documentazione contenuta nella cartella … · 5 proseguendo verso l'interno, la struttura...

9
DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO Che cos’è Pag. 1 - Struttura del progetto Pag. 3 - L’area del Memoriale Pag. 4 - L’area del Laboratorio della Memoria Pag. 6 Scheda di sintesi Pag. 7 La Fondazione Memoriale della Shoah di Milano Pag. 8 Contact: Barabino & Partners Danila Sabella [email protected] Francesca Manco [email protected] Tel. 02.72.02.35.35 Milano, 5 maggio 2011 per Comitato Foresta dei Giusti i t t o r p a C o d r a n r e B - a g n u l e s s E | e s r o s i R a p o r u E : i r o t i n e t s o S : i r o t a d n o F | Partner: Barabino & Partners

Upload: phamkhue

Post on 19-Feb-2019

221 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA

MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO

• Che cos’è Pag. 1- Struttura del progetto Pag. 3- L’area del Memoriale Pag. 4- L’area del Laboratorio della Memoria Pag. 6

• Scheda di sintesi Pag. 7

• La Fondazione Memoriale della Shoah di Milano Pag. 8

Contact: Barabino & PartnersDanila [email protected] [email protected]. 02.72.02.35.35

Milano, 5 maggio 2011

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

Page 2: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

1IL MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO (BINARIO 21)Che cos’è

Il Memoriale della Shoah di Milano (Binario 21) sorge in un’area della Stazione Cen-trale situata al di sotto dei binari ferroviari ordinari. L’area era originariamente adibitaal carico e scarico dei vagoni postali e aveva accesso diretto a Via FerranteAporti. Tra il 1943 e il 1945 questo fu il luogo in cui centinaia di deportati furono cari-cati su vagoni merci, che venivano sollevati tramite un elevatore e trasportati cosìal sovrastante piano dei binari. Una volta posizionati alla banchina di partenza, veni-vano agganciati ai convogli diretti ai campi di concentramento e sterminio(Auschwitz-Birkenau, Bergen Belsen) o ai campi italiani di raccolta come quelli diFossoli e Bolzano.

I primi convogli partirono dalbinario 21 nella fredda mattinadel 30 gennaio 1944, nella qualefurono deportati ad Auschwitz605 ebrei milanesi. Tra questi,c’era Liliana Segre: aveva 14anni e partì con suo padre,morto ad Auschwitz. LilianaSegre è una dei pochissimisuperstiti: dei 605 ebrei depor-tati quella mattina tornarono acasa soltanto in ventidue.

Il progetto nasce con l’obiettivodi realizzare - nello stesso luogoin cui ebbe inizio a Milano l’or-rore della Shoah - uno spazio chenon solo ci “ricordi di ricor-dare”, rendendo omaggio allevittime dello sterminio, ma che rappresenti anche un contesto vivo e dialetticoin cui rielaborare attivamente la tragedia della Shoah. Un luogo di commemorazione,quindi, ma anche uno spazio per costruire il futuro e favorire la convivenza civile.

Il Memoriale vuole essere, infatti, un luogo di studio, ricerca e confronto: unmemoriale per chi c’era, per chi c’è ora ma soprattutto per chi verrà.

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

30 gennaio 1944

Uno spazio perfavorire la con-vivenza civile

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

Page 3: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

La storia del Memoriale

Il progetto di realizzazione del Memoriale dellaShoah di Milano nasce nel 2002, originariamente pro-mosso dall'Associazione Figli della Shoah, dalla Comu-nità Ebraica di Milano, dalla Fondazione CentroDocumentazione Ebraica Contemporanea, dall'U-nione delle Comunità Ebraiche di Milano e dalla Comu-nità di Sant'Egidio.

L'idea iniziale di costruire un Museo della Memoria si trasforma presto in un progetto piùampio, che affianca ad una struttura "commemorativa" un Laboratorio in cui rielaborarela tragedia della violenza nazifascista. Subentra così l'esigenza di usufruire di una super-ficie più ampia rispetto a quella pensata in origine: dai circa 5.000 mq originari, il progettoarchitettonico arriva, nel 2008, a prevedere uno spazio di circa 7.000 mq.

Con l'obiettivo di riportare alla luce il ricordodelle deportazioni e di stimolare, al contempo, lacoscienza collettiva, emerge l'ipotesi di costruireil Memoriale in prossimità del Binario 21, pressola Stazione Centrale di Milano. Tra tutti i luoghiche in Europa sono stati teatro delle deportazioni,questo è il solo ad essere rimasto intatto.

Nel 2004 viene elaborato un progetto preliminare da parte dell'Architetto Guido Mor-purgo insieme al Professor Eugenio Gentili Tedeschi; questa prima versione,presentata nel novembre dello stesso anno alla Società Grandi Stazioni, attraversanel corso degli anni un'importante evoluzione.

Nel luglio 2005 esso viene presentato, comprensivo di alcuni aggiornamenti, agliUffici della Presidenza della Repubblica.

Con la nascita della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, nel 2007, il pro-getto, nel frattempo interamente rielaborato ed ampliato agli architetti Guido Morpurgoed Annalisa de Curtis - Morpurgo de Curtis ArchitettiAssociati -, si definisce in manierapiù dettagliata, e nel settembre 2008 ne viene presentata pubblicamente una nuova ver-sione in occasione dell’accordo siglato tra Ferrovie dello Stato e la Fondazione Memo-riale della Shoah per la cessione delle aree.

Il 26 gennaio 2010 ha luogo la cerimonia di posa della prima pietra per la realiz-zazione del Memoriale.

A fine dicembre 2010, ultimata la realizzazione degli uffici, delle opere strutturali dellabiblioteca, il restauro delle superfici originarie, i lavori vengono interrotti per mancanzadi fondi e la Fondazione decide di promuovere una campagna di sensibilizzazione e rac-colta donazioni per rendere possibile il proseguimento del progetto.

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

2

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

Page 4: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

3Struttura del progetto

La struttura si articola su due aree principali: il Memoriale e il Laboratorio della Memoria.

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

Due aree distinte

Memoriale - Pianta piano terreno

Memoriale

Laboratorio della Memoria Mostre temporanee Biblioteca

Luogo di riflessioneMuro dei nomi

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

Page 5: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

4

Il Memoriale della Shoah, che si estende complessivamente su una superficie dicirca 7.000 mq, si sviluppa su due piani, piano terreno e piano interrato, ed è carat-terizzato dal rispetto della morfologia originaria del luogo. Si tratta di un sistemadi spazi integrati in sequenza, che delineano un percorso che ha inizio con la "Saladelle testimonianze", riempita dalle voci dei sopravvissuti sino a giungere allo spaziodi manovra dei vagoni, chiamato "Binario della Destinazione ignota", per conclu-dere con il "Muro dei Nomi", emblema del ricordo del dramma della Shoah.

L’area del Memoriale

L'atrio del Memoriale è l'ingresso origi-nario alle aree di manovra in cui nel1944 fecero il proprio ingresso i camionche trasportavano i deportati. Quest'a-rea ospita una lunga rampa che com-pensa il dislivello dell'area offrendo unacontinuità tra le sezioni della struttura.

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

Memoriale - Pianta piano interrato

Biblioteca Auditorium

Bookshop BarDeposito

Libri Biblioteca

Prima e secondacampata: l’atrio eil ricevimento deivisitatori

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

Page 6: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

5Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienzadei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba e di un punto informazioni.

La terza campata ospita gli allestimenti permanenti del Memoriale.

L'Osservatorio affacciato sull’area deibinari segna l'inizio del percorso all'in-terno del Memoriale. Un primo richiamostorico alla tragedia della Shoah èofferto dal "Monolite introduttivo",sorta di prisma lungo circa 13 metrisospeso, nel quale vengono proiettativideo interattivi tramite funzioni touchscreen.

Questo allestimento ha il compito di riassumere le tappe della Shoah e la vicendadelle deportazioni da Milano-Centrale.

Segue una sequenza di sette ambienti nei quali è possibile assistere alle testimonianzevideo-registrate dei sopravvissuti: la Sala delle Testimonianze, che offre ancheuna visuale diretta della banchina in cui avvenivano le deportazioni.

Lo spazio della quarta campata ospita il Binario della Destinazione ignota,banchina originariamente utilizzata per il carico e scarico dei vagoni postali che appar-tiene all’area di manovra ferroviaria: attraverso un carrello traslatare e un monta-vagoni, avveniva il sollevamento dei carri al livello del piano dei binari, lo stessodelle banchine passeggeri. Al fine di mantenere l'area il più inalterata possibile, ilprogetto non prevede installazioni in questa zona.

Da qui i visitatori possono attraversare due dei quattro vagoni originali e accederecosì alla successiva banchina, raggiungibile anche grazie a due passerelle situatealle estremità del convoglio.

Il percorso dei visitatori continua con l'areadel Muro dei Nomi, posizionato lungotutta la seconda banchina, sul quale sileggeranno i nomi di tutti coloro chefurono deportati dalla Stazione Centraledi Milano alla volta dei campi nazisti.

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

Quarta campata:il Binario dellaDestinazioneignota

Quinta campata:il Muro dei Nomi eil Luogo di Rifles-sione

Terza campata:inizio del percorsoe Sala delleTestimonianze

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

Page 7: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

6Il percorso del Memoriale termina con il Luogo di Riflessione, un allestimento aforma troncoconica con diametro di circa 10 metri, situato nella fossa di traslazionenord, isolato rispetto agli altri spazi del Memoriale per favorire il raccoglimento deivisitatori.

Il Luogo di Riflessione incarna la necessità di ricordare la tragedia dello sterminioe l'importanza di rielaborarla internamente, per farla propria e per trasmetterla allegenerazioni future.

Per questo motivo, proprio questo luogo rappresenta il collegamento tra le due areedel Memoriale e del Laboratorio della Memoria. Dopo essere stato nel Luogo dellaRiflessione, infatti, il visitatore ha accesso alla biblioteca e agli altri spazi delLaboratorio: dalla percezione alla rielaborazione.

L’area del Laboratorio della Memoria

Nel Laboratorio della Memoria è situata la Biblioteca che potrà ospitare fino a 45.000volumi. Le pareti della Biblioteca sono in vetro, e garantiscono un isolamento acu-stico adeguato e necessario a fronte della vicinanza del trasporto ferroviario.

La Biblioteca ospita 4 librerie: la principale,sul lato ovest, si articola su tre livelli in cor-rispondenza della sala lettura e su un unicolivello in corrispondenza della sala ricercae consultazione a piano terreno, la secondalibreria, ad est, è posizionata nella salalettura al piano interrato, la terza, a nord, siarticola su due livelli, la quarta, a sud, è posi-zionata sui due piani del ballatoio appesoin corrispondenza della facciata della biblio-teca verso il patio.

Oltre la Biblioteca si trova la Sala dei Memoriali, dotata di diverse postazioni chedaranno accesso alla connessione web con il network di tutti i Memoriali e museidel mondo dedicati alla Shoah, che svolgerà anche l’importante funzione di spaziodedicato alla didattica estendibile anche al patio antistante.

L'area dell'Auditorium si estende per 30 metri e ha una capienza di 200 posti. E'pensata come uno spazio dedicato a proiezioni, presentazioni e momenti di con-fronto e dibattito.

Nel Laboratorio, inoltre, si trova uno spazio adibito a mostre ed esposizioni tem-poranee, mentre a chiudere il percorso sarà un Bookshop specialistico sulla materia.

per

La Biblioteca ela sala deiMemoriali

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

L’Auditorium ele altre areedel Laboratorio

materiale iconografico © Morpurgo de Curtis Architetti Associati

Page 8: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

7IL MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO (BINARIO 21)Scheda di sintesi

Superfici generali (SLP)

- Piano Terreno / Rialzato: 5.670,00 mq

- Piano Interrato: 1.390,00 mq

- Totale: 7.060,00 mq

Biblioteca: 424 mq (246 mq al piano terreno e 178mq al piano interrato)

Luogo di riflessione: 60 mq

Uffici della Fondazione: 219 mq

Bookshop: 96 mq

Auditorium: 265 mq

Spazio mostre temporanee: 250 mq

Inizio cantiere: Dicembre 2009

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners

Page 9: DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA … · 5 Proseguendo verso l'interno, la struttura prevede uno spazio dedicato all'accoglienza dei visitatori, comprensivo di un'area guardaroba

8LA FONDAZIONE MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO

Fondatori della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano

• Unione Comunità Ebraiche Italiane

• Ferrovie dello Stato

• Associazione Figli della Shoah

• Fondazione Centro di DocumentazioneEbraica Contemporanea

• Comunità Ebraica di Milano

• Comune di Milano

• Provincia di Milano

• Regione Lombardia

• Comunità di Sant’Egidio

Sostenitori

• Europa Risorse

• Esselunga – Bernardo Caprotti

• Comitato Foresta dei Giusti

Partner

• Barabino & Partners

per

Comitato Foresta dei Giusti

ittorpaC odranreB - agnulessE | esrosiR aporuE :irotinetsoS

:irotadnoF

| Partner: Barabino & Partners