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A fine anno si è soliti tirare le somme e fareun bilancio del tempo passato. Chi di voiha avuto la fortuna di intraprendere progetti

particolarmente stimolanti (personali o professionali),avrà modo di ripercorrere con gioia quanto di buonoè stato fatto. Per tutti gli altri, sarà tempo di buoni propositi, per guardare al futuro con ottimismo. Mi piace l’aforisma di Rita Levi Montalcini “Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare e non temete niente”.

Anche per OA Point Group è tempo di bilanci.Festeggiamo il primo lustro della OA Point Groupe, in qualità di Presidente del Gruppo, è con moltopiacere ed entusiasmo che vi comunico che continueremo a investire e a impegnarci per offrire ai nostri stimati clienti uno standard qualitativo sempre più alto. Lo stesso Cultus Magazine è un progetto nato all’insegna della qualità: contenuti interessanti, rafforzamento della realzionecon i nostri lettori e la condivisione di uno stiledi vita che contempla i temi del bello e del buono.

In questo numero abbiamo intervistato Tiziana Luxardo, importante fotografa romana nota in Italia e all’estero,che nel suo studio di Viale Giulio Cesare ha realizzatoi ritratti di molti personaggi noti del mondo dello spettacolo, della moda e della politica. La sezione Made in Italy propone

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Francesco VittiPresidente

OA Point Group.

Cara lettrice, caro lettore, ho il piacere di presentarvi il nuovo numero di Cultus Magazine.Ricorre il primo anniversario del magazine che ha lanciato un modo nuovo di guardare al lifestyle.Arte, moda, tecnologia, viaggi, cucina, motori e interviste, per trovare ispirazione e dilettarsi con quanto di bello e di buono ci circonda. Money, Made in Italy e business, per un momento di forte personalità, competenza e innovazione. Per l’occasione, Cultus Magazine raddoppia e vi regala cultusmagazine.com, portale che affianca il magazine cartaceo e si spinge oltre con nuove sezioni e contenuti multimediali, per un’esperienza più accattivante e coinvolgente. All’interno di questo numero: I fratelli Tancredi e Alberto Alemagna, riprendendo la tradizione di famiglia, creano prodotti di eccellenza e, attraverso il brand T’A Sentimento Italiano, firmano una collezione di cioccolatini e pasticceria che unisce qualità, design e artigianalità, tutta rigorosamente Made in Italy. Federico Garibaldi, fotografo di fama internazionale, ci apre le porte di casa per parlarci dell’importanza di comunicare attraverso le immagini.Un messaggio su tutti: “la realtà ti capita davanti agli occhi e poi è già passata. Nessuno mai la vede allo stesso modo due volte.Io vorrei raccontare questo labile momento di passaggio. E’ un punto di vista, mezzo metro più a destra è già tutto diverso”.

Statisticamente, i mesi estivi sono quelli in cui si viaggia di più in aereo. Se non siete un frequentflyer ma non volete rinunciare ai comfort che tale status comporta, leggete con attenzione la sezione Focus. Milano è ancora al centro dell’attenzione, l’Expo è in pieno svolgimento e proseguono le inaugurazioni di nuovi luoghi d’interesse. Questa volta vi presentiamo due mercati agli antipodi tra loro e interessanti anche per questo: il Mercato del Duomo e il Mercato Metropolitano.Moda mare uomo, con Coast Society beach wear, brand italiano che coniuga l’autenticità del made in Italy con uno stile senza tempo e uno spirito nomade.Victoria’s Secret beach collection, con una selezione di proposte delle collezioni più cool e sensuali del panorama fashion. Chiudono Lardini e Aeronautica Militare, stili diversi e complementari, capi che ogni uomo dovrebbe avere nel suo armadio.E ancora: Land Rover Defender.Il mito si veste Paul Smith e ne “combina” di tutti i colori. Aston Martin firma una strordinaria collezione d’avanguardia nel settore dell’arredamento; Hastens e i suoi incredibili letti, le mete per l’estate, i luoghi di Cultus, e le sezioni business, internet, beauty, tech & style e food. Buona lettura e buone vacanze,

Francesco Vitti VIAGGIA CON

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OA Point Group.





OA Point Group.

un excursus sulle eccellenze dell’artigianato italiano, selezionate da Alberto Cavalli, direttore della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Coloro che non avesseroancora le idee chiare su cosa mettere sotto l’albero, troveranno utili consigli nello speciale “venti regali premium”: un’accurata selezione di proposte dei migliori brand. E’ arrivato il momento di sensibilizzare tutti noiad avere una coscienza più “green”. Sapevate che il 29% degli italiani crede che fra 25 anni il panorama motoristico sarà dominato dall’alimentazione elettrica? (fonte: indagine Autoscout24). La vostra prossima auto sarà elettrica? Scopreitelo nella sezione Motor Club. Euprepio Padula, coach, ci aiuterà a capire come essere più felici: siate generosi, perdonate i vostri insuccessi, siate solidali...Le rubrica di Tony Gherardelli è dedicata ai luxury media e al perché, quasi mai, questi riescano nell’intento di raggiungere chi vorrebbero. Gianluca Monteleone affronta la questione del cambiamento digitale: evolvere per non soccombere. E inoltre, moda, tech&style, bellezza, food, idee di viaggio e tanto altro ancora.

Si prospetta un interessante 2016 e si comincianoa intravedere i segnali di una ripresa economicache non può che far ben sperare.

Auguro a tutti voi Buone Feste.Francesco Vitti

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60

Sommario

8

Tiziana Luxardo

12

L’Italia su misura

20

Moleskine & Coca Cola

22

Tony Gherardelli- Wannabe or not to wannabe

24

La deliziosa antitesi di Chloé

8. Focus. Tiziana Luxardo - Dna d’artista.

12. Made in Italy. L’Italia su misura.

18. Tech & Style. Arredamento: voglia di casa.

19. Tech & Style. Crosley - Executive USB Portable Turntable.

19. Tech & Style. iPad Pro.

20. Tech & Style. TheColorSup personalizza il Natale.

20. Tech & Style. Moleskine & Coca Cola.

21. Tech & Style. Orologi.

22. Moda. Tony Gherardelli - Wannabe or not to wannabe.

24. Moda. La deliziosa antitesi di Chloé.

28. Moda. Tradizione e Lifestyle nelle Collezioni Jaguar e Land Rover.

32. Gallery.

36. 20 REGALI Premium.

56. Vino. Winedow - Il buono del mondo in bottiglia.

58. Food. Mountain Gourmet Sky Experience - Le star della cucina “made in UK” a Courmayeur.

60. Design. Wallpepper - Muri d’autore.

64. Beauty. Glamour e Chic - All’alba di un nuovo anno.

65. Beauty. Mini Proraso - Il rito perduto.

66. Coaching. La felicità al potere.

68. Check-in. White Christmas in Val Gardena.

71. Check-in. Verona.

72. Check-in. I Luoghi di CULTUS.

74. Internet. Evolvere o soccombere nell’epoca del cambiamento.

76. Motor Club. Zero Emission Tour.

79. OA Point Group. Cryptolocker: cos’è e come proteggersi.

80. OA Point Group. Sala riunioni 2.0

81. OA Point Group. Sicurezza informatica.

28

Gallery

79

Cultus MagazineCorporate Lifestyle

Direttore ResponsabileBarbara Colapinto

Direttore EditorialeChiara Dal Magro

ContributorsTony Gherardelli, Gianluca Monteleone,Euprepio Padula, Giulio Digiorgio,Nicola Della Vecchia, Michele Tritto,Andrea Della Vecchia, Robin,Barbara Colapinto, Chiara Dal Magro

Project ManagementEclectica Consulting SL

Periodico trimestrale a distribuzione gratuitaEdito daOA Point Group SrlDIREZIONEVia di Torre Spaccata, 110 - 00143 RomaTel./Fax 06 8908781 / 06 89087724

Art DirectionRiccardo Cristino

TipografiaBaldassarre ErasmoVia Abruzzo - Molise, 370029 Santeramo in Colle (Ba)

Finito di stampareDicembre 2015

Cultus Magazine Corporate Lifestylenumero quattro - anno 2015è una pubblicazione trimestrale iscrittaal ROC al nr.167/2014 del 30.06.2014

[email protected]

Tradizione e Lifestyle nellecollezioni Jaguar e Land Rover

20REGALIPremium

36

Winedow- Il buono del mondo in bottiglia

56

58

Mountain Gourmet Ski Experience

65

Mini Proraso - Il rito perduto

68

White Christmas in Val Gardena

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Evolvere o soccombere nell’epoca del cambiamento

76

Zero Emission Tour

Cryptolocker- cos’è e come proteggersiWallpepper - muri d’autore

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Focus

Tiziana Luxardo

di Chiara Dal Magro

DNA D’ARTISTA

L’odore degli acidi della camera oscura e delle pellicole fotografiche li ha respirati fin da bambina. Il talento invece le è stato trasmesso nel DNA da una storica

famiglia di fotografi che, negli anni ’30, ha saputo imporre tecniche che hanno fatto scuola e segnato l’epoca in cuiè nato il mito della bellezza e del culto del corpo.Tiziana Luxardo ha fatto però emergere, fin dagli albori,la propria impronta personale, svincolandosi dagli schemi obbligati della famiglia, esprimendosi con colori caldi e scegliendo liberamente i soggetti da fotografare, nello spirito trasgressivo tipico di una giovane donna che vive a stretto contatto con la realtà.Da allora, è trascorso un po’ di tempo.

Tiziana, hai dichiarato che diventare una fotografa non è stata una vera e propria scelta ma è stato un percorso quasi fisiologico compiutosi all’interno della tua famiglia. E’ andata proprio così?

Essere cresciuta tra pellicole, stampe e macchine fotografiche mi è stato di grande aiuto e, successivamente, il dna ha fatto la differenza. Se ripenso a tutto quello che è stato il mio percorso, credo che nella vita non avrei potuto far altro che la fotografa.

Qual è l’insegnamento professionale più preziosoche ti ha trasmesso la tua famiglia?

La famiglia di solito ti educa e ti lascia un imprinting che,nel bene e nel male, porti avanti. Ho sicuramente ereditato il rispetto per l’immagine e per coloro che hanno lasciatoun segno nella storia della fotografia.

I tuoi scatti trasmettono passione e libertà.Sono caratteristiche che t’identificano?

La passione è sempre legata alla libertà, l’una non può esistere senza l’altra. Il senso di libertà ha sempre caratterizzato il mio essere fin da piccola e per far si che gli altri lo rispettassero ho lottato e continuo a lottare ancora, anche perché, questo contesto sociale, molto spesso, non ama gli spiriti liberi.Se devo dare un’immagine di me stessa dico che sono” una donna con il vento in faccia”.

Come ti poni davanti ai soggetti che fotografi?Qual è il lato delle persone che ti piace far emergere nei tuoi ritratti?

Prima di scattare cerco sempre di interfacciarmi con l’altra persona e cerco di capire la sua personalità, in modo da non stravolgere mai la sua identità. Personalmente, sono anche dell’idea che oggi l’abuso e l’uso improprio della post

produzione diano origine a veri e propri scempi. A volte,un difetto sapientemente fotografato può diventare un punto di forza e non di debolezza, e può caratterizzare in maniera unica quella persona.

Com’è cambiato il tuo modo di fotografare negli anni?

Il senso artistico non cambia negli anni, si possono solo affinare la tecnica e la professionalità, utilizzando anchegli strumenti della tecnologia avanzata che è semprein continua evoluzione.

Perché prediligi i bianco e il nero?

Amo il bianco e nero perché mi permette di catturare l’anima dell’immagine. Le luci e le ombre scolpiscono ma è essenziale anche conoscerle e saperle usare. Il colore lo riservo alla fotografia più commerciale.

Cosa ti ha spinta a iniziare una ricerca personalenella ritrattistica figurativa?

Questa è una storia che risale al 1998 quando lavoravo, molto spesso, fianco a fianco con il famoso visagista Gil Cagnè. Fu proprio lui a suggerirmi di cominciare a fotografare nudi maschili ed è a lui che devo questo percorso. Concepiscola ritrattistica figurativa solo in bianco e nero e, se fatta ad arte, possiamo dire che un’immagine è per sempre.

Dove ti ha portata questa ricerca?In cosa ti ha arricchita?

I nudi maschili evidenziano con chiarezza i cambiamenti accaduti in Italia negli ultimi sessant’anni. Il soggetto può sembrare audace e certamente è originale, ma è centrato per poter capire cosa sia successo negli animi e nella mente degli italiani, uomini e donne, negli ultimi anni. Ho cercato di usare il maschile che vive in me, per impressionare il femminile che vive nell’uomo. Verso la fine del millennio l’uomo “è nudo”, “è solo” e c’è molta confusione. Ormai si sa che in ognuno esiste questa battaglia tra i due sessi e se uno cede, l’altro trionfa nel periodo di “una sola vita”.

Hai già scattato la foto perfetta?

L’opera preferita non esiste per un’artista anche perché, un attimo dopo lo scatto, pensi sempre che avresti potuto cogliere qualcosa di più e, tra un click e l’altro, giochi sempre a metterti in discussione. Sarà per questo motivo che forse si diventa dei professionisti? Ho sempre pensato e detto che fotografi si nasce e non si diventa. Sono anche assolutamente convinta che non esista la fotogenia ma esista…il fotografo.

Tiziana Luxardo per Carla Fracci

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in alto Tiziana Luxardo per Caterina Murino;in basso Tiziana Luxardo

Tiziana Luxardo per Anna Valle

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Made in Italy

L’Italia suMISURAdi Chiara Dal Magro

L’arte del saper fare italiano è una delleeccellenze che contraddistinguono il nostroPaese in tutto il mondo e che, insieme

al patrimonio culturale e artistico, contribuisce“all’ornamento per lo Stato, all’utilità del pubblicoe ad attirare la curiosità dei forestieri”, come recitail “Patto di famiglia” dell’ultima granduchessa de’ Medici,Anna Maria Luisa. L’Italia non è ricca solodi monumenti e di paesaggi favolosi ma anchedi numerose botteghe storiche dove si tramandala passione per la tradizione artigiana e dove si compiela magia del “fatto a mano”.

L’emozione che si prova per un oggetto, un piatto,un vestito, un gioiello o per qualsiasi altra cosa unicae “creata apposta per te” conserva ancora oggi

un grandissimo valore, riconosciuto, senza dubbio,in molti settori come quello della moda, della gioielleria, dell’arredamento, della cucina e del décor e custodisce, soprattutto, il potere di far sentire speciale chi lo possiede.

Per dare una nuova luce ai mestieri d’arte della nostra tradizione, che sia in grado di sottolinearne la strategica importanza turistica ed economica e di valorizzarne quell’eccellenza artigiana alla base del miglior“Made in Italy”, OmA - Osservatorio dei Mestieri d’Arte (Associazione non-profit di 18 Fondazioni di origine bancaria aderenti ad ACRI) e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte,insieme al Gruppo Editoriale, hanno elaborato un progetto digitale di promozione e diffusione dell’artigianato artistico italiano che si chiama Italia-sumisura.it e che è patrocinata da ACRI e Padiglione Italia Expo 2015.

Ne parliamo con il Dott. Alberto Cavalli, Direttore della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, ricercatore, giornalista, docente presso il Politecnico di Milano e visiting professor presso la Creative Academy, dove tiene corsi internazionalie seminari sui mestieri d’arte.

Dott. Cavalli, com’è nata l’idea di questo progetto?

La Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e l’Osservatoriodei Mestieri d’Arte da sempre s’impegnano per la promozione,protezione e valorizzazione dell’alto artigianato italiano, vero vantaggio competitivo per il nostro Paese. Estremamente articolati e organizzati su più livelli, dagli atelier alle imprese, i mestieri d’arte sono però espressi con grande autenticità anche dalle botteghe: luoghi dove produzionee vendita coesistono, e che rappresentano spesso una fontedi attrazione straordinaria per visitatori colti e attenti. Non sempre, tuttavia, queste botteghe sono adeguatamente messe in luce: Italia su Misura nasce quindi come un’opportunitàdi valorizzazione e comunicazione che possa avvicinare curiosi, appassionati, turisti e conoscitori a questi luoghi, che davvero rappresentano il genius loci dei diversi territori. L’esperienza del Gruppo Editoriale, che da sempre pubblica bellissimi volumi sulle eccellenze artigiane delle città italiane, è servita come eccezionale punto di partenza e il sostegno di ACRI ci ha permesso di far nascere il sito,www.italia-sumisura.it. Ora, grazie all’appoggio di Vacheron Constantin, il sito diventa anche guida: la più antica manifattura svizzera di alta orologeria ci ha infatti permesso di pubblicare un volume in due lingue, che raggruppa cento selezionatissimi indirizzi in tutta Italia.

In cosa consiste esattamente?Quali sono i suoi obiettivi?

Il portale, che è stato messo on-line a ottobre, comprende per ora 300 botteghe, presenti in tutte e venti le Regionima il numero è naturalmente destinato a crescere. Non si tratta di una piattaforma di e-commerce, ma di una vetrina:un meta-luogo magnifico dove è possibile viaggiare attraverso i materiali, le arti, le tecniche e le immagini, per scoprire opifici dove la sperimentazione e la conservazione della bellezza

ph. Dario Garofalo

ph. Dario Garofalo

ph. Dario Garofalo

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procedono di pari passo. La guida porta questa dimensione a livello cartaceo: vogliamo infatti promuovere queste eccellenze anche e soprattutto presso gli ospiti stranieri che alloggeranno nei più esclusivi alberghi d’Italia, presso i quali troveranno a disposizione “Italia su Misura”. Vogliamo rendere sempre più apprezzate, amate e conosciute queste realtà che rappresentano una risorsa straordinaria per il Made in Italy.

Come avviene la ricerca dei migliori artigiani italiani? Quali sono i requisiti necessari che un artigiano deve possedere per entrare a far parte di questo progetto?

Insieme ai colleghi e amici di OmA, partiamo sempreda riconoscimenti oggettivi: innanzitutto, si deve trattaredi una “bottega”, quindi un luogo dove ci sia vendita ma anche produzione artigianale. Siamo poi molto attenti a verificare che l’artigiano trasmetta il suo saper fare, lavorando con degli assistenti o, comunque, generando un dialogo fertile con le giovani generazioni. I riconoscimenti erogati dalle Regioni sono un altro elemento importante. Cerchiamo sempredi seguire gli undici criteri dell’eccellenza che avevamo distillato nel libro “Il valore del mestiere”, uscito per Marsilio nel 2014: artigianalità, autenticità, competenza, creatività, formazione, innovazione, interpretazione, originalità, talento, territorialità, tradizione.

Contestualmente alla presentazione del portale, verrà annunciata l’uscita della guida cartacea “Italia su misura” con il supporto di Vacheron Constantin.Ce ne parla?

Questa guida, sostenuta da Vacheron Constantin è resa possibile grazie alla loro straordinaria passione per i mestieri d’arte d’eccellenza, è un viaggio meraviglioso nell’Italia più autentica: quella degli atelier dove, ogni giorno, si assiste alla cultura del dialogo tra creatività e saper fare, e dove nascono prodotti che conquistano il mondo perché hanno un’anima. Cento indirizzi non esauriscono certo la meravigliosa varietà e complessità delle botteghe artigiane italiane ma una guida non è un catalogo. Non è una summa: è un puntodi partenza, un delizioso invito a scoprire, a viaggiare, a farsi affascinare da ciò che i nostri territori custodiscono e offrono. È un invito a condividere saperi, visioni e competenze.Da una circolazione consapevole delle competenze nasce una valutazione coerente delle eccellenze e dalla vitalità di questo processo nascono opportunità di lavoro spesso inaspettate. Con il portale italia-sumisura, e ora anche con questa piccola ma preziosa guida, abbiamo voluto ancora una volta valorizzare il dialogo tra sapere e saper fare, per ritrovare quei valori intorno ai quali è nata la bellezza italiana cheè tuttora il miglior vantaggio competitivo per il nostro Paese.

Uno dei comuni denominatori di tutti i “mestieri d’arte”, indipendentemente dal settore di appartenenza, è la passione, che muove chi crea e rimane viva in chi acquista. Possiamo dire che Dario Garofalo,il fotografo che ha realizzato le immagini della guida, abbia catturato nei suoi scatti la passione?

La passione è un elemento fondamentale e generativo: nulla di importante si otterrebbe senza di essa. Trattenuta in un gesto sapiente oppure espressa in un estro creativo che interpreta la cultura del progetto, questa passione emerge perfettamente nelle foto di Dario Garofalo: i volti, le mani, gli strumenti di lavoro dei maestri d’arte formano le sillabe di un linguaggio straordinario, quello di una bellezza che non sta solo in una forma, ma che si dispiega lungo l’intero processo.

in foto il Dott. Alberto Cavalliph. Susanna Pozzoli

La passioneè un elementofondamentalee generativo,nulla di importantesi otterrebbesenza di essa

ph. Dario Garofalo

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Tech & Style

Lanciati da Apple, con il suo iPad, i tablet sono entrati nelle nostre case (e borse) in maniera sempre più diffusa. Con i tablet facciamo ormai un po’ di tutto: leggiamo libri e riviste, guardiamo video e film, ci lavoriamo - grazie alle numerose applicazioni disponibili – scattiamoe guardiamo foto, prendiamo appunti e facciamo “girare” i nostri

giochi preferiti. Le dimensioni spaziano dai 7 ai 12,9 pollici, quindi con una soglia d’ingresso di poco superiore alle dimensioni di un “phablet” e con una dimensione massima pari a quello dello schermo di un computer portatile. Quasi tutti i big dell’informatica e dell’elettronica si sono dati battaglia su questo terreno, ottenendo anche buoni risultati commerciali, ma senza mai riuscire a minare l’allure del prodotto Apple.

Adesso la storia si ripete. Da pochi giorni è stato lanciatoil nuovo tablet della casa della mela morsicata, l’iPad Pro, destinato a far parlare molto di sé: ha un grande schermo, una piattaforma hardware molto potente, per la prima volta presenta una tastiera dedicata, un pennino e un software con funzioni dedicate. Alla Apple dicono che “Non è solo più grande. È un iPad che ti permetterà di lavorare e creare in una dimensione tutta nuova, come non hai mai fatto prima”.

Di seguito pubblichiamo alcuni estratti delle più importanti testate internazionali che si occupano di tecnologia, conil consiglio di recarvi in uno degli Apple Store o un rivenditore autorizzato Apple per toccare con mano il nuovo iPad Pro.

Techcrunh: iPad Pro non è per tutti, ma per coloro che amano usare iPad ogni giorno, questo è un sogno che si avvera. Lo si pecepisce come un iPad più grande, con un ampio display da 2.732 X 2.048 che consente di visualizzare molti più contenuti.

Mashable: “L’iPad Pro fa tutto quello che può fare un iPad più piccolo, ma le dimensioni, in particolare abbinate alla tastierae al pennino, offrono vantaggi che i tablet più piccoli si possono solo sognare. Onestamente mi piace l’iPad Pro, ma non per lo spazio in più a schermo. Mi piace perché potrei usarlo per lavorare davvero”.

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la tripla velocità (33 1/3, 45 e 78 giri), gli altoparlanti stereo incorporati dynamic full range, la porta usb per collegare un pc o un mac, il connettore per le cuffie, ecc.

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Cnet: “E’ un tablet eccezionale per gli artisti ed è in questo che l’iPad Pro potrebbe dare il meglio: più spazio per i lavori grafici con uno strumento di input, la Pencil, molto buono. Per tuttoil resto ha i suoi limiti, come tutti gli altri iPad”.

Wired: L’iPad Pro è molto potente e molto grande. Ma chiamarlosolo un iPad più grande è come dire che il Millenium Falcon è solo un falco più grande. Nel farlo più grande, Apple ha reso l’iPad Pro diverso. Questo è il modo in cui Cupertino tenta di dimostrare che un tablet può sostituire e superare un portatile. Ancora più importante, questa forse è la migliore idea di Apple per fare di un tablet qualcosa di più che una versione più grande del vostro già grande smartphone. Questo tablet fa cose che lo smartphone e il notebook non possono fare. Solo soluzioni in cerca di un problema? Forse. Ma l’iPad Pro è il miglior tablet, e il miglior esempio che si possa citare in difesa dei tablet che sia mai stato realizzato”.

Nel periodo natalizio, si sa, tutto è amplificato: l’amore verso i nostri cari, i ricordi, i buoni propositi. Il Natale è il periodo dell’introspezione, del relax, dei pensieri sotto l’albero, delle cene tra amici e parenti e di...tanta voglia di casa. Casa intesa come luogo fisico, da addobbare, rendere calda e accogliente, da vivere

in pigrizia e relax.

Voglia di Casa

Orologi

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Tech & Style

The Longines Heritage Military COSD– storia e prestazioni al servizio di un orologio militare

La Maison orologiera svizzera Longines ripropone un esemplare d’ispirazione militare. Il modelloThe Longines Heritage Military COSD riprende il design sobrio dell’orologio creato per i paracadutisti dell’esercito britannico negli anni ‘40. Il cinturino NATO e il caratteristico simbolo della “broad arrow” sul quadrante conferiscono al segnatempo il suo aspetto particolare.

La cassa in acciaio di 40 mm del The Longines Heritage Military COSD ospita il calibro automatico L619.2. Sempre in linea con lo spirito militare, il segnatempo è dotato del cinturino NATO color cachi. Anche i cinturini erano stati progettati per le forze speciali britanniche, leggeri e resistenti in modo da soddisfare le norme cui erano sottoposti gli orologi dell’esercito.Il The Longines Heritage Military COSD è disponibile anche con cinturino in pelle nera.Il quadrante opalino esibisce un giro delle ore con grandi numeri arabi neri e una scala delle 24 ore rossa che le lancette azzurrate contribuiscono a mettere in risalto. La minuteria chemin de fer accentua ulteriormente lo stile militare del segnatempo. È disponibile anche una versione con quadrante nero opaco e lancette rodiate. La parte superiore del quadrante è caratterizzata dalla “broad arrow”. Questo simbolo araldico a forma di freccia stava a indicare, nel Regno Unito, che l’oggetto era di proprietà del governo e identificava, quindi, anche le attrezzature militari,tra cui gli orologi utilizzati dall’esercito britannico. Le lancette e gli indici sono rivestiti conSuper-LumiNova® per garantire la lettura dell’ora in qualsiasi condizione.Prezzo di listino: 1.450 €

Gucci G-Timeless Honeybee

Il design è un punto fermo all’interno della gamma degli orologi Gucci e il suo fascino intramontabile risiede nella miriade di modi in cui si può reinventare l’orologio. La collezione prevede quadranti con ape ricamata a filo d’oro, un motivo moderno dal fascino unisex. In queste nuove varianti, tutte nella dimensione media di 38 mm, il nastro web verde-rosso-verde di Gucci viene lavoratoin una trama colorata e sormontato dall’ape ricamata in oro. Le tonalità naturali del verde, del rosso e dell’oro all’interno del quadrante si contrappongono alla cassa in oro giallo con rivestimentoin PVD e all’icona della doppia G intrecciata sulla corona. L’orologio è corredato da un cinturinoin pelle di vitello “Cuoio Toscano” nelle tre tonalità del rosso, del verde o del marrone chiaro

e tutte le varianti prevedono sia un cinturino in pelle a fascia che un cinturino tradizionale, facilmente intercambiabili. Sul retro dell’orologio, il motivo ape è inciso sul fondello della cassa.

Con questi nuovi esclusivi modelli G-Timeless si conferma la posizione di Gucci manifattura orologiera innovativa. Il movimento è al quarzo Ronda e l’orologio è impermeabile fino a 5 atmosfere.

Prezzo di listino: 895 €

A. Lange & Söhne Saxonia Automatic

A. Lange & Söhne arricchisce di due nuovi modelli la famiglia di orologi SAXONIA recentemente rivisitata. Ciò che accomuna i classici orologia tre lancette in una cassa di 37 millimetri in oro bianco o rosa è il quadrante in grigio pregiato. Entrambe le versioni sono ottenibili esclusivamente nelle 16 boutique di A. Lange & Söhne ubicate nel mondo intero. Da oltre 20 anni il SAXONIA fa stabilmente parte del repertorio della Manifattura sassone. Continuamente ampliato, lo spettro si estende dall’elegante orologio a duelancette ai modelli con raffinate funzioni calendario o cronografo. Sia la cassain oro rosa che la versione in oro bianco, più distaccata, fanno risaltare l’eleganza del quadrante grigio. All’interno dell’orologio lavora l’affermato calibro di Manifattura a carica manuale L941.1 con una riserva di carica massimadi 45 ore. Il movimento rifinito a mano con grande impegno presenta tuttele caratteristiche classiche dell’arte orologiera Lange, prima tra tutte il ponte del bilanciere inciso a mano che fa di ogni esemplare un segnatempo unico.Prezzo indicativo modello in oro rosa: 15.500 €

L a bottiglia della Coca-Cola approda sulla copertinadel leggendario taccuino. Quest’anno Moleskine si unisce ad artisti, illustratori e designer di tutto il mondo

per celebrare un’icona della cultura pop: la bottiglia di vetro della Coca-Cola, con una collezione di taccuini in edizione limitata. Le copertine interpretano in modo originale l’immagine della bottiglia vintage dalla forma inconfondibile.

Moleskine ha invitato gli artisti internazionali che partecipano al progetto “Mash-Up” di Coca-Cola a utilizzare la copertina del proprio taccuino come se fosse una tela su cui dipingere.

Le copertine, frutto di questo lavoro, ricreano e reinterpretano la bottiglia della Coca-Cola, fondendo passato e futuroe sfruttando la semplicità dell’abbinamento tra nero, rosso Coca-Cola e bianco. Tra i designer troviamo Tom Farrell, David Schwen, Matt Allen, Chris Weston (forpeople design), Hitomi Watanabe, Iku Oyamada (HI(NY)design) e un teamdi Ogilvy & Mather Advertising Paris. Le altre copertine riportano illustrazioni energiche dell’inconfondibile bottiglia, ciascuna con un tocco molto personale, espressione di una prospettiva contemporanea unica.

Il progetto di Tom Farrell, che ha realizzato un taccuino personalizzato fino all’elastico, è stato concepito separatamente tra Coca-Cola e Moleskine ed è ora disponibile all’interno della collezione in edizione limitata Coca-Cola. Oltre all’immagine dell’emblematica bottiglia, la copertinaè personalizzata con la chiusura a elastico a righe diagonali rosse e bianche a simulare la cannuccia, posizionata come se fosse all’interno della bottiglia stessa.

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PERSONALIZZAIL NATALE

È online la piattaforma che propone la stampa dei tessuti on demand. Tovaglie e addobbi natalizi con tessuti personalizzati abbinati a tutorial per realizzare oggetti

esclusivi “fai da te”. È la novità proposta da TheColorSoup, piattaforma web per la stampa di tessuti on demand. Attiva da poche settimane, consente di stampare tagli minimi di stoffa (da 1 metro in sù) con grafica proposta dal cliente o scelta tra le centinaia in catalogo. Il cliente può stampare su 20 basidi tessuti greggio differenti, dalla fibra naturale alla fibra sintetica. Un’offerta completa e totalmente personalizzabile destinata ai sempre più numerosi appassionati di sartoria, arredo casa, hobbistica e accessori.

L’idea è maturata in seno al Miroglio Innovation Programda tre giovani appassionati di creatività e digitale: Elena Guarene (project manager), Daniela Bertero (content editor&digital marketing), Lorenzo Zottar (web designer&developer).

Il Gruppo Miroglio (sede ad Alba, Cuneo) ha deciso di investire sul talento e sull’entusiasmo del team affidando lo sviluppo della start up ad H-FARM, la piattaforma digitale nata con l’obiettivo di aiutare giovani imprenditori nel lancio di iniziative innovative e supportare la trasformazione delle aziende italiane in un’ottica digitale. Il team di TheColorSoup ha seguitoper 4 mesi il percorso di accelerazione, nei pressi di Venezia, contaminandosi con la cultura innovativa e il fermento creativo del più grande acceleratore europeo di imprese.

Ad ottobre 2015, dopo mesi di lavoro, la piattaforma è stata lanciata online.

La dinamicità e la creatività della proposta che per le sue caratteristiche non ha eguali in Italia, si abbina all’alta qualità del servizio garantito dalla solidità e dall’esperienza del Gruppo Miroglio, realtà italiana con 60 anni di esperienza nel settore tessile-abbigliamento.

La stampa dei tessuti avviene on-demand ed è 100% made in Alba, con macchine digitali di ultima generazione, uno dei vanti del gruppo italiano che negli ultimi 3 anni ha investito oltre 25 milioni di euro in ricerca e innovazione tecnologica.

di Michele Tritto

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Moda

Wannabe or not to wannabePERCHÉ I LUXURY MEDIA NON RAGGIUNGONO QUASI MAI CHI VORREBBERO

L a gran parte dei media (magazine, blog, tv, eventi, radio etc.) che si definiscono “luxury” non riescono neanche a sfiorare il pubblico che vorrebbero

raggiungere, cioè i cosiddetti HNWI, gli High Net Worth individual. Anche se non ne esiste una chiara definizione, vengono tipicamente racchiusi in questa definizione quelle persone il cui patrimonio globale netto personale, immobile di residenza escluso, eccede il milione di dollari (secondola definizione di Cap Gemini-Merril Lynch). Ci vuole qualcosa di più di qualche bella immagine “photoshoppata” per raggiungere e instaurare una relazione con il segmento demografico più ricco.

Andiamo subito al sodo, l’unico metodo che funzionaè quello di dare loro informazioni rilevanti da qualcunodi cui si fidano. Facile no?

Non proprio, soprattutto se, di questi tempi (non si sa mai che il potere di spending venga eroso dalla crisi), si vuole puntare sulla cima più alta di questa piramide, gli Ultra High Net Worth Individual, soggetti il cui patrimonio globale netto personale supera i 50 milioni di dollari.

Nella mia precedente esperienza come Ceo di Quintessentially Italy e in tutti questi anni successivi,

ho ricevuto, ascoltato, e (molto, molto spesso) dissuaso decine di persone che volevano metter su progetti imprenditoriali nel lusso: insostenibili fiere, improbabili magazine, ridicoli e-commerce, spesso dissipando tuttoil loro patrimonio personale senza attirare un euro di quello dei loro ideali clienti. Tralasciando coloro che consideravano St. Tropez e St.Moritz isole dei Caraibi...(mi è successo davvero) molti di coloro che progettano e realizzano anche seriamente prodotti editoriali rivolti agli (U)HNWI non capiscono che il cliente a cui vorrebbero rivolgersi sa già benissimo perché gli piace (o non gli piace) St.Tropez. Cosa che invece potrebbe interessare a un appartenente a una classe di reddito inferiore, la stessa classe di chi scrive generalmente sui luxury media gli articoli, recensisce hotel (per lui/lei) da sogno, fa test drive su auto (per lui/lei) inarrivabili, indossa per il tempo di una foto orologi (per lui/lei) che gli (U)HNWI posseggono da tre generazioni.

Once again, gli (U)HNW non seguono fonti di notizie,ma solo i loro peer di cui hanno fiducia.

Se scrivete articoli su “Che cosa vuol dire essereun assistente di volo su un jet privato”, o “Che cosa vuoldire lavorare su un super yacht” o “Cosa si prova a essere un assistente di un miliardario,” ricordatevi che parlerete

solo a coloro che non sono mai stati su uno yachto su un jet privato. Aldilà dei “luxury media wannabe” variamente assortitic’è anche un’altra categoria, coloro che parlanoalla industry del lusso con giornali, magazine, agenziedi stampa, blogger, eventi, studi e ricerche. Ancorauna volta non sono informazioni interessanti per gli (U)HNWI ma per i professionisti del settore del lusso: consulenti, giornalisti e direttori marketing in primis. Se si seguesu Twitter l’hashtag #UHNWI, è pieno di articoli per coloro che appartengono a questo gruppo, come ad esempiogli agenti immobiliari, broker e private banker,ma niente che interessi veramente gli (U)HNWI.

Ancora più inadeguato è leggere articoli come“Guarda come i miliardari spendono i loro soldi”o “Chi è così stupido da pagare 5.000€ per un hamburger” con i relativi commenti di “haters”, nel caso di media digitali. Come se insultare e sminuire chi ha queste possibilitàdi spesa garantisse di averli come clienti. Per essereun buon marketing manager bisogna spogliarsidelle proprie percezioni personali, che si voglia vendereuna bibita agli adolescenti, una tv 4K agli affluent,o uno yacht agli (U)HNWI.

Potrà risultare eticamente “uncorrect” ma, da un puntodi vista meramente di targeting, un hamburgher da 5.000€ (ammesso che esista) rappresenta per questo segmento una percentuale minore del loro reddito di quanto uno da 5€ per la maggior parte dei clienti di un fast food.

Cosa viene considerato “costoso” è relativo. Se si vuole però attirare un lettore massmarket, nulla lo attraedi più che prendere in giro gli ultraricchi che lui invidia. Commercializzare beni di lusso è l’antitesi del massmarketing che viene ancora, purtroppo, insegnato in molte business school e università.

Questo modo di pensare attirerà tanti altri spettatoridella classe media, ma non l’(U)HNWI. Il problema rimane sempre quello: coloro che vorrebbero rivolgersi come editorio giornalisti agli (U)HNWI non appartengono a quella classedi reddito e questo genera molta confusione.

Ne è un esempio il termine “affluent”. Per la gran partedei media, “affluent” sarebbe intercambiabile con la parola “ricco” ma, nel marketing di lusso, esso rappresentaun range definito di ricchezza, rappresentato nei dati.Il punto d’ingresso per gli “affluent” inizia tipicamentea partire da 75.000€ di reddito annuo della famiglia.Così, articoli su “come gli affluent stiano reagendo alla crisi” non è indicativo di come gli (U)HNWI, stiano (eventualmente) mutando i loro comportamenti di consumo (tranquillinon li stanno mutando…)

Quando scrivono a proposito del mercato del lusso,i media prestano attenzione a brand considerati di lusso nell’immaginario collettivo come Chanel, Michael Korso BMW, ma non includono la maggior parte dei marchidi lusso d’elite che non sono comunemente riconosciuti dalla massa come ad esempio Pagani, Blohm + Voss, Ferretti, Lürssen, Dassault e Bombardier.

A questo punto dell’articolo, diventa fondamentaleproporre la segmentazione molto puntuale che fa Bain&Co dei mercati del lusso. Si evince che c’è una bella differenza tra i prodotti e servizi appartenenti alla punta dell’”Absolute” e quelli dell’ “Accessible”. Infatti, sebbene uno yacht da 300

milioni di € e un paio di occhiali da sole Chanel da 300€ sono tecnicamente nel settore del lusso, la loro strategia di marketing non può essere paragonata. Questo rende molto difficile fornire “quick answer” alle domande postesul marketing dei beni di lusso. I servizi e prodotticon basso prezzo di entrypoint come la moda, il cibo,i profumi, i cosmetici, la cura della pelle e gli accessori si basano sul consumo aspirazionale per l’80 per cento delle loro vendite. L’industry yacht ha zero consumatori aspirazionali. Gli “affluent” possono risparmiareper acquistare una borsa da 3000 € ma non sarannomai in grado di risparmiare abbastanza per uno yachtda 30 milioni o per un jet da 15 milioni €. Quando si parla di beni di lusso tout court si dovrebbe quindi specificare con molto precisione i perimetria cui si riferisce. In caso contrario, i risultati finali saranno sempre messaggi rivolti a target che rappresentano solo la parte inferiore del settore del lusso che, a causa della sua dipendenza dal mainstream aspirazionale del mercato (almeno l’80%), non hanno necessariamente una reale correlazione con il vero mercato del lusso.

In altre parole, è possibile osservare dei mercati in cuibrand di abbigliamento, accessori, profumi, cosmeticie altri beni di lusso a basso prezzo entry-point sono in calo, ma jet, yacht, cavalli da corsa purosangue, ville private ed opere d’arte sono in pieno boom. Tutti, però, vanno erroneamente a finire sotto la dicitura “lusso”.

Ovviamente gli (U)HNW non sono stati così colpitidalla crisi nei loro comportamenti d’acquisto rispettoalle altre classi di reddito inferiori. Se si possiede un miliardo di € di patrimonio e se ne perde la metà si resta ancora (U)HNW per quanto la cifra della perdita sembri stratosferica.In sintesi, nel 2015 i ricchi sono più ricchi rispetto a prima del 2008. Ci sono circa 200.000 persone UHNW nel mondo e controllano più della metà della ricchezza mondiale.

Un’ultima considerazione semantica sull’abuso di termini come “Bespoke” o “Haute Couture” di cui chi operanel settore dovrebbe conoscere le sfumature. La parola Bespoke, ad esempio è un termine inglese del 17 ° secolo, che identifica una serie di processi nel disegnare e realizzare un vestito da uomo, ovviamente in modo sartoriale.Troppo spesso si vede invece questa parola abbinataa brand premium, aspirazionali o addirittura top del mercato di massa.

Il test del tempo.

Molti affluent e aspirazionali investono del tempoper risparmiare denaro, cercando le occasioni migliori, viaggiando nei giorni meno ricercati, collezionando miglia, mentre gli (U)HNWI fanno esattamente l’opposto.Essi spendono denaro per risparmiare il loro benepiù prezioso: il tempo.

Un ultimo fattore su cui si ha spesso una percezione distonica è quello dell’uso delle celebrity nella comunicazione di beni di lusso. Ancora una volta,è un messaggio che può andar bene per classi di reddito magari medio-alte ma non a raggiungere gli (U)HNWIche hanno un potere finanziario superiore a quellodella maggior parte delle celebrity.

Sono le celebrity che aspirano a diventare UHNW,non il contrario...

Fonti: https://www.it.capgemini.com/wwr

di Tony GherardelliInnovation Manager Industry Luxury

& Fashion Intesa SanpaoloAdvisor Fashion Technology Accelerator Fund

Moda

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La deliziosaANTITESIDI CHLOÉdi Barbara Colapinto

Romanticismoe razionalitàin perfetta armoniaper uno stile unicodi cui innamorarsia prima vista:voilà Chloé!

L a casa di moda francese Chloé,dal lontano 1952, si distingueper la delicata ironia dei suoi abiti

e per l’audacia dei suoi accessori. Le sue collezioni sono pensate per una donna moderna e di classe. Attualmente, sottola guida creativa di Clare Waight Keller, la più parigina dei designer inglesi, Chloé confermala sua vocazione per uno stile attuale, naturale ed elegante, non rinunciando ai richiamidei migliori trend.

La nuova collezione autunno/invernodella maison ha un sapore tutto particolare grazie a Claire Waight Keller che, proseguendo il percorso estetico iniziato la scorsa stagione, ha iniettato una buona dose di utilitarianism alla collezione. La caratteristica chiave è essenzialmente tangibile nella contaminazione del romanticismo, tipico del brand, conelementi maschili. Così nelle stagioni più fredde, i cappotti dal rigore militare si alternano a lunghi abiti fluidi, le camicie man-like si indossanocon gonne patchwork dal sapore gipsy,le sottovesti in pizzo si abbinano ai gilet rock star e le lunghe sciarpe si legano sapientemente intorno al collo. Quello peròche conquista sono gli accessori: stivali alticon nastri di raso nelle nuance cioccolatoe la Hudson, annunciata it-bag della stagione, accurata nei dettagli e caratterizzata dalla forma a sella e dalle lunghe frange in stile cow girldal retrogusto chic.

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Anche i dettagli sono perfettamente in lineacon il nuovo concept del brand: le lunghezzesi mantengono sopra il ginocchio o ai piedi,i colori spaziano dal blu al beige, dalla lavanda al marrone. I materiali si attestano decisamente vari: velluto, chiffon, maglia, shearling, nappa, lana, cotone, maglia, pizzo, seta, pitone, crepe e tweed, mentre le forme rigorose e allungatesi alternano a design fluidi quasi impercettibili degli abiti lunghi.

Un lavoro di antitesi in perfetto equilibrio per una donna romantica e moderna che esprime la sua essenza con naturalezza facendo scricchiolarela ghiaia sotto i suoi stivali.

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Tradizione e Lifestyle nelleCOLLEZIONI JAGUARE LAND ROVER

Una riccacollezioneche soddisfail gusto audacee di classe

E scono dal torpore delle giornate invernali le nuovecollezioni Jaguar e Land Rover. Prodotti di merchandising inediti ed innovativi, ispirati ai modelli

iconici dei brand automotive e agli avvenimenti leggendari della tradizione. Dall’abbigliamento di alta classe ad eleganti orologi e accessori brandizzati.

Lindsay Weaver, Director of Licensing and Branded Goodsdi Jaguar Land Rover, ha dichiarato: «Le nuove collezioni Jaguar e Land Rover combinano design, originalitàe altissima qualità. Oltre ai bellissimi prodotti e accessoriispirati alla tradizione, abbiamo creato nuove linee lifestyleche continuano ad essere di stile e in linea con le precedenti».

di Barbara Colapinto

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Vediamo le novità. Nella Jaguar Heritage Collection rivivela leggenda dell’affascinante XKSS 1957. Un’icona, più che un’automobile, ispirata alle personalità che la adorarono. L’esclusiva gamma 2016 comprende giacche in pelle per uomo e donna, realizzate a mano in Inghilterra, borsoniin pelle, guanti da guida, portafogli, t-shirt e polo, caratterizzati dal classico stile dell’epoca.

Maggiormente consumer, le collezioni lifestyle Jaguar Collection e Land Rover Gear che includono piumini d’oca, giacche, nuovi modelli di t-shirt, custodie per smartphone

e tablet in pelle e un nuovo set di valige in pelle con porta abiti assortito. Non manca una linea dedicata ai bambini: felpe con e senza cappuccio, cappellini, libri, giocattoli, zainetti, astucci e cestini portapranzo senza dimenticare naturalmente l’orsacchiotto Adventure Bear, targato Land Rover Gear.

Ma è Land Rover Heritage range a celebrare il 60° anniversario della prima spedizione Overland, partita da Londra il 1° settembre 1955 e diretta a Singapore. Un viaggio record portato a termine, per la prima volta al mondo, in soli sei mesi e sei giorni, da sei studenti delle Università di Oxforde Cambridge su due Land Rover Serie I.

Le combinazioni di colori sono ispirate a quelle dei due veicoli impiegati dagli studenti protagonisti dell’impresa: uno blu chiaro ed uno blu scuro, i colori delle due Università. Questa linea comprende: una giacca in pelle vintage, una expedition jacket, T-shirt e Polo, camicie a quadri a maniche lunghe per uomo e donna, un orologio da polso dal design esclusivo con cinturino vintage. Non mancano bauli grandi e piccoli che riproducono internamente l’itinerario del viaggio e corredatida un set di autoadesivi, replica delle etichette poste sui bagagli della spedizione, ma anche tazze smaltate e una gamma di borsoni e zaini.

L’ampia collezione intende celebrare non solo il successo ottenuto dagli audaci protagonisti dell’impresa, ma anche gli iconici veicoli che la resero possibile. Lo spirito d’avventuraè perfettamente riprodotto nell’esclusiva selezione di prodotti, con richiami allo stile in voga negli anni ‘50.

Una ricca collezione, dunque, che soddisfa il gusto audace e di classe. Prodotti intrisi di storia e tradizione per brand che hanno molto da raccontare.

Marbella Club Hotel, Golf Resort & SpaBulevar Príncipe Alfonso von Hohenlohe, s/n, 29602, Marbella, Málaga, Spain

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che le regalano un effetto cocoon ed un aspetto pelle di cervo,

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Aldo BruèStringata stile Derby in vitello lucido con vaschetta in vitello stampa lucertola e suola in cuoio.€ 460

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Star Wars - La saga completaL’attesa per il nuovo film della saga Star Wars è finita, con buona pacedei milioni di fan di tutto il mondo.

Per chi volesse rivivere le avventure stellari dal primo all’ultimo episodio,

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Huawei Mate Srappresenta il connubio

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Fuga dal NataleUna lettura diversa del Natale.

Un titolo uscito qualche anno fa, ma sempre attuale nella sua ironica

provocazione che regala momenti di puro divertimento e che ci fa scoprire

John Grisham geniale scrittore della commedia umoristica e disincantato

osservatore di una tradizione di cui ormai non possiamo fare a meno.

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New Balance 3d PrintedLa prima scarpa da running

stampata in 3d è realtà, anchese per acquistarla bisognerà

aspettare ancora qualche mese.Sarà lanciata ad Aprile 2016,in occasione della maratona

di Boston.www.newbalance.com

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Portafoglio 6 scomparti in pelledi vitello pieno fiore proveniente

dall’Italia con fodera in pelledi agnello pieno fiore

proveniente dalla Franciae anello finitura palladio.

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UNA STORIA DI CLASSEE TRADIZIONE

Duecento anni di storia e trenta passaggi differentisu telai tradizionali per confezionare queste morbide sciarpe in cashmere,

che si confermano, anno dopo anno, un must have di stagionee un intramontabile evergreen.

A PARTIRE DA 425 EURO

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Sartorial plain bootDi ispirazione equestre,

lo stivaletto in pelle di vitello Brionisi abbina alla perfezioni al look metropolitanoo a un dress code più informale e rilassato.

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STILEIN PUNTA DI DITA

180 EURO

Maison Fabre & DS AutomobilesCreati da Maison Fabre, in collaborazione con il Centro Stile DS,i morbidi guanti in pelle d’agnello sono ispirati ai modelli Chaun.

I pannelli sulla parte interna del guanto consentono una buona presadel volante per una guida con stile. Questa esclusiva edizione,

limitata a sole cinquanta copie, mescola sottilmente i codicidell’universo DS e il timbro inconfondibile di Maison Fabre.

DETTAGLIPREZIOSI

Un design iconico e senza tempo, in grado di trasformarequesto nobile metallo in oggetti preziosi, facili da indossareed estremamente eleganti. La collezione Hawaii, realizzata

originariamente in oro giallo, fin dalla sua creazione negli anni ‘30,è ora reinterpretata anche in oro bianco e rosa.

Lunghezza 7cm, materiale: oro bianco

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Spiritoso e sexy il Babydoll natalizio di Victoria’s Secret.Perfetto regalo di buon augurio per vacanze

indimenticabili che fungano da preludioa un nuovo anno pieno di passione e successi.

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Sheer Bow Babydoll - Victoria’s Secret

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INTRAMONTABILIE MODERNI

Cappello Fedora da uomo di Gemma Vernò,realizzato per Sartoria Diletto con feltro lapin bordeaux,

nastro gros grain e fiocco in denim.

150 EURO

Gemma Vernò

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ORIGINALITÀSOFISTICATA

Clutch di ayers patchwork in pelle di vitello,con dettagli in viscosa e applicazioni in pelle di serpente

d’acqua e in pelle di capra. Interno con due scompartimenti,chiusura calamitata e angoli in metallo dorato. Dettagli in pelle

spazzolata di camoscio con inserti in tessuto Jacquard.

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I DETTAGLI DELLAFEMMINILITÀ PERPETUA

Collane sui toni del grigio / blu chiaro, e del cipria / mordore,realizzate con perline di cristallo di Boemia per un perfetto

effetto nacré. Sono interamente lavorate ad ago e fiload eccezione della base, sulla quale sono fissati i fiori,

dove è stata utilizzata la tecnica del crochet con perline.

450 EURO

Mini viole e Mini viole Shabby, by Aprosio & Co

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senza tempo, realizzato a mano in Italia con taglio a vivodella pelle. Dipinto a mano con diversi passaggi di lacca e,

lucidato come vuole la storica lavorazione “a costa”,comprende una card case rimovibile, comprensiva di ottovani porta carte di credito, due scomparti per banconote

e un portamonete centrale con chiusura a zip.

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Per la linea “Grandi Personaggi”, Montblanccrea la Andy Warhol Special Edition che celebra

e onora l’impronta del grande artista di artee cultura contemporanea, con un design

che riflette alcune delle sue opere più famose.

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Montblanc Andy Warhol Special Edition

www.montblanc.com

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50 ml di fiori indiani delicati, impalpabili e variopinti,pervasi dal profumo seducente e misterioso di un’infinita foresta

di legni esotici, con sfumature sensuali e avvolgentidi cuoio, di ambra e di musk.

105 EURO

Kamasurabhi Eau de Parfum

www.lorenzovilloresi.it

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Sono unisex gli occhiali da sole Motorsport con lenti in policarbonatoleggermente specchiate e sono l’accessorio giusto per una giornata di sole all’aperto.

La forma degli occhiali regala un look alla moda e l’utilizzo di materiali leggericome l’acciaio inossidabile e l’acetato garantisce il massimo comfort.

126 EURO

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www.bmwgroup.com

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Automatico, sette giorni di riserva di carica,diametro di 42,3 mm. Cassa in acciaio, quadrante nero,

cinturino in alligatore con fibbia in acciaio. Uno dei modelli più amati della collezione IWC.

12.900 EURO

IWC Portoghese Automatico

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L’effetto “usato” aggiunge quel tocco vintageche tanto piace ai possessori di una Guzzi.

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Materiali pregiati, leggerezza (280 gr), conforte straordinaria qualità del suono.

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estremamente rapida. L’ammiraglia mirrorless di Sony vanta ancheun sistema di stabilizzazione delle immagini a 5 assi, registrazione

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Polaroid Cube + Lifestyle Action CameraPolaroid presenta la nuova fotocamera Polaroid Cube + LifestyleAction Camera, disponibile in tre colori, con Wi-Fi e tutti i nuovi

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direttamente sul proprio tablet o smartphone. Con una migliore risoluzionedell’immagine e il miglioramento della memoria e della durata della batteria,

la Polaroid Cube + Lifestyle Action Camera continua ad innovare,pur rimanendo molto più conveniente rispetto ai suoi concorrenti.

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20REGALIPremium

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Vino

Winedow

N el mondo della distribuzione del vino in Italia,dove spesso le relazioni personali e le trattativesul prezzo sono più importanti della qualità

dei vini, non è semplice trovare un distributore che investa, mettendosi sempre in gioco, attraverso la ricerca continua di eccellenze da proporre e far assaggiare. Cosimo Diana ha deciso di farlo, andando controcorrente e fondando Winedow, con la finalità d’introdurre sul mercato italianovini esteri esclusivi e fuori dagli schemi. L’assaggioe la degustazione del vino sono solo il primo passoche Cosimo compie verso la scelta di un’etichetta,seguito dalla visita alla cantina di appartenenza dove, insiemeall’agronomo e all’enologo, ne verifica personalmente tuttigli aspetti qualitativi. Ad ogni rientro in Italia, dodici sommelier vengono incaricati di assaggiare alla cieca i campioni sceltie solo dopo quest’ultimo confronto il vino selezionato entrerà a far parte dell’esclusiva selezione Winedow che, oggi,ci porta nel cuore della regione dello Champagne,a Merdeuil, nei pressi di Epernay, nella prestigiosa cantina Maison Beaumont des Crayères, fondata nel 1955.

www.winedow.net

Fine, delicato e voluttuosoIl charme dei grandi AssemblaggiAzienda vitivinicola: BEAUMONT DES CRAYÈRESUve: 40% Chardonnay, 40% Pinot Nero, 20% Pinot MeunierZona di produzione: Epernay - nel cuore di Champagne (Francia)Altitudine dei vigneti: 100 m s.l.m.Età media vigneti: 30 anni circaEsposizione: La maggior parte con esposizione a NordTerreno: Principalmente calcareo (detriti calcarei)Totale ettari: 90 ha tra tutti i vignetiResa: 10.000 kg/haVendemmia: I grappoli interi vengono raccolti manualmente.Periodo di vendemmia: metà SettembreVinificazione: Una parte in serbatoi di acciaio inox termoregolati. Malolatica svolta. Filtrazione a farina fossile (Kieselguhr) senza chiarificazione. Dosaggio: 9g/lInvecchiamento: 3 anniColore: Giallo tenue con riflessi dorati. Bollicine molto vivaci e finiNaso: Elegante, con un fruttato complesso di ciliegia, pesca, miele, biscotti e speziePalato: Fresco e ben equilibrato, con note di pompelmo e ciliegia. Finale lungo ed eleganteDati analitici: Gradazione alcolica: 12%.Residuo zuccherino: 9-10 g/l.Acidità totale: 4.5-5.5 g/l.Produzione annua: 40.000 bt/annoPremi: Medaglia di Bronzo, Decanter World Wine Awards 2014Medaglia di Bronzo, International Wine Challenge 201413.5/20 Gault&Millau 2014Medaglia d’Oro, Concours Mondial de Bruxelles 2013Medaglia d’Oro, Vinalies Internationales 2013Medaglia d’Argento, International Wine Challenge 2013Medaglia di Bronzo, Decanter World Wine Awards 2013

Ampio, raro e complessoLa quintessenza di un Millesimato esclusivoottenuto dal “cuore delle cuvée”Azienda vitivinicola: BEAUMONT DES CRAYÈRESUve: 65% Chardonnay, 30% Pinot Nero, 5% Pinot MeunierAnnata: 2002Zona di produzione: Epernay - nel cuore di Champagne (Francia)Altitudine dei vigneti: 100 m s.l.m.Età media vigneti: 30 anni circaEsposizione: La maggior parte con esposizione a NordTerreno: Principalmente calcareo (detriti calcarei)Totale ettari: 90 ha tra tutti i vignetiResa: 10.000 kg/haVendemmia: I grappoli interi vengono raccolti manualmente.Periodo di vendemmia: metà SettembreVinificazione: Una parte in serbatoi di acciaio inox termoregolati e una parte in botti di rovere di 2-3 anni provenienti dalla Montagne de Reims dove riposa per circa 6 mesi prima dell’imbottigliamento. Dosaggio: 9g/lColore: Giallo dorato con perlagne molto fineNaso: Potente ed ampio, con note di frutta secca,spezie e cioccolatoPalato: Rotondo e fresco in bocca, ricorda la frutta cotta,mandorle tostate e moka. Finale persistenteDati analitici: Gradazione alcolica: 12%.Residuo zuccherino: 9-10 g/l.Acidità totale: 4.5-5.5 g/lProduzione annua: 5.000 bt/annoPremi: Medaglia d’Oro, Concours Mondial de Bruxelles 2014Medaglia d’Argento, International Wine Challenge 2014Medaglia di Bronzo, Decanter World Wine Awards 201489/100, Guide Gilbert & Gaillard des Vins 20142 stelle, Guide Hachette des Vins 2014

Gran Prestige

Nostalgie 2002

IL BUONODEL MONDOIN BOTTIGLIA

in foto Cosimo Diana

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Food

Mountain GourmetSKY EXPERIENCE: LE STAR DELLA CUCINA “MADE IN UK” A COURMAYEUR

li ingredienti di un format di successo: quattro grandi chef come Heston Blumenthal, Marcus Wareing, Sat Bains

e la new entry del 2016 Clare Smyth (unica donna del Regno Unito ad avere

ottenuto tre stelle Michelin), l’ospitalità di Courmayeur, stazione sciistica gourmet per

eccellenza, e uno spettacolare panorama sul Monte Bianco. Dall’8 all’11 gennaio la terza edizione del Mountain Gourmet Ski Experience ospiterà una platea internazionale di clienti attirati da un concept unico: unire lo sci, l’accoglienza italiana e l’alta gastronomia.

Heston Blumenthal ha scelto Courmayeur, per il terzo anno consecutivo, come esclusiva location del Mountain Gourmet Ski Experience. La pluristellata star dell’alta cucina riunirà ai piedi del Monte Bianco, dall’8 all’11 gennaio 2016,un “dream team” degno di un campionato mondiale di alta cucina: noti chef stellati che eccezionalmente lavoreranno fianco a fianco dietro i fornelli dei migliori risto-chaletdi Courmayeur. Novità del 2016, la presenza di Clare Smyth, l’unica chef del Regno Unito ad aver ottenuto le tre stelle Michelin, Membro dell’Order of the British Empire per meriti culinari e, a soli 34 anni, Chef Patron del ristorantedi Gordon Ramsey a Londra. Con lei altre due celebrità della

gastronomia mondiale: gli chef pluristellati Marcus Wareinge Sat Bains, presenti anche nelle edizioni precedenti. Insieme a Heston Blumenthal condivideranno menù, ricettee segreti del mestiere, vivendo con i loro “amici” un’esperienza eccezionale a base di cene esclusive e sport sulla neve, nella cornice unica del Monte Bianco.

“Courmayeur è diventata rapidamente una delle mie destinazioni preferite per lo sci, perché nei suoi ristorantisi respira una vera ospitalità: grandi piatti di antipasti regionali, pasta fatta in casa, vini eccellenti e grappe. La mia vacanza perfetta”. Così Heston Blumenthal, pluristellata star dell’alta cucina, spiega il motivo per il quale tre anni fa, insiemead Amin Momen, presidente e fondatore di Momentum Ski, ha scelto Courmayeur come location di questo originale format gastronomico che abbina le migliori creazioni gourmet internazionali ai prodotti del territorio. “Tra una sciata e l’altra, davanti alle montagne più belle del mondo, si possono gustare pranzi e cene eccezionali in un contesto estremamente accogliente”.

I “magnifici quattro” raggiungeranno Courmayeur per quattro intense giornate in compagnia di un ricco parterre di ospiti (circa 60), provenienti da vari paesi del mondo, prontia immergersi in un fine settimana ad alto tasso di emozioni.

Anche gli amici e gli ospiti di Courmayeur potranno partecipare alle tre cene a tema dall’8 al 10 gennaio. Inoltre, all’ora di pranzo, i risto-chalet del comprensorio (Chateau Branlant, Chiecco, Petit mont Blanc, Rifugio Maison Vieille e La Chaumière) proporranno menù scelti e selezionati personalmente dagli chef del Mountain Gourmet Ski Experience.

Le tre cene saranno caratterizzate ognuna da un’atmosfera differente, che metterà in luce la creatività e la versatilità degli chef. Durante i 3 giorni di evento, Heston Blumenthal stupirà gli ospiti con una delle sue creazioni inventate ad hocper Courmayeur.

L’8 gennaio, nella sala lounge del 5 stelle Grand Hotel Royale Golf, Heston Blumenthal farà gli onori di casa durante “l’italian buffet dinner” a cura della chef stellata di Courmayeur Maura Gosio. Il 9 gennaio La Chaumière ospiterà la cena gourmet in quota: Marcus Wareing, Sat Bains e Clare Smyth realizzeranno un menù degustazione, ognuno secondoil proprio caratteristico stile, il “tocco” che li ha resi celebri. Il 10 gennaio, gran finale ancora in quota, alla Maison Vieille, con una cena rustica preparata dal trio Wareing-Bains-Smyth, con Heston Blumenthal in veste di “personal hosting”. A chiudere la cena, un’allegra festa con dj set nella cornice delle montagne innevate.

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Design

WallpepperMURI D’AUTORE

Una carta da parati di prestigio con soggetti autoriali sulla quale una selezionata serie di artisti di alto livello, appartenenti a settori creativi che spaziano dalla fotografia alla pittura e dall’illustrazione all’arte digitale, esprimonoil loro talento. Artisti del calibro di Alessandra Scandella,che ha firmato il calendario Lavazza 2015 con le fotodi Steve Mc Curry e che, con acquarelli e pennino a china, realizza opere in cui la parte pittorica si fonde con il digitale.

Del calibro di Adele Ceraudo, soprannominata “Lady Bic” per la sua capacità di rappresentare la bellezza e la forza della donna utilizzando unicamente una penna Bic,di Claudio Monnini, chiara affermazione di una pittura“di mano” sicura e veloce nel tratto, determinatada una conoscenza del disegno che non necessitadel mezzo fotografico per raggiungere un realismo forteed espressivo e di molti altri artisti ancora.

Da che mondo è mondo, in ogni angolo del pianeta, il muro è sempre statoun libro bianco da dover personalizzare e sul quale scrivere una storia che diauna forma artistica e tangibile a emozioni e a sentimenti: il luogo perfettoper conservare tutte le memorie che arricchiscono la propria casa.

Wallpapper ha ridato vita a quest’antica tradizione unendo qualità, opera d’artee diffusione. Ha ridefinito gli standard della carta da parati, trasferendo su di essauna forte dimensione espressiva, capace di rievocare la più antica necessità umanadi comunicare attraverso i segni impressi sul muro.

Proprio dal concetto di parete, intesa come palinsesto ed espressione del gusto personale, si sviluppa la creatività del brand Wallpeper, che interpreta, in modo del tutto inedito, tendenze e decorazioni d’interni, attraverso l’utilizzo di grafiche e disegni ispirati al mondo naturale, a contesti urbani, a suggestioni materiche e a texture astratte.

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Le numerose collezioni Wallpepper sono realizzate in manierasartoriale sulla specifica misura degli ambienti e, per questo motivo, si rivelano perfette per valorizzare ogni luogoe per trasformare la superficie orizzontale in una narrazione irripetibile e profonda.

Sopra un sottile rotolo di carta, viene impresso un mondo intero, bidimensionale o tridimensionale, naturale o artificiale, immaginario o senza tempo e, soprattutto, un mondo sostenibile in quanto vengono impiegati solo materiali certificati e attenti all’ambiente, caratteristica imprescindibile per il nostro futuro.

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Glamour e ChicALL’ ALBA DI UN NUOVO ANNO

Beauty

di Robin in foto Robin

L e feste di fine anno rappresentano, da sempre, l’opportunità per poter esibire un look da grandeoccasione o, in alternativa, qualcosa di apparentemente

semplice ma ricercato. Spesso e volentieri però, questa ricerca presenta non poche difficoltà e, quando non vengonosuperate, si traducono in risultati deludenti che non di rado scivolano nel kitsch. La prima cosa su cui focalizzare l’attenzione è l’abbigliamento,in particolar modo sulle scarpe, che dovranno essere “glamour” e preferibilmente comode. I tacchi a spillo troppo alti sono una vera e propria tortura per i piedi ma per quest’anno niente paura, la stilista olandese Tanya Heat ha trovato la soluzione: una novità assoluta per una scelta strategica! Le calzature ideate dalla Heat sono infatti dotate di tacchi intercambiabili, che permettono a un tacco di circa4 cm di allungarsi, fino a raggiungere la misura di 9 cm. I tacchi sono inoltre disponibili in un’infinità di modelli e stampe diverse (dal glitter al leopardato), per consentire facilmente il cambiamento dell’aspetto della scarpae rivoluzionare il proprio look in poco tempo.

Per l’abbigliamento, invece, il mio consiglio è quellodi indirizzarsi verso i colori moda che si adattano meglio al vostro incarnato e ai modelli che valorizzano il vostro fisico (quando scollati, mai volgari). Inoltre, non bisogna mai scordare che l’abito dev’essere sempre adatto al luogoin cui ci si troverà, tenendo in seria considerazionela temperatura della location, per non rischiare di moriredi freddo oppure di fare la sauna. Il Make Up dovrà allinearsi in modo armonico ai colori dei capiche abbiamo scelto d’indossare, specialmente per quanto riguarda la bocca, che è la parte del viso più vicina all’abito. La scelta dovrà quindi cadere sulla stessa famiglia di colori (o freddi o caldi) oppure sui toni neutri (beige e marroni) mentre il resto del make up rispetterà l’indirizzo scelto.Il mio personale consiglio è quello di non miscelare maile diverse famiglie di colori sul viso (caldi e freddi insieme). Quest’anno sono fortemente di tendenza gli effetti metallici: gli occhi si rivestono d’oro e d’argento con un via liberaagli Eye Liner, anche colorati, per le irrinunciabili del grafismo mentre le bocche vestono la nuance del rosso scuronella tonalità “Marsala”. Quando la morfologia lo consente,gli zigomi sono perlati e, nel caso di zigomi molto pronunciati,il mio consiglio è quello di optare per un colore opaco. Ricordate di non eccedere mai nell’utilizzo del coloree di scegliere solo due punti focali del volto da metterein evidenza come ad esempio occhi e zigomi, boccae zigomi, oppure bocca e occhi. Per tutto il resto, utilizzare toni rigorosamente neutri. Le protagoniste indiscussedi questo tipo di festa sono generalmente le ciglia finteche dovrete scegliere in base alla vostra personalitàe al vostro look, da quelle più naturali a quelle impreziosite con strass, senza dimenticare di utilizzare una collanon aggressiva per l’applicazione. Un’alternativa molto chic è l’utilizzo delle mascherine(da non confondere con quelle Veneziane), leggere,in metallo o in tessuto, impreziosite con ricami o pietre bianche o nere, per un look che predilige un’attenzioneai particolari e un ambiente sofisticato.Un’ulteriore possibilità chic e divertente consiste nell’applicazione di Swarovski bianchi sul volto o sul corpo, applicabili utilizzando la colla delle ciglia finte. La sceltasu dove applicarli è molto vasta e spazia dalla zonadegli occhi agli zigomi, al décolleté, alle spalle, alla schiena, alle gambe, alle mani e alle braccia, creando un disegnoo una forma che vi piaccia. Sono assolutamente fuori moda gli effetti glitter mentreè assolutamente trendy brillare di luce propria durantetutto il nuovo anno.

Il RitoPERDUTO

Beauty

D iciamo pure che farsi la barba non è sempreun piacere. Lo stereotipo del rito mattutinoin cui un uomo si compiace nell’armeggiare

con pennello, sapone da barba, rasoio, panno caldoe lozione dopo barba è ben lontano dalla quotidianitàdella stragrande maggioranza del genere maschileche abbia superato l’età della pubertà.La realtà è fatta di rasoi usa e getta che scivolano velocisul viso e sul collo, nel senso del pelo e con poca attenzione alle irritazioni della pelle, ai fastidiosi tagliettie al contropelo con machete. I motivi di tanto masochismo? Fretta, prodotti inadeguati, nessuna “arte” nel farsi la barba.

Come fare, allora, per rendere piacevole il rito quotidiano della rasatura? L’arte di farsi la barba è un appuntamentoa cui non ci si può sottrarre e, visti i risultati disastrosidi chi ci si dedica frettolosamente, è bene rispolverarele usanze dei nostri nonni che sapevano trasformarequesto rito, tutto maschile, in un vero e proprio momentodi coccole e cura di sé.

Ecco quindi le sette regole d’oro per un viso che appaia sempre al meglio anche quando non si può ricorrere al barbiere.

La barba si dovrebbe fare preferibilmente al mattino,quando la pelle è più rilassata e meglio disposta ad essere trattata. E’ comunque preferibile una rasatura accurata eseguita nelle ore serali qualora la mattina si avesse fretta e non si avesse il tempo sufficiente per operare con movenze delicate e lente.

Controllare e sostituire spesso le lame dei rasoie utilizzare unicamente prodotti ipoallergenici, specifici per pelli sensibili

Detergere abbondantemente il viso con acqua tiepida per permettere ai pori di dilatarsi.

Procedere lentamente a una generosa insaponatura del viso, concedendo alla schiuma il tempo sufficiente di trattenere l’acqua che servirà ad ammorbidirela barba.

Procedere con la prima rasatura, compiendo movimenti lenti che seguano la direzione del pelo. Continuare, successivamente, con la seconda rasatura, facendo scorrere la lama nel senso opposto al precedente.

Sciacquare il viso con abbondante acqua fredda per agevolare la chiusura dei pori. Se il viso necessitassedi una maggiore vasocostrizione (perché molto irrorato), passarci sopra un cubetto di ghiaccio seguito da un po’ di borotalco che possiede proprietà astringenti e leviganti.

Terminare applicando il dopobarba con un delicato massaggio e assicurarsi di utilizzare un prodotto che contenga sia sostanze antisettiche che scongiureranno eventuali piccole infezioni generate da piccoli tagli, sia sostanze idratanti ed emollienti per lenire e ammorbidire la pelle del viso.

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Coaching

La felicitàAL POTERE

L a felicità è un tesoro ambito, il più ambito, appartienea coloro che riescono a ottenere quello che desiderano e non ha niente a che vedere con la ricchezza

o la fama. Piuttosto, direi che si tratta di un concetto soggettivo e difficile da definire in modo universale. Per questo motivo, ho pensato che quest’anno, il mio regalo di Natale ai lettori di Cultus Magazine sarà quello di condividere sei sintetiche riflessioni su cosa possa aiutarci ad essere un po’ più felici.

Siate riconoscenti

Sia verso le grandi sia verso piccole cose. Quando riceveteun regalo per quanto insignificante possa sembrare, godetevelo come se fosse l’ultimo regalo che riceverete perché regalare fa parte della magia el Natale.

Perdonate i vostri insuccessi

Anzi, celebrateli! Non sarebbe possibile vivere senza emozioni negative dato che fanno parte della vita e sono tanto naturali quanto la gioia, la felicità e il benessere. Accettandole emozioni negative riusciremo ad aprirci a quanto di positivo ci offre la vita. Riguarda il nostro diritto di essere umani e di perdonare le nostre debolezze. Il perdono è la chiave: saper perdonare è una grande virtù. Non riuscire a perdonarci non farà altro che accentuare fenomeni negativi come l’ansia,la depressione, la perdita di autostima. Ama te stesso più che mai e ama gli altri con tutta la generosità di cui sei capace!

Fate dello sport

Non è necessario sfinirsi in palestra o correre la maratona. Bastano degli esercizi leggeri, come camminare quotidianamente a passo veloce per un’ora, così cheil cervello produca endorfine e ci faccia sentire “drogati”di felicità. Anche perché, in realtà, si tratta di oppiacei naturali prodotti dal nostro cervello che mitigano il dolore e causano piacere. Regalate quindi al vostro corpo un attimo di faticae di sudore, ve ne sarà riconoscente!

Nella vita lavorativa e in quella privata, siate semplici

Identificate cosa è veramente importante e concentratevi su di esso. Sappiamo bene che “chi troppo vuole, nulla stringe”. Per questo motivo, concentratevi su poche cose

e non disperdete utili energie. Quando siete a casa con i vostri cari, spegnete il cellulare, staccate dal lavoro e dedicatevidel tempo per la famiglia e gli amici.

Prestate attenzione alle persone care

Durante il periodo delle feste farete e riceverete messaggidi auguri, “like” e “tweet” dai vostri amici sui social network. Ma non dimenticatevi di chi realmente vi vuole bene ed è al vostro fianco.

Meditate e recuperate il vostro lato più spirituale

Non dimenticate che la spiritualità sta nella nostra animae non nella religione. La meditazione è una preziosa alleata per combattere lo stress e per superare i momenti difficili della nostra vita, ci aiuta a superare le crisi con maggiore forza interiore e a essere noi stessi. La meditazione vi regaleràun gradevole momento di pace.

Resilienza e ottimismo

La felicità dipende dal nostro stato mentale. Il nostro livello di resilienza sarà determinato da ciò su cui ci concentriamo e a cosa attribuiamo i nostri successi o insuccessi.Chi vive una situazione di depressione attribuirà gli insuccessi a se stesso e il successo a situazioni esogene, esterne alla propria persona. Le persone “positive” tendono a riconoscere facilmente i propri successi e a “passare i problemi ad altri”. Di conseguenza, si perde la percezione dell’insuccesso come opportunità, qualcosa che ha molto a che vedere con la resilienza, un concetto che definisce la capacitàdi una persona di rapportarsi a circostanze avverse, situazioni potenzialmente traumatiche, condizioni di vita difficilie di riuscire a superarle uscendone fortificato.

Solidarietà

Siate pronti ad aiutare chi ha bisogno. Il che non significa che dovete “punirvi” per il fatto che la vita vi ha sorriso, siete stati più fortunati e avete sufficienti mezzi economici. Dividetela vostra serenità con il vostro prossimo: un semplice gesto, una parola di conforto, a volte sono più importanti del denaro.

Vi auguro Buone Feste e tanta felicità.

di Euprepio PadulaCoach e autore del libro:“El coaching del peluche rosa”.

in foto Euprepio Padula

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White ChristmasIN VAL GARDENA

Check -in Sci alpino

“Semplicemente l’angolopiù bello del mondo”.

Giorgio Moroder

Sellaronda: il mitico giro sciistico intorno al massiccio del Sella, con il collegamento all’Alpe di Siusi e il Dolomiti Superski (12 comprensori sciistici e 1.200km di piste),sono in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi sciatore, dal principiante al professionista. Un unico skipassper oltre 500 km di piste collegate (il 95% delle qualicoperte da innevamento artificiale) che vengono manutenzionate ogni sera da oltre 300 gatti delle nevi.

Una buona parte della storia dello sci in Italia, e non solo,è stata scritta lungo le piste e i pendii di questa valle, grazie a campioni come Isolde Kostner, Werner Perathonere Peter Runggaldier e alla Coppa del Mondo, le cui gare, ogni anno, si svolgono lungo la mitica pista Saslong:3,4 km per un dislivello di 839 metri. Cinque Scuole di sci alpino e due Scuole di Alpinismo tutti gli anni accolgonogli appassionati di qualsiasi età e livello. Skibeepè l’applicazione “social” di Dolomiti Superski che consente di avere informazioni aggiornate in tempo reale su piste, rifugi, situazione neve e meteo, di controllare le prestazioni sciistiche della giornata e orientarsi con Skiplanner per raggiungere i punti d’interesse. Con Skibeep è possibile, inoltre, condividere attraverso i social network foto, parerio darsi appuntamento sulle piste con altri skibeeper.Per gli sciatori più competitivi c’è anche il Performance check, il servizio gratuito che dà la possibilità di controllare la propria performance sciistica attraverso la registrazionedei passaggi dello skipass agli ingressi degli impianti.

Tutti quelli che amano tenersi in forma e stare a contatto con la natura, qui possono divertirsi e rilassarsi, ammirando alcune tra le più belle vette delle Alpi. L’area sci di fondo Val Gardena-Alpe di Siusi comprende complessivamente 115 km di piste perfettamente preparate, di cui fanno parte il centro fondo Monte Pana, gli anelli della Vallunga e la connessione al comprensorio dell’Alpe di Siusi. Le piste della Val Gardena/Alpe di Siusi rientrano nel circuito Dolomiti Nordic Ski, ovvero, il carosello di sci di fondo più grande d’Europa, con circa 1.300 km di piste, 11 comprensori,un unico skipass e la garanzia di piste perfettamente preparate.La pista della Vallunga, nei pressi di Selva, si trova nel Parco Naturale Puez-Odle, nel bel mezzo di quella zona delle Dolomiti. Qui sono a disposizione tre anelli, per diversi gradi di difficoltà, tra cui la pista nera che si sviluppa su un percorso lungo ben 12 km. Sull’altopiano del Monte Pana (S. Cristina) è stato creato un Centro Fondo a 1.636 metri, con cinque serpentine da 2,5 a 7,5 km, che si sviluppanoin un meraviglioso contesto naturale e che sono adattesia ai principianti, sia gli esperti, tecnica classica o skating.

Dagli inizi del 17esimo secolo, i Gardenesi si sono specializzati nella creazione di oggetti e sculture in legno.Le testimonianze e le opere dell’artigianato del legnosono esposte presso la Galaria Unika / “artigianato artistico”(Via Arnaria 9, Typakcenter Roncadizza, I, Ortisei)e presso la Galaria ART52 - Mostra permanentenella Casa di Cultura sempre a Ortisei.

Sci di fondo

Q ualsiasi appassionato di sci, unitamenteagli amanti del “belle vivre”, identifica,da sempre, la Val Gardena come la perla

delle Dolomiti. Avvolta da un’atmosfera quasi fiabesca e da montagne di neve candida, la valle ladina, famosa in tutto il mondo per i suoi 500 chilometridi piste collegate, offre una vacanza nataliziada sogno, all’insegna dello sci alpino, di quellodi fondo, dell’alpinismo, delle passeggiate sulla neve, dell’ottima cucina tradizionale, dell’arte, della cultura, dei molti eventi e dei momenti di relax organizzati dal personale del posto, nelle eccellenti e attrezzate strutture di Ortisei, Santa Cristina e Selva.

Mercatini di Natale:28 novembre/30 dicembre 2015- S. Cristina

Paese del Natale:28 novembre 2015/06 gennaio 2016- Ortisei

Concorso di Scultura sulla neve:28/31 dicembre 2015 -Selva

Concorso di Scultura sul ghiaccio:15 gennaio 2016- Ortisei

Capodanno:Il programma per l’ultimo giorno dell’anno prevedetantissimi momenti di festa, a cominciare dalla fiaccolatadi Capodanno a Ortisei alle ore 18.15 che prevedeuno show con salti acrobatici mozzafiato, cui seguiranno, alle 18.45, i fuochi d’artificio.

Di seguito, avrà inizio ufficialmente la grande festaall’aperto della Val Gardena che coinvolgerà tutti e trei paesi della valle: Ortisei dalle ore 19, Selva dalle ore 20e Santa Cristina dalle ore 21. I locali della zona pedonaledi Ortisei offriranno l’aperitivo di fine anno a tutti i turistie l’intero centro sarà pieno di luci, colori e musica live.A Santa Cristina, presso il Centro Iman, al Piz5, ci saranno musica, lightshow, spumante e vin brulé mentre, a Selva,la festa sarà organizzata presso il parcheggio Ciampinoi, dalle ore 21:00 alle ore 3:00. Sarà possibile parteciparealle feste di tutti e tre i paesi (partyhopping) utilizzandoun nightbus che rimarrà a disposizione dei turisti finoalle 4.30 del mattino.

Il primo giorno del 2016, alle 21.30 è prevista la tradizionale fiaccolata di Capodanno con i fuochi d’artificiodella Scuola di Sci & Snowboard di Selva, con i suoi120 maestri (tra cui alcuni ex atleti di Coppa del Mondo)che al termine dello spettacolo distribuiranno vin brulè a tutti.

Il 2 gennaio sarà la volta della Scuola di Sci di S. Cristinache dalle ore 21.15 augurerà Happy New Yearcon uno ski show e una fiaccolata con tanta musicae l’immancabile vin brulè.

Adler Spa Resorts - Ortisei

L’esclusiva struttura a cinque stelle gode di una fantastica posizione nel centro di Ortisei, consente un immediato collegamento al comprensorio “Dolomiti Supersky”ed è un eccellente punto di partenza per passeggiateed escursioni ad alta quota. L’atmosfera che si respira all’interno dell’hotel è accogliente e la perfetta simbiositra architettura tradizionale e moderna, nonché il legnocaldo e i colori tenui, trasmettono ovunque un senso unicodi armonia e benessere, in un lusso discreto e pienodi charme, dove l’esterno si riflette all’interno, fondendosi con naturalezza e grande stile. Dotato del centro Benessere più grande e spettacolare delle Dolomiti (3.500 mq), immerso in un grande parco naturale di 9000 mq, l’hotel offre alla propria clientela esclusivi trattamenti estetici oltre

Eventi e cultura

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Check -in

WeekendA VERONA

E’ la città di Romeo e Giulietta e dell’Arena, meta perfetta per chi desidera un weekend romanticoe allo stesso tempo ricco di proposte culturali. Città

patrimonio dell’UNESCO, tranquilla e “borghese”, adagiata sui fianchi del fiume Adige, con il centro storico medievale ottimamente conservato e puntellato di boutique eleganti e con via Mazzini, affollata per il rito della passeggiata del sabato pomeriggio. William Shakespeare ha reso celebre la città in tutto il mondo e la casa di Giulietta è diventatala meta preferita dai turisti che, a migliaia ogni anno, salgono le scale dello Stallo del Cappello. Questa vecchia casa-torre risale al 1200-1300 ed era, secondo la tradizione popolare, l’abitazione dei Capuleti: la casa dell’eroina shakesperiana.

La storia è stata benevola con Verona, lasciandole in eredità il Teatro Romano, l’edificio più antico della città che risale alla fine del I secolo a.C. e che fu costruito a ridosso di colle San Pietro, sfruttando la pendenza naturale del terreno per costruire le gradinate. Dal 1948 il Teatro Romano offre il suo palcoscenico all’Estate Teatrale Veronese, manifestazione nata per volontà del Comune di Verona con l’intentodi rendere omaggio a William Shakespeare e di sottolinearneil legame ideale con la città che è presente in tre opere (Romeoe Giulietta, La bisbetica domata e I due gentiluomini di Verona).E’ indubbio che tutta l’offerta culturale veronese sia a livelli d’eccellenza. Il Teatro Filarmonico, da fine ottobre a maggio, mette in scena opere, balletti e musica sinfonica di levatura internazionale. L’Arena Opera Festival si alterna al Filarmonico in uno scenario unico e con un programma di musica lirica con opere come Aida, Carmen, La Traviata, Il Trovatoree Turandot (opere in programma da giugno ad agosto 2016).

I musei Castelvecchio, Miniscalchi-Erizzo e Palazzo Forti sono di grande valore per il patrimonio ambientale e monumentale della città e propongono un calendario ricco di propostedi alto spessore culturale. Per coloro che visitassero Verona nelle prossime settimane, il consiglio e quello di non perdersi la mostra monografica dedicata a Tamara de Lempicka, artista polacca del Novecento, appartenente alla corrente dell’Art Déco, presso Palazzo Forti sino al 31 gennaio 2016.

Non si è conosciuto mai abbastanza un luogo se non se ne conosce la cucina e quella veronese si caratterizza perla ricchezza e la varietà dei prodotti locali e per la produzione enologica. Si dice che i veronesi amino così tanto la buona cucina da averla saputa elevare ad autentica arte nel corso dei secoli, riuscendo a preparare piatti squisiti anche coni prodotti più semplici. Gnocchi, padalin, pastisada de caval, pearà, renga sono i piatti tipici veronesi, certificati De.Co. acronimo che sta per Denominazione Comunale. Questo marchio di attestazione di origine geografica garantisceil mantenimento della qualità e peculiarità dei prodotti e dei piatti tipici. A dimostrazione che con le tradizioni a Verona non si scherza!

Nel periodo che precede il Natale, Verona si veste a festae accoglie i turisti con i suoi tipici mercatini di Natale dall’atmosfera fiabesca. Le bancarelle, cariche di prodotti tipici artigianali, dal 23 novembre al 21 dicembre, occuperanno Piazza dei Signori e decine di espositori metteranno in mostra il meglio dell’artigianato tirolese con tante idee regalo, prodotti enogastronomici e articoli in legno e in vetro.

L’hotel Due Torri è situato nel centro storico di Verona, vicino alla Chiesa di Sant’Anastasia, a due passi dal famoso balcone di Giulietta, Piazza Bra e l’Arena, celebre in tutto il mondo.La superba qualità dell’arredamento e il servizio professionale sono apprezzati da un’illustre clientela italiana e internazionale, tanto da definirlo l’hotel 5 stelle più rinomato di Verona. Atmosfere d’altri tempi, dominate da colori caldi in una spettacolare cornice, fra marmi brillanti ed opere d’arte che impreziosiscono l’ampia e luminosa hall. Sotto la maestosa serie di arcate trecentesche, si dispiega il Due Torri Lounge & Restaurant che propone, lungo tutto l’arco della giornata, un’interpretazione creativa e all’avanguardia della tradizione gastronomica regionale e nazionale accompagnata da vinidi alta qualità. Camera doppia a partire da 159 euro.www.duetorrihotels.com

Con oltre duecento anni di storia, l’Osteria La Fontaninaè una delle osterie più antiche di Verona. Il posto “stellato”è molto suggestivo, caldo e accogliente: una sapiente miscela di buona cucina, antiquariato e buone maniere. Il menu offre scelte di pesce e di carne: sette antipasti, sei primi, otto secondi e cinque dolci, oltre alla possibilità di due diverse degustazioni di carne e di pesce.

Il servizio è molto accurato, con mescita del vino e dell’acqua a cura del cameriere, piatti di portata sempre diversi, originali e adatti alle tipologie delle proposte.

Per chi non avesse ancora deciso dove festeggiare l’ultimo dell’anno, consigliamo di dare un’occhiata al menu di San Silvestro dell’osteria. Prezzo medio: 60 eurowww.ristorantelafontanina.com

a piscine interne ed esterne, con acqua salina, saunee zone relax. Al termine delle attività giornaliere e delle coccole presso la SPA, lo chef stellato Armin Mairhofervi delizierà con le sue equilibrate e raffinate prelibatezze presso il ristorante gourmet Balance, all’interno dell’hotel.

www.adler-dolomiti.com

Alpenroyal Grand Hotel Gourmet & SPA- Selva di Val Gardena

Massimo comfort e servizio eccellente, in questa strutturaa cinque stelle (membro dei Leading Hotels of the World), per una vacanza gourmet e relax di altissimo livello.Il benessere, nell’Alpenroyal Grand Hotel, si respiranon appena si varca l’ingresso del Grand Parc di 15.000 mq, dopo una giornata di passeggiate o sui campi da sci,al termine di una sauna rilassante o di un trattamento estetico a base di prodotti “Maria Galland”. Le camere,con rivestimenti in legno, calde moquette, tessuti pregiatie soffici piumoni, offrono una splendida vista sul Grand Parc dell’Hotel e sulle Dolomiti e regalano un’atmosfera unicae inconfondibile nel suo genere. Ulteriore fiore all’occhiello dell’esclusiva struttura è la fornitissima enoteca e l’eccellente cucina gourmet che vanta le raffinate creazioni dello chef pugliese Massimo Porcelli.

www.alpenroyal.com

Dormire

Mangiare

I luoghi diCULTUS

Check -inAntica Osteria della Fragoletta

Siamo nel cuore della Mantova storica, a pochi passi da Piazza Sordello. Qui troviamo L’antica Osteria della Fragoletta, che deve il suo nome all’antica proprietaria, un’attrice del ‘700 che veniva chiamata Fragoletta per il suo spirito brioso e vitale. La cucina propone un riuscito mix di piatti tipici della tradizione mantovana tra i quali segnaliamo i sorbir d’agnoli, i tortelli di zucca, il risotto alla pilota, la spalla cotta con mostarda, lo stracotto di cavallo al lambrusco con polenta. Ambiente caldo ed informale, personale attento e competente e carta dei vini ampia e ben assortita. Consigliamo vivamente di prenotare.

Antica Osteria della Fragoletta - Piazza Arche 5 - MantovaTel. 0376 32.33.00 - www.fragoletta.it - [email protected] da 25 € - Chiuso il lunedì - Orari: 12-15, 20-23

Ristorante Forsterbrau

Merano è splendida in ogni stagione e la buona cucina è uno dei motivi che rendono la cittadina altoatesina così speciale. Il ristorante Forsterbrau propone piatti della cucina altoatesina, con qualche concessione alla cucina mediterranea e può ospitare fino a 400 ospiti, grazie alle sue quattro sale interne e alla birreria all’aperto. Tutte le sale sono decorate ispirandosi alla tradizione e vantano un’atmosfera calda e accogliente, pur nella loro diversità di stile. I menu degustazione vi aiuteranno a scoprire la tipicità dei piatti della cucina altoatesina. Tra i piatti gustati, segnaliamo la sella di cervo con polenta e cavolo rosso, le tagliatelle al pane di segale con ragù di selvaggina, il filetto d’agnello su insalata di canederli e funghi porcini e i canederli di ricotta ripieni di gianduia. Il tutto accompagnato dall’ottima birra Forst.

Ristorante Forsterbrau - Corso Libertà, 90 - 39012 Merano (BZ)Tel. +39 0473 236535 - Fax 0755 720210e-mail: [email protected] - Aperto tutti i giorni

Pastificio Verrigni

Chitarra abruzzese, spaghettoni, penne, pennette, maccheroni, lumachine, strozzapreti: sono solo alcuni dei formati disponibili in questo eccellente pastificio vecchio un secolo. Tutto avviene ancora secondo le regole più rigorose: la selezione e le miscele dei migliori grani duri, l’utilizzo dell’acqua pura del Gran Sasso, la trafilatura in bronzo e l’essiccazione lenta a bassa temperatura.

Pastificio Verrigni - Via Salara, 9 - Roseto degli Abruzzi (TE)Tel. 085/8990178 - www.verrigni.com - [email protected]

Di Ciaccio

I golosi a Gaeta troveranno un artigiano che li saprà deliziarci con le sue creazioni: torte, biscotti, pasticcini, ma anche panettone mandorlato e pastiera. La produzione è connotata da una ricerca costante tesa a mantenere la genuinità dei sapori e degli ingredienti. La sede della Di Ciaccio è aperta agli amici e a tutti coloro che desiderano conoscere l’azienda degustandone le specialità e ricostruendone la storia attraverso utensili e vecchi ricettari ingialliti ancora alla base della sua produzione, sia quella tradizionale che si trova in vendita anche all’estero, sia le novità artigianali dagli antichi sapori proposte per mantenerne viva la memoria.

Di Ciaccio Specialità Dolciarie sasvia Appia Km 136.500, Centro Leonardo - 04024 Gaeta (LT)Tel. 0771 311010 - [email protected] - www.shop.diciaccio.com

Trattoria Ai Salvi

Appena fuori Verona, sulla strada per Lugagnano, si trova la trattoria Ai Salvi, vivamente consigliata ai carnivori per l’ottima qualità delle materie prime e la sapiente preparazione dei piatti. Non per nulla, la carne proviene da allevamenti di proprietà (la famiglia Boscaini, titolari di Ai Salvi, possiede un allevamento di bestiame delle razze Limousine, Charolais e Garonnesi). Tra i piatti segnaliamo lo Chateaubriand, il carpaccio di manzo con salsa al peperone e parmigiano reggiano, il roast beef di fassona con composta di mele e zenzero. La carta dei vini conta su circa 80 etichette tra vini regionali e nazionali.

Trattoria Ai Salvi - Via Lugagnano, 160 - Lugagnano (VR)Tel. 045 8680351 - www.trattoriaaisalvi.it - Chiuso il sabato a pranzo

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Ristorante Il Comandante

Il Comandante, ristorante stellato del Romeo Hotel, il cinque stelle napoletano dallo stile metropolitano, propone una cucina raffinata, gustosa e semplice, grazie alla maestria del giovane executive chef Salvatore Bianco. Il ristorante è situato al piano più alto dell’hotel e i suoi ospiti, oltre alla cucina raffinata, godono di una vista spettacolare sul golfo di Napoli. I piatti sono tutti da scoprire, noi ve ne segnaliamo solo tre, per stuzzicare il vostro appetito: risotto con provola di Agerola al fumo con liquirizia e salsiccia; baccalà confit con crema di cannellini, gelatina al tabasco e frittelle di mare; ravioli capresi alla zucca. Carta dei vini eccellente.

Ristorante Il Comandante - Via Cristoforo Colombo, 45 - 80133 NapoliTel. +39 081 017 5001 - www.romeohotel.it - [email protected] 105 € - Carta 60-95 € - Chiuso martedì - Orari: merc-lun 19.30-22.30

Il Pane di Nunzio

Il vero pane di Altamura si ottiene partendo dalla selezione dei migliori grani duri delle Murge, da cui si ricava una semola di pregevole qualità. La lavorazione avviene con l’aggiunta di lievito naturale, sale marino e acqua; la cottura in un forno alimentato da legno di quercia. È così che si lavora in questo eccellente panificio.

Nunzio Ninivaggi - Via Torino, 36 - Altamura (BA)Tel. 080/3115852 - www.ilpanedinunzio.com

Il Panedi Nunzio

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EvolvereO SOCCOMBERENELL’EPOCA DELCAMBIAMENTO

Internet

di Gianluca Monteleone - Luiss Business School

C ome va gestita la trasformazione digitale? In che modo entrare a far parte degli adattativi e non essere puniti perché resistenti? Internet ha cambiato

tutto, in poco tempo, con straordinaria rapidità, seguendo traiettorie di sviluppo esponenziali. “Adapt or Die” è il claimdi questa nuova epoca digitale, che, con analoga forza, premia gli “adattativi” e punisce i “resistenti”. Le storie divergenti di Facebook e Blockbuster ne sono un emblematico esempio. Mentre i primi, velocemente imponevanoil proprio rivoluzionario modello digitale, i secondi, altrettanto rapidamente, declinavano, incapaci di vedere le profonde

trasformazioni in atto nel settore. Da un lato una minuscola start-up, quotata in borsa nel 2012, riesce a esplodere fino a raggiungere l’incredibile capitalizzazione odierna di quasi 250 miliardi di dollari, dall’altro un’azienda leader mondiale nel suo segmento, fondata nel 1985, con quasi 5.000 puntidi vendita nel mondo, fallisce nel 2010, letteralmente spazzata via dall’ emersione di nuovi, distruttivi modelli digitali, dei quali, beneficia un nuovo entrante, Netflix, che riesce rapidamente a scalare il settore, raggiungendo, lo scorso anno, un fatturato di 5,5 miliardi di dollari e recentemente sfiorando i 65 milionidi abbonati in tutto il mondo.

Quando il contesto evolve più rapidamente della capacità delle singole imprese di adattarsi, gli anelli più deboli della catena evolutiva vengono eliminati e si attiva un meccanismo di selezione naturale. Un meccanismo di “darwinismo digitale”. Fenomeno nitidamente fotografato da una recente ricerca, realizzata dal Global Center for Digital Initiativedi Cisco e Imd, nella quale, circa 1.000 manager intervistati, operanti in 12 diversi settori industriali e 13 paesi, Italia inclusa, prevedono che, nei prossimi 5 anni, 4 aziende su 10 saranno ridimensionate o addirittura eliminate per effetto della rapida digitalizzazione dei settori nei quali operano. Interi settorisi stanno trasformando e in futuro non ci sarà spazio per quelle imprese che non sapranno comprendere questi cambiamenti e rapidamente adattarsi. Un quadro complesso, che poneil tema della trasformazione digitale in cima all’agenda di ogni imprenditore e manager che abbia una qualche responsabilità di governo strategico all’interno della propria azienda.

La definizione di un efficace modello di “trasformazione digitale” presuppone la piena comprensione delle dinamiche che negli ultimi anni hanno portato miliardi di persone a scegliere la rete come luogo virtuale nel quale cercare soluzioni, gestire relazioni, esprimere comportamenti d’acquisto.Lo schema evidenzia i quattro fatti evolutivi fondamentaliche hanno caratterizzato internet negli ultimi 20 anni, facendo esponenzialmente crescere il numero degli utilizzatori finoalla ragguardevole cifra di 3 miliardi di individui.

Il fenomeno internet è scomponibile in 4 aspetti fondamentali,ai quali sono associabili significative utilità per gli utenti, altamentefidelizzanti: persone, cose, commercio, informazione. Un fenomeno

così complesso e irreversibile obbliga le imprese ad avere un approccio trasformazionale assai strutturato. Sistemico. Impone la progettazione di un ecosistema digitale di marcia capace di offrire al proprio target di riferimento, nell’ambito di una digital experience perfettamente integrata, le diverse utilità descritte. E alla corretta definizione dell’ecosistemasi giunge attraverso una serie di fasi coordinate.

Analisi del “As Is”

È la fase di comprensione dell’esistente, nella quale l’attuale ecosistema del brand viene analizzato, con l’obiettivo di evidenziare le possibili aree di miglioramento.

Progettazione del “To Be”

È la fase di proiezione verso il futuro, nella quale i learning acquisiti vengono valorizzati e integrati nell’ambito di una progettualità di dettaglio.

Identificazione “Gap” e definizionedel “Piano di trasformazione Digitale”

Nella terza fase, sulla base dei gap emersi, si procede alla formalizzazione di un piano operativo, nel quale si evidenziano le cose da fare, i “cantieri digitali” da aprire, che vengono opportunamente collocati in onde successive di realizzazione, per rendere la gestione del cambiamento sostenibileda un punto di vista economico e organizzativo.

Il momento conclusivo è l’esecuzione del piano, con rapidità e determinazione. È una fase assai critica, nella quale innumerevoli resistenze spesso rallentano il processo di trasformazione. La qualità del piano, la consapevolezza della direzione intrapresa e le competenze avocatealla sua realizzazione diventano fattori di successo decisivi.

14 trilioni di dollari. Sono i consumi attesidella Generazione Y negli Stati Uniti entro il 2020

Cambiare prospettiva, modificare pratiche consolidate, orientarsi verso territori inesplorati è una sfida complessa, ma necessaria. Una strada che deve essere percorsa per sintonizzarsi con il futuro e con le generazioni emergenti. Prima fra tutte la Generazione Y (altrimenti nota come Millenials). La generazione dei nativi digitali, che interagiscono con il mondo seguendo logiche diverse da ogni altro gruppo di consumo precedentemente codificato. Un gruppo che influenzerà il futuro e avrà grande ruolo nel processo di selezione naturale della “specie” impresa.

Nielsen colloca la Generazione Y all’internodi una precisa successione di gruppi demografici.

Greatest Generation nati dal 1901 al 1924Silent Generation nati dal 1925 al 1945Baby Boomers nati dal 1925 al 1924Generazione X nati dal 1967 al 1976Generazione Y/Millennials nati dal 1977 al 1995- Younger Millennials 18-27 anni- Older Millennials 28-36 anniGenerazione Z nati dopo il 1995

In una recente ricerca fatta negli Stati Uniti,Nielsen ha definito la Generazione Y:

- sempre connessa- sociale- urbana- socialmente responsabile- attenta all’autenticità- fortemente orientata al value for money

in foto Gianluca Monteleone

INTERNET OFINFORMATION

INTERNET OFCOMMERCE

INTERNET OFPEOPLE

INTERNET OFTHINGS

INTERNET

Fonte: Verto leading Change

E-COMMERCE

SEO

S.E.A.

SMART-TVCOMMERCE

SOCIALCOMMERCE

M-COMMERCE

MICROBLOGS

SOCIALNETWORKS

WEBADVERTISING

BRANDDIGITAL

ECOSYSTEM

DIGITALC.R.M.

SMARTPHONE

INTERNET OF PEOPLE

INTERNET OF COMM

ERCE INTERNET O

F THIN

GS

INTERNET O

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PHABLET

WEARABLES TABLET

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E

DIG

IT

AL COMMERC

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WEB SITE

SO

CIAL MEDIA

BLOGS

CONTENTCOMMUNITIES

“Il cambiamentoè il processocon il qualeil futuro invadele nostre vite”.Alvin Toffler (futurologo)

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MilioniINTERNET - UTILIZZATORI NEL MONDO

1994

2014

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4

Amazon

Nel 1995 nasce Amazon e internet diventa un ambiente transizionale. Gli utenti scoprono l’efficienza del “digital commerce” che, solo considerando transizioni tipo B2B, eMarketer proietta, entro il 2017, a 2,345 miliardi di dollari, generati da quasi 1,5 miliardi di digital buyers.

Google

Nel 1998 viene fondata Google e l’algoritmo diventa insostituibile strumento di ricerca e acquisizione di “informazioni”. Oggi il R.O.P.O., Research on line Purchase off line, è praticato dall’88% degli utenti internet, secondo le stime contenute in una recente ricerca condotta da DigitasLBi in 12 paesi, fra cui l’Italia. Dato che attribuisce a internet una straordinaria forza di influenza sulle valutazioni pre-acquisto.

Facebook

Nel 2004 con Facebook internet diventa un luogo nel quale si possono agevolmente attivare e gestire relazioni sociali. Nascono i social media e le “persone” acquisiscono un nuovo, devastante, potere mediatico collettivo, che rende progressivamente obsoleti i tradizionali mainstream media.

Apple iPhone

Nel 2007 “The Magician” svela al mondo l’iphone 2G, un oggetto intelligente che porta, con una modalità radicalmente nuova, l’uso di internet in mobilità, aprendo ulteriori, straordinarie vie di sviluppo. La rete, anche grazie al decisivo contributo dato da altri player, primi fra tutti Google e Samsung, progressivamente diventa il luogo nel quale miliardi di oggetti, si rendono riconoscibili, acquisiscono informazioni dall’ambiente circostante, interagiscono e ritornano all’utente informazioni aggregate e servizi ad alto valore aggiunto. Internet of Things diventa la nuova frontiera e Cisco stima che, entro il 2020, saranno 50 miliardi gli oggetti connessi attraverso internet. E tutto diventa sempre più connesso, interattivo, real time.

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Fonte: Verto su dati Internet Live Stats

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Zero EmissionTOUR

Motor Club

S ilenziose. Ecologiche. Innovative. Sono i tre aggettivi maggiormente usati per descrivere le auto elettriche da chi non ha le conoscenze tecniche sul reale

funzionamento dell’auto e su cosa realmente vi sia “sottoil cofano”, ma si sente attratto da questa nuova tipologia di auto.

Quello delle auto elettriche è un mercato in evoluzione, tutti noi abbiamo la sensazione, la percezione che il meglio debba ancora arrivare, in quanto l’iniziale curiosità dei consumatori si sta traducendo in “azione”, ovvero, in acquisto e non c’è miglior carburante (ops, energia) per invogliare i costruttoria sviluppare ulteriormente tale settore.

Inoltre, un piccolo contributo, anche se del tutto involontario e inatteso, è arrivato dal recente “dieselgate” che ha di fatto acceso i riflettori sul propulsore elettrico come alternativa “pulita” all’alimentazione canonica delle attuali vetture.

I dati delle vendite ci dicono che nel 2014 gli Stati Uniti, con 115.000 unità, hanno registrato il maggior numero di acquisti. Segue l’Europa con più o meno 100.000 unità e poi la Cina con circa 70.000 unità.

Per il 2015 si stima che sarà raggiunto il tetto del milionedi auto “alla spina” vendute in tutto il mondo.

Quindi, se state pensando di acquistare nei prossimi mesi un’auto elettrica, vi sarà utile conoscere i principali vantaggie svantaggi a cui andrete incontro.

Tra i principali vantaggi, citiamo:

- incentivi sull’acquisto- transito libero nelle ZTL- nessun inquinamento acustico- emissioni di CO2 drasticamente ridotte- spesa per la manutenzione contenuta- riduzione importante sulla spesa carburante- in alcune città le auto elettriche sono esonerate dal pagare il parcheggio

E adesso veniamo agli svantaggi:

- Stazioni di ricarica (le famose colonnine) ancora poco diffuse- Autonomia limitata tra una ricarica e l’altra - Tempi di ricarica lunghi- Costo dell’autovettura

In termini di modelli, ormai, tutti i maggiori costruttori hanno in catalogo autovetture elettriche. Vediamo quali sono le novità del 2016.

Volkswagen E-Golf

L’auto più venduta della casa tedesca (prima in Europa e terza a livello mondiale) è ora disponibile anche in versione elettrica. La Volkswagen e-Golf è spinta da un motore elettrico da 116 CV, in grado di sviluppare una coppia massima di 270 Nm immediatamente disponibili. La Golf offre buone prestazioni ed è in grado di raggiungere una velocità massima di 140 km/h (da 0 a 100 km/h di 10.4 sec.). L’energia che alimenta il propulsore di questa auto elettrica viene fornita da una serie di batterie agli Ioni di Litio (24.2 kWh) installate sotto il divano posteriore dell’auto che garantiscono alla Volkswagen e-Golf un’autonomia di circa 190 km. Prezzo: 37.000 euro.

Volkswagen E-Golf

Nissan è da sempre molto attiva nel settore delle auto elettriche, non a caso la nuova Nissan Leaf è la prima auto elettrica prodotta in grande serie a livello mondiale.E’ lunga 4,40 metri e vanta un abitacolo moderno, in gradodi accogliere fino a 5 persone. Cx migliorato (0,28), riduzione del peso, prestazioni migliorate (145km/h di velocità max.)e tanta tecnologica. La nuova Leaf garantisce buone prestazioni su strada e un’autonomia che sale dai precedenti 175 km agli attuali 200 km. Il motore elettrico eroga una potenza di 80 kW (109 CV) e una coppia di 280 Nm, con la novità di integrare in un unico blocco propulsore, invertere carica batterie. Migliorate anche le nuove batterie agli ioni di litio ricaricabili in meno di 4 ore, anche presso le colonnine a ricarica veloce. La nuova Nissan Leaf è offerta congli allestimenti Visia, Visia Plus, Acenta e Tekna.Prezzi compresi tra 30.690 e 36.590 euro.

Nissan Leaf

BMW ha da poco lanciato la nuova i3 entrando, così, nel settore delle auto elettriche con una vettura pensata per essere rivoluzionaria. Il nuovo modello è una piccolae lussuosa citycar a due porte + 2 spinta esclusivamente da una motore elettrico da 170 CV alimentato da batterieal litio di ultima generazione e integrate nel pianale. L’autonomia dell’auto è di circa 160 km e le batterie si possono ricaricare in otto ore, anche utilizzando una normale presa di corrente casalinga da 220 V. Per chi viaggia spesso e ha bisogno di una maggiore autonomia, la Bmw i3 permette di essere equipaggiata con un motore termico a benzina da 650 cc di cilindrata e 34 CV di potenza, che avrà l’unico compito di ricaricare le batterie durante il viaggio senza pregiudicare l’uso della vettura e aumentando l’autonomia a circa 300 km.L’abitacolo della i3 è piuttosto ampio e comodo per quattro adulti. Per migliorare l’accesso ai posti posteriori, unitamente alle due porte principali, troviamo due mini sportelli con apertura “a libro”. Prezzi: a partire da 36.500 euro.

BMW i3

Le automobili Tesla si collocano nel segmento premiume il marchio californiano è stato uno dei pionieri del settore. Il nuovo modello Tesla Model 3 dovrebbe debuttare a fine 2016 e vanterà un’autonomia di circa 320 chilometri, mentre il prezzo non dovrebbe superare i 35.000 dollari (circa 31.000 euro). La Tesla Model 3 si inserirà al di sotto della Model S, così da intercettare un tipo di pubblico diverso da quello raggiunto finora. Attesa, anche, per il primo SUV elettrico,il Tesla Model X, atteso per il prossimo autunno.

Tesla Model 3

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p.it

Tutti a caccia di NewsPERCHÈ LE PIATTAFORME DI NEWS EVIDEO SONO DIVENTATE LE NUOVE PREDE DI TELCO E SOCIAL MEDIA

Money

La corsa all’oro da parte delle telecom e delle social media prosegue e, questa volta, riguarda il settore delle news.I contenuti sono al centro di una nuova battaglia per accaparrarsi piattaforme e start up, in grado di fornire informazioni crossmediali, fruibili soprattutto da smartphone e tablet. Come sempre, sono gli USA a innescare la miccia e, negli scorsi giorni, Verizon ha comprato per 4,4 miliardi di dollari AOL, a cui fanno capo i siti di notizie TechCrunch e Huffington Post. Google, Yahoo e Twitter, dal canto loro, continuano ad interessarsi a Flipboard, app che permettere all’utente di creare una rivista digitale personalizzata. Marck Zuckenberb, fondatore di Facebook, cerca alleanze con i media tradizionali (vecchi, direbbe qualcuno) per distribuirne i contenuti sul “nuovo” canale mobile.La diversificazione dell’offerta delle Telco passa per la convergenza fra le piattaforme tecnologiche, in un mercato molto competitivo come quello della telefonia mobile, caratterizzata da alcuni anni da un’intensa concorrenza sui prezzi. Le motivazioni che stanno alla base dell’acquisto di AOL da parte di Verizon potrebbero costituire il minimo comune denominatore delle future operazioni che vedranno coinvolte Telco e Media. Secondo quanto ha detto AOL a Business Insider, ci sono cinque buoni motivi per cui l’acquisto di AOL da parte di Verizon è da ritenersi un’operazione di successo:

Che intorno al mondo delle news e del giornalismo ci sia attenzione e fermento lo si evince anche dalla creazione del fondo Digital News Initiative (“DNI”) creato da Google. Il fondo DNI, con una dote di 150 milioni di euro e, in partnership con otto quotidiani europei (Les Echos, FAZ, The Financial Times, The Guardian, NRC Media, El Pais, La Stampa e Die Zeit), finanzierà progetti di giornalismo digitale, formazione e ricerca in Europa.In casa nostra si muove poco o niente, altri interessi, verrebbe da pensare. Sicuramente altri budget e maggiore difficoltà nel riuscire a pensare in grande (siamo sempre il popolo delle partite IVA). Una simile operazione però, non è passata inosservata al presidente di Telecom, Giuseppe Recchi che da detto: “Verizon-Aol è una cosa interessante, da studiare. L’acquisizione di Aol da parte di Verizon, gigante delle telecomunicazioni Usa, va studiata perché siamo di fronte a una società di telecomunicazioni che compra una società internet, altrove, abbiamo società di telecomunicazioni che comprano tv”.Le possibili prede:

La combinazione di Verizon e AOL riduce il gap con Facebook e Google: Verizon tocca così il 70% del traffico Internet attraverso 1,5 miliardi di PC, TV e smartphone.

La combinazione di Verizon e AOL crea una forza potente nel mobile, video, social e nelle piattaforme programmatiche. Verizon dalla sua, può contare ora su 108 milioni di clienti collegati alla sua banda larga o che usufruiscono di servizi telefonici o tv.

Verizon è leader nel segmento video-mobile e telefonia mobile e AOL è una realtà significativa nei media digitali e nel marketing. La combinazione crea la prima e più potente società di tecnologia dei media sul pianeta.

II raggruppamento di Verizon e AOL crea una potente piattaforma di mezzi di comunicazione.

Gli azionisti di AOL hanno più che raddoppiato il loro valore d’investimento (circa il 150%) durante il turnaround di AOL e, ora, verrà raddoppiata l’offerta e la dimensione del mercato video/TV e quella dei contenuti video su smartphone.

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SNAPCHATApp di condivisione di foto, video, disegni e storieNata nel: 2010Sede a: Venice Beach, California Quanto vale: 15 miliardi di dollariCEO: Evan SpiegelInteressa a: Facebook

RE/CODEWeb site di notizie tech e conferenceNata nel: 2014Sede a: San Francisco, California Quanto vale: n.d.CEO: Walt Mossberg, Kara SwisherInteressa a: Vox Media

di Michele Tritto

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Cryptolocker:OA Point Group

COS’É E COMEPROTEGGERSIdi Nicola Della Vecchia- Direttore IT e Customer Service OA Point Group

di denaro per ottenere la chiave necessaria per la decrittazione. Purtroppo, ad oggi, nessun antivirus in commercio riescea rilevare tali minacce in maniera preventiva e l’unico rimedioè scollegare il sistema infetto dal resto della rete, cancellare i file infetti e sostituirli con i file del Backup: a nulla valgono azioni tardive come la scansione del disco alla ricerca del malware.

Vademecum per lo studio professionale

Invitiamo tutti ad attenersi alle seguenti indicazioni:

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Innanzitutto, fate attenzione alle e-mail sospette

Nelle ultime settimane, diversi studi notarili sono stati interessatidal malware, conosciuto come Cryptolocker, dopo aver aperto e-mail dal classico aspetto famigliare. Il malware in oggetto cripta documenti, immagini e in genere qualsiasi tipo di file per cui potrebbe valer la pena pagare il riscatto richiesto.

Come si propagano

Arrivano attraverso la posta elettronica, sotto forma di e-mail apparentemente innocue, con allegati o link che, ad una prima analisi, possono sembrare leciti. In particolare, gli allegati sono file con le seguenti estensioni: .zip, .exe (ad esempio “ricevuta.pdf.exe”,”fattura.docx.exe”, ecc..), .dat (“ricevuta.pdf.dat”, “ricevuta.docx.dat”, ecc…). Poiché l’ e-mail infetta può arrivare da qualsiasi mittente e con qualunque oggetto, invitiamo a non aprire gli allegati con le suddette estensionio i collegamenti nel corpo delle email.

Come agiscono

Una volta aperto il file infetto, il malware s’installa sul computer, e in modalità completamente silenziosa comincia a criptare tutti i dati che trova sul PC e sui server di rete. I file interessati sono i documenti di office, i PDF, i file d’immagini e altro ancora, non fa alcuna distinzione il fatto che i dati siano locali, residenti sul vostro pc o in una rete condivisa. Lo scopo del virus è unicamente quello di criptare i dati dell’utente, quindi non si avrà alcuna percezione della sua presenza finoa quando non si cercherà di aprire un file criptato. Cercando di accedere a uno qualsiasi dei file infetti si aprirà una finestra in cui è spiegato che i file sono stati crittografati dal malware, fornendo gli estremi per provvedere al pagamento di somme

Porre la massima attenzione nell’aprire allegati di posta elettronica o link di cui non si è certi del contenuto. Se si ha anche un minimo dubbio non aprire assolutamente l’allegato.

Nel caso di ricezione di una mail sospetta, non leggere la mail, non aprire assolutamente gli allegati, non cliccare sui link, non inviare l’ e-mail a terzi e contattare immediatamente il proprio riferimento tecnico.

Nella remota ipotesi in cui si abbia l’impressione cheil computer sia stato infettato, la prima cosa da fare è isolarlo dalla rete scollegando fisicamente il cavo o disattivandoil WiFi, in modo da ridurre la possibilità che altri file vengano compromessi e contattare appena possibile il vostro riferimento tecnico.

Dotarsi preventivamente di un efficiente sistema di Backup dei dati, meglio se in remoto, con un livello di crittografia non inferiore a 128 bit, di un firewall hardware costantemente aggiornato e di un sistema di posta professionale con filtro Antispam che diminuisce la probabilità che arrivino mail infette.

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OA Point Group

L a sala riunioni in azienda è il luogo dove accogliere fornitori e clienti, dove organizzare riunioni coni collaboratori e, grazie alle odierne tecnologie, può

diventare un centro dinamico e interattivo di comunicazione con l’esterno.

La teleconferenza o la partecipazione ad un corso via web, consente di aggregare più persone distanti tra loro aumentando non solo l’efficienza ma soprattutto consentendo di risparmiare tempo e denaro legato ai costi di trasferimento. Nell’era dei tablet, un nuovo strumento si sta affacciando prepotentemente sul mercato business ed educational:la LIM (lavagna interattiva multimediale).

Uno strumento destinato alla didattica e alla comunicazione, che coniuga la forza della visualizzazione e della presentazione, tipiche della lavagna tradizionale, con le opportunità di interazione offerte dal digitale e della multimedialità. Nell’accezione più comune, quando si parla di LIM s’intende un dispositivo che comprende una superficie interattiva, un proiettore e un computer. Oggi, l’evoluzione tecnologica offre dispositivi come schermi “touch screen” full HD fino ad 82”, le cosiddette LIM 2.0 che non necessitano di PC e proiettore eliminando totalmente l’effetto ombra.

Le LIM trovano sempre più spazio nelle sale riunioni delle aziende e degli studi professionali, essendo strumentidi lavoro efficaci in occasioni quali meeting , presentazioni di relazioni, gestione di videoconferenze o, semplicemente, come televisori-monitor di grandi dimensioni, sempre utiliin azienda per coinvolgere gruppi di lavoro e far leva sugli aspetti motivazionali.

Sala riunioni2.0di Giulio Digiorgio- Amministratore Delegato OA Point Group Direttore Commerciale e Marketing

In OA Point Group siamo da sempre attenti alle innovazioni che contribuiscono ad aumentare il livello di produttività dei nostri clienti e che possano essere facilmente integratein qualsiasi situazione. Per questo motivo, abbiamo rafforzato la collaborazione con Sharp, leader di mercato nella produzione di display e lavagne interattive multimediali.

La gamma delle LIM Sharp si compone di tre modelli:un modello “entry level” da 60 pollici e altri due modelli da 70e 80 pollici di grandezza.

Intuitive, facili da usare, con una dotazione software in grado di stupire anche gli utenti più evoluti, le LIM Sharp, dispongono di una penna touch con tecnologia responsive che vi consentirà di annotare, scrivere, disegnare direttamente sulla lavagna riconoscendo fino a 10 punti di contatto differenti e permettendo l’interazione di quattro persone contemporaneamente.

L’interfaccia è a dir poco intuitiva, con menu chiari che non richiedono maggiori spiegazioni e il riconoscimento della scrittura manuale vi consentirà un utilizzo ancora più efficace dello strumento, senza preoccuparsi di tradurre i vostri appunti e note manuali nel formato standard utilizzato dai softwaredi videoscrittura o altro.

Un’altra funzione molto interessante, soprattutto per chi possiede una multifunzione Sharp o pensa di acquistarne una, è data dalla funzione chiamata MFP Connectivity, che consente ai vostri documenti e immagini precedentemente scansionati di essere importati direttamente sulla LIM, così da poter essere utilizzati per presentazioni, modifichee annotazioni. In seguito il tutto potrà essere salvato (incluse le note applicate) su un PC o inviato direttamente ad una multifunzione Sharp per la stampa.

A rendere ancora più attraente il mondo delle LIM è la possibilità d’interconnessione con altri dispositivi. All’interno della propria rete LAN wireless è possibile: condividere contenuti, trasferire file, collegare sino a 50 dispositivi mobili simultaneamente; “catturare” quanto visualizzato sulla LIM sui propri dispositivi mobili per futuri utilizzi e molto altro ancora.

Nei prossimi mesi avremo modo di ritornare sull’argomentoe di presentarvi alcune best practice riguardanti professionisti ed aziende che hanno sviluppato una soluzione integratadi comunicazione digitale tramite LIM.

Sicurezza InformaticaLIMITARE GLI ATTACCHI INFORMATICI SI PUÒ, BASTA AGGIORNARE I PROGRAMMI!di Andrea Della Porta

D a sempre il primo comandamento che s’impara negli ambienti di sicurezza informatica è: aggiornai tuoi sistemi. “Un tipico hacker può automatizzare

gli scanner che scansionano il web, in cerca di vulnerabilità da sfruttare con gli strumenti a sua disposizione per un attacco. Un attacco mirato, inizia anche così” spiega Janne Kauhanen, esperto di Cyber Security in F-Secure. “Una volta che scova un servizio vulnerabile (e sicuramente lo troverà), tu finirai per essere il bersaglio di un kit per attacchi* e il gioco è finito.”

Il crimine informatico ha sviluppato, negli ultimi anni, un notevole giro d’affari, diventando a livello mondiale più redditizio, secondo alcuni studi del commercio illegale di droga.La maggior parte degli attacchi attraverso un malware punta a ottenere un guadagno pressoché immediato e, questo, grazie alla vulnerabilità dei sistemi troppo spesso indietro con le installazioni degli aggiornamenti o patch, come si usa dire nel gergo informatico

Recenti ricerche condotte da F-Secure confermano che, troppo spesso, aziende e professionisti trascuranola parte relativa all’aggiornamento dei sistemi: oltre il 70% del campione intervistato ha affermato di lavorare per aziende che sono esposte ad attacchi che possono far leva sulle vulnerabilità dei software utilizzati. In questo quadro bensi comprende il lavoro che F-Secure sta svolgendo da anni.F-Secure è un’azienda finlandese leader nella sicurezzae nella tutela della privacy.

Il loro prodotto di punta, adottato anche da OA Point Group, è la PSB (Protection service for business), una suite che

fornisce soluzioni integrate in termini di protezione e non è un caso che, già da qualche anno, la console sia stata implementa con una funzionalità, il software updater, che permette l’aggiornamento mirato di tutte le patch rilasciate per i programmi residenti su server e workstation.

Utilizzando le patch per la protezione che vengono rilasciate quotidianamente, è possibile evitare gran parte delle infezioni. Stando a recenti rilevazioni, il software aggiornato consentirebbe di evitare l’83% del malware presente nella rete. La verità è che stare al passo con gli aggiornamenti di protezione disponibili, verificarne il funzionamentoe implementarli, sono operazioni che richiedono molto tempo e, inoltre, i responsabili IT di aziende e professionisti si occupano solo degli aggiornamenti dei software principali, tralasciando tutti gli altri.

F-Secure Software Updater, analizza e segnala gli aggiornamenti mancanti per il software di terze partie implementa automaticamente gli aggiornamenti per la protezione, tra cui gli aggiornamenti Microsoft per sistema operativo ed applicazioni MS, oltre a un elenco completo di software di terze parti quali ad esempio, Java, Adobe Flash, OpenOffice, programmi di gestione degli archivie di visualizzazione di immagini, lettori multimediali, ecc. Una soluzione di questo tipo è fortemente consigliata a tutte quelle società IT che gestiscono un numero elevato di computer ed è un’importante arma in più per contrastare gli attacchi informatici ormai all’ordine del giorno.

*I kit per attacchi sono programmi software che possono essere utilizzati indistintamente sia da principianti che da esperti.

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Desideriamo condividere con i nostri clienti la soddisfazione di una presentazione di successo. /Ecco Perché abbiamo creato BIG

PAD, il monitor LCD touchscreen che consente di comunicare e interagire con efficienza e versatilità.

Disponibile nei formati da 60”, 70” e 80”

Relazione Annuale del CdA | Destinazione degli utili | Milano, 5 aprile 2014

Proposta di Delibera | 1

Proporre al CdA la distribuzione di un utile di Euro 3,4 per azione posseduta alla data di approvazionedel bilancio civilistico

Destinare l’utile non distribuito a Riserva perUtili portati a nuovo e, al 5% degli stessi, aRiserva Legale

Pagamento della cedola il 5 maggio 20142010 2011 2012 2013

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cultus magazine n.5

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