Anno scolastico 2015-16
Vademecum dell’alternanza a cura di ANGELO MARASCHIELLO USR Lombardia AT Varese
Raccolta di strumenti per la documentazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro
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INDICE
PREMESSA pag. 4PARTEI:ILPROCESSODELL’ALTERNANZASCUOLALAVORO pag. 5PARTEII:STRUMENTIPERLADOCUEMNTAZIONEDELL’ALTERNANZA pag. 101. FASEDIDEFINIZIONEDELL’OFFERTA pag. 11
1a.Profiloformativod’uscita(competenzegeneralidelprofilo) pag. 111b.Profiloformativodell’alternanza pag. 15
2.FASEDIPROGETTAZIONE pag. 192a.Risultatiattesidall’alternanza pag. 19
2b.Schedadivalutazione pag. 232cProgettoformativoindividuale pag. 26
3.FASEDIORGANIZZAZIONE pag. 353a.Schedarilevazionedatiaziendali pag.353b.Formatvalutazionerischiaziendali pag. 38
3c1.Convenzionestage/tirocinio pag. 403c2.Schemabudgetalternanza pag. 46
4.FASEDIREALIZZAZIONE pag. 494a.Pattoformativo pag. 494b.Fogliofirmedipresenza pag.51
4c.Diariodibordo pag.554d.Schemadirelazionefinaledellostudente pag.604e.Questionariodisoddisfazionestudenti pag. 63
4f.Questionariotutoraziendale) pag. 664g.Pacchettoformativosullasicurezza pag.69
5.FASEDIVALUTAZIONE pag. 705a.Certificazionedellecompetenze pag. 715b.SchemadiRapportodivalutazionedell’alternanza pag. 74
APPENDICE:LEGGE107/15SELEZIONEDICOMMIRELATIVIALL’ALTERNANZApag.76
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PREMESSA
Il fascicolo raccoglie indicazioni e suggerimenti utili per progettare, organizzare, realizzare,
monitorare e valutare il servizio di alternanza scuola lavoro. Lo scopodel vademecumè difornireunoschemadiriferimentoagliistitutidiistruzionesecondariadisecondogradosugliaspetti procedurali e documentali dell’alternanza scuola-lavoro necessari per realizzare i
percorsi dell’alternanza alla luce della normativa vigente e dellemodifiche introdotte dallalegge 107/2015. La prima parte descrive il processo di erogazione dell’alternanza scuolalavoro, lasecondaproponeglistrumentiutiliper ladocumentazione.Quest’ultimi vengono
presentati in relazione alle varie fasi del servizio “Alternanza Scuola-Lavoro” così comedelineatonellaparteI.
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PARTE I: IL PROCESSO DELL’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Ilgraficoseguentedescrive ilsistemascuola-lavoroerelativerelazioni.Asinistrasonostate
evidenziatelemacrofasidelprocessodierogazionedelservizioscolastico,adestraisoggettidel mercato del lavoro (imprese, servizi, enti pubblici, associazioni, ecc.), nel centro lerelazionicheintercorronodurantel’erogazionedelserviziodidatticoeformativo(i“puntidi
contatto” che intercorrono fra i due sistemi). L’alternanza, da questo punto di vista è unservizioformativochevieneoffertoaglistudentichesirealizzacondiversemodalitàtirociniinazienda,impresaformativasimulata,impresaascuolaecc.
Si noterà che il processo inizia con la definizione del “profilo formativo d’uscita” che è ilprodottodellafasedidefinizionedell’offertaformativaecheconsistenell’individuazionedelrepertoriodicompetenze(declinateinabilitàeconoscenze)cheidiplomatideivarisettori,
indirizzi, articolazioni e opzioni devono possedere al termine del ciclo di studi. Tale profiloformativodeveemergeredaunaletturaattentadelcontestosocio-economicocheconsentadi individuare il fabbisognodi competenzedelle impreseproduttive, dei servizi edegli altri
settori economici di riferimento. Questa lettura, insieme ai vincoli normativi (regolamentiemanati con DPR 87/88/89 del 2010), deve contribuire ad definire la mappa dellecompetenzechecostituirannoilrisultatodiapprendimentodeglistudentiinformazione.
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Si ritiene fondamentale lacollaborazione framondodel lavoroescuolachepuòaver luogo
proprio nei Comitati tecnico scientifici nei quali dovrebbero essere rappresentate tutte lecomponenti(portatoridiinteresse)diriferimentodellascuola.
Il“profiloformativod’uscita”costituiscedunqueilpuntodipartenzadell’interoprocessodirealizzazionedell’alternanzaedaquestoconseguonotutte le fasi successiveegli strumentioperativi necessari per documentarne i risultati. Seguendo la logica della progettazione aritroso, il curriculum di ogni indirizzo di studio deve essere progettato per garantire ilraggiungimento della piena padronanza delle competenze del profilo formativo d’uscita, diconseguenza l’organizzazione dei servizi didattici e di supporto deve essere finalizzata inmodocoerentecondettafinalità.
Com’ènoto la Legge107/15prevedecheunapartedel temposcuola (quindidel curricolo)deve realizzarsi con la metodologia dell’alternanza scuola lavoro (realizzata con diversemodalità) per unmonte ore di 200 h nei Licei e 400 h nei tecnici e professionali nell’arcotemporale del triennio. Ogni scuola dovrà definire, pertanto, percorsi (personalizzati) dialternanza che consentano ad ogni studente di acquisire le competenze di fine ciclo anchecon il concorso della metodologia dell’alternanza scuola-lavoro. Ne deriva l’esigenza didefinire quali competenze del profilo formativo d’uscita si intende far apprendere inalternanza inmodochedurante l’annoscolastico (edeventualmente inestate)gli studentipotrannotrascorrereperiodidistudio insituazioneaziendale (o inattivitàalternativecomel’Impresaformativasimulata,Simulimpresaoaltreancora)checoncorrerannoafaracquisirelapadronanzadellecompetenze,abilitàeconoscenzaprevistedalprofiloformativodì’uscita.
Iperiodidialternanzascuola-lavorosonoilsecondopuntodicontattofrascuolaemondodellavoro (ilprimoè, comedetto, ladefinizionedelbisogno formativo)eperquestomotivoèopportuno che ogni istituto individui con chiarezza “il profilo formativo dell’alternanza”mediante “l’individuazione”delle competenzedel Profilo formativodi uscita che si intendesviluppare anche con lametodologia dell’alternanza scuola-lavoro. Il percorso deve essereprogettato conun respiro triennale (dal 3° al 5° anno) e con una logica unitaria. In questomodoiraccordifralevariefasidigestionedelcurricolodell’interotriennio(dellesecondariedi secondo grado) possono essere gestiti con maggior coerenza soprattutto ai fini dellacertificazionedellecompetenzeacquisitedaglistudentiafineciclo.
Affinché si possa attuare l’alternanza in azienda (produzione, servizi, ente pubblico,associazioneculturaleosportivaeglialtrisoggettiprevistidalcomma34dellaLegge107/15)sononecessariealcuneprecondizioni:
a) Coprogettazionedelpercorsodialternanzascuola-lavorochesibasasulrapportofratutor formativo e tutor aziendale (o lavorativo) che condividono il percorsoindividualizzato che deve realizzare lo studente e le modalità di valutazione, cioècondivisionedelprogettoindividualizzato;
b) attestazionedisvolgimentodellaformazionesullasicurezza(partegenerale)dapartedellostudenteall’internostrutturascolastica;
c) stipula della convenzione tra scuola e impresa ospitante che definisce i reciprociimpegnieresponsabilità.
Ilterzopuntodicontattodell’interfacciaScuola-lavoroèlaValutazionedegliapprendimenti(in termini di competenze), che deve essere acquisita dai Consigli di Classe ai fini dellaCertificazionedellecompetenzealterminedelciclodistudi(sidovrannopertantoacquisirepiù schede di valutazione, una per ogni periodo di stage/tirocinio per giungere ad unavalutazionecumulativaallafinedeltriennio).Lavalutazionedell’alternanzainaziendachiude,per così dire, il cerchio fornendoalla scuola gli elementi per contribuire alla valutazione di
AMR � 22/2/16 15:43Eliminato: (vedinotatecnicaapag.XX)
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merito dell’intero curricolo di studi dello studente e concorrendo anche al processo dicertificazionedellecompetenzedifineciclo1.
Insintesipossiamodefinire,dalpuntodivistadell’istituzionescolastica, l’Alternanzascuola-lavorocome:
quelprocessocheiniziaconl’ANALIZZAREILCONTESTOterritorialeperDEFINIREL’OFFERTA
FORMATIVAdell’istitutoePROGETTARElarispostachelascuolaintendefornireaibisogniformativi delle imprese e degli studenti. ORGANIZZARE le risorse interne ed esterne perREALIZZAREperiodidi alternanza scuola lavorodurante il triennio finalizzati a concorrere
all’apprendimentodellecompetenzedifineciclodapartediognistudentee VALUTARE irisultatiraggiuntiaifinidellacertificazione.
Sullabasediquestadefinizioneèpossibiledescrivereunprocessoidelatipicodell’alternanzascuola-lavoro (vedi grafico successivo) che individua le attività necessarie per realizzare levarie fasi del processo. Nel grafico a successivo viene rappresentato il flusso di attività dasvolgere e per ognuna di queste si evidenziano gli strumenti (documentali) necessari perottenereglioutput(prodotti)diognifase.
Ilprocessoidealtipicodell’alternanzaprevedecinquefasicosìdenominate:
• definire l’offerta, ha come finalità l’individuazione dei bisogni formativi cui darerisposta derivati dell’analisi del territorio di riferimento e dal reperimento dellerisorseinterneedesterne(partenariato)disponibili,questafasericevecomeinputilprofilo formativo d’uscita di fine ciclo e produce come esito il profilo formativodell’alternanza;
• progettare i percorsi di alternanza scuola-lavoro definendo le performance dafornire in azienda (associate alle competenze da sviluppare in alternanza) e leprestazioni attese da parte degli studenti ai fini della valutazione (scheda divalutazionedell’alternanza);
• organizzarelerisorseinbaseaifondidisponibili,alpartenariatoaziendalecoinvoltoeallapianificazione del consiglio di classe. L’output di questa fase è costituito delleconvenzionisottoscrittetrascuolaeimpreseedalbudgetperlagestionedeipercorsidialternanza2;
• realizzazione dei periodi di alternanza scuola-lavoro. In questa fase vi sarà laproduzione di documentazione interna necessaria per monitorare i percorsi svoltidaglistudenti:pattoformativo,piano individualizzato, fogliofirme,diariodibordoerelazione finale dello studente, questionario studente per la valutazionedell’alternanza,questionariodocenteperlavalutazionedell’azienda;
• valutaregliapprendimentideglistudentisullabasedell’esperienzasvolta inazienda(Schedadivalutazione).L’outputdiquestafasesaràildocumentodivalutazionedelpercorso di alternanza che al termine del ciclo di studi unitamente alle altrecertificazioniconcorreràallacertificazionedellecompetenzedifineciclo.
1 Allo stato attuale non esiste ancora una modalità normata di certificare le competenze alla fine del ciclo di studi di
secondariadisecondogrado,maèfacileprevederecheancheperidiplomativisaràunamodalitàdicertificazionechesaràcoerenteconlacertificazionechegiàavvieneperlaprimaria,secondariadi1°gradoeobbligodiistruzione.
2 Negli aspetti organizzativi rientrano anche le attività di formazione degli studenti in alternanza nel caso in cui essi nonavesserogiàricevutolaformazionesullasicurezzaduranteglianniprecedenti.
Cristina JANNEL� 11/5/17 09:49Eliminato: (vedipagina11)
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Ovviamentesidovràprevedere,aifinidellavalutazionedisistema,lasomministrazionediquestionaririvolti agli studenti e ai tutor formativi per monitorare il grado di soddisfazione per il servizio di
alternanzascuola-lavoro,tenendocontochelaL.107/15prevedeespressamenteunavalutazionedelleaziende che ospitano l’alternanza da parte del dirigente scolastico. Nel repertorio di strumenti
contenutonegliallegatialpresentedocumentosonostatipredispostidueesempidiquestionari.
Ilgraficoseguentemetteinevidenzaivaridocumentinecessariinrelazioneallemacrofasidelserviziodialternanzascuolalavoro.Inessovengonoindicati,perognifase,idocumentinecessaripertenere
sotto controllo il processo e i flussi informativi, con fondo scuro vengono evidenziati quelli checostituisconoinputooutputda/versoaltriserviziscolasticiosoggettiesterni(imprese).
RAPPRESENTAZIONE DEL PROCESSO DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
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Idocumentisonostatinumeratiinordineprogressivorispettoallafasedelservizioscolastico.Ogniistitutoscolasticopotràadattarelostrumentoalpropriocontesto.
1aProfiloformativod’uscita
FASI/ATTIVITA’
2a.DefinireRisultatiattesi,attività,temiemodalità
1b.DefinizionedelProfiloformativotriennalealternanza
2bDefinirelemodalitàdivalutazione
4b.RealizzareStage 4c.Fornireladocumentaz.
4d.Realizzaretutoring
5a.Valutazioneperiodidialternanza
5a.Certificatodelle competenz
e 5d.Valutazionetutor (formativieaziendali)
5c.Soddisfazionestudente
3a.Pianificareiperiodidialternanza
3c1.ConvenzioneStage 3c2.SchemaBudgetalternanza
DEFINIREL’OFFERTA
PROGETTARE
ORGANIZZARE
REALIZZARE
VALUTARE
2a.Risultatiattesialtern.
alternanza
2b.SchedadiValutazione
4a.Abbinarestudent/azienda
5b.RapportodiValutazionealternanza
Tutorformativo/lavorativo
DSGA–Segreteriadidattica
DSeTeamdivalutazioneinterno
DalDSalConsigliodiClasse
3b.Gestirelerisorseumaneefinanziarie
Formazionegeneralesicurezzaluoghidilavoro
Docenteesperto(albodocentiqualificatisullasicurezza)
ConsigliodiClasse
DSIstitutoscolastico
2b.Schedadivalutazione2c.Progettoformativo
Inpu
t Outpu
t
4a.PattoFormativostud.4b.Fogliopresenza4c.Diariodibordo4d.Relazionestudente4eQuestionariostudente4f.Questionaritutor(formativieaziendali)
Tutorformativo/aziendale 5b.Valutazionedel
consigliodiclasse4e.Questionariostudenti 4f.Questionariotutoraziendale etutorformative)
Daltutoraziendale alConsigliodiClassepertramiteiltutorformativo
4g.Pacchettoformativosicurezza(sito
www3.istruzione.varese.it)
3a.Schedaril.datiaziendali3b.Formatval.rischiaziend.
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PARTE II: STRUMENTI PER LA DOCUMENTAZIONE DELL’ALTERNANZA
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1. FASE DI DEFINIZIONE DELL’OFFERTA 1a. PROFILO FORMATIVO D’USCITA (Competenze generali del profilo)
Il profilo formativo d’uscita è costituito dalle competenze generali che lo studente deveraggiungerealterminedeltriennio.Essecostituiscono“lacerniera”chemetteinrapportoduesistemi:
da un lato le imprese che cercano il proprio personale non in base al titolo di studio ma per lecompetenze possedute, dall’altro le scuole (licei, tecnici e professionali) che progettano i percorsi
formativi per far acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro. E’ utile, per facilitare lacondivisione del linguaggio e la progettazione del curricolo, declinare ogni competenza del profilo
formativo d’uscita (competenze generali del profilo) in abilità e conoscenze per uniformarsi allostandardeuropeorecepitoanchedallanormativanazionaleeregionale3.
Negliesempicheseguonosiriportanodueelenchi:• competenze generali del profilo ripreso dal DPR 88/2010 utilizzato dal software “ASL
Competenze”propostodall’USRLombardiaperrealizzarelaprogettazionedell’alternanza;• competenzericlassificatesecondolatassonomiadegliassiculturalipercontinuitàconil1°biennio
dellasecondariadi2°gradocherisultacosìcodificata:L(n)=competenzerelativeall’asselinguisticoG(n)=competenzerelativeall’assestorico-giuridicoM(n)=competenzerelativeall’assematematicoS(n)=competenzerelativeall’assescientifico-tecnologicoC(n)=competenzedicittadinanzaP(n)=competenzeprofessionalichecaratterizzanol’indirizzodistudi
Laclassificazionesuggeritapuòesserediaiutonellaprogettazioneperindividuareconpiùfacilitàlatipologiadicompetenzechesivuolesviluppareinalternanza.
3 Per non appesantire ulteriormente il vademecum si è omesso di dettagliare allegare un esempio di declinazione dellecompetenzegeneralidiprofilo.Nelsitowww.retetradate.itsonoscaricabilialcuniesempiprodottidaalcuniistitutitecnicidellaprovincia di Varese. Negli esempi citati Il repertorio di abilità e conoscenze che descrivono le singole competenze è statopredispostoinbaseallelineeguidadelMIUR.
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Esempio.CompetenzegeneralidiprofilosoftwareASLCompetenzeN COMPETENZEPERASSICULTURALI1 Analizzareeprodurreidocumentirelativiallarendicontazionesocialeeambientale,allalucedeicriterisulla
responsabilitàsocialed’impresa
2 Analizzareilvalore,ilimitieirischidellevariesoluzionitecnicheperlavitasocialeeculturaleconparticolareattenzioneallasicurezzaneiluoghidivitaedilavoro,allatuteladellapersona,dell’ambienteedelterritorio
3 Applicareiprincipieglistrumentidellaprogrammazioneedelcontrollodigestione,analizzandoneirisultati
4 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche neglispecificicampiprofessionalidiriferimento
5 Gestireilsistemadellerilevazioniaziendaliconl’ausiliodiprogrammidicontabilitàintegrataspecificiperleaziendedelsettoreturistico
6 Identificareeapplicarelemetodologieeletecnichedellagestioneperprogetti
7 Individuareeaccedereallanormativapubblicistica,civilisticaefiscaleconparticolareriferimentoalleattivitàaziendali
8 Individuareeutilizzareglistrumentidicomunicazioneediteamworkingpiùappropriatiperintervenireneicontestiorganizzativieprofessionalidiriferimento
9 Individuarelecaratteristichedelmercatodellavoroecollaborareallagestionedellerisorseumane
10 Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento aspecificicontestiediversepolitichedimercato
11 Interpretare i sistemi aziendali nei loromodelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differentitipologiediimprese
12 Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzionieconomicamentevantaggiose
13Padroneggiarelalinguainglesee,oveprevista,un’altralinguacomunitaria,perscopicomunicativieutilizzarei linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio,per interagire indiversi ambiti e contesti professionali, allivelloB2delquadrocomuneeuropeodiriferimentoperlelingue(QCER)
14 Redigererelazionitecnicheedocumentareleattivitàindividualiedigrupporelativeasituazioniprofessionali
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Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne leripercussioniinundatocontesto;-imacrofenomenieconomicinazionalieinternazionaliperconnetterliallaspecificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso ilconfronto fra epoche storicheenella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geograficheeculturediverse
16Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessionicon le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso deltempo.
17 Riconoscere idiversimodelliorganizzativiaziendali,documentare leprocedureericercaresoluzioniefficacirispettoasituazionidate
18 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettivainterculturalesiaaifinidellamobilitàdistudioedilavoro
19 Utilizzareeprodurrestrumentidicomunicazionevisivaemultimediale,ancheconriferimentoallestrategieespressiveeaglistrumentitecnicidellacomunicazioneinrete
20 Utilizzareglistrumenticulturaliemetodologiciperporsiconatteggiamentorazionale,criticoeresponsabiledifronteallarealtà,aisuoifenomeni,aisuoiproblemiancheaifinidell’apprendimentopermanente
21 Utilizzare isistemi informativiaziendalieglistrumentidicomunicazione integratad’impresa,perrealizzareattivitàcomunicativeconriferimentoadifferenticontesti
22 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamenteinformazioniqualitativeequantitative
23 Utilizzareleretieglistrumentiinformaticinelleattivitàdistudio,ricercaeapprofondimentodisciplinare;
24 Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioniproblematiche,elaborandoopportunesoluzioni;
25 Valutarefattiedorientareipropricomportamentiinbaseadunsistemadivaloricoerenticoniprincipidellacostituzioneeconlecarteinternazionalideidirittiumani
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Esempio.Competenzegeneralidiprofiloclassificateperassiculturali.IndirizzoAmm.nefinanzaemarketing
Competenze generali di profiloN
Cod.Asse
COMPETENZEPERASSICULTURALI
1 L7Padroneggiare ilpatrimonio lessicaleedespressivodella lingua italianasecondo leesigenzecomunicativeeivaricontestisociali,culturali.,scientificieconomici,tecnologici
2 L8Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee della cultura della letteratura e delle altri ed orientarsiagevolmente fra testi e autori fondamentali con riferimento soprattutto alle tematiche di tipo scientifico,tecnologicoedeconomico
3 L9 Riconoscereilvaloreelepotenzialitàdeibeniartisticieambientali,perunalorocorrettafruizioneevalorizzazione
4 L10Padroneggiare la lingua Inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare ilinguaggisettorialirelativiaipercorsidistudio,perinteragireindiversiambitiecontestiprofessionali,allivelloB2delquadrocomuneeuropeodiriferimentoperlelingue(QCER)
5 L11Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategieespressiveeaglistrumentitecnicidellacomunicazioneinrete
6 M5Utilizzareillinguaggioeimetodipropridellamatematicaperorganizzareevalutareadeguatamenteinformazioniqualitativeequantitative
7 M6Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioniproblematiche,elaborandoopportunesoluzioni
8 G4Utilizzare gli strumenti culturali emetodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile difronteallarealtà,aisuoifenomeni,aisuoiproblemi,ancheaifinidell'apprendimentopermanente
9 G5Riconosceregliaspettigeografici,ecologici,territorialidell'ambientenaturaleedantropico, leconnessioniconlestrutturedemografiche,economiche,sociali,culturalieletrasformazioniintervenutenelcorsodeltempo
10 S4Correlarelaconoscenzastoricageneraleaglisviluppidellescienze,delletecnologieedelletecnicheneglispecificicampiprofessionalidiriferimento
11 S5Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali perinterpretaredati
COMPETENZEDICITTADINANZA
12 C9Valutarefattiedorientareipropricomportamentiinbaseadunsistemadivaloricoerenticoniprincipidellacostituzioneeconlecarteinternazionalideidirittiumani
13 C10Stabilirecollegamentitraletradizioniculturalilocali,nazionaliedinternazionalisiainunaprospettivainterculturalesiaaifinidellamobilitàdistudioedilavoro
14 C11Analizzareilvalore,ilimitieirischidellevariesoluzionitecnicheperlavitasocialeeculturaleconparticolareattenzioneallasicurezzaneiluoghidivitaedilavoro,allatuteladellapersona,dell’ambienteedelterritorio
15 C12 Utilizzareleretieglistrumentiinformaticinelleattivitàdistudio,ricercaeapprofondimentodisciplinare
16 C13Riconosceregliaspetticomunicativi,culturalierelazionalidell'espressivitàcorporeael'importanzacherivestelapraticadell'attivitàmotorio-sportivaperilbenessereindividualeecollettivo
COMPETENZEPROFESSIONALI17 P1 Identificareeapplicarelemetodologieeletecnichedellagestioneperprogetti
18 P2Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire neicontestiorganizzativieprofessionalidiriferimento
19 P3 Redigererelazionitecnicheedocumentareleattivitàindividualiedigrupporelativeasituazioniprofessionali
20 P4
Riconoscereeinterpretare:letendenzedeimercatilocali,nazionalieglobalianchepercoglierneleripercussioniinun dato contesto; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità diun’azienda; i cambiamentidei sistemieconomicinelladimensionediacronicaattraverso il confronto traepochestoricheenelladimensionesincronicaattraversoilconfrontofraareegeograficheeculturediverse
21 P5Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attivitàaziendali
22 P6Interpretareisistemiaziendalineiloromodelli,processieflussiinformativiconriferimentoalledifferentitipologiediimprese
23 P7Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficacirispettoasituazionidate
24 P8 Gestireilsistemadellerilevazioniaziendaliconl’ausiliodiprogrammidicontabilitàintegrata
25 P9Inquadrarel’attivitàdimarketingnelciclodivitadell’aziendaerealizzareapplicazioniconriferimentoaspecificicontestiediversepolitichedimercato
26 P10Utilizzareisistemiinformativiaziendalieglistrumentidicomunicazioneintegratad’impresa,perrealizzareattivitàcomunicativeconriferimentoadifferenticontesti
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27 P11 Individuarelecaratteristichedelmercatodellavoroecollaborareallagestionedellerisorseumane
28 P12 Applicareiprincipieglistrumentidellaprogrammazioneedelcontrollodigestione,analizzandoneirisultati
29 P13Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzionieconomicamentevantaggiose
30 P14Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sullaresponsabilitàsocialed’impresa
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1b. PROFILO FORMATIVO DELL’ALTERNANZA
Per poter progettare il percorso dell’alternanza su base triennale è necessario individuarequali performance ci si attende dallo studente in alternanza e quale connessione vi è tradette performance e le competenze generali di profilo. La distinzione fra performance(aziendali) e competenze generali di profilo è dovuta al fatto che il linguaggio con le qualivengonoespresselecompetenzeinuscitadelpercorsospessosonodidifficilecomprensionedapartedelimprenditore.Puòessereopportunopertantodefinireleperformanceaziendalelasciando al tutor formativo il compito di associarle, ai fini della valutazione finale, con lecompetenzegeneralidiprofilo.E’facoltàdelprogettistadettagliaredetteperformanceinunao più prestazioni che dovranno essere rese (e osservate) in situazione lavorativa per poterformularunavalutazionedellivellodipadronanzadellostudente.Il profilo formativo dell’alternanza su base triennale non sarà altro che l’insieme delleperformance (e relative prestazioni rese in situazione) che lo studente svolgerà in ogniperiododialternanzascuolalavoro(siproponediutilizzareunascaladivalutazioneuniformeecondivisa).Nelle pagine seguenti viene presentato un esempio di risultati attesi in alternanza definiticome competenze in termini di performance (il repertorio di performance è tratto dalsoftware “ASL Competenze” che permette di associare la performance in azienda allecompetenzegeneralidiprofilo).Nell’esempio a) si riporta una raccolta di possibili performance da svolgere in azienda chepossonoessereutilizzateedeventualmenteintegrateconladefinizionedinuove.4Ilcompitodeltutorformativo(progettistadeipercorsidialternanza)consistenell’associare
quantosvoltoinalternanzaconlecompetenzegeneralidiprofilo(profiloformativod’uscita).Nell’esempiob)siriportanoalcunediquestepossibiliassociazioni.
4L’elencoètrattodalsoftwareASLCompetenzerealizzatoacuradellaReteAlternanzascuola-lavorodell’USRdellaLombardia
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Esempioa)RepertoriodiperformancedasvolgereinaziendaN COMPETENZEINTERMINIDIPERFORMANCE*1 Accettaeprendeincaricocompitinuovioaggiuntivi,riorganizzandoleproprieattivitàinbaseallenuoveesigenze
2 Accettalaripartizionedellavoroeleattivitàassegnatedalteamleader,collaborandoconglialtriaddettiperilraggiungimentodeirisultatiprevisti
3 Affrontaiproblemielesituazionidiemergenzamantenendoautocontrolloechiedendoaiutoesupportoquandoènecessario
4 Aggiornaleproprieconoscenzeecompetenze
5 Analizzaevalutacriticamenteilpropriolavoroeirisultatiottenuti,ricercandoleragionideglieventualierrorioinsuccessi
6 Applicaleprocedureeglistandarddefinitidall'azienda(ambiente,qualità,sicurezza)
7 Applicamodalitàdicontrollocontabileeverificafisicadeiflussidimerciedellegiacenzeinmagazzino
8 Assicurailcontrollocostantedell’andamentodelleattività,attraversoverificheperiodichequalitativeequantitativesuirisultaticonseguiti
9 Attuametodidiarchiviazioneefficacieconformialleprocedureaziendali
10 Calcolaladisponibilitàmonetarianettaeiflussicheladeterminano;calcolailcashflowoperativo
11 Collaboraconglialtrimembridelteamalconseguimentodegliobiettiviaziendali
12 Componelescritturedelleprincipalioperazionibancarie
13 Controllaleposizionidebitorieecreditorieinconformitàalleclausolecontrattualipattuiteedallanormativavigente
14 Documentaleattivitàsvoltesecondoleprocedurepreviste,segnalandoiproblemiriscontratielesoluzioniindividuate
15 Effettuacalcolifinanziaripersceglierelemodalitàdifinanziamento
16 Effettuaconfrontieverifichetradifferentiprocedurecontabili
17 Effettuaicalcolirelativiallaremunerazionedellavoroconriferimentoadiversecasisticheetipologiedicontratti
18 Gestisceirapporticonidiversiruoliolediverseareeaziendaliadottandoicomportamentielemodalitàdirelazionerichieste
18 Gestiscelaproceduracontabileancheconsistemiinformatizzati;effettualerilevazioniincontabilità;redigescrittureinpartitadoppiarelativealletipicheoperazionidiunaaziendaindustriale
20 Individuaeclassificaicostidiproduzione;collocaicostineirelativicentridicostoecentridiresponsabilità;calcolailcostodiprodottoodiprocesso
21 Interfacciairesponsabilidellagestionepermigliorarelarispondenzatragliobiettivi,lesoluzioniorganizzativeeiprocedimentiamministrativi
22 Lavoraingruppoesprimendoilpropriocontributoerispettandoideeecontributideglialtrimembridelteam
23 Mantienecostantementel'attenzionesull'obiettivo,rilevandoeventualiscostamentidalrisultatoatteso
24 Organizzalospaziodilavoroeleattivitàpianificandoilpropriolavoro(priorità,tempi)inbasealledisposizioniricevute
25 Proponemodificheaiprocedimentigestionalioamministrativipermigliorarnelafunzionalità
26 Registraglistatidiavanzamentodiunacommessaoprocesso
27 Reperisce(anchesulweb)everificainformazionirelativeairequisitidiprodottoediprocesso
28 Riportaiproblemiriscontratinellapropriaattività,individuandolepossibilicauseesoluzioni
29 Rispettagliorarieitempiassegnatigarantendoillivellodiqualitàrichiesto
30 Rispettalostileeleregoleaziendali
31 Sceglielemodalitàdidocumentazione,organizzazioneearchiviazionedegliattiedeventidirilevanzagestionaleoamministrativa
32 Utilizzainmodoappropriatolerisorseaziendali(materiali,attrezzatureestrumenti,documenti,spazi,strutture)
33 Utilizzaladocumentazioneaziendaleelamanualisticaperreperireleinformazionieleistruzioninecessarieperilpropriolavoro
34 Utilizzaleprotezionieidispositiviprescrittidalmanualedellasicurezzaeesegueleoperazionirichiesteperilcontrolloelariduzionedeirischi
35 Utilizzaunaterminologiaappropriataefunzionalenelloscambiodiinformazioni,siaverbalechescritto(reportistica,mail…)
18
*ElencotrattodalsoftwareASLCompetenzepropostodallaReteASLLombardia.
19
Esempiob)Possibiliassociazionifraperformancedasvolgereinaziendaecompetenzegeneralidiprofilo
N COMPETENZEINTERMINIDIPERFORMANCE N COMPETENZEPERASSICULTURALI
1 Accettaeprendeincaricocompitinuovioaggiuntivi,riorganizzandoleproprieattivitàinbaseallenuoveesigenze 1
Analizzareeprodurreidocumentirelativiallarendicontazionesocialeeambientale,allalucedeicriterisullaresponsabilitàsocialed’impresa
2 Accettalaripartizionedellavoroeleattivitàassegnatedalteamleader,collaborandoconglialtriaddettiperilraggiungimentodeirisultatiprevisti
2
Analizzareilvalore,ilimitieirischidellevariesoluzionitecnicheperlavitasocialeeculturaleconparticolareattenzioneallasicurezzaneiluoghidivitaedilavoro,allatuteladellapersona,dell’ambienteedelterritorio
3 Affrontaiproblemielesituazionidiemergenzamantenendoautocontrolloechiedendoaiutoesupportoquandoènecessario 3 Applicareiprincipieglistrumentidellaprogrammazionee
delcontrollodigestione,analizzandoneirisultati
4 Aggiornaleproprieconoscenzeecompetenze 4
Correlarelaconoscenzastoricageneraleaglisviluppidellescienze,delletecnologieedelletecnicheneglispecificicampiprofessionalidiriferimento
5 Analizzaevalutacriticamenteilpropriolavoroeirisultatiottenuti,ricercandoleragionideglieventualierrorioinsuccessi 5
Gestireilsistemadellerilevazioniaziendaliconl’ausiliodiprogrammidicontabilitàintegrataspecificiperleaziendedelsettoreturistico
6 Applicaleprocedureeglistandarddefinitidall'azienda(ambiente,qualità,sicurezza) 6 Identificareeapplicarelemetodologieeletecnichedella
gestioneperprogetti
7 Applicamodalitàdicontrollocontabileeverificafisicadeiflussidimerciedellegiacenzeinmagazzino 7
Individuareeaccedereallanormativapubblicistica,civilisticaefiscaleconparticolareriferimentoalleattivitàaziendali
8 Assicurailcontrollocostantedell’andamentodelleattività,attraversoverificheperiodichequalitativeequantitativesuirisultaticonseguiti 8
Individuareeutilizzareglistrumentidicomunicazioneediteamworkingpiùappropriatiperintervenireneicontestiorganizzativieprofessionalidiriferimento
9 Attuametodidiarchiviazioneefficacieconformialleprocedureaziendali 9 Individuarelecaratteristichedelmercatodellavoroe
collaborareallagestionedellerisorseumane
10 Calcolaladisponibilitàmonetarianettaeiflussicheladeterminano;calcolailcashflowoperativo 10
Inquadrarel’attivitàdimarketingnelciclodivitadell’aziendaerealizzareapplicazioniconriferimentoaspecificicontestiediversepolitichedimercato
11 Collaboraconglialtrimembridelteamalconseguimentodegliobiettiviaziendali 11
Interpretareisistemiaziendalineiloromodelli,processieflussiinformativiconriferimentoalledifferentitipologiediimprese
12 Componelescritturedelleprincipalioperazionibancarie 12Orientarsinelmercatodeiprodottiassicurativo-finanziari,anchepercollaborarenellaricercadisoluzionieconomicamentevantaggiose
13 Controllaleposizionidebitorieecreditorieinconformitàalleclausolecontrattualipattuiteedallanormativavigente 13
Padroneggiarelalinguainglesee,oveprevista,un’altralinguacomunitaria,perscopicomunicativieutilizzareilinguaggisettorialirelativiaipercorsidistudio,perinteragireindiversiambitiecontestiprofessionali,allivelloB2delquadrocomuneeuropeodiriferimentoperlelingue(QCER)
14 Documentaleattivitàsvoltesecondoleprocedurepreviste,segnalandoiproblemiriscontratielesoluzioniindividuate 14Redigererelazionitecnicheedocumentareleattività
individualiedigrupporelativeasituazioniprofessionali
15 ….. ……
17 17Riconoscereidiversimodelliorganizzativiaziendali,documentareleprocedureericercaresoluzioniefficacirispettoasituazionidate
21 … …
22 Lavoraingruppoesprimendoilpropriocontributoerispettandoideeecontributideglialtrimembridelteam 22
Utilizzareillinguaggioeimetodipropridellamatematicaperorganizzareevalutareadeguatamenteinformazioniqualitativeequantitative
23 Mantienecostantementel'attenzionesull'obiettivo,rilevandoeventualiscostamentidalrisultatoatteso 23Utilizzareleretieglistrumentiinformaticinelleattivitàdi
studio,ricercaeapprofondimentodisciplinare;
24 Organizzalospaziodilavoroeleattivitàpianificandoilpropriolavoro(priorità,tempi)inbasealledisposizioniricevute 24Utilizzarelestrategiedelpensierorazionalenegliaspettidialetticiealgoritmiciperaffrontaresituazioniproblematiche,elaborandoopportunesoluzioni;
20
.. …. …
POSSIBILIASSOCIAZIONIPERFORMANCE-COMPETENZEGENERALIDIPROFILO
Performance:Accettalaripartizionedellavoroeleattivitàassegnatedalteamleader,collaborandoconglialtriaddettiperilraggiungimentodeirisultatiprevistiCompetenzegeneralidiprofilo(associate)Individuareeutilizzareglistrumentidicomunicazioneediteamworkingpiùappropriatiperintervenireneicontestiorganizzativieprofessionalidiriferimento
Redigererelazionitecnicheedocumentareleattivitàindividualiedigrupporelativeasituazioniprofessionali
Riconoscereidiversimodelliorganizzativiaziendali,documentareleprocedureericercaresoluzioniefficacirispettoasituazionidate
Performance:ApplicamodalitàdicontrollocontabileeverificafisicadeiflussidimerciedellegiacenzeinmagazzinoCompetenzegeneralidiprofilo(associate)Applicareiprincipieglistrumentidellaprogrammazioneedelcontrollodigestione,analizzandoneirisultati
Interpretareisistemiaziendalineiloromodelli,processieflussiinformativiconriferimentoalledifferentitipologiediimprese
Utilizzareillinguaggioeimetodipropridellamatematicaperorganizzareevalutareadeguatamenteinformazioniqualitativeequantitative
Questo abbinamento è fondamentale in quanto le valutazioni delle performance rese daglistudenticontribuirannoacertificarelecompetenzealterminedeltriennio.
21
2. FASE DI PROGETTAZIONE 2a. RISULTATI ATTESI DALL’ALTERNANZA Lo strumento 1a (Profilo formativo dell’alternanza) costituisce lo schema di riferimento per iconsiglidiclasseperorganizzareipercorsidialternanza.Ogniconsigliodiclassesullabasedelleattività svolte in azienda (strumento 1a) dovrà predisporre la scheda dei risultati attesidall’alternanzaper la classe (percorso standard) inmododapoterpersonalizzare i percorsi diognistudente.Inmodocoerentedurante ilpercorso(annoperanno) lavalutazionedellecompetenze,abilitàconoscenzedovràaccertareillivellodipadronanzaraggiuntodallostudenteannoperanno.Nell’esempio seguente si riporta i risultati attesi di un percorso di alternanza su basetriennale.
22
EsempioC)Possibiliassociazionifraperformancedasvolgereinaziendaecompetenzegeneralidiprofilo
Terzoanno Quartoanno QuintoannoCompetenzedescritteinterminidi
performance
Prestazioneattesa
contesto
Prestazioneattesa
contesto
Prestazioneattesa
contesto
mantienecostantementel'attenzionesull'obiettivoerispettagliorarieitempiassegnatigarantendoillivellodiqualitàrichiesto;individualecausechedeterminanoeventualiscostamentidalrisultatoatteso
mantienecostantementel'attenzionesull'obiettivoerispettagliorarieitempiassegnatigarantendoillivellodiqualitàrichiesto;individualecausechedeterminanoeventualiscostamentidalrisultatoatteso
mantienecostantementel'attenzionesull'obiettivoerispettagliorarieitempiassegnatigarantendoillivellodiqualitàrichiesto;individualecausechedeterminanoeventualiscostamentidalrisultatoatteso
organizzalospaziodilavoroeleattivitàpianificandoilpropriolavoro(priorità,tempi)inbasealledisposizioniricevute
organizzalospaziodilavoroeleattivitàpianificandoilpropriolavoro(priorità,tempi)inbasealledisposizioniricevute
organizzalospaziodilavoroeleattivitàpianificandoilpropriolavoro(priorità,tempi)inbasealledisposizioniricevute
accettaeprendeincaricocompitinuovioaggiuntivi,riorganizzandoleproprieattivitàinbaseallenuoveesigenze
accettaeprendeincaricocompitinuovioaggiuntivi,riorganizzandoleproprieattivitàinbaseallenuoveesigenze
accettaeprendeincaricocompitinuovioaggiuntivi,riorganizzandoleproprieattivitàinbaseallenuoveesigenze
Organizzareillavoro
applicaleprocedureeglistandardprevistidalmanualequalità,lanormativaeleproceduredisicurezzaedimpattoambientale,leprocedureincasod'emergenza
applicaleprocedureeglistandardprevistidalmanualequalità,lanormativaeleproceduredisicurezzaedimpattoambientale,leprocedureincasod'emergenza
applicaleprocedureeglistandardprevistidalmanualequalità,lanormativaeleproceduredisicurezzaedimpattoambientale,leprocedureincasod'emergenza
Utilizzaladocumentaz.aziendaleelamanualisticaperreperireleinformazionieleistruzioninecessarieperilpropriolavoro
Utilizzaladocumentaz.aziendaleelamanualisticaperreperireleinformazionieleistruzioninecessarieperilpropriolavoro
Utilizzaladocumentaz.aziendaleelamanualisticaperreperireleinformazionieleistruzioninecessarieperilpropriolavoro
Reperisce(anchesulweb)everificainformazionirelativeairequisitidiprodotto,allecaratteristichedimaterialiestrumentidaimpiegare
Reperisce(anchesulweb)everificainformazionirelativeairequisitidiprodotto,allecaratteristichedimaterialiestrumentidaimpiegare
Reperisce(anchesulweb)everificainformazionirelativeairequisitidiprodotto,allecaratteristichedimaterialiestrumentidaimpiegare
documentaleattivitàsvoltesecondoleprocedurepreviste,glistandardaziendalieirequisitidelcliente,inmododafornirnelatracciabilità,segnalandoiproblemiriscontratielesoluzioniindividuate
documentaleattivitàsvoltesecondoleprocedurepreviste,glistandardaziendalieirequisitidelcliente,inmododafornirnelatracciabilità,segnalandoiproblemiriscontratielesoluzioniindividuate
documentaleattivitàsvoltesecondoleprocedurepreviste,glistandardaziendalieirequisitidelcliente,inmododafornirnelatracciabilità,segnalandoiproblemiriscontratielesoluzioniindividuate
Raccoglie,elaboraeanalizzaidatisull'avanzamentodellelavorazioni,sulconsumodimaterialiosuiconsumienergeticidell'impiantooquellirelativialcontestodiapplicazione/utilizzodelprodottoodellasoluzionedarealizzare,derivandoneinformazioniutiliperlaproduzione
Raccoglie,elaboraeanalizzaidatisull'avanzamentodellelavorazioni,sulconsumodimaterialiosuiconsumienergeticidell'impiantooquellirelativialcontestodiapplicazione/utilizzodelprodottoodellasoluzionedarealizzare,derivandoneinformazioniutiliperlaproduzione
Raccoglie,elaboraeanalizzaidatisull'avanzamentodellelavorazioni,sulconsumodimaterialiosuiconsumienergeticidell'impiantooquellirelativialcontestodiapplicazione/utilizzodelprodottoodellasoluzionedarealizzare,derivandoneinformazioniutiliperlaproduzione
Verificainsiemealtutorlacorrettezzaeilcorrettoavanzamentodell'emissionedelladocumentazione,controllandolaconsistenza/correttezza/congurenzadeidaticontenutineidocumentiprodotti
Verificainsiemealtutorlacorrettezzaeilcorrettoavanzamentodell'emissionedelladocumentazione,controllandolaconsistenza/correttezza/congurenzadeidaticontenutineidocumentiprodotti
Verificainsiemealtutorlacorrettezzaeilcorrettoavanzamentodell'emissionedelladocumentazione,controllandolaconsistenza/correttezza/congurenzadeidaticontenutineidocumentiprodotti
GestireInformazioni
Predisponeladocumentazione(ilmanuale)dellecaratteristichetecnichedelprodotto,leistruzioniperl'usoelamanutenzione
predisponeladocumentazione(ilmanuale)dellecaratteristichetecnichedelprodotto,leistruzioniperl'usoelamanutenzione;predisponeladocumentazioneperlaqualitàegestiscegliadempimentirichiestiperlacertificazionedelprodotto
predisponeladocumentazione(ilmanuale)dellecaratteristichetecnichedelprodotto,leistruzioniperl'usoelamanutenzione;predisponeladocumentazioneperlaqualitàegestiscegliadempimentirichiestiperlacertificazionedelprodotto;predisponeladocumentazioneobbligatoriaaisensidilegge,sia
23
civilisticachefiscale
Gestirerisorse
utilizzainmodoappropriatolerisorseaziendali(materiali,attrezzatureestrumenti,documenti,spazi,strutture),controllandoneladisponibilità,mantenendoleinordineeinefficienza
utilizzainmodoappropriatolerisorseaziendali(materiali,attrezzatureestrumenti,documenti,spazi,strutture),controllandoneladisponibilità,mantenendoleinordineeinefficienzaedevitandoglisprechi
utilizzainmodoappropriatolerisorseaziendali(materiali,attrezzatureestrumenti,documenti,spazi,strutture),controllandoneladisponibilità,mantenendoleinordineeinefficienzaedevitandoglisprechi
utilizzaleprotezionieidispositiviprescrittidalmanualedellasicurezzaeesegueleoperazionirichiesteperilcontrolloelariduzionedeirischi
utilizzaleprotezionieidispositiviprescrittidalmanualedellasicurezzaeesegueleoperazionirichiesteperilcontrolloelariduzionedeirischi
utilizzaleprotezionieidispositiviprescrittidalmanualedellasicurezzaeesegueleoperazionirichiesteperilcontrolloelariduzionedeirischi
Accettalaripartizionedellavoroeleattivitàassegnatedalteamleader,collaborandoconglialtriaddettiperilraggiungimentodeirisultatiprevisti,condividendoleinformazionisullavorosvoltoesuirisultatiottenuti
Accettalaripartizionedellavoroeleattivitàassegnatedalteamleader,collaborandoconglialtriaddettiperilraggiungimentodeirisultatiprevisti,condividendoleinformazionisullavorosvoltoesuirisultatiottenuti
Accettalaripartizionedellavoroeleattivitàassegnatedalteamleader,collaborandoconglialtriaddettiperilraggiungimentodeirisultatiprevisti,condividendoleinformazionisullavorosvoltoesuirisultatiottenuti
Lavorasottolasupervisionedelsuoresponsabileeseguendoquantoillustratogli;aiutaglialtrimembridelteamasvolgere/completareleattivitàassegnate;chiedeooffrecollaborazioneinfunzionedelconseguimentodegliobiettiviaziendale
Lavorasottolasupervisionedelsuoresponsabileeseguendoquantoillustratogli;aiutaglialtrimembridelteamasvolgere/completareleattivitàassegnate;chiedeooffrecollaborazioneinfunzionedelconseguimentodegliobiettiviaziendale
Lavoraautonomamenteoingruppoesprimendoilpropriocontributoerispettandoideeecontributideglialtrimembridelteam;aiutaglialtrimembridelteamasvolgere/completareleattivitàassegnate;chiedeooffrecollaborazioneinfunzionedelconseguimentodegliobiettiviaziendali
Riportaconcontinuitàeprecisionealresponsabiledeilavori
Riportaconcontinuitàeprecisionealresponsabiledeilavori,ancheconl’usodellamodulisticainterna
Riportaconcontinuitàeprecisionealresponsabiledeilavori,ancheconl’usodellamodulisticainterna
rispettalostileeleregoleaziendaliegestisceirapporticonidiversiruoliolediverseareeaziendaliadottandoicomportamentielemodalitàdirelazionerichieste
rispettalostileeleregoleaziendaliegestisceirapporticonidiversiruoliolediverseareeaziendaliadottandoicomportamentielemodalitàdirelazionerichieste
rispettalostileeleregoleaziendaliegestisceirapporticonidiversiruoliolediverseareeaziendaliadottandoicomportamentielemodalitàdirelazionerichieste
utilizzaunaterminologiailpiu'possibileappropriataefunzionalenelloscambiodiinformazioni,siaverbalechescritto(reportistica,mail…)
Utlizzaunaterminologiaappropriataefunzionalenelloscambiodiinformazioniverbali
utilizzaunaterminologiailpiu'possibileappropriataefunzionalenelloscambiodiinformazioni,siaverbalechescritto(reportistica,mail…)
Analizzaevalutacriticamenteilpropriolavoroeirisultatiottenuticonl'aiutodeltutor,ricercandoleragionideglieventualierrorioinsuccessi
Analizzaevalutacriticamenteilpropriolavoroeirisultatiottenuti,ricercandoleragionideglieventualierrorioinsuccessiancheinmanieraautonomaperpoiconfrontarsiconiltutor
Analizzaevalutacriticamenteilpropriolavoroeirisultatiottenuti,ricercandoleragionideglieventualierrorioinsuccessiancheinmanieraautonomaperpoicfrconiltutor
Gestirerelazioniecomportamenti
aggiornaleproprieconoscenzeecompetenzechiedendoaicolleghieancheinmanieraautonoma
Aggiornaleproprieconoscenzeecompetenze,consultandoicolleghipertrovarelesoluzioniaiproblemidilavoro;ricercaoccasionidiconfrontoconicolleghipiùespertiodialtreareeaziendali
Aggiornaleproprieconoscenzeecompetenze,consultandoicolleghipertrovarelesoluzioniaiproblemidilavoro;ricercaoccasionidiconfrontoconicolleghipiùespertiodialtreareeaziendali
Affrontaiproblemielesituazionidiemergenzaseguendoleistruzionidelsuotutorodelsuoresponsabilepresente
Affrontaiproblemielesituazionidiemergenzatenendocontodelleproprieresponsabilità,dellenormedisicurezzaedeirequisitiminimidiesercizio
Affrontaiproblemielesituazionidiemergenzatenendocontodelleproprieresponsabilità,dellenormedisicurezzaedeirequisitiminimidiesercizio;rimanecalmo,concentratoedeterminatoanchenellesituazionipiùproblematiche,chiedendosupportosenecessario
Gestireproblemi
Riportaglieventualiproblemidilavorazioneriscontrati
riportaiproblemidilavorazione,nericercalepossibilicauseecontribuisceadefinirelesuccessiveazionicorrettive
Riportaiproblemidilavorazione,nericercalepossibilicauseecontribuisceadefinirelesuccessiveazionicorrettive,ancheproponendosoluzioninonstandard
Collaborazionevoltaall’ideazione
Collaborainmanieraesecutivaall’attivitàdielaborazione/innovazionediunprogettoodiunprodotto,svolgendosemplicicompiti
collaborainmanieraesecutivaall'internodiungruppoall’attivitàdielaborazione/innovazionediunprogettoodiunprodotto
collaborainmanieraesecutivaall'internodiungruppoall’attivitàdielaborazione/innovazionediunprogettoodiunprodotto
….
ValidazionedapartedelCdC_______________________________________________________________
24
Atitolodiesempiosiriportaunostralciodelprofioformativodell’alternanzaprodottoconilsoftwareASLCompetenze,limitatoalterzoannonelqualesipuòvederecomeèpossibiledettagliareancheleprestazioniattesedapartedellostudenteneivaricontestiformativi(aula,tirocinio,laboratorio,casa).
Utilizzando il software ASL Competenze si può costruire l’intero percorso triennale dell’alternanza definendoancheitempieiluoghidovesarannoverificateleprestazionidellostudente.
25
2b. SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL’ALTERNANZA
La scheda di valutazione delle competenze acquisite durante l’alternanza deve esserecoerente con il percorso formativo previsto dal consiglio di classe, per questo dovrannoesserevalutatiirisultatiattesidiapprendimentodefinitinellascheda3a. Sisuggeriscedipredisporre laschedadivalutazione indicandoperognicompetenzagli indicatori di prestazione attese. LaGuida operativa delMIUR (vedi di seguito) proponeunaschedadivalutazionecheevidenziaperognicompitodirealtà(performanceinazienda)
unarubricadivalutazionedivalutazionea4livelli.IlsoftwareASLCompetenzesuggeriscediutilizzareunascalaunicapertutteleperformanceoggettodiosservazioneintirocinio.NellepagineseguentivengonoriportatidueesempitrattidallaguidaoperativadelMIURilprimoe
dalsoftwareASLCompetenzeilsecondo.
Si suggerisce di utilizzare questo seconda che risulta più semplice e consente un scala dimisuraunivocabasatasulcriteriodellapadronanza(autonomia)dellacompetenze.
Scalaa4livelliperindicarelapadronanzaraggiuntadallostudente(ASLCompetenze):
NV = non verificabile (cioè non è stato possibile, per qualsiasi ragione, verificare laperformancedurantel'esperienzaformativa,ascuolaoinazienda).
1=noneseguelaprestazionerichiesta2 = esegue la prestazione, ma in modo non adeguato (commette un numero di errori
superiorealtollerato–commettealcunigravierrori)3 = esegue la prestazione inmodo adeguato (esegue correttamente il compito affidato,
attenendosi alle prescrizioni ricevute; eventuali errori restano nei margini ditolleranza;riconoscecauseeconseguenzedeglierroricommessi)
4 = esegue la prestazione in modo adeguato ed autonomo (esegue la prestazione“scegliendo”comefarlo–ades.:recuperaleinformazionichegliservono,gliattrezzi,la documentazione tecnica; controlla ed eventualmente corregge la qualità delproprio lavoro; rileva e segnala un problema che si verifica durante la lavorazione;sottoponealtutorun’ipotesidisoluzionepertinente…)
N.B.L’utilizzodellascalaa4livellièconsigliatainquantorisultacoerenteconquellautilizzataper la certificazione delle competenze degli assi culturali al termine del 1° biennio.
26
SCHEDADIVALUTAZIONEDELLECOMPETENZENELL’ALTERNANZAESEMPIO.SCHEDADIVALUTAZIONEPROPOSTADALLAGUIDAOPERATIVADELMIUR.
DATIISTITUTO ALTERNANZASCUOLA-LAVORO A.S.____________
STUDENTE:CORSO:_____________________
CORSO:ENTE/AZIENDA______________________________UFFICIO/SERVIZIO:__________________________RESPONSABILE:_____________________________QUALIFICA:_________________________________
ALTERNANZASCUOLA-LAVORO:DAL…………..AL………….N.SETTIMANE_______________________
RUOLOIMPLICATO_______________________________(3°E4°ANNO)
DENOMINAZIONEDELPROGETTOSVOLTODALLOSTUDENTE______________________
RUBRICADELLECOMPETENZE
COMPITIDIREALTA’
(PERFORMANCE)
• Catalogaeclassificaicampioniiningressoallaboratorio;• Eseguelemetodichediattaccodelcampioneperlapreparazioneallesuccessivefasidianalisi
chimichestrumentaliemicrobiologiche;• Utilizzalastrumentazioneperanalisichimico/biologiche;• Elaboraidatisperimentaliperilcalcolodelleconcentrazionideglianalitiricercati;• Trasferisceidatisufoglidicalcoloperlaredazionedeirapportidiprova.
FOCUS(Performance)
Livelli Descrittori(prestazioni) Punteggio Competenze
1 Èingradodiregistrareecatalogareilcampioneediredigerelaschedadianalisi
2Èingradodiregistrareecatalogareilcampioneeseguidatodiredigerelaschedadianalisi
3Èingradodiregistrareecatalogareilcampionemanondiredigerelaschedadianalisi
Catalogaeclassificaicampioniiningressoal
laboratorio
4Nonèingradoautonomamentediregistrare,catalogareeredigerelaschedadianalisi
• Organizzareevalutareadeguatamenteinformazioniqualitativeequantitativesull’originedelcampione
• Valutarelefinalitàdell’analisichimico/biologica
• Utilizzareedecodificareillinguaggiotecnic
1 Lavorainmodoautonomo
2 Svolgeautonomamenteicompitiassegnatidaltecnicodell’Igienestudio
3 Deveessereguidatonellevariefasidell’analisipreparativa
Eseguelemetodichediattaccodelcampioneperlapreparazioneallesuccessivefasidianalisichimichestrumentaliemicrobiologiche;
4E’ingradoautonomamentediutilizzarestrumentazionedisponibiliinlaboratorio
• Analizzare,decodificareeapplicaremetodicheanalitichespecifichedell’analisipreparativa.
• Organizzarelafasidell’analisipreparativainfunzionedeitempiedeglispaziadisposizione.
• Utilizzareidoneastrumentazionedilaboratorio.
4 E’ingradoautonomamentediutilizzarestrumentazionedisponibiliinlaboratorio
3Guidatodaltecnicodell’Igienestudioprogrammaeutilizzalastrumentazionedilaboratorio
2 Utilizzalastrumentazionemanonèingradodigestirelafasediprogrammazione
Utilizzalastrumentazioneperanalisichimico/biologiche;
1 Nonapplicabile
• Utilizzareleprincipalitecnichedell’analisistrumentaledell’analisistrumentale
• Utilizzareleprincipalistrumentazionidalaboratorio(spettrofotometri,gascromatografi,cappeaflussolaminareecc…)
• Comprendereilinguaggidiprogrammazionedeglistrumenti
….. •
Data……………………………Tutoraziendale………………….…………………………………………………………………………………………
27
Responsabiledell’Azienda/Ente………………………………………………………………………………………
ESEMPIO.SCHEDADIVALUTAZIONEPRODOTTADALSOFTWAREASLCOMPETENZE
Anno Competenza / Prestazione Aula Labor. Tiroc. Casa Valutazione
3°
C: Accetta la ripartizione del lavoro e le attività assegnate dal team leader, collaborando con gli altri addetti per il raggiungimento dei risultati previsti P: Collabora fattivamente nel gruppo di lavoro nel quale è inserito
Sì No Sì No
3°
C: Rispetta gli orari e i tempi assegnati garantendo il livello di qualità richiesto P: Puntualità e attenzione nell'esecuzione dei compiti assegnati
Sì No Sì No
3°
C: Utilizza le protezioni e i dispositivi prescritti dal manuale della sicurezza e esegue le operazioni richieste per il controllo e la riduzione dei rischi P: Utilizza con attenzione tutte le precauzioni connessi alla sicurezza del postoi di lavoro
Sì Sì No No
SCALADIVALUTAZIONENV = non verificabile (cioè non è stato possibile, per qualsiasi ragione, verificare la performance durante l'esperienza formativa, a scuola o in azienda). 1 = non esegue la prestazione richiesta 2 = esegue la prestazione, ma in modo non adeguato (commette un numero di errori superiore al tollerato – commette alcuni gravi errori) 3 = esegue la prestazione in modo adeguato (esegue correttamente il compito affidato, attenendosi alle prescrizioni ricevute; eventuali errori restano nei margini di tolleranza; riconosce cause e conseguenze degli errori commessi) 4 = esegue la prestazione in modo adeguato ed autonomo (esegue la prestazione “scegliendo” come farlo – ad es.: recupera le informazioni che gli servono, gli attrezzi, la documentazione tecnica; controlla ed eventualmente corregge la qualità del proprio lavoro; rileva e segnala un problema che si verifica durante la lavorazione; sottopone al tutor un’ipotesi di soluzione pertinente…)
28
2c. PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE
Gli strumenti presentati nei punti precedenti dovrebbero consentire di redigere il progetto dialternanza per le classi dei vari indirizzi di studio della scuola seguendo modalità coerenti con laprogettazione generale del curricolo. Nell’esempio seguente viene proposto il format di progettoformativopropostodallaRegioneLombardia.NelcasosiutilizziilsoftwareASLCompetenzepropostodaUSRLombardialapartedidescrizionedegliobiettiviformativi(interminidicompetenze)puòessereallegatautilizzandoilformatprodottodalsoftwarestesso.
29
INTESTAZIONESCUOLA
Conappendiceperminorenne
PROGETTOFORMATIVOINDIVIDUALE
ANAGRAFICAGENERALE
TIROCINANTE
Nominativo
Natoa
Il
Residentein
C.A.P.
Provincia
Domiciliatoin
CodiceFiscale
Telefono
SOGGETTOPROMOTORE
Denominazione
Sedelegalein
C.A.P.
Provincia
CodiceFiscale
Sedeoperativa
C.A.P.
Provincia Responsabile
Telefono
SOGGETTOOSPITANTEDenominazione
Sedelegalein
C.A.P.
Provincia
CF/PIVA
CodiceATECO
Sedeoperativa
C.A.P.
Provincia
Responsabile
Telefono
INFORMAZIONISPECIFICHE
CONVENZIONEDIRIFERIMENTO
30
Sottoscrittaindata Nr.convenzione Convenzione-quadro
TIPOLOGIADITIROCINIO
Tirocinioformativoediorientamentoperneo-qualificati,neo-diplomati,neo-laureatientro12mesidalconseguimentodltitolo(duratamax6mesi)
Tirocinioestivorealizzatodurantelasospensioneestivadelleattivitàdidatticheenonprevistonelpianodistudi(duratamax3mesi)
x Tirociniocurriculare(comprensivodeltirocinioestivoseprevistonelpianodistudi)
Tirocinioperpercorsiabilitantioregolamentati
SOGGETTOPROMOTORE
CLASSIFICAZIONEAISENSIDEGLIINDIRIZZIREGIONALI
x Istituzionescolastica
� Soggettiassociatidicuiall’art9comma1letterab)delDPCM25gennaio2008(IFTS)
� Istitutotecnicosuperiore
� Istituzionidialtaformazioneartistica,musicaleecoreutica(AFAM)
SOGGETTOOSPITANTENATURAGIURIDICA
� Datoredilavoropubblico
x Datoredilavoroprivato
SETTOREDIAPPARTENENZA
� Industria
� Artigianato-commercio
� Cooperazione
� Edilizia
� LogisticaeTrasporti
� Turismo
� Ristorazioneetempolibero
� Serviziallapersona
� Servizialleimprese
� Altro:specificare
CONTRATTODILAVORO
Inserirel’indicazionedelCCNLadottatodalsoggettoospitante
NUMEROTIROCINIINCORSO
N° TIROCINANTECONDIZIONEDELTIROCINANTEADAVVIOTIROCINIO
x tirociniocurriculare(IIciclo,terziario,universitario,accademico,regolamentata,abilitante) neo-qualificatoI&FP(entroiprimidodicimesidalladatadiconseguimentodeltitolo)
neo-diplomatoI&FP(entroiprimidodicimesidalladatadiconseguimentodeltitolo)
neo-diplomato(entroiprimidodicimesidalladatadiconseguimentodeltitolo)
tirocinioestivioextracurriculare
TITOLODISTUDIODELTIROCINANTEEDATADICONSEGUIMENTO
licenzaelementare
x licenzamedia
qualificaprofessionaleregionale(duratabiennale)
qualificadelsistemadiIeFPediIstruzione(duratatriennale)
31
diplomaprofessionaledelsistemadiIeFP(durataquadriennale)
diplomadiIstruzionesecondariasuperiore
diplomadiistruzionesecondariasuperiore(durataquinquennale)
Certificazionedispecializzazionetecnicasuperiore(IFTS)
diplomaditecnicosuperiore(I.T.S.)
GESTIONEDELTIROCINIO
LEFUNZIONIDITUTORAGGIO
TUTORDIDATTICOORGANIZZATIVO
Nominativo
Telefono
TUTORAZIENDALE
Nominativo
Telefono
Inquadramento Titolare
dipendenteconcontrattoatempoindeterminato
dipendenteconcontrattoatempodeterminato(duratadialmeno12mesi)
concontrattodicollaborazionenonoccasionale(duratadialmeno12mesi)
sociolavoratore
liberoprofessionistaFACILITAZIONIECONOMICHESEPREVISTE:indennitàdipartecipazionenonprevista
GARANZIEASSICURATIVEOBBLIGATORIE
INAILN°P.A.T. RESPONSABILITÀCIVILEVERSOTERZI
Assicurazione
N°polizza
OBIETTIVIEMODALITÀDISVOLGIMENTODELTIROCINIO
Durata
Datainizio
Datafine
Articolazioneoraria AMBITO/IDIINSERIMENTO
ATTIVITÀOGGETTODELTIROCINIO
32
OBIETTIVIFORMATIVIEDIORIENTAMENTO(vediallegato)
A-Trasversali:Competenzechiavedicittadinanza
B-Didattici:Acquisirecompetenzelegatealpropriopercorsoformativoattraversolosvolgimentodelleattivitàdescritte.
FORMAZIONEINMATERIADISALUTEESICUREZZA
PercorsoformativodicuialD.Lgs.81/08-art.37comma1letteraa)-formazionegeneraleediunapartediformazionespecificasuirischitrasversaliacuradelSoggettoPromotore-hasvoltopercorsidiformazionedi8ore,documentaticonappositoregistro-hasvoltoiseguenticontenuti:
o UdA1Percezione,valutazione,classificazionerischi(ConcettodirischioIldlgs81/2008,Concettodipericoloedirischio,Fattorichecontribuisconoallapercezionedelrischio,Concettodiformazioneinformazioneaddestramento)
o UdA2Normativa: prima del dlgs 81/08, il dlgs 81/08, i soggetti di sistema prevenzione:compiti,obblighi,responsabilitàciviliepenali(Danno-infortunioemalattiaprofessionale;Prevenzione, Protezione; Organizzazione della prevenzione aziendale Le figure dellasicurezza;DirittidoverisanzioniOrganidivigilanzacontrolloassistenza;
o UdA3Rischioincendio:gestioneemergenze,dpi,segnaleticao UdA4 La valutazione dei rischi in relazione alla normativa di salute e sicurezza: vdt,
microclima,illuminazione,rumoreb)formazionespecialisticaacuradelsoggettoospitante(qualoranecessaria)
OBBLIGHIDELTIROCINANTE
ConlasottoscrizionedelpresenteProgettoFormativo,iltirocinantesiimpegnaalrispettodelleseguentiregolenelcorsodeltirocinio:
1) seguireleindicazionideitutorefareriferimentoadessiperqualsiasiesigenzaditipoorganizzativoodaltreevenienze;
2)
rispettare gli obblighi di riservatezza circa processi produttivi, prodotti ed ogni altrainformazionerelativaall'azienda,allasuaorganizzazioneeaisuoiprogrammidicuivengaaconoscenza,siadurantechedopolosvolgimentodeltirocinio;
3) rispettareiregolamentiaziendalielenormeinmateriadiigieneesicurezza;
4) eseguireicompitisecondoleindicazioniricevutedaltutoraziendale,nell’ambitodiquantoprevistodalpresenteProgettoFormativo;
5) richiedereverificheeautorizzazioninelcasodirapportierelazioniconsoggettiterzi
6)
frequentare gli ambienti aziendali e utilizzare le attrezzature poste a disposizionesecondo i tempi e le modalità previste dal presente Progetto e che verrannosuccessivamenteforniteincoerenzaconquesto,rispettandoinognicasolenormeeleprassiaziendalidicuiverràportatoaconoscenza.
Inoltreiltirocinantedichiaradiessereaconoscenzache,aisensidellaConvenzionesoprarichiamata,incasodipropriocomportamentotaledafarvenirmenolefinalitàdelProgettoformativo, lepartipotrannorecederedallaConvenzionestessaeconseguentementeiltirociniosaràinterrotto.
ConlasottoscrizionedelpresenteProgettoformativo,iltirocinante,ilsoggettopromotoreeilsoggetto
ospitantesidannoreciprocamenteatto il suddettoProgettoèparte integratedellaconvenzioneealtresìdichiarano:
33
• che le informazioni contenuto nel presente Progetto formativo sono rese ai sensidell’articolo 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e di essere consapevoli delleresponsabilitàpenalicuipuòandareincontroincasodidichiarazionemendaceodiesibizionediattofalsoocontenentedatinonrispondentiaverità,aisensidell’articolo76delD.P.R.28/12/2000n.445;
• diesprimere,aisensidelD.lgs.30giugno2003,n.196,ilconsensoaltrattamento,ancheautomatizzato, dei dati personali contenuti nel presente Progetto formativo, inclusa la loroeventuale comunicazione a soggetti terzi specificatamente incaricati, limitatamente ai finidella corretta gestione del tirocinio, da parte del soggetto promotore e del soggettoospitanteeaifinidellefunzionidicontrolloemonitoraggio,dapartediRegioneLombardia,fattosalvoquantostabilitodall’art.7delD.lgs.30giugno2003,n.196.
LUGO,DATA___________________________________________________________________
ISTITUTO______________________________________________________________________
AZIENDA______________________________________________________________________
STUDENTE_____________________________________________________________________
34
INTESTAZIONESCUOLA
APPENDICE(DAUTILIZZARSISOLOINCASODITIROCINANTEMINORENNE)
Ilsottoscritto Inserirenominativodelfirmatario
Natoa Comuneostatoesterodinascita
Il gg/mm/aaaa
Residentein
C.A.P.
Provinciaostato
Domiciliatoin
CodiceFiscale
Telefono
Inqualitàdi Indicarepadremadretutor
Di
sopraindicatoinqualitàditirocinante
DICHIARA
diaverpresovisione:
• della Convenzione sottoscritta dal soggetto promotore e dal soggetto ospitante sullabasedellaqualevieneattuatoiltirocinio;
• delpresenteProgettoformativoIndividuale,• di accettare integralmente quanto esposto, ed in particolare di quanto indicato alla
sezione“Obblighideltirocinante”• di autorizzare XXXXXXXXXXXXXXXXX a partecipare alle attività di tirocinio previste dal
presenteProgettoformativo,secondolemodalitàinessodefinite• diassumersilapienaresponsabilitàdeiseguentieffettidellafirmadelProgettoformativo:
con la sottoscrizione del presente Progetto formativo, il tirocinante, il soggetto promotore e ilsoggettoospitantesidannoreciprocamenteattoealtresìdichiaranoallePubbliche
Amministrazioniincaricatedellefunzionidicontrolloemonitoraggiodelleattivitàditirocinio:
• cheleinformazionicontenutonelpresenteProgettoformativosonoreseaisensidell’articolo 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e di essere consapevole delleresponsabilitàpenalicuipuòandareincontroincasodidichiarazionemendaceodi esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità, ai sensidell’articolo76delD.P.R.28/12/2000n.445;
• di esprimere , ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, il consenso al trattamento,anche automatizzato, dei dati personali e sensibili contenuti nel presente Progettoformativo, inclusa la loro eventuale comunicazione a soggetti terzi specificatamenteincaricati,limitatamenteaifinidellacorrettagestionedeltirocinio,dapartedelsoggettopromotore e del soggetto ospitante e ai fini delle proprie funzioni di controllo emonitoraggio,dapartediRegioneLombardia,fattosalvoquantostabilitodall’art.7delD.lgs.30giugno2003,n.196
LUOGO,DATA
………………………………………………………
firmagenitore
35
ESEMPIO2.PROGETTOFORMATIVOINDIVIDUALEPRODOTTODALSOFTWAREASLCOMPETENZEAnno Competenza Prestazione Aula Labor. Tiroc. Casa
3
Accetta la ripartizione del lavoro e le attività assegnate dal team leader, collaborando con gli altri addetti per il raggiungimento dei risultati previsti
Collabora fattivamente nel gruppo di lavoro nel quale è inserito
Sì No Sì No
3
Rispetta gli orari e i tempi assegnati garantendo il livello di qualità richiesto
Puntualità e attenzione nell'esecuzione dei compiti assegnati
Sì No Sì No
3
Utilizza le protezioni e i dispositivi prescritti dal manuale della sicurezza e esegue le operazioni richieste per il controllo e la riduzione dei rischi
Utilizza con attenzione tutte le precauzioni connessi alla sicurezza del posto di lavoro
Sì Sì No No
Totale ore: 60
Anno Competenza Prestazione Aula Labor. Tiroc. Casa
4
Accetta la ripartizione del lavoro e le attività assegnate dal team leader, collaborando con gli altri addetti per il raggiungimento dei risultati previsti
Collabora fattivamente nel gruppo di lavoro nel quale è inserito
Sì No Sì No
4
Gestisce i rapporti con i diversi ruoli o le diverse aree aziendali adottando i comportamenti e le modalità di relazione richieste
E' rispettoso dei ruoli e figure con le quali interagisce in azienda
No No Sì No
4
Rispetta gli orari e i tempi assegnati garantendo il livello di qualità richiesto
Puntualità e attenzione nell'esecuzione dei compiti assegnati
Sì No Sì No
4
Utilizza le protezioni e i dispositivi prescritti dal manuale della sicurezza e esegue le operazioni richieste per il controllo e la riduzione dei rischi
Utilizza con attenzione tutte le precauzioni connessi alla sicurezza del postoi di lavoro
Sì Sì No No
4
Utilizza una terminologia appropriata e funzionale nello scambio di informazioni, sia verbale che scritto (reportistica, mail…)
Utilizza con proprietà il lessico tecnico e le tecnologice della comunicazione presenti in azienda (internet, email, ricerca web)
Sì No Sì No
Totale ore: 60
Anno Competenza Prestazione Aula Labor. Tiroc. Casa
5
Accetta la ripartizione del lavoro e le attività assegnate dal team leader, collaborando con gli altri addetti per il raggiungimento dei risultati previsti
Collabora fattivamente nel gruppo di lavoro nel quale è inserito
Sì No Sì No
5
Applica modalità di controllo contabile e verifica fisica dei flussi di merci e delle
Svolge le verifiche contabili affidatigli con scrupolo e precisione verificando la
No No Sì No
36
Anno Competenza Prestazione Aula Labor. Tiroc. Casa
giacenze in magazzino corrispendenza fra i flussi di merci e le rimanenze di magazziono
5
Gestisce i rapporti con i diversi ruoli o le diverse aree aziendali adottando i comportamenti e le modalità di relazione richieste
E' rispettoso dei ruoli e figure con le quali interagisce in azienda
No No Sì No
5
Rispetta gli orari e i tempi assegnati garantendo il livello di qualità richiesto
Puntualità e attenzione nell'esecuzione dei compiti assegnati
Sì No Sì No
5
Utilizza le protezioni e i dispositivi prescritti dal manuale della sicurezza e esegue le operazioni richieste per il controllo e la riduzione dei rischi
Utilizza con attenzione tutte le precauzioni connessi alla sicurezza del posto di lavoro
Sì Sì No No
5
Utilizza una terminologia appropriata e funzionale nello scambio di informazioni, sia verbale che scritto (reportistica, mail…)
Utilizza con proprietà il lessico tecnico e le tecnologice della comunicazione presenti in azienda (internet, email, ricerca web)
Sì No Sì No
Totale ore: 60
37
3. FASE DI ORGANIZZAZIONE 3b. SCHEDA RILEVAZIONE DATI AZIENDALI
La rilevazione dei dati delle aziende ospitanti consente di avere un repertorio di aziende alle qualirivolgersiperlosvolgimentodeitirociniformativi.Laschedapropostaconsentediraccogliereoltreaidatianagraficidell’Azienzaanchealcunidatiutiliperilpossibileabbinamentodeglistudentitirocinanti.
38
INTESTAZIONESCUOLA
RILEVAZIONEDATIAZIENDALIRagioneSociale Sedelegale ViaCittàcap.
C.f./P.Iva IscrizioneCCIAA DiindataRappresentanteLegale Natoa il Luogodeltirocinio
Indirizzo Città CAP Prov. Tel. E-mail
SETTOREDIAPPARTENENZA� Industria� Artigianato-commercio� Cooperazione
� Edilizia� LogisticaeTrasporti� Turismo� Ristorazioneetempolibero� Serviziallapersona
� Servizialleimprese� Altro(specificare)
CONTRATTODILAVORO
Inserirel’indicazionedelCCNLadottatodalsoggettoospitante
NUMEROADDETTIDELLASEDEOPERATIVADIINSERIMENTO� 0-5addetti(nonpiùdiuntirocinantenellostessoperiodo)
� 6-19addetti(nonpiùdiduetirocinantinellostessoperiodo)� 20opiùaddetti(unn°ditirocinantinellostessoperiodononsuperioreal10%
addetti)NUMEROTIROCINIINCORSOInserireilnumeroditirociniincorsopressolasedeoperativaprima
dell’attivazionedelpresente
presenteN.°
TUTORAZIENDALE
CognomeNome
Telefono
Mail Inquadramento
� titolare� dipendenteconcontrattoatempoindeterminato
� dipendenteconcontrattoatempodeterminato(duratadialmeno12mesi)Livellocontrattualediinquadramento
� concontrattodicollaborazionenonoccasionale(duratadialmeno12mesi)� sociolavoratore
39
� liberoprofessionista
OBIETTIVIEMODALITÀDISVOLGIMENTODELTIROCINIO
Durata
inserireilnumerodisettimane
Datainizio inseriredatadiavvioprevista
Datafine inseriredatadiconclusioneprevista
Articolazione
oraria
Indicarel’articolazionesettimanaleprevistaperlosvolgimentodeltirocinio
AMBITO/IDIINSERIMENTO
Descrivere brevemente l’ambito aziendale in cui si svolgerà il tirocinio (ad esempio: settore,reparto,
ufficio;descrizionedimassimadelleattivitàchevengonosvolteintaleambito,ecc.)
ATTIVITÀOGGETTODELTIROCINIO
Descriverebrevementeleattivitàchesarannoaffidatealtirocinante
FORMAZIONEINMATERIADISALUTEESICUREZZA
Indicarel’articolazionedelpercorsoformativodicuialD.Lgs.81/08-art.37comma1letteraa)-specificandoperognunodeiduemoduliladurata,icontenutiIlriconoscimentodei crediti formativi verrà effettuato nel rispetto della normativa regionale inmateria.a) formazione
generaleACARICODELL’ISTITUTOGIA’SVOLTAb) formazione specialisticaSENECESSARIAACARICODELSOGGETTOOSPITANTE
.
40
3b. FORMAT VALUTAZIONE RISCHI AZIENDALI
La rilevazione dei dati delle aziende ospitanti può includere anche informazioni sui possibili rischiaziendali. La scheda seguente, oltre a fornire indicazioni sulla qualità dell’esperienza formativa dellostudente in azienda, può essere utile per valutare con più precisione il tipo di formazione sullasicurezzachevafornitaallostudente.
41
INTESTAZIONESCUOLAFAC-SIMILEVALUTAZIONEDEIRISCHIPERL’ATTIVITA’DIALTERNANZASCUOLALAVORO
DATIRIFERITIALL’AZIENDA
Nome
Indirizzo
Referente
RSPP
Telefono
Settoreattività
N°lavoratori
Tutoraziendale
DATIRIFERITIALL’ATTIVITA’DELLOSTUDENTEOrario
Luogo
Mansioni
Lamansioneprevedel’utilizzodi:
macchine SI NO Sesi,quali?
Attrezzature SI NO Sesi,quali?
Sostanze SI NO Sesi,quali?
INFORMAZIONIRIFERITEALLASICUREZZA
E’consentitoilsopralluogopreliminareinaziendadapartedeltutorscolastico? SI NO
Iltutoraziendaleharicevutounaformazionespecificapersvolgerequestoruolo? SI
NO
Iltutoraziendaleharicevutounaformazioneinmateriadisicurezzasullavoro? SI NO
IlDocumentodiValutazionedeiRischidell’aziendahapresoinconsiderazioneeventualirischiacaricodeglistudentiinstage?
SI NO
E’previstalasorveglianzasanitariaperlamansionaassegnataaglistudenti? SI NO
VengonofornitiiDispositividiProtezioneIndividuali,seprevisti,perlamansione
affidataallostudente?SI NO
42
3c1. CONVENZIONE STAGE/TIROCINIO
Si riporta laconvenzionestandardpropostadallaRegioneLombardia per lastipuladiaccordicon le
imprese che partecipano ai progetti di alternanza scuola-lavoro ospitando studenti delle scuolesecondariedisecondogrado.
43
ModelloapprovatodalTavoloTecnicoSicurezza(ASL–DTL–INAIL-OOSS)nellasedutadel23gennaio2014
CONVENZIONEDITIROCINIO(AISENSIDELLAD.G.R.N3153DEL20/3/2012esm
INDIRIZZIREGIONALIINMATERIADITIROCINI)
TRA
L’IstitutoIstruzioneSuperiore_____________________________________ –diseguitodenominato“soggetto promotore”, con sede in ___________________________________________________codice fiscale ______________________________________ rappresentato dal Dirigente Scolasticoprof._____________________________natoa_________________________il_______________;
E
[inseriredenominazioneaziendaospitante]_______________________________________diseguitodenominato“soggettoospitante”,consedelegale_________________________________codice fiscale ______________________________________________ rappresentato/a dal/lasig./sig.ra______________________________________________avente legalerappresentanzaperlasottoscrizionedellaconvenzionenatoa________________________il____________
PREMESSOCHE:
• sensi dell’art. 1 D.Lgs. 77/05, l’alternanza costituisce una modalità di realizzazione dei corsi nelsecondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione dicompetenzespendibilinelmercatodellavoro;
• aisensidellalegge13luglio2015n.107,art.1,commi33-43,ipercorsidialternanzascuolalavoro,sonoorganicamenteinseritinelpianotriennaledell’offertaformativadell’istituzionescolasticacomeparteintegrantedeipercorsidiistruzione;
• l’alternanza scuola-lavoro è soggetta all’applicazione del D. Lgs. 9 aprile 2008, n .81 e successivemodifiche;
laGiuntadellaRegioneLombardiaconDeliberazionedel20/3/2012n°3153haapprovatogli indirizziregionaliinmateriaditirocini(diseguitodenominati“indirizziregionali”),aisensideiqualièpossibilesvolgeretirocini,nelcuiambitorientranotirociniformativiediorientamentoovverodiinserimentooreinserimento lavorativo, non costituenti rapporti di lavoro, bensì periodi di formazione e diorientamentoallavoro,finalizzatiadagevolarelescelteprofessionali,attraversounaconoscenzadirettadelmondo del lavoro nella fase di transizione,mediante la conoscenza e la sperimentazione di unambitoprofessionale:
• promossidaunodeisoggettiindicatialparagrafo“Ilpromotore”;• abeneficiodisoggettirientrantinelletipologieindicateneiparagrafi“Tirocini• curriculari”,finalizzatiancheallarealizzazionedimomentidialternanzatrascuolaelavoro
nell’ambito dell’offerta formativa dei percorsi educativi di istruzione e di istruzione eformazioneprofessionale, secondoquantoprevistodaDecreto Interministeriale142/1998;DecretoLegge77/2005;DPR89-88-87del18/6/2010Riordinodell’istruzionesecondariadisecondogradofinalizzatiancheallarealizzazionedimomentidialternanzatrastudioelavoro,previstineipianidistudionell’ambitodell’offertaformativadeipercorsieducatividiistruzionee di istruzione e formazione professionale, compresi quelli di formazione regolamentata,nonché del sistema universitario o del sistema di formazione terziario”.) (All. A Del. Reg.Lombardia20/03/21012n.3153);
• svoltipressodatoridilavoropubblicioprivati,consedeoperativaubicatasulterritoriodellaRegione Lombardia, nel rispetto dei limiti quantitativi indicati al paragrafo“L’ospitante”;
• svolti nel rispetto della vigente normativa in materia di tutela della salute e dellasicurezzaneiluoghidilavoro;
44
SICONVIENEQUANTOSEGUE:ARTICOLO1
DEFINIZIONEDELTIROCINIO
1. [inserire denominazione azienda ospitante], su proposta di [I.I.S._______________________________],si impegnaadaccogliere[inalternativa:pressola sua sede operativa di - inserire indirizzo completo –oppure: pressounadelle sue sedioperativeubicatesulterritoriodellaRegioneLombardia],soggettiinpossessodeirequisitiprevistidagli indirizzi regionali,di seguitodenominati“tirocinanti”,pertirocinifinalizzatiallarealizzazione di momenti di alternanza tra scuola e lavoro o ad agevolare le scelteprofessionalimediante la conoscenza e la sperimentazionediunambitoprofessionaleedinparticolareper ilperseguimentodegliobiettiviformativi indicatineiProgettiformativiindividualidicuialsuccessivoart.2.
2. Ogni tirocinio ha la durata ed è svolto nell’arco temporale che è definito nei singoli Progettiformativi individuali; il tirocinio si considera sospeso in caso di malattia, astensioneobbligatoriapermaternità,aisensidellanormativavigenteoaltrecausegravinondipendentidavolontàdeltirocinante.
3. La durata di ogni tirocinio può essere prorogata entro i limiti massimi previsti dallaregolamentazionediriferimentoperspecificatipologiaditirocinioprevioaccordotralepartieiltirocinante,comemegliospecificatoalsuccessivoart.8
ARTICOLO2
PROGETTOFORMATIVOINDIVIDUALE
1. Gli obiettivi, lemodalità e le regole di svolgimento di ogni singolo tirocinio sono definite dalProgetto Formativo Individuale, redatto secondo lo schema adottato da Regione Lombardia esottoscrittodallepartiedaltirocinante.
2. IlProgettoFormativoIndividualecostituisceparteintegranteesostanzialedellaconvenzione.
3. Le parti si obbligano a garantire ad ogni tirocinante la formazione prevista nel progettoformativoindividuale,ancheattraversolefunzioniditutoraggiodicuialsuccessivoart.3,edin particolare la formazione inmateria di salute e sicurezza secondo quanto stabilito alsuccessivoart.6.
ARTICOLO3
LEFUNZIONIDITUTORAGGIO
1. Durantelosvolgimentodiognitirocinioleattivitàsonoseguiteeverificatedauntutordidatticoorganizzativo e da un tutor aziendale, individuati nel progetto formativo individuale. Ciascuna dellepartipotràeffettuaremotivatesostituzionidelpersonaleindicatoinavvio,previacomunicazionealleparti.
2. Iltutordidatticoorganizzativoèdesignatodalpromotore,comestabilitodalleindicazioniregionali;svolge funzioni di coordinamento didattico ed organizzativo, mantenendo e garantendorapporti costanti tra promotore, tirocinante ed ospitante, assicurando ilmonitoraggiodelprogetto individuale attraverso la predisposizione di puntuali report. Inoltre predispone incollaborazione con il tutor aziendale, la relazione finale del tirocinio anche ai fini dellacertificazionedellecompetenze.
3. iltutoraziendaleèdesignatodall’aziendacomestabilitodalleindicazioniregionali;svolgefunzionidiaffiancamentodeltirocinantesulluogodilavoroedicollaborazioneconilsoggettopromotore.
4. inrelazioneallosvolgimentodeltirociniopressodiversisettoriaziendali,lafunzioneditutoraziendalepuòessereaffidataapiùdiunsoggetto,alfinedigarantirelamassimacoerenzacongliobiettividel
45
ProgettoFormativoIndividuale.
ARTICOLO4
DIRITTIEOBBLIGHIDELTIROCINANTE
1.comestabilitodagliindirizziregionalileparticoncordanocheiltirocinante:
a) durante lo svolgimento dei tirocini è tenuto a svolgere le attività previste dal progettoindividuale, osservando gli orari concordati e rispettando l’ambiente di lavoro e leesigenzedicoordinamentodell’attivitàditirocinioconl’attivitàdeldatoredilavoro;
b) deve rispettare le norme in materia di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ed inparticolarel’articolazioneoraria,icontenutiel’effettivafrequenzaalleattivitàformativeerogateaisensidelD.Lgs.81/08“TestoUnicosullasaluteesicurezzasullavoro”;
c) deve ottemperare agli obblighi di riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni econoscenzeinmeritoaiprocedimentiamministrativieaiprocessiorganizzativiacquisitidurantelosvolgimentodeltirocinio;
d) ha la possibilità di interrompere il tirocinio in qualsiasi momento, dandonecomunicazionealtutordidatticoedaltutoraziendale.
2.Leparticoncordanoaltresìche:
a) Al termine del tirocinio il promotore, sulla base di quanto rilevato dal tutor didatticoorganizzativo e dal tutor aziendale, rilascia al tirocinante una propria attestazionecontenente(indicarel’opzioneodentrambe):
� ladescrizionedelleattivitàsvolteovverounavalutazionesull’esitodeltirocinio;
� la certificazione delle competenze acquisite nel rispetto della normativa regionale diriferimento, anche ai fini della definizione del proprio profilo formativo e professionale diingresso e reingresso in percorsi formali di istruzione e istruzione e formazioneprofessionale,incoerenzaconilprogettoformativorealizzato.
� ladichiarazionedicompetenzeconcordateedesplicitatenelProgettoFormativo
b) indicarel’opzione:� èprevistaafavoredeltirocinanteun’indennità/rimborsodipartecipazionenellamisurae
conlemodalità indicatenelProgettoFormativoIndividuale,dicuisi facarico[indicarechitrasoggettopromotoreesoggettoospitantesifacaricodelcosto];
� nonèprevistaalcunaindennità/rimborsodipartecipazione.
ARTICOLO5
GARANZIEASSICURATIVE
1.Ognitirocinanteèassicurato:
a) presso l’Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattieprofessionalidaI.I.S.____________________________di_______________________________
b) presso idonea compagnia assicurativa per la responsabilità civile verso terzi da]. I.I.S.__________________________________di_________________________________________
2. Le coperture assicurative devono riguardare anche le attività eventualmente svolte daltirocinantenelprogettoformativoaldifuoridellasedeoperativadelsoggettoospitanteerientrantinelprogettoformativo.
46
ARTICOLO6
MISUREINMATERIADITUTELADELLASALUTEESICUREZZANEILUOGHIDILAVORO
1.Presoattocheaisensidell’art.2comma1lett.a)delD.Lgs.81/08“TestoUnicosullasaluteesicurezzasullavoro”,itirocinanti,aifiniedaglieffettidelledisposizionidellostessodecretolegislativo,devonoessere intesi come“lavoratori”, leparti si impegnanoa farsi caricodellemisuredi tutelaedegliobblighistabilitidallanormativaedinparticolare:
A. l’ente promotore è responsabile della formazione sulla sicurezza in base all’art. 37 D.Lgs.81/08 “Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti”, così come definitidall’Accordo in Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le ProvinceAutonomen221/CSRdel21.12.2011.
Indicare:
• formazione generale: erogazione a carico dell’I.I.S.___________________________________di______________________________________
• formazionespecifica:erogazioneacaricodi[[indicarechitrasoggettopromotoreesoggettoospitantesifacaricodierogarequestospecificomoduloformativo]
B. gli obblighidi cui agli artt. 36 “Informazioneai lavoratori” e41 “Sorveglianza sanitaria”delD.lgs81/08sonoacaricodelsoggettoospitante.
C. La sorveglianza sanitaria sarà realizzata nei casi previsti dalla norma vigente. La scuolas’impegnaastipulareconvenzioniconaziendechegarantiscanochelostagesisvolgasecondomansioni,tempodiesposizioneeinluoghi,chenonprevedanosorveglianzasanitaria.
ARTICOLO7
COMUNICAZIONIECONTROLLIPERITIROCINIEXTRACURRICULARI(omissis)
ARTICOLO8
DURATADELLACONVENZIONEERECESSO
1. Indicarel’opzione:
�Convenzionesingola-Lapresenteconvenzionehavalidità
�duratamassima24mesicompreseleeventualisospensionieproroghe,anchepertirociniinsuccessioneoinperiodidiversi
� Convenzione settoriale - La presente convenzione ha validità dalla data di sottoscrizione al[inseriredatadiconclusioneconcordementeindividuatidalleparti]ecomunquenonoltre24 mesi dalla data di sottoscrizione della stessa, e si applicherà ad ogni tirocinio riferito[inserire area professionale/profilo/ ambito/altro per cui i tirocini sono sottoscrivibiliall’internodellaconvenzione]cheavràavutoinizionell’arcotemporaledivigenza,finoallaconclusionediquesto,compreseleeventualisospensionieproroghe.
�Convenzioneterritoriale-Lapresenteconvenzionehavaliditàdalladatadisottoscrizioneal[inseriredatadiconclusioneconcordemente individuatidalleparti]ecomunquenonoltre24mesidalladatadisottoscrizionedellastessaesiapplicheràadognitirociniofinoadunmassimo di n° [inserire numero massimo di tirocini sottoscrivibili all’interno dellaconvenzione]cheavràavutoinizionell’arcotemporaledivigenza,finoallaconclusionediquesto,compreseleeventualisospensionieproroghe.
2.Comestabilitodagliindirizziregionalisonocausedirecessoperciascunadellepartileseguentifattispecie:a) nel caso di comportamento del tirocinante tale da far venir meno le finalità del proprio
progettoformativo;
47
b) qualora il soggetto ospitante non rispetti i contenuti di uno dei progetto formativo o nonconsental’effettivosvolgimentodell’esperienzaformativadeltirocinante;
c) lepartipossonoindicareulteriorifattispecie.
2. Il recesso riferito al singolo tirocinio deve essere comunicato all’altra parte e al/aitirocinante/icoinvolto/imediantecomunicazionescritta(e-mail,lettera)eavràeffettodalladataindicatadallacomunicazione.
Consapevolidellesanzionipenali,nelcadodidichiarazionimendaci,diformazioneousodiatti falsi,
richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/200N.445 inmateria di DocumentazioneAmministrativa, ilsoggetto promotore e il soggetto ospitante dichiarano per quanto di competenza e sotto propria
responsabilità il rispetto dei requisiti e dei vincoli e degli obblighi di cui alla D.g.r. n° 825 del25/10/2013.
Copiadellaconvenzionesottoscrittadaisoggetti interessatideveesseretenutaagliattidelsoggettopromotoreedelsoggettoospitanteeunacopiadeveessereconsegnataaltirocinante.
Città____________________________,data__________________________
I.I.S._____________________________________[inseriredenominazionesoggettoospitante]
Inserireilnomedeldirigentescolastico________________________________________________
._____________________________________[inseriredenominazionesoggettoospitante]
[inserirenomecognomefirmatario]__________________________________________________
Incalceallacopiadellaconvenzionechesaràsottopostaallafirmadiognisingolotirocinante:
Perpresavisione:[inserirenomecognometirocinanteoelencodeglistudenti]
......................................................[firma]…………
48
3c2. SCHEMA DI BUDGET ALTERNANZA
Siriportadiseguitounesempio(utilizzato inalcunescuoledellaprovincia)discheda-
budget necessaria per la pianificazione e rendicontazione dell’attività dei progetti dialternanza.
Ilprospettoèarticolatonelleseguentivoci:A. Attivitàditutoring;B. Attivitàdiricercaaziende;C. Attivitàdipredisposizionediprogettiemonitoraggio;D. Attivitàdisupporto(ATA).
Perognivocesonoindicatiilnumerodiore,ilrelativocostoorarioeicontributi.Nellatabelladiriepilogovengonoriportatiicosticomplessivi.
49
ALTERNANZASCUOLA-LAVOROA.S.201.../201….RIPARTIZIONEFINANZIAMENTO
RIFERIMENTIDICOSTO Totalefinanziamento 5.700,00 Totalestudenti 88 Orepersonaleamministrativo 88 OrepersonaleATA 20 Costooradocente €17,50 Costoorapersonaleamministrativo €14,50 CostoorapersonaleAta €12,50
A. TABELLACOSTOATTIVITÀDITUTORING
TUTORN.
ALUNNIORE
ALUNNOTOTALEORE
COSTOORA(euro)
TOTALE(euro)
%CONTRIBUTI
TOTALECONTRIBUTI
TOTALE+CONTRIBUTI
CognomeNome 10 1 10 17,50 175,00 32,7 57,23 232,23
CognomeNome 10 1 10 17,50 175,00 32,7 57,23 232,23
CognomeNome 5 1 5 17,50 87,50 32,7 28,61 116,11
CognomeNome 1 1 1 17,50 17,50 32,7 5,72 23,22
CognomeNome 2 1 2 17,50 35,00 32,7 11,45 46,45
CognomeNome 11 1 11 17,50 192,50 32,7 62,95 255,45
CognomeNome 10 1 10 17,50 175,00 32,7 57,23 232,23
CognomeNome 3 1 3 17,50 52,50 32,7 17,17 69,67
CognomeNome 2 1 2 17,50 35,00 32,7 11,45 46,45
CognomeNome 6 1 6 17,50 105,00 32,7 34,34 139,34
CognomeNome 10 1 10 17,50 175,00 32,7 57,23 232,23
CognomeNome 7 1 7 17,50 122,50 32,7 40,06 162,56
CognomeNome 3 1 3 17,50 52,50 32,7 17,17 69,67
CognomeNome 1 1 1 17,50 17,50 32,7 5,72 23,22
CognomeNome 2 1 2 17,50 35,00 32,7 11,45 46,45
CognomeNome 1 1 1 17,50 17,50 32,7 5,72 23,22
CognomeNome 3 1 3 17,50 52,50 32,7 17,17 69,67
CognomeNome 1 1 1 17,50 17,50 32,7 5,72 23,22
Totale(A) 88 88 1.540,00 503,58 2.043,58
50
B. TABELLACOSTOATTIVITA'DIRICERCAAZIENDE
PERSONALEDOCENTEN.
ALUNNIORE
ALUNNOTOTALEORE
COSTOORA(euro)
TOTALE(euro)
%CONTRIBUTI
TOTALECONTRIBUTI
TOTALE+CONTRIBUTI
CognomeNome 6 1 6 17,50 105,00 32,7 34,34 139,34
CognomeNome 10 1 10 17,50 175,00 32,7 57,23 232,23
CognomeNome 10 1 10 17,50 175,00 32,7 57,23 232,23
CognomeNome 5 1 5 17,50 87,50 32,7 28,61 116,11
CognomeNome 18 1 18 17,50 315,00 32,7 103,01 418,01
CognomeNome 22 1 22 17,50 385,00 32,7 125,90 510,90
CognomeNome 12 1 12 17,50 210,00 32,7 68,67 278,67
CognomeNome 5 1 5 17,50 87,50 32,7 28,61 116,11
Totale(B) 88 88 1.540,00 503,58 2.043,58
C. TABELLACOSTOATTIVITA'DIMONITORAGGIOEDOCUMENTAZIONE
PROGETTIMONIT.EDOCUMENTAZIONE
N.ALUNNI
OREALUNNO
TOTALEORE
COSTOORA(euro)
TOTALE(euro)
%CONTRIBUTI
TOTALECONTRIBUTI
TOTALE+CONTRIBUTI
C.1PersonaledocenteCognomeNome 44 0,35 15,40 17,50 269,50 32,7 88,13 357,63
CognomeNome 44 0,35 15,40 17,50 269,50 32,7 88,13 357,63
TOTALEC1 715,26C.2PersonaleAmm.CognomeNome 88 0,35 30,80 14,50 446,60 32,7 146,04 592,64
CognomeNome … … … … … … … …
TOTALEC2 592,64
Totale(C) 61,60 985,60 322,29 1.307,89
D. TABELLACOSTOATTIVITA'SUPPORTO
ATTIVITA'VARIEN.
ALUNNIORE
ALUNNOTOTALEORE
COSTOORA(euro)
TOTALE(euro)
%CONTRIBUTI
TOTALECONTRIBUTI
TOTALE+CONTRIBUTI
PersonaleAtaCognomeNome 12 12,50 150,00 32,7 49,05 199,05PersonaleAtaCognomeNome 8 12,50 100,00 32,7 32,70 132,70
Totale(D) 20 250 81,75 331,75
TABELLARIEPILOGOATTIVITA'
ATTIVITA'N.
ALUNNIORE
ALUNNOTOTALEORE
COSTOORA(euro)
TOTALE(euro)
%CONTRIBUTI
TOTALECONTRIBUTI
TOTALE+CONTRIBUTI
A. Attivitàditutoraggio(docenti) 88 1 88 17,50 1.540,00 32,7 503,58 2.043,58
B. Attivitàdiricercaaziende(docenti) 88 1 88 17,50 1.540,00 32,7 503,58 2.043,58
C1.Attivitàdidocum.progettiemonitoraggio 88 0,35 31 17,50 539,00 32,7 176,25 715,25C2.Attivitàdidocum.(amministrativi) 88 0,35 31 14,50 446,60 32,7 146,04 592,64C. Attivitàdisupporto(ATA) 20 12,50 250,00 32,7 81,75 331,75TOTALEGENERALE
(A+B+C+D) 5.726,80
51
4. FASE DI REALIZZAZIONE 4a. PATTO FORMATIVO
Nellafasedierogazionedell’alternanza,perogniannualità,èopportunostipularefrascuola,azienda e studente/famiglia un “patto formativo” che responsabilizzi tutti gli attori delprocesso. Il documento deve essere breve e contenere le informazioni essenziali perconsentire ad ogni soggetto coinvolto di poter assumere il proprio ruolo.
52
PATTOFORMATIVO
SEDEDELCORSO
<EnteGestore>
Indirizzo_______________________________________-e-mail:___________________________________
<Sededisvolgimentodell’attività>
PROGETTOFORMATIVODELPERCORSO
METODOLOGIEDIDATTICHE
AREADIATTIVITA’AREAOSETTOREPROFESSIONALE TIPODIATTIVITA’SVOLTA
POLIZZAASSICURATIVA
ResponsabilitàcivilePolizzaConvenzionen°_____________________________________________________
Compagniaassicurativa:_____________________________________________________________________
CALENDARIODELLELEZIONIINAZIENDA
IMPEGNINELL’ISTITUTO
53
IMPEGNIDEGLISTUDENTI
Città,data
<cognomeenomedell’allievoinstampatello:>
FIRMADELCOORDINATOREDIPROGETTO
FIRMAdell’ALLIEVO
FIRMAdelTUTORdiCLASSE
FIRMADELDIRIGENTE
54
4b. FOGLIO FIRME DI PRESENZA Siriportaunesempiodifogliofirmeper lostudente inalternanza. Il fogliofirmehavalenzaequivalentealregistrodiclasse.Lostrumentoèdivisoinduesezioni:laprimariportaladataelafirmadellostudnente(mattinoepomeriggio)lasecondaconsentedielencareleattivitàsvoltegiornalmentedallostudente.
55
FOGLIOPRESENZEA.S._________________Studente____________________________________________Classe__________________
PressoEnte/Azienda__________________________________________________________
Tutoraziendale_______________________________________________________________
Tutorscolastico_______________________________________________________________
Data
Entrataora
Firmastudente
Uscitaora
FirmaStudente
N.°ore
Pag.1diN Totaleore
FirmastudenteFirmaTutoraziendale
_________________________________ _________________________________
56
REGISTROATTIVITA’FORMATIVEINDIVIDUALIA.S.________Studente____________________________________________________Classe____________
PressoEnte/Azienda_____________________________________________________________
Tutoraziendale________________________________________________________________
Tutorscolastico________________________________________________________________
Data Descrizionegiornalieradelleattivitàsvolte
57
4c. DIARIO DI BORDO
Il diario di bordo è lo strumento che lo studente deve utilizzare per avere una
documentazioneesaustivadelpercorsochehasvoltoinalternanza.Lostrumentoèdivisoindue sezioni oltre alla parte anagrafica. La prima sezione serve a descrivere settimana persettimana l’attività svolta in azienda, la seconda è finalizzata alla predisposizione di un
glossariotecnicoutilizzatosulluogodilavoro.Questaraccoltasistematicadovrebbefacilitarela redazione della relazione finale (vedi strumento 8d).
58
DIARIODIBORDO(DIARIODELLEATTIVITÀDELLOSTUDENTE)
Annoscolastico
Studente
Classe
Tutorscolastico
Azienda
Tutoraziendale
Periodotirocinio Dalal
SCHEDASETTIMANALE
Settimanadal_____________al_____________
Descrizionedell’attivitàsvolta
Strumentidilavoroutilizzati
59
Settimanadal_____________al_____________
Descrizionedell’attivitàsvolta
Strumentidilavoroutilizzati
Settimanadal_____________al_____________
Descrizionedell’attivitàsvolta
Strumentidilavoroutilizzati
60
Settimanadal_____________al_____________
Descrizionedell’attivitàsvolta
Strumentidilavoroutilizzati
61
Perlarelazionetecnicaèfondamentaleannotareciòchehaiimparato:(indicareiterminiacquisitieinqualeproceduradilavoro)
1. Glossariotermini_______________________________________________________(disciplina/ambitoprofessionale)
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2. Glossariotermini________________________________________________________(disciplina/ambitoprofessionale)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..…….…..………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3. Glossariolinguistico:………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……...………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
4. Importanzadellediscipline:………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
5. Informazioniutilireperitedall’azienda……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………
62
4d. SCHEMA DI RELAZIONE FINALE DELLO STUDENTE Lagrigliasuggerisceallostudenteunamodalitàdi raccontare lapropriaesperienzadistinguendofra:
A. descrizioneoggettivadegliaspettiproduttiviecommercialidell’azienda;B. descrizionesoggettivadell’esperienzapersonalevissutaduranteilperiododipermanenza
inazienda;C. riflessionepersonalesull’esperienzaesugliapprendimentirealizzati.Si suggeriscedi redigere relazioni conunnumerodi pagine compreso fra a 15 a 20 (tutti i
documentieventualmenteprodottiinaziendacostituisconoallegatinoninclusinelconteggio).La relazione deve essere scritta utilizzando Word con un font di 12 punti tipografici al
massimo.N.B. La relazione è un ulteriore elemento di valutazione delle competenze acquisite dal
giovane.Essavienevalutatadaltutorformativoe/odaaltricomponentidelconsigliodiclasseinrelazioneaglielementidicompetenzechelarelazionepuòconsentire,peresempiocompetenzedell’assedeilinguaggie/ocompetenzeprofessionaliconnesseallaredazioneditestitecnici,ecc.
63
SCHEMAPERLASTESURADELLARELAZIONEFINALESULL’ALTERNANZA
A. DESCRIZIONEEFINALITÀPRODUTTIVEECOMMERCIALIDELL’AZIENDA
1. Localizzazionedellasedeprincipaleedelleeventualifiliali
2. Daquantotempoèpresentesulmercato
3. Organizzazioneinternadell’aziendaeorganigramma
4. Descrizionedelprodottoodelservizioerogato(informazionitecnicheenaturadeimateriali)
5. Destinataridelprodottoodelservizio
6. Fatturatodell’azienda,numeroaddettiedestensionedelmercato
B. DESCRIZIONEDELL’ESPERIENZAPROFESSIONALE
7. Utilizzodelleconoscenzederivatesiadall’insegnamentoscolastico,siadalleinformazionifornitedaltutoraziendale
8. Supportiinformaticiemodulisticautilizzati(descrizioneenomenclaturaspecifica)
9. Procedureperl’utilizzodeisupportiinformaticiedellamodulistica(utilizzodellaterminologiaespiegazionedeiterminispecifici)
10. Modalitàdiarchiviazionedelladocumentazioneprodotta
11. Rapporticonaltreaziende(spedizionieri,vettori,fornitori,clienti,agenti)12. Descrizioneefinalitàcommercialidellealtreaziende
13. Strumenticommercialiedeconomiciutilizzatidall’azienda(es.leasing)
14. Utilizzodellelinguestraniereeindicazionedellefinalità
C. RIFLESSIONIPERSONALI
15. Modalitàdicompilazionedeldiariodibordo
16. Situazionichehannoportatoall’apprendimento
17. Valutazionedellemansionisvolte
18. Relazioniconilpersonaledell’azienda19. Valutazionedellerelazioniconilpersonale20. Autonomiaacquisitaecapacitàdigestireindividualmentesituazioniproblematiche
21. Valutazioneconclusivadell’esperienza:difficoltàincontrate,strategiemesseinattopersuperarleerisultatiottenuti.
64
Ai fini della valutazione dell’apprendimento realizzato in azienda, oltre alla scheda divalutazione compilata dal tutor aziendale e formativo, ed acquisita agli atti dal consiglio diclasse, può essere opportuno predisporre una rubrica di valutazione della relazione finalescritta dallo studente. La valutazione della relazione finale concorre alla valutazionecomplessivaalternanzadegliapprendimentirealizzatiinalternanza..
RUBRICADIVALUTAZIONEDELLARELAZIONEFINALE
STUDENTE________________________CLASSE__________________ANNOSOCL.____________ LIVELLIDIPADRONANZA
INDICATORI0
INADEGUATO1
PARZIALE2
BASE3
INTERMEDIO4
AVANZATO
LIVELLO(0-1-2-3-4)
Completezzadelladescrizionedell’esperienzaRelativoallacompetenza
L7
Ladescrizioneègravementelacunosaenoncogliepressochèalcunarelazionesignificativatralecomponentidell’esperienzasvoltaetraquesteeilcontestoaziendale
Ladescrizioneèframmentariaenoncoglieadeguatamentelerelazionimaggiormentesignificativetralecomponentidell’esperienzasvoltaetraquesteeilcontestoaziendale
Ladescrizioneindividualecomponentiessenzialidell’esperienzasvoltaevidenziandoneesclusivamentelerelazionipiùrilevanticheraccordaconitrattielementaridelcontestoaziendale
Ladescrizioneindividuainmodoesaurientelecomponentipiùsignificativedelleattivitàsvolteevidenziandonelerelazionimaggiormentesignificativecheraccordaconitrattisalientidelcontestoaziendale
Ladescrizioneindividuainmodoesaustivolecomponentidelleattivitàsvoltecogliendoneappienolerelazioniorganicheinterneeconilcontestoaziendalesiaesplicitosiaimplicito
Pertinenzadelleattivitàsvolte
Relativoallacompetenza
C8(imparareadimparare)
Trattadiaspettisostanzialmenteesteriorievidenziandol’assenzadiconsapevolezzadeicompitiassegnati
Coglieaspettimarginalidelleattivitàsvolteevidenziandounascarsaconsapevolezzadeicompitiassegnati
Evidenziaunasufficienteconsapevolezzadeicompitiassegnatifocalizzandoinmodoaccettabileleattivitàsvolte
Ponealcentroleattivitàsvolteevidenziandounapienaconsapevolezzadeicompitiassegnati
Raccordainmodocompletoedesplicitoleattivitàsvolteaicompitiassegnatievidenziandolapienaconsapevolezzadelcontenutodelprogettoformativo
Consapevolezzadellecriticitàaffrontateedegliapprendimentirealizzati
Relativoallacompetenza
C6(Problemsolving)
Nonevidenzialedifficoltàediproblemiincontratienonesprimealcunariflessioneautovalutativa
Evidenzialedifficoltàediproblemiincontratiinmodogenericoevalutalapropriaesperienzainmodomeccanico
Evidenzialedifficoltàediproblemiprincipaliincontrativalutandol’esperienzarealizzatainmodoelementare,macorretto
Esponeadeguatamentesialedifficoltàediproblemiincontrati,sialesoluzioniadottateesprimendounavalutazionecoerentedell’esperienzarealizzata
Valutaesaustivamentelapropriaesperienzaraccordandolasistematicamentealledifficoltàincontrate,allesoluzioniadottateedairisultaticonseguiti
Padronanzadellinguaggiospecifico
Relativoallacompetenza
ProfessionaleP3
Siesprimeconunlessicogeneralmenteimproprio
Siesprimeinmodoambiguoutilizzandoessenzialmenteterminidiusocomune
Impiegacorrettamentelaterminologiaessenzialeacquisitanell’ambitodeimodulidisciplinariod’areasvoltiinclasse
Impiegacorrettamenteedinmodorelativamentecompletolaterminologiaacquisitanell’ambitodeimodulidisciplinariod’areasvoltiinclasse
Esponeorganicamente-utilizzandolaterminologiafornitadaimodulidisciplinariod’area-evidenziandoun’esaustivaproprietàdilinguaggio
altrecompetenze
65
4e QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE STUDENTI
Lavalutazionedell’alternanza richiedestrumentiattiamisuraregliapprendimenti realizzatiduranteilperiododipermanenzainazienda.Essavienerealizzatadaltutoraziendaleconlacompilazione della Scheda di valutazionedell’alternanza nella quale sono riportati i valoriassegnatiadognunadelleprestazionichecostituisconol’evidenzadelpossessodeglielementidi competenza oggetto delle attività svolte in alternanza e dal tutor formativo con lavalutazione della relazione scritta dallo studente applicando la rubrica di valutazionecondivisa.L’alternanzacostituisceancheunserviziofondamentalefraquellierogatidallascuolaedeverientrare nella valutazione di sistema che periodicamente viene svolta dalla scuola pergarantire la gestione dell’organizzazione scolastica ai fini del miglioramento. Per questo ilvademecumsuggeriscedidotarsidiquestionaridivalutazionerivoltiagli studentieai tutoraziendalipermisurareilgradodisoddisfazione.
66
QUESTIONARIODIVALUTAZIONEDELL’ALTERNANZASCUOLA/LAVORO(STUDENTE)
Cognome_____________________Nome_______________Classe____sez___A.S._________
Pensiche,nelcomplesso,l’esperienzaacuihaipartecipatotisiastatautileper:
DomandaPer
nientePoco
Abba-stanza
Molto
Farenuoveconoscenze � � � �Acquisireautonomiaeresponsabilità � � � �Confrontarsiconglialtri � � � �Verificareletuecapacitàedattitudiniinrapportoallatuasceltascolastica(attualeefutura)
� � � �
Verificareerinforzareleconoscenzeelecompetenzeacquisiteascuola � � � �
1
Altro,specificare � � � � 2 Seisoddisfattodellemodalitàconcuièstataimpostatal’interaattività? SI NO INPARTE
Lostagetièservitoper:
DomandaPer
nientePoco
Abba-stanza
Molto
Verificareerinforzareleconoscenzeelecompetenzeacquisiteascuola � � � �Acquisirenuoveconoscenzesiateorichechepratiche � � � �Imparareadaffrontaresituazioninuovee/oimprevistiincuitisiastatorichiestoflessibilitàd’intervento
� � � �
Imparareadassumerecomportamenticonformiallenormativedisicurezzavigenti
� � � �
Rapportarsiconpersonecheoperanoinambientelavorativi(colleghi,responsabiliaziendali,clientiefornitoricheentranoincontattoconl’azienda)
� � � �
Assumerecomportamentiresponsabiliedautonomi � � � �Sperimentarecomeèorganizzatounambientedilavoro(orario,disciplina) � � � �Acquisireinformazionisulmondodellavoroperpoterscegliereconmaggioreconsapevolezzailtuofuturolavorativo
� � � �
3
Farticonosceredagliimprenditoriinvistadiunaeventualeassunzione � � � �
Duranteilperiododistage,haiincontratodifficoltàderivantida:
DomandaPer
nientePoco
Abba-stanza
Molto
Faticaperl’orariodilavoro � � � �
Lontananzadalluogodilavoro � � � �
67
Condizioniambientali(caldo,rumore,ecc.) � � � �Ripetitivitàdellavoro � � � �Noninteresseperillavoroassegnato � � � �Noninpossessodellecompetenzerichieste � � � �Insufficienteassistenzadapartedeltutoraziendale � � � �Scarsaattenzionedelpersonaleaziendale � � � �Ilrapportoconiltutoraziendale � � � �
4
Ilrapportoconiltutorscolastico � � � �
5 Consiglierestiaituoicompagnidipartecipareaquestoprogetto? SI NO
6 Seisoddisfattodell‘esperienzavissuta? Perniente
PocoAbba-stanza
Molto
Data______________________
68
4f. QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE TUTOR AZIENDALE
Si riportaun esempiodiquestionariodivalutazionedellasoddisfazionedei tutoraziendali.
69
SCHEDADIVALUTAZIONEDELL’ATTIVITÀDIFORMAZIONEINAZIENDA(acuradeltutoraziendale)
Annoscolastico
Alunno/a
Classe
Tutorscolastico
Azienda
Tutoraziendale
Periodotirocinio Dalal
70
VALUTAZIONEDELPROGETTOTUTORAZIENDALELe chiediamo di esprimere, in base alle sue informazioni, la sua opinione relativamenteall’esperienzadialternanzascuola/lavoroealprogettonelsuocomplesso1. IContenutidelprogettosonostatiincoerenticonlafiguraprofessionale coerenticonlafiguraprofessionale
2. LeAspettativedell’aziendanonharispostoperniente hannorispostodeltuttoalleaspettativedell’azienda alleaspettativedell’azienda
3. PerilTutoraziendaleèstatoE’statomoltoimpegnativo E’statostimolanteorganizzareleattivitàdellostudente organizzareleattivitàdellostudente
4. Lacollaborazioneconlascuolaèstatamoltodifficile èstataproficua
5. Conoscenzeinizialidellostudenteerano:nonadeguate adeguateper
perruoloeattivitàprevisteperruoloeattivitàpreviste
6. Ripeterebbel’esperienzainfuturo? �SI�NO
7. Sarebbedispostoafirmareunaconvenzionediduratabiennale?�SI�NO
8. Qualisuggerimentiavrebbedaproporrepermigliorarel’efficaciadelprogettonelfuturo?……………………………………………………………………………………………………………………………..…………………
……………………………………………………………………………………………………………………………..…………………
……………………………………………………………………………………………………………………………..…………………
Data……………………………Firma……………………………………………….
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
71
4g. Pacchetto formativo sulla sicurezza Perlosvolgimentodell’interventoformativosullasicurezzaèdisponibilesulsito:
http://www3.istruzione.varese.it/default.aspx
un pacchetto formativo articolato in UdA. Per scaricarlo si selezioni sulla banda verticalesinistralavoce“TestINAILCulturadellaprevenzionedegliinfortunisullavoro”.
Verranno visualizzate le cartelle compresse contenenti le slide relative alle varie tematiche(vedifiguraseguente).
72
5. FASE DI VALUTAZIONE
5a. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Inattesadiinterventinormativichedefiniscanoilformatdicertificazionedellecompetenzealtermine della scuola secondaria di 2° grado si propone un modello di certificazione cheriprende quello proposto dalla Guida operativa del MIUR (ovviamente lo strumento puòessere costruito mediante osservazioni ripetute al termine di ogni periodo di alternanzascuola-lavoro).AtitolodiesempiosiriportaanchelaschedadivalutazionecumulativaprodottadalsoftwareASLCompetente.
73
I.I.S.________________________________________________________________Indirizzo________________________–C.F.__________________________Tel.____________________–Telefax_______________________________Email:______________________Sitointernet:________________________
CERTIFICAZIONEDELLECOMPETENZE
IN RIFERIMENTO AL “QUADRO UNICO” PER LA TRASPARENZA DELLE QUALIFICHE E DELLE COMPETENZE CHIAMATO
“EUROPASS”(DECISIONEN.2241/2004/CE),NELQUALESIESPLICITAL'EUROPASSCURRICULUMVITAE:
- EUROPASSCURRICULUMVITAE (EXCURRICULUMVITAEEUROPEO): FORMATO STANDARDDICURRICULUM
VITAE CHE CONSENTE DI UNIFORMARE LA PRESENTAZIONE DEI TITOLI DI STUDIO, DELLE ESPERIENZELAVORATIVEEDELLECOMPETENZEINDIVIDUALI.RIGUARDAL’INSIEMEDELLECOMPETENZEPERSONALI.
IN RIFERIMENTO ALLE RACCOMANDAZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 23 APRILE 2008(2008/C 111/1) SULLA COSTITUZIONE DEL QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE PER L'APPRENDIMENTO
PERMANENTENELQUALESIDEFINISCEILDESCRITTOREDELLIVELLOIVASSEGNATOAGLISTUDENTICHECONSEGUONOUNDIPLOMADISCUOLAMEDIASUPERIORE
LivelloEQF Conoscenze Abilità Competenze
IVConoscenza pratica eteorica in ampicontestiinunambitodilavoroodistudio
Unagammadiabilitàcognitive e pratichenecessariearisolvereproblemi specifici inuncampodilavoroodistudio
Sapersi gestire autonomamente nel quadro diistruzioniinuncontestodilavoroodistudio,disolito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti.Sorvegliare il lavoro di routine di altri,assumendo una certa responsabilità per lavalutazione e il miglioramento di attivitàlavorativeodistudi.
Conoscenze: La conoscenza può essere definita come il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Esse sono un insieme di fatti,principi,teorieepraticherelativeaunsettoredi lavoroodistudio.Essadunquenonindicaunacapacitàoperativa,mailpossessodideterminaticontenuti(perl’appunto:fatti,norme,concetti,teorieecc.).Essesonodescrittecome:•teoriche(sapercomprendere):servonoacomprendereunfenomeno,unoggetto,unasituazione;nedescrivono icomponenti, lastruttura, il funzionamento;•procedurali (sapercomeprocedere):servonoadescrivere“comeagire”edescrivono leregole per farlo; • cognitive (sapere elaborare informazioni): necessarie alla formulazione, all’analisi e alla risoluzione dei problemi. È necessario indicare leconoscenze“essenziali”e"connotative"chehannocioèrilevanzadiscriminanteper l’eserciziodellacompetenza.E’opportunononesserenétroppoanaliticinétroppogenericiedesplicitareanchel’ambitodiriferimento.
Abilità. Leabilitàpossonoesseredefinitecome lacapacitàdiapplicareconoscenzeediutilizzareknowhowperportarea terminecompitie risolvereproblemi,indicanocioèilsaperutilizzarespecificistrumentioperativi(procedimenti,tecniche,metodi,tecnologieecc.)perlosvolgimentodiuncompito(es.saperutilizzareun determinato programma informatico, ecc.). Esse sono descritte come: • cognitive: comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo; • pratiche:comprendentil'abilitàmanualeel'usodimetodi,materiali,strumenti.
Competenza.Ingeneraleilterminecompetenzaindicalacapacitàdegliindividuidicombinare,inmodoautonomo,tacitamenteoesplicitamenteeinuncontestoparticolare, i diversi elementi delle conoscenze e delle abilità che possiedono. Per competenza si intende l'essere in grado di: - utilizzare, operare su, ecc.; -diagnosticare,interpretare,elaborare,affrontare,ecc.;-partecipare,interfacciarsi,comunicare,ecc.;-coordinare,gestire,occuparsidi,dirigere,ecc.
SEZIONEA-DATIANAGRAFICITIROCINANTE
Cognome______________________________________________Nome_____________________________________________
Datadinascita_________________________________________Luogodinascita______________________________________
Cittàdiresidenza_____________________________________Via/contrada_________________________________________
CodiceFiscale________________________________________Titolodistudio/Studiincorso_____________________________
Dataconseguimentotitolo_____________________________
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Firmadeltirocinante_____________________________
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SEZIONEB-DATISCHEDA
DENOMINAZIONESOGGETTOPROMOTORE
N°CERTIFICAZIONE
DATARILASCIO
SEZIONEC-DATISOGGETTI
C.1DenominazionesoggettopromotoreTimbroefirmadelrappresentante
IlDirigenteScolasticoNominativoTutordidattico___________________________________Funzione/Ruoloall'internodellastruttura_______________________Telefono_________________________________________________E-mail___________________________________________________C.2Denominazioneazienda/strutturaospitante_______________________Timbroefirmadelrappresentantelegale
Ilrappresentantelegale____________________
NominativoTutordidattico___________________________________Funzione/Ruoloall'internodellastruttura_______________________Telefono_________________________________________________E-mail___________________________________________________
C.3ContenutiTirocinioObiettiviFormativi___________________________________________________________________________________________________________________________Duratadeltirocinio_____________________Dal________________al________________DuratainmesiUfficio/Reparto
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SEZIONED-DESCRIZIONEDELLECOMPETENZEACQUISITEALTERMINEDELTIROCINIODenominazioneedescrizionedelprofiloprofessionale:Attività e compiti svolti (Descrivere in maniera dettagliata le attività e i compiti affidati altirocinante,l’areaaziendaleincuihaoperatoelostaffconcuisièinterfacciato)Indicarelecompetenzeacquisiteinbasealpercorsosvolto:Competenze (e/o conoscenze e/o abilità) tecnico-professionali acquisite (Descrivere le competenze tecniche professionalisviluppatedaltirocinanteeconnesseall'eserciziodelleattivitàe/ocompitisvoltierichiestidalprocessodilavoroe/oproduttivo).Competenze(e/oconoscenzee/oabilità)organizzativeacquisite(Descriverelecompetenzedinaturaorganizzativasviluppatedaltirocinantenell’espletamentodelleattività/compitiaffidatiechesonoaldifuoridiquelleprettamentetecnico-professionali).Competenze(e/oconoscenzee/oabilità)informaticheacquisite(Descrivereleeventualicompetenzeinformatichesviluppatedaltirocinantenell’espletamentodelleattività/compitiaffidatiechesonoaldifuoridiquelleprettamentetecnico-professionali)Competenze(e/oconoscenzee/oabilità)linguistiche(Descrivereleeventualicompetenzelinguistiche,sviluppatedaltirocinantenell’espletamentodelleattività/compitiaffidatiechesonoaldifuoridiquelleprettamentetecnico-professionali)
LIVELLODIPADRONANZACOMPETENZE
NR base intermedio avanzato
1
2
3
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Valutazionedellecompetenzetrasversali:
LIVELLODIPADRONANZA
CompetenzatrasversaleNR base intermedio avanzato
Capacitàdidiagnosi
Capacitàdirelazioni
Capacitàdiproblemsolving
Capacitàdecisionali
Capacitàdicomunicazione
Capacitàdiorganizzareilpropriolavoro
Capacitàdigestionedeltempo
Capacitàdigestirelostress
Attitudiniallavorodigruppo
Spiritodiiniziativa
Capacitànellaflessibilità
Capacitànellavisioned’insieme
Datadirilevazione__________________
IlTutoraziendale___________________
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