il comune e i sindaci di bisignano dal 1809 al 1870, brevi cenni storici, biografici e genealogici
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issN 1122 6412
N0kpÈÉ€R
&Rivista rdi Araldica, Genealogiao
Ordini Ca'vallereschi
Famiglie Storiche d'Italia
Istituto .Araldico Genealogico ltaliano
Federa zione dellte Associazloni Italiane di Genealogia,Storia di Famig;lia, Araldica e Scienze Documentarie
ar{t{o xx }f.AGGIo-AG(}fiTo 2013 t{uilIERo 114-115MIL,{}iO
Innrrcu
CRolieca.RscENsiottll.
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\J EOlroRreLE
La soppralvtyenza innobiltà non titolata.
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Spalgna de1la285
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LErreRe nr DnrrroRE ECotnrNrcAzroM DELLA Drnpzxrme . 2SBCot-rcRrssi, CoNTvEGMEINCoMRI. 262ARALDICA ECCTESIASTICA, 263AssocrA,aoNE PossEssoRl CERTFICAetoNiD'ARÀ4A, cENEALoGiÉbNOBILTA... 26g
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+' GnusnrocrnFneNcssco ZavarraR o Al.rltz ztOrigine e storia di una famigliamonferrina: gli Zavattaro ,\rdnzi {2uparte). 299
SrorueSnvro MsrexrFerderico II, la prima scomunica e lacrociata del1228. 327
Gnx Cexro MoxrexaRrL'emigrazione di una corte da Ferrara aModena: í1 caso deeli Este. 347
Atpolrso BnnousIl comune e i sindaci di Bisignano dal1809 al 1870. brevi cenni storici,biografici e genealogici, 359
Cenro TreerppscgrCentoventi anni di italianità incoionia brasiliana.
ARCHIVI E BIBLIoTECI{E
Arnsnro Lsì\4noDocumenti per una storia della GuardiaNobile Pontificia. 289
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IL COMTINE E I SIM)ACI DI BISIG}{AI\O DAT 1809 AL 1870,BREVI CENI'.{I STORICI. BIOGRAFICI E GEI\EALOGICI
Arroxso Banoue
L'occupazione francese del Regno cli Napoli portò un soffio di modernitàche influenzò in modo particolare le istituzioni. A livello locale ai vecchi"Sedili" di Nobiltà si sostituì il Comune. Il cambiamento però non riguardole "antiche" famiglie che avevano amministrato i paesi fino a quel momentoe anche Bisignano non lu immune da. tale sifuazione, come dimostra la seriedi Sindaci, che di seguito proponiamo, awicendatisi alla guida del paese dal1809 al 1870, per la nnaggior parte: discendenti dalle famiglie iscritte alprimo Sedile che avevano governato lta città fin da1 XVI secolo.Gli anni presi in esame sono caratterizzati da forti cambiamenti ecoincidono con il ritomo del Regno di Napoli sotto la dinastia Borbone e perBisignano, da un punto rJi vista religirrso, con l'unione "a,eque principaliter"dell'antica diocesi a quella di San Marco Argentano nel 18181, con la
* Questo sfudio si pone come ideale prosecudone del saggio di R. di FaseNeLLA d'AtvtoRrdi RurraNa, Cronologia de;í Sindaci e deg,[i Eletti dei nobili e degli onorati del Seggiodella Città di Bisignona, rn 'iA.raldica Calabrese", Cosenzaz0ll, pp. 55-80.Desidero inoltre ringraziare gli amici: Rosa.lbino di Fasanella d'Amore {i Ruffano, cay.d'on' e dev. del S.M.O. di Malta, per avermi fomito il ritratto dell'antenato GiuseppeFasanella, dott. Paolo Fasane lla, cav. d'on. e dev. del S.M.O. di Malta, per avermi fornito ilritrauo del bisnonno Raffaele: f'45saella e av'r. Alfonso Rende, per avermi fornito il ritrattodel trisnonno Alfonso Rende.' Diverse furono le conkoversie che animarono i prelati delle due diocesi dopo l'unione,soprattutto ii clero bisignarrese cercava costantemente di dimostrare \a superiorità eI'antichità della sede vesco'vile di Bisignano e a perorare la causa fu anche I'interaamministrazione comunale c;on una supplica, il 18 gennaio 182A, a mons. Giustiniani,arcivescovo di Petra, sottoscritta dal sin,Jaco Luigi Gallo, dagli eletti Pietro AntonioFasanella e Vincenzo Gallo e dai decurionr Giovanni Baftista Boscarelli, Giuseppe
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ArpoNso BaRouB
partecipazione di alcr,rni esponenti di casati locali ai moti carbonari2 edinfine con la successir'a integrazione delle province meridionali nel neonatoRegno d'Italia.Bisignano era un paese furbolento segnato da rapine3, stupria e da numeroseuccisioni tra le quali quelle di Raffaele Auletta' accoltellato il primo marzo1,824 nella propria casa, cli Luigi Gra.ndoni6 ucciso "a colpi di ichioppo e dicoltello" il 30 luglio dello stesso anno a cui seguirono l'assassinio di NicolaMadottiT awenuto il 16 marzo 1825, quello di Nicolo Dimas verificatosi il
Fasanella, Umile Solima, Raffaele Barone, Francesco Cassano, Filippo Montalto, MarzioCastagnaro, Domenico Berlingieri, Nicola Madotti e Nicola Luzzi lcfr, R. Fesexgtted'AMoRE, Bisignano e llan Marco: unictne delle due sedi vescovili dai documentidell'Archívio Segreto Ya,ticano (1818-1825). in "Minaranze etniche e culturali nellaCalabria seftentrionale fra KV e XD( secolo", a cura di L. Falcone, Quaderni del Palio n. 4,Cosenza 2Q03, pp. 7 5-9fl .'R. FRsaNEtLad'AMoRE,.I mati del 1848 a Bisignano, in "Araldica Calabrese",Catanzato1999, pp. 63-83.' Il 3 dicembre 1807 il fraúe F'rancesco Guido e Giuseppe Perri entrambi di San Pietro inAmaneta, dichiararono che "dovendosi portare nella Cîttà di Cosenza e da là nella Terradel Lago dove specialmen.te detto Frà Fran:cesco era stato assegnato di Località dal suoSuperiore" furono assaltati da alcuni briganti alia tavema deffa "di Carbone" al confine colterritorio di Luzzi e da li insegurti lungo il fiume Moccone fin dentro il territorio diBisignano riuscendo a mettersi in salvo grazie all'intervento di aicuni "naturali diBisignano che scortavano le cavalcature cariche dí paglia in Casenza" (Cfr. Archivio diStato di Cosenza (ASCS), Notaio Giovanrú Battista Dionisalvi, Bisignano, 3 dicembre1807, foll.81r-82r).'Tra i tanti che hanno c&ratleúzzato il periodo preso in esame segnaliamo quello patito ,dalla trentenne Caterina lWango la noffe del 24 maggio 1830. La Mango, vedova diFrancesco Fatigato, venne violentata in casa da Giuseppe Mendiciao il quale "s'introdussenella stanza, e salito sopra il letto, li chíuse con una mano la bocca per nonfarla gri.dare, econ un'altra s'impugnò un lungo coltello nninacciandola di sacrificarla, qualora avesseusato proferire îtna menoma parola, li si corícò sopra, e dietro dí avere saddi.rfatto alle suevoglie, scese dal letto, e se ne frggi" insieme a Umile Longo rimasto fuori la porta diguardia (Cfr. ASCS, Processi Penali, anno 1830, fasc. 498).t Nato a Bisignano 112 agosto 1790 dal"dctttorrtsico" Vincenzo e da Nicolina Baffa, futenuto a battesimo da Umile L:uzzi [Cfr. Archivio Storico Diocesano di Cosenza (ASDCS),fondo Bisignano Liber Ba,otizatorun sub anno 1790 fol. 48 e ASCS, Bisignano - StatoCivile - Registro degii atti cli morte, sub anno 18241.o Nato a Bísignano il 14 ag,osto 1789 daFedele e da Enrichetta Docimo di Rose fu tenuto abattesimo da Giovanni Boscarelli (Cfr. ASDCS, fondo Bisignano Líber Baptizatorum subanno 1789 fol. 10 e ASCS, Bisignano - Stato Civile - Registro degli atti di morte, sub annoi 824).t Nato a Bisignan o 11 22 s;ettembre 1788 da umile e da Eleonora Catapani, fu tenuto abattesimo da Umile Luzzi (Cff. ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptíz:atorur"n sub anno1788 fol. 262r), aveva sprosato a Cosenza. il 17 gennaio 1817 Carmela Barracco diTommaso. Tra testimoni di nozze figurano i cosentini Francesco Ranien e pasquale Dattilo
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Ir corrmqs E r srNDACru BtstcNANo DAL 1809 er 1870,BR.EVI CENNI STORICI. BIOGKAFICI E GENEALOGICI.
26 novembre successivo e I'omiciclio di Carlo Montalto awenuto il 20m&rzo 1849 ad opera del fratello Dromenicoe "p* alcune controversie difamigtia nel modo più barbaro,? spie'tato"to. Il paese era inoltre afflitto dalleperiodiche epidemie di colera" e di vaiolo causate dalla grave carènza diigiene nella quale granparte della popolazione viveva e che vedeva a spasso
e l'acrese Orazio Lepera (Cfr. ASDCS, fsndo Cosenza Liber Matrimoniorunx sub anno1817, fol.23r). Fu assassinato "a colpi di schioppo" (ASCS, Bisignano - Stato Civile -Registro degli atti di morte, sub anno 1825).o Nato a Bisignano i1 13 gennaio 1790 dal "dottor fisrco" Pasquale a da Carolina Gardi diLtzzi fu tenuto a battesrimo da Serafina Dima (Cft. ASDCS, fondo Bisignano LiberBaptizatorurc sub anno 1790 íbl. 26). Venne ucciso a coltellate (ASCS, Bisignano - StatoCivile - Registro degli atti di morte, sub anno 1825).e Nato a Bisignano il26 aiprile aprile 1820 dal dottor fisico Filippo e da Maria GiuseppaBerlingieri, padrino al battesimo fu il reverendo Giuseppe Gallo (Cfr. ASDCS, fondoBisignano Liber Baptizatorun sub anno 18j10 fol. 156-157). In seguito a questo omicidiovenne ghigliottinato il 2fi gennaio 1850; il Pagano ci informa che "tre giorni stetteapparecchiato per passarrT alla morte; non volle confessarsí, e passò le giornate interefumando. Però invocava il nome della Madonna, che per I'addietro era uso dibestemmíare. Aveva commesso altrí deliut, e il frateÍlo, poscia da lui ucciso, lo avevaaiutato ad uscire dalle mani d.ella giustizia" (Cfr. L. Pecaxo, Selva Calabra, vol. XIII, fol.458r, manoscritto ottocenliesco custodito n,llla Biblioteca Civica di Cosenza). Copia diquesto volume è anche nel nostro archivio privato.r0 L. Pecexo, Selva Calabra, cil, fol, 458r.. Carlo Montalto, appartenente ad anticalamiglia bisignanese, era nato il 10 aprile 1815 dal dottor fisico Filippo e da MariaGiuseppa Berlingieri e vefme tenuto a battersirno da Antonio Gentile (Cfr. ASDCS, fondoBisignano Liber Baptizatorurn sub aano l8l5 fol.394). Aveva sposato appena tre mesiprima, il 21 dicembre 1848, Caterina Aulefi:a (ASCS, Bisignano - Stato Civile - Registrodegli atti di matrimonio, siub anno 1848). liulla famiglia Montalto si veda I'interessantestudio di L. FetcoNn, L,a famiglía lvlonîalto dí Bisignano tra XYI e KX secolo, in'?raldica Calabrese", Cata:nzaro 1999, pp. 1 03 - I 42." L. PaGeNo, Monografia di Bkignaià, io "Il Regno di Napoli descritto ed illushato", acura di F. Cirelli, Napoli 1834, p.48.L'autore segnala 27 persone decedute a causa delcolera, tra essi figura Domenico Afflisio, del quale abbiamo rintracciato l'annotazione dellamorte, che lo scrupoloso parroco della Chier;a dei Santi Pietro e Paoio, Umile Berlingieri,lascia nel libro dei defunti del 1837 e che riportiamo per esteso: "Anno Damini 1837. Dievero 8 mensis Augusti - Bisiniuni. Domínicus A/flísío filius quondam Paschalís, et quondamMarchisiae Terranova vir Conceptae Pi,sa, aetatís suae annorum 50 circíter inCommunione Sanctae Matris Ecclesíae colera morbo oppressus, in domo ruralí D. AtoysiíThesaurarii Boscarellí loca, dicto Accqua {sí<:) di Fico ínfra limites huius meae ParochialisSS. Pcstolorum Petrí, et Pauli, post paucas horas sine nullis Sacramentis illico e vita cessit,eiusque cadaver de mandato ()ommíssionis Sanetariae delatum et humatum fuit in hortoEcclesiae Canonicalis Sanr:tae Mariae della Pietà, et ad fidem. Unde. Humilis BerlìngieriParachus Ss. Apostolorum Petri, et Paulf'' (Cft. ASDCS, fondo Bisignano, Libra deidefunti della chiesa dei SS:. Pietro e Paolo dat 1787 al I859, fol. 249v). Copia del Libro deidefunti si conserya nel nostr.o archivio privato.
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ArroNso BnRoNr
per le vie del centro galline, oche e rnaialirZ ed era sottoposto alle frequentiesondazioni dei vari rigagnoli e torrenti presenti sul territorio chedevastavano i terreni mettendo in serio pericolo la raccolta e la coltura dei
r , ' i t ' 1 3prodottr locall^ .A cio si univa la costant e carenza di acqua potabile che costringeva gliamministratori ad una continua m.anutenzione delle numerose fontanepubbliche che garantivano costantemente I'afflusso del prezioso liquido alla
I Apopolazlone'
'' La presenza degli animali per le vie del paese occupava ancora le sedute del consigliocomunale agli inizi del '900, infatti il corrispondente bisignanese del giornale Cronaca diCalabria, rendeva noto corne gli amministratori del comune avevano "delíberato di mandarvia dall'abitsto i maialL T'ale benefico provryedímento non può essere accolto che consoddísfazíone dalle persone amanfi della pubblica igiene e della decenza. Nonnascondiarno però che un sttlo <:onsigliere - persona vissuta in America per parecchi anni -ha votato conîrario al sano ed encomíabile ordine del giorna, Resti, ora, e chí di ragione,I'obbligo di imporre sul se:rio il prowedimenta di far círcolare o tenere, sia pure bennascoste e custodite nel fo'colare domestico, tali bestie... benemerite" (Cfr. Cronaca dîCalabria,IS-12-1912, Bisignano - Contra i r,naiali).I3 Interessante, a tal proposito, ci sembra la dettagliata descrizione del corso dei fiumi checosteggiano e attraversano il territorio bisignanese, elaborata da Luigi Barone ed inviataall'Intendente della Provincia di Calabria Citra il 4 giugno 1851 "In questo territorio viscorrono due torrenti perenni, cioè il Maccone, ed il Duglia, il primo fa límite col territoriode' Luzzi costeggiando i fo,ndi dí questo territorio dalla parte di settentrione, íl secondotraversa il territario costegg'íando d'amb'i la:ti ifondi di questi proprietarii, efinalmente viè ilfiume Crati clte traversa I'intiera linea del tewitorio costeggiando ancora ífondi senzache verunfondo vi sia trave,rsato. fl corso dei primo, eíoè del Moccone scende dal sud est,e s'imbocca nel Crati all'ovest, il secondo coîne nella medesíma direzione del prímo, e siriunisce anche nel Crati, il Crati entra nel teyritorio dalla parte del sud, e termina al norù'(Cfr. ASCS, Acque Pubblic:h:.e Comunali, fontio Bisignano, nota del 4 giugno 1851).la Leopoldo Pagano elenca le fontane di Mortaro, di Chio, di Abate e Ai traastrodalfio (Cfr.L. Pecexo, Monografia di ,Bisigneno..., cit.. p. 65). Di un certo interesse è un documentosettecentesco, che si conserva nel nostro archivio, riguardante un "Conto che si dana da meDotÍor Geronima Trentacqpilli delle spese' fatte fare alle fontane di Bisignano, cioèlufortaro, Chtio, e Mastrodaffi à conto delli ,Cenari per carità donateci per acconcio dellemedesíme dall'Eccellentissinryo Signore D. Giovan Francesco Sanseverino nell'anno 1734 e1735 ricewúí in più volte per mano del Signor Francesco AlÌtta". Dallo stesso veniamo aconoscellza che a risistemarer la fontana"dello Chio" furono gli operai "Gasparro di llapotigiornate 9; Nícola Trombitto giornate 9; Domenico Yisciglia giornate 9: Michele Ligorigiornate l0; I{icolo Carav<tne giornate 10,: I'rancesco Cavallo giornate 12; GiuseppeDonadio giort'tate 2; Leona:.rdo Caselli gionrute 9; Domenico Rivelli giornate lI". Lafontana di Mortara fu curata da Francesco Lauro e dai mastri Francesco Formosa,Domenico, Biase e Nicola Elove mentre quella di Mastrodalfi da lJmile di Grazia che erastato incaricato deila "portttîure di turt" (Cfr. Archivio Privato Barone (APB), Carte variedal 1537 al 1935.îoll. t6r-l l /v).
JDI ,
Il coratnrE E I sINDAcr ot BIsrcNANo oer 1809 ar 1870,BREVI CENI.II STORICI, BIOGRAFICI E GENEALOGICI.
Al Comune di Bisignano, caratt ertzz:ato dalla cronica rnanaanza di denaro
nelle casse che parabz:zava ogni tníz,iatrva tendente al miglioramento della
qualità della vita, non recò beneficio neanche la circolare emanafa ll 12
novembre 1850 dall'Intendente della Provincia di Calabria Citra, con la
quale si invitava t decurirsnati a conrsiderare come fonte di introito "quello
che potrebbe ottenersi dall'uso atelle acque pubbliche,.-che fanno ipropiirtori di terreni c:ircostanti a' ,siti ove
-"tt" scorrono"l5, infatti, nella
seduta consiliare del 1'7 dicembre successivo, presieduta dal sindaco LuigiBarone, si decise di non imporre, ulteriori tasse alla popolazione inconsiderazione del fatto che ". ..ogni novella imposizione su dette terre, non
farebbe che aggravúr'et la condizíone de' coloni per I'aumento dell'ffiniche ne saría la consegu'enzaCon l'unità d'Italia a Bisignano si verificarono diversi episodi diinsubordinazione che culminarono col velleitario tentativo di una"cospirazione tendentt, a distruggere ed a cambiare I'attuale governoscoverta in Bisignano Jta sera del I7 aprile IB6l", che aveva destabThzzatol'assetto municipale a, causa della partecipazione alla stessa di alcuniesponenti del notabilato locale quali rliiacinto Luzzirl e i fratelli GiusepPet*,Angelole, Davide20 e samuele2l Gallo22,
tt ASCS, Acque Pubbtiche Comuna\i, fondo Bisignano delibera del l7 dicembre 1850. Inparticolare il sindaco e i decurioni di Bisignerno osservavano come "...le coltura delle Íerrein questo territorio è piutto,sto negletta per mancanza dí braccia, clte quelle poste lungo illettorale de'fiumi sono piut'tosto abbandonate per le continue innondazioní, e le poche chevefigona innffiate per coltura di ortalizíi, e miglío Io sono con grave dispendio deíproprietarí, per la rícostru;tiane ín ogní anno deí corrispondenti acquedotti abbattuti datstrarípamenti delle acque. Per cui ogni nove'lla imposizione su dette terre, non farebbe chedggravare la condizione de' coloní per l'aumento dell'afrtfti che ne saría la conseguenzd, oil totale abbandono di tale colturq con gravrT danno al commodo della popolazione...".tó A firmare la deiibera comunale furono insieme al sindaco Luigi Barone i decurioniVincenzo Solima, Antonio Castagnaro, Luigì, Granata, Antonio Boscarelli, Francesco Grecoe Vincenzo Capocasale.'t Nato a Bisignano ii primo aprile 1820 da l.Iicola e Isabella Rossi e ivi morto il 14 gennaio1877, fu tenuto a battesirno da Vincenzo Gallo (Cft. ASDCS, fondo Bisignano LiberBaptizatorum sub anno 182(l fol. 155 e ASCS, Bisignano - Stato Civile - Registro degli attidi morte, sub anno 1877).r8 Nato a Bisignano il 6 lugiio 1832 da Filippo e Marianrra Baffi morì in Bisignano il 22ottobre 1899, fu tenuto a b;uttesimo da Carlo Gallo quale procuratore di Cesare Martini. 1114 giugno 1857 sposò lrlicoletta Fasanella (Cft. ASDCS, fondo Bisignano LíberBaptizatorun sub anno 1832 fuI. 158v e AI}CS, Bisignano - Stato Civile - Registro degliatti di morte, sub anno 1888 e Registro degli atti di matrimonio, sub anno 1857).'n Nato a Bisignano tl20 settembre 1833 da lilippo e Marianna Bafh e morto a Rossano il9 maggio 1883 in casa del cognato Pietro Paolo Giannuzzi, fu tenuto a battesimo dal"dottor fisico" Pasquale Grandoni (Cfr. ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptízatontm st:f.
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AlroNso BeRouE
Ristabilitapartecipò
la calma, .l'amministrazirlne nella seduta del 27 gennaio 1863
"alle valontaríe sottosc:rizioni ú prò dei danneggiaîi del
Brigantaggio della Provinciara" elargendo- un contributo di sei ducati "pari a
lire venticinque e centesimi cinquaintú"23, operazione che aveva anche lo
scopo di tributare un dconoscimento pubblico all'opera svolta dal maggiorepieiro Fumel, in quel momento presente a Bisignano, quale artefice della
dispersione della bande brigantesche e suggellata con il conferimento della
cittadinan za anorarta2't .
anno 1g33 fol. l81v e ASCS, Rossano - Starto Civile - Registro degli atti di morte, sub anno
1 883).2o Arcidiacono della Diocesi di S. Marco e Bisignano. Nato a Bisignano il 21 marzo 1836
da Filippo e Marianna Baffi e morto a Bisignano il 19 marzo 1906, fu tenuto a battesimo
dal dottór Vincenzo Berl:ingieri (Cfr. ASI)CS, fondo Bisignano Liber Baptízatarurz sub
anno 1836 fol. 57 e ASCS, Bisignano - Stato Civiie - Registro degli atti di morte, sub anno
190ó).2r Nato a Bisignano il lli gennaio 1838 cla !'ilippo e Marianna Baffi e morto ivi il 20
maggio 1893, fu tenuto a battesimo da Vincenzo Solima (Cfr" ASDCS, fondo Bisignano
Liber Baptizatorurr sub anno i838 fol. 133 e ASCS, Bisignano - Stato Civile - Registro
degli atti di morte, sub aruto 1893).2'-DeL complotto facevanrl parte anche ibiraccíali Pasquale Crocco e Vincenzo Russo, il
calzolaio Pàsquale Zuccarello Gallo e il vas;aio Antonio Turano, tutti di Bisignano, ai quali
si erano uniti il manovale Costantino Santopaolo di Rende e il bracciale Pietro Bernaudo di
Luzzi (Cfr. ASCS, Procesrsi Politici, anno 1,861, fasc. 992). Quei confusi momenti politici
portarono nella provinciar di Cosenza a cliversi arresti di soldati del disciolto esercito
Lorbonico; a tale proposito eloquente è la rnemoria rilasciata, nei 1876, al notaio Pasquale
Taranto di Cassano Jonio di ciò che accadcle rrel i 860, dal dentista Francesco Romeo e da
Francesco Rota, all'epoca sergenti della Guardia Nazionale di Cassano, da Domenico Nola
in quel momento sindaco, da Giovambaftista Drago allora softo capo plotone della Guardia
Nazionale e da Giuseppe Algaria nella qualita di "Colonnella di Stato Maggiore
dell'Esercito Calabra". il Romeo nel rievocare quel periodo, faceva presente come eseguì
numerosi arresti di "saldati sbandat{' borbonici, ricordandone i nomi, che accompagnò
personalmente a Cosenza per "consegnarlí al Comandante di allCIra" vantandosi ancora di
aver assicurato alla giustirzia, nel biennio 1860-é1, i briganti Pasquale Bagnati di Palmi,
Nicola Baffa di Civita, Irrancesco Aurelio iii Casalnuovo, I'odierna Villapiana e Antonio e
Giuseppe Guerrieri evasj. dalla prigione rli Cassano (ASCS, Notaio Pasquale Taranto,
Cassano al Jonio 7-12-18't6, foll. 43r-45v).23 Verbale di deliberazione de1 Consiglio Comunale del27 gennaio 1863 (Cft. APB, Carte
varie ..., cit., foll. l37r-138v). A sottoscrivere queli'iniziativa furono insieme a1 sindaco
Nicoia Boscarelli, Fedele llionisalvi, Domenico Castagnaro, Raffaele Marino, Luigi
Barone, Gabriele Rende, Tommaso Aulella, Antonio Castagnaro, Raffaele Capocasale,Antonio Boscarelli, Giov:tnni Loise, Giuseppe D'Aiello, Nicola Romei, Francesco Locco,
Gaetano Granafa, Francesco Granieri, Antorrio Turano e Rocco Caputo.2a G. Geno fu Carlo, Bi:iignano arte stori,afolklore,Chiaravalle Centrale 1983, pp. 123 '
126. Tra i vari personaflgi che ebbero I'onore di ricevere ia cittadinanza onoraria di
Bisignano ricordiamo 1o scrittore francese Alessandro Dumas insignito con delibera del i5
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Ii- couusE F: r STNDACI pI BtstcNANo ner 1809 ar 1870,BRiEvI CENbII STORICi, BIOGRAFiCI E GENEALOGICI.
Nell'elenco dei sindaci che di seguit;o proponiamo si è cercato di dare un
breve profilo biograficcl-genealogico, dat quale emerge la stretta unione che
legava le famiglie dalle quali prove:nivano gli amministratori derivata dai
*àt i.oni e consolidal;a iol tenere a battesimo e cresimare i figli che da
queste unioni nascevan(].Fnancnsco TEoDoRo GnRNarn
Dal l8 aprile 1809 al 31 dicembre 1809Nato a Bisignano il 2!) novembre 17 64 da Gaetano e Rosa Gallo, aveva
sposato Diana Rossi, morì a Bisignano il 30 maggio 183225.
onobre 1863 (Cfr. G. Ger-lo fu Carlo, Bisigrano.., cit. pp.l2l-122), e il Duce del Fascismo
Benito Mussolini, al quale venne clamorosarnente conferita, il 29 maggio 1924, su proposta
del sindaco Vincenzo 'Clgti,o
{Cfr. Cronaca di Calabria,5 giungo 1924, S- E. Mussolini
cittadino onorario di Bisigr,Lano) a queste si aggiunge il Yota di encomio a S'8. MonsignorSalvatore Scanu, espressi, con delibera del 20 giugno 1918 nel quale il sindaco Luigi
Boscarelli e i consiglieri P;asquale Barone, Luigi Fucile, Antonio Gallo, Pasquale Greco,
Giuseppe Romei, Rosalbinr: Solima e Paokl Scarfoglio, preso atto dell'ordine del giorno
prrr.ntuto dall'assessore Ciaetano Gallo. tributavano al vescovo "i sentimenti della pit\
sfugolare riconoscenza F,er la indefess,z opera spiegata nella ricostruzione delmonumentale Duomo ornanrento dettq nostra cÌ.ttà" (Cft. APB , Delíberazione del ConsiglioComunale det 2A giugno t:918'.'t. La "nuova" Clattedrale venne inaugurata lamattina del 3febbraio 1918 dal veSCot'o Salvatore Scanu, ii quale "la benediceva solennemente conl'assístenza dí tutto il Reverendissímo Caprilzlo e di tutto íl popolo bisignanese" e conl'occasione verule "imparitita al Popolo I'apostolíca Benedizione secondo la facoltaavutane da Sua Santítà Benedetto XV íl qua,le 5tí degnò accordare l'Indulgenza Plenaria ai
fectelí che per la príma volta confessati e comunicati avessero visitato divotamente lariaperta Cattedrale" (Cfr. Archivio Vescovile Bisignano (AVB), Libro dei ColloquiCapitolarí delta Cattedrale: di Bisignano d.al l89l al 1955, fol. 104v). Tutti i lavori direstauro ed abbellimento frrrono seguiti corr grande passione "e emmirabile impegno" daGaetano Galio, "al quale cotTt€ premío e se,gno di riconascenza S.E. Mons. Scanu ottennedat S. Padre Benedetto XV'ta nomina di C,avuliere di S. Sílvestro" (Cfr. A\lB, Líbro deíColloquí Capítolari..., cit.., fol. 106r). Copia del Libra dei Colloqui Capítolari si conseryanel nostro archivio privato.tt Padrino al battesimo fu i.l canonico Ignazrio Grimaldi dt Catanzaro (Cfr.ASDCS, fondoBisignano Líber Baptízatorum sub anno 1764 fol. 75v; ASCS, Bisignano - Stato Civile -
Registro degli atti di morter, sub anno 1832:. Sulla famiglia Granata si veda: L. PaceNo,Monografia dí Bisignano, cit., p. 52; R. F,,\SANELLA d'ANIORE di RUrreNO, La Città diBísignano e il suo Seggío, Cosenza 2006, pp. 137-142;F. FUCILE, La numerazione deí
fuochí di Bisignano del 1732, Castrovillad i2011, pp. 57, 279-280. Questa famiglia èdocumentata a Bisignano già agli inizi del X.VI secolo, infatti nella Platea del de Leonardisdel 1508, Geronimo e Nicota de Granata posse'Cevano un terreno a "l'acqua de lo Salice" eSalvatore un terreno a "Mortara" e un altro a '"Portarelio" (Cfr. A. BnnoxL, La Platea delvescovqto di Bisignano del secolo XYI. Ediz:ione critica ed snalísi storica del tesÍo, tesi dilaurea a.a.1993-1994, relatore P. De Leo, pp. 1:34 ei58).
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Arpoxso Ba.RoxE
V${csxzcrGtnolDal I '' gennaio 1 8 10 at 3 1 dicembre 18 10
Nato a Bisignano il 14 gennato lJ73,dal dottor fisico Giuseppe e da AnnaSelvaggi, aveva sposato Rachele Palmetta e morì a Bisignano il 17 giugno193926.
tu ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptízato,rum sub anno 1773 fol.78v; ASCS, Bisignano- Stato Civile - Registro <lergli atti di morte, s'ub aruro 1839. Padrini al baftesimo furonoLudovico Solima e Vittoria Boscarelli, venne cresimato dal vescovo di Bisignano LorenzoVarano il 27 febbraio 179:\ e padrino fu I'U,J.D. Giovanni Loise (Cfr. ASDCS, fondoBisignano Liber Confirmatorum della chiesa <li S. Maria de' Justitieriis sub anno 1793). Fusepolto nella chiesa Cattedrale "ín sepulcro siuae Famíliae" (Cfr. ASDCS, fondo BisignanoLibro dei defuntí della chie:sa di S. Maria de Justitierils sub armo 1839, fol. 1). Sul padre diquesto sindaco, Giuseppe, si veda: A. B.anrllig, LIna relazione medíca del XYIII aBísígnano sullo stato di saituîe del tealogo F'rancesco Cassano, in "Il Serratore", a. XVI(2003), n. 75, pp. 38-39 La famiglia Guidi, originaria di Lucca, arrivò a Bisignano inseguito al matrimonio tra il rnagnifico Vrincenzo Guidi e la magnif,rca Antonia Pisa,celebrato nella chiesa di San Nicola di S. Zaccaria il 26 dicembre 1722; allo stesso eranopresenti quali testimoni i magnifici Bernardino Castagnaro e Antonio Catapano (Cfr.ASDCS, fondo Bisignario Liber Matrimoniotum sub anno 1722 foL 24v). Di questafamiglia, ora estinta, proponiamo i'inedito e interessante albero genealogico dal qualeemerge 1o stretto rapporto dli parentela con alcune famiglie del primo sedile bisignanese econ altre importanti della pnrvincia.Vincenzo sp. 26-XII-1722, sp. Antonia Pisa cla cui:I ) Isabella, n. 2l -XI-17 232) Aaemisia, n. 10-XII-1725I - m.30-I[-179[ì, neonaca3) Giuseppe, n. 6-XI-1731 - m. t8-XI-1784, r;p. Anna Selvaggi, da cui:
3.1) Vincenzo, n. l4-I-l'Ì73 - m. 17-\T-1839, sp. Rachele Palmetta, da cui:3.1.1)Giuseppen.2l-X-1805 -rr"21-X-181i5,rp. 18-\T-1826MtriaGiuseppat\4adotri,dacui:
3.1.1.1) Anna Maria, n. l7-II-1827, monaca3.1.1.2.)Nicola, n. 14-XII- 1 8283.1.1.3.) Eleonora, n. 1-VIII-1830, sp. tGiuseppe Peilegrini3.1.1.4.) Mariangela, n. 2-VI-1833 - m, 17-VI-18373.1.1.5.) Gaetano, n. 23-V i 834, sp. Mrnria Giuseppa Ruffo, da cui:
3.1.1.5.1) Angela María, n. l7-X-18633. 1. 1.5.2) Giuseppe, n. 23-XI-1 8653. 1. 1.5.3) Mariarxra, n. 1 1-III-1 8619
3.1"1,6.) Annunciata, n.24-I-1837 - m. 27-I-1837. 3.1.1.7.) Antonio, nr.24-I-1837 - m.26-I-lBi73.1.2) Domenico,, n. I 2-II- 1 8073. 1 .3) Francesco , n. 2-X-1824
3.2) Antonia Maria, n. 2,-ÍI-777 5 - m. 27-)il- I 8,183.3) lv{ariangela, n. l7-Vlt-1777 - m. 3-VIII-18313.4) Francesco, n. 8-X-1'1793.5) Gaetano, n. 8-VII-1781 - m. 30-I-1848, parroco3.6) Maria Maddalen a. n.24-X-1783
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Ir_ coivmlE E I STNDACIOt BISiCNANO ler 1809 er 1870,
BREVI CENNI STORICI. BIOGR.AFICI E GENEALOGICI'
FNEXCESCO CASSANO
Dal 1"gennaio 181I a l 31dicembte1812Nato a Bisignano il lpprit. 1773 da r[]arlo Antonio e Aurora Candela, aveva
sposato Ursula Rossi''.GTOVEN-NI BOSCARELLI
Dal 1o gennaio 181.3 a,l 31 dicembre 1816Awocato. Nato a Bisignano il 1o novembre l74A da Giovan Francesco e
Candida Campagna, sposÒ in prime rroz,ze Anna Maria Solima ed in secondeTeresa Luzzidi ÓorigÎiuoo Calabro, e morì aBisignano il 4 agosto 181728.
Lurci: GanoDal 1o gennaio 1817 al 31 dicembre 1822
Nato a Bisignano il 2r5 ottobre 177:5 dall'U.J.D. Severino e da CherubinaBuglio, tpotO Saveria )i-uzzi,e morì a Bisignano il 4 matzo 18302e.
3.7) Antonio, n. 1784 - rn. 28-XI-18484) Francesco, n. 24-V-t7345) Maria Ama, n. 16-VII-17376) Domenico, n. 13-VI-1739 m. 25-I-1803, c:an,onico7) Aurora, n. 10-IV-17422t ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptizatc,runr sub anno 1773 fal. 82r, fu tenuto abattesimo dal canonico IpSnazio Crimaldi di Catanzaro e da Forrunata Docimo. Suilafamiglia Cassano e su alcuni importanti espronenti di questo casato si vedano: L. PecaNo,Monografia di Bisignano, c:it., p. 51; L. Falconn, Niccolò Pietro Cassani, un ecclesiastícobisignanese nella Roma del '700, Acri 1991; J.neu, Cenni storici sul rione Piazza "laviadei palazzi", Roma 2004, pp. 10-11; R. F'asnNELLA d'Atvtons di Rurral.l0, MemorieStoríche di Bisignano. Pers'onaggi notevoli, {)c,serua 1969, vol. III, p. 18; A. BAROI'IE, (]na
relazione medica... cit., in "Il Serratore", a. )(VI (2003), n.75, pp. 38-39; F. Fucnr, Ianumerazione deí firochí...cit, pp. 265-26(i. ,\gli inizi del '500 Giovanni de Cassanopossedeva un terreno a S. Sofia e una cai;a il "Piano" (Cfr. A, BnRoNr, La Platea delvescovato di Bisignano del secolo Xl4. cit,1t, 127).28 ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptizatorum sub anno 1740 fol. 237v; ASCS,Bisignano - Stato Civile - Fi"egistro degti atti di morte, sub anno 1817; ai battesimo ebbe perpadrini Leonardo e Silvia {Jampagna. Sulla farniglia Boscarelli si veda: Libro d'Oro dellsÌ{obiltò ltaliana 2010-2A1,/, Roma 2010, ed. XXIV, vol. XXIX, pp. 217-219; Annttariodella Nobiltà Ituliana, T'eglio 2010, vol. t, pp. 791-792; L. PaceNo, Monografia diBisignano, cit., pp. 50-51; R. FesenELLA d'AtutoR-e. di Rurrelra, La Città di Bisignano...,cit., pp. 60-72; F. Fuclle,, Le numerszione dei fuochi...cit, pp. 56, 329. La famiglia èdocumentata a Bisignano g;ià nel 1508 con Angelo Boscarelli che possedeva un terreno incontrada "Arena" e uno a "Muoio" (Cfr. A. Ile-n"ona, La Platea del vescovato di Bisìgnanodel secolo XW ..., cit., pp. 150-151 e 162).2e ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptizatorum sub anno 1775 fol, 136v; ASCS,Bisignano - Stato Civile - Il.egisro degli atttL di morte, sub anno 1830, padrino di baffesimofu I'U.J.D. Pietro Antonio lìasanella, arr:idiacono della cattedrale bisignanese. Sullafamiglia Gallo si veda: Libra d'Oro della l'{obittà ltalians 1990-1994, Roma 1990, ed. XX,vol. XXI, p.689; Albo d'Ctro d,elle Famiglie Ìlobíli e Notabili Europee, Firenze 2001, pp.
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ArroNso BeRolu
FneXCpsCO EIOSCARELLiDal 1o gennaio 1823 all'll gennaio 1829
Nato a Bisignano il il.L marzo 1778:, da Giuseppe ed Eleonora Campagna,sposò Maria Francescil Loise, e morì a ìBisignano il 20 novembre 184330.
Pasquar.E GRANDoNiDal 112 gennaio 1829 al 3 1 dicembre 183 1
Medico. Nato a Bisiggrano il 6 dicembre 1,796 da Fedele e da EnrichettaDocimo, morì ivi il ll.6 aprtle 1874; urveva sposato in prime nozze, il 15novembre 1819, Carolina Dima e in seconde, il 24 settembre 1865,Annunciata Vita31.
DougNIcC} BoSCARELLIDal .to gennaio l83Z a.l 3 1 dicembre 1832
Nato a Bisignano il 1o marzo 177'6 rfa Giovanni e Teresa Luzzi, sposòGaetana Cosentino di Aprigliano, e mor'ì a Bisignano il 1" gennaio 184832.
4la-4rl; L. PaceNo, M'onografia di Bisignano, cit., p. 53; R. FesaNena d'Avronr diRurFaNo, La Città di Bísignana..., cit., pp. 123-133.'o ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptíz,zto;"un sub anno 1778 fol. 19v, fu tenuto abattesimo da Marco Gaeta e venne cresimato ilal vescovo di Bisignano Lorenzo Varano i127 febbraio 1793, padrin,r fu Nicola Trentacapilli (Cfr. ASDCS, fondo Bisignano LíberConfirmatorum della chiesa di S. Maria de' Justitieriis sub anno 1193; ASCS, Bisignano -Stato Civile - Registro degli atti di morte. srub anno 1843). Tra i testimoni al matrimoniofigurano Umile Solima e Domenico Fasanella, Decano della Cattedrale (Cfr. ASDCS,fondo Bisignano Liber lv.{utrimoniorum della chiesa di S. Maria de' Justitieriis sub anno1809). Venne sepolto neil;l chiesa Cattedra\e "in proprio sepulcro" (Cfr. ASDCS, fondoBisignano Libro dei defuntti della chiesa dí S. María de Justitieriis, sub anno 1843, fol. 9).3t ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptiza:torum sub anno 1 796 fol. 253r, fu tenuto abattesimo da Nicola Trentacapilli; ASCS, Bisignano - Stato Civile - Registro degli atti dimorte, sub anno 1874. Venne sepolto nella clhiersa della "Beata Maria sine labe conceptae".Non avendo aruto figli il Cirandoni, il 2 ottotrre 1849, adottava Fedele Luigi Guidi che morìa soli 20 anni ll24 maggjio 1865, senza figli, lasciando la giovanissimà moglie MatildeCipparrone di Tarsia (Cft, ASDCS, fondo Bisignano Liber defuntor della chiesa di S.Stefano Protomartire, sub anno 1865). In seguito, dalla sua unione con Carolina Rosenacque Francesco Grandoni, insigne medico e scrittore calabrese, autore di numerosi scrittidi medicina, di politica e di cronaca localer apparsi su molte testate giornalistiche dellaprovincia'tra le quali cronaca cÌi calabria, Lz Lotta e La sinistra." ASDCS, fondo Bisigna:ro Liber Baptiza,torum sub anno L776 fol. 148v, frr tenuto abattesimo da Giaccmo Falcone di Acri e da rjiu;ssppa Martini quali procuratori de1 conte edella contessa di Saponara; ASCS, Bisignan,o - Stato Civrle - Registro degli atti di morre,sub anno 1848. Fu sepolto' nelleL chiesa di S. llrancesco rii Paola "in sepulcro eius Familiae"(Cfr. ASDCS, fondo Bisi,grlano Libro dei deJinti clella chiesa di S. Maria cle Justitieriis,sub anno 1848. fol.26).
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Il coroli-nqE ,8, r srNDAcr ol BislcNANo o.qr 1809 ar i 870.BR.Èi\,1 CE\]fi STORICI^ BIOGLATICI E GENEALOGICI.
PmrRo Anroxio LorsrDal l ' ' gennaio 183,3 al 31 dicembre 1834
Nato a Bisignano il l" maggro 1793 dail'ar.vocato Giovanni e da MichelinaMiceli dei baroni di Serraclileo, morì a llisignano il 14 giugno 185533.
Fnippo GenoDal 1o gennaio 1835 al 31 dicembre 1840Nato a Bisignano il 10 gennaio 1803 daLuig;i e da Saveria Luzzt, sposò MariannaBaffi di Acri, morì a Cosenza iI 15 aprile19563',+.Fu imi:he a Capo della Guardia Nazionale eCapor;ale delle Guardie d'Onore nellosqu:r&ane di Ferdinando II per la CalabriaCitra, dal quale venne espulso per averpreso parte ai moti de1 1 848 e " ...pu,esserst' reso immeritevole dj_ piìtappúrtenewi per ordine Sovrano
Grussppp FASAT{ELLADal 1'' gennaio 1 841 al 3 1 dicembre 1 843
t' ASDCS, fondo Bisignan,o Liber Baptízatontm sub anno 1793 fol, L46v. fu tenuto abaftesimo da Giovanni Bosc,arelli che rappreserrtava I'ar,vocato Ferdinando Maria Scaranidi Napoli; ASCS, Bisignarro - Stato Civile - Registro degli atti di morte, sub anno 1g55.Venne cresimato dai vescorio Lorenzo Man.a 'Tarano il 10 giugno 1797 e ii padrino fuAntonio Paparo di Badolato (Cfr. ASDCS, fbndo Bisignano Liber Confirmatàrum dellachiesa di S. Maria de' Justitieriis sub anno l7g7.l. Sul1a famiglia Loise si veda: L. pAcexo,Monografia di Bisignano, cit., p. 49; R. FesexELLA d'AMoRE, Ì Loise di Bisígnano, in"Araldica calabrese", vibo valentia 1995, pp. 9l-115; R. FasaxeLle d'Arron: diRurraxo, ra città di Bis;ignano..., cit., pp. 49-s9; F. Fucng, La numerazione deifuochi. . .ci t , pp. 57, 288. 33:1.'" ASDCS, fondo Bisignano Liber Baptiza{onrn sub amo 1803 fol. 386v, padrino albattesirno f,r Giuseppe Fasanella; ASCS, Cosenza - Stato Civile - Registro digli atti dimorte, sub anno 1856. Morì in casa del ccgnato, il cav. Francesco Dodaro e venneseppeliito nella chiesa dei padri cappuccini di Cosenza (Cfr. ASDCS, fondo Bisignano.Libro dei defunti dells parcocchia di S. Croce,.fol. 30v; fondo Cosenza, Libro det àefuntidal 1847 al 1865, fol.129v). Entrambi i volurri si conservano in copianel nostro archivioprivato.35 ASCS, Pravincírs detta Crtlabria Ciîeriore, Re,gistro delle Gttarclie di Onore,n. 16. Sullafamiglia Gallo si veda anche: E.\'Lqzzg, L'istru,zíone scolastica privata a Bisignano nellaseconda restaurazione borbonica (1818), in "(lal:lbria Lefteraria", A, XLiX (2001), nn. l-3,pp' 14-76; M' Dsr Gauoto. Le Guardie cl'{)nttre dei Borboni nella Calabria Citeríore(1833-1860),Cose*za 1989, p.4' .2; F. Fucu-e, l ,a numerazione cteiJi tocki. . .cir , pp.57,307-308.
Gittseppe Fasanellct
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ALFONSO BNROXE
Arrvocato. Nato a Bisilgnano il 28 febbraio 1782 da Raffaele e da Eleonora
Gallo, sposò il 15 gemaio 1805 la baronessa Carmela Gaudiosi36 di
Fiumefreddo Bruzio, morì a Bisignano il 5 novembre 186137. Giuseppe
Fasanella ricoprì le cariche di Conciliatore di Bisignano, di Regioprocuratore Diocesano e di Cassiere dell'Amministrazione Diocesana. Fece
parte, nel 1848, del Comitato di Salute Pubblica di Bisignano e istituì con
iestamento del 1861 il Monte Frumentario per i poveri di Santa Sofia
d'Epiro38.PasQuats 'Cil:n NDoNI l./
Dal 1o gennaio 1844 al29 marzo 1844Vn-tcgNzo B.rnrrNclEzu
Dal 30 maÍzo 18'+4 aL27 luglio 1844Awocato. Nato protrabilmente ad t\cni nel 1809 da Domenico e RaffaellaSprovieri, aveva sposerto Teresa Bernaudo di Montalto Uffugo e morì nel
1865. Ricoprì anche la carica di Giudice Regio nel 1848 e fece parte semprenello stesso anno del C:omitato di Salute Pubblica costituitosi a Bisignano".
Vrxcpxzo SornaeDal 28 luglio 1844 al 20 maggio 1845
tu Su questa famiglia si verla I'interessante rstudio di F. Dgr BUoNo, Il casato dei Gaudiosidi Fiumefredda,ín "Calabnia Letteraria", A. LI (2003), nn. 1-3, pp.20'25.
" ASDCS, fondo Bisignano, Liber Baptiz:atorurz sub anno 1782, fol. 116r, padrino albattesimo fu padre Alberto Coppola dell'Ordine dei Predicatori; ASCS, Bisignano - StatoCivile - Registro degli atti <li morte, sub anno 1861.'* S.tllu figwa e I'opera di Giuseppe Fasanella si veda il puntuale studio di R. di FlseliErted'Atr,loRn di RurEeNo - D. Berre TRtscI, Btisi,gnano e Santa Sofia. Toponomastíca nel XIXsecolo attt'averso íl Líbro lTondiario di Gíus<zp.pe Fasanel/c, Cosenza2008; R. FesaxgLlad'Atr,lon"g di Rurraxo, lu.{t:morie Storiche di Bisigttano. Personaggi notevoli, cit., p. 21.Sulla famiglia Fasanella si veda: Líbro d'()rc, della Nobiltà ltaliana 2010-2014, cit., voI.XXD(, pp. 567-568; Annuario della lt{obiltà Italiana..., cit., vol.3, pp. 160-161; Albod'Oro delle Famiglie Nobili e l,lotabili ltaliane, Firenze 1968, p. 236; L. PecANo,Monografia di Bisignano, eit., pp. 52-53; R. Frrsensttn d'Atutoru di RuFF.LNo, La Citta diBisignano..., cit., pp. 89-1.1.3; Ir. Fucnt, La rumerazione deifuochi...cit, pp. 57,321-322.
" Cfr. R. FasaxprLa d'Arwon-a di RLTFAlio, lvlemorie Storíche dí Bísignano. Iscrizioni ePergamene, Cosenza 196.3., vol. I, p. 110; R' IìesaxELLA d'AtnloRr di RurraNa, MemoríeStoric&e di Bisignano, Personaggi notev,cli, cit., p. 14; L. PeGaNo, Àrlonografia diBisignano..., cit., p. 49. Su:lla possibile provenj.enza acrese della famiglia Berlingieri oltre aquanto già da noi evidenzia.to in un altro lavoro (Cft. A. BanoNE, Il terremato dí Bisignanodel 1887. Il censimento dei danni subiti da alcune dimore nobiliari del paese attrsverso isussídíper la ricostruzíone., itt "l{obíltà'', ;\. XIX-XX (2012), pp. 511-512), segnaliamoche il padre di questo sindaco. Domenico Bcr:lingieri, in un atto notarile del 1809, nel qualecompare come testimone, nell'apporre Ia propria firrna dichiara di essere di Acri (CfiASCS, Notaio Giovanni Baaista Dionisah'i. Ilisi.gnano, 17 aprile 1809, fol. 26v).
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Il- corvruvE E I srrrDAcr u Brslcl.rANo oal 1809 ar 1870,BFiir\"I CE),lliI STOzuCI, BIOGRAFICI E GENEALOGICi.
Avvocato. Nato a Bisignano il 1Ct ottobre 1809 da Umile e AngelicaBoscarelli, sposò 1'8 dicembre 1ii46 Mariangela Fasanella e morì inBisignano il 3 gennaio 188740. Fu Guardia d'Onore nello squadrone diFerdinando II per la Calabria Citraar', lbce parte della Guardia Nazionale acavallo di Bisignano con nomina del 5 dicembre 186042 e fu sóciodell'Accademia di S. T'ommaso d'Acluino istituita nella Diocesi di S. Marcoe Bisignano dal vescovo nlons. Antonio Pistocchia3.
Nrcora lloscenrrrrDalL 21 maggio 1 tì45 al 4 luglio 1847
Nato a Bisignano il 21 ottobre 1811 da Francesco e Maria Francesca Loise,sposo il 13 dicembre 1,846 Maria Giuseppa Fasanella e morì in Bisignano il19 marzo 188244. Fu Guardia d'Onor'* nàllo squadrone di Ferdinando II perla Calabria Citra dal qurale venne espulso 'ope, la irregolare condotta tenutanelle ultime emergenze politiche..." per avere partecipato attivamente aimoti carbonari*'. Verure chiamato at far'parte della Guardia Nazionale a
o0 ASDCS, fondo Bisignano L,iber Baptizartorum sub anno 1809, fol. 230, fu tenuto abattesimo da Giuseppe Fasanella; ASCS, Bisiggiano - Stato Civiie - Registro degli atti dimatrimonio, sub anno 1846:; Registro degli atti di morte, sub anno 1887. Il 5 maggio 1826fu cresimato dal vescovo Felice Greco ed ebbe per padrino il suddiacono Raffaele Gallo(Cfr. ASDCS, fondo Bisignrano, Libro deî ()re,simati dellq chiesa dei SS. Pietro e Paolo.fol 27r\.*t ASC'S, Provincía della Clalabria Citeriorrz, l?egistro delle Guardíe di Onore,n. 69; M.Dgr Gauoro, Le Guardie d'Onore...,, cit.,p. 45.ot ASCS, Fondo Guardie d''Onore, atto de1 5 riic,embre 1g60ot R- FaseNBlr-.q. d'Altoru: di Runraxo, .lp:femorie Storiche di Bisignano, personagginotevoli.. cit., p. 53. Sulla famiglia Solima si veda: Lîbra d'Oro della Nobittà ltaliiia2010-2014.., cit., vol. XXX , pp. 675-676; A,nnuario della l{obittà Italiana....cit., vol. 2, p.2011; L. Pecexo, Monogrqfia di Bisignano.... cit., pp. 55-56; R. FaseNELLA d'Aruronr,lSolima di Bisígnano, rtr'iA.raldica Calabrese'", Rossano 1993, pp. 45-82; R. FesaNELLAd'AltoRr di Rt'EraNo, La C:ittà di Bísígnancr..., cit., pp. 191-197;E.Mezzm, L'istruzionescolastica...,cit., in "Calabria Letteraria", A. XLx (2001), m. l-3, pp. 74-76; F. Fucnp,La nttmerazione dei fuockí...cit, pp. 58, 3210. l.{ella Platea del 1SÓS figurano BeradinoSolima possessore di un terr:no a "Mulsi", Gi,r1'anni con un terreno a ,,li Bunelli", Robertocon una vigna a "Raica" e Luca con un orto illla "Petrarella" (Cft. A. Batoxl, La plateadel vescovato di Bisignano del secolo xvI ..., cit., pp. l3.z, 134, r44 e 154).4 ASOCS, fondo Bisignan,r Liber Baptizatonrrn sub anno 1811, fol. Zg2, fu tenuto abattesimo da Giacomo Boscarelii; ASCS, Bisignano - Stato Civile - Registro degli atri dimatrimonio, sub anno 184éi; Registro degli atti dimorte, sub anno 1882. Venne cresimatodal vescovo Pasquale Mazirei 11 29 maggio 1820 e padrino fu Raffaele Mazzei (Cfr.ASDCS, fondo Bisignano I'i,ber Conjirmatorum dellachiesa di S. Maria de' Justitieriis subanno 1820),4s ASCS, Prot'incia clelta Oalabria Citeriore, Regístro delle Guardie ctt Onare, n. 70; M.Drr Geuoro, Le Guardíe d'()no,"e..., cit., p. 4.ji.
1 - l ' lJ l '
con nomina del 5 dicerrbre
Alrosso BenouE
cavallo di Bisignano con nomina del 5 dicembre186046 e fu anche Cavaliere della Coronad'Ita1ia17.
PnsQueLE GRANDoNIDal 5 luglio 184'7 al 3 febbraio 1850
Lulcr BanoNp,Dal 4 febbraio 1850 al 10 gennaio 1856
Awocato, Dottore in Bel1e Leftere ed inFilosofia. Nato a Bisignano 1'8 febbraio 1808 daRaffaele e da Elisabetta Castagnaro, sposò aCosenza ril 20 ottobre 1836 la baronessa AngelaRoger, ffi,oFì a Bisignano il 16 giugno 188448.Luigi Ilarone fu inoltre Priore dellaConfraternita dell'Immacolata deffa dellaConcezione dei Nobili di Bisignano nel 18384e eGuardia cl'{)nore ne1lo squadrone di Ferdinando
II per la Calabria Citra50, e fece anche partede1la Guan'dia Nazionale a cavallo di Bisignano196051.
ArpoNs;o RsnprDall ' l l gennaio 1856 a1 3l dicembre 1858
Nato a Bisignano il 3 giugno 1828 d,a Nicoia e Maria Rosa Gallo, sposo il15 giugno lgse Cherubina Loisesz e morì in Bisignano il 16 agosto 188653.
o6 ASCS, Fondo Guardie d'Onore, atto dei 5 dicembre 1860.ot R. Fasnuru-a d'AvonE di Rurraxo, A,lernorie Storiche di Bisignano, Personagginotevolí.. cit., p. 17. Sulla farniglia Boscarell.i si veda anche: E. Nl-t',zzul, L'istruzíonescolastica...,cit., in "Calabria Letteraria", A. X[,IX (2001), nn. 1-3, pp.74-76.o8 ASDCS, fondo BisignarLo t.iber Boptiza:tarum sub anno 1808, fol. 156, fu tenuto abattesimo da Giuseppe Alitto; flindo Cosenzil Líber Matrimoniorum sub anno 1836, fol. 8r;ASCS, Bisignano - Stato Civrle - Registro clegli atti di morte, sub anno 1884. Tra itestimoni di nozze figurano gli arvocati cosentini Luigi Barberio e Fedele Giardini.tn ASCS,I{otaio Giovanni Eìatfista Dionisaivi, I}isignano,T-12-7838, foll. 334r-338r.50 ASCS, Provincia delta {'ala,bria Citerior',2, t?egistro delle Guardie di Onore, n. 71; M.Drl Galoro, Le Guqrdie d'Onore..., cit., p.,15ttASCS, Fondo Guardie d'()nore, atto del 5 dicembre 1860, Sulla fàmiglia Barone si veda:Libro d'Aro della Líabiltà ltsliana 2010-201q.,, cit.. vol. XXX, p.915; Annuario rlellsl{obiltà ltaliana...,c7t., r.'ol. 3, pp. 445-446; ,4lbo d'Oro delle Famiglie Nabili e l{otabiliEtn'opee, cit., pp. 205-2A6: L. Pecexo. lulo,nografia di Bisignano, cit.. p-75; E. Ml.zzrr.Devozionifamiliari e culto clei Íianti, in "Calabria Letteraria", A. XLWII (2000), nn. 10-12,p. 56; E. Mazzg, L'istruz,ic,f ie .scol{tstica...,r; it. in "Calabria Letteraria", A. XLIX (2001)"nn. 1-3. pp.74-76; F. Fttcti-r. Lú r'u*"tî€razíone' a'ei fuochi...cit. pp. 53-51. 56.63.
Luigí Barone
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Ir cor.lli'iE rB i sLNiDAcr nr BtslcNANo ner 1809 er 187A,BRIIVI CENNI STORICI, BIOGRATICI E GENEALOGICI.
Grovexxi LorsE/./Dal 1o gennaio 1859 al23 ottobre 1859
Nato a Bisignano il 30 maggio 1826 daGiuseppe e Maria {3iuseppa Rende diTarsia, sposo a Cosenrza tl 6 lug1io 1856,Serafina Spada e morì a Bisignanr: il 7febbraio 188254.
RarresrE FASTwELLADal24 ottobre 1 859 a\ 27 agosto 1 860
Nato a Bisignano il 2 gennaio 11324 daPietrantonio e Chiara Ciallo aveva sposato il7 ottobre 1844 Anna Morelli di Rogliano,morì in Bisignano il 20 dicembre 19Cr{)". FuCapitano della Guardia l.{azioniele diBisignano, nominato et Íale incarico il 30
tt Tru i testimoni al matrimonio figurano Luigi Barone e Francesco Scarfoglio (Cfr.ASDCS, fondo Bisignano l,iber Matrimonionrm del1a chiesa di S. Maria de' Justitieriis.sub anno 1856, fol.3Bv)." ASDCS, fondo BisignarLo Liber Bapîizaîotran sub anno 1828, fol. 80, fu tenuto abattesimo dal canonico Par;quale Trentacapiili c;he rappresentava Francesco Mazzulli di S.Fili; ASCS, Bisignano - Sterto Civile - Registro degli atti di matrimonio, sub anno 1856;Registro degli atti di morte, sutr anno 1886, \rerìne sepolto nella chiesa di S. Francesco diPaola' Sulla famiglia Ren<le si veda: Annuarirt delta I'Jobittà ltaliana... cit., vo1. 3, pp.1152-1153; Albo d'Oro delle Ì7amíglie Notilt'e I'fotabíli Europee, ert., pp.685-686;^L.Pacexo, MonograJìa di Bts,ignano..., cit., p. 55; R. FaseNELLA d'ArvroRe-Oi Rwr.sxo, LaCiuà di Bisignano..., cit., 1ttr>. 7'72-t8l; F. Fu<lu-E, La numerazione dei fuochí...cit, pp. 58,327. Nella Platea del 1508 figura Giutio de Rende con un terreno in contrada "aqua deSalice", i fratelli, Marco, Ft'ancesco, Altobelki e Giovanni Battista possessori di una,,igrru u'ola mancha de la Castagna" e gli eredi di Lu,:a de Rende con un orto ..fore porta', (C[. e,9anoxe, Ls Platea del vescctvato di Bisignano alel secolo WÍ ..., cit., pp. Ial e 160).5o ASDCS, fondo Bisignanr: Liber Baptízatorttm sub anno 1826, fol.47v, fvtenuto abaftesimo da Pietro Antonio Loise in rappres enîanza di mons. Felice Greco, vescovo di S.Marco e Bisignano e da Rosa Maria Rossjl che rappresentava Maria Vincenza Rende,entrambe di Tarsia; ASCS, Elisignano - Stato Civile - Registro degli atti di morte, sub anno1882. Tra i testimoni di nc,zze figurano Vincenzo Peliicori e Pasquale Garritano (Cfr.ASDCS, fondo Cosenza, Liber hlatrimonioram abt Í947 at IB7g, rot.ì201." ASDCS, ibndo Bisigaano Ltber Baptizatorum sub anno 1824, foi.30g, fu tenuto abattesimo dal reverendo Fedele Marchiano di S. Demefrio Corone, Rettore del Seminariobisignanese; ASCS, Bisignano - ljtato Civile - Ile:gistro degli arri di mofie, sub anno 1g00. il27 ottobre 1842 fu cresimato dal vescovo Mariano Marsico ed ebbe per padrini GiuseppeBoscarelli e Maria Francesr;it Loise {Cfr. ASD{lS, fondo Bisi-unana, Libro dei Cresimatídella cltiesa dei SS. píetro e I>aot:o. fol. 33r').
A{onso Rende
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Alroxso Banonrn
Raffaele Fascnella
Aprigliano aveva sposatonel 187358.
luglic' 1866 dai Prefetto di Cosenza56.Pmrno Arirro
Dal 28 agosto 1860 al 13 settembre 1861Natc' a Bisignano il 28 seftembre 1792 daFrancesco e Agata Mo1lo di Cosenza, sposòa Bisignano il 12 giugno I 816 MariaFrancesca Parise di Cosenza,-_ e rnori inBisiSpano i1 13 novembre 1871".
Grovanwr LorsgDal 14 settembre 1861 al 31 dicembre 1861
Lulcr BanoNe//Dal 1o gennaio 1862 aL26 maggio 1862
lrftcora BoscaRsurD;t|27 maggio 1862 al 18 agosto 1866
ANroxlo BoscaRglrDal 19 agosto 1866 al 3 agosto 1873
Ftrato a Bisignano il 4 giugno 1825 daDomenico e Maria Gaetana Cosentino didei marchesi Gallo di Castrovillari e morìLuisa
'o R. Fa.sAxELLA d'Al,toRti di Ri:rrero, Il r'ísttrgimento a Bisignano, Cosenza i958, p. 3;R. FeseNEtra d'AltoRr di Rtrrexo, lu.{e.rnorie Storiche dí Bísignano, persoiagginotevoli.. cit.. o. 23.5t ASDCS, iónOo BisignanLo t,íber Baptíza:torzrin sub anno 1791, fol. 131, padrino fuGiovanni Battista Luzzi, Tesoriere della Cat{.edrale di Bisignano: ASCS, Bisignàno - StatoCivile - Registro degli atti di matrimonio, sub anno 1816; Registro degli atti ài morte, subanno'1871. Sulla famiglia.A.littci si veda: L.,Pecaxct, lvfortografia t\i Bisignena..., cit.. pp.48-49; B. Cexoma Goxz,,rGA, &femoríe dei'le _famiglie nobili detle províncíe meridionolid'ltalia, Napoli 1876, vol, 3. p.20; R. F*;,IHIELLA d'AlroRt di Rr-irrexo, La Città diBisignano".., cit., pp.43-4'6: F. Fucnl, La nr,ri l1erúzione cleífttachi...ctt,pp.56, 270-271,a a 1
t8 ASDCS. fondo Bisignano Lîber Baptizaîtt,rtcn sub anno 1825, fol. 25; per la data dimofie si rimanda allo shrclio di R. Frsa:vEr-LA d'Ar,roRl di Rupplxo. La Città diBis igr t tuto. . . . c i r . , pp. 70-7l .
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blarco Horak Maria Loredana Pinotti, Segretario
Cor;'ulon-rtoaI
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