Giunto alla sua seconda edizione, il Festival re | visioni. Cinema restaurato. Cinema ritrovato si svolgerà dal 21 al 27 marzo sul tema del Viaggio in Italia. Sette giorni di proiezioni, dibattiti e incontri per esplorare il lin-guaggio cinematografico nelle sue forme ed espres-sioni dalle origini del cinema fino ai noßri giorni. Lo spirito del Feßival si iscrive nella politica culturale della programmazione dell’Accademia di Francia a Roma e siamo particolarmente attenti a presentare i film nel loro formato e supporto originali, con una cura particolare agli aspetti tecnici della proiezione. Anche queß’anno, le tre sezioni del Feßival alterne-ranno una programmazione densa, grazie al contri-buto dei noßri numerosi ospiti.In occasione dell’anniversario dalla nascita di Mi-chelangelo Antonioni, la sezione OMAGGIO è dedi-cata al grande maeßro italiano, di cui proporremo la visione di alcuni dei suoi grandi capolavori, tra cui la copia reßaurata de L’avventura e il corpus di docu-mentari che annuncia la cifra ßilißica della sua com-plessa opera cinematografica. Ancora il tema del Viaggio in Italia attraversa la se-conda sezione del Feßival, CARTE BLANCHE. Dopo una prima edizione che ha dedicato una carta bianca agli Archives Françaises du Film e alla loro collezione di opere reßaurate, in occasione del quarantesimo anniversario, queß’anno volgiamo lo sguardo alla critica cinematografica. In occasione del sessante-simo anniversario della ßorica rivißa cinematogra-fica francese Positif e in collaborazione con Michel Ciment, direttore e capo redattore, abbiamo curato un programma di film che segna il dialogo fruttuoso tra il cinema franco-italiano in un periodo, gli anni 70’, di ßoriche co-produzioni tra i due Paesi. La carta bianca si inaugurerà con una tavola rotonda, venerdi 23 marzo, che vedrà i grandi nomi della critica ci-nematografica francese e italiana confrontarsi sulla

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programmazione propoßa e sulle prospettive di dia-logo, ancora aperte, della produzione cinematogra-fica in Francia e in Italia. La seconda edizione del Feßival si chiude anche queß’anno con un evento originale, Le dernier voyage, nato dalla sinergia tra musica e cinema. Grazie alla collaborazione con la Cineteca di Bologna e la Cine-teca Nazionale, abbiamo compoßo un programma di cinema muto che ripercorre l’Italia agli inizi del XX secolo alla ricerca del colore, con un arrangiamento musicale originale dal vivo.

Éric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

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n Omaggio a Michelangelo Antonionin Carte blanche a Positif, in occasione dei 60 anni della rivißan Cine-concerto

n mercoledì 21 marzo21.00 | Serata di inaugurazione L’AVVENTURA di Michelangelo Antonioni Seguito da NOTO MANDORLI VULCANO STROMBOLI CARNEVALE di Michelangelo Antonioni

n giovedì 22 marzo21.00 | NETTEZZA URBANA di Michelangelo Antonioni Seguito da LE AMICHE di Michelangelo Antonioni

n venerdì 23 marzo16.00 | Tavola rotonda: Un dialogo franco-italiano con Michel Ciment19.00 | Serata di inaugurazione CADAVERI ECCELLENTI di Francesco Rosi21.00 | LE SOUFFLE AU CŒUR di Louis Malle

n sabato 24 marzo18.30 | MADO di Claude Sautet21.00 | UN SALTO NEL VUOTO di Marco Bellocchio

n domenica 25 marzo19.00 | LA TERRAZZA di Ettore Scola21.00 | POLICE PYTHON 357 di Alain Corneau

n lunedì 26 marzo21.00 | L’AMOROSA MENZOGNA di Michelangelo Antonioni Seguito da LA SIGNORA SENZA CAMELIE di Michelangelo Antonioni

n martedì 27 marzo21.00 | Serata di chiusura Cine-concerto: LE DERNIER VOYAGE

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ATTORNO ALLA RASSEGNA

Un dialogo franco-italiano | incontro con la critica per feßeggiare i 60 anni della storica rivißa francese di cinema POSITIF .

Le DERNIER VOYAGE | cineconcerto Un viaggio nel cinema muto con l’accompagnamento musicale di Emanuele Bultrini.

Presentazioni e incontri con il pubblico Presenti in sala critici, direttori delle cineteche, re-sponsabili degli archivi europei, regißi. Al termine dei film presentati, il pubblico potrà partecipare al dibattito con i noßri ospiti.

Licei e università al cinema Dopo il successo delle precedenti edizioni, l’Accade-mia di Francia invita gli ßudenti dei licei e università a scoprire la seconda edizione di re | visioni e a parte-cipare all’incontro con la critica.

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OMAGGIO A MICHELANGELO ANTONIONIUN CINEMA D’AUTORE

mercoledi 21 marzo ore 20.00

Cocktail di inaugurazione

ore 21.00

L’AVVENTURAdi Michelangelo AntonioniItalia, 1960, 35 mm, 143’.

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Sceneggiatura: M. Antonioni, Elio Bartolini, Tonino Guerra; fotografia: Aldo Scavarda; scenografia: Piero Poletto; musica: Giovanni Fusco; montaggio: Eraldo Da RomaCon: Gabriele Ferzetti, Monica Vitti, Lea Massari, Dominique Blanchar, Renzo Ricci, James Addams

H Copia reßaurata dal Centro Sperimentale di Cinematografia — Cineteca Nazionale.

«Ci sono dei film gradevoli e dei film amari, dei film leggeri e dei film dolorosi. L’avventura è un film amaro, spesso doloroso. Il dolore dei sentimenti che finiscono o dei quali si intravvede la fine nel momento stesso in cui nascono. Tutto questo raccontato con un linguaggio che ho cercato di mantenere spoglio di effetti» (Antonioni).

a seguire

NOTO MANDORLI VULCANO STROMBOLI CARNEVALEdi Michelangelo ANTONIONIItalia, 1992, 35 mm, 8’

Aiuto regia: Enrica Fico Antonioni; fotografia: Felice De Maria; musica: Nicola Sani; montaggio: Claudio Di Mauro; «Realizzato dall’ENEL per il padiglione italiano dell’EXPO di Siviglia. Sono cinque momenti, cin-que sguardi di Antonioni sulla Sicilia: un ritorno a Noto, uno dei luoghi di L’avventura; una visione in-quietante dei vulcani Stromboli e Vulcano; le imma-gini dolci e riposanti dei mandorli fioriti sulle colline di Noto; il carnevale di Acireale» (Carlo di Carlo).

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giovedi 22 marzo ore 21.00

N. U. (NETTEZZA URBANA)di Michelangelo AntonioniItalia, 1968, 35 mm, 9’

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Fotografia: Giovanni Ventimiglia; consulenza musi-cale: Giovanni FuscoUna giornata a Roma vista attraverso il lavoro degli spazzini. Scorci di città, microazioni, storie appena ac-cennate, musica jazz a contrappuntare il ritmo delle immagini, sono le marche che caratterizzano questo la-voro. «Per quel che riguarda la forma del documentario, e soprattutto di N.U., io sentivo il bisogno di eludere certi schemi che si erano venuti formando e che pure erano al-lora validissimi […]. Cercai di fare un montaggio assolu-tamente libero» (Antonioni).

a seguire

LE AMICHEdi Michelangelo AntonioniItalia, 1955, 35 mm, 104’

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Soggetto: dal racconto Tre donne sole di Cesare Pa-vese; sceneggiatura: Suso Cecchi D’Amico, M. An-tonioni; fotografia: Gianni Di Venanzo; scenografia: Gianni Polidori; musica: Giovanni FuscoCon: Eleonora Rossi Drago, Gabriele Ferzetti, Franco Fabrizi, Valentina Cortese, Yvonne Fourneaux, Ma-deleine Fischer

Clelia viene mandata a Torino da Roma per aprire un atelier di moda. Qui conosce un gruppo di amiche, ricche e ciniche. Quando una di loro si suicida per amore, Clelia entra in crisi, litiga con le altre e perde il posto. «Bellis-sima galleria di donne in amore tratta da Cesare Pavese e dipinta da Michelangelo Antonioni prima maniera, quando il Maestro non era stato ancora colto dall’irrever-sibile sindrome dell’incomunicabilità. Un ritratto amaro della buona borghesia, afflitta da cinismo e fame di carriera, che riunisce un gruppo di attrici sorprendente-mente brave e molto, ma molto antipatiche» (Bertarelli).

H Leone d’oro a Venezia

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lunedi 26 marzoore 21h

L’AMOROSA MENZOGNAdi Michelangelo AntonioniItalia, 1949, 35 mm, 10’

Fotografia: Renato Del Frate; montaggio: M. Anto-nioni; assißente alla regia: Francesco Maselli; mu-sica: Giovanni FuscoCon: Annie O’Hara, Sergio Raimondi, Sandro Ro-berti.Con lo stile del reportage Antonioni realizza un cortome-traggio, con notazioni ironiche, sulla vita quotidiana de-gli attori dei “fumetti”, fotoromanzi tipici dell’Italia degli anni 40.

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a seguire

LA SIGNORA SENZA CAMELIEdi Michelangelo AntonioniItalia, 1953, 35 mm, 102’

Sceneggiatura: S. Cecchi D’Amico, M. Antonioni, Francesco Maselli, Pier Maria Pasinetti; fotografia: Enzo Serafin; scenografia: Gianni Polidori; musica: Giovanni Fusco; montaggio: Eraldo Da RomaCon: Lucia Bosè, Andrea Checchi, Alain Cuny, Ivan Desny.Film sulle illusioni tradite della fabbrica dei sogni. Dopo Bellissima di Visconti, Antonioni realizza un film sull’ambiente dei cinematografari romani. Ada Manni è una giovane e bella commessa, che viene lanciata nel mondo del cinema. Raggiunta una certa notorietà, sposa un produttore che realizza per lei un film “impegnato”, che però è un flop. Neanche la relazione clandestina con un altro uomo riesce a colmare il vuoto in cui vive.

CARTE BLANCHE A POSITIFUN DIALOGO FRANCO-ITALIANO

Sul tema del Viaggio in Italia, il Feßival presenterà in partenariato con la rivißa Positif e il suo direttore e capo redattore, Michel Ciment, un programma di film che tracciano il ricco dialogo tra il cinema fran-cese e italiano attraverso la teßimonianza dei suoi autori e attori.

Da 60 anni, Positif ha ßabilito profondi legami con l’Italia e ha consacrato più spazio al suo cinema di qualsiasi altra rivißa francese. GoVredo Fofi, Lo-renzo Codelli, Aldo Tassone, Paolo Mereghetti, Piero Arlorio, Gianni Volpi sono ßati suoi assidui colla-boratori. Jean A. Gili, membro del comitato di reda-zione è il maggior specialißa che ci sia in Francia di cinema italiano al quale ha dedicato diverse opere. Paul-Louis Thirard su Visconti, Gérard Legrand sui fratelli Taviani, Michel Ciment su Francesco Rosi hanno scritto libri de riferimento. Siamo entusiaßi di feßeggiare all’Accademia di Francia a Roma sei decenni d’attività critica, ßabilendo un nuovo dia-logo attraverso la proiezione di film che possano teßimoniare il fruttuoso scambio tra creatori fran-cesi e italiani e con una tavola rotonda attorno a Po-sitif. — Il comitato di redazione.

venerdì 23 marzoore 16.00

Tavola rotonda:Un dialogo franco-italiano con Michel CIMENT

Intervengono Irene Bignardi, Michel Ciment,Lorenzo Codelli, Jean A. Gili.Modera: Giorgio Gosetti

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ore 18.00

Cocktail di inaugurazione

ore 19.00

CADAVERI ECCELLENTIdi Francesco RosiItalia – Francia, 1976, 35 mm, 120’

ore 21.00

LE SOUFFLE AU CŒUR (Il SoYo al cuore)di Louis MalleItalia, Francia, Germania, 1971, 35 mm, 118’

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Sceneggiatura: Tonino Guerra, Lino Iannuzzi, Francesco Rosi; Fotografia: Pasqualino De Santis; Scenografia: Andrea Crisanti; Musica: Aßor Piaz-zolla, Piero Piccioni; Montaggio: Ruggero Maßroi-anniCon: Lino Ventura, Tino Carraro, Marcel BozzuY, Max von Sydow, Charles Vanel, Fernando Rey et Tina Aumont.Dal romanzo Il contesto (1971) di Leonardo Sciascia: prima in Sicilia e poi a Roma vengono uccisi alti magi-strati; l’ispettore Rogas fa l’ipotesi che i delitti siano il frutto di un piano eversivo. Labirintico apologo politico sulla strategia della tensione, continua il discorso di Rosi sul potere e i suoi mostri anche se in Sciascia conserva una certa plausibilità metaforica, nel film, proprio per la maggiore concretezza del mezzo, dà nel vago (Morandini)

H In presenza di Francesco Rosi

Sceneggiatura: Louis Malle; Fotografia: Ricardo Aro-novich ; Scenografia: Jean-Jacques Caziot; Musica: Sidney Bechet, Gaßon Frèche, Dizzy Gillespie, Henri Renaud; Montaggio: Suzanne BaronCon: Lea Massari, Benoît Ferreux, Daniel Gélin, Mi-chael Lonsdale.Nel 1954, in una famiglia borghese di Digione, la difficile educazione sentimentale e sessuale di un quindicenne, stroncata dall’incesto tra madre e figlio ridotto alla mi-sura del salotto, di un’abile riverniciatura del teatro di consumo. Un tema che la tradizione, e la convenzione, considera in luce tragica è stato trattato con disinvolta discrezione e sdrammatizzato in modi sani e liberi.

sabato 24 marzoore 18.30

MADOdi Claude SautetFrancia, Italia, Germania, 1976, 35 mm, 135’

ore 21.00

SALTO NEL VUOTOdi Marco BellocchioItalia, Francia, Germania, 1979, 35 mm, 120’

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Sceneggiatura: Claude Néron Claude Sautet; Fotogra-fia: Jean BoVety; Scenografia: Pierre GuVroy; Mu-sica: Philippe Sarde; Montaggio: Jacqueline ThiédotCon: Michel Piccoli, Ottavia Piccolo, Jacques Du-tronc, Charles Denner, Romy Schneider, Julien Guiomar, Claude Dauphin, Michel Aumont, Jean Bouise, André Falcon.Sull’orlo del fallimento dopo il suicidio del socio e caduto nelle grinfie di Lépidon, losco affarista, Simon Léotard si rivolge a Mado, mondana di lusso, affinché chieda al ri-cattatore Manecca, cui è legata, documenti compromet-tenti per Lépidon. La manovra riesce, ma lo strozzino fa assassinare Manecca. Allora Mado seduce Pierre, autista di Simon e testimone privilegiato degli avvenimenti.

Sceneggiatura: Marco Bellocchio, Vincenzo Cerami, Piero Natoli; Fotografia: Giuseppe Lanci; Scenogra-fia: Andrea Crisanti & Amedeo Fago; Musica: Nicola Piovani; Montaggio: Brigitte Sousselier Con: Michel Piccoli, Anouk Aimée, Michele Placido, Gisella BurinatoNel corso di una inchiesta per istigazione al suicidio, un giudice italiano incontra un individuo completamente all’opposto di se stesso. Una specie di anarcoide che vive ignorando quelle costrizioni spirituali e materiali che invece condizionano il giudice. Il giudice, che forma una coppia marcata in modo ossessivo dall’infanzia con la sorella pensa di approfittare dell’incontro con il giovane ribelle per risolvere la tragica apatia di questa: forse, sug-gerendo indirettamente al giovane di eliminarla. Ma la ventata liberatoria del giovane guarirà invece la donna, condannando al “salto nel vuoto” il giudice.

H Miglior premio per l’interpretazione a Michel Piccoli e Anouk Aimée al Festival di Cannes

domenica 25 marzoore 19.00

LA TERRAZZAdi Ettore ScolaItalia, Francia, 1980, 35 mm, 124’

ore 21.00

POLICE PYTHON 357di Alain CorneauFrancia, Germania, 1976, 35 mm, 125’

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Sceneggiatura: Agenore Incrocci, Furio Sarpelli & Ettore Scola; Fotografia: Pasqualino De Santis; Sce-nografia: Luciano Ricceri; Musica: Armando Trova-joli; Montaggio: Raimondo Crociani.Con: Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Jean-Louis Trintignant, Marcello Maßroianni, Stefania San-drelli, Carla Gravina…Durante una serata in terrazza, nella Roma borghese, vita pubblica e privata di intellettuali disillusi: dallo sceneggiatore in crisi al giornalista, al deputato PCI, all’amico in cerca di lavoro… Solo una giovane coppia simbolizza la speranza. Il film è l’emblema della deca-denza della società italiana negli anni 80’ compreso il fallimento del cinema. E proprio di cinema si parla nella terrazza, di una Roma chic frequentata da vecchi amici e colleghi intellettuali che confrontano le loro idee. Un cast d’eccezione ricco di mostri sacri del cinema con la sceneg-giatura del trio Age, Scarpelli, Scola.

Sceneggiatura: Daniel Boulanger; Fotografia: Etienne Becker; Scenografia: Georges Casati & Jean-Pierre Kohut-Svelko ; Musica: Georges Delerue; Montaggio: Marie-Josèphe YoyotteCon: Yves Montand, François Périer, Simone Signo-retA Orléans la bella Sylvia è l’amante di un ispettore e di un commissario di polizia. Ognuno dei due sa dell’altro ma ignorano che sia la stessa donna. Quando Sylvia viene uccisa si apre una doppia caccia al buio che finirà molto male. Secondo film di A. Corneau,quand’ancora era con-siderato un erede di Jean-Pierre Melville come specialista del nero francese. Fu egli stesso a definire il film la storia della perdita d’identità di un uomo (Y. Montand) che “a poco a poco si identifica con la sua arma, diventandone il suo prolungamento meccanico”

CINE - CONCERTOLE DERNIER VOYAGE

martedi 27 marzo ore 20.00

Cocktail di chiusura

ore 21.00

Da un’idea di Marco Bertozzi.A cura di Francesca Bolognesi e Marco Bertozzi

Da sempre la programmazione cinematografica dell’Accademia di Francia, luogo emblematico del dialogo tra diverse discipline artißiche, ha sposato il cinema muto con la musica, presentando grandi capolavori del cinema classico o programmi più spe-rimentali, come i pionieri del cinema d’animazione italiano, con un accompagnamento musicale origi-nale. Il progetto Cine concerto è nato da una collabo-razione ßretta con le Cineteche e gli Archivi cinema-tografici europei, in continuità con un programma più eßeso di promozione e diVusione del patrimonio cinematografico muto nazionale ed europeo.

Iniziato l’anno scorso, in ßretta collaborazione con il Museo Nazionale di Torino e gli Archives Françaises du Film, si sviluppa queß’anno, in collaborazione con la Cineteca Nazionale e la Cineteca di Bologna, su un periodo e un genere precisi del cinema muto italiano. Nei primi due decenni del Novecento il film “dal vero” assume un valore fondamentale e diviene teßimone di un genius loci già ampiamente evocato nei secoli precedenti. Geografie sentimentali scol-pite da secoli di viaggi, narrazioni letterarie e rap-presentazioni pittoriche trovano nel cinema un luogo di potente espansione immaginifica. Una galleria di paesaggi sopravvissuti ai lunghi medioevi della ßo-ria riempie i palinseßi dei cinematografi e rinsalda

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il cerchio della giovane unità nazionale, dotando di nuovi occhi il paese dalle cento città e dai mille cam-panili.Film sui paesaggi naturali e sui giardini di pietra ir-rompono anche nel mercato internazionale: didasca-lie in varie lingue accompagnano queßi cine-sguardi dißribuiti in Francia e in Olanda, in Germania e In-ghilterra, in Spagna e negli Stati Uniti. Incaßonati nell’enormità del quadro, qui presentati in pellicola 35 mm, sono esempi di uno sperimentalismo tecnico (con travelling, recadrage, mascherini, eVetti spleet screen) ed eßetico (la meraviglia del colore) che am-plifica il vedutismo dei primissimi anni del cinema e precede la grande rivoluzione formale del cinema sinfonico degli anni Venti.

Si tratta dell’“invenzione di un realismo” che con-sente alle case di produzione di esaltare riprese not-turne, tramonti infuocati e paesaggi assolati attra-verso viraggi, imbibizioni o colorazioni manuali, col pennellino, fotogramma per fotogramma. Più in ge-nerale, di tarare performance tecniche poi utilizzate nei medi e nei lungometraggi narrativi.

Film “dal vero”, rimusicati “dal vivo”. Oggetti corrosi dal tempo, per un’Italia degli itinerari perduti che le ßorie del cinema non ci hanno mai raccontato.

H Musica compoßa e interpretata dal vivo da Emanuele Bultrini

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PROGRAMMA DI SALAdurata 42’

LIGURIA(Italia, 1912) – tecnica di colorazione: imbibizione, viraggioProduzione: CinesNote tecniche: 35mm; safety; colore; didascalie inglesi; 60 m; 3’ a 16 f/sec.

PALERMO ILLUSTRATA(Italia, 1908) - imbibizioneProduzione: Sicula FilmsNote tecniche: 35mm; safety; colore; didascalie francesi; 113 m; 6’ a 16 f/sec.

UN GIRO PER NAPOLI(Italia, 1909) - imbibizioneProduzione: Vesuvio FilmsNote tecniche: 35mm; safety; colore; didascalie spagnole; 68 m; 4’ a 16 f/sec.

AMALFI(Italia, 1910) - imbibizioneProduzione: CinesNote tecniche: 35mm; safety; colore; didascalie olandesi; 75 m; 4’ a 16 f/sec.

SUL LAGO DI COMO(Italia, 1913) – imbibizione, viraggioProduzione: CinesNote tecniche: 35mm; safety; bn; didascalie inglesi e portoghesi; 174 m; 9’ a 16 f/sec.

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SALTI E LAGHI DEL FIUME VELINO(Italia, 1912) - imbibizioneProduzione: CinesNote tecniche: 35mm; safety; colore; didascalie olandesi; 62 m; 3’ 25” a 16 f/sec.

VENEZIA DI NOTTE(Italia, 1914 ) – pochoir Produzione: CinesNote tecniche: 35 mm; colore; 112 m; 18 f/s

EXCURSION EN ITALIE(Francia, 1904) - viraggioProduzione: PathéNote tecniche: 35mm; safety; colore; didascalie spagnole; 150 m; 8’ a 16 f/sec.Contiene: De Naples au Vésuve

SANTA LUCIA(Italia, 1910)Parte del film: LE BELLEZZE D’ITALIA – TRITTICO DI VISIONI PITTORESCHEProduzione: PasqualiNote tecniche: 35mm; safety; colore; senza didascalie; 97 m; 5’ a 16 f/sec.

EMANUELE BULTRINI

Chitarrißa, cantante, compositore, autore.Da molti anni fa parte della FONDERIA, progetto ba-sato su un’ originale miscela di jazz-rock, elettro-nica, funk e psichedelia, con cui ha realizzato tre album (“Fonderia”, 2002; “re>>enter”, 2006; “My Grandmother’s Space Suit”, 2010), musiche per cor-tometraggi, teatro e televisione. Parallelamente si dedica alla rimusicazione dal vivo di film muti, da solo o in varie formazioni, con lavori su Charlie Chaplin, Segundo de Chomon, Man Ray, Bußer Keaton, Harold Lloyd. In queßo ambito ha vinto, con la Fonderia, i premi Strade Del Cinema 2003 e Rimusicazioni 2001.

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INFORMAZIONI E TARIFFE

Intero 5 euroRidotto 4 euroPass re|visioni 30 euro e ridotto 20 euro Cineconcerto 6 euro

La prevendita è possibile dal 19 marzo negli orari d’apertura della biglietteria dell’Accademia di Fran-cia. Durante la rassegna la biglietteria aprirà un’ora prima degli eventi. Un aperitivo è oVerto nelle Gal-lerie di Villa Medici.

La sala contiene 98 poßi. L’accesso non è consentito a inizio film.

Il cineconcerto si terrà nella sala cinema Michel Pic-coli.

Tutti i film sono in 35mm e in versione originale sot-totitolata in italiano.

Per ulteriori informazioni sul programma, incontri, dibattiti e modalità d’accesso:www.villamedici.it

ACCADEMIA DI FRANCIA A ROMA - VILLA MEDICIViale Trinità dei Monti, 1 - 00187 RomaTel. 0667611cinema@villamedici.it

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RINGRAZIAMENTI

Enrica Antonioni, Laura Argento, Marco Bertozzi, Irene Bignardi, Emanuele Bultrini, Michel Ciment, Lorenzo Codelli, Antonella Felicioni, Jean A.Gili, Giorgio Gosetti, Alessandra Guarino, Christine Hou-ard, Andrea Menghelli, Mario Musumeci, Francesco Rosi, Giorgio Simoni, Ettore Scola, Alice nella Città, Università LUISS, Università Roma Tre.

In collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia — Cineteca Nazionale

Responsabile delle attività cinematografiche Francesca BolognesiAssistente Claire Duizabo

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Le attività dell'Accademia di Francia a Roma – Villa Medicibeneficiano del sostegno di

Media partners

Si ringrazia

ACCADEMIA DI FRANCIA A ROMA - VILLA MEDICIViale Trinità dei Monti, 1 - 00187 Roma