giornalino della classe v scuola d.chiesa cascine del ... · un grande produttore di succhi di...
TRANSCRIPT
Giornalino della classe VScuola D.Chiesa Cascine del RiccioANNO I NUMERO 10Giugno 2018
.
Logo del giornale ideato da Bianca N., Amelia e Anna F.
Qual e' il colmo per un giardiniere con la testa fra le nuvole? Seminare una patata e non capire un tubero.
Qual e' il colmo per una collina?
Mandare tutto a monte!
Qual e' il colmo per un giardiniere alla moda ?
Avere i capelli tagliati come una siepe!
Qual e' il colmo per una pigna?
Essere pignola!
Qual e' il colmo per uno spaventapasseri?
Avere la coda di paglia !
Qual e' il colmo per un giardiniere?
Estrarre la radice quadrata!
Pronto, c'e' Pino?
No, ma se vuole la faggio richiamare!
Giugno 2018 Pagina 2
Barzellette nell’orto
Giulia
Riccardo
Un contadino scava nel suo orto e trova due carabinieri dentro un'auto e dice loro: ma voi cosa ci fate qui? E i carabinieri rispondono: ci hanno seminato.
Due bambini parlano uno dice all' altro: perche' nell' orto il cetriolo non dorme? L'altro bambino risponde: perche' l'insalata russa.
Qual e' il paese dove si mangia piu' frutta? La Macedonia.
Un grande produttore di succhi di frutta Brasiliano? Augusto de Pera.
In tribunale una mela dice al giudice: non parlero' senza il mio avogado.
Davlat
Giugno 2018 Pagina 3Barzellette nell’orto
Perchè i cavoli non piacciono alla maggior parte delle persone?Perchè non fanno un cavolo per crescere!
Perchè il pomodoro non dorme?Perchè l'insalata russa! AHAHAHAHAHAHAHAH
Cosa fa un pomodoro maestro?Insegna a maturare! AHAHAHAHAHAH
Un'arancia si fa male e dice:- Ahi! Mi sono sbucciata!AHAHAHAHAH
Perchè un’ arancia non fa la spesa?Perchè manda-Rino! AHAHAHAH
La nonna dice al suo nipote:- Nipote, la FRUTTA fa bene, perchè non SFRUTTIquesta possibilità?!
Riccardo e Alessandro
In orto e giardino, stacci di continuo.
Se l'orto è nell'arsura poco o niente dura.
La cipolla ha parecchie virtù,e una almeno la senti anche tu.
Chi semina buon grano, ha poi buon pane; chi semina il lupino, non ha né pan né vino.
Gli alberi grandi fanno più ombra che frutto.
L'olio e la verità tornano alla sommità.
Contadini e montanini, scarpe grosse e cervelli fini.
L'orto vuol vedere l'uomo morto.
Chi ha il sacco non ha il grano, chi ha il grano non ha il sacco.
Chi semina con l'acqua, raccoglie col paniere
Chi vuole un pero ne pianti cento, chi vuole cento susini ne pianti uno
Dove non va acqua ci vuol la zappa.
La lieta pioggerella ti fa crescer l'erba bella.
Un contadino decide per il nuovo anno di piantare il mais nel suo orto....il raccoltoperò non va così cambia tutto e inizia a piantare i cardi.....sembra che procedatutto bene e con i suoi cardi il povero contadino fa fortuna.........morale dellafavola: meglio cardi che mais.
Giugno 2018 Pagina 4Detti, proverbi e barzellette
sull’orto
Giampaolo
Un normale venerdì pomeriggio, la classe quinta della D.Chiesa stava ascoltando la maestra, che stava leggendotranquillamente un libro di fiabe classiche ad alta voce.Riccardo e Orlando erano tutt’e due accanto allafinestra, e guardavano fuori da essa. Tutto era normale;gli alberi stormivano spinti dal vento, mentre l’erbapigra si muoveva insieme alle deboli folate di brezzafresca. Le piante dell’orto si scuotevano piano eregalavano alla fresca aria di ottobre un odore dolce eforte allo stesso tempo. Ad un certo punto ci fuun’esplosione di colori fra il rosmarino e la lavanda e siformò una specie di cerchio: era trasparente, e sembravadi vetro. I due ragazzi si guardarono e misero a punto unpiano per scoprire cosa stava succedendo; chieseroentrambi di andare in bagno. Siccome la maestra era dibuonumore, li mandò insieme. Non appena i due furonofuori dalla porta giallo-banana della rumorosa classe,uscirono di corsa dalla porta d’emergenza e corsero finoall’orto, dove si nascosero per prudenza dietro l’alta erigogliosa siepe di alloro. Dopo aver fatto un grossorespiro di preoccupazione, Orlando e Riccardo siaffacciarono per vedere meglio. Ciò che videro li fecerestare a bocca aperta: videro tre bellissime ragazze. Laprima era castana con gli occhi marroni. Portava unvestito da principessa rosa, ed aveva un diadema d’orocon un piccolo smeraldo circolare incastonato al centro.La seconda aveva i capelli biondi, legati in unacconciatura bellissima.
Giugno 2018 Pagina 5Racconti nell’orto
Uno strano ritrovo............
di Orlando
Aveva un vestito azzurro scintillante ed aveva anche leiun diadema d’oro, ma stavolta c’era incastonato unozaffiro. L’ultima che uscì dal “portale” aveva i capellineri e gli occhi come la pece. Portava, a differenza dellealtre, un vestito verde. Nel suo diadema c’era un rubinorosso fuoco. Quando furono arrivate tutte e tre,cominciarono a cantilenare. Mentre cantavano unanenia incomprensibile, piantavano qualcosa nell’orto.Dopo un po’ Orlando e Riccardo si fecero avantitremando. Ormai la paura era passata quasi del tutto,ma avevano ancora qualche timore sulle tre ragazzeapparse dal nulla e sfarzosamente vestite. Sipresentarono, e solo allora le ragazze si accorsero di loro.I ragazzi si presentarono per bene, ancora un po’tremanti. Le ragazze si presentarono come Biancaneve,Cenerentola e Bella Addormentata. I ragazzi eranoimpalati; avevano davvero davanti le famose principessenote in tutto il mondo? Le principesse allora aggiunseroche ogni anno, a ottobre, venivano a controllare se tuttigli orti del mondo stessero bene e che ricevesseroabbastanza cure. Allora i due ragazzi, per tutta la vita(alle medie, alle superiori e persino all’università!), ogniottobre incontravano le principesse e le aiutavano amantenere la natura sana e bella.
Giugno 2018 Pagina 6
Giulio
Bambino:-Mi serve una rametto, lo prenderò da quest'albero.
Albero:-Cosa fai!?
Bambino:-Io? Niente.
Albero:-Lo so che volevi strapparmi un ramo, voi uomini nonavete il rispetto per la natura.
Bambino:-Scusa signor albero, ma io sono solo un bambino di7 anni.
Albero:-Lo so. Ma anche a questa età si può rispettare lanatura.
Bambino:-E come?
Albero:-Non strappare i rami, per esempio, non uccidere leformiche o insetti vari, non buttare le confezioni del cibo perterra e fai la raccolta differenziata.
Bambino:-Davvero?
Albero:-Certo! E poi da grande dovrai continuare a farequeste cose, oltre a: usare poco la macchina, quando c'èancora la luce del sole le lampade devi spegnerle, non lasciarei bisogni del cane per terra e non strappare le foglie aglialberi.
Bambino:-Voglio rispettare la natura, sia ora, sia da grande.
Albero:-Bravo, hai imparato la lezione. Adesso posso tornarea dormire.
Bambino:-Come? Ora che siamo diventati amici? Mi deviinsegnare ancora tante cose.
Albero:-Lo so. Le cose che sai adesso le devi dire ai tuoi amici.
Bambino:-Ok. Ma resta sveglio ancora un po'.
Albero:-Mi dispiace...ma è...tardi...e adesso devo proprioanda...andare a dormire...RONF RONF.
Giugno 2018 Pagina 7DIALOGO TRA UN
ALBERO E UN BAMBINO
Rebecca
Giugno 2018 Pagina 8Nel mondo delle piante
aromatiche
di Anna P.
Nome scientifico: Laurus nobilis.
Nomi italiani: alloro, lauro
Nel mondo greco una corona di alloro era il
premio per i vincitori nei giochi tipo le olimpiadi.
L’alloro era a Roma l’albero sacro ad Apollo.
Nel Medioevo con i rami di alloro si coronava il
capo del dottore in medicina quando si laureava.
Alloro
IL RIMEDIO DELLA NONNA
Tisana Digestiva all’alloro
Questa tisana è utile a chi ha mal di stomaco, aiuta la digestione, rinforza lo
stomaco, stimola l’appetito e aiuta a combattere la diarrea, soprattutto nei
bambini. Fa molto bene anche per l’apparato respiratorio perché aiuta a
guarire gli stati febbrili e la tosse grassa.
Ricetta:
Ingredienti:
500 ml di acqua
4 foglie di alloro
la scorza di 2 limoni
Mettete in un pentolino l’acqua, le foglie di alloro ben lavate e la scorza del
limone, facendo attenzione a non tagliare anche la parte bianca, altrimenti
renderebbe amara la tisana. Fatela bollire per 15 minuti circa e quando sarà
di un bel colore giallo, allora sarà pronta. Si può mettere un cucchiaino di
miele per farla più dolce.
Giugno 2018 Pagina 9Nel mondo delle piante
aromatiche
Nome scientifico: Rosmarinus officinalis
Nomi italiani: rosmarino, ramerino
Il suo nome deriva dal latino ros marinus,
che significa "rugiada del mare".
Nell’antichità si metteva nella culla dei
neonati come amuleto, come portafortuna
e veniva usato bruciandolo, come
l’incenso.
Rosmarino
IL RIMEDIO DELLA NONNA
Tisana al rosmarino
Consumare la tisana al rosmarino aiuta a mantenereil diabete sotto controllo, a rimuovere le tossine dal fegato eassicura il benessere delle vie aeree.Alcuni studi hanno collegato l’assunzione di rosmarino aproprietà protettive della memoria, efficaci anche nel preveniregli effetti neurodegenerativi di malattie come l’Alzheimer.
Ricetta:Versare in una pentola un cucchiaio di foglie dirosmarino essiccati per ogni tazza di tisana da ottenere.Lasciare in infusione per circa 10-15 minuti, filtrare e farraffreddare alcuni istanti. Consumare non appena abbiaraggiunto una temperatura tale da risultare bevibile.
Giugno 2018 Pagina 10Nel mondo delle piante
aromatiche
Nome scientifico: Salvia officinalis
Nomi italiani: salvia
Il suo nome deriva dal latino salus salvus, che significa sano, proprio
per le sue proprietà. Gli antichi Romani la chiamavano Herba sacra e
gli attribuirono poteri divini. Nel Medioevo si faceva l’Aceto dei
quattro ladri”, cioè aceto in cui erano messi a macerare salvia,
insieme al timo, lavanda, rosmarino ed altre specie aromatiche, con
proprietà battericide e antisettiche. Quando in commercio non
c’erano dentifrici, si usavano le foglie di Salvia che si strofinavano sui
denti e sulle gengive, per la pulizia della bocca.
Salvia
IL RIMEDIO DELLA NONNA
Infuso di salvia
È utile per chi soffre di mal di stomaco, aiuta a digerire. Può aiutare a guarire ascessi, faringiti, laringiti e gengiviti. È un rimedio utile anche per la tosse e mal di gola.
RICETTA
5 foglie di salviaMieleLimone
Mettere l’acqua a bollire. Raggiunto il bollore mettere la salvia e lasciare in infusione per circa 10-15 minuti. Filtrare e aggiungere s alcune gocce di limone e un cucchiaino di miele.
Giugno 2018 Pagina 11Nel mondo delle piante
aromatiche
Nome scientifico: Thymus vulgaris
Nomi italiani: Timo
Gli Egizi utilizzavano il timo per preparare
unguenti per l’imbalsamazione.
Gli antichi Greci amavano consumare il
miele che le api producevano.
I romani lo usavano come antidoto per le
morsicature e il mal di testa.
Durante il Medioevo si ricamavano fiorellini
di timo sui vestiti dei cavalieri per dare
coraggio durante le battaglie.
Timo
IL RIMEDIO DELLA NONNA
Decotto di timo
Il decotto è e si usa contro le infezioni alle vie urinarie. È un ottimo
rimedio contro la tosse, asma, bronchite e raffreddore per le sue
proprietà balsamiche e fluidificanti. È un buon disinfettante della
pelle. Il timo è molto efficace anche nel trattamento dei capelli grassi.
RICETTA
2 grammi di foglie di timo
200 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione le foglie di timo nell'acqua bollente per circa
una decina di minuti. Filtrare e bere con poco miele aggiunto per
rendere più gradevole il sapore.
Giugno 2018 Pagina 13Ricette nell’orto
Ingredienti per 4 persone:
280 gr di riso Carnaroli
1 melanzana
1 peperone rosso, verde o giallo
1 carota
2 zucchine
6 pomodorini
Risotto dell’orto
1 scalogno o cipolla
1 litro di brodo vegetale
50 gr di formaggio morbido tipo robiola
3 cucchiai di parmigiano
origano e peperoncino
sale e pepe
olio EVO
Preparazione:
- Lava e pulisci le verdure, quindi tagliale a piccoli cubetti.
- Metti in una casseruola lo scalogno o cipolla tritato con tutte le verdurine e due cucchiai d’olio, cuoci per 10 minuti a fuocomoderato, mescolando di tanto in tanto.- Butta il riso e tosta con le verdure per due o tre minuti.- Metti man mano il brodo di verdurebollente e prosegui la cottura- Quando sei arrivata a un paio di minuti dallafine della cottura del risotto aggiungi ilformaggio morbido. Amalgama il tutto.- A fine cottura spegni la fiamma aggiungi ilparmigiano, aggiusta con sale e pepe e insaporisci con origano e un pizzico di peperoncino- Servi subito in tavola e… buon appetito! Bianca M.
Giugno 2018 Pagina 14Ricette nell’orto
M I N E S T R A D I V E R D U R E
INGREDIENTI
Carote 80 g
Cipolle rosse 80 g
Zucchine 150 g
Patate 330 g
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Sedano 60 g
Pomodori 350 g
Fagioli borlotti 200 g
Olio extravergine d'oliva50 g
Porri 150 g
Pisellini 200 g
Rosmarino
Alloro 2 foglie
Per preparare il minestrone si inizia con il soffritto, facendo rosolare
nell'olio, cipolla,carote, porri, sale, pepe nero, sedano, rosmarino e alloro.
Appena il soffritto prende il colore oro si buttano tutte le verdure lavate,
asciugate e fatte a pezzettini.
Dopo due minuti aggiungere acqua che ricopra tutte le verdure.
Lasciare bollire fino a che gli ingredienti non saranno cotti.
Se il minestrone a pezzettoni non piace (come al sottoscritto), possiamo
usare il mixer per frullare il tutto e rendere la minestra liscia liscia.
Neri
Giugno 2018 Pagina 15
Il tulipano è un fiore molto apprezzato, usato per abbellirefinestre e terrazze. Appartiene al genere Tulipa, che a sua voltafa parte delle Liliaceae. Ha fioriture spettacolari; per questo erae rimane tutt’ora un fiore molto ricercato. È composto da unbulbo sotterraneo perenne, che fa nascere uno stelo su cuitroviamo delle foglie con sfumature bluastre (per via della lorocopertura cerosa). La Tulipa Turkestanica fiorisce più di unavolta in modo veramente spettacolare. Ogni tulipano ha 3 petalie 3 sepali, ed esiste di ogni colore. È il simbolo dei Paesi Bassi. Èun fiore che dorme durante l’inverno ed ha il suo maggiorsplendore verso fine maggio. Questo è tutto dal vostro studiosodelle piante. Questo è l’ultimo articolo che scriverò, quindiADDIO! Presto andrò in Olanda a vederli di persona. Per me itulipani sono dei fiori molto belli. Siccome mio babbo èolandese sono anche molto importanti per me.
Orlando
Il tulipano
Giugno 2018 Pagina 16L’angolo delle poesie
Viva l’ortoPiante piantinebrillate la notte
come tante stelline.Margherite e tulipani olè
siete carine anche per un bebè.Salvia, timo e rosmarino
emanano nell’aria un dolce profumino;per cucinare serviranno
ma attenti a non fare un danno.Fate un orticino anche voi
vi daremo consigli pure noipiantate un alberino di melineche farà la gioia delle bambine.
Bianca N. e Eva
Giugno 2018 Pagina 17L’angolo delle poesie
Felici nell’orto
Piantine piantine
noi vi si cura perché siete carine.
Vi abbiamo piantato e annaffiato
e per voi il terriccio abbiamo comprato.
Un pezzo di giardino abbiamo occupato
perchè siete le più importanti del nostro prato.
Salvia, lavanda, timo e rosmarino
puoi condire ogni piatto per il tuo bambino.
Il nostro orto è il più bello di tutti
e noi ne raccogliamo felici i frutti.
Amelia e Anna F.
L’orto
Nell'orto ci sono tante piantine
alcune grandi, altre piccoline.
Di solito ci sono fiori, frutti e verdure
e intorno ci vivono molte creature.
L'orto è spesso in compagnia
di bambini seduti in allegria.
Ci sono spezie profumate
che sono state ben coltivate.
Le cose coltivate nell'orto si mangiano.
L'orto è come un amico
che cresce all' infinito.
Arabella
Giugno 2018 Pagina 18L’angolo delle poesie
Giugno 2018 Pagina 19L’angolo delle poesie
"L'ORTO A SCUOLA"
La Damiano Chiesaè una scuola molto contesatra ottime maestre, cucina e giardinoè nato anche un piccolo orticino.
Tra salvia, rosmarino, menta, lavanda e pomodorii bambini hanno zappato, seminato e sentito gli odori.
In primavera l'"aiuola della Pace" è fioritacon bei colori, tulipani e qualche margherita.Ora la scuola sta per terminare,buon lavoro alle maestre e a chi rimane!
Riccardo
Giugno 2018 Pagina 20English poem
A little seed
A little seed for me to sowa little soil to make it grow
a little hole, a little pat,a little wish, and that is
that.A little sun, a little shower
a little while-and then, a flower!
Davlat, Neri e Filippo
Giugno 2018 Pagina 23
Negli episodi precedenti……..Questo è l’ultimo episodio della famiglia Zucchini. Per chi non conoscesse già le loro avventure vi
raccontiamo cosa è successo in precedenza. La famiglia Zucchini è in realtà una famiglia umana che
poi un mago ha trasformato in zucchine; la famiglia parte così alla ricerca dell’ingrediente speciale
per poter fare la pozione magica e tronare umani. Prima vanno alle Hawaii, poi a Londra e al Polo
Sud. In quest’ultimo episodio sono diretti a New York. I componenti di questa buffa famiglia
riusciranno a tornare umani? Non resta che leggere la fine della storia……
La famiglia Zucchini
di Bianca M., Rachele e Giulia
Giugno 2018 Pagina 26
Giulio
L’orto della D.Chiesa
L'AIUOLA DELLA PACE
Quest'anno abbiamo fatto l'aiuola della pace. Per fare il segno della
pace abbiamo usato dei sassi, poi negli spazi interni abbiamo
piantato tulipani e iris. Il prossimo anno l'aiuola della pace la faranno
i bambini della quarta attuale e faranno la nostra stessa cosa. E’ un
bel simbolo ed è bello poterla ammirare quando giochiamo fuori in
giardino.
L'ORTO
Nel nostro orto ci sono varie piante: rosmarino salvia, timo, origano
e menta.Ci sono molti contenitori per il terriccio. Il punto in cui è
situato l'orto è perfetto perché è sia all'ombra sia al sole, inoltre c'è
un albero di ciliege. Quando eravamo in prima si faceva l'orto,
avevamo piantato piselli, insalata e pomodori. L'orto è bello perché ti
permette di stare a contatto con la natura.
Rebecca
Giugno 2018 Pagina 27Intervista allo zio
giardiniere
Il mondo delle piante
Ciao, io sono Rachele; oggi farò un intervista a mio zio che di lavoro fa il
giardiniere.
1) A che età hai iniziato a fare questo lavoro?
Ho iniziato a lavorare a 13 anni e mezzo.
2) Perché hai iniziato a fare questo lavoro?
Perché mi piaceva la natura.
3) È necessario fare studi particolari per fare il lavoro di giardiniere ?
Certo, occorrono conoscenze botaniche e agrimensoriche, cioè studio della
tipologia delle piante e dei terreni. Infatti ho fatto la scuola agraria.
4) Coltivi un orto?
Si, io a casa coltivo un orto da sempre.
5) Cosa coltivi?
Coltivo ortaggi toscani, come: fave (baccelli), pomodori, insalata, agli,
fragole, carciofi, cetrioli ecc…
6) Perché gli ortaggi coltivati nel proprio orto sono migliori?
Sono più buoni perché raccolti e mangiati subito.
Inoltre i miei ortaggi sono biologici, cioè cresciuti senza concimi chimici.
7) Quale è la tua pianta preferita? Perché?
La quercia, perché ce ne sono tante in Toscana.
8) In ogni stagione quale piante bisogna piantare?
D’inverno non si pianta, si fanno potature alle piante caducifoglie e si fanno
lavorazioni al terreno per la preparazione primaverile. A primavera si
piantano quasi tutte le specie di piante; in estate, si mantengono, si
annaffiano e si taglia l’ erba. L’ autunno è il miglior periodo dell’anno per la
piantumazione e la semina dei manti erbosi.
9) E quali ortaggi si seminano?
In inverno (dicembre /gennaio ) si vanga l’ orto e si piantano agli e cipolle.
In primavera (marzo/giugno) si seminano pomodori, melanzane, basilico,
prezzemolo ecc…In estate si piantano le fragole per la primavera
successiva. A fine agosto/inizio autunno si piantano gli ortaggi invernali
come cavolo, radicchio, insalata ecc…
10) Qual è il giardino più bello che hai mai curato?
I diversi giardini storici delle ville fiorentine e le terrazze sui tetti di
Firenze.
Rachele