GUIDA ALLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE IN CANADAGuida pratica per le impreseUltimo aggiornamento: aprile 2019

Sostegno alle imprese dell’UE per l’accesso al mercato in Canada nell’ambito del CETA Progetto finanziato

dall’UNIONE EUROPEA

Guida alle indicazioni geografiche in Canada

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ESEMPI DI INDICAZIONI GEOGRAFICHE DELL’UE

Kalix Löjrom

Irish Whiskey

Südtiroler Speck

Magiun de prune Topoloveni

GUIDA ALLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE IN CANADA

CHE COS’È UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA?Il termine “indicazione geografica” (IG) fa riferimento a una denominazione, a una descrizione o a un altro significante utilizzati per identificare determinati vini, bevande spiritose, prodotti agricoli o alimentari come originari del territorio di un paese, di una regione o di una località specifici qualora una determinata qualità, la notorietà o altre caratteristiche del prodotto siano essenzialmente attribuibili alla sua origine geografica. Ad esempio, le seguenti sono indicazioni geografiche: Cognac, Scotch, Whisky, Sherry, Champagne, Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma.

La protezione delle IG è rilevante sia a livello economico sia a livello culturale. Poiché servono a designare una qualità o caratteristica desiderabile o la notorietà di un prodotto, le IG possono costituire un elemento di distinzione essenziale in grado di influenzare il comportamento e la fedeltà dei consumatori. Le IG possono inoltre valorizzare le comunità locali, promuovendo le loro tradizioni, la loro cultura e la loro geografia. Per maggiori informazioni sulle IG visitare il sito web della Commissione europea sulle indicazioni geografiche.

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QUALI TIPI DI PRODOTTI POSSONO ESSERE PROTETTI COME INDICAZIONI GEOGRAFICHE IN CANADA?In Canada possono essere protette come IG specifiche categorie di prodotti. Da oltre vent’anni in Canada vige un sistema di protezione delle IG per vini e bevande spiritose.

A seguito dell’accordo economico e commerciale globale tra l’UE e il Canada (“CETA”), il 21 settembre 2017 il paese ha esteso la protezione delle IG alle 24 categorie di prodotti alimentari e agricoli seguenti (in aggiunta a vini e bevande spiritose):

CATEGORIE DI PRODOTTI ALIMENTARI E AGRICOLI CHE POSSONO ORA ESSERE PROTETTE COME IG

1 Carni fresche, congelate e trasformate

2 Carni stagionate

3 Prodotti ittici freschi, congelati e trasformati

4 Burro

5 Formaggi

6 Prodotti orticoli freschi e trasformati

7 Frutta e frutta a guscio fresche e trasformate

8 Spezie

9 Cereali

10 Prodotti della macinazione

11 Semi oleosi

12 Luppolo

13 Ginseng

14 Bevande a base di estratti vegetali

15 Oli e grassi di origine animale

16 Dolciumi e prodotti da forno

17 Zuccheri e sciroppi

18 Paste alimentari

19 Olive da tavola e trasformate

20 Pasta di senape

21 Birre

22 Aceto

23 Oli essenziali

24 Gomme e resine naturali — gomme da masticare

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La protezione garantita alle IG può essere soggetta a un certo numero di eccezioni. Le situazioni in cui tali eccezioni si applicano possono essere complesse, in funzione della specifica IG, della categoria di prodotti e del motivo per cui un soggetto non titolare dell’IG utilizza l’IG in questione. Sono ad esempio previste eccezioni o limitazioni alla protezione delle IG quando:

● l’IG coincide con il nome di una persona o del dante causa;● l’IG è un termine correntemente usato nel linguaggio comune in Canada;● l’IG è utilizzata nella pubblicità comparativa (ad esempio “Il nostro prodotto ha un sapore migliore di...”);● un’impresa ha precedentemente acquisito diritti in Canada mediante l’uso di un marchio, la presentazione di una

domanda di marchio o la registrazione di un marchio prima che una nuova IG sia protetta in Canada;● vieneutilizzataun’espressionequalificativaincombinazionecondeterminateIG(ossiaAsiago,Feta,Φέτα,Fontina,

Gorgonzola e Munster); ad esempio, “Asiago” costituisce un’IG protetta, ma un soggetto non titolare dell’IG può utilizzare l’espressione qualificativa “tipo Asiago” per formaggi prodotti in Canada in presenza di condizioni specifiche illustrate all’allegato A;

● un’indicazione è comunemente utilizzata in Canada per descrivere un prodotto o una categoria di prodotti specifici conformemente all’elenco contenuto nel Trade-marks Act (legge sui marchi), ossia si tratta di un “nome comune”; ad esempio, “Parmigiano Reggiano” è un’IG protetta, ma è consentito l’uso del termine “parmesan” in riferimento a formaggi.

Un elenco di eccezioni alla protezione delle IG è consultabile nell’allegato A della presente guida. Qualora si sospetti una potenziale violazione, si raccomanda ai titolari di IG di valutare se possa applicarsi una delle eccezioni. In caso di domande, la delegazione dell’Unione europea in Canada può fornire assistenza o indirizzare a un esperto (consultare il sito web https://eeas.europa.eu/delegations/canada_en o inviare un’e-mail a Delegation-Canada@eeas.europa.eu).

Si osservi inoltre che per richiedere la protezione di un’IG è indispensabile che la denominazione in questione sia protetta come IG nell’UE.

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COSA GARANTISCE UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA?

DOVE È POSSIBILE CONSULTARE L’ELENCO DELLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE PROTETTE IN CANADA?

Un’IG protetta conferisce al titolare il diritto di impedire a un’altra persona o impresa di adottare o utilizzare l’IG in Canada per descrivere prodotti che non provengono dal territorio designato o prodotti che non sono realizzati conformemente alla legge del territorio designato. È importante osservare che tale diritto è limitato ai prodotti appartenenti alla stessa categoria. Adottare un’IG significa, tra l’altro, utilizzarla per vendere e pubblicizzare prodotti in Canada, importare prodotti in Canada ed esportare prodotti dal Canada in altri paesi.

Le traduzioni sono tutelate?

Per i vini e le bevande spiritose, le traduzioni sono tutelate, in quanto l’uso non autorizzato della traduzione di un’IG protetta è vietato.

Per i prodotti alimentari e agricoli, la situazione varia in funzione delle modalità con cui è stata ottenuta la protezione dell’IG:per le IG protette attraverso il CETA, le traduzioni sono tutelate;per le IG protette attraverso domande presentate in Canada, le traduzioni relative a prodotti agricoli o alimentari possono essere incluse nella domanda iniziale di protezione di un’IG. Se la traduzione desiderata non era inclusa nella domanda iniziale, è possibile presentare una domanda distinta di tutela delle traduzioni.

Il 21 settembre 2017, per effetto diretto del CETA, sono state iscritte nell’elenco delle IG protette oltre 170 nuove IG agricole. L’Ufficio canadese per la proprietà intellettuale (Canadian Intellectual Property Office, CIPO) tiene un elenco delle IG protette. Un elenco delle IG protette in Canada, aggiornato al 20 novembre 2018, figura nell’allegato B e può essere consultato cliccando qui.

Elenco delle indicazioni geografiche

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A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z

Indicazioni geografiche Numeri di pratica Data di inserimentoAachener Printen 1858540 21/09/2017Abanilla 1278279 18/09/2008Abondance 1858621 21/09/2017Aceite de Terra Alta 1858578 21/09/2017Aceite del Baix Ebre-Montsía 1858569 21/09/2017Aceite del Bajo Aragón 1858571 21/09/2017Aceto balsamico Tradizionale di Modena

1858636 21/09/2017

Aceto balsamico di Modena 1858637 21/09/2017Affile 1283750 06/12/2010Aglianico del Taburno 1283789 06/12/2010Aglianico del Vulture 1283790 03/04/2007Albana di Romagna 1283760 18/09/2008Albugnano 1283791 03/04/2007Alcamo 1283793 16/02/2007Aleatico di Gradoli 1283794 16/02/2007Aleatico di Puglia 1283769 03/04/2007

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La domanda di iscrizione di un’lG nell’elenco delle IG protette in Canada deve essere presentata da o per conto di un “autorità competente”, definita come un’entità che, per motivi di interesse statale o commerciale, è sufficientemente collegata alla categoria del prodotto o informata riguardo ad essa. L’interesse statale o commerciale dell’autorità competente può riferirsi al governo nazionale, a un’amministrazione regionale, a un’autorità di regolamentazione nella regione interessata, a un’associazione di produttori nella regione interessata, a un produttore nella regione interessata, ecc.

Le domande riguardanti nuove IG devono essere presentate all’Ufficio canadese per la proprietà intellettuale (CIPO). Sul sito web del CIPO è disponibile una guida dettagliata riguardante le modalità per presentare domanda di protezione di una nuova IG. Una copia della guida, aggiornata al 20 novembre 2018, figura nell’allegato C e può essere consultata cliccando qui. Le domande di protezione di nuove IG in Canada possono essere inviate al seguente indirizzo:

Canadian Intellectual Property OfficeAttn: Trademarks Branch

50 Victoria StreetPlace du Portage, Phase I

Gatineau, Quebec, CanadaK1A 0C9

Si osservi che, per quanto riguarda vini e bevande spiritose, affinché una denominazione sia protetta in Canada non è sufficiente che sia elencata nell’accordo concluso nel 2003 da Canada e UE. Nel caso dei vini e delle bevande spiritose è comunque necessario presentare sempre una domanda distinta alle autorità canadesi. Infatti le IG dell’UE incluse nell’accordo possono essere protette in Canada, ma vengono iscritte nell’elenco delle IG protette solo dopo la presentazione di una domanda al CIPO e il completamento della relativa procedura in Canada.

IN CHE MODO È POSSIBILE OTTENERE LA PROTEZIONE DI UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA IN CANADA?

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PASSAGGI DA COMPLETARE PER PRESENTARE UNA DOMANDA DI PROTEZIONE DI UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA IN CANADA

1) PRESENTAZIONE DI UNA DOMANDA• Sul sito web del CIPO sono presenti modelli di moduli relativi ai vini e alle bevande spiritose

e ai prodotti agricoli e alimentari, ma l’utilizzo di tali moduli non è obbligatorio. La domanda può essere presentata in forma di lettera scritta da parte di una “autorità competente”. Copie dei modelli dei moduli aggiornati al 20 novembre 2018 sono disponibili nell’allegato D – per i vini e le bevande spiritose cliccare qui, mentre per i prodotti agricoli e alimentari cliccare qui.

• La domanda deve essere accompagnata dal versamento di tasse amministrative pari a 450 CAD.

2) ESAME DA PARTE DEL CIPO• Durante l’esame di una domanda, un esaminatore del CIPO può richiedere al ministero

canadese dell’Agricoltura e dell’industria agroalimentare (Agriculture and Agri-Food Canada) informazioni supplementari in merito alla qualità o alla notorietà dell’indicazione geografica.

3) PUBBLICAZIONE• Se l’esaminatore del CIPO conclude che la domanda soddisfa tutti i requisiti, il CIPO pubblica

sul proprio sito web i dettagli dell’IG proposta.• Qualunque soggetto interessato ha a disposizione due mesi a decorrere dalla data di

pubblicazione per presentare un’eventuale dichiarazione di opposizione.

4) PROCEDURA DI OPPOSIZIONE (EVENTUALE)• La natura della procedura di opposizione è simile a quella della procedura di opposizione alla

registrazione di un marchio. In seguito alla presentazione di una dichiarazione di opposizione, l’autorità competente deve presentare una controdichiarazione. Sia l’autorità competente sia il soggetto che si oppone hanno quindi la possibilità di fornire prove, presentare osservazioni scritte e partecipare a un’audizione orale. Per presentare una dichiarazione di opposizione e avviare la relativa procedura è richiesto il pagamento di tasse amministrative pari a 1 000 CAD.

5) ISCRIZIONE NELL’ELENCO• Se non viene presentata alcuna dichiarazione di opposizione o se questa viene ritirata o respinta,

l’IG protetta viene iscritta nell’elenco tenuto dal CIPO e disponibile online all’indirizzo www.ic.gc.ca/eic/site/cipointernet-in- ternetopic.nsf/eng/wr04244.html.

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TEMPISTICHE PER OTTENERE LA PROTEZIONE DI UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA IN CANADA MEDIANTE DOMANDA DIRETTAIn circostanze normali, il CIPO conferma la ricezione entro 20 giorni lavorativi dal ricevimento di una domanda cartacea accompagnata dal pagamento della relativa tassa.

La procedura può subire ritardi per vari motivi, ad esempio qualora il CIPO necessiti di ulteriori informazioni per ultimare il proprio esame.

COME FAR RISPETTARE UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA IN CANADA?Un’IG protetta può essere fatta rispettare attraverso diversi meccanismi: i) nel quadro del Trade-marks Act (legge sui marchi), attraverso l’Agenzia canadese dei servizi di frontiera (Canada Border Services Agency, CBSA); ii) attraverso i tribunali federali; e iii) attraverso la Food and Drugs Act (legge sui prodotti alimentari e sui medicinali), che può anche rappresentare un potenziale canale di applicazione poiché contiene disposizioni che vietano le etichettature fuorvianti.

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1. Programma della CBSA per la richiesta di assistenza

2. Procedimenti giudiziari

Il titolare di un’IG (ad esempio un’autorità competente) può avviare un procedimento giudiziario in Canada per evitare che un soggetto terzo utilizzi o adotti un’IG. Poiché le controversie giudiziarie possono risultare alquanto complesse, si esortano i titolari di IG a richiedere una consulenza legale a un avvocato canadese per ottenere maggiori informazioni.

Che cos’è il programma per la richiesta di assistenza?

La CBSA ha istituito una procedura chiamata programma per la “richiesta di assistenza” (Request for Assistance - RFA), che consente ai titolari di diritti di proprietà intellettuale di richiedere per iscritto alla CBSA di trattenere temporaneamente merci sospettate di essere contraffatte o usurpative rinvenute alla frontiera. Il programma RFA è uno strumento utile per combattere l’importazione in Canada di prodotti contraffatti.

Il programma RFA aiuta la CBSA a individuare e bloccare le spedizioni commerciali di merci sospettate di violare i diritti di proprietà intellettuale. Se durante un’indagine commerciale sono rinvenute merci sospettate di violare diritti di proprietà intellettuale, la CBSA può utilizzare le informazioni contenute nella domanda di partecipazione al programma RFA per contattare i relativi titolari dei diritti.

Per effetto degli obblighi assunti dal Canada nell’ambito del CETA, il programma RFA è stato esteso ai titolari di IG protette, oltre che ai titolari di marchi registrati e diritti d’autore. Il programma può contribuire, ad esempio, a fermare l’importazione in Canada di Champagne o formaggio Asiago impropriamente etichettati.

Come iscriversi al programma?

Si osservi che il programma RFA è aperto ai titolari di IG che sono state ufficialmente iscritte nell’elenco delle IG protette in Canada. Non è sufficiente presentare domanda per dimostrare di essere idonei a partecipare al programma RFA. Pertanto, se possibile, si consiglia ai titolari di IG di chiedere la protezione delle loro IG in Canada prima di qualsiasi presunto uso non autorizzato.

Le informazioni su come presentare domanda di partecipazione al programma RFA sono disponibili online sul sito web della CBSA, www.cbsa-asfc.gc.ca/security-securite/ipr-dpi/app-dem-eng.html. Non è richiesto il pagamento di tasse per la presentazione della domanda. Tuttavia, qualora vengano trattenute merci sospette, il titolare dell’IG deve farsi carico delle spese connesse al magazzinaggio, alla movimentazione e alla distruzione delle merci trattenute, a partire dal giorno successivo all’emissione dell’avviso relativo a tale trattenimento. Benché non sia previsto alcun costo di partecipazione al programma, i titolari di IG che scelgono di avviare un’azione di ricorso civile attraverso il programma RFA dovrebbero essere pronti a reagire rapidamente per evitare spese eccessive di magazzinaggio delle merci trattenute.

Per quanto tempo resta valida la domanda?

Ogni domanda di partecipazione al programma RFA ha una validità di due anni e l’iscrizione può essere rinnovata. La CBSA non invia promemoria e spetta al proprietario assicurarsi che la domanda di rinnovo venga presentata in tempo utile a garantire una partecipazione ininterrotta al programma.

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3. Food and Drugs ActUna possibile modalità per far rispettare le IG è quella di ricorrere alle disposizioni contenute nel Food and Drugs Act (legge sui prodotti alimentari e sui medicinali) che vietano le etichettature fuorvianti. Dell’applicazione della legge in materia di sicurezza alimentare ed etichettatura è normalmente responsabile l’Agenzia canadese di ispezione degli alimenti (Canadian Food Inspection Agency, CFIA). Un modulo online per la segnalazione di situazioni preoccupanti sotto il profilo della sicurezza alimentare e dell’etichettatura è disponibile sul sito web della CFIA all’indirizzo www.inspection.gc.ca/food/information-for-consumers/report-a-concern/contact-us/eng/1390269985112/1390346078752. Chiunque può presentare una segnalazione. Al ricevimento della stessa, la CFIA può effettuare ispezioni e indagini e adottare provvedimenti amministrativi.

Contattaci – Presentazione di una segnalazione in materia di sicurezza alimentare o di etichettaturaIn caso di difficoltà con il modulo, è possibile utilizzare uno qualsiasi degli altri canali di servizio per contattarci. Si prega di leggere la seguente dichiarazione sulla raccolta di informazioni personali prima di compilare il modulo.

! Consulti un medico il prima possibile se pensa di essere affetto da una malattia di origine alimentare.

►Dichiarazione sulla raccolta di informazioni personali

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● Canada

● Stati Uniti

● Altro

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Allegato AECCEZIONI ALLA PROTEZIONE DELLE IG

Eccezioni generali

① 1Il titolare dell’IG ha fornito il proprio consenso.

② 2L’IG coincide con il nome di una persona o del dante causa.

③ 3L’IG è utilizzata nella pubblicità comparativa (ad esempio “Il nostro prodotto ha un sapore migliore di...”).

④ L’IG non è più protetta dalla legge del territorio designato o è caduta in disuso.

⑤ L’IG è un termine correntemente usato nel linguaggio comune in Canada come:• denominazione comune di un vino, di una bevanda spiritosa, di un prodotto agricolo o di un prodotto alimentare;• denominazione corrente di una varietà d’uva esistente in Canada il 1º gennaio 1998 o prima di tale data;• denominazione corrente di una varietà vegetale o di una razza animale esistente in Canada il giorno dell’iscrizione

dell’IG come IG protetta in Canada o prima di tale data.

⑥ Prima che l’IG sia iscritta come IG protetta in Canada, se:• un’impresa ha acquisito diritti in Canada mediante l’uso del marchio; o• un’impresa ha presentato una domanda di marchio o si è assicurata la registrazione di un marchio.

Tali diritti devono essere stati acquisiti in “buona fede”.

Eccezioni per specifiche IG o categorie di prodotti

① Eccezione per quanto riguarda vini e bevande spiritose• se un canadese ha utilizzato l’IG in maniera continuativa i) prima del 15 aprile 1984 o ii) in buona fede prima del

15 aprile 1994.

② Eccezioni per quanto riguarda “Asiago”, “Feta”, “Φέτα” (Feta), “Fontina”, “Gorgonzola” o “Munster”• l’uso di queste IG accompagnate da espressioni qualificative come “genere”, “tipo”, “stile” o “imitazione” è consentito;• l’uso di queste IG è consentito se l’origine geografica del formaggio è mostrata chiaramente sul formaggio

o sull’imballaggio;• se un soggetto ha usato l’IG in relazione a formaggi prima del 18 ottobre 2013;

③ Eccezioni per quanto riguarda “Beaufort”• se un soggetto ha usato l’IG in relazione a formaggi per almeno 10 anni prima del 18 ottobre 2013;• se il formaggio è stato prodotto nelle vicinanze del Beaufort Range sull’Isola di Vancouver, Columbia Britannica,

Canada.

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④ Eccezione per quanto riguarda “Nürnberger Bratwürste”• se un soggetto ha usato l’IG in relazione a carni fresche, congelate e trasformate per almeno 5 anni prima del 18

ottobre 2013.

⑤ Eccezione per quanto riguarda “Jambon de Bayonne”• se un soggetto ha usato l’IG in relazione a carni stagionate per almeno 10 anni prima del 18 ottobre 2013.

⑥ Eccezioni per quanto riguarda specifici nomi comuni di bevande spiritose• L’uso dei seguenti termini è consentito:

a. Marc

b. Sambuca

c. Geneva Gin

d. Genièvre

e. Hollands Gin

f. London Gin

g. Schnapps

h. Malt Whiskey

i. Eau-de-vie

j. Bitters

k. Anisette

l. Curacao

m. Curaçao

a. Valencia Orange

b. Orange Valencia

c. Valencia

d. Black Forest Ham

e. Jambon Forêt Noire

f. Tiroler Bacon

g. Bacon Tiroler

h. Parmasan

i. St. George Cheese

j. Fromage St-George

k. Fromage St-Georges

⑦ Eccezioni per quanto riguarda specifici nomi comuni di prodotti agricoli o alimentari• L’uso dei seguenti termini è consentito:

⑧ Eccezione per quanto riguarda l’uso del termine “county” in relazione a prodotti agricoli o alimentari• se il termine “county” (contea) è usato per fare riferimento al nome di una divisione territoriale o amministrativa

di un territorio.

Unione europea www.europa.euCommissione europea www.ec.europa.eu

Delegazione dell’Unione europea in Canada www.eeas.europa.eu/delegations/canadaProgramma CETA di accesso al mercato per le imprese dell’UE

www.euccan.com/about-the-ceta-market-access-program/

Contattare il team del programma CETA via e-mail all’indirizzoceta.market.access@development-solutions.eu

Il contenuto della presente pubblicazione non rispecchia il parere ufficiale dell’Unione europea.Gli autori si assumono l’intera responsabilità per le informazioni e i pareri espressi nella pubblicazione.La riproduzione è autorizzata purché sia citata la fonte.© Unione europea, 2019

Progetto finanziato dall’UNIONE EUROPEA

Print ISBN 978-92-76-03729-3 doi:10.2781/937306 NG-01-19-453-IT-C PDF ISBN 978-92-76-03695-1 doi:10.2781/263597 NG-01-19-453-IT-N