cooperativa l'ortofrutticola di albenga - settembre 2002
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Notiziario della cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga (Savona). Notizie sulla vita della cooperativa e sull'agricoltura ligure.TRANSCRIPT
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IGP più uicino ai prudotti diAlbengaAnsadi: " Contibuírà a salvare colture e prodofii deLla nostra tradiz.ione',
cardo Calbussera, coor-dir'ìatorc del Grùppo dilavoro dcl Cent io diSpLrimentJzione.Ci|vedi l9 settembre,sempre aìle 14.30, ìl te-ma dcll incontro sarà là'Zucca tr(nnbeita diAlbenSa . Oltre agÌi in,tervent i di Ansaldi ,Fazio e Calbussera seguiranno Hìi . ìpprofon-dimunti di Àntrìriro Tala-rico dell Istituto Drofes-sron;ì le di stÀto per l ; -gr 'cr) l tura e I dmbienie''D.Aicardi" Albcnsa e diCian Ennco BàqeftInfine Iuìhmo appuntamcnto è per Maitedì 24settembre, 14.30, sul te-ma jl "Carciofo spinoso
di Albenga". tnterver-ranno Ansaldi , Fazio,Nimla Bass€lti, Calbusscra. Ogni incontro saràs€guilo da dibattito.Dicc Ansaldi : Credomolto nel ruolo cheIICP può assumere nonsolo sul melcato ma an-cne per un lento rccupe,ro di colture e di ieàìche di produzione chealtrimenti sar.bbero àn-dàte perdute. La situa-zione di Albenga ò molto particolare:ln pochimetn quadfl sono rac€olte misìiaia di aziendecon espèrienze div€rse.l l d iscipl inare del l ' lGPci pernìetterà di indivi-duare il meglio dclle div€rse mciodologie e didcterminare la regoladel la otoduzìone chodistinguerà il prodottonato u col t ivdto ad ÉrAlbenea. ' l- .>
A $ettembre tre incontri su Carciófo spinoso, Tfombetta e Cuore di bue della piana
AL $ GIUGNO DATI INCORAGGIANTI PER TORTOFRUTI'ICOLA
À spara!ù violet to,l' rcrrcroro sprnoso, po-modoro cuoie di bùe,zucca trombefta: quattoperle made in AibengadÀ tutclJre e proteggere(on ilmarchio IGP.Questo i l tema der guattroInconfn Pomenc|j,ùù dalcarattere s€minariaÌe, of,ganizzah presso I Azienda Spcciale Camerale diRollò. I seminari sonostati voluh da Cooplnre5a rn collaoorà oné conlc orSanizzazioni di ca-tegoria, la Camera diCommercio di Sa\.on'AziendJ Sp€ciaie Centroor spcrmenr,rzrone e tlComitatù DOP/lCt drAlbenga. Posiiivi gli esiti
del primo incontro sul-I isp.rrago a rui nd parteopato arìchc AgostinoFaliviBna, Direttore deL,l lstituto p€r I'Orticolhradi Lodi. massimo es@r-tu eu ropcù 5uI ortaqbo.Questi gli rltn appi;ta-menti . Vrrtedr i / set-icmbre , ore 14.30, perqu.,nto riguarda l€ dro-spe(lve pef ra regLstfè,zìone di l l indicazionegeografrca protetta 5iorrlerà del lomodoroauor di Bur di Alber-ga . Intervenaruù Mar-ao Ansaldi, Presidentedel Comitato promotoreDOf/ lCP Ji AlbÈnsa;Ennio Fazio, Presidentedel CentÌo di Sperimen-tazione) Silvana Nicoladell Univ€rsità di Torino- Dipartimento Aqroselvitei - settore ortiiolturae colnrre officinaÌi; CianEnrico Bassett i del là
0lfe il 13% in più sui ficauilìopo Ia ristruttura-r--rzron€ opefata nelcorso del 2ú01 che haportato i l b i Ìancio acnruoere con una Pe-sanre,Perolta I consr-8xo. o I ammrnrsrraz Lo-ne ha rmpostalo unpro&amma per ripor-tarc in breve lempo lacooperafiva ln condt-zione di generare utili.La chiusira del c€ntromigliorameni,o varieta-le, il trasferimenio delsettore Ortaggi nel lasede di reg. Iliassarethe ra norSanrzzazlonernterna sono alcunedelle iniziative po6te inarro per f l lancrare La
AI pdmo ris.ontro uffi-ciale ma il conhollo digestione co6tarìte avevagià ant ic ipato la ten-aenza, aui data del 30giugno sono stati rile-vdii datj incoraggiantitaL da confori;re rlconsiglio di ammini-strazióne sulla bontàdelle decisioni prese.lnfatt i i r icavì hannoregistrato un balzo diolÈ€ il 13%, corrisDon-denteacircalmi l ìonedi eulo, cDn perfornan-c€ positiv€ per tutti i set-torì della cirperativa :. Maqazzinb pîodotti
per"l agricoìtura siionferrna leader detsettore in Liguria
. Fiori ha re&istrator aumen@ Plu conslstente con ol tre i l28% di cr€scita
. OrtaSsi ha lermatoI'and-aftento diÍen-dente degl i ul t imialmi ed è irì netta ri-presa di vendite.
Un'attenta testione fi-nanaafn ha permessodi far coinc'dère la m-scita con una diminu-zjone dell'esposizionebanca-ria di oltre il 10'l"€on cons€tuente ridu-
Ne 'arnbito delle partitefinanziarie è da conside-rare positivamente iì va,lore alel Prestito sooale,sostalìzialmente immu-tato, che conferma la fi-ducia dei soci verso la
Grazie agli indinzz' e alconto o del corìsiglio diaÍministrazion€ € al Ia-voro dei manager dellacooperat iva i r isLr l tat id e t l a g e s i i o n e s t a n n omantenendosi costante-mente in l inea con ìeprevisioni registrandoun mrgxoramento lm-portante rispetto ai valo-ii dello scoÉo anno.L' ìnsieme di quanto€sposto ci consente di
guardare al rìsultatofinale del 2002 con rin-novato ottimìsmo e conla concreta possibili-ta di raggiuns€re i lPareSSro gra dall anno
Per proseguire, e mi-gliorare rl-trend.posi-Ívo, rr . consrgrro dlammrnrstrazrone staimpostando insiemecon I l manaSemenr laprossìma riorganizza-zrone dr magazzlnoprodotti per I'agricol-RrIa e asslstenza tecm-ca e nuove iniziativenei confronti dei soci.
Marco AnsoAí
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Cooperafiva L Ortofrulticola di Alb€nga; tuc,
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Per tutelare i produttori e i consumatori sui fattori ambientali e sulle tecnichc
zioni ag cole tipich€ eprc$are.1. fegsnazLone
ncn€ na rlnflorù tmportante, drstingùendu queiprcdotii Ìe cui particolarjaaratterisriche
- d€rivano
dall'area di produzione,
faiioí ambieniali, tecnÌche asronomìchc tradi
iali locali. Là Comunitàeuropea ha defìnito leendjzioni e le procedu-re per 1a reetsttazlonede ÌGI', al fine di distìnguere i corrispond€ntiprodotti da altri similai"valorìzzandone le caratt€ristiche peùliari e tutelando l€ìcelte dei consumaiori olhe ai legjtti-mi inieressi dei proaui-tor i e desl i opèrator i
Le lniziàtive per la resistraz ìone dell'lcP dell Aspango violetto, la Zucchina trombetia, il Carciofo spinoso e ìl Pomodoro óore di bre delhPiana sono state a\.viate€ rl Comitatù promotoreDOP/lGP di Albensa,presìeduto da MarcoAffaÌdi, sta lavorando inpiir direzioni per ragglungerc un unco ooreFtivo. La serie di confa-renze or*nizzate pressoÌ Azienaa Speciàle diRoLlo rientra jn qu$to hpo o lmPegno, ràccndoÌnconrrare opetarorl etemici con i Eoduttori acui verrà lllÌishato il lavoro già svolto €d ancorada svolsere nel camminolcl, mà mche per racco,Sxere PareÌr e sugg€fl
Spiega Riccardo Galbus-sera, coordinatore del$uppo di lavoro del CGmitakr e tunzìonarìo delCenho Speciale di Sp€d-mentazionc Credo inolio n€l valore della registrazlone ú rndrcazronrgeografiche protette. llnostro coulp l to comeAzienda SpeciaÌe è statoqúe o di occrparci de ast€sura d€lle bozze deld j s c j p h D J e e d € h n h
IGP: proswfiiue diun msso necessarioPronte le boae del disciplinare per gli ottaggi pregiatì della Pnna
er valorizzare e p.ro-muovere l€ Produ-
dei quattro prodot l i .Cooplntesa e i sindacaiì
un indagine tul tellitonoper censlre le azr€n.le ele suporfici dove sì prati,caro queste colturc. N€iseminari pomeridiani ,dopo le rélazioni desliesperii, si passa alla lèt-tura e alla seguente di-scussnìre sulla bozz, deldisciplinare. insiem€ aiproduttoÌi. E p,Lrprio iloiscLprnale úJanr, r co-
dficar€ i sisiemi a$onomrc1 or produzone perla registrazione ICP e,rùla iolta stabilito, ron è\,iol;ìbile Si hatta.quindidr un PassrgFo de[caloch€ deve essere allront -to coi diretii in teressati,aPquntoi PmdùttÒri
cn€ va verso unà varuú-znìre e un rilancio delecoltuÌt aìbenganesi si staf acendo nrdispensabilepropflo per la sopmvvr
venza siessa del seiioÌ€.Le maggÌori. difiicoltà d'8uàrd.ro asParago,menne e dr<rerd ra produzione della zuc.hinatrombetta e buono i lmercatoÌer il carciofo e
StÌ€sà Fabrizio Di SLbrodèÌ Consisìio di anLministmzione ae 'L'(}bfrui
ticola , speciaÌzato nel-la ()liivùion€ de 'aspa-rago: Le difficoltà pei laprodúionc delÌ Aspan
go vioÌetto sono molie.úfatt il numeL. deipredutlùn nela ftana e €levaio, ma sÌ tatta sDessodi ambiti Ianiliari î ar-tadini con uno spazio si-S ncanvo sono pocht -eancor meno I grovaÌìr. rquantitativo prodotto è
elevatì , poiché quel ladell'asparago è una co1-tura DolianuaÌe € la rac-coÌtaìl ha tre ami dopora semrna, ner m€sr tramarzo e, giugno. Le
supeÍicie ampia posso-no pcmettersj di benereùra parre det tereno leFma per quesro rempo/m.r te picìùlc no In-talsenso I ICP può venirciin aiuto, tutelando il nostro prodotto e valutandolo per quanto media.?.\ cro oovra setufe ú1orscorso promozlonaleche ci pemetta di punta-
al, to,. disposto a speìdereor pru Pef.\ere ' guorcq u a n r a . u d q u r r r n c r emento del readito deqliagdcoltori e insiemelavòglia di investile .Gian Enf ico Basset i i ,del assistenza tecnica de''L OrtotuutticoÌa", riba-disce la sua fiducia ne1-I ICP.'Stiamo Lrvorandoa diversi progett i -spieqa Bassetti tutti fi,nàtÉzati alla valùtazione e alla salvaguardiadei nosiri orodotti. Nonè un compito faale, an-che perché aÌcune coltu-rc !r PratLcano àncne rnaltue zone Ad esempio.,
del Pomodoro cuore dibu€ ed è lalgamente dif-tuso nell'lmpe.i€se. Inol-he bipuò a! ere tutto I ar-no in selra €, a causa del-le malatiie del i€nEnq siè parlato di produzionetuòri suolo. djscìpLinare IGP pone una seie dinome cla nspettare pro-prio su11 areà dì produ-z1one, le tecnlcne, €cc.._L'op€razione sarà delica-ia e i problemi sono tanti
nella qualita de, pLo- 61dorn arDenganesr . lt,Silvia Campese 5
0allall0 h ùes$ 0 da sùistra: aslaragi, l|!nbe[e, l0nodorte carci0tidolla piana atDenEane3é
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, ùnn,\ Lù t\'|ht \4r+\ ,t tudatu'. 4n./tt(t'ù'tNbhù tth ^\ù!, ! ú1bn t!,ntùn tùri t t 'rÍ..rúnù'\úa'tt 4nù .tur,^r4.úNù\,
d\ùúa túpnt .1\' r\hùnù lú,ù. td
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SI:TTEMBRE 2002
La Camera di Commercio potenzia il Centro di Sperimcntazione di regione Rollo
Fazio presidente del GeRSAAoDovremo mobílikue tutti gli enti e le organiaazioni,
T a, notizia e di quelleL(ne Possono s€8nireuna cresci ta ul ter ioredcll'agricoltura: è statoùfficializzato daìla presidenza e dal la giuntadel la Camera cl i Com-mercio la nomina diEn-nio F;zio à presidcntedcl Cen|Io RèAidnàl€ diSperiment,rzionc Agricóla di res'one Rolló diAlbenga. La funzionedi presidente del .Cersaa; spetta al presiden-ie del la Cam€ra diCommercio, ma l'espli-cita delega a Fazio, Ìb-ricoltore; sottolìnea lavolontà di un ultcrioremaggior impeSno delì 'erte.amerale n.ì settore dell'agricd tura.Come è nosrra consuetu-dine ediioriale, aDriamoqu$ta pagina de -L OFt;fruthtola" ad unr rniervìsia con iì nco eìetto.Va dcordato, prima dientrare nel meiito dellachiacchierata, che i l"Centro", avviatosi Ianni fa, hà àvuto negli
l ppo notevùlc (soprathrt io nel s€ttor€ del leanalisi e dclla certifica-zione dei prodotti), tan-to che i l b i lancìo del-l'Azienda speciale concui la Carnera di Com'mercìo lo gest isce, è
quae pr(.ssjmÀ al pa.re9gro )r sona c"ìc crea(e rePremessc Pcr non laredel Cersaa un peso mor-to che incide ccccssiva-mente sul bi lancio cam€rale e n(r l lo siessotempo, ma pcr guardareavann, 'nnovare, pro'Porre Pc. oare rrsPosteal la categoria agricolesia ú€r alcuni immcdiatibisóqni, sìa.soprattuttope.r.rurun rmPesnr o'
E propdo da questa ne-cessrra e vooncì pnrrc ra
(Sì, la possibilità di ùnqùisi autofinanziamen-to iniziale può servù€ anon seafe un Peso, una
paÍa al piede che ci im-pedisca di agire e pro-grammare. Ma il Cer-sad, Propno Per sua na-tura, non deve tunzio-narc tenendosi stretto alprincipio del pareSSiodi bilrîcio. Viviamo, inagdcoltura, in una so-cietà dinamica che vasviluppata anche su al-tr i "pi lastr i" . Occorreandare oltre alla furìzio-n€ di sperimentazione.Dobbiarno diventar€ uncenho propulsjvo di or-dine c';ltuiale seneralecon il compitq di intesae come st imolo del laCan€ra di Commercio,di promÚovere il terri-tor io. L 'Àmbizione è
quel la di creare unabanca dati in grado difomir€ indica;ioni artendibi l i s ' r l l 'anda-m€nto dei mercat i esulla base di tali indi-cazioni r iuscire adorientare la scelta delleprodùzioni,,.Sono obietlivi ambizio-si , di cui s i par la damolto e di oi . 'è l 'esi8enza, se non anro rnt€ninè di awio di una
"Ceito, sappiamo chepon€ndo t l f i obiett iv ilaîciamo una sfida chesi J 'otrà vincere solo
sciremo à coordinareed avremo il sostegno
degli enti e delle orga-nizzazioni del settoreprimario. Dovremocioè essere struttúa (a-talizzatrice di enti e diorganizzazioni,'.E per il sctbre hadizion,ìe d.ll'.ssistenTa iecnica, pcr i l sostegnodcl la qual i tà dei pro-doni?<L' intervento del lestruttùre iecniche, daquel la del Cersaa al-l'Università, all'Orto-f rutticola, dovrà esserepot€nziato e coordina-to al fine di passar€ dainterv€nti grosso modocurativi alla prevenzio-ne e allo svili'ppo-.l l nà .h , im. ! t . t ì l l à .o l l i
boràzionc, qùindi...(Direi di sì, anche per-ché a lavor.re per rea-lizzare queste idee in-travedo anche la parte-ciDazione dei pr ivat i .Per la promoziòne deinostr i -prodott i e d€lt€Íitoriò (che debbonocontare sul la sinergiafra agricoltura e turi-smo) occoÍe chiamaiequindi à.rac@ltale or-ganzzazrom fnoacan,la Cea (commerciantipdvati), l'Oltof ruttico-la, la Floras ed anchel'indottodell'ag coltu-ra nell'artigianato e nel
Cosa pensa della coop€-razionc in agncoltùriì?
"E una domanda scon-tata per chi come me siconsidera un "uomodel la cooperazione",essendo nato e cresciu-to nell'Ortofrutticola.Ritengo in generalech€ l'operazione trasfe-rirn€nio della sede inMassaretti sia una cosainevitabile, dettata daitenpi e d.[o sviluppourbanistico. Evidenzie-r€i che le scelte del Pia-no da poco approvatosono cottrsponoenfrpeíettamenti alf inte-iesse degli agdcoltori edellÀ Cooperativa-.Si ò parlato, spesso scn-za lÀ dovuta precisionee veri f ica, di ul ter ior i
car iche che Fazio (giàDrcsidente reeionaleàella Coldiretti compo-nente del la giùnta ca'm€fale e preiidente diun. .ommissione CEEpcr,la fLoricoltura) do-vreD0€ rlcoprre, com-prcsa quella di assesso-
-Si, . la desiSnazione
non è ac(ettabi l€ inquanto io opero noncome attore pol i t i .oma cof ie rappresen-tÀnte dei produttor i .Ci sono incompati-bi l i tà di ordine sta-lutar io del la Col- f f , l
!b.s.)j
Ùna l0t0 al|rr dolCe||t0 delta Canlra dlConrnorclo di rÈql0ne n0 o.In tllo,lnnlo fazlo Dresldanlo roglomle Coldittlll
NitrophoskaBluil concime di qualita
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- ll mta delle nte
Oltre 200 le specie di piante in vaso prodotte nel savonese. A breve il catalogo aggiornato
Stt"tE t t enr .rOO: 9
k aromatiche: piante omamenîali, medicamentali, per gli aromi in cucinaAlbenga: non solo margherite
tclra o rinvasaic, firìo avasi ben più sràîdi conpiantc già foinate. OI-tre ad un ùso prctta-mentc cul inar io, lepianic aromatiche pos-sono ivefe una lun710-
Br.ìde\ole e pn,pr ietaferapeuùcnr Den (ono-s c i u l c d r g l i a n t i c h i d r
Alcuni esemDi sui diver-si uiilizzi poisono offrirEspunti ìnieressaÌìti c for'nire idee nuov€.L erbaciDollina, con lc sue sofriîi foglie aghiformi, dà
cucina, oltn: ad avcrc uneffetto decofativc) con isuoi fiori rosa porporino. Pcr ùi giar.dind roc-croso puo anoare oeneI 'ksoio, pianta dal lesrraoronane Pr()Pneranìedicamenklse, come lamelissa c, m îui si po\{,-no farc glroevou flsant.Della meìta si de-
sothl ineare come lepiante più diffuse e co-nosou€ (tosmanno/ sal-via, iimo, odgano, mag-grorana, Daslllco...) non.oshtùiscano l'unica ri-sorca. Oltr€ a questc va-r ietà (che di nuovo siPresentano (ùn orversecrratter ist ich€i s i l ! iacon foglia gialÌa, rossa,rncorore, nmo puLegro/t imo ci tr ìo d'oìo.. . t i lcampionàrìo di aromr-t ich! ót ferto da l loaziende è davvero
ve pa r la re, al
vasio e va dalÌa va-Ìeriana alla sangùisorba, dalla santo-
'rriirnrr t..nta
le specie, gl rbr idi e Ie\ afletà sùno oltre 60UAd Albensa sono colti'vate le piiicomuni. Infi-ne nmo/ aroma per ec-.ellenza della ocina li-gure, ut i l izzato anchc
Molte le idee, molte letunzioni rna quello chesoprattutb emerqe clalquàdro gcnerale è-la va-$a proouzrone e r ampraot iértd di specre cht;1. ìf loncoltura del sa!r ,nr-se, e in particolare del-I albenganes€, offte. Nonsolo marghcrite, quindi,ma piante aromatiche cuna sene or proouzronìdiversc e particohn chcsr possono presentaresui mcrcati, ha che dc-vono cssere accomPa-Flaic da Lrn movimentoFomozionale e di tutelache ne pLrmettà La tflconosccnzJ ao un \pubblico vasto. -Z
up.${$
^ nche se sono lra ifLvnsi pi i r vendut i capprezzaf sul mercatoìè piante di marqherite
anzi è imporiante sottolircaÌe la grande varietàdi produzione di speciediverse di p'antc iÀ vaso: ol t re duccento. Abreve uscirà ledizione,rFgromata deì ìibru del-rr Proouzrone nonvrv,r-snca savones€, rnrapreso dal passato direttivodella FIor.A.S., che elen-cherà I assort imentocoúpleto di tutte le spe-cie coltivate e ci forniràun quadro completo ed
Le aziende floricole savonesi, in par i icolaredell albenganesc, non of-
Hamma ò spcci':, md aÌ-lntemo dellJ strssa spe-cle sl possono trovarevari colori, vaÌi cultivare var ie presentazioni
Dio con le marsherite: neèsistono di bi;che e digialle e possono esserepresenfatE a mffna or ce-spugl io o di alb€rel lo.C-osa per molh altri tipi
Un po dj dati possonoaiutaÌe a comprendere ilIivello della prÒduzionef lor;cola net savonese.Sono quasi 50 milionr iviìsr proooÍr compresslvaménte nell'arco di unanno. In base all anda-mento delle stagioni le
margherjtc \i aggiranoattomo .ì; 10 milioni, leerbe aromatiche tla i 20e 30 milioni il rimanenicrizuarda le alte specic.c;ande è il postó occu-pato dalle aromatiche.Di nuovo è necessario
SDiesa Riccardo Galbùs-sòral funzionario delCentro Sperimentaledel la C.nr i ' rn di Commercioi Lc arouutichevarmo da vasi più picco-li di 1014 cm di diame-tro, con púnhne pronteper essere sistemate in
rcggia Àlla \antolina,dJfa rutr al orezzemo-lo, per non dìmenticaremelissÀ, alloro, bonagi-ne, erba cipollna e iantealtre. A catalogo esisto-no ol tre 180 specie di-
Proprio le aromatiche
particolarc, dato i di-
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- Yititoltura
Taglio dell'uva 7 giorni dopo rispetto al200l
nafi. Ce li spie-ga MassimoEnrico, Presi-dente deì Viti-:gliori Iryauni
zioni atrnosferi-che delle ultime
spie$a.Massi-
blem:i alla ha-turazione delleùve. Proprio
babìlmenté, la
saÌà posticipata
giorni dspettoaI2001.I disagi che
eìtiva ha d€te.-
C'è aicora da attendereun po'per il taglio dellànuova ùva. lniarìto, clal-I'inizio del mese di ago-sto, e in paSam€nto Iase.onda rata della ven-
dal 3 al l '8 settembre.Spiega Massimo Enrico:'CoÀe di coruueto, par-tecipercmo al prestigio-so aPputuamenro a 5a-$are4.olvenura ormarnon solo urla safla mauna vera vetnna cter pro-dotti dell €ntroterrt in
Le piogge fitailano la uendemmialA prodttzioru DOC dei \lticoltori ín uno stand a Salea
T a nuola vendenmiaIre aìle porte ma que-si'arìrìo sr presentaîo al-rune diÍicbLià in piu ri-spctto al lanno prece-dente- I motivi sono sva-
denùnia del 2001.In attesa dela vendem-ria. per.assaporare gl iaromL dela proouzLonedella Cooperativa I'occa-sione è laìagra di Sale4
gauno. Avremo un no"stro stand dove si_potranno trovare anche iprodotti de a Cooperati-va Otivicola di Amasco".Giunta alla trentacin-
quesìma ed?io-
del Pisato diSalea ''ospitaqlrcsr,anno non
l'altlo prodotto
lenza: l 'o l io.Grazie ad un
Shada del vinoe dell'olio e le
tane Ingauna,Polupict VaIeArroscla/ o8n1
ganizzato un
sul tema della
zazione deiprodotti tipicialella tradìzíoneUgure
- p\nérrj , rr! ro_
"Sad un .apgmÌamento- condude nnÌrco - perrifleitere sulLa qua}tà ela tutela dej sapóri di Li-8uda, ma soÈrattutioper assaporare la .+àostra pròduzione 1f iDoc. ' .y
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Direziorc e A minisfuozioneTel. 0182 50374 . Eax A L82 50312
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/n redazÍonej Giacomo Nervi, Silvia CampeseHanno collabanlo a questo nunerc:Giacomo Bonifazlo € Aldo Ghideni
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evolare investimenti
Einalmente anche jl settoreI agricolo a,"ra La possibilita diottenere sostegi l,er 8li investi-menn aÍraverso rl meccansmodel credito d jmposta. Questodopo la pubbl jaazione sul laG.tJ.190 d€l 14 agosto delDM2l8l2úL
mente alle scadeÌìze di impostee contributi. si trafta di únmeccanismo innovativo per ilseÎore/ mÀ ancora poco agevo-le a causa delÌe diÉcolta è del-Ie compiicaziofl buocratiche.Pur in Fesenza di questi limi-ti, Ia CtA della LiFida ndene
Il proc€dimento è s€mplic€. Ilcoltivatorc che \,lrol€ efÌettuareun investim€nto nella suaazienda può, invece di ricevereil conhi6uto previsto, chiederedi ottenerlo ih modo indir€ttocompensandolo con le imposteda pagare f ino a esaurire i l'boÀus' corrisoondente al con-hibuto previstir. La eestione diquesto ineccanjsmde af fidÀtÀalle regioru in quanto soeeettiattuatori dei P'ini di Sùll;poRurale, cui devono corrisp_oi-dere gli investimenti p€r rìsul-tarc arnmissibilj La domanda,con parere favorevole della Re-giorÉ, va inolrrata all'Aqerìziaaelle enhate che, in 30 Éomi,deve esprimersi. In càso dimancata rispost4 I'istanza siintende accolta e l'azienda puòDrocederc a effettuate i lavóri €Àl i Àcqurst i desjderat i applnaando i l credrto d impòita,quindi non pagando dìretta-
necessario un rapido ao-profondimento e uia cons'e-quente àttuazione da parte deffa Reqione Lieuia dèl creditod'imp,-o6ta, indi viduando in ta-le sÉumento una significativaopportuni ià per tè aziendeaÀi icole. Attúlmente non visono rcnor cljspombLrr sut l5l(e le r jsorse aggiunLjve da Bi-lancio 20m, nóiostante I€ pro-messe/ non sono ancom stateindividuate.Dcono ala CIA: lnvitiamo I'aesessore Gilardino ad attivaÌsi alpiir presto affnché, attraversonsorse ProPne e con l appka-z|one (x quesro nuovo stnxÌìen-to, il s€ttor€ agicolo possa con-Ínuare a sosten€r€ r ne@ssaninvestimenti. È important€ agil€con rapidita a causa del budqetlimitatb di nsols€ (85 rnilioni-diEulo Fr.tutto Paese) clle d]sala oesonarc a ctu prrma v Iavanz-a le ridrieste'. .=
SEÎIEMBRE 2OO2 I3
Sarà la Regione a gestire il nuòvo meccanismo che agevolerA gli investimenti
Grcdih d'imposla pet ilseilolt agricoloNonosnnte le diffrcoltà burocratiche un' opporîunità importante
T-ìopo una lunsa battaql ial-,/sindacale ji Govemo, ionil Decreto Leqse d€l mese scor-so, ha esteso_l'opporhmità del-la leqqe Trenonti' di usufrui-re dèfcrcdito d imposta p€r inuovi investìmenti_ anche all€aziende agicole che d€t€mi-
periodo d'imposta. Inoltre leàziende agdcble con redditodeterminatb basecatastale,non avendo il libro dei cespitiammortizzabili, dovratuìo (lo-tarsi dello stesso e dcostruirela valutazione di tutti i beninon ancora aÍunortizzati.
nano il lorc reddito sia in baseal bilancio sia ìn bas€ al r€ddi-
Per gli inprcnditori inter€ssatirl pnmo ademprmento da as-solvere è quetlò di presentar€domanda di contribrlto, in tun-zjone della normativa previstadal Piano di Svi luppo Rù.aledella Regjone Ligu:ía, aI'EnteDeleqato terd tori;lmente com-peteite e di otte.nere il rclativo
bi seguito occoll€ inviare tele-maticàmente, anche bamite laColdiJetti, al Centro Operatìvod€lle Enhate di Pescta I'ido-nea richiesta di accettaion€del credito, prima di iniziaregli investimónti. Per calcolareil credito d'imposta spettante,la proceduri è abbàstanzacomplesst in quanto la normaprevede I'individuazrone deglìammortamenti dei beni edùtio dismessi e di $reli relativi al
Si sottolinea che il creditod'imposta non è cùmulabilecon àlhi finanziamenti resio-nali che abbiaro mme soq-qet-to sli stessi invesfimenti èiheI'eÀtità del oedito varia dal40% al 50% per le zone svan-taggiate, con l'aumento fissodelS% se r richiedenti hamouna eià inferiore ai 40 anni.Purtroppo ad.oggi gb irnpren-orrcfl agnco|| Íqun nolì Dos-sono uslrfruire d taie disóosi-zione di legge, in quanlo i lPiano di Sv- i luppd RuraleLigure è bloccato dallo smrsoll-febbraio.È comunque uno d€sli impe-sni pr ioi i tar i di Cóldirétt ióuel lo di pressÀre sindacafàente ia Règione per il riawiodel PSR e di tornare al pjupresto 6ull argomento del are-aito d imposta per ìnfo-r 61mare Duntualmente elr lvAssociàti.
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Ammendante T or b oso Comp ostoper la Coltivazione di:
. Ii,|AITGHERIÎE- ORÎENsIE. PIANTE AIIOIIilATTC}IE. SIELLE DT NATALE- ROSE. CTNERATIIE
- Olivkoltura $ffi serrrveBr zooz 15
Dopo tre anni di sperimentazione il mass-trapping esteso ad un'area di oltre 50 ettari
Intanto kt raccolta 2002 si prospefta eccezionale per qualítà e qwntitàGuena ad Amasco: mosca olearia K.0.
\ /inte non soìo ìe bafta-
.V gle ma la guerra. AdAmasco Per Íe atìnr so-no state portate avanh,con calattere spenmenta-hvq l€ bdttasúe biologi-che alla moscà olearia. Fi-nalmente si può dichiala-
La cooperativa olivicoladi Arnàsco dichiara conenorme soddisfazione:'La lotta biologica dai 10ettaÌi sperimentali è stataestesa 5u un atea comu-nale di 50 ettari. L'olio diAmasco può quindi fre'giani di prodotto otienuto atbaverso metodolo$ebiologiche .Tre anni dj ,ma\5-trap-PUl& ÍaPpoLe ecorogrcneche in he fabj atbaggonoed el iminano la moscaoleaÌia, hanno dato dsrd-iati soddisfacenti, addirifiura ,uperion a queÌr ot
zionaÌe, tnttata con anti-crittotamici. Questa tec-nÌc4 anme se vecgna co-m€ mncezione, è siata re-sd úùrovaii! a,daiia speri-
sposìtìvì, appunto l€ Em-Trap Da11e numerose ca-rattenstiche positivq, essevanno posLzronare nerLaparte edjanade|ja,chio-
Srara/ m Posrzlone suoovest seÌìza vel1lle a {3n-tatto con foglie e rami. Ilmo oraggo oeve ess€rees€guito con caclenza s€t.tiÍìanaie. Neli'aÌea sperimental€ dal I al 2001, leir,rppol€ ecologch€ sonostate posrzlonate In ouepedodir allo sviluppo d€l-Ia seconda e dellà terzagenerazione, ignorando
la prima, di solito aventescarso r,npatto bui huiii.Dar gl afici pubblicad sul-I'opuscolo "ll mass{mp-pnig nela difesa antìdaci-ca in olìvicoltúra' (inomaqgio presso la Coo'perat i \ ,a ) , voLuto dalLaCoop€ntiva Olivicola diArnasco, dalla ReeioneLigùia e dallunion; Eu-rcpe4 emeqono oaú lm-pórtanti. Pòr quanto d-Suaroa pnmo arìno {lrspmmenra one r n$ ra-
posiii! j e jncorassiartiLa p€rcentuale dii,'Lfe.ta-
sta pressorhé nella nor-
zìone ì forti attacchì nelnìsto d€ a piana dAlben-
risultaii abbiamo potutoe'iender€ aLl oliviaoltura
nLca compàf lDrL€ conL ambrent€ è (rn l€ pratr.ne aSronomLcne rraorzionaìi (]\e p€m€ttono diiui€lare It salute desliagdcolto-ri e dei consu-marorr. L operazrnne e\tata possibile graze alLrdismnibilità dei so.i delra Looperauva cne nonsolo h.;no offerro la disponibilità t€ritoriale mahanno dimostraio unaapertua alla_ speúmenta-zrone e una,buonn capa-
Cooperativa stessa e mn itecnió rend€ndosi dispeniblli ad omi tipo d'intervento' . L'irapiào è queì.
lo che la teaùca d€l Ìna-ssirappins, "made in AÍìasco' , si drifonda nella Pia-na d'Albenga e in Ligu-
basso ris.lio per I opera'torc si è ril'elata indiapensablle poiché i m€zzichi
impaito ambiejìtale e nonsno selettìvi nei conlion-ti degìi ins€tti utili. Lbli-vicoltura biologica rap-pÌesenta sempre d1 pruuna risposta aìe divérse
Fa e n senera'
liguri. P€r
$a*to risu?j
dl 5opra deL 12% € ch€ alra Irargrrura sr € riscon-trato un grado di acidiiàdel olio delo 0,4%.Commenta Luciano Gallizia, presidente dellaCooperativd di Amasco:'Dall'analisi dei daii rac-colti nei h€ anrìr emergesàrza dubbio corne Ìa tènica sia stata ellicace e (r-me si sia andata consoìidando. Proprio pe.r questi
na/ rn mooo oa poter me-glio qualificare 1a produ-elio qualificare la produ-;onddellinio nel Fonen'
esrg€rìze Per ulla Produ-zione caratterizzaia daulìa qualità iotale".Nelle pro_speitive. fu tu-re, qurndr, un ol lo 01quanra semprc mrgrorc.lntanto nel present€ otti-me le ProspeÍÌve per
zìonale per le olive. Di-cc Cal l iz ia: Lr pioBBe.tanto odjate d;gl i ope-ratod tudstici della Ri-viera, ha.no invece fa-voriio la crescita delleotive. I tuutti sugli aÌbe-ri sono grandi e, se nonsi verificheranno bmttesoryrese come 8randlnar€ o s1m / possamodire ch€ a liveÌlo qualitat ivo e quant i tat ivoquesid sara la prìma tFlannata eccezrùna e ! ldel XXI secolo'. 5
oleaÌia non sono saÌite al
te. E i pdmi sesnali non sisono îatti attèndere. T.adiftusione dela tappolabiologica, prodotta daula multinazionale gle-c4 in vendita presso I Or-tof ruiticola dl Albenga,ha a!'uto 1m notevole in-cremento. Negli ultìmianni nella z.na della Pia-na gli aiiacchi della mo-sca òleaúa sono stati par-ticolarmente pedcolosi,renoenoo prcssocne oD-bÌieatorio un int€Nentodetèrminato. L impiesodi un tipo di lotta alas-soimpaito ambientale e con
J.:t9
a reteSiama specializzali nella produzione
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ELAION' Reti per la rac{olla di lrutli
1'' .'"1 i:
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Calleri: "Il nostro compito? Far conoscere e tutelare la pregiata floricoltura albenganese"
I prodotti Flor.A.S. in SuizzeraDa setîembre in distribuzione le etichefte delle margheite brevettate
T-\opo I adc{ ione al-,rFlor A S di hrtte leOrganìzzazioni Profes-sionali Agricole si rc-spira aia di collabora-zrorìe € impegno/ dnch!{ i l totale af i ratamènh)e I armonizzazione so-no traguardi da ottene-re collempo. Dopo larase. d,. rodagg,o , i'nm,
ti aitenderee i vantaggidi un lavoro basato ruun organizzazione uni-iar ia sono evidént i .t m p e g n o , q u i n d i , p e runo scopo unlco: mr co-noscere/ orvurgare c ru-t e l a r e l a f l o a i c o l t ù r aprovinciale.Cerolamo Calleri, neo-presidente del la FI( ,r .A.S., fa un pr imo bi ì i ìn-ch del lavoro .wiato edei primi obiettivi rag-s:unhLon gano€ rmPrgno elùvoro da parte di tuthspiesa CalÌeri - siamoíusdti a partecipare adun discreìo nurirerc dimoske e di manifesta-zioni Ée stiche di rilie-vo. Dopo Verrle Azzuf-ro r esposrzrone pro-mossa dal la ComunitàMontana lngauna, dovecome Floras abbiamo al-lestito un grardino rap-pre5entativo delle pro-iluzioni albenganesi; ab-biamo parteclpalo allarass€gna di Vjllanova €abbiamo adenb allà seconda edizione delìa fie-ra organizzata ai Ma-gazzini deÌ Cotone nelPorto Antico di C,enova,'Tlson di Lisuria , dedi-catà aLIa proAuzione re-gionaie. CIi altri appun-tamenti dell'estàte sonostat i Ecoambienic,Icvento organizzato aLaiguegl iJdal 5 al l '8gr lrgno e ra ParrecrPa-
alcune iìree verdi neglistard delEco Expo .Cont inùa Cal leai : lm-portante i l pr imo ap-puntàmento pcf scttem-bre: dal s alrtlartecipe-
con la Camera di Com'mercio a 'Verdissima-mente, salone di ecolo-gia, benessere, túrismo
per far promozione alnostro tcnibrio sia sottoil pmhln drl turismo àlt€rnativo chc quello d€rprodotti naturali dtivaii. Tl n,oÌo &lla FL)r.A S.è qu€llo di abb0llire.laPresentazroìrc oelLosiand con aìLde .ti a -matichc c in generàle dipiante tipichc della Piana. Altro nppuntamentoprestigiosd aal 10 al 20
ottobre la mostra a SanGalb in S!'izzera. Lì Li-suria s.rà ospite d'onoreAeÌh rasstsni con la suaflori.oliurà. Un o..asion€ per frr conoscereFìor.AS r l l l i iero e promuov€rc i n('shr prodotii. Ci siàmo acc, ùti, infat-ti, chr anco.a ades-so Al-benga ò hmosa soprat-tutto p(r i suoi ortatgi enon per r sclrore fLomr
vaistico. ll nostro impe-qno ò prima di tuttoln-ècntrat:o sula promozio-ne e un prcco'o aguar-do è ì avere visto pubbli.àio un artì(to dedi.atoa Fbr.A.S. e alle pianiefioriie nì vaso di Alben-ga sul periodico dell As-
Ganlam Callai raoltsldalbd6lla th"Ls, úa rylla 'lE
all aria aperta, parchi edintorni, orsanìzzato aFerara. Sarà Ioccastune
l.|srmrloNEGIOI{II.E PENrl RINNOTTNA
I Camilla Ponticellia Albinaa Robۃaa Tesi
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ROGGOa Marianna
aociazìone Liguri nclmondo, Gens tigùstica
lntant() è terminaia la
5.i0Ltf{00 s-[s.O Camilla Rolando
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fàse per Sìi otte menhd e ì l e ! t i c h e t t e p e r ì emarghcrite bretettatep r o d o i t c n e l l d l i d n à(lelenco nel lo sprzio so-pra). Da metà sèttembreorcnderà il via la distri-húzìon. del le et i .hettesempre neìla sede di viaDalmazia, dal lunedì alvenerdì dal le 8.30 al le12.30. ll numero telefo-nico è 0182 50374 inter-no 23ó.Proscgue sempre il la-
sp€rimeniazioni in atto:u n a c o n c l o t i a s ù d u evarietà di proprietàdel l lst i tuto Regionaleper la Flor icol tura diSantemo luna Dranca,comp.tta e rifiorenie el 'a l t ra dal .oloîe rosamolio pcrsrsiente) eI aÌ i ra gest i ta daFlor.A.S., su brevettodel la di i ia Lazzari , sudieci var ietà e incro€idi diversi colori. ln aù-tunno avremo i risulta-t i e in base agl i esi t isarà possibi le ident if ì c a r e u n a n i c c h i a d imercato da sfrui iarecon,unadegrata politi-ca aer Prezzl e, naru-ralmcnte, una buo- .Ei
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graziorì(', P.Nlass.ìjolì eR.Mori .rnì , Dizlorì . rr iodella crlt!tra Bric.rsc.r: II essico (Del|c lrso,1992); I , .vassaiol i , Dì-ziùrarn, C.B.: I l CfùDrm a t i c i ì ( d e l l O r s o ,1996); I ' .Massaiol i , Di7ì ìar io C.B.: l l l \ rof iddl . i rndizione (L).1I()rso, 20(l(l). Lîltinn),drc comprcÌì.ic c'rcd unmrg"a,o cl ' Provefù' ,dett i . n l i t i e ràccont i .preFhicri' d€Ia tr.ì!lì,,rGnc ongr-sca, con rr,ruuz()n. rn rtiìhano e lfnn-cese, a trttorà in .onì'mercio. I-iì ri\'ist.ì, .hr èstata hìrdaià ed è nn(-(Èra dirett.ì cla Pierhorìr,lvfassatold, ha pubtrlicn
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Studi di etno-antropologi{ c linguistica nel poriodico diretto da Pierleorrc Nlassajoli
Uent'anni di "R ni' d'aiguJa"Edittt a Genowt ha collahoruktri in tutto il. Ptnente li.qure sirut u Ni::tt
llell€ l0l0:llnucle0 dillalcona fin all0ìÈ la llladonna dElle liere diilavene {s0lt0J, du0località della z0na Brigasca.dalcUiIucle0 dlalD8ssl0rallè nala la ririsla ll rid0 d'aqulla" di qraÍd! InDeon0 e di allo !r0lil0 rcl0nlllico-cullural0
rakr studn)si accndemìcjc poP() l r r i , d i ! issutoimp(tno: Annibàìe Sal-sa di Sà\'on.ì, lìoborto1, lo f i i ìn i d i lnrpf f ia ,\{.rlrfo Llàlm. di (irno-\a, ̂ nnr Cclant \ lùnnodi ,\lrssìo, ltenò Stef.ì'ncllì di Nlonaco, l).ìniloBnIr) dlSavonr, MarcoBr. ìnco. l i A l to, ( ì iorg ioC.rsnnova d i C( n, , ! . ,
i m m c r i i . ì t . ì ù ( f t € i lsoitoscriit(r, Ilnùnuel.rBonello .li l\f (nìicsrossol ' .1 . , Robcr t . r S. ì ldo d iMrndntìca i' nr(t ti altri.Uni . ld le cnr . ì thr is t icheLl( lh r i \ is t . r c qudla d iini.ìprctarc l,Ìrttupolo8Lì .ìitravcrrr,rl menr.iorrsrvo con gr1 nccàf t r -\ , . ìn t i d is i 'gn i d i ELenrIìiDgìglione, (li R I1o
r i ; ìn i , d i t : lh Lanz. ì , d iS.rr.r Pettin.rì i' di cùfrre di clnru Lìrgo sp,r/r,i l là t ì nr l l / i rnrc d in l l lN-l . ' , co i (s l i poet ìc i d iDuna cliì \lfiga di \'r(Èr .ne, Ennio I ì ; ìn t r ì i d ì,\lbenga, L)idier Lanl( fìdi Brig;ì,l.r(k Bcnofc di
l-r ri!isLr ò l.ìrgam.nl(',ìPefta à hrllr gl1 .ì*r.ìs
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Gi!ú"no RoniJotio )
5r TrE\tRRE t00l
Si parla di erbe aromatiche nella Rassegna dei Libri di Ligùria di Ceriale
T . rgr i ' : t , l iu Í . r r \ t r t - rlJpF, l . ì , .un is td nc l l i
deìh Rdss(gna dei Libridi Liguriì sloltasia Peagni d i Ccr ia lc dal 2- lagosk) al pnnú settemI ' re. l ì ì r làndo infat t i d i.nrbienle, durànie le sc-ràtc crltur.ìì presso (sot-hr l.r AUi(iJ drì grrì pit ron l ì . r r ( i , CJl l i ,a) , 5L €incho dib.ìtilrto, lunedì26 .rgosk), di .EÌbc Àromatiche spontànec offi-. in . ì i - ì ) r .h , t r ieàtumidì Lìguria" .ì cui hannoprrtocipiìk) Bruna Bianco Accane, RiccardoCalbusserà, Angclo Ca-s in ld i ,_ .An8elo I rar l ] to ,
[' stat.ì un seràia vi\,àcc,si. prr lc idee e Ìe hova-tc d.rlì'0Ììogrìstronomo'lorru,
si. pef GaÌbusser.l 0 Qrstalcìi, imbedue
ruhr L di l j t r r i \u L piJnh annnrt ichr ( i i lbu\slra, dir igente dcl la CcÈsaa, na p( r() un nìàno-scrith) sull.r piànie aro'm.ti.h. ov. ...anio .lla
parie scjeniific.ì o coìrmercìale sono r i rccoìt ìan€ddot i e \ , . r lutazionesionche sull€ pi.rnt!, conci iaTi()ne let i r ' rnr i t . IJnlavoro riccr.ito Èd ele-
g a n t e , c o e r c r k ' n o l -l ' idcàzion.. n, , l l . r . i -l izzazione, chc spcr i i -mo or reo.È rc qu!ìnroprìma publ, ì i . i ì i ( l rx ' l l i rs u a i n t . f e z z r . A n c h c
Quando I'agricolUra è prutagonistaUn manoscitto sulle arom.atiche di Riccarcb GaLbussera
L. , . fJLJ i , hr pr 'cnr i r , ,
s tampa (composto conLr sua elegante gr.ìflì .ìnrano e patrocnìato d.rlla Conìuni tà lnsaun. ì )ncl quale sono disegnrtc c dcsc.ìtie.le 80 PlbcdeÌ mio bosco,. P.r(iol ìa oar lato dc l lc sLrol00d s.hede dedi..h, .rllc p iante d€l là nostr i ìzona (soprat tut to vnl l ( 'lbà). La Acc.me ha con-quistato l 'udì tor io pf rlà profondità dclk au.
ria (è auhice di lìbri disuccesso ,n quesro scr-torc). CaÌbùssera ha ri-cordàto chc ncll. Pìan,ringàuna s i produco, ìom€.lràmenrc ognr anno50 miÌionr di vasctti, daii i o r i ( 1 5 m i l i n n i l u f i ìsole m,rrsheriie) .rl
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Sùal sullr ar0nalicìe. Da sin,, lorrr, Gal!$scra, Panlo, Gaslaldr,lccane c Gellèa
\lel contesîo de a rassegna 'Libti di Liguia" di Peagna,algbvedi 29 agosto. per il tema "alimentazione Imdiziona-1e", sono inteNenuti Massimo Angelini, specialista in stoiatunle, la gionalista di Rai 3, Tércsa Tacchella, premiata agiugno con l"'Arnasca d'Aryento", Marco Ansaldi, presidentedell'Oftofrutticola, e Luciano Gallizia, prcsidente dell'Olivicokdi Amasco. Angeliní ha strawato più volte gli applausidel fol-to uditoio con la 6ua esposizione della quale traspira l'anorcviscetale per le culture dele vecchie vaietà. Angelini ha ini-ziato il 6uo impegno come difensore "ambulante' della patata
0. dnl$,: îllrua, sl|dac. dl Dorl.h, E ll.r, !|to|l drl Lùn usrl4G,llldt fracùb úl cesliro), ùsrldl, lllrlld . lrccìdlr {hlo lonlhrlol
euaantina, di pasta bianca linissima, cioè tiene la conura: vacotta con Ia buccia al vaporc, seruila intea, span a in quattroe consumata con un frlo di olio ertEvergine d'oliva. Ia gior-nalista Teresa Tacchella, nativa dell'incontaminata Val Bar-ben, lamenta Ia perdita di vaietà di piante da frutto, come lesapoite pesche cla viqna. Marco Ansaldi ha fatto il puntosull'lcP delle quattrc va età locali: asparago violetto diAlbonga, attualmente solo quattrc ettai coftivati, íl pomodoto"cuorc di bue". il carcioÍo sDinoso e la zucca trombetta.Luciano Gallizia si è Dreseniato sul Dalco con due cestinicopeii dal "nandi o da groppo". Un cestino conteneva ebearcmatiche disseccate (e Diante oÍficinali: malva salviaoigano timo). L'ah@ ee colmo di squisìli fíchi nei.
OGNI ETA E GIUSTAPER PENSARE ALLA PENSIONE
ch ied i in fo rmazìon i a l le nos t re f i l i a l iAANCA CARIGE AO ALAEflGA
Piazza del Popolo 29Leca - Prazza del Popolo t3Me.cato Ortofrufticolo - Via Oalmazió
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