visto v ic no - anief · la diffida era stata inoltrata da due ricor-renti dei ricorsi anief vinti...

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LA TECNICA DELLA SCUOLA 10 FEBBRAIO 2011 N. 11 74 Giudice del lavoro: Ricorso contro il blocco del Ccnl e degli scatti, 2011-2013 Il personale docente/Ata di ruolo può ri- correre al giudice del lavoro per vedersi ri- conoscere, anche ai fini contributivi per la pensione, gli scatti di anzianità retributiva bloccati e dichiarati irrecuperabili dall’art. 9 della legge n. 122/2010, come ricordato nella nota informativa del Mef n. 181 del 29 dicembre 2010. Gli 850.000 dipendenti pubblici hanno scoperto, ora, l’acqua cal- da, per usare una felice espressione di una O.S. i cui dirigenti hanno tacciato per stu- pidi i colleghi che non hanno letto l’art. 4 del D.I. n. 3 del 14 gennaio 2011. Meno male che ancora qualche collega sa leg- gere la propria busta paga dove, coeren- temente con quanto dichiarato a fine an- no, i tecnici del tesoro, accanto alla voce qualifica... e scadenza, hanno prorogato d’ufficio con un clic per due anni le classi e gli scatti che i poveri docenti e Ata sfor- tunati dovevano maturare con decorren- za successiva al 1 gennaio 2011. Ancora una volta una palese discriminazione tra lavoratori italiani e tra dipendenti della stessa amministrazione pubblica, in pale- se violazione di ben 5 articoli della Costi- tuzione. Per questa ragione, Anief confer- ma la volontà, già espressa nei precedenti comunicati, di ricorrere in ogni corte terri- toriale per riaffermare il diritto al lavoro e ad una giusta retribuzione. Il personale in- teressato a ricorrere (iscritto all’Anief o che per l’occasione intende iscriversi) de- ve scrivere una mail di pre-adesione (non vincolante per il proseguo del ricorso) a [email protected] con indicazione nel- l’oggetto: pre-adesione ricorso recupero stipendio di anzianità e nel testo: cogno- me, nome, Istituzione scolastica, luogo di lavoro, provincia del luogo di lavoro, re- gione del luogo di lavoro, qualifica (do- cente o Ata), anno di maturazione dello scatto non riconosciuto (indicare 2010, 2011, 2012, 2013), anzianità di servizio (in- dicare gli anni). Successivamente a tale data riceverà una mail per la comunica- zione degli ulteriori dati utili per procede- re eventualmente al ricorso (il cui costo non supererà 100 euro), secondo istruzio- ni specifiche. Soltanto se si sblocca il con- tratto, si eviterà l’applicazione delle nor- me transitorie oggetto della intesa del 4 febbraio, che intende cancellare per sem- pre gli scatti biennali in favore del nuovo sistema premiale basato sul merito. Giudice del Lavoro: i precari possono ancora ricorrere Può ricorrere chi vuole la stabilizzazione o la proroga del contratto al 31 agosto ma non ha inviato la lettera interruttiva della prescrizione se iscritto all’Anief o ha un contratto a tempo determinato in corso. Parte anche la Class Action gratuita del- l’Anief in favore di tutti i propri iscritti e il ricorso pilota per l’incostituzionalità del termine prescrittivo. Anief ha inviato al Miur una lettera interruttiva della prescri- zione in favore di tutti i soci regolarmente iscritti e ha diffidato diversi Ministeri (Miur compreso) e le loro articolazioni regionali (comprese le intendenze scolastiche di Trento, Bolzano ed Aosta) da non porre tutte le azioni necessarie per la stabilizza- zione del personale scolastico precario. Con il primo di questi adempimenti, Anief ha inteso garantire tutti i docenti ed Ata regolarmente iscritti e privi di contratto attualmente in corso che non hanno in- viato entro il termine del 24 gennaio 2011 la lettera di interruzione della prescrizio- ne. Chi dovesse rientrare in questa cate- goria, è invitato a contattare al più presto la segreteria per conoscere gli altri passi necessari per ottenere completa tutela le- gale. Inoltre, lo studio legale proporrà uno o più ricorsi pilota per sollevare questione di legittimità costituzionale proprio della norma che ha costretto chi non ha un contratto in corso a manifestare la sua vo- lontà di ricorrere entro il 24 gennaio 2011. Con il secondo, invece, si è inteso iniziare l’iter per proporre, a titolo completamente gratuito e senza ulteriori adempimenti a > RICORSI > IL PUNTO ( Visto da vicino il punto di vista del Sindacato Anief La recente intesa firmata da alcune OO.SS. con il Governo, circa il regime transitorio conseguente al blocco dei contratti, conferma la volontà da parte datoriale di svilire il ruolo, il compito, le funzioni e le prerogative del sindacato che trova, ormai, la sua ragione di esistenza, nel placito assenso a una politica della proroga, dei tagli e dei favoritismi. Si bloccano i contratti per un triennio e gli scatti, per salvaguardare i salari attuali senza tenere conto che ogni automatismo di carriera sarà sostituito da un sistema premiale non concertato. Si persegue l’efficienza nella Pa, in spregio alla normativa nazionale e comunitaria, per far sparire dalla contrattazione aspetti essenziali, quali le modalità di utilizzazione del personale amministrativo, tecnico e ausiliario; i criteri di assegnazione del personale alle sezioni staccate e ai plessi; alcuni aspetti organizzativi connessi al potenziamento dell’offerta formativa; alcune modalità dell’esercizio dei diritti sindacali; l’attuazione della normativa in materia di sicurezza; la negoziazione del fondo di istituto e dell’orario di lavoro. Contro questo modo di fare politica e sindacato, Anief reagirà in tutte le sedi giudiziarie e chiamerà a uno spirito unitario tutte le sigle sindacali. Non è un caso se dopo aver aderito alla Confedir Mit-Pa, abbiamo firmato un protocollo con Sab, Agorà scuola, Scuola Athena, Anaps. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA LE PROSPETTIVE

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Page 1: Visto v ic no - ANIEF · La diffida era stata inoltrata da due ricor-renti dei ricorsi Anief vinti al Tar Lazio.Anief ... l’incarico affidato all’Invalsi va considerato utile

LA TECNICA DELLA SCUOLA 10 FEBBRAIO 2011 N. 1174

�� Giudice del lavoro: Ricorso contro ilblocco del Ccnl e degli scatti, 2011-2013Il personale docente/Ata di ruolo può ri-correre al giudice del lavoro per vedersi ri-conoscere, anche ai fini contributivi per lapensione, gli scatti di anzianità retributivabloccati e dichiarati irrecuperabili dall’art.9 della legge n. 122/2010, come ricordatonella nota informativa del Mef n. 181 del29 dicembre 2010. Gli 850.000 dipendentipubblici hanno scoperto, ora, l’acqua cal-da, per usare una felice espressione di unaO.S. i cui dirigenti hanno tacciato per stu-pidi i colleghi che non hanno letto l’art. 4del D.I. n. 3 del 14 gennaio 2011. Menomale che ancora qualche collega sa leg-gere la propria busta paga dove, coeren-temente con quanto dichiarato a fine an-no, i tecnici del tesoro, accanto alla vocequalifica... e scadenza, hanno prorogatod’ufficio con un clic per due anni le classie gli scatti che i poveri docenti e Ata sfor-tunati dovevano maturare con decorren-za successiva al 1 gennaio 2011. Ancorauna volta una palese discriminazione tralavoratori italiani e tra dipendenti dellastessa amministrazione pubblica, in pale-se violazione di ben 5 articoli della Costi-tuzione. Per questa ragione, Anief confer-ma la volontà, già espressa nei precedenti

comunicati, di ricorrere in ogni corte terri-toriale per riaffermare il diritto al lavoro ead una giusta retribuzione. Il personale in-teressato a ricorrere (iscritto all’Anief oche per l’occasione intende iscriversi) de-ve scrivere una mail di pre-adesione (nonvincolante per il proseguo del ricorso) [email protected] con indicazione nel-l’oggetto: pre-adesione ricorso recuperostipendio di anzianità e nel testo: cogno-me, nome, Istituzione scolastica, luogo dilavoro, provincia del luogo di lavoro, re-gione del luogo di lavoro, qualifica (do-cente o Ata), anno di maturazione delloscatto non riconosciuto (indicare 2010,2011, 2012, 2013), anzianità di servizio (in-dicare gli anni). Successivamente a taledata riceverà una mail per la comunica-zione degli ulteriori dati utili per procede-re eventualmente al ricorso (il cui costonon supererà 100 euro), secondo istruzio-ni specifiche. Soltanto se si sblocca il con-tratto, si eviterà l’applicazione delle nor-me transitorie oggetto della intesa del 4febbraio, che intende cancellare per sem-pre gli scatti biennali in favore del nuovosistema premiale basato sul merito.

�� Giudice del Lavoro: i precari possonoancora ricorrerePuò ricorrere chi vuole la stabilizzazione ola proroga del contratto al 31 agosto manon ha inviato la lettera interruttiva dellaprescrizione se iscritto all’Anief o ha uncontratto a tempo determinato in corso.Parte anche la Class Action gratuita del-l’Anief in favore di tutti i propri iscritti e ilricorso pilota per l’incostituzionalità deltermine prescrittivo. Anief ha inviato alMiur una lettera interruttiva della prescri-zione in favore di tutti i soci regolarmenteiscritti e ha diffidato diversi Ministeri (Miurcompreso) e le loro articolazioni regionali(comprese le intendenze scolastiche diTrento, Bolzano ed Aosta) da non porretutte le azioni necessarie per la stabilizza-zione del personale scolastico precario.Con il primo di questi adempimenti, Aniefha inteso garantire tutti i docenti ed Ataregolarmente iscritti e privi di contrattoattualmente in corso che non hanno in-viato entro il termine del 24 gennaio 2011la lettera di interruzione della prescrizio-ne. Chi dovesse rientrare in questa cate-goria, è invitato a contattare al più prestola segreteria per conoscere gli altri passinecessari per ottenere completa tutela le-gale. Inoltre, lo studio legale proporrà unoo più ricorsi pilota per sollevare questionedi legittimità costituzionale proprio dellanorma che ha costretto chi non ha uncontratto in corso a manifestare la sua vo-lontà di ricorrere entro il 24 gennaio 2011.Con il secondo, invece, si è inteso iniziarel’iter per proporre, a titolo completamentegratuito e senza ulteriori adempimenti a

>> RRIICCOORRSSII>> IILL PPUUNNTTOO

((VViissttooddaa vviicciinnoo

iill ppuunnttoo ddii vviissttaa ddeell SSiinnddaaccaattoo AAnniieeff

La recente intesa firmata da alcune

OO.SS. con il Governo, circa il regime

transitorio conseguente al blocco dei

contratti, conferma la volontà da parte

datoriale di svilire il ruolo, il compito,

le funzioni e le prerogative del

sindacato che trova, ormai, la sua

ragione di esistenza, nel placito

assenso a una politica della proroga,

dei tagli e dei favoritismi. Si bloccano i

contratti per un triennio e gli scatti,

per salvaguardare i salari attuali senza

tenere conto che ogni automatismo di

carriera sarà sostituito da un sistema

premiale non concertato. Si persegue

l’efficienza nella Pa, in spregio alla

normativa nazionale e comunitaria, per

far sparire dalla contrattazione aspetti

essenziali, quali le modalità di

utilizzazione del personale

amministrativo, tecnico e ausiliario; i

criteri di assegnazione del personale

alle sezioni staccate e ai plessi; alcuni

aspetti organizzativi connessi al

potenziamento dell’offerta formativa;

alcune modalità dell’esercizio dei diritti

sindacali; l’attuazione della normativa

in materia di sicurezza; la negoziazione

del fondo di istituto e dell’orario di

lavoro. Contro questo modo di fare

politica e sindacato, Anief reagirà in

tutte le sedi giudiziarie e chiamerà a

uno spirito unitario tutte le sigle

sindacali. Non è un caso se dopo aver

aderito alla Confedir Mit-Pa, abbiamo

firmato un protocollo con Sab, Agorà

scuola, Scuola Athena, Anaps.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

LLEE PPRROOSSPPEETTTTIIVVEE

11_tecnica_10-11ok.qxp 08/02/2011 13.43 Pagina 74

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A TECNICA DELLA SCUOLA 10 FEBBRAIO 2011 N. 11 75LLEE PPRROOSSPPEETTTTIIVVEE

carico degli interessati, una class action innome di tutti gli iscritti Anief per la stabi-lizzazione del personale scolastico preca-rio. A tal proposito, è bene sottolineare co-me lo strumento della class action, di re-cente introduzione in Italia, sia a giudiziodell’Anief inadatto ad una completa tuteladei diritti soggettivi dei singoli ricorrentiche mirano alla propria immissione in ruo-lo, diritti che invece possono essere piena-mente tutelati soltanto con i ricorsi indivi-duali innanzi al Giudice del lavoro. È bene,infatti, ricordare che soltanto il Giudice dellavoro, adito con ricorso individuale, puòemanare una sentenza costitutiva del rap-porto di lavoro a tempo indeterminato ouna sentenza di condanna al risarcimentodel danno specificamente subìto dal ricor-rente stesso. La class action, servirà soprat-tutto a sensibilizzare le Istituzioni sulla ne-cessità di chiudere la stagione dei tagli edi iniziare un nuovo piano di investimentinell’istruzione pubblica e nella ricerca, apartire proprio dalla stabilizzazione delleprofessionalità docenti e Ata da anni im-piegate nella scuola.

��Tar Lazio: AT Foggia riconosce 6 puntiin più ad abilitazione SsisLa diffida era stata inoltrata da due ricor-renti dei ricorsi Anief vinti al Tar Lazio. Aniefriapre i ricorsi al solo giudice del lavoro perl’attribuzione dei 6 punti aggiuntivi al tito-lo Ssis, in vista dell’aggiornamento dellegraduatorie per il biennio 2011-2013. Con-siderato che in base alla giurisprudenza lasola impugnazione delle graduatorie, ovve-ro il mero “procedimento di formazione dellegraduatorie di detto personale, e tutte le que-stioni che vi afferiscono tra le quali principaliper l’assegnazione dei punteggi per i serviziespletati e i titoli posseduti, non rientra tra leprocedure concorsuali per l’assunzione deidipendenti delle pubbliche amministrazioni,ed è quindi devoluta alla cognizione del giu-dice ordinario”, come ribadito dai giudiciamministrativi del Tar Lazio, con sentenzabreve n. 756 del 2011; l’impugnazione dellesole graduatorie di fronte al giudice ordi-nario; posta la nullità dell’atto amministra-tivo decisa dai giudici amministrativi con lesentenze nn. 33878, 33881, 33992 del 2011,può avvenire entro cinque anni e non giàentro i 60 giorni canonici. L’Anief riapre itermini per impugnare, di fronte al giudicedel lavoro, le graduatorie illegittimamentecompilate per il biennio 2009-2011, al finedi ottenere all’atto dell’aggiornamentoprevisto per il biennio 2011-2013 il punteg-gio aggiuntivo di punti 6 all’abilitazioneSsis. I docenti interessati, iscritti all’Anief,non ricorrenti al Tar Lazio, devono inviare lapre-adesione entro il 13 febbraio 2011, at-traverso una mail a [email protected]. Ri-ceveranno entro il 28 febbraio 2011, in ri-sposta, una mail con le istruzioni operative.

La pre-adesione non è vincolante per ilproseguimento del ricorso.

��Tar Lazio: salva precari per chi ha pre-stato servizio in più scuole per 180giorniAncora una volta su ricorso Anief, i giudicicambiano parere e annullano il D.M. n.68/2010 nella parte in cui non riconoscel’inserimento nel salva-precari di chi hasvolto servizio per 180 giorni in più scuo-le. Ancora una volta il tribunale ammini-strativo regionale censura l’interpretazio-ne della norma fornita dal Ministero. Nonvi è atto del ministro Gelmini sulla gestio-ne del personale precario che non sia sta-to ritenuto illegittimo dai giudici. In que-sto caso, era evidente che il servizio pre-stato in una o più scuole sempre comeservizio doveva essere considerato. Ora at-tendiamo di sapere se è costituzionale va-lutare il servizio prestato soltanto nell’a.s.2008-2009 per essere identificato comeprecario doc, a tal punto da acquisire unmerito successivo - in termini di punteg-gio - per essere assunto dalle graduatorie.

�� Molto lavoro, in questi primi mesi del2011, per l’Invalsi ma resta l’equivoco sucosa debba monitorare. E’ utile, ai fini dellestrategie di politica scolastica, che il Mini-stero disponga di dati comparativi circa ilrendimento scolastico sul territorio nazio-nale, e tuttavia resta l’equivoco circa le fi-nalità delle rilevazioni Invalsi. Una cosa ècerta, i criteri con cui effettuare la valuta-

zione di sistema non possono essere i me-desimi con cui si procede alla valutazionedel rendimento scolastico degli studenti,né quelli con cui si procede alla valutazio-ne della professionalità dei docenti. Nonvorremmo che si mischino le carte; ancheper le difficoltà in cui si dibatte la speri-mentazione del progetto “Qualità e meri-to”, annunziata due mesi addietro dal Mini-stro Gelmini ma che trova l’opposizionedei diretti interessati, gli insegnanti. Adesempio, quando si volesse correlare laqualità dell’insegnamento alla misurazio-ne dell’incremento dei livelli di apprendi-mento degli studenti, si dovrebbe poterquantificare quanto incida, nella perfor-mance dei docenti, il contesto socio-eco-nomico del territorio di insediamento del-le scuole; neanche è facile quantificare l’in-cidenza dei prerequisiti e della readinessdegli studenti. Oltre tutto resta il problemamaggiore: le prove strutturate non sonoutili a verificare gli obiettivi educativi dimaggiore importanza. Comunque, lo riba-diamo, se si eviterà di mischiare le carte,l’incarico affidato all’Invalsi va consideratoutile e opportuno e se si procederà al rico-noscimento di un’indennità per il maggio-re lavoro agli insegnanti, sarà ben fatto.

�� Mille proroghe: per il momento il Se-nato ascolta l’AniefParere contrario del Governo nella commis-sione V Bilancio del Senato sull’emenda-mento di congelamento delle graduatorie.Dopo i ripetuti appelli dell’Anief, riguar-danti la richiesta di una sospensione delgiudizio sugli emendamenti che intende-vano prorogare le graduatorie a esauri-mento di un anno, in attesa della pubbli-cazione della sentenza della Corte costitu-zionale sulla famosa questione coda-pet-tine posta dal sindacato, la V CommissioneBilancio del Senato fa proprio il parerecontrario del governo sull’emendamento1.129 (Valditara ed altri). A questo puntol’Anief esorta il ministro Gelmini a emana-re quanto prima il nuovo decreto di ag-giornamento delle graduatorie a esauri-mento, nel rispetto della normativa e dellagiurisprudenza nazionale ed europea, pernon soccombere nuovamente nelle auledei tribunali.

>> IILL PPAARRLLAAMMEENNTTOO

>> IILL TTEEMMAA

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>> CCOONNTTAATTTTII�� WWEEBB:: wwwwww..aanniieeff..oorrgg�� EE--MMAAIILL:: sseeggrreetteerriiaa@@aanniieeff..nneett�� TTEELLEEFFOONNOO:: 009911..66559988336622 -- 66557733778844�� SSEEDDEE NNAAZZIIOONNAALLEE::

VViiaa VVaallddeemmoonnee,, 5577 -- 9900114444 PPaalleerrmmoo

11_tecnica_10-11ok.qxp 08/02/2011 13.43 Pagina 75