Giovedì 7 marzo il Con-siglio Comunale ha appro-vato il nuovo Statuto diRoma Capitale con 47 votia favore, 2 contrari e 1astenuto. Con i voti otte-nuti è stata superata la so-glia dei 2/3 del Consiglio(41 voti) sotto la quale sa-rebbe stato necessario ripe-tere la votazione una se-conda volta.

Tra le novità introdottedal nuovo Statuto, il rece-pimento di alcune indica-zioni di legge, come lariduzione da 60 a 48 deiconsiglieri capitolini e da19 a 15 dei municipi,mentre gli assessori muni-cipali aumentano da 4 a 6(ora 76, in futuro 90).

Per assicurare una mag-giore presenza delle donne,oltre alla doppia preferenzadi genere prevista dallanuova legge per gli entilocali, lo Statuto ribadisceche almeno 1/3 dei compo-nenti di Giunte comunali omunicipali debba essereobbligatoriamente costi-tuito da donne; quota oggirealizzata in rarissimi casi.

Si prevedono mecca-nismi di maggiore traspa-renza e informazione ai cit-tadini e vengono ridotte lefirme per poter proporre unreferendum consultivo oabrogativo.

Per ridurre alcune forme

di ostruzionismo, il Sin-daco può chiedere diapprovare in via d’urgenzaalcune deliberazioni neces-sarie “a garantire il tempe-stivo adempimento degliobblighi di legge o ad evi-tare l’omissione di atti fon-damentali”, la cui mancataapprovazione “possa recaregrave pregiudizio alla rego-larità e al buon andamentodell’azione amministra-tiva”.

Per i Municipi è previstoun maggiore coordinamen-to con il Campidoglio, so-no decentrate le compe-tenze per il verde di inte-resse locale e si ipotizzanomaggiori forme di respon-sabilizzazione e di gestionedei bilanci decentrati.

Il Consiglio Comunale,lunedì 11 marzo, ha poiapprovato (32 voti favore-

voli, 4 contrari e 4 astenuti)la nuova configurazionedei Municipi, accogliendole proposte della Commis-sione per quanto riguardal’accorpamento dei muni-cipi I e XVII, II e III, VI eVII, ma modificando laproposta sul IX municipioe, anziché dividerlo tra il Ie il X, ha deciso di unifi-care interamente i prece-denti IX e X.

Secondo un emenda-mento approvato dal Con-siglio, i municipi accorpatisaranno indicati con il dop-pio numero: quello natodall’accorpamento del pri-mo e del diciassettesimo sichiamerà municipio primoe diciassettesimo.

Secondo i calcoli delCampidoglio la riduzionedi 4 municipi con il tagliodi 100 consiglieri e l’inte-

grazione degli uffici accor-pati porterà ad un rispar-mio annuo di circa 20milioni di euro.

I nuovi municipiIl I municipio sarà for-

mato dagli attuali I e XVII;il II dagli attuali II e III; ilIII sarà l’attuale IV; il IVl’attuale V; il V sarà l’unio-ne tra gli attuali VI e VII;il VI corrisponderà all’at-tuale VIII; il VII saràl’unione degli attuali IX eX; l’VIII sarà formato dal-l’attuale XI; il IX dal XII;il X dal XIII; l’XI dal XV;il XII dal XVI; il XIII dalXVIII; il XIV dal XIX e ilXV dal XX.

Molti sono preoccupatiper la dimensione deinuovi municipi accorpati eper le difficoltà di integra-zione che dovranno essereben governate per evitarecampanilismi e malfunzio-namento dei servizi ai cit-tadini.

Le formazioni politichesia in occasione delle pri-marie per la scelta dei pre-sidenti, sia per la forma-zione delle liste di candi-dati consiglieri, sarannoquindi chiamate ad unascelta ancora più accuratae selettiva della futuraclasse di governo munici-pale.

Sergio Scalia

Mensile - Anno XXVII - N.3 Marzo 2013 - € 0,30 - Copia GratuitaRedazione: via Lepetit 213/1-00155 Roma Tel. 06.2253179 - E-mail: info@abitarearoma.netOgni mese a casa tua con abbonamento di € 13 sul c/c/p 34330001 - Cofine srl via R. Lepetit 213/1 - 00155 RMPoste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale 70% DCB - Roma

direttore Vincenzo Lucianiwww.abitarearoma.net

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I L G I O R N A L E D I R O M A E S T

Cambiano i Municipi e lo Statuto di Roma CapitaleRidotti da 60 a 48 i consiglieri comunali e da 19 a 15 i miniparlamenti locali

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CULTURADonne sull’orlo di unacrisi economica

pag. 3

SPORTOltre 1000 atleti allaCorriamo al Collatino

pag. 6

ROMA 5Colli Aniene: adottato il parco di via Meuccio Ruini

Giornata per la sicurezzadelle scuole

pag. 5ROMA 6

Chiesto il ritiro del pianoparticolareggiato CasilinoBonificato il ‘pratone’ divia Maddaloni

pag. 5ROMA7

Riapre con nuova gestione il Teatro Quarticciolo

pag. 2Mi illumino di menoa Centocelle

pag. 7

Un incontro-dibattito sulproblema delle carceri

Venerdì 15 febbraio, alle ore 15,presso la Sala conferenze LucioConte, nella vecchia sede delMunicipio Roma VII (via Prene-stina, 510) si è tenuto un incontroper discutere di un tema socialeparticolarmente importante perl’agenda politica nazionale: lagestione delle carceri nel nostroPaese. L’incontro promosso dallaCooperativa “Assalto al Cielo”,in collaborazione con la Consultapermanente cittadina del Comunedi Roma per i problemi peniten-ziari, è stato patrocinato dal Pre-sidente del VII municipio, RobertoMastrantonio e dall’Assessore allePolitiche sociali Pino Pungitore.

Il Presidente Mastrantonio e laCooperativa “Assalto al Cielo”desiderano dare un importantecontributo alla discussione in attosul tema del sovraffollamentodelle carceri. L’obiettivo è arri-vare ad un’applicazione vera dellalegge Gozzini, approvata in Par-lamento nel 1986, che afferma laprevalenza della funzione riedu-cativa della pena e prevede unaserie di misure alternative alladetenzione in carcere per chi hacommesso alcuni tipi di reato. Lalegge Gozzini e la sua attuazionesono l’unica vera soluzione alsovraffollamento delle nostre car-ceri.

•

Il teatro come una casa in cui sipuò incontrare e confrontare. Unacasa aperta dalla mattina alla sera.Uno spazio laico, quello spazioche prima si attribuiva all’oratorio,o alla casa del popolo. Uno spaziodi condivisione. È così che la nuo-va gestione intende il teatro, e cosìintende il Teatro Quarticciolo, chefinalmente riapre, dopo che harischiato di chiudere, ed ora è inse-rito nel sistema ‘Casa dei Teatri edella Drammaturgia contempo-ranea’ che comprende 8 teatri. Ilbando per la sua gestione è statovinto da una cordata locale, for-

mata da ‘Neraonda’ e dalle asso-ciazioni ‘Trousse’ e ‘Tramartis’,con la direzione artistica di Vero-nica Cruciani.

Alla presentazione della dire-zione artistica, martedì 12 marzo,al Teatro Quarticciolo, si respiravadavvero una bella atmosfera dipartecipazione, di ascolto, di aper-tura. Ci sono infatti 76 giorni, finoa dicembre, e altri 40, da dicembrea giugno, a disposizione del terri-torio, di chi vorrà proporre idee,spettacoli, convegni e altre formedi comunicazione. Il martedì e ilmercoledì saranno le serate

“libere”, ancora da ideare, per lequali la direzione artistica èdisposta ad ascoltare.

“Il teatro che penso sia giustoportare avanti è un teatro che inparte continua quello che è statofatto dal Teatro di Roma” ha spie-gato la direttrice artistica VeronicaCruciani. “Ha sempre fatto unaprogrammazione di qualità, hasempre fatto degli spettacoli popo-lari, in senso alto, comprensibilia tutti, e non teatro di ricerca. Ilnostro obiettivo è quello di por-tare avanti una programmazionedi qualità, con spettacoli diimpegno civile, con spettacolicomici, ma di una comicità di qua-lità, come quella di Valerio Aprea,Paola Minaccioni. Quello che cer-cherò di portare qui è un teatro dirilevanza nazionale, con primenazionali”. Nella programmazioneci saranno anche dieci compagnieprofessionistiche del territorio. Esi lavorerà anche con le scuole, icentri anziani, con laboratori,matinée. Ci saranno incontri, con-ferenze, presentazioni legate allabiblioteca. Al teatro saranno dedi-cati il venerdì, il sabato e la dome-nica, ai concerti il giovedì. Perquanto riguarda i laboratori, adaprile e maggio ne è previsto unocon lo scrittore Christian Raimo,e uno con Paola Minaccioni.

Il Teatro Biblioteca Quarticcioloriapre. Ora non resta che viverlo.

Maurizio Ermisino

2 ROMA 77 Marzo 2013 • ABITARE A

Riapre il Teatro QuarticcioloPresentata il 12 marzo la nuova gestione

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Direttore Responsabile Vincenzo LucianiEditore: Cofine srl - via Lepetit 213/100155 RomaStampa: 20 marzo 2013 pressoFotolito Moggio - Villa AdrianaTIVOLI (RM)Registr.: Trib. Roma 318 del 29/5/87

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È morto il pittorePaolo Albanese

Il 16 febbraio si è spento, all’etàdi 73 anni, nella sua casa di Cen-tocelle, il pittore Paolo Albanese.La notizia si è rapidamente diffusanel quartiere in cui il pittorecontava numerosi ammira-tori.

Sue personali (nella fotoun suo dipinto) sono stateesposte in più occasioninella Galleria Il Mondo del-l’Arte di via dei Castani.“Siamo profondamente ad-dolorati. Paolo oltre che ungrande artista era un nostro

intimo amico. Ci mancherà molto”ha commentato Remo Panacchiacontitolare con Elvino Echeonidella nota Galleria.

I funerali si sono svolti lunedì11 febbraio, alle 11, nella chiesadi San Felice da Cantalice.

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I concerti dell’AntonRubinstein

Il 1° marzo nella chiesa di SantaMaria del Soccorso, al TiburtinoIII, l’Associazione Anton Rubin-stein ha organizzato un concertoper il 75° anniversario della par-rocchia. Si sono esibiti SaraMatteo, Francesco Bruno e Fran-cesca Ciliberti al pianoforte, Mar-tina Mari al flauto traverso, gliAllievi della Scuola di musica ela Classe di Arte scenica (M° Alta-mira).

L’8 marzo alla Biblioteca Nardi,Sara Matteo (pianoforte), MarianaAltamira (soprano), Francesca DeSimone (flaudo) e la Classe diArte scenica hanno dato vita a“Donne in Musica”.

Il 13 marzo il concerto di Fran-cesco Micozzi (pianoforte) si èinvece tenuto nella sala di viaErnesto Rossi 16.

La serata “Il violino e la chitarraarmoniosamente insieme” si èsvolta il 22 febbraio alla Biblio-teca Nardi con l’esibizione diMichele Cianfoni al violino eDavide Pierbattista alla chitarra.

Sono stati anche letti brani dellibro “Giuseppe Teti Liutaio”, diLoriana Pennino, che ricostruiscela vita artistica di Teti che ha ope-rato per lunghi anni nel labora-torio di via Ludovico Pasini a Pie-tralata, realizzando chitarre e stru-menti dal suono innovativo e par-ticolare.

Sulle note multietniche del CoroIncanto, guidato da Paula Gal-lardo, l’8 marzo si è aperto l’e-vento dedicato alla donna nellabiblioteca Gianni Rodari di TorTre Teste, organizzato dall’asso-ciazione Il Geranio e dalla coope-rativa Sargo. Il titolo dell’incontroevoca l’attualità: “Donne sull’orlodi una crisi economica”. Eppure,a ben vedere, le donne e i lorouomini presenti erano tutt’altroche in crisi.

«La crisi è un’opportunità ditrasformazione – ha detto la gior-nalista e sociologa Raffaella Rosa– e una possibilità di riscatto percambiare il sistema». Laddovedunque l’occupazione femminilein Italia è pari solo al 46,5%rispetto ad altri Paesi dell’OCSE,Rosa ha sottolineato come ilfuturo di alcuni settori cardinedella nostra società sia “fem-mina”: le occupate nel settoresanitario sono il 63% e in quelloinfermieristico si sale al 75%.Anche nelle relazioni sociali ledonne la fanno da padrone, tantoche nel 2012 l’imprenditoria fem-minile italiana è salita del 2,1%rispetto all’anno precedente.«L’Italia, per la sua particolareconformazione geografica, “trac-cia il sentiero” – ha concluso Raf-faella Rosa – e la donna, in quanto

“pro” creatrice pensa a creare ilfuturo, che è dei suoi figli».

Questi i dati dell’evento, incen-trato sulla vita vera emersa dalleparole di ognuna delle donneintervistate.

Il Coro Incanto, che ha allietatola serata, vuole «fare la rivolu-zione controcorrente, cantando»di donne e in lingue da ogni dove.

L’Associazione “Mamme labo-riose” sta spingendo giovani don-ne e mamme a riunirsi per cono-scersi, aiutarsi e anche fare deicorsi gratuiti in un quartiere nuovocome Ponte di Nona. Qualcuno, aTor Pignattara, sta ipotizzando unoscenario economico alternativo:il baratto, lo scambio di oggetti eservizi. Basta seguire l’associa-zione “In sesto col baratto” ideatada Antonella Fioretti, abile casa-linga, la cui iniziativa è imitataanche in altre città italiane.

Non c’è più la possibilità diandare a teatro o farsi bella dalparrucchiere? Niente paura, le“Desperate house actressess” ver-ranno direttamente a casa vostra– a patto che possa ospitarediverse decine di persone, tantoattirano i loro spettacoli a bassocosto, comprensivi di cena. E peril taglio e la piega? Anche qui lasoluzione è proposta da RiccioCapriccio, un salone al Colosseo

che offre, un mercoledì al mese,il “taglio solidale” con piega a soli8 euro, soprattutto per quelledonne precarie o che hanno persoil lavoro.

Per tutti, un modo per fare laspesa o viaggiare c’è: la Coope-rativa Sargo, attraverso il mercatodella Serpentara, sta spingendoaffinché i buoni scec possanoessere spesi insieme agli euro, conun netto sconto sui totali (www.scecservice.org). Vulcanicamente,l’associazione giovane per i gio-vani, punta a offrire attraversofondi dell’Unione europea possi-bilità di viaggiare e incontrarsi inogni angolo d’Europa.

Infine una giovane giornalistae scrittrice, Francesca Costantino,ha presentato il suo libro urbanfantasy I Figli di Baal. La guidarossa. Perché, soprattutto in tempidi crisi, la voglia di “fare gruppo”e la fantasia sono dei validi stru-menti che permettono di crearedalle proprie passioni e capacitàanche opportunità di lavoro.

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Donne sull’orlo di una crisi economicaL’8 marzo alla Biblioteca Gianni Rodari

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ABITARE A • Marzo 2013 ROMA 55 5

Mi chiamo Maurizio Rossi esono il Presidente del Consigliodell’Istituto Comprensivo di viaF. Fiorentini di Roma.

Qualche settimana fa nel Plessodella nostra Scuola ElementarePiccinini sono cadute delle gron-daie dal tetto ed è stato solo uncaso che non sia successo nulla digrave in quanto i bambini eranodentro l’edificio, ma questo è statosolo l’ultimo di una serie gravidisagi, uguali in tutti gli Istitutiscolastici, che sono denunciate datempo alle Autorità competenti dainostri Dirigenti Scolastici.

Da quell’evento che potevaessere tragico è comunque mon-tata la protesta dei genitori e siamoarrivati a condividere con tutti glialtri Istituti Comprensivi del Vmunicipio di Roma, che sono nellenostre condizioni, un appello chesarà sottoscritto da tutti i 13 Pre-sidenti di Consiglio degli IstitutiComprensivi del V municipio inrappresentanza di circa 25 milagenitori e 13 mila alunni.

Vi segnaliamo che la mattinadel 21 marzo 2013, in contempo-ranea nei 50 plessi scolastici checi riguardano, si effettuerà unaprotesta davanti ad ogni Plessoscolastico che chiameremo, es-

sendo il primo giorno di Prima-vera, “Giornata del risveglio civi-co per il mantenimento e la sicu-rezza delle Scuole”.

“Pur consapevoli di essere in unperiodo di grave difficoltà econo-mica – è scritto nell’appello – esopperendo alle piccole manuten-zioni con fondi scolastici propri espesso con l’autofinanziamentodei genitori, noi crediamo siaimportante dare alla sicurezzadelle scuole una priorità assolutaed è per questo che sollecitiamole Istituzioni del territorio ad agirenell’immediato su questa princi-pale questione.”

È nata recentemente l’Associa-zione L’Anfiteatro con l’intentodi prendere in gestione una dellearee verdi di Colli Aniene. I pro-motori dell’iniziativa (il presidenteClaudia Rischia, Antonio Viccaroe Carlo Mariotti) ci raccontano laloro esperienza.

“L’Associazione è stata costi-tuita circa un mese fa, ma l’ideaera già partita i primi di ottobre.È nostra intenzione curare il verdedel territorio in cui viviamo, ossiail parco che si trova tra via M.Ruini, via U. Calosso e via E.Orano.”

Perché proprio a ottobre?

Perché in quel periodo sonostati svolti dei lavori di manuten-zione nella zona adiacente all’An-fiteatro (da cui prende il nomel’Associazione) che hanno resoquest’area più vivibile, fornendocilo stimolo per iniziare.

Come è nata l’idea di adottareil parco?

In origine la cura del verde eraaffidata al Consorzio Aic e venivafinanziata dai cittadini attraversoquote condominiali. Poi i residentihanno deciso di trasferire lagestione al Comune che non è riu-scito però a farsi carico di questocompito, a causa della carenza difondi. Preoccupati dallo stato dicompleto abbandono in cui si tro-vava il parco, abbiamo deciso dirivolgerci al Servizio Giardini perrichiederne l’adozione.

Quante le adesioni?Si sono dimostrate favorevoli

al nostro progetto 333 famiglie(rispetto alle 480 interpellate); adoggi 308 si sono impegnate a ver-sare una quota annuale di 60 euroche sarà destinata alla pulizia delparco. I lavori sono già iniziati edi complimenti che abbiamo rice-vuto in seguito ci hanno ripagatodei nostri sforzi.

Ambra Di Chio

Giornata per la sicurezza delle scuolePromossa dai Presidenti dei Consigli d’Istituto

L’Ass. L’Anfiteatro adotta un parcoNell’area tra v. Ruini, v. Calosso, v. Orano

ROMA 66

I 100 annidi Sor Umberto

Umberto Gagni ha raggiunto ilbel traguardo dei 100 anni!

E li ha raggiunti in modo vera-mente invidiabile: in salute ottimae con uno spirito pieno di entu-siasmo e simpatia.

Sor Umberto (così lo chiamanoquanti lo incontrano, sempre attivoe comunicativo) è stato Capo som-mergibilista della Marina Militareitaliana con una storia trentennalee degna di rilievo (insignito di

numerose decorazioni).Tra le sorprese la più gradita è

stato il messaggio augurale delPresidente della Repubblica.Nella foto Umberto Gagni tra LuigiaDi Virgilio e Anna Maria Tocca

“Municipio VI Ex Borgata Gor-diani, via dei Gordiani angolo viaBelmonte Castello, Parco Soma-nini – Area gravata dalla dichia-razione di notevole interesse pub-blico ai sensi della Legge n.431/1985 art. 1, lettera m) conD.M. del 21/10/1995 (Compren-sorio denominato “Ad DuasLauros”); Bene del PatrimonioCulturale, Sistema dell’Insedia-mento Archeologico, ViabilitàAntica (P.T.P.R.. Tav. C/24 va0598 fascia di rispetto 50 mt.);aree di sedime della demolita Bor-gata Gordiani sottoposta a tutelaai sensi della Parte Seconda delD.Lgs. n. 42/2004 Art. 10 comma1 e 3 lettera d).”

Così il MIBAC (Ministero per iBeni e le Attività Culturali) qua-lifica l’area del parco Somaininella risposta inviata all’Osserva-torio Casilino che ne ha solleci-tato ’intervento a proposito delmuro in mattoni edificato recen-temente nel perimetro del parco.Nella stessa lettera, che tra i desti-natari annovera anche la Procuradella Repubblica, il MIBAC invitail Sindaco e il Municipio “a fareffettuare gli accertamenti tecnici

concernenti i lavori segnalati, con-siderato che sull’area insistono ibeni culturali e paesaggistici citatiin oggetto”.

Ancora una volta il Ministeroattesta inequivocabilmente l’ine-stimabile valore culturale e pae-saggistico del Parco Somaini equindi del Comprensorio Casilino(di cui il parco Somaini è parteintegrante) tanto che, a seguitodella diffida legale inoltrata dal-l’Osservatorio Casilino nel set-tembre 2012, nella quale si chie-deva la tutela dell’area, lo stessoMIBAC ha emesso un provvedi-mento di vincolo sulle due por-zioni direttamente interessate dalritrovamento di importanti repertiarcheologici.

Resta da capire come il Dipar-timento per la Riqualificazionedelle Periferie, nella persona del-l’architetto Francesco Coccia,abbia potuto progettare la varianteal piano particolareggiato Casi-lino, ovvero lo scempio urbani-stico, presentato nel maggio 2012in una conferenza dei servizitenuta al Comune, che prevedeval’edificazione di circa 3.000appartamenti su un’area dichia-

rata, a norma di legge, “di note-vole interesse pubblico”.

È giunta l’ora che il piano vengaufficialmente e definitivamenteritirato, non solo perché deva-stante sotto il profilo culturale epaesaggistico, ma anche perchétotalmente illegittimo.

Al ritiro del piano dovrebberoseguire le dimissioni dell’arch.Coccia che, oltre a mostrarsi deltutto impermeabile alle sollecita-zioni e alle istanze di un territoriogià fortemente penalizzato perdensità abitativa, inquinamentoatmosferico e problemi di mobi-lità urbana, ha completamentedisatteso i pronunciamenti delMIBAC.

L’Osservatorio CasilinoULTIMORA - Tra i primi atti

del neopresidente della RegioneLazio, Nicola Zingaretti, c’è statala firma di una delibera con laquale viene ritoccato il Piano Casavarato il 26 gennaio scorso dallaPolverini e che avrebbe consen-tito una colata di cemento. Zinga-retti ha ripristinato i vincoli delPiano Regolatore che stavano perscadere. L’atto riguarda anche ilComprensorio Casilino.

IN BREVE

Bonificato il ‘pratone’ di viaMaddaloni. Sono iniziati il 28febbraio i lavori di bonifica nel“pratone” compreso tra via Mad-daloni, via Teano, via Prenestinae viale Telese. Per la prima volta– ha commentato Mauro Corsi(Pdl) – grazie al nostro interessa-mento, non si è solo sgomberatol’insediamento abusivo, opera-zione già effettuata più volte neglianni, ma è stata bonificata l’areada parte dei proprietari, grazieall’intimazione del Comune.

Riqualificazione strade. Effet-tuati a febbraio (con appalto dimanutenzione ordinaria del VI) ilavori di rifacimento del mantostradale di via Angelo Della Per-gola e via Antonini (da via DellaVedova e via Ramusio) e la messain sicurezza dell’incrocio tra viaAlberto da Giussano e via Contedi Carmagnola. Intervento anchein via Dignano d’Istria.

Lavori alla scuola mediaLaparelli in via Beccadelli. Èpartita la cantierizzazione dellascuola media di via Beccadelli,Istituto Comprensivo Laparelli.

L’intervento di straordinariamanutenzione e “somma urgenza”si concluderà entro il 28 luglio ecosterà 177 mila euro.

L’Osservatorio Casilino chiede ritiro del Piano ParticolareggiatoAnche il Ministero conferma i vincoli sull’area interessata dal Piano

Domenica 17 febbraio 2013 siè svolta la 7^ edizione della “Cor-riamo al Collatino”, gara compe-titiva di 10 km. Quest’anno il per-corso è stato velocizzato, grazie adiverse modifiche effettuate dagliorganizzatori. Modifiche apprez-zate positivamente dagli atleti ingara. La gara ha interessato lestrade del VI e VII municipio,senza eccessivi problemi per iltraffico automobilistico e autofer-rotranviario.

Partenza come previsto alle ore10 da viale Valente, poi il lungoserpentone di atleti si è diretto invia Perlasca, viale Palmiro To-gliatti, via Prenestina, piazza Man-gano, via Spencer, via Basilano,via Lussimpiccolo, via Pisino, viaDignano d’Istria, di nuovo viaPrenestina, fino al Parco di VillaGordiani (ne ha interessato un beltratto), poi viale della VeneziaGiulia, via della Stazione Prene-stina, via di Portonaccio e viaLatino Silvio da dove è iniziato ilpercorso di ritorno.

La gara per i primi posti è statadecisa a poca distanza dall’arrivo.Infatti Luca Parisi del RunningClub Futura ha vinto con il tempodi 30’27”, lasciandosi alle spalleCarmine Buccilli dell’AtleticaCasone Noceto che ha chiuso in30’31”. Al terzo posto con 31’52”si è classificato Emiliano Catullodel G.S. Tirreno Atletica Civita-vecchia.

Fra le donne trionfo di Annalisa

Gabriele; l’atleta dell’AmatoriVilla Pamphilj ha tagliato il tra-guardo in 36’40”, al secondoposto con 37’31” si è piazzataPaola Patta Podistica Solidarietà,

seguita per la conquista del terzoposto da Ineke Klaziena ACORPRoma ( 38’26”)

Significava la rappresentanzadei gruppi sportivi del V, VI e VII

municipio, le posizioni nella clas-sifica degli assoluti (classificagenerale): Alessandro Diano dellaCat Sport Roma ha conquistato il5° posto con il tempo di 32’01”.– Gallone Antonio del G.S. Podi-stica Preneste ha conquistato la12° posizione con 33’36”. – Gian-luca Capponi dell’ASD Villa deSanctis 116° posto tempo 37’55”gruppo sportivo specializzato sulladistanza dei 100 km. MassimoCiccazzo dell’ASD Atletica delParco si è classificato 126°, chiu-dendo la gara in 38’08”, moltidegli atleti dell’Atletica del Parcoerano assenti causa la prepara-zione della Roma Ostia in pro-gramma il 3 marzo 2013. Posi-zioni importanti tenendo presentecha alla gara hanno partecipatooltre 1.000 concorrenti.

La Corriamo al Collatino è stataprogettata fin dalla prima edizioneda uno staff di persone esperte nelmondo del podismo, questo ilComitato Organizzativo: Projectmanagement: Pino D’Egidio;Comunicazione marketing e uff.stampa: Mario Moretti e NicoFaccenda; Gestione percorso digara: Angelo Scalise; Gestioneiscrizioni: Nico Faccenda; Sup-porto Tecnico: G.S. Cat Sport..

Aldo ZainoFoto di Mario Moretti

6 SSPORT Marzo 2013 • ABITARE A

Corriamo al Collatino: trionfo di Luca Parisi e Annalisa GabrieliOltre mille gli atleti partecipanti alla gara podistica del 17 febbraio

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Giovedì 11 aprile, alle ore17.30, presso la biblioteca comu-nale Gianni Rodari in via F.Tovaglieri 237 A (Tor Tre Testefronte parco) si terrà un seminarioche avrà come scopo primarioquello di analizzare la violenza ele aggressioni fisiche di strada.

L’iniziativa, promossa dalCentro Sportivo A. Nori di LargoCevasco in collaborazione con ilM° Alessandro Sagnimeni (Cin-tura nera V dan ed esperto didifesa personale), cercherà di daredelle informazioni ‘pratiche’ su

come riconoscere un aggressore equali sono le prime cose da fare eda non fare quando si è inseguitie/o aggrediti.

Con l’occasione verrà anchepresentato il nuovo corso didifesa personale antiaggresioneche inizierà con la prima lezione16 aprile alle ore 18.30 presso ilocali del centro sportivo primacitato.

Per informazioni sull’incontrodell’11 aprile e sul corso, che saràa numero chiuso, contattare ilnumero 3208787555.

Un seminario di difesa personaleL’11 aprile presso la Biblioteca Rodari

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ABITARE A • Marzo 2013 Segue ROMA 77 7

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“Vieni a provare GRATIS lanuova Sigaretta Elettronica”. Èinfatti questo l’invito di Segnalidi Fumo, rivenditore ufficiale delmarchio “Planet Smoke” a Tor TreTeste (a fianco dell’ufficio posta-le), che permette ai fumatori cu-riosi di provare senza impegno illoro modello di sigaretta elettro-nica.

Segnali di Fumo ricorda 15buoni motivi per convertirsi infumatori “svaporati” (così ven-gono chiamati i fruitori di siga-retta elettronica) eccoli di seguito:

1 - Non contiene le sostanzedannose delle sigarette tradizio-nali; 2 - Risparmio economicofino al 70%; 3 - Non emette odorisgradevoli; 4 - È utilizzabile neilocali pubblici; 5 - Non brucia; 6- Decidi tu quanta nicotina utiliz-zare; 7 - Non produce catrame emonossido; 8 - Basta denti gialli;9 - Basta vestiti maleodoranti; 10- Basta cenere ovunque; 11 - Bastadita ingiallite; 12 - Basta alito cat-tivo; 13 - Ripristino del senso delgusto e dell’olfatto; 14 - Diminu-zione della tosse; 15 - Maggiorecapacità respiratoria.

Dopo tutte queste motivazioni,come non iniziare ad abbandonarele care vecchie sigarette per adot-tare questa nuova soluzione?

Abbiamo potuto leggere conpiacere il giornalino dell’Istitutocomprensivo di via Olcese (annoVIII n. 1 gennaio 2013) in cui glistudenti della media FerruccioParri si sono cimentati con articolisu vari argomenti (notizie e storiedi Emergency, su Giovanni Fal-cone e Rita Levi Montalcini, lapubblicità, i social network, suidiritti umani, sul problema delladiffusione delle armi in Usa),mentre gli alunni della V A e V Bdella primaria Madre Teresa diCalcutta hanno prodotto una seriedi poesie e disegni.

Tra le 18 pagine del periodico

abbiamo scelto un breve articoloche qui sottoponiamo ad una piùvasta platea di lettori.“Razzismo tra noi”

Giorni fa in classe si è parlatodi razzismo e la professoressa ciha fatto leggere i nostri temi adalta voce.

Tra i tanti, uno mi ha colpitoparticolarmente: era quello diMark, uno nostro compagno dicolore. Scriveva che si sentivadiverso e a volte disprezzato dagliamici solo perché di colore dipelle differente.

Noi siamo rimasti molto dispia-ciuti perché abbiamo capito che

anche quando qualcuno ci scher-zava e lui non ribatteva, anzirideva insieme a loro, in realtà sisentiva ferito e la cosa più graveè stata che nessuno se ne eraaccorto.

Il razzismo siamo soliti asso-ciarlo alla discriminazione in baseal colore della pelle, ma può ri-guardare anche le preferenze ses-suali, il credo religioso, le opinionipolitiche l’aspetto economico. C’èpoi l’abitudine di parlare di questofenomeno come qualcosa che nonci riguarda, oppure sosteniamoche non è giusto ma non facciamoniente per arginarlo. È facile scri-vere, ma di fronte ad una situa-zione concreta, come ci compor-teremmo?

F. Piacentini 3ª D

Il giornalino dell’I.C. di via OlceseTantissimi gli argomenti trattati dagli alunni

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15 febbraio, giornata del Ri-sparmio Energetico. Come accadeda nove anni, la trasmissione diRadio2 “Caterpillar” promuove“M’illumino di meno”. Contenacia e simpatia Cirri, Maggionie collaboratori cercano di sensibi-lizzare gli ascoltatori ad abbatteregli sprechi energetici, suggerendocomportamenti virtuosi. È perquesto che, simbolicamente, sispengono per qualche ora le luci,tra gli altri, del Colosseo, di Piazza

San Marco e del Duomo di Mila-no.

Tuttavia non sono solo i monu-menti e le piazze più suggestivead aderire a questa verde inizia-tiva. Anche in via dei Gelsi 19e,la bottega di artigianato del cuoio“Il Dono degli Gnomi” ha decisodi offrire di nuovo il proprio con-tributo. I titolari Anna ed Ema-nuele hanno partecipato silenzio-samente sin dalla prima edizione,nel 2005; quest’anno però hanno

reso ancor più accogliente edunico il loro spazio espositivo cre-ando l’affascinante gioco di lucie ombre che solo delle candele,sparse qua e là tra portafogli, borsee segnalibri, possono offrire. E unacandela in omaggio è stata offertaagli avventori.

Di sicuro la risonanza di questipiccoli gesti non sarà stata pari alleiniziative dei comuni più grandidel Paese, tuttavia avrà risposto alprincipio basilare dell’ecososteni-bilità: tanti piccoli cambiamentiper arrivare al grande, definitivocambiamento globale.

Claudia Della Casa

‘Mi illumino di meno’ a CentocelleIl Dono degli Gnomi vi aderisce dal 2005

8 Marzo 2013 • ABITARE A

Martedì 4 dicembre i poeti Gio-vanna Giovannini e VincenzoLuciani sono venuti in visita nellanostra classe per leggere alcunepoesie composte da noi e perrispondere alle nostre domande.

L’emozione di poter conoscerequeste due persone così importantici ha fatto sentire euforici e impa-zienti per tutta la settimana prece-dente. Un bel momento è statoquando il signor Luciani ha lettola Poesia “Lentiggini e sorrisi” cheha composto per una ragazzina dicui si era innamorato quandoaveva la nostra età.

Un’altra cosa che ci ha colpitoè stato il modo in cui la poetessaGiovannini ha declamato dei versidi Salvatore Quasimodo.

Ci siamo, poi, divertiti a com-porre un’allegra filastrocca dopoaver suggerito delle parole scatu-rite dalla nostra fantasia.

Prima di andare via ci hannoregalato dei testi di vario generee delle agende del 2013. Sono pro-prio delle persone importanti pernoi… abbiamo fatto la fila perchiedere il loro autografo! Dob-

biamo dire, però, che anche Loroci hanno fatto sentire importantinel momento in cui hanno ascol-tato con molta attenzione i nostripensieri e le nostre poesie.

Per la fine dell’anno scolastico,ci siamo prefissi di realizzare unlibro che raccoglierà tutti i nostricapolavori; sarà nostra premurafarne dono ai due colleghi dipenna. Dopo averli ringraziati, liabbiamo invitati a tornare ancoraa farci visita.

Da questo incontro abbiamoimparato che la Poesia è sponta-neità, naturalezza e bellezzad’animo… dobbiamo saper vederequalsiasi momento della vita inmaniera poetica… aiuterebbe tuttigli uomini a vivere meglio!

Questo susseguirsi di emozioni,sensazioni e momenti entusia-smanti hanno fatto di questogiorno… un giorno speciale chericorderemo per sempre.

Classe IV Aplesso via del Pergolato

Ist. Comprensivo via OlceseDir. scolastico Tiziana Santoro Inss. Clara, Daniela, Michela

Un incontro emozionante condue poeti in via del Pergolato

Il resoconto degli alunni della classe IV A

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