spazio italia magazine no. 97

84
Spazio IL RE DEI CLOWN IN-FLIGHT MAGAZINE AGOSTO-SETTEMBRE 2011 / AUGUST-SEPTEMBER 2011 n N° 97 IN VIAGGIO CON DAVID LARIBLE E LA SUA ARTE THE KING OF CLOWNS ON THE ROAD WITH DAVID LARIBLE

Upload: air-dolomiti

Post on 21-Jul-2016

232 views

Category:

Documents


6 download

DESCRIPTION

Here it is! The newest issue of #AirDolomiti #inflight #magazine #SpazioItalia - We hope you will enjoy reading and sharing it!

TRANSCRIPT

Page 1: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

Il re deI clown

in-flight magazine

agosto-settembre 2011 / august-september 2011 n N° 97

In vIaggIo con DavID LarIbLee La sua arte

The King of Clowns on the road with david LaribLe

Page 2: Spazio Italia Magazine no. 97

JUMPING AIR DOLOMITI trac.fh11 6-07-2011 14:19 Pagina 1

Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

Page 3: Spazio Italia Magazine no. 97

in viaggioTravel

a gennaio 2011 ha preso il via il progetto Green Sky, con il quale la nostra Compagnia si propone di ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera e di contenere i con-sumi. Green Sky è stato infatti ideato per migliorare le prestazioni dei nostri aeromobili, in particolare dell’Embraer 195: riducendo di poco la velocità di crociera, volando ad una quota più alta ed evitando livellamenti intermedi durante la salita e la discesa, è possi-bile diminuire le emissioni di CO

2 e i consumi

di carburante. Vi invito a leggere l’approfondi-mento su questo argomento a pag. 72. Per quanto riguarda l’attività di marketing e comunicazione di quest’anno ci siamo orientati verso un proget-to che ritengo particolarmente ambizioso e che desidero condividere con voi. Da sempre la nostra Compagnia si propone di promuovere ogni forma di cultura: l’Italia è la culla dell’arte ed Air Dolo-miti da sempre diffonde le ricchezze del Belpaese in Europa. Abbiamo pertanto deciso di dar vita al progetto “Tra Cielo e Terra” per far conoscere ad un pubblico più vasto l’arte contemporanea e con il quale desideriamo dar voce alla creatività di artisti emergenti, già conosciuti nel panorama nazionale, ma anche dare un’opportunità a colo-ro che stanno muovendo i primi passi nel mondo dell’arte. Per saperne di più a pagina 17 vi at-tende l’intervista a Silvia Litardi, la curatrice dei nostri appuntamenti con l’arte che toccheranno Torino, Bologna e Firenze e si articoleranno in al-trettante mostre, seguite da tre aste il cui ricavato andrà alla fondazione Paideia. Il progetto è stato realizzato insieme all’aeroporto di Monaco di Ba-viera, nostro hub di riferimento e partner che condivide con noi l’idea di promozione del territorio italiano. La stagione estiva è nel pieno della propria attività: vi invito a navigare su www.airdolomiti.it per scoprire le nostre offerte e pianificare il vostro viaggio. Non mi resta che lasciarvi in compagnia della nostra rivista di bordo augurandovi il massimo relax con Air Dolomiti.Buon volo.

Il Presidente

Cari Passeggeri,

In January 2011 Air Dolomiti launched its Green Sky project to reduce our carbon footprint and cut back on consumption. Green Sky will make sure we get maxi-mum operational efficiency from our aircraft, especially the Embraer 195. By reducing air cruising speed fractionally, flying at a higher altitude and not levelling out at intermediate stages as we climb after take off and descend for landing, we can cut down on CO2 emissions and save fuel. Read more about the project on page 72.Another ambitious scheme we have launched this year is in the marketing and communications field. Air Dolomiti has always been a very culturally-aware company which makes promoting Italian art and culture in Europe a mission. This year we are focusing on a project called “Earth and Sky”. The idea is to bring contemporary art to a broader public, provide a platform for emerging artists who are beginning to make a name for themselves on the Italian market and encou-rage new talents to showcase their work. To find out more, turn to the interview with our project curator, Silvia Litardi, on page 17. Silvia Litardi will be organising exhibitions in Turin, Bologna and Florence, each one followed by an auction of the works. The proceeds will be donated to the Paideia Foundation for disabled and disadvantaged children. This project has been developed together with Munich airport, our hub and part-ner, who share our vision of promoting Italy. Our summer season is now in full swing, so why not check out our website www.airdolomiti.it for all our special offers and travel ideas? I hope you enjoy this edition of our magazine and wish you a very pleasant flight with Air Dolomiti.

Dear Passengers,

Michael KrausPresidente & Ceo Air DolomitiAir Dolomiti, President & Ceo

air doloMiti in-flight mAgAzineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

1

Page 4: Spazio Italia Magazine no. 97

air doloMiti in-flight mAgAzine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

2 SoMMaRioContents

Un omaggio alla cultura in una cornice di spettacolare bellezza: è grazie a questa idea che nel 1997 ha avuto origine Festi-valetteratura, la manifestazione che ogni

anno richiama a Mantova un pubblico curioso ed entusiasta. Appuntamento dal 7 all’11 settembre nella splendida città dei Gonzaga

A graceful homage to culture against a spectacularly beautiful backdrop. This was the idea that launched the Festivaletteratura in 1997 and which attracts enthusiastic crowds to Mantua every year. From 7-11 September in this splendid city once ruled by the Gonzagas

CULTURALETTERaTURa in PiaZZa

04

Disciplina per pochi eletti, la “corsa nel cielo” offre a sportivi e spettatori l’op-portunità di scoprire gli angoli più belli delle nostre montagne

Running up and down mountains may not be for everybody, but athletes and spectators alike can revel in the stunning scenery of Italy’s mountains

TEMPO LIBEROSKYRUnning

46

CULTURA La letteratura passa da Mantova 04 Literature passes through Mantua

Questa Traviata mi sembra un quadro 10 A Traviata as pretty as a picture

Tra cielo e terra 17 Earth and sky

FASCINO Il re dei clown 24 The king of clowns

Metti in valigia… un pianoforte 29 Pack up your old kit bag… and your piano

IN VIAGGIO A Ferrara per i busker 33 In Ferrara to see the buskers

Al mare con Fido 38 At the seaside with Fido

Caccia al tesoro sul lago di Garda 43 Treasure hunt on the Garda lake

TEMPO LIBERO Folgorati dalla “corsa nel cielo” 46 Struck by skyrunning

A TAVOLA Il “pan de re” si mangia solo a Reggio Emilia 51 A speciality from Reggio Emilia: “Pan de Re” C’è più gusto a Cortonantiquaria 56 There’s more taste at Cortonantiquaria Feinkost Käfer, solo per veri gourmet 60 Feinkost Käfer, only for true gourmets

Collio, c’è tutto un mondo intorno 64 Discover the world of Collio

SI VOLA Greensky, una scelta etica 72 Greensky, an ethical choice RUBRICHE Mostre/Exhibitions 23 Cantina a bordo/Cellar on board 68 Informazioni passeggeri/Passenger information 76 L’operativo di Air Dolomiti/Air Dolomiti’s time table 78 Hotel scelti per voi/Hotels selected for you 79 I nostri partner/Partnership 80

In queste settimane il celebre jazzista italiano è impegnato in una lunga serie di concerti. Occasioni preziose per sco-prire il suo incredibile talento

A hot summer and autumn for the well-known Italian jazz musician in his extensive tour of Italy and Europe. A chance for music-lovers to enjoy an exceptional talent

29

FASCINORaPHaEL gUaLaZZi

spazio italia magazine Anno XXi - n. 97 - agosto-settembre 2011 Autorizzazione tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011 proprietà Air Dolomiti spa direttore responsabile Claudia Palamini

Coordinamento redazionaleCristina Silvestri

direttore editoriale giovanni De luca ([email protected]) in redazione Alessandro Amadei ([email protected]) pubblicità Paolo belloni ([email protected]) progetto grafico mV Consulting - roma

grafica Sira Dingi - bologna editore Sca srl via g. tomassetti 900161 roma tel. 06.8545.1226 stampa omnimedia srl via Sambuca Pistoiese, 5600138 romA

Stampato realizzato in carta certificata, di pura cellulosa ecologica, con elevato contenuto di riciclo selezionato.

Pubblicità inferiore al 45% non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. riproduzione, anche par-ziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’editore. l’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. ogni articolo firmato esprime esclusiva-mente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’editore. tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

air doloMiti in-flight mAgAzine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

2

Page 5: Spazio Italia Magazine no. 97

Senza titolo-1 1 6-05-2011 12:24:09

Page 6: Spazio Italia Magazine no. 97

La LETTERaTURa PaSSa da ManTovaDal 7 all’11 settembre la splenDiDa città Dei GonzaGa ospiterà la quinDicesima eDizione Del “Festivaletteratura”

Literature passes through Mantua. From 7th to 11th September the Splendid city oF the GonzaGaS will hoSt the FiFteenth edition oF “FeStivaletteratura”

servizio/story Maria sChiavoni

air doloMiti in-flight mAgAzine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

4

Page 7: Spazio Italia Magazine no. 97

Un omaggio alla cUltUra in Una cornice di spettacolare bellezza: è grazie a qUesta idea e alla passione di Un grUppo di amici che nel 1997 ha avUto origine, qUasi per caso, FestivaletteratUra, la maniFestazione che ogni anno richiama a mantova Un pUbblico cUrioso ed entUsiasta

A homage to culture in a setting of spectacular beauty: it was this idea and the passion of a group of friends that led to the Festivaletteratura coming into being in 1997, almost by chance. This event draws a curious and enthusiastic audience to Mantua every year

air doloMiti in-flight mAgAzineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

5CULTURa

Culture

foto roberto merlo

una città in forma di palazzoa city in the shape of a buildingSopra: Palazzo Ducale, vera e propria “città nella città”; uno dei degli eventi della scorsa edizione e margherita hack durante un reading notturnoAbove: the Ducal Palace, a veritable “city within a city”; one of the events of the last edition and margherita hack during a night reading

Page 8: Spazio Italia Magazine no. 97

a formula è nota: nel corso di cinque giorni il festival offre la possibilità di un incontro ravvicinato con gli autori e un’oc-casione di dialogo attorno a un tema che fa da fil rouge, in un fittissimo calendario di conversazioni, letture, concerti, laboratori, proiezioni, passeggiate notturne alla scoperta dei luoghi più belli della città.Di qui sono passati tutti, da Arbasino a Se-púlveda, da Ammaniti a Saviano, ma anche Amos Oz, Alicia Giménez-Bartlett, Séamus

Heaney, Franco Battiato, Petros Markaris, Ian Rankin, Gian Antonio Stella, solo per pe-scare qua e là tra i protagonisti della cultura italiana e internazionale.E per il 2011 il programma promette di essere più ghiotto che mai. Qualche nome? Bernardo Bertolucci, il violoncellista Mario Brunello, Alain de Botton, Nicola Gratteri, Francesco Guccini, Corrado Augias, e poi Massimo Gramellini, Erri de Luca, Moni Ovadia, Stefano Benni... la lista è davvero

It’s a well-known formula: over five days the festival offers the chance to meet authors close up and an occasion to talk about a theme that is the common thre-ad in a very packed calendar of conversations, readings, concerts, workshops, screenings and night strolls to discover the most be-autiful parts of the city. All of them have passed through here, Arbasino, Sepúlveda, Ammani-

ti and Saviano, but also Amos Oz, Alicia Giménez-Bartlett, Seamus Heaney, Franco Battia-to, Petros Markaris, Ian Ran-kin and Gian Antonio Stella, to pick out just some of the names of the protagonists of Italian and international culture. And for 2011, the programme promises to be richer than ever. Some na-mes? Bernardo Bertolucci, the cellist Mario Brunello, Alain de

L

Mantova, 7-11 settembre 2011 - Mantua, 7th-11th september 2011informazioni: www.festivaletteratura.it - Segreteria organizzativa: tel. +39 0376 223989; [email protected] festivaletteratura: tel. +39 0376 225768; [email protected]

information: www.festivaletteratura.it - Administrative office: tel. +39 0376 223989; [email protected] archive: tel. +39 0376 225768; [email protected]

agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

6

Cibo e cultura abitano quiFood and culture live hereSopra: mantova vista dai laghiAbove: mantua seen from the lakeSotto: lo chef fiorentino fabio Picchi, a mantova per parlare di ciò che portiamo in tavolabelow: the florentine chef fabio Picchi, in mantua to talk about what we bring to the table

Page 9: Spazio Italia Magazine no. 97

lunghissima, e conta più di duecento ospiti.Mantova, luogo dove la vita sa essere ancora piacevole, sembra fatta apposta per indulgere alle chiacchierate senza fretta - “due ciàcole”, come dicono qui - e accoglie senza scomporsi l’invasione pacifica di questa festa. Perché di una festa si tratta: la gioia di esserci si legge sulle facce sorridenti e un po’ complici dei partecipanti, ogni anno più numerosi, che sciamano per le vie della città - a piedi, o con le bici che si possono noleggiare sul posto -

per non perdere nessuno degli appuntamenti preferiti, mettendosi pazientemente in fila per quelli più frequentati.Ma da qualche anno si è fatta sentire più for-te l’esigenza di fare di Festivaletteratura una sorta di “laboratorio permanente”, che avesse anche funzione di custodia dei contenuti che ogni anno fluiscono da una proposta così ar-ticolata: è nato così il progetto di “Archivi”, tramite cui è possibile ritrovare e consultare la documentazione prodotta durante le passa-

august-septeMber 2011 number 97

7

i luoghi del Festival / the places of the Festival Sopra: gli eventi di festivaletteratura si tengono nei luoghi più emblematici della città. nella foto il Castello di San giorgio, che ospita la “Camera degli Sposi” di Andrea mantegna Above: the festivaletteratura events are held in the most emblematic areas of the city. in the picture Saint george’s Castle, which houses Andrea mantegna’s “bridal chamber”

Spazio

note d’eccellenzaexcellent notesSotto: mario brunello, uno degli ospiti più illustri dell’edizione 2011below: mario brunello, one of the most illustrious guests of the 2011 edition

Botton, Nicola Gratteri, Fran-cesco Guccini and Corrado Au-gias, also Massimo Gramellini, Erri de Luca, Moni Ovadia, Stefano Benni... the list is very long indeed and numbers over two hundred guests. Mantua, a place where life is still pleasant, seems to be purpose-made for in-dulging in leisurely chats and welcomes the pacific invasion of this festival without batting an

eye. Because it is a festival: the joy of just being there can be read on the smiling and slightly con-spiratorial faces of those taking part; there are more of them every year and they swarm the streets of the city (on foot or with bikes that they can rent in loco) to not miss any of their favourite ap-pointments, queuing up patien-tly for the most popular ones. But in recent years the need has

Page 10: Spazio Italia Magazine no. 97

te edizioni. Sono a disposizione fotografie, re-gistrazioni sonore e audiovisive e moltissimi altri materiali. Sta crescendo anche “Scritture Giovani”, concorso a tema che sostiene e pro-muove il lavoro di autori europei non ancora pubblicati, mettendoli alla prova sulla misu-ra breve e concentrata del racconto; l’inizia-tiva è collegata anche ai festival di Berlino, Hay-on-Wye nel Galles e Bergen in Norve-gia. Un’altra ricchezza, unica nel suo genere, proviene poi dal “Vocabolario Europeo”: di anno in anno, scrittori di diverse culture ed espressioni linguistiche, coordinati dallo sto-rico della lingua Giuseppe Antonelli, portano

in dono, proponendola al pubblico, una paro-la a loro particolarmente cara, per costruire un ideale patrimonio linguistico condiviso. Quest’anno Festivaletteratura andrà in scena dal 7 all’11 settembre, e c’è da scommettere che Mantova saprà offrire ancora una volta l’ambientazione adeguata: definita “di valore eccezionale e universale”, e dal 2008 inseri-ta, insieme a Sabbioneta, nella lista del pa-trimonio mondiale dell’Unesco, rappresenta l’espressione compiuta degli ideali artistici, architettonici e urbanistici del primo Rina-scimento. Perfetta, insomma, per ospitare gli incontri e i reading del Festival… n

una festa aperta a tuttia festival open to everyoneSopra: “lezione” in piazza mantegna. A destra, neri marcorè e Corrado Augias saranno a mantova anche quest’anno.Sotto, al centro: la basilica di Sant’Andrea, capolavoro di leon battista AlbertiAbove: a “lesson” in piazza mantegna.right, neri marcorè and Corrado Augias will be in mantua this year, too.below, central: the basilica of Saint Andrew, leon battista Alberti’s masterpiece

agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

8

foto roberto merlo

been felt to turn the Festivalette-ratura into a kind of “permanent workshop”, to act as a repository for the contents that are collected each year from everything it has to offer: this is how the “Archi-ves” project came about, which you can use to find and consult documents from past editions. There are photos, sound and au-diovisual recordings and lots of other material. Also on the rise is “Young Writers”, a themed competition that supports and promotes the works of unpubli-shed European authors, putting to the test their ability to write in the concise, concentrated sty-le of the short story; this idea is also linked to festivals in Ber-lin, Hay-on-Wye in Wales and Bergen in Norway. Another treasure, that is one of a kind, is the “European Dictionary”:

every year, writers from diffe-rent cultures and linguistic ex-pressions bring a word they are particularly fond of and propose it to the public, to build a shared ideal linguistic heritage, coordi-nated by the linguistic historian Giuseppe Antenelli. This year the Festivaletteratura will be held from 7th to 11th September and you can rest as-sured that, once again, Mantua will be able to offer the right kind of setting: defined as “of ex-ceptional value and universal”, since 2008 it has been listed with Sabbioneta as a UNESCO World Heritage site and it is the embodiment of artistic, architec-tural and town-planning ideals of the early Renaissance. Therefore perfect for hosting the Festival’s meetings and rea-dings… n

Page 11: Spazio Italia Magazine no. 97
Page 12: Spazio Italia Magazine no. 97

QUESTa TRaviaTa Mi SEMbRa Un QUadRola staGione Dell’arena Di verona è in pieno svolGimento, Fra nuove proDuzioni e allestimenti celebri. un cartellone Di prestiGio che si è aperto con l’opera Di Giuseppe verDi alla presenza Del presiDente Della repubblica GiorGio napolitano

a traviata as pretty as a picture. the verona arena SeaSon iS in Full SwinG, with an excitinG Schedule oF new productionS and acclaimed FavouriteS. the preStiGiouS FeStival opened with a command perFormance oF verdi’S traviata in the preSence oF italy’S preSident, GiorGio napolitano

servizio/story sante bonellifoto/photos ennevi - Courtesy Fondazione arena di verona

air doloMiti in-flight mAgAzine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

10

Page 13: Spazio Italia Magazine no. 97

QUESTa TRaviaTa Mi SEMbRa Un QUadRola staGione Dell’arena Di verona è in pieno svolGimento, Fra nuove proDuzioni e allestimenti celebri. un cartellone Di prestiGio che si è aperto con l’opera Di Giuseppe verDi alla presenza Del presiDente Della repubblica GiorGio napolitano

all’arena di verona l’opera prende respiro, esce dagli spazi ristretti dei teatri e colpisce per la grandiosità degli allestimenti. senza dimenticare il Fascino del passato, qUando le stesse gradinate che oggi occUpano migliaia di appassionati erano calcate da altrettanti cittadini romani in cerca di divertimento

The Verona Arena gives opera breathing room, taking it out of the confined spaces of opera houses and letting it bloom in all the sweeping glory of this imposing amphitheatre. With the dramatic scenic effect heightened by the sense of history, with opera buffs sitting on the same tiers Roman crowds thronged two thousand years ago

il cartellone di agosto e settembre

la traviata 4, 11 agostoaida 7, 14, 28, 31 agosto - 3 settembrenabucco 5, 12, 21, 25 agosto - 1 settembrela bohème6, 13, 19, 26, 30 agosto - 2 settembreromeo et Juliette 20, 24, 27 agosto

Programme - August/September

la traviata4, 11 Augustaida7, 14, 28, 31 August - 3 Septembernabucco5, 12, 21, 25 August - 1 Septemberla bohème6, 13, 19, 26, 30 August - 2 September romeo et Juliette20, 24, 27 August

CULTURaCulture

air doloMiti in-flight mAgAzineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

11

Page 14: Spazio Italia Magazine no. 97

on stupisce che il cartellone operisti-co dell’ente Scaligero sia sempre uno dei più gettonati eventi dell’estate italiana. Ad apri-re l’89° festival lirico è stata la Traviata per la regia di Hugo de Ana, che ne ha anche curato scene, costumi e luci. Una vera sfida perché nel trasporre un dramma intimo come quello raccontato da Giuseppe Verdi nel palcosce-nico più grande del mondo, ci sono rischi,

ma anche grandi opportunità. L’allestimento è ambientato nel 1890, un periodo d’oro per il melodramma, ma molto critico a livello sociale. Lo spunto – è lo stesso de Ana che lo racconta – è una visita al museo Rivoltella di Trieste, dove il regista vede “Dama delle Camelie” un dipinto di fine Ottocento del pittore Eugenio Scomparini, che, agli occhi di Hugo de Ana ritrae Violetta che sta mo-

It is not surprising that the Ve-rona Opera festival programme is always one of the most popular summer events in Italy.This 89th festival was inau-gurated by a Traviata directed

by Hugo de Ana, who also ma-sterminded the scenery, costumes and lights. The task of tran-sposing Giuseppe Verdi’s essen-tially intimate drama onto one of the world’s largest stages was

undoubtedly a challenging one, but left plenty of scope to create a memorable occasion.De Ana’s version is set in 1890, the golden age of melodrama, but also an age rife with social

nuove propostenew productionsPer aprire la stagione 2011 l’Arena di Verona ha scelto la traviata in uno spettacolare allestimentothe Verona Arena opens the 2011 festival with a spectacular version of the traviata

N

Spazio

12

la biglietteria dell’Arena di trova a Verona in via Dietro Anfiteatro 6/b. tel. 045 800 5151, e-mail [email protected] , www.arena.it the Arena ticket office is Via Dietro Anfiteatro 6/b, Verona. tel. 045 800 5151, e-mail [email protected] , www.arena.it

Page 15: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

13

Page 16: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

14

Page 17: Spazio Italia Magazine no. 97

rendo. Da questa immagine nasce il progetto della Traviata a Verona. Lo spettatore si tro-va di fronte ad una pinacoteca smontata, con tele di quadri, cornici e spazi vuoti in modo da colmare gli spazi enormi dell’Arena, con-tenitori barocchi di un melodramma che si svolge in uno spazio pieno e vuoto al tempo stesso. Una nuova produzione che ha visto anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano fra il pubblico in occasione del-la prima, per celebrare nella città scaligera i 150 anni dell’Unità d’Italia. Ma il cartellone dell’Arena non si ferma alla Traviata. Fra i grandi classici della stagione lirica verrà ri-proposta Aida, presentata nello storico alle-stimento di Ettore Fagiuoli del 1913, che vedrà il debutto a Verona di Gustàv Belacek, Francesco Pittari e Giorgia Bertagni. Altri

debutti celebri anche per il Barbiere di Si-viglia, a partire dalla voce tenorile di Anto-nino Siragusa, uno specialista del repertorio rossiniano nei panni del Conte d’Almaviva. Completano il programma dell’Arena il Na-bucco, la Boheme, con le voci di Fiorenza Cedolins e Marcelo Alvarez e in chiusura del festival lirico Romeo et Juliette con i giovani emergenti Nino Machaidze e Stefano Secco nei ruoli dei protagonisti. Un appuntamento da non perdere. n

protagonisti in the limelightSopra: il Presidente della repubblica giorgio napolitano il regista della traviata hugo de AnaAbove: italian President giorgio napolitanotraviata director hugo de Ana

air doloMiti in-flight mAgAzineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

15

ReLais 900, peR chi VUOLe RiLassaRsiLa stagione lirica dell’Arena va goduta all’insegna del massimo relax. Allora perché non concedersi una parentesi di quiete per la propria permanenza in città dopo l’ope-ra? La scelta giusta è il Relais 900, una delle più belle ville liberty di Verona immersa nel parco delle Torricelle.All’interno della Villa si trovano il “Fluxus Rooms” ed il “4 Rooms” da sempre utiliz-zati da personaggi del mondo dell’arte e cultura italiana, europea e nord americana come punto di riferimento ed ispirazio-ne durante i soggiorni veronesi. Inoltre è possibile soggiornare presso la nuova Country House Style “Beat Rooms” situata a 50 metri dalla villa. Le strutture del Relais 900 garantiscono al cliente di trovare tutti i servizi per un soggiorno rilassante e confortevole, compreso il parcheggio auto gratuito.

Relais 900 Via San Leonardo 5, Verona Tel. +39 045 187 5267 Fax +39 045 834 8392 www.relais900.it - [email protected]

RELAX AT RELAis 900The Arena Festival deserves to be enjoyed in truly relaxing surroundings. So why not pamper yourselves with a stay in an oasis of peace and quiet? The Relais 900, one of Verona’s most stunning Liberty villas in the Torricelle Park, fits the bill perfectly. Try the villa’s “Fluxus Rooms” or “4 Rooms”, favou-rite creative havens of famous figures from the international world of art and culture when they descend on Verona. Or opt for one of the new Country House Style “Beat Rooms” a short 50 metre stroll from the villa. Relais 900 guarantees all you need for a comfortable, relaxing stay, including free parking.

Relais 900Via San Leonardo 5, VeronaTel. +39 045 187 5267Fax +39 045 834 8392www.relais900.it - [email protected]

problems. De Ana explains that he was inspired by a visit to the Rivoltella museum in Trieste. As soon as he saw the “Dama delle Camelie”, painted by Eu-genio Scomparini at the end of the nineteenth century, he knew he had found his dying Violetta for Verona. The audience is greeted by a di-smantled picture gallery, with draped canvasses and empty frames strewn around to fill the huge Arena spaces. A symbolically Baroque fra-mework for a melodrama that unfolds in a dimension both bare and cluttered at the same time. The guest of honour at the first night of the new production was the President of Italy, Gior-gio Napolitano, celebrating the 150th anniversary of Italian

unification in Verona. But the Arena schedule is not limited to the Traviata. Among the classics of this season is Aida, in Ettore Fagiuoli’s historic version first produced in 1913, which will see the Verona début of Gustàv Belacek, Francesco Pittari and Giorgia Bertagni. More famous débuts are reser-ved for the Barbiere di Siviglia, starting from the tenor Antonino Siragusa, a Rossini speciali-st appearing here as the Conte d’Almaviva.The festival continues with Il Nabucco, La Boheme, with the voices of Fiorenza Cedolins and Marcelo Alvarez, and ends with Romeo et Juliette, starring the young talents Nino Machaidze and Stefano Secco. Definitely an event not to be missed. n

A pagina 13-14 alcuni scatti presi durante l'Aida e il barbiere di SivigliaPage 13-14 some photoshots taken during Aida and barbiere di Siviglia

Page 18: Spazio Italia Magazine no. 97

SSSSSSssst!Il riposo fa bene al sapore.

Stagionato da 9 a 15 mesiLa sua pasta già granulosa ha un gusto delicato: ecco il Grana Padano D.O.P. più giovane, il formaggio da pasto per eccellenza.

Stagionato oltre 16 mesiFormaggio da grattugia o da tavola? Il Grana Padano D.O.P. oltre 16 mesi risolve ogni dubbio, con il suo gusto pieno, pronunciato ma mai piccante.

Stagionato oltre 20 mesiGrana Padano RISERVA: la stagionatura prolungata lo rende di assoluta eccellenza. Perfettamente idoneo tanto al consumo da pasto che da grattugia, è una scelta da veri intenditori.

Grana Padano, tre stagionature, tre sapori.

SPAZIOITALIA_GRANAPADANO CUSCINO_21X28.indd 1 27-01-2011 11:59:01

Page 19: Spazio Italia Magazine no. 97

TRa CiELo E TERRal’arte contemporanea si mette all’asta per beneFicenza. un’iniziativa air Dolomiti e aeroporto Di monaco

earth and sky. contemporary art GoeS under the hammer For charity.a joint initiative by air dolomiti and munich airport

servizio/story Carlo ravello

air doloMiti in-flight mAgAzineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

17CULTURa

Culture

Page 20: Spazio Italia Magazine no. 97

arte contemporanea non manca mai di stupire. Sarà per il suo linguaggio mul-tidisciplinare, sarà per la diversità delle sue declinazioni, sarà perché è un torrente cre-ativo che trae linfa dal quotidiano e muta ogni giorno. C’è poi il tema degli artisti emergenti, perché farsi conoscere dalla cri-

tica in questo magma in continuo diveni-re non è facile. E qui entrano in gioco Air Dolomiti e Aeroporto di Monaco che, da moderni mecenati, hanno dato vita ad un progetto dedicato alle nuove forme espres-sive, con una duplice finalità: dare visibi-lità ad un gruppo di artisti e, allo stesso

l’arte è in linea / art on linePer conoscere il progetto tra cielo e terra basta collegarsi al sito http://tracieloeterra.aeroportodimonaco.it o telefonare al numero +39 045 288 6140. Per chi invece vuole entrare in contatto con il mondo di Paideia l’indirizzo è www.fondazionepaideia.it learn more about the earth and Sky project at http://tracieloeterra.aeroportodimonaco.it or call +39 045 288 6140find out all about Paideia at www.fondazionepaideia.it

Contemporary art has the knack of amazing. It might be because of its multidisciplinary appro-ach, because of the diversity of its media or because it is an ever-

changing creative spring swollen with the flotsam of everyday in-spirations. Certainly emerging artists tend to struggle for cri-tical recognition in the shifting

quick sands of a world in rapid evolution. Which is where Air Dolomiti and Munich Airport come in. As modern patrons of art the two companies have

emozioniemotionsPagina precedente: guendalina Salini Come un pesce fuor d’acqua, 2005Previous page: guendalina Salinifish out of Water 2005

Sotto: gianluigi toccafondomiss olimpia, 2010below: gianluigi toccafondomiss olympia, 2010

L’

Spazio

18

Page 21: Spazio Italia Magazine no. 97

tempo, sostenere la fondazione Paideia di Torino. Nasce così “Tra cielo e terra” una serie di mostre, che si terranno a Bologna, Firenze e Torino, propedeutiche ad altret-tante aste, battute da Christie’s, i cui pro-venti saranno destinati al progetto “Estate Paideia”, per garantire soggiorni estivi di una settimana per nuclei familiari con figli disabili. Il tutto organizzato con i crismi dei grandi eventi d’arte, avvalendosi della

competenza di un comitato scientifico che vede la partecipazione di personalità di spicco della cultura contemporanea come Gabriele Basilico, uno dei fotografi italiani più conosciuti in Europa, ma anche giovani professionisti come Silvia Litardi che ha la direzione artistica del progetto, forte di una significativa esperienza maturata anche in Gran Bretagna e Argentina, nonchè Rubina Romanelli, figlia d’arte, attualmente diret-

i magNifici aRtistiPaolo Angelosanto Roberto Atzori Pier Paolo Bandini Gabriele Basilico Ospite d’onoreSimona Boglietti Andrea Buttazzo Maurizio Cannavacciuolo Ospite d’onoreCristina Falasca Flavio Favelli Giorgio de Finis Marco Garofalo Sergio Ghetti Simone Ialongo Silvia Iorio Vénera Kastrati Julia Krahn Alessandra Longoni Isabella Mara Alessandro Majocchi Franco Menicagli Mattia Montemazzani Rachel Morellet Giovanni Ozzola Kevin Pineda Giuseppe Pietroniro Roberto Pastore GalderioFolco Salani Guendalina Salini Andrea Salvatori Aldo Soligno Gianluigi Toccafondo Stefano Tondo Antonello Viola Linyuan Wei

proposte d’autoreaccredited artistsSopra: isabella maraPASS-home ii, 2011Above: isabella maraPASS-home ii, 2011

Sotto: Vénera Kastrati male toy 06, 2008 below: Vénera Kastratimale toy 06, 2008

air doloMiti in-flight mAgAzine Spazio

19

sponsored a project for contempo-rary art with two aims: one is to foster burgeoning artists and give a helping hand to emer-ging artistic talents, and the other to raise funds for Turin’s Paideia Foundation. This is the background to “Earth and Sky” a series of exhibitions to be held in Bologna, Florence and Turin, which will each culmi-nate in an auction organised by Christie’s. The proceeds from the auctions will all go to the “Pai-

deia Summer” project, designed to guarantee a week of summer holidays for families with disa-bled children.The whole project has been orga-nised with the same professional precision as any other great art event, under the aegis of a com-mittee that includes well-known names from the world of con-temporary culture. Among them Italian photographer Gabriele Basilico, known and sought-af-ter throughout Europe; the young

Page 22: Spazio Italia Magazine no. 97

trice della Galleria Romanelli di Firenze e con un background internazionale che l’ha vista direttrice per quattro anni della galle-ria Sprovieri di Londra. Oltre a loro Daniela Argentero, vicepre-sidente di Paideia e appassionata collezio-nista d’arte, Cristiano Giulio Sangiuliano, che invece lavora per la casa d’aste interna-zionale Christie’s, leader mondiale del com-

mercio di opere d’arte. Hanno selezionato 32 artisti a cui si aggiungono due ospiti d’onore: Gabriele Basilico e Maurizio Can-navacciuolo.“Il bando per partecipare a “Tra cielo e ter-ra” - spiega Silvia Litardi - è stato estrema-mente aperto perchè il progetto congiunto Air Dolomiti - Aeroporto di Monaco, oltre agli aspetti benefici, offre agli artisti l’op-

Ecco le tre sedi in cui si articolerà il progetto “Tra cielo e terra” Fondazione Carisbo, Via Farini, 15 - Bologna Apertura mostra: 16 settembre, ore 18.00 Asta: 20 settembre, ore 18.30 www.fondazionecarisbo.it Palazzo Barolo, Via delle Orfane, 7 - Torino Apertura mostra: 23 settembre, ore 18.00 Asta: 27 settembre, ore 18.30 www.palazzobarolo.it Museo Marino Marini, Piazza San Pancrazio - Firenze Apertura mostra: 23 ottobre, 0re 11.00 Asta: 27 ottobre, ore 18.30 www.museomarinomarini.it

air doloMiti in-flight mAgAzine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

20

emergentiemerging talentsSopra: linyuan Weigirl and the bench (1), 2010

marco garofaloelvis Platini, 2007 serie:‘Purgatorio Juventus’

giorgio de finisDies irae, Seggiano (grosseto), 2005

professional with an internatio-nal background of work in the UK and Argentina Silvia Li-tardi, who is the project’s art di-rector; and Rubina Romanelli, currently head of the Galleria Romanelli in Florence after di-recting the Sprovieri Gallery in London for four years.

Joining them are Daniela Ar-gentero, vice-president of Paide-ia and a passionate art collector, and Cristiano Giulio San-giuliano, from Christie’s, the world’s leading auctioneers for works of art. The committee has chosen 32 artists who will exhi-bit side by side with two guests

of honour: Gabriele Basilico and Maurizio Cannavacciuolo.“The call for works to be submit-ted to “Earth and Sky” appea-led to a broad range of artists” explains Silvia Litardi. “This joint Air Dolomiti – Munich Airport project gives aspiring artists an exciting opportuni-

The addresses for the three exhibitions in the “Earth and Sky” project are:Fondazione Carisbo, Via Farini, 15 - BolognaExhibition opens: 16 September at 6 pmAuction: 20 September at 6.30 pmwww.fondazionecarisbo.it

Palazzo Barolo, Via delle Orfane, 7 - TurinExhibition opens: 23 September at 6 pmAuction: 27 September at 6.30 pmwww.palazzobarolo.it

Museo Marino Marini, Piazza San Pancrazio - FirenzeExhibition opens: 23 October at 11 amAuction: 27 October at 6.30 pmwww.museomarinomarini.it

Page 23: Spazio Italia Magazine no. 97

paideia si pReseNtaPaideia opera a livello piemontese per migliorare le condizioni di vita dei bambini che vivono situazioni di disagio, promuo-vendo nuove iniziative e fornendo aiuto concreto a chi è quotidianamente impe-gnato in questo compito, nei settori sanita-rio, educativo, assistenziale e ricreativo. Gli interventi della Fondazione si rivolgono sia ad organizzazioni pubbliche e private sia a singoli casi individuali e sono guidati da una diretta esperienza delle situazioni e da un’attenta valutazione delle necessità e dell’efficacia delle risposte. Nata nel 1993 per volontà di alcune famiglie torinesi e riconosciuta nel 1998 tra le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, Paideia rap-presenta oggi una risorsa importante e un sicuro punto di riferimento per numerose strutture, comunità e associazioni attive nella regione Piemonte.

PAidEiA Round uPPaideia is actively involved in helping children in need in the Piedmont region with hands-on projects offering daily help in the fields of health, education, care and recreation. The foundation lends a hand in both public and private structures and directly in individual cases, using their expertise and careful evaluation of the requirements to make sure that what they do is as constructive and useful as possible. The Foundation was started by a group of Turin families in 1993 and gained official recognition as a non-profit organisation for social services in 1998. Today Paideia is an important resource and a reference point for numerous structures, communities and associations in Piedmont.

portunità di essere esposti in importanti luoghi della cultura in Italia. Dal lavoro di selezione, non sempre facile, crediamo sia nato un corpus di lavori interessanti sia per il pubblico che le potrà apprezzare nelle sedi interessate sia per chi deciderà di partecipare all’asta, cercando di portarsi a casa l’opera preferita”. L’appuntamento è per metà settembre (vedi box) a Bologna,

presso la sede della Fondazione Carisbo, poi tappa a Torino presso palazzo Barolo, prima del gran finale a Firenze nel museo Marino Marini. Un’occasione per tuffarsi piacevolmente nell’arte contemporanea e, parallelamente, dare una mano a bambini che hanno bisogno di aiuto resa possibile dalla partnership con gli Aeroporti di Bo-logna, Torino e Firenze. n

air doloMiti in-flight mAgAzine Spazio

21

dittico / diptychA fianco: flavio favelli

la rotonda, 2010(opera unica composta da 2 opere)

right: flavio favellila rotonda, 2010

(a single work comprising 2 works)

ty to gain visibility in some of Italy’s leading cultural cities, as well as making a significant contribution to a deserving cha-rity. Picking which ones to take part wasn’t always easy, but we hope we’ve selected an interesting body of work that will appeal to

the public who come to see them and to those who want to bid at the auctions to take home their favourite piece”. The event kicks off in Bologna in mid-September (see insert), and will be held at the Carisbo Foundation, then it moves on to Turin and Palazzo

Barolo, to end up in Florence at the Marino Marini Museum. A fun occasion to dip into contem-porary art and at the same time give a helping hand to children in need. In partnership with Bologna, Turin and Florence airports. n

Page 24: Spazio Italia Magazine no. 97

AirportHotel VeronaCongress & Relax ����

Via Monte Baldo, 2 - 37062 Villafranca (Verona) di fronte al parcheggio P6tel. 045 8613399 - fax 045 8613199

www.airporthotelverona.it - [email protected]

Il tuo Relax decolla da noi!

Offerta “Park & Fly” a partire da 105 euro

Sconto del 10% sulla migliore tariffa disponibile, presentando la carta di imbarco.

Vantaggioso il pacchetto Park & Fly!Eliminate lo stress del viaggio ed il costo del parcheggio! Prenotate il Pacchetto Park & Flyall'AirportHotel Verona: oltre al soggiorno di una notte avrete il parcheggio gratuito in garage per unasettimana e la navetta da/per l'aeroporto. Ideale per le partenze al mattino presto e rientri a tarda sera.

Air Dolomiti 210X288:Layout 1 18-11-2009 14:10 Pagina 1

Page 25: Spazio Italia Magazine no. 97

Riunirà circa 250 reperti concessi da una quindicina di musei e istituzioni culturali italiane per mettere a fuoco il contributo offerto dall’Italia pre e post-unitaria alla riscoperta dell’antico Egitto. Questo il taglio dato alla mostra in corso ad Orvieto presso il museo “Claudio Faina” (piazza del Duomo, 19) e Palazzo Coelli (Piazza Febei, 3), e in programma fino al 2 ottobre. Un’occasione unica per scoprire ciò che gli egittologi partiti dal nostro Paese hanno saputo fare intorno alle sponde del Nilo, attratti dallo spirito d’avventura o dalla sete di facili guadagni, ma molto più spesso per approfondire le conoscenze sull’antica terra dei Faraoni.

Apertura: fino al 2 ottobre 2011Open until 2nd October 2011Tel. + 39 0763 341511www.ilfascinodellegitto.it

OrvietO – the Faina MuseuM and PalazzO COelli The charm of EgyptThis exhibition will bring together 250 exhibits, on loan from about fifteen Italian museums and cultural institutions, in order to focus on the contribution offered by pre- and post-unity Italy in rediscovering ancient Egypt. This is the slant given to the exhibition on show until 2nd October in Orvieto at the “Claudio Faina” Museum (piazza del Duomo, 19) and Palazzo Coelli (Piazza Febei, 3). It is a one-off chance to discover what Egyptologists from our country were able to do around the banks of the Nile, drawn by the spirit of adventure and a thirst for easy money, but much more often to find out more about the ancient lands of the pharaohs.

Open until 2nd October 2011Tel. + 39 0763 341511www.ilfascinodellegitto.it

orvieto - mUseo Faina e palazzo coelli

il fascino dell’egitto

IRRUENZA BERLINESEI favolosi anni ’80 dell’arte metropolitana in mostra a CatanzaroIl periodo compreso tra l’inizio degli anni ottanta sino a quel 9 novembre del 1989, quando la caduta del Muro decretò la fine di un’epoca e la nascita della nuova Germania, rappresentò una fase estremamente prolifica per l’arte contemporanea berlinese e più in generale tedesca ed europea. A Kreuzberg e nei quartieri popolari, giovani di tutto il continente venivano qui calamitati da un profondo senso d’inquietudine e di cambiamento. Erano i nuovi punk, ma anche giovani borghesi che si davano appuntamento in una città dove gli eccessi e la creatività non si ponevano limiti. Ed è qui che si è formato quel gruppo di giovani artisti

che con la loro pittura fortemente trasgressiva e provocatoria hanno saputo trasformare l’este-tica. Sono loro i protagonisti dell’esposizione proposta dal Museo delle arti di Catanzaro e che rimarrà aperta sino al 9 ottobre. In mostra 70 opere, a cui si affianca una serie di testimonian-ze su Berlino che coinvolgono, in particolare, la fotografia, il cinema e la musica.

Apertura fino al 9 ottobre 2011Open until 9th October 2011Tel. +39 0961 746797 www.museomarca.com

The period from the beginning of the 80s to 9th November 1989, when the fall of the Berlin wall announced the end of an era and the birth of a new Germany, represented an extremely prolific period for Berlin Contemporary art and more generally German and European art. Young people from all over the continent were drawn to the

working-class districts of Kreuzberg by a deep sense of restlessness and change. They were the new punks, but also middle class kids that met in a city where excess and creativity had no limits. Here formed that group of young artists who, with their strongly transgressive and provocative painting, knew how to transform aesthetics. They are the

protagonists of the exhibition organi-sed by the Catanzaro Art Museum, which will be open until 9th October. There are 70 works on display, alongside a series of testimonies of Berlin, including photography, cinema and music.Open until 9th October 2011Tel. +39 0961 746797www.museomarca.com

MoSTREExhibitions

FIRENZE, GALLERIA DELL’ACCADEMIAIL BELLO DELLA SCULTURAMonografia dedicata allo scultore pratese Lorenzo Bartolini che dopo Canova fu una delle figure più importanti per lo sviluppo delle arti plastiche in Italia e in Europa.

Apertura fino al 6 novembre 2011 - Open until 6th November 2011Tel. + 39 055 294883 - www.unannoadarte.it

FLORENCE, ACCADEMIA GALLERYTHE BEAUTY OF SCULPTURE Monograph dedicated to Lorenzo Bartolini, the sculptor from Prato who, after Canova, was one of the most important figures in the development of plastic art in Italy and Europe.

Open until 9th November 2011 - Tel. + 39 055 www.unannoadarte.it

air doloMiti in-flight mAgAzineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

23

BERLIN’S IMPETUOSITY The fabulous 80s of art of the metropolis on display in Catanzaro

Page 26: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

24

Page 27: Spazio Italia Magazine no. 97

Il re deI ClownNel moNdo del circo david larible è uN Nome che iNcute rispetto, NoNostaNte abbia uNa sola missioNe: far ridere

SE PENSATE CHE L’EPOCA D’ORO DEI CLOWN SIA FINITA SBAGLIATE. BASTA VEDERE IN SCENA DAVID LARIBLE PER RICREDERSI E CONOSCERE UNO DEI PIU’ CELEBRATI ARTISTI CIRCENSI CONTEMPORANEI

The King of Clowns. DaviD LaribLe is a big name in the circus worLD. spazio itaLia meets the man with a mission to make peopLe Laugh

IF YOU THOUGHT CLOWNS WERE A THING OF THE PAST, THINK AGAIN. A DAVID LARIBLE PERFORMANCE IS ENOUGH TO CONVINCE ANYONE TO THE CONTRARY. WE DISCOVER A STAR OF TODAY’S CIRCUS

servizio/story GIOVANNI DE LUCAfoto/photos STEFANIA CIOCCA

FasCIno Glamour

AIr DOLOmITI in-flight magazine Spazio

25

Page 28: Spazio Italia Magazine no. 97

pensarci bene chiamarlo clown non ba-sta. Perché David Larible, settima generazio-ne di una famiglia ad alto tasso circense, è un artista camaleontico capace di afferrare in un attimo l’essenza del pubblico che ha davanti e di rimodulare il proprio show in un istante. Per dare sempre il massimo. L’occasione per incontrarlo è una sua rapida visita a Napoli, in preparazione di uno spettacolo al Teatro Bel-lini, poi David ritornerà subito in Germania dove è in tourné con il circo Roncalli. Oggi è in “borghese”, ma anche senza trucco David porta con sé un garbo antico, parla con voce gentile e la semplicità di chi non ha bisogno

di presentazioni, preferendo farsi apprezzare in scena piuttosto che ricordare al cronista i premi accumulati in carriera. E dire che nel suo palmarés c’è persino il “Clown d’oro” otte-nuto al Festival di Montecarlo, che vale quanto un Oscar del cinema. Tecnicamente il perso-naggio che David porta in giro per il mondo è un “augusto”, cioè un clown caratterizzato da un vestito semplice, trucco non troppo pesante e naso rosso d’ordinanza, a cui spesso si unisce un clown “bianco” (nel suo caso il partner sto-rico è il catalano Fulgenci Mestres Bertran, in arte Gensi), per dar vita alla ritualità antica e non scritta che è parte integrante di questa for-

Describing David Larible as a clown doesn’t quite cover all the bases. Born into a family which has been involved with the circus for seven generations, he is a con-summate artist with an instin-ctive feeling for his audience, who can adapt his show to suit every occasion. To ensure that each per-

formance is a memorable one. We meet David as he makes a flying visit to Naples to prepare a show at the Teatro Bellini before racing back to Germany where he’s on tour with the Roncalli Circus. He’s not in costume today, but even without all the make-up David still has a very special way with him. His soft

voice and unassuming air are those of a quietly confident man who has no need to impress journalists by reminding them of all the successes in his star-studded career, although the successes include the Oscar of the clown world, the coveted “Clown d’Or” at the Monte Carlo Festival. Technically speaking David is an

Globetrotterlarible propone i suoi personaggi in tutto il mondo con lo stesso successolarible performs successfully worldwide

A

Spazio

26

Page 29: Spazio Italia Magazine no. 97

ma di spettacolo. David è sulla cresta dell’onda da una ventina di anni e ha avuto la possibilità di esibirsi con i più famosi circhi europei, ma è una star anche negli Usa, dove ha stregato il pubblico di Broadway, senza dimenticare la sua esperienza in America latina. “L’importan-te – spiega Larible – è ricordarsi sempre che sono io, il clown, al servizio del pubblico e non viceversa”. Poi entra in gioco il mestie-re. “Normalmente - spiega David – propongo una piccola gag, studio rapidamente la reazio-ne e decido come continuare. Certo, esibirsi in Italia o in Olanda è diverso, ma c’è differenza

anche fra Roma e Milano, o fra uno spettacolo serale e una pomeridiana: il segreto sta tutto nel sapere cogliere queste sfumature”. D’altro canto quando sei nato in un circo, figlio di un giocoliere e trapezista come Eugenio Larible, e hai avuto come madre Lucina Casartelli, diret-trice del Circo Medrano sei abituato a “fiutare” il pubblico sin da piccolo: “Diciamo che sono nato in acqua e che è stato del tutto natura-le iniziare a nuotare, senza alcuna costrizione da parte dei miei genitori. Allo stesso modo in cui mia figlia Shirley (21 anni) è già una apprezzata artista aerea, mentre il più piccolo

Coppia affiatataThe odd coupleDavid larible e il suo partner il clown catalano gensi in “borghese”David larible and his Catalan partner gensi in “civvies”

AIr DOLOmITI in-flight magazineAUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

27

“Auguste” clown, characterised by fairly simple garb, relatively light make-up and the inevitable red nose. He is partnered by a “White-face” clown, the Catalan Fulgenci Mestres Bertran, in art Gensi, in their age-old, unscripted ritual of clowning. David has been riding high for the past 20 years, working with all the top European circuses, but he is also a star in the US, where his Broadway performance was accorded a rapturous reception,

as well as being much appreciated in South America. “The important thing is always to remember that it’s me, the clown, who’s there to serve the public, and not vice versa” explains Larible, as he illustrates how he puts his performance toge-ther. “I normally start with a gag, check out reactions and then take it on from there. Obviously perfor-ming in Holland is one thing and performing in Italy is another, but even Rome and Milan are diffe-

rent, just as an afternoon show is different to an evening show: the trick is sensing how they’re diffe-rent”. Gauging an audience comes as second nature to someone born into the circus, son of juggler and trapeze artist Eugenio Larible and Lucina Casartelli, then manager of the Circo Medrano. “I suppose I was born in the water and swim-ming just came naturally, it wasn’t something my parents pushed me into. Just as my daughter Shirley

Page 30: Spazio Italia Magazine no. 97

(21) is already a successful trapeze artist, while my son David Pierre (13) hasn’t decided what he wants to do yet”. Things have changed over the years, there are schools now and circus kids get the same education as other youngsters, but, hardly surprisingly, 90% of them choose to stay in this magic world when they grow up. Whether you’re applauding Larible under the Big Top or in a theatre, the thrill is

always the same and the repertoi-re doesn’t change. “When you’re in the ring in the Big Top you’re sur-rounded by the public and you have to know how to act to the people be-hind you as well as those in front of you, while in a theatre it’s just the audience out front. But there isn’t a script, it’s just the right mix of rhythm and speed and knowing how to make the people who’ve come to see you that evening laugh”. So

what magic do clowns still have in a world whizzing along at the spe-ed of light? “Clowns are timeless; they’re one of the last forms of truly popular entertainment. I feel I’m an artist and a craftsman, just as I’m sure folk singers do. And I’ve never considered what I do as work; every performance is an exhilarating ex-perience in itself”. The same exhi-larating experience David Larible gives to his audiences everywhere. n

Artista completoAll-round artistDavid oggi è conosciuto come clown, ma in passato è stato anche giocoliere, trapezista, pattinatore, ballerino e acrobata a cavallotoday David is best-known as a clown,but he has also been a juggler, trapeze artist, skater, dancer and acrobaton horseback

della famiglia David Pierre (13 anni) non ha ancora fatto delle scelte”. Oggi non è più come un tempo, ci sono le scuole, i ragazzi hanno una istruzione completa come i loro coetanei, ma è altrettanto vero che il 90% dei figli d’arte restano in questo mondo fantastico. E c’è da capirli. Puoi applaudire Larible sotto il tendo-ne di un circo o a teatro, ma l’emozione è la stessa e il repertorio non cambia: “Quando sei in mezzo alla pista del circo sei circondato dal pubblico e devi essere capace di recitare anche con le spalle perché c’è sempre qualcuno che ti sta guardando, mentre sul palco di un teatro puoi concentrarti solo su ciò che hai davanti.

Ma anche in questo caso non ci sono regole scritte e tutto si risolve in un mix di ritmo, ve-locità, sapendo cogliere il modo di ridere delle persone che sono venute a incontrarti quel-la sera”. Ma qual è la magia del clown in un mondo che viaggia alla velocità della luce? “Il clown è senza tempo – dice David – e resta uno degli ultimi spettacoli veramente popolari. Ed io mi sento sempre artista ed artigiano, un po’ come immagino accada per i cantautori. Allo stesso modo in cui non ho mai avuto la sensa-zione di lavorare, ma di vivere un’esperienza diversa, piena di emozioni”. Le stesse che ogni giorno David Larible regala al suo pubblico. n

AIr DOLOmITI in-flight magazine AGOSTO-SETTEmbrE 2011 numero 97Spazio

28

Page 31: Spazio Italia Magazine no. 97

MettI In valIgIa… un pIanoForteiN questa luNga estate calda raphael gualazzi è impegNato iN uN esteNuaNte tour di spettacoli iN giro per l’italia e per l’europa. ma NoN si fa maNcare il tempo per creare e per comporre Nuovi braNi

PaCK uP your old KiT bag… and your Piano. raphaeL guaLazzi is spenDing the Long hot summer on a grueLing tour of concerts in itaLy anD arounD europe. but he aLways finD the time to compose new songs

servizio/story ALESSANDrO AmADEI

FasCIno Glamour

AIr DOLOmITI in-flight magazineAUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

29

AIr DOLOmITI in-flight magazineAUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

29

foto giovanni Canitano

Page 32: Spazio Italia Magazine no. 97

u e giù per l’Italia, in lungo e in largo per l’Europa. A ricostruire sulla carta geografica il percorso seguito da Raphael Gualazzi nella sua tournée estiva, c’è da farsi venire il mal di mare. Ma è forse questo lo scotto da paga-re quando fai incetta di premi al festival di Sanremo, e quando i critici di tutto il mondo continuano a definirti “uno dei più talentuosi artisti del panorama jazzistico internaziona-le”. Quello che è certo è che musicalmente parlando Raphael Gualazzi è “nato con la va-ligia”, e che deve ormai considerarsi cittadino

del mondo. Basta dare uno sguardo alla sua biografia: urbinate purosangue, dopo essersi formato nella vicina Pesaro, a nemmeno 24 anni vola in Francia per incidere la sua prima compilation. Da lì inizia la sua carriera di ar-tista globetrotter: prima il festival di Jakarta, poi i palcoscenici di New York, del Vermont e del New Hampshire, poi ancora l’Italia e le grandi capitali europee. E oggi, da trentenne famoso, è più che mai perennemente on the road. Ma per fortuna Raphael riesce ancora a vivere con gioia i continui spostamenti e a

Up and down Italy, to and fro across Europe. Traced on a map, Raphael Gualazzi’s route on his tour this summer is enough to make you dizzy. Perhaps this is the price he has to pay for sweeping the board at the popular Italian Sanremo fe-stival, and having critics from all over the world define him as

“one of the most talented jazz musicians on the international scene”.Musically speaking Raphael Gualazzi has always lived out of a suitcase. He was born in the central Italian town of Urbino (home to his famous Renaissan-ce artist namesake) and studied in nearby Pesaro, Rossini’s bir-

thplace. At just 23 years old he made his first compilation in France. This marked the start of his career as a globetrotter: first he played at the Jakarta festival, then graced the stages of New York, Vermont and New Hampshire before moving back to perform in Italy and Erope’s capital cities. Today as a famous

Fusione caldaHot fusionla musica di raphael gualazzi nasce dalla fusione del rag-time dei primi anni del ‘900 con il blues, il soul e il jazz nella sua forma più tradizionaleraphael gualazzi’s music springs from the fusion of early 20th century rag-time with blues, soul and traditional jazz

S

AIr DOLOmITI in-flight magazine AGOSTO-SETTEmbrE 2011 numero 97Spazio

30

foto marco Craig

Page 33: Spazio Italia Magazine no. 97

A tutto campo / Full rangeraphael è un artista poliedrico, capace di scrivere testi e musiche, provvedere agli arrangiamenti e alla produzione. e a lavorare come autore per altri musicisti / raphael is an all-round artist who can write the music and lyrics, mix the tracks and produce them. he also writes songs for fellow musicians

trarre dai suoi tour nuove fonti di ispirazione: “amo viaggiare – confessa infatti Raphael ai lettori di “Spazio Italia” – mi piace imparare a conoscere nuovi Paesi e ad apprezzare diffe-renti culture e stili di vita. Senza dimenticare che il viaggio è una componente importante anche della mia vita di artista: girando per il mondo riesco a trarre gli stimoli giusti per la composizione di nuovi testi e nuove musi-che”. E da questo punto di vista – prosegue Raphael - è stato molto prolifico il viaggio negli States, intrapreso nel 2005: “ero stato invitato da Steve Ferraris, famoso percussio-nista pioniere del free jazz, ad esibirmi in-sieme a lui e a molti altri artisti nell’ambito di ‘The history and mystery of jazz’, un pro-getto che si riproponeva di ripercorrere l’evo-luzione di questo genere musicale dalle sue

origini fino ai nostri giorni. Steve mi aveva detto: tu e la tua musica siete l’anello anco-ra mancante del nostro progetto, e non avrei mai potuto dirgli di no. È stato il mio primo viaggio di lavoro e al contempo un’esperienza molto stimolante, che mi è rimasta nel cuore. Ed è laggiù, negli Stati Uniti, che ho scritto alcuni brani di ‘Reality and Fantasy’, l’album uscito nello scorso febbraio che ha aperto la strada alla mia carriera di solista”.Ma è difficile ipotizzare che anche questa estate, con una cinquantina di serate in pro-gramma in giro per l’Italia, più i concerti in 5 Paesi europei per il lancio del nuovo album e il tour tedesco di inizio ottobre, Raphael Gualazzi stia trovando anche il tempo per comporre. “I ritmi sono sicuramente serra-ti – ammette il nostro interlocutore – e non

Grande successo Hot hitSopra: la cover di reality and fantasy, l’album che ha aperto la strada alla carriera di raphaelabove: the cover of reality and fantasy,the album that launched raphael’s career

AUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

31

thirty year-old he’s constantly on the road. But luckily Raphael still adores his nomadic existence and finds fresh inspiration on his tours: “I’m passionate about travelling” Raphael confessed to Spazio Italia “I love discovering new countries and different cul-tures and lifestyles. And travelling is also an im-portant component of my artistic life. Seeing the world provides the right stimulus for new lyrics and new music. From this point of view my trip to the States in 2005 was parti-cularly inspirational. I had been invited by the famous percussio-nist and pioneer of free jazz Steve Ferraris to play with him and other artists in ‘The history and mystery of jazz’, a project that illustrated the evolution of jazz from its origins down to today. Steve told me that my music was the missing link in the project, so

I could hardly refuse to go. It was my first trip as a profes-sional and I found it really sti-mulating, the US went right to my heart. It’s where I wrote some of the tracks in ‘Reality and Fantasy’, the album that came out last February and launched me on my career as a soloist”.It is difficult to see how Ra-phael Gualazzi is going to find the time for writing music this summer, with fifty concerts sche-duled all over Italy, plus dates in 5 other European countries to promote his new album and a German tour planned for the beginning of October. “It’s going to be pretty hectic” admits Raphael “and I certain-ly haven’t got time for anything apart from music. But I always manage to sneak some quiet time for composing, either before rehe-arsals or after concerts. I sit down and try things out on

Page 34: Spazio Italia Magazine no. 97

riesco proprio a coltivare altri interessi al di fuori della musica. Ma se si tratta di compor-re, prima delle prove o dopo il concerto cerco sempre di ritagliarmi i miei spazi: mi metto lì con il mio pianoforte elettrico e ci provo: se c’è l’ispirazione, questo ti dà la forza per rimanere alzato un paio d’ore in più”.Certamente a Raphael non manca il tempo per accarezzare nuovi sogni e per coltiva-re nuovi progetti: “dopo i concerti tedeschi della prima quindicina di ottobre – anticipa

infatti l’artista - ho già in programma nuove esibizioni, tra cui uno spettacolo a Parma in-sieme a Francesco Cafisso, uno dei migliori percussionisti jazz a livello mondiale. E poi intendo avviare una serie di collaborazioni con altri musicisti. Insomma, entro il pros-simo anno spero di raccogliere il materiale utile per un nuovo album”. E per tutti coloro che amano la sua musica ed apprezzano il suo formidabile talento, questa è sicuramente una splendida notizia. n

foto giovanni Canitano

A breve Sul pAlcoComing soon6/8/2011: Floreffe (B)7/8/2011: Locorotondo (I)8/8/2011: Lecce (I)10/8/2011: Diamante (I)11/8/2011: Pescara (I)12/8/2011: Cesenatico (I)14/8/2011: Riva Ligure (I)25/8/2011: Forte di Bard (I)27/8/2011: Viterbo (I)28/8/2011: Capoliveri (I)1/9/2011: Pisa (I)4/9/2011: Verona (I)8/9/2011: Modena (I)10/9/2011: Molfetta (I)14/9/2011: Montlouis sur Loire (F)30/9/2011: Innsbruck (A)1/10/2011: Stuttgart (D)2/10/2011: Zurich (CH)4/10/2011: Nuernberg (D)5/10/2011: Berlin (D)7/10/2011: Muenchen (D)8/10/2011: Strasbourg (F)9/10/2011: Bremen (D)10/10/2011: Hamburg (D)12/10/2011: Nancy (F)13/10/2011: Karlsruhe (D)14/10/2011: Basel (CH)15/10/2011: Frankfurt (D)16/10/2011: Paris (F)17/10/2011: Nimes (F)24/10/2011: Parma (I)

Per ulteriori informazioni/Further information: www.raphaelgualazzi.com

foto

giov

anni

Canit

ano

Spazio

32

my electric keyboard, if the in-spiration’s there it gives you the extra energy to stay up for those couple of hours more”.What Raphael has had time to do is dream about the future and plan new projects: “After my

German concerts during the first fortnight in October I’ve already got some new shows in mind” he enthuses. “One is going to be in Parma with Francesco Cafisso, one of the best jazz percussionists in the world. And then I want

to do a series of events with other artists. By next year I hope to have enough material for a new album”. Splendid news for all those who love his music and appreciate his formidable talent. n

Page 35: Spazio Italia Magazine no. 97

AIr DOLOmITI in-flight magazineAUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

33

a Ferrara per I buskerdal 20 al 28 agosto il capoluogo esteNse ospita la 24esima edizioNe del festival degli artisti di strada

in ferrara To see The busKers. from 20th to 28th august the provinciaL capitaL of the este house wiLL be hosting the 24th eDition of the street artists’ festivaL

servizio/story rOSSELLA GOTTLIEbfoto/photos ASSOCIAzIONE FErrArA bUSkErS FESTIVAL

In vIaggIoTravel

Ferrara buskers Festival Dove: ferrara Quando: da sabato 20 a domenica28 agosto (anteprima venerdì 19 agosto,ore 21.30)When: from Saturday 20th to Sunday 28th august (preview friday 19th august, 9.30 p.m.)orari: giorni feriali dalle 18.00 alle 24.00; domenica 21 e domenica 28 dalle 17.00 alle 20.00 times: weekdays from 6 p.m. to 12 a.m.; Sunday 21st and Sunday 28th from 5 p.m. to 8 p.m.

Info: +39 0734 225237 www.ferrarabuskers.com

Page 36: Spazio Italia Magazine no. 97

iamo tutti d’accordo: non è più il festival degli esordi, quando era possibile godersi in santa pace, all’ombra dei monumenti di una delle città più belle d’Italia, gli spettacoli no stop messi in scena da musicisti, cantan-ti, ballerini, mimi e giocolieri. Tutti artisti rigorosamente di strada, che si ritrovavano ogni anno a Ferrara per il gusto di conoscersi meglio e di imparare gli uni dagli altri (cross-fertilization, l’ha chiamata qualcuno), nella speranza di riuscire a pagarsi quanto meno

le spese di viaggio grazie alle mance lascia-te nell’immancabile cappello da un pubblico per lo più di passaggio. E per tutti, artisti e spettatori, il Ferrara Buskers Festival era l’oc-casione per “succhiare il midollo” di una città ancora semideserta e narcotizzata dalla cani-cola, ma sempre ricca di fascino, o per passare in allegria le notti di fine estate. Oggi invece il festival è diventato un fenomeno di massa, capace di richiamare folle di visitatori (più di 800mila in una settimana, secondo evento a

There is one thing we all agree on: it is no longer the festival of debuts, when it was possible to enjoy non-stop shows put on by musicians, singers, dancers, mime artists and jugglers in peace, in the shade of the monu-ments of one of Italy’s most be-autiful cities. Once upon a time it was all strictly street artists, who used to meet every year in Ferrara just for the fun of getting to know each other

better and learning from each other (cross-fertilization, some call it), in the hope of at least being able to cover their travel expenses thanks to the tips left in the inevitable hat by a public just passing through. And for

everyone, artists and spectators alike, the

Ferrara Buskers festival used

to be an o c cas ion

to really savour the delights of a city that was still half-deserted and drugged by summer heat, but always full of charm, or to spend late summer evenings ha-ving a good time. Today, though, the festival has become a mass phenomenon that draws huge crowds of visitors (more than 800 thousand in a week, the second national event after the exhibition of the Holy Shroud in Turin), the most important

S

Spazio

34

Alla corte dei Duchi / At the Ducal court foto sotto: spettacolo pomeridiano davanti al castello degli estensi / Photo below: afternoon performance in front of the este castle

Page 37: Spazio Italia Magazine no. 97

Creazione collettiva Collective creation lo show nasce dall’interazione che viene a crearsi tra l’artista di strada e il suo pubblicothe show is created from the interaction between the street artist and his public

AUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97

35

livello nazionale dopo l’esposizione torinese della Sacra Sindone), i più importanti media televisivi nazionali ed europei, e musicisti di grande successo, che in altre occasioni non si accontentano affatto di piccole offerte sponta-nee. Senza trascurare il fatto che come capita in tutti i grandi happening popolari, c’è sem-pre una certa quota di pubblico attirata più dalla festa in sé, dalla possibilità di socializ-zare – e magari, purtroppo, “a colpi di bon-

go” - che dagli spettacoli in sé. Eppure una visita a Ferrara nei giorni del festival è sem-pre opportuna. Primo perché è sempre bello partecipare alle esibizioni, assistere a quella creazione collettiva dello spettacolo che sca-turisce dall’interazione tra l’artista di strada e il suo pubblico, o ancora ascoltare quel curio-so esperanto fatto di inglese, italiano e lingue varie che gli showmen usano per comunicare tra loro e con la folla. E poi perché prima delle

Spazio

national and European TV channels, as well as big names in music, who wouldn’t usually be satisfied with small sponta-neous offers.Without overlooking the fact that, as with all big popular events, there is always a cer-tain number of people who are attracted more to the festival itself and the chance it offers to socialise (and, unfortunately, to taking part in “bongo sessions”) than the performances themsel-

ves. And yet, it’s always worth visiting Ferrara during the fe-stival. More than anything be-cause it is great to take part in the performances, to witness the collective creation of a show that flows from the interaction betwe-en street artist and his public, or to listen to that strange Esperan-to of Italian and English that the showmen use to communicate among themselves and with the crowd. And because, prior to the performances, that take place in

Page 38: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

36

performance artistiche, che anche quest’anno saranno in orario serale o notturno, c’è tutto il tempo per visitare non solo la città, ma anche i suoi splendidi dintorni. Cento e Comacchio sono assolutamente imperdibili per chi nutre interessi di carattere storico e artistico, così come una visita in motonave alle valli di Co-macchio o un giro in bicicletta per il bosco

della Mesola sono degli autentici must per gli appassionati di natura. E per chi non ha in-tenzione di abbinare gli spettacoli degli arti-sti di strada con dell’anonimo cibo di strada, la straordinaria tradizione gastronomica fer-rarese è a disposizione. Magari alla Ca’d’Frara (tel. +39 0532 205057), sull’agenda di molti gourmet. n

Celebrità e busker “veri” / Celebrities and “real” buskers Da sotto, a sinistra: angelo branduardi è tra gli artisti famosi che hanno partecipato al festival. ma la maggior parte degli spettacoli è offerta da buskers “professionisti”, che vivono esclusivamente delle offerte guadagnate con le performance di strada from below, left: angelo branduardi is one of the famous artists who took part in the festival. but most of the shows are put on by “professional” buskers, who live exclusively on the money they earn from their performances

the evening or at night, you have all the time in the world to visit not only the city, but its splendid surroundings. Cento and Co-macchio are an absolute must for anyone interested in history and

art, as is a visit on a motor ship to the Comacchio Valleys or a bike ride through the Mesola wo-ods for nature enthusiasts. And if you don’t want to accompany the street artists’ performances

with anonymous street food, the extraordinary cuisine in Ferrara is readily available. Perhaps at the Ca’d’Frara (tel. +39 0532 205057), in the address book of many gourmet. n

Page 39: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

37

Page 40: Spazio Italia Magazine no. 97

iguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Abruzzo, Marche, Toscana, Lazio, Puglia, Sardegna. In queste regioni alcune spiagge sono accessibili anche ai cani e quindi quei proprietari che non intendono andare in vacanza senza il loro amato Fido, hanno la possibilità di scegliere quale loca-lità fa al caso loro.Se fino a qualche anno fa sugli ottomila chilometri di costa litoranea italiana le spiagge aperte ai cani si potevano con-tare sulle dita di una mano, oggi la situazione è migliorata, anche se per i più convinti animalisti siamo ancora lonta-ni dagli obiettivi, soprattutto se ci confrontiamo con Paesi

come la Francia, l’Olanda, la Croazia e la Grecia, dove accessi e spazi sono ben più numerosi. Per il momento diciamo che i possessori di cani si devono un po’ accontentare, anche se ogni anno l’elenco si arricchisce di qualche spiaggia in più e oggi, sull’intero territorio nazionale e in contesti uno diverso dall’altro, se ne contano poco più di una trentina.Le regole per l’accesso alla spiaggia sono uguali per tutte. Ogni cane deve essere iscritto all’anagrafe canina, il suo pro-prietario deve possedere il libretto sanitario in regola con le vaccinazioni ed essere munito di guinzaglio e museruola e dell’occorrente per raccogliere gli escrementi che andranno

Liguria, the Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Abruzzo, Le Marche, Tuscany, Lazio, Apulia, Sardinia. These regions have some beaches that are also ac-cessible to dogs, so owners who don’t want to go on holiday without their beloved fai-thful friend, can choose the best destination for them.If until recently you could count on just one hand the beaches open to dogs along the eight-thousand-kilometre long Italian coastline,

today the situation has improved, althou-gh for the staunchest animal lovers we are still a long way from achieving our goals, especially if compared to countries such as France, Holland, Croatia and Greece, whe-re access and areas are much more abundant. For the time being dog owners will have to be content with this, although every year a few more beaches are added to the list, all over the country there are little more than about thirty of them.

The beach rules are the same for everyone. Every dog must be on the dog register, the owner must have a valid health book listing vaccinations and have a lead, a muzzle and a pooper-scooper to pick up faeces and put them in the containers provided in the area. Access to the beach is denied to bitches in heat and any dogs with aggressive beha-viour, especially towards other dogs. As for swimming in the sea, some establishments only allow dogs to enter the water when there

l

al Mare Con FIdofiNo a qualche aNNo fa, le spiagge del bel paese eraNo geNeralmeNte off limits per i caNi. adesso iNvece NoN maNcaNo le oasi amiche

aT The seaside wiTh fido. untiL recentLy, beaches in itaLy were generaLLy off Limits to Dogs. toDay however, there is no Lack of Dog-frienDLy areas

servizio/story ANNA mOSSINI

AIr DOLOmITI in-flight magazine AGOSTO-SETTEmbrE 2011 numero 97Spazio

38In vIaggIoTravel

Page 41: Spazio Italia Magazine no. 97

AIr DOLOmITI in-flight magazine Spazio

39

Page 42: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

40

Page 43: Spazio Italia Magazine no. 97

A penSione nel verdeMa c’è anche chi non può andare in vacanza con il suo cane e deve trovare una soluzione adeguata che non sia, certo, l’abbandono. In questo caso l’elenco delle pensioni per animali è molto nutrito, anche se spesso occorre fare molta attenzione per non incappare in spiacevoli sorprese finali. Non è certo il caso di Neverland, un’an-tica cascina in riva al Po, immersa nella campagna di Monticelli Pavese a una sola ora di auto da Milano. Qui i cani vengono ospitati per brevi o lunghi periodi in mezzo alla natura, senza disdegnare un pizzico di innovazione tecnologica. Proprio così. In un momento di nostalgia improvvisa cane e padrone potranno ritrovarsi attraverso lo schermo del pc. Basterà fissare un appuntamento telematico con Valeria e Emanuela, fondatrici di Neverland e grandi appassionate di cani e animali e in pochi istanti, tramite Skype Dog, ci si potrà ritro-vare vicinissimi. A questo va aggiunto che in questa struttura ogni cane di qualunque razza ed età, viene accolto con grande amore e attenzione sia al suo benessere fisico che psicologico con la garanzia della migliore assistenza veterinaria. Per ulteriori informazioni: www.neverlandsrl.it; [email protected].

BOARDING IN THE COUNTRYSIDE However there are some who can’t go on holiday with their dog and have to find a suitable solution, which doesn’t mean abandoning it. In this case there is a long list of kennels for animals, although you often have to be careful if you don’t want any unpleasant surprises at the end. This is certainly not the case of Neverland, an old farmstead on the banks of the Po river, ne-stling in the countryside around Monticelli Pavese, just one hour by car from Milan. Here, dogs are looked after for short or long periods, surrounded by nature, and they don’t turn their nose up at a pinch of technological innovation. That’s right, if you suddenly feel nostalgic for your dog, you can see each other on the computer screen. All you need to do is arrange an appointment on line with Valeria and Emanuela, founders of Neverland and great dog and animal lovers, and in a few moments, through Skype Dog, you will feel nearer to your dog. Also in this structure, dogs of any breed or age are welcomed with great love and attention, both for their physical and psychological wellbeing, guaranteeing the best veterinary care. For further information: www.neverlandsrl.it; [email protected].

AIr DOLOmITI in-flight magazineAUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

41

deposti negli appositi contenitori sistemati nell’area. È vietato l’accesso in spiaggia alle femmine in calore e ai soggetti che manife-stano atteggiamenti aggressivi soprattutto verso altri cani. Per quanto riguarda la pos-sibilità di fare il bagno in mare, in alcuni stabilimenti l’accesso è consentito solamente quando in acqua non sono presenti bagnanti: in questo caso, il libretto sanitario del cane deve riportare il trattamento effettuato per contrastare la presenza di pulci, zecche e/o altri parassiti. Ed ecco un paio di proposte fra le numerose che potrete trovare cliccando su www.vacanzebestiali.org, sito dove oltre all’elenco delle spiagge accessibili ai cani, potrete trovare numerosi consigli utili per vivere con il vostro inseparabile amico una vacanza divertente e sicura.Laigueglia è una amena località che si tro-va nel golfo di Alassio, provincia di Savona. Siamo quindi nella splendida Liguria. Allo stabilimento balneare Capo Mele, Fido è il

benvenuto. La direzione mette a disposizione la doccia bau, l’acqua per dissetarsi, spazi per correre e tutto l’occorrente per ripulire dove abbia eventualmente sporcato. Per ulteriori informazioni: www.capomele.it; [email protected]; tel. +39 0182/499200.A Maccarese, provincia di Roma, ha riaperto quest’anno Bau Beach, settemila metri qua-drati di spazio dove, oltre a moderne struttu-re e a efficienti servizi per gli umani, saranno disponibili doccette, erogatori di bustine e di shampoo/balsamo biocompatibili oltre ad asciugamani ad hoc per i cani. Non solo. Per la modica spesa di 4 euro si potrà acquistare un kit composto da ombrellino (a misura di cane), ciotola e gustosi snack alimentari; la cifra comprende anche il servizio spiaggia, la polizza assicurativa, l’assistenza in loco e nel week la consulenza di un esperto comporta-mentale. Per ulteriori informazioni:www.baubeach.it; tel. +39 349 2606461; +39 333 8372200; +39 338 5438535. n

Gioco e relax / Games and relaxation Pagina a fianco: in spiaggia i fedeli amici a quattro zampe si rilassano esattamente come i loro padroni Page opposite: our four-legged faithful friends relax on the beach just like their owners

ringraziamenti /Acknowledgements Per le foto la redazione ringrazia:beach 33 e bagno 81 no problem di rimini, baubeach di maccarese (roma), Capo mele di laigueglia (Savona), Dog beach di San Vincenzo (livorno) e la Spiaggia di Pluto di bibione (Venezia)

for the photos the editorial office would like to thank:beach 33 and bagno 81 no problem in rimini, baubeach in maccarese (rome), Capo mele in laigueglia (Savona),Dog beach in San Vincenzo (leghorn) and la Spiaggia di Pluto in bibione (Venice)

are no people in the sea: in this case the dog’s health book must include details of anti-flea, tick and parasite treatments. Here are a couple of the several pro-posals that you can find by cli-cking on www.vacanzebestiali.org, a website where, as well as dog-friendly beaches, you can find lots of useful advice for an enjoyable and safe holiday with your inseparable friend. Laigueglia is a pleasant resort on the gulf of Alassio, in the province of Savona. We are in the splendid Liguria. At the

Capo Mele beach resort, Fido is welcome. The management provide a “doggie shower”, drin-king water, spaces to run around in and everything you need to clean up after your dog. For fur-ther information: www.capome-le.it; [email protected]; tel. +39 0182/499200.The Bau Beach has reopened this year in Maccarese, in the provin-ce of Rome, with seven thousand square metres of space where, as well as a modern structure and efficient facilities for humans, there will be showers, machines

distributing sachets of biocompa-tible shampoos and conditioners and ad hoc towels for dogs. And not only: for the modest price of 4 euros, you can buy a kit inclu-ding a little (dog-sized) umbrel-la, a bowl and tasty snacks; the price includes beach service, insu-rance, assistance in loco and the services of a behavioural expert during the week. For further information: www.baubeach.it; tel. +39 349 2606461; +39 333 8372200; +39 338 5438535. n

Page 44: Spazio Italia Magazine no. 97
Page 45: Spazio Italia Magazine no. 97

CaCCIa al tesoro sul lago dI gardal’1 e il 2 ottobre la spleNdida cittadiNa di malcesiNe (veroNa) ospiterà “ciottolaNdo coN gusto”, rassegNa eNogastroNomica che vi guiderà alla scoperta dei sapori e dei segreti di uNa delle località più affasciNaNti del compreNsorio gardese

Treasure hunT on The garda laKe. on 1st anD 2nD october, the spLenDiD LittLe town of maLcesine (near verona) wiLL host “ciottoLanDo con gusto”, a fooD anD wine fair that wiLL LeaD you to Discover the fLavours anD secrets of one of the most charming pLaces in the garDa area

servizio/story LUIGI AmbrOSETTI

AIr DOLOmITI in-flight magazineAUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

43

Page 46: Spazio Italia Magazine no. 97

e migliori ricette delle regioni italia-ne reinterpretate con i prodotti del lago di Garda: è questo il tema della nuova edizione di “Ciottolando con Gusto”, rassegna enoga-stronomica in programma l’1 e il 2 ottobre a Malcesine (Verona). Del tutto originale è il format della manifestazione, che ripropo-ne una sorta di caccia al tesoro per gourmet: mappa della cittadina e biglietto alla mano, i visitatori potranno infatti addentrarsi tra i vicoli di Malcesine alla ricerca delle soddi-sfazioni del palato. Ogni ristorante, pizzeria o enoteca aderente all’iniziativa servirà loro il piatto tipico di una regione italiana, rea-

lizzato però con i prodotti tipici del Garda e abbinato ad un vino dell’area. Non solo: oltre ai piatti forti, “Ciottolando con Gusto” - che prende il suo nome dai ciottoli che caratte-rizzano tutto il centro storico di Malcesine – saprà offrire alcune sfiziose proposte per i due momenti tutti italiani dell’aperitivo e della merenda.Ma il lago di Garda non si scoprirà solo nel piatto: Malcesine, oltre che essere dominata dallo splendido castello Scaligero ed ospita-re il famoso palazzo dei Capitani, offre agli spettatori la possibilità di una vista mozza-fiato sul lago grazie alla funivia panoramica

The best recipes from different Italian regions revisited using products from Lake Garda: this is the theme of the new edition of “Ciottolando con Gusto”, the food and wine fair that will be held in Malcesine (near Verona) on 1st and 2nd October. The completely new format pro-poses a kind of treasure hunt for gourmets: with a map of the town and a ticket in hand, visi-

tors can head off into the alley-ways of Malcesine to find ways of satisfying their palate. Every restaurant, pizza restau-rant or wine shop adhering to the event will serve a typical dish from an Italian region, but made with local Garda products and paired with a local wine. As well as these typical dishes, “Ciottolando con Gusto”(which gets its name from the ciottoli,

the cobblestones that are typical of the streets of Malcesine) will also offer tasty Italian aperitifs and afternoon snacks.But Lake Garda is not just to be discovered through food: Malce-sine, as well as being domina-ted by the beautiful Scaligero Castle and housing the famous Captain’s Palace, offers visitors the chance to see breathtaking views of the lake thanks to the

Emozioni fortiStrong emotionsfoto sopra, da sinistra: oltre che una vista mozzafiato sul lago, l’ascensione al monte baldo con la funivia a cabina ruotante offre la sensazione di volare. Poi, per chi vuole, c’è la discesa in parapendioPhotos above, from the left: as well as a breathtaking view of the lake, the ascent to monte baldo by revolving cable car gives you the sensation of flying. then, if you feel like it, you can paraglide back down again

l

Spazio

44

il costo del biglietto di ingresso a “Ciottolando con Gusto”, pari a 40 euro, comprende le degustazioni nei ristoranti che aderiscono all’iniziativa oltre al parcheggio gratis, alla possibilità di entrare gratuitamente all’interno del castello Scaligero, del palazzo dei Capitani e del museo del lago e della Pesca di Cassone, e di accedere a prezzo scontato alla funivia che conduce al monte baldo e alla “Siora Veronica”the entrance ticket for “Ciottolando con gusto” costs 40 euros and includes tastings in the restaurants adhering to the event, also free parking, free entrance to the Scaligero Castle, the Captain’s Palace and the lake and fishing museum in Cassone, as well as a discount on the cable car to monte baldo and on a trip on the “Siora Veronica”

Page 47: Spazio Italia Magazine no. 97

che conduce in pochi minuti sul monte Baldo (1.800 metri d’altezza), rinomata meta per gli amanti degli sport invernali e delle pas-seggiate in alta montagna. L’ascensione con la funivia è caldamente consigliata: la cabina del secondo tronco ruota su se stessa, offrendo ai passeggeri una visione a 360° e la sensazio-ne di volare.Per chi invece ha più confidenza con l’am-biente acquatico, durante tutto il weekend sarà possibile viaggiare a bordo della “Siora Veronica”, una storica imbarcazione che ha traghettato per un centinaio di anni miglia-ia di turisti di ogni parte del mondo. Sen-

za dimenticare che grazie ad un servizio di bus navetta gratuito, i visitatori potranno “ciottolare” anche nella splendida frazione di Cassone, dove si trova il celeberrimo porto di pescatori ritratto da Gustav Klimt nel 1913. A Cassone si potrà anche visitare il museo del Lago e della Pesca, unico del suo genere, che ospita una ricca selezione di esemplari del-la flora e della fauna lacustre. Infine, per chi l’1 e il 2 ottobre vorrà passare il week end sul lago, gli hotel di Malcesine riserveranno articolate proposte che, oltre ad includere la partecipazione all’evento, offriranno occasio-ni per il wellness. n

Storia e tradizioneHistory and traditionil centro storico di malcesine, dominato dal castello Scaligerothe historical centre of malcesine, dominated by the Scaligero castle

Informazioni per il pubblico / Information for the publicmalcesine Più, tel. + 39 045 7400837 - ww.malcesinepiu.it

AUGUST-SEpTEmbEr 2011 number 97 Spazio

45

MALCESINETURISMO

scenic cable car which, in just a few minutes, takes you to Mon-te Baldo (1800 m in height), a well-known destination for winter sports and mountain-walking enthusiasts. The ascent via cable car is hi-ghly recommended: the cabin of the second section revolves, giving passengers a 360° view and the sensation of flying. For those who prefer the water, however, during

the weekend you can take a trip on board the “Siora Veronica”, a historical vessel that has ferried hundreds of thousands of tourists from all over the world. Without forgetting that thanks to a free shuttle bus service, vi-sitors can “cobble” about in the splendid Cassone hamlet, where you can see the famous fishing port painted by Gustav Klimt in 1913.

In Cassone you can also visit the Lake and Fishing Museum, one of a kind, which houses a rich collection of flora and fauna from the lake. Lastly, if anyone would like to spend the weekend of 1st and 2nd October on the lake, the hotels in Malcesine offer good packages, which include entran-ce to the event and wellbeing fa-cilities. n

Page 48: Spazio Italia Magazine no. 97

Folgorati dalla “corsa nel cielo”Lo skyrunning è senza dubbio una discipLina sportiva per pochi eLetti. Ma chiunque può assistere a una gara, regaLandosi L’opportunità di scoprire gLi angoLi più beLLi deLLe Montagne itaLiane

Struck by Skyrunning. Skyrunning iS undoubtedly a Sport for a choSen few. but thoSe who watch a race have the opportunity to diScover the moSt beautiful cornerS of the italian mountainS

servizio/story Margherita Molfino

air doloMiti in-flight magazineSpazio

46

agosto-setteMbre 2011 numero 97

Page 49: Spazio Italia Magazine no. 97

tempo liberoFree time

artire dal fondovalle, affrontare ripide salite fra boschi e pascoli, arrampicarsi sul-le più alte rocce anche fino a 4.000 metri di altitudine sfiorando le nevi eterne: la corsa in alta quota o skyrunning (letteralmente “cor-rere nel cielo”) è certamente uno degli sport più affascinanti anche per un semplice spet-tatore e uno dei più duri per gli atleti. La fatica di correre su di un percorso imper-vio e a volte lungo viene accentuata dai forti

dislivelli, dalle alte quote raggiunte, dalle condizioni climatiche talvolta avverse, dai mille pericoli della montagna che mettono a dura prova anche i corridori più preparati. Se gli appassionati considerano Otzi, l’uomo preistorico ritrovato sui ghiacciai altoatesini e oggi conservato nel Museo archeologico di Bolzano (www.bolzano.net/museoarcheologi-co.htm), uno dei primi skyrunners del mon-do, questo sport si sviluppò come tale sol-

Starting from the valley bottom, tackling steep ascents in woods and pastures, climbing the hi-ghest rocks up to an altitude of 4000 metres and coming across eternal snow: running at high altitude (or skyrunning) is one of the most fascinating sports for a simple spectator and one of the hardest for the athletes. The ef-fort of running up an impracti-cable and sometimes long route is

made worse by height differences, high altitudes, adverse weather conditions and the thousand dangers of the mountains that push even the most prepared run-ners to the limit. If enthusiasts consider Otzi, the prehistoric man found in the glaciers of Alto Adige and today preserved in the Archaeological Museum in Bolzano (www.bolzano.net/museoarcheologico.

htm), one of the first skyrunners in the world, this sport only re-ally developed towards the end of the twentieth century: the world championships started in Cer-vinia (Aosta) in 1998, with athletes taking part from 16 nations. Today the official calen-dar of the Italian Skyrunning Federation (www.skyrunning.it) includes about a hundred ra-ces and the Italian runners are

aria frescafresh airDalla Val di non alla Val Senales attraverso i pascoli delle maddalenefrom the Val di non to the Val Senales through the pastures of the maddalene mountains

P

air doloMiti in-flight magazine Spazio

47

foto leone Cirolini

august-septeMber 2011 number 97

Page 50: Spazio Italia Magazine no. 97

tanto verso la fine del Novecento, tanto che i relativi campionati mondiali esordirono a Cervinia (Ao) nel 1998, con la partecipazione di atleti di 16 nazioni. Oggi il calendario uf-ficiale della Federazione italiana skyrunning (www.skyrunning.it) prevede un centinaio di gare e i corridori italiani sono tra i migliori in campo internazionale con una ventina di record mondiali oltre i 4.000 metri.Le gare di skyrunning sono suddivise in varie categorie a seconda della lunghezza e della quota raggiunta. La più impegnativa è sen-

za dubbio la SkyMarathon, lunga fra i 31 e i 43 chilometri. Ne è un esempio la Monterosa SkyMarathon la cui decima edizione si è cor-sa ad Alagna Valsesia (Vercelli) lo scorso 10 luglio; partendo dal fondovalle si raggiunge, dopo tre ripide salite, la Bocchetta delle Pisse a 2.396 metri di altezza dove si può ancora trovare la neve, per poi iniziare una lunga di-scesa verso l’abitato.SkyMarathon si corrono nell’intero arco alpi-no. A Pasturo (Lc), ad esempio, il 18 settem-bre si svolge il Trofeo Scaccabarozzi (lbram-

uniti alla metaunited at the destinationfoto sopra da sinistra: un’immagine delle orobie Skyraid e del passo dei Salati, nei pressi del monte rosa. Sotto: la gioia per la vittoria si unisce al sollievo per la fine della fatica Photos above, from the left: an image of the orobie Skyraid and the Salati Pass, near monte rosa. below: the joy of victory together with relief that the effort is over

48

among the best in the interna-tional field, with about twenty world records above 4000 me-tres. Skyrunning competitions are divided into different catego-ries depending on the length and height reached. The most difficult is without doubt the SkyMarathon, which

is between 31 and 43 kilometres long. The Monterosa SkyMa-rathon is one example and the tenth edition was run in Alagna Valsesia (near Vercelli) on 10th July; starting from the valley bottom you reach Bocchetta del-le Pisse at an altitude of 2396 metres, where there is still snow

on the ground, to then begin a long descent towards the built-up area.SkyMarathons are run all over the Alps: for example, the Scac-cabarozzi Trophy will be held in Pasturo (Lecco) on 18th Septem-ber ([email protected]) along the steep paths of the

foto Cometa Press

foto

leon

e Ciro

lini

agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

Page 51: Spazio Italia Magazine no. 97

Competizioni rinnovate / new competitionsfoto sotto: quest’anno le alpi orobie non sono più state teatro di uno skyraid, ma di una gara singola da 25 chilometri Photo below: this year the bergamo alps were not the setting for a Skyraid, but a single 25-kilometre race

[email protected]) lungo i ripidi sentieri della Grigna, la “guerriera bella e senza amo-re” che un canto popolare vuole trasformata in monte perché colpevole dell’uccisione di un innocente cavaliere.Anche in Trentino le gare sono moltissime; una per tutte: la Maddalene SkyMarathon (www.maddaleneskymarathon.it) che pren-de il via il 28 agosto da Madonna di Sena-

le, presso il Passo delle Palade, per arrivare a Rumo, nella valle omonima, attraversando la catena delle Maddalene che fa parte del grup-po Ortles-Cevedale. Il termine SkyRide identifica invece una gara più breve a tappe o a staffetta e come tale è nata la bergamasca Orobie Skyraid; la quinta edizione tenuta lo scorso 17 luglio è però di-ventata gara singola lungo un percorso in alta

Spazio

49

foto manuel gambarini

foto

Come

ta Pr

ess

Grigna mountain, the “beauti-ful warrior and without love”, which according to a folk song was turned into a mountain be-cause she was guilty of killing

an innocent knight. There are also many races in Trentino; the Maddalene SkyMarathon (www.maddaleneskymarathon.it), to name just one, starts on

28th August from Madonna di Senale, near the Gampen Pass, and finishes at Rumo, in the valley of the same name, going through the Maddalene range

Page 52: Spazio Italia Magazine no. 97

AllA scoPertA dei WAlserOltre alla possibilità di ammirare stupendi scenari alpini e di applaudire gli atleti, le gare di skyrunning offrono l’occasione di conoscere la realtà umana e sociale delle montagne italiane anche attraverso i piccoli musei che le comunità locali hanno predisposto per tramandare la loro storia. Ne è un esempio il Walser Museum di Alagna Valsesia, che testimonia la cultura dei Walser, popolazioni di lingua tedesca insediatesi nelle valli intorno al Monte Rosa nel Medioevo. Una tipica casa Walser del 1628, tutta in legno, conserva mobili, oggetti, suppellettili e manufatti d’epoca che rappresentano la memoria storica dei valligiani e consentono di ricostruire la vita di questi montanari, ricostruendone aspetti sociologici e antropologici (www.comune.alagnavalsesia.vc.it).

Discovering the WalserAs well as the chance to admire stupendous Alpine scenery and to cheer on the athletes, the skyrunning races also offer you an occasion to discover the human and social reality of the Italian mountains through the small museums that the local communities have set up to tell their story. The Walser Museum in Alagna Valsesia is an example of this. It bears witness to the culture of the Walser, a German-speaking people who settled in the valleys around Monte Rosa in the Middle Ages. A typical Walser house from 1628, entirely in wood, preserves fur-niture, objects, furnishings and fittings and handiwork from the period that are the folk memories of the valley dwellers and enable you to make a social and anthropological reconstruction of the life of these mountain dwellers (www.comune.alagnavalsesia.vc.it).

quota di circa 25 chilometri che ha compiuto il periplo della Presolana, nelle Alpi Orobie. Questo evento è stato preceduto dalla prima Orobie Vertical, che il 2 giugno è partito da

Valbondione e ha raggiunto il Rifugio Coca lungo un sentiero che copre 1.000 metri di dislivello, il chilometro verticale di sola salita previsto appunto dalla categoria Vertical. n

air doloMiti in-flight magazineSpazio

50

atleti fantastici / great athletesfoto sotto: lo skyrunner fulvio Dapit sulle rive di un laghetto / Photo below: the skyrunner fulvio Dapit on the banks of a lake

foto Comune di alagna Valsesia

foto Cometa Press

foto leone Cirolini

which is part of the Ortler Alps. On the other hand, the term SkyRide refers to a shorter race with different stages or a relay race, such as the Orobie Skyraid near Bergamo; the race was held for the fifth year running on 17th July and has become a single 25-kilometre race at high altitude that has gone right

around the Presolana, in the Bergamo Alps. This event was preceded by the first Orobie Ver-tical, starting from Valbondione on 2nd June and arriving at the Coca Refuge along a path that covered 1000 metres of height difference, a vertical kilometre of pure ascent for the Vertical category. n

agosto-setteMbre 2011 numero 97

Page 53: Spazio Italia Magazine no. 97

il “pan de re” si mangia solo a reggio emilia una filiera corta per offrire al conSumatore un pane dal Sapore antico, ma dall’anima moderna. lo ha promoSSo l’aSSeSSore provinciale all’agricoltura roberta rivi inSieme agli agricoltori, ai molitori e ai fornai reggiani

a Speciality from reggio emilia: “pan de re”. local produce iS the concept behind thiS traditional bread with a daSh of modernity. promoted jointly by the provincial councillor for agriculture roberta riva, together with reggio emilia’S farmerS, millerS and bakerS

servizio/story pellegrino restani in collaborazione con la provinCia di reggio eMilia

air doloMiti in-flight magazineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

51

Page 54: Spazio Italia Magazine no. 97

i sono tre parole che meglio di altre riescono a de-finire Reggio Emilia e la sua provincia: civiltà, qualità e ospitalità. Tre aspetti che da secoli scandiscono la vita di un territorio che nel corso del tempo è stato al centro di even-ti storici, economici e culturali, preservando però sempre il valore dell’accoglienza. Con il risultato di aver fatto del capoluogo emiliano una città legata alle proprie antiche tradizio-

ni e al loro recupero, ma allo stesso tempo aperta all’inno-vazione. Molti vedono in Reggio Emi-lia la patria del Tricolore,

protagonista di un’importante pagina della storia d’Italia, ma attorno alla città, ai suoi teatri (in primis il Valli, con un cartellone fra i più interessanti a livello nazionale) e ai suoi musei c’è un territorio che non ha mai di-menticato le sue origini agricole e la sua in-

Three things sum up Reggio Emilia, its people and its sur-rounding countryside: civilised, hospitable and passionate about quality. Three aspects of local character that have dominated

local life for centuries and been at the centre of historical, eco-nomic and cultural events. The upshot is a city loyal to its an-cient traditions, but at the same time forward looking and ready

to embrace innovation. Many see Reggio Emilia as the birthpla-ce of the Italian flag, with a leading role in one of the most important chapters in the histo-ry of the nation, but beyond the

c

Per conoscere la Provincia di reggio emilia in ogni suo ambito, culturale, economico, naturalistico, agricolo, l’indirizzo è www.provincia.re.it Per qualsiasi informazione turistica basta invece collegarsi al sito http://reggioemiliaturismo.provincia.re.it il Pan de re vi aspetta invece all’indirizzo http://www.provincia.re.it/page.asp?iDCategoria=701&iDSezione=20776&iD=391011

Check out the reggio emilia Provincial Council’s cultural, economic, naturalistic and agricultural initiatives on www.provincia.re.itfor tourist information take a look at regioneemiliaturismo.provincia.re.itPan de re is waiting for you at http://www.provincia.re.it/page.asp?iDCategoria=701&iDSezione=20776&iD=391011

tutto a manohand madeSopra: il fornaio Paolo folloni mentre prepara il Pan de reabove: baker Paolo folloni prepares his next batch of Pan de re

PANDE RE

QUI è IMPASTATO, FORMATO,INFORNATO E SFORNATO

Spazio

52

Page 55: Spazio Italia Magazine no. 97

la giaréda, un tuffo nelle tradizioni / the traditional giaréda festivalnasce come momento di devozione per la beata Vergine della ghiara (da cui in dialetto “giaréda”), ma da una trentina d’anni è tornata ad essere una grande festa cittadina in cui reggio emilia si trasforma in una kermesse a cielo aperto, ricca di suggestioni culturali e gastronomiche. e dove sarà anche possibile assaggiare il “Pan de re”. Quest’anno la giaréda si terrà dal 2 all’8 settembre

originally founded to commemorate our lady of ghiara (in local dialect “giaréda”), over the last 30 years the festival has been trans-formed into a vast open-air cultural and gastronomic event. Just the place to try “Pan de re”. this year giaréda is from 2 - 8 September

nata vocazione per l’agroalimentare di quali-tà. Il formaggio Parmigiano Reggiano è uno degli ambasciatori italiani più conosciuti nel mondo, ma nel reggiano ci sono decine di al-tri prodotti, come l’aceto balsamico tradizio-nale di Reggio Emilia, che meritano di essere conosciuti ed apprezzati dal consumatore per la loro particolarità e per lo stretto rappor-to con le campagne della zona. Non a caso l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia, guidata dalla presidente Sonia Masi-

ni e l’assessorato all’Agricoltura stanno dan-do particolare importanza a questa opera di divulgazione e valorizzazione del territorio, con una serie di progetti concreti all’insegna del recupero della tradizione e della biodiver-sità locale, per avvicinare il consumatore alle piccole filiere produttive d’eccellenza “100% origine reggiana”.Cominciando magari da un prodotto “pove-ro” come il pane, ma garantito dal marchio della Regione Emilia Romagna “Q.C. –

Spazio

53

spazio al territoriopromoting local produceSotto: l’assessore all’agricoltura della Provincia di reggio emilia roberta rivi, prima sostenitrice del progetto “Pan de re”below: roberta rivi, councillor for agri-culture on the reggio emilia provincial council, ardent supporter of the “Pan del re” project

city itself, with its theatres (fo-remost the Valli, which always programmes some of the most interesting events of the year na-tionwide) and museums there is a whole swathe of countryside that

has remained true to its rural origins and farming traditions. The world-famous Parmigia-no Reggiano (more familiarly known as Parmesan cheese in many parts of the world) comes

from here, but is just one of a host of products which are enou-gh to turn any self-respecting agricultural community green with envy; from Reggio Emilia’s balsamic vinegar to Parma ham.

Page 56: Spazio Italia Magazine no. 97

Qualità controllata”. Per l’assessore provin-ciale all’Agricoltura Roberta Rivi creare una filiera corta, rispettosa dell’ambiente e della salute del consumatore è stata una vera e pro-pria sfida, che è diventata “Pan de Re”, un pane ottenuto dalla molitura di grano tenero da agricoltura integrata e dalla sua successiva panificazione utilizzando le tecniche e i tem-pi di una volta. A Correggio (Re), lavora Pa-olo Folloni, uno dei 50 fornai reggiani che si sono impegnati a produrre “Pan de Re” ed è qui che scopriamo i segreti di questo prodot-to. A cominciare dalla forma, derivata dalla

tipica “pagnòta”, la stessa che compare in numerosi quadri del ‘600, per arrivare agli ingredienti: farina tipo 1, più ricca in vita-mine e sali minerali, olio d’oliva extravergine al posto dello strutto, sale iodato in ridotta quantità anziché sale normale, una lunga lie-vitazione ed una lavorazione tutta a mano. Il risultato è un pane fragrante, dalla mollica profumata, in grado di restare fresco diversi giorni e che mangiato caldo sprigiona tutto il suo fascino antico, ma moderno sotto il pro-filo nutrizionale. Un vero pane da re, non c’è che dire. n

Nelle terre di MAtildeFra le donne più celebrate della storia reggiana, Matilde di Canossa gode ancora oggi da queste parti di una stima sincera. E non a caso porta il suo nome il premio che viene assegnato a una donna che si sia distinta, in Italia o a livello internazionale, per il proprio impegno in campo politico, sociale, scientifico o culturale. Nel 1985 il riconoscimento è andato a Rita Levi Mon-talcini (foto sopra), mentre quest’anno a fine luglio è stata insignita una ematologa dell’Università del Texas, al termine di una suggestiva serata in costume al castello di Bianello a Quattro Castella (Re), lo stesso dove nel XII secolo venne incoronata regina Matilde.

in MatilDa’s FootstepsMatilda of Canossa is definitely a star in Reggio Emilia’s history and a prize in her name is awarded today to women who have distinguished themselves in politics, social affairs, science or culture in Italy or abroad. In 1985 the prize went to Rita Levi Montalcini (photo above), while this year at the end of July it was awarded to a haematologist at the University of Texas. The ceremony is the culminating point of an evening in fancy dress at the Castle of Bianello at Quattro Castella (Re), the same place Matilda was crowned queen in the 12th century.

agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

54 tradizione in piazzatradition in piazzaa fianco: una immagine di Piazza gioberti a reggio emilia durante la giarédaopposite (left): Piazza gioberti in reggio emilia during the giaréda

Which is why Reggio Emilia’s Provincial Council under the positive leadership of President Sonia Masini and the council-lor for agriculture are ratcheting up the idea of local produce, intimately linked to the long-standing agricultural traditions of the countryside and rich in bio-diversity, to encourage consu-mers to support short eco-friendly distribution chains and buy top quality 100pc Reggio local. A consumer trend that could start from something as simple as bread with a local “Q.C. - Qualità controllata” quality seal guaranteed by the Emilia

Romagna Regional Council. For Roberta Rivi creating a short, eco-friendly supply chain is essential, a challenge that must be met. Which brings us to “Pan de Re”, or “King’s bread” made from locally-grown soft grain wheat and transformed into bread using strictly tradi-tional techniques. Correggio, near Reggio Emilia, is where Paolo Folloni works, one of the 50 bakers from around Reggio who recently joined forces to bake the “Pan de Re”, whose secrets we reveal below.The first thing you notice is the shape of this bread, derived from

the traditional “pagnòta” loaves which are so often seen in 17th century paintings. Then we take a look at the quality of the ingredients: flour type 1, richer in vitamines and minerals, with olive oil instead of lard, sparing doses of iodine-enriched salt, plenty of natural rising time and hand kneading. The resulting bread is absolute-ly delicious and stays fresh for days. Try eating it warm from the oven to savour its traditional flavour to the full, while modern nutritionists wax lyrical over its excellent nutritional qualities.As befits a King’s Bread. n

air doloMiti in-flight magazine

Page 57: Spazio Italia Magazine no. 97
Page 58: Spazio Italia Magazine no. 97

c’è più gusto a cortonantiquariadaL 27 agosto aLL’11 setteMbre torna La più antica Mostra antiquaria d’itaLia, fra pezzi rari, arte, curiosità e raffinate degustazioni

there’S more taSte at cortonantiQuaria. 27 auguSt-11 September SeeS the return of the oldeSt antiQuarian eXhibition in italy, amidSt rare itemS, art, curioSitieS and refined taStingS

servizio/story luisa nerini

air doloMiti in-flight magazine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

56

Page 59: Spazio Italia Magazine no. 97

ortona dal sapore antico fatto di nobili casati, dimore sontuose e arredi pregiati tor-na protagonista per la 49a edizione di Corto-nantiquaria dal 27 agosto all’11 settembre, la più antica e una delle più prestigiose mostre di settore in Italia, ospitata nelle suggesti-ve stanze di Palazzo Vagnotti. Cortonanti-quaria è un appuntamento attesissimo dagli appassionati dell’antico e dell’antiquariato, ma è anche un richiamo sempre più in voga nel calendario di fine estate e che già guarda

all’autunno. Un evento unico nel suo genere, che si caratterizza per l’esclusiva capacità di coniugare felicemente il fascino specialistico delle opere di antiquariato a eventi mondani e più “leggeri”. Dalle degustazioni con aperi-tivo alle mostre che fanno parlare, dalle rarità esclusive agli approfondimenti da specialisti, dalle conversazioni d’autore al Premio Cor-tonantiquaria che ogni anno viene assegnato a personaggi della cultura: momenti che of-frono a tutti i visitatori la possibilità di av-

fra arte e territorio / between art and territoryPer ogni informazione sulla rassegna toscana basta collegarsi al sito della manifestazione www.cortonantiquaria.itfor more information about this exhibition in tuscany, visit the internet site www.cortonantiquaria.it

Cortona – and its ancient, ari-stocratic atmosphere, sumptuous mansions and highly-prized furnishings – is home 27 Au-gust-11 September to the 49th edition of Cortonantiquaria, the oldest and still one of the most prestigious shows in the antiques

sector in Italy held in the evoca-tive setting of Palazzo Vagnot-ti. Cortonantiquaria is eagerly awaited by antiquary and anti-que enthusiasts, but is also enjoys growing appeal in the late Sum-mer calendar as the season moves towards Autumn. This unique

event of its kind is characteri-sed by an exclusive capacity to blend the specialist fascination of antiques with “lighter” so-ciety events. From tastings with aperitifs to thought-provoking shows, from exclusive rarities to analysis by specialists, from

sede prestigiosaprestigious homeè palazzo Vagnotti ad ospitarela rassegnathe exhibition is hosted in Palazzo Vagnotti

c

august-septeMber 2011 number 97

57a taVola

Food & wine

Page 60: Spazio Italia Magazine no. 97

vicinarsi all’arte e all’antiquariato da amatori o da semplici curiosi. Per non parlare delle mostre collaterali che, oltre la mostra storica, negli anni hanno fatto parlare di veri e pro-pri scoop, come quella dello scorso anno sulla Famiglia ed il Palazzo Antinori dove vennero esposti, per la prima volta, tesori sorprenden-ti di un nobile casato che ha fatto la storia anche nel segno di un binomio, arte e vino.Tornando alla mostra storica di Cortonanti-quaria, il percorso espositivo, con oltre 1000 pezzi importanti, arricchito da tanti piccoli oggetti da collezione, si snoda attraverso le sale di Palazzo Vagnotti.

Una mostra, di oltre 40 espositori, che guarda al mercato internazionale partendo da alcune realtà regionali italiane tra le più ricche e in-teressanti. Dalla Lombardia alla Sicilia, dal Veneto al Lazio, dalla Campania all’Umbria, senza dimenticare Liguria, Marche, Emilia Romagna e la Toscana, ovviamente.Passando a momenti più conviviali, anche per l’edizione 2011 si conferma la collabo-razione con la Tenuta La Braccesca, che con i suoi vini e vigneti cortonesi è legata a questo territorio e a Cortonantiquaria da anni: an-che per questa edizione si terranno gli ormai immancabili “aperitivi culturali”, momen-

Spazio

58

conversations with authors to the Cortonantiquaria Award presented every year to cultural figures: moments offering all vi-sitors – be they collectors or the merely curious – the chance to get closer to art and antiques. Not to mention the collateral shows that over the years and alongside the historical exhibi-tion have come to rank as full-scale scoops, such as the event last year about the Antinori Family

and Palace which for the first time ever exhibited the astoni-shing treasures of a noble house which has written history even in terms of art and wine. Going back to the historical Cortonan-tiquaria exhibition, the exhi-bition layout – with more than 1,000 important items enhanced by numberless smaller collectors’ pieces – unwinds through the halls of Palazzo Vagnotti.The event boasts more than 40

exhibitors and looks towards the international market by starting off from several of the richest and most interesting Italian regional realities. From Lombardy to Sicily, the Veneto, Lazio, Cam-pania and Umbria, without forgetting Liguria, the Marches, Emilia Romagna and – obviou-sly – Tuscany itself.Turning to more convivial occa-sions, the 2011 edition has once again confirmed collaboration

suggestioni toscane / evocative tuscanyViene da bolgheri, celebre località in provincia di livorno, questo Vermentino prodotto da marchesi antinorifrom bolgheri, the famous town in the province of livorno, this Vermentino is made by marchesi antinori

Page 61: Spazio Italia Magazine no. 97

ti d’incontro su temi intriganti dell’arte e dell’antiquariato nel suggestivo scenario del chiostro di Palazzo Vagnotti. Un’occasione per conoscere, fra gli altri, due interessan-ti vini provenienti da altrettante tenute di Marchesi Antinori non lontane da Cortona. La prima proposta è il “Vino Nobile di Mon-tepulciano Docg 2007 La Braccesca”, le cui uve provengono dai vigneti della Fattoria La Braccesca, la tenuta di Marchesi Antinori che si trova a cavallo tra il territorio di Monte-pulciano e quello di Cortona. L’unione di uve Prugnolo gentile con una piccola percentuale di Merlot conferisce al vino struttura, elegan-za ed equilibrio. L’invecchiamento avviene in botti di rovere da 25 a 50 ettolitri ed in

piccola parte in barriques da 225 litri per 12 mesi a cui segue un ulteriore affinamento in bottiglia. Non meno suggestivo è il “Ver-mentino Bolgheri Doc 2010 Tenuta Guado al Tasso”, prodotto da Marchesi Antinori a Bolgheri. Il microclima della zona, grazie alla specifica conformazione del territorio e alla vicinanza del mare è particolarmente favorevole per la coltivazione del Vermentino, vitigno tipico del bacino Tirrenico. Questo vino fragrante presenta una fresca nota aromatica di frutto e si distingue per la grande piacevolezza ed eleganza. Due sugge-stioni in più per godersi in pieno Cortonanti-quaria anche quest’anno. n

vino eleganteelegant winela tenuta braccesca, da cui proviene questo vino nobile di montepulciano è situata non lontana da Cortonathe braccesca estate where this Vino nobile di montepulciano comes from is located not far from Cortona

air doloMiti in-flight magazineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

59

with Tenuta La Braccesca, given the strong bond between its wines and vineyards in and around Cortona and Cortonantiqua-ria going back many years: this edition will again welcome the traditional “cultural aperitif” programme – meetings focusing on intriguing themes in art and antiques in the evocative scenario of the cloister in Palazzo Va-gnotti. An opportunity to get to know, among other things, two intere-sting wines from two of Marche-si Antinori’s estates not far from Cortona.

The first is “Vino Nobile di Montepulciano Docg 2007 La Braccesca”: the grapes come from the vineyards of Fattoria La Braccesca, the Marchesi Antino-ri estate located between Monte-pulciano and Cortona. The blend of Prugnolo Gentile grapes with a small percentage of Merlot gives the wine impres-sive structure, elegance and equi-librium.Ageing takes place in 25-50 hectolitre oak barrels and a small part in 225 litre barri-ques for 12 months, followed by further refinement in the bot-

tle. “Vermentino Bolgheri Doc 2010 Tenuta Guado al Tasso” made by Marchesi Antinori in Bolgheri is no less evocative.The microclimate of this area, thanks to the specification con-figuration of the land and the closeness of the sea, is particular-ly favourable for growing Ver-mentino, a typical grape of the Tyrrhenian area.This very pleasant and fragrant wine combines fresh, aromatic hints of fruit with distinctive elegance. Two more reasons to en-joy Cortonantiquaria to the full this year. n

Page 62: Spazio Italia Magazine no. 97

Feinkost käFer, solo per Veri gourmettutto iniziò con un piccolo negozio di alimentari, deStinato a diventare nel giro di 80 anni un coloSSo della riStorazione di Qualità. un nome da conoScere Quando Si viSita monaco di baviera

feinkoSt kÄfer: only for true gourmetS. it all began with a Small grocery Shop that over the following 80 yearS grew into a coloSSuS in Quality catering. a name to keep in mind when viSiting munich

servizio/story Marion Weissfoto/photos courtesy feinkost käfer

a storia incomincia nel 1930 con un piccolo negozio di alimentari aperto da Elsa e Paul Käfer nel quartiere Schwa-bing di Monaco di Baviera. Il successo che ne segue e la storia della Famiglia Käfer nell´immediato dopoguerra è talmente entusiasmante, che la si potrebbe utilizzare come materiale per la regia di un film. Ma andiamo con ordine. Tre anni dopo l´apertura Elsa e Paul si trasferirono in locali più grandi nella Prinzregentenstrasse, nel quartiere di Bogenhausen, dove an-cora oggi si trova la casa madre della Feinkost-Käfer. Qui, a guerra terminata, non appena la situazione economica genera-le iniziò lentamente a migliorare, venne creato il primo girar-

rosto per il pollo allo spiedo di tutta la Germania. Elsa Käfer viziava i propri clienti con prelibatezze create personalmente, catturando l’attenzione degli attori del vicino teatro “Prinzre-gententheater”. Negli anni sessanta, i figli Gerd e Helmut su-bentrarono nell´attività di famiglia, ormai prosperoso negozio di vendita al dettaglio con ristorazione, contribuendo alla cre-scita dell’azienda. Gerd creò il “Partyservice”, ovvero l´ormai famosissimo Catering della Feinkost-Käfer, con cui riuscì fin dal primo momento ad entusiasmare la società, con un servizio perfetto ed eccellente e delle cornici davvero uniche. Helmut, invece, si dedicò con passione alla ricerca dei prodotti migliori

The story began in 1930 with a small gro-cery shop opened by Elsa and Paul Käfer in the Schwabing quarter of Munich. The subsequent success story of the Käfer Family in the immediate post-war period is so ex-citing that it could well be the inspiration for a film screenplay. But let’s start from the beginning. Three years after launching the

business, Elsa and Paul moved to larger pre-mises on Prinzregentenstraße, in the Bogen-hausen quarter, where Feinkost-Käfer still has its headquarters. Here, once the war was over and as soon as the general economic si-tuation slowly began to improve, Germany’s first chicken grill began turning. Elsa Käfer spoiled her customers with homemade specia-

lities and caught the attention of the actors in the nearby “Prinzregententheater”. In the 1960s, sons Gerd and Helmut took over the family business – by now a thriving retail shop with a catering service – and helped the company grow even further. Gerd invented “Party Service” – the by now very famous Feinkost-Käfer Catering orga-

l

air doloMiti in-flight magazine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

60a taVola Food & wine

Page 63: Spazio Italia Magazine no. 97

Spazio

61

Page 64: Spazio Italia Magazine no. 97

sul mercato francese, a Parigi, prodotti mai visti prima in Germania, che verranno offer-ti ai clienti di Monaco con enorme successo. Ben due volte la settimana arrivavano a Mo-naco i camion che partivano da Parigi, colmi di frutta, pesce freschissimo, pane, crostacei e prodotti esotici provenienti dal mondo in-tero. Nell´anno 1963, in occasione della ri-apertura dell´Opera, Feinkost Käfer aprì il “Foyer”: un servizio di gastronomia, che vi-ziava gli spettatori durante l´intervallo con un menù che arrivava a comprendere, oltre a

piccoli spuntini, persino tre raffinate portate. Nel 1970 aprì il ristorante al primo piano del negozio, che ancora oggi è riconosciuto come uno dei più esclusivi di tutta Monaco. L’anno successivo la Käfer si presentò con la ormai fa-mosa “Käfer Wiesnschänke” all´Oktoberfest. Nel 1988 entrò nel direttivo Michael Käfer, figlio di Gerd Käfer, che assunse la condu-zione del l’azienda, facendo crescere ulterior-mente il giro di affari della società. Sotto la sua gestione Feinkost Käfer inizia ad operare al Bundestag (il Parlamento tedesco) a Berli-

passione di famigliafamily passionSopra: michael, figlio di gerd Käferabove: michael, gerd Käfer’s son

air doloMiti in-flight magazine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

62

nisation – that from the outset enthralled clients through per-fect, excellent service and truly unique settings. Helmut, on the other hand, passionately dedicated himself in Paris to seeking out the best products on the French market – items never seen before in Ger-many that were offered to clients in Munich with enormous suc-cess. Twice a week, lorries drove to Munich from Paris loaded with fruit, amazingly fresh fish, bread, crustaceans and exotic wares from all over the world.

In 1963, when the Opera House was re-opened, Feinkost Käfer opened “Foyer”: a gastronomy service pampering spectators du-ring the interval with a menu that included not only small snacks but as many as three refi-ned courses.In 1970, the restaurant was opened on the first floor of the shop that is still today renowned as one of the most exclusive in all Munich. The following year, Käfer made its debut at the Oktoberfest with the by now famous “Käfer Wie-

snschänke”. Michael Käfer, Gerd Käfer’s son, joined the board in 1988 and took over management, achieving further growth in company turnover. Under his leadership, Feinkost Käfer began operating in the Bundestag (the German Par-liament) in Berlin and organi-sed catering during the Football World Cup in 2006. Käfer Party Service has also managed catering for the F1 Grand Prix in Bahrain for some years now. The huge company is renowned all over the world and

Page 65: Spazio Italia Magazine no. 97

no, organizza il catering durante i mondiali di calcio del 2006, e si prende in carico la gestio-ne gastronomica del Gran Premio di Formula 1 del Bahrein, che da anni ormai è gestita dal Party Service Käfer. Un colosso conosciuto in tutto il mondo che oggi conta 850 collabo-ratori. La casa madre a Monaco è diventata nel corso dei decenni un punto di riferimento per i veri gourmet e i Food-scouts della Käfer sono alla costante ricerca di nuovi eccellenti prodotti in tutta Europa. Il motto “qualità per passione” è e rimarrà per sempre il cre-

do dell´azienda. Ciò vale anche per i fornitori selezionati accuratamente, i quali si devono sentire vincolati agli stessi valori: seleziona-re le migliori materie prime, rinunciare ad aromi di sintesi e additivi chimici, selezio-nare carni da allevamenti in cui si dia gran-de importanza al benessere degli animali. E, naturalmente, sono banditi dall´assortimento tutti quegli alimenti che contengono prodot-ti geneticamente modificati. Il tutto condito dalla costante voglia di stupire giorno dopo giorno i clienti. n

una gamma prestigiosa / a prestigious rangein assortimento si trovano 350 specialità di formaggio, 800 tra vini e bevande alcoliche, 69 acque minerali, 10 varietà diverse di pomodori, almeno 25 tra gli oli più pregiati, 20 dei migliori aceti al mondo, 50 carni diverse ed una eccellente scelta di pesce frescothe range includes 350 types of cheese, 800 wines and other alcoholic beverages, 69 mineral waters, no less than 10 varieties of tomato, 25 different top quality olive oils, 20 of the best vinegars from all over the world, 50 types of meat and an excellent selection of fresh fish

Qualità garantitaguaranteed qualitySopra: tutti i prodotti messi in vendita e utilizzati da Käfer devono rispondere a precisi standard concordati con i fornitoriabove: all products used and offered for sale by Käfer must meet stringent standards agreed with suppliers

air doloMiti in-flight magazineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

63

today boasts 850 employees. The headquarters in Munich over the decades have become a landmark for true gourmets and Käfer food-scouts are always on the look-out for new and excellent products all over Europe. The company’s motto today as yester-

day is “quality with passion”. This also applies to suppliers, who are carefully selected and must share the same values: select the best ingredients, never use ar-tificial flavourings and chemical additives, and choose meat from breeders who give major em-

phasis to animal welfare. This naturally also means that all foodstuffs containing genetically modified products are strictly off limits. The intention, as ever, is to con-tinue astonishing clients day af-ter day. n

Page 66: Spazio Italia Magazine no. 97

collio, c’è tutto un mondo intornoZuani: non solo vino, ma cultura, ristoraZione di pregio e relax. parola di patriZia Felluga e dei suoi Figli caterina e antonio

diScover the world of collio. the Zuani wine-growing eState: wineS, culture, great food, peace and Quiet. all guaranteed by patriZia felluga, her daughter caterina and Son antonio

servizio/story giovanni de luCa - in collaborazione con Zuani - vigneti in san floriano del Collio

Per molte Persone “Collio” è sinonimo di grandi vini, Celebri in italia e nel mondo. ma a ben guardare

il Collio e tutta la ProvinCia di gorizia sono anChe un territorio tutto da sCoPrire e da assaPorare, riCCo di suggestioni artistiChe e di storia

Many people automatically associate “collio” with great wines, as famous in italy as they are abroad. But collio and the gorizia area deserve a closer look in general; with gastronomic delights, art and history to thrill even the most jaded palate

air doloMiti in-flight magazine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

64

Page 67: Spazio Italia Magazine no. 97

collio, c’è tutto un mondo intornoZuani: non solo vino, ma cultura, ristoraZione di pregio e relax. parola di patriZia Felluga e dei suoi Figli caterina e antonio

air doloMiti in-flight magazineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

65a taVola

Food & wine

seduzioni di ospitalitàseductive hospitality

l’idea alla base del progetto nato sulle pendici del podere zuani è semplice e impegnativa al tempo stesso: trasformare il Collio in un’area in cui fare cultura

partendo dal vino, coinvolgendo un territorio unico nel suo generethe idea behind the zuani estate project is simple yet challenging: to transform Collio

into a culturally stimulating retreat based on wine-making within the framework of a unique landscape

Page 68: Spazio Italia Magazine no. 97

l Collio è un viaggio fra culture diverse, perché questo lembo di Friuli Venezia Giulia che si protende naturalmente in Slovenia è da secoli luogo di aggregazione e di scam-bio. Così come in un passato non lontano, durante la Grande guerra, è stato campo di battaglia, un conflitto che si è combattuto sulle stesse colline che oggi sono diventate un mito per tutti gli amanti del vino e del buon vivere. Fra le zone più suggestive del Collio, San Floriano può essere un ottimo punto di partenza per conoscere questo pic-colo mondo fatto di cantine, ristorazione di

qualità e natura. Il mezzo di locomozione? Sceglietelo voi. Su queste colline la bicicletta è perfetta e non mancano itinerari ciclotu-ristici (più o meno impegnativi) per scopri-re il Collio in ogni suo aspetto. Per Patrizia Felluga e i suoi figli Caterina e Antonio, lo spirito del Collio è racchiuso sulle colline di Giasbana, dove una decina di anni fa hanno dato vita ad una azienda vitivinicola che si chiama con lo stesso nome del podere: “Zua-ni”. Una scelta di carattere che testimonia il fortissimo legame con il territorio, perché solo conoscendo l’intima natura del terreno

Collio is a bit of a melting pot in its small way, a finger of the Friuli-Venezia-Giulia region jutting into Slovenia, an area that plays a natural role as a place to meet and exchange ide-as, people and things. Just as in the not too distant past, during the First World War, ferocious fighting was waged over the same hills that act as a magnet to lovers of wine and the good life

today. San Floriano is undoubte-dly one of the most attractive ba-ses for exploring Collio, with its little world of wineries, gourmet restaurants and stunning count-ryside. Choose how you want to travel around, but the gentle hills are perfect for cycling and there are suggested circuits for visitors of varying degrees of dif-ficulty. Patrizia Felluga and her children Caterina and Antonio

feel the spirit of Collio is embo-died in the hills of Giasbana, where a decade ago they founded a winery with the same name as the estate its grapes are grown on: “Zuani”. A lifestyle choice deter-mined by their own strong feeling for the land, which you have to know and love to produce just the right grapes to give the “Collio bianco” its distinctive personali-ty. They cultivate their vineyards

i

alla scoperta del Collio /exploring CollioPer conoscere e degustare i vini zuani basta andare a trovare Patrizia felluga e i suoi figli. l’azienda è in località giasbana 12 a San floriano del Collio (go). tel. +39 0481 391 432. www.zuanivini.it Chi vuole invece scoprire i segreti del Consorzio Collio può collegarsi al sito www.collio.itPer proposte turistiche in friuli Venezia giulia l’indirizzo giusto è www.turismo.fvg.itPatrizia felluga, Caterina and antonio welcome guests interested in tasting their zuani wines.the estate address is località giasbana 12, San floriano del Collio (go). tel. +39 0481 391 432. www.zuanivini.itCheck out the Collio consortium’s wines at www.collio.it Plan your visit to friuli Venezia giulia at www.turismo.fvg.it

air doloMiti in-flight magazine agosto-setteMbre 2011 numero 97Spazio

66

Page 69: Spazio Italia Magazine no. 97

si possono coltivare le uve giuste per dare al loro “Collio bianco” la giusta personalità. Con il rigore richiesto dai grandi cru e una passione tutta friulana. Ma la cantina è solo il punto di partenza (anche se Wine spectator ha già premiato il loro vino con un robusto 92 punti) per costruire un percorso che oggi arriva già alla ristorazione e in primavera si allargherà all’ospitalità, non appena verranno ultimate le stanze dell’agriturismo. Per com-prendere il loro progetto basta sedersi ad un tavolo della “Trattoria enoteca Luka”, il loca-le di loro proprietà distante poche centinaia

di metri dall’azienda vitivinicola e sfogliare un menù composto sulle note del territorio e della stagionalità. Piatti semplici, spazio alle verdure, paste fatte in casa, carni di prove-nienza locale, uno splendido petto d’anatra affumicato e qualche omaggio alla cucina slo-vena come i cevapcici (polpettine cilindriche cotte alla griglia). Un vero e proprio “porto di mare” (è questo il significato di Luka in sloveno), dove è protagonista il Collio bian-co, nelle sue diverse declinazioni. Un motivo in più per un week end tutto relax in questo splendido angolo d’Italia. n

BiANco d’AutoreSino al 7 ottobre, ogni primo venerdì del mese, la trattoria enoteca Luka diventa spazio d’arte e propone una serie di appuntamenti con artisti friulani e produttori di vini del Collio. Il calendario completo degli incontri è su www.biancodautore.com. Per info +39 0481 391 704 www.trattorialuka.it

art anD WineUntil 7 October every first Friday of the month at the Trattoria Enoteca Luka is de-dicated to art and wine, with a series of appointments with local Friuli artists and Collio wine producers. Check out the full schedule of events at www.biancodautore.com Info: +39 0481 391 704www.trattorialuka.it

air doloMiti in-flight magazineaugust-septeMber 2011 number 97 Spazio

67

with both the passion Friuli’s pe-ople are famous for and the di-scipline required to produce great wines. But the winery is merely the springboard (although Wine spectator has already awarded it a whopping 92 points) for a more ambitious project, which includes a restaurant soon to be joined by accommodation for guests when their agritourism rooms are completed next spring.

You get an idea of what they are aiming to create as soon as you sit down at their “Trattoria Enoteca Luka”, a stone’s throw from the winery and start leafing through the menu so carefully constructed around local specialities and se-asonal produce. Simple dishes with plenty of fresh vegetables, homemade pasta, local meat, a wonderful smoked breast of duck and the occasional nod in the

direction of Slovenian cooking, such as their cevapcici (grilled sausage-shaped spicy meatballs). Luka means seaport in Slovenian and the Italians say a place is a “seaport” when it has a heteroge-neous mixture of different peoples and cultures, so apt for this de-lightful corner of Italy. A great place for a peaceful weekend mu-sing over a glass or two of superb Collio bianco. n

legame con il territorio / the good earthDue sono i vini prodotti dall’azienda zuani: il primo “zuani Vigne”, fruttato e fresco con vinificazione in vasche di inox a temperatura controllata, l’altro denominato “zuani zuani”, selezionato da vendemmia tardiva ed invecchiato in barrique francesi ed americane, effettuando frequenti “batonnage”zuani produces 2 wines: the fresh, fruity “zuani Vigne”, made in steel vats at controlled temperatures and “zuani zuani”, made from late-harvested grapes and matured in french and american barriques using the “batonnage” (lee-stirring) technique

Page 70: Spazio Italia Magazine no. 97

cantina a bordoCellar on board

Chiedi alle nostre assistenti di volo l’attuale rotazione e degusta uno di questi vini, lasCiandoti CoCColare dallo stile italiano per eCCellenza.

Ask our flight AssistAnts About the current rotAtion And tAste one of these wines. let yourself be pAmpered by pAr excellence itAliAn style.

Gli spumanti devono il loro nome alla spuma che si produce al momento dell’aper-tura della bottiglia, come conseguenza all’improvviso sprigionarsi di una parte di gas che si trova disciolto nel vino, e che si libera a causa della diminuzione di pres-sione provocata dalla stappatura. Per ottenere la caratteristica effervescenza dei vini spumanti, è necessario seguire un processo di produzione piuttosto comples-so. Lo sviluppo dell’anidride carbonica che rende frizzante il vino, viene ottenuta dopo la vinificazione tramite una seconda fermentazione alcolica, detta “presa di spuma”o spumantizzazione, in ambiente controllato con aggiunta di zuccheri. I metodi di spumantizzazione sono essenzialmente due: il metodo classico, o anche detto Champenois, con rifermentazione in bottiglia, ed il metodo Charmant che prevede la rifermentazione in recipienti chiusi.

Spumante (sparkling wine) owes its name to the froth (spuma) caused by the sudden release of part of the gas dissolved in the wine following the drop in pressure once the cork is pulled. The characteristic effervescence of sparkling wines is the outcome of a rather complex production process. The development of carbon dioxide that gives the wine its sparkle is achieved after vinification by means of refermentation in a controlled environment with the addition of sugars.There are essentially two sparkling wine production methods: the clas-sic method, as used to produce Champagne with refermentation in the bottle, and the Charmat method that involves refermentation in sealed recipients.

Montenisa Brut Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio 12,5% vol., 6-8°C. Colore giallo con riflessi dorati; il suo profumo è intenso con note di pesca e mela. Ottimo vino da aperitivo, ma anche da servire con pietanze a base di pesce o carni bianche.Chardonnay, Pinot White, Pinot Grigio - 12.5% vol., 6-8°C. Yellow colour with golden reflections; intense bouquet with hints of peach and apple. Excellent aperitif wine but also ideal with fish or white meat dishes.

Gli spumanti / Sparkling wineS

air dolomiti in-flight magazineSpazio

68

DuBL FaLanGHina FeuDi Di san GreGorioFalanghina - 12,5% vol., 8-11°C. Colore giallo brillante con fine perlage, profumo forte e profondo come il suo carattere; ideale da servire a tutto pasto ma particolarmente vocato ai piatti della tradizione campana. Falanghina - 12,5% vol., 8-11°C. Bright yellow colour with fine perlage, intense and deep bouquet matching its character; an ideal all-meal wine but especially excellent with the traditional dishes of Campania.

VaLDoBBiaDene Prosecco DocG Dei caseL - aDaMi Glera - 11% vol., 7-8°C. Colore giallo paglierino; il suo profumo ampio e fruttato ricorda la pesca, la frutta esotica ed i fiori d’arancio. Eccellente come aperitivo, si adatta a pasticceria secca, stuzzichini e torte non cremose.Glera - 11% vol., 7-8°C. Straw yellow colour; imposing, fruity bouquet recalling peach, exotic fruit and orange blososm. Excellent as an aperitif but also fine with pastries, snacks and dry cakes.

lom

bar

dia

/ lo

mba

rdia

ven

eto

/ ve

neto

cam

pan

ia /

Cam

pani

a

agosto-settembre 2011 numero 97

Page 71: Spazio Italia Magazine no. 97

Per i vini rossi la scala cromatica va dal porpora, al rubino, al granato o aran-ciato (con sfumature intermedie). In genere il porpora è il colore di un vino giovane, man mano che il vino invecchia perde parte del rosso per acquistare più color mattone. A tutto ciò si sommano poi gli aromi ed i sapori che ven-gono donati al vino dall’invecchiamento in botti. Per godere al massimo della bontà di un vino, bisogna essere attenti alla temperatura di servizio, a seconda del periodo di invecchiamento bisognerà adottare una temperatura di servizio diversa che va dai 16° per un vino rosso giovane, fino ai 20° per un vino lun-gamente invecchiato.

The colour scale for red wines ranges from purple to ruby, garnet or orange-red (with intermediate shades). In general, purple is the characteristic colour of a young wine; as the wine gradually ages, it loses some of its red to become more brick-coloured. All this is equally joined by the bouquets and flavours the wine develops throu-gh ageing in barrels. Wines are best enjoyed and appreciated by paying careful attention to the serving temperature: depending on the ageing period, the serving temperature ranges from 16 °C for a young red wine through to 20 °C for a well-aged wine.

cHianti Le reniere aneri Cabernet Sauvignon, Sangiovese13% vol., 18-20°C. Vino dal colore rosso rubino, racchiude tutte le note tipiche ed avvolgenti del “Chianti”; si accompagna a pietanze a base di carni rosse e cacciagione, formaggi di media o lunga stagionatura. Cabernet Sauvignon, Sangiovese 13% vol., 18-20 °C. This wine and its ruby red colour embraces all the typical and embracing notes of “Chianti”; an ideal accompaniment for di-shes based on red meat and game, medium or mature cheese.

i vini rossi / red wineS

air dolomiti in-flight magazine Spazio

69to

scan

a / t

uSCa

ny

tosc

ana

/ tuS

Cany

ven

eto

/ ve

neto

BroLo Di caMPoFiorin MasiCorvina, Rondinella - 13,8% vol., 18-20°C. Colore rosso scuro, il suo profilo aromatico è molto ricco e vivace, caratterizzato da frutta matura, cannella e chiodi di garofano. Si abbina con molti piatti, come pasta con sughi ricchi, carni rosse grigliate o arrosto e formaggi stagionati. Corvina, Rondinella - 13.8% vol., 18-20°C.Deep red colour, with a rich and lively aromatic profile characterised by ripe fruit, cinnamon and cloves. Excellent with many dishes, such as pasta with rich sauces, grilled or roast red meat and mature cheese.

noBiLe Di MontePuLciano tenuta La BraccescaPrunolo gentile, Merlot - 13,5% vol., 18-20°C. Colore rosso intenso, tendente al granato, dal profumo intenso e tipicamente aromatico; è ricco di note fruttate ma al gusto si presenta strutturato ed equilibrato. Ideale come abbinamento per carni rosse e formaggi stagionati.Prunolo Gentile, Merlot - 13.5% vol., 18-20 °C. Deep red colour tending to garnet, with an intense and typically aromatic bouquet; the fruity bouquet is offset by a structured and balanced taste. Ideal accompaniment for red meat and mature cheese.

august-september 2011 number 97

Page 72: Spazio Italia Magazine no. 97

air dolomiti in-flight magazineSpazio

I vini bianchi sono ricavati dalla raccolte delle uve a bacca bianca, a cui segue una leggera pressatura dei grappoli, in modo tale da ottenere esclusivamente il mosto, privo di vinacce. Questa è la principale caratteristica che distingue i vini bianchi da quelli rossi. Alla pressatura segue la fermentazione e la maturazione, solitamente effettuata in contenitori di acciaio per i vini dalle note più fresche e delicate, e in contenitori di legno per i vini destinati ad un invecchiamento più lungo, dalle note più decise. I vini bianchi si presentano di colore giallo, più o meno intenso, con riflessi verdognoli, ambrati o dorati a seconda del vino. Il profumo è delicato e fruttato e il sapore è fresco e aromatico. Il colore e il gusto particolarmente tenui e leggeri, dipendono dal processo di produzione.

White wines are made from white grapes following delicate pressing of the bunches exclusively to produce must without marcs. This is the main characte-ristic distinguishing white wines from red ones.Pressing is followed by fermentation and maturing, usually in steel containers for wines with a fresher and more delicate personality, or wooden barrels for wines intended for longer ageing to achieve a more distinctive character.White wines range from a more or less intense yellow colour, with greenish, amber or golden reflections depending on the wine. The bouquet is delicate and fruity and taste is fresh and aromatic. Particularly delicate tastes and pale colours depend on the production process.

iseLis arGioLasNasco, Vermentino - 12 % vol., 9-11°C.Bianco importante dal colore giallo paglierino, tipico del Nasco. Il profumo è ampio, armonico, con note di fiori gialli, frutta tropicale. Gusto morbido e avvolgente, molto lungo e gradevole. Da abbinare con antipasti a base di pesce, primi saporiti e formaggi a media stagionatura.Nasco, Vermentino - 12% vol., 9-11°C.An imposing white wine with a straw yellow colour typical of Nasco. The broad, harmo-nious bouquet adds hints of yellow flowers and tropical fruit. The soft and embracing taste is agreeable and very persistent. Ideal with fish hors d’oeuvres, savoury first courses and medium cheese.

i vini bianchi / white wineS

sar

deG

na

/ Sar

degn

a

tosc

ana

/ tuS

Cany

tren

tin

o /

tren

tino

70

VerMentino BoLGHeri Vermentino - 12% vol., 8-10°C. Di colore paglierino con riflessi verdognoli, ha un profumo fruttato molto intenso con note caratteristiche del vitigno. Al gusto è pieno, armonico, molto persisten-te e di piacevole lunghezza; da abbinare a carni bianche, o a piatti a base di pesce.Vermentino - 12% vol., 8-10°C.The straw yellow colour with greenish reflections is matched by a very intense fruity bouquet with characteristics hints of the grape variety. The taste is full, harmonious, very persistent and pleasing; excellent with white meat of dishes based on fish.

GewürztraMiner sanct VaLentin- st.MicHaeL ePPanGewürztraminer - 14% vol., 10-12°C.Giallo variegato nel colore, con una inconfondibile, unica fragranza. Si sentono le rose, le spezie, il pepe, la noce moscata, addirittura i chiodi di garofano. Accompa-gna, esaltandoli, i cibi raffinati, specialmente il pesce, aragoste su tutti.Gewürztraminer - 14% vol., 10-12°C.The variegated yellow colour matches an incomparable and unique bouquet. There are hints of rose, spices, pepper, nutmeg and even cloves. Highly recommended with refined dishes, especially fish (and lobster above all).

agosto-settembre 2011 numero 97

Page 73: Spazio Italia Magazine no. 97

ARENAVERONAVERONAdi

Sponsor ufficiali

Info: www.arena . i t - (+39 ) 045 8005151

Foto

Fai

nello

Major Partner

LA TRAVIATAGIUGNO 17, 24LUGLIO 2, 12, 16, 21, 28 AGOSTO 4, 11

GIUGNO 18, 26, 30LUGLIO 10, 13, 17, 19, 24, 26, 30AGOSTO 7, 14, 28, 31SETTEMBRE 3

GIUGNO 25LUGLIO 1, 8, 14, 22, 29

LUGLIO 9, 15, 20, 23, 27 AGOSTO 5, 12, 21, 25SETTEMBRE 1

AGOSTO 6, 13, 19, 26, 30SETTEMBRE 2

AGOSTO 20, 24, 27

AIDAIL BARBIERE DI SIVIGLIANABUCCOLA BOHÈMEROMÉO ET JULIETTE

In caso di necessità la Fondazione Arena di Verona si riserva il diritto di modifi care il presente programma

89° FESTIVAL 2011di Giuseppe Verdi

di Giuseppe Verdi

di Gioachino Rossini

di Giuseppe Verdi

di Giacomo Puccini

di Charles Gounod

17 GIUGNO - 3 SETTEMBRE 2011

Page 74: Spazio Italia Magazine no. 97

Green sky, una scelta eticaAir Dolomiti cAmbiA moDo Di volAre per riDurre i consumi Di cArburAnte e DAre unA mAno AllA sAlute Del piAnetA

Green Sky, An ethicAl choice. Air Dolomiti hAs chAngeD the wAy it flies to cut fuel consumption AnD give the environment A helping hAnD

servizio/story gioVaNNi de luCa

Con alCuni aCCorgimenti messi a punto in sintonia Con le autorità Che Controllano il traffiCo aereo è possibile Contenere i Consumi nel rispetto dell’ambiente. un risultato reso possibile dall’esperienza dei piloti air dolomiti e dalla Collaborazione Con tutte le figure professionali Che fanno volare ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo

Cutting consumption to respect the environment by a series of measures agreed on with local flight authorities. A result achieved thanks to the experience of our Air Dolomiti pilots and the cooperation of experts who help millions of people fly all over the world every day

air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2011 numero 97Spazio

72si volaFlying

Page 75: Spazio Italia Magazine no. 97

e automobili e gli aeroplani sono più simili di quanto si possa pensare. Certo, le prime viaggiano su strada e i secondi lungo le aerovie del cielo, ma la filosofia che ogni pilota segue quando accende i motori del proprio aereo è simile a quella di ogni autista virtuoso al volante della propria vettura.E anche le priorità del viaggio sono le stes-se: al primo posto viene la sicurezza, poi si fa di tutto perché gli orari siano rispettati. Ma sempre con un occhio di riguardo per i con-sumi, perché una guida fluida, senza strappi e alla giusta velocità consente di risparmiare

carburante a terra e in aria. Siamo consapevo-li che i consumi di un’automobile e quelli di un modernissimo Embraer 195, l’aeromobile di punta della scuderia Air Dolomiti, sia-no sensibilmente diversi, ma la logica è del tutto simile. Con lo stesso impatto positivo sull’ambiente: perché consumare meno car-burante è il primo passo per ridurre le emis-sioni in atmosfera di CO

2 e contribuire alla

salute del pianeta.Nel caso di una compagnia aerea tutto è più complesso perché il volo è regolamentato da norme ferree e coinvolge un sistema artico-

Cars and aircraft have more in common than you might think. Of course cars stick to the road while aircraft use flight paths in the sky, but when pilots fire up their engines they are thinking along exactly the same lines as any good driver.The priorities are the same: sa-fety first, and then good time-ke-eping. But always with a careful eye on fuel consumption, because smooth driving at the right speed

helps save fuel on the ground and in the air. Obviously there is a difference between the amount of fuel you need to run a car and an ultra-modern Embraer 195, Air Dolomiti’s flagship aircraft, but the same reasoning applies. And with an identical positive impact on the environment: cut-ting fuel consumption is the first step to reducing our carbon foo-tprint and giving the planet a helping hand.

Everything tends to be more com-plicated for an airline company, because airlines have such very strict rules, with pilots and air traffic controllers at the centre of a complex support network of professionals and ground staff that enables millions of people to fly all over the world. As far as Air Dolomiti is concerned, reducing our carbon footprint is a question of ethics rather than economics, and this is what our

L

puntualità garantitaalways on timeSopra: un embraer della flotta air Dolomiti al decolloabove: an air Dolomiti embraertakes off

i controllori del cielo / guardian angelsSopra: l’attività degli “uomini radar” è essenziale per assicurare che ogni volo si svolga in piena sicurezza / above: air traffic controllers play a vital role in ensuring each and every flight’s safety

air dolomiti in-flight magazineaugust-september 2011 number 97 Spazio

73

foto enav

Page 76: Spazio Italia Magazine no. 97

lato di cui il pilota è un componente fonda-mentale insieme ai controllori del traffico aereo, al personale di terra e a tutte le figure professionali che rendono possibile l’utilizzo dei cieli per spostarsi da un punto all’altro del mondo. Ma per Air Dolomiti il conte-nimento delle emissioni è un obiettivo eti-co prima ancora che economico e il progetto “Green Sky” è stato sviluppato per raggiun-gere questo traguardo, grazie al contributo e all’esperienza di un team di specialisti interni composto da piloti, ingegneri e responsabili operativi, che hanno messo a punto specifiche procedure operative. “L’idea di base è semplice – spiega Eric Ber-nardi il comandante di Air Dolomiti che sta seguendo più da vicino Green Sky – e consiste essenzialmente nell’ottimizzare il profilo di

volo in modo da raggiungere la quota di cro-ciera ottimale nella maniera più lineare possi-bile, evitando i livellamenti intermedi durante la salita e la discesa. E questo, pur con modali-tà diverse, vale sia per gli Embraer che per gli Atr che compongono la nostra flotta”. Detta in altri termini (i piloti ci perdoneran-no per la semplificazione) l’aeromobile “sale” e “scende” lungo un ideale piano inclinato e non procede a scalini, come invece accadeva in passato.La teoria è chiara, ma nella pratica occorre condividere questa esigenza con i controllori di volo, sia italiani (Enav), sia tedeschi (Dfs), che regolano il traffico aereo affinché gli ae-romobili di Air Dolomiti possano utilizzare queste nuove modalità di spostamento sul piano verticale in totale sicurezza, senza in-

obiettivi condivisi / shared objectivesivan bassato, Direttore generale operazioni e accountable manager di air Dolomiti / ivan bassato, air Dolomiti’s Director general operations and accountable manager

esperienza di voloFlight experienceSotto: eric bernardi il comandante di air Dolomiti responsabile dell’applicazione di green Sky below: air Dolomiti’s Capt. eric bernardi, in charge of carrying out green Sky

agosto-settembre 2011 numero 97Spazio

74

“Green Sky” project has been all about, with the help of our ex-pert team of pilots, engineers and operational staff, who designed the operational procedures that have made it all possible.“The basic idea is simple” ex-plains Captain Eric Bernardi, the Air Dolomiti pilot working most closely on the Green Sky project. “Essentially we optimise

our flight profile to achieve the most linear cruising heights, cut-ting out intermediate levelling off stages after take off and on landing approach. That goes for both the Embraers and the Atrs in our fleet, although each type of aircraft has different flight specifications”.In other words (our pilots will forgive us the simplification) the planes go up and down in straight lines rather than in “steps” as they did before. So the theory is simple, but in practise it meant working the project throu-gh with the Italian (Enav) and German (Dfs) air traffic control authorities, to ensure Air Dolo-miti aircrafts could use this new

flight pattern in complete safety, without interfering with all the other planes that crowd the skies. “Although we’ve only been doing this for a few months, we’ve had some really interesting results” explains Ivan Bassato, Air Do-lomiti’s Director General Opera-tions and Accountable Manager. “This year we’re already going to cut our fuel consumption by 2%, thanks to the efforts of all our staff”. Because you can save fuel even before the plane leaves the ground by optimising procedures. Bassa-to continues: “When a plane is taxiing on the ground it gets through 600 kg of fuel per hour, so there were obviously savings to

Page 77: Spazio Italia Magazine no. 97

terferire con gli altri aeromobili che affollano i cieli. “Anche se siamo partiti da pochi mesi, i risultati sono molto interessanti – spiega Ivan Bassato, Direttore generale operazioni e accountable manager di Air Dolomiti e già da quest’anno ridurremo i nostri consumi di carburante del 2%, grazie al coinvolgimento di tutto il nostro personale”. Perché anche quando il volo non è ancora iniziato si possono ottimizzare le procedure e risparmiare jet fuel: “Durante la fase di rul-laggio – continua Bassato – un aereo consu-ma 600 kg all’ora di carburante ed è chiara l’importanza di ottimizzare il più possibile

i tempi quando l’aeromobile non è in volo, scegliendo inoltre di rullare dopo l’atterrag-gio con un solo motore acceso, come stiamo già facendo. Ma tutti i nostri sforzi sarebbero vani senza la piena collaborazione dell’Ente nazionale assistenza al volo, che ci ha dato un supporto insostituibile nel dare concretezza a Green Sky, un progetto rispettoso dell’am-biente e dei passeggeri che scelgono Air Do-lomiti”. Detta in altri termini, con il carbu-rante risparmiato in un anno si potrebbe fare il pieno a 18mila auto di media cilindrata o far volare per 400 ore un Embraer 195. Niente male vero? n

air dolomiti in-flight magazine Spazio

75

foto enav

be made there. Now we’re taxi-ing on one engine after landing for example. But none of this would have worked without all the support we’ve had from Enav, the Ita-

lian Company for Air Naviga-tion Services, who have helped us realise Green Sky, a project that respects the environment and passengers who choose Air Do-lomiti”. Just to put the project

into proportion, with the fuel sa-ved in one year you could fill the tanks of 18 thousand cars with medium-sized engines or fuel an Embraer 195 for 400 hours’ flying. Not bad, eh? n

Page 78: Spazio Italia Magazine no. 97

Bagaglio a manoCabin baggageè consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) o 1 portabiti pieghevole (max. 57 x 54 x 15 cm) per passeggero ed il suo peso non può superare gli 8 kg. Il bagaglio a mano può esse-re posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; apri-te i vari spazi con cautela affinché non cada nulla. Sugli aerei di pic-cole dimensioni (con meno di 70 posti) i bagagli a mano volumi-nosi dovranno essere consegnati sottobordo al personale aeropor-tuale: a destinazione vi verranno riconsegnati allo sbarco.

One piece of hand baggage (max. 55 x 40 x 20 cm) or a

garment bag (max. 57 x 54 x 15 cm) weighing not more than eight (8) kilos per passenger is allowed on board. The hand baggage can be stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be care-ful when opening the compart-ments so that nothing falls out. On small aircraft (with less than 70 seats) big hand luggage must be leaved to the airport staff just before entering the aircraft: on arrival we will deliver it to you just under the aircraft.

oggetti pericolosi Dangerous artiClesNorme internazionali di sicu-rezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi

sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas compressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.*Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le di-sposizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bor-do; tra questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per unghie. Informazioni det-tagliate sugli oggetti pericolosi sono esposte in aeroporto (zona check-in).

*Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori in-formazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.

International safety regulations prohibit the transportation of the weapons or any other dan-gerous items in carry-on or che-cked baggage. These includes: compressed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.*Please be aware that, depen-ding on local regulations, certain items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibit items is displayed at the airport (check-in area).

* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For fur-ther information please contact directly the Airline.

informazioni passeGGeripassenger information

per garantire la vostra siCurezza ed il massimo Comfort a bordo dei nostri aerei, vi invitiamo a seguire le seguenti proCedure air dolomiti

for sAfety reAsons And for your comfort on boArd, we kindly Ask you to follow the Air dolomiti procedures

Da lunedì 6 novembre 2006 l’Unione Europea (UE) ha adottato nuove regole di sicurezza che limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare attraverso ed oltre i punti di controllo di sicurezza aeroportuale.A tali regole sono soggetti tutti i passeggeri in partenza dagli aeroporti dell’Unione Europea, compresi i voli nazionali e sui voli in coinciden-za dall’Europa. Ai punti di controllo di sicurezza aeroportua-le ciascun passeggero ed il relativo bagaglio a mano saranno controllati per individuare, oltre agli altri articoli già proibiti dalla normativa vi-gente, anche eventuali sostanze liquide. Nel bagaglio a mano è consentito il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) in piccola quantità e alle seguenti condizioni:

• dovranno essere contenuti in recipienti aven-ti ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi);• i recipienti dovranno essere inseriti in un sac-chetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con di-mensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti do-vranno poter entrare comodamente in esso);• per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;• possono essere trasportati al di fuori del sac-chetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali ar-ticoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza;

regole di sicurezza negli aeroporti dell’unione europea per i Bagagli a manosafety measures for hanD luggage at european union airports

Da lunedì 6 novembre 2006 l’Unione Europea (UE) ha adottato nuove regole di sicurezza che limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare attraverso ed oltre i punti di controllo di sicurezza aeroportuale.A tali regole sono soggetti tutti i passeggeri in partenza dagli aeroporti dell’Unione Europea, compresi i voli nazionali e sui voli in coinciden-za dall’Europa. Ai punti di controllo di sicurezza aeroportua-le ciascun passeggero ed il relativo bagaglio a mano saranno controllati per individuare, oltre agli altri articoli già proibiti dalla normativa vi-gente, anche eventuali sostanze liquide. Nel bagaglio a mano è consentito il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) in piccola quantità e alle seguenti condizioni:

• dovranno essere contenuti in recipienti aven-ti ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi);• i recipienti dovranno essere inseriti in un sac-chetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con di-mensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti do-vranno poter entrare comodamente in esso);• per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;• possono essere trasportati al di fuori del sac-chetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali ar-ticoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza;

regole di sicurezza negli aeroporti dell’unione europea per i Bagagli a manosafety measures for hanD luggage at european union airports

air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2011 numero 97Spazio

76

Page 79: Spazio Italia Magazine no. 97

apparecchi elettronicieleCtroniC DeviCesA bordo l’uso di alcuni dispositivi può interferire con i sistemi radio e la strumentazione di bordo. Vi invitiamo quindi a seguire le seguenti procedure e le disposi-zioni comunicate dalle Assistenti di Volo. Una normativa di legge consente l’uso dei telefoni cellu-lari a terra esclusivamente nelle seguenti modalità: in partenza sino alla chiusura delle porte dell’aereo ed in arrivo dopo l’apertura delle porte stesse. Ap-parecchiature elettroniche quali videocamera, walkman, lettori CD portatili, laptop, giochi elet-tronici e simili possono essere utilizzati durante la salita, la cro-ciera e fino all’inizio discesa.

Per chiarimenti vi invitiamo a contattare il personale di cabi-na.

Certain electronic devices may not be used on board as they may interfere with the electronic aviation systems. Please respect the following procedures and Flight Attendants communica-tion/disposition. The law permits the use of cell phones on ground only: on de-parture until the door closure and on arrival at the door ope-ning. Other devices such as vi-deo cameras, walkmans, CD pla-yers, laptops, computer toys and etc may be used during climb, cruise and until the beginning of the descent.

For further information please contact the Cabin Staff.

alcolici e superalcolici alCoholIl consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consen-tito a bordo.Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalco-lici a passeggeri minorenni o a persone che ne hanno già fatto uso.

Passengers are not permitted to consume alcohol they purcha-sed on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers (under 18 years) or to intoxicated passen-gers.

divieto di fumaresmokingTutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”.

All Air Dolomiti flights are “non-smoking flights”.

Vi auguriamo “Buon Volo”!

Air Dolomiti wishes you “Buon Volo”!

Sgar

avat

o

• gli articoli di duty free acquistati negli aero-porti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga pro-dotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno (non applicabile sui voli in codeshare). La busta viene sigillata nel punto vendita.Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio:• presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati;• estrarre dal bagaglio a mano i computer por-tatili e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.

Starting from Monday, 06 November 2006 the European Union has adopted new security ru-les that restrict the amount of liquids that you

can take through security checkpoints. They apply to all passengers departing from airports in the EU included domestic flights and on connecting flights from Europe. At the security checkpoints, all passengers and their hand lug-gage must be checked for liquids in addition to other prohibited articles. In the hand baggage only small quantities of liquids and gel-based products (healthcare pro-ducts and cosmetics) are allowed with the fol-lowing regulation:• liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent;• all containers must be carried in a transpa-rent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimen-sions cm 18 x 20);

• only one bag per passengers (included infant) is permitted;• medication and special foodstuff needed du-ring the flight can be carried outside the plastic bag. They must be anyway checked at the se-curity point; • duty-free articles purchased in an European airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. In order to help the checkpoint staff, it is ne-cessary to:• present all liquids at the checkpoint for exa-mination; • remove laptop computers and large electrical devices from the hand baggage for the security screening.

aero

port

o d

i Mo

nac

o

air dolomiti in-flight magazineaugust-september 2011 number 97 Spazio

77

Page 80: Spazio Italia Magazine no. 97

Lufthansa ha individuato in Air Dolomiti il partner ideale sul mercato italiano per le sue caratteristiche di serietà, affi-dabilità e qualità, nell’ambito della sua politica di alleanze per affrontare il mercato globale. La partnership con Lufthansa ha consentito ad Air Dolomiti di collaborare con i membri della Star Alliance, nata nel 1997, che rappresenta oggi una delle più importanti alleanze a livello mondiale,annoverando compagnie di tutto il mondo. L’offerta di voli in code sharing garantisce ai passeggeri tutti i vantaggi derivanti dall’ap-partenenza ad un grande network internazionale: • tariffe particolarmente favo-revoli per i voli in prosecuzione • partecipazione ad un programma di frequent flyer a livello globale (“Miles & More”) • assistenza e utilizzo delle strutture di terra e dei partner della Star Alliance.

The sTrengTh of PArTnershiPLufthansa has identified Air Dolomiti as being its ideal partner in the Italian market, because of it’s professiona-lism, reliability and quality within its policies of alliances to address the global market. The Lufthansa agreement enabled Air Dolomiti to cooperate with Star Alliance, born in 1997 as the result of a Lufthansa idea and today one of the world’s most important alliance. The offer of flights based on code-sharing gives passengers all the advantages of belonging to a big interna-tional network: • Good fares for ongoing connecting flights • Participation in global frequent-flyer programmes (“Miles & More”) • Use of Lufthansa ground assistance and facilities on the routes of Star Alliance partners.

La forza deLLa partnership

air news

aero

port

o d

i Mo

nac

o

L’operativo di air doLomitiAir DoLoMiTi’s TiMe TABLe

The Air Dolomiti’s time-table hi-ghlights the strong feeder activity to Munich, Frankfurt and Wien hubs from the main Italian airports. Thanks to frequencies and schedu-le our passengers can continue their

journey and reach the final destina-tion with Lufthansa and Star Al-liance partners. The Air Dolomiti’s activity highlights the business core of the Company that is the Italian benchmark for Lufthansa and

among the Lufthansa Group. At present, Air Dolomiti connects 11 Italian airports to Munich. For further information: www.airdolomiti.it or Call Center 045 2886140

L’operativo di Air Dolomiti è caratterizzato da una forte attività feeder verso gli hub di Monaco di Baviera, Francoforte e Vienna dai principali scali italiani. Grazie all’offerta della Compagnia e ad orari e frequenze appositamente studiati, i pas-seggeri possono proseguire il loro viaggio e rag-giungere la destinazione finale con i collegamenti offerti da Lufthansa e dai partner Star Alliance.

L’attività di Air Dolomiti evidenzia il carattere business della Compagnia, punto di riferimento all’interno del Gruppo Lufthansa. A Monaco Air Dolomiti conferma la propria importanza di vet-tore italiano inserito in un sistema planetario da e per 11 città italiane. Per maggiori informazioni sui voli offerti, tariffe e orari: www.airdolomiti.it o Call Center al numero 045 2886140

FRANKFURT

ANCONA

TORINO

GENOVA

TRIESTE

KLAGENFURT

ROMA

WIEN

VERONA

MÜNCHEN

MILANO(Malpensa)

GRAZ

PISA

FIRENZE

BOLOGNA

VENEZIA

OLBIA

CAGLIARI

network air dolomiti

tratte operate solo nel mese di agosto Flights operated only in august durante l’operativo estivo (fino al 30/10/2011) il network di air dolomiti è soggetto a cambiamentiair dolomiti’s network is subject to changes during Summer time-table (until 30/10/2011)

Sgar

avat

o

aero

port

o d

i Mo

nac

o

aero

port

o d

i Mo

nac

o

seminari per voLare riLassatiAir Dolomiti insieme all’agenzia Texter-Millot di Monaco di Baviera e Lufthansa organizza i seminari per volare rilassati.Nella tranquilla atmosfera di un gruppo di 6-12 persone è possibile apprendere, con la guida di esperti, nuove strategie per combattere lo stress e la paura grazie ad un programma di rilassamento mirato e metodi di autocontrollo.A fine corso, le conoscenze acquisite vengono messe in pratica nella real-tà di un volo insieme al trainer.Di seguito il calendario di quest’an-

no: Venezia, 10/09/11; Milano, 8/10/11; Verona, 3/12/11.Ulteriori informazioni su: www.paura-di-volare.it

fLY in reLaX seminariesAir Dolomiti, in cooperation with the Texter Millot agency in Munich and Lufthansa, organises the “Fly in relax seminaries”. In the quite atmosphere of a group of 6-12 people and with the help of experts, it is possible to learn new strategies to face stress and fear thanks to a special relax program and self-control methods.At the end of the seminary you will have the possibility to practise what you learned, in a flight together with your trainer. Here are the dates for this year: Venice, 10/9/11; Milan 8/10/11; Verona, 03/12/11. Further in-formation on: www.paura-di-volare.it

air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2011 numero 97Spazio

78

Page 81: Spazio Italia Magazine no. 97

hotel scelti per voihotels selected for you

CasteLnUovo BerardenGavilla dievole

Un totale di 28 fra suite e camere doppie sono distribuite in 5 edifici, tutti con una bellissima vista sui vigneti ed i campi di olivi. Queste sistemazioni di caratte-re storico sono state ristrutturate in tipico stile toscano e arricchite con i comfort di un hotel a 4 stelle. Villa Dievole offre anche due piscine, un bar, un ristorante à la carte ed un parco giochi per bambini. Vivete l’accoglienza e lo stile di vita del Chianti Classico, nel cuore della Toscana! La tenuta di Dievole si trova a 12 km nord-est di Siena, a 1 km dal paese di Vagliagli. Un viale di cipressi secolari vi accompagnerà fino alla fattoria di Dievole, tenuta di quattrocento ettari alle porte del borgo medioevale di Vagliagli. A tutti i passeggeri Air Dolomiti verrà applicato uno sconto del 10 % sul pernottamento con prima colazione dimo-strando il boarding pass al check-in.

Formerly home to the Florentine nobility, Villa Dievole is now your Tuscan home and offers a total of 28 suites and double rooms, spread throughout several buildings, all with beautiful views over vineyards and olive groves. These historic buildings have been refurbished to a luxury 4 star standard, which still retains plenty of Tuscan charm. Villa Dievole also offers two pools, a wine-bar, a restaurant and a children’s playground. Dievole estate lies 12 km north east of Siena, 1 km from the hamlet of Vagliagli. A long cypress-lined drive takes you into Dievole, a private eight hundred acre vineyard estate located in majestic Chianti Classico hill country, close to Vagliagli. Enjoy the “Dolce Vita”: a glass of wine on our terrace, a candlelight dinner with mandolin and guitar in the historic cellar, our open air barbecue, typical Tuscan cuisine, the peaceful countryside and the friendliness of the Tuscan people. Special treatment for Air Dolomiti passengers: 10% off on bed & breakfast basis showing the boarding pass at check-in.

Info: tel +39 0577 322 [email protected] www.dievole.itLoc. Dievole 6 / Vagliagli 53019 Castelnuovo Berardenga (SI)

in 10 paesi eUropeiromantik hotels

Se siete alla ricerca di un regalo sorprendente o volete solo viziare i vostri cari, possiamo offrirvi un’esperienza esclusiva per ogni occasione. Compleanno, ma-trimonio o anche un romantico weekend per due: più di 200 Romantik Hotels, alberghi a gestione familiare presenti in 10 Paesi europei, mettono a vostra dispo-sizione soggiorni straordinari accompagnati da un’ottima cucina e da un’atmo-sfera rilassante. Acquistate oggi il vostro voucher e riceverete indietro il 10% del suo valore. Ad esempio, un voucher gourmet del valore di 285 Euro - che com-prende aperitivo, una cena squisita e una notte in camera doppia con colazione - comporta un buono di 30 Euro utilizzabile per il vostro soggiorno.

If you are looking for an extraordinary present or just want to spoil your beloved ones, we have the unique experience for all occasions. Birthday, wedding or just a romantic weekend for two: More than 200 family-owned Romantik Hotels in 10 European countries welcome you for an extraordinary stay with culinary highlights in a relaxing atmosphere. Purchase a gift voucher today and receive 10% of the voucher’s value on top. For example, a Gourmet Voucher valued at 285 Euro, including one night in a double room with breakfast, aperitif & exquisite menu buys you an extra 30 Euro for your stay.

Info: tel +49 696 612 340 [email protected]

BardoLino - verona La roccaVino e relax tra le colline e il lago. Situato sulle colline di Bardolino, a 3 km dal centro storico e dalle sponde del Lago di Garda, l’agritu-rismo offre ai suoi ospiti la possibilità di soggiornare in formula bed and breakfast, in un luogo tranquillo e incontaminato, a due passi dal sentiero che si inerpica fino all’estremità della Rocca, un altopia-no alto circa 300 m, dove si può godere della vista unica e meravi-gliosa del golfo di Garda e Bardolino. Il territorio circostante concede inoltre la possibilità di svariati percorsi in Mountain bike ed infinite camminate e passeggiate in un classico ambiente mediterraneo da cui si possono raggiungere le spiagge ed i centri di Garda e Bardolino. L’agriturismo è collegato al centro di Bardolino attraverso un bus na-vetta pubblico la cui fermata dista pochi metri. Per tutti i passeggeri Air Dolomiti due bottiglie di vino in regalo con la presentazione al check in della carta d’imbarco.

Wine and relax between hills and lake. The farm is situated on the hills of Bardolino, 3 km far from the historic centre and the banks of Lake Garda. It offers to its customers bed and breakfast accommodation, in a quiet and uncontaminated environment, near the path that reaches the edge of the “Rocca”, a plateau 300 m. high, where you can find an unique and magnificent view of the gulfs of the towns of Garda and Bardolino. In this area there are also various paths for mountain-bike or to walk in a classic Mediterranean landscape and reach the beaches and the town centers of Garda and Bardolino. Few meters far from the Farm “La Rocca” there is the stop of the public bus-service that reaches the center of Bardolino. 2 free bottles of wine for customers who show an Air Dolomiti boarding card.

Info: tel +39 045 721 [email protected] Via Strada di Sem, 437011 Bardolino (Verona)

air dolomiti in-flight magazineaugust-september 2011 number 97 Spazio

79

Page 82: Spazio Italia Magazine no. 97

i nostri partnerpartnership

fashion district mantovaa tutto shopping con la tourist card Special shopping with the Tourist card

Il Fashion District Mantova Outlet si trova a pochi chilometri da Mantova e a soli trenta minuti d’auto dall’aeroporto di Verona. All’Outlet troverete oltre 110 punti vendita che offrono sconti dal 30 al 70%. Basta una passeggiata tra le eleganti boutique, inse-rite in un’atmosfera dal sapore rinascimentale, per trovare il capo giusto o l’accessorio che stavate cercando. Promozioni speciali riservate ai turisti che potranno ritirare, presso il Front Office del centro e mostrando la carta d’imbarco Air Dolomiti, la “Tourist Card”, una speciale tessera che dà diritto ad ulteriori sconti.

The Fashion District Mantova Outlet is located a few minutes far from Mantova and just 30 minutes from Verona’s Airport. In the shopping village there are more the 110 stores with a 30 to 70% discounted prices. One only needs to take a walk around the elegant boutiques housed in ar-chitecture with a renaissance flavour, to find that perfect garment. Discover our special offers for tourists, going to the Outlet’s Front Office, showing Air Dolo-miti boarding card, and askfor the “Tourist Card”.

fly & drive

Avis è leader in Italia nel mer-cato dell’autonoleggio a breve termine. Con oltre 247 uffici in tutta la Penisola garantisce ai propri clienti un servizio capillare e puntuale, con soluzioni flessi-bili, su misura e soprattutto affi-dabili. Per accedere alle speciali condizioni indicate, al momento della prenotazione, citate il Nu-mero di Sconto AWD X798501. Inoltre, presentate la vostra car-ta di imbarco o il biglietto aereo Air Dolomiti, validi nei 3 giorni prima del volo o nelle 24 ore successive all’arrivo.

Avis is the short-term car hire leader in Italy with over 247 of-

fices across the peninsula which guarantees its customers a vast and well-located network with flexible, tailor-made, and above all reliable solutions. To benefit from these special conditions, when booking, you need to cite the following Discount Number AWD X798501. In addition, you will need to present your Air Do-lomiti boarding pass or ticket. The offer is valid for the 3 days before the flight or the 24 hrs after arrival.

Fondata a Monaco nel 1912, Sixt, già azienda leader nel noleggio veicoli sul mercato tedesco ed austriaco, è ormai conosciuta a livello mondiale e continua a svilupparsi progres-sivamente.La sua filosofia si concentra sulla possibilità per tutti i suoi clienti di poter noleggiare auto dalle massime prestazioni al minor costo possibile. Ha in dotazione il più grande parco macchine BMW e Mercedes Benz, gli ulti-mi modelli dei migliori veicoli tra auto sportive, jeep, furgoni, tali da soddisfare sempre i desideri e le necessità dei suoi clienti. Tutti i passeggeri Air Dolomiti potranno godere di particolari agevolazioni sul normale prezzo di noleggio: a questo proposi-to, ogni qual volta si vorrà pre-notare un’auto a noleggio con Sixt, si dovrà indicare il codice sconto 9974624 e mostrare la carta d’imbarco che compro-vi che si ha appena volato con Air Dolomiti. In aggiunta, tutti i passeggeri Air Dolomiti che si affideranno a Sixt, potranno ac-cumulare 500 miglia all’interno del programma di fidelizzazio-ne Lufthansa Miles & More (ma

non tutte le tariffe di noleggio sono soggette alla possibilità di accumulare miglia).

Founded in Munich in 1912, Sixt car rental company today is a worldwide mobility service provi-der, and still expanding steadily. In Germany and Austria, Sixt is already the market leader. Sixt rents top-class cars to its cu-stomers at very low prices. With the world’s largest BMW and Mercedes Benz fleet, the latest models of top car makes, sports cars, convertibles, jeeps and trucks, Sixt meets the require-ments of all its customers. Air Dolomiti passengers profit from special rates. When bo-oking, please mention the di-scount code 9974624 and pre-sent your Air Dolomiti boarding pass. Additionally, Air Dolomiti passengers collect 500 Miles & More award miles with every eligible rental worldwide (cer-tain rates may be excluded from mileage collection).

i vantaggi di sixtThe Sixt’s advantages

avis, noleggio d’alta quota Avis, high-flyer car hire

air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2011 numero 97Spazio

80

Page 83: Spazio Italia Magazine no. 97

139€*

GruppiGroupsTariffa a partire da / fare from

198€*

FamilyFamilyTariffa a partire da / fare from79€*

EconomyEconomyTariffa a partire da / fare from

su misura per teTariffe valide dal 27 giugno 2011

Scopri l’offerta

tailor made for youFares valid from 27th June 2011

Find out the offer

Prenotabile solo tramite sitowww.airdolomiti.itRimborsi e cambi date non permessiMinimo di permanenza3 giorni o sabato notte

Booking only by web-sitewww.airdolomiti.itNo refund or change of date allowedMinimum stay 3 daysor Saturday night included

* andata e ritorno, tasse incluse salvo disponibilità.

* round trip, taxes and surcharge included, restrictions may apply.

Prenotabile solo tramite e-mail [email protected]’offerta si intende valida per gruppicon un minimo di 10 persone

Booking only by e-mail [email protected] for a groupof minimum 10 passengers

* andata e ritorno, tasse incluse a persona salvo disponibilità.

* round trip, taxes and surcharge included, per person restrictions may apply.

* andata e ritorno, tasse incluse salvo disponibilità.

* round trip, taxes and surcharge included, restrictions may apply.

… Paghi per 2 e voli in 3!Offerta valida per due adulti,ed un bambino fino a 11 anniLa tariffa è valida solo se i passeggeri volano contemporaneamente.Prenotabile solo tramite Call Centeral numero 045 2886140(dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 18:00)

Rimborsi e cambi date non permessiMinimo di permanenza 3 giorni o sabato notte

… 3 fly and only 2 pay!This offer is valid for two peopleand one child up to11 years old,only if they fly together.Booking only byCall Center +39 045 2886140 (from 9:00 am to 6:00 pm from Monday to Friday)

No refund or change of date allowedMinimum stay 3 days or Saturday night included

Verona Vienna

Page 84: Spazio Italia Magazine no. 97

w w w. l e f a y r e s o r t s . c o m+ 3 9 0 3 6 5 2 4 1 8 0 0

L e f a y R e s o r t & S PA L a g o d i G a r d a

L e f a y R e s o r t & S PA L a g o d i G a r d a . I l s e g n o d e l b e n e s s e r e.

Prendere tempo per sé, abbandonarsi al relax e partire per un viaggio dentro

se stessi, capita a chi vive l’esperienza di una vacanza

nel Lefay Resort & SPA Lago di Garda Una vacanza in cui il benessere è totale

e la SPA è il cuore pulsante dell’intero resort uno spazio di oltre 3000 metri quadrati

dedicati al riequilibrio fisico e mentale Un soggiorno indimenticabile

arricchito dalla preziosa cornice del Lago di Garda, dai sapori vivaci

della cucina mediterranea, dal massimo del comfort e dell’ospitalità

.

.

:

.

Lore

nzo

Mar

ini &

Ass

ocia

ti

MAG AIR DOLOMITI 210x288 lefay:MAG AIR DOLOMITI lefay 20-01-2010 12:03 Pagina 1