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NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO

UNI EN 1992-1-1:2005 24/11/2005INGEGNERIA STRUTTURALE Eurocodice 2 - Progettazione delle strutture di calcestruzzo - Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici Eurocode 2 - Design of concrete structures - Part 1-1: General rules and rules for buildings

SOMMARIO

La presente norma la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 1992-1-1 (edizione dicembre 2004). La norma fornisce i criteri generali per la progettazione delle strutture di calcestruzzo non armato, armato e precompresso di edifici e opere di ingegneria civile, stabilisce i requisiti per la sicurezza, l'esercizio e la durabilit di tali strutture e si basa sul concetto di stato limite, congiuntamente al metodo dei coefficienti parziali.

TESTO DELLA NORMACLASSIFICAZIONE ICS CLASSIFICAZIONE ARGOMENTO PARZIALMENTE SOSTITUITA GRADO DI COGENZA STATO DI VALIDITA' COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI LINGUA PAGINE PREZZO EURO

91.010.30 AA10B0302

In vigore EN 1992-1-1:2004 Italiano 209 Non Soci 131,00 Euro - Soci 65,50 Euro

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Eurocodice 2NORMA EUROPEA

Progettazione delle strutture di calcestruzzoParte 1-1: Regole generali e regole per gli edici

UNI EN 1992-1-1

NOVEMBRE 2005 Eurocode 2Corretta il 6 aprile 2006

Design of concrete structuresPart 1-1: General rules and rules for buildings La norma fornisce i criteri generali per la progettazione delle strutture di calcestruzzo non armato, armato e precompresso di edici e opere di ingegneria civile, stabilisce i requisiti per la sicurezza, lesercizio e la durabilit di tali strutture e si basa sul concetto di stato limite, congiuntamente al metodo dei coefcienti parziali.

TESTO ITALIANO

La presente norma la versione ufciale in lingua italiana della norma europea EN 1992-1-1 (edizione dicembre 2004). La presente norma sostituisce la UNI ENV 1992-1-1:1993, la UNI ENV 1992-1-3:1995, la UNI ENV 1992-1-4:1995, la UNI ENV 1992-1-5:1995, la UNI ENV 1992-1-6:1995 e la UNI ENV 1992-3:2000. ICSUNI Ente Nazionale Italiano di Unicazione Via Battistotti Sassi, 11B 20133 Milano, Italia

91.010.30

UNI Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microlm o altro, senza il consenso scritto dellUNI. www.uni.com UNI EN 1992-1-1:2005 Pagina I

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PREMESSA NAZIONALELa presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN 1992-1-1 (edizione dicembre 2004), che assume cos lo status di norma nazionale italiana. La presente norma stata elaborata sotto la competenza della Commissione Tecnica UNI Ingegneria strutturale La presente norma stata raticata dal Presidente dellUNI ed entrata a far parte del corpo normativo nazionale il 24 novembre 2005.

Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti interessate e di conciliare ogni aspetto conittuale, per rappresentare il reale stato dellarte della materia ed il necessario grado di consenso. Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di Unicazione, che li terr in considerazione per leventuale revisione della norma stessa. Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti. importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti. Si invitano inoltre gli utilizzatori a vericare lesistenza di norme UNI corrispondenti alle norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi. UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina II

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EUROPEAN STANDARD NORME EUROPENNE EUROPISCHE NORMICS 91.010.30; 91.080.40

EN 1992-1-1December 2004Supersedes ENV 1992-1-1:1991, ENV 1992-1-3:1994, ENV 1992-1-4:1994, ENV 1992-1-5:1994, ENV 1992-1-6:1994, ENV 1992-3:1998

English version

Eurocode 2: Design of concrete structures - Part 1-1: General rules and rules for buildings

Eurocode 2: Calcul des structures en bton Partie 1-1: Rgles gnrales et rgles pour les btiments

Eurocode 2: Bemessung und Konstruktion von Stahlbetonund Spannbetontragwerken - Teil 1-1: Allgemeine Bemessungsregeln und Regeln fr den Hochbau

This European Standard was approved by CEN on 16 April 2004. CEN members are bound to comply with the CEN/CENELEC Internal Regulations which stipulate the conditions for giving this European Standard the status of a national standard without any alteration. Up-to-date lists and bibliographical references concerning such national standards may be obtained on application to the Central Secretariat or to any CEN member. This European Standard exists in three ofcial versions (English, French, German). A version in any other language made by translation under the responsibility of a CEN member into its own language and notied to the Central Secretariat has the same status as the ofcial versions. CEN members are the national standards bodies of Austria, Belgium, Cyprus, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Iceland, Ireland, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Norway, Poland, Portugal, Slovakia, Slovenia, Spain, Sweden, Switzerland and United Kingdom.

EUROPEAN COMMITTEE FOR STANDARDIZATION COMIT EUROPEN DE NORMALISATION EUROPISCHES KOMITEE FR NORMUNG Management Centre: rue de Stassart, 36 B-1050 Brussels

2004 CEN

All rights of exploitation in any form and by any means reserved worldwide for CEN national Members.

Ref. No. EN 1992-1-1:2004: E

UNI EN 1992-1-1:2005

UNI

Pagina III

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INDICEPREMESSA SEZIONE 1 1.11.1.1 1.1.2

1

1.21.2.1 1.2.2

1.3 1.4 1.51.5.1 1.5.2 1.5.2.1 1.5.2.2 1.5.2.3 1.5.2.4

1.6 SEZIONE 2 2.12.1.1 2.1.2 2.1.3

GENERALIT 5 Scopo e campo di applicazione ........................................................................................................ 5 Scopo e campo di applicazione dellEurocodice 2 ............................................................................ 5 Scopo e campo di applicazione della Parte 1-1 dellEurocodice 2 .............................................. 5 Riferimenti normativi ............................................................................................................................... 6 Norme di riferimento generali ................................................................................................................... 6 Altre norme di riferimento........................................................................................................................... 6 Ipotesi .............................................................................................................................................................. 6 Distinzione tra principi e regole di applicazione ....................................................................... 7 Termini e definizioni................................................................................................................................. 7 Generalit ........................................................................................................................................................ 7 Termini e definizioni aggiuntivi utilizzati nella presente norma ..................................................... 7 Strutture prefabbricate ................................................................................................................................. 7 Elementi di calcestruzzo non armato o debolmente armato ........................................................... 7 Armature di precompressione non aderenti o esterne ...................................................................... 7 Precompressione ........................................................................................................................................... 7 Simboli ............................................................................................................................................................ 7 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE 11 Requisiti ...................................................................................................................................................... 11 Requisiti di base ......................................................................................................................................... 11 Gestione dellaffidabilit........................................................................................................................... 11 Vita utile di progetto, durabilit e gestione per la qualit ............................................................. 11 Principi della progettazione agli stati limite .............................................................................. 11 Variabili di base....................................................................................................................................... 11 Azioni e influenze ambientali ................................................................................................................. 11 Generalit ..................................................................................................................................................... 11 Effetti termici ................................................................................................................................................ 12 Cedimenti/movimenti differenziali ........................................................................................................ 12 Precompressione ....................................................................................................................................... 12 Propriet di materiali e prodotti ............................................................................................................. 13 Generalit ..................................................................................................................................................... 13 Ritiro e viscosit ......................................................................................................................................... 13 Deformazioni del calcestruzzo .............................................................................................................. 13 Dati geometrici ............................................................................................................................................ 13 Generalit ..................................................................................................................................................... 13 Requisiti supplementari per pali gettati in opera ............................................................................. 13 Verifica con il metodo dei coefficienti parziali ......................................................................... 14 Generalit ..................................................................................................................................................... 14 Valori di progetto ........................................................................................................................................ 14 Coefficiente parziale per lazione del ritiro ........................................................................................ 14 Coefficiente parziale per la precompressione .................................................................................. 14 Coefficienti parziali per carichi di fatica .............................................................................................. 14 Coefficienti parziali per i materiali ........................................................................................................ 14 Coefficienti parziali dei materiali per gli stati limite ultimi ............................................................. 15 Coefficienti parziali per i materiali in fondazione ............................................................................. 15 Combinazioni di azioni ............................................................................................................................. 15 Verifica dellequilibrio statico - EQU .................................................................................................... 15 Progettazione assistita da prove ................................................................................................... 15 Requisiti supplementari per le fondazioni ................................................................................. 16 Prescrizioni per gli attacchi ............................................................................................................... 16UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina IV

2.2 2.32.3.1 2.3.1.1 2.3.1.2 2.3.1.3 2.3.1.4 2.3.2 2.3.2.1 2.3.2.2 2.3.3 2.3.4 2.3.4.1 2.3.4.2

2.42.4.1 2.4.2 2.4.2.1 2.4.2.2 2.4.2.3 2.4.2.4prospetto 2.1N

2.4.2.5 2.4.3 2.4.4

2.5 2.6 2.7

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SEZIONE 3 3.13.1.1 3.1.2 3.1.3prospetto 3.1 3.1 3.2 3.3 3.2

3.1.4figura prospetto prospetto

MATERIALI 16 Calcestruzzo ............................................................................................................................................. 16 Generalit ..................................................................................................................................................... 16 Resistenza ................................................................................................................................................... 16 Deformazione elastica ............................................................................................................................. 18 Caratteristiche di resistenza e di deformazione del calcestruzzo ............................................. 19 Viscosit e ritiro .......................................................................................................................................... 20Metodo per determinare il coefficiente di viscosit (, t0) di calcestruzzi in condizioni ambientali normali ..................................................................................................................................... 21 Valori nominali del ritiro (in ) per essiccamento non contrastato cd,0 del calcestruzzo con cemento CEM classe N ................................................................................................................... 22 Valori di k h nellespressione (3.9) ....................................................................................................... 23 Relazione tensioni-deformazioni per analisi strutturale non lineare ......................................... 23 Rappresentazione schematica della relazione tensioni-deformazioni per analisi strutturale (lutilizzo di 0,4 fcm per la definizione di Ecm approssimato) ................................ 24 Resistenze di progetto a compressione e a trazione .................................................................... 24 Relazioni tensioni-deformazioni per la progettazione delle sezioni trasversali .................... 24 Diagramma parabola-rettangolo per calcestruzzo compresso .................................................. 25 Relazione bilineare tensioni-deformazioni ........................................................................................ 25 Distribuzione rettangolare di tensioni .................................................................................................. 26 Resistenza a trazione per flessione .................................................................................................... 26 Calcestruzzo confinato ............................................................................................................................ 26 Relazione tensioni-deformazioni per calcestruzzo confinato...................................................... 27

3.1.5figura

3.1.6 3.1.7figura figura figura 3.3 3.4 3.5

3.1.8 3.1.9figura 3.6

3.23.2.1 3.2.2 3.2.3 3.2.4figura 3.7

Acciai per armature ordinarie .......................................................................................................... 27Generalit ..................................................................................................................................................... 27 Propriet ....................................................................................................................................................... 27 Resistenza ................................................................................................................................................... 28 Caratteristiche di duttilit ......................................................................................................................... 28 Diagrammi tensioni-deformazioni di tipici acciai per armatura ordinaria (valori assoluti per tensioni e deformazioni) ................................................................................................................... 29 Saldature ...................................................................................................................................................... 29 Procedimenti di saldatura ammessi ed esempi applicativi ......................................................... 29 Fatica ............................................................................................................................................................. 30 Ipotesi di progetto ...................................................................................................................................... 30 Diagrammi tensioni-deformazioni idealizzati e di progetto per acciai da armature ordinarie (tese e compresse) ................................................................................................................. 30

3.2.2.3prospetto 3.4

3.2.6 3.2.7figura 3.8

3.33.3.1 3.3.2 3.3.3figura 3.9

Acciai da precompressione .............................................................................................................. 31 Generalit ..................................................................................................................................................... 31 Propriet ....................................................................................................................................................... 31 Resistenza ................................................................................................................................................... 33Diagramma tensioni-deformazioni per acciai tipici da precompressione (la tensione di trazione e la deformazione sono assunte in valore assoluto) .................................................... 33 Caratteristiche di duttilit ......................................................................................................................... 33 Fatica ............................................................................................................................................................. 33 Ipotesi di progetto ...................................................................................................................................... 34 Diagrammi tensioni-deformazioni idealizzato e di progetto per acciai da precompressione (le tensioni di trazione e le deformazioni sono assunte in valore assoluto) ............................... 34 Armature da precompressione in guaine........................................................................................... 34

3.3.4 3.3.5 3.3.6figura 3.10

3.3.7

3.43.4.1 3.4.1.1 3.4.1.2 3.4.1.2.1 3.4.1.2.2 3.4.2

Dispositivi di precompressione ....................................................................................................... 35Ancoraggi e accoppiatori......................................................................................................................... 35 Generalit ..................................................................................................................................................... 35 Propriet meccaniche .............................................................................................................................. 35 Armature ancorate..................................................................................................................................... 35 Dispositivi di ancoraggio e zone di ancoraggio ............................................................................... 35 Armature esterne non aderenti ............................................................................................................. 35

UNI EN 1992-1-1:2005

UNI

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3.4.2.1 3.4.2.2

Generalit ..................................................................................................................................................... 35 Ancoraggi ..................................................................................................................................................... 36

SEZIONE 4 4.1 4.2prospetto 4.1

4.3 4.44.4.1 4.4.1.1 4.4.1.2prospetto 4.2 prospetto 4.3N prospetto 4.4N prospetto 4.5N

DURABILIT E COPRIFERRI 36 Generalit................................................................................................................................................... 36 Condizioni ambientali........................................................................................................................... 36 Classi di esposizione in relazione alle condizioni ambientali, in conformit alla EN 206-1......... 37 Requisiti di durabilit ............................................................................................................................ 38 Metodi di verifica .................................................................................................................................... 38 Copriferro...................................................................................................................................................... 38 Generalit ..................................................................................................................................................... 38 Copriferro minimo, cmin ............................................................................................................................ 38 Copriferro minimo, cmin,b, richiesto con riferimento alladerenza ............................................. 39 Classificazione strutturale raccomandata.......................................................................................... 39Valori del copriferro minimo, cmin,dur, requisiti con riferimento alla durabilit per acciai da armatura ordinaria, in accordo alla EN 10080 ........................................................................... 40 Valori del copriferro minimo, cmin,dur, requisiti con riferimento alla durabilit per acciai da precompressione ................................................................................................................................. 40 Margine di progetto per gli scostamenti ............................................................................................. 41

4.4.1.3

SEZIONE 5 5.15.1.1 5.1.2 5.1.3 5.1.4

5.2figura 5.1

5.35.3.1 5.3.2 5.3.2.1figura figura 5.2 5.3 5.4

5.3.2.2figura

5.4 5.5 5.65.6.1 5.6.2 5.6.3figura figura 5.5 5.6N

ANALISI STRUTTURALE 42 Generalit................................................................................................................................................... 42 Requisiti generali ....................................................................................................................................... 42 Requisiti particolari per le fondazioni .................................................................................................. 42 Casi di carico e combinazioni ................................................................................................................ 43 Effetti del secondo ordine ....................................................................................................................... 43 Imperfezioni geometriche .................................................................................................................. 43 Esempi delleffetto delle imperfezioni geometriche ........................................................................ 45 Idealizzazione della struttura ........................................................................................................... 46 Modelli strutturali per lanalisi globale ................................................................................................. 46 Dati geometrici ............................................................................................................................................ 46 Larghezza efficace delle ali (per tutti gli stati limite) ...................................................................... 46 Definizione di l 0, per il calcolo della larghezza efficace dellala ................................................ 46 Parametri per la larghezza efficace dellala ...................................................................................... 47 Luce efficace di travi e solette in edifici .............................................................................................. 47 Luce efficace (leff ) per diverse condizioni di appoggio ................................................................. 48 Analisi elastica lineare......................................................................................................................... 49 Analisi elastica lineare con ridistribuzione limitata............................................................... 49 Analisi plastica ......................................................................................................................................... 50 Generalit ..................................................................................................................................................... 50 Analisi plastica per travi, telai e piastre .............................................................................................. 50 Capacit di rotazione ................................................................................................................................ 51Rotazione plastica S di sezioni di calcestruzzo armato per travi continue e solette continue portanti in una sola direzione ............................................................................................... 51 Rotazione plastica ammissibile pl,d di sezioni di calcestruzzo armato per armature di Classi B e C. I valori si applicano per una snellezza a taglio = 3,0 ...................................... 52 Analisi con modelli tirante-puntone...................................................................................................... 52

5.6.4

5.7 5.85.8.1 5.8.2 5.8.3 5.8.3.1 5.8.3.2figura 5.7

Analisi non lineare ................................................................................................................................. 52 Effetti del secondo ordine in presenza di carico assiale................................................... 53 Definizioni ..................................................................................................................................................... 53 Generalit ..................................................................................................................................................... 53 Criteri semplificati per effetti del secondo ordine ............................................................................ 54 Criterio della snellezza per elementi isolati....................................................................................... 54 Snellezza e lunghezza libera dinflessione di elementi isolati .................................................... 54 Esempi di diverse deformate critiche e lunghezze libere dinflessione per elementi isolati ........ 55UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina VI

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5.8.3.3 5.8.4 5.8.5 5.8.6 5.8.7 5.8.7.1 5.8.7.2 5.8.7.3 5.8.8 5.8.8.1 5.8.8.2 5.8.8.3 5.8.9figura 5.8

Effetti globali del secondo ordine in edifici ........................................................................................ 56 Viscosit........................................................................................................................................................ 57 Metodi di analisi.......................................................................................................................................... 57 Metodo generale ........................................................................................................................................ 58 Metodo basato sulla rigidezza nominale............................................................................................ 58 Generalit ..................................................................................................................................................... 58 Rigidezza nominale ................................................................................................................................... 58 Coefficiente di amplificazione del momento ..................................................................................... 60 Metodo basato sulla curvatura nominale ........................................................................................... 60 Generalit ..................................................................................................................................................... 60 Momenti flettenti ......................................................................................................................................... 61 Curvatura ...................................................................................................................................................... 61 Flessione deviata ....................................................................................................................................... 62 Definizione delle eccentricit ey ed ez ................................................................................................ 63 Instabilit laterale di travi snelle ..................................................................................................... 63 Elementi e strutture precompresse .............................................................................................. 64 Generalit ..................................................................................................................................................... 64 Forza di precompressione durante la messa in tensione ............................................................ 65 Forza di precompressione massima ................................................................................................... 65 Limitazione della tensione nel calcestruzzo ..................................................................................... 65 Misurazioni ................................................................................................................................................... 66 Forza di precompressione ...................................................................................................................... 66 Perdite immediate nella precompressione con armature pre-tese ........................................... 66 Perdite immediate di precompressione per post-tensione .......................................................... 67 Perdite dovute a deformazione istantanea del calcestruzzo ...................................................... 67 Perdite dovute ad attrito .......................................................................................................................... 67 Coefficienti di attrito di armature post-tese in cavi interni e armature non aderenti in cavi esterni ................................................................................................................................................... 68 Perdite allancoraggio ............................................................................................................................... 68 Perdite di precompressione nella pre- e post-tensione dipendenti dal tempo ...................... 68 Messa in conto della precompressione nellanalisi ........................................................................ 69 Effetti della precompressione allo stato limite ultimo..................................................................... 69 Effetti della precompressione allo stato limite di esercizio e allo stato limite di fatica........ 70

5.9 5.105.10.1 5.10.2 5.10.2.1 5.10.2.2 5.10.2.3 5.10.3 5.10.4 5.10.5 5.10.5.1 5.10.5.2prospetto 5.1

5.10.5.3 5.10.6 5.10.7 5.10.8 5.10.9

5.11 SEZIONE 6 6.1figura 6.1

Analisi per alcuni particolari elementi strutturali .................................................................... 70 STATI LIMITE ULTIMI (SLU) 70 Flessione con o senza forza assiale ........................................................................................... 70 Possibili distribuzioni di deformazioni allo stato limite ultimo...................................................... 71 Taglio ............................................................................................................................................................ 71 Procedimento generale di verifica........................................................................................................ 71 Componente trasversale per elementi con correnti inclinati ....................................................... 72 Elementi che non richiedono armature a taglio ............................................................................... 72 Definizione di Asl nella espressione (6.2) .......................................................................................... 73 Carichi in prossimit di appoggi ............................................................................................................ 74 Elementi che richiedono armatura a taglio........................................................................................ 75 Modello a traliccio e notazione per elementi armati a taglio ....................................................... 75 Armatura a taglio in travi tozze con puntoni di trasmissione diretta ......................................... 78 Azione tagliante tra anima e piattabande di sezioni a T ............................................................... 78 Notazioni per il collegamento tra piattabanda e anima ................................................................. 78 Azione tagliante nellinterfaccia tra calcestruzzi gettati in tempi diversi .................................. 79 Esempi di interfacce ................................................................................................................................. 80 Giunto di costruzione dentato ................................................................................................................ 80 Diagramma di taglio che mostra larmatura necessaria nellinterfaccia .................................. 81 Torsione ...................................................................................................................................................... 81 Generalit ..................................................................................................................................................... 81UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina VII

6.26.2.1figura 6.2 6.3 6.4 6.5 6.6 6.7 6.8 6.9 6.10

6.2.2figura figura

6.2.3figura figura

6.2.4figura

6.2.5figura figura figura

6.36.3.1

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6.3.2figura 6.11

Procedimento di calcolo .......................................................................................................................... 82 Notazioni e definizioni utilizzate nella Sezione 6.3......................................................................... 83 Torsione di ingobbamento ...................................................................................................................... 84

6.3.3

6.46.4.1figura 6.12 6.13 6.14 6.15 6.16 6.17 6.18 6.1 6.19 6.20 6.21N

6.4.2figura figura figura figura figura figura

6.4.3prospetto figura figura figura

Punzonamento ........................................................................................................................................ 84 Generalit ..................................................................................................................................................... 84 Modello di verifica a punzonamento allo stato limite ultimo ........................................................ 85 Distribuzione del carico e perimetro di verifica di base ................................................................ 86 Perimetri di verifica di base tipici intorno ad aree caricate .......................................................... 86 Perimetro di verifica in prossimit di unapertura ............................................................................ 86 Perimetro di verifica di base per aree caricate in prossimit di bordi o di angoli ................. 87 Altezza della sezione di verifica in una fondazione di spessore variabile .............................. 87 Piastra con capitello allargato dove l H < 2,0 h H ............................................................................ 88 Piastra con capitello in cui l H > 2(d + h H) ........................................................................................ 89 Calcolo del taglio-punzonamento ......................................................................................................... 89 Valori di k per aree caricate rettangolari ........................................................................................... 90Distribuzione delle tensioni tangenziali dovute ad un momento non equilibrato agente in corrispondenza della connessione piastra - pilastro interno .................................................. 90 Perimetro di verifica equivalente u1* ................................................................................................... 91 Valori di raccomandati ........................................................................................................................ 92 Resistenza a punzonamento di piastre e fondazioni di pilastri prive di armature a taglio ..... 93 Resistenza a punzonamento di piastre o fondazioni di pilastri munite di armature a taglio ....... 94 Perimetri di verifica per pilastri interni ................................................................................................. 95 Progetto con modelli tirante-puntone .......................................................................................... 95 Generalit ..................................................................................................................................................... 95 Puntoni .......................................................................................................................................................... 95 Resistenza di progetto di puntoni compressi in assenza di tensioni trasversali di trazione ....... 95 Resistenza di progetto di puntoni di calcestruzzo con tensioni trasversali di trazione ...... 96 Tiranti ............................................................................................................................................................. 96 Parametri per la determinazione degli sforzi di trazione in un campo di sforzi di compressione in presenza di armature ripartite .............................................................................. 97 Nodi ................................................................................................................................................................ 97 Nodo compresso senza tiranti ............................................................................................................... 98 Nodo compresso teso con armatura disposta in una direzione ................................................. 98 Nodo compresso-teso con armature disposte in due direzioni .................................................. 99 Ancoraggi e sovrapposizioni ............................................................................................................ 99 Pressioni localizzate .......................................................................................................................... 100 Distribuzione di progetto nel caso di pressioni localizzate ....................................................... 100 Fatica ......................................................................................................................................................... 101 Condizioni di verifica .............................................................................................................................. 101 Forze interne e tensioni nelle verifiche a fatica ............................................................................ 101 Rapporto della resistenza di aderenza, , fra armature di precompressione e armature ordinarie ..................................................................................................................................................... 101 Combinazione di azioni ........................................................................................................................ 102 Procedimento di verifica per le armature ordinarie e per quelle da precompressione .... 102 Forma della curva caratteristica della resistenza a fatica (curve S-N per acciaio ordinario e da precompressione) ....................................................................................................... 102 Parametri per le curve S-N relative agli acciai ordinari .............................................................. 103 Parametri per le curve S-N relative agli acciai da precompressione .................................... Verifica a fatica con il metodo dellintervallo equivalente di danno........................................ Altre verifiche ........................................................................................................................................... Verifica a fatica del calcestruzzo in condizioni di compressione o taglio ............................

6.4.4 6.4.5figura 6.22

6.56.5.1 6.5.2figura figura 6.23 6.24 6.25

6.5.3figura

6.5.4figura figura figura 6.26 6.27 6.28

6.6 6.7figura 6.29

6.86.8.1 6.8.2prospetto 6.2

6.8.3 6.8.4figura 6.30

prospetto 6.3N prospetto 6.4N

6.8.5 6.8.6 6.8.7

103 104 104 105

SEZIONE 7 7.1

STATI LIMITE DI ESERCIZIO (SLS) 106 Generalit................................................................................................................................................ 106UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina VIII

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7.2 7.37.3.1prospetto 7.1N

7.3.2figura 7.1

7.3.3prospetto 7.2N prospetto 7.3N

7.3.4figura 7.2

Limitazione delle tensioni ............................................................................................................... 106 Verifica della fessurazione ............................................................................................................. 107 Considerazioni generali ........................................................................................................................ 107 Valori raccomandati di wmax (mm) .................................................................................................... 107 Aree minime di armatura ...................................................................................................................... 108 Area tesa efficace (casi tipici) ............................................................................................................. 110 Verifica della fessurazione senza calcolo diretto ......................................................................... 111 Diametri massimi delle barre *s per il controllo della fessurazione ..................................... 111 Spaziatura massima delle barre per il controllo della fessurazione ...................................... 111 Calcolo dellampiezza delle fessure ................................................................................................. 112Ampiezza delle fessure, w, in corrispondenza della superficie del calcestruzzo in funzione della distanza dalle barre ................................................................................................... 113

7.47.4.1 7.4.2prospetto 7.4N

Controllo dellinflessione ................................................................................................................. 115Considerazioni generali ........................................................................................................................ 115 Casi in cui il calcolo pu essere omesso ........................................................................................ 115 Valori base dei rapporti luce/altezza utile per elementi di calcestruzzo armato senza compressione assiale ............................................................................................................................ 117 Verifica dellinflessione mediante calcolo ....................................................................................... 117

7.4.3

SEZIONE 8 8.1 8.2 8.3prospetto 8.1N

8.48.4.1figura 8.1 8.2

8.4.2figura

8.4.3 8.4.4figura prospetto figura 8.3 8.2 8.4

8.5figura 8.5

8.6figura 8.6

8.78.7.1 8.7.2figura 8.7 8.3 8.8

8.7.3prospetto figura

8.7.4 8.7.4.1 8.7.4.2figura 8.9

8.7.5 8.7.5.1figura 8.10

8.7.5.2

DETTAGLI COSTRUTTIVI PER ARMATURA ORDINARIA E DI PRECOMPRESSIONE - GENERALIT 119 Generalit................................................................................................................................................ 119 Distanza tra le barre .......................................................................................................................... 119 Diametri ammissibili dei mandrini per barre piegate........................................................ 119 Diametro minimo del mandrino per evitare danni allarmatura ............................................... 119 Ancoraggio dellarmatura longitudinale................................................................................... 120 Generalit .................................................................................................................................................. 120 Metodi di ancoraggio diversi dalla barra diritta ............................................................................. 121 Tensione ultima di aderenza ............................................................................................................... 121 Descrizione delle condizioni di aderenza ....................................................................................... 122 Lunghezza di ancoraggio di base ..................................................................................................... 122 Lunghezza di ancoraggio di progetto ............................................................................................... 122 Valori di cd per travi e piastre ............................................................................................................. 123 Valori dei coefficienti 1, 2, 3, 4 e 5 .................................................................................... 124 Valori di K per travi e piastre ............................................................................................................. 124 Ancoraggi di staffe e di armature per il taglio ...................................................................... 124 Ancoraggio di staffe ............................................................................................................................... 125 Ancoraggio mediante barre saldate .......................................................................................... 125 Ancoraggio mediante barra trasversale saldata .......................................................................... 125 Sovrapposizioni e dispositivi meccanici di giunzione ...................................................... 126 Generalit .................................................................................................................................................. 126 Sovrapposizioni ....................................................................................................................................... 126 Sovrapposizioni adiacenti .................................................................................................................... 127 Lunghezza di sovrapposizione ........................................................................................................... 127 Valori del coefficiente 6...................................................................................................................... 128 Percentuale di barre sovrapposte nella singola sezione di sovrapposizione ..................... 128 Armatura trasversale nella zona di sovrapposizione .................................................................. 128 Armatura trasversale per barre in trazione .................................................................................... 128 Armatura trasversale per barre permanentemente in compressione ................................... 129 Armatura trasversale in giunzioni per sovrapposizione ............................................................. 129 Sovrapposizioni di reti elettrosaldate di fili ad aderenza migliorata ....................................... 129 Sovrapposizioni delle armature principali ....................................................................................... 129 Sovrapposizione di reti elettrosaldate .............................................................................................. 130 Sovrapposizioni di armatura secondaria o di distribuzione ...................................................... 130UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina IX

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prospetto

8.4

8.8figura 8.11

Lunghezze di sovrapposizione richieste per fili secondari di reti ........................................... 131 Prescrizioni aggiuntive per barre di grande diametro ..................................................... 131 Armatura addizionale in zona di ancoraggio per barre longitudinali di grande diametro in assenza di compressione trasversale ......................................................................................... 132

8.98.9.1 8.9.2figura 8.12 8.13

Barre in gruppi ...................................................................................................................................... 132Generalit .................................................................................................................................................. 132 Ancoraggio di gruppi di barre ............................................................................................................. 133 Ancoraggio di barre molto sfalsate in un gruppo ......................................................................... 133 Sovrapposizione di gruppi di barre ................................................................................................... 133 Giunzione per sovrapposizione in trazione con inclusa una quarta barra .......................... 133 Armature di precompressione ...................................................................................................... 134 Disposizione delle armature di precompressione e delle guaine ........................................... 134 Generalit .................................................................................................................................................. 134 Armature di precompressione pre-tese ........................................................................................... 134 Minima distanza libera fra armature di precompressione pre-tese........................................ 134 Guaine per post-tensione..................................................................................................................... 134 Minima distanza libera tra guaine ..................................................................................................... 135 Ancoraggio di armature di precompressione pre-tese ............................................................... 135 Generalit .................................................................................................................................................. 135 Trasferimento della precompressione in elementi pre-tesi; parametri di lunghezza ....... 135 Trasferimento della precompressione ............................................................................................. 136 Ancoraggio della forza di trazione allo stato limite ultimo ......................................................... 136 Tensioni nella zona di ancoraggio di elementi pre-tesi: (1) al rilascio delle armature, (2) allo stato limite ultimo ..................................................................................................................... 137 Zone di ancoraggio di elementi post-tesi ........................................................................................ 138 Diffusione della precompressione ..................................................................................................... 138 Ancoraggi e dispositivi di giunzione per armature di precompressione .............................. 138 Deviatori.................................................................................................................................................... 139

8.9.3figura

8.108.10.1 8.10.1.1 8.10.1.2figura 8.14 8.15

8.10.1.3figura

8.10.2 8.10.2.1figura 8.16

8.10.2.2 8.10.2.3figura 8.17

8.10.3figura 8.18

8.10.4 8.10.5

SEZIONE 9 9.1 9.29.2.1 9.2.1.1 9.2.1.2figura 9.1 9.2

9.2.1.3figura

DETTAGLI COSTRUTTIVI DI ELEMENTI E REGOLE PARTICOLARI 139 Generalit................................................................................................................................................ 139 Travi ........................................................................................................................................................... 139 Armatura longitudinale .......................................................................................................................... 139 Area di armatura minima e massima ............................................................................................... 139 Altre prescrizioni sulla disposizione delle armature .................................................................... 140 Disposizione dellarmatura tesa in una sezione a T ................................................................... 140 Interruzione di armature longitudinali tese ..................................................................................... 140Rappresentazione dellinterruzione dellarmatura longitudinale, tenendo conto delleffetto di fessure inclinate e della resistenza dellarmatura lungo la lunghezza di ancoraggio ....................... 141 Ancoraggio delle armature inferiori su un appoggio terminale ................................................ 141 Ancoraggio delle armature inferiori su appoggi di estremit.................................................... 142 Ancoraggio delle armature inferiori su appoggi intermedi ........................................................ 142 Ancoraggio sugli appoggi intermedi ................................................................................................. 142 Armatura a taglio..................................................................................................................................... 143 Esempi di armatura a taglio ................................................................................................................ 143 Armatura a torsione ............................................................................................................................... 144 Esempi di forme di staffe per la torsione ........................................................................................ 144 Armature di superficie ........................................................................................................................... 144 Appoggi indiretti....................................................................................................................................... 145 Disposizione dellarmatura di sospensione nella zona di intersezione di due travi (vista in pianta) ........................................................................................................................................ 145

9.2.1.4figura 9.3 9.4 9.5 9.6

9.2.1.5figura

9.2.2figura

9.2.3figura

9.2.4 9.2.5figura 9.7

9.39.3.1 9.3.1.1 9.3.1.2

Piastre piene.......................................................................................................................................... 145Armature di flessione ............................................................................................................................. 145 Generalit .................................................................................................................................................. 145 Armature delle piastre in prossimit degli appoggi ..................................................................... 146 UNI EN 1992-1-1:2005 UNI Pagina X

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9.3.1.3 9.3.1.4figura 9.8

Armature dangolo .................................................................................................................................. 146 Armature in corrispondenza dei bordi liberi ................................................................................... 146 Armature di bordo per una piastra .................................................................................................... 146 Armature a taglio..................................................................................................................................... 146

9.3.2

9.49.4.1 9.4.2figura 9.9 9.10

9.4.3figura

9.59.5.1 9.5.2 9.5.3

9.69.6.1 9.6.2 9.6.3 9.6.4

9.7 9.89.8.1figura 9.11

9.8.2 9.8.2.1figura 9.12 9.13

9.8.2.2figura

9.8.3 9.8.4figura 9.14

9.8.5prospetto 9.6N

9.9 9.109.10.1 9.10.2 9.10.2.1 9.10.2.2 9.10.2.3figura 9.15

9.10.2.4 9.10.2.5 9.10.3

Piastre senza nervature .................................................................................................................. 147 Piastra in corrispondenza di pilastri interni .................................................................................... 147 Piastra in corrispondenza di pilastri di bordo o dangolo ........................................................... 147 Larghezza efficace, be, di una piastra senza nervature ............................................................ 147 Armature per il taglio-punzonamento ............................................................................................... 147 Armature per il taglio-punzonamento ............................................................................................... 148 Pilastri........................................................................................................................................................ 149 Generalit .................................................................................................................................................. 149 Armature longitudinali ........................................................................................................................... 149 Armature trasversali ............................................................................................................................... 149 Pareti ......................................................................................................................................................... 150 Generalit .................................................................................................................................................. 150 Armatura verticale .................................................................................................................................. 150 Armatura orizzontale ............................................................................................................................. 150 Armatura trasversale ............................................................................................................................. 150 Travi parete ............................................................................................................................................ 150 Fondazioni .............................................................................................................................................. 151 Plinti su pali ............................................................................................................................................... 151 Area compressa atta a incrementare la capacit di ancoraggio ............................................ 151 Fondazioni di pilastri e pareti .............................................................................................................. 151 Generalit .................................................................................................................................................. 151 Armatura ortogonale alla base di fondazioni circolari ................................................................ 152 Ancoraggio delle barre .......................................................................................................................... 152 Modello per forza di trazione in presenza di fessure inclinate ................................................ 152 Travi di collegamento ............................................................................................................................ 153 Fondazioni di pilastri su roccia ........................................................................................................... 153 Armatura di spacco nelle fondazioni su roccia ............................................................................. 154 Pali trivellati ............................................................................................................................................... 154 Area minima di armatura longitudinale consigliata nei pali trivellati gettati in opera........ 154 Zone di discontinuit della geometria o delle azioni ........................................................ 155 Sistemi di incatenamento ............................................................................................................... 155 Generalit .................................................................................................................................................. 155 Dimensionamento degli incatenamenti ........................................................................................... 155 Generalit .................................................................................................................................................. 155 Incatenamenti perimetrali..................................................................................................................... 155 Incatenamenti interni ............................................................................................................................. 156 Incatenamenti per azioni eccezionali ............................................................................................... 156 Incatenamenti orizzontali di pilastri e/o muri ................................................................................. 156 Incatenamenti verticali .......................................................................................................................... 157 Continuit e ancoraggio degli incatenamenti ................................................................................ 157 REGOLE AGGIUNTIVE PER ELEMENTI E STRUTTURE PREFABBRICATI IN CALCESTRUZZO 157 Generalit................................................................................................................................................ 157 Termini particolari utilizzati nella presente Sezione .................................................................... 157 Criteri generali di progettazione strutturale, requisiti fondamentali ......................... 158 Materiali .................................................................................................................................................... 158 Calcestruzzo ............................................................................................................................................. 158 Resistenza ................................................................................................................................................ 158 Viscosit e ritiro ....................................................................................................................................... 159

SEZIONE 10 10.110.1.1

10.2 10.310.3.1 10.3.1.1 10.3.1.2

UNI EN 1992-1-1:2005

UNI

Pagina XI

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10.3.2 10.3.2.2

Acciaio da precompressione ............................................................................................................... 159 Propriet tecnologiche dellacciaio da precompressione .......................................................... 159

10.510.5.1 10.5.2

Analisi strutturale................................................................................................................................. 159Generalit .................................................................................................................................................. 159 Perdite di precompressione ................................................................................................................ 160

10.910.9.1 10.9.2figura 10.1 10.2

Regole particolari di progetto e di dettagli costruttivi ....................................................... 160Momenti di incastro nelle solette ....................................................................................................... 160 Unioni tra muri e solai ........................................................................................................................... 160 Esempio di armatura in un muro posto sopra la connessione di due solette..................... 161 Solai ............................................................................................................................................................ 161 Esempi di connessioni per la trasmissione del taglio ................................................................. 162 Distanza massima tra le nervature trasversali, s T in modo tale che i solai a travetti e blocchi possano essere trattati nellanalisi come solai pieni. s L = distanza tra le nervature longitudinali, l L = lunghezza (campata) dei travetti longitudinali, h = spessore del solaio con nervature .......... 163 Unioni e appoggi di elementi prefabbricati ..................................................................................... 163 Materiali...................................................................................................................................................... 163 Regole generali per il progetto e i dettagli delle unioni .............................................................. 163 Unioni per la trasmissione di forze di compressione .................................................................. 163

10.9.3figura prospetto 10.1

10.9.4 10.9.4.1 10.9.4.2 10.9.4.3figura 10.3

10.9.4.4 10.9.4.5 10.9.4.6figura 10.4 10.5

10.9.4.7figura

10.9.5 10.9.5.1 10.9.5.2figura 10.6 prospetto 10.2 prospetto 10.3 prospetto 10.4 prospetto 10.5

164 164 164 165 Modelli indicativi per le armature di giunti a mensola................................................................. 165 Ancoraggio delle armature sugli appoggi ....................................................................................... 165 Esempio del dettaglio costruttivo dellarmatura di un appoggio ............................................. 166 Apparecchi dappoggio ......................................................................................................................... 166 Generalit .................................................................................................................................................. 166 Apparecchi dappoggio per elementi connessi (non isolati) ..................................................... 166 Esempio di apparecchio dappoggio e definizioni........................................................................ 167 Valore minimo di a1 in millimetri ........................................................................................................ 167Forze di trazione trasversali in unioni che trasmettono forze di compressione ................. Unioni per la trasmissione di forze di taglio ................................................................................... Unioni per la trasmissione di momento flettente o forza normale di trazione .................... Giunti a mensola ..................................................................................................................................... Distanza a 2 (millimetri) assunta inefficace dal bordo libero per lelemento portante. Si raccomanda di utilizzare un cuscinetto di calcestruzzo nei casi (-) .................................. 167 Distanza a 3 (millimetri) assunta inefficace dallestremit libera per lelemento portato ..... 167 Tolleranza a 2 ammessa sulla distanza netta tra le facce degli appoggi. l = lunghezza della campata ........................................................................................................................................... 168 Apparecchi dappoggio per elementi isolati ................................................................................... 168 Fondazioni a pozzetto ........................................................................................................................... 168 Generalit .................................................................................................................................................. 168 Pozzetti con superfici indentate ......................................................................................................... 168 Pozzetti con superfici lisce .................................................................................................................. 169 Fondazioni a pozzetto ........................................................................................................................... 169 Sistemi di incatenamento ..................................................................................................................... 170

10.9.5.3 10.9.6 10.9.6.1 10.9.6.2 10.9.6.3figura 10.7

10.9.7

SEZIONE 11 11.111.1.1 11.1.2

11.2 11.311.3.1prospetto 11.1

STRUTTURE DI CALCESTRUZZO CON AGGREGATI LEGGERI 170 Generalit................................................................................................................................................ 170 Scopo e campo di applicazione ......................................................................................................... 170 Simboli particolari ................................................................................................................................... 170 Criteri generali di progettazione .................................................................................................. 171 Materiali .................................................................................................................................................... 171 Calcestruzzo ............................................................................................................................................. 171Classi di massa volumica e corrispondenti masse volumiche di calcestruzzi con aggregati leggeri (LWAC) secondo la EN 206-1 .......................................................................... 171 Deformazione elastica .......................................................................................................................... 171 Caratteristiche di tensione e deformazione di calcestruzzi leggeri ........................................ 172 Viscosit e ritiro ....................................................................................................................................... 172

11.3.2prospetto11.3.1

11.3.3

UNI EN 1992-1-1:2005

UNI

Pagina XII

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11.3.4 11.3.5 11.3.6 11.3.7

11.411.4.1 11.4.2

11.511.5.1

11.611.6.1prospetto11.6.1N

11.6.2 11.6.3 11.6.3.2 11.6.4 11.6.4.1 11.6.4.2 11.6.5 11.6.6

11.7 11.811.8.1 11.8.2

11.9 11.10 11.12 SEZIONE 12 12.1 12.312.3.1

172 173 173 173 Durabilit e ricoprimento delle armature ................................................................................ 173 Condizioni ambientali ............................................................................................................................ 173 Ricoprimento e propriet del calcestruzzo ..................................................................................... 173 Analisi strutturale................................................................................................................................. 174 Capacit di rotazione ............................................................................................................................. 174 Stati limite ultimi ................................................................................................................................... 174 Elementi che non richiedono armature a taglio ............................................................................ 174 Valori di v l,min per dati valori di d e fck ........................................................................................... 174 Elementi che richiedono armature a taglio..................................................................................... 174 Torsione ..................................................................................................................................................... 174 Procedimento di calcolo ....................................................................................................................... 174 Punzonamento ........................................................................................................................................ 175 Resistenza a punzonamento di solette o fondazioni di pilastri senza armatura a taglio .... 175 Resistenza a punzonamento di solette o fondazioni di pilastri con armatura a taglio ..... 175 Aree parzialmente caricate ................................................................................................................ 175 Fatica .......................................................................................................................................................... 175 Stati limite di esercizio...................................................................................................................... 176 Dettagli costruttivi per larmatura - Generalit ..................................................................... 176 Diametri ammissibili del madrino per barre piegate .................................................................... 176 Tensione ultima di aderenza ............................................................................................................... 176 Dettagli costruttivi per gli elementi e regole particolari ................................................... 176 Regole aggiuntive per elementi e strutture prefabbricati............................................... 176 Strutture di calcestruzzo non armato o debolmente armato ....................................... 176Relazioni tensione-deformazione per analisi strutturale non lineare .................................... Resistenze di progetto a compressione e trazione ..................................................................... Relazioni tensione-deformazione per il progetto delle sezioni ................................................ Calcestruzzo confinato .........................................................................................................................

12.5 12.612.6.1figura 12.1

12.6.2 12.6.3 12.6.4 12.6.5 12.6.5.1prospetto 12.1

12.6.5.2

12.7 12.912.9.1 12.9.2 12.9.3figura 12.2

STRUTTURE DI CALCESTRUZZO NON ARMATO O DEBOLMENTE ARMATO 176 Generalit................................................................................................................................................ 176 Materiali .................................................................................................................................................... 177 Calcestruzzo: criteri di progetto aggiuntivi ..................................................................................... 177 Analisi strutturale: stati limite ultimi ........................................................................................... 177 Stati limite ultimi ................................................................................................................................... 177 Resistenza di progetto a flessione e forza assiale ...................................................................... 177 Notazioni relative a muri non armati ................................................................................................. 178 Rottura locale ........................................................................................................................................... 178 Taglio .......................................................................................................................................................... 178 Torsione ..................................................................................................................................................... 179 Stati limite ultimi indotti da deformazione della struttura (instabilit) .................................... 179 Snellezza di pilastri e muri ................................................................................................................... 179 Valori di per diverse condizioni ai bordi ..................................................................................... 179 Metodi semplificati di progetto per muri e pilastri......................................................................... 180 Stati limite di esercizio...................................................................................................................... 181 Dettagli degli elementi e regole particolari ............................................................................ 181 Elementi strutturali.................................................................................................................................. 181 Giunti di costruzione .............................................................................................................................. 181 Fondazioni nastriformi e a plinto........................................................................................................ 182 Plinti di fondazione non armati; simbologia ................................................................................... 182 MODIFICHE DEI COEFFICIENTI PARZIALI PER I MATERIALI 183

APPENDICE (informativa)figura

A

prospetto A.1 A.1

Tolleranze ridotte .................................................................................................................................... 183 Tolleranze sulla sezione ....................................................................................................................... 184

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APPENDICE (informativa) APPENDICE (normativa)

B

DEFORMAZIONI CONSEGUENTI ALLA VISCOSIT E AL RITIRO

186

C

prospetto C.1 prospetto C.2N prospetto C.3N

PROPRIET DELLE ARMATURE IDONEE ALLUTILIZZO CON IL PRESENTE EUROCODICE 189 Propriet dellarmatura ........................................................................................................................ 189 Propriet dellarmatura ......................................................................................................................... 189 Limiti assoluti dei risultati di prova .................................................................................................... 190 METODO DI CALCOLO AFFINATO DELLE PERDITE PER RILASSAMENTO NELLACCIAIO DA PRECOMPRESSIONE 192 Metodo del tempo equivalente ........................................................................................................... 192 CLASSI INDICATIVE DI RESISTENZA PER LA DURABILIT 193

APPENDICE (informativa)figura

DD.1

APPENDICE (informativa)

E

prospetto E.1N

Classi di resistenza indicativa ............................................................................................................ 193

APPENDICE (informativa) APPENDICE (informativa) APPENDICE (informativa)figura

F

ESPRESSIONI PER IL CALCOLO DELLE ARMATURE TESE IN STATI DI TENSIONE PIANI 194 INTERAZIONE SUOLO-STRUTTURA 196

G

HH.1

EFFETTI DEL SECONDO ORDINE NELLANALISI GLOBALE DELLE STRUTTURE

198

Definizione delle deformazioni globali a flessione e taglio (1/r e rispettivamente) e delle corrispondenti rigidezze (EI e S rispettivamente) ........................................................... 198

APPENDICE (informativa)figura prospetto figura

II.1 I.1 I.3

ANALISI DI SOLETTE SENZA NERVATURE E DI MURI DI CONTROVENTO

201

Suddivisione in pannelli di solette senza nervature .................................................................... 202 Suddivisione semplificata del momento flettente in solette senza nervature ..................... 202 Eccentricit della forza dal baricentro dei muri di controvento ................................................ 204

APPENDICE (informativa)figura figura figura figura figura figura

JJ.1 J.2 J.3 J.4 J.5 J.6

DETTAGLI COSTRUTTIVI RELATIVI A SITUAZIONI PARTICOLARI

205

Esempio di armatura di superficie..................................................................................................... 205 Angoli di portali soggetti a momenti negativi. Modello e armatura ........................................ 206 Angoli di portali soggetti a moderati momenti positivi (per esempio, As/bh 2%) .......... 207 Angoli di portali soggetti a elevati momenti positivi (per esempio, As/bh 2%) ............... 207 Modello tirante e puntone per mensole ........................................................................................... 208 Dettagli costruttivi per mensole .......................................................................................................... 209

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PREMESSALa presente norma europea EN 1992 "Eurocode 2 - Design of concrete structures General rules and rules for buildings" stata elaborata dal Comitato Tecnico CEN/TC 250 "Eurocodici Strutturali", la cui segreteria afdata al BSI. Il CEN/TC 250 responsabile per tutti gli Eurocodici Strutturali. Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante pubblicazione di un testo identico o mediante notica di adozione, entro giugno 2005, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro marzo 2010. Il presente documento sostituisce le ENV 1992-1-1, 1992-1-3, 1992-1-4, 1992-1-5, 1992-1-6 e 1992-3. In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria. Cronistoria del programma degli Eurocodici Nel 1975, la Commissione delle Comunit Europee decise di attuare un programma di azioni nel settore delle costruzioni, sulla base dellarticolo 95 del Trattato. Lobiettivo del programma era leliminazione degli ostacoli tecnici al commercio e larmonizzazione delle speciche tecniche. Nellambito di tale programma di azioni, la Commissione prese liniziativa di stabilire un insieme di regole tecniche armonizzate per la progettazione delle opere di costruzione che, in una prima fase, sarebbe servito come alternativa rispetto ai regolamenti nazionali in vigore negli Stati Membri ed, alla ne, li avrebbe sostituiti. Per quindici anni, la Commissione, con laiuto di un Comitato Direttivo composto da Rappresentanti degli Stati Membri, ha provveduto allo sviluppo del programma degli Eurocodici, che ha portato alla stesura della pr