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CORSO DI LOGICA p. Gaetano Piccolo sj

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Corso di logica. p. Gaetano Piccolo sj. Cosa avrà voluto dire?. La fede è qualcosa di soggettivo e personale (incomunicabile) o qualcosa su cui ci si può confrontare, oggettivo, comunicabile?. Sistematicità o paradosso?. 1Pt 3,5: dare ragione della speranza. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Corso di logica

CORSO DI LOGICA

p. Gaetano Piccolo sj

Page 2: Corso di logica

Cosa avrà voluto dire?

La fede è qualcosa di soggettivo e personale (incomunicabile) o qualcosa su cui ci si può confrontare, oggettivo, comunicabile?

Page 3: Corso di logica

Sistematicità o paradosso?

1Pt 3,5: dare ragione della speranza.

1Cor 1,18-25: la croce come scandalo.

Due modi antitetici (recenti) di pensare: Kierkegaard vs Hegel.

Page 4: Corso di logica

S. Kierkegaard, Timore e tremore

Vicenda di Abramo: fede che non può essere argomentata né dimostrata, ma solo testimoniata.

Abramo non può comunicare la sua esperienza.

L’etica rimane nella mediazione tra Generale e Individuale. La fede va oltre il Generale ed entra in relazione con l’Assoluto.

Page 5: Corso di logica

La fede non può essere prodotta dalla teologia.

La fede è l’inaudito paradosso «capace di trasformare un delitto in un atto santo e gradito a Dio, paradosso che restituisce ad Abramo suo figlio, paradosso che nessun ragionamento può dominare, perché la fede comincia là, appunto, dove la ragione finisce».

Page 6: Corso di logica

Hegel: è la logica che porta alla teologia.

Un diverso modo di fare filosofia. «Un filosofare senza sistema non può

essere niente di scientifico; esso oltre ad essere l’espressione di un modo di sentire soggettivo è, nel suo contenuto, del tutto accidentale. Un contenuto ha la sua giustificazione solo come momento del tutto; fuori di esso non è che un presupposto infondato o una certezza soggettiva». Da Enc. delle scienze fil.

Page 7: Corso di logica

La logica e il logico

Ogni conoscenza, compresa la logica, è intrinsecamente animata dal logico.

La logica non è solo strumento, ma precede il pensiero: non si può pensare che logicamente.

La logica pensa l’essere a prescindere dalle sue determinazioni, come nulla.

Page 8: Corso di logica

Logica e metafisica

La logica speculativa permette di conoscere l’Assoluto, nel cui concetto si uniscono determinazioni opposte.

La logica è anche teologia filosofica.

L’essere e il nulla trovano la loro sintesi nel divenire.

Page 9: Corso di logica

PARADOSSO E RAGIONEVOLEZZA

In alcuni testi magisteriali

Page 10: Corso di logica

Fides et Ratio (1998)

Sapere umano vs sapienza della croce.

La fede o è ragionevole o non è (Agostino).

Proemio: lo spirito umano si eleva grazie a due ali (fede e ragione)… e allora lo spirito del non credente rimane a terra?

Page 11: Corso di logica

…ma

Le nostre credenze hanno un carattere razionale: sono basate principalmente su una testimonianza (ho ragioni per fidarmi).

Ma al n.17: fede e ragione hanno un proprio spazio di realizzazione.

Quindi la fede è un fatto privato indipendente dalla ragione?

Page 12: Corso di logica

…eppure sono ragionevoli

At 17,22-23: l’ara senza nome. Capacità della ragione…verso

l’infinito (n.24). Ogni verità non può che essere

universale: le ipotesi affascinano, ma non soddisfano (n.27) E la falsificabilità delle teorie

scientifiche? E le occasion sentences?

Page 13: Corso di logica

Medioevo: equilibrio tra fede e ragione

Anselmo: la fede chiede che il suo oggetto venga compreso con l’aiuto della ragione.

Tommaso, SCG I,7: la luce della ragione e della fede provengono entrambe da Dio.

Page 14: Corso di logica

Benedetto XVI, Regensburg (2006), ai rappresentanti della scienza.

L’espressione incriminata: «Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava».

Page 15: Corso di logica

Idea centrale di Benedetto XVI

«Non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio».

Per condurre alla fede occorre parlare bene e ragionare correttamente!

La Bibbia non può prescindere dal logos greco.

La nostra fede non può che essere animata dalla ragione.

Page 16: Corso di logica

Benedetto vs la de-ellenizzazione

Riforma e sola Scriptura. Kant: «ho dovuto accantonare il

pensare per far posto alla fede. La fede relegata in sede di ragion

pratica. Iato tra fede e ragione.

Benedetto XVI: ragionevolezza, ma anche vivente parola storica.

Page 17: Corso di logica

LE CREDENZE RELIGIOSE SONO CONOSCENZE?

Page 18: Corso di logica

Definire la conoscenza

Justified true belief. E. Gettier: a volte riteniamo vera

una conoscenza e siamo giustificati nel ritenerla vera, ma il motivo per cui essa effettivamente è vera è talvolta diverso.

Esempio di Abramo: Dio stesso provvederà l’agnello per l’olocausto.

Page 19: Corso di logica

Qual è il modello della conoscenza religiosa?

L’argomentazione. È possibile pensare che Dio non

esista.

Page 20: Corso di logica

PARADOSSI

Page 21: Corso di logica

La logica non elimina, ma fa emergere il paradosso.

Nozione di onnipotenza: Può Dio creare una roccia così pesante

al punto che egli non possa sollevarla?

Page 22: Corso di logica

Storia del paradosso

Epimenide il cretese: «I cretesi sono bugiardi».

La disputa tra Protagora ed Euatlo (cf Cicerone, Academicos II,95).

Page 23: Corso di logica

Buridano (XVI sec.)

Cosa succede se teniamo insieme queste due espressioni?

Socrate dice: «Platone dice il falso».

Platone dice: «Socrate dice il

vero».

Page 24: Corso di logica

Caratteristiche del paradosso

Autoreferenzialità e negazione. Paradosso della prefazione.

Page 25: Corso di logica

Il barbiere di Siviglia

Figaro è il barbiere che rade tutti quelli che non radono se stessi. Figaro rade se stesso?

Page 26: Corso di logica

Grelling e Nelson

Autologico: un termine che si riferisce a se stesso e fa quello che dice (per es. italiano, polisillabico…).

Eterologico: non si riferisce a se stesso e non fa quello che dice (per es. tedesco, bisillabo…) Domanda: ‘eterologico’ è autologico o

eterologico?

Page 27: Corso di logica

Paradosso di Russell

Indichiamo con R l’insieme di tutti gli insiemi che non contengono se stessi.

R ={x|x∉x} Condizione per appartenere a R: ∀x (x∈R ⇔ x∉x)R contiene se stesso? R∈R⇔R∉R

Page 28: Corso di logica

Paradosso di Gödel (incompletezza della matematica)

Un sistema S è sintatticamente coerente quando per nessuna formula alfa del linguaggio su cui è impiantato è possibile asserire alfa e al contempo non alfa.

Se ciò fosse possibile il sistema sarebbe incoerente o contraddittorio.

Page 29: Corso di logica

[…]

Un sistema S è detto inconsistente se è possibile derivare da esso tutte le formule del linguaggio L su cui è importato.

È detto consistente se c’è almeno una formula di L che S non dimostra.

Page 30: Corso di logica

Da una contraddizione possiamo ricavare qualunque cosa (ex falso quodlibet), teorema dello pseudo-Scoto.

Dall’incoerenza deriva l’inconsistenza.

La logica è un sistema completo, l’aritmetica no!

Page 31: Corso di logica

Primo teorema di incompletezza di Gödel

Qualunque sistema formale coerente S, in grado di esprimere l’aritmetica elementare, è incompleto.

C’è almeno un teorema che S non può dimostrare, cioè il teorema gamma che dice «io non sono dimostrabile».