dal big data al big deal
TRANSCRIPT
Dal Big data al Big dealPrivacy Day Forum
9 maggio 2014
Rosario Imperiali ‐@Ros_Imperiali
19/05/2014
@Ros_Imperiali
«La privacy è per ora un argomento fumoso, che si può indagare solo con un metodo prescientifico . Dobbiamo basarci, più di quanto vorremmo, su teoria, filosofia, introspezione e aneddoti. Ma ciò non significa che non possiamo pensare.»
Jaron Lanier, uno dei precursori della «realtà virtuale», scienziato informatico, musicista e visionario, consulente per il film «Minority report», uomo di copertina della rivista Time, quando non ancora trentenne.
29/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
«Chiacchiere» di privacy
39/05/2014
Di cosa parliamo oggi…
Dilemma tra privacy e sviluppo ICT
Big data Dal big data al big deal
Conclusioni
La privacy negli studi legali
@Ros_Imperiali
SVILUPPO INCONTROLLATO DELLA TECNOLOGIA
© Imperiali – Big data – Big deal 49/05/2014
@Ros_Imperiali
59/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
La fantascienza e …
Nel 2054 la città di Washington ha cancellato gli omicidi grazie a un sistema chiamato "precrimine". Basandosi su un sistema precognitivo, la polizia riesce a impedire gli omicidi prima che essi avvengano.
@Ros_Imperiali
… la realtà di oggi
• A Los Angeles per combattere la criminalità prima che il reato sia commesso
• A Londra per prevedere quali prodotti saranno acquistati in futuro
• In Australia per creare metodi di elaborazione biomimetici che simulano la mente umana
69/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
@Ros_Imperiali
Le tracce informatiche influenzano anche i comportamenti
89/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
@Ros_Imperiali
Anche per imparare a farla …
«potty» è il vasino per i bimbi …
Ed «ipotty» è il vasino con l’ipad incorporato per intrattenere il bimbo …
© Imperiali – Big data – Big deal 109/05/2014
@Ros_Imperiali
Sino alla … «minaccia del non pensiero»
«In laboratori come quello di Jack Gallant, neuroscienziato all’Università della California a Berkeley, si può già dedure quello che una persona vede, addirittura immagina o sta per dire, grazie a statistiche basate sui big data, cioè l’enorme quantità di dati che collega le misurazioni di una risonanza magnetica funzionale del cervello con le circostanze di misurazioni precedenti.Quindi è già stata ottenuta una specie di lettura del pensiero, basata solo sulle statistiche»Jaron Lanier
La ricerca sulle interfacce cervello‐computer hanno molte applicazioni pratiche nella diagnosi medica, nella comunicazione e nei passatempiJack Gallant
119/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
@Ros_Imperiali
Fonte: Le Scienze – Febbraio 2014
Una fine prematura?
129/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
La privacy negli studi legali
@Ros_Imperiali
DAL BIG DATA AL BIG DEAL«Il dilemma della privacy nell’era del big data non trova una soluzione matura: trasparenza universale, nuove norme oppure informazioni a pagamento»
© Imperiali – Big data – Big deal 139/05/2014
@Ros_Imperiali
Fonte: Le Scienze – Dicembre 2013
Le tracce digitali vanno regolate
© Imperiali – Big data – Big deal 149/05/2014
@Ros_Imperiali
Il big data
«Per affrontare problemi del XXI secolo, come l'esplosione demografica e i cambiamenti climatici, serve un nuovo modo di pensare.I big data possono essere questo nuovo modo di pensare. Le briciole digitali che ci lasciamo alle spalle nella vita quotidiana, che rivelano di noi molto più di qualsiasi informazione scegliamo di dare, sono uno strumento potente per monitorare i problemi sociali.»
1
2
3
Alex Sandy Pentland professore del MIT di Boston e scienziato
159/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
@Ros_Imperiali
«Una quantità inaudita di informazioni sulla nostra vita privata viene archiviata, analizzata e trattata prima ancora che ne esista un uso di comprovata utilità» Jaron Lanier
169/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
Rischi privacy: eccedenza informativa
Foto: Le Scienze
@Ros_Imperiali
Rischi privacy: capacità predittiva
Foto: Le Scienze
© Imperiali – Big data – Big deal 179/05/2014
@Ros_Imperiali
«Le preoccupazioni riguardo a un uso scorretto di queste informazioni sono fondate.
Prima che la raccolta dati possa portare a una società più sana e più ricca, abbiamo bisogno di nuove norme sui dati che diano ai singoli molto più controllo sulle proprie informazioni di quanto ne abbiano oggi.»
Alex Sandy Pentland
4
5
Necessità di una regolamentazione
© Imperiali – Big data – Big deal 189/05/2014
@Ros_Imperiali
«Ci siamo abituati ad essere spiati tutto il tempo.
L’unico modo per convincere le persone di accettare volontariamente la perdita di libertà è quello di farlo apparire a prima vista come un grande baratto.
Ai consumatori vengono offerti servizi gratuiti (come motori di ricerca o social network) in cambio del fatto di poterli osservare. Grandi fortune possono essere realizzate da chi sa fare buon uso dei dati personali che gli abbiamo passato volontariamente. Instagram, cominciò nel 2010, meno di due anni dopo, aveva solo 13 dipendenti e nessun business plan quando fu comprata per 1 miliardo di dollari da Facebook»Jaron Lanier
Dal baratto al big deal
© Imperiali – Big data – Big deal 199/05/2014
@Ros_Imperiali
Personal Data:The Emergence of a New Asset Class
© Imperiali – Big data – Big deal 209/05/2014
I dati personali, un nuovo asset
@Ros_Imperiali
Contrasto sulle informazioni a pagamento
«Se le persone fossero pagate per le loro informazioni personali:• Non si creerebbero big data
faraonici destinati al fallimento• Ognuno potrebbe decidere il livello
di protezione fissando il prezzo• Il sistema sarebbe regolato dai
contabili piuttosto che da ispettori delle Autorità
• Si limiterebbe lo spionaggio dei governi che hanno risorse finanziarie limitate»Jaron Lanier
«Vendere i nostri dati intimi significa ridurre al minimo lo spazio per sperimentare. Significa abbandonare completamente la ricerca di autonomia, accettare una vita in cui le scelte più importanti sono influenzate dalle forze del mercato.»
Evgenj Morozov, bielorusso, sociologo delle nuove tecnologie, noto per le tesi su internet in controtendenza
© Imperiali – Big data – Big deal 219/05/2014
@Ros_Imperiali
229/05/2014 © Imperiali – Big data – Big deal
CONCLUSIONI
Twitter: @Ros_Imperiali
LinkedIn: Rosario Imperiali
Academia: RosarioImperiali
Aggiungici su
gruppoimperiali rosimp
• Big data e nuove tecnologie evidenziano l’importanza che l’individuo mantenga il controllo dei propri dati
• Lo sviluppo è basato su un «new deal» tra mercato ed individui
• La chiave è la somma di soluzioni normative, autodisciplina, misure di sicurezza, etica ed equità, presidi e processi organizzativi
• Così potremo avvalerci del diritto di sfruttare a pieno le nuove tecnologie