seminario idrico cambiamenti coarchitetture

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Incontro sul risparmio idrico tenuto da (co)architetture all'interno del progetto cambiaMenti www.progettocambiamenti.it

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INQUADRAMENTO della PROBLEMATICA

L’acqua la possiamo contenere, incanalare, raccogliere, purificare, confezionare,

trasportare e trasformare, ma non la possiamo produrre”

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Distribuzione Globale dell’acqua: L’acqua è un bene limitato, si pensi che dei circa 1,4 miliardi di Kmಣ di acqua presenti

sul pianeta solo lo 0,001% viene effettivamente utilizzato per il consumo umano.

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COMPARTIMENTO RISORSE DISPONIBILI (milioni di m3/anno)

RISORSE DISPONIBILI PRO/CAPITE (m3 /abitante/anno)

Bacino del Po 20.586 1.334

Nord Est 12.660 1.975

Liguria 679 377

Romagna-Marche 1.615 478

Toscana 983 275

Lazio-Umbria 2.525 437

Abruzzo-Molise 2.702 1.755

Puglia 848 220 Campania 2.166 400

Calabria-Lucania 3.109 1.180

Sicilia 1.889 388

Sardegna 2.058 1.298

Italia 51.819 921

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L’impronta idrica è la quantità di acqua dolce totale che consumiamo sia direttamente, per usi domestici, sia indirettamente, attraverso il cibo e gli oggetti che utilizziamo, che

per la loro produzione hanno richiesto l’uso di una considerevole quantità d’acqua.

Per esempio per produrre un automobile servono 400.000 litri di acqua, che finiscono nel calcolo dell’impronta di chi la guida.

La definizione dell’impronta idrica ci fa comprendere come il fabbisogno giornaliero pro capite di acqua risulti nettamente superiore ai dati precedentemente espressi, solo

l’ 8% del consumo totale di acqua è infatti destinato ad uso domestico, il 22% al settore industriale e il 70% all’agricoltura.

Dietro i pasti che consumiamo ci sono infatti enormi quantità d’acqua, utilizzate nell’agricoltura e nell’allevamento, ad esempio per la produzione di :

1 Kg di carne occorrono 16.000 lt di acqua 1 Kg di grano occorrono 1.300 lt di acqua

In Italia il settore agricolo consuma una percentuale molto alta d’acqua (78,79%), in particolare se messa a confronto con quella europea (30%).

L’IMPRONTA IDRICA

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CONSUMO DOMESTICO MEDIO (circa 200lt/ab./giorno)

cucina e lavabi (pulizia casa)

3%

Lavapiatti 3%

Bucato (lavatrice) 12%

Cucina (alimentare)

12%

Annaffiamento ed usi esterni

8%

Bagno ed igiene personale

32%

WC 30%

Circa il 50% del consumo giornaliero di acqua potabile (scarico del wc, pulizia della casa, bucato e irrigazione del giardino) potrebbe essere sostituito da acqua meno “pregiata”, ad esempio acqua piovana o acque reflue depurate…

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Le acque di scarico posso essere suddivise in 3 categorie:

9Acque derivanti da consumo umano, cioè le acque reflue: nere e grigie prodotte all’interno degli edifici;

9Acque meteoriche, ovvero le acque raccolte dai tetti e le acque di dilavamento di superfici quali piazzali, strade o marciapiedi che, in ragione del loro utilizzo, possono contenere inquinanti di tipologia e concentrazioni non trascurabili;

9Acque industriali

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Acque Reflue

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STRATEGIE DI RIDUZIONE DEI CONSUMI IDRICI

Risparmio acqua potabile

Risparmio combustibile per riscaldarla

Risparmio energetico

Diminuzione inquinamento aria ed effetto serra

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9 Verifica l’assenza di PERDITE SU RUBINETTI E TUBI. Un piccola goccia che fuoriesce da una rondella può far sprecare 20 lt di acqua al giorno

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STRATEGIE DI RIDUZIONE DEI CONSUMI IDRICI

9 Buone abitudini IN CASA

9 Buone abitudini IN GIARDINO

9 Adozione di STRUMENTI TECNOLOGICI di semplice installazione (miscelatori, interruttori automatici ecc.).

9 Raccolta e RECUPERO DI ACQUA PIOVANA e/o di acque grigie

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9Controlla l’assenza di PERDITE NEL WC. Come? Inserisci una boccetta di colorante alimentare nel wc la sera prima di andare a dormire. Al risveglio controlla la colorazione delle pareti o dell’acqua sul fondo , se risulta assente indicherà una perdita nello scarico del wc

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9LEGGI IL CONTATORE prima di andare a dormire e al risveglio: verificherai l’eventuale presenza di perdite di acqua

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9preferisci la DOCCIA al bagno, fa risparmiare 100 litri per volta

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9FAI DOCCE BREVI. Per ogni doccia si consumano 5/10 litri al minuto. Evita temperature alte e chiudi il rubinetto mentre vi insaponate!

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9ATTENZIONE ALLO SCARICO! Non buttare spazzatura nel wc (carta, mozziconi di sigaretta, etc…). Ogni scarico vengono sprecati dai 5 ai 12 litri per il deflusso

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9CHIUDI L’ACQUA mentre ti lavi i denti. Il rubinetto ha una portata di circa 10 lt al minuto, se si lascia aperto mentre ci si lava i denti, circa 30 lt finiscono senza motivo nello scarico. La soluzione migliore sarebbe bagnare lo spazzolino e riempire un bicchiere d’acqua per il risciacquo della bocca

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9Quando fai la barba, riempi il lavandino con un paio di cm di acqua e risciacqua dentro il rasoio, TI RADERAI IN MODO INTELLIGENTE!

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9USA LA LAVASTOVIGLIE e la LAVATRICE solo a pieno carino, durante le ore serali, nei giorni festivi, a basse temperature e scegli il lavaggio “eco” o rapido

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9Evita l’utilizzo di trita rifiuti o dissipatori rifiuti da lavello, optando invece per il COMPOSTAGGIO DOMESTICO

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9LAVA I PIATTI riempiendo il lavello e non lasciar scorrere l’acqua in abbondanza mentre li insaponi, usa detersivi ecologici o “fai da te”

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9NON FAR SCORRERE L’ACQUA POTABILE da bere ma tieni sempre una bottiglia di acqua fresca in frigo

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9Chiudi il rubinetto QUANDO LAVI LE VERDURE, riempi una ciotola o il lavabo con acqua e aggiungi il bicarbonato

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9EVITA DI LAVARE L’AUTO CON IL TUBO ma utilizza dei secchi d’acqua. Bagna l’auto con un secchio di acqua, insaponala e utilizza l’acqua corrente solo per risciacquarla. Per ridurre i consumi puoi utilizzare un prodotto di lavaggio a secco

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9 PREDISPONI UNO STRATO DI PACCIAMATURA intorno agli alberi e alle piante del giardino: consiste in un materiale inerte organico destinato a proteggere il terreno ed eventualmente nutrirlo. La pacciamatura garantisce un buon livello di umidità per il terreno, una lenta evaporazione dell’acqua e protegge le piante dalle erbacce. Alcuni orticoltori usano tradizionalmente la paglia, ma si può pacciamare con molti altri materiali: l’erba, il compost, il fieno, la segatura, qualunque tipo di residuo organico

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9Utilizza per il tuo giardino/orto PIANTE POCO BISOGNOSE D’ACQUA (piante xerofile) che crescono senza un’eccessiva irrigazione

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9INNAFFIA IL TUO PRATO QUANDO NE HA REALMENTE BISOGNO 9(circa una volta a settimana per la

maggior parte dei prati domestici). Puoi fare una prova calpestando l’erba: se si sposta vuol dire che si può aspettare qualche giorno, se viceversa rimane piatto necessita di essere irrigato

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9IRRIGA l’orto e il giardino NELLE PRIME ORE DELLA MATTINA, generalmente migliori rispetto a quelle serali in quanto aiutano a prevenire la crescita di funghi e la comparsa di lumache o parassiti

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

Aggiungi al terreno un po’ di fertilizzante organico ottenuto dal compost , contribuirà a mantenere il giardino/orto ad un buon livello di umidità.

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9USA LA SCOPA E NON IL TUBO per pulire il pavimento del cortile

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Strategie di riduzione dei consumi idrici

9Verifica che NON SIANO PRESENTI PERDITE NELLE TUBATURE, NEI RUBINETTI E NEI RACCORDI del sistema idrico del cortile/giardino; essendo esterne le perdite potrebbero sfuggire al controllo

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SISTEMI DI RUBINETTRIA

LIMITATORI DI FLUSSO

Dispositivi meccanici che limitano il passaggio massimo dell’acqua. Sono installati fra la chiave di chiusura e il rubinetto e il flessibile. I modelli più moderni di rubinetteria hanno incorporato il riduttore all’interno della cartuccia RIDUZIONE CONSUMO: 50%

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SISTEMI DI RUBINETTRIA

INTERRUTTORI MECCANICI DI FLUSSO o MONOCOMANDO

Sono dispositivi che si chiudono o si aprono azionando una leva. Permettono d’interrompere il flusso dell’acqua al momento d’insaponarsi e di riattivare la doccia senza dover regolare nuovamente la temperatura. In questo modo si evitano lo spreco d’acqua e di energia che si produce mentre si regolano di nuovo la temperatura ed il flusso. Il risparmio che si può ottenere varia in funzione dell’utilizzo da parte dell’utente. RIDUZIONE CONSUMO: dal 10 al 40 %

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SISTEMI PER WC

CONSUMI WC

12 litri: la cassetta tradizionale a zaino

10 litri: vecchia cassetta in porcellana sistemata in alto

7 – 3 litri: cassetta a Doppio pulsante

5 litri a pressione: sistemi di scarico che sfruttano la pressione dell’acquedotto (o di una pompa) per pulire più efficientemente con meno acqua

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SISTEMI PER WC

CISTERNE CON DOPPIO PULSANTE

Sono cisterne che possiedono un doppio pulsante che permette due quantità di scarico: uno scarico lungo che produce lo svuotamento completo della cisterna e uno breve che produce uno svuotamento parziale. Le quantità di scarico possono essere regolate.

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SISTEMI PER WC

CISTERNE CON INTERRUZIONE DI SCARICO

Sono cisterne che possiedono un unico pulsante con un meccanismo che interrompe lo scarico dell’acqua quando viene premuto una seconda volta oppure quando si smette di premerlo. Poiché la cisterna si svuota di meno, impiega anche meno tempo a riempirsi e, ovviamente, diminuisce la quantità d’acqua utilizzata. Lo scarico breve può svuotare metà della cisterna (da 4 a 6 litri); quello lungo la svuota completamente (da 9 a 12 litri a seconda della cisterna).

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SISTEMI PER WC

LIMITATORI DI RIEMPIMENTO

Elementi che limitano il riempimento o evitano uno scarico d’acqua eccessivo. • regolare il galleggiante, impedendo che la cisterna si riempia al massimo della sua

capacità; • introdurre all’interno della cisterna un oggetto (es. una bottiglia piena d’acqua e

chiusa) che occupi parte del volume dell’acqua. Quando verrà azionata la cisterna, si risparmierà l’acqua equivalente al volume

dell’oggetto introdotto.

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QUANTO PUOI RISPARMIARE?

STRATEGIA1: applicazione di riduttori di flusso a rubinetterie e installazione di limitatori di riempimento agli scarichi dei wc

STRATEGIA2: applicazione di riduttori di flusso a rubinetterie, installazione di limitatori di riempimento agli scarichi dei wc e utilizzo di elettrodomestici classe A++ con il marchio Energy Star di efficienza energetica

STRATEGIA3: applicazione di riduttori di flusso a rubinetterie, installazione di limitatori di riempimento agli scarichi dei wc, utilizzo di elettrodomestici classe A++ con il marchio Energy Star di efficienza energetica, applicazione di corrette abitudini di utilizzo della risorsa idrica

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POSSIBILI UTILIZZI DELL’ACQUA PIOVANA

I possibili utilizzi dell’ acqua piovana recuperata nelle abitazioni sono: 9 annaffiatura delle aree verdi pubbliche o condominiali; 9 lavaggio delle aree pavimentate; 9 Lavatrice e pulizie domestiche; 9 autolavaggi, intesi come attività economica; 9 usi tecnologici e alimentazione delle reti antincendio; 9 alimentazione delle cassette di scarico dei W.C.; 9 distribuzione idrica per piani interrati e lavaggio auto; 9 usi tecnologici relativi, ad es., sistemi di climatizzazione passiva/attiva.

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POSSIBILI UTILIZZI DELL’ACQUA PIOVANA

I VANTAGGI INDIVIDUALI della raccolta, recupero e riuso di acqua piovana: 9 la gratuità dell’acqua, escludendo il costo dell’impianto; 9 l'assenza di depositi calcarei nelle condutture; 9 l'assenza di depositi calcarei sulle resistenze elettriche delle macchine; 9 il risparmio di detersivi (fino al 50%) per la minor durezza dell'acqua

I VANTAGGI COLLETTIVI della raccolta, recupero e riuso di acqua piovana: 9 evitano i sovraccarichi della rete fognaria in caso di precipitazioni di forte

intensità; 9 aumentano l'efficienza dei depuratori, sottraendo al deflusso importanti

quote di liquido che, nel diluire i quantitativi di liquami da trattare, riducono l'efficacia della fase biologica di depurazione;

9 provvedono a trattenere e/o disperdere in loco l'eccesso d'acqua piovana che non viene assorbita dal terreno a causa della progressiva impermeabilizzazione dei suoli.

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USI ACQUE METEORICHE

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CISTERNA

FILTRO SISTEMA DI POMPAGGIO

COMPONENTI NECESSARI

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – DOCKS 101

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – DOCKS 101

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – DOCKS 101

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – DOCKS 101

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – CASAMELPIGNANO

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – CASAMELPIGNANO

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RECUPERO ACQUE METEORICHE – CASAMELPIGNANO

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SEPARAZIONE DELLE RETI

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GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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9 “Il libro blu dello spreco in Italia: l’acqua” Sagrè e L. Falasconi - Edizioni Ambiente, 2012

9 www.impronta-idrica.org 9 www.iridra.com

BIBLIOGRAFIA E LINKOGRAFIA

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Associazione Culturale (co)architetture