Sistemi di Gestione Sistemi di Gestione Ambientale:Ambientale:la filiera delle responsabilitla filiera delle responsabilitàà

nel settore costruzioninel settore costruzioni

Dino BogazziPalermo 14 novembre 2008

Settore Costruzioni Civili

2

la legislazione in tema di ambiente la legislazione in tema di ambiente e appalti pubblicie appalti pubblici

L’art. 44 del Dlgs 163/2006 – Codice degli appalti, riprendendo l’art. 50 della direttiva CE 18/2004, ha introdotto nella legislazione italiana il diritto della Stazione Appaltante di inserire le misure di gestione ambientale fra le capacità tecniche e professionali richieste agli Appaltatori, facendo riferimento sia al regolamento Emas che alle norme ISO 14000

3

1.015

12.987

123.740 (*)

Totale Italia

1039OHSAS 18001

129639ISO 14001

2.428 28.743 (*)ISO 9001

di cuiEA 34

progettazione

di cuiEA 28

costruzioni Norma

situazione al 30 settembre 2008

i certificati rilasciati i certificati rilasciati

(*) 3.795 sono stati rilasciati da organismi esteri

Fonte Sincert

4

la ripartizione sul territorio: la ripartizione sul territorio: società di costruzionisocietà di costruzioni

9FRIULI V.G.

BASILICATA

22UMBRIA

79CAMPANIA

6

7

8

14

15

17

29

32

35

41

45

49

55

65

N°

MARCHE

MOLISE

TRENTINO A.A.

CALABRIA

ABRUZZO

SARDEGNA

LIGURIA

TOSCANA

SICILIA

LAZIO

EMILIA ROMAGNA

PIEMONTE

VENETO

LOMBARDIA

PUGLIA

REGIONE

5

la ripartizione sul territorio: la ripartizione sul territorio: studi e società di progettazionestudi e società di progettazione

VENETO

CALABRIA1

SARDEGNA

2MOLISE

TOSCANA

PUGLIA 5

LAZIO

6ABRUZZO

LIGURIA7

EMILIA ROMAGNA

8CAMPANIA

14MARCHE

PIEMONTE17

SICILIA

23LOMBARDIA

N°REGIONE

6

l’ambiente nel Codice degli Appaltil’ambiente nel Codice degli Appaltiil documento preliminare alla progettazioneil documento preliminare alla progettazione

Tutto parte dal documento preliminare alla progettazione:

(DPR 554/99 - art. 15 - disposizioni preliminari)5. Il documento preliminare, con approfondimenti tecnici e amministrativi graduati in rapporto all’entità, alla tipologia ecategoria dell’intervento da realizzare, riporta fra l’altro l’indicazione :

a)della situazione iniziale e della possibilità di far ricorso alle tecniche di ingegneria naturalistica;

.......

h) degli impatti dell’opera sulle componenti ambientali e nel caso degli organismi edilizi delle attività ed unità ambientali;

7

l’ambiente nel Codice degli Appaltil’ambiente nel Codice degli Appaltiil progetto preliminareil progetto preliminare

con riferimento al progetto preliminare, il DPR 554/1999 prevede che esso debba includere un documento definito

studio di prefattibilità ambientale

i cui contenuti sono esplicitati nell’art. 21 dello stesso DPR

8

l’ambiente nel Codice degli Appaltil’ambiente nel Codice degli Appaltiil progetto definitivoil progetto definitivo

con riferimento al progetto definitivo, il DPR 554/1999 prevede che esso debba includere un documento definito

studio di impatto ambientale (SIA)

quando per il progetto è prevista l’obbligatorietà della procedura VIA o, negli altri casi, uno

studio di fattibilità ambientale

i contenuti di tali documenti sono esplicitati nell’art. 29 dello stesso DPR

9

l’ambiente nel Codice degli Appaltil’ambiente nel Codice degli Appaltiil progetto esecutivoil progetto esecutivo

per il progetto esecutivo il DPR 554/99 prescrive solo la conformità al progetto definitivo, senza la predisposizione di alcun ulteriore studio di natura ambientale

Tutti gli aspetti di natura ambientale di un progetto sono cioè valutati nella sua fase iniziale, e comunque prima dell’appalto per la realizzazione, qualunque sia la tipologia dello stesso

10

Quali sono le responsabilità ambientali Quali sono le responsabilità ambientali

all’interno della filiera costituita da: all’interno della filiera costituita da:

-- stazione appaltantestazione appaltante

-- progettistaprogettista

-- direttore lavori direttore lavori

-- appaltatoreappaltatore

una domanda relativa alle opere una domanda relativa alle opere pubblichepubbliche

11

non tutti i guasti ambientali hanno le non tutti i guasti ambientali hanno le stesse responsabilitàstesse responsabilità

12

bisogna per prima cosa distinguere fra bisogna per prima cosa distinguere fra

l’impatto che avrà l’opera una volta l’impatto che avrà l’opera una volta

realizzata e l’impatto della fase di realizzata e l’impatto della fase di

realizzazione, cioè del cantiererealizzazione, cioè del cantiere

una distinzioneuna distinzione

13

S ta z io n e A p p a lta n te

P ro g e t t is ta A p p a lta to re

1 0 0 %

V in c o l i le g is la t iv i e s is te n t i

P re s c r iz io n i d e l l 'e v e n tu a le V A S

V in c o l i d a D P P ( lo c a lizza zio n e o p e ra e p r im a v a lu ta zio n e d e g li

im p a tt i s u lle c o m p o n e n t i a m b ie n ta li)

S c e l te p ro g e t tu a l i d e l p ro g e t to p re l im in a re (s tu d io d i p re fa tt ib ilità a m b ie n ta le )

S c e l te p ro g e t tu a l i d e l p ro g e t to d e f in i t iv o (s tu d io d i im p a tto a m b ie n ta le - S IA )

P re s c r iz io n i V IA

0 %

IM P A T T O A M B IE N T A L E R E S ID U O D E L L 'O P E R A

OPERA

REALIZZATA

S G Q

S G Q

S G A

S G A

impatto ambientale dell’operaimpatto ambientale dell’opera

14

• le responsabilità per l’impatto ambientale che avrà l’opera una volta realizzata competono totalmente alla stazione appaltante e al progettista

• sono importanti i contributi degli stakeholders nelle procedure VIA e VAS

• l’appaltatore non ha responsabilità, neanche quando esegue contrattualmente la progettazione esecutiva (appalto concorso o appalto integrato)

impatto ambientale dell’operaimpatto ambientale dell’opera

15

Stazione Appaltante

Progettista Appaltatore

100%

Vincoli legislativi esistenti

Prescrizion i dell'eventuale VAS

Prescrizion i VIA

Vincoli da DPP (scelta dei processi di realizzazione ed eventuali

prescrizioni tecniche di realizzazione)

Capitolato Prestazionale a base dell'appalto , progetto defin itivo o esecutivo

(prescrizioni ambientali per l'esecuzione)SGA

Miglioramento volontario dell'appaltatore SGA

0%

IMPATTO AMBIENTALE RESIDUO NELLA FASE DI REALIZZAZIONE

SITO DEL CANTIERE

SGQ

SGQ

SGQ

SGA

impatto ambientale del cantiereimpatto ambientale del cantiere

16

• l’impatto ambientale del cantiere è largamente condizionato dalla stazione appaltante e dal progettista, attraverso i contenuti del capitolato speciale di appalto

• sono importanti i contributi degli stakeholders nelle procedure VIA e VAS

• il direttore lavori deve garantire il rispetto della legge e delcontratto, anche in tema di ambiente

• l’appaltatore ha principalmente la responsabilità di rispettare legge e contratto, ma con l’adozione di un SGA può ridurre ulteriormente l’impatto ambientale del cantiere (all’interno delle compatibilità economiche di offerta)

impatto ambientale del cantiereimpatto ambientale del cantiere

17

una prima conclusioneuna prima conclusione

• la compatibilità ambientale dell’opera e delle attività di realizzazione della stessa è il risultato di un processo complesso, al quale debbono partecipare i sistemi gestionali (qualità e ambiente) di tutti gli operatori della filiera, in un ottica di prevenzione e mitigazione degli impatti ambientali

• senza una piena e trasparente collaborazione fra tutti gli attori, si rischia solo di costruire un sistema per identificare le responsabilità quando si dovesse verificare un evento ambientale non desiderato

18

SGA Committente: gli aspetti ambientaliSGA Committente: gli aspetti ambientali

SedeOpere appaltate

nel loro ciclo di vitaAppaltatoriin cantiere

Ambito del vero SGA

diretti indiretti

19

SGA progettista/DL: gli aspetti ambientaliSGA progettista/DL: gli aspetti ambientali

SedeOpere progettatenel loro ciclo di vita

Appaltatoriin cantiere

diretti indiretti

Ambito del vero SGA

20

SGA impresa costruzioni: gli aspetti ambientaliSGA impresa costruzioni: gli aspetti ambientali

SedeCantiere

(incluso rispettoprogetto)

Subfornitoriin cantiere

Subfornitorifuori

cantiere

diretti indiretti

Ambito del vero SGA

21

le Linee Guida esistentile Linee Guida esistenti

Sono tutte relative agli aspetti critici:

Per i progettisti hanno per oggetto la progettazione ecocompatibile e/o il risparmio energetico

Per le imprese di costruzioni hanno per oggetto la gestione ambientale dei cantieri

22

riferimenti per le imprese di costruzioneriferimenti per le imprese di costruzione

23

riferimenti per i progettistiriferimenti per i progettisti

24

Past President del Settore Costruzioni Civili dell’Aicq

Vicepresidente Aicq-CI

Vicepresidente ICIC

Responsabile Organismo di Vigilanza del Consorzio Cooperative Costruzioni

e-mail d.bogazzi@ccc-acam.it

Ing. Dino Bogazzi