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tuttogiocattoli TG toys • Merchandising • Consumer Product • Licensing • Boardgame • Action Figure • Costruzioni hitechweb.info IL QUOTIDIANO DEL SETTORE TECNOLOGICO ED ENTERTAINMENT A tutta licenza con Disney, Pixar, Marvel e Star Wars Peppa Pig, un miliardo di sterline non basta > Entertainment One rifiuta la proposta di acquisizione da parte di Itv. > Tutte le novità in arrivo. Dalle uscite per il grande schermo alle iniziative per il retail. > L’offerta è troppo bassa per il portafoglio titoli e le potenzialità del gruppo canadese. a pagina IX a pagina II a pagina VII a pagina XI a pagina VI a pagina IV Turner, il ritorno di Ben 10 e Powerpuff Girls > Il rilancio in Tv sarà accompagnato da un articolato piano dedicate alle licenze. > Intervista con Ilaria Rossi, direttore licensing della società. anno 1 • numero 4 • settembre 2016 MERCATO Giocattoli: i primi 25 top brand al mondo > Insieme valgono circa 9,4 miliardi di dollari. CINEMA&TV TREND Pokémon Go, il fenomeno continua Gen Con: ciak, si gioca! FOCUS ON > Dal 4 al 7 agosto, a Indianapolis, è andata in scena una delle principali fiere mondiali dedicate ai board game. EVENTI PRIMO PIANO > La classifica stilata da Brand Finance per il 2016.

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Page 1: toys • Merchandising • Consumer Product • Licensing ... · II TG TuttoGiocattoli - Settembre 2016 MERCATO L ego al primo posto. Poi Fisher-Price, Barbie, il nuovissimo Yo-Kai

tuttogiocattoliTGtoys • Merchandising • Consumer Product • Licensing • Boardgame • Action Figure • Costruzioni

hitechweb.infoIL QUOTIDIANO DEL SETTORE TECNOLOGICO ED ENTERTAINMENT

A tutta licenza con Disney, Pixar, Marvel e Star Wars

Peppa Pig, un miliardo di sterline non basta> Entertainment One rifiuta la proposta di acquisizione da parte di Itv.

> Tutte le novità in arrivo. Dalle uscite per il grande schermo alle iniziative per il retail.

> L’offerta è troppo bassa per il portafoglio titoli e le potenzialità del gruppo canadese.

a pagina IX

a pagina II

a pagina VII

a pagina XI

a pagina VI

a pagina IV

Turner, il ritorno di Ben 10 e Powerpuff Girls> Il rilancio in Tv sarà accompagnato da un articolato piano dedicate alle licenze. > Intervista con Ilaria Rossi, direttore licensing della società.

anno 1 • numero 4 • settembre 2016

MERCATO

Giocattoli: i primi 25 top brand al mondo> Insieme valgono circa 9,4 miliardi di dollari.

CINEMA&TVTREND

Pokémon Go, il fenomeno continua

Gen Con: ciak, si gioca!

FOCUS ON

> Dal 4 al 7 agosto, a Indianapolis, è andata in scena una delle principali fiere mondiali dedicate ai board game.

EVENTI

PRIMO PIANO

> La classifica stilata da Brand Finance per il 2016.

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II TG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

MERCATO

Lego al primo posto. Poi Fisher-Price, Barbie, il nuovissimo Yo-Kai Watch, Gundam, Nerf, Mattel, Hasbro, PlaySkool e Po-

wer Rangers. Sono queste le prime dieci posizioni della classifica per marchio stilata da Brand Finance per la prima metà del 2016.

Ogni anno, la società di consu-lenza strategica si incarica della valutazione di migliaia di marchi diffusi a livello mondiale, per cer-care di stabilire quali sono quelli di maggior valore in base a Paese di origine, settore e pressione da par-te dei competitor. Questo avviene anche nel business del giocattolo, in cui nei primi sei mesi del 2016 il valore totale dei primi 25 brand è pari a 9,4 miliardi di dollari.

In questa speciale classifica, gli Stati Uniti sono la nazione di pro-venienza di ben 16 brand, che in-sieme hanno un valore stimato di circa 3,5 miliardi di dollari. Segue il Giappone, con sette brand e un valore calcolato in 1,2 miliardi di dollari. Ma il caso senz’altro più particolare è la Danimarca: anche se può contare solo su Lego, que-sto da solo vale 4,5 miliardi di dol-lari, più della somma di tutti i 16 marchi statunitensi e, dato ancora più impressionante, circa la metà dell’intera classifica. Fanalino di coda (ma si parla sempre dei 25 top brand a livello mondiale) è il Canada, con Mega Bloks, valutato in 132 milioni di dollari.

In testa alla classifica troviamo quindi Lego, forte di un percor-so costante di crescita che ha vi-sto l’ampliamento del business al mondo del cinema e della Tv: The Lego Movie è stato un grandissimo successo in termini commerciali. Ma non bisogna dimenticare altri fattori, come il presidio sempre più significativo di un mercato strate-gico quale quello cinese, e il raffor-zamento della presenza anche nei già consolidati territori dell’Occi-dente.

Al secondo posto, Fisher-Price, brand valutato in 886 milioni di dollari, seguito da Barbie (571 mi-lioni, per una crescita del 20% sul 2015). La fashion doll prodotta da Mattel sembra aver particolar-mente beneficiato del suo cambio di look, con l’introduzione di bam-bole diverse dal modello standard per colore di pelle e costituzione fisica. Questa decisa inversione di rotta, avvenuta a inizio anno, ha

portato Barbie a crescere di ben il 20% sul 2015. Dimostrazione, que-sta, della validità del piano marke-ting di Mattel, che è riuscita a stac-carsi dal concetto tradizionale di fashion doll per reinterpretarlo in un modo decisamente più al passo con i tempi.

Cresce quindi Barbie, ma cresce ancor di più My Little Pony, che si classifica 14esimo nella top 25, re-gistrando un incremento del 40% sull’anno scorso, per un valore to-tale di 141 milioni di dollari. A ri-portare i riflettori su questo brand storico è il successo globale della serie televisiva My Little Pony – L’a-micizia è magica. Ma la sua asce-sa potrebbe non fermarsi qui, dal momento che a ottobre è prevista l’uscita nelle sale cinematografiche del film: se il lungometraggio do-vesse anche solo lontanamente re-plicare il successo di The Lego Mo-vie, a breve potremmo aspettarci uno stravolgimento della classifica.

Restando in casa Hasbro, sia Play-Doh che Nerf hanno assistito a un aumento nel valore del brand. La crescita è rispettivamente del 6% e dell’11%, per 143 e 231 mi-lioni di dollari, in linea con la re-cente tendenza da parte dei geni-tori a tenere impegnati i bambini con attività stimolanti dal punto di vista sia fisico che mentale. A sof-frire, invece, è Monopoly, il cui va-lore scende del 16% a 140 milioni di dollari, a causa soprattutto della crescente competizione con altri giochi in scatola, prima meno co-nosciuti.

Due le new entry nella classifica 2016: Yo-Kai Watch, che schizza subito in quarta posizione, e Ame-rican Girl, che si accontenta di un onorevole 25esimo posto.

Il report che accompagna la clas-sifica di Brand Finance si conclude con due osservazioni, rivolte a tut-ti gli operatori del settore. Il mer-cato da tenere d’occhio in questo periodo resta la Cina. L’aumento del reddito medio sta portando i genitori cinesi a preferire per i fi-gli giocattoli più costosi, abbando-nando progressivamente quelli a più a buon mercato e contraffatti. La seconda strada da prendere per ampliare i propri orizzonti di bu-siness riguarda la multimedialità: riuscire a coinvolgere i consuma-tori attraverso il digitale e l’enter-tainment nel suo senso più ampio può portare al successo. Lego do-cet.

Giocattoli: i primi 25 top brand al mondo> La classifica stilata dalla società di analisi Brand Finance per il 2016.> Insieme valgono circa 9,4 miliardi di dollari.

1 1 Lego Danimarca 4.520 AAA+ 3% 4.391 AAA+ 2 2 Fisher-Price Stati Uniti 886 AAA- 9% 815 AAA- 3 3 Barbie Stati Uniti 571 AAA- 20% 476 AA 4 Nuovo Yo-Kai Watch Giappone 330 AA+ - - - 5 8 Gundam Giappone 241 A+ 32% 182 A 6 5 Nerf Stati Uniti 231 AAA- 11% 208 AA+ 7 4 Mattel Stati Uniti 229 AAA- 7% 213 AAA- 8 7 Hasbro Stati Uniti 208 AAA- 11% 187 AAA- 9 6 Playskool Stati Uniti 191 AA 2% 187 AA- 10 9 Power Rangers Giappone 186 AA 9% 171 AA 11 11 Monster High Stati Uniti 176 AA+ 21% 146 A+ 12 13 Hot Wheels Stati Uniti 175 AA+ 21% 145 AA 13 15 Play-Doh Stati Uniti 143 AA+ 6% 135 AA+ 14 16 My Little Pony Stati Uniti 141 AAA- 40% 101 AA- 15 10 Monopoly Stati Uniti 140 AA+ -16% 166 AAA- 16 12 Bandai Namco Giappone 136 A+ -7% 146 AA- 17 14 MEGA Bloks Canada 132 AA- -6% 140 AA 18 17 Transformers Stati Uniti 117 AA 18% 100 AA- 19 19 Bandai Giappone 116 AA- 34% 87 A 20 18 Masked Rider Giappone 116 AA- 19% 97 A 21 16 Ben 10 Giappone 115 A+ 9% 105 A 22 23 Matchbox Stati Uniti 93 AA+ 28% 73 A+ 23 21 Magic: The Gathering Stati Uniti 83 AA 3% 81 AA- 24 22 Littlest Pet Shop Stati Uniti 75 AA -6% 80 AA- 25 Nuovo American Girl Stati Uniti 68 AA - - -

Rank Rank Brand Paese Valore Rating Var. Valore Rating 2016 2015 del brand del brand % del brand del brand 2016 (dollari) 2016 2015 (dollari) 2015

I PRIMI 25 TOP BRAND NEL SETTORE DEL GIOCATTOLO (classifica Brand Finance per la prima metà del 2016)

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I visitatori di Insights-X, la seconda edizione della manifestazione dedicata al mondo della cartoleria che si terrà presso la fiera di Norimberga dal 6 al 9 ottobre, potranno partecipa-re anche a Spielwarenmesse ToyPreview, nelle giornate del 6 e 7 ottobre. Nella Hall 12.2 del polo fieristico tede-sco si terrà infatti una sorta di preludio di quanto ver-rà presentato alla prossima edizione di Spielwarenmes-se, in programma dal 1° al 6 febbraio 2017. Alla preview, destinata a buyer, gruppi d’acquisto e licenziatari, e focalizzata sui mercati tedesco, svizzero e austriaco, parteciperanno una ven-tina di aziende, che mostreranno le proprie novità di prodotto e in termini di marketing per il prossimo anno.

Nel trimestre chiuso lo scorso 2 luglio, The Walt Disney Company ha registrato utili netti per 2,597 miliardi di dollari (+5% su base annua). Anche i ricavi sono cresciuti del 9%, per raggiun-gere 14,27 miliardi, contro i 14,15 che ci si attendeva nelle prime stime. Ad andare parti-colarmente bene è stata la di-visione cinematografica, con un incremento del 40% nelle vendite (2,85 miliardi di dol-lari) e del 62% degli utili ope-rativi (766 milioni). Ma anche nella divisione che compren-de la gestione delle reti Tv si è assistito a un incremento dei ricavi, nell’ordine del 2% (5,9 miliardi di dollari). Infine, +6% per parchi e resort, che nel complesso hanno generato un fatturato di 4,379 miliardi di dollari.

Secondo le stime preliminari relative al secondo trime-stre 2016, terminato lo scorso 30 luglio, il fatturato netto consolidato di Toys “R” Us si è attestato sui 2,28 miliardi di dollari, 24 milioni in meno rispetto allo stesso periodo del-lo scorso anno. Le vendite a parità di numero di store negli Stati Uniti si sono confermate in linea con quelle del se-condo trimestre 2015, mentre a livello internazionale sono cresciute dell’1,2%, con l’Europa stabile a +0,3%. A giugno Toys “R” Us aveva annunciato un piano di rifinanziamento del proprio debito, che fino ad ora ha portato all’emissione e alla vendita di 141,5 milioni di dollari in obbligazioni.

È ufficiale. Andrà in scena il 16 e 17 maggio 2017 la seconda edizione di Toys Milano, il nuovo evento B2B organizzato dal Salone del Giocattolo in collabora-zione con Assogiocattoli. Il palcoscenico sarà ancora il Mi.Co Congress Center a Milano per un appuntamento che intende diventare ancora più forte e strategi-co dopo il debutto con pieno successo conseguito un anno fa, quando oltre 800 buyer e retailer avevano animato le due giornate della kermesse. Toys Milano consentirà di parlare di business, visionare le novità di prodotto, creare networking nei settori del giocattolo, del carnevale e del party. La macchina or-ganizzativa sta già girando a pieno regime perché c’è voglia di rendere ancora più ampia e qualificata la partecipazione di tutti gli operatori del settore, favorendo una relazione e una partnership sempre più stretta tra le anime B2B della filiera: l’industria e il retail.

Spielwarenmesse ToyPreview, appuntamento a Norimberga il 6 e 7 ottobre

Terzo trimestre sopra le stime per The Walt Disney Company

Toys ”R” Us, vendite stabili nel secondo trimestre

Toys Milano, il 16 e 17 maggio 2017 la seconda edizione

NEWS

IIITG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

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PRIMO PIANO

Torna Ben 10, e tornano le Powerpuff Girls. Non solo sul piccolo schermo, ma anche su-gli scaffali dei negozi. Per lanciare, o meglio, per rilanciare queste due grandi property, Turner, società del Gruppo TimeWarner

(editore nel nostro paese dei canali kids Cartoon Net-work e Boomerang su piattaforma Sky, e dei canali Boing e Cartoonito sul digitale terrestre, in joint-ven-ture con Rti Mediaset), ha organizzato un grande even-to, intitolato "New Heroes on the Block". Nel corso della serata, che ha visto la partecipazione di stampa, clienti e licenziatari, la società ha presentato le novità di licensing e merchandising previste per l'autunno-inverno 2016-2017 e per tutto l'anno prossimo. A fare gli onori di casa, Jaime Ondarza, svp Southern Europe & Africa Turner, Johanne Broadfield, vp Cartoon Net-work Enterprises Emea, Marco Rosi, head of channels Turner, e Ilaria Rossi, direttore licensing Turner, con cui abbiamo avuto l’opportunità di fare due chiacchie-re sui progetti della società nell’ambito del giocattolo.

Quali sono i vostri focus per la prossima stagione televisiva?

Rilanceremo Ben 10 con una nuova serie, che ver-rà trasmessa a livello globale su Cartoon Network, e dal 2017 anche in Nord America. Il day one italiano è previsto per il 24 ottobre, in prima Tv, sul canale 607 di Sky e 353 di Mediaset Premium. Creato dai Cartoon Network Studios e prodotto da Men of Action, presen-terà a una nuova generazione di spettatori il piccolo eroe in grado di trasformarsi, grazie all'aiuto dell'oro-logio Omnitrix, in 10 diversi alieni, ognuno dotato di abilità specifiche. Ben 10 è stata una delle serie più se-guite e amate dai ragazzi negli scorsi anni, ed è anche uno dei franchise di maggior successo a livello mon-diale di Cartoon Network, con più di 4,5 miliardi di dollari in vendite al dettaglio, generate soprattutto dai toys e dai giochi interattivi. Per la nuova serie, Playma-tes Toys è stata identificata quale master toy partner mondiale. In Europa il distributore ufficiale sarà Gio-chi Preziosi, e i prodotti saranno in store a partire dal back to school 2017.

Ci sono importanti novità anche per Powerpuff Girls…

Sì, è un brand mondiale che dal suo debutto ha ge-nerato più di 2,5 miliardi di dollari in vendite al detta-glio. Per loro è stato siglato un accordo global master toy con Spin Master, ma questo tipo di licenza si presta molto bene anche ad altri settori, come quello dell'ab-bigliamento. In passato Powerpuff Girls è stata una property molto amata, specialmente in Italia. Il carto-ne animato è andato in onda ormai quasi vent’anni fa – il primo episodio è del 1998 – e ora lo riproponiamo per una nuova generazione di bambine, potendo con-tare, però, su tutta la forza del target delle ventenni e delle giovani mamme che ricordano di essere cresciu-te con questa serie. Questo double target si rispecchia anche nel programma di licenza: parleremo alle bam-bine con la linea di giocattoli di Spin Master e con il cartoon, ma creeremo anche dei prodotti più 'adulti', destinati alle giovani donne.

Per le eroine di Cartoon Network abbiamo impor-tanti accordi per il 2017, tra cui la linea abbigliamen-to bambina firmata Original Marines, gli snack salati di San Carlo, il back to school e la Pasqua 2017 con il

Gruppo Preziosi, le cover per cellulari di Cover Store e la linea abbigliamento young adults e accessori con Bioworld.

Ma c’è anche un altro grosso protagonista del mondo Turner: Adventure Time.

Si tratta di una property da 21 milioni di fan su Face-book. Qui parliamo a un target diverso rispetto ai pre-cedenti: il cartone animato è sicuramente indirizzato ai bambini, ma è molto amato anche da un pubblico più ‘nerd’ di teenager e giovani adulti, e conta tra i suoi fan lo YouTuber Favij, con cui abbiamo collaborato nel test di nuove referenze. Essendo un fenomeno molto social, i prodotti correlati vanno in questa direzione, come con la pubblicazione di Card Wars, ad agosto 2016 l’applicazione più scaricata da App Store nella categoria Giochi di carte in Italia. Accanto ai prodotti

digitali, ci sono poi i consumer products, che sfrutta-no il particolare tratto dei disegni di Adventure Time anche nell’abbigliamento. Siamo adesso negli store di Zara con una linea boys, che abbiamo lanciato per il back to school, ma nel 2017 uscirà una linea Original Marines anche per bambina e young adults.

Come viene declinato tutto questo, invece, nel settore del giocattolo?

In questo caso non abbiamo una vera e propria li-nea di toys, ma lavoriamo molto sulla collezionabilità. Lego ha sfruttato questo elemento e Adventure Time non solo è presente nel videogioco Lego Dimensions, appena uscito, ma anche nell’interessante linea Lego Ideas, che comprende playset creati dal pubblico di giocatori, ed entrati in produzione in seguito alla vo-tazione popolare sul web. Con Adventure Time conti-nueremo il roll out di prodotti e la programmazione Tv anche per tutto l’anno prossimo.

Come scegliete i partner a cui affidare lo svilup-po delle vostre property?

Una serie di collaboratori, specializzati nelle diverse categorie merceologiche, vanno a individuare sul mer-cato i partner che abbiano a cuore il marketing nel-la gestione delle licenze. Di solito, si tratta di aziende con un buon presidio del retail, diretto – come Giochi Preziosi, ad esempio – o indiretto, tramite i fornitori. Tuttavia, accade sempre più spesso che siamo noi ad andare a interpellare direttamente il punto vendita, un metodo questo che consideriamo sempre più strate-gico. Il secondo criterio di scelta sta nel trovare delle aziende sufficientemente strutturate da poter suppor-tare le tempistiche di lancio dei nostri prodotti, e con cui magari sviluppare delle sinergie anche a livello pubblicitario sui nostri canali. L’importante è riusci-re a creare una partnership che comporti la volontà comune di realizzare un progetto. E poi lavoriamo sempre di più in brand collaboration, com’è capitato recentemente con il rilancio di Powerpuff Girls in col-laborazione mondiale con Moschino. Mi piacerebbe proseguire in questo genere di attività anche nel pros-simo futuro.

Quali sono i vostri obiettivi, a medio e lungo ter-mine?

Per noi il 2017 segna il rientro a pieno titolo nel mondo del giocattolo, con investimenti Tv, linee dedi-cate e partner di primissimo livello, come Spin Master e Giochi Preziosi. Il nostro obiettivo è di incrementa-re la visibilità di queste nostre property, per farle di-ventare un punto di riferimento nell'immaginario dei bambini e delle bambine di oggi. Viste le loro caratte-ristiche, credo che abbiano tutte le carte in regola per riuscirci. Le Powerpuff Girls, sono eroine altamente iconiche, che si discostano dai classici stereotipi fisi-ci: una proposta unica sul mercato. Per Ben 10, poi, il punto di partenza è molto buono perché è una proper-ty che esiste da dieci anni, e che vanta delle awareness elevatissime anche senza che il cartone animato vada in onda. Con un lancio di consumer products in siner-gia con la nuova serie, possiamo davvero farlo diven-tare un evergreen nel mondo dell’action maschile. An-che dal punto di vista finanziario i nostri obiettivi sono ambiziosi: dopo questi due lanci puntiamo a triplicare i nostri ricavi nel licensing.

Turner, il ritorno di Ben 10 e Powerpuff Girls> Intervista con Ilaria Rossi, direttore licensing della società.> Il rilancio in Tv sarà accompagnato da un articolato piano dedicato alle licenze.

Ilaria Rossi

IV TG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

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SCHEDE PRODOTTO

Ubisoft ha svelato una nuova sta-tuetta di Ubicollectibles intitolata “Connor, the Last Breath”, dispo-nibile dal 29 settembre su Uplay Shop. L’action figure, alta 28 cm e curata in ogni dettaglio, si ispira a una scena del trailer di annuncio di Assassin’s Creed III: raffigura Connor armato del suo tomahawk mentre piomba su un generale in-glese, per infliggergli un colpo fata-le. Questa è solo l’ultima creazione della collezione di Ubicollectibles

dedicata alla serie di Assas-sin’s Creed, che nel corso dell’anno ha visto il lancio

della statuetta “Ezio – Leap of Faith” (disponibile dal

25 marzo) e la Lega-cy Collection di busti rappresentanti alcu-ni dei protagonisti

più carismatici del-la saga.www.ubisoft.com/it-IT/

Tanti accessori e attività per La caser-ma dei pompieri di Topolino, prodotta da IMC Toys su licenza ufficiale Disney. La tecnologia IMT consente l’intera-zione tra le sue diverse parti attraverso

un magnete: in questo modo si at-tivano luci e suoni.

Nella confe-zione sono inclusi più di 25 accessori: letto, lampio-ne, tavolo e sgabelli, sedia da ufficio, al-toparlanti, ce-

soie, torcia elettrica, ra-dio, megafono, orologio, telefono, Tv, computer, idrante, luce segnaletica, scale, maschera d'ossigeno, un gatto e il suo trasportino. Nel playset sono inclusi poi due personaggi, Topolino e Minnie, ovviamente in perfetta tenuta da pompiere. La caserma dei pompieri di Topolino è supportata da una pro-grammazione di spot Tv.www.imc.es

Continua a rinnovarsi la linea Bea-nie Boo’s di Ty, marchio di soft toys distribuito da Binney & Smith, nato nel 1986 e oggi presente in oltre 60 Paesi di tutto il mondo. Ogni anno la gamma si arricchisce di originali per-sonaggi con un vasto assortimento di soggetti ispirati al mondo anima-le, alle licenze, o semplicemente alla fantasia. Ogni soggetto è caratteriz-zato da grandi occhi glitterati, un nome proprio e da una data di nasci-ta, oltre che da diversi formati, misu-re e clip che permettono di portare il personaggio preferito sempre con sé.

A settembre 2016 la famiglia di peluche diventa ancora più grande con l’arrivo dei Teeny Tys, pupazzi

in mini formato decli-nati in tanti soggetti da collezionare.

www.crayola.it

In occasione dell’ultima edizione di Ifa, una delle principali fiere a livello mondiale dedicate all’elettronica di consumo, che si è tenuta a Berlino dal 2 al 7 settembre, Archos ha presentato un nuovo drone, in grado di raggiungere i 50 metri di altezza e volare ad una ve-locità di 7,7 metri al secondo per circa sette minuti. Archos Drone, disponibile in Italia a partire da ottobre a un prezzo di 99,99 euro, può essere utilizzato per puro divertimento o per girare sorpren-denti filmati HD. Grazie al Control-ler dedicato e a una Remote App, è in grado di soddisfare le esigenze di tutti coloro che desiderano contemplare la bellezza del mondo. Il drone pesa 135 grammi, possiede otto eliche (quattro di ricambio), due carrelli di atterraggio e quattro Gard di protezione, può essere manovrato facilmente e le eliche sono sostituibili in caso di danni, rendendo il dispositivo particolarmente adatto ai neofiti. Archos Drone riprende tutti i tipi di video aerei, arrivando ad una risoluzione HD di 1280 x 720 pixel che possono essere archiviati nella scheda MicroSD da 4 GB inclusa.www.archos.com/it

Molto più di un semplice gioco elet-tronico, Alien Vision è un originale ac-tion game firmato IMC Toys che me-scola virtuale e reale grazie a un paio di occhiali speciali. Questo visore consen-te di vedere i minacciosi alieni che pas-sano nel raggio d’azione del giocatore, che può colpirli e annientarli con la pi-stola laser d’ordinanza. La confezione include la pistola, il visore e il manuale con tutte le istruzione necessarie per cominciare a giocare. Alien Vision gode di visibilità televisiva, grazie alla progra-mazione di una serie di spot.www.imc.es

Asterion Press ha annunciato il gioco di carte e dadi collezionabili Star Wars: Destiny. Con una gamma di personag-gi che spazia da La Minaccia Fanta-sma a Il Risveglio della Forza, si potrà inscenare qualsiasi battaglia si riesca a immaginare. Un’innovativa meccani-ca di gioco che unisce dadi e carte con-sentirà di creare strategie specifiche per sconfiggere i personaggi dell’av-versario. Sia gli eroi che i malvagi sono ripartiti in tre fazioni diverse: Forza, Esercito e Fuorilegge. Si potranno ap-prendere le vie della Forza accanto al Conte Dooku o Luke Skywalker, assu-mere il comando di un veicolo militare con il Capitano Phasma o Leia Organa, oppure diventare un fuorilegge come Jango Fett o Finn. Il formato collezio-nabile del gioco permetterà al giocato-re di approfondirlo come più desidera, modificando i suoi mazzi con l’aggiun-ta delle nuove carte e dei nuovi dadi disponibili nei booster pack.site.asterionpress.com

Yookidoo Musicale Gara delle Papere è un gioco sonoro per il bagnetto che presenta un esclusivo sistema di pompaggio per il ri-circolo dell’acqua. Quando la musica suona, la fontana raccoglie l’acqua al centro, riempiendo il percorso e creando un flusso continuo: a questo punto quattro vivaci paperelle iniziano a rincorrersi girando in tondo. La leva a forma di foglia, azionabile dal bambino, attiva sia l’acqua, sia uno dei nove effetti sonori in modo casuale. Dotato di pulsante on/off e di modalità silenziosa, Yookidoo Musicale Gara del-le Papere sviluppa la coordinazione mani-occhi, il rapporto causa-effetto, insegna alcuni basilari principi di fisica (come i concetti di pieno, vuoto, galleggiare e affondare) e inco-raggia l’apprendimento attraverso il gioco sensoriale. Consigliato dai sei mesi ai tre anni d’età, come tutti i prodotti Yookidoo, in Italia è distribuito in esclusiva da Prolux.www.proludis.it

A Dory, la pesciolina amica di Nemo ora protagonista del nuovo film Disney Finding Dory, sono dedicati nuovi toys educativi Quercetti & C per i più piccoli. Il Tecno Puzzle Finding Dory è un nuo-vo gioco tutto da avvitare e svitare per comporre scenari sempre nuovi e sti-molanti. I vari personaggi possono es-sere spostati da un posto all’altro, gra-zie a una vita colorata dalla testa grande e facile da impu-gnare, per creare nuove storie e svi-luppare creatività e manualità. È un teatro in piena re-gola, invece, Ge-orello Teatrino Finding Dory, in cui gli attori sono Dory, Nemo, Hank, Marlin, Destiny e Bailey. Il gioco è semplice, basta girare la ma-novella e tutto si mette in moto: i per-sonaggi, come per magia, entrano ed escono dalla scena come in un vero te-atro. Si rincorrono e spariscono dietro le quinte e ritornano sul palco subito dopo, per raccontare un’altra storia.www.quercettistore.com

Prodotta da Kaloo e distribuita in Ita-lia da L’Orsomago, la collezione Neon si discosta dalle precedenti creazioni dai delicati toni pastello per rinnovar-si con vivaci colori al neon, freschi e frizzanti. La linea comprende doudou e patapouf di diverse dimensioni, sia grandi che mini, tutti coloratissimi e ultra soft, che stimolano la sensorialità dei più piccoli.www.orsomago.it

Asterion ha annunciato l’arrivo de Le Case della Follia Seconda Edizione, un gioco da tavolo horror con app gestio-nale ispirato alle opere di H.P. Lovecraft, la cui data di pubblicazione è ancora da definire. Questa avventura interamente collaborativa vedrà fino a cinque inve-stigatori aggirarsi negli oscuri e desolati ambienti di Arkham. Come nella prima edizione de Le Case della Follia, anche in questo caso li aspetteranno una serie di frenetici e inquietanti scenari in cui dovranno esplorare mappe impreve-dibili, infestate da mostri sanguinari, al fine di risolvere complicati rompi-capi e svelare sinistri segreti. Sebbene le atmosfere spettrali di questo grande classico rimangano le stesse, l’innova-tiva app offrirà un approccio inedito: rimuovendo la necessità di un gioca-tore che svolga il ruolo di Custode, per ogni partita l’app genererà una mappa interamente diversa, piena di oggetti, mostri ed eventi da affrontare.site.asterionpress.com

Due nuovi minidroni ultra-tecnolo-gici e ludici arricchiscono la famiglia di droni Parrot, per esperienze di volo sempre più intense. Parrot Swing è il primo minidrone volante con decollo verticale, che passa rapidamente dalla modalità quadricottero a quella aero-plano. Parrot Mambo, invece, è il dro-ne più evoluto, che rileva gli accessori collegati per catturare oggetti, lanciare proiettili o illuminare aree buie. Que-sta nuova generazione di robot minia-turizzati è dotata di gamepad dedicato Parrot Flypad, per sensazioni di pilo-taggio più intense grazie a un collega-mento stabilizzato a lunga distanza, e dell’applicazione dedicata FreeFlight Mini, che beneficia di numerose mi-gliorie tra cui l’accesso offline alle im-postazioni dei minidroni.www.parrot.com

Ubicollectibles “Connor, the Last Breath”

La caserma di pompieri di Topolino

Teeny Tys

Archos Drone

Alien Vision

Star Wars Destiny, il gioco di carte e dadi collezionabili

Yookidoo Musicale Gara delle Papere

Tecno Puzzle e Georello Teatrino Finding Dory

La collezione Neon di Kaloo

Le Case della Follia Seconda Edizione

Parrot Swing e Parrot Flypad

VTG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

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CINEMA&TV

VI TG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

Peppa Pig, un miliardo di sterline non basta> L’offerta è troppo bassa per il portafoglio titoli e le potenzialità del gruppo canadese.

Hasbro ha annunciato di aver acquisito Boulder Me-dia, società irlandese di animazione con sede a Dubli-no che ha prodotto diverse serie televisive per Cartoon Network, Nickelodeon, Disney e BBC. Da società inte-ramente controllata, Boulder continuerà a produrre se-rie animate per conto di clienti terzi, oltre a realizzare progetti di animazione per i marchi più noti di Hasbro. I termini della transazione non sono stati divulgati.

È stato ufficializzato il lancio di due nuove property a firma Rainbow: Maggie & Bianca Fashion Friends e Regal Academy, programmate rispettivamente dal 29 agosto su Rai Gulp e dall’11 settembre su Rai YoYo. Maggie & Bianca, il primo progetto in live action della casa di pro-duzione italiana, è stato presentato nel corso dell’ultimo Giffoni Film Festival ed è destinato al target delle tween: la sua campagna promozionale è partita a inizio agosto con spot e apparizioni Tv del cast. Invece, per Regal Academy, una serie animata che rivisita in chiave moderna i classici delle fiabe, è già andata in onda una preview dei primi sei episodi a maggio e, nel corso dell’estate, anche una serie di contenuti esclusivi che hanno accompagnato gli spet-tatori al lancio di settembre.

Comcast ha completato l’acquisizione di DreamsWor-ks Animation per la somma di 3,8 miliardi di dollari. Lo studio di animazione entra quindi a far parte a tutti gli effetti di NbcUniversal, e nella fattispecie in Universal Filmed Enter-tainment Group insieme a Univer-sal Pictures, Fan-dango e NbcU-niversal Brand Development. Per questo motivo, da martedì 23 agosto la società non è più quotata in borsa, e i suoi investitori verranno liqui-dati con 41% per ogni azione ordinaria. Il ceo uscente Jeffrey Katzenberg è stato nominato presidente di Dre-amWorks New Media e consulente per Comcast.

Hasbro acquista lo studio di animazione Boulder Media

Due nuove property in arrivo per Rainbow

Comcast finalizza l’acquisizione di DreamWorks Animation

> Entertainment One rifiuta la proposta di acquisizione da parte di Itv.

“È una proposta che sottovaluta la società e che ne minerebbe le prospettive”. Con queste pa-role, tratte da una nota stampa, Entertainment One ha motivato la decisione di declinare l’of-ferta di 1 miliardo di sterline (oltre 1,1 miliardi

di euro) messa sul piatto dall’emittente britannica Itv per la sua acquisizione.

Ma facciamo un passo indietro. È da poco meno di un anno che il gruppo canadese Entertainment One ha acquistato il 70% di Astley Baker Davies, la società che detiene i diritti di Peppa Pig. Prima di allora, era esclusivamente un distributore della celebre serie pre-scolare, di cui però già si intravedevano grandi potenzialità. Grazie al successo del marchio in tutto il mondo – tra Dvd, giocattoli e merchandise di vario ge-nere – Peppa Pig, più che un maiale, si è rivelata una gallina dalle uova d’oro.

Quella di Astley Baker Davies, non è stata l’unica mossa strategica dell’ultimo anno da parte di eOne, la cui campagna di acquisizioni si è di-mostrata molto aggressiva, e l’ha por-tata a rilevare il 51% di Mark Gordon Company. Ai più questo nome dirà poco, ma si tratta di una realtà più che affermata nell’ambito dell’entertainment, se si pensa che il suo ceo, Mark Gordon, è produttore esecutivo di serie televisive come Grey’s Anatomy e Criminal Minds. E, guardando al grande schermo, lo troviamo alle spal-le di blockbuster come The Patriot, Salvate il soldato Ryan, The day after tomorrow, Speed e il più recente Steve Jobs.

Se questo non bastasse, eOne può vantare accordi precedenti anche con Alliance Films, che le ha confe-rito i diritti di distribuzione in Canada di giganti come Sony Pictures Entertainment e Lionsgate, e con Sierra Pictures, su cui ha piazzato un investimento strategico proprio all’inizio di quest’anno.

Facile, allora, capire l’interesse di Itv, uno dei net-work televisivi di maggior tradizione nel Regno Unito. L’intenzione è quella di diversificare la propria offerta di contenuti: con l’acquisizione di Entertainment One, l’emittente otterrebbe l’accesso a un catalogo di oltre 40mila tra programmi Tv e film, incluso il lungome-traggio premio Oscar 2016, Il caso Spotlight.

Ma non si tratta solo di questo. Nel mercato inglese, in cui i media si stanno preparando ad eventuali ef-fetti negativi della Brexit (che potrebbero tradursi in un calo degli investimenti pubblicitari), trovare nuovi

sbocchi di business sta diventando particolarmente strategico. Lo sa bene Itv, la cui raccolta adv

nel primo semestre 2016 è sostanzial-mente stabile rispetto allo stesso pe-

riodo dello scorso anno, a 838 milio-ni di sterline (980 milioni di euro), mentre gli utili sono scesi da 257 milioni a 243 milioni di sterline (284 milioni di euro).

Entertainment One, dal canto suo, è una società da 803 milioni di

dollari in ricavi (718 milioni di euro, + 2%) e 40,2 milioni di dollari in utili

(36 milioni di euro, -2%), ma può con-tare su una vera e propria testa di serie:

Peppa Pig, che nell’anno chiuso a marzo è cresciuta del 10%, grazie a ricavi pari a 67 mi-

lioni di dollari, mentre le licenze sul merchandising generano oltre 1 miliardo di dollari.

Anche se la decisione di rifiutare l’offerta è stata approvata all’unanimità da parte del cda di Enter-tainment One, alcuni analisti ipotizzano che alla base ci siano pressioni da parte del maggior azionista del gruppo canadese, il Canada Pension Plan Investment Board, che solo lo scorso settembre aveva pagato il 19,7% del capitale di eOne ben 269 pence per azione, contro i 236 dell’offerta di Itv. Dopo questo primo ri-fiuto, si attende un rilancio. Che, secondo gli esperti, non dovrebbe tardare ad arrivare.

In base a un nuovo accordo stretto con Nbc Universal, Mat-tel è stata nominata master toy partner a livello globale per Ju-rassic World. A partire da luglio 2017, Mattel potrà disegnare, produrre e mettere in commer-cio un’ampia varietà di giocatto-li, come action figure, playset, veicoli, plush e role-play, tutti basati su questa property. Terzo sequel di Jurassic Park, datato 1993, Jurassic World è usci-to nelle sale cinematografiche nell’estate 2015 ed è al quarto posto tra i film che hanno incas-sato di più nella storia del cine-

ma (1,67 miliardi di dollari a li-vello mondiale). Un portavoce di Mattel ha anticipato che i primi prodotti a tema Jurassic World saranno a scaffale a inizio 2018, in concomitanza con l’uscita del nuovo film della serie.

Dopo una serie di ritardi nella produzione, iniziata nel 2009, è stato finalmente diffuso anche il primo trailer di Max Steel, il film in live action incentrato sul-la figura del personaggio creato da Mattel. Diretto da Stewart Hendler e interpretato da Ben Winchell, arriverà nelle sale americane il 21 ottobre (in Italia

sarà distribuito da Lucky Red, ma non è ancora stata resa nota la data di uscita). La pellicola seguirà le vicende di un ragaz-zo, Max, che ha perso il padre scienziato in seguito a un mi-sterioso incidente, e che scopre di essere entrato in possesso di alcuni superpoteri. Insieme a un’entità aliena di nome Ste-el dovrà impegnarsi per tentare di salvare il mondo. Max Steel è una property creata nel 1999 sotto forma di action figure sno-dabile, da cui sono già stati tratti svariati film per la Tv, serie televisive e videogiochi.

Mattel va al cinema, con Jurassic World e Max Steel

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TREND

Il clamore attorno al fenomeno Pokémon Go sembra essersi at-tenuato, almeno a livello media-tico, e dopo il boom dello scorso luglio anche gli utenti giornalieri

dell’applicazione sviluppata da Nian-tic sono diminuiti. Lo stesso non si può dire di tutto il merchandising correla-to.

A sostenerlo non sono solo i prin-cipali analisti del settore giocattolo, ma anche i retailer che ogni giorno si trovano a dover far fronte a una pres-sante richiesta di prodotti collegati a questo brand, siano essi peluche, ac-tion figure, accessori, capi di vestiario, Dvd o videogiochi. Best Buy, EB Ga-mes, Walmart e Hmv sono solo alcune delle aziende coinvolte da una crescita che al momento sembra inarrestabi-le. È di qualche settimana fa la notizia della catena britannica Argos che, rile-vando un’impennata nella domanda di giochi e giocattoli a tema Pokémon, sta ripianificando un riassortimento del

settore dedicato ai toys. Lo conferma anche Npd

Group, nella perso-na di Michelle Liem, toy industry analyst: “Osservando il no-stro database, i

Pokémon sono al momento il brand numero uno, con una quota di mer-

cato che ha raggiunto il 25% sul totale dei giochi venduti. Sono numeri rilevanti”.

Elyssa Macri, portavoce per l’inse-gna britannica Hmv, ha ammesso che le vendite riguardanti l’abbigliamento brandizzato Pokémon sono aumenta-te del 64%. Tutto ciò che può essere considerato gift o collezionabile è cre-sciuto del 150%, mentre i Dvd hanno registrato un’impennata nelle vendite del 100% dal lancio del gioco ad oggi.

Stessa sorte per GameStop, società a cui fa capo anche l’insegna canade-se EB Games: la settimana successiva al lancio di Pokémon Go, le vendite di tutto il materiale correlato alla licenza sono raddoppiate. E, in un’intervista con la Cnbc, il chief executive J. Paul Raines ha raccontato che oltre 460 punti vendita della catena sono sta-ti designati PokéStop, ossia luoghi in cui i giocatori possono raccogliere gli strumenti virtuali utili per proseguire

nel gioco. “Il successo del merchandise legato ai Pokémon”, ha dichiarato Rei-nes, “è un fenomeno davvero insolito in un periodo che, per tradizione, è di calma piatta nel mondo dei videoga-me”.

Non è solo il settore dei toys ad aver beneficiato di questa mania collettiva: Best Buy Canada ha dovuto riassorti-re gli scaffali dedicati ai charger e ai power bank, visto il sensibile aumen-to nella richiesta di questi dispositivi a causa delle grandi quantità di au-tonomia richieste dall’app sviluppa-ta da Niantic. Non solo: a qualcuno è persino venuta l’idea di mettere in vendita uno speciale “kit del caccia-tore di Pokémon”, che include, oltre al caricabatteria d’ordinanza, anche altri accessori per lo smartphone, e persino una bottiglietta d’acqua, snack e cap-

pellini personalizzati. Intanto, tutto ciò che riguarda i Pokémon, si tratti di peluche, action figure o abbigliamen-to, da Best Buy è completamente sold out.

Pokémon Go, negli anni a venire, ver-rà ricordato come il fenomeno di co-stume dell’estate 2016. Ma è una ten-denza destinata a durare? Prova a dare una risposta l’analista Michelle Liam: “Dipende. Perché diventi un trend a lungo termine nel settore del gio-cattolo, ma anche nell’oggettistica e nell’abbigliamento – al pari di Frozen, Star Wars o Angry Birds – un sacco di cose devono andare per il verso giusto. La prima fra tutte è essere in grado di continuare a coinvolgere i giocatori, sia attraverso nuove funzionalità di gioco, sia con un piano di merchandise mirato, magari con un range di prez-zo orientato a un pubblico adulto”. Il riferimento, nemmeno troppo velato, è all’universo Disney-Lucasfilm. Pro-segue infatti Michelle Liam: “Per Star Wars abbiamo riscontrato un enorme interesse nella fascia di prezzo supe-riore ai 50 dollari, con prodotti come la Lightsaber di Kylo Ren (Ha-sbro) e il Millennium Falcon di Lego, entrambi venduti al pubblico a oltre 200 dollari. Se i Pokémon avranno tanto suc-cesso quanto Frozen o Star Wars, possono generare grandissi-mi profitti anche e soprattutto al di fuori dell’app”.

Pokémon Go, il fenomeno continua> Ma la richiesta di merchandise resta forte. Lo confermano analisti e retailer.> A livello mediatico se ne sta parlando sempre meno.

VIITG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

Spin Master ha acquisito Swimways Corpora-tion, una società con sede a Virginia Beach (Usa) specializzata nella produzione di accessori e gio-chi per piscina e spiaggia, come pistole ad acqua, galleggianti e decorazioni. L’accordo prevede il pa-gamento, da parte di Spin Master, di una somma iniziale di 85 milioni di dollari, più altri 8,5 milioni spalmati nel corso dei prossimi quattro anni, in re-lazione alle performance di vendita di Swimways, che continuerà a operare come sussidiaria indi-pendente. Swimways vanta un fatturato lordo per il 2015 di circa 90 milioni di dollari, raggiunto anche grazie alle strutture e ai quasi 150 operatori del settore dislocati tra la sede in Virginia, l’ufficio di Guangzhou, in Cina, e l’impianto di produzione e distribuzione a Tarboro (Carolina del Nord, Usa). Tra i prodotti sviluppati dall’azienda, compare anche la

linea Spring Float, che può contare su varie licenze del mondo dell’entertainment. “Nella nostra politi-ca di diversificazione”, precisa Ben Gadbois, pre-sidente e coo di Spin Master, “stiamo cercando di espandere la nostra presenza globale attraverso una serie di acquisizioni strategiche. E questo è il

caso anche di Swimways, che aiuteremo a cresce-re grazie al nostro sales network internazionale”.

Swimways rappresenta la quinta acquisizione di Spin Master dalla sua prima offerta pubblica, risa-lente a un anno fa. Nell’ultimo trimestre del 2015 ha acquisito Cardinal Industries, specializzata nel settore giochi in scatola e puzzle, mentre nel pri-mo trimestre del 2016 è stato il turno di Editrice Giochi e di Etch A Sketch e Doodle Sketch della Ohio Art Company. Risale al secondo trimestre del 2016 l’acquisto degli sviluppatori di app Toca Boca e Sago Mini, cedute da Bonnier Group. Questa strategia ha permesso alla società di incasellare un trimestre da record: nel Q2 2016 ha ottenuto ricavi per 179,7 milioni di dollari, pari al +40,5% rispetto al 127,7 milioni dello stesso periodo del 2015.

Spin Master acquisisce Swimways. Obiettivo: potenziare l’offerta outdoor

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ESTERI

VIII TG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

Il mercato del giocattolo in Cina diventa sempre più grande. E si prepara a spiccare il volo.

Secondo i dati Euromonitor, le vendite retail totali di toys

e game all’interno della Repubblica Popolare sono più che raddoppiate in cinque anni, salendo dai 10,7 miliardi di dollari del 2010 a ben 28,8 miliardi nel 2015, registrando un tasso medio di crescita annua del 21,8%. Si pre-vede che nel 2019 il valore del com-parto supererà 45 miliardi i dollari. E il trend è destinato ad accelerare ulteriormente, non solo per via della crescita che sta interessando il Pae-se nel suo complesso, ma soprattutto per un fattore che potrebbe incidere pesantemente proprio sul mercato locale dei toys. Ossia l’entrata in vi-gore della nuova politica demografica decisa dal governo di Xi Jinping.

A fare il punto sulla questione è il report rilasciato ai primi di luglio da Hktdc Research, l’istituto che fa capo all’Hong Kong Trade Development Council.

A oggi sono oltre 226 miliardi i bambini cinesi con un’età inferiore ai 14 anni, che rappresentano un bacino di potenziali consumatori vastissimo, e che nei prossimi anni è destinato ad allargarsi ancora di più. Perché pro-prio quest’anno è diventato operativo il nuovo corso deciso dal governo ci-

nese, che ha mandato definitivamente in archivio la ‘politica del figlio unico’ in vigore per ben 36 anni, consenten-do alle famiglie cinesi di crescere due bambini.

E così, secondo le previsioni della Commissione nazionale per la salute e la pianificazione familiare, il nu-mero delle nuove nascite nei pros-simi cinque anni sarà compreso tra 17,5 milioni e 21 milioni di bambini in più all’anno. Numeri straordinari, soprattutto se confrontati con le ten-denze demografiche della gran parte dei paesi occidentali.

Oggi secondo una ricerca realizzata dal sito baobei360.com, la cifra pro capite media spesa in giocattoli per i bambini cinesi di età inferiore ai 16 anni è minore di 30 dollari. Decisa-mente bassa, se comparata agli oltre

200 dollari spesi negli Stati Uniti. E anche la domanda interna sta inizian-do a cambiare, di pari passo con la crescita dei redditi degli abitanti del-le città, in rialzo del 7-10% annuo. Si registra, afferma Hktdc Research, “un passaggio dai giocattoli tradizionali di fascia medio-bassa a quelli elettro-nici, intelligenti e di fascia alta”. Tra i comparti che stanno riscontrando il successo maggiore ci sono anche il settore educational e i plush toys, sempre più ispirati ai personaggi del mondo dell’animation.

Per quanto riguarda i principa-li canali di commercializzazione, da un’indagine realizzata nel 2014 dalla stessa Hktdc si ricava che la maggior parte dei genitori (il 70%) si rivol-ge a negozi di giocattoli specializza-ti, tra cui sono annoverate anche le

catene in franchise come Toys R Us, Edutainment, Leyou e Lijiababy. Se-guono i grandi magazzini (50%) e supermercati/ipermercati (49%). Da segnalare anche che, se nel 2010 solo il 14% degli intervistati aveva com-perato giocattoli online, nel 2014 la percentuale è salita fino al 46%. I siti più gettonati sono Tmall.com, Tao-bao, JD.com, Yihaodian. E sono diver-si i brand stranieri che si appoggiano proprio alle piattaforme online per un primo approccio al mercato cine-se.

Oggi la dicitura ‘made in China’ campeggia su oltre l’80% dei giocat-toli commercializzati a livello mon-diale. Praticamente tutti i giganti del mondo del giocattolo, da Mattel ad Hasbro, hanno stabilito le pro-prie fabbriche nel paese del dragone o hanno avviato collaborazioni con manifatture locali. La Cina è diventa-ta una specie di “Paese dei balocchi”. Ma ora, sottolinea Hktdc, “alla luce del declino della domanda esterna, dell’aumento dei costi di produzione interni, e dei cambiamenti nei tassi di cambio, gli esportatori cinesi di gio-cattoli sono decisamente sotto pres-sione”. E tornano a guardare al sem-pre più promettente mercato interno. Che nel frattempo sta diventando sempre più attrattivo anche per i pla-yer internazionali.

Cina: come cambia il ‘Paese dei balocchi’> E la nuova politica demografica promette di imprimere una netta accelerazione.

Novità in casa Famosa: due nuove serie animate, in onda a partire da quest’autunno, portano per la prima volta in Tv i personaggi delle linee Piny e Mutant Bu-sters, grazie alla collaborazione con Anima Kitchent e Planeta Junior. Da mercoledì 7 settembre, con un’an-teprima esclusiva alle ore 19.55, arriva sul canale te-levisivo K2 la serie animata inedita Mutant Busters co-prodotta da Famosa e Planeta Junior. Composta da 52 episodi della durata di 11 minuti ciascuno, sarà poi in onda dal 17 settembre ogni sabato e domenica alle 12, sempre su K2 (canale 41 del digitale terrestre). A partire dal 10 ottobre, invece, l’appuntamento è su Frisbee con Piny – Institute of New York. Ambien-

tata in una prestigiosa scuola della Grande Mela, questa nuova

serie animata si ispira alle Pinypon, le mini doll di Famosa, è composta anch’essa da 52 episodi

della durata di 11 minuti ciascuno e sarà in onda su Frisbee (canale 44) dal

lunedì al venerdì.

Pts, azienda specializzata nel segmento del plush su licenza, ha acquisito i diritti per la realizzazione dei peluche di Super Wings, una serie Tv animata di origine sud-coreana realizzata in co-produzione con Cina, Germania e Stati Uniti. Nato nel 2015, il car-toon ha come protagonisti aerei-robot, impegnati nella consegna di pacchi di vario genere ai bambini di tutto il mondo. La prima produzione di peluche Super Wings realizzata da Pts sarà disponibile sul mercato a partire da dicembre 2016.

Nei primi sei mesi del 2016 le vendite globali di Lego hanno registrato un aumento del 10% sul-lo stesso periodo dello scorso anno, raggiungendo i 15,692 milioni di corone danesi (2,10 miliardi di euro), contro i 14,142 (1,90 miliardi di euro) del 2015. Questo risultato particolarmente positivo è dovuto al buon andamento delle linee Lego City e Lego Ninja-go, nonché della nuova gamma Lego Nexo Knights. A livello regionale, le aree più profittevoli sono state l’Europa e l’Asia, entrambe con una crescita a dop-pia cifra. Stabili, invece, le vendite nel continente americano. L’incremento nei profitti ha avuto ri-percussioni positive sull’occupazione: il numero di dipendenti Lego è salito del 24% e ammonta oggi a 18.500 persone, anche grazie all’entrata in funzione della nuova fabbrica in Cina, e ai progetti di aprire nuovi siti produttivi anche in Messico e Ungheria. “La cosa più impressionante”, ha sottolineato John Goodwin, chief financial officer, “è che la crescita maggiore avviene in Europa, dove si trovano i nostri mercati più maturi. Siamo molto soddisfatti anche dall’andamento dei territori orientali, su cui stiamo investendo molto”.

Famosa, due cartoon per i personaggi delle linee Piny e Mutant Busters

Pts acquisisce la licenza per i peluche di Super Wings

Lego: le vendite crescono del 10% nel primo semestre 2016

> All’interno della Repubblica Popolare crescono le vendite di giocattoli.

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FOCUS ON

Oltre 400 ospiti, tra licenziatari e distri-butori provenienti da tutta Italia, han-no partecipato all’edizione estiva del Disney Licensee Meeting, che si è svol-to sul Lago Maggiore, a Baveno, nelle

giornate del 13 e 14 luglio. L’evento, pensato per presentare in anteprima alle aziende licenziatarie la ricca offerta di contenuti Disney, Pixar, Marvel e Star Wars, quest’anno ha avuto come filo condut-tore il claim “Tutti amano…”, che ha sottolineato il legame emozionale e affettivo tra i personaggi di questi brand e il pubblico di ogni età. I numerosi interventi si sono focalizzati sulle strategie di li-censing e su quelle di marketing, comunicazione e retail della società, che si svilupperanno a suppor-to dei principali franchise e delle novità cinemato-grafiche e televisive del 2017.

Nel corso delle due giornate di lavori, gli invita-ti hanno potuto avere un assaggio in anteprima di tutto ciò che accadrà nel mondo Disney durante il prossimo anno, tra film, serie Tv, eventi rivolti al consumatore e imponenti campagne retail. Per quanto riguarda il grande schermo, dopo il film Marvel Doctor Strange (ottobre 2016) sono in ar-rivo Rogue One: A Star Wars Story e Oceania (entrambi in uscita il pros-simo dicembre), La Bella e la Bestia (film live action in arrivo a marzo 2017), Marvel Guardiani della Galas-sia Vol. 2 (aprile 2017), Pirati dei Ca-raibi 5 e Marvel Thor: Ragnarok (ot-tobre 2017). Il piccolo schermo potrà invece contare sulla terza stagione della produzione italiana Alex & Co (a fine settembre su Disney Channel) e sui nuovi episodi di Soy Luna, sempre destinati al target tweens (a ottobre su Disney Channel). L’animazione avrà invece come protagonisti Star Wars Rebels (terza stagione a no-vembre 2016 su Disney XD), Elena di Avalor (novità in arrivo a novembre su Disney Channel e Disney Junior), la quarta stagione di Dottoressa Pelu-

che, i nuovi episodi di Lion Guard (entrambe in ot-tobre su Disney Junior), I Guardiani della Galassia, Spider-Man e Avengers, tutti su Disney XD.

Al mondo delle Principesse sarà dedicata la se-conda edizione della campagna ‘Sogna in grande Principessa 2017’, con molte attività in store, men-tre altre importanti iniziative retail saranno foca-lizzate su Cars, con il tour di Saetta McQueen, Star Wars con le Star Wars Missions e svariate attività per il lancio di Rogue One. Grandi novità in arrivo anche per Spider-Man, a partire dall’estate 2017.

Un tema importante affontato nella prima gior-nata è stato quello dell’ Healthy Living, un proget-to globale a lungo termine che The Walt Disney Company, facendo leva sul potere delle storie, dell’immaginazione, del divertimento e del gioco, ha lanciato nel 2006 con l’obiettivo di ispirare con-cretamente le famiglie ad adottare e mantenere corretti stili di vita. Disney è stata la prima mul-tinazionale nel settore dei media e dell’intratte-nimento a definire delle precise linee guida nutri-zionali che aiutano i partner a sviluppare prodotti bilanciati da un punto di vista alimentare quando vengono associati a Disney e i suoi personaggi, ol-tre a regolamentare la pubblicità di cibi e bevande sui canali di proprietà Disney.

Il Licensee Meeting ha ospitato, come da tra-dizione, anche i Disney Quality Product Awards, i riconoscimenti dedicati ai licenziatari che più si sono distinti nel corso dell’anno. In particola-re, Ravensburger si è aggiudicata il premio Best Licensee of the Year – Lucas per aver presentato un’ampia linea di prodotti innovativi concentrati sul mondo Star Wars, supportata da massicce cam-pagne di comunicazione su tutti i media. A vincere

il premio Best Retail Execution 2016 è stata, invece, la collezione Rollinz Star di Esselunga, un’idea che ha ol-trepassato le porte dei punti vendita per diventare un vero e proprio feno-meno di costume.

“Il rinnovato successo del nostro Licensee Meeting”, ha commentato Jay Visconti, vp Consumer products, licensing and retail The Walt Disney Company Italia, “è la migliore testi-monianza del rapporto speciale che lega Disney Italia ai suoi licenziatari, con i quali condivide valori e obietti-vi. L’incontro di Baveno è stato anche l’occasione per riflettere su merca-to, tendenze e aspettative, che per Disney Italia sono particolarmente rosee, grazie ai formidabili contenuti in arrivo.”

A tutta licenza con Disney, Pixar, Marvel e Star Wars> Tutte le novità in arrivo. Dalle uscite per il grande schermo alle iniziative per il retail.> Si è svolto a Baveno, sul Lago Maggiore, il Licensee Meeting 2016.

IXTG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

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EVENTI

X TG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

Action figure sotto i riflettori al Comic-Con di San Diego. Il mondo dei giocattoli e delle licenze è stato tra i protagonisti della fie-ra consumer che è andata in scena dal 21 al 24 luglio nella città californiana, presso

il Convention Center, organizzata da Comic-Con In-ternational. Giunto quest’anno alla sua 46esima edi-zione, come sempre l’appuntamento si è focalizzato sull’universo delle arti, del cinema e dei fumetti e si è confermato la più grande fiera statunitense dedicata all’intrattenimento a 360 gradi. Nato nel 1970 come vetrina di richiamo per gli appassionati di fumetti e fantasy, il Comic-Con è cresciuto nel corso degli anni, ampliando il proprio focus a tutte le manifestazioni della cosiddetta ‘cultura pop’. Sono così approdati a San Diego i mondi dei manga, dei videogiochi, dell’a-nimation e, come anticipato in apertura, del licensing e del merchandising legato ai toys.

Tra le aziende che quest’anno erano presenti nell’a-rea espositiva – circa 460mila metri quadrati – non c'erano i solo colossi dell’intrattenimento come War-ner Bros, Twentieth Centry Fox, Lucasfilm e DC En-tertainment, o publisher di videogiochi come Bandai Namco, Capcom, Konami e Nintendo. Comic-Con ha visto anche la partecipazione di nomi di primo livel-lo nel business del giocattolo, del calibro di Mattel, Hasbro e Lego, pronti a lanciare una serie di novità in materia di action figure, in gran parte basate su li-cenze legate a film, cartoni animati e serie Tv. Mattel, per cominciare, ha presentato in anteprima un’am-pia gamma di character toy ispirati a titoli cinemato-grafici come Suicide Squad, Ghostbusters e Batman V Superman: Dawn of Justice, ma anche personaggi

Monster High, Ever After High, Shera, Dc Superhero Girls, Cars e Star Trek. Hasbro ha annunciato inve-ce una ‘Classic Collection’ dal sapore vintage, tutta incentrata sui Micronauti, le action figure dedicate al mondo fantascientifico e caratterizzate da parti intercambiabili che riscossero un grande successo nella seconda metà degli anni Settanta. Lego Group, dal canto suo, ha mostrato in esclusiva a Comic-Con una nuova mini figure legata al titolo Marvel Captain America, raffigurante il protagonista Steve Rogers in persona.

Le statuine collezionabili dei più importanti fran-chise, cinematografici e non, sono state protagoniste anche agli stand di una serie di altri player statuni-tensi specializzati proprio nel business delle action figure, per i quali l’appuntamento di San Diego rap-presenta una vetrina strategica. Tra questi Sideshow Collectibles, che ha proposto una serie di personag-gi Marvel, DC Comics, Star Wars e Teenage Mutant Ninja Turtles, ma anche Bif Bang Pow, che in occa-sione di Comic-Con ha lanciato una nuova collezione dedicata ai Kiss, la band musicale divenuta un vero e proprio brand, o Diamond Select Toys, che ha messo in mostra una ricca line up basata su licenze Marvel, DC Comics, Ghostbusters e Star Trek.

Insomma, un esercito in miniatura ha invaso, pa-cificamente, i padiglioni del Convention Center di San Diego. Il programma di eventi che ha scandito le giornate della manifestazione è stato ricchissimo di workshop, conferenze e anteprime, per un affluenza di circa 130mila visitatori. Già fissate le date della prossima edizione, prevista sempre a San Diego, in California, dal 20 al 23 luglio 2017.

Un esercito di action figure a San Diego> Dai fumetti al cinema, passando anche per i toys. Le novità Mattel, Hasbro e Lego.

Dopo il successo di pubblico e partecipanti re-gistrato lo scorso marzo durante il Gran Prix di Bo-logna, dal 12 al 14 agosto presso il Palacongressi di Rimini è andato in scena il Grand Prix di Magic: The Gathering, l’evento più atteso dai tanti appassionati del gioco di carte collezionabili, organizzato dal team di Legacy Group.

Oltre 1.500 i giocatori che si sono contesi il monte-premi da 50 mila dollari. Al torneo principale (main event), si sono affiancati moltissimi momenti (side event) dedicati a tutti i giocatori che non hanno an-cora l’esperienza e l’abilità per competere alla pari con i giocatori più forti.

Le special guest del Gp sono stati tre tra i più ap-prezzati artisti e illustratori di Magic: The Gathering, che con la loro arte hanno contribuito a rendere ogni singola carta una vera e propria opera d’arte: si tratta di Johannes Voss, 28enne tedesco tra i più apprezzati illustratori di Magic, l’americano Vincent Proce, tra i migliori concept artist in circolazione, e Tomasz Je-druszek, il polacco classe 1977 conosciuto ai più con lo pseudonimo di Morano.

Sabato 3 e domenica 4 settembre, nell’arena del Palaroller della Polisportiva Sacca di Modena, sede del Club TreEmme, si è svolto il Giochi Uniti Natio-nal Event. Durante le due giornate speciali è stato possibile partecipare alle finali nazionali di diversi giochi Fantasy Flight Games, da Android NetRunner

Lcg fino a Star Wars X-Wing, ma non sono mancati anche altri amati board game, come Stone Age, Marco Polo e Puerto Rico. Per entrambe le giornate è stato pos-sibile accedere alla ludoteca di Giochi

Uniti per svolgere attività libera di gioco e partecipa-re alle dimostrazioni. E per i veri instancabili è stata organizzata anche la grande Maratona Boardgame. All’interno del Palaroller è stata allestita anche un’a-rea di vendita e sarà possibile acquistare i prodotti con diversi sconti speciali.

Il Grand Prix di Magic invade Rimini

Giochi Uniti National Event, in scena a Modena il 3 e 4 settembre

> Dal 21 al 24 luglio è andata in scena l’edizione 2016 di Comic-Con.

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Un pubblico di circa 60mila persone ogni anno si incontra, negli Stati Uniti, per partecipa-re a uno dei più grandi eventi consumer al mondo dedicati

al gioco in scatola, nelle sue mille sfaccet-tature. Board game, wargame, giochi di ruolo, miniature, tornei di vario genere, ma anche videogiochi e cinema, sono da sem-pre i protagonisti assoluti della Gen Con di Indianapolis. Iniziata il 4 agosto, la 49esima edizione della manifestazione è proseguita sino a domenica 7, in un susseguirsi di at-tività, proiezioni, contest, conferenze, semi-nari, mostre e gioco organizzato.

Quest'anno la fiera si è chiusa con la partecipazione di oltre 500 espositori e 201,852 presenze complessive, un aumen-to del 2,5% sul 2015. Il numero di visitatori unici (60.819) resta in linea con quello del-lo scorso anno, mentre il pubblico che ha acquistato il badge per l'ingresso in tutti i quattro giorni della manifestazione è au-mentato del 4%.

Per riuscire a fornire spazi adeguati per ogni attività, gli organizzatori della fiera hanno stretto un accordo con l’Indianapo-lis’ Lucas Oil Stadium, che ha ospitato alcu-ni degli eventi più spettacolari, come il True Dungeon, un’esperienza in prima persona in cui i partecipanti devono percorrere un ambiente fantasy accuratamente ricreato in scala 1:1, risolvendo enigmi e combat-tendo contro nemici giganteschi.

Oltre all’Indiana Convention Center e allo

stadio, Gen Con ha coinvolto diverse altre strutture della città, come gli hotel che si trovano nei pressi del centro fieristico, in cui si sono tenuti eventi di gioco 24 ore su 24. Questo coinvolgimento su larga scala del territorio non sorprende, se si pensa che ogni anno la manifestazione porta alla città di Indianapolis un indotto di circa 67 milioni di dollari, secondo quanto calcolato dal locale ufficio del turismo ‘Visit Indy’.

Moltissimi gli sponsor della manifesta-zione, tra cui Mayfair Games, Rio Gran-de, Upper Deck, Spin Master, Asmodée, Fantasy Flight Games, Yo-kai Watch e The Pokémon Company International, solo per

citarne alcuni.In mezzo a tanto divertimento, non è

mancato l’impegno sociale, che ogni anno si concretizza attraverso la partnership con una realtà charity locale. Lo scorso anno sono stati raccolti ben 40mila dollari e, da quando la Gen Con si tiene a Indianapolis, cioè 13 anni, le associazioni locali hanno beneficiato di donazioni per oltre 200mila dollari. Per l’edizione 2016 è stata scelta PourHouse, l’ente che difende e assiste, soprattutto dal punto di vista sanitario e con generi di prima necessità, i senzatetto di Indianapolis. In favore di questa causa sono stati organizzati svariati eventi, come

aste benefiche e la costruzione e successi-va demolizione del ‘Cardhalla’, un enorme castello fatto di carte collezionabili. Anche Mayfair Games, co-sponsor di Gen Con, ha dato il suo contributo, con un torneo a più gironi del gioco di carte Saboteur: il vincito-re ha guadagnato la possibilità di accedere al Campionato mondiale del gioco, che si svolgerà a Budapest, in Ungheria, il prossi-mo novembre.

Tra gli altri appuntamenti dell’edizione 2016, gli eventi legati a Pathfinder, il gioco di ruolo di Paizo Publishing (edito in Italia da Giochi Uniti), che ha rivelato alcune no-vità di prodotto. Poi, le attività organizzate da Rio Grande per mostrare e appassiona-re il pubblico ai giochi di carte della serie Dominion, oltre al Film Festival, il 31esimo contest annuale di costumi, gli incontri con importanti autori e illustratori internazio-nali e persino una serie di attività dedicate al mondo delle marionette, per principianti e professionisti. All’interno di un’agenda così ricca, segnaliamo la presenza dell’e-ditore italiano dV Giochi, che in uno stand espositivo all’interno della Exhibit Hall ha presentato in anteprima internazionale la nuova espansione di Dark Tales, Ceneren-tola (che segue le precedenti uscite Bianca-neve e Cappuccetto Rosso), oltre alla prima attesa espansione di Bang! The Dice Game, Old Saloon, che comprende diversi moduli pensati per arricchire il gioco base, am-bientato nel vecchio West.

Soddisfatto il commento di Adrian Swar-tout, ceo di Gen Con Llc: "Oltre ad aver in-trodotto una nuova formula di incentivi sui prezzi dei biglietti di ingresso, quest'anno abbiamo anche ampliato la superficie dedi-cata alla manifestazione. Questo ci ha per-messo una migliore gestione del traffico dei visitatori e un'organizzazione più efficiente dei diversi appuntamenti in programma". La prossima edizione della convention è già stata annunciata per il 17-20 agosto 2017, sempre a Indianapolis.

Gen Con: ciak, si gioca!> Tantissimi gli eventi organizzati, dai tornei sino al cinema.> Dal 4 al 7 agosto, a Indianapolis, una delle principali fiere dedicate ai board game.

XITG TuttoGiocattoli - Settembre 2016

GiocAosta: il centro storico trasformato in ludoteca

Dal 19 al 21 agosto l’ottava edizione di GiocAosta ha trasformato ancora una volta il centro storico della città in una colossale ludoteca per far riscoprire ai grandi (e ai meno grandi) il piacere e il valore del gioco. Un’area va-stissima, che parte dalla centralissima Piazza Chanoux e coinvolge il palazzo municipale, i portici cittadini e il Te-atro Romano, è stata tra-volta da un evento com-pletamente gratuito che ha come protagonista il gioco in scatola. Il cuore della città si è popolato di spazi di gioco che vanno dal calcio balilla al Tro-no di Spade, dagli scac-chi a Pokemon Go, dalla gara di parole crociate al ciclotappo, dal modelli-smo all’escape room e agli oltre 700 giochi di società, tutti da provare

gratuitamente. La manifestazione ha avuto il suo clou con la grande caccia al tesoro notturna di sabato 20 agosto. Tutto prende vita grazie a più di 200 volontari provenienti da tutto il Nord Italia all’insegna del motto “Invecchia solo chi smette di giocare”. L’evento è orga-nizzato dall’associazione Aosta Iacta Est con il sostegno

della Regione autonoma Valle d’Aosta, del comu-ne di Aosta, di Europe Direct Vallée d’Aoste e della Fondazione CRT, ed è sostenuto anche da Hasbro, Asterion-Asmodée, Oliphante, Giochi Uniti, dVgiochi, Cranio Creations, Ghe-nos Games, Red Glove, Sir Chester Cobblepot, Kaleidos, Gateongames, Dungenodice.it, Fever Games e Logica Giochi.

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