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ANIMALI in ESTIN- ZIONE Molti animali sono in estinzione a cau- sa di bracconaggio e de- forestazione. Elenchiamo alcuni: -1 gorilla di montagna: nel 2013 se ne contavano 880 gorilla di montagna, dato che la loro fine sembra segnata. Ormai in Africa ne rimarrebbero soltanto circa 500. -2 Leopardo di Amur Il leopardo di Amur, conosciuto anche leopardo dell’Estremo Oriente, rappresenta una specie ormai davvero molto rara. In natura ne sarebbero rimasti soltanto circa 60 esemplari. È conosciuto anche come leopardo siberiano e in passato era diffuso in Co- rea, Cina e Russia ma ora si trova ad alto rischio di estinzione a causa del bracconaggio. GIORNALE SCOLASTICO RADIOFONICO e CARTACEO A. S. 2016-2017 CURIOSANDO… IMPARANDO…APPROFONDENDO Da GIORNALISTI in ERBA Anno 1° n° 9 La SCUOLA MEDIA STATALE ‘P.Fedele’ con sezione ad indirizzo musicale e sportivo dell’Istituto Comprensivo Statale “M.E.Scauro”, presenta il Giornalino scolastico. Inizialmente nasce come Giornale radiofonico nell’a.s 2015-2016 e dal 2017 aggiunge una edizione cartacea. REDAZIONE: 2016-2017 Direttore Preside DOTT.SSA M.R.GRAZIANO Responsabile Progetto: Prof. Federico GALTERIO Autori ALUNNI DELLE CLASSI 1^A-1^B 2^A-2^B- 2^C -2^D 3^C - 3^D

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Page 1: dell’Estremo Oriente,€¦ · Il leopardo di Amur, conosciuto anche leopardo dell’Estremo Oriente, rappresenta una specie ormai davvero molto rara. In natura ne sarebbero rimasti

ANIMALI in ESTIN-

ZIONE Molti animali

sono in estinzione a cau-

sa di bracconaggio e de-

forestazione.

Elenchiamo alcuni:

-1 gorilla di montagna:

nel 2013 se ne contavano

880 gorilla di montagna,

dato che la loro fine

sembra segnata. Ormai in

Africa ne rimarrebbero

soltanto circa 500.

-2 Leopardo di Amur

Il leopardo di Amur,

conosciuto anche leopardo

dell’Estremo Oriente,

rappresenta una specie

ormai davvero molto rara.

In natura ne sarebbero

rimasti soltanto circa 60

esemplari.

È conosciuto anche come

leopardo siberiano e in

passato era diffuso in Co-

rea, Cina e Russia ma ora

si trova ad alto rischio di

estinzione a causa del

bracconaggio.

GIORNALE SCOLASTICO RADIOFONICO e

CARTACEO A. S. 2016-2017 CURIOSANDO… IMPARANDO…APPROFONDENDO

Da GIORNALISTI in ERBA Anno 1° n° 9

La SCUOLA MEDIA STATALE ‘P.Fedele’ con sezione ad indirizzo musicale e sportivo dell’Istituto Comprensivo Statale “M.E.Scauro”, presenta il Giornalino scolastico. Inizialmente nasce come Giornale radiofonico nell’a.s 2015-2016 e dal 2017 aggiunge una

edizione cartacea.

REDAZIONE: 2016-2017

Direttore

Preside

DOTT.SSA M.R.GRAZIANO

Responsabile

Progetto:

Prof. Federico

GALTERIO

Autori

ALUNNI DELLE

CLASSI

1^A-1^B

2^A-2^B- 2^C

-2^D

3^C - 3^D

Page 2: dell’Estremo Oriente,€¦ · Il leopardo di Amur, conosciuto anche leopardo dell’Estremo Oriente, rappresenta una specie ormai davvero molto rara. In natura ne sarebbero rimasti

BLU WHALE,

UN GIOCO CHE

NON DIVERTE

A cura di Matteo Corra-

do -2 A

In questi anni il genere

umano avanza, sia in bene

che in male. Le persone

vengono spinte da questi

“progressi” a compiere

gesti irrecuperabili, che

non li riporteranno più

alla normalità. Uno di

questi progressi è un gio-

co chiamato Blue Whale.

La Blue Whale è un

“gioco” macabro, nato in

Russia, inventato da uno

psicologo russo adesso

arrestato, che poi si è

allargato in Brasile, Ca-

nada anche da noi.

Le vittime prescelte so-

no dai 9 ai 17 anni ed il

fine è quello di farli sui-

cidare, con metodi psico-

logici, facendo credere

che è inutilevivere. Le

persone chiamate

“curatori” le contattano

tramite i social e gli dan-

no una serie di prove as-

surde da seguire in 50

giorni. La 50esima prova

consiste nel buttarsi dal

piano più alto di un palaz-

zo, mentre viene filmato

da altri giocatori. Le prime

49 consistono nell’ autole-

sionismo, guardare film

horror in piena notte e non

dormire per 2 giorni con-

secutivi.

Si sa che la prima vittima

è stata messa sulle rotaie

di un treno. La regola base

di questo orribile gioco è

non farsi scoprire dagli a-

mici e familiari. Il simbolo

del gioco è una balena per-

ché le balene a volte si

suicidano arenandosi sulle

spiagge. Appunto il gioco si

chiama Blue Whale: Bale-

na Blu. Purtroppo

Internet è una macchina

infernale sotto questo

punto di vista. Anche se

non si può controllare tut-

to, ci rimane ed è necessa-

rio informare.

Informiamoci…

Aiutiamoci!

Pagina 2

LA DIETA che fa

crescere SANI

Milano- Dieta sana ad impat-

to zero, adatta ai bambini,

senza danneggiare

l’ecosistema. È la nuo-

va piramide alimentare che

prevede una dieta basata sui

vegetali, cereali integrali,

con meno carne e condimen-

ti, e pochi dolci. Il menù è di

carboidrati, latte, frutta e

verdura tutti i giorni. Carne,

Legumi e Formaggi per 2 vol-

te a settimana, pesce almeno

tre volte ogni sette giorni e

uova una volta a settimana.

Tutto diviso in cinque

momenti quotidiani: si riceve

il 30% colazione , 5% nella

merenda di metà mattina ,

35% a pranzo , poi un altro

10%al pomeriggio e il restan-

te 20 % a cena. La doppia

piramide alimentare disegna-

ta dai ricercatori del Barilla

Center for Food and Nutri-

tion è stata presentata a

Roma dove è stata disegnata

per combattere l’ obesità

infantile e migliorare gli ef-

fetti sul Pianeta del consumo

dell’ uomo , che è formato

dal 31% dai consumi a tavo-

la . Quando avrà successo

“ Borilla Center for Food and

Nutriton “ avrà raggiunto il

suo obbiettivo.

Alessandro Signore 2^A

Matteo Corrado 2^A

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ALIMENTAZIONE di Marica Del Prete e Valeria Zenobio Ci siamo interessate allo studio dell’alimentazione perché è importante conoscere l’esatto

modo con cui alimentarsi, soprattutto alla nostra età. Anche se ognuno di noi ha esigenze

diverse rispetto al cibo e queste regolo sono valide per tutti:

Principi nutritivi sono le sostanze contenute nei cibi che il nostro corpo trasforma in ener-

gia che sono gli zuccheri, i grassi, le proteine, le vitamine, i sali minerali e l’acqua. A

loro volta questi principi vengono divisi in tre categorie: sostanze energetiche, sostanze pla-

stiche e sostanze regolatrici. SO-

STANZE ENERGETICHE: zuccheri e grassi che ci forniscono energia, bruciandoli grazie

all’ossigeno. SOSTANZE PLASTICHE: le proteine che servono come materiale di

costruzione per cellule e tessuti. SOSTANZE REGOLATRICI: garantisco-

no il corretto svolgimento delle reazioni chimiche come le vitamine, i sali minerali e l’acqua.

Per vedere se la nostra alimentazione è giusta bisogna consultare la piramide alimentare,

che non è altro che un grafico formato da sette livelli.

Alla base c’è quello che dobbiamo consumare spesso e via via che si sale, i cibi devono essere

consumati sempre meno.

Alla base ci sono l’acqua e le bevande senza zucchero (in ogni occasione).

Al primo livello ci sono la frutta e la verdura (cinque o sei porzioni al giorno).

Al secondo livello ci sono i cereali (tre porzioni al giorno).

Al terzo livello ci sono gli oli, la frutta secca, il latte e le spezie (una o due porzioni al gior-

no). Al quarto livello ci sono i legumi, i formaggi e la carne bianca (due porzioni

alla settimana). Al quinto livello ci sono la carne rossa e le uova (due porzioni alla set-

timana). Al vertice ci sono i dolci e le bibite zuccherate (una o due por-

zioni alla settimana, da limitare). La dieta mediterranea è la più consigliata, es-

sendo la più varia. Essa è formata da colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. La colazio-

ne occupa il 20%, lo spuntino il 5%, il pranzo il 40%, la merenda il 5% e la cena il 30%.

Prima della Seconda Guerra Mondiale la gente mangiava correttamente e con moderazione e

durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale siccome non si trovava il cibo, le persone comin-

ciarono a mangiare quello che trovavano, e quindi cominciarono a nascere diverse malattie a

causa della malnutrizione. Per questo motivo i nutrizionisti hanno cominciato a proporre lo

slow food in Europa, che sarebbe un modo di mangiare che si rispettava prima della Seconda

Guerra Mondiale. In America invece nacque il fast food, che consiste nel se-

guire un’alimentazione con prevalenza di grassi. Per questo cominciarono ad insorgere i primi

problemi di obesità. Un problema questo che vive l’America, uno dei continenti con più pro-

blemi di obesità al mondo. Ma non è il solo ad avere malattie riguardanti la malnutrizione.

L’Africa è infatti il continente con il più alto tasso di denutrizione al mondo. Speriamo che

l’articolo vi sia stato utile e vi sia piaciuto. Ricordatevi di seguire queste regole.

SALUTE

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LA STORIA DEL CANOTTAGGIO DI

ALESSIA BRONGO E FEDERICA DI PAOLA

Vicino al Po; nel 1888, nasce la Federazione Italiana Canottaggio, molto prima della nascita

del CONI. Già alcuni anni prima delle persone di un club fondato nel 1863, “Il Cerea”, aveva-

no richiesto di poter costruire una sezione remiera. Con molta delusione la proposta non fu

accettata. Luigi Capuccio, Luigi Arbarello, Giuseppe Bon, Duordo Hayde e Guglielmo Woola-

rige, soci dello stesso club, non si perdono d’animo, grazie al loro amore per il canottaggio.

Infatti, proprio loro hanno ideato l’insieme di tutte le società nautiche italiane, formando il

“Rowing Club Italiano”. Dopo un po’ nasce una grande discussione, sull’utilizzo del nome ingle-

se “Rowing”, che poi viene accettato, perché era poco usato in quei tempi. Il 31

marzo del 1888 si fece l’assemblea costituita alla presenza dei seguenti club: Cerea, Armi-

da ,Caprtera, Esperia ed Eridono che esistono ancora oggi. Qui viene approvato il Rowing

Club Italiano. Nel 1893 nacque il primo Campionato Europeo di canottaggio con 10 parteci-

panti. Nel 1891, sotto il comando del re Umberto 1°, il nome del Reale Rowing Club Italiano

è stato cambiato in Reale Federazione Italiana di Canottaggio e la sua attività del Rowing

Club si rivolge all’organizzazione di un

Campionato d’Italia. Il primo fu svolto il 15

settembre 1889 sul lago Maggiore.

I tipi di gara

all’inizio era 4 con, singolo, 2 con e le di-

stanze erano tra 2500 m e 3500 m. Dopo un

po’ aggiunsero l’otto, doppio, 2 senza, 4

senza e infine il qua- drupolo. Per la

lunghezza, la distanza fu cambiata e divenne

2000 m. Dopo circa 25 anni, grazie ai diversi campioni di canottaggio, i remi trico-

lori salgono sul podio di tutte le edizioni. La federazione ha complessivamente

conquistato 81 medaglie d’oro, 64 medaglie d’argento e 57 medaglie di bronzo.

LA NATURA:

CICLONE TRAVOLGENTE A BANGHLADESH

E' di cinque morti ed una ventina di feriti il primo bilancio del passaggio oggi

sul Bangladesh del ciclone Mora. Lo ha riferisce il quotidiano The Daily Star di

Dacca. Queste prime vittime, come è stato segnalato dalle autorità locali, sono

state provocate nei distretti di Chittagong e Cox's Bazar dalla caduta di alberi

sulle case e da un infarto. In una conferenza stampa, il Dipartimento di meteo-

rologia del Bangladesh ha informato che il ciclone, che ha perso forza trasfor-

mandosi in una depressione tropicale, si è diretto verso Tripura ed altre località

del nord-est bengalese.