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AGONISTI DEI RECETTORI DELLA DOPAMINA 2) Derivati non ergolinici L’allontanamento dalla struttura lisergica porta i derivati non ergolinici a: Perdere affinità per recettori alfaadrenergici (eccetto Apomorfina) Mostrare affinità D 2 >D 1 ma < D 3 (eccetto 2 1 3 Apomorfina)

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AGONISTI DEI RECETTORI DELLA DOPAMINA2) Derivati non ergolinici

L’allontanamento dalla struttura lisergica porta i derivati non ergolinici a:

Perdere affinità per recettori alfa‐adrenergici (eccetto Apomorfina)

Mostrare affinità D2 > D1 ma < D3 (eccetto 2 1 3Apomorfina)

VANTAGGI COMUNIVANTAGGI COMUNI

Non necessitano di attivazione e di carrier

Non provocano discinesie e fluttuazioni motorie

Hanno emivita più lunga e stimolazione dopaminergica p g p g

protratta e stabile

Generalmente utilizzati in monoterapia negli stadi iniziali della p gmalattia.  Associati a L‐DOPA nelle fasi più avanzate.

Preferibilmente utilizzati come prima scelta in pazienti giovani, o che presentano sintomi poco pronunciati, al fine di posticipare il ricorso alla L‐DOPA 

Johns Hopkins specific RLS-QoL Questionnaire (n = 1483)

ROTIGOTINA

FARMACODINAMICA

FARMACOCINETICA

Biodisponibilità (TD)

~ 40%

Emivita

METABOLISMO

Emivita

~ 2‐3h 

METABOLISMO

FARMACOCINETICA

TD (2mg/24h) x 14 gg

TD (2mg/24h)

( g ) gg(n = 30)

Infusione IV (1mg/12h)

Effetto dei siti di 

applicazione

Associazioni

Rotigotina può assumere struttura cristallinanel patch.

ALTERAZIONE DELLA CINETICA DI RELEASE

Conservare a 2–8°C.

STUDI

P ki i f

CLINICI

Parkinson in fase precoce

PD-1Multicentro 316 pazientiMulticentro, 316 pazienti

PD-2Multicentro, MultinazioneRandom. D/B277 pazientiPD-3

Multicentro, MultinazioneRandom D/BRandom. D/B561 pazienti

STUDICLINICI

Parkinson in fase avanzata

CLINICI

PD-5PD 5Multicentro, Multinazionale

ROTIGOTINA + L-DOPAROTIGOTINA L DOPA

506 pazienti

TossicitàEffetti periferici:nausea, vomito, ipotensione posturale e vertigini. Questi compaiono all’inizio deltrattamento e vanno incontro a tolleranza.Iniziare la terapia con basse dosi di agonista dopaminergico e aumentarlep g p ggradualmente.

METOCLOPRAMIDE DOMPERIDONEMETOCLOPRAMIDE DOMPERIDONEFENOTIAZINE

Effetti centrali:sintomi di natura psicotica, sogni vividi, cambiamento d’umore, ideazioneparanoide, allucinazioni visive, confusione e disorientamento spaziale(antipsicotici atipici).

ANTIPSICOTICI ANTISPICOTICIANTIPSICOTICI ANTISPICOTICIANTI‐DOPAMINA ATIPICI

ALTRI EFFETTI:ALTRI EFFETTI:Gioco d’azzardoValvulopatia fibrotica (limitatamente ai derivati ergolinici)

T i F l iTerapia Farmacologicadella

M l tti di Al h iMalattia di Alzheimer

Sintomi cardinaliSintomi cardinali

• Deterioramento irreversibile di funzioni cognitive, memoria, ragionamento e linguaggio

• Compromissione di autonomia e capacità di compiere le normali attività quotidiane

• Inizio insidioso e graduale • Decorso lento con una durata media di 8‐10 anni• Decorso lento, con una durata media di 8‐10 anni

Demenza lieve Demenza moderata Demenza grave Demenza lieve2‐4 anni

•disturbi di memoria

Demenza moderata2‐10 anni

•aggravamento dei disturbi di memoria • l’incapacità di ricordare i nomi 

g3 anni

•incapacità di parlare e capire, e riconoscere•movimento totalmente compromesso e allettamentodei familiari 

•disorientamento

compromesso e allettamento•assenza di controllo sfinterico

Causa della malattia di Alzheimer

Degenerazione di neuroni colinergici, in particolarenell’IPPOCAMPO e nella CORTECCIA FRONTALEnell IPPOCAMPO e nella CORTECCIA FRONTALE.

Questi neuroni sono coinvolti in funzioni complesse come laQ pmemoria e il ragionamento.

ACETILCOLINA NEL SNCACETILCOLINA NEL SNC

I MECCANISMII MECCANISMIPeptidi

Aβ40 ‐ Aβ42 APP

(p. di membrana)

Formazione Iperfosforilazioneβ‐amiloide 

pProteina tau

CK

Placchesenili

Ammassineurofibrillarisenili neurofibrillari

NeurodegenerazioneNEURONI COLINERGICI

ACETILCOLINA

AChE IAChE‐I

ARICEPTARICEPT

REMINYLEXELON REMINYLEXELON

T1/2 3‐4 hDurata inibizione 8‐9 h

Somministrazione BID o TD

INCREMENTO GRADUALEDELLE DOSI

RIVASTIGMINA

ESCREZIONEFARMACOCINETICA ESCREZIONERENALE

FARMACOCINETICAeliminazione

COLINESTERASICOLINESTERASI

RIVASTIGMINA METABOLITARIVASTIGMINA METABOLITA(inattivo)

TRASCURABILE

FARMACOCINETICAFARMACOCINETICAconcentrazioni plasmatiche

ACETILCOLINA NEL S.N. PERIFERICOACETILCOLINA NEL S.N. PERIFERICO

sindrome del nodo del seno disturbi della conduzione

asma o BPCO

nausea/vomitodiarrea

ulcera gastrica /duodenaleInfezioni urinarieostruzioni urinarie

agitazione/ansiaanoressiaanoressiasintomi extrapiramidalicapogiri cefaleacefaleaconfusione mentale

reazioni nel punto di applicazione del cerotto

MEMANTINA(al termine del trattamento con AChE‐I)

Antagonismo recettoriale

Recettore NMDA

sonnolenzasonnolenzavertiginireazioni psicoticheconfusione mentaleconfusione mentale

ipertensioneTEV

Insufficienza cardiaca

dispnea

Infezioni urinarie

nausea/vomitostipsi

ostruzioni urinarie

OK da FDADicembre 2014

IF beta 1a

SCLEROSI MULTIPLA

IF beta 1bGlatiramerNatalizumab MULTIPLANatalizumabAzatioprinaCiclofosfamide CHIRURGIA SCLEROSI 

LATERALEFingolimodCannabinoidi

LATERALEAMIOTROFICA

Ril lRiluzolo

MALATTIA DI CREUTZFELDTCREUTZFELDT‐

JAKOB FenotiazineQuinacrina

COREADIQuinacrina DI

HUNTINGTONSSRIAntipsicotici

BDZBDZTetrabenazina

MALATTIE NEURODEGENERATIVEFARMACI 

&“PHARMACEUTICAL CARE”

CONOSCERE MEGLIO I FARMACI E LA MALATTIA

ASSUMERE I FARMACIIN MODO CORRETTO

EVITARE PERICOLOSE INTERAZIONI

GRAZIEGRAZIE