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CINA, INDIA, VIETNAM, THAILANDIA, SINGAPORE. Luca Valdameri Luisa Masciocchi Pirola Pennuto Zei & Associati Associazione degli industriali Lucca. Lucca 23 Aprile 2013. AGENDA. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
www.pirolapennutozei.it
Lucca 23 Aprile 2013
CINA, INDIA, VIETNAM, THAILANDIA, SINGAPORE
Luca ValdameriLuisa Masciocchi
Pirola Pennuto Zei & Associati
Associazione degli industriali Lucca
Strettamente riservato e confidenziale
AGENDA
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1) Panoramica generale degli aspetti connessi con la mobilità internazionale del personale: residenza, previdenza, aspetti amministrativi
2) Per ciascun Paese verranno analizzate le seguenti tematiche: - Aspetti fiscali: residenza e tassazione del reddito di lavoro dipendente - Aspetti previdenziali: obblighi contributivi
3) Domande partecipanti
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Aspetti fiscali
1. Definizione residenza fiscale – Paese fiscalità privilegiato?2. Obblighi sostituzione di imposta3. Eventuale doppia imposizione
Aspetti previdenziali
1. Obbligo contributivo in Italia – Legge 398/872. Retribuzione convenzionale
Aspetti amministrativi
1. Autorizzazione ministeriale preventiva al distacco (attenzione procedure on-line LIE - sito www.clicklavoro.gov.it)
Distacco lavoratori italiani in Paesi extracomunitar ii
Strettamente riservato e confidenziale
Autorizzazione al trasferimento: Ministero del Lavoro, Esteri e Direzione Regionale del lavoro
Comunicazione centro per l’impiego: Modulo Unificato LAV Formalizzazione contratto di distacco Contratto intercompany società italiana ed estera Apertura posizione contributiva Legge 398/87 Analisi aspetti fiscali – assoggettamento reddito di lavoro
dipendente per l’attività prestata estero: retribuzione convenzionale vs retribuzione effettiva
Recupero del credito di imposta per le imposte versate all’estero
Check list - Adempimenti datore di lavoro
Strettamente riservato e confidenziale
CINA
Periodo di imposta Anno solare: 1 gennaio – 31 dicembre
Soggiorno < 90 giorni Reddito di lavoro dipendente non è soggetto ad imposte in Cina a condizione che il reddito non sia erogato da soggetto ivi residente o alla stessa riaddebitato
Soggiorno > 90 giorni ma < 1 anno
Reddito di lavoro dipendente relativo ad attività prestata in Cina è ivi imponibile (indipendentemente dal soggetto che lo eroga)
Soggiorno < 183 giorni Possibile applicazione art. 15, comma 2 Modello OCSE
Soggiorno > 1 anno ma < 5 anni – non domiciliati
Sono equiparati ai non residenti fiscali (soggetti agli obblighi fiscali cinesi solo con riferimento ai redditi prodotti in Cina)
Soggiorno > 5 anni – domiciliati
Worldwide taxation – il lavoratore è soggetto a tassazione per il reddito ovunque prodotto (anche redditi personali) a partire dal sesto anno
General manager, rappresentanti legali e senior executive manger sono sempre soggetti ad imposta
Strettamente riservato e confidenziale
Italiano trasferito in Cina - Trasferta
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gennaio
febbraio
dicembre
Cina
- Non imponibile in Cina - Totalmente tassato in Italia: retribuzione effettiva
Italia
Residente italiano per l’intero periodo di imposta
Italia
Strettamente riservato e confidenziale
Italiano trasferito in Cina - Residente fiscale italiano
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gennaio
maggio dicembre
Italia
Il reddito di lavoro dipendente per l’attività prestata in Cina è ivi imponibile- Possibile esenzione in virtù applicazione art. 15, c. 2 DTT (presenza < 183 giorni e no riaddebito costi)-Il reddito di lavoro dipendente per l’attività prestata in Cina è imponibile anche in Italia (stato di residenza) – base imponibile- Recupero del credito di imposta
Cina
Residente Italia per mantenimento famiglia in Italia
Strettamente riservato e confidenziale
Italiano trasferito in Cina - Non residente fiscale italiano
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gennaio maggio dicembre
Italia
Il reddito di lavoro dipendente per l’attività prestata in Cina è ivi imponibile- Il reddito di lavoro dipendente per l’attività prestata in Cina è escluso da tassazione in Italia- No doppia imposizione
Cina
Non residente Italia per trasferimento centro vitali in Cina
Strettamente riservato e confidenziale
Il reddito di lavoro subordinato prodotto in Cina è soggetto a ritenute fiscali mensili (IIT – individual income tax)
Le IIT si applicano su tutto il reddito di lavoro dipendente: reddito erogato da società cinese e reddito erogato da società italiana
Le aliquote d’imposta variano dal 3% al 45% La società cinese è sostituto d’imposta, sia che si tratti di datore di
lavoro legale sia che si tratti di società distaccataria Le ritenute sono dichiarate e versate tramite dichiarazione dei
redditi mensili. La dichiarazione dei redditi mensili e il pagamento delle IIT deve
essere fatto entro il 15 del mese successivo (può variare in base alla prassi locale e alla regione)
E’ prevista la presentazione di una dichiarazione dei redditi annuale da presentarsi entro il 31 marzo
Le autorità fiscali rilasciano una ricevuta delle IIT
CINA
Strettamente riservato e confidenziale
A parità di reddito, gli scaglioni e le rispettive aliquote d’imposta variano a seconda che il costo delle imposte sia sostenuto dal datore di lavoro, tramite lordizzazione, o sostenute personalmente dal dipendente
Nel processo di lordizzazione sono applicate deduzioni forfettarie in funzione dell’importo del reddito mensile e una deduzione fissa di RMB 4.800
La maggior parte delle multinazionali applica l’approccio della retribuzione netta garantita da lordizzare
Costituiscono reddito di lavoro imponibile tutti gli elementi della retribuzione, compresi i contributi previdenziali (e il TFR) a carico del datore di lavoro. I contributi c/dipendente non sono deducibili
Le somme erogate “una tantum” (bonus annuali) scontano l’imposta con l’aliquota applicabile ad 1/12 del valore della somma
CINA
Strettamente riservato e confidenziale
Sanzioni per ritardo nella predisposizione della dichiarazione dei redditi possono essere imposte: fino a 2.000 RMB e 10.000 RMB
In caso di evasione, possono essere applicate sanzioni che variano dal 0,5% al 5 volte le IIT non trattenute e versate
Non sono previste particolari agevolazioni o regime fiscali speciale per gli stranieri che lavorano temporaneamente in PRC (non oltre 5 anni).
Le autorità regionali hanno ampia autonomia interpretativa della legge nazionale
Stabile organizzazione in Cina: in caso di presenza di personale per periodo > 6 mesi, le autorità possono ritenere configurata una stabile organizzazione della società italiana
Verifica “real employer”: Il potere direttivo, controllo e disciplinare è in capo a società italiana Società italiana beneficia della prestazione lavorativa Costo retribuzione è sostenuto da società italiana (no riaddebito dei costi)
Business tax
CINA
Strettamente riservato e confidenziale
CINA – Compensi e benefit
Salario base Imponibile
Indennità estero/indennità disagiata sede/indennità costo della vita
Imponibile
Bonus Imponibile
Autovettura aziendale assegnata dal datore di lavoro per uso aziendale
Non imponibile
Imposte pagate dal datore di lavoro Imponibile
Alloggio fornito dal datore di lavoro Non imponibile se di importo ragionevole e supportato da valida documentazione
Rimborso costi trasporto dipendente Non imponibile fino a 2 viaggi l’anno e se l’importo è ragionevole e supportato da valida documentazione
Rimborso costi trasporto familiari Imponibile
Strettamente riservato e confidenziale
CINA – Compensi e benefit
Indennità di trasferimento (relocation) erogata all’inizio e al termine del distacco
Non imponibile se di importo ragionevole e supportato da valida documentazione
Rimborso scuole retta Non imponibile se di importo ragionevole e supportato da valida documentazione
Stock options/acquisto di azioni scontate
Imponibile
Contributi previdenziali e assistenziali da parte del datore di lavoro
Imponibile a meno che non siano contributi obbligatori per legge e non portati in deduzione ai fini societari
Contributi previdenziali a fondi privati da parte del dipendente
Non deducibile
Strettamente riservato e confidenziale
CINA – aliquote imposte – IIT pagata da dipendente
Retribuzione mensile imponibile RMB (al netto della deduzione di 4.800)
Aliquota Deduzione
0–1.500 3% 0
1.501–4.500 10% 105
4.501–9.000 20% 555
9.001–35.000 25% 1.005
35.001–55.000 30% 2.755
55.001–80.000 35% 5.505
Oltre 80.000 45% 13.505
IIT mensile: Reddito imponibile x aliquota di imposta – deduzione
Strettamente riservato e confidenziale
CINA – aliquote imposte – IIT pagata da datore di lavoro
Retribuzione netta mensile: RMB 40.000Lordizzazione: (40.000 – 4.800 – 2.755) / (1- 30%) = RMB 46.350Imposta (46.350 x 30%) – 2.755 = RMB 11.150
Retribuzione netta mensile Aliquota Deduzione
0–1.455 3% 0
1.456–4.155 10% 105
4.156–7.755 20% 555
7.756–27.255 25% 1.005
25.256–41.255 30% 2.755
41.256–57.505 35% 5.505
Oltre 57.506 45% 13.505
Strettamente riservato e confidenziale
ITALIA Italia e Cina non hanno sottoscritto un accordo di sicurezza sociale. I dipendenti italiani inviati in distacco in Italia rimangono assicurati
in Italia in virtù della Legge 398/1987 I contributi previdenziali italiani vengono calcolati sulle retribuzioni
convenzionali stabilite annualmente dal Ministero del Lavoro.
CINA A decorrere dal 15 ottobre 2011 i lavoratori stranieri che svolgono
attività lavorativa in Cina sono soggetti all’obbligo contributivo in Cina
L'applicazione della normativa è gestita localmente dai singoli uffici. Ci risulta che attualmente Shanghai non abbia ancora introdotto l'obbligo di contribuzione per i lavoratori stranieri (è possibile versare su base volontaria), mentre in alcune città come Pechino, la contribuzione sia già divenuta obbligatoria per i lavoratori stranieri
CINA - Aspetti contributivi
Strettamente riservato e confidenziale
CINA – aliquote contributive
Contribuzione Shanghai Pechino
Dip Azienda Dip Azienda
IVS 8% 22% 8% 20%
Assistenza medica 2% 12% 2% 10%
Disoccupazione 1% 1,7% 0,2% 1 %
Meternità 0 0,8% 0 0,8%
Infortuni 0 0,5% 0 0,3%
Totale 11% 37% 10,2% 32,1%
Massimale mensile 12.993 14.016
Max contribuzione mensile
1.429 4.807 1.430 13.505
Strettamente riservato e confidenziale
INDIA
Periodo di imposta 1 aprile – 31 marzo
Residenza E’ considerato residente il soggetto presente in India per un periodo > 183 giorni oppure presente per almeno 60 giorni durante l’anno fiscale e almeno 365 negli ultimi 4 anni
Resident but not Ordinarly Resident (RNOR)
Soggetto non residente per 9 dei 10 anni fiscali ovvero presente per meno di 730 giorni negli ultimi 7 anni fiscali
Presenza < 90 giorni Il reddito di lavoro dipendente non è soggetto ad imposte in India a condizione che i) reddito pagato da datore lavoro estero ii) la società estera non svolga attività in India
Tassazione Soggetti residenti: tassati in base al principio della worldwide taxation.Soggetti non residenti: tassati solo con riferimento al reddito prodotto in India
Strettamente riservato e confidenziale
Italiano trasferito in India - Residente fiscale italiano
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gennaio
settembre dicembre
Italia
- Il dipendente è R NOR in India per periodo settembre – marzo 2014-Il reddito di lavoro dipendente per l’attività prestata in India da settembre a dicembre è imponibile anche in Italia- Recupero del credito di imposta
India
Residente Italia per mantenimento famiglia in Italia
marzo
Anno 2013
Anno 2014
Strettamente riservato e confidenziale
INDIA
Sono considerati redditi di lavoro dipendente tutti i compensi, in denaro e in natura, pagati dal datore di lavoro
La liquidazione delle imposte avviene mediante l’effettuazione di ritenute alla fonte e la presentazione di una dichiarazione dei redditi annuale
Le ritenute devono essere pagate all’autorità fiscale entro 7 giorno dalla fine del mese in cui è avvenuto il pagamento del salario
La dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il 31 luglio
Come chiarito dalla Suprema corte indiana con sentenza datata 25 marzo 2009, nel caso di un lavoratore distaccato presso una società indiana e pagato dall'estero, la società indiana dovrà applicare le ritenute sull'intera retribuzione del lavoratore, percepita in forza della propria attività svolta in India, indipendentemente dal soggetto erogante o dal luogo di pagamento
Il dipendente è tenuto a comunicare alla società indiana presso cui è distaccato i redditi di lavoro di fonte indiana non direttamente erogati dalla stessa
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Strettamente riservato e confidenziale
INDIA
E’ previsto un trattamento fiscale favorevole per:- il rimborso delle spese sostenute nell'interesse del datore di lavoro (ad. es. costi di trasporto per trasferte) è esente da imposizione;- il rimborso delle spese mediche al dipendente è esente da tassazione per un importo massimo annuale di 15.000 rupie (ca. 221 euro) a determinate condizioni;- l'housing allowance è imponibile su base forfettaria. In particolare, la base imponibile fiscale sarà data dal minore dei seguenti importi: i) l’indennità effettivamente ricevuta dal dipendente; ii) eccesso dell'affitto effettivamente pagato rispetto al 10% dello stipendio; iii) la metà dello stipendio qualora l'appartamento sia situato a Bombay, Calcutta, Delhi o Madras oppure 2/3 dello stipendio qualora l'appartamento sia situato in una località differente da quella menzionata.
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Strettamente riservato e confidenziale 22
India: aliquote imposta 2012/2013
Reddito imponibile - Rs Aliquota
0–200.000 0%
200.001–500.000 10%
500.001–1.000.000 20%
Oltre 1.000.000 30%
Una sovrattassa (education cess) pari al 3% dell’imposta è dovuta
Strettamente riservato e confidenziale
ITALIA Italia e India non hanno sottoscritto un accordo di sicurezza
sociale. I dipendenti italiani inviati in distacco in Italia rimangono assicurati
in Italia in virtù della Legge 398/1987 I contributi previdenziali italiani vengono calcolati sulle retribuzioni
convenzionali stabilite annualmente dal Ministero del Lavoro.
INDIA Dal 1 novembre 2008, i lavoratori stranieri distaccati presso
un'azienda situata in India (definiti International workers) sono soggetti all’obbligo contributivo (Provident Fund Scheme)
I contributi, sia a carico dipendente che azienda, sono pari al 12%, senza massimale.
Solo i lavoratori stranieri provenienti da Paesi con i quali sono in vigore accordi di sicurezza sociale con l’India sono esentati dal versamento dei contributi (Belgio, Svizzera, Germania)
INDIA - Aspetti contributivi
Strettamente riservato e confidenziale 24
VIETNAM
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Periodo di imposta Anno solare: 1 gennaio – 31 dicembre
Residenza E’ considerato residente il soggetto presente in Vietnam per un periodo > 183 giorni in un anno solare o 12 mesi consecutivi a decorrere dalla data di arrivo in Vietnam.
E’ altresì considerato residente il soggetto che ha una residenza permanente in Vietnam con un contratto di affitto di durata di 90 giorni o superiori in un anno fiscale.Tuttavia se la presenza è < 183 giorni sarà considerato non residente se è in grado di dimostrare di essere residente in un altro Stato
Tassazione Soggetti residenti: tassati in base al principio della worldwide taxation
Soggetti non residenti: tassati solo con riferimento al reddito prodotto in Vietnam
Strettamente riservato e confidenziale
VIETNAM
Coloro che si qualificano come residenti fiscali e non siano cittadini vietnamiti devono presentare la dichiarazione dei redditi su base mensile qualora percepiscano redditi di lavoro dipendente erogati da una società estera. La dichiarazione deve essere presentata entro il 20 giorno del mese successivo. E’ comunque prevista una dichiarazione dei redditi annuale
Coloro che si qualificano come fiscalmente non residenti in Vietnam devono registrarsi presso le autorità fiscali locale, presentare dichiarazione dei redditi e pagare le imposte con le stesse modalità illustrate per coloro che sono fiscalmente residenti in Vietnam.
La base imponibile è determinata esattamente come per coloro che sono fiscalmente residenti in Vietnam con la differenza che non possono beneficiare di eventuali deduzioni per familiari a carico e contributi a carico dipendente. I compensi da attività di lavoro svolta in Vietnam da soggetti ivi non fiscalmente residenti saranno soggetti ad imposizione fiscale con aliquota fissa pari al 20%.
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Strettamente riservato e confidenziale
VIETNAM
Sono totalmente imponibili in Vietnam con riferimento ai redditi da lavoro dipendente: - salari, retribuzioni e importi di natura simile erogati sia in forma monetaria che in forma non monetaria; - retribuzioni ricevute in base a partecipazione a Consigli di Amministrazione o Collegi sindacali; - benefit sia monetari che non monetari; - bonus e compensi in forma monetaria e non monetaria (es. Stock Options e Stock Awards).
Sono completamente esenti da tassazione in Vietnam i seguenti benefit:- school fee percepite dal dipendente per l'istruzione primaria e secondaria dei propri figli presso istituti scolastici situati in Vietnam;- le somme erogate come one lump sum in occasione dell'arrivo (solo per soggetti residenti)- rimborso di 1 volo annuale per il rientro in patria
la base imponibile relativa al benefit alloggio, qualora lo stesso sia direttamente messo a disposizione dal datore di lavoro, è determinato come il minore tra i seguenti importi: i) spese effettivamente sostenute dal datore di lavoro per l'alloggio; ii) 15% del reddito di lavoro dipendente.
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Strettamente riservato e confidenziale 27
Vietnam: aliquote imposta
Reddito imponibile (VND milioni)
Aliquota
0–60 5%
60–120 10%
120–216 15%
216-384 20%
384-624 25%
624-960 30%
Oltre 960 35%
Il reddito di lavoro dipendente di soggetti che si qualificanocome fiscalmente non residenti sono soggetti ad una aliquota pari al 20%
Strettamente riservato e confidenziale
ITALIA Italia e Vietnam non hanno sottoscritto un accordo di sicurezza
sociale. I dipendenti italiani inviati in distacco in Italia rimangono assicurati
in Italia in virtù della Legge 398/1987 I contributi previdenziali italiani vengono calcolati sulle retribuzioni
convenzionali stabilite annualmente dal Ministero del Lavoro.
VIETNAM I contributi previdenziali pensionistici sono dovuti solo dai cittadini
vietnamiti (i lavoratori stranieri sono esentati). I cittadini stranieri che svolgono attività lavorativa in Vietnam sono
soggetti solo all’obbligo di contribuzione assistenziale – massimale di circa 9.350€. Aliquote 3% datore di lavoro e 1,5% lavoratore
VIETNAM - Aspetti contributivi
Strettamente riservato e confidenziale 29
THAILANDIA
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Periodo di imposta Anno solare: 1 gennaio – 31 dicembre
Residenza Una persona fisica è considerata residente in Thailandia se risiede nello Stato per un periodo continuativo superiore a 180 giorni in un anno fiscale (o 183 giorni nel caso in cui vi sia un Trattato contro ledoppie imposizioni).
Tassazione Le persone fisiche residenti sono soggette a tassazione con riferimento al reddito di fonte thailandese, indipendentemente dal fatto che tale reddito sia corrisposto all’estero o nel territorio dello Stato.In aggiunta al reddito di fonte thailandese anche i redditi prodotti all’estero rimpatriati nel territorio thailandese (remittance basis) sono soggetti a tassazione in Thailandia.Le persone fisiche non residenti sono soggette ad imposta solo con riferimento al reddito prodotto nel territorio dello Stato.
Strettamente riservato e confidenziale 30
THAILANDIA
Il reddito di lavoro dipendente è composto da tutti i compensi, in denaro o in natura, percepiti dal lavoratore in relazione al rapporto di lavoro (salario, bonus, per diem, indennità, benefit in natura, imposte pagate dal datore di lavoro, reddito derivante dall’esercizio di stock options, etc).
Il reddito è soggetto a tassazione ad aliquote progressive. I benefit in natura erogati dal datore di lavoro, quali ad esempio
l’alloggio, il rimborso delle utenze dell’alloggio, l’assegnazione di un’autovettura, il rimborso delle utenze telefoniche, etc. sono considerati reddito di lavoro dipendente ed interamente tassati.
Solo i benefit che vengono corrisposti solo per un uso professionale non sono soggetti a tassazione.
Il rimborso delle spese di trasferimento sostenute dal dipendente nel primo anno di trasferimento e nell’anno di rientro nel Paese di origine non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente.
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Strettamente riservato e confidenziale 31
THAILANDIA
Le imposte sul reddito di lavoro dipendente vengono trattenute alla fonte dal sostituto di imposta. Le ritenute devono essere operate su tutto il reddito di lavoro dipendente corrisposto in relazione al rapporto di lavoro (quindi anche eventuale reddito erogato dall’estero)
La dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento. Il sistema fiscale si basa sull'autodichiarazione ovvero il contribuente dichiara il reddito, liquida e paga le imposte. Dalle imposte determinate vengono dedotte le ritenute operate dal sostituto di imposta e vengono versate le eventuali differenze a debito o viene chiesto il rimborso delle imposte versate in eccesso.
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Strettamente riservato e confidenziale 32
THAILANDIA
I lavoratori stranieri dipendenti di una Regional Operating Headquarter (ROH) in Thailandia possono optare per una tassazione forfettaria del 15% del reddito di lavoro dipendente. Il regime agevolativo è applicabile solo agli espatriati dipendenti di una ROH ed è limitato ad un periodo di 4 anni
La ROH è una società di diritto thailandese che beneficia di vantaggi fiscali e che deve soddisfare determinati requisiti.
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Strettamente riservato e confidenziale 33
Thailandia: aliquote imposta
Reddito imponibile (THB)
Aliquota
0–150.000 0%
150.001 – 500.000 10%
500.000 – 1.000.000 20%
1.000.000 – 4.000.000 30%
Oltre 4.000.000 37%
Strettamente riservato e confidenziale
ITALIA Italia e Thailandia non hanno sottoscritto un accordo di sicurezza
sociale. I dipendenti italiani inviati in distacco in Italia rimangono assicurati
in Italia in virtù della Legge 398/1987 I contributi previdenziali italiani vengono calcolati sulle retribuzioni
convenzionali stabilite annualmente dal Ministero del Lavoro.
THAILANDIA I lavoratori dipendenti di età compresa tra il 15 e 60 anni devono
contribuire al sistema previdenziale (Social Security Fund). I contributi sono dovuti su base mensile e sono pari al 5% del
reddito di lavoro dipendente, da calcolare su un massimale mensile pari a 15.000 Baht.
Datore di lavoro e dipendente contribuiscono nella stessa misura.
THAILANDIA - Aspetti contributivi
Strettamente riservato e confidenziale 35
SINGAPORE
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Periodo di imposta Anno solare: 1 gennaio – 31 dicembre
Residenza Sono considerati fiscalmente residenti i soggetti che risiedono nel territorio dello Stato e coloro che ivi sono fisicamente presenti ovvero che esercitano una attività dipendente per almeno 183 giorni nell’anno di imposta (anno solare). Inoltre l’amministrazione finanziaria può concedere la residenza ad un soggetto nei seguenti casi:- soggetto che si trova a Singapore per un arco temporale di 3 anni solari consecutivi, non necessariamente completi;- soggetto che ha soggiornato a Singapore per periodo continuo di 183 giorni in un arco temporale di 2 anni.
Strettamente riservato e confidenziale 36
SINGAPORE
I soggetti fiscalmente residenti sono soggetti a tassazione progressiva sul reddito prodotto a Singapore e possono fruire di determinate agevolazioni fiscali, mentre i soggetti fiscalmente non residenti sono assoggettati alla maggiore delle aliquote tra il 15% e l’aliquota prevista per i soggetti residenti (sono esclusi gli amministratori non residenti).
Il reddito assoggettato a tassazione è il reddito prodotto a Singapore, intendendo per tale il reddito di lavoro dipendente erogato per la prestazione lavorativa a Singapore.
In base alla normativa fiscale locale, il soggetto che si qualifica come non residente e che ha svolto un’attività lavorativa a Singapore per un periodo che non eccede 60 giorni in un anno fiscale è esente da tassazione a Singapore.
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Strettamente riservato e confidenziale 37
SINGAPORE
Il reddito di lavoro dipendente è costituito da salario, bonus, indennità, beni in natura ed indennità non salariali.
E’ prevista una quantificazione forfettaria per determinati benefit in natura:
• Il valore imponibile dell’alloggio fornito dal datore di lavoro è pari al minore tra il valore annuale dell’immobile (il canone annuo) e il 10% del reddito di lavoro dipendente.
• Nel caso di assegnazione dell’autovettura aziendale per uso promiscuo, la valorizzazione del benefit avviene in base a formule standard definite dall’amministrazione finanziaria.
• Le spese mediche sostenute dal datore di lavoro per conto del dipendente e/o dei suoi familiari non sono considerati redditi imponibile (da verificare le modalità di applicazione).
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Strettamente riservato e confidenziale 38
SINGAPORE
Le imposte dovute a Singapore sono liquidate tramite la dichiarazione dei redditi annuale che deve essere presentata entro il 15 aprile dell’anno successivo all’anno fiscale considerato.
L’amministrazione finanziaria successivamente emetterà la liquidazione delle imposte e il dipendente deve effettuare il pagamento delle imposte entro un mese dalla ricezione della cartella di pagamento.
Singapore e Italia hanno sottoscritto trattato contro le doppie imposizioni, malgrado questo però, rimane nelle cosidette “black list” per quanto riguarda rispettivamente le persone fisiche, l’indeducibilità dei componenti negativi e le controlled foreign companies.
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Strettamente riservato e confidenziale 39
Aliquote di imposta - SINGAPORE
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Scaglioni di redditi – S$ Aliquote
0 20.000 0
20.000 30.000 2%
30.000 40.000 3,5%
40.000 80.000 7%
80.000 120.000 11,5%
120.000 160.000 15%
160.000 200.000 17%
200.000 320.000 18%
Oltre 320.000 20%
Strettamente riservato e confidenziale 40
SINGAPORE – Aspetti contributivi
ITALIA Italia e Singapore non hanno sottoscritto un accordo di sicurezza
sociale. I dipendenti italiani inviati in distacco in Italia rimangono assicurati in
Italia in virtù della Legge 398/1987 I contributi previdenziali italiani vengono calcolati sulle retribuzioni
convenzionali stabilite annualmente dal Ministero del Lavoro.
SINGAPORE Il sistema pensionistico e assistenziale è gestito dal Central Provident
Fund (CPF). E’ un piano di risparmio destinato a garantire la pensione e l’assistenza sanitaria.
La contribuzione a tale fondo è obbligatoria per tutti i dipendenti con cittadinanza Singaporiana e cittadini stranieri che acquisiscono la residenza permanente (ai fini immigrativi). Possono chiedere lo status di residente permanente a Singapore i lavoratori in possesso del permesso di lavoro P, Q o S.
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SINGAPORE – Aspetti contributivi
I contributi variano in funzione dell’età del lavoratore e sono circa pari al 36%, di cui 20%, a carico del lavoratore e 16% a carico del datore di lavoro. I contributi sono calcolati sulla retribuzione mensile del lavoratore.
Per retribuzione si intende il compenso in denaro corrisposto al lavoratore (salario base, straordinario, indennità, premi, bonus, etc) ed è necessario distinguere tra salario ordinario, inteso come somme ordinariamente corrisposte, e salario addizionale, inteso come retribuzione variabile. Sulla parte ordinaria è previsto un massimale mensile di S$5.000, mentre per la parte variabile è previsto un massimale che viene determinato utilizzando la seguente formula: S$ 76.500 – totale retribuzione ordinaria soggetta a contribuzione nell’anno. I contributi sono versati mensilmente dal datore di lavoro, il quale deve effettuare il pagamento all’ente previdenziale entro il 14 del mese successivo.
I lavoratori che lasciano in modo permanente Singapore possono chiedere il riscatto della posizione pensionistica.
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Strettamente riservato e confidenziale
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