Silicon Valley Study Tour 2010

Rapporto finale

Settembre 2010

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Premessa

Il Silicon Valley Study Tour ha concluso la sua sesta edizione il 2 settembre 2010 con lincontro con le start up, in Consolato Italiano di San Francisco. I partecipanti sono stati 18 da 7 Universit italiane. Nel presente rapporto si vuole dare un breve quadro del contesto nazionale e internazionale - il bridge tra Italia e Silicon Valley- in cui il progetto si inserisce. Per la parte di rapporto relativa all esperienze sul campo in Silicon Valley si ritenuto di dare voce a una partecipante, Giorgia Castriota, laureanda in economia allUniversit di Roma tre, in quanto dalla user experience che si legge il successo e quindi la ripetibilit futura delliniziativa.

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Il Bridge Italia - Silicon Valley, dal 2005In cerca di una nuova vita, si chiama cos la Mostra allestita a gennaio 2010 dal Museo Italo Americano di San Francisco a Fort Mason, sullemigrazione italiana in California. Quello che i nostri emigranti, da molte regioni italiane sono stati capaci di fare in California, partendo dal Porto di Genova, stipati su piroscafi che non partivano finch non erano pieni, prodigioso e segno della nostra capacit italiana di costruire. Poi sono venute la seconda e terza onda di emigrazione della met del Novecento e degli anni settanta, quella tecnologica. La terza onda che ha portato l - in quella ormai gi diventata la Silicon Valley grazie alla Stanford University e ad aziende come HP - alcuni nostri cervelli: Federico Faggin, Pierluigi Zappacosta, Alberto Sangiovanni Vincentelli, Mario Mazzola, Roberto Crea....nomi che hanno contribuito all'origine di colossi della tecnologia di oggi, rispettivamente Intel, Logitech, Cadence, Cisco, Genentech. Ma quello che accaduto negli ultimi cinque anni, grazie a Internet e a numerosi attori collegati dalla rete di particolare significato: la migrazione, nei due sensi - Italia USA - delle idee e delle conoscenze. Il fenomeno nasce nel 2004 grazie allincontro tra lAssociazione La Storia nel Futuro, fondata a Verbania da Paolo Marenco ed altri 20 knowledge workers, e SVIEC, Silicon Valley Italian Executive Council, fondato da Jeff Capaccio a San Francisco tra 100, oggi diventati 400, manager e imprenditori italiani della Silicon Valley tra cui quelli su citati. Jeff Capaccio avvocato americano, figlio di una coppia di nostri emigranti, partiti da Genova nel 1946 con uno di quei piroscafi. Grazie a La Storia nel Futuro e SVIEC nasce il 1 Silicon Valley Study Tour per 11 ragazzi- 9 maschi e 2 femmine- dell'Universit di Genova e del Politecnico di Torino, nellagosto 2005. Il miracolo della migrazione delle idee partito. Poco dopo, nel 2006 nasce BAIA, social network in tutti settori economici, con oltre 1000 membri, nel 2007 Mind The Bridge www.mindthebridge.org Fondazione americana promossa dal manager di Google Marco Marinucci, per aiutare le start up italiane a svilupparsi a livello globale. Infine www.bridgestoitaly.org, social network mirato a ricercatori e scienziati, con oltre 1000 membri. In Italia l'Associazione La Storia nel Futuro realizza a settembre 2007, grazie ai partecipanti al 3 Silicon Valley Study Tour, il social network www.siliconvalleystudytour.com con oltre 700 Membri, di cui circa 100 Membri di SVIEC e oltre 600 ragazzi che seguono le conferenze di cultura

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di impresa nelle Universit italiane partner de La Storia nel Futuro: Universit di Roma3, Universit di Genova, Politecnico di Torino, Universit di Bologna, Universit del Piemonte Orientale. Migliaia sono gli universitari italiani che in cinque anni hanno beneficiato di questo progetto formativo, cos diverso da quelli tradizionali, entusiasmante per gli studenti, che ormai in 100 sono stati selezionati per partecipare ai sei Silicon Valley Study Tour, dal 2005 al 2010. Da tale viaggio alcuni hanno successivamente fondato start up in Italia e/o fatto internship in USA. E prevista ladozione del progetto da altri Atenei nel 2011. Negli stessi anni alla business plan competition www.mindthebridge.org hanno partecipano oltre 200 start up italiane e circa 15 hanno trascorso un periodo, il MTB Gym, in Silicon Valley per crescere verso il modello globale che ha in Fabrizio Capobianco di www.funambol.com il suo Mentor (un azienda open source su mobile, realizzata e gestita tra l'Italia e la Silicon Valley). Ma molti altri sono i modelli con cui le start up italiane vengono a contatto, tutti gestiti da italiani: Digital Keystone - tra California ed Europa, fondata da Paolo Siccardo, CaceTech- tra California e Torino- lanciata da Loris Degioanni, Mashape di Augusto Marietti, 22 anni, da Milano alla Silicon Valley, la pi giovane di tutte, sono solo alcuni esempi. Intanto in Italia nascono e crescono aziende - Aizoon, Neptuny, M31, HFarm, DPixel, The HUB, Crowdengineering, Creonomy, Shicon, Phascode....- che hanno nel DNA il bridge tra i due mondi Italia e Usa. E 40 manager e imprenditori di ritorno da una visita alla Kauffman Foundation nel Kentucky organizzata dallAmbasciata USA a Roma, fondano nel 2008 Italian Angels for Growth, per investire in nuove idee nascenti da questo processo. Il Fulbright Best Program dell'Ambasciata USA porta, dal 2007, in Silicon Valley per 6 mesi oltre 40 Phd italiani per un Master in Entrepreneurship, ragazzi che poi tornano e realizzano in alcuni casi start up. La Singularity University di Mountain View, vede ben 7 italiani, tra cui ex Best come Chiara Giovenzana, su 80 da tutto il mondo, selezionati per partecipare al 2 Exponential Technologies Executive Program, conclusosi il 27 agosto 2010 nei grandi hangar del Nasa Ames Research Park. Ma tante altre iniziative nascono e crescono con questa attenzione al bridge delle idee: l'Acceleratore di Milano, I3P di Torino, Innovation Lab del Collegio di Milano e quello delle Facolt di Economia e Ingegneria di Roma 3, Working Capital di Telecom Italia, gli oltre 1000 Membri di StartupBusiness oggi gestito da Intesasanpaolo, fondato da Emil Abirascid - il giornalista vocedi questo fenomeno, insieme a Roberto Bonzio, giornalista di Reuters, inventore del Blog Italiani di Frontiera.

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Inoltre nascono iniziative di incontro tra innovatori come Startup Weekend, Frontiers of Interaction di Leandro Agr - un altro pioniere, dell'internet of things - Upstart di Stefano Bernardi, ingegnere, ex allievo di Roma Tre. E in questi anni nasce infine l'Istituto Italiano di Tecnologia con sede a Genova e laboratori sparsi sul territorio italiano, che ha oggi oltre 500 ricercatori provenienti da tutto il mondo e con collaborazioni internazionali forti che includono anche Berkeley. Da gennaio 2010 annovera tra i cinque componenti del Consiglio Esecutivo Alberto Sangiovanni Vincentelli, uno dei guru italiani in Silicon Valley, per trasferire da noi il modello globale della ricerca delle Universit americane. Cinque anni di migrazione ininterrotta di idee, molte migliaia di persone coinvolte, almeno il 90 % con meno di 30 anni, un movimento che si incontra su Facebook e si interseca tra oltre una decina di blog e social network. In Cerca di Una Nuova Vita, ma con una nave molto pi veloce e sicura di un tempo. E non necessariamente per partire, ma per creare in Italia progetti che si muovano nel Mercato Globale. Non esistono a nostra conoscenza, frequentando la Silicon Valley, altri Paesi al mondo in cui la rete sia strumento per far crescere una generazione in chiave globale, quella italiana tra i 18 e i 30 anni, grazie all'esperienza di una precedente generazione artefice dello sviluppo della tecnologia mondiale in Silicon valley.

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Il Silicon Valley Study Tour: lesperienza di Giorgia CastriotaFin da piccoli ci parlano del sogno americano, della possibilit di ognuno di arrivare alla vetta, di raggiungere la felicit (economica) con la sola forza di un'idea. Quest'estate io coi miei 17 colleghi di 7 Universit italiane, ho vissuto il sogno americano del terzo millennio, ho viaggiato nel futuro della Silicon Valley, in un'azienda nata per condividere le foto delle vacanze del suo creatore e diventato in pochi anni un gigante multimilionario, il social network per eccellenza, Facebook o la regina del web Google e tante altre realt piccole e grandi che muovono l'economia di internet.

Vedi italiani partiti e valorizzati per quello che sono, ragazzini che lavorano in mega aziende che coccolano i dipendenti con giochi e concerti, pensi che non potrai mai essere parte dell'ingranaggio, invece nei sogni non si pu mai dire mai... La mia storia inizia un po per gioco, un po per passione. Un bel giorno, il professor Pratesi, docente di Corporate Communication presso la mia universit, propone agli studenti di partecipare ad una business plan competition, il cui tema centrale linnovazione ed il premio per il vincitore unesperienza in Silicon Valley. La proposta stimolante e suona anche divertente, perch non provarci? Ed ecco che inizia la mia avventura. Dopo un mese intenso di duro lavoro, tra seminari, incontri, brain storming, selezione delle idee (che forse il passo pi difficile), affinamento, sviluppo, obiezioni, discussioni, critiche, notti insonni, business model e quantaltro, arriva il giorno conclusivo in cui la giuria deve decretare un unico team vincitore.

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Lobiettivo che ci eravamo posti era principalmente quello di voler rimediare ad un problema comune. Linnovazione, ci hanno insegnato, nasce sempre da una necessit. E cos, pensando alla quotidianit di un cittadino medio che vive come noi in una grande citt, quale idea migliore di quella di proporre una soluzione che aiuti a trovare parcheggio? Capiamo subito che la nostra idea, anche se ad uno stato ancora primordiale, aveva seriamente del potenziale! E non esiste sensazione migliore di quando ti accorgi che ci sarebbe gente disposta a investire su ci in cui tu hai lavorato e in cui hai creduto. Poi, ecco il premio, siamo stati annunciati vincitori assoluti! Ci attendeva lesperienza fantastica del Silicon Valley Study Tour, destinazione California. Che emozione organizzare il viaggio, scoprire il tour organizzato a pennello da Paolo Marenco, presidente dellassociazione La Storia nel Futuro, che gi da sei anni si preso cura di 100 ragazzi che, come me, hanno avuto la fortuna di arrivarci. Il programma davvero intenso ed entusiasmante. Abbiamo contatti diretti con aziende importanti, in tutti gli incontri si crea un clima di allegria, amicizie che nascono, aperitivi, feste, risate, un grande affiatamento e soprattutto tanta, tanta umilt. Il pullmino ci accompagna su e gi per la valle, i nomi nella lista sono tanti e noi tutti molto entusiasti. Passiamo da Yahoo agli uffici di Hewlett&Packard, da Bing allIBM, dalle pi prestigiose Universit come quelle di Stanford e Berkeley dove abbiamo lonore di incontrare il leggendario Alberto Sangiovanni Vincetelli, full Professor di elettronica, fondatore negli ultimi 30 anni di due start up nella microelettronica con oltre diecimila addetti oggi (Cadence e Synopsys) fino al caotico Pier 38, sede di Mind the Bridge e delle nuove start up nei social media, alcune fondate da giovani italiani. Plug and Play e M31 USA sono gli esempi di incubatori di imprese modello USA. Ognuno di noi cerca di non farsi scappare nulla, di assorbire come una spugna dalle esperienze altrui, di appuntare su carta tutte le informazioni possibili e scambiare biglietti da visita per non perdere i contatti. Qualcuno si propone per uneventuale posizione aperta, per uninternship o per fare della valle del silicio la risorsa principale per la propria tesi. Personalmente vengo contattata per un colloquio da una azienda operante nel marketing sul web; ci accordiamo per vederci il luned successivo ad ora di pranzo. Orario insolito per un colloquio, penso. Arriva il luned. Lamministratore delegato e la marketing manager della azienda Clickmailmarketing vengono a prendermi con la loro auto in albergo e mi portano a pranzo!in cooperation with aizoOn-IT knowledge

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Lamministratore delegato si chiama Marco Marini, giovane italo canadese, e le sue radici italiane, partono da Roma. Clickmailmarketing ha gi in internship da aprile 2010 un ragazzo italiano. Si chiama Stefano Pistillo, pugliese laureando in ingegneria informatica al Politecnico di Torino, selezionato in quanto partecipante al Silicon Valley Study Tour 2009. Stefano entusiasta dellesperienza che sta facendo. Lintervista molto pi tranquilla di come mi aspettavo, mi fanno sentire cos a mio agio che riesco anche ad essere simpatica. In Italia un colloquio cos non me lhanno mai fatto. Poi mi riaccompagnano e mi dicono che mi faranno sapere. Ecco che si avvicina la fine del tour. Lultima tappa, che non poteva di certo mancare, il Consolato italiano a San Francisco dove dedichiamo ampio spazio allo scambio di pareri ed emozioni. Incontriamo tre modelli di start up tra Italia e Silicon Valley: Funambol, applicazione dellopen source su telefonia mobile, ha sede e capitali in Silicon Valley ma la ricerca con ben 40 ingegneri la fa a Pavia, dove si laureato il suo fondatore Fabrizio Capobianco; CaceTech, che ha sede a Davis, trenta ingegneri di cui ben 15 vengono dal Politecnico di Torino, origine di laurea del suo fondatore, Loris Degioanni, Mashape, la pi giovane di tutte, fondata da Augusto Marietti, romano di 22 anni insieme a due ingegneri milanesi, che ha trovato da pochi mesi il capitale di rischio grazie ad alcuni Angel, You Tubers, cio i ragazzi diventati milionari in dollari vendendo You Tube a Google qualche anno fa, per 6 miliardi di dollari. Si riflette con questi ragazzi su come si possano esportare certi modelli in Europa, su come si possa insegnare alla nostra gente a percepire il fallimento imprenditoriale come unoccasione per imparare e continuare a crescere facendo meglio, su quanto nella vita conti avere il coraggio di saltare, indipendentemente dallet, dal Paese di origine, dallessere una donna... La sensazione generale la stessa per tutti noi: con questo tour siamo stati inevitabilmente travolti da unondata di energia positiva, di speranza, di eccitazione. Al rientro in Italia ognuno in cuor suo cova un nuovo sentimento: chi preso da una forte voglia di rientrare per rimboccarsi le maniche e far seguire allItalia le orme dei grandi, chi invece ha voglia di tornare l per beneficiare ancora un po di questa magica aria che abbiamo respirato. Proprio mentre cerco di trovare una risposta a questo dubbio, ecco che ricevo la splendida notiziaAvr ancora un anno per capire meglio: lo stage per cui mi ero candidata stato confermato e lestate prossima sar di nuovo qui, ma questa volta in una nuova veste, quella di unitaliana che contribuisce effettivamente lavorando a quellecosistema! Mi occuper di un progetto di marketing online in Clickmailmarketing, e non ci sono parole per spiegare quanto sono felice.

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Paolo Marenco mi conferma che sono la prima ragazza, e la prima laureanda in economia a essere selezionata durante lo Study Tour per uninternship, dal 2005 a oggi: una grande soddisfazione non solo per me, ma credo anche per la Facolt di Economia dellUniversit di Roma Tre dove studio e che mi ha selezionato con i miei colleghi Alvaro Antonini, Rocco Miccich e David Santucci per la nostra idea di start up. Non mi sono mai sentita cos stimata per il semplice fatto che studio e quindi sono portatrice (fino a oggi inconsapevole) di inestimabile valore, non ho mai conosciuto persone cos colte, intelligenti e allo stesso tempo umili. Sento di essere cresciuta con loro, difficile credere che in soltanto due settimane, le persone possano darti tanto. Lo SVIEC, la Storia nel Futuro, lUniversit e la Provincia di Roma non hanno solo finanziato la mia formazione, mi hanno anche fatto incontrare persone rare, tanti italiani come me, tutte menti effervescenti ed ambiziose, abituate a sognare e a tradurre i sogni in veri progetti. Prima di vincere questo premio non avevo mai creduto di arrivare cos in alto. E qualcuno che crede in me mi ha detto che questo sar solo il punto di partenza Io mi sento di ringraziare infinitamente chi ha reso tutto ci possibile, chi ci ha creduto e continuer a crederci. Grazie di essere il ponte per il mondo del lavoro, grazie di essere la strada che ho percorso e percorro insieme a ragazzi come me, grazie di pensare a chi ha sogni e volont. E poi da piccoli ci insegnano che se desideri ardentemente qualcosa la puoi ottenere, io adesso faccio parte dell'american dream...

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6th SILICON VALLEY STUDY TOURAugust 23rd September 2nd 2010

List of attendeesN participants: NAME Coordinator Paolo Inele SURNAME Marenco Santero La Storia nel Futuro Association Software developer Engineering Engineering Engineering Engineering Engineering 20 NATIONALITY Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian Italian

Universit degli Studi di Genova Paolo Romano Salvatore Saporito Enrico Cinquini Federico Clazzer Politecnico di Torino Stefano Cayre

Universit del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Novara Roberta Martelli Business Edoardo Tosetti Business Marco Vescera Business Alessandro Giuliano Business Massimiliano Brigonzi Business Universit di Roma 3 Giorgia Alvaro Rocco David Castriota Antonini Miccich Santucci Business Business Engineering Engineering Professor Engineering Innovation Lab - Coordinator

Istituto Europeo di Design - Milano Enrico Aprico Politecnico di Milano Davide Collegio di Milano Michele Verona Simonato

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6th Silicon Valley Study TourAugust 23rd

Program September 2nd 2010

Monday August 23rdBus by El Camino Real 1090 - Redwood City at 8.30 am / back 7.30 pm 10 am 2.30 pm 6 pm Stanford University VMware www.stanford.edu SLAC - www.slac.stanford.edu/ Durand Building, room 450 - Stanford, CA 94305 www.vmware.com

3401 Hillview Ave - Palo Alto, CA 94304 Singularity University http://singularityu.org/ NASA Ames Research Park - Building 20 S. Akron Rd. - MS 20-1 - Moffett Field, CA 94035-0001 Tuesday August 24th Bus by El Camino Real 1090 at 8.00 am / back 7.30 pm10 am

Lawrence Berkeley Labs www.lbl.govOne Cyclotron Road Berkeley, CA 94720

5.00 pm

Bing www.bing.com

475 Brannan Street #330 San Francisco, CA 94107

Wednesday August 25 9.30 am 1 pm 4 pm IBM

th

Bus by El Camino Real 1090 at 8 am / back at 7.30 pm www.ibm.com 650 Harry Road - San Jose, CA 95120 M31 www.m31.com 4655 Old Ironsides Dr. suite # 250 - Santa Clara, CA 95054 University of California at Berkeley Alberto Sangiovanni Vincentelli

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Thursday August 26 9.30 am 12 am 4 pm

th

Bus by El Camino Real 1090 at 8 am / back at 6 pm Elance www.elance.com 441 Logue Avenue, Suite 150 Mountain View, CA 94043

Yahoo!

www.yahoo.com www.facebook.com 6 pm Pier 38 San Francisco

701 First Avenue - Sunnyvale, CA 94089 Facebookth

1601 South California Av - Palo Alto, CA 94303Friday August 27 9.30 am 3 pm Bus by El Camino Real 1090 at 8 am / back at 6 pm HP Labs www.hp.com www.clickmailmarketing.com 1501 Page Mill Road, Palo Alto, CA 94304 Clickmail Marketing

155 Bovet Road, Suite 310 - San Mateo, CA 94402-3108 6 pm Singularity University final

Tuesday August 31 10 am 3 pm 5.30 pm

st

Bus by El Camino Real 1090 at 8.30 am / back at 7.30 pm Google www.google.com 1600 Amphitheatre Parkway Mountain View, CA 94043

Plug and PlaySteve Blank

www.plugandplaytechcenter.com

440 North Wolfe Road - Sunnyvale, CA 94085 www.steveblank.com Carr&Ferrell, 2200 Geng Road - Palo Alto, CA 94303

Wednesday September 1 10 am 3.30 pm

st

Bus by El Camino Real 1090 at 8 am / back at 6.00 pm Cisco Systems Noventi www.cisco.com 425 West Tasman Drive - San Jos, CA 95134 1706 www.noventivc.com De Novo Ventures www.denovovc.com Carr&Ferrell, 2200 Geng Road - Palo Alto, CA 94303 6 pm SVIEC meeting Donato Enoteca 1041 Middlefield Road Redwood City, CA 94063

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Thursday September 2 9.30 am

nd

Bus by El Camino Real 1090 at 8 am / free return in the night by Caltrain Consolato Italiano a San Francisco www.conssanfrancisco.esteri.it/Consolato_SanFrancisco 2590 Webster Street - San Francisco, CA 94115 10.00 am 10.45 am Genentech www.gene.com http://mashape.com www.crowdengineering.com Federico Barbagli

11.30 am Mashape

12.15 am Cosimo Spera 2.00 pm Crowd Engineering 3.00 pm Cace Technologies 3.45 pm Funambol 5.00 pm Closing remarks www.cacetech.com

www.funambol.com

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