report kappa marathon 2010
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Granfondo Città di Torino, Gran Premio Città di Rivoli, gara internazionale di ciclismo su strada inserita nel calendario FCI, nota in tutta Italia per le qualità tecniche e organizzative.TRANSCRIPT
REPORT EVENTI
EVENTI
20 GIUGNO 2010Ottava edizione della granfondo e mediofondointernazionale di ciclismo su strada, inserita nel
calendario nazionale della FCI e internazionale
dell’UCI.
19 GIUGNO 2010Corsa ciclistica dedicata ai bambini con l’obiettivo
di sviluppare interesse verso il ciclismo nelle
giovani generazioni.
LA PARTECIPAZIONE
Dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale italiano e l’alza bandiera alla Caserma
Ceccaroni, è stato dato il via alla Kappa Marathon 2010 a cui erano presenti grandi
campioni del “Circo Bianco” come Karen Putzer e Matteo Marsaglia.
Karen Putzer è stata per tre volte campionessa mondiale juniores, medaglia
d'argento nello slalom gigante e medaglia di bronzo nella combinata ai Mondiali di
sci alpino di Sant Anton. Nel suo palmares vanta anche una medaglia di bronzo in
Super-G ottenuta ai Giochi olimpici di Salt Lake City 2002, oltre a numerosi podi in Super-G ottenuta ai Giochi olimpici di Salt Lake City 2002, oltre a numerosi podi in
Coppa del Mondo.
Matteo Marsaglia, primogenito di tre fratelli, è fra i migliori atleti piemontesi e da
alcuni anni partecipa al circuito della Coppa Europa di sci alpino. L’allenamento in
bici, infatti, è fondamentale per potenziare la resistenza nelle gambe e la forza
esplosiva, due componenti indispensabili nello sci.
Ma non solo. Sulle griglie di partenza c’erano grandi nomi fra cui Giuseppe “Pippo” Ercole, consigliere di amministrazione di Saclà, Umberto Angelucci, responsabile IT
di Sky Italia e Giovanni Bruno, direttore di Sky Sport, alcuni di loro ormai da anni
amici della Kappa Marathon, onore e sfoggio per il comitato organizzatore.
IL PERCORSO
Due i percorsi previsti disegnati nella splendida cornice delle valli torinesi: uno
più lungo e competitivo di 134 chilometri con un dislivello di 1762 metri e uno
medio, adatto a un pubblico più eterogeneo, di 107 chilometri con un dislivello
di 1290 metri. Due soluzioni perfette per passisti e scalatori, dove la potenza
nelle gambe, la capacità aerobica e la velocità hanno fatto la differenza .
La competizione ha preso l’avvio alle ore 8,30 presso la Caserma Ceccaroni di La competizione ha preso l’avvio alle ore 8,30 presso la Caserma Ceccaroni di Rivoli che, per il primo anno, grazie alla collaborazione con l'Esercito, è stato il
"quartier generale" dell'organizzazione e il centro logistico all’interno del quale
sono stati organizzati tutti i servizi necessari prima e dopo la corsa (villaggio
expo, segreteria, spogliatoi, docce, ristoro finale e pasta party).
I corridori hanno iniziato la corsa da Rivoli, presso la Caserma Ceccaroni per
proseguire verso la Bassa Valle di Susa. Una volta giunti ad Almese si sono
arrampicati sulla salita del Colle del Lys. Tra panorami mozzafiato si sono
lanciati a capofitto verso Viù e successivamente verso Germagnano, dove si è
separato il percorso granfondo e mediofondo. Ai granfondisti è toccata
l’impegnativa salita al Santuario di Sant’Ignazio, l’imponente struttura
architettonica che colpisce indistintamente chiunque si addentri nel cuore delle
IL PERCORSO
architettonica che colpisce indistintamente chiunque si addentri nel cuore delle
Valli di Lanzo.
Gli scalatori dopo un breve falso piano hanno affrontato lo strappo verso
Chiaves. Di lì il ritorno verso Lanzo, dove il percorso granfondo si è ricongiunto
con quello della medio fondo. I ciclisti, nuovamente impegnati in numerosi sali
scendi tra i comuni della Val Ceronda e Casternone, hanno raggiunto Caselette,
Avigliana, Buttigliera Alta, Rosta e infine sono ritornati a Rivoli.
Tra le difficoltà che i corridori hanno incontrato c’è stata la salita del Col de Lys,
un valico alpino che collega la bassa Valle di Susa con le Valli di Lanzo. Con i
suoi 10 chilometri e il 7,9 % di pendenza è la più lunga e più dura di tutto del
percorso e ha richiesto ai ciclisti grandi doti di resistenza fisica e buone
“gambe”.
Entrambi i circuiti hanno attraversato le Comunità Montane della Bassa Valle
IL PERCORSO
Entrambi i circuiti hanno attraversato le Comunità Montane della Bassa Valle di Susa, delle Valli di Lanzo e della Val Ceronda e Casternone. Venti comuni
sono stati dunque interessati dal passaggio della corsa.
La caratteristica determinante sia per il percorso lungo che per quello medio è stata
la velocità e la rapidità con cui i ciclisti hanno affrontato entrambi i tracciati.
Dal punto di vista agonistico, nella granfondo il gruppetto di testa ha movimentato
la corsa e ha determinato la classifica finale. Fin da subito i più forti, infatti, hanno
preso vantaggio sugli altri e hanno condotto la gara appaiati fino all’ultimo
chilometro.
LA GARA - GRANFONDO
chilometro.
Gianluca Cavalli, Vincenzo Pisani, Devis Miorin e Andrea Beconcini erano i più
accreditati alla vittoria finale, determinata dalla volata tra Cavalli e Pisani, nella
quale il primo ha avuto la meglio giungendo al traguardo in 3h38’17”, un solo
centesimo dal secondo. Terzo Devis Miorin in 3h38’30”.
In campo femminile gara in solitaria, e non poteva essere altrimenti, per la torinese
Olga Cappiello, già trionfatrice nella passata edizione. La Cappiello chiudeva col
tempo di 4h13’47” e con 5’21” di vantaggio su Roberta Bussone. Terza, Silvia Bianco (4h46’36”).
La medio fondo è stata, invece, caratterizzata dalla presenza di un gruppo di
testa compatto su tutto il percorso. La vittoria è andata in 2h55’47” a Davide Gallo, seguito a un centesimo da Doriano Cinato. Sul terzo gradino del podio
Filippo Meazzi con lo stesso tempo del secondo.
Fra le donne vittoria di Raffaella Palombo in 3h18’09”, seguita a pari tempo
(3h33’10”) da Roberta Pilotto e Lorenzina Rosset.
LA GARA - MEDIOFONDO
(3h33’10”) da Roberta Pilotto e Lorenzina Rosset.
Su questo percorso si è cimentata anche la campionessa di sci alpino Karen
Putzer che ha concluso la gara con un ottimo settimo posto (3h54’55”).
Erano tantissimi i bambini che la mattina del 19 giugno si sono dati
appuntamento a Cascina La Marchesa, sede della Turin Marathon, per la
terza edizione della Junior Bike, la corsa in bici dedicata ai bambini.
Complice la temperatura ottimale, la “gara” si è svolta senza intoppi.
L’obiettivo era quello di sempre e cioè di sviluppare interesse verso il
ciclismo e soprattutto lo sport nelle nuove generazioni. La corsa, infatti,
JUNIOR BIKE
ciclismo e soprattutto lo sport nelle nuove generazioni. La corsa, infatti,
non è competitiva e prevede diverse griglie di partenza a seconda dell’età.
Alle ore 10,00 tutti i bambini erano schierati e dopo la partenza i piccoli
ciclisti hanno iniziato a pedalare lungo un percorso immerso nel verde e
nella natura del Parco della Pellerina, un tracciato sicuro e privo di
pericoli, perché chiuso al traffico delle automobili.
Per i “mini” ciclisti con le rotelle è stato realizzato un percorso ad hoc, più
corto e semplice.
Tutti i partecipanti sono stati accolti all’arrivo da genitori e amici con un
fragoroso applauso. Nessun vincitore ma tutti protagonisti, dai più piccoli
della Baby Junior Bike con le biciclette a rotelle ai più grandi con un
equipaggiamento “da vero professionista”.
A conclusione di questa mattinata di festa, divertimento e sport sono stati
estratti a sorte numerosi premi a sorteggio, tra cui caschetti tecnici, libri
JUNIOR BIKE
estratti a sorte numerosi premi a sorteggio, tra cui caschetti tecnici, libri
illustrati e giochi.
A sostegno della manifestazione i Vigili del Fuoco che hanno allestito per la
gioia dei più piccoli “Pompieropoli, percorsi di addestramento in miniatura,
giochi e prove di abilità con lo scopo di far conoscere ai giovanissimi e alle
loro famiglie il mondo dei pompieri, attraverso momenti ludici ed educativi.
JUNIOR BIKE: PERCHÉ I GIOVANI DI OGGI, SARANNO GLI SPORTIVI DI DOMANI.
MATERIALI:
17.000 bottiglie di acqua
4.000 banane
4.000 mele
4.000 arance
5.000 fette biscottate
UN PO’ DI NUMERI
5.000 fette biscottate
300 kg di biscotti
3.000 bottiglie di Gatorade
250 litri di Pepsi
250 litri di Lipton
250 litri di Aranciata
1.500 confezioni di sott’olio
7.000 bicchieri in plastica
1.500 maglie tecniche Kappa
2.500 confezioni di caramelle
VOLONTARI: 700
FORZE DELL’ORDINE: 200
ATTREZZATURE:
9 furgoni
11 automobili
2 automobili scorte tecniche
20 moto scorte tecniche
6 moto per i media
UN PO’ DI NUMERI
6 moto per i media
7 ambulanze
1 archi partenza/arrivo
5 strutture gonfiabili (area vip –expo- massaggi)
2.000 metri di striscioni
300 transenne
3 ristori lungo il percorso (2 per la Granfondo e 1 per la Mediofondo) + assistenza
meccanica
100 tavoli
200 sedie
10 gazebo per servizi di vario genere
1 palco premiazioni + podio
3 impianti audio
LA PRESENZA TELEVISIVAProduzione televisiva di SKY Sport
Servizi dedicati su RAI 3 Regionale
LA COMUNICAZIONE Conferenza stampa dedicata alla presentazione dell’evento
Uscite pubblicitarie in nazionale e locale sui quotidiani
UN PO’ DI NUMERI
Uscite pubblicitarie in nazionale e locale sui quotidiani
Redazionali speciali di presentazione sulle riviste italiane specializzate
Articoli e news su siti internet italiani di settore, blog e social network
LA PROMOZIONE20.000 volantini promozionali in italiano
Partecipazione agli expo di grandi manifestazioni in Italia con l’obiettivo di
promuovere l’evento Granfondo di Torino Kappa Marathon – Gran Premio Città
di Rivoli affinché questo possa essere un utile mezzo per fare conoscere la Città
di Torino, la sua Provincia e la Regione Piemonte in un’ottica di sviluppo del
turismo sportivo.
SITO INTERNET turinmarathon.it
STATISTICHE MENSILI15.708 Visitatori Unici
89.910 Visualizzazioni di pagina
5,72 Pagine/Visita
INTERNET
BLOG TURIN MARATHON su lastampa.it
FACEBOOK : il profilo aziendale
della Turin Marathon ha 4.256 fans
(aggiornato al 28 giugno 2010)
BLOG TURIN MARATHON su lastampa.it
I VIP
KAREN PUTZER E MATTEO MARSAGLIA
I VIP
IL GRUPPO DI SKY SPORT IN PARTENZA
LA PARTECIPAZIONE
LA CASERMA CECCARONI - Rivoli
LA CASERMA CECCARONI - Rivoli
LA CASERMA CECCARONI - Rivoli
L’ORGANIZZAZIONE
LA PARTENZA
IL VIA DELLA KAPPA MARATHON alla CASERMA CECCARONI
LA GARA
LA GARA
LA GARA
L’ARRIVO
IL VINCITORE DELLA KAPPA MARATHON – GIANLUCA CAVALLI
JUNIOR BIKE
JUNIOR BIKE
APPUNTAMENTO AL PROSSIMO ANNO
19 GIUGNO 2011CON LA NUOVA EDIZIONE DI
…E PER I PIU’ PICCOLI TORNA LA