trapaniok 20-12-12
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E’ piccolo ma invece di scompa-rire fra le fauci della piazza piùrappresentativa della città capo-luogo, vi si erge maestoso comeun baobab in mezzo alla savana. E’ l’albero di Natale che il “Comi-tato degli operatori del centro sto-rico”, presieduto da Renato Russo,ha posizionato davanti la vasca delTritone dopo aver avviato una rac-colta di fondi cittadina. L’albero èstato sistemato nel fine settimanae, pur se piccolo rispetto agli alberiche normalmente vengono issatinelle piazze principali di tantecittà, fa la sua bellissima figura nelcuore di Piazza Vittorio Emanuele.Un’iniziativa spontanea ma, pur-troppo, indotta dalla crisi econo-mica che ha colpito la gran partedei Comuni d’Italia, tutti indaffa-rati a rispettare il famigerato“patto di stabilità”. Trapani, comenoto, lo ha già sforato questo“patto” e l’Amministrazione Co-munale, anche su suggerimentodel consiglio comunale, ha stabi-lito di non abbellire la città durantele festività natalizie e di fine anno.Serve tirare la cinghia, insomma.A maggior ragione se si considerache il Comune, adesso, rischiagrosso con lo sforamento del patto
di stabilità anche nel 2012. E così Renato Russo, Vito Maz-zola e gli altri componenti del “co-mitato operatori centro storico” sisono messi a disposizione per ren-dere meno amaro il Natale ai tra-panesi ma cercando dicoinvolgerli, i trapanesi, in unaraccolta fondi che è andata abbon-dantemente a buon fine. I cittadini, numerosi, che hanno
sostenuto l’iniziativa sono riuscitia racimolare 2.185 euro che il Co-mitato ha così utilizzato: 300 € Enel - 129 € Luminarie perpalme - 75 € Luminarie ed ad-dobbi per albero - 50 € altre lumi-narie per albero - 350 € FloraPoma (Albero e vaso) - 600 € dittaAzzolini per installazione, e smon-taggio a fine feste, delle luminariesulle palme e sull'albero (n. 2 per-
sone per 12 ore) più materiale oc-corrente. Una organizzazione in totale tra-sparenza, quella degli organizza-tori, che hanno pubblicato tutte lefatture e le ricevute delle dona-zioni (quelle autorizzate dai dona-tori), su Facebook nella “bacheca”appositamente creata. La rimanente somma di 680 euroè stata utilizzata per l’acquisto di
buoni alimentari che sono staticonsegnati ieri mattina alla Parroc-chia di Sant'Alberto nelle mani dipadre Vincenzo Cirrone, in mododa poter essere donati alle famigliepiù bisognose. Un messaggio di solidarietà, allacittà intanto e ai meno abbientipoi, che ha trovato il consenso unpo’ di tutti. E’ lo stesso presidentedel comitato, Renato Russo, chene parla: “Un ringraziamento par-ticolare lo voglio dare ai mieiamici, Vito Mazzola ed Ivan Fer-randes, che mi hanno coadiuvatoin questa iniziativa... al sindacoDamiano e all'assessore De Mar-tino per avere concesso gratuita-mente il suolo pubblico, alconsigliere Totò La Pica per l'aiutodato nei rapporti con l'amministra-zione comunale, alla ditta Da-miano per averci omaggiato delmateriale elettrico occorrente e al-l'amico Paolo Licari per avermesso gratuitamente a disposi-zione i suoi mezzi, gru ed operaisenza i quali sarebbe stato difficileaddobbare l'albero e le palme”. Bravi tutti, allora.Trapani che si muove è ancora piùbella da vedere.
NB
TrapaniOK.itWWW.TRAPANIOK.IT 3000 copie distribuiteGiovedì 20 Dicembre 2012, n°59 Anno XII
La farsadella vitaTeoricamente, oggi, potrebbe es-sere l’ultimo numero del gior-nale. Se i Maya avessero ragione oggi,a dire il vero, potrebbe esserepure l’ultimo giorno per tutti noi.Dipende a quale ora è prevista lafine del mondo. La fine del mondo, però, domaninon ci sarà e quindi saremo pun-tuali, come giornale, nei solitipunti di distribuzione. La giocosa attesa della fine delmondo, però, potrebbe portarci acompiere qualche riflessione. C’è chi s’è chiesto che abito in-dossare, chi s’è posto il pro-blema di dove farsi trovare, chiha deciso chi sarebbe dato allapazza gioia e c’è chi, invece, sen’è bellamente fregato e magariha detto: “Fosse vero”.Certo, se ci si riflette un pochino(tra il serio ed il faceto), a Tra-pani non è che ci stiamo presen-tando tanto bene all’evento. Vabene che c’è carenza di picciolie non abbiamo messo le lucineper le strade... ma almeno qual-che cartellone di benvenuto (oun vaffa a seconda dell’umore)lo si poteva piazzare quantomeno all’ingresso autostradale,no?L’imperatore Augusto (GaioGiulio Cesare Ottaviano Augu-sto) che fu il primo imperatoreromano, salutò il suo ultimogiorno di vita così: chiese unospecchio, si rassettò i capelli e sifece rassodare le gote cascanti...poi chiamò i suoi affetti a sè echiese “Pensate che io abbiacondotto a termine, adeguata-mente, la farsa della vita?”Discorsi da imperatori. Un po’ come si staranno chie-dendo, nel loro intimo, un belpo’ di rappresentanti nostranidella cosiddetta classe dirigente:“Pensate che abbia ancora tempoper portare avanti questa farsa?”
IL NATALE TRAPANESE STA TUTTONELL’ALBERO DI PIAZZA VITTORIOGrazie al Comitato degli operatori del centro storico la piazza principale cittadina è un po’ più armoniosa
Complimenti a Franco Cammarasana per il premio alla carriera
L’INFORMAVELOCE SU CARTA DELLA PROVINCIA DI TRAPANI
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Un prestigioso riconoscimentoalla carriera è stato assegnato algiornalista sportivo trapaneseFranco Cammarasana. Nel corsodi una cerimonia svoltasi a Pa-lazzo Comitini, sede della Provin-cia di Palermo, gli è stato infatticonsegnato il “Premio Azzurrid’Italia”, attribuito dall’Associa-zione Nazionale Atleti Olimpici eAzzurri d’Italia a personaggi chesi sono particolarmente distinti
nel panorama sportivo nazionalee internazionale.Franco Cammarasana, che ha ri-cevuto il premio dalle mani del-l’ex campione europeo di atleticaleggera Stefano Mei, ha avuto as-segnato il riconoscimento con laseguente motivazione: “Ha ini-ziato giovanissimo l’attività gior-nalistica scrivendo di sport per unsettimanale trapanese e successi-vamente per il quotidiano L’Ora.
Nel 1976 inizia da pionierel’esperienza della radiofonia pri-vata creando e coordinando la re-dazione sportiva di Radio TrapaniCentrale. E’ chiamato a fare al-trettanto quando iniziano le tra-smissioni di Tele Scirocco,emittente con la quale collaboraper diversi anni. Ha collaboratocon il quotidiano La Sicilia di Ca-tania e dal 1981 è il corrispon-dente da Trapani de “La Gazzetta
dello Sport”. Attualmente colla-bora anche con l’emittente An-tenna Sicilia di Catania el’Agenzia Italpress di Palermo.Ha curato l’ufficio stampa di nu-merosi eventi sportivi a caratterenazionale e internazionale. E’stato componente il Consiglio na-zionale dell’USSI (UnioneStampa Sportiva Italiana) di cuiattualmente è il Vice segretario re-gionale”.
di Nicola Baldarotta
2 Giovedì 20 Dicembre 2012TrapaniOK
UP
Salone e VassalloBella l’inziativa dei dueconsiglieri comunali a Tp
DOWN Dove eQuando
Consiglio comunaleStasera, PalazzoCavarretta - Trapani
Dove eQuando
Presepi di coralloAl Museo di Torre di LignyFino al 21 dicembre
Trapanesi in CommissioneAssegnate le deleghe all’Ars Fazio e Palmeri all’ambiente, Oddo e Turano alla sanità
All’Ars, stando alle prime riunioniche si sono tenute, le acque dellapolitica si agitano ma, alla fine, sitrova l’intesa. Un po’ di maretta siavverte in casa PD con le compo-nenti Lupo e Cracolici che si con-tendono il posto al sole, fatto cheha suggerito all’onorevole Baldo
Gucciardi, capogruppo, di chie-dere l’intervento del responsabilenazionale enti locali del Pd DavideZoggia.La minoranza, ovviamente, provaad infilarsi in mezzo alle begheche sin da subito hanno caratteriz-zato questi primi giorni del Go-
verno Crocetta. Diatribe a parte,però, alla fine ieri sono state com-pletate le Commissioni Ars. I novedeputati della provincia di Trapanisono così ripartiti: Nino Oddo eMimmo Turano sono stati inseritinella Commissione Sanità; PaoloRuggirello alle Attività Produt-
tive; Mimmo Fazio e ValentinaPalmeri nella Commissione Terri-torio e Ambiente; Antonella Mi-lazzo e Giovanni Lo Sciuto allaCommissione Cultura; BaldoGucciardi in Commisisone bilan-cio e, infine, Sergio Troisi agli Af-fari Istituzionali.
Belice, 35 milioni di euro per la ricostruzione
DAL SENATO
Un emendamento di appena cin-que righe, ma dietro al quale cisono mesi di lavoro e confrontoe più riunioni di di concertazionetra Ministeri, Regione Siciliana,comuni. Primo firmatario il se-natore Antonio d'Alì, è stato ap-provato ieri in commissionebilancio del Senato un emenda-mento all'articolo 2 comma 13della legge di stabilità (legge fi-nanziaria dello Stato), che asse-gna ai comuni della Valle delBelìce 35 milioni di euro.Somme che, destinate in mas-sima parte al completamentodegli interventi di edilizia privatae di pochissimi interventi pub-blici, saranno impegnate sulFondo di Solidarietà e Coesione2007-2013, per come definito indettaglio nell'ultimo tavolo diconfronto che s'è tenuto a Romalo scorso 4 ottobre proprio al Mi-nistero della Coesione Territo-riale, presenti i sindaci dellaValle ed il coordinatore NicolaCatania che ha svolto un appro-fondito e puntuale lavoro prepa-ratorio. «Sono particolarmentesoddisfatto, di essere riuscito adottenere questo stanziamento al-
l'interno della Legge di Stabilità,grazie anche alla senatrice Si-mona Vicari e ad altri colleghiche con me hanno firmatol'emendamento; soprattutto -commenta il sen. d'Alì - che siastato riconosciuto in sede mini-steriale e governativa ciò che so-stengo da anni e che anche laCommissione bicamerale per ilBelìce ha certificato: in via com-parata e data la svalutazione mo-netaria e il tempo trascorso, ilBelìce ha avuto meno dei fondierogati per analoghe situazioni diricostruzione post terremoto inaltre zone d'Italia. I nuovi finan-ziamenti, proprio perché desti-nati in gran parte all'ediliziaprivata, auspico possano essereindirizzati al miglioramento e al-l'ammodernamento del patrimo-nio edilizio nel sensodell'efficienza energetica, del ri-sparmio e della tutela ambien-tale. Sento inoltre il dovere diringraziare il Presidente del Se-nato, Renato Schifani, che ha se-guito l'iter dell'emendamentofino al suo esito positivo in com-missione».
U.S.
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Pasquale Strazzera
VALDERICE
La presidente del consigliocomunale, Francesca Ma-rano, ha convocato per sta-sera una riunionestraordinaria del consiglioper discutere della “graveproblematica attinente laprosecuzione contrattualedei lavoratori precari delComune di Valderice”.La seduta, fissata per le ore20.30 nell’aula di via Sa-baudia, è aperta per consen-tire ai cittadini valdericini,oltre che agli stessi lavora-tori precari del Comune, diassistere ai lavori.
Socialisti e “Grillini” si intendono su Mazara
L’onorevole socialista NinoOddo e i due parlamentari re-gionali eletti nel Movimento5 Stelle di Beppe Grillo, l’al-camese Valentina Palmeri edil valdericino Sergio Troisi,evidentemente provano adavere garbati rapporti istitu-zionali. I tre, infatti, hanno deciso diinteressarsi del paventato spo-stamento di alcuni reparti del-l'ospedale di Mazara delVallo, che l'Assessorato Re-gionale alla Sanità potrebbedislocare presso altri noso-comi della provincia, assu-mendo una iniziativa politicacongiunta. Proprio ieri pome-riggio, tra l’altro, l’onorevole
Oddo è stato eletto comecomponente della Commis-sione parlamentare regionalealla Sanità.Insieme ai due “grillini” gui-derà una delegazione di citta-dini e di lavoratoridell’ospedale mazarese ad unun incontro fissato con l'as-sessore al ramo, Lucia Bor-sellino, che si terrà venerdìmattina presso la sede del-l'Assessorato a Palermo.
SANITA’
ValdericeForse era meglio affron-tare la questione prima
TRAPANI
Detto e fatto. I consiglieri co-munali del Pdl, Francesco Sa-lone e Giovanni Vassallo,hanno deciso di utilizzare icompensi ottenuti grazie alloro ruolo di consiglieri, delmese di dicembre, per acqui-stare doni da distribuire ai mi-nori del capoluogo. Ieripomeriggio, nella palestra delrione Cappuccinelli, hannodato seguito a quanto avevanopromesso. Nella foto un mo-mento dell’iniziativa organiz-zata in collaborazione con iServizi Sociali del Comune.Iniziativa lodevole.
Natale al Rione Cappuccinelli?Più caldo grazie a Salone e Vassallo
Stasera consigliosui precari
3 Giovedì 20 Dicembre 2012TrapaniOK
UP
Biblioteca diocesana TPHa ricevuto importantericonoscimento
DOWN
Sfollati PalermoTornano tra le maceriea recuperare qualcosa
DialettologiaITALIANO: regredire
SICILIANO: diperdiri
Minacciava e picchiava lamoglie davanti ai bambiniI Carabinieri arrestano arrestato 27enne rumeno «Devi stare zitta, non dire nienteperché ti ammazzo, ammazzoanche i bambini, ammazzo anchela tua famiglia…vado a prendereuna bottiglia di benzina e la mettosopra di voi e vi do fuoco stai tran-quilla che ti ammazzo sei morta…». Sono queste le parole che Mag-dalin Ioan, 27 anni, di nazionalitàrumena, bracciante agricolo ed in-censurato, riservava alla moglie.Ed ad essere dolorose per la donnaerano anche le percosse che im-mancabilmente incassava, magarifacendo finta di nulla perché spet-tatori di questo squallido e tristespettacolo, erano i figli di 8 e 4anni, di quella che, forse, una voltapoteva definirsi coppia. Le paretidomestiche sentivano tutto questoma rimanevano fredde e muteanche se giornalmente la rabbiabruciava nelle mani dell’uomo cheandava in escandescenza pernulla. A solleticare la sua ira eral’alcool. Ubriaco colpiva, fiascoalla mano, con calci e pugni lamoglie fino a mandarla in ospe-dale. La strattonava, la minacciavacon coltelli o con il vetro di questao quella bottiglia precedentemente
spaccata su un mobile o sulladonna stessa. Magdalin oltre aprocurare dolore alla famiglia cheaveva creato nel 2002, ne conti-nuava a rubare la dignità tutte levolte che non consegnava loro ildenaro necessario alla sussistenza.A nulla sono valsi i tentativi delladonna di scappare di casa assiemeai suoi figli - i quali per il terrore ela paura imploravano piangendo lamadre di andare via di casa - per
sottrarsi alla violenza del marito,poiché lo stesso si metteva davantialla porta, impedendole di usciree, alzava il volume dello stereo, inmaniera tale che i vicini non po-tessero sentire le grida della mo-glie e dei figli. «Non ho paura deicarabinieri quando esco dal car-cere ti ammazzo» le diceva. E ri-prendeva a picchiarla. Lo ha fattoper tanto tempo ma poi, la moglie,sua connazionale, per il bene diquegli stessi bambini che cercavadi proteggere dal mostro, lo scorso3 ottobre ha denunciato l’uomo.Ha raccolto tutta la forza ed il co-raggio di cui ancora disponeva eha raccontato cosa era costretta asubire insieme ai figli minorenni.Da allora, e fino allo scorso 19 ot-tobre, al fine di tutelare l’incolu-mità della donna e di proteggere iminori, la signora e i suoi bambini,hanno alloggiato presso una casa-alloggio ad indirizzo protetto. Lu-nedì, per loro tre l’incubo è finito.Il 17 dicembre scorso, il G.I.P. delTribunale di Trapani, condivi-dendo il grave quadro indiziariogenerato dall’attività di indagineeseguita a seguito della denuncia
presentata dalla donna presso ilComando Stazione Carabinieri diTrapani, che rivelava ed eviden-ziava la condotta prevaricante edoppressiva, violenta e vessatoria diMagdalin Ioan, ha emesso neiconfronti dell’uomo un’ordinanzaapplicativa di misura cautelare incarcere. L’attività investigativacondotta da personale della Sta-zione CC di Trapani, specializzatonei reati contro le donne e i minori,coordinata e condivisa dal Procu-ratore della Repubblica di TrapaniDott. Marcello Viola e dal Sosti-tuto Procuratore Dott. Franco Bel-visi - che guidano, insieme alSostituto Procuratore Dott.ssaAnna Trinchillo il settore a tuteladelle “Fasce Deboli” all’internodella Procura di Trapani in strettasinergia con l’Arma dei Carabi-nieri - ha portato all’emissionedella misura cautelare nei con-fronti del Magdalin, che lunedìpomeriggio è stato raggiunto edarrestato presso il suo nuovo do-micilio. L’uomo è stato associatopresso la casa circondariale “SanGiuliano” di Trapani a disposi-zione dell’A.G. inquirente. M.A.
In memoria di Giuseppe Montalto
TRAPANI
«Tutti i delitti sono terribili –dice Salvatore Inguì coordina-tore provinciale di Libera – maquello dell’agente di polizia pe-nitenziaria Giuseppe Montalto,compiuto l’antivigilia di Nataledel 1995, lo è ancora di più, permodalità, per movente». Perquesto l’associazione Libera lovuole ricordare con degli ap-puntamenti. «Giuseppe Mon-talto – dice Gisella MammoZagarella referente del presidiodi Libera a Trapani – fu uccisodavanti gli occhi della moglie edella figlioletta che aveva ap-pena 10 mesi, fu ammazzatocome “regalo di Natale” per iboss detenuti da parte dei bossin libertà, così come ha accer-tato la sentenza definitiva dicondanna per mandanti ed ese-cutore materiale, tutti uomini diCosa nostra». Venerdì 21 di-cembre alle 9,30 nell’aula bun-ker del carcere di San Giulianodove (altro appuntamento) Li-bera assieme all’Uisp e all’as-sociazione culturale 50 metri,incontreranno autorità, studentie cittadini nell’ambito dell’ini-ziativa “Ricordiamoci di Giu-seppe”. Domenica 23dicembre, poi, alle ore 11 cisarà un momento commemora-tivo nella Piazza Giuseppe
Montalto nella Frazione diPalma. «Abbiamo chiesto alministro di Grazia e Giustizia ealle autorità giudiziarie – di-cono i referenti dei presidi diLibera – che l’aula bunker delcarcere di San Giuliano vengaintestata all’agente GiuseppeMontalto». «Cominciamo il 21dicembre – dicono Inguì eMammo Zagarella – un per-corso che ci porterà assieme adaltre associazioni, come l’Anme l’associazione 50 metri, edancora con istituzioni scolasti-che, a giungere al 25 gennaio2013 quando ricorderemo unaltro servitore dello Stato uc-ciso dalla mafia, il sostitutoprocuratore Gian GiacomoCiaccio Montalto, assassinatodalla mafia 30 anni addietro.Riteniamo che mai come inquesto momento riflettori rima-sti per tanto tempo spenti sullaprovincia di Trapani debbanoriaccendersi».
Torna a casa la statua dell’Immacolata
TRAPANI
La statua dell’Immacolata,opera in stucco della fine delsec. XVI dell’artista OrazioFerraro, è ritornata nella suadimora originaria: la Chiesa diSan Giuliano ad Erice. Ilgiorno di Santo Stefano alleore 11,00, verrà dedicata so-lennemente la chiesa, riapertanel 2005. Presiederà la cele-brazione il vescovo di Acirealegià arciprete di Erice, Anto-nino Raspanti. La statua erastata trasferita agli inizi deglianni ‘50 presso il carcere diErice (oggi Polo Umanistico)per la cappella dei detenuti.
Tra morte e vita, il presepe all’interno della cappella del cimitero
PER NATALE
Di presepi in città ed in provin-cia ce ne sono tanti ma, certa-mente, uno merita unamaggiore attenzione se nonaltro per il posto in cui nasce.E nasce all’interno del cimiterotrapanese dove quest’anno, perla prima volta, un gruppo di fe-deli guidati da don Nino Ger-bino ha realizzato un presepenella cappella del cimitero, in-titolata a Maria Santissimadegli Angeli. La piccola chie-setta che solitamente venivaaperta una volta l'anno in occa-sione della festa dei morti, siriapre per il messaggio di vita,
lo stesso che i fedeli hanno vo-luto inviare a chi crede che ilcimitero non sia il luogo dovela stessa finisce, ma dove ini-zia. L'anno scorso, novembre2011, in seguito all'ottavario,un percorso che impegna i fe-deli per otto giorni a partire dal2 Novembre e dedicato allacommemorazione dei defuntisi sono riunite insieme a donNino Gerbino, parroco anchedella chiesa Nostra Signora diFatima, un gruppo di donneche fortemente hanno volutoaprire la chiesa settimanal-mente per dare con la pre-
ghiera consolazione a quantiaffranti nel dolore hanno persopersone molto care, soprattuttofigli. Ed è con il cuore colmo
di speranza e di amore per unavita nuova e migliore che si in-vitano i cittadini a visitare ilpresepe
Sabato a Valderice una fiaccolata contro il precariatoPRECARI
Precariato mezzo salvato. Si per-ché la giunta siciliana ha appro-vato un disegno di legge inriferimento alla proroga dei 25mila precari di Regione ed entilocali. E’ stato reso noto ieri dalgovernatore Rosario Crocetta edall'assessore al Bilancio LucaBianchi. La proroga, però, è fino
al prossimo 31 luglio. «Abbiamoprevisto - spiega Bianchi - un al-lineamento alla norma nazionaleche prevede la proroga fino al 31luglio. Si tratta di garantire l'in-tero comparto dei precari dellaRegione in una fase di tensionesociale». Un tempo troppo breveper trovare delle soluzioni defi-
nitive secondo i precari del co-mune di Valderice che da venerdì6 dicembre occupano l’aula con-siliare e che sabato 22 dicembre,alle ore 18, hanno previsto unafiaccolata per mantenere vivo ilproblema del precariato sici-liano.La fiaccolata, partirà daPiazza Cristo Re per proseguire
lungo la via Vespri, via Sabaudia,via Erice, via Vespri con arrivo aPiazza Municipio.L’intento dellafiaccolata è quello di stimolare ecoinvolgere i cittadini valdericiniin una lotta contro un licenzia-mento solamente prorogato e cheandrebbe ad impoverire tutta lacomunità
Dove eQuando
BUONI SPESA Oggi suore SalesianeVia Principe di Napoli 28
TRAPANINell’ambito del progetto“Ci sono anch’io … a mela parola” portato avantidall’Associazione DirittiUmani “Contro Tutte LeViolenze” CO. TU. LEVI., in occasione del Na-tale saranno consegnati deidoni ai bambini figli deireclusi presso la Casa Cir-condariale di Trapani.
BUONI SPESAPANATHOL Club Trapaniin collaborazione con i ser-vizi Sociali dei Comuni diTrapani ed Erice, oggipresso le le Suore France-scane dell'Istituto Sant'An-tonio di Padova - ViaPrincipe di Napoli 28 - EriceCasaSanta verranno conse-gnati dei "buoni spesa" delvalore di 50 euro
Il meteoin provincia
Mattina 11° NNO Pomeriggio 15°NO
Sera 12° ONO Notte 10° S
4 Giovedì 20 Dicembre 2012TrapaniOK - SPORT
“Sabato contro la Cremonesedovremo giocare da Trapani”Il terzino granata Nino Daì pensa all’ultima gara del 2012analizzando i progressi fatti dopo la sfida di Reggio Emilia
Il Trapani dei “gregari” è giàproiettato verso la sfida disabato prossimo in casa
contro la Cremonese. La vitto-ria di Reggio Emilia ha resti-tuito tanto morale ai granata diBoscaglia che hanno dimo-strato, una volta di più, di potercontare su un gruppo davverocompetitivo in ogni reparto. Icambi attuati dal tecnico gra-nata hanno portato i loro frutti etutti gli elementi, magari impie-gati meno fin qui, hanno semprerisposto presente offrendo ot-time prestazioni. Chi è reduceda un ottimo è sicuramenteNino Daì, protagonista venerdìdi una gara praticamente per-fetta sulla corsia di destra: “Unavolta entrati in campo – am-mette il terzino granata - l’emo-zione si è scaricata subito, sipensava solo a giocare. L’emo-zione ci può stare, però giocarein televisione regala qualcosa inpiù. Gambino ha svolto perfet-tamente il compito che gliaveva dato il mister. Venerdì c’èstato un gioco di squadra per-fetto, si è vista una squadra verasotto ogni punto di vista, a co-minciare dal portiere e a finirecon l’attaccante”. Una partitapraticamente perfetta che il Tra-pani ha voluto far sua sin daiprimi secondi e che, nonostanteil vantaggio dei padroni di casa,è riuscita a raddrizzare nel mi-gliore dei modi: “Noi sin dal-l’inizio abbiamo fatto capire
agli avversari che in quella par-tita avremmo voluto ottenere itre punti che c’erano sfuggiti incasa la domenica prima. Ab-biamo avuto un atteggiamentoperfetto, quell’atteggiamento –prosegue Daì, che dovremmoassumere sempre, sia in casache fuori. Abbiamo subito il golperò non è cambiato nulla,siamo rimasti tranquilli e sereni,ricominciando a macinare ilgioco”. Due volte titolare nelleultime tre gare di campionatoper Daì che continua a farsi tro-vare sempre pronto: “Speravodi giocare di nuovo e magari unpo’ me l’aspettavo. Per come la-voriamo noi è facile sentirsi im-portante e farsi trovare pronto.Ci alleniamo tutti allo stessomodo e quando il mister lavora,lo fa per tutti e non solo per i ti-tolari. Ci sono anche altri gioca-tori che fin qui hanno giocato
poco però hanno sempre rispet-tato le loro consegne e sfruttatole loro occasioni. Questo fa ca-pire anche la serenità che c’è in-torno alla squadra”. Domenica altro impegno da nonsottovalutare per il Trapani, alProvinciale infatti arriverà unaCremonese che ha tanta vogliadi racimolare punti per risolle-vare la sua deficitaria classifica:“Sarà una partita molto difficileperchè loro non stanno rispet-tando i loro obiettivi iniziali,però sono sempre la Cremonesecon grandi giocatori ed elementivalidi. Bisogna prendere la par-tita con le pinze e giocare comecontro la Reggiana: rispettandogli avversari ma facendolo daTrapani. Se giochiamo comesappiamo – conclude Daì - diavversari ne avremo davveropochi”.
Giuseppe Favara
(foto Trapani Press)
Scontri diretti impegnativi per le trapanesiVOLLEY C FEMMINILE, OTTAVA GIORNATA
Sotto l’albero si spera di trovarepunti preziosi. Per le squadredella provincia impegnate nel-l’ottava giornata del campionatodi C femminile infatti sono invista degli scontri diretti in cuiportare a casa il bottino pienopermetterebbe di tracciare un bi-lancio positivo per questo 2012.Per l’Ericina l’anno solare sichiuderà con la sfida ad alta ten-sione contro l’Aphesis. Le em-pedocline in classifica stanno ungradino più in alto e, in attesa diconoscere il risultato del recu-pero della quinta giornata nellatrasferta contro la Capacense(giocata ieri prima che andas-
simo in stampa – ndr), si puntaal sorpasso, visti i buoni risultatidelle ultime uscite. Stesso di-scorso per la Sicania, in grandis-simo spolvero dopo la sconfittaal tie-break contro il rullo com-pressore Pastaprimeluci. Le ra-gazze di Tramuta sono chiamate
adesso a raccogliere i 3 puntinella sfida di Petralia contro laBiagio Sabatino. Una vittoria si-gnificherebbe infatti rilanciarsiclamorosamente in zona pla-yoff. Per la capolista Castelve-trano invece l’avversario èmolto più agevole. La AuxiliumSant’Agata naviga nei quartieribassi della classifica, ma hadalla sua il vantaggio di nonavere nulla da perdere controuna formazione più quotata. In-fine, per l’Entello la sfida controla Capacense è stata rinviataall’8 gennaio: per Minore & co.le vacanze sono già iniziate.
Silvestro Bonaventura
Favignana corsaro e “campione d’inverno”
RECUPERO 12^ GIORNATA PRIMA CATEGORIA
BorgataTerrenove-Favignana 0-2B. TERRENOVE: Maltese,Pinto (85’ Errante), Barbera,Giacalone (14’ Frazzitta), Licari,De Marco, Armato, Bivona,Scuderi (37’ Gerardi), Sorren-tino, Barraco. All. ChianettaFAVIGNANA: Orlando, Zaba-rino, Grammatico, Culcasi, Fi-guccio, Ernandez (58’ Virzì),Delcioni, Beltrano, Di Vita, Spe-zia (88’ Mercurio), Arresta (62’Catalano). All. MessinaARBITRO: Parrinello di PA
RETI: Arresta 7’ e 58’NOTE: Espulsi De Marcoall’80’ e Beltrano all’84’, en-trambi per doppia ammonizioneMARSALA. Sesta vittoriaesterna consecutiva per il Favi-gnana che, grazie al 2-0 ottenutoieri pomeriggio nel recuperodella dodicesima giornata controla Borgata Terrenove, si laureaanche “campione d’inverno” delgirone A di Prima Categoria. Unprimato condiviso con il Castel-lammare a quota 33 punti e che
gli egusei di Tony Messinahanno conquistato grazie ad unasplendida e meritata vittoria incasa di una spenta Borgata.Ospiti in vantaggio già al 7’ conArresta, bravo a concludere almeglio un batti e ribatti all’in-terno dell’area. Nella ripresa, al13’, è ancora l’attaccante eguseoa raddoppiare, siglando anche ilsuo nono gol in campionato. Ungol che regala tre punti impor-tantissimi alla nuova capolistadel torneo. (g.f.)
DOVE TROVI IL TRAPANI OK-TRAPANIAgipCaffèAnymore! CafèAris caffeBar AmsterdamBar Armoniadei saporiBar Ced CentroBar CicloneBar Colonna
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Ottimi risultati per la palestra “Dragon Team”KICK BOXING TRAPANESE PROTAGONISTA
Ancora ottimi risultati per i gio-vani atleti della palestra “Dra-gon Team” del Maestro PieroLombardo. Dieci componenti della societàtrapanese si sono ben distinti do-menica scorsa al palazzettodello sport di Marsala nelle garedell’International Italia Open2012 di Kick Boxing.I ragazzi durante le difficili ecombattute match nelle diversediscipline hanno affrontato av-versari con più anzianità di alle-namento, e hanno inorgoglito lecittà di Trapani ed Erice che rap-presentavano, conseguendo me-ritatamente i seguenti risultati:nel Semi-contact point categoriacinture alte il trofeo più presti-gioso lo conquista Alberto An-selmo; nel Semi-contact point
categoria mt 1,25 vince il trofeodel primo podio Giuseppe Sca-lia seguito per il secondo podioda Nita Alexandro; nel Semi-contact point categoria mt 1,35conquista il secondo posto Mes-sineo Aurelio e il terzo PizzolatoGiuseppe; nel Semi-contactpoint categoria mt 1,55 il terzoposto va a Disalvo Cristian; nel
Semi-contact point categoriaRagazze il secondo posto loconsegue Bucaria Maria Luisa;nel Semi-contact point catego-ria più Kg 65 sale al terzo podioPantaleo Emiliano; nel Lighit-contact categoria mt 1,35 cin-ture alte conquista il secondopodio Alberto Anselmo e il terzopodio Nicolò Basiricò. (g.f.)