specchio dicembre 2014 - lo specchio di sesto san giovanni · stucco veneziano restauro di volte in...

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Periodo ricco di impegni e manifestazioni in vista dei 30 anni di Sestoproloco: sabato 22 novembre si è svolta – presso l’Auditorium del Grand Ho- tel Villa Torretta – la Festa di Santa Cecilia con l’assegnazione dei Pre- mi “Loris Fantini per il Sociale e il Vo- lontariato”; domenica 30 novembre è stato invece il pranzo sociale al ristorante Villa Gualdina a tener banco. Un perfetto connubio tra musica e im- pegno sociale nel pomeriggio dedicato alla Patrona della Musica (Santa Ce- cilia) e organizzato da Sestoproloco con il patrocinio del Comune e in collaborazione con Corale Ponchielli, Bcc Sesto e Circolo di Villa Torretta. I cori si sono esibiti con una suc- cessione molto armoniosa, iniziando con il Sesto Sound Gospel – forma- zione nata con grande entusiasmo dal- la passione per il canto corale di un gruppo di amici e poi estesasi anche a nuovi elementi tutti accomunati dalla passione per il Gospels e gli Spi- rituals – per proseguire con la Cora- le Amilcare Ponchielli, storico coro fon- dato il 14 marzo 1919 e che in tutti que- sti anni ha potuto incarnare la passione, sempre viva in città, per il canto liri- co. La cerimonia di consegna dei Premi “Loris Fantini per il Sociale e il Vo- lontariato” è stata come sempre ca- rica di emozione. Sono stati premiati: Don Giovanni Brigatti, prevosto di Sesto San Gio- vanni; Comm. Giuseppe Villa, primo Presidente di Sestoproloco; Nillo Viel, storico componente della Corale Ponchielli; Secom srl, importante sponsor che da sempre crede nelle attività della Sestoproloco; Comitato Maria Letizia Verga, impegnato Bella festa di Sestoproloco per i suoi 30 anni di attività Concerto di Santa Cecilia e Premio “Loris Fantini per il Sociale” A vent’anni di distanza da tangentopoli forse è giunto il momento di fare qualche considerazione. Troppo alto è oggi il livel- lo di corruzione e di crimine organizzato. Senza più l’esigenza di partiti pesanti e di costi per la politica, tutto oggi è orientato all’arricchimen- to personale. Tutto oggi è trasversale. Si ruba al- l’Expo, al Mose, con la banda di Roma. Si ruba sui mondiali di nuoto, come sul terremoto all’Aquila. Si ruba sull’ambiente e sul- le alluvioni. Si ruba sui rimborsi delle regioni e sui fondi nazionali ed eu- ropei. Troppo spesso la cro- naca politica si deve oc- cupare di due questioni: ru- berie e crisi economica spesso collegate tra lo- ro. Non ci sono più i par- titi ma la gente sta male, sta assai peggio di vent’anni fa. Soffre di disoccupa- zione e anche di miseria. Non c’è più la partecipa- zione politica e la corruzione si allarga a dismisura, si copre di crimini, dialoga e produce reati con la peg- giore criminalità organiz- zata. Quello di Roma non è solo uno scandalo. È la dimostrazione di come destra e sinistra siano, in Osservatorio Corruzione, i conti con la storia di Ciemme di Sesto San Giovanni Lo Specchio inanza GIANMARIA VINCELLI ASSICURAZIONI ssicurazioni “Il Vostro orizzonte è il nostro Guardiamolo insieme” e-mail: [email protected] Viale Matteotti, 438 Sesto San Giovanni (MI) incelli Quindicinale di informazione n.10 - 13 dicembre 2014. Direttore responsabile MARIO GUERRISI. Registrazione n.1643 del 17/12/02 presso il tribunale di Monza P.I. 03740170968 Direzione, redazione, amministrazione via Sicilia, 64 Sesto San Giovanni. Tel. 02.2406203 Fax 02.49518150 [email protected] - Monza Stampa srl Monza (MB) 0,50 Lo Specchio di Sesto @specchiosesto Seguici su www.specchiosesto.it 02.2406203 Per la tua pubblicità ALADINO Via Sordello 16 Cinisello Balsamo (MI) (dietro centro commerciale “La Fontana”) Tel. 02 66049089 www.parisi2000.it Studio di AMMINISTRAZIONI IMMOBILIARI di GIULIANI arch. GUIDO P.zza Martiri di Via Fani, 19/B (MM1 Sesto Rondò) Tel 022421715 r.a.-fax 022440092 [email protected] Amministrazioni e consulenze in materia di Condomìnio Professione esercitata ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n.4 (G.U. n.22 del 26-1-2013) Iscritto all'Associazione Nazionale Amministratori Condomìniali ed Immobiliari (A.N.A.C.I.) della sede di Monza-Brianza al nr. 915 Tanti auguri di Buon Natale Esposizione Via Saint Denis, 191 Sesto S.G.(MI) Tel. 02 2483475 - Fabbrica viale Rimembranze 93 fabbrica lampadari dal 1963 ASSISTENZA TECNICA E IMPIANTISTICA Compri oggi … inizi a pagare dopo sei mesi! Premiati quattro Maestri del Lavoro sestesi ATTUALITA’ A pagina 6 e 7 SPORT Scioglimento del CTP, la nostra risposta al M5S A pagina 3 GS Rondinella, realtà sportiva in forte crescita A pagina 11 ALVEDILE COSTRUZIONI EDILI 20 anni di esperienza e serietà al vostro servizio ALV EDILE 20 anni di esperienza e serietà al vostro servizio RISTRUTTURAZIONI EDILI Ristrutturazione completa di interni chiavi in mano, appartamenti, uffici, negozi Posa pavimenti di ogni genere Rivestimento in mosaico a tema Realizzazione di stucchi, cornici e decorazioni in gesso Stucco veneziano Restauro di volte in mattone antico Recupero e posa in cotto antico Lucidatura pavimenti in marmo Lavori di impiantistica elettrica, idraulica, di riscaldamento e condizionamento Fornitura e montaggio porte blindate e serramenti Progettazione pratiche D.I.A. (comunali e catastali), manutenzioni edili Uffici e sede operativa: via Clitumno, 23 Milano Tel. 02/2840204 - e-mail: [email protected] Preventivi gratuiti senza impegno SRL SRL www.galvedile.it TEL. + 39 02 24414861 TEL. + 39 02 26223331 www.groupama.it www.das.it inanza ssicurazioni incelli GIANMARIA VINCELLI ASSICURAZIONI Dal 1988 Partner di Assicurazioni LAVORO SEGUE A PAGINA 2 di Gualtiero Anelli SEGUE A PAGINA 9 A DICEMBRE APERTI TUTTE LE DOMENICHE L’applaudito concerto di Santa Cecilia in Villa Torretta (Foto Alessandro Paradiso) BUON NATALE E BUON 2015

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  • Periodo ricco di impegni e manifestazioniin vista dei 30 anni di Sestoproloco:sabato 22 novembre si è svolta –presso l’Auditorium del Grand Ho-tel Villa Torretta – la Festa di SantaCecilia con l’assegnazione dei Pre-mi “Loris Fantini per il Sociale e il Vo-lontariato”; domenica 30 novembre èstato invece il pranzo sociale al ristoranteVilla Gualdina a tener banco.Un perfetto connubio tra musica e im-pegno sociale nel pomeriggio dedicatoalla Patrona della Musica (Santa Ce-

    cilia) e organizzato da Sestoprolococon il patrocinio del Comune e incollaborazione con Corale Ponchielli,Bcc Sesto e Circolo di Villa Torretta.I cori si sono esibiti con una suc-cessione molto armoniosa, iniziandocon il Sesto Sound Gospel – forma-zione nata con grande entusiasmo dal-la passione per il canto corale di ungruppo di amici e poi estesasi anchea nuovi elementi tutti accomunatidalla passione per il Gospels e gli Spi-rituals – per proseguire con la Cora-le Amilcare Ponchielli, storico coro fon-dato il 14 marzo 1919 e che in tutti que-sti anni ha potuto incarnare la passione,

    sempre viva in città, per il canto liri-co.La cerimonia di consegna dei Premi“Loris Fantini per il Sociale e il Vo-lontariato” è stata come sempre ca-rica di emozione. Sono stati premiati: Don GiovanniBrigatti, prevosto di Sesto San Gio-vanni; Comm. Giuseppe Villa, primoPresidente di Sestoproloco; NilloViel, storico componente della CoralePonchielli; Secom srl, importantesponsor che da sempre crede nelleattività della Sestoproloco; ComitatoMaria Letizia Verga, impegnato

    Bella festa di Sestoproloco per i suoi 30 anni di attività

    Concerto di Santa Cecilia e Premio“Loris Fantini per il Sociale” A vent’anni di distanza

    da tangentopoli forse ègiunto il momento di farequalche considerazione.Troppo alto è oggi il livel-lo di corruzione e di crimineorganizzato. Senza più l’esigenza dipartiti pesanti e di costiper la politica, tutto oggi èorientato all’arricchimen-to personale. Tutto oggi ètrasversale. Si ruba al-l’Expo, al Mose, con labanda di Roma. Si ruba suimondiali di nuoto, come sulterremoto all’Aquila. Siruba sull’ambiente e sul-le alluvioni. Si ruba suirimborsi delle regioni esui fondi nazionali ed eu-ropei. Troppo spesso la cro-naca politica si deve oc-cupare di due questioni: ru-berie e crisi economicaspesso collegate tra lo-ro. Non ci sono più i par-titi ma la gente sta male,sta assai peggio di vent’annifa. Soffre di disoccupa-zione e anche di miseria.Non c’è più la partecipa-zione politica e la corruzionesi allarga a dismisura, sicopre di crimini, dialoga eproduce reati con la peg-giore criminalità organiz-zata. Quello di Roma nonè solo uno scandalo. Èla dimostrazione di comedestra e sinistra siano, in

    Osservatorio

    Corruzione, i conti con la storia

    di Ciemme

    Segue a pag. 10

    di Sesto San GiovanniLo Specchio inanza

    GIANMARIA VINCELLI ASSICURAZIONI

    ssicurazioni

    “Il Vostro orizzonte è il nostroGuardiamolo insieme”

    e-mail: [email protected] Matteotti, 438 Sesto San Giovanni (MI)

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    Quindicinale di informazione n.10 - 13 dicembre 2014. Direttore responsabile MARIO GUERRISI. Registrazione n.1643 del 17/12/02 presso il tribunale di Monza P.I. 03740170968Direzione, redazione, amministrazione via Sicilia, 64 Sesto San Giovanni. Tel. 02.2406203 Fax 02.49518150 [email protected] - Monza Stampa srl Monza (MB) € 0,50

    Lo Specchio di Sesto @specchiosestoSeguici su www.specchiosesto.it 02.2406203Per la tua pubblicità

    ALADINO

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    Amministrazioni e consulenze in materia di CondomìnioProfessione esercitata ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n.4 (G.U. n.22 del 26-1-2013)

    Iscritto all'Associazione Nazionale Amministratori Condomìniali ed Immobiliari (A.N.A.C.I.) della sede di Monza-Brianza al nr. 915

    Tanti auguri di Buon Natale

    Esposizione Via Saint Denis, 191 Sesto S.G.(MI)Tel. 02 2483475 - Fabbrica viale Rimembranze 93

    fabbrica lampadari dal 1963ASSISTENZA TECNICA E IMPIANTISTICA

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    Premiati quattro Maestri del Lavoro sestesi

    ATTUALITA’

    A pagina 6 e 7

    SPORT

    Scioglimento del CTP, la nostra risposta al M5S

    A pagina 3

    GS Rondinella, realtà sportiva in forte crescita

    A pagina 11

    ALVEDILECOSTRUZIONI EDILI

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    �Ristrutturazione completa diinterni chiavi in mano, appartamenti, uffici, negozi

    �Posa pavimenti di ogni genere �Rivestimento in mosaico a tema�Realizzazione di stucchi, cornici

    e decorazioni in gesso�Stucco veneziano�Restauro di volte in mattone antico

    �Recupero e posa in cotto antico

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    di Gualtiero Anelli

    SEGUE A PAGINA 9

    A DICEMBRE APERTI TUTTE LE DOMENICHE

    L’applaudito concerto di Santa Cecilia in Villa Torretta (Foto Alessandro Paradiso)

    BUON NATALEE BUON 2015

  • Chiudiamo questo duemilaquindici, scrivendo an-cora una volta di quel toscanaccio di Matteo Ren-zi. E badate bene, lo facciamo anche se consapevoliche la sua opera potrebbe perfino assumere ilnome d’Incompiuta, come già accaduto al MaestroSchubert, con la sua celebre Sinfonia n.8. Quale il motivo di tanta diffidenza? La troppa car-ne al fuoco - si dice - che il giovane Presidente havoluto mettere in tavola. Tanta carne, che alla fineè apparsa forse fin troppo indigesta a una plateadi commensali da sempre abituati a un desco piùleggero e a una vita tranquilla, senza tante ambi-zioni e grilli per la testa. Una vita, però, che, per co-me si presenta oggi, non poteva ormai andare ol-tre, perché nel frattempo, gli italiani cominciano asognare bel altro per le loro famiglie. Ecco, dunque, l’avanzata di Matteo Renzi, il fiorentinoloquace, senza macchia e senza paura, nel tentativodi raddrizzare la barca, che già da molti anni, na-viga tra i marosi senza mai arrivare in un porto si-curo. Troppa carne al fuoco, quasi un turbinio di ri-forme con la riduzione del bicameralismo perfet-to di Camera e Senato che si rincorrono, senza ar-rivare mai alla meta. Abolizione delle Province, co-me enti intermedi tra Comuni e Regioni, riforma dellavoro, la legge di Stabilità (ex Finanziaria) vista perla prima volta con occhi benevoli dall’Europa, e so-prattutto, una nuova legge Elettorale per equilibraremeglio la governabilità e, per finire in bellezza,predisponendo i conti in ordine, per realizzare unnotevole risparmio di risorse e energie, che effet-tivamente non ci sono mai state. Sulla strada, neanche a dirlo, un indebitamento pub-blico, che ormai è diventato una zavorra che bloc-ca il Paese e, dulcis in fundo, il rinnovo della Pre-

    sidenza della Repubblica, dopo che i nostri ono-revoli sono stati incapaci di eleggere il successo-re di Giorgio Napolitano alla scadenza del primosettennato. A fronteggiare tanto sfacelo, ci provaRenzi, con il suo disperato tentativo di riordinaree snellire la vita di uno Stato, ormai ingovernabi-le. Un immane lavoro, insomma, che andrebbe sen-z’altro premiato. Del resto, chi, se non lui? Sulla suastrada, cavalli azzoppati, comparsate di stelle cheper insipienza sono finite nelle stalle, mezzi uomini,nazionalisti da mezzo soldo e visionari di ognispecie, indaffarati solo ad accumulare incarichi efare soldi, ma assolutamente incapaci di portare l’Ita-lia fuori dalle secche in cui è stata cacciata da mol-ti anni. Chi, se non Renzi? Il combattente che vuole rivoltarel’Italia come un calzino e capace di infondere neicuori dei cittadini una nuova speranza - almeno quel-la - per guardare avanti con fiducia. Spesso non sup-portato, se non addirittura mal visto da una pleto-ra di suoi stessi compagni di partito, capaci solo dipreparargli sgambetti e mille tranelli, e lui, il giovaneMatteo, pronto a difendersi con i denti e con le un-ghie, ma con la certezza e la consapevolezza di es-sere ormai entrato nei cuori degli italiani!

    M.G.

    2 Lo Specchiodi Sesto San Giovanni 13 dicembre 2014POLITICAwww.specchiosesto.it Lo Specchio di Sesto

    L’Italia che cambia e le sette fatidiche camicie di Matteo

    Si trova ancora nel guado ma la costanza premia i forti!

    www.sestonelcuore.it / [email protected]> / Sestonelcuore

    *L’elenco completo dei nostri interventi e delle nostre iniziative su www.sestonelcuore.it

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    to Chi ha Sesto nel Cuore lavora per la Città

    A b b o n a m e n t i 2 0 1 5Care lettrici e lettori, le feste si avvicinano a grandi passi e con quest’ultimo numerodel 2014 cogliamo l’occasione per augurarvi Buon Natale e felice anno nuovo. Ci te-niamo, soprattutto, a ringraziarvi per la fedeltà con cui ci seguite: la vostra assiduapresenza è per noi preziosa e ci stimola a portare avanti il nostro lavoro malgrado ledifficoltà del momento. Difficoltà che ci mettono a dura prova ma che non ci fanno de-sistere dal continuare a impegnarci per informarvi su quel che accade in città, conil giornale e il nostro sito www.specchiosesto.it Continueremo a farlo anche nel 2015 in modo puntuale e indipendente. Per fare que-sto, anche quest’anno, importante sarà il contributo di chi vorrà farci sentire il suo so-stegno aderendo alla nostra campagna abbonamenti. Ai lettori, alle associazioni, aicommercianti, al mondo delle professioni, proponiamo due diverse forme di abbona-mento: 50,00 euro (socio ordinario), 100 euro (socio sostenitore). La sottoscrizionevi consentirà di pubblicare comunicati vari online e - in base alla disponibilità deglispazi - anche sul giornale. Le nostre coordinate bancarie: Lo Specchio di Sesto Snc Iban IT26K0886520703000000151171. Per informazioni: Tel. 02 2406203 - [email protected]

    Dalla prima I conti con la storiaampie fasce, legate insieme da interessi e da collegamenti con vere e pro-prie bande del malaffare. A Roma c’è un signore che ha ucciso ed è sta-to condannato a trent’anni di carcere. Come ha fatto a diventare uno deicapi della Lega delle cooperative? Un altro signore è stato arrestato duevolte, ha ingaggiato una sparatoria con la polizia, ha perso un occhio. Co-me ha fatto a diventare il punto di riferimento della destra politica della Ca-pitale? Non solo la politica non esiste più, ma si è trasformata, in talunezone e in talune componenti, in azione criminosa. A quelli che alloragiuravano di non aver mai preso tangenti (PCI-PDS ed MSI tanto per in-tenderci) è bene ricordare quello che disse Craxi in parlamento: “il tem-po si incaricherà di dimostrare che sono spergiuri”. A dire il vero Il tem-po ci ha consegnato una realtà infinitamente più nera di quella cheavremmo mai potuto immaginare. Ciemme

    Ordini del giornoDissesto Farmacie comunali: richiesta di impegno dell’A.C. a trasmettere tutti gli atti alla Procura dellaRepubblica, al fine di non procrastinare indagini o azioni penali che nel tempo potrebbero essere vanificate daitermini di prescrizione; nonché ad avviare azione di responsabilità contro gli organi sociali e gli altri soggetti responsabili che a vario titolo abbiano preso parte alla gestione che ha portato al dissesto di ASFC. Igiene urbana: richiesta di indagine sulla qualità percepita dei serviziEducazione: richiesta di verifiche e garanzie sulla qualifica dei progetti e dei relatori che entrano nelle scuoleServizi funebri: richiesta di diffusione della convenzione e di una ricognizione sull’effettivo utilizzo

    Mozioni e Interrogazioni � Mozione per la realizzazione della Casa del Volontariato � Mozione sicurezza traffico in viale Edison� Mozione ‘Città della Salute’ per l’assunzione del personale tra i disoccupati di Sesto � Mozione sul gioco d’azzardo per la prevenzione e l’educazione � Interrogazione sul Controllo

    notturno viabilità � Interrogazione sull’impianto di cogenerazione per la produzione di energia e calore � Interrogazioni sul degrado aree a verde di viale Fll i Casiraghi e del cavalcavia Buozzi; sul dissesto del manto stradale e dei marciapiedi in via Flli. di Dio e v.le Casiraghi � Interrogazione sull’illuminazione pubblica � Interrogazione su manutenzione piazza Rondò e danni risarcibili � Interrogazione su parchimetri e parcheggi zona Rondò via Rovani-Bandiera � Interrogazione su sicurezza stradale in viale Rimembranze

    � Interrogazione per riattivazione area cani Villa Zorn � Realizzazione Centro di aggregazione per disabili per servizi ludico sportivi.

    Petizioni� Raccolta firme tra i cittadini per chiedere all’A.C. maggiore sicurezza per l’aumento del flusso veicolare con

    l’adeguamento della rotonda viale Edison/via Marzabotto e l’installazione dei dissuasori di velocità su viale Edison prima del civico 666

    � Raccolta firme per chiedere all’A.C. l’installazione di dissuasori atti ad impedire un uso scorretto del marciapiede pedonale di viale F.lli Casiraghi ed il ripristino della pista ciclabile.

    Richieste e Emendamenti � Chiarimenti sulla gestione economica della struttura Casa vacanze Bibbona � Chiarimenti su fabbricati di proprietà del Comune inutilizzati o sfitti, dati ad uso gratuito, e sui

    relativi criteri di assegnazione � Chiarimenti su convenzione e atti relativi alla tariffa maggiorata a Sesto San Giovanni della MM� 7 Emendamenti su regolamento albo Associazioni � Emendamento sul PGT riguardante

    mutamento destinazione d’uso di immobili � Emendamento su PGT riguardante insediamento esercizi commerciali con il gioco d’azzardo affinchè siano lontani da luoghi sensibili

    � 3 emendamenti per aumentare detrazioni della Tasi � 6 emendamenti sui servizi funebri per garantire l’applicazione della convenzione e la trasparenza dei costi convenzionati

    C’È CHI PARLA E C’È CHI FA. TU DA CHE PARTE STAI ?

    Questi sono i nostri Auguri di

    Buone Feste Angela Tittaferrante, Gianpaolo Caponi e Marco LanzoniECCO UNA PARTE DI CIÒ CHE ABBIAMO FATTO PER SESTO SAN GIOVANNI*

  • 3Lo Specchiodi Sesto San Giovanni13 dicembre 2014 VITA CITTADINA www.specchiosesto.it @specchiosesto

    Lunedì 2 dicembre si èsvolta presso il comitatoinquilini di via Carlo Marx l’as-semblea per discutere del-l’annosa questione riguar-dante i lavori di manutenzionedel Contratto di Quartiere“Parco delle Torri” e della rior-ganizzazione degli spazicomuni tra la stessa viaCarlo Marx e Livorno, nonancora ultimati benchè ini-ziati da 10 anni. Il nodo è sempre lo stessoe riguarda la bonifica, resanecessaria dal momentoin cui è stata riscontrata, se-condo l’indagine fatta daAsl e Arpa nel 2010, la pre-senza di elementi che su-perano la soglia di inqui-namento dell’aria nel terrenoin questione. Per il progetto iniziale era-no stati investiti 41 milionidi euro (il progetto prevedevaoltre alla riqualificazione

    del patrimonio edilizio pub-blico, la riorganizzazionedei servizi dell'area connuovi punti di aggregazio-ne del quartiere) e di que-sti ne sono avanzati solo 5,che devono bastare per ef-fettuare la bonifica e perla sistemazione degli spa-zi aperti, che in ogni casonon potrà essere attuatanella misura prevista ori-ginalmente. Il problema – unodei tanti verrebbe da dire -è che al momento non esi-ste neppure un progetto dibonifica per contenere l’in-quinamento sotto i limiti dilegge. L’assessore Edoar-do Marini, che ha parteci-pato alla riunione assiemeal vicesindaco Felice Caglianiin rappresentanza del Co-mune, ha fatto un quadrocompleto della situazione sti-mando in sei mesi la rea-lizzazione di quest’ultimo:«Il contratto è attualmentebloccato per l’inquinamen-to dell’aria e di fronte alla sa-lute non si può far finta diniente. Il Comune e Alernon hanno risorse e la pu-lizia dev’essere fatta. Diquesto contratto avanza-no dei soldi e verranno de-stinati in gran parte per pu-lire il terreno, il resto per lasistemazione del giardino.Non è giusto far pagare i pro-prietari del terreno, che

    non potevano sapere que-sta cosa al momento del-l’acquisto, e convincere laRegione a tirar fuori deisoldi è sempre difficile». Un bel rompicapo insomma,anche se Cagliani prova avedere il bicchiere mezzopieno: «Grazie ai Contrat-ti di Quartiere siamo riu-sciti a sistemare diversi ap-partamenti nella zona e an-che alcune scuole. Pur-troppo c’è un problema didisponibilità economica unpo’ di tutti e stiamo cer-cando di fare il possibilein una situazione che sta di-ventando impossibile an-che perché ci sono tantifurbi, che chiamerei anchedelinquenti, che provanoad accaparrarsi alloggi de-stinati a chi ha davvero bi-sogno. Vogliamo aiutarechi è in difficoltà, anche senegli ultimi anni i bisogni so-no esplosi». Del terreno è proprietaria diuna parte anche Aler, chegestisce gli appartamentidella zona. La società edi-lizia, per bocca dell’Archi-tetto Enrico Galbiati, hacondiviso con il Comunela fase di verifica e si im-pegna per trovare assie-me agli altri proprietari unasoluzione a questa spino-sa situazione. I cui tempi, or-mai, sono diventati biblici.

    Contratto di Quartiere, nuova riunione

    La soluzione è ancora lontanadi Fabio Casati

    Approvato con delibera digiunta, il bando sarà pubbli-cato il 15 dicembre 2014 sul-l’albo pretorio, sulla Gazzet-ta Ufficiale ed Europea. Ainizio febbraio si terrà la pri-ma seduta di gara e ad apri-le 2015 l’affidamento del ser-vizio. Salvo complicazioni ericorsi, saranno questi i pas-saggi che porteranno nel2015 all’affidamento del-l’appalto per la pulizia e la ma-nutenzione del verde cittadino.Incomincia a prendere formadunque l’annunciato “spac-chettamento” del bando peril servizio di igiene urbanae pulizia del verde. Serviziogestito dal 2006 dal Core (dicui il Comune è socio di mag-gioranza) tra mille critiche eperplessità dei cittadini pron-ti a manifestare aperto mal-contento per una città sem-pre più sporca e a rischiodegrado. Rimostranze chesembrano aver fatto brec-cia anche nel palazzo co-munale, con l’assessore al-l’Ambiente e il primo cittadi-no pronte a rilevare, per la pri-ma volta dopo mesi, una “cri-ticità sistematica nei con-fronti della gestione del ser-vizio di igiene urbana da par-te del Core”. Da qui la decisione di ema-

    nare due bandi distinti, scor-porando la raccolta rifiuti dal-la pulizia del verde. «Abbiamo deciso di attuarequesta separazione dei ban-di – ha spiegato l’assessoreall’Ambiente Elena Iannizzi,illustrando i punti salienti delcapitolato per il bando dellacura del verde – da una par-te perché la gestione dei ser-vizi di igiene urbana ha evi-denziato una criticità siste-matica, rilevata anche dallediverse indagini per la valu-tazione del grado di soddi-sfazione dei cittadini, relati-va alla pulizia dei giardini.Dall’altra parte, perché abbiamoconstatato una maggiore at-tenzione rispetto alla vivibi-lità degli spazi verdi, sem-pre più vissuti dai sestesi.La nostra attenzione per-tanto deve essere massi-ma». L’appalto avrà una durata disei anni, dal 2015 al 2021, perun importo a base di garadi circa 2 milioni e ottocentomilaeuro (iva esclusa). «Abbiamoscelto un appalto plurienna-le - ha rivelato Iannizzi - perdare maggiore stabilità al-l’organizzazione del servi-zio». Ma cosa prevede il nuovobando? La cura del verdecomprende le attività di pu-lizia e di piccola manuten-zione affidato ad un unico

    soggetto; la pulizia di giardi-ni e parchi, delle aree cani;la pulizia delle neve e delghiaccio e il lavaggio e puli-zia delle pavimentazioni edelle strutture presenti nellearee giochi. La piccola ma-nutenzione di arredi e recin-zioni nei giardini comunalisarà estesa dagli asili nido edalle scuole materne, alleelementari e medie. Resta-no invece escluse le attivitàdi taglio dell’erba che ri-mangono affidate ad impre-se specializzate. Il bando ri-chiede inoltre un incremen-to dei lavoratori per la cura delverde: si passerà da 5 a 7,mentre altri quattro opera-tori si dedicheranno alla ma-nutenzione. E se dovessero esserci pro-blemi durante il servizio?«L’appalto – conclude Fa-bio Fabbri, responsabile delsettore Qualità Urbana del Co-mune – prevede un sistemapremiante per l’appaltatore daaffiancare al sistema dellepenali».

    di Francesca Paciulli

    Bando per la cura del verde

    Affidamento del servizio in aprile

    Egr. consiglieri, questa sì che é unabella presa di posizione, ma nonsi dica che non interessa nessuncittadino. Intendiamoci, in veste diconsiglieri comunali d’opposizio-ne avete il preciso dovere di ester-nare la vostra posizione, cosache state già facendo con la vo-stra denuncia (pubblicata il 9 di-cembre su www.specchiosesto.itcon grande risalto). Non crediate,però, che il vostro compito si fer-mi a questo. Dovete promuovereuna riunione di tutti i consiglieri del-l'opposizione - ovviamente concoloro che ci stanno - e assume-re le conseguenti decisioni che do-vranno sfociare in una pubblica de-nuncia, coinvolgendo il Tribuna-le Amministrativo Regionale, laSezione lombarda della Corte deiConti e la pubblica opinione, ma-gari attraverso una sottoscrizionepopolare. Non si pensi, insom-ma, di ricavare da quanto sopra,soltanto facile consenso, perchéé chiaro che le responsabilità ci so-no e sono anche gravi, a carico dichi ha voluto assumersi la re-sponsabilità di sciogliere il CTP. Die-tro la sigla di questo ente, infatti,c’erano persone in carne e ossa,con tanto d’incarichi pubblici, cheinvece hanno disatteso al loro

    compito di amministrare benequanto era stato loro affidato. Il Consorzio del Pubblico Tra-sporto di Sesto San Giovanniaveva un preciso e puntuale Sta-tuto, che prevedeva le procedu-re di gestione e le relative re-sponsabilità in capo ai respon-

    sabili, cui competeva assumere tut-te le decisioni. Egregi consiglieri, tento di farvi com-prendere che lo Statuto del CTP,prevedeva un presidente e un di-rettivo, oltre a un minimo di per-sonale amministrativo per il di-sbrigo delle pratiche. Il CTP ave-va una sede e precisi finanziamentipubblici regionali e governativi,

    che si andavano ad aggiungere,dietro presentazione dell’annua-le bilancio d’esercizio, ai contributidi competenza dei comuni con-sorziati. Tutto questo, é avvenu-to regolarmente fino al 2010. Le cose, poi, hanno preso una pie-ga diversa, da quando a uno dei

    tanti sindaci (sicuramente pre-suntuoso) venne in mente di chiu-dere anzitempo quest’esperienza,convincendo gli altri membri ad as-secondare tale mania distruttiva.Una chiusura, aggravata anche dal-le pendenze in corso, di diversecause risarcitorie che stavanomaturando nel frattempo e di cuitutti i responsabili erano a cono-

    scenza. E dunque l’unica cosa acui non si deve credere é che ta-le chiusura sia avvenuta a causadi qualche disposizione di carat-tere legislativo - neanche la leg-ge regionale aveva mai previstouna simile eventualità. Insomma,il CTP poteva benissimo avere

    una sua funzione, all'interno del-la legge regionale di riordino delTrasporto Pubblico. L’ente pote-va inserirsi all’interno delle setteAgenzie territoriali, poi regolar-mente costituite, con l’inserimentodei Consorzi esistenti. E invece,qualche amministratore, “Motuproprio” e senza consultarsi conalcuno, ha voluto il contrario di quel-

    lo che aveva previsto la stessa leg-ge regionale, dimostrando indif-ferenza verso quello che stavaper fare, esponendo, di fatto, icomuni consorziati a doversi ac-collare spese extra, di cui si sta par-lando ancora oggi. Non ne sono sicuro, ma basterebbesolo il principio di grave presun-zione di dolo - ad esempio, pre-sumendo "omissioni di atti d'uffi-cio" oppure di "negligenza nel-l'esercizio del mandato ammini-strativo", per fare scattare l’ac-cusa di aver provocato danni era-riali, facendo così pagare aglistessi responsabili, quanto si é poiverificato. Certo, occorrerebbeuno studio approfondito e proce-dere poi, attraverso una dovero-sa denuncia, accompagnata dal-la richiesta di risarcimento deidanni causati. Stessa cosa, nei con-fronti dello studio privato di con-sulenza che coincide con la me-desima persona del liquidatoreufficiale. Carissimi, Sesto San Giovanni, nonvive in mezzo a un deserto e i suoiabitanti, unitamente alle sue Isti-tuzioni, non é detto che debbanoessere visti come perfetti imbecilli,abituati ad affidarsi solo nelle ma-ni di cattivi amministratori, im-preparati al punto di provocare, conla loro azione, soltanto danni ir-reparabili. Saluti e buon lavoro.

    di Mario Guerrisi

    CTP, la nostra risposta alla lettera del M5S di Sesto

  • 4VITA CITTADINA

    Lo Specchiodi Sesto San Giovanni 13 dicembre 2014www.specchiosesto.it Lo Specchio di Sesto

    Amministrazioni e consulenze in materia di Condomìnio P.zza Martiri di Via Fani, 19/B (MM Sesto Rondò)Tel 02 2421715 r.a.- fax 02 2440092 mail: [email protected]

    L’arch. Guido Giuliani*e lo Staff dello Studio di

    Amministrazioni Immobiliari Giuliani

    * arch. Guido GiulianiStudio di Amministrazioni Immobiliari di Giuliani arch. GuidoProfessione esercitata ai sensi della legge 14/01/2013, n. 4 (G.U. n. 22 del 26/01/2013)

    Iscritto all’ANACI di Monza - Brianza al nr. 915 del registro cronologicoAmministratore Condomìniale Certificato - ACCREDIA al n° Registro "ACI_246"Schema TUV Italia Srl sviluppato in accordo alla UNI 10801

    augurano a tutti Voi

    un Buon Natalee un Sereno 2015

    Sempre più famiglie italiane a rischiopovertà. La conferma arriva daidati del Banco Alimentare dellaLombardia: su due milioni di poverinel Nord Italia, circa 700.000 so-no in Lombardia e di questi, ilBanco Alimentare riesce ad assi-sterne 236.000 recuperando ec-cedenze alimentari e ridistribuen-dole gratuitamente ad associa-zioni ed enti caritativi. Negli ultimiquattro anni il numero degli uten-ti medi assistiti per ente è cre-sciuto del 50 per cento. La situazione non cambia spo-standoci nel territorio sestese, do-ve anche i centri di ascolto Caritas,in passato punto di riferimento deicittadini stranieri, sempre più lodiventano per i cittadini sestesi. E’così anche alla Caritas Salesianidella Rondinella dove il centro diascolto ha come finalità non l'as-sistenzialismo in senso stretto mapiuttosto un percorso che aiuti lapersona a risolvere i problemi chehanno generato l'indigenza, sianoessi di tipo lavorativo o di tipoeconomico. «Senza dimenticare -spiega la presidente Laura Ama-dini - che come Associazione la no-stra priorità è soprattutto il rispet-to della persona e pertanto an-che il solo ascolto spesso risolvemolti problemi».Da un rapido sguardo ai dati rife-riti al periodo gennaio/ottobre 2014scopriamo che su 554 nuovi uten-ti registrati 165 sono italiani e chedi 1220 pacchi viveri distribuiti

    269 sono stati donati a nuclei ita-liani. «Anche noi siamo associati alBanco alimentare – ricorda Ama-dini – e periodicamente ritiriamo ipacchi viveri per poi distribuirli il mer-coledì». Prima di Natale entrerà in-vece nel vivo il progetto di utilità so-ciale finanziato con duemila eurodalla Banca di Credito Cooperati-vo e da Fondazione ComunitariaNord Milano. Si tratta del proget-to “Un paniere solidale” che prevedel’acquisto di prodotti alimentari e perla scuola presso supermercati, dadestinare a famiglie disagiate. «Inquesti giorni stiamo cercando di ca-pire come strutturarlo – confer-ma Amadini -. Abbiamo già indi-viduato otto famiglie che per un an-no beneficeranno dei buoni spesada utilizzare in un supermercato cit-tadino, ma terremo da parte una pic-cola riserva da destinare all’ac-quisto di prodotti di cartoleria, librie quaderni, per le famiglie con fi-gli in età scolare». Ogni famiglia usu-fruirà di buoni spesa per un importodi 250 euro. «Purtroppo – am-mette Amadini – duemila euro siesauriscono in fretta e pertantoauspichiamo di trovare nuove risorseper portare avanti il progetto».Mentre parliamo, nelle stanze ac-canto, cresce il brusio nell'ambu-latorio medico, in queste settima-ne impegnato nella campagna divaccinazione. «Un servizio - spie-ga Amadini - nato inizialmente peri cittadini stranieri e poi, negli ulti-mi tre anni, sempre più frequentatodalle famiglie italiane. Nel 2014su 423 utenti 40 erano di nazionalità

    italiana. Italiana è anche il 90 percento dell’utenza che frequental’ambulatorio infermieristico». Numerose le iniziative portateavanti grazie all’impegno dei volontari:corsi di lingua italiana a mamme dinazionalità straniera, servizio diaccompagnamento con gli auti-sti, il progetto Fondo Famiglia e La-voro. Senza dimenticare la par-tnership con il Comune di Sesto peril progetto ‘Traiettorie per l'inclusione’,presentato in risposta al bando diFondazione Cariplo “Welfare dicomunità e innovazione sociale”.«E’ un progetto ben strutturato – spie-ga Amadini – che concentra lasua area di intervento sulle pro-blematiche legate a situazioni di po-vertà estrema». Insieme alle altreventi idee selezionate il progetto pas-serà alla seconda fase della pro-gettazione; ad ottennere i finan-ziamenti saranno però i progetti chedimostreranno la realizzabilità del-le proprie idee. «Intanto - rivela Amadini - ci pre-pariamo a festeggiare gli immi-nenti 30 anni di vita. Anni in cui ab-biamo lavorato in grande sinto-nia con la parrocchia e con i Sa-

    lesiani, anche grazie all’impegnodel nostro caro presidente Gianfranco(scomparso lo scorso anno, ndr).Certo oggi le difficoltà sono tante,anche perché essendo un’onlus vi-viamo solo grazie al 5 per mille, al-le donazioni dei privati, ai merca-tini che di tanto in tanto allestiamo.Ma c’è tanto bisogno di noi ed il no-stro cruccio più grande è proprioil fatto di non poter sempre ri-spondere a tutti i bisogni dellepersone in difficoltà che si rivolgonoa noi».Intanto la Caritas Salesiani lan-

    cia un appello per trovare volontariche sappiano usare il computer perla programmazione degli sposta-menti degli autisti. «Con circa 40viaggi al giorno con sei auto - con-clude Amadini - la programma-zione di tutti i trasferimenti è fon-damentale e in questo momento nonè sufficientemente coperta». Chi fos-se interessato a svolgere questaforma di volontariato e ad ag-giungersi così ai 90 volontari del grup-po può rivolgersi al centro di ascol-to in viale Matteotti 415 o chia-mare lo 02.2621782.

    Famiglie italiane sempre più a rischio povertà

    Prezioso l’aiuto dei centri di ascolto. Alla Caritas Salesiani parte il progetto “Un paniere solidale” per otto famiglie sestesi

    di Francesca Paciulli

    Partito due anni fa prosegue, pur tra mille difficoltà dovute alla carenza di risorse eco-nomiche, il progetto ‘NeoNato, Nuova Vita, nato dall’esperienza del Centro di Ascol-to Caritas della Parrocchia Santo Stefano con l’obiettivo di proporre alla città “l‘ado-zione simbolica” di donne in difficoltà economica e sociale durante il delicato percorsodella gravidanza e dei primi mesi di vita del loro piccolo. Una forma di adozione sim-bolica con la quale le mamme possono essere prese in carico grazie all’erogazione diun contributo mensile tra i 100 e i 200 euro, messi a disposizione da privati o impresedel territorio. «Finora – racconta Sara Silini, responsabile della Caritas parrocchialedi Santo Stefano – sono quattordici le mamme che abbiamo seguito. Attualmente nestiamo seguendo quattro ed è sempre emozionante vederle arrivare ogni mese al cen-tro di ascolto con i loro piccoli, ricevere il contributo ma anche qualcosa per il lorobambino: corredini, piccoli giochi». Capofila del progetto sono stati due anni fa i Lions Club Sesto Centro, ma anche al-cuni negozi, medici e professionisti che hanno offerto la loro professionalità al ser-vizio delle mamme. «Affinché il progetto non si interrompa servono però nuove ri-sorse - rivela Silini -. Ecco perché, in previsione del Natale, ci appelliamo alla generositàdi privati e aziende di Sesto, chiedendogli di sostenere il progetto». Un contributo che non è solamente economico ma anche di accompagnamento o sem-plicemente di ascolto. «Le “nostre” mamme rimangono sempre legate al progetto -ammette Sara con un sorriso -. La prima mamma che abbiamo seguito ora lavora esuo figlio, tre anni, frequenta la materna. Quando le è possibile, passa ancora a tro-varci, anche solo per chiedere un consiglio o per un’amichevole chiacchierata».

    Caritas Parrocchiale di Santo StefanoProgetto ‘NeoNato’, servono più risorse

  • 5VITA CITTADINALo Specchiodi Sesto San Giovanni13 dicembre 2014 www.specchiosesto.it @specchiosesto

    Amministratori Anaci e A2A a confronto

    Teleriscaldamento: morosità in aumentoTeleriscaldamento a tutto campo nell’in-contro organizzato martedì 25 novembreda A2A e dal gruppo di amministratori dicondominio di Sesto San Giovanni iscrit-ti ad Anaci. Nella sala conferenze dell’HotelAbacus si sono dati appuntamento una ven-tina di amministratori - che amministranocirca 800 condomini, l’80 per cento dei qua-li serviti da A2A – per parlare di teleri-scaldamento. «In sostanza a Sesto San Giovanni –ha esordito Riccardo Fornaro di Servizi eCalore di A2A – abbiamo per il teleri-scaldamento una situazione che fa scuo-la: il 70 per cento degli edifici è servito dal-la rete. Il comune di Sesto è all’avan-guardia in Europa: per fare un esempio,a Copenhagen, il sistema di Tlr serve il 98%della città con calore pulito e rinnovabi-le. Ebbene, a Sesto siamo tra i più “per-formanti” e questo porta sensibili van-taggi per la città, a cominciare dalla riduzione

    delle polveri sottili dell’80 per cento». Nel corso dell’incontro sono emerse an-che una serie di problematiche legatealla comunicazione tra A2A e ammini-stratori. «In passato è capitato – ha sottolineatoil coordinatore dell’incontro, l’ammini-stratore Nino Berti – di avere con A2A qual-che scontro, per il malfunzionamento incondominio, in particolare negli stabiliamministrati in zona ospedale. Loro han-no colto i nostri suggerimenti e conti-nuando ad incontrarci periodicamente i rap-porti sono diventati costruttivi. Sia chia-ro, i problemi ci sono ma abbiamo trovatointerlocutori che ci ascoltano». Il clima si fa invece più incandescente quan-do viene sollevata la questione morosità,negli ultimi anni in crescita anche a Se-sto e in alcuni frangenti patologica (vie-ne anche citato il caso di uno stabile in cen-tro, arrivato ad un debito di oltre 50mila

    euro in una sola stagione). «Da parte nostra - ha precisato Fornaro- cerchiamo sempre di dare modo agli am-ministratori di intervenire con piani dirientro, dilazionando i pagamenti». Eccoperò – fanno eco più amministratori –magari sarebbe il caso di essere avvisatiper tempo, ad esempio nell’ultima fattu-ra emessa in estate, e non vedere nellebacheche condominiali i solleciti di A2Aal 15 ottobre, quando gli stabili rischianodi rimanere al freddo ed è poi più complicatospiegare la situazione ai condomini.Dateci una mano, ma datecela prima.Questo in definitiva il senso delle richie-ste degli amministratori ad A2A. F.P.

    Presentan

    do questo

    buono

    al momen

    to dell’acq

    uisto,

    per voi un

    simpatic

    o omaggi

    o!

    Dopo 32 anni di attività Idee &Filati chiude e liquida tutto. Fi-no a Natale Ileana Valentinuzzi,anima della storica merceriadella Rondinella, continuerà adalzare la serranda. Non farà in tem-po ad accendere le luci, a sistemaregli ultimi gomitoli sul banco, chegià le clienti busseranno allavetrina per entrare e chiederle unaspoletta o una matassina. Osemplicemente per scambiare quat-tro chiacchiere. E’ sempre sta-to così nell’accogliente merce-ria di via Picardi 111, punto diriferimento per le anziane del quar-tiere, ma anche per le giova-nissime che magari al lavoroa maglia si sono avvicinate gra-zie ai Tutorial su Internet. «La chiusura ha poco a che vedere con la crisi – pre-cisa Ileana -. Io lavoro più che in passato. Probabilmenteperché in tutti questi anni ho sempre impostato il la-voro non solo sulla semplice vendita ma sulla con-sulenza e l’aiuto al cliente. Le faccio un esempio: lacliente arriva, mi dice la sua idea per un lavoro a ma-glia, guardiamo insieme le riviste di settore e poi ciconfrontiamo». E’ così anche con le clienti più gio-vani? «In quel caso c’è meno interazione – rivela Ilea-na - le ragazze imparano tutto su Internet e arrivanoin negozio già con le idee chiare e spesso sono me-no aperte al consiglio. Certo poi ci sono le giovaniche capiscono di aver di fronte una professionista equindi nasce un bello scambio». Ma come è nata 32 anni fa l’idea di aprire una mer-ceria? «Io ho iniziato a lavorare a maglia per passione.Sono sempre stata una autodidatta, mamma nonsapeva neppure lavorare ai ferri. Ho realizzato il mio

    primo maglione a nove anni». Una passione chespinge Ileana ad aprire la sua merceria a Sesto SanGiovanni, inizialmente insieme ad una amica. «Po-co tempo dopo la mia amica lasciò l’attività e io la por-tai avanti da sola, ed ora 32 anni dopo eccoci qui». Trentadue anni pieni di fatica e ricordi, che si rintraccianonella merce esposta ordinatamente sugli scaffali che,poco per volta, vanno svuotandosi per la liquidazio-ne totale con sconti dal 20 all’80 per cento: dalledeliziose borsette in lana ai cappelli antifreddo, dal ma-teriale per il ricamo e il lavoro a maglia alle calze uo-mo e donna, dalla maglieria alla passamaneria. «Vorrei ringraziare i miei clienti per questi splendi-di trenta anni insieme - conclude Ileana con un sor-riso -. Ma stiano tranquilli non intendo abbandonarli:resterò comunque a disposizione per un consiglio,al numero telefonico del negozio, e il mercoledì sa-rò anche all’oratorio della Rondinella durante l’ora-rio di apertura del gruppo missionario».

    ll progetto di posa delle tubazioni del teleriscalda-mento nel comune di Sesto San Giovanni è stato av-viato nei primi anni ’90, quando il comune e A2A Ca-lore & Servizi sottoscrissero un accordo per lo svi-luppo del teleriscaldamento che prevedeva il recu-pero del calore proveniente dalla centrale termoelettricadi Sondel (ora Edison) alimentata a metano.
Dal 2011 la rete di teleriscaldamento è alimentata an-che dal calore residuale del termovalorizzatore dei ri-fiuti solidi urbani del CORE.


    Premio di Laurea annualeper una Tesi sulla SLA Nasce PriSLA, un premio di Laurea annua-le per una Tesi di Laurea sulla Sclerosi La-terale Amiotrofica. A promuoverlo è l'associazione‘Io Corro con Giovanni’ nell’ambito delle at-tività finalizzate a promuovere la ricercascientifica per la lotta alla SLA. Il bando pre-vede un importo complessivo di 6.500 euroda attribuire all’autore o agli autori di Tesi diLaurea o dottorato sostenute presso Uni-versità, Centri di Ricerca Italiani e aventiper oggetto la complessa malattia della SLA.Il bando è disponibile sul sito www.prisla.it

    Inaugurazione del nuovocentro trasfusionale«Con immensa soddisfazione comunico laprossima attivazione del nuovo Centro Tra-sfusionale (SIMT), una struttura moderna eaccogliente per potenziare il servizio della do-nazione del sangue e di Medicina Trasfusionale.L'Ospedale Città di Sesto San Giovanniconferma, ancora una volta, il percorso con-tinuo di miglioramento della qualità dei pro-pri Servizi e del rinnovamento strutturale avantaggio dei cittadini di questa città e del ter-ritorio». Con queste parole il direttore sani-tario dell’ospedale di Sesto Valentino Lem-bo annuncia l’inaugurazione, lunedì 22 di-cembre alle ore 11, del nuovo Simt. All’inaugurazione ospitata dall’aula magnadell’ospedale in viale Matteotti 83 parteciperannoanche i primi cittadini di Sesto e Cinisello, ilDirettore Generale ICP Milano Alessandro Vi-sconti e le Associazioni dei Donatori di San-gue.

    Notizie in breve

    Gli amministratori all’incontro con A2A. In alto Nino Berti e Fornaro

    Chiude Idee & Filati, storica merceria della Rondinella

    Ileana saluta i suoi clienti

  • 6 SPECIALE MAESTRI DEL LAVOROwww.specchiosesto.it Lo Specchio di Sesto

    Due generazioni a confronto si sono date ap-puntamento nella sala consiliare del pa-lazzo comunale di Sesto San Giovanni in oc-casione della 42ª Giornata del Maestri delLavoro Sestese. Una consolidata tradizio-ne per la nostra città nel corso della qualeil sindaco conferisce alla presenza dei rap-presentanti delle associazioni, di autorità ci-vili, religiose e militari, la Benemerenza ci-vica ai Maestri sestesi che il 1° maggiohanno ricevuto la decorazione della Stellaal Merito del lavoro con il titolo di Maestrodel Lavoro con decreto a firma del Capo del-lo Stato. E’ stato così anche sabato 29 novembre, quan-do il sindaco di Sesto San Giovanni Moni-ca Chittò ha premiato i quattro Maestri Da-rio Avellis, Umberto Moscatelli, Oriana One-da e Danila Pelizzoli, sotto gli applausi deicolleghi Maestri della delegazione sestese(nata nel 1972, vanta ad oggi 130 soci).

    Molti i sestesi che non hanno voluto man-care all’appuntamento, anche per far sen-tire il proprio calore agli studenti-lavoratoriai quali, come ogni anno, sono stati asse-gnati grazie al sostegno di sponsor privatii riconoscimenti per i risultati ottenuti negliistituti di istruzione superiore sestesi.«Ogni anno – ha ricordato l’assessore al-l’Educazione Roberta Perego, presente al-la cerimonia insieme all’assessore al LavoroVirginia Montarsio – mi ritrovo in questaoccasione a parlare del binomio studio-la-voro, un’accoppiata ritenuta al giorno d’og-gi quasi impossibile nel nostro Paese, que-sto anche a seguito delle scelte politiche fat-te in passato che in qualche modo hanno smi-nuito l’importanza dell’istruzione profes-sionale. Oggi però guardando i volti di que-sti giovani – ha concluso – non posso cheringraziarli perché nel loro essere studen-ti, ma con lo sguardo rivolto al mondo del

    lavoro, ci richiamano al nostro dovere».Ma chi sono i Maestri del Lavoro? Lavora-tori dipendenti, in pensione o in attività, diimprese pubbliche e private che si sonoparticolarmente distinti durante la loro vitaprofessionale per meriti di laboriosità ebuona condotta morale. Esempi, potremmodire, per i giovani. Se solo riuscissero atrovarlo un lavoro, potrebbe anche obiettarequalcuno. Eh sì, perché in tempi di disoc-cupazione giovanile ai massimi storici (idati Istat a ottobre parlano di un tasso oltreil 40%) suona strano parlare di carriere la-vorative che durano trenta e più anni, ma-gari presso un’unica azienda.

    «Parlare di lavoro di questi tempi è un po’triste – ha ammesso Giampiero Scanavino,capo delegazione sestese –. Però, io ho an-cora in mente la parabola dei sette anni divacche grasse e dei sette anni di vacche ma-gre. Sicuramente il periodo iniziato nel 2008è un periodo di vacche magre. 2008 più set-te fa 2015. Che quello che deve arrivare sial’anno della svolta? Coloro che dicono di sa-perla lunga dicono che in fondo al tunnel, an-che se ancora a fasi alterne, si vede una fie-vole fiammella. La speranza, se non la cer-tezza, è che il 2015 alimenti sempre più lafiammella e la trasformi in una fiamma bril-lante».

    Dario Avellis Monzese di nascita, ma da sem-pre sestese, si diploma all'Istitu-to Rizzoli per l'insegnamento del-le Arti Grafiche di Milano e iniziala sua attività presso la tipografiaAllegretti; fotocompositore pressola Ipsoa Spa, divenuta poi Wolters Kluwer Italia srl, nediventa responsabile del reparto di fotocomposizione,per poi terminare la sua attività lavorativa come tecni-co di produzione.

    Umberto MoscatelliMilanese, si trasferisce venticin-quenne a Sesto, completati gli stu-di inizia l’attività lavorativa in Sie-mens con mansioni gestionali nel-l'ambito di programmi internazionalidestinati alla Difesa. Matura espe-rienze lavorative in quattro aziende

    diverse con incarichi di responsabilità sempre cre-scente. Il tavolo della presidenza in sala consiliare (Foto Sergio Fermi)

    Cerimonia in sala consiliare per i nuovi Maestri del Lavoro

    Danila Pelizzoli Bergamasca, terminati gli stu-di superiori, inizia il suo percorsolavorativo come impiegata pres-so la società di telecomunica-zioni Prod.el di Sesto. Succes-sivamente diventa responsabi-le operativo delle vendite e nel 2007, a seguitodella fusione con la società Selex, del gruppo Fin-meccanica, assume il ruolo di Program Manager deiprogrammi Simulcast sino a tutto il 2013, quandolascia l'azienda dopo 40 anni di servizio.

    Oriana Oneda Cremonese, dopo la forma-zione professionale, viene as-sunta come segretaria pressola Immobiliare MA RO srl di Se-sto e dopo passaggi nelle va-rie società del Gruppo Villadiviene Responsabile Ammi-

    nistrativa, ruolo che tutt'ora ricopre.

  • 7SPECIALE MAESTRI DEL LAVORO 13 dicembre 2014

    e riconoscimenti allo studio ai lavoratori studenti della cittàAssegnati i ‘Premi al merito dello Studio’, gentilmente offerti da Società e Privati, a venti lavoratori studenti che si

    sono distinti nel conseguimento del diploma nell’anno scolastico 2013-14 presso gli Istituti Superiori serali della cittàIstituto Tecnico Industriale “E.Breda Opere Sociali Don Bosco”

    AI perito meccanico Mirko Zapponi pre-mio alla memoria del M.d.L. Giuseppe Ca-del. Consegna il premio il dott. Silvio Ca-del

    AI perito elettrotecnico Samuele Balla-rin premio alla memoria del Cav. del La-voro Ercole Marelli. Consegna il premio laSig.ra Maddalena Marelli

    Istituto Tecnico Industriale “Enrico De Nicola”

    AI ragioniere Alessandro Almerini pre-mio alla memoria del M.d.L. Cav. LuigiBrugnoli. Consegna il premio la M.d.L.Isabella Gerroni

    AI ragioniere Pietro Taverni premio allamemoria della Cav. del Lavoro AngiolaMaria Barbizzoli MigliaVacca. Consegna ilpremio la M.d.L. Livia Maria Rossi

    AI ragioniere Luca Citriniti premio alla me-moria di Pietro Tagliabue 1° Presidentedella BCC Sesto. Consegna il premio ilPresidente della Banca Giovanni Licciardi

    Alla ragioniera Patrizia Petricelli premioalla memoria di Angelo Pasini. Consegnail premio il Cav. Giuseppe Pasini

    Alla ragioniera Diana Kristel Almadro-nes premio alla memoria di Franco Si-rotti e del M.d.L. Alfredo Lotto. Consegnail premio la Sig.ra Elena Lotto Sirotti

    Alla ragioniera Debora Perrella premiodella Società Autovilla. Consegna il premioil Comm. Giuseppe Villa.

    Istituto Professionale di Stato "Enrico Falck"

    Al tecnico della gestione aziendale SarahEsposito premio dei M.d.L. Luigi e Fau-sto Silini. Consegna il premio il M.d.L. Cav.Luigi Silini

    AI tecnico della gestione aziendale An-drea Capuano premio alla memoria delDott. Alberto Falck. Consegna il premio ilM.d.L. Cav. Uff. Francesco Della Torre

    Al tecnico della gestione aziendale MabellAlava premio alla memoria di Maria Cri-stina Montanaro Gottini. Consegna il pre-mio il M.d.L. Silvio Gottini

    Al tecnico dei servizi sociali Maria Gra-zia Acquaviva premio alla memoria di Cri-stina Belotti. Consegna il premio il figlio Gian-luca

    Al tecnico dei servizi sociali Maria AngelicaMihoc premio alla memoria del M.d.L.Grand' Uff. Luigi Penna. Consegna il pre-mio la Sig.ra Claudia Roveda Penna

    Al tecnico dei servizi sociali Chiara Oli-va premio alla memoria di Massimo Pic-chetti. Consegna il premio il M.d.L. Giam-

    piero Scanavino

    Istituto d’Istruzione Superiore“Altiero Spinelli”

    AI perito elettrotecnico Filippo Marche-sani premio alla memoria del M.d.L. Pie-tro Paolo Turla. Consegna il premio laSig.ra Fiorella Turla

    AI perito elettrotecnico Marco Manuntapremio della Avis di Sesto San Giovanni Consegna il premio la Sig.ra Cav. Gio-vanna Villa

    AI perito elettrotecnico Eduardo Ferrei-ra premio alla memoria del M.d.L. GiovanniPrina. Consegna il premio la Sig.ra FlaviaPoletti Prina

    AI perito elettrotecnico Mattia Brambil-la premio alla memoria di Ferruccio Ma-rio Peduzzi. Consegna il premio la Sig.raNadia Peduzzi

    AI perito elettrotecnico Alessandro Mas-serano premio alla memoria dell'Ing. Fer-dinando Arduini. Consegna il premio ilnipote dott. Ferdinando Arduini

    Al perito informatico Giulia Gemelli pre-mio alla memoria di Enrico Recalcati, 1° Pre-sidente dell'Acli di Sesto. Consegna il pre-mio il Sig. Sergio ColomberottoFoto di gruppo durante la Giornata dei Maestri del Lavoro (foto Sergio Fermi)

    Lo Specchiodi Sesto San Giovanni

  • Sporcizia in città, la replica di un

    “anonimo” lettoreGentile Francesca, mi riferisco al suo ar-ticolo che tratta della città sempre piùsporca pubblicato in prima pagina su "LoSpecchio" n. 9 del 22 novembre. Quandoscrive del problema dei rifiuti ingombrantiabbandonati in più punti della città lei de-finisce i sestesi "non sempre incolpevoli"per questo incivile comportamento appli-cando elegantemente la regola che duenegazioni equivalgono ad un'afferma-zione. Lei è stata troppo buona! Certamente le sarà capitato personal-mente di vedere qualcuno di questi squal-lidi spettacoli, io nel giro di due anni ne hofotografati più di 300; non c'è luogo aSesto che sia stato risparmiato da questodeprecabile comportamento, dalle viecentrali all'estrema periferia per non par-lare dei luoghi poco frequentati ormai abi-tualmente adibiti a discarica. Forse, se avesse visto prima le fotografiedel dischetto allegato avrebbe usato unlinguaggio più diretto ed esplicito per de-finire una certa parte dei cittadini di Sesto. Questi signori (si fa per dire) ignorano (ofingono di ignorare) che c'è un servizio delCore dedicato espressamente a questi in-terventi: se si ha qualcosa di ingombranteda smaltire e non lo si può portare diretta-mente alla piattaforma ecologica di viaManin, basta telefonare al Core, fornire ilproprio nominativo ed indirizzo, il Core co-municherà la data di ritiro ed a questopunto basterà far trovare gli oggetti dasmaltire sul marciapiede davanti alla pro-pria abitazione (per giustificare la loro pre-senza è meglio mettere un cartello con lascritta "Ritira il Core il giorno ... " ) e si puòstare certi che entro la giornata gli oggettiverranno rimossi. Il fatto è che molti sestesi non vogliono (onon possono) esporsi personalmente di-chiarando il proprio riverito nome, co-gnome e indirizzo e quindi ricorrono allaodiosa pratica di disperdere clandestina-mente rottami di qualsiasi genere nei luo-ghi più disparati (…) C'è poi il problemadei cestini porta rifiuti che sono semprepieni e la colpa viene addossata al Coreche non provvede al loro svuotamento.Anche in questo caso però bisogna ri-chiamare in causa quella categoria di ma-leducati che a Sesto sembra esserepresente in abbondanza. Infatti moltissime persone (o famiglie) persmaltire i rifiuti domestici non usano ilsacco nero ma ricorrono alla pratica dellosmaltimento giornaliero in piccoli sacchetti(a volte sacchettoni) che vengono ficcatia forza nei cestini di solito agganciati aipali della luce col risultato che in mezzagiornata il cestino è strapieno (…) Il pro-blema delle foglie non è poi di vitale im-

    portanza; se non provvede il Core, ci pen-serà, come sempre, il tiepido venticellodella primavera (...) Con questo però nonvoglio sostenere che il Core sia esente dacolpe; magari sarà sotto organico o avràaltri problemi che non conosco, ma la suecolpe le ha! Mi è capitato di chiedere adun operatore ecologico, che stava svuo-tando un cestino, di spiegarmi il motivoper cui non raccoglieva anche l'immondi-zia finita sul marciapiede. Risposta: "lodevo svuotare i cestini appesi, quello chec'è per terra non rientra nelle mie compe-tenze". Bella ma sbagliatissima risposta,originata comunque da un precedentecomportamento scorretto. In conclusione: se vogliamo che la cittàsia pulita cerchiamo prima di tutto di nonsporcarla o, se proprio non se ne può farea meno, di sporcarla il meno possibile epoi potremo pretendere dal Comune edagli operatori del settore un servizio al-meno decente: in fin dei conti li paghiamoanche per questo! Cordiali saluti

    Accurata, precisa, corredata da un cdcon un vasto portfolio di immaginisulle discariche abusive. Manca qual-cosa in questa lettera? La firma. Il no-stro lettore pur facendoci una bella (econdivisibile) lezione di senso civico(come riconosce, nel nostro articolo dicerto non giustifichiamo questo tipo dicomportamenti), deliberatamente halasciato nella nostra cassetta postaleuna lettera anonima. Pur sapendo cheavremmo potuto (come capitato in pas-sato) pubblicarla ugualmente con la di-citura “Lettera firmata” tutelando cosìla sua privacy. Una cosa è certa: al-meno un sestese soddisfatto del servi-zio del Core c’è. E questa è già unanotizia.

    Tassa sulla pubblicità, investigatori in azione?

    Gentile Direttore, il 20 novembre scorsomi è stata recapitata una raccomandatada parte della Dogre Srl (concessionariaper la riscossione tributi pubblicità del Co-mune) dove mi si accerta l'omissione delladichiarazione prevista dal d.lgs. 507/93 edove viene indicata come "descrizione dipubblicità" la Smart della mia Azienda,dove sulle portiere è presente la ragionesociale, indirizzo e ciò che facciamo, in-vece come "località di esposizione" vienemenzionata la sede legale della miaAzienda e come data di rilevazione il13/11/2014 (mai vista una pubblica ammi-nistrazione cosi veloce!) Ovviamentesono andato ad informarmi su internet edho cercato il decreto legislativo. L'ho lettoed effettivamente per la pubblicità che hosulla Smart (ragione sociale, logo, indi-

    rizzo e ciò che facciamo) devo pagare latassa. Bene pagherò, senza problemicome tutte le tasse comunali e non concui a noi piccole medie imprese ci stannomassacrando, ma questo è un altro di-scorso.Ma nella mia testa si attiva una lampa-dina, come hanno fatto questi a capireche io non ho pagato la tassa? Che ripetofra l'altro pensavo non era dovuta (...)Vado alla Dogre Srl, in via BenedettoCroce 83 e chiedo spiegazioni, la ragazzaoltre ad avermi spiegato il d.lgs. 507/93(che già avevo letto...) tira fuori la mia pra-tica, dove anche con orgoglio mi fa vederedue foto della mia Smart, fotografata indue posti diversi, in giorni diversi. Questacosa mi lascia davvero basito e perplesso,anche un po' incazzato. Cioè questi mihanno letteralmente pedinato, come neimigliori polizieschi per capire se ho pa-gato una tassa? Ma scherziamo!Domando alla ragazza della Dogre chi siè permesso di seguirmi e fare le foto inbarba alla privacy? Polizia? Carabinieri?Finanza? Polizia Locale? No, mi risponde"noi abbiamo l'autorizzazione" della serie"lei non sa chi sono io!" Mi arrabbio tantissimo dentro di me, mami controllo; ma questi come si permet-tono, questi che sono cittadini normalis-simi, come me, di farmi seguire (perchéper forza mi hanno seguito) e di farmidelle foto (che magari sono anche più didue ...) e mandarmi un avviso di accerta-mento e irrogazione sanzione, presuppo-nendo (come quasi tutti gli enti pubblici)che io abbia affisso queste pubblicità

    prima del gennaio del 2014? Io avrei po-tuto anche affiggerle il giorno prima!.Ovviamente uscito dalla Dogre ho contat-tato il mio avvocato il quale mi ha dettoche è un comportamento sul filo del ra-soio, per quanto riguarda la privacy, Dettociò, questo accertamento io lo pago, as-solutamente e senza contestazioni, iocontesto vivamente la modalità con cui ar-rivano a trovare queste cose. Perché seio fossi stato in regola con il pagamento?Queste foto dove sarebbero finite? Ecome me chissà quanti ce ne sono. Pensoche questi siano dei mezzucci meschinida parte dell'amministrazione comunaleper raccattare soldi dovuti che però nontutti sanno di dover pagare (se ci fossepiù informazione su queste pratiche sa-rebbe meglio).Sono rimasto davvero amareggiato dalcomportamento e non voglio assoluta-mente lasciar cadere nel dimenticatoioquesto fatto.Ringraziandovi fin d'ora per l'interessa-mento, vi saluto cordialmente.

    Riccardo L.F.

    Pur condividendo le esigenze del nostroComune di fare cassa, facendo giusta-mente pagare le tasse ai cittadini, noncondividiamo questi metodi di riscossione,al limite dei sistemi investigativi. E ri-badiamo un consiglio che già da qual-che anno diamo ai nostri amministratorilocali: per rimpinguare le casse inizi il Co-mune a recuperare tutti gli arretrati re-lativi alla gestione delle abitazioni comunali!

    8 VITA CITTADINAwww.specchiosesto.it Lo Specchio di Sesto Lo Specchiodi Sesto San Giovanni 13 dicembre 2014

    FOCUS/ La posta dei lettori, delle associazioni e degli enti

    Una vetrina nei toni caldi del rossoe dell’oro ed una altra candida, co-me un manto di neve, quasi unomaggio al mondo disneyano diFrozen. Giocano sui contrasti diluci e colori le vetrine natalizie di Ala-dino, l’accogliente negozio di illu-minazione che dal 1963 affianca i se-stesi nei progetti luce di abitazioni,uffici, ambienti. Mancano dieci giorni al Natale mal’atmosfera delle feste inizia già a per-vadere lo showroom di via SaintDenis 191. «Le nostre vetrine sono un po’ il no-stro modo per augurare Buon Natale ai clienti e per pre-sentare le nostre proposte più belle» spiega la titola-re Vittoria Mineo.E tante sono le proposte delle feste che animano le ve-trine create dall’architetto Roberta, preziosa collaboratricedi Aladino: dalla deliziose lampade da comodino e datavolo con steli colorati, alle preziose plafoniere aLed; fino alle lampade portatili nei colori più tenui

    (ocra, lilla, e molti altri) abbinabili ai lampadari. E poici sono gli splendidi monili dei Maestri vetrai veneziani.«Un progetto suggerito dai nostri maestri di Murano:non più scarti di materiali inutilizzati ma preziosi chevengono riportati alla luce con una veste tutta nuova,trasformandosi in monili di alta classe». Collane,bracciali e orecchini pendenti, che catturano la luce edonano all’abito più semplice un allure speciale. Bijoux

    di grande qualità ma a prezzicompetitivi. «Così - confermaVittoria - è del resto anche pertutto quello che riguarda l’illu-minazione della casa: ogni ac-quisto è sempre garantito, cin-que anni ad esempio per i Led,per il risparmio energetico, cheda noi il cliente trova per qual-siasi lampadario e lampada». Tutto è pronto insomma per unNatale pieno di luce. Non restache passare da Aladino, a di-cembre aperto tutte le domeniche.Aladino showroom via SaintDenis 191 Sesto San GiovanniTel. 02 2483475

    Illuminazione delle feste

    Da Aladino il Natale si veste di luce

    Pubbliredazionale

    Prosegue l’impegno dei Lions Club Sesto SanGiovanni Host con i Services legati al “ProgettoMartina”. All’Istituto De Nicola, giovedì 4 dicembre,il rotarariano Dr. Antonio Canino, dell’Ospedaledi Niguarda, è stato relatore della lezione de-dicata ai temi “Nutrizione e Alcolismo”, per glistudenti delle classi 1AC, 1BL, 1CL. Il ProgettoMartina è programmato per tutto il 2015 dal Co-mitato Services Lions Club Sesto Host e si svol-ge alla presenza dei Amici Lions Daniela Fer-gosti e Gianfranco Galasso.

    Lions Club Sesto San Giovanni HostContinuano i Services nelle scuole

  • 9VARIELo Specchiodi Sesto San Giovanni13 dicembre 2014 www.specchiosesto.it @specchiosesto

    IL GELATO ARTIGIANALE

    Viale Casiraghi 153 Sesto San Giovanni (MI) - Tel. 02 2425446 Orari: da mart. a giov. 9.00-20,30,ven. e sab. 9.00-22,30, domenica 9.00-13.00/15.00-20.30

    Siamo aperti il 24 dicembre tutto il giorno e anche il 25 mattina!

    il gelatiere di Sesto

    Dalla prima

    30 anni di Sestoproloco, Santa Cecilia e 11° Premio Loris Fantini per il sociale

    nella realizzazio-ne dell’Hospitalpediatrico ed ema-tologico pressol’ospedale SanGerardo di Monza. Il pomeriggio mu-sicale è prose-guito con i canti delCoro La Miniera –che canta le sto-rie del territorio edelle vicende quo-tidiane di Sesto –e della Corale Giu-seppe Verdi, 38elementi acco-munati dalla pas-sione per il canto corale, in particolare quello li-rico.

    Domenica 30 novembre si è invece tenuto ilpranzo sociale celebrativo dei 30 anni della Se-

    stoproloco. Il presidenteSavino Bonfanti ha sa-pientemente coinvoltoi soci fondatori del-l’associazione e i mem-bri dell’attuale consi-glio direttivo. Partico-larmente emozionan-te l’intervento del Comm.Giuseppe Villa.È con grande gioia cheauguriamo alla Sesto-proloco… almeno 30di questi festeggia-menti!

    Gualtiero Anelli

    Da sin. Savino Bonfanti, don Brigatti, Giusi Invernizzi, Giovanni Verga, NilloViel, Guido Camozzi, il sindaco Chittò e Giovanni Licciardi (Foto A.Paradiso)

    Savino Bonfanti e Giuseppe Villa (Foto A. Paradiso)

    Hai una piccola azienda e sei stanco

    di regalare ai tuoi dipendenti il soli

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    vaniglia, cioccolato, nocciola, caffè ... come vuoi tu

    TRONCHETTI DI NATALE

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    SEGNAPOSTI DI NATALEda regalare agli amici e ai collegh

    i

    Colletta alimentare

    A Sesto raccolte 24 tonnellate di cibo

    Neanche la morsa della crisi rie-sce a scalfire il messaggio solidaledella Giornata Nazionale della Col-letta Alimentare. La diciottesimaedizione, sabato 29 novembre, hainfatti dato ancora una volta ungrande risultato: raccolte 9.201 ton-nellate di alimenti, donati dai citta-dini ai volontari, sempre più nume-rosi (+ 2% rispetto al 2013).E anche Sesto San Giovanni si di-fende bene grazie al prezioso lavorodi numerosi volontari coinvolti nel-l’iniziativa fuori dai supermercati cit-tadini. Di tutto rispetto i numeri: nel2014 sono stati raccolti 24198 chi-logrammi di merce, contro i 23125

    dell’anno precedente. «Ma un altro risultato ci affascina an-cora di più - commenta Andrea Gius-sani, presidente della Fondazione Ban-co Alimentare - persone dapprima esi-tanti, poi gioiose e responsabili, al-cune in vera indigenza, mescolatea personaggi pubblici dello sport, del-lo spettacolo e della politica, tuttiinsieme, compiono un gesto che lirende ugualmente consapevoli del-la possibilità di stare di fronte al bi-sogno di altri, riscoprendo la propriaumanità, al di là di ogni differenza dicondizione. Esse riaccendono leragioni del proprio vivere nel donodi poco o di tanto.».

    Volontari sestesi in azione: il prof. Pippo Emmolo conHu e Kathleen, sue allieve di 2° ragioneria al De Nicola

    *ANCHE SENZA GLUTINE

  • 1013 dicembre 2014www.specchiosesto.it Lo Specchio di Sesto

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    Buone Feste dalla redazione e dai nostri inserzionistiBuone Feste dalla redazione e dai nostri inserzionisti

    Speciale Natale

    Appuntamenti delle feste in cittàLe vetrine scintillanti con esposti capi di abbigliamento e accessori, cesti natalizi rigonfi di frutta eleccornie, giocattoli che accendono gli sguardi dei bambini. Basta girare per la città, il centrostorico ma anche nelle vie meno centrali, per notare con quanta tenacia e sforzi i commercianticittadini stiano preparandosi al Natale. L’impressione però è che, complici le vie semprepiù spoglie di simboli natalizi (nonostante in alcuni punti della città resistano le lumi-narie, pagate di tasca propria dai commercianti, il colpo di grazia l’ha dato l’addio de-finitivo all’abete in piazza Petazzi sostituito da una triste baita di legno incorniciata dadue verdi fronde di pino), i sestesi passino e ripassino davanti alle vetrine, osservi-no, ma timorosi non entrino. Con il pensiero sono ancora alle scadenze fiscali (Tasi,Imu, Tari, bolli auto e presto il canone Rai) che hanno praticamente prosciugato le tre-dicesime.Il Natale sarà dunque anche quest'anno, all'insegna dell'austerità. Lo dice anche Con-fcommercio: per più di sette italiani su dieci i consumi natalizi saranno molto dimessi.Si prevede un calo dei consumi di 41 euro passando dai 1.329 euro del 2013 a 1.288 eu-ro. Secondo un’indagine di Digicamere (Camera di Commercio di Milano) per oltre due ita-liani su tre il Natale risentirà della crisi e quasi uno su due comprerà regali più economici. In mezzo a tanto grigiore almeno resta l’impegno di piccoli commercianti e associazioni che, anche que-st’anno, nonostante mille difficoltà, si impegnano ad offrire alla città qualche momento di svago. Quella che segue è una piccola agenda delle feste. E, naturalmente, tanti auguri di Buon Natale!

    Sotto il titolo ‘Shopping di Natale per le vie di Sesto’ Confcommercio, con ilpatrocinio del Comune e la collaborazione di Sestoproloco e dei commercian-

    ti aderenti alle varie iniziative, propone un fitto calendario di eventi. Siparte sabato 13 dicembre dalle 10 da Fantasie di Pane, in via Dan-

    te 157 con la ‘Degustazione del panettone artigianale’ e si proseguedomenica 14 con la ‘Festa di Natale delle botteghe di via Risorgimento’

    e, dalle 10, con la ‘Degustazione di prelibatezze cioccolatoseCaffarel’ offerta da Drogheria Egidi, in via Dante 47. Almattino sarà anche possibile consegnare la letterina a Bab-bo Natale in piazza della Resistenza. Tante piccole e gran-di idee regalo con ‘I Creativi’ in piazza Petazzi. E ancora, sa-bato 20 dicembre alle 16 Il Gelatiere di Sesto (viale Casiraghi153) offrirà un delizioso ‘Aperigelato e degustazione di tor-

    rone di gelato’, e sempre dalle 16 da Natura Bio, in collabo-razione con il 7° Chakra, in via Cavour 22, sarà la volta di ‘Coc-

    cole biologiche, tisane, biscotti e cioccolati’. Domenica 21 ‘Spa-zio creatività e gioco per i più piccini’ e performance di musica clas-

    sica dei ragazzi della Scuola Civica in piazza Resistenza e ‘Brindiamoinsieme al Nalate’ in piazza Petazzi. Per tutta la durata degli eventi in piaz-

    za Petazzi ci sarà il mercatino ‘Strenne di Natale’ dell’Associazione Eventi delNord. Inoltre nei fine settimana del 13 e 14 e del 20 e 21 dicembre un simpa-tico trenino accompagnerà i cittadini per le vie della città.

    Entra nel vivo l’ottava edizione de ‘Le vie del Presepe’, lega-ta al tema di Expo. «Il tema del pane, del mangiare è centralealla visione cristiana – spiega la presidente del Comitato per ilPresepe di Sesto Angela Tittaferrante -. Quale migliore cibo perla vita degli uomini se non quella relazione di fraternità evoca-ta del Presepe?». Fino al 6 gennaio numerose le iniziative or-ganizzate dal Comitato con il patrocinio del Comune e in col-laborazione con Sestoproloco e numerose attività commercia-li e associazioni del territorio. Domenica 14 dicembre, alle 16,si terrà l’incontro ‘Pomeriggio con l’Arte’ a cura della storicadell’arte prof.ssa Rossana Arosio. In quest’occasione, allaChiesa dell’Assunta, sarà anche inaugurata la mostra ‘Prese-pi dalla città e dal Mondo’. Il 18 dicembre alle 20 torna in-vece l’emozione del Presepe Vivente itinerante con ritrovo al-la casa di riposo ‘La Pelucca’, in via Campanella. Come ogni anno, a chiudere l’edizione 2014 de Le vie delPresepe sarà l’Arrivo dei Magi dalla Chiesa di San Giuseppe al-la Basilica di Santo Stefano (6 gennaio dalle 15). La premiazionedel concorso si terrà a febbraio in Villa Torretta.

    Il Sacro in musica. Entra nel vivo, con l’avvicinarsi del Na-tale, la rassegna dedicata all’esplorazione della musica a temareligioso. Domenica 14 dicembre alle 16 sarà la volta delconcerto ‘Fremiti improvvisi dell’anima’ con i Cori La Minie-ra e Monte Alben di Lodi presso il Santuario Madonna di Lour-des in via Tevere. Il Coro Rondinella sarà invece protagonistadel concerto ‘Elevazione spirituale sul Natale’ sabato 20 dicembrealle 16.45 alla Chiesa Santa Maria Ausiliatrice in viale Matte-otti 425. Ingresso libero. 10 Voci sotto l’Albero. C’è anche un pizzico di Sesto SanGiovanni nell’iniziativa benefica ‘10 Voci sotto l’Albero’: trai primi dieci finalisti figura infatti anche la giovane cantantesestese Monica Giudice (nella foto in studio di registrazione). Agiudicare gli artisti una giuria di qualità formata da figure dispicco della discografia italiana (tra gli altri il produttore mu-sicale Mariano Navetta e il cantautore e compositore Franco Fa-sano). Il brano natalizio inciso da Monica assieme agli altri no-ve finalisti sarà presentato in anteprima dai ragazzi, domeni-ca 21 dicembre in un concerto di Natale al centro commerciale‘Le Due Torri’ di Stezzano (BS), e sarà poi inserito nella trac-klist di un album prodotto dalla NJM Music Records che

    racchiuderà anche strenne natalizie, interpretate da cantantidi fama internazionale. «La finalità di questa produzione discografica – spiegano i pro-duttori - è quella di raccogliere fondi da devolvere interamentealle associazioni no profit Amnesty International, FedericaGriffa e Ass. culturale Claudio Moretti».Buon Natale Avis. Domenica 21 dicembre, l’associazioneDateci pista e Parco Nord Milano con il patrocinio dei Comu-ni di Sesto, Cinisello, Bresso, Cormano e Cusano propone in-vece l’iniziativa Buon Natale Avis con la bicicletta di Babbi Na-tale (ritrovo alle 8,45 davanti alla sede Avis di via Giardini 32e partenza alle 9). Alle 11 è previsto l’arrivo al parco Nord conparata dei Babbi Natale, rinfresco e musica natalizia deglizampognari (prenotazione obbligatoria su www.avisnordmi-lano.it). Lilt. Shopping solidale fino al 19 dicembre allo Spazio Pre-venzione Lilt di via Cairoli 76, dove sarà possibile acquistarepiccoli e grandi gadget natalizi. Quest’anno il Natale sarà de-dicato al Servizio Assistenza Bambini, che è accanto ai picco-li malati di tumore e alle loro famiglie.

    “Shopping di Natale per le vie di Sesto”

    Concorso “Le vie del presepe” Musica e solidarietà

    Cinema per tutti: noir, cartoon e commedia

    Il ritorno di Aldo, Giovanni e Giacomo (Il ricco, il povero e il mag-giordomo), un delizioso orsetto a spasso per Londra (Paddin-gton), l’atteso noir diretto da David Fincher con Ben Affleck(L’amore bugiardo-Gone Girl), l’amicizia tra un robot e un genia-le ragazzino, esperto di robotica (Big Hero 6), il biopic firmato TimBurton sulla vita della celebre pittrice americana Margaret Kea-ne (Big Eyes), l’ultimo capitolo della trilogia Hobbit (Lo Hobbit:La Battaglia delle Cinque Armate). Mai come quest’anno il cine-ma delle feste si preannuncia ricco di appuntamenti, adatti ad ognietà e gusto.

    Lo Specchiodi Sesto San Giovanni

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  • La sconfitta di Lecco di finenovembre poteva aver de-moralizzato l’ambiente bian-coceleste, che a seguito di unsonoro 5-1 vedeva in partedistrutte le certezze che gli ave-vano permesso di candidar-si seriamente ad un postonei play-off.Dopo questo sonoro risul-tato ci sono stati alcuni segnalidi ripresa che hanno carat-terizzato le prestazioni degliuomini di Roncari, a comin-ciare dal match interno conla Virtus Verona, durante il qua-le i sestesi hanno disputatoun gran primo tempo pas-sando in vantaggio col soli-to Spampatti e nella ripresahanno chiuso i conti col gol

    di Castagna nel recupero,dopo aver sofferto per alcu-ni tratti i veneti.Il weekend successivo è ar-rivata anche una buona pre-stazione in trasferta per ibiancocelesti, che nella dif-ficile gara contro il Castella-na hanno saputo reagire alvantaggio casalingo realiz-zando tre reti.Questi ultimi tre punti in tra-sferta hanno permesso allaPro di scavalcare di un pun-to l’Inveruno e di occupare laquinta posizione, l’ultima di-sponibile per entrare ai play-off.Nell’ultimo periodo ci sono sta-ti anche alcuni movimenti dimercato per i sestesi, chehanno salutato il portiereHouehou e Giordano che si

    sono accasati al Legnano el’attaccante Cernigoi, ora inforza al Seregno. Nel mercatoin entrata i biancocelesti han-no acquistato il portiere In-vernizzi dalla Novese.Sabato si torna in campo,alle 14.30 al Breda, per ilmatch Pro Sesto-Aurora Se-riate.

    Nuovi aggiornamenti e svi-luppi sulle vicende del boc-ciodromo Falck di SestoSan Giovanni dopo la riunionedel 25 novembre scorsotra i presidenti delle boc-ciolfile Anpi, Risorgimento eSesto2000 con il vicesin-daco Felice Cagliani, il ge-store provvisorio del centroFalck e il vicepresidentedella Federazione BocceItaliana del Comitato di Mi-lano.«Il Bocciodromo di cui sidiscute il futuro – spieganoi tre presidenti delle boc-ciofile sestesi - è una strut-tura pubblica e questo cideve subito far pensare cheè un impianto della città e deicittadini e quindi a loro l’Am-ministrazione comunale de-ve rispondere di eventualicambiamenti e limitazionidei Servizi. Inoltre è unastruttura sportiva e, quin-di, il ridimensionamento o la

    variazione di destinazioned’uso va ad impattare suuna precisa popolazione,quella sportiva, e sulle loroassociazioni che hanno at-tività in corso e programmateper il futuro. Noi, societàbocciofile, non eravamo te-nute a conoscere e a seguirele sorti del bando della ga-ra pubblica per l’assegna-zione della gestione del-l’impianto. Le bocciofile so-no presenti e attive nel cen-tro sportivo e quindi confi-davamo nell’impegno dellaA.C. nel garantirci il futurodelle nostre attività e quin-di non eravamo tenuti adavanzare nessuna richie-sta di gestione in gara d’ap-palto. La decisione di chiudere letre corsie del bocciodromo- continuano - ci ha colti disorpresa, anche perché,senza essere stati inter-pellati prima, abbiamo sen-

    tito una dichiarazione pub-blica dell’Assessore che èstata come un fulmine cielsereno». Nel corso dell’incontro i pre-sidenti hanno ribadito diessere contrari alla chiu-sura delle tre corsie so-prattutto perché essendoil bocciodromo Falck strut-tura di eccellenza nella cit-tà, la riduzione di corsie lorelega a bocciodromo disecondo o terzo livello.«Inoltre, i mesi di ottobree novembre, condotti dalnuovo gestore, dal nostropunto di vista – continuanoi tre presidenti -, sono sem-plicemente da definire unagestione inaccettabile, sia peril mancato dialogo con noi,sia per gli interventi effettuati!Pertanto anche in un pe-riodo provvisorio (9- 10 me-si), in attesa del prossimoBando pubblico non pos-siamo accettare una simile

    gestione e la chiusura ditre corsie. Il rischio è che leBocciofile non riuscendo afar giocare e far allenareal Falck i propri giocatori, de-cidano di trasferirsi (comesocietà o a livello indivi-duale) in altri bocciodromi.Questo sarebbe l’inizio del-la fine della vita del boc-ciodromo Falck.».A questo punto arriva laproposta delle tre Bocciofi-le sestesi: una autogestio-ne dell’impianto con il Co-mitato Bocce di Milano co-me garante. «La A.C. ci hainvitato ufficializzare la ri-chiesta con una lettera for-male che, firmata dal Pre-sidente della FIB del Co-mitato di Milano, è stataprotocollata il 2 dicembre2014 ed indirizzata all’As-sessore allo Sport e al ge-store provvisorio del centroFalck». La lettera avanza,in sostanza, la richiesta di

    autogestire il bocciodromo,come FIB del Comitato di Mi-lano, con tutte e sei le cor-sie e con ambienti, stru-menti e arredi ad esso an-nesso.Dopo aver dato spazio allerichieste delle tre bocciofi-le sestesi, consentiteci pe-rò un breve commento: pen-siamo, cari bocciofili, che la

    vostra proposta difficilmentesarà accolta perché l’Am-ministrazione comunaleavrà probabilmente pen-sato di utilizzare più profi-cuamente quell’area … Edè un peccato anche per-ché sul territorio per il gio-co delle bocce, questo boc-ciodromo era rimasto l’ulti-ma possibilità.

    11SPORTLo Specchiodi Sesto San Giovanni13 dicembre 2014 www.specchiosesto.it @specchiosesto

    Futuro incerto per il Bocciodromo Falck dopo la chiusura di tre corsie

    I bocciofili rilanciano: siamo disposti ad autogestire l’impianto con il Comitato Bocce di Milano come garante

    Calcio, Pro Sesto in zona play-off

    Quinto posto in solitaria per gli uomini di Roncari

    Quest’anno è toccato alGeas, nel 2015 sarà laRondinella a tagliare iltraguardo dei 60 anni. Esarà un compleanno dafesteggiare più che mai conorgoglio per la societàsestese, da sempre insinergia con l’OratorioSalesiano da cui provie-ne la maggior parte degliatleti, dai più piccoli aipiù grandi. Attualmente se ne contanocirca 600 nelle tre disci-pline che sono il calcio, pre-sente fin dalla nascita, ilbasket e la pallavolo,quest’ultima rappresentatasolamente a livello fem-minile con 3 delle 27squadre totali di quellache, da un anno a questaparte, si può definire unaPolisportiva a tutti gli ef-fetti. «A parte gli allena-tori di basket che perce-piscono un rimborso spe-se (per regolamento del-la Fip, ndr) siamo tuttivolontari – tiene a pre-cisare il presidente Clau-dio Desiderati –, svol-giamo il nostro lavoro perpassione e con grande im-pegno. Il numero di iscrit-ti aumenta di anno in an-no e ultimamente c’è sta-

    to un boom dei bambini na-ti nel 2007 e nel 2008». Una crescita che potrebbeessere ancora maggio-re se ci fosse la possibi-lità di usufruire di un nu-mero più ampio di strut-ture, considerando chegià adesso le formazionidi basket e pallavolo stan-no utilizzando delle palestreesterne per sostenere gliallenamenti. Basket cheperaltro sta dando le sod-disfazioni maggiori, conla prima squadra che stacomandando il campionatodi Serie D. Ma i risultati so-no solo una componentedi un progetto ben piùampio, volto a formarea livello umano prima chesportivo i bambini e i ra-gazzi impegnati nelle va-rie discipline. «Il nostrocompito principale – con-tinua Desiderati - è di farcrescere le persone al difuori del campo da gioco.L’educazione è la cosa piùimportante». Tante le iniziative a talproposito, dal decalogo peri genitori con regole benprecise da seguire all’al-fabeto dello sport, rivoltoanche ad atleti e dirigenti.Durante le partite inoltreè stato proibita la possi-bilità di fumare non solo

    dentro e ai limiti nel cam-po ma anche in tutto ilrecinto degli spogliatoi. Sempre a proposito disalute, un altro progettointeressante è quello checoinvolge il Dottor MarcoBologna, medico socialedella Rondinella, che si im-pegna a sostenere visitepreventive agli adole-scenti dai 12 ai 16 anni perriscontrare gli eventuali pro-blemi di postura fornen-do schede dettagliate a cia-scun atleta. Il prossimo appuntamentoda segnare in agenda èfissato per la prima do-menica di febbraio, quan-do in oratorio ci sarà unafesta per la presentazio-ne di tutte le squadre e nel-l’occasione dovrebbe es-sere presentata anchela mascotte della Poli-sportiva. Un bel modo diinaugurare un anno chesarà speciale.

    Rondinella, polisportiva in espansione

    Nel 2015 si festeggianosessanta anni di attività

    di Alessio Berta

    I bocciofili sestesi

    di Fabio Casati

    Sabato 6 dicembre turno dicampionato per la forma-zione di Serie D della Li-bertas Sesto. Reduce dallasettimana più dura dell’anno,tra defezioni, operazioni, in-fluenze varie, coach Mar-chese aveva a disposizionesolo 11 atlete su un organi-co originale di 16.L’impegno a cui sono chia-mate Carrano & C. è im-

    portante in quanto devono su-perare le agguerrite atlete del-la Bracco Pro Patria. Nelprimo set Greta Chiodi fagirare alla perfezione la squa-dra che si impone in scioltezzaper 7-25. Il secondo set ve-de ancora le sestesi impor-si per 16-25. Nel terzo set,quando le cose si stannomettendo al meglio per leLibertas Girls, sul 18-20 si in-

    fortuna gravemente Marti-na Cantù. Le compagne nonmollano e chiudono il set20-25. Sabato 13 dicembre si tor-na in campo per affrontare lacapolista Laminplast. Ap-puntamento alle 20.45 alla pa-lestra della Scuola Elemen-tare di via Verdi 1 a Mozzo(BG).

    Pallavolo

    Libertas Sesto, trasferta a Bergamo

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    Lo Specchiodi Sesto San Giovanni 13 dicembre 2014www.specchiosesto.it Lo Specchio di Sesto