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Terni ndash Via Narni 246

CLINICA

IPHONETerni ndash Via Battisti 51

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F O N D A T O D A V A I R O N U L L I

San Gemini (TR) Via E Fermi 20

San Gemini (TR) ndash Via Fermi

Periodico drsquoinformazione a distribuzione gratuita anno IV 53 26gen19

wwwdajemoit DAJE MOrsquo

Terni ndash Via Leopardi 1418

gtgt

05 lrsquoavversario Vis Pesaro07 il punto La promozione diretta si allontana

12 scherma Terni si candida per i Mondiali

TERNANA

ALTRI SPORT

E MOLTO ALTRO

TERNANA

La nuova coppia

Terni ndash Via Porta S Angelo 31

wwwdajemoit

ternanavsajfano 0-1

feralpisalogravevsternana 3-2

i tabellini

MARCATORE st 45rsquo +1 Ferrante su rigore

TERNANA (4-3-3) Iannarilli Defendi Diakiteacute Bergamelli Lopez Altobelli (9rsquo st Salzano) Paghera (31rsquost Rivas) Pobega (31rsquo st Pobega) Frediani (23rsquost Butic) Marilungo Bifulco (9rsquost Nicastro) All De Canio A disp Vitali Gasparetto Giraudo Callegari Rivas VantaggiatoAJ FANO (3-5-2) Sarr Celli Sosa Konategrave Vitturini Selasi (43rsquo st Acquadro) Lazzari (19rsquost Lulli) Tascone (19rsquost Ndiaye) Setola Ferrante Scardina All Epifani A disp Voltolini Diallo Maloku Da Silva Cernaz Moreselli MarianiARBITRO Carella di BariNOTE spettatori 2 mila circa Presente in tribuna Alessio Foconi Campione del mondo di scherma Effettuato un minuto di silenzio in memoria di Giuseppe Nappo segretario della Casertana Ammoniti Vitturini Konate Acquadro per gioco falloso Angoli 5 a 2 per la Ternana Recupero pt 1rsquo st 4+2rsquo

MARCATORI pt 24rsquo Marilungo 30rsquo Caracciolo su rigore 40rsquo Guidetti 43rsquoLopez st 12rsquo Scarsella

FERALPI SALOgrave (3-4-1-2) De Lucia Legati Magnino Canini Scarsella (35rsquost Parodi) Pesce Guidetti Contessa Maiorino Caracciolo (35rsquost Marchi M) Vita (40rsquost Corsinelli) A disp Liveri Arrighini Mordini Dametto Ambro Ferretti Hergeligiu Miceli Marchi P All ToscanoTERNANA (4-3-3) Iannarilli Defendi Diakiteacute Bergamelli Lopez Frediani (10rsquost Giraudo) Paghera Pobega (47rsquost Butic) Bifulco (1rsquost Salzano) Vantaggiato (34rsquost Gasparetto) Marilungo A disp Vitali Callegari Rivas Hristov Nicastro All CaloriARBITRO Matteo Marcenaro di GenovaNOTE Espulsi Lopez per gioco falloso e Bergamelli per proteste (doppia ammonizione) nel secondo tempo Ammoniti Contessa Caracciolo Pobega Defendi Angoli 8 a 2 per la Feralpisalograve Recuperi pt 0 st 5rsquo (ph calciofereit)

Daje Moacute Magazine Anno IV numero 53 26 gen 2019

Periodico drsquoinformazione a distribuzione gratuita Autorizzazione Ufficio Registro Stampa Tribunale di Terni n7 del 21122015

Editore Photo amp Coffee srlsvia Leopardi 28 ndash Terni tel 07444406172 3351312333

Direttore Responsabile Riccardo MarcelliRedazione via Leopardi 28 ndash TerniredazionedajemogmailcominfophotoecoffeeitFoto Alberto Mirimao

Numero chiuso alle ore 1000 del 2412019

Grafica Francesco Bellucci ndash Ternifbelluccimecom

Pubblicitagrave Photo amp CoffeeInfo 0744413583 3351312333infophotoecoffeeit

Stampa Arti Grafiche Celori ndash Terni

Hanno collaborato M Barcarotti M Ferretti A Laureti G Manini R Pagnanini F Marcelli

wwwdajemoit

2 TABELLINI3 EDITORIALE

4 FORMAZIONI + CLASSIFICA5 LrsquoAVVERSARIO rsaquorsaquo VIS PESARO6 INTERVISTA rsaquorsaquo CALORI7 IL PUNTO

7 FERE IN RETE8 AMARCORD rsaquorsaquo PAOLUCCI10 MOTOCICLISMO rsaquorsaquo VENTURI12 SCHERMA

13 MARATONA SAN VALENTINO14 AERONAUTICA15 EVENTI rsaquorsaquo VETTE IN VISTA16 LA CONTROCOPERTINA

MAGAZINE

sommario

Senza il difensore la sfida di martedigrave sarebbe stata una partita noioisissima Prima lrsquoassist per lrsquo1-0 di Marilungo Poi il fallo da rigore (1-1) e poi lrsquoerrore sul 2-1 dei padroni di casa Una manciata di minuti di panico scacciati via dal gol di destro che ha consentito alla Ternana di trovare il 2-2 Ciliegina sulla torta la manata a gioco fermo in avvio di ripresa che gli costa il rosso

A Salograve senza sarebbe stata una partita noiosissima

Partita senza palla porta e con i giocatori sfocati Un tempo la partita si sarebbe ascoltata per radio Ora crsquoegrave la fortuna di guardarla in tv o sul pc Purtroppo la qualitagrave non eccelsa percheacute probabilmente non si investe piugrave sui service Vedere la partita diventa unrsquoimpresa Troppo per un servizio a pagamento

Questo non egrave professionismo

ELEVEN

upampdown

WALTER LOPEZ

daje moacute magazine | anno iv numero 53 | 26 gennaio 2019 3wwwdajemoit

D I R I C C A R D O M A R C E L L I

editoriale

Dopo il cambio di allenatore chi scrive aveva auspicato un cambio di passo In tutte le componenti Compresa la fortuna Giagrave percheacute nel calcio conta solo chi vince Ersquo la dura legge del gol Come lrsquoautogol che spianograve la vittoria al Pordenone in quello che in autunno veniva considerato il match dellrsquoanno Sono trascorse settimane e della Ternana si puograve dire tutto tranne che sia stata baciata dalla fortuna Si potrebbe citare il numero di pali e traverse oppure gli infortuni nei momenti sempre piugrave determinanti e nei ruoli sempre piugrave delicati Gigi De Canio ha fallito percheacute oltre per non essere riuscito a ritagliare un gioco alla squadra anche per aver commesso alcuni errori di valutazione Tuttavia dopo il derby vinto col Perugia per 3 a 2 la dea bendata sembra essersi dimenticata di lui Almeno fino allrsquoavvento di Alessandro Calori che invece di invertire la tendenza lrsquoha addirittura peggiorata

suo malgrado Per caritagrave contro gli errori individuali poco puograve fare Tuttavia se a questo si aggiunge un arbitraggio discutibile egrave chiaro che le uova nel paniere rischiano di rompersi Attenzione perograve Tutto ciograve non puograve trasformarsi in un alibi Con la Vis Pesaro perograve egrave necessario tornare a vincere Senza se e senza ma E soprattutto senza Bergamelli e Lopez che si sono fatti espellere in maniera ingenua Calori necessariamente dovragrave fare di necessitagrave virtugrave cercando di adeguare la squadra al proprio credo calcistico Non bisogna strafare Ma neanche pensare che tutto sia giagrave finito Basta sfogliare lrsquoalbum della storia recente per capire che ci sono state squadre che nel girone di ritorno sono riuscite a recuperare un distacco che sembrava troppo elevato Insieme ad Alessandro Calori egrave arrivato pure il direttore sportivo Luca Leone che avrebbe dovuto portare serenitagrave nello spogliatoio mediando tra i calciatori e lrsquoallenatore volgendo lo sguardo al calciomercato Da qui a fine mese cosa accadragrave Alla Ternana come chiede Calori torneragrave il sorriso oppure no Resta unrsquoultima considerazione da fare a De Canio non egrave stato concesso neanche lrsquoonore delle armi di un ringraziamento magari anche di circostanza

Caffegrave2000

RIVENDITA BIGLIETTI

PA R T N E RUFFICIALE

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La nuova coppiaper la vittoria

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TERNANA (4-3-3) Iannarilli Defendi Diakiteacute Bergamelli Lopez Altobelli (9rsquo st Salzano) Paghera (31rsquost Rivas) Pobega (31rsquo st Pobega) Frediani (23rsquost Butic) Marilungo Bifulco (9rsquost Nicastro) All De Canio A disp Vitali Gasparetto Giraudo Callegari Rivas VantaggiatoAJ FANO (3-5-2) Sarr Celli Sosa Konategrave Vitturini Selasi (43rsquo st Acquadro) Lazzari (19rsquost Lulli) Tascone (19rsquost Ndiaye) Setola Ferrante Scardina All Epifani A disp Voltolini Diallo Maloku Da Silva Cernaz Moreselli MarianiARBITRO Carella di BariNOTE spettatori 2 mila circa Presente in tribuna Alessio Foconi Campione del mondo di scherma Effettuato un minuto di silenzio in memoria di Giuseppe Nappo segretario della Casertana Ammoniti Vitturini Konate Acquadro per gioco falloso Angoli 5 a 2 per la Ternana Recupero pt 1rsquo st 4+2rsquo

MARCATORI pt 24rsquo Marilungo 30rsquo Caracciolo su rigore 40rsquo Guidetti 43rsquoLopez st 12rsquo Scarsella

FERALPI SALOgrave (3-4-1-2) De Lucia Legati Magnino Canini Scarsella (35rsquost Parodi) Pesce Guidetti Contessa Maiorino Caracciolo (35rsquost Marchi M) Vita (40rsquost Corsinelli) A disp Liveri Arrighini Mordini Dametto Ambro Ferretti Hergeligiu Miceli Marchi P All ToscanoTERNANA (4-3-3) Iannarilli Defendi Diakiteacute Bergamelli Lopez Frediani (10rsquost Giraudo) Paghera Pobega (47rsquost Butic) Bifulco (1rsquost Salzano) Vantaggiato (34rsquost Gasparetto) Marilungo A disp Vitali Callegari Rivas Hristov Nicastro All CaloriARBITRO Matteo Marcenaro di GenovaNOTE Espulsi Lopez per gioco falloso e Bergamelli per proteste (doppia ammonizione) nel secondo tempo Ammoniti Contessa Caracciolo Pobega Defendi Angoli 8 a 2 per la Feralpisalograve Recuperi pt 0 st 5rsquo (ph calciofereit)

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Senza il difensore la sfida di martedigrave sarebbe stata una partita noioisissima Prima lrsquoassist per lrsquo1-0 di Marilungo Poi il fallo da rigore (1-1) e poi lrsquoerrore sul 2-1 dei padroni di casa Una manciata di minuti di panico scacciati via dal gol di destro che ha consentito alla Ternana di trovare il 2-2 Ciliegina sulla torta la manata a gioco fermo in avvio di ripresa che gli costa il rosso

A Salograve senza sarebbe stata una partita noiosissima

Partita senza palla porta e con i giocatori sfocati Un tempo la partita si sarebbe ascoltata per radio Ora crsquoegrave la fortuna di guardarla in tv o sul pc Purtroppo la qualitagrave non eccelsa percheacute probabilmente non si investe piugrave sui service Vedere la partita diventa unrsquoimpresa Troppo per un servizio a pagamento

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Allenatore Alessandro CALORI Allenatore Leonardo COLUCCI

TERNANA (4-4-2) VIS PESARO (3-5-2)

PETRUCCI

DIOP

GUIDONE

PASTOR

TESSIORE

TOMEI

7

9

15

28

11

1

le cifre del girone B

IANNARILLI

MARILUNGO

1

19

le probabili formazioni

BRIGANTI

17

ALTOBELLI

PAGHERA

GASPARETTO

DIAKITEgrave

232

313

RIZZATO

29 GENNARI

21

2018-19

PUNTI G V N P G V N P G V N P DIFFRETI F S F S F S

TOTALE CASA FUORI TOT CASA FUORI A FAVORE CONTRO

PARTITE GOL RIGORI

CLASSIFICA DOPO LA 22a GIORNATA

P O R D E N O N E 4 6 2 2 1 3 7 2 1 1 7 2 2 1 1 6 5 0 0 3 3 1 9 1 4 9 1 9 1 0 1 1 3 3T R I E S T I N A ( - 1 ) 3 6 2 2 1 0 7 5 1 1 7 3 1 1 1 3 4 4 - 6 2 9 1 8 1 9 6 1 0 1 2 2 2 0 0I M O L E S E 3 5 2 2 8 1 1 3 1 1 5 6 0 1 1 3 5 3 - 6 2 9 1 7 1 8 7 1 1 1 0 1 1 4 4F E R M A N A 3 5 2 2 1 0 5 7 1 1 7 2 2 1 1 3 3 5 - 8 1 5 1 6 1 1 4 4 1 2 2 2 2 2R A V E N N A 3 2 2 2 8 8 6 1 1 5 3 3 1 1 3 5 3 - 9 2 4 2 3 1 1 9 1 3 1 4 4 4 4 4S A M B E N E D E T T E S E 3 1 2 1 7 1 0 4 1 1 6 4 1 1 0 1 6 3 - 8 2 0 1 7 1 4 8 6 9 2 2 1 1S Uuml D T I R O L 3 1 2 2 7 1 0 5 1 0 3 5 2 1 2 4 5 3 - 8 2 2 1 7 1 0 8 1 2 9 5 5 1 1L R V I C E N Z A 3 1 2 2 7 1 0 5 1 1 4 5 2 1 1 3 5 3 - 9 2 6 2 2 1 6 1 3 1 0 9 3 3 2 2F E R A L P I S A L Ograve 3 1 2 2 8 7 7 1 1 5 4 2 1 1 3 3 5 - 1 0 2 4 2 4 1 2 9 1 2 1 5 2 2 6 6T E R N A N A 3 0 2 0 8 6 6 1 0 5 3 2 1 0 3 3 4 - 8 2 9 2 0 1 6 9 1 3 1 1 1 1 3 3V I S P E S A R O 3 0 2 2 7 9 6 1 1 3 6 2 1 1 4 3 4 - 1 0 2 0 1 6 1 1 8 9 8 0 0 3 3M O N Z A 3 0 2 2 7 9 6 1 1 4 4 3 1 1 3 5 3 - 1 0 1 8 1 8 1 1 1 1 7 7 1 1 0 0G U B B I O 2 7 2 2 6 9 7 1 1 4 7 0 1 1 2 2 7 - 1 2 2 0 1 9 1 0 2 1 0 1 7 3 3 1 1R I M I N I 2 3 2 1 5 8 8 1 0 5 5 0 1 1 0 3 8 - 1 3 1 7 2 6 1 3 7 4 1 9 2 2 3 3T E R A M O 2 3 2 2 5 8 9 1 1 4 4 3 1 1 1 4 6 - 1 5 2 0 2 7 1 3 1 2 7 1 5 1 1 1 1F A N O 2 3 2 2 5 8 9 1 1 2 5 4 1 1 3 3 5 - 1 5 1 2 2 0 5 1 1 7 9 1 1 1 1R E N A T E 2 2 2 2 5 7 1 0 1 2 3 3 6 1 0 2 4 4 - 1 7 1 4 2 0 6 1 0 8 1 0 0 0 2 2G I A N A 1 9 2 2 3 1 0 9 1 1 1 6 4 1 1 2 4 5 - 1 7 2 0 3 2 1 0 1 4 1 0 1 8 5 5 2 2V V E R O N A 1 9 2 2 6 1 1 5 1 1 4 0 7 1 1 2 1 8 - 2 0 1 7 3 2 1 1 1 7 6 1 5 4 4 3 3A L B I N O L E F F E 1 8 2 2 2 1 2 8 1 1 2 4 5 1 1 0 8 3 - 1 7 1 3 1 9 7 1 0 6 9 3 3 1 1

DEFENDI

25

NICASTRO

21

Fermana - Renate 2601 1430 Gubbio ndash TeramoPordenone ndash RiminiSambenedettese - Giana ErminioSuumldtirol ndash Virtus VeronaTernana - Vis PesaroMonza - Ravenna 2601 1630 Triestina - AlbinoLeffeImolese ndash AJ Fano 2601 1830LR Vicenza - FeralpiSalograve 2601 1900

Giacomelli S V I C E N Z A 9Marilungo G T E R NA NA 8Perna F G I A NA E R M I N I O 8Candellone L P O R D E N O N E 7De Marchi M I M O L E S E 7Ferrante J A A J FA N O 7Nocciolini M R AV E N NA 7Lanini E I M O L E S E 7Stanco F S A M B E N E D E T T E S E 6

PROSSIMO TURNO (24a)TURNO ODIERNO (23a) MARCATORITURNO PRECEDENTE (22a)

AJ Fano ndash Suumldtirol 0 3FeralpiSalograve ndash Ternana 3 2Ravenna - Triestina 2 2Renate - Monza 0 0Teramo ndash Imolese 0 2Vis Pesaro - Sambenedettese 1 1AlbinoLeffe ndash Gubbio 1 2Giana Erminio ndash Fermana 1 1Rimini ndash LR Vicenza 0 0Virtus Verona ndash Pordenone 1 2

AlbinoLeffe ndash Suumldtirol 0202 1430Monza - SambenedetteseRenate - TernanaRimini - Giana ErminioTeramo - FeralpiSalogravePordenone - Imolese 0202 1630Virtus Verona - TriestinaV Pesaro - LR Vicenza 0202 1830AJ Fano ndash Gubbio 0202 2030Ravenna ndash Fermana

BIFULCO

16

PAOLI

6

BOTTA

14

GIRAUDO

15POBEGA

8

daje moacute magazine | anno iv numero 53 | 26 gennaio 2019 5wwwdajemoit

Con la Vis Pesaroper tornare a vincere

D I G I G I M A N I N I

lrsquoavversario

Arriva al Liberati per la quarta gior-nata di ritorno del campionato di Lega Pro 2018-2019 contro una Ternana in crisi di risultati e sicu-ramente arrabbiata per il clamo-

roso furto subito a Salograve la Vis Pesaro di mister Colucci reduce da un solo punto nelle 2 ultime partite La formazione biancorossa fino a poche settimane fa era tra le sorprese del torneo nel-le ultime giornate perograve ha registrato un vistoso calo di rendimento ed ha avuto alcune battute di arresto e si trova prima di questa giornata a pari punti della Ternana con 30 punti intorno alla metagrave della classifica Per la panchina la societagrave presieduta dal presidente Ferri ha scelto Leo-nardo Colucci ex centrocampista tra le altre di Verona Bologna e Modena con quasi 200 pre-senze in serie A lrsquoanno scorso sulla panchina del Pordenone poi esonerato a febbraio Il tecnico pugliese ha schierato quasi sempre la sua squadra questrsquoanno con il 3-5-2 soprattutto in trasferta In porta dovrebbe giocare Tomei ex Pordenone da questrsquoanno a Pesaro esperto por-tiere classe lsquo84 che ha girovagato in carriera in molte piazze di serie C o di serie D e che allrsquoan-data fece una grande impressione salvando il ri-sultato in piugrave di un lsquooccasione con ottime parate In difesa i 3 dovrebbero essere il giovane classe

lsquo99 spagnolo Pastor arrivato in prestito in esta-te dalla Sampdoria club con il quale la societagrave biancorossa ha stabilito una stretta e proficua collaborazione lrsquoesperto classe lsquo82 Briganti ex Gubbio e Gennari ex Fermana e Foligno A centrocampo a destra dovrebbe giocare Pe-trucci arrivato nel mercato estivo in prestito dal Carpi oppure il giovane montenegrino classe rsquo98 Hadziosmanovic anche lui in prestito dal-la Samp mentre a sinistra dovrebbe giostrare lrsquoesperto 37enne Rizzato ex di Torino Ancona Reggina Trapani e lrsquoanno scorso Avellino che vanta piugrave di 400 presenze in B nella sua lunga carriera tornato in estate a Pesaro dopo aver giocato con la maglia biancorossa da giovanissi-mo I tre centrali dovrebbero essere il giovane lsquo99 Tessiore anche lui in arrivato in estate in presti-to dalla Samp Paoli capitano e perno centrale della squadra centrocampista molto forte fisica-mente da diverse stagioni a Pesaro e lrsquoex rosso-verde Botta a Terni per 2 stagioni ex anche di Genoa Vicenza ed Entella anche lui con piugrave di 250 presenze in serie B centrocampista di piede sinistro bravo tecnicamente dotato anche di un ottimo tiro da fuori e di buone geometrie di gio-co spesso perograve timido nelle iniziative e disconti-nuo nel rendimento in grado comunque ancora di fare nonostante sia giagrave classe lsquo86 unrsquoottima

figura in serie C Non egrave escluso lrsquoimpiego al posto di uno dei 3 centrali di Gabbani anche lui classe rsquo99 in prestito dalla Sampdoria oppure al posto di Rizzato sulla fascia sinistra di Testoni arriva-to a dicembre a Pesaro da svincolatoIn attacco dovrebbero giocare il senegalese Diop attaccante molto forte e potente fisica-mente e bravo a creare spazi per i compagni an-che lui in prestito dalla Sampdoria cresciuto nel settore giovanile del Torino ex tra le altre di Juve Stabia e Modena oltre che della Ternana per 6 mesi nel 2014 senza realizzare nemmeno un gol e con un rendimento tuttrsquoaltro che soddisfacen-te e Guidone ex tra le altre del Padova pun-ta centrale con circa 100 gol in carriera segnate con la maglia di molte squadre tutte di serie C autore anche del gol di martedigrave scorso contro la Sambenedettese Non egrave escluso peraltro lrsquoutiliz-zo al posto di uno dei due attaccanti o dellrsquoar-gentino Olcese esperto attaccante classe lsquo83 una carriera quasi tutta in serie D alla seconda stagione a Pesaro oppure di Lazzari ex tra le altre di Novara Empoli ed Ascoli anche lui piugrave di 200 presenze in serie B arrivato in estate a Pesaro trequartista molto dotato tecnicamente ed anche forte fisicamente temibile in zona gol spesso perograve penalizzato in carriera da un rendi-mento troppo a corrente alternata

TERNIVia Turati 22O ndash Tel 0744 275023

narni scalo amelia orteVia della Libertagrave 60 ndash Tel 0744 733841 Pzza XXI settembre 10 ndash Tel 0744 983644 Via delle Piane 15-17 ndash Tel 0761 493347

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seo virtuale curata da Marco Barcarotti Il tut-to fruibile in tre lingue per connettere in rosso-verde tutti i tifosi che seguono la Ternana anche fuori dallrsquoItalia e per far conoscere la storia delle Fere anche al resto del mondo

daje moacute magazine | anno iv numero 53 | 26 gennaio 2019 5wwwdajemoit

Con la Vis Pesaroper tornare a vincere

D I G I G I M A N I N I

lrsquoavversario

Arriva al Liberati per la quarta gior-nata di ritorno del campionato di Lega Pro 2018-2019 contro una Ternana in crisi di risultati e sicu-ramente arrabbiata per il clamo-

roso furto subito a Salograve la Vis Pesaro di mister Colucci reduce da un solo punto nelle 2 ultime partite La formazione biancorossa fino a poche settimane fa era tra le sorprese del torneo nel-le ultime giornate perograve ha registrato un vistoso calo di rendimento ed ha avuto alcune battute di arresto e si trova prima di questa giornata a pari punti della Ternana con 30 punti intorno alla metagrave della classifica Per la panchina la societagrave presieduta dal presidente Ferri ha scelto Leo-nardo Colucci ex centrocampista tra le altre di Verona Bologna e Modena con quasi 200 pre-senze in serie A lrsquoanno scorso sulla panchina del Pordenone poi esonerato a febbraio Il tecnico pugliese ha schierato quasi sempre la sua squadra questrsquoanno con il 3-5-2 soprattutto in trasferta In porta dovrebbe giocare Tomei ex Pordenone da questrsquoanno a Pesaro esperto por-tiere classe lsquo84 che ha girovagato in carriera in molte piazze di serie C o di serie D e che allrsquoan-data fece una grande impressione salvando il ri-sultato in piugrave di un lsquooccasione con ottime parate In difesa i 3 dovrebbero essere il giovane classe

lsquo99 spagnolo Pastor arrivato in prestito in esta-te dalla Sampdoria club con il quale la societagrave biancorossa ha stabilito una stretta e proficua collaborazione lrsquoesperto classe lsquo82 Briganti ex Gubbio e Gennari ex Fermana e Foligno A centrocampo a destra dovrebbe giocare Pe-trucci arrivato nel mercato estivo in prestito dal Carpi oppure il giovane montenegrino classe rsquo98 Hadziosmanovic anche lui in prestito dal-la Samp mentre a sinistra dovrebbe giostrare lrsquoesperto 37enne Rizzato ex di Torino Ancona Reggina Trapani e lrsquoanno scorso Avellino che vanta piugrave di 400 presenze in B nella sua lunga carriera tornato in estate a Pesaro dopo aver giocato con la maglia biancorossa da giovanissi-mo I tre centrali dovrebbero essere il giovane lsquo99 Tessiore anche lui in arrivato in estate in presti-to dalla Samp Paoli capitano e perno centrale della squadra centrocampista molto forte fisica-mente da diverse stagioni a Pesaro e lrsquoex rosso-verde Botta a Terni per 2 stagioni ex anche di Genoa Vicenza ed Entella anche lui con piugrave di 250 presenze in serie B centrocampista di piede sinistro bravo tecnicamente dotato anche di un ottimo tiro da fuori e di buone geometrie di gio-co spesso perograve timido nelle iniziative e disconti-nuo nel rendimento in grado comunque ancora di fare nonostante sia giagrave classe lsquo86 unrsquoottima

figura in serie C Non egrave escluso lrsquoimpiego al posto di uno dei 3 centrali di Gabbani anche lui classe rsquo99 in prestito dalla Sampdoria oppure al posto di Rizzato sulla fascia sinistra di Testoni arriva-to a dicembre a Pesaro da svincolatoIn attacco dovrebbero giocare il senegalese Diop attaccante molto forte e potente fisica-mente e bravo a creare spazi per i compagni an-che lui in prestito dalla Sampdoria cresciuto nel settore giovanile del Torino ex tra le altre di Juve Stabia e Modena oltre che della Ternana per 6 mesi nel 2014 senza realizzare nemmeno un gol e con un rendimento tuttrsquoaltro che soddisfacen-te e Guidone ex tra le altre del Padova pun-ta centrale con circa 100 gol in carriera segnate con la maglia di molte squadre tutte di serie C autore anche del gol di martedigrave scorso contro la Sambenedettese Non egrave escluso peraltro lrsquoutiliz-zo al posto di uno dei due attaccanti o dellrsquoar-gentino Olcese esperto attaccante classe lsquo83 una carriera quasi tutta in serie D alla seconda stagione a Pesaro oppure di Lazzari ex tra le altre di Novara Empoli ed Ascoli anche lui piugrave di 200 presenze in serie B arrivato in estate a Pesaro trequartista molto dotato tecnicamente ed anche forte fisicamente temibile in zona gol spesso perograve penalizzato in carriera da un rendi-mento troppo a corrente alternata

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daje moacute magazine | anno iv numero 53 | 26 gennaio 2019 6wwwdajemoit

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intervista D I M A R I N A F E R R E T T I

Nemmeno il tempo di arriva-re a Terni firmare il contrat-to e presentarsi alla piazza che mister Alessandro Calori egrave subito dovuto scendere in

campo per preparare una partita delicatissi-ma (quella contro la Feralpisalograve) e per affron-tare un esordio tanto amaro quanto ricco di polemiche e strascichi Drsquoaltra parte di non avere a disposizione la bacchetta magica era stato il primo a dirlo di non voler illudere i ti-fosi dicendo che col suo arrivo sarebbe subito cambiato tutto ed infatti cosigrave egrave stato e non egrave stato possibile dire ldquobuona la primardquoErsquo un tipo pacato Alessandro Calori non gli piace lanciarsi in voli pindarici prometten-do lrsquoimpossibile piuttosto egrave un tecnico che fa del lavoro ldquosporcordquo dellrsquoimpegno unito al di-vertimento la sua fonte di ispirazione il suo credo ldquoBisogna tornare a divertirsi- dice lrsquoal-lenatore aretino - a sorridere e giocare a cal-cio ma serve anche tirarsi su le maniche e pedalare ndash e poi aggiunge - Mazzone diceva ldquoIn serie C gambe e gambe in B gambe e te-

sta in A testa e gamberdquo Ognuno deve dare il meglio che hardquoCerto il compito affidatogli non egrave semplice crsquoegrave una squadra da risollevare una piazza da riscaldare e ritrovare un obiettivo da in-seguire e come se non bastasse un merca-to da chiudere quando mancano di fatto una manciata di giorni al gong Una sfida insom-ma che perograve egrave stata accolta con entusiasmo da parte sua ldquoSe ho scelto di venire egrave perchegrave la reputo una piazza importante mi stuzzica Col direttore non ho mai lavorato insieme ma sono un uomo che va a pelle e Terni egrave una piazza importante Ersquo una sfida ma una cosa bella crsquoegrave adrenalina e quando crsquoegrave pressione bisogna alleggerire la cosa che non signifi-ca sminuire le ambizionirdquo Calori deve ades-so lavorare di concerto anche con il ds Leo-ne su vari aspetti della vita calcistica di una squadra e certamente a campionato in corso non egrave cosa da poco eppure lui non sembra essere preoccupato ldquoSono abituato a tante situazioni sono subentrato in varie situazio-ni Quando subentri devi capire velocemen-

te la situazione ed indirizzarla ver-so la strada giusta ovviamente coi concetti miei del calcio Non ho la bacchetta magica e non vo-glio intervenire a piedi pari voglio interveni-re chirurgicamenterdquo Niente entrate a gamba tesa dunque neacute sul modulo neacute sugli inter-preti perchegrave quello di cui ha bisogno la squa-dra secondo il suo nuovo allenatore egrave an-che continuitagrave egrave di metabolizzare quanto di nuovo verragrave fatto ldquoNon voglio entrare a pie-di pari per come voglio far calcio io per non buttargli addosso tutta la tatticardquoQuello che importa ora ad Alessandro Calo-ri egrave lrsquoatteggiamento la voglia la determina-zione di rimboccarsi le maniche di sporcar-si se serve e di non autocommiserarsi ldquoNon piangiamoci addosso non dobbiamo parla-re di poche certezze Non mi interessa sta-re qui a piangererdquo questo ha detto durante la sua presentazione alla stampa questo ha fat-to anche martedigrave sera al triplice fischio a Salograve Non ha cercato alibi il tecnico delle Fere pur non nascondendosi dietro ad un dito quan-do si egrave trattato di tracciare le responsabilitagrave di una sconfitta che tanto ha fatto male ldquoAbbia-mo fatto alcune cose buone ma preso gol in modo ingenuo Abbiamo molto da migliorare ma possiamo e dobbiamo cambiare il trend Anche lrsquoarbitro non era in serata ha condizio-nato la partita purtroppordquo Crsquoegrave da migliorare mister e la speranza egrave che come si dice a Ter-ni ldquola prima egrave de li fijirdquoIL NUOVO ALLENATORE laquoBISOGNA TORNARE A DIVERTIRSIraquo

CALORImale la prima

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Non poteva partire peggio di cosigrave Con un fegato ingrossato dalle decisioni arbitrali incomprensibili in una partita infarcita

da errori grossolani commessi da giocatori che avrebbero dovuto dare esperienza e tranquilli-tagrave La prima di Calori egrave da buttare cestinare di-struggere Come la prestazione arbitrale E spe-riamo davvero che la Ternana si faccia sentire visto che la Ternana egrave stata derubataCi sentiamo presi in giro Da una direzione arbitra-le con due pesi e due misure Il quadro della situa-zione lo abbiamo tutti chiaro ma vale la pena ri-peterlo 1- Rigore per la Feralpi (causato da Lopez) prima crsquoera un fallo su Pobega 2 ndash in occasione del gol del 3-2 crsquoera un evidente fallo su Giraudo (dello stesso tipo che ha portato allrsquoespulsione di Lopez) 3 ndash crsquoera un rigore netto su Gasparetto al 91rsquoPoi possiamo discutere se Lopez era da rosso o meno Lopez ha comunque commesso una serie di ingenuitagrave che non lo possono giustificare Va

bene la garra sudamericana ma cosigrave egrave troppo Errore sul rigore (posto sempre che prima crsquoera un fallo) errore sul gol de 2-1 fin troppo grave errore sullrsquoaffossare un avversario a due metri dallrsquoarbitro Da ligrave egrave scattata la bagarre da ligrave nasce anche il rosso () incomprensibile a Bergamelli che non abbiamo inserito come 4 grave errore solo percheacute siamo troppo morbidiCalori a fine partita ha parlato con lrsquoarbitro Ersquo rima-sto fin troppo calmo Il suo lavoro (sebbene solo di un allenamento e mezzo) poteva essere nobilitato con una rimonta in 9 contro 11 che la Ternana avreb-be meritato percheacute lo aveva fattohellipPoi ora saragrave anche il caso di guardare perograve al percheacute la Ternana ha giocato con il sangue agli occhi solo dopo essere stata defraudata Percheacute quellrsquoatteggia-mento non crsquoegrave stato prima e percheacute non crsquoegrave in tutti i giocatori Ora non egrave piugrave colpa di De Canio e non puograve essere certo colpa di Calori Ersquo una questione di mentalitagrave di atteggiamento Questa Ternana ha di-

mostrato di avere gli attributi ma di aver bisogno di prendere schiaffi per tirarli fuori Ersquo chiaro che Calori avragrave bisogno di tempo per fare sua questa squadra Ma questa squadra tempo non ne ha si gioca ogni tre giorni e il ritardo cresce Ci vogliono instant pla-yer che vogliano subito cercare lrsquoimpresa E che sap-piano che la B puograve arrivare anche attraverso i play-off E bisogneragrave cominciare a pensarci seriamentehellipQuesta squadra ha bisogno di certezze e fre-schezza Ha bisogno di punti fermi e di giocatori votati alla causa Anche a questo serviragrave il mer-cato E immaginiamo che Leone e Calori siano giagrave al lavoro lungo queste direttrici Crsquoegrave bisogno di capire chi ci crede ancora e chi no Percheacute lrsquoim-presa egrave praticamente disperata ma non bisogna certo arrendersi oraNon crsquoegrave tempo neanche per leccarsi le ferite Sot-to con il lavoro subito Senza pensare allrsquoarbitro la Ternana deve uscire da questa situazione con le sue forze

UN ARBITRAGGIO INCOMPRENSIBILE E TANTA RABBIA

il punto D I A L E S S A N D R O L A U R E T I

C iao ciao promozione diretta ora pen-siamo a rispolverare il piano B quello della salita nella serie cadetta passan-do per i playoff Drsquoaltronde lrsquohanno detto Alessandro Calori e Luca Leo-

ne nella loro conferenza stampa che se la Ter-nana non fosse tornata a casa da Salograve con i tre punti sarebbero stati costretti a prende in con-siderazione proprio i playoff La proprietagrave della Ternana vuole tornare in serie B Avrebbe vo-luto farlo da protagonista dominando il giro-ne Insomma facendo quello che sta venendo molto bene al Pordenone dellrsquoex Attilio Tesser e nel girone A allrsquoEntella che ha avuto perograve una

genesi diversa E anche qui tornano le parole dei rossoverdi in questo caso ldquoexrdquo ldquoAvremmo voluto fare la lepre invece facciamo gli inse-guitorirdquo disse Luigi De Canio in una delle ulti-me conferenze stampa del 2018 E la situazione a distanza di qualche giornata egrave diventata an-cora peggiore Basta guardare la classifica La Ternana egrave decima e occupa lrsquoultima posizione buona per accedere ai playoff Un paradosso pensando che la stessa Ternana avrebbe dovu-to dettare legge e mettere i piedi in testa a tut-ti e non ritrovarsi ai margini delle zone nobili Ci sono ancora i 6 punti in palio delle partite da recuperare contro Rimini e Sambendettese

che potrebbero riportare la Ternana addirittura al secondo posto sebbene a 10 punti di distan-za dalla capolista Insomma il quadro egrave abba-stanza chiaro Non resta che mettersi comodi nei limiti del possibile e vedere cosa riusciran-no a fare i rossoverdi Alessandro Calori egrave ar-rivato da troppo poco tempo per vedere giagrave la sua impronta sulla squadra Di sicuro Defen-di e compagni a Salograve hanno mostrato di ave-re un ardore che nelle ultime uscite era venuto meno Contro la squadra di Domenico Toscano la Ternana ha provato fino allrsquoultimo a pareg-giare il match nonostante fosse rimasta in 9 E a dirla tutta avrebbe pure meritato di giocarsi il pareggio dagli undici metri percheacute la trattenu-ta su Gasparetto era da fischiare Ma cosigrave non egrave stato e la Ternana egrave sprofondata in decima posizione Di conseguenza crsquoegrave da rimboccarsi le maniche lavorare sodo e tornare a vincere a partire da sabato quando al Liberati arrive-ragrave la Vis Pesaro

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Se un giovane tifoso rossoverde di oggi chiedesse ad un giovane tifoso degli anni Ottanta come fosse lrsquoambiente che circonda-va la Ternana in quegli anni e

quali erano le emozioni che si provavano sicu-ramente la risposta non potrebbe essere che que-sta ldquogioie e dolorirdquoCrsquoegrave da dire che proprio in quegli anni la Ternana sprofondograve dalla B fino alla C2 per poi risalire in C1 solo alla fine della decade grazie allo storico spareggio di Cesena contro il ChietiQuesta volta abbiamo incontrato un ex-rosso-verde che ha militato nella Ternana nella prima metagrave degli anni Ottanta Silvio Paolucci Paoluc-ci nasce a Tollo (CH) il 22 ottobre 1960 e cresce nelle giovanili della Pro Vasto nel ruolo di attac-canteDopo aver esordito in serie A nelle fila dellrsquoAsco-li arriva a vestire la maglia rossoverde nellrsquoestate del 1982 proveniente dalla Civitanovese quan-do la Ternana militava in C1 Rimarragrave alla Ter-nana per tre stagioni diventando un beniamino dei tifosi ma nellrsquoestate del 1985 verragrave ceduto al Taranto e la sua carriera proseguiragrave in societagrave di serie C e B vincendo anche diversi campionati Una volta chiuso con il calcio giocato Paolucci inizieragrave una carriera da allenatore che lo porte-ragrave in varie societagrave di serie D e C e dallrsquoestate del 2017 torna a Terni nel ruolo di responsabile del settore giovanile

Signor Paolucci come comincia a giocare a cal-cio da bambino Nella maniera piugrave classica dei miei tempi nella strada sotto la mia casa in partite di ore ed ore con gli amici spesso fino al sopraggiungere del buio In quel tempo fino allrsquoetagrave di undici anni praticavo un altro sport il nuoto ma amavo gio-care a calcio appunto con i miei amici del paese Fu quindi allrsquoetagrave di undici anni che fui invitato ad andare a giocare nella squadra del mio pae-se dallrsquoallenatore di quella squadra e alla prima partita vincemmo 3-0 con tre miei goal Da ligrave co-minciograve la mia carriera nel mondo del calcioLa sua famiglia lo ha spronato nella sua pas-sione per il calcio oppure egrave stata in qualche maniera di intralcio Mio padre operaio non egrave che fosse molto feli-ce di questa mia passione percheacute avrebbe volu-to che pensassi di piugrave allo studio che al calcio Arrivograve anche a tagliarmi il pallone e le scarpet-te da calcio per questo motivo Avevo anche i miei fratelli maggiori che giocavano a calcio ed uno di loro era arrivato in serie D quindi quando anche io ho cominciato ad arrivare a certi livel-li pure mio padre se ne egrave fatto una ragione ed a quel punto tutto si egrave ldquonormalizzatordquo Lei arrivograve alla Ternana quando la Societagrave era scesa in serie C1 dopo che lei aveva esordito anche in serie A con lrsquoAscoli In quella estate io avevo richieste di societagrave di serie B e quando mi contattograve la Ternana inizial-mente rifiutai il trasferimento percheacute ovvia-mente aspiravo ad una categoria superiore Ricordo che quando poi arrivai alla Ternana il segretario Ragni con unrsquoespressione burbera mi disse ldquolei Paolucci egrave stato uno dei pochi calcia-tori che abbiamo cercato a rifiutare la Ternana Come si egrave permessordquoQuali furono le dinamiche che la fecero arriva-re in maglia rossoverde Fui ammaliato prima di tutto dal blasone della Societagrave ma soprattutto dal progetto che mi fu prospettato che prevedeva un campionato di vertice con la volontagrave di ritornare in B dopo

aver allestito una squadra ve-ramente forte per la categoriaInoltre alla guida di quella squadra era stato ri-chiamato Viciani e questa era sicuramente unrsquoul-teriore garanzia Era un vero e proprio personag-gio Molto avanti con i tempi di quel periodo con un gioco molto particolare fatto di fraseggi con-tinui un tecnico molto preparato ed intelligen-te Aveva anche dei sistemi di allenamento che allrsquoepoca erano sicuramente allrsquoavanguardia che prevedevano degli allenamenti molto duriUn modo di intendere il calcio insomma che oggi lo vediamo sui campi di calcio di societagrave presti-giose di tutto il mondoIn quella stagione perograve accadde un porsquo di tutto percheacute ad un certo punto visto i risultati che non arrivavano fu esonerato sostituito da Mattegrave per poi tornare dopo solo sei partiteAl termine della stagione la Ternana si salvograve dalla retrocessione in C2 grazie alla classifica avulsa Un campionato quello dove partimmo per ten-tare di vincere e salire in serie B ma che alla fine risultograve molto deludente a causa di tantissime cose negative accadute con problemi economici della Societagrave rapporti difficili nello spogliatoio tra squadra ed allenatore il cambio stesso di al-lenatori eccTutto questo ci frenograve moltissimo e ci creograve una serie infinita di problematiche Quando poi si parte con la prospettiva di primeggiare ed invece ci si ritrova a combattere nelle parti basse della classifica egrave sempre complicato poi venire fuori da quella situazione Nella stagione successiva sulla panchina rosso-verde arriva Mister MeregalliMeregalli aveva un carattere completamente dif-ferente da Viciani Sicuramente una persona di poche parole sempre molto tranquilla che non alzava mai la voce perograve onestamente devo dire che io non ebbi un gran bel rapporto con lui Anche in quel campionato la salvezza arri-va solo alle battute finali e lei realizza solo sei marcature (tra lrsquoaltro con una doppietta nella

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Silvio Paolucci racconta la propria esperienza prima come calciatore e poi da dirigente del settore giovanile

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partita Ternana-Siena 3-1 del 30-10-1983) Cosa era accaduto La causa fu ciograve che ho detto prima cioegrave il fatto di non aver legato con il mister e questo sicura-mente ha influito sul mio rendimento Purtroppo sono situazioni che nel calcio possono accadere Crsquoegrave perograve da dire che in quegli anni il capocan-noniere dei campionati di serie C faceva 15 16 goal e quindi tutto sommato la mia parte lrsquoho sempre fatta anche se io non sono mai stato una prima punta ma piuttosto un esterno una seconda puntaNella sua ultima stagione in rossoverde quella del campionato 1984-85 ancora un cambio di allenatore Arriva Salvemini che tanta strada avrebbe poi fatto nel mondo del calcio Con Salvemini ho avuto un rapporto ottimo Ed anche in questo caso i risultati si videro poi sul campo Ancora oggi ho un buon rapporto con lui ed egrave sempre un gran piacere quando abbiamo lrsquoopportunitagrave di rivederciLei torna a realizzare un buon numero di goal (10 in campionato e 2 in Coppa Italia) Il mister era leale e preparato Con Salvemini facemmo un buon campionato pur non avendo una squadra altamente competitiva riuscendo a valorizzare il ldquomateriale umanordquo che aveva a di-sposizione In quella formazione militava un giocatore ldquoDiegordquo Armando Rizzo purtroppo scomparso da tempo che egrave rimasto nel cuore di tanti tifosi rossoverdi Come giocatore era un difensore arcigno con un grande carattere Lo ricordiamo per dei goal spettacolari come quello rimasto nella storia della Ternana quasi come fosse unrsquoicona del cal-cio rossoverde realizzato in sforbiciata (Terna-na-Barletta 1-0 del 18-11-1984) Fuori dal campo era un porsquo quello che si vedeva in campo cioegrave una persona estroversa con il suo look dai ca-pelli lunghi che rispecchiava un porsquo quello che erano quei tempi In quei tre anni in rossoverde ha avuto come presidente unrsquoaltra figura mitica per i tifosi Giorgio Taddei il Presidente che conquistograve la serie A negli anni Settanta e che era tornato alla guida della Societagrave Che rapporto avevate con lui voi giocatoriIl classico presidente degli anni Settanta Un im-prenditore che si era ldquofattordquo da solo un porsquo come altri presidenti di quel periodo Rozzi dellrsquoAscoli che io ho avuto ad inizio carriera Anconetani del Pisa Taddei era una persona speciale con noi calciatori sempre gentile e disponibile una sorta

di ldquopapagraverdquo pronto a darti una ldquocarezzardquo quan-do serviva la carezza ed a darti uno ldquoschiaf-fordquo quando serviva uno schiaffo Proprio come fa un padre di famigliaNellrsquoestate successiva lei venne ceduto al Taranto sempre in C1 dove avrebbe vinto il campionato mentre la Ternana sarebbe sprofondata addirittura in C2 Con il sen-no di poi immagino ci saragrave stata soddisfa-zione per la scelta fatta GiustoQuella scelta fu la conseguenza di ciograve che era stato il mio periodo in rossoverde Purtroppo vivevamo una crisi della cittagrave che si riverberava nella massima societagrave di calcio cittadinaNon lasciai la maglia e la cittagrave con gioia anzi Io ormai mi sentivo un porsquo ternano e soprattutto ero e sono tifoso della Ternana quindi la scelta fu esclusivamente di carattere professionale dal momento che andavo in una societagrave importante il Taranto che puntava a vincere il campionato cosigrave come poi avvenne Insieme a me si trasferigrave nella cittagrave pugliese il mio compagno di squadra Giuseppe DonatelliE proprio con il Taranto lei tornograve ad affron-tare da avversario la Ternana in una partita giocata in campo neutro incredibilmente a Perugia (Ternana-Taranto 1-0 il 10-11-1985) con i tifosi delle Fere in Curva Nord sede abi-tuale dei tifosi perugini piugrave accesi Si ricordo molto bene quella giornata dove la Ternana si impose su di noi con un goal di Barto-lini e degli incidenti durante e dopo la partita tra tifosi rossoverdi e peruginiLrsquoaccoglienza nei miei confronti se ricordo bene posso definirla di ldquoroutinerdquo nel senso che non ci furono neacute applausi e neacute fischi Invece ricordo la buona accoglienza che mi fu riservata dai tifosi rossoverdi al mio ritorno al Liberati con la maglia del Palermo nella stagione 1990-91 (Ternana-Pa-lermo 1-1 il 26-05-1991) In quella stagione 1985-86 dove il ldquomiordquo Taranto si aggiudicograve la promo-zione in B e la Ternana purtroppo arrivograve ultima in classifica retrocedendo in serie C2 la squadra rossoverde riuscigrave a prenderci nelle due sfide 3 punti dei 4 a disposizioneDei suoi compagni di squadra di quelle tre sta-gioni chi erano i suoi amici anche fuori dal campo Con chi di loro egrave rimasto ancora in contatto Quelli erano anni veramente particolari per il calcio a Terni dove non si prendevano regolar-mente gli stipendi e cose di questo tipo Noi gio-catori in quelle stagioni eravamo un gruppo vero e spesso ci radunavamo a casa di uno o dellrsquoaltro

per mangiare tutti insieme portando qualcosa ognuno di noi lrsquounione faceva la forza Tra i miei compagni di squadra di allora ancora oggi mi sento con Borsellino con il quale crsquoegrave un rapporto di vera amiciziaPer concludere oggi che lei si occupa di giova-ni quanto egrave cambiato il calcio in questo ambito rispetto ai suoi tempiErsquo sicuramente cambiato tantissimo in mille aspetti Prima di tutto perograve crsquoegrave da dire che un ragazzino di oggi a differenza di quelli dei miei tempi ha la possibilitagrave di scegliere tra piugrave sport da praticare mentre un tempo oltre al calcio crsquoera ben poco Ma la differenza piugrave evidente credo sia il fatto che oggi per mille motivi non ci sia piugrave ldquola stra-dardquo dove un tempo invece si iniziava a giocare e ci si temprava fisico e carattere Si stava a giocare con gli amici sulle strade o sui campetti ricava-ti ovunque possibile fino a notte mentre oggi appena finito con lrsquoimpegno della scuola calcio si corre a casa per buttarsi sulla playstation e pc che dir si vogliaQuanta differenza con chi ai miei tempi andava a giocare nei campi di terra con gli spini ed i rovi magari anche scalzi percheacute non poteva permet-tersi nemmeno un paio di scarpette di calcioErsquo evidente che in questa situazione attuale di-minuisce il potenziale percheacute egrave diminuito il nu-mero totale dei praticanti

(intervista realizzata nel settembre 2018)

1982-83 (Serie C1)CAMPIONATO PRESENZE 33 GOL 10

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

1983-84 (Serie C1)CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 6

COPPA ITALIA PRESENZE 8 GOL 1

1984-85 (Serie C1)CAMPIONATO PRESENZE 30 GOLI 36

COPPA ITALIA PRESENZE 3 GOL 3

La carriera di Paolucci in rossoverde

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Molte volte lo abbiamo nominato e raccontando di moto e moto-ri a Terni non poteva che esse-re cosigrave Remo Venturi non egrave ter-nano ma bensigrave di Spoleto non

vive e tanto meno ha mai vissuto a Terni ma il suo passato di Campione e di uomo con Terni ha avuto molto a che vedere non fosse altro che per la grande amicizia che lo legava a due concaroli e motociclisti DOC Libero Liberati e Renzo Ros-si Remo persona mite modesta e di cui la gran-de umanitagrave traspare in ogni occasione nasce a Spoleto il 21 aprile del 1927 e dopo un breve tra-scorso prima da pattinatore e poi da ciclista nel 1950 inizia la sua carriera di pilota di moto Gli inizi sono casuali e simili a quelli di altre mille storie unrsquoofficina gestita con il fratello una DKV che durante la settimana serve al noleggio e che

il sabato e la domenica si trasforma in bolide in-dossando cilindro pistone testata e carburatore della festa tanto coraggio e un pizzico di fanta-sia Un mix perfetto per affrontare di buona lena le gare di terza categoria Un motto di dannun-ziana memoria recita memento audere semper e per certo quella voglia di osare non egrave mai man-cata a Remo che con grinta e cattiveria in pista si guadagna uno sconto concesso direttamen-te dal signor Morini in persona per lrsquoacquisto di una 125cc moto con la quale iniziograve a raccogliere qualche soddisfazione nel 1951 Il primo grande successo perograve arriva soltanto nel lsquo54 quando alla guida di una FB Mondial 175cc vince la Milano-Taranto Ma il sogno era il mondiale e il debut-to nel Circus si materializza su quello che ancora oggi rimane una delle icone degli appassionati il teutonico tracciato del Norburgring Sui qua-

si 23 chilometri di curve da per-correre piugrave volte Remo conclude la sua prima gara iridata in terza posizione a sol-tanto 16 secondi del vincitore Ub-biali e pratica-mente al fotofinish con lo svizzero Taveri il tut-to in sella ad una MV Agusta 125 Terzo lo saragrave anche a fine campionato avendo collezionato oltre a quello tedesco altri due podi rispettiva-mente in Olanda ed in Italia terminando secon-do in entrambi gli appuntamenti Sempre nel 1954 in occasione del Sesto Circuito dellrsquoAcciaio a Terni vinto da Liberati Remo vie-

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Remo Venturiuno spoletino con Terni nel cuore

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ne ingaggiato grazie anche al fresco trionfo nella Milano-Taranto per lui sono pronte 100000 lire ed una Gilera Saturno 500cc messagli a disposi-zione dagli organizzatori Sulla moto di proprie-tagrave di Alessandro Marconi grande appassionato e amico del dottor Giulivi allora presidente del Moto Club Terni viene sostituito il motore con uno buono normalmente usato dal pilota terna-no Egrave la prima volta che Venturi gareggia con una moto di grande cilindrata e forse anche per que-sto non riesce a partire bene ed egrave cosigrave costret-to ad una rimonta che a suo dire risulta perograve abbastanza facile tanto da convincerlo a conti-nuare a cimentarsi in futuro tra le 500cc Sen-za dubbio una scelta vincente visti i risultati che poi arriveranno Dal 1955 sino al 1962 lo spole-tino egrave pilota ufficiale MV e con la casa varesina partecipa nel mondiale sia nella ottavo che nella quarto di litro cosi come nella 350 e nella classe regina Le migliori annate sono senzrsquoaltro quel-le del 1959 e del Sessanta quando colleziona due titoli italiani e due di vice-campione del mondo nella mezzo litro alle spalle di John Surtees vin-cendo anche il GP drsquoOlanda Nel frattempo nel 1957 sempre in sella alla MV Remo si aggiudi-ca anche il Motogiro drsquoItalia Egrave ancora campio-ne italiano nel 1962 e poi nel lsquo64 ma questa volta in sella alla Bianchi che perograve dopo la sua liqui-dazione avvenuta nello stesso anno lo vede co-stretto a migrare verso la Benelli prima e la Gi-lera poi Venturi puograve anche vantare un ulteriore primato e cioegrave quello di aver portato alla vittoria per lrsquoultima volta la Gilera 4 cilindri concluden-do primo nel 1966 in occasione della Mototem-porada Romagnola corsa a Riccione davanti ad un certo Giacomo AgostiniA proposito di record poi crsquoegrave da segnalare la sua presenza allrsquointerno dello squadrone Guzzi che nel 1969 sul circuito di Monza stabiligrave ben 19 re-cord mondiali di velocitagrave piugrave uno si quello sta-bilito proprio da Remo capace di uscire miraco-losamente incolume da una incredibile caduta causata dallo scoppio del pneumatico posterio-re Una carriera da ricordare che soltanto nel mondiale lo ha visto collezionare ventidue podi con una vittoria quattordici secondi posti e set-te terzi tre giri veloci e due titoli di vice-campio-ne del mondo Ma Remo non egrave soltanto questo Remo non egrave soltanto un Campione ma una persona splendi-da con la quale trascorrere il tempo ascoltando-lo raccontare cento mille aneddoti In occasione del GP drsquoItalia di Enduro che si disputograve a Pie-diluco nel 2008 fu pubblicato il libro Nessuno

Mai la presunzione dei fatti che raccontava quasi un se-colo di motorismo ternano Bene quella fu per chi scri-ve lrsquoottima scusa per trascor-rere insieme a lui interi po-meriggi a Monteluco seduti al fresco e li raccogliere quei ricordi ancora vivi e perfet-tamente conservati che por-tava nel cuore il tutto insie-me al suo amico Pirro Loreti il meccanico di Liberati e di Renzo Rossi Ho visto piugrave di una volta i suoi occhi velarsi di tristezza ed anche di qual-che lacrima quando mi rac-contava di Libbero cosi come di quella infanzia difficile e povera dalla quale proveniva dei mille sacrifi-ci e finalmente di quel successo che perograve non lo aveva cambiato Ricordi capaci di dipinge-re un mondo che oggi sarebbe impossibile an-che soltanto immaginare come quello legato alla sua prima partecipazione al Circuito dellrsquoAcciaio nel 1950 che lo vide protagonista insieme a Pa-olo Campanelli Remo attento allrsquoabbigliamento per quanto possibile riuscigrave in quella occasione a rimediare una tuta di pelle gli stivaletti i guanti ed il casco forse una taglia piugrave grande tanto da doverlo indossare sopra ad un cappello per ag-giustarlo alle sue necessitagrave mentre Campanelli si presentograve al via con i calzoni corti Si correva cosigrave ed era importante portare a casa la diaria Op-pure quando la sua amicizia con Liberati lo por-tograve a condividere con lui molti momenti viaggi trasferte ed anche scaraman-zie Un esempio Remo non poteacute mai piugrave poggiare tuta e casco sul letto in presenza di Libbero da quando una sera in albergo lo rimproverograve di-cendogli che quel fare avreb-be portato sfortuna Una ami-cizia vera quella tra Remo ed il ternano cosi come quella con Renzo Rossi Amicizie che si sono intrecciate anche nel-la tragedia cosi che il primo al quale Liberati volle raccon-tare della opportunitagrave datagli dalla Gilera per il suo ritorno alle corse nel 1962 fu proprio Remo una opportunitagrave che di

conseguenza apriva le porte ad una altrettanto importante per Rossi che avrebbe potuto cosigrave usare la vecchia moto del ternano lasciata libera che per certo era piugrave performan-te della sua Quel 5 marzo poi il destino ha voluto cambiare sogni e speranze trasforman-dole in disperazione e rabbia ma quella egrave tutta unrsquoaltra sto-ria Oggi Remo alla bellissi-ma etagrave di novantadue anni sembra voler vincere anche il tempo e di sicuro ci sta ri-uscendo percheacute quella sua modestia quella sua genti-lezza quella sua semplicitagrave non hanno tempo ma bensigrave

lo attraversano esattamente come lui ha attra-versato la storia delle corse motociclistiche e del motociclismo Dallrsquoera pionieristica delle cor-se di paese tra la gente senza nemmeno le bal-le di paglia sino ai circuiti cittadini e poi le cor-se di Gran Fondo in mezzo al traffico fino agli autodromi permanenti Ha sfidato i piugrave gran-di miti da Bandirola a Liberati da Mendogni a Masetti passando per Provini Ubbiali Surte-es Read Hailwood Agostini Pasolini Ha in-contrato i personaggi che hanno fatto la Moto i Conti Agusta e Boselli Arturo Magni Giuseppe Taglioni Lino Tonti Checco Costa De Deo Cec-carelli Giuseppe Gilera Morini i fratelli Benel-li Cosa dire Grazie Remo non sarai nato a Ter-ni ma sappiamo che la porti nel cuore cosi come nel nostro crsquoegrave un posto per te

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Egravestata unrsquoedizione da record la Se-conda Prova Nazionale Cadetti organizzata dal Circolo Scherma Terni e andata in scena lo scorso fine settimana al Palatennistavo-

lo Aldo De Santis Margherita Baratta (Centro Sportivo Genova Scherma) ha vinto in finale su Vittoria Silet-ti (Pietro Micca Biella) 15-11 aggiudicandosi

la gara di spada femminile nella giornata di chiusura prova nazionale Sul podio Gaia Ca-forio (Accademia Scherma Marchesa Torino) e Alessandra Pennisi (Circolo della Scherma Jonica) mentre tra le atlete di casa spicca il 42deg posto di Maria Caterina Bartoli in una gara che ha visto la partecipazione record di ben 332 iscritte Nella sciabola maschile (142 iscritti) ha vinto Marco Abate (Champ Napo-

li) che in finale ha superato 15-10 Ciro Buenza (Dauno Foggia) mentre sul po-dio sono saliti Alessandro Conversi (Club Scherma Roma) e Christian Co-lautti (Gemina Scherma) Il ternano Ni-colograve Moriconi ha chiuso al 21deg posto Ben 107 le partecipanti nella sciabo-la femminile vinta in finale da Federi-ca Guzzi Susini su Emma Guarino del Circolo Scherma Terni A proposito di numeri va detto che sono stati 417 gli iscritti nella spada maschile oltre ai 209 nel fioretto maschile e alle 137 iscrizio-ni nel fioretto femminile Soddisfazione

massima egrave stata espressa da Alberto Tibe-ri presidente del Circolo Scherma Terni per lrsquoottima organizzazione dellrsquoevento dal pun-to di vista sportivo ma anche come occasio-ne di promozione del territorio grazie anche al contributo da parte della Fondazione Carit ldquoVenire a Terni a gennaio egrave un classico devo fare i complimenti allrsquoorganizzazione che mi-gliora sempre di piugraverdquo ha detto Alfredo Rota oro nella spada a squadre alle Olimpiadi di Sidney 2000 ldquoLa scherma cresce sempre di piugrave e organizzare una gara con numeri cosigrave elevati non egrave semplicerdquo gli ha fatto eco Diego Confalonieri medaglia di bronzo alle Olim-piadi di Pechino 2008 nella spada a squa-dre argento a squadre e bronzo individuale ai Mondiali di San Pietroburgo 2007 bron-zo a squadre in quattro edizioni degli Europei tra il 2003 e il 2009 Il presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso dopo aver rinnovato lrsquoaccordo con Terni come lsquoCity-Partnerrsquo del-la FIS ha annunciato lrsquointenzione di proporre la candidatura di Terni come sede per i Mon-diali di Scherma Paralimpica del 2021

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massima egrave stata espressa da Alberto Tibe-ri presidente del Circolo Scherma Terni per lrsquoottima organizzazione dellrsquoevento dal pun-to di vista sportivo ma anche come occasio-ne di promozione del territorio grazie anche al contributo da parte della Fondazione Carit ldquoVenire a Terni a gennaio egrave un classico devo fare i complimenti allrsquoorganizzazione che mi-gliora sempre di piugraverdquo ha detto Alfredo Rota oro nella spada a squadre alle Olimpiadi di Sidney 2000 ldquoLa scherma cresce sempre di piugrave e organizzare una gara con numeri cosigrave elevati non egrave semplicerdquo gli ha fatto eco Diego Confalonieri medaglia di bronzo alle Olim-piadi di Pechino 2008 nella spada a squa-dre argento a squadre e bronzo individuale ai Mondiali di San Pietroburgo 2007 bron-zo a squadre in quattro edizioni degli Europei tra il 2003 e il 2009 Il presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso dopo aver rinnovato lrsquoaccordo con Terni come lsquoCity-Partnerrsquo del-la FIS ha annunciato lrsquointenzione di proporre la candidatura di Terni come sede per i Mon-diali di Scherma Paralimpica del 2021

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C rescono i numeri della Acea Marato-na di San Valentino che si correragrave il 17 febbraio prossimo sulle strade del comprensorio ternano lrsquoevento con lrsquoAcea come Gold Sponsor egrave orga-

nizzato come sempre dallrsquoAmatori Podistica consolidato nella struttura nellrsquoorganizzazione e nei numeri della manifestazione con molti atleti stranieri giagrave iscrittiLrsquoAcea Maratona di San Valentino egrave un mar-chio decisamente importante al fine di espor-tare lrsquoevento che ha sempre bisogno di usci-re dai propri confini territoriali come del resto per merito dellrsquoapprezzamento dei tanti appas-sionati della corsa che ogni anno raggiungo-no Terni per godere delle bellezze naturali del luogo insieme alla forte spiritualitagrave di San Va-lentino Patrono dellrsquoAmore Un evento a forte caratterizzazione turistica con dei servizi gra-tuiti per gli iscritti hostess negli hotel per ac-coglienza i tour guidati con i bus hop on hop off nei paesi della Valnerina a Narni alla Ca-scata delle Marmore le visite guidate nelle chiese di Terni il trenino turistico da Terni alla basilica di San Valentino e il pasta partyDomenica 17 febbraio ci saragrave spazio anche per i camminatori con la Family Charity Run di km 4 e 8 dove la quota di partecipazione saragrave de-

voluta in beneficenza ad importanti associa-zioni che operano nel volontariato A dare il giusto risalto alla maratona Internazionale ci saranno gli inviati di Ikarus Hd di Sky Sport che riprenderanno le fasi piugrave importanti dei due giorni dellrsquoeventoldquoA questo punto sottolineerei ancora un vol-ta il grande impegno dei volontari sinonimo di aggregazione e par-tecipazione un lavo-ro di squadra che ogni anno non puograve prescin-dere dallrsquounione di si-nergie per consolidare e se possibile miglio-rare quella che si puograve considerare la ldquocor-sa reginardquo dellrsquoUmbria grazie alla preziosa e fattiva collaborazio-ne dellrsquoAthletic Terni della Podistica Myri-cae dellrsquoAvis di Terni e Narni della Podisti-ca Carsulae e della Po-distica Interamna in-sieme alle Proloco dei Comuni della Valneri-

nandash specifica Fabio Laoreti presidente dellrsquoA-matori Podistica Terni- Anche questrsquoanno ci saragrave poi il coinvolgimento della scuola un ele-mento questo di straordinaria importanza per una continua crescita del progetto Rilevante saragrave la collaborazione di tutte le forze di Polizia per assicurare la sicurezza lungo il percorsordquoLrsquoAcea Maratona di San Valentino saragrave par-te integrante del Primo Terre di San Valentino Festival che si svolgeragrave a Terni dal 13 al 17 feb-braio dove saranno in vendita prodotti enoga-stronomici e artigianali di qualitagrave di imprese della provincia di Terni oppure di un comune umbro del cratere del sisma 2016Lrsquointero progetto ha il sostegno della Regione dellrsquoUmbria della Provincia di Terni dei Co-muni interessati alla manifestazione della Fondazione Carit della Camera di Commercio di Terni insieme a molte altre forze economi-che della cittagrave

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T erni ha una lunga tradizione aviatrice Basta pensare che un suo concittadino Alvaro Leo-nardi fu insignito con la Meda-glia DrsquoArgento al Valor Militare

Asso dellrsquoAviazione da Caccia fu accredita-to di 8 abbattimenti durante la Prima Guerra Mondiale Ecco percheacute fa piacere che a Terni saranno organizzati i corsi di Cultura Aero-nautica svolti dalla Forza Armata in accordo con il Ministero dellrsquoistruzione dellrsquoUniver-sitagrave e della Ricerca Scientifica e Tecnologi-ca nel quadro delle iniziative informative ed

orientative volte a diffondere la conoscen-za del mondo aeronautico facendo vivere ai giovani frequentatori una concreta esperien-za di voloIl corso prevede una parte teorica attraver-so un ciclo di conferenze a carattere descrit-tivo inerenti i principi del volo ed il funzio-namento dellrsquoaeroplano Nella seconda fase gli studenti vivono lrsquoesperienza di un volo di ambientamento con il velivolo ad elica ldquoSIAI-Marchetti 208rdquo sotto la guida di quali-ficati istruttori di volo del 60deg Stormo dellrsquoA-eronautica Militare In particolare per lrsquoan-no 2019 lo Stato Maggiore ha programmato lo svolgimento di un corso presso la cittagrave di Terni nel periodo 04 ndash 14 febbraioGli studenti di ambo i sessi in etagrave compresa tra i 16 ed i 20 anni frequentatori degli Istitu-ti scolastici delle cittagrave selezionate ed aderenti alle attivitagrave del Corso sono invitati a parteci-pare allrsquoevento a titolo completamente facol-tativo e gratuito La promozione dellrsquoinizia-

tiva nellrsquoambito degli Istituti aderenti viene eseguita dal personale del 60esimo Stormo che raccoglie le adesioni degli studenti inte-ressatiI primi classificati riceveranno un premio e la possibilitagrave di trascorrere un periodo pres-so lrsquoAeroporto di Guidonia per volare con un aliante biposto insieme a qualificati piloti istruttori di voloA tutti i partecipanti saragrave consegnato il di-ploma attestato di frequenzache assegna un punteggio di merito in alcuni concorsi dellrsquoAeronautica Militare

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Tre parole che sintetizzano alla perfe-zione lrsquoamore per la montagna che ha caratterizzato la feconda vita di Ste-fano e che sono il filo conduttore di Vette in Vista

Lrsquoundicesima rassegna di ci-nema di montagna e di esplo-razione promossa dallrsquoasso-ciazione Stefano Zavka e dal Cai di Terni si svolgeragrave da gio-vedigrave 24 a domenica 27 gen-naio e saragrave ospitata nella Sala dellrsquoOrologio del Caos di TerniUna quattro giorni fitta di ap-puntamenti con le proiezioni dei migliori film e documenta-ri dedicati alla montagna ma anche conferenze testimo-nianze di vita vissuta ad alta quota incontri con le scuole ed escursioni alla scoperta dei grandi alberi della cittagrave e del fiume NeraTra gli appuntamenti da non perdere la pre-sentazione del libro ldquoGasherbrum IV La mon-tagna lucenterdquo a cura del direttore editoriale del Cai Alessandro Giorgetta in programma il 24 gennaioIl libro racconta la spedizione guidata dal friu-lano Riccardo Cassin che vide Walter Bonatti e Carlo Mauri raggiungere la vetta di una del-le montagne piugrave belle e complicate del Kara-korum grazie alla collaborazione di tutta la squadra di cui fece parte anche Fosco Marai-ni in veste di storiografo e documentaristaVenerdigrave 25 gennaio lrsquoincontro con Alfredo Sa-

vino che saragrave un viaggio alla scoperta della bellezza della Mongolia e con Andrea Bollati che racconteragrave la recente spedizione tra Nepal e Tibet e lrsquoimpatto dei cambiamenti climatici

sui ghiacciai delle piugrave alte vet-te della terraE poi ldquoTernanihellipin vistardquo la se-rata dedicata a tre ragazzi che si stanno distinguendo in tutto il mondo per le proprie impre-se il cicloviaggiatore Loren-zo Barone lrsquoesploratore Valerio Ciampi e lrsquoarrampicatore spor-tivo Gabriele ScorsoliniSabato la presentazione del li-bro ldquoLa notte della polvererdquo con la coautrice Maria Cristi-na Garofalo i cui proventi sa-ranno destinati alla ricostru-zione del Centro Faunistico di Castelsantangelo sul Nera di-

strutto dal terremoto E il focus sullrsquoarrampi-cata in Sicilia e in Sardegna con la proiezioni di due film e lrsquoincontro con Maurizio OvigliaLa chiusura del festival con il concorso di di-segno dedicato alla montagna e la premiazio-ne dei vincitori dellrsquoelementare Montessori ed i concerti del coro Terra Majura dellrsquoIstituto Briccialdi e del duo Andreutti-Menichini E dai disegni ne egrave nato anche un calendario fat-to dai bambini per celebrare la montagna e sti-molare lrsquointeresse verso questo ambiente nella mente dei piugrave piccoli Unrsquoiniziativa molto interessante che mira a stimolare le nuove generazioni sensibilizzan-

dole verso i temi della cultura di montagna e del rispetto per le terre alte e la natura in ge-nerale Unrsquoiniziativa che vuole inoltre mante-nere vivo il ricordo del ternano Stefano Zav-ka scomparso sul K2 nel 2007 anche nei piugrave piccoli anche in chi non ha avuto il piacere di conoscerlo A lui egrave dedicato il festival ldquoVette in Vistardquo a lui sono dedicati gli sforzi di tutti i vo-lontari dellrsquoAssociazione Stefano Zavka

Torna la rassegna di cinema dedicata a Stefano Zavka

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la controcopertina

Domenica scorsa gli Amici di Max sono tornati insieme al Mishima Un pranzo or-ganizzato per ricordare Massimiliano Di Pietro e raccogliere i fondi per acquista-re attrezzature necessarie alla Brachitera-pia destinate al reparto oncologico dellrsquoo-spedale di Terni Lrsquoiniziativa si egrave tenuta con la collaborazione degli chef Paolo Consal-vi (Lillero) Daniela Gualtieri (Mishima) Matteo Barbarossa (Unto) Massimo Gra-nati (Il Convivio) Maurizio Giglioni e il caffegrave Bugatti ldquoErsquo stato fatto ndash hanno sot-

tolineato i partecipanti- come avrebbe vo-luto lui con il sorriso sulle labbrardquo E per lrsquooccasione anche per una giusta causa Dove ognuno ha contribuito per la propria parte Andrea Marchetti per acqua e alco-lici Stefano Fittuccia per i dolci Daniele Giangiordano e Stefano Fittuccia per il caf-fegrave Zero Zero Bakery Cafegrave per i dolci Ci-bus Noster per il pane Stefano Grilli per il vino Pasta allrsquouovo Il mulino per la pasta fresca La Gardenia Terni per le decorazio-ni Tiziano Ribiscini per la musica

Gli Amici di Max per il reparto oncologico del Santa MariaMAGAZINE

A partire dal 21 gennaio