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THIRD SILICON VALLEY STUDY TOURLa Silicon Valley raccontata dalle studentesse della Facoltà di Economia25 Ottobre 2005 – Aula Magna

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SILICON VALLEY & IDEE

Il ruolo chiave dell’innovazione tecnologica

dall’idea al business(testimonianza di Vittorio Viarengo, VP

sw Middleware Oracle)

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VITTORIO VIARENGO 1994 VIVI Software, fondata da Viarengo a Genova con altri amici durante

gli anni dell’università. Dopo pochi anni la società sviluppa accordi con la Object Design di Boston. La collaborazione si fa sempre più  stretta e porta all’acquisto, da parte degli americani, dell’azienda genovese e all’assunzione  dei suoi titolari.

2001 Viarengo è chiamato da  BEA Systems a Seattle, dove guida lo sviluppo della prima Java Enterprise Platform, uscita nel 2003.

2005 Viarengo è cercato da Oracle, in Silicon Valley e diventa Vice President  Software Middleware.   

LA SUA RICETTA SEGRETA: 5 punti per una start up: idea innovativa, carpe diem, clienti, team,

passione KISS: Keep It Simple & Stupid / Keep It Simple, Stupid! TEAM:

• “What matters is not ideas, but the people who have them. Good people can fix bad ideas, but good ideas can’t save bad people.”

• 5 Fs: Fun, Fame, Fortune, Family, Force

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SILICON VALLEY & AMBIENTE

Infrastrutture (collegamenti globali) e servizi specializzati per il business

Iniziativa governativa (fondi stanziati per la ricerca) Forma Mentis, Modus Cogitandi e Modus Vivendi:

capacità di rischio, tolleranza dei fallimenti, collaborazione, implementazione della conoscenza, alta qualità della vita, meritocrazia, melting pot etnico, ambiente dinamico e vitale, spirito imprenditoriale, capacità di “global thinking”, innovazione come “state of mind”

Università & Ricerca: Stanford e Berkeley (il caso di Andrea Vaccaro; la testimonianza di Alberto Sangiovanni Vincentelli, Professore di Ingegneria Elettronica)

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SILICON VALLEY & IMPRESA

Le imprese fondatrici (visita in HP) & i grandi nomi (Google, IBM, Oracle, Logitech, Cisco System)

Le start-up (l’esempio di Aurora Biofuels): il ruolo chiave dei Venture Capitalist (Noventi) e le donazioni dei privati cittadini

due realtà complementari

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FINANZIAMENTI NELLA SV (1) Come recuperare le risorse finanziarie per

intraprendere il proprio business: Autofinanziarsi Angel Investor VENTURE CAPITAL

Ruolo chiave del VC che valuta e investe progetti innovativi sul mercato mondiale Time to market il più breve possibile

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Perché affidarsi ad un VC? VANTAGGI

Fornisce il capitale ( sindacati di VC per condividere il rischio)

Accesso ad un network di “esperti” (CEO, tecnici ecc.)

Esperienza

SVANTAGGI Partecipazione azionaria della società che viene

finanziata Restrizioni/imposizione di vincoli

FINANZIAMENTI NELLA SV (2)

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Come si investe – su che basi

Valutazione dell’ IDEA DI PARTENZA

Valutazione del BUSINESS PLAN

Valutazione del TEAM

Valutare le persone oltre alla tecnologia

FINANZIAMENTI NELLA SV (3)

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FINANZIAMENTI NELLA SV (4)

Settore finanziati High tech, biotech,nanotech, clean tech ecc.

Specializzato sull’ EARLY STAGE INVESTMENT

Seed Financing (50k$-1M$)

Start-up Financing (1M$-3M$) 1st round financing

Other Early Stage Financing (2M$-8M$) 2nd-

3rd round financing

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FINANZIAMENTI NELLA SV (5)

Seed Start-up First-stage

FOUNDERS

ANGEL INVESTOR

VENTURE CAPITAL

serie B,C,D.. Later

IPO/M&A

Investimento

Fasi sviluppo business

Venture Capital = III anello nella catena di sviluppo di una start-up

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FINANZIAMENTI NELLA SV:UN ESEMPIO…

Fondata nel 2002 da Alberto Savoia e altri, con sede principale a Mountain View;

Produce soluzioni per l’automazione del testing del codice Java con cui i clienti realizzano i loro programmi (mercato potenziale da 1,5ml a 2ml$ - tasso di crescita

mercato 15% all’anno) Finanziata da 3 Venture-Capital firms: Sequoia Capital,

New Enterprise Associates, Globespan Capital Partners; 3 round di finanziamento all’attivo così ripartiti:

Finanziamento ricevuto

1° Round 6 ml$

2° Round 12 ml$

3° Round 9 ml$

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FINANZIAMENTI NELLA SV:UN ESEMPIO…

60 impiegati al momento Ambiente lavorativo confortevole

Segreto per avviare una start up recuperato da Google… Trovare un problema molto grosso Assicurarsi che il problema sia difficile

da risolvere Avere a fianco dei validi collaboratori

Alberto Savoia – CTO and Senior VP of R&D

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MODELLI DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Modello di Google: criticabile ma funziona!

PRO:• Completa flessibilità• Attenzione e coccole per i dipendenti (cibo,

palestra, massaggi, svaghi…) CONTRO:

• Competizione• Stress• Pretese massime

Altri minori derivanti da quello di Google• Attenzione verso i dipendenti• Confort per i dipendenti

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LA DINAMICITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO (1) Trasferimento delle competenze

Le persone si rinnovano facilmente perché il sistema stesso lo permette

• Fallimento accettato• Disponibilità di capitali

Da grande azienda (es. Google) si riparte da zero con una propria idea

Una o più startup

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LA DINAMICITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO (2) Apertura del mercato del lavoro

VERSO la Silicon Valley dal resto del mondo• ricerca

DALLA Silicon Valley verso il resto del mondo

• produzione• competenze

Cina, India, Taiwan…

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LA DINAMICITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO (3) Apertura verso le università e i poli

di conoscenza

In SV si trovano contatti per internship, esperienze di lavoro all’estero (anche su cui sviluppare la propria tesi di laurea) o effettivi impieghi.

VERA ATTENZIONE VERSO I GIOVANI

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LE NOSTRE IMPRESSIONI

+ Meritocrazia molto

sviluppata• Soddisfazioni

economiche e lavorative

Attenzione verso i giovani

Valori e concezione di vita diversi dai nostri

- Competizione elevata

• Ambiente stressante

Tempi di selezione molto lunghi nelle aziende più conosciute

Valori e concezione di vita diversi dai nostri