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Formazione per Familiari e caregivers Cosa chiedere all’Assistente sociale?

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FormazioneperFamiliariecaregivers

Cosachiedereall’Assistentesociale?

Ilruolodell’AssistentesocialenelProcessodiaiuto

QuandosiparladiServizioSocialesifariferimentoadinterven>diaiutotecnico

professionale,diunprofessionistaordinatodalloStatoperl’assistenzasocialeallaPersona,

allaFamiglia,aiGruppiedallaComunità.

NascitadelServizioSocialeinItalia

Negli anni 1946/1948, dopo la seconda guerramondiale, per far fronte alla situazione dienorme degrado sociale ed economico delPaese.

La Professione per lunghi anni ha operatoriconosciuta dalla società, ma priva delriconoscimentogiuridico.

Fondamen>giuridicidellaProfessione

•  Neglianni80vienedefinitoilprofiloprofessionale(DPR14/87).Vienericonosciutoilvalorelegaledel>toloevienedatoavvioadunaregolamentazionedellesedidiformazione(is>tuzionedeicorsidiLaureainServiziosociale).

•  L.84/93:“OrdinamentodellaprofessionediAssistentesocialeeis>tuzionedell’alboprofessionale”.

LoStatonorma>voaUuale

•  LeggeQuadro328/2000: riconosce il ServizioSocialee ilSegretariatodiServizioSocialetrai: LIVELLIESSENZIALIDIASSISTENZA (LEA),daassicurare su tuUo il territorio nazionale. Inaltre parole colloca il Servizio SocialeProfessionale all’interno del sistema diinterven> e dei servizi sociali alla personadovu>dallaPubblicaAmministrazione.

Ambi>incuitroviamol’Assistentesociale

Servizio di Base

Comune (Enti locali)

Servizi specialistici

Consultori familiari e Tutela Minori

Ufficio Disabilità Riabilitazione ed Handicap

Privato sociale

Cooperative

Volontariato

Centro Salute Mentale

Servizio Dipendenze

Enti Privati (Case di Riposo, Comunità terapeutiche)

Libera professione

Comeindividuarel’AssistentesocialedelproprioComune

•  SitodelComunediresidenza

•  Sezione“Uffici”

•  “Serviziosociale”

•  NomedelResponsabiledelServizioodell’Assistentesociale,numeroditelefono,indirizzomaileoraridiaperturaalPubblico.

•  Consigliatol’appuntamento.

AccessoaiServizi

Domanda (esposizione del problema)

PRESA IN CARICO

Domanda (esposizione del problema) INVIO AD ALTRO SERIVIZIO SPECIALISTICO

AccessoaiservizieallePrestazioni

Ades.ServizioAssistenzaDomiciliare,Serviziopas>adomicilio,etc.

•  Domanda

•  Modulo(soUoscriUodalrichiedenteodalsuoADS,inalterna>vadalFamiliare)

•  Isee(situazionereddituale)

L'O_cadellaDomiciliarità

L’assistenzadomiciliarepermeUealciUadinodirimanerenelpropriodomicilioenelpropriocontestofamiliareperriceverelecuree

l’assistenzanecessarie,senzadoveresserericoveratoinstruUureospedaliereoresidenziali.

ServizioAssistenzaDomiciliare(SAD)

Ha l’obiettivo di aiutare la persona nel disbrigo delle attività quotidiane sollevando in parte la famiglia dal carico assistenziale (es. igiene degli ambienti, servizio di lavanderia, preparazione dei pasti, igiene della persona,

disbrigo di commissioni, trasporto, ecc.)

AssistenzaDomiciliareIntegrata(ADI)

Vengono erogate prestazioni domiciliari da parte di figure professionali sanitarie e sociali integrate fra

loro (medico di medicina generale, infermiere, fisioterapista, assistente sociale, medico specialista ecc.), secondo un intervento personalizzato definito

dall’Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D.) competente per territorio (es.

servizio di riabilitazione, servizio infermieristico, servizio medico - visite programmate, etc…)

L’a_vazionedelSAD

Il cittadino può rivolgersi ai servizi sociali del Comune di residenza o dell’A.ULSS delegata, dove l’assistente sociale valuta il caso e attiva l’intervento domiciliare previa definizione di un progetto individualizzato e personalizzato

concordato con l’affidatario del servizio e che viene rivalutato almeno annualmente.

Il Comune può richiedere una compartecipazione economica al servizio domiciliare sulla base dei criteri e modalità stabiliti dal regolamento S.A.D.

comunale.

L’a_vazionedell’ADI

Le prestazioni sanitarie sono gratuite. (Generalmente viene attivato dal Medico

di Medicina Generale) Per la documentazione specifica da

presentare chiedere informazioni allo Sportello Integrato del Comune o del

Distretto Socio-Sanitario della A.ULSS di residenza.

Norma>vadiriferimento:domiciliarità

•  DeliberazionedellaGiuntaRegionalen.5273del29Dicembre1998“Lineegiudaregionalisull’a_vazionedellevarieformediA.D.I.”

•  DeliberazionedellaGiuntaRegionalen.39del17Gennaio2006“Ilsistemadelladomiciliarità.Disposizioniapplica>ve"

Impegna>vadiCuraDomiciliare(ICD)

l  LaRegionedelVenetoharecentementeinnovatolemodalitàdierogazionedeicontribu?perlecuredomiciliariperlepersonenonautosufficien>.

l  Dal2013conl’AssegnodiCuraèsos>tuitodall’Impegna>vadiCuraDomiciliare,abbreviataconlasiglaICD.

CinqueTipologiediICDl  Uten>conbassobisognoassistenziale(ICDb),verificatodalla

retedeiservizisocialiedalMedicodiMedicinaGenerale,conISEEfamiliareinferiorea16.631,71€.Ilcontributomensileèdi120,00€.

l  Uten>conmediobisognoassistenziale(ICDm),verificatodalDistreUoSocioSanitario,conpresenzadidemenzeditu_i>piaccompagnatedagravidisturbicomportamentalioconmaggiorbisognoassistenzialerilevabiledalprofiloSVaMA,conISEEfamiliareinferiorea16.631,71€.Ilcontributomensileèdi400,00€.

CinqueTipologiediICDl  Uten>conaltobisognoassistenziale(ICDa),verificatodalDistreUo

SocioSanitario,condisabilitàgravissimeeincondizionedidipendenzavitalechenecessitanoadomiciliodiassistenzacon>nuanelle24ore,conISEEfamiliareinferiorea60.000,00€(1).

l  (dal2014)Uten>congravedisabilitàpsichicaeintelleQva(ICDp),giàinterven>dipromozionedell’autonomiapersonaleediaiutopersonale(1).

l  (dal2014)Uten>congravedisabilitàfisico-motoria(ICDf):personeinetàadulta,concapacitàdiautodeterminazioneegravedisabilitàfisico-motoria,(giàproge_divitaindipendente)(1).

(1)PerquesteICDgliimpor>delcontributosonovariabiliinfunzionedelredditoodelprogeUoassistenziale.

Norma>vadiRiferimento

l  L’ICDèstatais>tuitaconlaDGR1338del30luglio2013[Burn.72del20agosto2013].

l  Leggeregionale18dicembre2009,n.30"Disposizioniperlais>tuzionedelfondoregionaleperlanonautosufficienzaeperlasuadisciplina."

L'AmministratorediSostegno(ADS)

L'amministratore di sostegno è un is>tutodell'ordinamentogiuridicoitaliano,disciplinatodal codice civile (Art. 404), la cui funzione èquelladiaffiancare ilsoggeUoprivo intuUooin parte di autonomia, con la minorelimitazionepossibiledellacapacitàdiagire.

Norma>vadiriferimento

l  LafiguraèstataintrodoUaconlaLegge9gennaio2004n.6.

Sogge_chepossonoavviareilprocedimento:“fareRicorso”

l  SoggeUostesso

l  Coniuge

l  Personastabilmenteconvivente

l  Paren>entroilquartogrado(finoacugini,prozii,pronipo>)

l  Affinientroilsecondogrado(icogna>,ilsuoceroelanuora)

l  PubblicoMinistero

IresponsabilideiservizisanitariesocialidireUamenteimpegna>nellacuraeassistenzadellapersona(adesempiogliassisten>sociali)sonotenu>aproporrealGiudiceTutelarericorsoperlanominadiamministratoredi

sostegno.

Ilnuovoart.404delcodicecivile,cosìcomemodificatodallasuccitata norma>va, ha introdoUo nell'ordinamentoitaliano una misura alterna?va alla pronuncia diinterdizione e inabilitazione di cui può beneficiare unapersona che a causa di un'infermità o per unamenomazione fisica o psichica si trova nell'impossibilità,anche parziale o temporale, di provvedere ai propriinteressi.Talemenomazione non deve essere talmentegravedaessereinterdeUooinabilitato.

LoscopodiquestaLegge

l  Scopodellaleggeèquellodicoadiuvaretalipersonemedianteunamministratorechedialorosostegnoalfinediaffrontareproblemiconcre>come:acquistare,vendere,affiUareunappartamentooinves>resommedidenaro.

l  L'amministratoredisostegnoènominatodalgiudicecondecreto;ildecretodeveindicarel'aUoperilqualeèrichiestal'assistenzadell'amministratore.