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SEDE DEL CORSO Via G. Matteotti, 31 40129 BOLOGNA Tel. 051222542 Fax 0516568042 [email protected] www.centroodontoiatricosforza.it SEGRETERIA ECM ED ORGANIZZATIVA: NICOPERIOBIKE IDEE Via G. Matteotti,31- 40129 BOLOGNA Tel. 051222542 Fax 0516568042 Sig.ra Samanta Simari [email protected] www.centroodontoiatricosforza.it SEGRETERIA SCIENTIFICA: Dott. Nicola Marco Sforza - Dott. Luca Landi Responsabile Segreteria Organizzativa: Sig.ra Samanta Simari PREVISTO ACCREDITAMENTO ECM Quota di iscrizione: euro 2500+ IVA 22% Per le informazioni relative all’iscrizione, alle modalità di pagamento o a quanto non indicato, si prega di rivolgersi alla Segreteria Organizzativa DOTT. NICOLA MARCO SFORZA Dopo essersi laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1986, ha frequentato diversi corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. Dal 1986 ha svolto incarichi di ricerca clinica e didattica nel Reparto di Parodontologia della Clinica Odontoiatrica dell’Università di Bologna, in qualità di tutore e borsista e poi di professore a contratto di parodontologia ed implantologia. Socio ordinario della Società Italiana di Parodontologia (SIdP) e dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica (AIOP) fin dal 1988, dal 1992 è diventato socio attivo della SIdP di cui è stato membro della Commissione Implantologica per il biennio 2001-2003, Segretario per il biennio 2003-2005, membro della Commissione Culturale per il biennio 2005- 2007, Tesoriere dal 2008 al 2013. Nel biennio 2014-15 è Coordinatore della Commissione Accettazione Soci Attivi. Membro dell’Editorial Board della rivista “Journal of Osteology and Biomaterials”. Relatore a Corsi e Congressi italiani e internazionali. Autore di pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali riguardanti la parodontologia e l’implantologia. Svolge la libera professione a Bologna in qualità di Direttore Sanitario del COS srl CENTRO ODONTOIATRICO SFORZA in associazione con altri colleghi, occupandosi esclusivamente di parodontologia, implantologia, chirurgia orale e protesi. DOTT. LUCA LANDI Laureato con lode in odontoiatria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 1991. Specializzato in Parodontologia alla Boston University Goldman School of Dental Medicine (1994-1997). Professore a contratto (2006-08) e docente nel master in Parodontologia e Implantoprotesi dell’ Università degli Studi di Siena dal 2006. Socio attivo della European Academy of Osseointegration (EAO), Academy of Osseointegration (AO), American Academy of Periodontology (AAP) e della Società Italiana di Parodontologia (SIdP) ove ricopre l’incarico di tesoriere nel biennio 2014-15. Ha conseguito il titolo di Diplomate of the American Board of Periodontology (ABP) nel 2003. Socio fondatore della BUIA (Boston University Italian Alumni) nella quale ha ricoperto il ruolo di segretario culturale dal 1999 al 2004 ed è stato membro del consiglio direttivo fino al 2008. Autore o co-autore di oltre 20 pubblicazioni su riviste internazionali peer-reviewed. Svolge la libera professione dedicandosi esclusivamente alla parodontologia, all’ implantologia e alla chirurgia orale nei suoi studi associati di Roma e di Verona. LA GESTIONE DEI TESSUTI MOLLI PERIMPLANTARI IA1/15 CORSO TEORICO PRATICO DI CHIRURGIA IMPLANTARE AVANZATA Relatori: DOTT. NICOLA MARCO SFORZA DOTT. LUCA LANDI 3 INCONTRI L’implantologia rappresenta una modalità terapeutica di elevata prevedibilità in termini di sopravvivenza implantare. Ciò significa che è possibile ottenere facilmente l’osteointegrazione degli impianti inseriti in un sito edentulo e su di essi è possibile costruire una protesi funzionale. Tuttavia non sempre tale risultato coincide con il raggiungimento di un’estetica adeguata e stabile a lungo termine e l’ottenimento di un reale successo implantare. La corretta gestione dei tessuti molli perimplantari rappresenta una delle determinanti cliniche in grado di assicurare il successo a lungo termine della terapia implantare. Oltre a ciò la conoscenza delle basi biologiche e cliniche dei tessuti perimplantari oltre che l’applicazione corretta delle diverse tecniche di chirurgia muco gengivale applicate all’implantologia, sono indispensabili al clinico per poter applicare correttamente e in maniera prevedibile le tecniche chirurgiche di aumento dell’osso mascellare in caso di atrofia. Durante il corso i relatori presenteranno lo stato dell’arte della gestione dei tessuti molli perimplantari, indicando con immagini, video ed esercitazioni pratiche gli aspetti biologici, i disegni dei lembi e le relative tecniche di sutura. Verranno inoltre descritte le complicanze con le relative modalità di prevenzione e trattamento. Tutto ciò sulla base della letteratura scientifica attuale e della esperienza clinica dei relatori. OBIETTIVI FORMATIVI Apprendimento del razionale e delle tecniche chirurgiche per eseguire in sicurezza una corretta gestione dei tessuti molli perimplantari in chirurgia implantare. A CHI E’ RIVOLTO A professionisti che abbiano già sviluppato un’esperienza chirurgica e siano in grado di pianificare ed eseguire correttamente la chirurgia implantare di base. BOLOGNA DATE DA DEFINIRE Corso_Tessuti_molli_perimpl.indd 1 18/11/14 14:27

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SEDE DEL CORSO

Via G. Matteotti, 3140129 BOLOGNATel. 051222542 Fax [email protected]

SEGRETERIA ECM ED ORGANIZZATIVA:NICOPERIOBIKE IDEE Via G. Matteotti,31- 40129 BOLOGNATel. 051222542 Fax 0516568042 Sig.ra Samanta [email protected] www.centroodontoiatricosforza.it

SEGRETERIA SCIENTIFICA:Dott. Nicola Marco Sforza - Dott. Luca LandiResponsabile Segreteria Organizzativa: Sig.ra Samanta Simari PREVISTO ACCREDITAMENTO ECM Quota di iscrizione: euro 2500+ IVA 22% Per le informazioni relative all’iscrizione,alle modalità di pagamento o a quanto non indicato,si prega di rivolgersi alla Segreteria Organizzativa

Dott. Nicola Marco SforzaDopo essersi laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1986, ha frequentato diversi corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. Dal 1986 ha svolto incarichi di ricerca clinica e didattica nel

Reparto di Parodontologia della Clinica Odontoiatrica dell’Università di Bologna, in qualità di tutore e borsista e poi di professore a contratto di parodontologia ed implantologia. Socio ordinario della Società Italiana di Parodontologia (SIdP) e dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica (AIOP) fin dal 1988, dal 1992 è diventato socio attivo della SIdP di cui è stato membro della Commissione Implantologica per il biennio 2001-2003, Segretario per il biennio 2003-2005, membro della Commissione Culturale per il biennio 2005-2007, Tesoriere dal 2008 al 2013. Nel biennio 2014-15 è Coordinatore della Commissione Accettazione Soci Attivi.Membro dell’Editorial Board della rivista “Journal of Osteology and Biomaterials”. Relatore a Corsi e Congressi italiani e internazionali. Autore di pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali riguardanti la parodontologia e l’implantologia. Svolge la libera professione a Bologna in qualità di Direttore Sanitario del COS srl CENTRO ODONTOIATRICO SFORZA in associazione con altri colleghi, occupandosi esclusivamente di parodontologia, implantologia, chirurgia orale e protesi.

Dott. luca laNDiLaureato con lode in odontoiatria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 1991. Specializzato in Parodontologia alla Boston University Goldman School of Dental Medicine (1994-1997). Professore a

contratto (2006-08) e docente nel master in Parodontologia e Implantoprotesi dell’ Università degli Studi di Siena dal 2006. Socio attivo della European Academy of Osseointegration (EAO), Academy of Osseointegration (AO), American Academy of Periodontology (AAP) e della Società Italiana di Parodontologia (SIdP) ove ricopre l’incarico di tesoriere nel biennio 2014-15. Ha conseguito il titolo di Diplomate of the American Board of Periodontology (ABP) nel 2003. Socio fondatore della BUIA (Boston University Italian Alumni) nella quale ha ricoperto il ruolo di segretario culturale dal 1999 al 2004 ed è stato membro del consiglio direttivo fino al 2008. Autore o co-autore di oltre 20 pubblicazioni su riviste internazionali peer-reviewed. Svolge la libera professione dedicandosi esclusivamente alla parodontologia, all’ implantologia e alla chirurgia orale nei suoi studi associati di Roma e di Verona.

LA GESTIONE DEI TESSUTI MOLLI PERIMPLANTARI IA1/15

CORSO TEORICO PRATICO DI CHIRURGIA IMPLANTARE AVANZATARelatori:DOTT. NICOLA MARCO SFORZADOTT. LUCA LANDI

3 INCONTRI L’implantologia rappresenta una modalità terapeutica di elevata prevedibilità in termini di sopravvivenza implantare. Ciò significa che è possibile ottenere facilmente l’osteointegrazione degli impianti inseriti in un sito edentulo e su di essi è possibile costruire una protesi funzionale. Tuttavia non sempre tale risultato coincide con il raggiungimento di un’estetica adeguata e stabile a lungo termine e l’ottenimento di un reale successo implantare. La corretta gestione dei tessuti molli perimplantari rappresenta una delle determinanti cliniche in grado di assicurare il successo a lungo termine della terapia implantare. Oltre a ciò la conoscenza delle basi biologiche e cliniche dei tessuti perimplantari oltre che l’applicazione corretta delle diverse tecniche di chirurgia muco gengivale applicate all’implantologia, sono indispensabili al clinico per poter applicare correttamente e in maniera prevedibile le tecniche chirurgiche di aumento dell’osso mascellare in caso di atrofia. Durante il corso i relatori presenteranno lo stato dell’arte della gestione dei tessuti molli perimplantari, indicando con immagini, video ed esercitazioni pratiche gli aspetti biologici, i disegni dei lembi e le relative tecniche di sutura. Verranno inoltre descritte le complicanze con le relative modalità di prevenzione e trattamento. Tutto ciò sulla base della letteratura scientifica attuale e della esperienza clinica dei relatori.

OBIETTIVI FORMATIVI Apprendimento del razionale e delle tecniche chirurgiche per eseguire in sicurezza una corretta gestione dei tessuti molli perimplantari in chirurgia implantare. A CHI E’ RIVOLTO A professionisti che abbiano già sviluppato un’esperienza chirurgica e siano in grado di pianificare ed eseguire correttamente la chirurgia implantare di base.

BOLOGNADATE DA DEFINIRE

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Page 2: SEDE DEL CORSO CORSO TEORICO 3 INCONTRI PRATICO DI ... · delle diverse tecniche di ... prevedibile le tecniche chirurgiche di ... ed eseguire correttamente la chirurgia implantare

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*Ai sensi dell’Art. 13 del D. Lgs 196/03, Vi informiamo che tutti i dati sono trattati dal personale incaricato per le fi nalità dichiarate. I dati non vengono comunicati o ceduti a terzi. Il trattamento dei dati è facoltativo: se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o accedere ai dati detenuti in base agli artt. 7 e segg. Del Decreto citato è suffi ciente comunicarlo tramite e·mail, lettera o fax al titolare del Trattamento dei dati.

Desidero ricevere ulteriori informazioni e dettagli sul corsoCORSO TEORICO PRATICO DI CHIRURGIA IMPLANTARE AVANZATALA GESTIONE DEI TESSUTI MOLLI PERIMPLANTARI IA1/15

PER INFORMAZIONI:Inviare via email a [email protected] o via fax al n° 051 6568042.

COME SI SVILUPPA IL CORSO 1° INCONTRO TEORICO-PRATICO: di 2 giorni, in cui viene trattata dai relatori la parte teorica con immagini, schemi didattici, video e discussione con i partecipanti; è prevista inoltre un’esercitazione pratica su modelli animali/didattici. 2° INCONTRO PRATICO: (live surgery): di 1 giorno, in cui sono previsti almeno due interventi di chirurgia implantare (gestione dei tessuti molli con inserimento implantare o in fase di riapertura chirurgica) eseguiti dai relatori, su pazienti portati dai partecipanti. Ciascun caso prevede un’ampia discussione. 3° INCONTRO PRATICO: di 1 giorno, in cui sono previsti interventi chirurgici eseguiti da ciascun partecipante, sotto stretta assistenza dei relatori, su pazienti del partecipante. Prima e dopo ciascun intervento, è prevista una discussione relativamente alla pianifi cazione, simulazione delle incisioni e analisi dei problemi incontrati durante la chirurgia.

Il 1° incontro si svolgerà Venerdì e Sabato. Gli Incontri n.2 e 3 si svolgeranno di Lunedì.Peculiare è il rapporto “tutoriale” relatore-corsista, assicurato dal numero ristretto dei partecipanti. (max 8 persone)

COSA SI IMPARA- A comprendere i principi biologici e i presupposti anatomici critici per il successo estetico della terapia implantare- A preservare e gestire i tessuti perimplantari nelle diverse situazioni cliniche- A migliorare le tecniche di incisioni e suture- A selezionare le tecniche in base alle esigenze cliniche- A prevenire e risolvere le eventuali complicanze- A costruire le basi chirurgiche per poter applicare con elevata prevedibilità le tecniche di aumento dei tessuti duri MATERIALE DIDATTICO FORNITO AL PARTECIPANTE (compreso nel costo di partecipazione) Per le esercitazioni pratiche su modello:• n.1 modellino didattico• n.1 mandibola di maiale• n.1 kit chirurgico semplifi cato (a disposizione)• n.1 kit materiale monouso non sterile• Lame bisturi e Suture Per le esercitazioni pratiche su paziente:• Kit materiale monouso sterile /non sterile per operatore e paziente• n.1 kit implantare• n.1 kit chirurgico completo• Lame bisturi e suture• Pulsossimetro-saturimetro-ECG• Assistenza tutoriale da parte dei relatori e di 2 assistenti

PROGRAMMA SCIENTIFICOPRIMO INCONTRO TEORICO-PRATICO (2 GIORNI) 1° giorno 9.00-18.30 Teoria Introduzione e principi biologici:Cenni di anatomia e istologia perimplantare• Differenze e analogie tra attacco parodontale e implantare• Il tessuto cheratinizzato e la stabilità dei tessuti perimplantari• Principi biologici della guarigione delle ferite• Fattori critici per i risultati (preoperatori, intraoperatori e postoperatori)• Lo strumentario chirurgico• Tecniche di sutura (a punti staccati, a materassaio inverso verticale/orizzontale, modifi cata, sospesa) La conservazione dei tessuti perimplantari:• Estrazione dentale atraumatica a fi ni implantari• La preservazione del sito implantare La gestione dei tessuti molli perimplantari:• Inserimento implantare con approccio one-stage e two-stage• Indicazioni, controindicazioni e descrizione delle diverse tecniche Prima dell’inserimento implantare:• Induzione aumento spontaneo del tessuto cheratinizzato• Innesto libero epitelio-connettivale Durante l’inserimento implantare con approccio “two-stage” in base al tipo di edentulia:• Lembo con incisioni lineari• Lembo con incisioni lineari modifi cate (estese intrasulculari/con svincoli)• Lembo per tecniche ricostruttive ossee (disegno e mobilizzazione) Durante l’inserimento implantare con approccio “one stage” o alla riapertura chirurgica con approccio “2-stage”:• Punch technique• Lembo con incisioni lineari modifi cate• Lembo con incisioni anticipate• Creazione delle papille interimplantari (Palacci e modifi che)• Lembo “roll technique” e “roll technique” modifi cato• Innesto connettivale• Tecniche combinate 2° giorno 9.00-14.00 Pratica • Le complicanze: prevenzione e trattamento• Discussione dei casi clinici e selezione dei pazienti da trattare negli Incontri pratici*• Esercitazione pratica su modelli didattici

2° INCONTRO PRATICO (9.00-18.30) • Interventi chirurgici in diretta eseguiti dai relatori, su pazienti dei partecipanti (con trasmissione in diretta TV CC in FULL-HD).• Surgical seminars: approfondimento sulla chirurgia live eseguita. 3° INCONTRO PRATICO (9.00-18.30) • Interventi chirurgici in diretta eseguiti dai partecipanti, su propri pazienti, sotto stretta assistenza dei relatori (con trasmissione in diretta TV CC in FULL-HD)• Surgical seminars: approfondimento sulla chirurgia live eseguita.• Verifi ca questionari ECM 20.00 Cena di fi ne Corso con consegna dei diplomi di frequenza *I pazienti selezionati per la live surgery saranno trattati gratuitamente dai relatori durante il 2° Incontro del Corso e potranno usufruire degli impianti e degli abutment temporanei, se necessari.Per quanto riguarda il trattamento dei pazienti selezionati per l’Incontro pratico n.3, i partecipanti sono tenuti al riconoscimento della fornitura di impianti e relativa componentistica, oltre che di eventuali biomateriali. Ogni altro materiale o strumento sarà messo a disposizione gratuitamente dall’organizzazione del Corso.

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