report attivita’ 2015 - confindustria.piemonte.it · relazioni con la regione nel corso del 2015...
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GIANFRANCO CARBONATO
Presidente Confindustria Piemonte
Nel 2015 Confindustria Piemonte ha sviluppato la sua attività con impegno e professionalità,
interpretando gli indirizzi emersi dalla riforma Pesenti, con riferimento al ruolo e alla mission
delle rappresentanze regionali, ripresi peraltro dall’articolo 5 dello Statuto di Confindustria.
La ricerca di un assetto più snello e trasparente, nel mantenimento tuttavia dell’alto livello di
competenza e di professionalità degli uffici, in coerenza anche in questo caso degli indirizzi
della riforma Pesenti, ha consentito di ridurre i costi di funzionamento e di gestione di Confin-
dustria Piemonte.
Per rendere maggiormente strutturata la propria azione Confindustria Piemonte ha approvato
il proprio nuovo Statuto nel mese di aprile.
Al centro delle iniziative e dell’attività istituzionale è stato posto con determinazione il ruolo di
rappresentanza e di lobby, nei confronti sia della Regione e degli enti pubblici e privati di livello
regionali, sia dell’Unione Europea, supportando anche Confindustria e il Consiglio delle Rap-
presentanze Regionali nell’analisi e nella predisposizione di specifici documenti di posizione
rivolti al Governo, per le materie di particolare interesse dell’attività delle Regioni.
Con riferimento ai rapporti con la Regione Piemonte sono stati promossi momenti di appro-
fondimento e di proposta con il Presidente Chiamparino e gli Assessori della Giunta con le
deleghe di maggiore interesse per il mondo dell’impresa, anche attraverso una loro presenza
diretta alle riunioni del Consiglio di Confindustria Piemonte.
PAOLO BALISTRERI
Segretario Generale Confindustria Piemonte
Per quanto riguarda il profilo gestionale e operativo, nel corso del 2015 Confindustria Pie-
monte è stata estremamente impegnata nel processo di interpretazione evolutiva della riforma
Pesenti, come pure del ruolo che viene confermato per le rappresentanze regionali, valoriz-
zandolo sia nella funzione di coordinamento territoriale e di supporto alle politiche di Confin-
dustria, sia di lobby verso la Regione e i soggetti pubblici e privati che occupano ruoli istituzio-
nali in Piemonte.
La struttura organizzativa è stata resa più snella, ma nel contempo sono state focalizzate in
modo più puntuale le competenze interne che rappresentano il valore primario di Confindustria
Piemonte a servizio di tutto il sistema territoriale e delle imprese associate.
Particolare attenzione è stata rivolta alle relazioni con le altre Confindustrie regionali del Cen-
tro Nord, per trovare – nei confronti delle Regioni – posizioni comuni e best practices da pro-
porre a supporto di un’attività di rappresentanza omogenea e coesa.
Con riferimento ai contributi delle Territoriali è stata attivata, utilizzando una parte significativa
dell’avanzo di gestione ottenuto nel 2015, una riduzione di 50.500 euro da applicarsi nel 2016,
pari a una diminuzione del 4,5% rispetto al 2014, riscontrando nel periodo dal 2009 al 2016,
una diminuzione progressiva dei contributi a Confindustria Piemonte pari al 34,3%.
È da rimarcare inoltre che dal 2009 al 2016 il peso percentuale dei contributi a Confindustria
Piemonte, sul totale contributi incassati dalle Territoriali, si è ridotto dal 4,9% al 3,7%.
Attività in capo alla Direzione Generale
Relazioni istituzionali
Politecnico
Sanità
Turismo
Normativa e semplificazione
Politiche industriali
Europa: fondi strutturali e progetti europei
Internazionalizzazione
Innovazione e ricerca
Ambiente ed energia
Agroindustria
Politiche territoriali
Logistica
Attività estrattive
Urbanistica e sviluppo territoriale
Attività estrattiva
Infrastrutture
Capitale umano
Apprendistato
Alternanza scuola lavoro
Formazione professionale
Fondimpresa
Responsabilità sociale d’impresa
Comunicazione
Convegni 2015
Prodotti editoriali, video
Rapporti con sistema Confindustria
Modernizzazione
Consiglio delle Rappresentanze Regionali
Piccola Industria
Giovani Imprenditori
RELAZIONI ISTITUZIONALI
Relazioni con la Regione
Nel corso del 2015 è stato sviluppato un piano di attività che ha approfondito con la Giunta e
il Consiglio le tematiche di maggiore interesse del sistema delle imprese piemontesi. Il Presi-
dente Chiamparino e alcuni Assessori sono stati ospiti del Consiglio di Confindustria Piemonte
per la condivisione di alcuni approfondimenti di livello politico, ripresi poi puntualmente nell’at-
tività tecnica di interlocuzione con le strutture dei singoli assessorati.
I temi prioritari di analisi e di proposta hanno riguardato:
ricerca e innovazione
internazionalizzazione
logistica e trasporti
formazione e politiche del lavoro
sanità
turismo
fondi strutturali (FESR, FSE e FEASR).
Sono stati promossi anche due momenti di consultazione con la II e con la III Commissione
del Consiglio Regionale, in tema di Trasporti e Infrastrutture e di Innovazione/Fabbrica intelli-
gente (a quest’ultima ha partecipato personalmente il Presidente Carbonato).
Con riferimento al lavoro delle Commissioni, Confindustria Piemonte ha presentato, anche a
nome delle Territoriali piemontesi, documenti di proposta e di emendamento ai provvedimenti
legislativi in discussione.
Enti e Istituzioni Regionali
È proseguito il coordinamento con le Associazioni Imprenditoriali piemontesi che, dopo un
incontro collettivo con il Presidente Chiamparino, ha sviluppato momenti di interlocuzione po-
litica con tutti gli assessorati e che ha consentito, al sistema delle imprese, di presentare pro-
poste operative condivise.
Con Unioncamere Piemonte è stata mantenuta l’attività legata all’indagine congiunturale (con
UniCredit e Intesa Sanpaolo) e l’11 maggio è stato realizzato congiuntamente il convegno
Segnali di ripresa in Piemonte, come rafforzarli.
ATTIVITÀ IN CAPO ALLA DIREZIONE GENERALE
POLITECNICO
Nell’ambito dell’accordo di partnership tra la Confindustria Piemonte e il Politecnico di To-
rino, sottoscritto nel 2009 e rinnovato nel 2014, nel corso del 2015 si sono riuniti il Comitato
Guida e il Comitato Tecnico Scientifico per la definizione delle linee di indirizzo generali e le
relative proposte per il piano di lavoro. Le aree sulle quali si intende operare congiuntamente
per generare e sostenere le eccellenze sono ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento
tecnologico, nonché formazione professionale, apprendistato, tirocini formativi e formazione
permanente.
Nel corso del 2015 è stato rinnovato un altro importante strumento di collaborazione con Po-
litecnico, Regione Piemonte e Compagnia di Sanpaolo, specifico su logistica e infrastrutture.
OLTRE IL 2015
Nel 2016 continuerà la suddetta attività di rappresentanza e di lobby che si svilupperà in par-
ticolare a supporto dei processi di pianificazione in capo ai singoli Assessorati (Trasporti e
Logistica, Fondi Strutturali, Sanità).
È in fase di riorganizzazione anche l’ambito delle Partecipate e degli Enti Strumentali (soprat-
tutto Finpiemonte SpA che entro la fine del 2016 dovrebbe presentare un assetto organizzativo
più efficace e adeguato a svolgere il ruolo di soggetto bancario).
Il 2016 consentirà di rendere operativi, con adeguati momenti di comunicazione e di promo-
zione, i piani di lavoro degli accordi di collaborazione rinnovati nel 2015 e della partnership
con Unioncamere, Intesa Sanpaolo e UniCredit sulle rilevazioni economiche a livello regio-
nale.
SANITÀ
Nel 2015 è iniziata l’attività della Commissione Sanità di Confindustria Piemonte impegnata a
rappresentare la sanità privata nel confronto politico e strategico con l’Assessorato regionale
alla Sanità sui seguenti ambiti di coordinamento:
Coordinamento Area servizi:
o Ospedalità privata
o Socio sanitario e assistenziale
o Centri diagnostici poliambulatori ali
o Medicina del lavoro
Coordinamento Area attività industriale e di ricerca (biotecnologie e aziende fornitrici
del sistema sanità)
OLTRE IL 2015
All’inizio del 2016 sono stati condivisi alcuni ambiti di approfondimento dedicati all’assistenza
territoriale, alle liste d’attesa, alla mobilità attiva e passiva e agli investimenti nell’edilizia sani-
taria, in particolare, Città della Salute di Torino e di Novara.
TURISMO
Anche per il settore turismo è stata avviata la costituzione di un gruppo di lavoro con le imprese
associate al sistema territoriale per poter coordinare le esigenze dei territori piemontesi in vista
di un nuovo piano strategico regionale. Il gruppo di lavoro è stato coinvolto anche nelle
dinamiche legislative inerenti i provvedimenti in tema di promozione, accoglienza e
informazione turistica nonché nella revisione del comparto turistico extra alberghiero e nella
definizione di un regolamento regionale del comparto alberghiero.
OLTRE IL 2015
Nel 2016 è in programma la predisposizione di un documento sui fondi strutturali (FESR) e
sulle altre risorse UE, utilizzabili dal comparto turistico da diffondere tra le aziende associate
e non, anche in ottica di marketing associativo.
NORMATIVA E SEMPLIFICAZIONE
Confindustria Piemonte si è interfacciata con la Pubblica Amministrazione e gli enti tecnici che
operano a livello regionale, al fine di contribuire allo sviluppo di un quadro tecnico e normativo
che tenga conto delle esigenze industriali.
Per un ampio confronto e un aggiornamento stabile con la normativa nazionale sul tema della
semplificazione, Confindustria Piemonte partecipa attivamente al Gruppo di Lavoro “Semplifi-
cazione e riforme istituzionali e amministrative” di Confindustria. In particolare, nel corso del
2015 ampio spazio è stato dedicato al processo di riforma degli assetti amministrativi e ri-
guardo al ruolo che le Regioni andranno a ricoprire.
Dopo l’approvazione a inizio anno della L.R. n. 3/2015 contenente “Disposizioni regionali in
materia di semplificazione”, la Regione Piemonte ha voluto proseguire nell’iter di interventi
volti alla semplificazione e allo snellimento di procedure, procedimenti e attività di competenza
regionale. La Regione Piemonte ha dato attuazione, in particolare, all’art.68 della Legge, cer-
cando una metodologia condivisa sul tema dei controlli sulle imprese. Confindustria Piemonte,
dal canto suo, ha da sempre sottolineato la necessità di precise direttive regionali, nella fase
di programmazione dell’attività ispettiva e nella fase di raccolta di documenti durante l’iter di
autorizzazione e ha presentato osservazioni ed emendamenti al testo.
Tra le proposte normative in tema di semplificazione presentate nel 2015 si ricorda il DDL
regionale n. 145: " Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province in attuazione
della Legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle
unioni e fusioni di Comuni)".
OLTRE IL 2015
L’anno 2016 si presenta centrale per il prosieguo delle riforme istituzionali, in particolare in
tema di processo di trasferimento delle funzioni non fondamentali delle Province, nonché la
procedura seguita per il trasferimento delle relative risorse, umane, finanziarie e strumentali.
Confindustria Piemonte seguirà con attenzione gli interventi regionali di semplificazione nor-
mativa e amministrativa, anche di natura sperimentale, volti alla riduzione degli oneri e dei
tempi dei procedimenti, con riferimento in particolare ai regolamenti attuativi della Legge Re-
gionale n. 3/2015.
Come immaginavano il futuro del turismo intorno al 1880
EUROPA: FONDI STRUTTURALI E PROGETTI EUROPEI
Enterprise Europe Network
Nell’ambito della rete EEN, nel corso del 2015 Confindustria Piemonte ha fornito alle imprese
del Piemonte servizi di assistenza su materie e normative comunitarie. Nel 2015 sono stati
inoltre organizzati diversi eventi di brokeraggio settoriali e multisettoriali.
Confindustria Piemonte è membro dello Steering Group (gruppo ristretto di indirizzo e go-
verno) nazionale della Rete e partecipa ai lavori dei Gruppi Tematici volti a migliorare l’attività
dei centri italiani della Rete.
L’EEN Confindustria Piemonte predispone pubblicazioni di approfondimento e alerts sulla le-
gislazione, sulle iniziative, sui programmi e sulle opportunità di partnership internazionale di
natura commerciale, tecnologica o di ricerca, segnalate nell’ambito della rete europea, tra cui
EuroIndustria ed Europa Pratica, la newsletter Europa & Imprese e, in collaborazione con i
partner del consorzio ALPS, le newsletter Opportunità dall’Europa e Alps EuroFlash.
Cooperazione con Finpiemonte SpA: Rete di Monitoraggio e Sportelli Informativi
Partecipazione attiva alla Rete di Monitoraggio istituita da Finpiemonte SpA, per la risoluzione
delle difficoltà delle imprese nell’accesso ai programmi e nello sviluppo dei progetti dei Fondi
Europei.
Inoltre, in applicazione della Convenzione che Confindustria Piemonte ha sottoscritto con la
Regione Piemonte e con Finpiemonte SpA, si svolgono periodici incontri di approfondimento
e confronto tra i tecnici di Finpiemonte e di Confindustria Piemonte.
Comitato Sorveglianza POR-FESR
Partecipazione di Confindustria Piemonte in qualità di membro al Comitato di Sorveglianza
regionale del POR-FESR (Programma Operativo Regionale 2014-2020 della Regione Pie-
monte).
Consulta Europea
Confindustria Piemonte è componente e partecipa attivamente ai lavori della Consulta Euro-
pea, istituita dal Consiglio Regionale del Piemonte. La Consulta ha l’obiettivo di promuovere
l’azione coordinata di soggetti politici, economici e culturali a favore dello sviluppo del Pie-
monte nel contesto europeo.
POLITICHE INDUSTRIALI
INTERNAZIONALIZZAZIONE
Coordinamento Europa e Internazionalizzazione
Nell’ambito del tavolo regionale “Europa e Internazionalizzazione”, è stata svolta attività di
aggiornamento sulle misure e sugli incentivi regionali, nazionali, europei e di coordinamento
delle attività verso l’estero progettate dal sistema.
La Bussola per l’Estero
Nel corso del 2015 è proseguita la collaborazione tra Confindustria Piemonte e UniCredit,
avviata nell’autunno 2013, per lo sviluppo del prodotto editoriale periodico “La bussola per
l’estero – Newsletter per l’internazionalizzazione del Nord-Ovest”.
Missioni imprenditoriali UE ed extra UE
Confindustria Piemonte ha organizzato, nel corso del 2015 missioni, partecipazioni a eventi di
brokeraggio in Italia e all’estero, approfondimenti su aree, settori e Paesi di interesse specifico
del sistema produttivo regionale, con incontri bilaterali tra gli operatori stranieri e le imprese
piemontesi, tra cui ricordiamo: VINEXPO (Francia), Meet in Italy for Life Sciences (2° edizione
– Milano), OMC (Ravenna), progetto ITER (Torino). Inoltre nell’ambito di EXPO 2015 sono
state organizzate molteplici iniziative B2B a carattere settoriale o geografico.
INNOVAZIONE E RICERCA
Incentivi regionali, nazionali ed europei per la crescita e l’innovazione
Confindustria Piemonte ha svolto attività di diffusione, assistenza e animazione sugli incentivi
regionali destinati alla crescita e all’innovazione delle imprese piemontesi, e supporto alle im-
prese nell’accesso alle linee di incentivo (attraverso le Associazioni Industriali del Piemonte),
anche con applicazioni locali o regionali, e supporto alle imprese piemontesi interessate a
partecipare a bandi e misure di copertura nazionale (in coordinamento con la Confindustria
nazionale).
Horizon 2020
In continuità con quanto fatto in coincidenza con l’avvio del nuovo Programma Quadro su
Ricerca e Innovazione Horizon 2020, avviato a dicembre 2013 dalla Commissione Europea,
anche per il 2015 sono stati organizzati convegni, interventi e incontri specifici di approfondi-
mento.
Prendendo come stimolo l’avvio di Horizon 2020, tutto il sistema delle Associazioni territoriali
di Confindustria in Piemonte, anche grazie alla rete Enterprise Europe Network di cui Confin-
dustria Piemonte fa parte, ha avviato una task-force regionale su Horizon 2020.
L’obiettivo di questa iniziativa regionale è:
• facilitare la partecipazione a progetti di ricerca collaborativa, non solo su Horizon 2020,
ma anche su altre misure, agevolate attraverso i fondi strutturali
• facilitare l’accesso alla ricerca e all’innovazione della singola impresa, dove non sia
prevista una collaborazione con altri soggetti.
Poli di Innovazione
Le proposte presentate da Confindustria Piemonte per la definizione dei nuovi Poli, sono state
accolte dalla Regione (inclusa la definizione di un Polo dedicato specificamente al tema del
Tessile).
Contratto di rete
Confindustria Piemonte ha partecipato all’attività dell’Associazione RetImpresa di Confindu-
stria. In continuità con quanto fatto negli anni passati e anche nel corso del 2015, sono stati
organizzati incontri di approfondimento con aziende associate interessate.
Progetti Europei
ENHANCING INNOVATION MANAGEMENT CAPACITIES (EIMC) - In continuità con quanto
sviluppato nel corso del 2014, Confindustria Piemonte ha aderito al progetto “Enhancing In-
novation Management Services”, finanziato nell’ambito del Programma Horizon2020, con
l’obiettivo di assistere un gruppo di PMI piemontesi a elevato potenziale nell’adozione di un
sistema di gestione dell’innovazione (Innovation Management System), conforme agli stan-
dard internazionali. Il progetto prosegue anche per il 2016 e i positivi risultati ottenuti hanno
consentito di dare continuità all’iniziativa che la Commissione Europea proporrà anche per il
biennio 2017-2018.
KEY ACCOUNT MANAGEMENT “SME INSTRUMENT H2020” – Riguardo a Horizon 2020 e
allo strumento di finanziamento destinato alle PMI denominato SME Instrument, nell’ambito
della rete Enterprise Europe Network Confindustria Piemonte è stata nuovamente incaricata
per ricoprire il ruolo di Key Account Manager (KAM) per le imprese vincitrici. Il KAM rappre-
senta l’unico punto di contatto, assistenza e facilitazione nello svolgimento del progetto finan-
ziato e ha il compito di aiutare le PMI ad identificare le priorità di coaching (supporto), attra-
verso l’analisi dei propri bisogni specifici, relativi al progetto di ricerca e sviluppo.
AMBIENTE ED ENERGIA
Protocollo d’intesa REACh
Nel 2015 Confindustria Piemonte ha rinnovato il protocollo REACh fino al 2020 e anche nel
2015, ha ricoperto il ruolo di capofila e portavoce a livello nazionale di tutti gli sportelli EEN/Mi-
nistero Sviluppo Economico.
Sono state avviate cooperazioni tecniche, oltre che con il Ministero dello Sviluppo Economico,
con l’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA). Il 29 settembre 2015 l’EEN, di cui fa
parte Confindustria Piemonte, è stato chiamato a intervenire al convegno organizzato dalla
Rete nazionale EEN nell’ambito della riunione dei Working Group Servizi e Ambiente.
Ambiente
Rifiuti: nel corso del 2015 Confindustria Piemonte ha contribuito con proprie osservazioni alla
redazione del Piano Regionale di gestione dei Rifiuti Speciali – PRRS ed è stata anche impe-
gnata in tavoli di lavoro individuati per filiera di specifici rifiuti (da costruzione e demolizioni,
VFU, PFU, rifiuti sanitari, ecc.).
Autorizzazione Unica Ambientale (AUA): Confindustria Piemonte ha mantenuto, nel corso del
2015, uno stretto rapporto collaborativo con gli uffici regionali competenti per materia, for-
nendo indicazioni puntuali riguardo agli adempimenti e risposte alle criticità emerse.
Stralcio di Piano sulla Qualità dell’Aria: grazie al nostro contributo sono state emanate le pro-
roghe dei termini di adeguamento emissivo che interessano i generatori di calore aventi po-
tenza termica nominale ≤ 1000 kW e alimentazione con gasolio e altri distillati leggeri, emul-
sioni acqua-gasolio e acqua-altri distillati leggeri, biodiesel o biogas e alimentazione con gas
naturale, GPL o gas di città.
Energia
Confindustria Piemonte ha lavorato con la Regione Piemonte e con Finpiemonte SpA sugli
aspetti tecnici ed economici legati alle politiche e in particolare alle misure regionali di soste-
gno all’efficienza energetica.
AGROINDUSTIA
Comitato Sorveglianza PSR 2014-2020
In qualità di membro effettivo, Confindustria Piemonte partecipa al Comitato di Sorveglianza
regionale del PSR (Programma Sviluppo Rurale 2014-2020) della Regione Piemonte.
OLTRE IL 2015
L’anno 2016 si presenta centrale per lo sviluppo delle Misure Regionali a valere sul POR FESR
2014-2020 e per la definizione e attivazione delle misure a favore dell’Agroindustria all’interno
del PSR FEASR 2014-2020. Per la prima parte dell’anno si organizzerà, con la Regione Pie-
monte, un roadshow in tutte le province piemontesi per la presentazione delle nuove misure.
In tema di innovazione, assoluta centralità sarà data allo strumento dei Poli di Innovazione di
cui verranno ridisegnate la geografia e l’ambito di operatività.
In tema di Europa/EEN, nel 2016 proseguiranno le attività programmate (workshop, B2B, com-
pany missions), il coordinamento a livello nazionale dei servizi SIT REACh (Sportelli informa-
tivi territoriali) e del Working Group Feedback (sulla gestione delle consultazioni europee ri-
volte alle imprese), nonché i progetti specifici EIMC e KAM.
In tema di Internazionalizzazione, il 2016 vedrà l’organizzazione dell’Osservatorio sull’interna-
zionalizzazione delle imprese associate al sistema Confindustria in Piemonte. Le informazioni
raccolte costituiranno la base per rafforzare le proposte di policy e azione, indirizzate alla Re-
gione Piemonte e ai suoi enti strumentali.
In tema di ambiente, per il 2016 si segnala il focus sul tema della Green Education, con la
sottoscrizione di uno specifico Accordo tra Regione Piemonte e Confindustria Piemonte.
Inoltre, il 2016 vedrà la definizione del nuovo Piano Regionale per la Qualità dell’Aria; Confin-
dustria Piemonte proseguirà nel confronto e nell’approfondimento con la Regione nelle fasi di
costruzione del Piano.
Come immaginavano il futuro negli anni ‘20 del Novecento
POLITICHE TERRITORIALI
LOGISTICA
In un quadro di forte rilancio nazionale e regionale dei temi della logistica e delle infrastrutture,
Confindustria Piemonte ha collaborato con la Regione per individuare e condividere le azioni
di sviluppo delle potenzialità logistiche del territorio. In particolare:
sviluppo della piattaforma logistica di Orbassano per la connessione con l’Alta Velocità
sviluppo della modalità ferroviaria merci anche mediante l’individuazione di incentivi
predisposizione di proposte progettuali da inserire nel protocollo interregionale con
Lombardia e Liguria sulla logistica
in ottemperanza al protocollo d’intesa “strumenti a supporto dello sviluppo del territorio”
stiamo lavorando alla definizione della cornice, degli obiettivi e dei principali contenuti
del Piano Regionale strategico dei Trasporti (PRT).
È stato costituito un tavolo di lavoro con le imprese associate, dedicato al sistema logistico
piemontese e alle sue connessioni con il Nord Ovest. Sono stati individuati tre tavoli di appro-
fondimento:
criticità e priorità nel sistema infrastrutturale della Regione (colli di bottiglia, adegua-
menti, incentivi, concessioni ecc.)
servizi doganali, normativa, formazione, passeggeri
risorse, relazioni con l'Europa.
ATTIVITÀ ESTRATTIVE
L’attività di coordinamento si è concentrata nella definizione di un documento di osservazioni
condiviso tra tutte le Associazioni territoriali riguardo alla proposta di legge presentata dal
Consiglio regionale sul tema. Confindustria Piemonte ha illustrato tali osservazioni nel corso
dell’audizione in III Commissione consiliare.
URBANISTICA E SVILUPPO TERRITORIALE
A livello nazionale e regionale si stanno valutando leggi sul consumo di suolo e sul riutilizzo
delle aree dismesse (vedi L.R. n. 1/2015). Confindustria Piemonte, insieme a Finpiemonte
SpA, ha assunto l’iniziativa di coordinare un progetto globale, mettendo a fattor comune pro-
getti e obiettivi.
Si intende quindi mirare a un recupero strutturale e funzionale, attraverso i seguenti quattro
macro-progetti:
mappatura regionale
classificazione per categorie
definizione di una politica di sostegno e per l’ammissibilità degli interventi
piano di marketing territoriale.
Inoltre Confindustria Piemonte intende lavorare insieme alla Regione e al Coordinamento delle
Associazioni Imprenditoriali del Piemonte per una legge sul riuso del patrimonio edilizio esi-
stente/aree dismesse, attraverso un Testo Unico del recupero edilizio.
INFRASTRUTTURE
Confindustria Piemonte ha supportato la realizzazione del rapporto OTI Nord Ovest 2015,
attraverso il quale si effettua l’attività di monitoraggio e valutazione dei progetti prioritari.
Insieme ad altre Associazioni Datoriali, Confindustria Piemonte ha lavorato con il Commissario
governativo della Torino Lione, arch. Paolo Foietta, e al direttore generale di TELT (Tunnel
Europeo Lione-Torino), arch. Mario Virano, su tre linee di intervento, che rappresentano a
diverso titolo un’importante occasione di sviluppo e di rafforzamento delle imprese piemontesi:
gare d’appalto
misure di accompagnamento ai cantieri – Legge Regionale 4/2011
opere di compensazione.
Le prime gare d’appalto si avvieranno nel 2017. Si potrà perciò intervenire affinché le imprese
si strutturino/consorzino per competere. Per quanto riguarda le opere compensative sono già
stati individuati gli indirizzi su cui organizzare gli interventi tra i quali:
digital divide – banda larga
energia (riduzione costo)
misure a sostegno delle imprese locali (credito, capitalizzazione, ecc.)
sviluppo attività turistico/ricettive
opere pubbliche: metanizzazione, viabilità, scuole, rischio idrogeologico, ecc.
OLTRE IL 2015
Confindustria Piemonte ha contribuito attivamente all’organizzazione degli Stati Ge-
nerali della logistica del nord ovest a Novara, l’8-9 aprile 2016.
Il 2016 consentirà di continuare a raccogliere i risultati delle attività avviate, in particolare sui
seguenti temi:
completare e adeguare agli standard europei le infrastrutture ferroviarie lungo i corridoi
Ten-T
mettere a disposizione dei decisori Regionali tutti gli elementi operativi e di mercato
utili a determinare le nuove linee di sviluppo per la pianificazione del settore
favorire le potenzialità del territorio aumentandone la capacità attrattiva verso nuovi
insediamenti grazie all’avanzamento del progetto per il riuso del territorio
monitorare e implementare i due protocolli firmati agli Stati generali della Logistica
2016
intervenire sull’iter legislativo della proposta di legge in tema di attività estrattive.
Come immaginavano il futuro dei treni nel 1870
CAPITALE UMANO
APPRENDISTATO
All’inizio del 2015, le Parti Sociali piemontesi hanno partecipato ad una conferenza stampa,
indetta dalla Regione, per presentare l’Accordo sindacale sulla disciplina salariale dell’Appren-
distato di 1° livello e dell’Apprendistato di alta formazione e ricerca, stipulato nel mese prece-
dente. Nella seconda metà dell’anno, inoltre, si è lavorato per dare attuazione al Decreto Le-
gislativo n. 81/2015 e al successivo Decreto Interministeriale. Il testo regionale che ne è sca-
turito è stato deliberato dalla Giunta all’inizio del 2016.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
L'alternanza scuola-lavoro è stata introdotta dalla legge 107/2015. Per agevolare le imprese,
specie le PMI, Confindustria ha costituito una Task Force di esperti delle Associazioni territo-
riali con il compito di individuare gli incentivi, anche di tipo normativo, e monitorare l’applica-
zione della legge.
Confindustria Piemonte ha coordinato uno degli otto gruppi di lavoro e ha predisposto un do-
cumento di proposte in tema di “Incentivi economici e giuridici per le imprese”. Ha inoltre col-
laborato con le Associazioni territoriali e con l’Ufficio Scolastico regionale per rafforzare il rap-
porto tra le Istituzioni Scolastiche e il mondo del lavoro.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
Confindustria Piemonte ha sottolineato la centralità dell’impresa in ogni azione formativa fi-
nanziata.
Con questo obiettivo ha partecipato alle riunioni dei Sottogruppi e del Segretariato Tecnico
per la Formazione Professionale indette dalla Regione per la predisposizione degli Atti di in-
dirizzo in materia di formazione professionale e del Comitato di Sorveglianza del FSE al fine
di accertare l’efficacia e la qualità dell’attuazione del programma operativo 2007-2014 e la
programmazione delle iniziative per il settennio successivo.
Ha inoltre collaborato a programmazione e gestione delle Fondazioni Istituti Tecnici Superiori
ed è entrata come socio fondatore nella costituenda Fondazione Turismo e attività culturali.
RESPONSABILITÀ SOCIALE
In tema di responsabilità sociale, oltre a presidiare a livello nazionale i lavori del Gruppo te-
matico Cultura, Confindustria Piemonte ha realizzato, nel corso del 2015, Il Bilancio Sociale
dell’anno precedente.
FONDIMPRESA
Confindustria Piemonte ha organizzato e realizzato tutte le attività di segreteria e di carattere
amministrativo dell’OBR Piemonte, Articolazione Territoriale di Fondimpresa. Ha svolto le at-
tività di supporto e di verifica dei piani formativi aziendali e ha partecipato ai Comitati di pilo-
taggio dei piani formativi del Conto di Sistema, con il compito di supervisionare la progetta-
zione e la realizzazione delle attività.
OLTRE IL 2015
Nei prossimi anni il settore della formazione professionale assumerà un peso sempre mag-
giore in considerazione della necessità di adeguare le competenze ai cambiamenti imposti
dall'innovazione di processo e tecnologica. Al fine di adottare in questo ambito politiche che
risultino improntate a un approccio sistematico, Confindustria Piemonte continuerà a parteci-
pare attivamente al coordinamento di Confindustria per identificare linee guida che siano co-
muni all'intero territorio nazionale e che valorizzino le specificità imprenditoriali dei singoli ter-
ritori.
Come immaginavano il futuro dell’apprendimento alla fine dell’800
COMUNICAZIONE
CONVEGNI ORGANIZZATI DA CONFINDUSTRIA PIEMONTE
Torino, 20 aprile 2015: Il sostegno di Cassa depositi e prestiti per lo sviluppo del territorio
Torino, 11 maggio 2015: Segnali di ripresa in Piemonte, come rafforzarli
Torino, 19 giugno 2015: Competitività e Innovazione: il ruolo dell'industria biomedicale in Italia.
La condivisione dei saperi per lo sviluppo tecnologico: l'esempio virtuoso del Piemonte
Stresa, 18 settembre 2015: VII edizione Forum Le Innovazioni necessarie
Torino, 28 settembre 2015: I Piani di rafforzamento Amministrativo delle Regioni e la program-
mazione dei fondi strutturali 2014-2020
Eventi nell’ambito della Rete Enterprise Europe Network riguardanti le seguenti tematiche:
Biella, 28 gennaio 2015: I Fondi Europei 2014-2020 a favore delle Aree Montane ed Interne
del Piemonte
Torino, 5 ottobre 2015: La fabbrica intelligente e le misure di sostegno nella programmazione
Europea, Nazionale e Regionale
Torino, 21 ottobre 2015: Il settore dei trasporti e le misure di sostegno nella programmazione
europea e nazionale
Torino 5 novembre 2015: Il settore della ICT e le misure di sostegno nella programmazione
europea e nazionale
Torino, 16 novembre 2015: ITER: un’opportunità per le aziende piemontesi
Vercelli 3 dicembre 2015: Energia, Innovazione ed Efficienza Energetica - Opportunità e fi-
nanziamenti
PRODOTTI EDITORIALI, VIDEO
Indagini congiunturali
Particolare rilievo hanno avuto le conferenze e i comunicati stampa di lancio dell’Indagine
Congiunturale che anticipa trimestralmente l’andamento del sistema economico-produttivo
della regione Piemonte, in collaborazione con Unioncamere Piemonte, Intesa Sanpaolo e Uni-
Credit.
Piattaforma informativa
Nel corso del 2015 è proseguita la pubblicazione della Piattaforma Informativa che comprende
tre diversi prodotti editoriali:
Piemonte Impresa: con cadenza trimestrale, approfondisce i temi legati all'economia locale
(mercato del lavoro, credito, export, confronti tra territori provinciali, ecc.), inserendoli nel con-
testo nazionale e internazionale.
Insight: con periodicità mensile, fornisce alle aziende strumenti operativi sui temi della con-
giuntura, dei prezzi delle materie prime, dei prezzi al consumo, dei tassi di cambio, dei tassi
di interesse, ecc.
Metal Week: pubblicazione con cadenza settimanale dedicata all'analisi dell'andamento dei
prezzi dei metalli.
Newsletter eventi e iniziative
Il 2015 ha visto l’ufficio Comunicazione impegnato nella diffusione periodica di 24 numeri della
Newsletter Eventi e Iniziative.
Si tratta di un’unica raccolta, nella quale sono inseriti, settimanalmente, gli eventi e le iniziative
suddivise per aree funzionali, organizzate dalle varie Associazioni Territoriali.
Prospettive d’Impresa
Nel 2015 è proseguito il progetto di comunicazione Prospettive d’Impresa, la newsletter inte-
ramente realizzata e fruibile sul web. Gli argomenti sono stati quelli più strettamente legati alla
politica industriale e alle dinamiche di sviluppo economico della regione. Nel 2015 sono stati
realizzati due numeri: “L’impresa nella sanità” e “Opportunità e criticità per le imprese nel
campo del credito, Confidi e finanza alternativa”.
Video istituzionale
Nel 2015 è stato realizzato il video istituzionale di presentazione di Confindustria Piemonte
che raccoglie immagini delle eccellenze industriali piemontesi. Il video è stato realizzato in
inglese e in italiano e viene proposto in apertura degli appuntamenti organizzati da Confindu-
stria Piemonte.
OLTRE IL 2015
Confindustria Piemonte sperimenta diverse soluzioni di comunicazione, valutandone di volta
in volta l’efficacia: a fianco di un mirato impiego di social media, in grado di fornire in tempo
reale la cronaca delle attività in essere, nel 2016 avvierà una nuova rivista trimestrale il cui
scopo non si limita alla notizia, puntando alla riflessione su ciò che avviene e alla valutazione
delle prospettive che si aprono.
Telephonoscopio: come si immaginava nel 1878 la trasmissione delle immagini
RAPPORTI CON SISTEMA CONFINDUSTRIA
MODERNIZZAZIONE
Nell’ambito della Riforma Pesenti, Confindustria Piemonte, con un anno di anticipo rispetto
alla scadenza indicata, ha rivisto e approvato il suo nuovo Statuto.
Il nuovo testo riafferma l’importanza della funzione di interlocuzione con le istituzioni regionali,
che viene concepita secondo un modello flessibile e leggero. Tutto ciò, pur dovendo neces-
sariamente essere dotata di risorse, competenza e rappresentatività per compiere al meglio
la sua funzione ed evitando al contempo ridondanze funzionali e sovrapposizioni nell’ambito
della governance complessiva di Confindustria.
La semplificazione della governance si esprime attraverso un unico organo direttivo: il Consi-
glio di Presidenza, composto dal Presidente della Rappresentanza regionale e dai Presidenti
delle Associazioni di Territorio, dal Presidente eletto dalla Piccola Industria e dal Presidente
eletto dai Giovani Imprenditori.
Il recente Statuto sottolinea infine l’importanza di raccordare i due assi associativi, quello ter-
ritoriale e quello settoriale, garantendo un dialogo coordinato e coerente verso le istituzioni
regionali. A tal fine, nel dicembre 2015, Confindustria Piemonte e Ance Piemonte e Valle d’Ao-
sta hanno siglato un accordo che definisce quest’ultima componente come socio effettivo della
Rappresentanza regionale.
CONSIGLIO DELLE RAPPRESENTANZE REGIONALI
Nel 2015 è proseguita la sperimentazione del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per
le Politiche di Coesione Territoriale che, nelle premesse della Riforma Pesenti, deve rispon-
dere alla necessità di garantire coerenza con l’impianto istituzionale consolidato sull’asse Eu-
ropa-Stato-Regioni e di rendere ancora più efficace l’azione del Sistema confederale, inte-
grando le diverse istanze regionali nell’ambito delle politiche economiche e industriali nazio-
nali, con particolare valorizzazione delle politiche di coesione e sviluppo territoriale.
OLTRE IL 2015
Per il 2016 le attese sui lavori del Consiglio sono focalizzate su un rilancio della funzione di
rappresentanza e lobby delle Confindustrie regionali, sulla creazione di rapporti stabili fra le
Regionali e le Categorie per gestire attività strutturate e continuative, sull’oltrepassare defini-
tivamente la dicotomia Centro-Nord/Mezzogiorno e sulla ridefinizione del rapporto tra il Con-
siglio delle Rappresentanze Regionali con l’organizzazione funzionale di Confindustria.
PICCOLA INDUSTRIA
Nel corso del 2015 i lavori del Comitato Regionale Piccola Industria sono stati focalizzati sui
temi specifici di Credito e Finanza. In particolare è stata elaborata una nuova iniziativa regio-
nale, l’indagine “Best in Class”, di oggettiva utilità per le Imprese, con l’obiettivo di mettere a
disposizione le migliori condizioni bancarie applicate dalle principali banche fra le aziende as-
sociate. Rispondendo all’indagine, fornendo le condizioni a loro riservate, le Imprese hanno
ricevuto, come ritorno, la fotografia delle più vantaggiose clausole applicate dai principali Isti-
tuti di credito operanti nella regione. Best in class ha così permesso agli Associati di avere a
disposizione dati affidabili, rappresentativi e utili per avere un valido benchmark.
OLTRE IL 2015
Per il 2016 il Comitato Regionale Piccola Industria promuoverà il rinnovamento del tessuto
imprenditoriale piemontese attraverso la creazione e lo sviluppo di Imprese con un elevato
tasso di Innovazione e Ricerca. Questa è l’origine del Contest per StartUp e PMI Innovative
del Piemonte e Valle d’Aosta, istituito dal Comitato Regionale di Piccola Industria di Confindu-
stria Piemonte quale fucina di idee e nuovi modelli destinati a supportare l’evoluzione tecno-
logica delle future Imprese. Dopo la selezione a livello territoriale, le migliori StartUp e PMI
Innovative parteciperanno alla fase finale prevista per il prossimo 20 maggio a Villa Giulia di
Verbania.
GIOVANI IMPRENDITORI
Valorizzare la Cultura d’Impresa e il ruolo dell'imprenditore come soggetto attivo e responsa-
bile di crescita e di sviluppo economico e sociale, anche attraverso la diffusione verso l'esterno
di iniziative significative promosse a livello interprovinciale, regionale o interregionale, gli obiet-
tivi promossi nel 2015.
La prima parte dell’anno è stata caratterizzata dalla conclusione del progetto “Upprendi - Fai
della tua vita un’impresa”, avviato in via sperimentale in quattordici scuole piemontesi e pro-
mosso in sinergia con l’Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte, nell’ambito dell’at-
tività di sensibilizzazione rivolte al mondo scolastico sulla Cultura d’Impresa e precursore
dell’Alternanza Scuola Lavoro messa in atto con la “Buona Scuola”.
Il secondo semestre 2015 è stato contraddistinto dal coinvolgimento dei Giovani Imprenditori
piemontesi nell’organizzazione del settimo "Forum di Stresa – Le Innovazioni Necessarie",
convegno con cadenza biennale.
OLTRE IL 2015
Nel 2016 massima attenzione sarà posta nell’organizzazione del 46° Convegno di Santa Mar-
gherita Ligure, anche in considerazione del fatto che il Presidente Regionale Giovani Impren-
ditori è stato nominato Project Leader dell’evento.