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♦ CRISI ECONOMICferma urgenza tagli(UIL), governo avviannunciato

♦ ISTAT. Sale la promio delle famiglie ipotere di acquisto

♦ FISCO. Proietti (Une per ridurre tasse

♦ EVASIONE FISCA2009 recuperati 7,5

♦ FISCO. Proietti (Usu riforma, ma si pa

♦ FISCO. Proietti (Uora risorse evasion

♦ DALL’AGENZIA Darrivo per famiglie per oltre 900 milion ♦ Troppe tasse sul una riforma (Corrie

♦ Fisco ingiusto sudella Sera)

♦ Evasione, il fisco miliardi (Corriere d

♦ Fisco, la lotta ai fuliardi di euro (La S ♦ FISCO. 2010: tutte

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(UIL), fiducioso ri-se possibili p. 1

A. UIL, Istat con-o tasse. Proietti i subito confronto p. 1

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IL), bene Tremonti ssi ai fatti p. 3

IL), plauso a Gdf, e a riduzione tasse p. 3

ELLE ENTRATE. In e imprese rimborsi i di euro p. 3

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le novità p. 9

O eletti (UIL), fiducioso riforma 010 risorse possibili

Roma, 8 gen. 2010 – “Considero la riformale la cosa più importante, non si può attraversare il senza farla. Penso ci siano buone possibilità, sono

sticamente fiducioso che ce la faremo”. Lo ha af-ato il segretario generale della UIL, Luigi Angeletti,rgine della presentazione del libro “1969. I metal-

canici e l'autunno caldo” della fondazione Brunozi e di Giorgio Benvenuto. “Penso che il governopossa sfuggire da una riforma fiscale nel 2010”, haunto sostenendo che “i soldi non è facile trovarli, maè impossibile”. Perchè, ha spiegato, “ci sono risorseoste dall'evasione fiscale, c'è un risparmio da fare spesa pubblica per il funzionamento delle istituzio-e è francamente eccessiva; poi - ha detto ancora -ò spostare una parte della pressione fiscale dal la- alle rendite, che in Italia sono tassate meno che inpaesi europei”. Queste risorse “sarebbero già suffi-i per poter cominciare a ridurre di qualche miliardoro la pressione fiscale già nel 2010”, ha concluso il

er della UIL. SI ECONOMICA , Istat conferma urgenza taglio tasse. ietti (UIL), governo avvii subito confronto unciato

- Roma 11 gen. - I dati Istat sul calo del po-d'acquisto delle famiglie confermano l'urgenza di in-nire sul nostro sistema fiscale riducendo le tasse aatori dipendenti e pensionati". È il segretario con-rale della UIL, Domenico Proietti, a commentarela perdita dell'1,6% nel potere d'acquisto tra ottobre e settembre 2009 registrato dall'Istat.

UIL –aggiunge - chiede quindi al Governo di dareo avvio all'annunciato confronto con le parti sociali,

al fine di definire interventi fiscali indispensabili al so-stegno dei redditi reali e alla ripresa economia e produt-tiva del Paese".

Sale la propensione al risparmio delle famiglie italiane ma cala il potere d'acquisto Secondo gli ultimi dati ISTAT, tra ottobre 2008 e settembre 2009, il reddito disponibile in termini reali è diminuito dell'1,6% rispetto al periodo ottobre 2007 - settembre 2008. La propensione al risparmio delle famiglie (definita dal rapporto tra il risparmio lordo delle famiglie e il loro reddito disponibile) invece segna un aumento dello 0,4%, sempre su base annuale, attestandosi al 15,4 per cento. L'indicazione che ne emerge è che la crisi ha spinto le famiglie italiane a contrarre consumi e investimenti più di quanto consentiva loro il reddito disponibile. A fronte di un calo in dodici mesi del reddito nominali (-1%) e del reddito reale (-1,6%), nei bilanci delle famiglie i con-sumi e gli investimenti risultano diminuiti di più rispetto al reddito: -1,5% i consumi e -0,8 punti percentuali il tasso di investimenti. Su base congiunturale la spesa si è ridotta dello 0,6% e gli investimenti del 2,9%. La paura del futuro ha invece portato le famiglie ad aumentare i risparmi. Si segnala infine un calo netto dei profitti delle imprese italiane nel pieno della crisi economica. Nel periodo tra ottobre 2008 e settembre 2009, la quota di profitto delle società non finanziarie (dato dal rapporto tra il risultato lordo di gestione e il valore aggiunto lordo ai prezzi base) si è attestata al 40,9%, calando di 2 punti percentuali rispetto al periodo tra ottobre 2007 e settembre 2008. FISCO Proietti (UIL), risorse evasione per ridurre le tasse

Roma 30 dic. - Le risorse recuperate nella lotta all'evasione fiscale, comunicate oggi da Equitalia, ''vanno destinate a ridurre le tasse a tutti gli italiani che le hanno regolarmente pa-gate, a cominciare dai lavoratori dipendenti e dai pensionati”. Lo afferma il segretario confederale della UIL Domenico Proietti. “La UIL - prosegue - chiede al Ministro dell'Economia di avviare l'annunciato tavolo con le parti sociali per una riforma fiscale che premi il lavoro e le attività produttive. Questa riforma deve essere attuata quanto prima per sostenere e rafforzare i primi segnali di ripresa della nostra economia”.

EVASIONE FISCALE Nel 2009 recuperati 7,5 miliardi

La lotta all'evasione fiscale frutta 7,5 miliardi di euro. Il dato è fornito da Equitalia. I dati proiettati a fine anno sull'andamento delle riscossioni da ruolo indicano un incremento complessivo del 7,5% medio rispetto al corrispondente dato del 2008 e dell'12% sul 2007. Il valore previsionale degli incassi al 31 dicembre di quest'anno si attesta a oltre 7,5 miliardi, che corrispondono all'im-porto recuperato dei tributi non pagati dai contribuenti ma dovuti ai vari enti impositori (ruoli era-riali, ruoli previdenziali e ruoli di enti non statali). Da segnalare anche l'incremento del 13,3%, rispetto al 2008, delle riscossioni riguardanti le grandi morosità (debiti oltre 500 mila euro). Il risultato positivo, maturato tra l'altro in un momento di congiuntura economica sfavorevole, è stato conseguito anche grazie allo strumento delle rateazioni delle cartelle che ha consentito ai contribuenti in difficoltà di regolarizzare la propria posizione con il Fisco. Nel 2009 sono state concesse 445 mila rateazioni (+155% sul 2008). In totale, le dilazioni di pagamento hanno rag-giunto quota 620 mila per un importo di oltre 10 miliardi di euro. Significativi sono i dati delle ra-teazioni concesse nelle diverse regioni italiane, in cui spiccano i dati del Lazio (80.573 rateazioni nel 2008/2009 per un importo di 1.837.115.058 euro), Lombardia (76.256 dilazioni di pagamento per un valore di 1.940.442.195 euro) e Campania (80.244 posizioni pari a 1.261.129.975 euro).

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FISCO Proietti (UIL), bene Tremonti su riforma, ma si passi ai fatti

- Roma, 23 dic. - La UIL condivide le valutazioni del ministro dell'Economia circa la necessità di una riforma del sistema fiscale "ma auspica che si passi presto dagli annunci ai fatti concreti". A dirlo è il segretario confederale Domenico Proietti. "È decisivo - aggiunge in una no-ta – per tutto il sistema economico che nei primi mesi del 2010 il Governo metta in campo una serie di interventi volti alla riduzione del carico fiscale sul lavoro, cominciando da quello sui redditi da lavoro dipendente e da pensione. Per la UIL -conclude - questa è l'unica strada per rilanciare la domanda interna, sostenendo i segnali di ripresa economica e produttiva del Paese". FISCO Proietti (UIL), plauso a Gdf, ora risorse evasione a riduzione tasse

- Roma, 18 dic. - "Un plauso all'attività della Guardia di Finanza per i risultati resi noti oggi sulla lotta all'evasione, che danno l'idea della vastità del fenomeno e che confermano quan-to sostenuto dalla UIL sulla necessità di mettere in campo da parte del Governo strumenti sem-pre più efficaci di contrasto. È fondamentale destinare tutte le risorse recuperate a ridurre le tas-se a chi le paga, a cominciare da lavoratori dipendenti e pensionati". È Domenico Proietti, segre-tario confederale della UIL a commentare i dati sull'evasione fiscale presentiti oggi dalla Guardia di Finanza.

DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

In arrivo per famiglie e imprese rimborsi per oltre 900 milioni di euro

L’Agenzia delle Entrate ha disposto quasi 800 mila rimborsi per un ammontare complessivo di circa 940 milioni di euro, che in questi giorni stanno arrivando a famiglie e imprese. L’Amministrazione finanziaria chiude il bilancio dei rimborsi 2009 a quota 14,6 miliardi di euro, fornendo un tangibile sostegno, con più di 2 milioni di rimborsi effettuati, a famiglie e imprese che potranno beneficiare di immediata liquidità in un momento di crisi economico-finanziaria. Inoltre, sono 390 i milioni disposti alla fine del 2009 ed in erogazione in questi giorni per crediti relativi alle imposte dirette e IVA. Nell’anno appena trascorso, sono stati oltre 4 mila i rimborsi alle imprese relativi ad imposte dirette, per un ammontare complessivo di oltre 4,5 miliardi, e più di 166 mila i rimborsi IVA per un valore di oltre 8,6 miliardi. E con quest’importo sono oltre 13,1 miliardi di euro i rimborsi disposti nei confronti delle imprese nel 2009. L’Amministrazione finanziaria ha anche disposto circa 390 milioni di euro di rimborsi IPPEF che stanno arrivando ai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi fino al 2007. Pagamenti in corso, per un ammontare complessivo di oltre 160 milioni di euro, per oltre 345 mi-la contribuenti che, non avendo già fruito del bonus famiglia e del bonus incapienti attraverso i sostituti d’imposta e i modelli di dichiarazione, hanno presentato domanda direttamente all’Agenzia. Ultima tornata del 2009 che porta a quota 1,5 miliardi le somme erogate dall’Agenzia alle famiglie nell’anno appena trascorso. Per i contribuenti che hanno comunicato all’Agenzia delle Entrate il codice IBAN, i rimborsi ver-ranno accreditati direttamente sul conto corrente. Per tutti gli altri, invece, le somme verranno pagate con vaglia cambiario della Banca d’Italia oppure in contanti in un qualsiasi ufficio postale.

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                                                                     del 3.01.2010 

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                                                                   del 31.12.2009 

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FISCO 2010: TUTTE LE NOVITÁ

Abruzzo, si sperimenta la cedolare sugli affitti Nella regione colpita dal terremoto del 6 aprile 2009 la Finanziaria per il 2010 ha introdotto in via sperimentale per il 2010, un'imposta sostitutiva, fissata in misura pari al 20%, da versare in luo-go dell'IRPEF ordinaria dovuta sui redditi di locazione relativi a contratti di locazione a canone concordato tra persone fisiche di immobili ubicati nella provincia de L’Aquila. Lo scopo è quello di agevolare il reperimento di alloggi nelle aree colpite dagli eventi sismici. Abruzzo, differimento versamenti fiscali e contributivi sospesi Novità sulle modalità di recupero dei versamento fiscali e contributi sospesi per il periodo 6 apri-le-30 novembre 2009 a seguito del sisma in Abruzzo: salgono da 24 a 60 il numero delle rate per la restituzione del debito e viene differito il termine del pagamento della prima rata da gen-naio 2010 a giugno 2010. La rateizzazione include anche i beneficiari della sospensione operata con Dm 9 aprile 2009. Accertamento: più tempo al Fisco per stanare gli evasori Raddoppiano i termini di accertamento. Il Fisco avrà, così, non più 4, ma 8 anni per stanare gli evasori che hanno portato i beni oltre confine. Previsto, anche, il raddoppio dei termini di deca-

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denza e prescrizione previsti dall'articolo 20 del D. lgs 472/1997 per le violazioni riferite alla mancata indicazione nella dichiarazione annuale dei redditi di investimenti all'estero e attività e-stere di natura finanziaria. Acconto IRPEF 2009, recupero quota eccedente I sostituti d'imposta potranno recuperare nei primi pagamenti utili la quota eccedente versata al-l'Erario dell'acconto IRPEF 2009. Attenzione, però, perché l'alleggerimento del 20% dell'acconto IRPEF pagato nel 2009 avrà un risvolto meno piacevole nel 2010: il pagamento del saldo sarà più salato perchè bisognerà versare quanto non pagato lo scorso novembre. Nella Finanziaria è, infatti, entrato il testo dell'articolo 1 del decreto legge 168/2009, che riduce di 20 punti percentua-le l'acconto IRPEF 2009. Previsto il riconoscimento, ai contribuenti che non hanno applicato la riduzione dell'acconto, di un credito d'imposta da utilizzare in compensazione di importo pari al-l'eccedenza versata e l'obbligo, a carico dei sostituti d'imposta, di trattenere dagli emolumenti del mese di novembre, un acconto IRPEF ridotto, rideterminato ai sensi del DL 168/2009. Obbligo, a carico dei sostituti d'imposta che hanno trattenuto al lavoratore e versato all'erario un acconto determinato in base alla normativa previgente (senza tenere conto della riduzione), di restituire ai lavoratori, l'eccedenza trattenuta. Cinque per mille, arrivato il rifinanziamento In Finanziaria la tabella di ripartizione delle entrate derivanti dallo scudo fiscale prevede fondi per il 5 per mille attraverso un rifinanziamento delle autorizzazioni di spesa di 400 milioni di euro. Detassazione contratti di produttività Prorogata per il 2010 la disciplina sulla detassazione dei contratti di produttività. Intervento sulla riduzione dell'IRPEF e relative addizionali del trattamento economico accessorio del personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, stanziando a copertura lo stesso importo di 60 milioni (previsto per il 2009) anche per il 2010 e prevedendo la fruizione dell'agevolazione, anche per il 2010, per i soggetti con reddito complessivo di lavoro dipendente non superiore a 35mila euro. Finanziaria in pensione, arriva la legge di stabilità La legge Finanziaria va in pensione: al suo posto arriva la legge di stabilità. Sarà più attenta ai parametri europei e all'autonomia degli enti territoriali. Incentivi per auto ed elettrodomestici È allo studio dell'Esecutivo un decreto con gli incentivi per rilanciare i consumi, tra cui la rotta-mazione: l'incentivo, rispetto al 2009, è annunciato come meno conveniente e si concentrerà su auto meno inquinanti (Gpl - metano). Previsti benefici anche per l'acquisto di elettrodomestici e cucine. Redditometro per la lotta all'evasione Sarà uno strumento cardine per la lotta all'evasione 2010. Il fisco andrà alla ricerca del reddito dei contribuenti in base al loro tenore di vita: tra i nuovi indicatori usati anche beauty farm, viaggi e scuole private. Scudo fiscale, riapertura dei termini Riaprono i termini per far rientrare in Italia beni e partecipazioni detenuti all'estero. La nuova fi-nestra è aperta dall'entrata in vigore del mille proroghe (30 dicembre 2009) fino al 30 aprile 2010. Il costo della nuova emersione sarà, però, più salato, rispetto a quello pagato da quanti hanno scelto di aderire entro il 15 dicembre scorso. Per rimpatri e regolarizzazioni effettuate fino al 28 febbraio prossimo, l'imposta sostitutiva sale dal 5 al 6 per cento. Per chi invece vorrà pren-dere tempo fino al 30 aprile dovrà pagare il 7%, aderendo allo scudo a partire dal prossimo pri-mo marzo.

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