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ANNO 2 NUMERO 2 MARZO 2016 SETTIMANA LABORATORIALE: 8 FEBBRAIO-13 FEBBRAIO NUMERO SPECIALE TRA L’8 E 13 FEBBRAIO SI E’ SVOLTA A SCUOLA LA SETTIMA- NA LABORATORIALE . SI E’ TRAT- TATO DI UN PROGETTO SPERI- MENTALE PER LA NOSTRA SCUO- LA. TRA GLI OBIETTIVI CHE Ci ERAVAMO PROPOSTI: POTENZIA- RE LE ATTIVITA’ ATTRAVERSO INCONTRI CON ESPERTI, MIGLIO- RARE I RAPPORTI E LE COLABO- RAZIONI DEGLI ALUNNI TRA CLASSI PARALLELE, PROMUOVE- RE PERCORSI DI ATTIVITA’ LABO- RATORIALI DOVE I RAGAZZI PO- TEVANO ASSUMERE UN RUOLO ATTIVO E CONFRONTARSI CON I COMPAGNI. LE ATTIVITA’ PROPO- STE SONO STATE VA- RIE:INCONTRI CON ESPERTI PER CONOSCERE E VALORIZZARE IL TERRITORIO, VISIONE DEI CORTO- METRAGGI REALIZZATI DALLA SCUOLA , APPROFONDIMENTI SU TEMI STORICI E DI ATTUALITA’ , LABORATORIO DI INFORMATICA SULLA PROGRAMMAZIONE, IN- CONTRI SUI TEMI DELLA LEGALITA’,(CONOSCERE LE SO- STANZE STUPEFACENTI E IL LO- RO DANNO). SI E’ LAVORATO SIA SU ARGOMENTI CONSOLIDATI DALLA NOSTRA SCUOLA CO- ME IL PROGETTO PARSI- FAL,IL TEMA DELLA LEGALITA’ IL VOLONTARIA- TO. ALTRI LABORATORI SONO STATI PROPOSTI PER LA PRIMA VOLTA COME IL LABORATORIO CARTOGRAFI- A E TOPONOMASTICA DEL TERRITORIO , IL FUMETTO. IL PUNTO DI FORZA DELL’ESPERIENZA E’ STATA QUELLA DI VOLER COINVOL- GERE I RAGAZZI ATTRAVER- SO MODALITA’ DIFFERENZIA- TE, LA FORMA LABORATO- RIALE, IL LAVORARE TRA CLASSI PARALLELE, IL CON- FRONTO. ALL’INTERNO DEL- LE CLASSI IL LAVORO E’ PROSEGUITO COME APPRO- FONDIMENTO :IL GIORNA- LE,LA STORIA CONTEMPO- RANEA. NELLE DISCIPLINE DI LINGUE STRANIERE E’ STATO PROPOSTO IL FILM INVICTUS SULLA TEMATICA DELL’APARTHEID E FILMATI IN LINGUA FRANCESE COME APPROFONDIMENTO DI UNITA’ DIDATTICHE. CREDIAMO CHE IL RI- SULTATO SIA STATO POSITIVO E APPREZZA- TO DAI RAGAZZI. AN- CHE PER GLI INSE- GNANTI E’ STATA UNA OCCASIONE PER PRE- SENTARE ATTIVITA’ NUOVE E CON MODALITA’ DIFFEREN- ZIATE. QUESTA ESPE- RIENZA PUO’ DIVENTA- RE OCCASIONE DI RI- FLESSIONE SUI TEMI DELLA DIDATTICA E, DA RIPROPORRE CON FORME E MODALITA’ ANCHE DIVERSE. SOMMARIO -LA FAMIGLIA DEL FLAUTO DOLCE -LABORATORIO INFORMATICO -COMIX -VOLONTARIATO -POTATURA -CARITAS -INCONTO CON LILIANA MANFREDI -SE IO FOSSI IL PROFESSORE -OPINIONI DEGLI STUDENTI -TELEREGGIO A SCUOLA -CARTOGRAFIA -TOPONOMASTICA

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ANNO 2 NUMERO 2 MARZO 2016

SETTIMANA LABORATORIALE: 8 FEBBRAIO-13 FEBBRAIO

NUMERO SPECIALE

TRA L’8 E 13 FEBBRAIO SI E’ SVOLTA A SCUOLA LA SETTIMA-NA LABORATORIALE . SI E’ TRAT-TATO DI UN PROGETTO SPERI-MENTALE PER LA NOSTRA SCUO-LA. TRA GLI OBIETTIVI CHE Ci ERAVAMO PROPOSTI: POTENZIA-RE LE ATTIVITA’ ATTRAVERSO INCONTRI CON ESPERTI, MIGLIO-RARE I RAPPORTI E LE COLABO-RAZIONI DEGLI ALUNNI TRA CLASSI PARALLELE, PROMUOVE-RE PERCORSI DI ATTIVITA’ LABO-RATORIALI DOVE I RAGAZZI PO-TEVANO ASSUMERE UN RUOLO ATTIVO E CONFRONTARSI CON I COMPAGNI. LE ATTIVITA’ PROPO-STE SONO STATE VA-RIE:INCONTRI CON ESPERTI PER CONOSCERE E VALORIZZARE IL TERRITORIO, VISIONE DEI CORTO-METRAGGI REALIZZATI DALLA SCUOLA , APPROFONDIMENTI SU TEMI STORICI E DI ATTUALITA’ , LABORATORIO DI INFORMATICA SULLA PROGRAMMAZIONE, IN-CONTRI SUI TEMI DELLA LEGALITA’,(CONOSCERE LE SO-STANZE STUPEFACENTI E IL LO-RO DANNO).

SI E’ LAVORATO SIA SU ARGOMENTI CONSOLIDATI DALLA NOSTRA SCUOLA CO-ME IL PROGETTO PARSI-FAL,IL TEMA DELLA LEGALITA’ IL VOLONTARIA-TO. ALTRI LABORATORI SONO STATI PROPOSTI PER LA PRIMA VOLTA COME IL LABORATORIO CARTOGRAFI-A E TOPONOMASTICA DEL TERRITORIO , IL FUMETTO. IL PUNTO DI FORZA DELL’ESPERIENZA E’ STATA QUELLA DI VOLER COINVOL-GERE I RAGAZZI ATTRAVER-SO MODALITA’ DIFFERENZIA-TE, LA FORMA LABORATO-RIALE, IL LAVORARE TRA CLASSI PARALLELE, IL CON-FRONTO. ALL’INTERNO DEL-LE CLASSI IL LAVORO E’ PROSEGUITO COME APPRO-FONDIMENTO :IL GIORNA-LE,LA STORIA CONTEMPO-RANEA. NELLE DISCIPLINE DI LINGUE STRANIERE E’ STATO PROPOSTO IL FILM INVICTUS SULLA TEMATICA DELL’APARTHEID E FILMATI IN LINGUA FRANCESE COME APPROFONDIMENTO DI UNITA’ DIDATTICHE.

CREDIAMO CHE IL RI-SULTATO SIA STATO POSITIVO E APPREZZA-TO DAI RAGAZZI. AN-CHE PER GLI INSE-GNANTI E’ STATA UNA OCCASIONE PER PRE-SENTARE ATTIVITA’ NUOVE E CON MODALITA’ DIFFEREN-ZIATE. QUESTA ESPE-RIENZA PUO’ DIVENTA-RE OCCASIONE DI RI-FLESSIONE SUI TEMI DELLA DIDATTICA E, DA RIPROPORRE CON FORME E MODALITA’ ANCHE DIVERSE.

SOMMARIO -LA FAMIGLIA DEL FLAUTO DOLCE -LABORATORIO INFORMATICO -COMIX -VOLONTARIATO -POTATURA -CARITAS -INCONTO CON LILIANA MANFREDI -SE IO FOSSI IL PROFESSORE -OPINIONI DEGLI STUDENTI -TELEREGGIO A SCUOLA -CARTOGRAFIA -TOPONOMASTICA

LA FAMIGLIA DEL FLAUTO DOLCE

Uno dei laboratori svolti ha avuto come argomento il flauto dolce. È stata l’occasione per vedere stru-menti diversi dal solito flauti-no che usiamo a scuola. Ab-biamo così conosciuto la fa-miglia dei flauti dolci dal so-prano, il nostro, al contralto, dal tenore al basso oltre al minuscolo sopranino. L’insegnante prof. Pietro Ma-reggini, ha spiegato le poten-zialità di questi strumenti presentandoli e facendoli a-scoltare per farci capire che il nostro flautino non è un gio-cattolo ma un vero strumen-to.

PAGINA 1

LABORATORIO INFORMATICO

Nelle ore di musica il prof Roberto Raimondi ha proposto il progetto di informatica sulla programmazione. Abbiamo eseguito il codice binario copiando lo schema da utilizzare:ogni lettera corrispondeva a dei qua-dratini colorati . Icodici erano proiettati e ognuno di noi con il proprio-computer doveva comporre delle parole utilizzando il codice. L’insegnante ha proiettato le lettere dei codici, e ha messo a coppie i ragazzi e ognuno di loro doveva scrivere una lettera usando i codici e poi mandarla al compagno. Il codice binario corrisponde ad un gruppo di otto quadrati che indipendentemente da come si colorano formano le lettere dell’alfabeto. Nella seconda lezione abbiamo aperto un file do-ve abbiamo giocato a angry birds e zombi planet dove noi dovevamo fare dei collegamenti. -Chiara 3^D PAGINA 2

COMIX DEVO AMMETTERE CHE LA SETTIMANA LABORATORIALE È STATA MOLTO MA MOLTO RI-LASSANTE. LA PARTE PIÙ BELLA, SECONDO ME, È STATA QUELLA RIGUARDANTE COMIX. QUESTO ARGOMENTO È STATO TRATTATO DA MARCO FONTANILI, CHE SAPEVA TUTTO SULL’UNIVERSO DEI FUMETTI (MANGA, AMERICANO, ITALIANO, FRANCESE …). SAPEVA TUTTO SU SPIDERMAN A PARTIRE DALLA FAMIGLIA DI SYMBIOTI, CIOÈ VE-NOM ,CARNAGE, ANTI ,VENOM TOXIN E QUASI TUTTO ANCHE SU MARVEL . POI CI HA IN-SEGNATO COME CREARE UN FUMETTO, COME STRUTTURARE LE PARTI DEL CORPO E ANCHE LA CORPORATURA. UN ALTRO BEL MOMENTO È STATO L’INTERVISTA CHE TELEREGGIO HA FATTO QUI A SCUOLA. INSOMMA È STATA UNA SETTIMANA BELLISSIMA E RILASSANTE. BY MARCO CATTANI 3D

PAGINA 3

VOLONTARIATO

….Ciao, Mi chiamo Alessandro e quest’estate ho fatto parte del progetto “ Al Vo-lo “ come volontariato .Molta gente vede il volontariato come qualcosa di pesan-te, invece non lo è, e lo dico perché ho fatto quasi tutte le attività possibili : -La pulizia e la sistemazione del campo da calcio del campo sportivo di Salvarano. Dalla recita con il Sap. Dalla sistemazione degli alimentari alla Caritas. Ho fatto di tutto, allargando i miei orizzonti e facendo nuove esperienze. Inoltre quando insieme a te ci sono anche degli amici \ amiche la cosa diventa ancora più bel-la;Come quella volta che io e altri ragazzi siamo andati a preparare il cibo e a servirlo a tutti coloro che senza soldi venivano a fare un pasto gratis; abbiamo aiutato e scherzando e ridendo quasi 100 persone in difficoltà economiche han-no mangiato, e siamo pure andati in piscina. Fare volontariato è aiutare gli altri e migliorare se stessi. Alessandro 3D …….ciao, sono Rebecca e quest’estate ho fatto volontariato soprattutto alle Ter-re Matildiche. Quest’anno a scuola per la settimana laboratoriale , Massimo, il responsabile della Banca del Tempo e Giovanni che è il responsabile delle Terre Matildiche sono venuti per presentare alle classi cosa voleva dire fare volonta-riato. Alcuni dei ragazzi della scuola come me hanno fatto varie esperienze co-me : il Giardino di S. Giuseppe, il volontariato alle Terre Matildiche, la Caritas, il SAP ( aiuto disabili), e molte altre. Abbiamo parlato alle classi prime e seconde che prima hanno espresso le loro opinioni sul Volontariato e poi anche Giovanni e Massimo hanno raccontato le loro esperienze. Fare volontariato è bello per te e per le persone in difficoltà e spesso aiutare chi è più sfortunato rende più felici che stare a casa a vedere la televisione.

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CARITAS

le classi 2A-2B e in un secondo tempo 2C-2D (all’interno della settimana laboratoria-le) hanno svolto proficuamente e con im-pegno, il servizio alla mensa della carità= mensa dell’amore. Dopo aver preparato il pranzo a circa 250 persone, i ragazzi della scuola servono il pasto. Che bello vedere che dare regala felicità più di ricevere. Io li guardo impe-gnati e amorevoli e penso, comprendono: chi è povero di cose a volte, è ricco inte-riormente perché impara ad accontentarsi e pensa all’essenziale e lo insegna attra-verso la sua persona senza il bisogno di parole. L’incontro è paritario e arricchente. La naturalezza poi, con cui gli operatori fanno servizio ai poveri, con cura e serietà da anni, affiancando i ragazzi, è esempio straordinario nell’ordinarietà e di umiltà e solerzia nell’aiuto del prossimo. . Nessuno desidera riconoscimento, solo il benessere dell’altro che ha un nome e un’identità ben precisa.

Tutti sono importanti ma nessuno più degli altri. Ognuno dei ragazzi coinvolti è stato essenziale per la riuscita. Al ter-mine, quando tutti sono tornati alle loro “strade”, insieme lucidiamo i locali in modo che siano pronti per nuovi volti e nuove storie nel giorno successivo e nel mentre io rifletto: “ogni persona, soprat-tutto i nostri giovani hanno doni e cari-smi particolari da mettere a servizio del-la comunità. Questi possono divenire davvero preziosi. Facciamoli sempre e-mergere, fruttare e crescere così nel tempo diverranno le loro ricchezze”.

-prof Barbara Ughetti

PAGINA 5

POTATURA Nella giornata di sabato 13 febbra-io alcuni signori ci hanno spiegato come potare gli alberi da frutto. Come prima esperienza mi è pia-ciuta anche se non ho capito tutti i passaggi della potatura, ad esem-pio quelli necessari a evitare che la pianta secchi o che non produca i frutti desiderati. La prima cosa da fare, durante la potatura, è vedere se la pianta presenta macchie o a-nomalie di vario tipo. Queste indi-cano infatti che la pianta non è sa-na e quindi va trattata con prodotti specifici. La potatura va fatta os-servando bene i rami, tagliando i più grossi e secchi e lasciando le gemme che poi si svilupperanno in fiori e infine in frutti.

-Badr 1^D

PAGINA 6

TELEREGGIO A SCUOLA

Nella giornata di mercoledì 10 febbraio Telereggio è venuto nella nostra scuola per intervistarci in merito al progetto PARSIFAL. Durante le prove ero un po’ pre-occupata per l’intervista, ma grazie ai miei compagni mi sono tranquillizzata. Poi è arrivato il momento dell’intervista e per la tensione mi sono bloccata. Fortuna-tamente però grazie all’incoraggiamento della professoressa sono riuscita a pro-seguire l’intervista fino alla fine. Mi sono poi rivista in televisione e sinceramen-te penso di non essere andata così male. -Greta 1’D

PAGINA 7

INCONTRO CON LILIANA MANFREDI

Liliana Manfredi Per la settimana laboratoriale le classi hanno incontrato Liliana Manfredi , autrice del li-bro “ Il nazista e la bambina “. Da bambina lei era riuscita a salvarsi all’ eccidio della Bettola , poi grazie all’aiuto di un nazista è stata curata. Dal libro: “ Com’è fatto l’inferno? Che faccia ha? Fa male tutto in un colpo? È sordo o c’è frastuono? Che lingua parla? È buio o c’è il fuoco? Com’è fatto davvero l’inferno? Il mio inferno ha al voce di un uomo che grida “ Al muro! Al muro !” e altre parole che non capisco ma che mi fanno male , un male terribile, mentre il mio angelo non dice nien-te. Assiste muta all’onda di piena che ci inghiottirà. Il mio inferno sono sei belve che spingono ,me e la mia mamma nella camera dei nonni, ci costringono ad andare verso di loro che sono seduti sul letto , si schierano in un secondo contro il muro. Hanno davanti agli occhi un anziano , un’ anziana, una bambina e, a sini-stra una donna in piedi . E sparano. Sparano. Sparano. Sparano ancora. Facciamo venti colpi a testa? Venti colpi per sei mitragliette. Centoventi colpi per uccidere un anziano, un’anziana, una bambina e , a sinistra una donna in piedi. Sono sicura che anche loro so-no andati incontro alla morte increduli. Questa, forse, la ragione del loro silenzio. Troppo stupore, troppa l’assurdità. Da lasciare senza parole.” -Rebecca 3^D

PAGINA 8

SE IO FOSSI IL PROFESSORE

Durante le ore di matematica, gli alunni della classe 3D si sono improv-visati professori. L’esperimento aveva lo scopo di farci capire quanto è faticoso fare lezione con un continuo brusio di sottofondo. In dieci minu-ti bisognava fare un totale di esercizi e allo stesso tempo tenere attenti i compagni. Finito il tempo i ragazzi dovevano dare un voto dal 4 al 10 al finto professore e al capoclasse che aveva diverse funzioni tra le quali cercare su internet termini a noi sconosciuti , conteggiare le votazioni e mantenere il silenzio in classe. Sicuramente oltre ad essere stata un’esperienza bella, divertente e che ha coinvolto tutta la classe, è sta-to un momento educativo.

PAGINA 9

CARTOGRAFIA

Lezione della prof. Iori Giovanna.

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TOPONOMASTICA

L’origine dei nomi dei nostri paesi. Lezione del prof. Danilo Morini (Ass. cultura).

PAGINA 11

OPINIONI DEGLI STUDENTI SULLA SETTIMANA LABORATORIALE “… Questa settimana abbiamo fatto dei laboratori. In particolare abbiamo parteci-pato con altre classi alla visione di un cortometraggio Nobody Known . E’ stato molto bello perché abbiamo capito che fare i bulli non serve a niente e quelli che li fanno vogliono sentirsi solo più importanti degli altri.” “Un laboratorio che ci è piaciuto molto è stato il volontariato perché facendo vo-lontariato ci si può sentire migliori...FAI VOLONTARIATO ,FAI LA DIFFERENZA! Classe 1C. “Il laboratorio di FLAUTO è stato entusiasmante perché abbiamo scoperto dei tipi di flauto diversi da quelli che conoscevamo già“ “Il laboratorio che ci è piaciuto di più è stato il cortometraggio perché ci ha tra-smesso tristezza e felicità allo stesso tempo. “ “Noi della classe 1° A abbiamo partecipato ai laboratori co-mix,potatura,cortometraggio e flauto.I laboratori sono piaciuti a tutti. Comix e’ stato un laboratorio sul fumetto: abbiamo incontrato una persona che disegnava fumetti; un gruppo di persone ha partecipato al progetto potatura , il sabato mat-tina sono venuti nel nostro frutteto e hanno fatto esperienza. Noi abbiamo osser-vato e ascoltato quello che l’esperto suggeriva loro. Il volontariato ci e’stato pre-sentato con filmati e alcuni ragazzi che lo hanno fatto, hanno raccontato la loro esperienza.” “Nella settimana laboratoriale io e la mia classe(1°A)abbiamo partecipato al labo-ratorio Comix , dove Marco,un fumettista,ci ha parlato di quanto tempo mette a fare un solo disegno ,cioè un’ora e mezzo. Non mi sono divertita molto quando spiegava,ma quando ci siamo passati i fumetti e i Manga tra di noi mi sono emo-zionata un mondo.” LA SETTIMANA LABORATORIALE è stata magnifica. ‘’Israa 1°A” “La settimana laboratoriale è iniziata dall’8 al 13 febbraio . Il primo corso è stato quello di flauto dolce di lunedì , abbiamo visto molti flauti , uno più grosso dell’altro. C’era la miniatura del flauto soprano , era piccolissimo , sembrava gros-so 2 cm . Il secondo corso riguardava il cortometraggio del bullismo , ed è stato di mercoledì . Il prof. Settembrino ci ha spiegato molte cose:1) il bullismo : un’azione fatta contro i ragazzi deboli da parte dei più forti.2)il cyber bullismo: un’azione fatta attraverso i cellulari. Martedì avevamo l’assessore alla cultura del comune prof. Morini, che ci ha spiegato molte cose sui vari paesi : Puianello , Montecavolo , Salvarano , Quattro Castella e Roncolo . Venerdì abbiamo svolto l’attività di volontariato , ci hanno chiesto se eravamo interessati a partecipa-re”Questa settimana è stata molto educativa , ma non ci dimentichiamo del saba-to in cui abbiamo fatto potatura . 1°E ‘’Houssin El Bani’’

PAGINA 12

Redazione. Esecuzione Iman 3ìD Coll.: Giovanni 1^B Ascanio 3^C DESIGN: Alessandro 3^D