizza un numero di porta diverso da 80, gli utenti del web possono accedere al database solo aggiungendo due punti e il nuovo numero all'indirizzo IP (o al nome di host e dominio). Ad esempio, è possibile digitare 12.34.56.78:591 o http://accounts.azienda.com:591/

Consultare “Operazioni degli utenti sui database sul Web” a pagina 14-3.

Abilitazione della condivisione di Web CompanionPer ogni database da pubblicare sul Web:

1. Aprire il database

2. Scegliere menu File > Condivisione.

Per aprire la finestra di dialogo Condivisione file, occorre disporre del privilegio di accesso Esporta record. Se non si è in grado di aprire la finestra di dialogo, riaprire il database con una password che fornisca il privilegio Esporta record. Consultare “Definizione di password” a pagina 9-1.

3. Nell'area Condivisione Companion della finestra di dialogo Condi-visione file, selezionare la casella di controllo Web Companion.

Se Web Companion appare a luminosità ridotta, consultare “Abilita-zione di FileMaker Pro Web Companion” a pagina 14-8. Se nella finestra di dialogo non viene visualizzato Web Companion, occorre installare il plug-in di Web Companion. (Consultare la Guida intro-duttiva di FileMaker Pro ).

Page 232: Guida FMPro

14-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

4. Fare clic su Imposta visualizzazioni per configurare le visualizza-zioni del browser, oppure su OK.

Vedere la sezione successiva, “Impostazione delle visualizzazioni del browser”.

Per interrompere la pubblicazione del database corrente, deselezio-nare Web Companion nella finestra di dialogo Condivisione file. Per interrompere la pubblicazione di tutti i database, disabilitare la Pubblicazione Web Immediata. Consultare “Abilitazione Pubblica-zione Web Immediata” a pagina 14-9.

Impostazione delle visualizzazioni del browserNel browser web, gli utenti possono visualizzare pagine o visualiz-zazioni diverse del database:

1 Tabella per lavorare con più record contemporaneamente

1 Modulo per lavorare con un record alla volta

1 Ricerca, modalità per cercare informazioni

1 Ordina, modalità per ordinare le informazioni (se abilitata)

Quando si impostano le visualizzazioni del browser, è possibile scegliere lo stile web per il database. È anche possibile scegliere i formati scheda che appaiono in modalità Tabella, Modulo o Ricerca. Gli stili e i formati web operano congiuntamente per determinare l'aspetto del database nei browser web.

Gli utenti del web possono visualizzare solo le pagine e le funzioni impostate. Ad esempio, se si disabilita l'ordinamento, gli utenti non sono in grado di visualizzare la pagina Ordina. Per ulteriori informa-zioni sulle pagine accessibili agli utenti, consultare “Informazioni sulle visualizzazioni del browser per la pubblicazione sul web” a pagina 14-16.

Per impostare le visualizzazioni della pubblicazione sul web:

1. Scegliere menu File > Condivisione.

Vedere la sezione precedente, “Abilitazione della condivisione di Web Companion”.

2. Nell'area Condivisione Companion della finestra di dialogo Condi-visione file, selezionare la casella di controllo Web Companion, quindi fare clic su Imposta visualizzazioni.

3. Nella finestra di dialogo Imposta visualizzazione Web Compa-nion, scegliere le opzioni desiderate (vedere di seguito).

4. Fare clic su Esci, quindi su OK nella finestra di dialogo Condivi-sione file.

Nota Queste impostazioni vengono applicate solo al database corrente. Per ogni database pubblicato, occorre impostare separata-mente le visualizzazioni del browser.

Scelta di uno stile webLa Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro comprende stili web che determinano l'aspetto del database nel browser. Ad esempio, è possibile scegliere lo stile Lavanda per visualizzare titoli e pulsanti in uno schema di colore violaceo. È, inoltre, possibile scegliere stili appositamente creati per ricercare o creare record.

Selezionare la caselladi controllo Web

Companion

Fare clic per impostarele visualizzazioni del

browser

Page 233: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-13

È possibile scegliere uno stile web diverso per ogni database pubbli-cato.

Per scegliere uno stile web, fare clic sulla scheda Stile Web nella fine-stra di dialogo Imposta visualizzazione Web Companion, quindi selezionare uno stile dalla lista.

Con gli stili web, se non indicato diversamente nella tabella che segue, è possibile visualizzare queste pagine web: Modulo, Tabella, Ricerca, Ordina, Nuovo record e Modifica record. Per ulteriori infor-mazioni, vedere le sezioni successive, “Informazioni sui requisiti dei browser” e “Informazioni sul rendering del formato”.

Informazioni sui requisiti dei browserQuando si sceglie uno stile web, occorre conoscere i tipi di browser web utilizzati per accedere al database.

1 Se si sceglie uno stile web che esegue il rendering dei formati, gli utenti devono visualizzare il database in un browser che supporti CSS1 (fogli di stile sovrapposti livello 1), ad esempio Internet Explorer 4.0 (o successivo). Inoltre, JavaScript™ deve essere abili-tato nel browser. Per ulteriori informazioni, consultare la documen-tazione del browser web.

1 Se si sceglie uno stile web che non esegue il rendering dei formati, agli utenti non occorrono browser che supportino fogli di stile sovrapposti. Ad esempio, è possibile visualizzare il database in Internet Explorer 3.0 o Netscape Navigator 3.0 (o successivi).

1 Se non si è certi dei tipi di browser che verranno utilizzati per acce-dere al database, scegliere lo stile Verde foglia.

Stile WebRendering formati Commenti

Grigio chiaro Lavanda Sabbia

Sì Questi stili sono identici, eccetto che per lo schema di colore di titoli e pulsanti. Grigio chiaro utilizza colori neutri adatti per molti formati.

Verde foglia No L'aspetto è simile a Grigio chiaro, Lavanda e Sabbia, ma può essere visualizzato in più browser

Blu e Oro 1 Sì Simile allo stile utilizzato nella Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro 4.0, ma non comprende l'icona di intervallo record o di libro

Fare clic su Stile Web

Selezionare unostile web

Informazioni sullo stileselezionato

Blu e Oro 2 No Identico allo stile utilizzato nella Pubblicazione Web Immediata di FileMaker Pro 4.0. Le icone di intervallo record e di libro appaiono solo nei browser in cui è abilitato Java™, in caso contrario, i controlli appaiono come collegamenti.

Solo ricerca Sì Simile a un motore di ricerca, questo stile consente agli utenti del web la sola ricerca e visualizzazione dei record. Vengono visualizzate solo le modalità Modulo, Tabella e Ricerca.

Solo immissione

Sì Analogamente a un registro degli ospiti, questo stile consente agli utenti del web di aggiungere un record. Viene visualizzata solo la pagina Nuovo record. (Web Companion visualizza un messaggio di conferma dopo l'aggiunta del record).

Stile WebRendering formati Commenti

Page 234: Guida FMPro

14-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Informazioni sul rendering del formatoLa maggior parte degli stili web consente il rendering dei formati scheda, ossia consente di visualizzarli nei browser Web con un aspetto quasi simile a quello della finestra di FileMaker Pro. Gli stili web possono eseguire il rendering dei formati nelle pagine Modulo, Nuovo record e Modifica record. (Consultare “Informazioni sulle visualizzazioni del browser per la pubblicazione sul web” a pagina 14-16.)

Se si sceglie uno stile che non consente il rendering dei formati, gli utenti del web non sono in grado di visualizzare gli stili del testo, gli sfondi e i colori visualizzati nella finestra di FileMaker Pro.

Scelta dei formati per la pubblicazione sul webI formati scheda determinano i campi e la formattazione dei dati visualizzati dagli utenti web.

Per scegliere un formato per una pagina web, fare clic sulla scheda Tabella, Modulo o Ricerca nella finestra di dialogo Imposta visualiz-zazione Web Companion, quindi selezionare un formato dalla lista.

Tenere presente quanto segue:

1 Il formato scheda selezionato per Modulo viene utilizzato anche per le pagine Nuovo record e Modifica record. Consultare “Informa-zioni sulle visualizzazioni del browser per la pubblicazione sul web” a pagina 14-16.

Stile web Grigio chiaro nella finestra di un browser

Questo stile consente il rendering del formato scheda visualizzato nella finestra di FileMaker Pro

Database nella finestra di FileMaker Pro

Questo stile non consente il rendering del formato. Ad esempio, il logo non viene visualizzato, i campi e i rispettivi nomi vengono visualizzati in verticale

Stile web Verde foglia nella finestra di un browser

Fare clic suuna scheda

Selezionare un formato scheda

Campi nelformatoscheda

selezionato

Page 235: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-15

1 Per le visualizzazioni Tabella e Ricerca, è possibile scegliere Tutti i campi (nessun formato) per visualizzare tutti i campi definiti nel data-base, nell'ordine in cui sono stati creati. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, è necessario specificare un formato con i campi da visualiz-zare.

1 Se si sceglie Tutti i campi (nessun formato), i campi correlati non vengono visualizzati. Per ulteriori informazioni sulla visualizzazione dei campi correlati, consultare “Considerazioni sulla protezione dei database pubblicati” a pagina 14-6.

1 Per la pagina Ricerca, scegliere un formato che non comprenda i campi riassunto, globale o contenitore. Se il formato comprende questi tipi di campi, gli utenti non possono immettervi criteri di ricerca, anche se vengono visualizzati nel browser web.

1 Per ulteriori informazioni sui formati per la pubblicazione sul web, compresi suggerimenti per la progettazione dei formati per il web, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare formati,sul web.

Impostazione delle opzioni di ordinamento per la pubblicazione sul webÈ possibile impostare le opzioni per la pagina Ricerca visualizzata nel browser web.

Per impostare le opzioni di ordinamento, fare clic sulla scheda Ordina nella finestra di dialogo Imposta visualizzazione Web Companion, quindi selezionare una delle opzioni seguenti:

Per informazioni sull'ordinamento dei campi e sui criteri, consultare “Ordinamento dei record” a pagina 3-8.

Prova del database pubblicatoPrima di confermare agli utenti la disponibilità del database, verifi-carne aspetto e funzioni. Ad esempio:

1 Fare clic su collegamenti e pulsanti per visualizzare le pagine

Per Selezionare

Disabilitare l'ordinamento nel browser web

Nessun ordinamento

Questa opzione rende più rapido l'accesso al database. I record vengono visualizzati nell'ordine in cui sono stati aggiunti al database. In Tabella o Modulo non appare il pulsante Ordina.

Consentire agli utenti di definire l'ordinamento dei dati

Ordinamento basato sui campi scelti dall'utente nel browser. Fare clic su Specifica per scegliere i campi, quindi su OK nella finestra di dialogo Specifica ordinamento.

Se un utente ordina i record, non viene modificato l'ordine dei record per gli altri utenti. Agli utenti è consentito di ordinare solo i campi scelti dall'amministratore.

Ordinare i record prima che vengano visualizzati nel browser web

Ordinamento predefinito sui campi selezionati prima di aggiornare il browser. Fare clic su Specifica per scegliere i campi, quindi su OK nella finestra di dialogo Specifica ordinamento.

I record vengono sempre visualizzati nell'ordine prescelto. In Tabella o Modulo non appare il pulsante Ordina.

Per Selezionare

Fare clic su Ordina

Scegliereun'opzione per la

pagina Ordina

Ordinare i campispecificati

Page 236: Guida FMPro

14-16 Guida per l’utente di FileMaker Pro

1 Provare le funzioni, ad esempio, di ricerca e aggiunta dei record

1 Provare il database pubblicato su sistemi operativi e browser diversi

1 Verificare che gli utenti non autorizzati non siano in grado di acce-dere ai dati né di modificarli

Suggerimento È possibile provare le funzioni di pubblicazione sul web in FileMaker Pro senza collegarsi a Internet o intranet. Per ulte-riori informazioni, consultare la Guida di FileMaker Pro. Scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare Web Companion,prova data-base.

Informazioni sulle visualizzazioni del browser per la pubblicazione sul webLe sezioni seguenti descrivono le pagine disponibili nella Pubblica-zione Web Immediata di FileMaker Pro.

Esame dei record in Modulo La pagina Modulo visualizza un record alla volta, per consentire di visualizzarne i dettagli.

Fare clic per visualizzare una lista di record

Modulo nel browser

Fare clic per modificarequesto record

Fare clic per creare un record

Fare clic per eliminarequesto record

Fare clic per cercare unrecord o un gruppo di record

Fare clic per visualizzaretutti i record

Digitare un numero di record, quindi fare clic sulla freccia per vedere un record specifico

Fare clic per visualizzare la home page del database

Fare clic per ordinare i record

Fare clic per visualizzare il record successivo

Fare clic per la Guida

Page 237: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-17

Esame dei record in TabellaLa visualizzazione Tabella elenca più record. Ogni riga visualizza un record e ogni colonna un campo.

Ricerca dei recordLa pagina Ricerca contiene opzioni per cercare informazioni nel database. I risultati della ricerca vengono visualizzati in Tabella.

Tabella nel browser

Fare clic pervisualizzare il

primo record inModulo

Digitare l'intervallo di record da visualizzare (ad esempio, 1-5), quindi fare clic sulla freccia

Fare clic su un numero direcord per visualizzarlo in

Modulo

Ricerca nel browser

Fare clic per ripristinarei criteri di ricerca

Digitare i criteri di ricerca, quindi fare clic su Avvia ricerca

Scegliere un tipo di ricerca

Fare clic per ritornare aModulo o a Tabella senza

eseguire la ricerca neldatabase

Scegliere un operatore di ricerca

Fare clic percercare i record

Page 238: Guida FMPro

14-18 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Ordinamento dei recordLa pagina Ordina contiene opzioni per la modifica dell'ordine dei record.

Creazione dei recordLa pagina Nuovo record visualizza un modulo per l'immissione dei dati.

Nota Non esiste una pagina web separata per l'eliminazione di un record. Se gli utenti fanno clic su Elimina record in Modulo, viene richiesto di confermare l'eliminazione.

Ordinamento dei record nel browser

Selezionare i nomi di campo per primo,secondo, terzo e quarto ordinamento

Fare clic per ripristinarel'ordinamento

Selezionare l'ordinamento ascendente o discendente, o un ordinamento personalizzato basato su una lista valori

Fare clic per ritornare aModulo o a Tabella senza

ordinare i record

Fare clic per ordinare i record

Creazione dei record nel browser

Immettere i dati nei campi

Fare clic per aggiungere unrecord al database

Fare clic per ritornare aModulo o a Tabella senza

aggiungere il record

Cancellare leinformazioni immesse

Page 239: Guida FMPro

Pubblicazione dei database sul Web 14-19

Modifica dei recordLa pagina Modifica record visualizza un modulo per la modifica dei dati esistenti nel record.

Modifica dei record nel browser

Modificare i dati nei campi

Fare clic per modificare ilrecord nel database

Fare clic per ritornare a Modulo o aTabella senza modificare il record

Cancellare le informazioni modificate

Page 240: Guida FMPro
Page 241: Guida FMPro

Capitolo 15Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro

Questo capitolo descrive come:

1 impostare un database di FileMaker Pro per condividere i dati attraverso ODBC

1 importare dati in un database esistente di FileMaker Pro tramite ODBC

Informazioni su ODBCODBC (Open Database Connectivity) è una API (application programming interface) che consente alle applicazioni di accedere ai dati da diversi sistemi di gestione database. ODBC fornisce a diverse applicazioni client un linguaggio comune per interagire con molti servizi database e origini dati.

Tutte le applicazioni che supportano ODBC riconoscono un sotto-gruppo comune di istruzioni SQL (Structured Query Language). SQL consente di utilizzare altre applicazioni (come strumenti di richiesta (query) e di generazione di resoconti, fogli elettronici ed elaboratori di testi) per visualizzare, analizzare e modificare i dati di FileMaker Pro.

Terminologia ODBCPrima di utilizzare ODBC, è opportuno conoscere i termini seguenti.

Questo termine Significa

Database Management System (DBMS)

Applicazione che consente agli utenti di memoriz-zare, elaborare e recuperare le informazioni in un database

Origine dati Dati a cui si desidera accedere (come un DBMS) e informazioni per individuarli (come il percorso o l'indirizzo IP)

Applicazione client

Driver Manager

Driver ODBC per SQL Server

Driver ODBC per FileMaker Pro

Driver ODBC Oracle

FileMaker ProServer Microsoft SQL

Oracle

Componenti ODBC

Page 242: Guida FMPro

15-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Supporto ODBC in FileMaker ProÈ possibile utilizzare il supporto ODBC in FileMaker Pro per:

1 lavorare con i dati di FileMaker Pro provenienti da applicazioni ODBC compatibili per creare grafici, richieste mirate e analizzare i dati con molte applicazioni

1 creare richieste SQL in FileMaker Pro per importare i dati da altre origini ODBC come i database di Microsoft Access o di Oracle

Per un elenco dei comandi SQL supportati da FileMaker Pro, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare supporto SQL.

Condivisione dei dati di FileMaker Pro tramite ODBCQuesta sezione fornisce le istruzioni per la condivisione dei dati di FileMaker Pro con altre applicazioni ODBC compatibili. Il procedi-mento di creazione delle richieste SQL varia in base alle diverse applicazioni client ODBC.

Il driver ODBC di FileMaker Pro consente di accedere ai dati di FileMaker Pro da altre applicazioni ODBC compatibili. È possibile, ad esempio:

1 eseguire stampa unione con Microsoft Word (solo Windows)

1 creare grafici con Microsoft Excel

1 spostare o eseguire il backup dei dati di FileMaker Pro in DBMS a livello aziendale, come Microsoft SQL Server

1 analizzare ulteriormente i dati di FileMaker Pro con strumenti per richieste o resoconti come BrioQuery o Crystal Reports per creare grafici, richieste mirate ed eseguire analisi specifiche

1 creare un'applicazione di Microsoft Visual Basic per condividere le informazioni con FileMaker Pro

FileMaker Pro è in grado di condividere i dati tramite ODBC mediante Data Access Companion. I Data Access Companion sono plug-in di FileMaker Pro, costituiscono l'interfaccia tra il driver ODBC di FileMaker Pro e il database di FileMaker Pro, e rispon-dono alle richieste SQL di altre applicazioni ODBC compatibili. Abilitare Local Data Access Companion per condividere un file di FileMaker Pro sullo stesso computer. Abilitare Remote Data Access Companion per condividere un file di FileMaker Pro in una rete TCP/IP.

Structured Query Language (SQL)

Linguaggio standard di programmazione che controlla e interagisce con un DBMS

Applicazione client Applicazione che richiede i dati (tramite SQL) da un'origine dati che utilizza ODBC

Richiesta Recupero, manipolazione o modifica dei dati in un'origine dati tramite l'invio di istruzioni SQL

Tabella Raccolta di dati, analoga ai file di FileMaker Pro

Colonna Attributo di una tabella, simile a un campo in un file di FileMaker Pro

Riga Insieme di celle di una tabella, simile a un record in un file di FileMaker Pro

Driver ODBC DLL (Windows) o libreria condivisa (Mac OS) che invia una richiesta SQL per accedere ai dati memoriz-zati in un database e fornirli all'applicazione client

Local Data Access Companion

Plug-in di FileMaker Pro che consente la condivi-sione dei dati tramite ODBC sullo stesso computer

Remote Data Access Companion

Plug-in di FileMaker Pro che consente la condivi-sione dei dati tramite ODBC in una rete TCP/IP

Questo termine Significa

Page 243: Guida FMPro

Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro 15-3

Condivisione dati tramite ODBC: panoramicaPer condividere i database di FileMaker Pro con ODBC:

1. Preparare i file del database abilitando i plug-in Data Access Companion.

È opportuno rivedere i privilegi di accesso al file per impedire la modifica o l'eliminazione involontaria dei dati.

2. Nell'applicazione client ODBC, configurare l'origine dati tramite il pannello di controllo ODBC.

3. Collegarsi all'origine dati di FileMaker Pro, quindi creare ed eseguire una richiesta SQL in un'applicazione client (come Microsoft Query o BrioQuery).

Questi procedimenti vengono descritti dettagliatamente di seguito.

Abilitazione dei Data Access CompanionPer condividere i dati attraverso ODBC, abilitare i plug-in Data Access Companion:

1. Scegliere menu Modifica >Preferenze >Applicazione.

2. Selezionare la scheda Plug-in.

3. Abilitare i Data Access Companion desiderati e fare clic su Esci.

1 Abilitare Local Data Access Companion per condividere i dati di FileMaker Pro con le applicazioni ODBC compatibili sullo stesso computer.

1 Abilitare Remote Data Access Companion per condividere i dati di FileMaker Pro in una rete TCP/IP.

4. In ogni database da condividere, scegliere menu File > Condivi-sione, abilitare i Data Access Companion, e fare clic su OK.

1 Abilitare Local Data Access Companion per condividere il database di FileMaker Pro con le applicazioni ODBC compatibili sullo stesso computer.

1 Abilitare Remote Data Access Companion per condividere il data-base di FileMaker Pro con le applicazioni ODBC remote in una rete TCP/IP.

5. Verificare di avere aperto il file con una password che consenta l'esportazione dei record.

Importante Per consentire l'accesso ai dati alle applicazioni client, i file devono restare aperti.

È possibile accedere ai dati di FileMaker Pro da un'applicazione ODBC compatibile tramite il driver ODBC di FileMaker Pro. Ciascun file aperto di FileMaker Pro con un Data Access Companion abilitato viene rappresentato come una tabella. Come nome della tabella, viene utilizzato il nome del file (senza estensione). I campi di FileMaker Pro sono rappresentati come colonne. Il nome completo del campo, compresi eventuali caratteri non alfanumerici, costituisce il nome della colonna.

Nota Se i nomi del campo di FileMaker Pro contengono spazi, alcuni strumenti di richiesta potrebbero non essere in grado di acce-dere ai dati. Per evitare questo problema, eliminare gli spazi dai nomi dei campi in FileMaker Pro, oppure inserire i nomi tra virgolette o accento grave (ANSI 96) nella richiesta SQL.

Per installare il driver ODBC di FileMaker Pro su un computer remoto, acquistare una licenza di FileMaker Developer Edition, che comprende un programma di installazione separato per il driver ODBC di FileMaker Pro. Per ulteriori informazioni, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker.

Problemi relativi alla protezioneSe i dati non sono protetti, è possibile modificarli ed eliminarli da altre applicazioni. Per proteggere i dati, specificare le password del file (ed, eventualmente, dei gruppi) utilizzando i privilegi di accesso di FileMaker Pro. Per ulteriori informazioni, consultare “Defini-zione di password” a pagina 9-1.

Page 244: Guida FMPro

15-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

La finestra di dialogo Password viene generata dall'applicazione client ODBC, quindi ogni applicazione può presentare la finestra di dialogo in momenti diversi.

Importante Rivedere i seguenti problemi relativi alla protezione:

1 Un ospite di FileMaker Pro in rete può condividere i dati tramite ODBC a meno che il file non sia stato aperto con una password che non consenta l'esportazione dei record. Per informazioni sull'asse-gnazione delle password, consultare “Definizione di password” a pagina 9-1.

1 Le password proteggono solo i dati nei campi. Per i client ODBC, i nomi di tabelle e colonne sono disponibili senza password.

1 La prima password viene salvata durante la connessione ODBC. Se si utilizza la stessa password per tutti i file, gli utenti non devono specificarla più volte.

Accesso ai dati di FileMaker Pro da un'applicazione client ODBCDopo aver condiviso un file di FileMaker Pro con un Data Access Companion, è possibile effettuarvi un collegamento da un'applica-zione client ODBC. Per accedere ai dati dall'applicazione client:

1. Creare e configurare il DSN (data source name, nome origine dati) mediante il pannello di controllo ODBC (scegliendo il driver ODBC di FileMaker Pro e specificando la posizione dei dati)

2. Creare ed eseguire la richiesta SQL.

Configurazione del pannello di controllo ODBCQuesta sezione fornisce le istruzioni per specificare FileMaker Pro come origine dati.

Nota Le applicazioni client ODBC si collegano all'origine dati ODBC di FileMaker in modi diversi. La modalità di interagire con le origini dati, di fornire le password e di eseguire e visualizzare le richieste varia in base alle applicazioni client. Per ulteriori informa-zioni, consultare la documentazione fornita con l'applicazione client.

Per configurare il pannello di controllo ODBC per accedere ai dati di FileMaker Pro tramite ODBC:

1. Aprire il pannello di controllo ODBC (ODBC Data Sources (32bit) in Windows e ODBC Setup PPC in Mac OS).

2. Nella scheda User DSN, fare clic su Add per configurare una nuova origine dati.

3. Selezionare il driver ODBC di FileMaker Pro (FileMaker Pro in Windows e ODBC 3.11 FileMaker Pro PPC in Mac OS) e fare clic su Fine.

Nota Nel sistema 7.6.1 di Mac OS, occorre installare l'estensione Mac OS Appearance Manager.

4. Nella scheda General, digitare il nome in Data Source Name e una descrizione in Description.

Assegnare all'origine dati un nome riconoscibile dagli altri utenti che accedono ai dati.

5. Se si accede a un'origine dati remota di FileMaker Pro, selezionare Use Remote Connection e fornire l'indirizzo IP del computer che condivide il database di FileMaker Pro.

Occorre installare il driver ODBC di FileMaker Pro sul computer in cui viene generata la richiesta SQL.

6. Fare clic su OK, , oppure sulla scheda Advanced per specificare le altre impostazioni. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione seguente.

Page 245: Guida FMPro

Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro 15-5

È possibile specificare le opzioni nelle altre schede, in base al pannello di controllo e al driver con cui si lavora. Ad esempio, la scheda File DSN viene utilizzata dalle origini dati basate su file e può essere condivisa da più utenti che utilizzano lo stesso tipo di driver.

Specificazione delle opzioni avanzateUtilizzare la scheda Advanced nella finestra di dialogo ODBC FileMaker Pro Driver Setup per specificare le seguenti impostazioni opzionali:

Dopo aver configurato il pannello di controllo, collegarsi all'origine dati di FileMaker Pro e creare una richiesta SQL nell'applicazione client ODBC. Per un elenco delle istruzioni SQL supportate da FileMaker Pro, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare supporto SQL.

Nota L'esecuzione di richieste complesse o il recupero di molti record può richiedere tempi considerevoli. Per ottenere le migliori prestazioni, eseguire le richieste in batch.

Importazione dei dati da altre origini datiTramite ODBC, è possibile importare record in un database esistente o in un nuovo file di FileMaker Pro aprendo direttamente un'origine dati ODBC (come i database di Oracle o Microsoft Access). L'appli-cazione di creazione richieste SQL di FileMaker Pro semplifica la costruzione delle richieste per cercare un'origine dati, DBMS o record specifici, e importare i record risultanti in un database di FileMaker Pro.

Per importare i dati dall'origine dati corrispondente, utilizzare uno dei driver ODBC inclusi.

1 Text (Windows e Mac OS)

1 Oracle 8 (Windows)

1 Oracle 7 (Mac OS)

1 SQL Server 7 (solo Windows)

È possibile, inoltre, importare dati ODBC tramite driver ODBC di terze parti.

Questa opzione Indica

Max Text Length La lunghezza massima di una colonna in una riga specifica (64.000 è il numero massimo di caratteri consentiti in una riga). Se si diminuisce questo numero, diminuisce la quan-tità di memoria utilizzata e migliorano le prestazioni.

File Open Cache Il numero massimo degli handle dei file utilizzati da memorizzare nella cache. L'indicazione del valore costitu-isce il numero di tabelle da tenere aperte.

Fetch Chunk Size Il numero di righe utilizzate da ogni richiesta fetch (a FileMaker Pro) quando il driver scorre in avanti in un gruppo di righe. Per ottenere i migliori risultati, il valore deve corrispondere al numero di record che si recuperano.

International Sort L'ordine di recupero dei record quando si include l'istru-zione ORDER BY. Selezionare per utilizzare l'ordina-mento internazionale definito dal sistema operativo.

Deselezionare per utilizzare l'ordinamento ASCII (impo-stazione predefinita).

Number, Time, and Date as Text

Il driver considera i valori di Numero, Data e Ora come testo invece che come dati numerici. Questa opzione preserva tutti i dati nel campo, anche se sono diversi dal tipo di campo.

Applications Using Threads

Consente al driver di operare con applicazioni multithrea-ding. Deselezionare questa casella di controllo se si lavora con applicazioni a thread singolo.

Pulsante Translate Consente di tradurre i dati da un set di caratteri a un altro.

Page 246: Guida FMPro

15-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Importazione dei dati da un'origine dati ODBC: panora-micaDi seguito vengono indicati i punti principali per creare richieste SQL con FileMaker Pro:

1. Configurare l'origine dati nel pannello di controllo ODBC (speci-ficando tipo e modalità di individuazione dei dati a cui si accede).

2. In FileMaker Pro, collegarsi all'origine dati ODBC.

3. Utilizzare l'applicazione di creazione richieste di FileMaker Pro per generare la richiesta SQL. I dati risultanti dalla richiesta vengono quindi importati nel database di FileMaker Pro.

Questi procedimenti vengono descritti dettagliatamente di seguito.

Configurazione del pannello di controllo ODBCQuesta sezione fornisce le istruzioni per l'importazione dei dati dalle origini dati ODBC in FileMaker Pro.

Nota La configurazione del pannello di controllo ODBC varia in base al tipo di driver. Ad esempio, per configurare il driver remoto ODBC Oracle, occorre prima configurare SQL Net Easy Configura-tion e specificare diverse opzioni (come driver, nome origine dati o DSN, posizione server, nome di istanza del database e ID utente). Se si accede a un'origine dati locale di Microsoft Access, tuttavia, è sufficiente fornire il percorso. Inoltre, le operazioni possono variare in base ai diversi produttori dei driver ODBC. Per ogni procedura, consultare la documentazione relativa all'origine dati.

1. Aprire il pannello di controllo ODBC ( ODBC Data Sources (32bit) in Windows e ODBC Setup PPC in Mac OS).

2. Per configurare una nuova origine dati, fare clic su Add. Selezionare il driver ODBC corrispondente all'origine dati e fare clic su Fine.

3. Per configurare un'origine dati esistente, selezionarla e fare clic su Configure.

4. Nella scheda General della finestra di dialogo ODBC Driver Setup, iniziare a configurare il driver ODBC specificando Data Source Name e Description.

Il nome identifica l'origine dati per i client ODBC.

5. Per alcune origini dati basate su file, specificare il percorso in Database Directory. In Windows, includere il nome di file e l'esten-sione.

Pannello di controllo ODBC di Windows 32bit (text driver)

Specificare il nomedell'origine dati e

una descrizione

Specificare leimpostazioni

avanzate

Selezionare perimportare i nomi

di colonna

Specificare il nomedell'origine dati e

la descrizione

Pannello di controllo ODBC Setup PPC di Mac OS (text driver)

Page 247: Guida FMPro

Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro 15-7

6. Se necessario, fare clic sulla scheda Advanced per specificare ulte-riori impostazioni.

Dopo aver configurato il pannello di controllo ODBC, è possibile importare i dati in FileMaker Pro. Per istruzioni sull'importazione di dati da file di testo di esempio, consultare “Configurazione di Text driver nel pannello di controllo ODBC” a pagina 15-9.

Connessione a un'origine dati ODBC da FileMaker ProDopo aver specificato e configurato l'origine dati, è possibile aprire il database di FileMaker Pro e importare i dati ODBC.

Per selezionare l'origine dati ODBC:

1. Aprire il file del database di FileMaker Pro in cui importare i dati.

2. Nel modo Usa, scegliere menu File > Importa record.

3. Scegliere il formato di importazione del file.

Windows: In Tipo file, selezionare Origine dati ODBC.

Mac OS: Selezionare ODBC nella lista Mostra.

4. Nella finestra di dialogo Selezionare l'origine dati ODBC, selezionare il nome dell'origine dati da cui importare, quindi fare clic su OK.

5. Se possibile, immettere nome utente e password dell'origine dati selezionata, quindi fare clic su OK.

Creazione di una richiesta SQL in FileMaker ProCreare la richiesta SQL nella finestra di dialogo Specifica la richiesta ODBC SQL, visualizzata dopo aver selezionato l'origine dati nei prece-denti punti quattro e cinque. Iniziare con l'istruzione SQL SELECT per specificare le tabelle e le colonne da importare.

1. Nella scheda SELECT > lista Tabelle, fare clic sulla tabella da importare.

Le colonne associate alla tabella vengono visualizzate nella lista Colonne.

Selezionare il filtro del file per l'importazione ODBC

Selezionare l'origine dati ODBC

Page 248: Guida FMPro

15-8 Guida per l’utente di FileMaker Pro

2. Selezionare una colonna da inserire nella richiesta SQL, quindi fare clic su Inserisci in richiesta SQL.

Viene creata l'istruzione SQL nella casella Richiesta SQL.

3. Inserire altre colonne nella richiesta SQL facendo doppio clic sul nome della colonna.

4. Fare clic sulla scheda WHERE per creare criteri di ricerca. In questo modo si riduce il numero di record importati. È inoltre possibile unire i dati di due tabelle.

5. Per ordinare i record prima di importarli, fare clic sulla scheda ORDER BY, quindi specificare il nome della colonna per cui ordinare e il tipo di ordinamento (ascendente o discendente).

6. Dopo aver creato la richiesta, fare clic su Esegui quindi mappare le colonne ODBC sui campi di FileMaker Pro.

Nota È possibile digitare un'istruzione SQL direttamente nella casella Richiesta SQL.

Importazione del risultato della richiesta in FileMaker ProDopo aver eseguito la richiesta SQL, è possibile importare i record risultanti in FileMaker Pro. Per informazioni sull'importazione dei dati in un database di FileMaker Pro, consultare “Importazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-2.

Specificare le colonne diogni tabella da inserire

nella richiesta SQL

Dopo aver fatto le sceltenecessarie in ogni

tabella, viene generataautomaticamente la

richiesta SQL

Fare clic peraggiungere scelte alla

richiesta SQL seguente

Fare clic per eseguire la richiesta SQL Utilizzo dell'istruzione SQL WHERE

Creazione di uncollegamento SQL

Page 249: Guida FMPro

Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro 15-9

Esempio di importazione ODBCPer una migliore comprensione dell'importazione dei dati dalle origini ODBC, viene fornito un database di esempio, Resoconti vendite e due file di testo, Venditori e Dati_Vendite, da cui è possi-bile eseguire l'importazione.

1 La tabella Venditori contiene informazioni su sette impiegati: nome, nome del manager, regione di vendita e numero di identificazione.

1 La tabella Dati_Vendite contiene 250 record che tengono traccia delle vendite effettuate dagli impiegati.

Nelle tre sezioni successive, verranno importati dati dalle tabelle creando richieste SQL. Sarà quindi possibile valutare i dati importati nel database Resoconti Vendite.

Configurazione di Text driver nel pannello di controllo ODBC1. Nella scheda User DSN del pannello di controllo ODBC (ODBC Data Sources (32bit) in Windows e ODBC Setup PPC in Mac OS), fare clic su Add.

2. Selezionare il driver ODBC per l'origine dati da cui si esegue l'importazione, quindi fare clic su Fine.

Windows: Scegliere FileMaker Text Driver.

Mac OS: Scegliere FileMaker 3.11 Text PPC.

3. Nella scheda General della finestra di dialogo ODBC Driver Setup, digitare ODBC Demo in Data Source Name.

4. In Description, digitare Importazione ODBC in Resoconti vendite.fp5.

5. In Database Directory, specificare il percorso dell'origine dati.

Windows: Digitare il percorso: C:\Programmi\FileMaker\FileMaker Pro 5\Esempi\Esempio ODBC.

Mac OS: Fare clic su Select Directory e selezionare la cartella conte-nente l'origine dati (Esempio ODBC nella cartella Esempi File-Maker).

6. Selezionare la casella di controllo Column Names in First Line.

7. Fare clic sulla scheda Advanced per specificare ulteriori imposta-zioni.

8. Nella scheda Advanced, verificare che l'informazione relativa a Data File Extension corrisponda a TXT.

9. Verificare che Action for Undefined Tables sia Guess Definition (Windows) o Guess (Mac OS).

Lasciare aperto il pannello di controllo e procedere con la sezione successiva.

Selezionare i nomi corrispondenti, se i nomi delle colonnecorrispondono con i nomi dei campi di FileMaker Pro

Finestra di dialogo Specifica l'ordine di importazione di FileMaker Pro

Allineare lecolonne con i nomi

di campo

Scegliereun'opzione di

mappatura

Specificare lamodalità di

importazione deirecord

Fare clic per importare i record

Page 250: Guida FMPro

15-10 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Specificazione di tabelle e colonne in WindowsDopo aver scelto e configurato il text driver ODBC nel pannello di controllo ODBC, occorre specificare le tabelle e le colonne da importare.

1. Nella scheda Advanced del pannello di controllo ODBC di Windows, fare clic su Define.

2. Nella finestra di dialogo Define File, modificare l'opzione Tipo file in All Files.

3. Selezionare la tabella Dati_Vendite nella cartella Esempio ODBC e fare clic su Apri.

4. Selezionare la casella di controllo Column Names in First Line.

5. Per le informazioni sulle colonne, fare clic sul pulsante Guess. Il driver ODBC recupera i nomi di colonna dalla tabella specificata.

6. Selezionare la colonna Data_Vendita e verificare che i valori Type e Mask siano corretti.

Type deve essere Date e Mask m/d/yy (mese/giorno/anno).

Quando si importano colonne contenenti date, è necessario verificare che il driver riconosca tipo e maschera corretti della colonna, special-mente se l'origine dati risiede su un computer Unix.

7. Fare clic su OK.

Vengono salvate le informazioni della tabella Dati_Vendite.

8. Specificare le informazioni per la tabella Venditori attenendosi ai precedenti punti 2-7.

Fare clic sulla casella di chiusura del pannello di controllo.

Specificazione di tabelle e colonne in Mac OSDopo aver scelto e configurato il text driver ODBC nel pannello di controllo ODBC, occorre specificare le tabelle e le colonne da importare.

1. In Mac OS, fare clic sulla scheda Define.

Nel menu a discesa Table viene visualizzata la tabella Dati_Vendite. Se viene visualizzato Venditori, passare alla tabella Dati_Vendite.

Fare clic su Define per specificare le tabelle ODBC

Opzioni avanzate nel pannello di controllo Text ODBC (Windows)

Scegliere Guess Definition per recuperare i nomi di colonna

Fare clic su Guess per inserire i nomi di colonna

Selezionare perrecuperare i

nomi di colonnadalla tabella

ODBC

Page 251: Guida FMPro

Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro 15-11

2. Selezionare la casella di controllo Column Names in First Line.

3. Per informazioni sulle colonne, fare clic sul pulsante Guess. Il driver ODBC recupera i nomi di colonna dalla tabella specificata.

4. Specificare le informazioni della tabella Venditori.

In Table, scegliere Venditori.

Viene richiesto di salvare le modifiche alla definizione di tabella. Fare clic su Sì.

5. Fare clic sul pulsante Guess per recuperare i nomi di colonna della tabella Venditori, quindi su OK. Fare clic su Sì per salvare le modi-fiche, quindi di nuovo su OK .

Connessione con l'origine dati ODBC DemoPer collegarsi all'origine dati ODBC Demo da FileMaker Pro:

1. Aprire il file Resoconti vendite, nella cartella Esempio ODBC.

2. Nel modo Usa, scegliere menu File > Importa record.

3. Scegliere il formato di importazione del file.

Windows: In Tipo file, selezionare Origine dati ODBC.

Mac OS: In Mostra, selezionare ODBC.

4. Nella finestra di dialogo Selezionare l'origine dati ODBC, selezionare ODBC Demo, quindi fare clic su OK.

5. Non inserire né nome utente né password e fare clic su OK.

Specificazione della richiesta SQL in FileMaker ProIniziare la richiesta SQL con la scheda SQL SELECT per specificare i dati da estrarre dall'origine dati.

1. Se nell'area Richiesta SQL è presente un'istruzione SQL, fare clic su Cancella richiesta.

2. Nella scheda SELECT, fare clic sulla tabella Venditori.

Fare clic su Guess per inserire i nomi di colonna

Selezionare perrecuperare i nomi

di colonna dallatabella ODBC

Selezionare l'originedati ODBC preceden-temente configurata

Specificare le colonneda inserire nella

richiesta SQL

La richiesta SQLviene generata

automaticamente

Fare clic per aggiun-gere le istruzioni

Page 252: Guida FMPro

15-12 Guida per l’utente di FileMaker Pro

3. Selezionare la colonna ID Venditore, quindi fare clic su Inserisci in richiesta SQL.

4. Inserire le colonne seguenti facendo doppio clic sul nome della colonna: Venditore, Dirigente Vendite, e Regione Vendite.

5. Fare clic su Esegui.Viene visualizzata la finestra di dialogo Speci-fica l'ordine di importazione. Per ulteriori informazioni sull'importa-zione dei record, consultare “Importazione dei dati in FileMaker Pro” a pagina 12-2.

Importazione dei dati ODBC con un collegamentoUtilizzare la scheda WHERE nell'applicazione di creazione richieste di FileMaker Pro per creare una richiesta SQL multitabella, o colle-gamento. I collegamenti combinano i dati di due o più tabelle in una nuova tabella.

Specificazione di un collegamento SQLIn questo esempio, si desidera visualizzare un resoconto contenente informazioni su transazioni di vendita (dalla tabella Dati_Vendite), insieme con le informazioni sul venditore (dalla tabella Venditori). Per assicurare che i dati vengano correttamente combinati, occorre collegare le due tabelle con un campo di confronto.

Poiché entrambe le tabelle dei file dell'esempio ODBC contengono la colonna ID_Venditore, è possibile creare diversi resoconti creando un collegamento con la colonna ID_Venditore.

Per importare i dati mediante un collegamento SQL:

1. Nella finestra di dialogo Specifica la richiesta ODBC SQL, fare clic su Cancella richiesta per eliminare l'istruzione SQL dalla casella Richiesta SQL.

2. Nella scheda SELECT, fare clic sulla tabella Dati_Vendite.

3. Inserire le colonne seguenti: Nome_Società, Importo, e ID_Venditore.

4. Dalla tabella Venditori, inserire la colonna Venditore.

5. Fare clic sulla scheda WHERE per collegare i dati di entrambe le tabelle.

6. Verificare che nella lista Tabelle sia visualizzata la tabella Dati_Vendite.

La tabella superiore equivale a una tabella SQL di "sinistra", quella inferiore alla tabella di "destra".

7. Selezionare ID_Venditore nell'area a destra Colonne.

8. L'operatore deve corrispondere al simbolo di uguaglianza (=).

La richiesta SQL ha collegato le informazioni delle tabelle Dati_Vendite e Venditori

Page 253: Guida FMPro

Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro 15-13

9. Se necessario, modificare la tabella inferiore in Venditori.

10. Selezionare ID_Venditore nell'area a destra Colonne.

11. Fare clic su Inserisci in richiesta SQL.

12. Fare clic sulla scheda ORDER BY per ordinare i record prima di importarli in FileMaker Pro.

13. Selezionare il nome della colonna per cui ordinare, Importo.

14. Fare clic su Discendente per ordinare i record dall'importo di vendita maggiore al minore.

15. Fare clic su Sposta.

16. Fare clic su Inserisci in richiesta SQL.

17. Fare clic su Esegui.

18. Importare i record risultanti in FileMaker Pro.

Nel database Resoconti vendite dovrebbero venire importati 250 record.

Utilizzare il database Resoconti vendite per visualizzare i resoconti dei dati.

Per visualizzare un resoconto riassuntivo delle vendite totali per ogni venditore, fare clic sul pulsante Resoconti, quindi sul pulsante Per venditore.

Automatizzazione delle connessioni ODBCPoiché l'accesso alle origini dati ODBC è un'operazione ripetuta frequentemente, è possibile creare uno script con l'istruzione Importa Record che trovi automaticamente l'origine dati. Poiché FileMaker Pro interagisce con un driver ODBC, alcune opzioni potrebbero comportarsi diversamente se utilizzate con file di altri formati.

L'opzione Specifica il file consente di memorizzare:

1 il nome dell'origine dati

1 l'ID utente e la password (opzionale)

1 la richiesta SQL da eseguire per l'origine dati

Utilizzo dell'istruzione SQL WHERE

Creazione di uncollegamento SQL

Richiesta SQL con tre istruzioni: SELECT, WHERE e ORDER BY

Page 254: Guida FMPro

15-14 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Tenere presente quanto segue:

1 Per salvare nome utente e password, selezionare la casella di controllo Salva la password e il nome utente nella finestra di dialogo Inserire password.

1 L'opzione Esegui senza finestra cancella tutte le finestre di dialogo durante l'importazione ODBC. Se non è stata specificata un'origine dati da cui eseguire l'importazione, occorre selezionare manualmente ODBC nella finestra di dialogo Apri file durante l'esecuzione dello script di importazione.

1 L'opzione Ripristina l'ordine d'importazione di ScriptMaker consente di memorizzare l'ordine dei campi nella finestra di dialogo Specifica l'ordine di importazione, analogamente ad altre importazioni eseguite con script.

1 L'istruzione Imposta cattura errori di ScriptMaker consente di elimi-nare tutti i messaggi di errore e avvisi ODBC che potrebbero apparire durante un'importazione ODBC.

1 Ogni script può salvare un gruppo di opzioni di importazione ODBC. Per accedere a più origini dati ODBC o per automatizzare richieste multiple, occorre creare uno script separato.

Nota La funzione di importazione ODBC consente di salvare il nome dell'origine dati, l'ID utente, la password e la richiesta SQL di precedenti importazioni ODBC. Tenere presente questa indicazione quando si seleziona l'opzione Ripristina l'ordine d'importazione o Speci-fica il file.

Suggerimento Per automatizzare l'interazione tra più applicazioni, esaminare la funzionalità di ActiveX (solo Windows). Per ulteriori informazioni, consultare capitolo 10, “Creazione di script per auto-matizzare le attività”.

Page 255: Guida FMPro

Appendice APersonalizzazione di FileMaker Pro

Questa appendice descrive come personalizzare FileMaker Pro impostando le preferenze dell'applicazione e del documento per opzioni quali:

1 protocollo di rete e nome utente

1 palette colori

1 memoria e salvataggio

1 abilitazione plug-in

1 memorizzazione immagini

1 azioni da eseguire automaticamente all'apertura e alla chiusura di un file

1 ortografia

Impostazione delle preferenze dell'applicazioneLe preferenze dell'applicazione vengono applicate al file da aprire. Le preferenze restano attive fino alla successiva modifica.

Per impostare le preferenze dell'applicazione:

1. Scegliere menu Modifica >Preferenze > Applicazione.

2. Fare clic su una scheda delle preferenze, quindi impostare le opzioni in base alle sezioni contenute nell'appendice.

3. Fare clic su OK.

Impostazione delle preferenze generali dell'applicazione

Impostare le opzioni per personalizzare il modo di lavorare

Scegliere un tipodi preferenza

Mac OS

Page 256: Guida FMPro

A-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Impostazione delle preferenze del formato schedaNelle preferenze formato scheda, è possibile impostare le opzioni in base alle modalità di lavoro nel modo Formato scheda.

Eseguire questa operazione Per

Windows: Digitare un nome in Nome utente

Mac OS:

Selezionare Sistema nell'area Nome utente

oppure

In Nome utente, selezionare Nuovo, quindi digitare un nome nella casella di testo

Impostare il nome di identificazione dell'utente. Questo valore viene utilizzato, ad esempio, se si sceglie menu Inserisci > Nome utente corrente, oppure come nome host quando si condividono file come host in rete.

Mac OS: Il nome di sistema è il nome del proprietario immesso nell'area Identificazione sul network nel pannello di controllo Condivi-sione Documenti.

Selezionare un'opzione nella lista Protocollo di rete

Selezionare un protocollo di rete per condividere i database come host e aprire i database condi-visi. Uscire da FileMaker Pro e riavviarlo per rendere attive le modifiche.

Selezionare Abilita trascina-mento della selezione

Utilizzare il trascinamento della selezione per spostare il testo senza utilizzare gli Appunti.

Selezionare (Mostra) Modelli nella finestra Nuovo database

Visualizzare una lista di file modello all'avvio di FileMaker Pro oppure scegliere menu File > Nuovo database.

Windows: Selezionare (Mostra) Tutti i comandi da tastiera nei menu

Visualizzare tutti i comandi rapidi da tastiera.

Windows

Selezionare (Mostra) File aperti di recente, quindi digi-tare un numero da 1 a 9

Visualizzare i file aperti di recente nel menu File. È anche possibile specificare il numero di file, da uno a nove, da visualizzare nel menu.

Selezionare Per

Blocca sempre gli stru-menti del formato scheda

Tenere selezionato uno strumento del formato scheda finché non ne viene selezionato un altro o si preme Invio. Se non si seleziona questa opzione, FileMaker Pro visualizza di nuovo il puntatore a forma di freccia dopo l'uso dello strumento.

Aggiungi i campi appena definiti al formato corrente

Aggiungere nuovi campi, durante la definizione, al fondo del formato scheda corrente.

Palette di sistema stan-dard

Utilizzhhhare la palette a 256 colori.

Sottogruppo del sistema Utilizzare la palette a 88 colori.

Palette Web Utilizzare la palette di 216 colori, simile nei sistemi Windows e Mac OS.

Eseguire questa operazione Per

Page 257: Guida FMPro

Personalizzazione di FileMaker Pro A-3

Impostazione delle preferenze di memoriaFileMakerPro consente di registrare automaticamente le modifiche apportate durante il lavoro. Tali modifiche vengono memorizzate temporaneamente in un'area della memoria (RAM) detta cache. Nelle preferenze di memoria, è possibile specificare la frequenza con cui FileMaker Pro può salvare il contenuto della cache sul disco rigido. In Windows, è possibile impostare la dimensione della cache in questa scheda. Per modificare la cache in Mac OS, consultare le istruzioni nell'Aiuto. Scegliere il menu Aiuto > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare cache. Impostazione delle preferenze per la composizione dei

numeri telefoniciCon FileMaker Pro è possibile comporre i numeri telefonici memo-rizzati nel database. Per comporre il numero in FileMaker Pro, impo-stare il modem e le preferenze di composizione in base alle indicazioni contenute in questa sezione, definire uno script che comprenda l'istruzione Componi numero, quindi eseguirlo. Per informazioni generali sugli script, consultare capitolo 10, “Crea-zione di script per automatizzare le attività”. Per informazioni sull'istruzione dello script Componi numero, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sommario e indice, fare clic sulla scheda Indice, e digitare Componi numero.

Windows: Le impostazioni di modem e composizione sono control-late dal sistema operativo. Se nel pannello di controllo sono già state specificate le impostazioni per il modem, non occorre modificarle. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione fornita con il software del sistema operativo.

Impostazione delle preferenze del modem (Mac OS)Per informazioni sulle impostazioni da utilizzare, consultare la documentazione fornita con il modem.

Eseguire questa operazione Per

Selezionare in fasi di inattività Salvare le modifiche quando il file non è attivo o la cache del file è piena.

Selezionare ogni <valore> o quando è necessario, quindi scegliere un intervallo dalla lista

Salvare le modifiche con intervalli specifici di tempo o quando la cache del file è piena. Il salvataggio eseguito con minore frequenza su computer alimentati a batteria consente di risparmiare energia. Il salvataggio eseguito con maggiore frequenza riduce la possibilità di perdere i dati in caso di blocco del sistema.

Windows: Impostare la dimensione della cache

Windows: Digitare un numero per Proponi dimensione cache di<valore> K al riavvio di FileMaker

Aumentare questo valore per migliorare le prestazioni dell'applicazione. Diminuire questo valore per salvare con maggiore frequenza le modifiche su disco e diminuire la possibilità di perdere i dati in caso di blocco del sistema. Uscire da FileMaker Pro e riavviarlo per rendere attive le modifiche.

Eseguire questa operazione Per

Page 258: Guida FMPro

A-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Impostazione delle preferenze di composizione (Mac OS)FileMaker Pro utilizza queste preferenze quando si seleziona l'opzione Usa preferenze di composizione nell'istruzione dello script Componi numero.

Le preferenze di composizione di FileMaker Pro consentono di comporre numeri telefonici in modi diversi, in base alla località di chiamata e al numero da chiamare.

Se, ad esempio, si compone un altro interno nello stesso ufficio, non è necessario comporre il prefisso e il numero del centralino. Se si chiama un numero esterno all'ufficio, è necessario comporre il prefisso, o più prefissi per le chiamate internazionali.

FileMaker Pro confronta il testo nella colonna di sinistra della fine-stra di dialogo Preferenze di composizione con il numero di telefono nel database. Se nella colonna di sinistra viene rilevata la voce corri-spondente più lunga, viene composta la voce corrispondente nella colonna di destra. In questo esempio, se il numero nel database è 408 555-3930, FileMaker Pro compone 3930.

Nota Alcuni modem non accettano più di 32 caratteri.

Impostazione dei plug-inI plug-in sono file che aggiungono funzioni a FileMaker Pro. Web Companion e i Data Access Companion (per connessione ODBC) sono plug-in di FileMaker Pro.

Per Eseguire questa operazione

Impostazione Digitare il comando (tutto in minuscolo o in maiuscolo) per inizializzare il modem.

Prefisso Digitare il comando (tutto in minuscolo o in maiuscolo) per iniziare la chiamata.

Interrompi Digitare il comando (tutto in minuscolo o in maiuscolo) per terminare la chiamata.

Uscita Scegliere la porta a cui è collegato il modem. Se si sceglie Altoparlante, FileMaker Pro non compone attraverso il modem e non occorre impostare le altre preferenze per il modem.

Velocità: Scegliere una velocità di baud (la velocità per la trasmissione dei dati tra il computer e il modem) dalla lista.

I valori predefiniti delleopzioni corrispondonoalle impostazioni stan-

dard Hayes compatibili

Se si modificanoqueste impostazionipredefinite, fare clic

per ripristinare ivalori predefiniti

Per Eseguire questa operazione

Nella postazione Scegliere una postazione dalla lista.

Se il testo inizia con

Digitare le cifre che non si desidera comporre in FileMaker Pro all'inizio del numero telefonico.

Sostituisci con: Digitare le cifre da comporre in FileMaker Pro prima del numero telefonico, al posto dei valori corrispondenti nella colonna di sinistra.

Aggiungi sempre: Digitare le cifre da comporre in FileMaker Pro dopo il numero telefonico.

Per la maggior parte dei modem, occorre includere una virgola per un ritardo di due secondi

Impostare le preferenze per posta-zioni diverseQuesta è la

voce piùlunga corri-spondenteal numerotelefonico

di esempio

Page 259: Guida FMPro

Personalizzazione di FileMaker Pro A-5

Sono inoltre disponibili plug-in di terze parti, ma gli sviluppatori di database possono scrivere plug-in per personalizzare FileMaker Pro. È richiesta la conoscenza del software FileMaker Developer e della programmazione in C o C++. Per ulteriori informazioni, scegliere menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker.

Per abilitare i plug-in, selezionare la casella di controllo vicino ai plug-in da utilizzare. Se il plug-in da utilizzare non è visualizzato, occorre installarlo. Per installare Web Companion o i Data Access Companion, consultare la Guida introduttiva di FileMaker.

Fare clic su un plug-in per evidenziarlo e visualizzarne la descrizione.

Dopo aver abilitato il plug-in da utilizzare, è possibile configurarlo. Consultare la documentazione relativa al plug-in da utilizzare.

Importante FileMaker, Inc. non fornisce il supporto tecnico per i plug-in di terze parti.

Per utilizzare FileMaker Pro Web Companion, consultare capitolo 14, “Pubblicazione dei database sul Web”.

Per utilizzare i Data Access Companion, consultare capitolo 15, “Utillizzo di ODBC con FileMaker Pro”.

Impostazione delle preferenze del documentoLe preferenze del documento hanno effetto sul file di database corrente. È possibile impostare diverse preferenze del documento per file differenti.

Nota Un file condiviso presenta le stesse preferenze del documento per ogni utente. È possibile modificare le preferenze del documento se si è in possesso della password master o se il file non è protetto da password. Consultare il capitolo 9, “Protezione dei database con password e gruppi”.

Per impostare le preferenze del documento:

1. Aprire un file di FileMaker Pro.

2. Scegliere menu Modifica > Preferenze Documento.

3. Nella finestra di dialogo Preferenze documento, fare clic su una scheda delle preferenze, quindi impostare le opzioni generali o per l'ortografia.

4. Fare clic su OK.

Impostazione delle preferenze generali del documento

Selezionare ilplug-in da

abilitare

Evidenziare unplug-in per

visualizzarne ladescrizione

Scegliere un tipodi preferenza

Le modifiche apportatealle preferenze deldocumento hanno

effetto solo su questo file

Page 260: Guida FMPro

A-6 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Impostazione delle preferenze di ortografia del documentoIn FileMaker Pro è possibile eseguire il controllo ortografico durante la digitazione. È, inoltre, possibile visualizzare la finestra di dialogo Ortografia nel punto in cui viene posizionata sullo schermo.

Per utilizzare il controllo ortografico, consultare capitolo 2, “Aggiunta e visualizzazione di dati”.

Selezionare Per

Usa le virgolette curve Utilizzare virgolette (“ ”) e apostrofi (’) curvi. Se si deseleziona questa opzione o si utilizza un carattere che non dispone di virgolette curve, FileMaker Pro utilizza le virgolette semplici (' "). Le modifiche hanno effetto solo sulle nuove digitazioni e non sui dati esistenti.

Memorizza immagini compatibili

(Entrambe le piattaforme possono visualizzare le immagini GIF, JPEG e PICT)

Windows: Selezionare questa opzione per consentire agli utenti di Mac OS di visualizzare nel file le immagini di tipo Windows Metafile.

Mac OS: Selezionare questa opzione se si prevede la condivisione del file da un computer in ambiente Windows e si desidera memorizzare immagini compatibili.

Deselezionare questa opzione per conservare spazio su disco. La modifica di questa opzione influisce solo sugli oggetti inseriti dopo la modifica.

Usa password predefinita, quindi digitarne una

Consente di inserire automaticamente una password all'apertura del file. Se la password non è valida, FileMaker Pro richiede all'utente di digitarne un'altra. Per evitare temporaneamente la password predefinita e immetterne una nuova, premere Maiusc (Windows) o Opzione (Mac OS) durante l'apertura del file.

Passa al formato scheda, quindi scegliere un formato dalla lista

Visualizzare il formato scheda specificato quando si apre il file. Se non si seleziona questa opzione, FileMaker Pro apre il formato scheda visualizzato al momento della chiusura del file, oppure apre quello specificato nello script di avvio. (Vedere l'opzione seguente Esegui lo script).

Esegui lo script, quindi scegliere un nome dalla lista

Eseguire uno script di avvio o di chiusura quando si apre o si chiude un file. È possibile, ad esempio, definire uno script di avvio per nascondere l'area di stato o impostare le dimensioni della finestra. Se il file si apre automaticamente, in quanto richiesto da una relazione o lista valori in un altro file, FileMaker Pro non esegue lo script di avvio.

Selezionare il tipo diavvertimento da

utilizzare durante ladigitazione

Scegliere laposizione in cui

visualizzare lafinestra di dialogo

Ortografia

Page 261: Guida FMPro

Appendice BBackup e ripristino dei file

Le interruzioni di alimentazione, i problemi hardware e altri fattori possono danneggiare i file di FileMaker Pro. Benché la funzione di ripristino di FileMaker Pro sia in grado di recuperare i file danneg-giati, si consiglia di eseguire regolarmente il backup dei file più importanti. I backup eseguiti correttamente e con regolarità costitui-scono la migliore protezione contro il danneggiamento dei database.

Questa appendice descrive:

1 i motivi dell'importanza di backup regolari

1 come automatizzare i backup del database con gli script di FileMaker Pro

1 alcune cause che provocano il danneggiamento dei file

1 come ripristinare un database di FileMaker Pro

Esecuzione del backup dei fileI backup regolari sono fondamentali per tutti i documenti memoriz-zati nei computer. I supporti magnetici presentano una natura a volte transitoria che può dare origine a problemi diversi. Le temperature troppo alte o basse, la luce solare e la presenza di campi elettrici e magnetici possono contribuire al danneggiamento dei supporti magnetici di memorizzazione.

Tenere presente che è più facile eseguire un backup che ricreare un intero database. La frequenza di esecuzione del backup, giornaliera, settimanale o con intervalli maggiori, dipende dalla quantità di dati che vengono aggiunti al database e dalla difficoltà generata dall'eventuale nuova creazione dei file, in caso di danneggiamento.

Una buona strategia di backup prevede l'utilizzo di più supporti e l'esecuzione dei backup in base a una programmazione ben definita. Le copie create tramite il backup dei dati su diversi supporti forni-scono una certa protezione in caso di danneggiamento di dischi rigidi o estraibili, nastri o altri tipi di supporto.

Nella forma più semplice, l'esecuzione di un backup consiste nella copia dei file su un altro disco. Se i file aumentano di numero o di dimensione, occorre un programma di terze parti per eseguire un backup corretto.

I programmi di backup di terza parte più sofisticati consentono di fornire più copie di un database come origine per il ripristino. Uno schema di backup a rotazione potrebbe costituire una valida solu-zione. In genere, con questo metodo vengono create copie separate di backup su un ciclo di almeno due settimane. Viene eseguito il backup di un file in un gruppo il primo giorno, in un nuovo gruppo nel secondo giorno, fino alla creazione di dieci gruppi di backup (supponendo una settimana di cinque giorni lavorativi). L'undice-simo giorno viene riutilizzato il primo gruppo. Con questo tipo di rotazione è possibile evitare che problemi imprevisti impediscano il completo recupero dei file.

Per tutti i file importanti, è opportuno memorizzare i backup in loca-lità diverse. Se si verificassero incendi, terremoti o altre calamità, le copie conservate in altri luoghi consentono di non perdere i file.

Utilizzo di uno script per il backupÈ possibile utilizzare lo script seguente per creare automaticamente copie di backup di un database di FileMaker Pro 5 o successivo.

Page 262: Guida FMPro

B-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Questo script consente di salvare una copia del database alla quinta chiusura e in seguito, ogni cinque chiusure. Per ottenere il funziona-mento dello script, occorre definire un campo numerico chiamato Campo conteggio. Occorre definire questo script in tutti i file che richiedono i backup.

1. Scegliere menu Script > ScriptMaker.

2. Come nome dello script, digitare Backup.

3. Fare clic su Crea.

4. Immettere lo script seguente:

Imposta cattura errori [Attiva]Mostra messaggio [“Fare clic per riportare il contatore a zero”] {default button = “No”, 2nd button = “Sì”}If [“Stato (SceltaMessaggioCorrente)=2”]

Definisci il campo [“Campo conteggio”, “0”]Else

Definisci il campo [“campo conteggio”, “Campo conteggio + 1”]If [“campo conteggio > 4”]

Salva copia con nome [“Copia di backup”] Definisci il campo [“Campo conteggio”, “0”]

End if End if

5. Dopo aver inserito tutte le istruzioni precedenti, fare clic su OK.

6. Fare clic su Esci.

7. Scegliere menu Modifica>Preferenze> Documento.

8. Nella scheda Generale (Windows) o nel menu a comparsa Generale (Mac OS), in Alla chiusura di <nome file>, selezionare la casella di controllo Esegui lo script.

9. Selezionare lo script Backup.

10. Fare clic su OK.

11. Chiudere il file.

Dopo aver eseguito le istruzioni, lo script consente di creare un backup del file ogni cinque chiusure del file.

Conservazione dei fileBenché i backup coerenti costituiscano l'aspetto più importante rela-tivo alla manutenzione regolare eseguita sui database, con i database utilizzati con maggiore frequenza è opportuno eseguire una compressione periodica.

Se si indica a FileMaker Pro di salvare una copia compressa, FileMaker Pro riscrive l'intero database, comprimendo il più possi-bile i dati in ogni blocco. Questa procedura non solo consente di recuperare spazio inutilizzato nel file, ma anche di ricostruire la struttura del file. La compressione potrebbe richiedere lunghi tempi di esecuzione per i file di grandi dimensioni ed è opportuno eseguirla durante la notte.

Salvataggio di una copia compressa1. Verificare che nei supporti di memorizzazione sia presente uno spazio sufficiente.

Benché una copia compressa risulti notevolmente più piccola di una copia espansa, è opportuno disporre di una quantità di spazio pari alla dimensione del file non compresso. Si consiglia di non riempire i supporti di memorizzazione alla capacità massima.

2. Scegliere menu File > Salva copia con nome.

3. Scegliere copia compressa nell'elenco a discesa Salva (Windows) o nel menu a discesa Tipo: (Mac OS). È possibile modificare il nome predefinito del file e/o la posizione.

4. Fare clic su Salva.

Informazioni sul danneggiamento dei filePer comprendere in che modo si verifica il danneggiamento, è utile conoscere la modalità di gestione dei dati in FileMaker Pro.

Page 263: Guida FMPro

Backup e ripristino dei file B-3

FileMaker Pro è un'applicazione basata su disco, quindi non carica l'intero database nella RAM quando viene aperto il file. L'applica-zione, al contrario, trasferisce i dati necessari dal disco rigido alla RAM e viceversa; quando si utilizza il file, i dati aggiornati vengono scritti dai buffer dati nella RAM sul disco rigido. La causa più comune di danneggiamento del file consiste in un imprevisto arresto dell'applicazione. Nella maggior parte dei casi, l'uscita improvvisa si verifica quando il file si trova in fase di aggiornamento tra dischi rigidi. In questa situazione, alla successiva apertura del database, FileMaker Pro esegue un controllo di consistenza sul file che, in genere, si apre senza problemi. Tuttavia, se l'uscita improvvisa si verifica durante un aggiornamento su un disco rigido, sarà necessario ripristinare il file.

Tenere presente quanto segue:

1 L'arresto inaspettato dell'applicazione è la causa più comune di danneggiamento del database, quindi occorre assicurare la stabilità del sistema.

1 Verificare che nel sistema vengano eseguite le versioni più stabili/recenti dei file .DLL (Windows) e delle estensioni e dei pannelli di controllo (Mac OS).

1 Sui computer più importanti dovrebbe essere in esecuzione solo il software assolutamente necessario. La semplicità della configura-zione riduce le possibilità di conflitti software e, quindi, facilita la risoluzione di eventuali problemi.

1 Se i file vengono utilizzati in zone soggette a interruzioni di alimentazione, utilizzare un gruppo di continuità (UPS). Il costo di tali dispositivi potrebbe equivalere alla quantità di tempo impiegata per ripristinare un file.

1 Non sottovalutare le dimensioni del file. La dimensione massima dei file consentita da FileMaker Pro 5 è pari a 2 GB. I file che ecce-dono tale limite possono venire danneggiati irrimediabilmente, poiché gli elementi principali della loro struttura potrebbero essere sovrascritti. Se le dimensioni del file sono prossime al limite, si consiglia di archiviare alcuni dati utilizzati con minore frequenza e salvare una copia compressa del file.

1 I problemi dei dischi rigidi potrebbero essere potenzialmente gravi. Nel caso di più file danneggiati su un disco rigido, il disco stesso potrebbe risultare danneggiato. Controllare il disco rigido con un programma apposito.

1 Utilizzare solo le versioni più recenti dei software per ottimizzare, comprimere e creare partizioni sul disco rigido. I driver devono essere compatibili con la versione del sistema operativo.

Ripristino dei file danneggiatiNel caso di danneggiamento di un file, è possibile utilizzare la funzione Recupera di FileMaker Pro per recuperare il file.

Importante In base alla modalità operativa della funzione di recupero, non cercare di recuperare un file danneggiato con un'utilità di corre-zione dei dischi di terze parti. L'utilizzo di tali utilità potrebbe ulte-riormente danneggiare la struttura del file e renderne impossibile il ripristino.

Quando eseguire il recuperoIn generale, occorre recuperare solo i file che non si aprono o in cui si rilevano problemi di ricerca e ordinamento.

Nota Vi sono molti problemi più comuni del danneggiamento che provocano ricerche e ordinamenti non corretti, compresi tipi di campo non corrispondenti, criteri non corretti e incomprensione degli standard dei set di caratteri stranieri. Prima di recuperare un file, occorre considerare queste e altre possibilità.

Page 264: Guida FMPro

B-4 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Poiché il procedimento di recupero rimuove le strutture che potreb-bero contenere il danneggiamento, non utilizzare il comando Recu-pera per la manutenzione ordinaria. Quando si recupera un file, esaminarlo attentamente per verificare che tutti gli oggetti siano intatti, in quanto gli oggetti danneggiati verranno rimossi.

Per recuperare un file:

1. Verificare che nei supporti di memorizzazione sia presente spazio sufficiente.

Se lo spazio è insufficiente, il file recuperato non sarà utilizzabile. Le dimensioni della copia recuperata potrebbero essere uguali o maggiori di quelle del file originale, quindi è importante che il supporto su cui viene salvato il file recuperato contenga una quantità sufficiente di spazio. Analogamente al salvataggio delle copie compresse dei file, si consiglia di non riempire i supporti di memo-rizzazione alla capacità massima.

2. Chiudere il file danneggiato, se è aperto.

3. Scegliere menu File > Recupera.

4. Nella finestra di dialogo Apri file danneggiato, selezionare il file da recuperare.

5. Fare clic su Apri.

6. Assegnare un nome al file recuperato e assicurarsi che venga salvato nella posizione desiderata.

Come nome predefinito, FileMaker Pro utilizza <nome file> Recu-perato .

7. Fare clic su Salva.

FileMaker Pro cerca di recuperare il file. Per i file di grandi dimen-sioni, l'operazione potrebbe non essere immediata, in quanto ogni record, campo, formato e script deve essere provato e copiato nel nuovo file.

Un messaggio di stato indica la progressione del processo di recu-pero. Un secondo messaggio riporta il risultato del recupero (il numero dei byte recuperati, dei record e dei valori saltati e delle defi-nizioni di campo perse che sono state ricostruite).

8. Fare clic su OK.

Se il risultato del procedimento di recupero è stato positivo, è possi-bile aprire il nuovo file. Se il file si apre senza problemi, chiuderlo e assegnare il nome del file originale (per mantenere eventuali rela-zioni predefinite e script esterni).

Tenere presente quanto segue:

1 Per assicurare la presenza di file sempre aggiornati, eseguire frequenti copie di backup e non sovrascrivere le copie più recenti.

1 Le dimensioni dei file possono aumentare o diminuire. Le dimen-sioni aumentano se gli indici vengono danneggiati e riparati. Le dimensioni diminuiscono quando i dati eliminati dall'utente, ad esempio un paragrafo, vengono eliminati definitivamente dal file.

1 Se un file è danneggiato in modo grave, potrebbe non essere più possibile recuperarlo. Se non è possibile recuperare un file con la funzione Recupera, rivolgersi al servizio di assistenza di FileMaker. Selezionare menu Guida in Windows o Aiuto in Mac OS > Sito di FileMaker, oppure nel browser andare all'indirizzo www.filemaker.com per ottenere le informazioni più recenti su come rivolgersi al servizio di assistenza di FileMaker.

Page 265: Guida FMPro

Appendice CGuida rapida di riferimento FileMaker Pro (Windows)

Comandi rapidi da tastiera e mouse

Oggetti del formato scheda

Formattazione del testo (Formato scheda e Usa)

Selezione del testo (Formato scheda e Usa)

Allinea gli oggetti usando le impostazioni correnti Ctrl+K

Disattiva allineamento alla griglia durante il ridimensionamento/spostamento di un oggetto

Alt+ridimensiona / Alt+trascina

Muovi un oggetto avanti Ctrl+Maiusc+F

Porta un oggetto davanti Ctrl+Maiusc+Alt+F

Vincola l’inclinazione di una linea ad incrementi di 45° Ctrl+trascina

Vincola un rettangolo ad un quadrato Ctrl+trascina

Vincola un ovale a un cerchio Ctrl+trascina

Vincola il movimento orizzontale o verticale Maiusc+trascina

Vincola il ridimensionamento orizzontale o verticale Maiusc+ridimensiona

Mostra il formato di un oggetto Alt+doppio clic

Trascina la sezione del formato oltre l’oggetto Alt+trascina

Duplica mediante trascinamento Ctrl+trascina

Finestra di dialogo Bordi campo Alt+Ctrl+Maiusc+B

Finestra di dialogo Formattazione campo Ctrl+Maiusc+M

Raggruppa gli oggetti Ctrl+G

Proteggi un oggetto Ctrl+H

Muovi l’oggetto selezionato di un pixel Tasti freccia

Ridefinisci un campo su un formato Doppio clic

Riordina la sezione selezionata Maiusc+trascina

Riorienta le etichette di sezione Ctrl+clic

Reimposta il formato predefinito basato su un oggetto Ctrl+clic

Ruota un oggetto Ctrl+Maiusc+R

Seleziona gli oggetti parzialmente contenuti nella selezione

Ctrl+trascina

Seleziona gli oggetti per tipo Ctrl+Maiusc+A

Muovi un oggetto indietro Ctrl+Maiusc+J

Manda un oggetto dietro Ctrl+Maiusc+Alt+J

Finestra Allineamento Ctrl+Maiusc+K

Mostra/Nascondi le linee di riferimento Ctrl+T

Squadra l’oggetto da ridimensionare Ctrl+ridimensiona

Cambia lo strumento corrente con lo strumento Selezione Invia (tastierino numerico)

Cambia le griglie oggetto Ctrl+Y

Separa gli oggetti Ctrl+Maiusc+G

Rimuovi la protezione da un oggetto Ctrl+Maiusc+H

Allinea il testo al centro (orizzontalmente) Ctrl+Maiusc+C

Allinea il testo a sinistra Ctrl+Maiusc+L[

Allinea il testo a destra Ctrl+Maiusc+R

Allinea il testo giustificato (giustificazione completa) Non disponibile

Inserisci una tabulazione nel testo Ctrl+Tab

Dimensione inferiore in punti Ctrl+<, Ctrl+, (virgola)

Dimensione superiore in punti Ctrl+>, Ctrl+. (punto)

Spazio unificatore Ctrl+Barra spaziatrice

Ingrandimento di un punto Ctrl+Maiusc+:

Riduzione di un punto Ctrl+Maiusc+;

Estendi la selezione alla fine della riga Maiusc+Fine

Estendi la selezione alla fine del testo Ctrl+Maiusc+Fine

Estendi la selezione alla fine della parola successiva Ctrl+Maiusc+B

Estendi la selezione all’inizio della parola precedente Ctrl+Maiusc+A

Estendi la selezione all’inizio della riga Maiusc+Home

Estendi la selezione all’inizio del testo Ctrl+Maiusc+Home

Sposta il punto d’inserimento alla fine della riga Fine

Page 266: Guida FMPro

C-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Modifica

Gestire i file

Passaggio da un modo all’altro

Comandi delle finestre

Sposta il punto d’inserimento alla fine del testo Ctrl+Fine

Sposta il punto d’inserimento alla fine della parola Ctrl+B

Sposta il punto d’inserimento all’inizio della parola Ctrl+A

Sposta il punto d’inserimento all’inizio della riga Inizio

Sposta il punto d’inserimento all’inizio del testo Ctrl+Home

Seleziona una parola Doppio clic

Seleziona una riga Triplo clic

Seleziona un paragrafo Quattro clic

Seleziona l’intero contenuto di un’area di testo Cinque clic o Ctrl+A

Testo od oggetto selezionato in grassetto Ctrl+Maiusc+B

Copia il gruppo individuato (Usa) se nessun campo è attivo Ctrl+Maiusc+C

Elimina record, formato, o richiesta Ctrl+E

Elimina record senza confermare Ctrl+Maiusc+E

Elimina selezione/carattere successivo Canc

Elimina selezione/carattere precedente Backspace

Duplica il record, l’oggetto del formato, o la richiesta Ctrl+D

Inserisci campo di fusione (Formato) Ctrl+M

Inserisci la data corrente Ctrl+- (trattino)

Inserisci l’ora corrente Ctrl+<

Inserisci il nome utente corrente Ctrl+Maiusc+N

Testo od oggetto corrente in corsivo Ctrl+Maiusc+I

Nuovo record, formato scheda, o richiesta Ctrl+N

Campo successivo (Usa e Trova) Tab

Record, formato scheda o richiesta successiva Ctrl+D

Inserisci dall’indice (Usa e Trova) Ctrl+I

Inserisci dall’ultimo record (Usa e Trova) Ctrl+à

Inserisci dall’ultimo record e passa al prossimo campo Ctrl+Maiusc+’ (apostrofo)

Incolla senza stile Ctrl+Maiusc+V, Ctrl+Maiusc+Ins

Campo precedente (Usa e Trova) Maiusc+Tab

Record, formato scheda, o richiesta precedente Ctrl+C, Maiusc+Pag Su

Sostituisci il contenuto del campo corrente in tutti i record trovati

Ctrl+=

Elimina tutti gli stili dalla parola o dall’oggetto selezionato (ripristina Normale)

Ctrl+Maiusc+P

Esegui controllo ortografico sulla parola selezionata Ctrl+Maiusc+Y

Sottolinea parola od oggetto selezionato Ctrl+Maiusc+U

Chiudi il database Ctrl+W, Ctrl+F4

Esci da FileMaker Pro Ctrl+Q, Alt+F4

Finestra di dialogo Host (Apri) Ctrl+Maiusc+O

Finestra di dialogo Apri Ctrl+O

Stampa Ctrl+P

Stampa senza visualizzare la finestra di dialogo Ctrl+Maiusc+T

Salva FileMaker Pro salva automaticamente

Passa al modo Usa Ctrl+B

Passa al modo Trova Ctrl+F

Passa al modo Formato scheda Ctrl+L

Passa al modo Anteprima Ctrl+U

Finestre in cascata Maiusc+F5

Ingrandisci/Ripristina finestra Ctrl+Maiusc+Z

Finestra successiva Ctrl+F6

Finestra precedente Ctrl+Maiusc+F6

Scorri in alto o in basso nella finestra Pag Su o Pag Giù

Scorri a sinistra nella finestra Ctrl+Pag Su

Scorri a destra nella finestra Ctrl+Pag Giù

Mostra/Nascondi l’area di stato Ctrl+Maiusc+S

Affianca finestre orizzontalmente Maiusc+F4

Affianca finestre verticalmente Maiusc+F5

Page 267: Guida FMPro

Guida rapida di riferimento FileMaker Pro (Windows) C-3

Azioni varie

Zoom avanti F3

Zoom indietro Maiusc+F3

Annulla una finestra di dialogo Esc

Annulla uno script in pausa Alt+U

Seleziona/Deseleziona la casella Ometti nel modo Trova Alt+O (per lettera)

Finestra di dialogo Definisci i campi Ctrl+Maiusc+D

Esegui script (primi 10 script) Ctrl+1 — Ctrl+0 (per numero)

Mostra tutti i record Ctrl+J

Guida F1

Modifica l’ultima ricerca Ctrl+R

Sposta l’oggetto nella lista nella finestra di dialogo Ctrl+C o Ctrl+D

Ometti record (Usa) Ctrl+M

Ometti più record (Usa) Ctrl+Maiusc+M

Esegui o registra un suono in un campo suono Barra spaziatrice

Seleziona tutto Ctrl+A

Ordina Ctrl+S

Usa il menu a comparsa Formato F2, poi C o D, poi Invio

Usa il menu a comparsa Simboli in Trova Alt+S, poi C o D

Guida rapida di contesto Maiusc+F1

Tavolozza del colore di riempimento

Nel modo Formato scheda Nel modo Trova

Scegli un nuovo formato scheda

Numero del record corrente (modificabile)

Mostra se i record sono ordinati, semi-ordinati o non ordinati

Fai clic su una pagina o trascina il segnalibro per scorrere i record in avanti o indietro

Numero dei record nel file

Percentuale di ingrandimentoIngrandisce o riduce la vista

Mostra o nasconde l’area di stato

Strumenti del Formato scheda

Numero della richiesta corrente (modificabile)

Fai clic per omettere i record trovati dalla richiesta corrente

Fai clic per scegliere gli operatori (come <, >, e =) da incollare nella richiesta di ricerca

Numero delle richieste esistenti

Fai clic per iniziare la ricerca

Numero del formato corrente (modificabile)

Strumento CampoStrumento Sezione

Icona del riempimento

Icona della pennaTavolozza del colore della penna Tavolozza dei motivi della penna

Proprietà linea correnteTavolozza dello spessore della linea

Strumento Pulsante Strumento Portale

Proprietà riempimento corrente

Nel modo Usa

Tavolozza dei motivi di riempimento

Tavolozza dei rilievi

Area di stato

Page 268: Guida FMPro
Page 269: Guida FMPro

Appendice DGuida rapida di riferimento di FileMaker Pro (Mac Os)

Comandi rapidi da tastiera e mouse

Oggetti del formato scheda

Formattazione del testo (Formato scheda e Usa)

Selezione del testo (Formato scheda e Usa)

Allinea gli oggetti usando le impostazioni correnti 2-K

Disattiva allineamento alla griglia durante il ridimensionamento/spostamento di un oggetto

2-ridimensiona/ 2-trascina

Muovi un oggetto avanti Maiusc-2-F

Porta un oggetto davanti Maiusc-Opzione-2-F

Vincola l’inclinazione di una linea ad incrementi di 45° Opzione-trascina

Vincola un rettangolo ad un quadrato Opzione-trascina

Vincola un ovale a un cerchio Opzione-trascina

Vincola il movimento orizzontale o verticale Maiusc-trascina

Vincola il ridimensionamento orizzontale o verticale Maiusc-ridimensiona

Mostra il formato di un oggetto Opzione-double-click

Trascina la sezione del formato oltre l’oggetto Opzione-trascina

Duplica mediante trascinamento Opzione-trascina

Finestra di dialogo Bordi campo Maiusc-Opzione-2-B

Finestra di dialogo Formattazione campo Opzione-2-M

Raggruppa gli oggetti 2-G

Proteggi un oggetto 2-H

Muovi l’oggetto selezionato di un pixel Tasti freccia

Ridefinisci un campo su un formato Doppio clic

Riordina la sezione selezionata Maiusc-trascina

Riorienta le etichette di sezione 2-click

Reimposta il formato predefinito basato su un oggetto 2-click

Ruota un oggetto Opzione-2-R

Seleziona gli oggetti parzialmente contenuti nella selezione 2-trascina

Seleziona gli oggetti per tipo Opzione-2-A

Muovi un oggetto indietro Maiusc-2-J

Manda un oggetto dietro Maiusc-2-opzione-J

Finestra Allineamento Maiusc-2-K

Mostra/Nascondi le linee di riferimento 2-T

Finestra di dialogo Modifica/stampa Opzione-2-T

Squadra l’oggetto da ridimensionare Opzione-ridimensiona

Cambia lo strumento corrente con lo strumento Selezione Inserimento

Cambia le griglie oggetto 2-Y

Separa gli oggetti Maiusc-2-G

Rimuovi la protezione da un oggetto Maiusc-2-H

Allinea il testo al centro (orizzontalmente) Maiusc-2-C

Allinea il testo a sinistra Maiusc-2-L

Allinea il testo a destra Maiusc-2-R

Giustifica tutto il testo Maiusc-2-F

Inserisci una tabulazione nel testo Opzione-Tab

Dimensione inferiore in punti Maiusc-2-:

Dimensione superiore in punti Opzione-2-, (virgola)

Spazio unificatore Opzione-Barra spaziatrice

Ingrandimento di un punto Maiusc-Opzione-2-, (virgola)

Riduzione di un punto Maiusc-Opzione-2-;

Estendi la selezione alla fine della riga Maiusc-2-B

Estendi la selezione alla fine del testo Maiusc-2-D

Estendi la selezione alla fine della parola successiva Maiusc-Opzione-B

Estendi la selezione all’inizio della parola precedente Maiusc-Opzione-A

Estendi la selezione all’inizio della riga Maiusc-2-A

Page 270: Guida FMPro

D-2 Guida per l’utente di FileMaker Pro

Modifica

Gestione dei file

Comandi delle finestre

Passaggio da un modo all’altro

Estendi la selezione all’inizio del testo Maiusc-2-C

Sposta il punto d’inserimento alla fine della riga 2-B

Sposta il punto d’inserimento alla fine del testo 2-D

Sposta il punto d’inserimento alla fine della parola Ctrl+B

Sposta il punto d’inserimento all’inizio della parola Ctrl+-A

Sposta il punto d’inserimento all’inizio della riga 2-A

Sposta il punto d’inserimento all’inizio del testo 2-C

Seleziona una parola Doppio clic

Seleziona una riga Triplo clic

Seleziona un paragrafo Quattro clic

Seleziona l’intero contenuto di un’area di testo Cinque clic o 2-A

Testo od oggetto selezionato in grassetto Maiusc-2-B

Copia il gruppo individuato (Usa) se nessun campo è attivo Opzione-2-C

Elimina record, formato, o richiesta 2-E

Elimina selezione/carattere successivo Canc

Elimina selezione/carattere precedente Canc

Duplica il record, l’oggetto del formato, o la richiesta 2-D

Inserisci campo di fusione (Formato) 2-M

Inserisci dall’indice (Usa e Trova) 2-I

Inserisci dall’ultimo record (Usa e Trova) 2-à

Inserisci la data corrente 2-- (trattino)

Inserisci l’ora corrente 2-;

Inserisci il nome utente corrente Maiusc-2-N

Testo od oggetto corrente in corsivo Maiusc-2-I

Nuovo record, formato scheda, o richiesta 2-N

Campo successivo (Usa e Trova) Tab

Record, formato scheda o richiesta successiva Ctrl+-B

Crea un bordo per il testo o l'oggetto selezionato Maiusc-2-O

Inserisci dall’ultimo record e passa al prossimo campo Maiusc-2-’ (apostrofo)

Incolla senza stile Opzione-2-V

Campo precedente (Usa e Trova) Maiusc-Tab

Record, formato scheda, o richiesta precedente Control-C

Sostituisci il contenuto del campo corrente in tutti i record trovati

2-ì

Elimina tutti gli stili dalla parola o dall’oggetto selezionato (ripristina Normale)

Maiusc-2-P

Crea un'ombra per il testo o l'oggetto selezionato Maiusc-2-S

Corregge la parola selezionata Maiusc-2-Y

Applica lo stile pedice all'oggetto o al testo selezionato Maiusc-2--(trattino)

Applica lo stile apice all'oggetto o al testo selezionato Maiusc-2-+

Applica lo stile sottolineato all'oggetto o al testo selezionato Maiusc-2-U

Chiudi il database 2-W

Finestra di dialogo Host (Apri) Opzione-2-O

Finestra di dialogo Apri 2-O

Stampa 2-P

Stampa senza visualizzare la finestra di dialogo Opzione-2-P

Esci da FileMaker Pro 2-Q

Salva FileMaker Pro salva automaticamente

Scorri il documento verso il basso pagina giù

Scorri il documento verso l'alto pagina su

Mostra/Nascondi l’area di stato Opzione-2-S

Passa dalla dimensione massima alla vista precedente in Formato scheda

Maiusc-2-Z

Passa al modo Usa 2-B

Passa al modo Trova 2-F

Passa al modo Formato scheda 2-L

Passa al modo Anteprima 2-U

Page 271: Guida FMPro

Guida rapida di riferimento di FileMaker Pro (Mac Os) D-3

Azioni varieAnnulla una finestra di dialogo Esc

Annulla un'operazione 2-. (punto)

Seleziona/Deseleziona la casella Ometti nel modo Trova 2-M

Finestra di dialogo Definisci i campi Maiusc-2-D

Elimina record, formato, o richiesta 2-E

Elimina un record senza finestra Opzione-2-E

Esegui script (primi 10 script) 2-1 — 2-0 (per numero)

Mostra tutti i record 2-J

Aiuto Ctrl-2-?

Modifica l’ultima ricerca 2-R

Nuovo record, formato scheda o richiesta 2-N

Ometti record (Usa) 2-M

Ometti più record (Usa) Maiusc-2-M

Esegui o registra un suono in un campo suono Barra spaziatrice

Seleziona tutto 2-A

Ordina 2-S

Palette del colore di riempimento

Scegli un nuovo formato scheda

Numero del record corrente (modificabile)

Mostra se i record sono ordinati, semi-ordinati o non ordinati

Fai clic su una pagina o trascina il segnalibro per scorrere i record in avanti o indietro

Numero dei record nel file

Percentuale di ingrandimentoIngrandisce o riduce la vistaMostra o nasconde l’area di stato

Strumenti del Formato scheda

Numero della richiesta corrente (modificabile)

Fai clic per omettere i record trovati dalla richiesta correnteFai clic per scegliere gli operatori (come <, >, e =) da incollare nella richiesta di ricerca

Numero delle richieste esistenti

Fai clic per iniziare la ricerca

Numero del formato corrente (modificabile)

Strumento CampoStrumento Sezione

Icona del riempimento

Icona della pennaPalette del colore della penna

Strumento Pulsante Strumento Portale

Palette dei motivi della penna

Proprietà linea correntePalette dello spessore della linea

Proprietà riempimento corrente

Palette dei rilievi

Palette dei motivi di riempimento

Nel modo Formato scheda Nel modo TrovaNel modo Usa

Area di stato

Page 272: Guida FMPro
Page 273: Guida FMPro

Indice analitico

Simboli

! 3-7– 5-4, 11-3" 5-4" " 3-3, 11-2, 11-4, 11-14## 7-12& 5-4, 11-4( 5-4) 5-4* 3-3, 3-6, 5-4, 11-3+ 5-4, 11-3, 5-4... 3-5/ 5-4, 11-3// 3-4, 6-27, 7-12: 5-4:: 5-4, 6-28, 7-12; 5-4< 3-5, 5-4, 11-3<= 3-5, 11-4<> 11-3= 3-4, 3-6, 5-4, 11-3== 3-4> 3-5, 5-4, 11-3>= 3-5, 11-4? 3-4, 6-26@ 3-3@@ 7-12^ 11-3_ 5-4, 13-4|| 7-12¶ 11-4

5-4, 11-3

3-5, 11-4

3-5, 11-4

A

A tendina, liste

Vedi

Liste a tendina

A tendina, menu

Vedi

Menu a tendina

Abilitazione plug-in 15-3, A-4Accesso ai dati da un terzo file 8-15, 8-16

Account.

Vedi

Privilegi di accessoActive X Automation 10-1Aggiornamento dei valori di riferimento 8-15

Aggiornamento di file.

Vedi

ConversioneAggiornamento record.

Vedi

ImportazioneAggiornamento, importare 12-3Aggiunta

campi 5-3commenti agli script 10-11di barre di scorrimento ai campi 7-2

di immagini ai formati 7-15di oggetti ai formati 7-15di testo a un formato 7-11oggetti ai formati 6-32record 2-5record correlati 2-5, 8-12sezioni del formato 6-30voci del menu Script 10-6, 10-11

Aiuto

Vedi

Guida di FileMaker ProAllineamento

oggetti 7-20, 7-21tabulatori 7-15testo 7-14

Altri elementi 2-10AND, operatore 11-4Animazione 2-13

Annullamento dell'ordinamento dei record 3-10

Anteprima

Vedi anche

Stampacolonne 6-9formati 4-3record 4-3riassunti parziali 6-32

Anteprima di stampa.

Vedi

Anteprima, modo

Anteprima, modo 1-4, 4-3Apertura

file 1-7, 13-4Guida in linea di FileMaker Pro xiii

URL 10-10Apertura di FileMaker Pro 1-7Apple Events 10-1, 10-11AppleScript 10-1, 10-11Applicazione client, ODBC 15-2Area di stampa

oggetti esterni 7-24visualizzazione 4-3, 7-24

Area di statoModo Formato scheda 6-13, C-3

Modo Trova 3-6, C-3Modo Usa C-3visualizzare/nascondere 2-1, 6-13, A-6

Arresto

Vedi anche

Chiusuraopzioni 10-2script 10-2

ASCII, ordinamento 3-10Aspetto

stili web 14-12temi del formato 6-6

Assegnazione di un nomecampi 5-5, 5-13formati 6-9liste valori 7-4relazioni 8-12script 10-5

Assistente Nuovo formato/resoconto

descrizione 6-2Assistenza tecnica xiAttivazione della Guida.

Vedi

Guida di FileMaker Pro

Attributiparagrafo 7-14penna 7-16riempimento 7-16tabulatore 7-15testo 6-25, 7-13

Autocollegamentidescrizione 8-5per il riassunto dei dati nei portali 8-14

Automatica, composizione numero A-3

Automatizzazione di attività.

Vedi

ScriptAutorizzazioni.

Vedi

Privilegi di accesso

AVI, formato 2-13Avvio

opzioni 10-2script, descrizione 10-2script, esecuzione A-6

Avvio di FileMaker Pro 1-7Azioni.

Vedi

Script

B

Barre degli strumenti 1-6descrizione 1-5

Page 274: Guida FMPro

I-2

Guida per l’utente di FileMaker

Barre di scorrimentoaggiunta ai campi 7-2nei portali 6-22

BASIC, formato 12-2Batterie, preferenze per il salvataggio A-3

Bordi 7-16campo 7-1pulsante 7-19

BrioQuery 15-2Browser web

apertura di URL 2-8, 10-10, 14-3

avvio 10-10home page 14-4, 14-7impostazione visualizzazioni per 14-12

protezione file 14-6requisiti 14-13visualizzazione database in 14-4, 14-7, 14-16

visualizzazioni per 14-16Busta, formato

Vedi anche

Formati schedadescrizione 6-5intestazioni 6-8utilizzo 6-5

Bustestampa 4-3, 6-8

C

Cache, impostazione dimensioni A-3

Calcolato, campidefinizione 5-6descrizione 5-4formule 5-6, 11-1funzioni 11-5importazione 12-2modifica 5-13

risultati memorizzati 5-12risultati non memorizzati 5-12

Calcoli

Vedi anche

Calcolato, campocampi correlati

riassunto dei dati 8-14riferimenti di campo 5-6

formattazione 6-25formule nei campi di confronto 8-6

funzioni 11-5Calcolo, campi

spostamento 2-8Campi

Vedi anche

Calcolato, Contenitore, Data, Globale, Numero, Riassunto, Testo e Ora (campi); Campi di confronto; Campi correlati.

aggiunta a un formato 6-18, A-2

altri elementi 2-10apertura di URL 2-8assegnazione di un nome 5-5barre di scorrimento 7-2bordi 7-1copia

dal record precedente 2-9tra i campi 2-9tra i file 6-15

corrente 2-7definizione 5-3descrizione 1-2digitazione 2-7duplicazione delle definizioni 5-13

eliminazione 5-13, 9-6da un formato 6-19

formattazione 6-24, 7-1barre di scorrimento 7-2

fusione 6-20

identificazione dei record 10-15

immissione massima di testo 2-7

incollare 2-11indicizzazione 5-12liste valori 7-3margini, visualizzare/nascondere 7-19

modifica 2-10, 5-13aspetto 7-16calcoli 5-13criteri di ordinamento 3-9definizioni 5-12formule 5-13nomi 5-13opzioni di immissione 5-13tipi 5-13

motivi 7-2multipli

descrizione 5-12formattazione 7-8ordinamento 3-10ordine d'inserimento 7-10

opzioni 5-5opzioni di immissione 5-9opzioni di verifica 5-10ordine d'inserimento 7-9pianificazione 5-1posizionamento 6-16, 7-21posizionamento in un formato 6-18

privilegi di accesso 9-4, 9-6riferimenti

aggiornamento 8-15definizione 8-6

rimozione da un formato 6-19riordino delle definizioni 5-13risultati memorizzati 5-12risultati non memorizzati 5-12rotazione 7-20selezione 6-14, 7-8

spostamento tra file 6-15tipi 5-4valori 1-3valori personalizzati 7-4visualizzazione 1-3, 6-1visualizzazione Web 14-14vuoti, ricerca 3-6

Campi a chiave complessa 8-6Campi a chiavi multiple 8-6Campi chiave.

Vedi

Campi di confronto

Campi correlati

Vedi anche

Campi; Database relazionali

descrizione 8-2modifica 6-20nei formati 6-19ordinamento 3-9pianificazione 8-9riassunto dei dati 8-14ricerca 3-5rimozione da un formato 6-20sintassi dei nomi di campo 8-2

Campi data

Vedi anche

Dateanni a quattro cifre 1-7digitazione di valori 2-7

Campi di attivazione.

Vedi

Campi di confronto

Campi di collegamento.

Vedi

Campi di confrontoCampi di confronto

Vedi anche

Campicaratteri non alfanumerici 8-6descrizione 8-2formule di calcolo 8-6indicizzazione 8-6pianificazione 8-5tipi di campo 8-6valori multipli 8-6

Page 275: Guida FMPro

Indice

I-3

Campi di fusionedescrizione 6-20, 7-26formattazione 6-21posizionamento 6-20

Campi di identificazione 10-15Campi di immagine.

Vedi

Contenitore, campiCampi di separazione 6-30, 6-31Campi multipli

definizione 5-12esportazione 12-9importazione 12-6nei calcoli 11-10ordinamento 3-10

Campi oradigitazione di valori 2-7immissione di dati 2-7

Campi vuoti 3-6Campo, strumento 6-18Campo, valori.

Vedi

Valori dei campi

Carattere, menupersonalizzazione 7-14

Caratterieliminazione 2-16esportazione 12-7jolly nelle ricerche 3-3righello del testo 7-14scelta 7-13

Caratteri jolly nelle ricerche 3-3Caselle

Vedi anche

Liste valorimodifica 2-10selezione 2-10

Caselle di controllovisualizzazione dei valori dei campi 7-7

CGI, applicazioni 14-2CGM, formato 2-13Chiavi primarie.

Vedi

Campi di confronto

Chiusurascript A-6

Chiusura di file 1-8, 13-5Chiusura di FileMaker Pro 1-9Cifratura.

Vedi

Privilegi di accesso

ClarisWorks, formato di file 12-2Client.

Vedi

OspitiCloni 1-8Collegamenti, tra file di database.

Vedi

RelazioniCollegamenti.

Vedi

RelazioniCollegamento di file.

Vedi

OLE, oggetti;Database relazionali

Collegamento, SQL 15-12Colonne

configurazione 6-10nei fogli elettronici di Excel 12-4, 12-6

nelle tabelle 2-2, 6-11nelle tabelle ODBC 15-2, 15-9ridimensionamento 7-24salti pagina 6-34stampa 4-2stampa di record 6-9

Colorenei temi del formato 6-6nelle visualizzazioni web 14-12

palette 7-16penna 7-16riempimento 7-16testo 7-14

Colore di sfondo 7-16Comandi dei menu

esecuzione 1-5Comandi rapidi da tastiera

per Mac OS D-1per Windows C-1visualizzazione A-2

Comandi.

Vedi

Istruzioni di script

Commenti, negli script 10-11Composizione di numeri telefonici

Istruzioni di script 10-10procedure A-3

Condivisi, file

Vedi anche

Retiapertura 13-5chiusura 13-5condivisione file Sistema 7 13-2

correlato 13-3descrizione 13-1host 13-1icona freccia a due punte 13-3icona tazzina 13-3nei gruppi di lavoro 14-3, 14-9

restrizioni 13-1ospiti 13-1salvataggio 13-2, 13-5sul Web 14-1, 14-11

privilegi di accesso 14-6, 14-10

uscita da FileMaker Pro 13-5Condivisione informazioni.

Vedi

Scambio di file

Confronto record, aggiornamento 12-3

Confronto, campinell'aggiornamento importazione 12-3

Conteggio per campi Riassunto 5-7

Contenitore, campi

Vedi anche

Campiconfronto del contenuto 11-6descrizione 2-12, 5-4eliminazione 2-15esportazione 12-9formattazione 6-28importazione 12-2

inserimento di immagini, filmati e audio 2-12

ricerca in base al campo 3-2sul Web 14-4

Controllo accessi, per i file.

Vedi

Privilegi di accessoConversione

file 1-7file da altre applicazioni 12-6nomi dei campi nell'importazione 12-7

Copiacampi

dal record precedente 2-9tra campi 12-2tra file 12-1tra i file 6-15

confronto con importazione ed esportazione 12-1

definizione dei campi 1-8file 1-8gruppo individuato 2-9immagini, filmati e suono 2-9liste valori 7-5oggetti 6-14oggetti OLE 13-3pulsanti 6-14record 2-5, 2-9record correlati 2-6, 2-9script 1-8, 10-11testo 2-16testo con trascinamento della selezione A-2

valori 2-9Copiare

formati 6-9Copie compresse dei file 1-8Corpo 6-29Correlati, campi

calcoli 5-6definizione dei campi 5-13

Page 276: Guida FMPro

I-4

Guida per l’utente di FileMaker

visualizzare sul Web 14-7Correlati, record

Vedi

Record correlati

Correntecampo 2-7data

formattazione 6-27incollare nei campi 2-11inserimento nel formato 7-12

nome utenteincollare nei campi 2-11inserimento nel formato 7-12

oraformattazione 6-27incollare nei campi 2-11inserimento nel formato 7-12

record 2-4Costanti 11-2Creazione

Vedi

Aggiunta; Definizione

Criterirecord sul Web 14-15

Criteri di ordinamentocampi Riassunto 3-10creazione 3-8modifica 3-9negli script 10-4per tipi di campo diversi 3-10ripristino 3-10

Crystal Reports 15-2

D

Data

Vedi anche

Date; Campicampi 5-4formattazione del simbolo 6-27

funzioni 11-7ricerca della data odierna 3-4

Data Access Companion 15-2abilitazione 15-3

Data odierna, ricerca 3-4Data, campi

anni a quattro cifre 5-11descrizione 5-4

Databasedescrizione 1-1pianificazione 5-1pubblicazione sul Web 14-1

Database a più tabelle.

Vedi

Database relazionaliDatabase dettagli.

Vedi

File correlati

Database principale.

Vedi

File master

Database relazionali

Vedi anche

Portali; Campi correlati; File correlati; Record correlati; Relazioni

campi di confrontodescrizione 8-2pianificazione 8-5

copia di record correlati 2-6definizione 8-11definizione dei portali 6-22descrizione 8-3eliminazione di record correlati 2-6

file masterdescrizione 8-2pianificazione 8-8

nomi di file duplicati 8-11ordinamento 3-9pianificazione 8-8portali 8-2relazioni molti-a-molti tra i dati 8-16

relazioni uno-a-molti tra i dati 8-5

relazioni uno-a-uno tra i dati 8-5

ricerca e omissione di record correlati 3-5

terminologia 8-2, 8-6Database Web Security 14-6, 14-10

Date

Vedi anche

Data; Campi datacorrente

formattazione 6-27incollare nei campi 2-11

digitazione 2-7formattazione 6-26immissione di dati 2-7inserimento nel formato 7-12non valide 3-4ricerca 3-4verifica 5-11

Datidescrizione 1-1di altri file 8-1immissione automatica 2-5, 5-10

ODBC 15-1relazioni 8-11salvataggio automatico A-3visualizzazione come modulo, lista, tabella 2-2

Dati riservati.

Vedi

Privilegi di accesso

dBASE, formato di file 12-2DBF, formato 12-2, 12-9DBMS 15-1DDE (Dynamic Data Exchange)

Vedi anche

OLE, oggettiscript 10-10

Decimali, tabulatori 7-15

DefinizionePosizionamento

campi 5-3campi Calcolato 5-6campi Globale 5-8campi Riassunto 5-7database relazionali 8-11liste valori 7-3password 9-1portali 6-22record correlati 2-5relazioni 8-11riferimenti 8-6script 10-5

Vedi anche

Aggiunta 5-6Definizione dei campi

campi correlati 5-13copia 1-8descrizione 1-2duplicazione 5-13modifica 5-12riordino 5-13stampa 4-5

Descrizioni comando 1-5Destinazione, file: importare 12-2Deviazione standard per campi Riassunto 5-8

DIF, formato 12-2Digitazione nei campi 2-7Dimensione oggetti

palettedescrizione 7-22posizionamento di oggetti 7-22

ridimensionamento di og-getti 6-17, 7-22

righello del testo 7-14testo 7-14

Diritti per i campi.

Vedi

Privilegi di accesso

Diritti per le tabelle.

Vedi

Privilegi di accessoDiritti.

Vedi

Privilegi di accesso

Page 277: Guida FMPro

Indice

I-5

Divisione campi multipli 12-9Dizionari

aggiunta di parole 2-17descrizione 2-16principale 2-16utente

aggiunta di parole 2-17descrizione 2-16

Driver, ODBC 15-2DRW, formato 2-13Duplicazione.

Vedi

CopiaDynamic Data Exchange.

Vedi

DDE

E

Edition File, formato 12-2Elementi multimediali 2-13Elementi

Vedi

OggettiEliminazione

campi 5-13, 9-6da un formato 6-19

caratteri 2-16dati 2-8, 5-13filmati 2-15formati 6-9gruppi 9-6immagini 2-15Istruzioni di script 10-6liste valori 7-5oggetti 6-15password 9-3portali 6-23record 3-8record correlati 2-6, 8-12record importati 12-6record master 2-6, 8-12richieste di ricerca 3-6script 10-12sezioni del formato 6-35suono 2-15

termini del dizionario 2-16testo 2-16voci del menu Script 10-11

Ellisse, strumento 7-16Esame record

sul Web 14-16Esecuzione di script 10-2

all'apertura 10-2, A-6alla chiusura 10-2, A-6descrizione 10-1procedure 10-2

Esportazione

Vedi anche

Scambio di fileapertura file esportati 12-9campi multipli 12-9confronto con copia e incolla 12-1

dati riassunto 12-8, 12-9dati riassunto parziale 12-9descrizione 12-1dizionari 2-16file condivisi 12-1formati file 12-2formattazione 12-8privilegi di accesso 9-1record correlati 12-8requisiti 12-9resoconti con dati raggruppati 12-9

sequenza 12-8Espressioni

descrizione 11-2logiche 11-3

Espressioni di collegamento.

Vedi

RelazioniEspressioni logiche 11-3Etichette 6-19, 7-11

Vedi anche

Etichette, formatocampo 6-19, 7-11dimensioni 6-5margini 7-23

stampa 4-3, 6-7Etichette dei campi, formato 6-19Etichette delle sezioni, visualizzazione 6-32

Etichette postali 6-5Etichette, formato

Vedi anche

Formatidescrizione 6-5dimensioni standard 6-5impostazione pagina 6-7personalizzazione 6-8stampa 6-7

Excelconversione 12-6formato 12-2importazione 12-4, 15-2

F

Falso 6-26, 11-3File

Vedi anche

Scambio di file; Formati di file; File correlati

aggiornamento alla versione corrente 1-7

apertura 1-7tra piattaforme diverse 12-1

chiusura 1-8clonazione 1-8collegamenti 8-16condivisi

chiusura 13-5descrizione 13-1nascondere 13-4preferenze A-5privilegi di accesso 9-1requisiti 13-1sul Web 14-1, 14-6, 14-11

conversione 1-7copia 1-8correlati 8-1, 8-2

creazione 5-2descrizione 1-1esportazione 12-7importazione 12-2internazionali 1-8modelli

creazione di file 5-2descrizione 5-2visualizzazione A-2

multiutente 13-4nascondere 13-4

nomi di file duplicati 8-11pianificazione 5-1privilegi di accesso 9-1protezione 9-1riferimento 8-6salvataggio 1-8

File condivisiprivilegi di accesso 9-1

File correlati

Vedi anche

File; Database relazionali

accesso ai dati da un terzo file 8-15

descrizione 8-2pianificazione 8-8privilegi di accesso 8-5, 8-10, 9-3

sostituzione nella relazione 8-12

File corrente.

Vedi

File; File master

File di collegamento per relazioni molti-a-molti 8-16

File di database duplicati 8-11File di database.

Vedi

FileFile di origine, importare 12-2File esterni.

Vedi

Scambio di file; Esportazione

File masterdescrizione 8-2

Page 278: Guida FMPro

I-6

Guida per l’utente di FileMaker

pianificazione 8-8File secondari.

Vedi

Database relazionali

File, formaticampi multipli 12-9descrizione 12-1Macintosh PICT A-6requisiti 12-9

FileMaker Proassistenza tecnica xicome applicazione client ODBC 15-5–15-13

come origine dati ODBC 15-2–15-4

formato di file 12-2informazioni sulla documentazione xi

registrazione xiFileMaker Pro Web Companion

Vedi

Web CompanionFileMaker Pro Server 13-1, 13-5, 13-6

Filmatieliminazione 2-15incollare 2-14inserimento nei campi 2-13

istruzione di script 10-8riproduzione 2-14spostamento 2-14sul Web 14-4

Finestreimpostazione dimensioni A-6

Fogli di stile sovrapposti 14-2, 14-13

Fogli elettroniciconversione 12-6importazione 12-4

Formati ampistampa 4-2

Formati di fileimmagini 2-13Macintosh PICT A-6

Formati schedaaggiunta di campi 6-18aggiunta di grafica 7-15, 7-18aggiunta di oggetti 6-13area di stampa 7-24assegnazione di un nome 6-9Busta 6-5campi

posizionamento 6-18rimozione 6-19selezione 6-14trascinamento nel formato 6-18

visualizzazione 1-3, 6-1campi correlati

posizionamento 6-19rimozione 6-20

colonneconfigurazione 6-10ridimensionamento 7-24salti pagina 6-34

creazione 6-2descrizione 1-3, 6-1duplicazione 6-9eliminazione 6-9eliminazione di campi 6-20Etichette 6-5formato modulo 6-3Formato scheda vuoto 6-5importazione 6-9impostazione di viste 6-11impostazione preferenze A-2, A-6

interlinea personalizzata 7-14internazionali 1-8margini 7-24margini campo 7-19modifica 6-8Modulo standard 6-3oggetti

aggiunta 6-13, 7-15, 7-18eliminazione 6-15

miglioramento 7-17non stampabili 7-27protezione 6-17

oggetti grafici 7-15, 7-18passaggio 6-8posizionamento di record correlati 6-18

privilegi di accesso 9-2, 9-4, 9-6

pulsanti 10-13Resoconto/lista a colonne 6-3ridenominazione 6-9rimozione 6-9riordino della lista del menu 6-9

scelta 6-8spazio vuoto, rimozione 7-25stampa

formati ampi 4-2panoramica 7-24procedure 4-4riassunti parziali 4-3

strumentiblocco A-2descrizione 6-13protezione 7-16

sul Web 14-14testo, aggiunta 7-11tipi 6-3vista modulo 2-2

Formati, menu a tendina 2-1Formato scheda, modo 1-4, 6-1Formato, testo.

Vedi

TestoFormattazione

barre di scorrimento 7-2calcoli 6-25campi

impostazioni predefinite 6-25

testo 7-13campi di fusione 6-21campi multipli 7-8

date 6-26dati da esportare 12-8immagini 6-28importare dati 12-1interlinea personalizzata 7-14ore 6-27paragrafi 7-13tabelle 6-11testo 6-25, 7-13, 7-14

Formattazione testo, barra degli strumenti 1-6

Formattazioniimpostazoni predefinite 6-25visualizzazione 6-25

Formattazioni di sistema

Vedi anche

FormattazioniFormule

campi Calcolato 5-6costanti 11-2descrizione 11-1espressioni 11-2funzioni 11-5modifica 5-13operatori 11-3riferimenti di campo 11-2risultati 11-2sintassi 11-1

FP5, estensione di nome file 1-7Frazione del totale per campi Riassunto 5-8

Freccia a due punte, icona 13-3Funzioni

descrizione 11-5parametri 11-5Web Companion 11-14

Funzioni aggregate 11-8Funzioni di definizione 11-14Funzioni di stato

descrizione 11-12utilizzo negli script 10-7

Funzioni di testo 11-5

Page 279: Guida FMPro

Indice

I-7

Funzioni esterne 11-14per la pubblicazione su Web 11-14, 14-10

Funzioni finanziarie 11-10Funzioni logiche

funzioni 11-11operatori 11-4ricerca AND 3-6ricerca OR 3-6

Funzioni multiple 11-10Funzioni numeriche 11-7Funzioni riassuntive 11-9

G

Globale, campi

Vedi anche

Campidefinizione 5-8descrizione 5-4, 5-8esempi 10-15file condivisi 13-2importazione 12-2

Glossario, nella documentazione di FileMaker Pro xiii

Graficioggetti

aggiunta ai formati 7-15, 7-18

righellidescrizione 7-22visualizzare/nascondere 7-22

Grafici, con i dati di FileMaker Pro 15-2

Griglia automatica.

Vedi

Griglie oggetto 7-23

Griglienei formati 7-22nelle tabelle 6-11

Griglie oggettoassegnazione di nuove forme senza le griglie 6-17

descrizione 7-23Gruppi

associazione a password 9-4definizione 9-4e password 9-6eliminazione 9-6esempi 9-5incorporati 7-20limitazione dell'accesso 9-1modifica 9-6password master 9-5privilegi di accesso 9-1, 9-4

Gruppi di lavoro, condivisione file 14-3, 14-9

Gruppo individuatocopia 2-9descrizione 2-1, 3-1eliminazione 12-6importare dati 12-6visualizzazione dei record omessi 3-8

Guidaper database nel browser 14-7, 14-16

Guida di FileMaker Pro xiAiuti (Mac OS) xviiGuida rapida (Windows) xviper database nel browser 14-7utilizzo xiii

Guide.

Vedi

Griglia oggetto; Linee righello; Linee di riferimento

H

Home pageattività collegamento 14-9indirizzare gli utenti Web a 14-3

personalizzazione 14-7predefinita 14-4, 14-6, 14-7, 14-9

nascondere database in 14-6

sostituzione predefinita 14-7specificazione predefinita 14-9

Hostapertura file 13-4chiusura file 13-5database sul Web 14-1, 14-6descrizione 13-1esecuzione funzioni 13-2FileMaker Pro Server 13-1, 13-5

invio messaggi agli ospiti 13-3salvataggio file 13-2, 13-5

HTML, filedescrizione 14-1

HTTP, comandi 14-10HyperText Markup Language.

Vedi

HTML

I

Icona del libroAnteprima, modo 4-4modo Trova 3-6

Icona tazzina 13-3Illustrazioni.

Vedi

Immagini;OLE, oggettiImmagini

aggiunta ai formati 7-18confronto 11-6copia 2-9eliminazione 2-15formati di file 2-13incollare 2-14inserimento nei campi 2-13metodi di memorizzazione 2-13

posizionamento 6-16, 7-21ricerca 3-2rotazione 7-20

salvataggio nel formato PICT Macintosh A-6

sul Web 14-4Immissione automatica 5-10Immissione dati 5-9–5-12

esportazione 12-1importazione 12-1

Immissione di datiautomatica 5-10digitazione nei campi 2-7ordine d'inserimento 7-9privilegi di accesso 9-2

Importazione

Vedi anche

Scambio di file, Esportazione, Inserimento

aggiornamento record esistenti 12-3, 12-4, 12-6

aggiunta nuovi record 12-2, 12-4

annullamento 12-6campi multipli 12-6confronto con copia e incolla 12-1

considerazioni tra piattaforme diverse 12-1

convalida dati 12-6dati ODBC 15-5–15-13

da più tabelle 15-8, 15-12descrizione 12-1dizionari 2-16eccezione campi 12-2file condivisi 12-1file di destinazione 12-2file di origine 12-2fogli elettronici di Excel 12-4formati 6-9formati di file supportati 12-1gruppo individuato 12-6in file esistenti 12-4opzioni 12-2ordine dati 12-2ordine record 12-2

Page 280: Guida FMPro

I-8

Guida per l’utente di FileMaker

record correlati 12-2requisiti 12-9script 10-12sequenza 12-5sostituzione dati 12-2, 12-4tipi di campo 12-7

Impostazioni

Vedi anche

Preferenzeallineamento 7-20ordine d'inserimento 7-9Web Companion 14-8

Impostazioni predefiniteformattazioni 6-25

In rilievo, effetto oggetti 7-17Incassato, effetto oggetti 7-17Incollare

dall'indice 2-8data, ora o nome utente corrente 2-11

filmati 2-14immagini 2-14oggetti 6-14oggetti OLE 13-3simboli 7-12suono 2-14testo 2-16

Incorporati, gruppi 7-20Indice

come origine per incollare 2-8nella Guida di FileMaker Pro xiv

Indicizzazionecampi 5-12campi di confronto 8-6limiti nei campi di testo 3-4, 8-6

Individuazione.

Vedi

RicercaIngrandimento dimensioni finestra A-6

Iniziale.

Vedi

Interlinea, personalizzata

Inserimentofilmati 2-13immagini 2-13

Interlinea, personalizzata 7-14Internazionali, file 1-8Internet

Vedi anche

Webaccesso 14-5descrizione 14-1

Internet Explorer 14-13Internet Service Provider.

Vedi

ISPInterruzione

riferimenti 8-15Intervalli, ricerca 3-5Intestazioni

descrizione 6-29formato Busta 6-8titolo 6-29visualizzazione nella tabella 6-11

Intranet 14-1

Vedi anche

WebInvio di posta elettronica 10-10Invio messaggi 13-3IP, indirizzi 14-2

definizione 14-2digitazione nel browser 14-3limitazione 14-3, 14-9, 14-11specificazione numeri di porta 14-11

ISP 14-2, 14-5Istruzioni di script

aggiunta 10-5descrizione 10-6eliminazione 10-5in corsivo 10-11oggetti OLE 10-8opzioni 10-5, 10-6per i campi correlati 10-6riordino 10-5, 10-11

J

Java Script, nei browser Web 14-13

K

KAR, formato 2-13

L

Lettere 6-20Libro, icona

modo Formato scheda 6-8Usa, modo 2-1, 2-4

Limitazione dell'accesso

Vedi

Privilegi di accessoLinee 7-15Linee base, bordi campo 7-2Linee di riferimento

descrizione 7-23regolazione 7-23visualizzare/nascondere 7-23

Linee righellodescrizione 7-22impostazione delle unità 7-22visualizzare/nascondere 7-22

Lingua, ordinamento 3-10Liste

modifica 2-10visualizzazione di record 2-2

Liste a tendina

Vedi anche

Liste valoriselezione 2-10visualizzare/nascondere 2-10visualizzazione dei valori dei campi 7-7

Liste valorialtri elementi 2-10assegnazione di un nome 7-4copia 7-5definizione 7-3

descrizione 7-3eliminazione 7-5modifica 2-10modifica di elementi 7-7opzioni 7-4ordinamento personalizzato 3-9

privilegi di accesso 9-2

Vedi anche

Casellevisualizzare/nascondere 2-10

PulsantiLocal Data Access Companion 15-2

Lotus 1-2-3, formato 12-2

M

MacIPX 13-2Macro.

Vedi

ScriptMargini

alternare 7-24etichette 7-23impostazione 7-23modifica, righello del testo 7-14

visualizzazionemodo Anteprima 4-3modo Formato scheda 7-24

Margini di campi, testo, pulsanti 7-19

Massimo per campi Riassunto 5-8Master, file

Vedi

File masterMedia per i campi Riassunto 5-7Memoria, preferenze A-3Menu

Carattere, personalizzazione 7-14

Filelista file recenti A-2

modifica 2-10Script

Page 281: Guida FMPro

Indice

I-9

aggiunta di voci 10-6, 10-11

eliminazione di voci 10-11riordino delle voci 10-13

sensibili al contesto, descrizione 1-6

Menu a tendina

Vedi anche

Liste valoriformati 6-8selezione 2-10visualizzazione dei valori dei campi 7-7

Menu a tendina e schede, nelle finestre di dialogo xii

Menu di scelta rapida

Vedi

Menu sensibili al contesto 1-6

Menu sensibili al contesto 1-6Messaggi di errore, visualizzazione negli script 10-7

Messaggi, invio 13-3Microsoft Access 15-2Microsoft Excel

Vedi

ExcelMicrosoft SQL Server 15-2, 15-5Microsoft Visual Basic 15-2Microsoft Word 12-2, 15-2MIDI, formato 2-13Minimo per campi Riassunto 5-7Modelli

creazione di file 5-2descrizione 5-2eliminazione della finestra di dialogo Nuovo database 5-2

visualizzazione A-2Modem, configurazione A-3Modi 1-4Modifica

Vedi anche

Variazionecampi Calcolato 5-13campi correlati 6-20definizione dei campi 5-12formati 6-8

formule 5-13Liste 2-10ordine di sovrapposizione 7-20

password 9-3portali 6-22preferenze A-1privilegi di accesso 9-3rapida di oggetti 1-6relazioni 8-13richieste di ricerca 3-6script 10-11sezioni del formato 6-30, 6-34, 6-35

testo 2-15unità 7-14

Modifica di elementi 7-7Modifica.

Vedi anche

VariazioneModo Usa 2-1Modo, menu a tendina 1-4, 6-1Moduli

Vedi anche

Formatiformato Modulo standard 6-3visualizzazione di record 2-2

Moduli principali.

Vedi

Record master

Modulo a pagina singola, formato.

Vedi

Modulo standard, formato

Modulo standard, formato

Vedi anche

Formatidescrizione 6-3

Modulo, Webimpostazione 14-12visualizzazione nel browser 14-16

Motivicampo 7-2penna 7-16riempimento 7-2selezione 7-16

Multipli, campidivisione 12-9esportazione 12-9formattazione 7-8importazione 12-6ordine d'inserimento 7-10separazione 12-9

Multiutente, file 13-4nascondere nelle finestre di dialogo Host 13-4

N

Nascondere file condivisi 13-4Nascondere gli oggetti

Vedi anche

Visualizzare/nascondere

fase di stampa 7-24, 7-27Nessuna password 9-1Netscape Navigator 14-13Nomi dei campi 5-4

nell'importazione da Excel 12-4, 12-6

nelle intestazioni di tabella 6-11

Nomi utentecorrente

incollare nei campi 2-11istruzione dello script 10-8

impostazione A-2inserimento nel formato 7-12

Non stampabili, oggetti 7-27NOT, operatore 11-4Notazione scientifica nei campi Numero 6-26

Numeri booleanidescrizione 3-4formattazione 6-26ricerca 3-4

Numeri decimali 6-25Numeri di record

inserimento nel formato 7-12

Numeri di serie, modifica 2-11Numeri di telefono

composizione A-3istruzione dello script per la composizione 10-10

Numero di paginainserimento nel formato 7-12salti pagina 6-33

Numero, campi

Vedi anche

Campidescrizione 5-4formattazione 6-25immissione di dati 2-7ricerca 3-4

Nuovi riferimenti, descrizione 8-15

O

Object Linking and Embedding

Vedi

OLE, oggettiODBC

Vedi anche

Data Access Companion

configurazione pannello di controllo 15-4, 15-6

considerazioni sui nomi dei campi 5-4

descrizione 15-1FileMaker Pro come applicazione client 15-5–15-13

FileMaker Pro come origine dati 15-2–15-4

protezione dati 15-3Oggetti

aggiunta ai formati 6-32, 7-15, 7-18

allineamento 7-20, 7-21copia 6-14descrizione 6-12eliminazione 6-15

Page 282: Guida FMPro

I-10

Guida per l’utente di FileMaker

grafici 7-15, 7-18in rilievo, incassato, ombra, effetti 7-17

incollare 6-14modifica rapida 1-6non stampabili 7-27ordine di sovrapposizione 7-20

posizionamento 6-16, 7-21protezione 6-17raggruppamento 7-19ridimensionamento 6-16, 7-21riempimento 7-16rotazione 7-20selezione 6-13, 6-14separazione 7-19sovrapposti 7-20spostamento

nei formati 6-16, 7-21tra applicazioni 6-14tra formati 6-14

spostatidescrizione 7-25impostazione 7-26visualizzazione 7-26, 7-27

taglio 6-14testo

aggiunta 7-11eliminazione 2-16incollare 2-16rimozione 2-16sostituzione 2-16

Oggetti del formato

Vedi

OggettiOLE, oggetti

aggiunta ai formati 7-18operazioni con 13-3utilizzo 2-18

Ombra, effetto oggetti 7-17Omissione

campifase di stampa 7-24, 7-27

ordine d'inserimento 7-9record

correlati 3-5richieste di ricerca 3-7

OperatoriAND 11-4confronto 11-3logici 11-4matematici 11-3nelle formule 11-3nelle richieste di ricerca 3-2, 3-6

NOT 11-4OR 11-4precedenza 11-3testo 11-4XOR 11-4

Operatori di confronto 11-3Operatori matematici 11-3Opzioni di immissione

modifica 5-13ordine d'inserimento 7-9

Opzioni, predefinite.

Vedi

PreferenzeOR, operatore 11-4Ora

Vedi anche

Ora, campicorrente 2-11formattazione 6-27formattazione del simbolo 6-28

funzioni 11-8inserimento nel formato 7-12non valida 3-4ricerca 3-4

Oracle, database 15-2, 15-5Ordina, Web

impostazione 14-12visualizzazione nel browser 14-18

Ordinamento

Vedi anche

Criteri di ordinamento

annullamento 3-9campi correlati 3-9campi multipli 3-10campi Riassunto 3-10descrizione 3-8in base ai campi di separazione 6-32

negli script 10-4ordine ascendente 3-9ordine discendente 3-9personalizzato 3-9record correlati 8-12record in una tabella 2-3record master con campi correlati 3-9

record sul Web 14-15relazioni nella finestra di dialogo 8-13

Ordine d'inserimentocampi multipli 7-10impostazione 7-9omissione di campi 7-9sul Web 7-10

Organizza, barra degli strumenti 1-6

Orientamento pagina per la stampa 4-2, 4-5

Origine dati, ODBC 15-1connessione a 15-7

Origine, fileimportare 12-2

Ortografia

Vedi anche

Dizionaricontrollo 2-16impostazione preferenze A-6opzioni 2-16

Ospitiapertura file 13-5chiusura file 13-5

descrizione 13-1esecuzione funzioni 13-2invio messaggi a 13-3limiti, sul Web 14-3salvataggio file 13-2, 13-5

Osservazioni, negli script 10-11

P

Pagine, Webimpostazione 14-12visualizzazione database in 14-4, 14-12, 14-16

Palettecolore 7-16Dimensione oggetti 6-17, 7-22penna 7-16strumenti 7-16

Pannelli ripetuti.

Vedi

PortaliParagrafi

attributi 7-14formattazione 7-13

Parametriseparazione 11-5

Parametri, funzionedescrizione 11-5

Passaggio tra formati 6-8Password

associazione a gruppi 9-4automatiche A-6definizione 9-1e gruppi 9-6eliminazione 9-3file correlati

file master 8-5pianificazione 8-10utilizzo 9-3

impostazioni predefinite 9-1limitazione delle attività 9-6master 9-1modifica 9-3

Page 283: Guida FMPro

Indice

I-11

nessuna password 9-1predefinita 9-3, A-6privilegi di accesso 9-1, 9-6richiesta 9-3riconoscimento delle maiuscole 9-1

vuota 9-1, 9-3Web, amministrazione 14-6, 14-10

Password di lettura/scrittura.

Vedi

Privilegi di accessoPassword di sola lettura.

Vedi

Privilegi di accessoPassword master

definizione 9-1gruppi 9-5

Password predefinita A-6PCX, formato 2-13Penna, attributi 7-16Personalizza

interlinea 7-14ordine, Ordina per lista di valori 3-9

valori dei campi 7-4Personalizzazione di FileMaker Pro.

Vedi

PreferenzePianificazione

campi 5-1database 5-1database relazionali 8-8script 10-3

Piattaforme diversecondivisione di file 1-7, 13-1considerazioni 13-2esportazione 12-1importazione 12-1

Piattaforme multiple

Vedi

Piattaforme diverse

PIC, formato 2-13PICT, formato (Macintosh) A-6Piè di pagina

descrizione 6-29visualizzazione nella tabella 6-11

Plug-Inabilitazione A-4Data Access Companion, abilitazione 15-3

descrizione 15-2, A-4funzioni esterne 11-14Web Companion, abilitazione 14-8, A-4

Portale web immediato 14-4Portale, strumento 6-22Portali

Vedi anche

Database relazionali

barre di scorrimento 6-22definizione 6-22descrizione 8-2eliminazione 6-23formattazione 6-22modifica 6-22modifica dell'aspetto 7-16modifica delle relazioni 8-14ordinamento 8-12posizionamento di record correlati 6-18

riassunto dei dati 8-14rotazione 7-20selezione 6-14

Portali, portale web immediato 14-4

Posizionamentocampi 6-16, 6-18, 7-21campi di fusione 6-20immagini 6-16, 7-21oggetti 6-16, 7-21

Posta elettronica, invio 10-10Precedenza degli operatori delle formule 11-3

Predefinita

password A-6Preferenze

Vedi anche

Impostazioniabilitazione trascinamento della selezione A-2

aggiunta campi al formato corrente A-2

apertura con formato specifico A-6

apertura con password predefinita A-6

applicazione A-1blocco strumenti formato scheda A-2

composizione di numeri telefonici A-3, A-4

configurazione plug-in A-4connessioni di rete A-2dimensioni cache A-3dimensioni finestra A-6documento A-5esecuzione script A-6file condivisi A-5formato scheda A-2ingrandimento dimensioni finestra A-6

memoria A-3memorizzazione immagini A-6

modem A-3modifica A-1salvataggio file A-3specificazione nomi utenti A-2

uso di virgolette curve A-6visualizzare/nascondere area di stato A-6

visualizzazione comandi rapidi da tastiera A-2

visualizzazione file modello A-2

Web Companion 14-8

Preferenze applicazione A-1Preferenze documento A-5Prefissi 2-12Privilegi di accesso

associazione di password a gruppi 9-4

campi 9-4, 9-6descrizione 9-1file correlati

pianificazione 8-10utilizzo 8-5, 9-3

formati 9-4, 9-6gruppi 9-1, 9-4modifica 9-3, 9-6password 9-1, 9-6protezione record 13-2selezione 9-1, 9-4Web 14-6, 14-10

Privilegi.

Vedi

Privilegi di accesso

Progettazione di databasecreazione di formati 6-1pianificazione 5-1relazionali 8-8

Proprietà, tabella 6-11Protezione

oggetti 6-17record condivisi 13-2strumenti 7-16

Protezione dei file.

Vedi

Privilegi di accesso

Protezione del database.

Vedi

Privilegi di accessoPubblicazione Web Immediata

condivisione file 14-3, 14-9descrizione 14-2disabilitazione o abilitazione 14-9

home page predefinita 14-4, 14-7, 14-9

impostazione pagine 14-12

Page 284: Guida FMPro

I-12

Guida per l’utente di FileMaker

lingua per l'interfaccia 14-9oggetti del formato 7-11prova database 14-15stili 14-12utilizzo degli script 10-1visualizzazione liste valori 7-8visualizzazione pagine del browser 14-4, 14-7, 14-16

Pubblicazione web personalizzata, descrizione 14-3

Pubblicazione, database sul Web 14-1

panoramica 14-7Pulsanti

bordi 7-19copia o eliminazione 10-14definizione 10-13descrizione 10-13disattivazione della stampa 10-14

esecuzione di script 10-2, 10-13

modifica 2-10modifica dell'aspetto 7-16non stampabili 7-27visualizzazione 10-14

Pulsanti di comando.

Vedi

PulsantiPulsanti di opzione

Vedi anche

Liste valoriselezione 2-10visualizzazione dei valori dei campi 7-7

Puntatore, strumento

Vedi

Selezione, strumentoPuntatori ai file.

Vedi

Relazioni

Q

Quadratini di selezione 6-16QuickTime

descrizione 2-13

istruzione di script 10-8

R

Raggruppamento di oggetti 7-19Record

aggiunta 2-5, 12-4sul Web 14-18

confronto 12-3copia 2-5, 2-9correlati, ordinamento 8-12corrente 2-4descrizione 1-2duplicazione 2-5eliminazione 3-8

sul Web 14-18eliminazione di duplicati 3-6esame

sul Web 14-16esportazione 12-7importazione 12-2modifica, sul Web 14-19numeri 7-12omissione 3-7ordinamento 3-8

record correlati 8-12sul Web 14-15

privilegi di accesso 9-1protetti 13-2ricerca 3-1

script di esempio 10-15sul Web 14-17

ripristino 2-8riserializzazione 2-11selezione 2-4semi-ordinati 3-10spostamento 2-4stampa

formati ampi 4-3procedure 4-4su colonne 6-9vuoti 4-4

utilizzogruppi 2-1in una lista 2-2record ordinati 3-8singoli 2-2

visualizzazione come moduli, liste o tabelle 2-2

Record correlati

Vedi anche

Record; Database relazionali

aggiunta 2-5, 8-12copia 2-9definizione 2-5descrizione 8-2duplicazione 2-6eliminazione 2-6, 8-12esportazione 12-8importazione 12-2ordinamento 8-12riassunto dei dati 8-14ricerca e omissione 3-5visualizzazione nei portali 6-18

Record duplicati, ricerca tramite script 10-15

Record mastercopia 2-9duplicazione 2-6eliminazione 2-6, 8-12ordinamento con i campi correlati 3-9

ricerca con i campi correlati 3-5

Record, protezione 13-2Registrazione

script 10-5suono 2-14

Registrazione di FileMaker Pro xiRegistro ospiti, sul Web 14-13Registro, attività Web 14-9

Relazionali, database.

Vedi

Database relazionali

Relazioni

Vedi anche

Database relazionali

all'interno dello stesso file 8-5autocollegamenti 8-5collegamenti, per relazioni molti-a-molti 8-16

definizione 8-11descrizione 8-2modifica 8-13modifica per i portali 8-14ordinamento nella finestra di dialogo 8-13

pianificazione 8-10sostituzione del file correlato 8-12

Relazioni molti-a-molti, definizione 8-16

Relazioni uno-a-molti, definizione 8-5

Relazioni uno-a-uno, definizione 8-5

Remote Data Access Companion 15-2

Remoti, file, condivisionetramite ODBC 15-3Web 14-6, 14-10

Rendering formati, sul Web 14-14Reperimento di dati di altri file

Vedi

Scambio di fileRequisiti

esportazione 12-9importazione 12-9Web Companion 14-3, 14-5

Resocontia colonne 6-9

Vedi anche

Formati schedaaggiunta dei numeri di pagina 7-12

Page 285: Guida FMPro

Indice

I-13

aggiunta di data, ora, numeri di pagina 7-12

anteprima 4-3con dati raggruppati

esportazione dati 12-9stampa 4-3

creazione 6-2record su colonne 6-9Resoconto/lista a colonne 6-6stampa 4-4

Resoconto/lista a colonne, formato

Vedi anche

Formati schedadescrizione 6-3resoconti con dati raggruppati 6-6

Reticondivisione file

Web 14-6FileMaker Pro Server 13-1, 13-5, 13-6

modifica connessioni A-2piattaforme diverse 13-1

Rettangolo con angoli arrotondati, strumento 7-15

Rettangolo, strumento 7-15Riassunti

Vedi anche

Riassunti complessivi

Vedi anche

Riassunti parzialidescrizione 6-30esportazione 12-9

Riassunti complessiviVedi anche Riassunti parzialidescrizione 6-30finale 6-30iniziale 6-30salti pagina 6-33stampa 6-32

Riassunti finali 6-30Riassunti iniziali 6-30

Riassunti parzialiVedi anche Riassunti complessivi

descrizione 6-30esportazione 12-9finale 6-30importazione 12-2iniziale 6-30ordinamento 6-32salti pagina 6-33stampa 4-3, 4-4, 6-32

Riassunti. Vedi Riassunti parziali; Riassunti complessivi; Riassunto, campi

Riassunto dei dati nei campi correlati 8-14

Riassunto, campiConteggio 5-7definizione 5-7descrizione 5-4, 5-7Deviazione standard 5-8esportazione 12-8formule 11-1Frazione del totale 5-8importazione 12-2Massimo 5-8Media 5-7Minimo 5-7nei formati 6-30, 6-32, 6-33opzioni 5-8ordinamento 3-10richieste di ricerca 3-2, 3-6spostamento 2-8Totale 5-7

Riassunto, sezioni. Vedi Riassunti parziali; Riassunti complessivi

RicercaVedi anche Richieste di ricerca

aggiunta di una nuova richiesta 3-6

campi vuoti 3-6

data odierna 3-4date 3-4date e ore non valide 3-4descrizione 3-1di record tramite i campi correlati 3-5

esclusione di record 3-7immagini 3-2intervalli 3-5numeri 3-4numeri booleani 3-4operatori 3-2, 3-6ordine delle richieste 3-7ore 3-4più criteri 3-5record 3-1record duplicati 10-15record sul Web 14-13, 14-17restrizione delle ricerche 3-5simboli 3-3testo 3-4testo incompleto o variabile 3-2

tutti i record 3-2valori duplicati 3-6valori esatti 3-4

Ricerca di record. Vedi Richieste di ricerca

Ricerca, Webimpostazione 14-12scelta formati per 14-15visualizzazione nel browser 14-17

Ricerche AND 3-6nei campi di confronto 8-6

Ricerche di testo letterale 3-3Ricerche OR 3-6Richiesta, SQL 15-2Richieste di ricerca

aggiunta 3-6campi Riassunto 3-2, 3-6

definizione 3-1descrizione 3-1eliminazione 3-6modifica 3-6multiple 3-6, 3-7, 3-8operatori 3-2, 3-6ordine 3-7ricerca e omissione 3-7ripetizione 3-6, 3-8ripristino 3-6

Ridenominazione di formati 6-9Ridimensionamento

oggetti 6-16, 7-21sezioni del formato 6-35

Riempimento, attributicolore 7-16motivo 7-2

Riferimentiaccesso ai dati correlati da un terzo file 8-16

aggiornamento 8-15campo di destinazione come campo di confronto 8-6

campo di destinazione del riferimento 8-2

campo di origine del riferimento 8-2

database relazionali 8-1definizione 8-6, 8-14definizione delle relazioni 8-11

interruzione o sospensione 8-15

modifica 8-15Righe

nei portali 6-23nell'importazione da Excel 12-4

Righe, nelle tabelle ODBC 15-2Righelli

grafici 7-22impostazione delle unità 7-22

Page 286: Guida FMPro

I-14 Guida per l’utente di FileMaker

linee 7-22testo 7-13visualizzare/nascondere 7-22

Righello del testoimpostazione dei tabulatori 7-14

modifica degli attributi di testo 7-14

visualizzare/nascondere 7-22Rimozione. Vedi EliminazioneRiordino

campi di ordinamento 3-9definizione dei campi 5-13formati 6-9Istruzioni di script 10-5, 10-11sezioni del formato 6-34voci del menu Script 10-13

Ripetizioni Vedi Campi multipliRipristino

record 2-8richieste di ricerca 3-6

Riproduzionefilmati 2-14suono 2-14

Riserializzazione di record 2-11Risultati memorizzati 5-12Risultati non memorizzati 5-12Risultati virtuali 5-12RMI, formato 2-13Rotazione degli oggetti 7-20

SSalti pagina

definizione 6-33visualizzazione

modo Anteprima 4-3Salvataggio

automatico di dati 1-8, A-3file 1-8file condivisi 13-2, 13-5

impostazione preferenze per A-3

Scambio dei filecon altre applicazioni 12-2, 15-1

considerazioni tra piattaforme diverse 12-1

esportazione 12-1, 12-7importazione 12-1

Scambio di fileVedi anche Esportazione, Importazione, Reti, ODBC

database relazionali 8-1riferimenti 8-1, 8-6

Scambio informazioni. Vedi Scambio di file

Scelte rapide da tastierascript 10-13

Scriptaggiunta

commenti 10-11osservazioni 10-11voci del menu 10-6, 10-11

arresto 10-2assegnazione di un nome 10-5automatizzazione dei nuovi riferimenti 10-9

avvio 10-2, A-6chiusura A-6comandi 10-6composizione di numeri telefonici 10-10, A-3

con la Pubblicazione Web immediata 10-1

copia 1-8, 10-11DDE 10-10definizione 10-5descrizione 10-2duplicazione 10-11eliminazione 10-12eliminazione di voci del menu 10-11

esecuzione 10-1, 10-2esecuzione di cicli 10-7esempi 10-15esterni 10-2importazione 10-12impostazione preferenze A-6impostazioni

mantenimento 10-11memorizzazione 10-4ripristino 10-4sostituzione 10-11

modifica 10-11password 9-2pausa

aggiunta agli script 10-6per importazione ODBC 15-13

pianificazione 10-3progettazione 10-3pulsanti 10-13riordino nel menu Script 10-13ripresa dell'esecuzione 10-2scelte rapide da tastiera 10-13sospensione 10-2

descrizione 10-2esempio 10-1

stampa 4-4, 4-5sub-script

aggiunta agli script 10-5descrizione 10-2modifica 10-11

variazione 10-11verifica 10-4visualizzazione di messaggi di errore 10-7

Script esterni 10-2Script, menu

aggiunta di voci 10-6, 10-11eliminazione di voci 10-11riordino delle voci 10-13

ScriptMakeresempi 10-15istruzioni 10-6

Segnali acusticinel controllo ortografico A-6script 10-10

Selezionealtri elementi 2-10caselle 2-10da liste a tendina 2-10da menu a tendina 2-10modifica 2-10motivi 7-16oggetti 6-14

raggruppamento 7-19separazione 7-19

pulsanti di opzione 2-10record 2-4record semi-ordinati 3-10stampante 4-2testo 2-15

Selezione, strumento 6-13Separatori di lista 11-5Separazione di oggetti 7-19Server. Vedi Host; FileMaker Pro Server

Sezioni del formatoaggiunta 6-30aggiunta di oggetti 6-32corpo 6-29descrizione 6-29eliminazione 6-35etichette dei campi 6-19intestazione 6-29modifica 6-30, 6-34, 6-35numeri di pagina 6-33piè di pagina 6-29riassunto complessivo 6-30riassunto parziale 6-30ridimensionamento 6-35riordino 6-34

Page 287: Guida FMPro

Indice I-15

salti pagina 6-33titolo nel piè di pagina 6-29titolo nell'intestazione 6-29

Sezioni. Vedi Sezioni del formatoSimboli

esportazione 12-7incollare 7-12ricerca 3-3trattino di sottolineatura 14-6

Simboli, menu a tendina 3-2Sintassi

formule 11-1nomi di campi correlati 8-2

Sistema di database 1-1Sospensione degli script. Vedi Script, sospensione

Sostituzionedati durante l'importazione 12-2, 12-4

dati in più record 2-11testo 2-15, 2-16

Sottomoduli. Vedi PortaliSpazi vuoti, riduzione. Vedi Spostamento, oggetti

Spazio vuoto, rimozione 7-25Specifiche dello script. Vedi Script, impostazioni

Spostamentocampi tra i file 6-15da un record all'altro 2-4etichette delle sezioni 6-32filmati 2-14oggetti

impostazione 7-26nei formati 6-16, 7-21sezioni 7-26tra applicazioni 6-14tra formati 6-14visualizzazione 7-26, 7-27

sui campi di calcolo 2-8sui campi di riassunto 2-8

SQL 15-2collegamento SQL 15-8, 15-12

creazione richieste 15-7SQL Server 15-2Stampa

anteprima 4-3area di stampa 4-3, 7-24buste 4-3campi di fusione 6-21configurazione 4-2, 4-5definizione dei campi 4-5, 7-24

definizioni di script 4-4, 7-24etichette 4-3

configurazione 6-7suggerimenti 6-7

formati 4-4, 7-24formati ampi 4-2margini fissi 7-23moduli 4-4, 7-24oggetti non stampabili 7-27orientamento pagina 4-2, 4-5privilegi di accesso 9-1procedure 4-4record 4-4record vuoti 4-5, 7-24resoconti 4-4resoconti con dati raggruppati 4-3

riassunti parziali 4-3script 4-5

Stampa unionecon ODBC 15-2utilizzo dei campi di fusione 6-20

Stampante, selezione 4-2Standard, barra degli strumenti 1-5

Statica, pubblicazione web 14-3

Stili, nelle visualizzazioni web 14-12

Stringhe, testo. Vedi Testo, letterale

Strumentialternare 7-16barra 1-6descrizione 6-13pannello degli strumenti

Campo 6-18strumento Ellisse 7-16strumento Linea 7-15strumento Portale 6-22strumento Rettangolo 7-15strumento Rettangolo con angoli arrotondati 7-15

strumento Selezione 6-13strumento Testo 7-11

protezione 7-16utilizzo 7-16

Sub-script. Vedi Script, sub-scriptSubtotali. Vedi Riassunti parziali; Riassunto, campi

Suffissi 2-12Suoni

sul Web 14-4Suono

copia 2-9eliminazione 2-15inserimento nei campi 2-13registrazione 2-14riproduzione 2-14

SYLK, formato 12-2, 12-9

TTabella HTML, formato 12-2Tabella master. Vedi File masterTabella, vista. Vedi Visualizza come tabella

Tabella, Web

impostazione 14-12visualizzazione nel browser 14-17

Tabellegestione della formattazione 6-11

visualizzazione di record 2-2, 6-4

Tabelle dettagli. Vedi File correlati

Tabelle, database. Vedi File di database

Tabelle. Vedi FileTabulatori

allineamento 7-15attributi 7-15decimali 7-15impostazione 7-14

Tabulazioniinserimento in un campo 2-8

Tagliooggetti 6-14testo 2-16

TCP/IP 14-5, A-2Temi del formato 6-6Testo

Vedi anche Campiaggiunta 2-7, 2-15aggiunta a un formato 7-11allineamento 7-14attributi 6-25, 7-13

sul Web 6-25, 7-14campi 5-4colore 7-14, 7-16copia 2-16, 6-14digitazione di valori nei campi 2-7

eliminazione 2-16, 6-14formattazione 6-25, 7-13, 7-14incollare 2-16, 6-14interlinea 7-14

Page 288: Guida FMPro

I-16 Guida per l’utente di FileMaker

linee base 7-2margini, visualizzare/nascondere 7-19

modifica 2-15modifica dell'aspetto 7-16operatori 11-4paragrafi 7-13ricerca 3-4rimozione 2-16rotazione 7-20selezione 2-15, 6-13sostituzione 2-15, 2-16stili 7-14strumento 7-11taglio 2-16, 6-14uso di trascinamento della selezione A-2

visualizzazione sul Web 7-11Testo (tabulatori), formato 12-2Testo (virgole), formato 12-2Testo del formato. Vedi TestoTesto maiuscolo o minuscolo, ricerca 3-3

Testo, campi. Vedi TestoTesto, strumento 7-11Tipi di campo

criteri di ordinamento 3-10descrizione 5-4importazione tipi di campo 12-7

modifica 5-13per campi di confronto 8-6

Tipi di datiVedi anche Tipi di campoe risultati dei calcoli 5-6, 11-2per campi Globale 5-9

Tipo di dati restrittivo 5-11Titoli nell'intestazione e nel piè di pagina

descrizione 6-29Totale per campi Riassunto 5-7

Totali. Vedi RiassuntiTransazioni, Web 14-9Trascinamento della selezione

abilitazione per il testo A-2campi nel formato 6-18descrizione 2-10disattivazione 2-10oggetti 6-15

Trova, modo 1-4, 3-1

UURL, apertura 2-8, 10-10, 14-3Usa, modo 1-4Uscita da FileMaker Pro 1-9, 13-5Utenti autorizzati. Vedi Privilegi di accesso

Utenti non autorizzati. Vedi Privilegi di accesso

Utilizzo dei recorddescrizione 2-1gruppi 2-1in una lista 2-2ordinati 3-8privilegi di accesso 9-1singolarmente 2-2

Utilizzo di dati di altri file. Vedi Scambio di file

VValori

copia 2-9indicizzati, inserimento 2-8ricerca di corrispondenze esatte 3-4

ricerca di duplicati 3-6riferimenti automatici 8-6visualizzazione 7-7

Valori booleanidescrizione 3-4formattazione 6-26

ricerca 3-4Valori dei campi

descrizione 1-3Valuta

formattazione 6-25formattazioni esportazione 12-8

VariazioneVedi anche Modificaliste valori 2-10numeri di serie 2-11termini del dizionario 2-16

Verifica dei campi 5-10Vero 6-26, 11-3Virgolette curve A-6Virgolette nelle ricerche 3-3Visualizza come lista

descrizione 2-2riassunti parziali 6-33

Visualizza come modulo 2-2Visualizza come tabella 6-4, 6-6

descrizioneimpostazione di proprietà 6-11

Visualizzare/nascondereVedi anche Nascondere gli oggetti

area di stato 2-1linee di riferimento 7-22linee righello 7-22righelli 7-22

Visualizzazione delle formattazioni 6-25

Visualizzazione di record come moduli, liste o tabelle 2-2

Visualizzazioni, Web 14-16aspetto 14-12impostazione 14-12

Vuota, password 9-1, 9-3Vuoti

record, stampa 4-5

Vuoto, formatoVedi anche Formati schedadescrizione 6-5

WWAV, formato 2-13Web

accesso 14-5condivisione database come host 14-2

considerazioni sui nomi dei campi 5-4

descrizione 14-2server web 14-2terminologia 14-1

Web CompanionVedi anche Pubblicazione Web Immediata

abilitazione A-4amministrazione remota 14-10configurazione 14-8controllo attività utente 14-10formattazione del testo 6-25, 7-14

funzioni 11-14home page 14-4, 14-7, 14-9impostazione 14-8impostazione formati 14-14impostazioni predefinite 14-8ordine d'inserimento 7-10prova database 14-15Pubblicazione web immediata di pagine del browser 14-4, 14-7, 14-16

requisiti 14-3, 14-5stili 14-12traccia delle attività dell'utente 11-15

Web, browser. Vedi Browser webWeb, stili 14-12

Page 289: Guida FMPro

Indice I-17

WKS, formato 12-9WK1, formato 12-2

World Wide Web. Vedi Web

XXOR, operatore 11-4

YY2K (anno 2000) 3-4

convalida anno 2-8, 5-10, 5-11conversione di file 1-7definizione di campi Data 5-5funzioni di data 11-7ordinamento cronologico 3-10ricerca di un anno 3-4

ZZoom, controlli 2-1

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