rassegna stampa 09.11.2012

33
Ufficio stampa Rassegna stampa IDV Emilia Romagna del 09.11.2012 regionale Pagina 1 di 33

Upload: raffaele-brogna

Post on 10-Mar-2016

222 views

Category:

Documents


2 download

DESCRIPTION

Rassegna stampa 09.11.2012

TRANSCRIPT

Page 1: Rassegna stampa 09.11.2012

Ufficio stampa

Rassegna stampa IDV Emilia Romagna del

09.11.2012regionale

Pagina 1 di 33

Page 2: Rassegna stampa 09.11.2012

extra IDV

Bologna

Piacenza

Reggio Emilia

Modena

Imola

Ferrara

Ravenna

Forlì Cesena

INDICE

Il sindaco Pighi: «Una persona onesta» Il segretario Baruffi: «Orgogliosi di lui»09/11/12 Gazzetta di Modena 4

Assoluzione di Vasco errani: così reagisce la politica bolognese, e non solo09/11/12 Bologna Today 5

Meccatronica, ora la formazione si fa anche all’estero09/11/12 Bologna2000.com 7

Bonaccini al Pdl: "Visto? Non siamo tutti uguali"09/11/12 Corriere di Bologna 10

«Dite che mi volete bene? No, così mi emoziono...»09/11/12 Il Resto del Carlino Bologna 11

Sì a un presidente espressione del Volontariato09/11/12 Libertà 12

Idv,via Donadi e Formisano09/11/12 Libertà 13

Obamiani di tutta Italia unitevi09/11/12 La Nuova Prima Pagina di Reggio Emilia 14

Festa e applausi in Regione Il sospiro di sollievo del Pd09/11/12 Gazzetta di Modena 15

Il sindaco Pighi: «Una persona onesta» Il segretario Baruffi: «Orgogliosi di lui»09/11/12 Gazzetta di Modena 4

In un libro del Cif il contributo delle donne alla vita politica e sociale della comunità09/11/12 Gazzetta di Modena 16

«Nuova scuola media con i soldi dell’Idv»09/11/12 Il Resto del Carlino Modena 17

«Mai cercato di sfuggire»09/11/12 Il Corriere Romagna Imola 18

Discarica, il Gad: «Anche il sito di Molino va bonificato»09/11/12 Il Resto del Carlino Ferrara 19

Ampliamento Crispa, competente è la Provincia09/11/12 Il Resto del Carlino Ferrara 20

«Crispa: la Regione informata»09/11/12 La Nuova Ferrara 21

La giunta così non va09/11/12 La Nuova Ferrara 22

«Mai cercato di sfuggire»09/11/12 Corriere Romagna Ravenna 23

La Procura della Repubblica indaga su un fascicolo sparito09/11/12 Il Resto del Carlino Cesena 24

A confronto Albergatori e residenti in un incontro promosso dai grillini09/11/12 La Voce di Romagna Cesena 25

Errani assolto “perché il fatto non sussiste”09/11/12 La Voce di Romagna forlì 26

Pagina 2 di 33

Page 3: Rassegna stampa 09.11.2012

Rimini

Rifiuti dal Sud? Lega e Comune dicono no09/11/12 La Voce di Romagna forlì 28

«La verità si è fatta strada»09/11/12 Corriere Romagna di Rimini 29

Per Natale sosta gratis09/11/12 Corriere Romagna di Rimini 30

Buoni mensa: arrivano 14mila euro per aiutare le famiglie in difficoltà09/11/12 Il Resto del Carlino Rimini 31

E adesso Vasco pensa a Roma09/11/12 La Voce di Romagna Rimini 32

Di Pietro perde i pezzi: se ne vanno anche Donadi e Formisano09/11/12 La Voce di Romagna Rimini 33

Pagina 3 di 33

Page 4: Rassegna stampa 09.11.2012

09/11/2012 press LinE GAllETTA DI MODENA

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 14.465

Direttore Responsabile: Enrico Grazioli Diffusione: 10.513

sindaco Pigli: «Una persona onesta» segretario Baruffi: «Orgogliosi di lui»

«Sono contento per la nostra Regione, che ha bisogno di stabilità nel Governo, sono contenta per k aree colpite dal terremoto perché hanno bisogno di continuità nella ricostruzione e sono contenta soprattutto per

. Errani, perché e una persona perbene». Lo afferma il sindaco Giorgio Pighi. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell'Assemblea legislativa, Matteo Richetti I «Si

chiude una vicenda che conferma come il presidente Errani si sia sempre mosso con rigore e trasparenza: una vicenda che ha affrontato nel modo giusto, confidando nel corso della giustizia e volendo togliere nel più breve tempo possibile ogni ombra sulla sua persona». anche i parlamentari modenesi del Pd esprimono piena soddisfazione sulla sentenza. Da Giuliano Barholini a Mariangela Bastico, da Manuela Ghizzoni a Ricardo Franco Levi, fino a !vano Miglioli e Giuri° Santagata. «La sentenza di assoluzione perché fatto non sussiste conferma pienamente la correttezza del presidente Errani - dichiarano - A lui i nostri migliori auguri di buon lavoro e la conferma della nostra stima». Per il segretario regionale Pd Stefano sonaccini, presente ieri alla festa in Regione, «Emani è una persona per bene», mentre per H segretario provinciale Davide Baruffi «se la politica deve essere anche un buon eSerflpiCh possiamo essere orgogliosi dei nostro presidente» .«Conosco bene Errani e la sua correttezza- commenta l'assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo M uzzarel li - N sentenza conferma la sua limpidezza». Per sindaco di Finale Emilia, Fernando Ferioli. «Errani è fondamentale perché conosce a menadito ogni aspetto della ricostruzione :se si fosse dimesso per noi sarebbe stato un disastro».

Pagina 15

' s. •' •^^'^• - ^•••

. . _ Festa e applausi IO Rigiene 11 Silsph.o. d Main% del Pd

Ma il sistema resta opaco,' •;

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 4 di 33

Page 5: Rassegna stampa 09.11.2012

PERSONA

Vasca Errani +

TEM

dichiarazioni + vasco

errani

09/11/2012 press unE BolognaToday

Periodicità: sito web

Direttore Responsabile: Matteo Scarlino 1:5131U4Allil I oca}, » 1,0111ILa

Assoluzione di Vasco Errani: così reagisce la politica bolognese, e non solo Assolto perché "il fatto non sussiste", l'esito del rito abbreviato richiesto da Vasco Errani per Terremerse. La politica bolognese, e non solo, commenta l'esito giudiziario

di Noemi di Leonardo - 8 novembre 2012

ri Consiglia 5

Dev'essere stata una liberazione per l'imputato e per tutta la Regione Emilia Romagna poiché Vasco Errani non è solo il

Governatore_ ma anche il commissario straordinario alla

ricostruzione post-sisma e Presidente della Conferenza

delle Regioni_ Una condanna, se il Gup avesse accolto la richiesta della Procura, che avrebbe potuto portare a un vero sconquasso politico e amministrativo e se. come dichiarato dal suo difensore, Errani, in caso di condanna. si sarebbe

dimesso.

w".scsitalia it Terremerse resta una vicenda poco chiara e dopo l'assoluzione di Errani e di due funzionari regionali resta la domanda: chi ha scritto le falsità nella relazione?.

Scegli Tu! [h L'avvocato dice che in caso di condanna si sarebbe dimesso?

Strano che non l'abbia detto prima e che. anzi, il Pd l'avesse negato a ranghi serrati. Il rito abbreviato ha. se non altro. evitato ulteriore stasi per la Regione. ma mi domando se la divisione dei processi non sia stata frutto di un calcolo giuridico raffinato_ Davvero l'avvocato del fratello Giovanni Errani aveva lo studio danneggiato dal terremoto? O si è avvalso di quella norma, fatta per tutelare chi davvero ha avuto conseguenze gravi, per consentire al presidente di subire un processo al buio?". Dopo aver ribadito il rispetto della sentenza. Favia ha aggiunto però di faticare "a credere che Errani non abbia letto quelle poche righe. essenziali, della relazione che consegnò_ in cui c'era un falso sulle uniche informazioni davvero importanti della relazione",La Vicepresidente della Regione Simonetta Saliera_ "Aver fiducia nella giustizia premia". Silvana Mura

segretario regionale Idv: "Doveroso riconoscere la grande correttezza con la quale ha affrontato l'inchiesta che lo riguardava facendo di tutto perché la verità fosse accertata da una sentenza il prima possibile". Silvia Noé capogruppo Udc in Regione: "La sentenza di assoluzione di oggi non decreta né

vincitori né vinti. Errani ha fatto bene a sottoporsi alla giustizia richiedendo il rito abbreviato così come la magistratura ha fatto il suo dovere. Oggi, invece di pensare a fughe romane. è bene che questa Regione e il suo presidente continuino tenacemente l'impegno per la ricostruzione delle zone terremotate. considerando che Errani è anche il commissario straordinario".

LE REAZIONI. Virginio Merola: "Sono lieto dell'assoluzione. Il fatto non sussiste, nessun reato è stato commesso da parte di Vasco Errani_ La storia di Errani continuerà ad essere la storia di un amministratore pubblico che svolge la sua funzione con disciplina e onore". Matteo Richetti, Presidente dell'Assemblea Legislativa regionale: "Si chiude una vicenda che conferma come il presidente Errani si sia sempre mosso con rigore e

trasparenza. Una vicenda che il presidente ha affrontato nel modo giusto, confidando nel corso della giustizia e. nello stesso tempo. volendo togliere nel più breve tempo possibile ogni

ombra sulla sua persona e sulla sua funzione_ Credo che

Adotta una bambina questo modo di agire sia solo l'ultima conferma della serietà

Le bambine soffrono di istituzionale e dello spessore umano del presidente Errani". Il

pesanti discriminazioni Consigliere regionale 5 Stelle Giovanni Favia: "Quella di sessuali.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 5 di 33

Page 6: Rassegna stampa 09.11.2012

09/11/2012 press unE BolognaToday

Periodicità: sito web

Direttore Responsabile: Matteo Scarlino

Si sprecano anche i commenti su Facebook. Sferzante il commento di Stefano Bonaccini responsabile

regionale Pd. "E ora che Errani è stato assolto, perchè il fatto non sussite. a Daniela Santanchè che

altro rimarrà da dire quando andrà in tv?". Messaggio di fiducia anche dal Segretario Regionale dei

giovani Pd, Vinicio Zanetti: "Assolto perchè il fatto non sussiste. Punto. Grande Presidente, ne eravamo certi. la tua onestà e la tua correttezza sono state ancora una volta confermate_ Avanti!". Il Sindaco di Budrio Giulio Pierini "Ottima notizia l'assoluzione di Vasco Errani. che arriva dopo quella di Nichi Vendola. Faccio solo notare che fino pochi giorni fa quattro Presidenti di Regione (Formigoni, Polverini. Vendola. Errani) erano stati messi tutti sullo stesso piano qui sui social network e su buona parte della stampa nazionale.Oggi la polvere si è posata e tutto è molto più chiaro. Non sono tutti

uguali. non siamo tutti uguali! Da una parte la politica legata al malaffare, dall'altra la politica fatta per passione_ Giacomo Venturi, Vicepresidente della Provincia: "La serenità e la trasparenza con cui Vasco Errani ha vissuto questa vicenda sono una lezione di stile umano e politico_ Questa assoluzione conferma l'onestà e il rigore che il Presidente ha sempre espresso e rivendicato. Vasco Errani è una persona perbene, ne ero certo: non si e' sottratto al giudizio. non ha gridato al complotto, ma soprattutto è un politico onesto, capace e preparato, che si è sempre dedicato al bene comune". Polemico invece Marco Lisei capogruppo Pdl a palazzo d'Accursio: "Assolto Vendola. Assolto Errani. Tutti e due in abbreviato e con la stessa formula. Lo avevo previsto ieri a chi me lo chiedeva. Le

elezioni si avvicinano".

Il Sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli: "Se Errani si fosse dimesso. sarebbe stato un disastro... Lui ha trattato tutti gli aspetti della ricostruzione, conosce a menadito ogni virgola, si sta dando da fare il più possibile per noi. Il suo ruolo è fondamentale... Con Errani ci vado d'accordo, anche se a volte abbiamo discusso, ma questo non c'entra. Gli ho appena mandato un messaggio e sono contento che a livello giudiziario questa cosa sia finita, perché era come una spada di Damocle".

Cerchi casa? Trovala con gli annunci di Immobiliareit!

Messaggio politico dal collega Enrico Rossi, Governatore della Toscana - "Errani assolto perchè il

fatto non sussiste. Vale anche per i politici il motto che uguali non siamo nemmeno all'anagrafe.

Errani assolto, Vendola assolto... ci sarà un perché"

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 6 di 33

Page 7: Rassegna stampa 09.11.2012

_

Milmi rnechyourmove

rT1

09/11/2012 press unE BOLOGNA

Periodicità: sito web

Direttore Responsabile: Fabrizio Gherardi

Meccatronica, ora la formazione si fa anche all'estero

8 nov 2012 - 139

letture

Annunci Goode Est.,-Ac;

Sono 56 i giovani di età compresa tra i 19 e i 32 anni che potranno svolgere un periodo di

formazione all estero in uno dei settori chiave dell economia locale quello della meccanica-

meccatronica grazie ad un progetto comune delle Province di Reggio Emilia. Modena e

Bologna denominato "tulech vour move - Premiata la capacità di fare rete dei territori locali

visto che I iniziativa — di cui la Provincia di Reggio è capofila — ha ottenuto finanziamenti

Ball Unione europea per oltre 18$ mila curo a cui si aggiunge un co-finanziamento della rete

locale di sostenitori (istituzioni imprese ed enti di formazione) per 67.500 euro (budget

complessivo del progetto 256 200 euro) "Mech VOLAI- move è stato presentato questa

mattina a Reggio dagli assessori provinciali alla Formazione di Reggio Emilia e Bologna

Kenia Malavasi e Giuseppe De Biasi e dalle funzionane di Provincia di Modena e Regione

Emilia-Romagna Milena Chiodi e Francesca Bergamini

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 7 di 33

Page 8: Rassegna stampa 09.11.2012

09/11/2012 press unE BOLOGNA

Periodicità: sito web

Direttore Responsabile: Fabrizio Gherardi

Si tratta di un ottima opportunità di formazione per i nostri giovani_ grazie ad un progetto

serio e strategico che conferma la buona amministrazione di questo territorio. ha detto

I assessore Ilenia Malavasi sottolineando la preziosa rete di privati ed enti pubblici che ha

reso possibile questo progetto e come dal 2009 a oggi la Provincia abbia già consentito a

ben 79 giovani reggimi di vivere preziose esperienze all estero.

Anche I assessore bolognese Giuseppe De Biasi si è soffermato sulla compattezza

istituzionale che ha portato a questo risultato un segnale di buona amministrazione e di

capacità di fare rete' . sottolineando I importante contributo assicurato dalla "Packaging

vallev" bolognese mentre Milena Chiodi della Provincia di Modena ha definito "la mobilità

internazionale una straordinaria opportunità di qualificazione professionale ma anche di

crescita personale per i nostri giovani - I complimenti della Regione per il lavoro svolto a

tempo di record_ dalle tre Province per assicurare a tanti ragazzi questa importante

esperienza' sono stati infine espressi da Icrancesca Bergamini che ha ricordato anche il

recente accordo di collaborazione sottoscritto doli Emilia-Romagna con il governo egiziano.

a conferma della nostra grandissima attenzione per le occasioni di scambi formativi ed

occupazionali con I estero

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 8 di 33

Page 9: Rassegna stampa 09.11.2012

09/11/2012 press unE BOLOGNA

Periodicità: sito web

Direttore Responsabile: Fabrizio Gherardi

Il progetto Mech vour nove si rivolge a 5i3 giovani residenti in una delle province partner del

progetto disponibili sul mercato del lavoro (neodiplomati neo[aureati lavoratori

disoccupati) di età compresa fra t 19 e i 32 anni e in possesso di titoli di diploma o laurea

legati ai seguenti ambiti di specializiazione meccanica meccatronica elettronica o

elettrotecnica. automazione Le borse di studio sono COSÌ sucidivises 2 a residenti a Reggio

Emilia 20 a Bologna e 11 a Modena La proposta fa particolare riferimento a coloro che

hanno terminato con successo uno dei seguenti percorsi di studi diplomi di istituti tecnici ad

indirizzo tecnologico diplomi di istituti professionali a indirizzo manutenzione e assistenza

tecnica Ifts del settore industria - Tecnico Superiore per I automazione industriale' Tecnico

superiore per rindustrializiazione del prodotto e del processo' e "Tecnico Superiore per il

disegno e la progettazione industriale - Its istituti tecnici superiori del sistema meccanica

(area tecnologica nuove tecnologie per il Made in Italy. In particolare le figure di -Tecnico

superiore per I innovazione di processi e prodotti meccanici' — Reggio Emilio e rylodena:

"Tecnico superiore per i automazione ed i sistemi meccatronici — Bologna) . Ingegneria

meccanica elettronica e meccatronica (Università di Modena e Requio) - Ingegneria

meccanica elettronica e dell'automazione (Università di Bologna)

Dove e quando la formazione ali esteroII soggiorno ali estero previsto è di 14 settimane 2

settimane di formazione linguistica e culturale e 12 di tirocinio professionale Previsti due

flussi di partenza uno da aprile a luglio 2013 e [altro da settembre a dicembre 2013 (il

bando per le partenze del primo flusso verrà pubblicato il 18 dicembre 2012 mentre quello

per il secondo flusso il )3 maggio 2013) I Paesi di destinazione sono Spagna Francia

Portogallo. Irlanda. Germania e Lituania Per Portogallo. Lituania e Germania la lingua

veicolare è I inglese. mentre per gli altri Paesi è richiesta la conoscenza della lingua madre

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 9 di 33

Page 10: Rassegna stampa 09.11.2012

Hanno detto

Marchignoli :A.. -Vaseì.-:ì jcì

bene dell'anima, no.n vedo l'ora di abbrane.arlo

skkkEE,E,E,E,E,E,E,E,E, .„... EEEEEEEE .,

Bersani u_li'enerld e

dgore dì Eflanì ;CO vul o ììì dubl d o

Pagina 3

vittoir [ow OflOre

09/11/2012 press unE

CORRIERE DI BOLOGNA

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Direttore Responsabile: Armando Nanni

Bonaccini al Peli: «Visto? Non siamo tuffi uguali» Per capire fondata di gioia liberatoria che ieri ha. travolti) il Pd, forse, bisogna partire dalle dichiarazioni del parlamentare Massimo Marchignoli. Trasformato dall'assoluzione del presidente della Regione in una sorta di Roberto Benigni imolese. «Sono commosso e felice. A Vasco voglio un bene dell'anima, non vedo l'ora di poterlo abbracciare». La soddisfazione nel veder assolto il presidente dell'Emilia-Romagna è stata tale Che in molti si sono abbandonati a festeggiamenti e dichiarazioni di tripudio spesso sopra i toni, ma trattandosi di un uomo-simbolo come Vasco Errani non poteva essere diversamente. La felicità tra i Democratici. è tale che in alcuni casi arriva praticamente insieme alla notizia dell'assoluzione. «La sentenza dimostra la totale limpidezza dei comportamenti di Errani», scrive pochi minuti dopo la notizia il segretario bolognese Raffaele Donini, che anticipa di poco il sindaco Virginio Merota. «La storia di Errarti continuerà ad essere la storia di un amministratore pubblico che svolge la sua funzione con disciplina e onore». Per il capogruppo in Regione Marco Monari l'assoluzione dimostra soprattutto che «l'operato di Errani è improntato a criteri di onestà, correttezza ed esclusivo interesse del bene dei cittadini. A lui va il mio abbraccio affettuoso». li segretario regionale del Pd, Stefano Bonaccini, giura di essere sempre stato «sereno, perché conosco il rigore morale di Errani». Su Facebook si sfoga un po', lanciando un guanto di sfida al Pdl; «Voi che dite che siamo tutti u- guaii? Senza parole?». Al party a sorpresa per Errani in viale Aldo Moro, il consigliere regionale Roberto Montanari gira tra gli eletti portando il vassoio con il dolce e mostrando addirittura il cellulare. «E pieno di sms e di telefonate. E un abbraccio corale a Vasco, una persona perbene». Il responsabile Enti locali del Pd Davide Zoggia, da Roma, indica come «esemplare l'atteggiamento tenuto da Errani nel corso dell'intera vicenda». E subito dopo pranzo arriva anche la soddisfazione del segretario Pier Luigi Bersani, «Dell'onestà, del rigore e della correttezza di Errani non ho mai avuto un dubbio al mondo e anzi ne sono buon testimone». Festeggiano anche le senatrici Democratiche di Camera e Senato, sostenendo che Errarti «ha dato prova della sua innocenza nel momento stesso in cui ha deciso di farsi processare con il rito abbreviato». Festeggiano anche gli alleati, contenti anche di non dover andare alle urne prima del tempo. «L'assoluzione di Errani è una bella notizia», sottolinea il segretario regionale dell'Idv Silvana Mura, mentre Sel e Verdi indicano nel governatore emiliano-romagnolo «un esempio per gli altri politici coinvolti in inchieste».

E Ro C RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 10 di 33

Page 11: Rassegna stampa 09.11.2012

Dr chpni Ir:Ctt hue

il Resto del Carlino

BOLOGNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

09/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

«Dite che mi volete bene? No, così mi emoziono...»

dí LUCA ORSI

UN SOSPIRO di sollievo. Vasco Errani accoglie così — da casa, al telefono con il suo avvocato, Ales-sandro Gamberini — la notizia dell'assoluzione. Sono appena pas-sate le 10 di ieri mattina. Tre ore dopo, in un videomessaggio sul si-to della Regione, il primo com-mento: «Sono contento. Vedo che la verità si è fitta strada». Poche parole di più: «Oggi, con una sen-tenza chiara e inequivocabile, ven-gono riconosciute la mia piena in-nocenza, l'onore mio e la tutela del ruolo e della dignità della Re-gione Emilia-Romagna».

IN QUESTI mesi, della vicenda Terremerse Errani ha parlato po-co. Pochissimo. L'assoluzione non gli fa cambiare linea del law profile. Verso mezzogiorno drib-bla i cronisti entrando in ufficio da un ingresso secondario. Poi si blinda nel suo ufficio di presiden-te della Regione, al l7esimo pia-no di viale Aldo Moro. Passa un'oretta a rispondere ai tanti atte-stati di stima. «Una valanga», fa sa-pere il suo staff. Poco dopo le 13, Errani scende nelle stanze del gruppo Pd in Regione. Si festeg-gia: spumante e ciambella. Ci so-no anche esponenti di Sel, Idv, Fds e Verdi, la sua maggioranza. Lungo applauso. E il saluto del se-gretario regionale del Pd, Stefano Bonaccini: «Non avevamo dubbi, ma volevamo dirli che ti voglia-mo bene». Errani si commuove: «Non dite così, che mi emozio-no».

Festa per il governatore in Regione Sollevato, ma comprensibilmente stanco, il governatore lascia pre- sto le torri della Regione. «Oggi si è preso un giorno di 'stacco'», commentano i suoi. «Ma domani (oggi; ndr) — assicurano — sarà come sempre al lavoro, nel suo uf- ficio».

IERI SERA, a sorpresa, Errani si è presentato al centro sociale Cro-ce del Biacco, in via Rivani, a due passi dalla sede del Pd. C'è ospite Massimo D'Alema, in un incon-tro pubblico in sostegno alle pri-marie del segretario Pier Luigi Bersani. Errarti aveva bisogno di un bagno fra i militanti, di sentir-

«Vasco è una dette grandi personatìtà dì governo del. Paese. Ma è ancora presto...»

ne l'affetto. Si siede in prima fila, salutato da un applauso. «Non ho mai avuto dubbi sul fatto che Er-rani sia una persona perbene», commenta D'Alerna. E «il fatto che questa curiosa vicenda giudi-ziaria si sia conclusa con una sen-tenza così netta e chiara è motivo di soddisfazione per tutti e restitu-isce a Errani serenità, dando alle istituzioni una condizione piena di operatività». Sulla stessa linea era stato, in tarda mattinata, il commento di Bersani dopo l'asso-luzione: «Sull'onestà, il rigore e la correttezza di Errani non ho mai avuto un dubbio al mondo, anzi

ne sono buon testiiiione». Di Erra-ni, il segretario del Pd aveva quin-di sottolineato «lo stile che ha avu-to, il grande rispetto per l'inchie-sta e per il lavoro dei magistrati». Perché «quando la gente e tran-quilla, non ha paura di nulla».

AL DI LA della vicenda ria, anche ieri si e cercato di cnffig: re se Errani una delle uesone più vicine a Bersani si lascedt tentare dalle sirene romane, che lo vorrebbero ministro in un tuale governo guidato dal segreta-rio pd, Discorso prematuro, avver-te D'Alema. A:nche se Errani, giunge fax premier, «è sempre to una delle personalità di ovat- no pio significative che ci sianonel nostro Paese e nell'ambito del partito». Ma i governi nominati dal capo dello Statoin proposta del presidente del CoriAil glio. E siccome al momento cano entrambi, sono discorsi che ancora non si possono fare». L'in-teressato che viene ancoran una volta `bliridato' dal Pd: «re-. •• sterà fino alla fine» del man- dato non Si tradisce. Ri- manda alle parole del vide-ornessaggio. Tutto con-centrato sulla Regio- ne: «Adesso bisogna lavorare, bisogna la-vorare per questa straordinaria re- gione e per af-frontare i tanti problemi che ab-biamo davanti».

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 11 di 33

Page 12: Rassegna stampa 09.11.2012

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNSSTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

09/11/2012 press LinE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

Sì a un presidente espressione del Volontariato dl IKABBIMO GAS= CMILO CIXELLI e ANTONIO MAZZOOOKI

Con molta attenzione abbiamo letto su Libertà l'appello delle associazioni piacentine del vo-

lontariato cattolico in merito al rinno-vo del Consiglio generale, del Consi-glio di amministrazione e del presi-dente della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con assoluta convinzione sottoscriviamo la posizione espressa.

Chi come noi, nei ruoli ammini-strativi che ricopriamo, ogni giorno vede la difficoltà delle famiglie nel-l'affrontare la crisi...

de le categorie più fragili, anziani,disabili,minori,espo-ste all'impossibilità di garan-

tire loro i servizi di prima necessità (accesso all'assistenza agevolata, posti convenzionasti in casa pro-tetta, revoca degli assegni di cura, mancanza di posti in asili nido, ecc.), non può non constatare e sottoscrivere che la mission priori-tana della Fondazione,in questa fa-se negativa di congiuntura econo-mica, sia improntata ad affrontare le emergenze sociali del Piacenti-no e del Vigevanese,senza natural-mente abbandonare gli altri setto-ri di intervento, cultura in primis.

Le risorse pubbliche, soggette a continui tagli statali, non saranno più in grado di garantire nei pros-simi anni molti servizi sociali oggi erogati, così come le spese per gli investimenti per realizzare e/o mettere a norma le strutture a ser-vizio delle utenze fragili (case di ri-poso, centri per anziani e disabili ecc.).

Per questa ragione è necessario un patto locale forte che veda tut-ti gli attori protagonisti delle politi-che locali e i portatori delle istanze territoriali (Enti Locali, Sistema del-le imprese,Volontariato,Curia,Uni-versità ecc.) uniti nell'affrontare la crisi con un unico disegno ed un'u-nica strategia mirata ad aiutare chi è più in difficoltà.

Quale luogo ideale per cemen-tare questo patto se non in Fonda-zione, dove per statuto nel Consi-glio Generale sono tutti rappresen-tati?

Noi ci sentiamo pronti a soste-nere questo disegno e riteniamo che la scelta della futura governan-ce della Fondazione, sia un'espres-sione di questa nuova volontà di cooperazione e trovi nella traspa-renza e nel coinvolgimento dell'o-pinione pubblica, il momento più elevato e qualificante di questo nuovo patto locale per la tenuta sociale del nostro territorio.

Mai come ora, la politica e gli En-ti locali devono essere permeabili alle indicazioni della società civile, dare l'esempio di trasparenza nei metodi e nelle indicazioni dei pro-pri rappresentanti e rifuggire da o-gni tentazione di operare scelte per convenienza, anteponendo l'interesse di parte (destra, sinistra, centro, ecc.,) all'interesse della col-lettività Piacentina e Vigevanese.

Il richiamo del volontariato ad a-vere un Presidente della Fondazio-ne libero da qualsiasi conflitto di interesse, libero da impegni im-prenditoriali, libero da condiziona-menti politici ecc. va accolto e so-stenuto.

Il futuro presidente della Fonda-zione deve saper rappresentare al meglio la nuova mission sociale di

questo Ente, deve conoscere "dal basso" dove si insinua la povertà e l'esclusione sociale, dove si riscon-tra la carenza di servizi sociali, cul-turali,ecc.In poche parole deve es-sere un testimone oculare delle dif-ficoltà che i più deboli affrontano ogni giorno.

Per questo salutiamo con favore una presidenza che sia espressio-ne del volontariato,accompagnata nella gestione da persone capaci, che sappiano con oculatezza e pro-fessionalità indirizzare gli investi-menti a favore dei bisogni dei ter-ritori, mantenendo inalterato il pa-trimonio. In fine ci auguriamo che i Comuni e la Provincia di Piacenza non restino sordi a questo appello e si facciano garanti e convinti so-stenitori di una presidenza che na-sce dal basso e vuole costruire un nuovo corso di rapporti e contenu-ti a servizio degli ultimi.

Massimo Castelli Sindaco di Cerignale e Presidente

Comunità Montana

dell'Appennino Piacentino

Carlo Capelli Sindaco di Castel San Giovanni

Comune capo Distretto

socio sanitario di Ponente

Antonio Mazzocchi Sindaco di Farini e Presidente Comunità

Montana valli del Nure e dell'Arda

Pagina 7 Draghi: la cresdta resterà debole 7,77

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 12 di 33

Page 13: Rassegna stampa 09.11.2012

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

09/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 32.634

Diffusione: 26.480

Idv, via Donadi e Formisano Il partito recuperaVatinno. Di Pietro rompe il silenzio ROMA - "Sliding doors", ovvero porte girevoli. In un giorno il gruppo dell'Idv alla Camera perde due parlamentari (Dona-di e Formisano) che vanno al Misto; ne riacquista uno (Vatin-no) che, invece, dal Misto torna; ed annuncia l'imminente arri-vo di un altro, il ventesimo, che permetterebbe all'Italia dei Va-lori di mantenere il gruppo par-lamentare a Montecitorio sen-za deroghe al regolamento.

L'annuncio dell'Idv, però, fa partire la caccia a "mister x"; ed otto ex Idv diventano osservati speciali.

Il passaggio di deputati da un gruppo all'altro è la migliore rappresentazione dello scontro in corso nell'Italia dei Valori. E lo lotta tra l'area che vuole un. rapporto più stretto con il Pd e

quella più attenta al movimen-tismo, anche grillino.

Con questo scenario, Antonio Di Pietro prova a ricompattare il partito. Sul suo blog rilancia il «rinnovamento» dell'idv per ri-piallare il malcontento, ma so-prattutto invia un messaggio al Pd. Pone una condizione «unica e dirimente» per le alleanze del 2013: la «discontinuità » con il governo Monti.

La giornata inizia con le di-missioni di Massimo Donadi dal partito. Lex capogruppo la-scia il partito ed approda al gruppo Misto. A sorpresa, però, con lui c'è anche Nello Formi-sano annunciando che fonde-ranno un nuovo movimento.

Fa il percorso inverso Giusep-pe Vatinn.o, rientrando dal mi- sto (componente Api) a cui era

passato questa estate. Ad an-nunciarlo è il neo-capogruppo Antonio Borghesi che allude an-che «all'imminente arrivo» di un ventesimo "ex-idv" pronto a tornare. Insomma, due lasciano e due potrebbero rientrare. Co-sì il gruppo rimarrebbe intatto e non dovrebbe chiedere al pre-sidente della Camera una dero-ga per evitare lo scioglimento.

C'è poi Fabio Evangelisti che lascia la Camera ed il ruolo di coordinatore in Toscana. Il vice-capogruppo uscente, però, pur sottolineando che «l'uscita di Donadi e Formisano impoveri-sce il partito» e condividendo con loro la necessità di stringe-re con il Pd, resta ancora nel-l'Id.v per lottare dall'interno.

Di 'Pietro, dal suo canto, rom-pe il silenzio di questi giorni; fis-

sa l'assemblea generale per il 15 dicembre ed il congresso nazio-nale dopo le assise territoriali e le elezioni del 2013. Ma in parti-colare, l'ex pm pone «un'unica condizione dilli'. .ente per le al-leanze» future: «la discontinuità

che nei prossimi giorno Di Pie-tro e Bersani possano vedersi per discutere faccia a faccia: in incontro che nei due partiti più di qualcuno auspica.

Attualmente 'sono molti i. punti che dividono Idv e Pd: tra gli altri, gli attacchi dell'Idv al Quirinale sulla trattativa Stato-mafia e l'apertura di Di Pietro a Grillo. L'ex pm non chiude ma spiega che sta «lavorando per formare una coalizione alterna-tiva alle politiche del governo Monti». «Nel centrosinistra - ag-giunge - anche altri lavorano a questo, tanto che Vend.ola messo al primo punto del pro-gramma di Sel». «Ma alcuni di-rigenti del Pd - aggiunge con malizia - ci vedono come il brutto anatroccolo. Eppure sul territorio lavoriamo insieme». Insomma, secondo Di Pietro, non tutti nel Pd sono uguali. Così come non lo sono nell'idv Se Donadi va via altri invece tor-nano.

Teodoro Fulgione

con le politiche sbagliate, ingiu-ste ed economicamente falli-mentari di questo governo». U-na mossa che suona come un tentativo di pungolare il pd per scompaginarlo e convincerlo a archiviare Monti. Non è escluso

Pagina 3

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 13 di 33

Page 14: Rassegna stampa 09.11.2012

. . • . ..• •

• • • • %.• \

\N • • • ••••N::. ' .'

• .N...

..:.:.:.

LTE,'IVENTC

PRIMA PAGINA Direttore Responsabile: Corrado Guerra

09/11/2012 press LinE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Obamiani di tutta Italia unitevi barra ha vinto. Tutto è bene quel che fi- nisce bene. Anche perché la vittoria è sta-

ta più netta del previsto, e negli stati incerti il presidente ha fatto bottino pieno. La cosa che risalta agli occhi degli italiani è che i suppor-ter di Obama, nel Belpaese, fossero, e a mag-gior ragione siano oggi dopo la vittoria, quasi la totalità. Nessuno di nessun partito, nemine-no l'inossidabile americanista conservatore Martino, ha spezzato una lancia a favore di Romney. E che dire di Bondi che ne ha spezzate due per Obama, così come Tremonti, che già si era augurato una vittoria del socialista Hol-lande in Francia, e con loro ampi settori del P-dl? Nè Casini, nè Anno si sono sbilanciati, ie-ri sera, a sostenere il repubblicano com'era successo in passato al centro-destra italiano, e solo Giuliano Ferrrara si é esposto, ma nean-che troppo, a favore di Romne y. Come mai i Dar-titi italiani, quando parlano della politica de-gli altri paesi, e in particolare di quella ame-ricana, diventano quasi tutti progressisti? Non credo sia solo o tanto per opportunismo. Nè penso che conti l'idea di cavalcare le ragio-

ni del vincitore, perché in queste elezioni ame-ricane nessuno poteva prevedere una vittoria così netta di Obama. Penso davvero che la po-litica italiana sia stata, e resti ancora, davvero anomala. E che pezzi di sinistra si siano rifu-giati nel centro-destra, cosi come pezzi di de-stra siano oggi ancora più o meno considerati collocati a sinistra. Ci sarebbe bisogno di una rivoluzione del nostro sistema. Dove sta scritto che il guru della rete, il supponente e autori-tario Grillo, sia a sinistra e così l'antiliberale Di Pietro, mentre continuino a militare nel centro-destra ex socialisti, repubblicani e libe-rali? Allora ben venga Obama. Gli Obamiani potrebbero unirsi anche da noi. E aggregare la stragrande maggioranza del Paese. Forse in I-talia ci manca un Obama. Non lo era Veltroni, non lo è oggi Renzi. E Bersani, che è il migliore tra loro, non ha queste caratteristiche. Pazien-za. Resteremo un Paese anomalo. Che vede tra-mutare la propria tragedia in commedia e che, mentre piange vecchie povertà, pensa bene di scherzarci su e di affidarsi a un comico...

(Mauro Del Due)

Dove sta scritto che ilguru della rete, il supponente e autoritario Grillo, sia a sinistra e così l'antiliberale Di Pietro, mentre continuino a militare nel centro-destra ex socialisti, repubblicani e liberali?

n O :NNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNA

Pagina 12

'"•`?

,;;;,'•••."

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 14 di 33

Page 15: Rassegna stampa 09.11.2012

A Bologna si è festeggiato per l'assoluzione piena

':•'•^-^•-•••

Festa e applausi li, Rsgiens il sospiro di &Alleva del Pd

,kla s• ema re,Aa opaco •;

09/11/2012 press LinE GAllETTA DI MODENA

Periodicità: Quotidiano Tiratura: 14.465

Direttore Responsabile: Enrico Grazioli Diffusione: 10.513

Festa e applausi in Regione Il sospiro di sollievo del Pd In viale Aldo Moro manifestazioni di stima e brindisi per il presidente assolto Messaggio ancie da Bersani: «Mai avuto dubbi sulla sua onestà e correttezza»

«Sono contento. Vedo che la ve-rità si è fatta strada». Così il pre-sidente della Regione, Vasca Er-rani, alla notizia della sua piena assoluzione nel processo sulla vicenda Terremerse. Un'assolu-zione festeggiata ieri intorno al-le 13 con un brindisi a base di ciambella e spumante negli uffi-ci del gruppo Pd della Regione, insieme a tutta la maggioranza di centrosinistra. «In questi lun-ghi mesi non ho speso troppe parole e non lo farò adesso --- af ferma Errani - Sottolineo che ho seguito tutto il procedimen-to con fiducia e rispetto per il la-voro della magistratura, mo-strando sempre la mia faccia, senza inutili esibizioni ma in completa trasparenza. E con soddisfazione vedo riconosciu-ta la piena innocenza che ho da subito rivendicato assieme all'onore mio, alla tutela del ruolo e della dignità della Regio-ne».

Proprio nella sede della Re-gione, in viale Aldo Moro, è an-data in scena la piccola festic-ciola, durata circa una quaranti-na di minuti. Camicia celeste e giacca verde-grigia, Errani è sta-to accolto tra gli applausi dei presenti. «Tutto questo non si

cancella— aggiunge Errani 'in ri-ferimento al procedimento che io ha visto coinvolto - e penso sia sotto gli occhi di tutti e al giudizio di ciascuno. Ringrazio chi mi ha assistito e i tanti che mi hanno manifestato affetto e vicinanza, in pubblico e in pri-vato». E a festeggiare l'assolu-zione de] presidente della Re-gioite ieri sono stati davvero in fanti. Esponenti del Partito de-

mocratico e, più in generale, del centro-sinistra, locale e na-zionale: da Sei ai Verdi, fino all'Italia dei Valori. A comincia-re dal segretario nazionale Pd, Pier Luigi Bersani: «Dell'onestà, del rigore, della correttezza di Errani non ho mai avuto dub-bio al mondo e anzi, ne sono buon testimone --- afferma Ber-sani voglio sottolineare lo stile che ha avuto, il grande rispetto

per la magistratura. Quando la gente è tranquilla, non ha pau-ra di nulla». Per la vicepresiden-te della giunta regionale, Simo-netta Saliera, aver fiducia :nella giustizia premia», mentre il ca-pogruppo Pd in Regione, Mar-co Monari, invia al presidente il suo «abbraccio affettuoso»: «La sua assoluzione è la conferma che il suo operato è da sempre improntato a criteri di onestà, correttezza ed esclusivo interes-se del bene dei cittadini di que-sta regione». Parole di stima so-no arrivate anche dal presiden-te della Regione Campania, Ste-fano Caldoro, e dal governatore della Toscana, Enrico Rossi. Per Caldoro, che ha commentato la sentenza su Twitter, «nessun dubbio su Vasco Errani, un otti-mo presidente, un galantuo-mo» , Quanto a Rossi, ha affida-to i] suo pensiero a Facebook, sottolineando come l'assoluzio-ne dimostri che i. politici non so-no tutti uguali. L'atteggiamen-to di Errani come dimostrazio-ne di rigore, trasparenza e one-stà è stato anche alla base delle dichiarazioni di numerosi sin-daci emiliano romagnoli di cen-tro sinistra e degli attuali presi-- denti di Provincia. (e.s.)

Pagina 15

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 15 di 33

Page 16: Rassegna stampa 09.11.2012

, :-..ore5. Nuova: alta teosione spostata 3a conferenza

09/11/2012 press LinE GAllETTA DI MODENA

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 14.465

Direttore Responsabile: Enrico Grazioli Diffusione: 10.513

In un alla vi

del Cif d contri l e sociale de

delle d11e munità

^aonne crfe raccontano a proprva esper€enza p liticasvi uppata

ile m t azio liea #ivel#¢i regione€ea aie l tea naclae affronta e a cu dail g a ia l d peri€Caff,a€dentro€ta€lano Fe e, prese t a a dena

g p eriggio alle Onella ... sede del Consiglio comuna le, con

alcune delle pr atagon€ste, N u no urna v n "na d ntervìste e tra queste c'è n h

que€lede€€a presidente<del Consiglio comunaleCaterina iotti il ffoto elce p ederà Tra le protagonisted i ricerca, alla presentazione del partec€peranno rappresentani di div s p t gruppi politici. Per i l Pd, la consigliera regionale Palma Costi presidente del Consiglio comuna#e di Bologna simoaaLemtai,perilMov€mento5St llelaconsigleracomanaledi Ra e , t enda, per il Pei# Hai consigliera u di V, t Wird, per ' dv , a p nc di in Vittoria Vitale. Intea ne anche la presidente del prs evincialeik i mentre conclusioni sono affidate a€la presidente del Ciff regionale

ra rantoni. A tut e pai ' i Centro italiano ei n e offre fina copia del volat ane i n gg

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 21

Pagina 16 di 33

Page 17: Rassegna stampa 09.11.2012

press unE il Resto del Carlino 09/11/2012

MODENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

VUZ LA STRU I i URA SORGERÀ DIETRO IL POLO SCOLASTICO IN VIA ROVERE

«Nuova scuola media con i soldi dell'Idv» — FINALE EMILIA —

È IN ARRIVO una nuova scuola media per il comune di Finale Emilia. Grazie a una pane delle donazioni dell'Italia dei Valori, che ha regalato al comune terre-motato 1,7 milioni di curo, l'amministra-zione ha deciso di realizzare una struttu-ra che ospiterà solo gli studenti delle me-die, che attualmente sono nello stesso pre-fabbricato assieme ai bambini delle ele-mentari.. La scuola nuova sorgerà dietro il polo scolastico in via Rovere e permet-

SAN FEUCE Bonificata l'area di via Milano dopo L ritrovamento di tracce di amianto netta ghiaia

terà di avere più aule a disposizione an-che per attività con i ragazzi disabili e per laboratori didattici. Nella stessa area sor-gerà anche una palestra funzionale ad en-trambe le scuole, finanziata grazie agli

sms solidali. «Abbiamo deciso di sposta-re il municipio un pò più indietro, ma sempre nella stessa area» spiega il sinda-co Fe noli. A San Felice sono invece ripre-si i lavori di urbanizzazione dell'area in via Milano, dopo la sospensione perchè erano state trovate tracce di amianto nel-la ghiaia portata dalla ditta. Il Comune ha fatto bonificare l'area e riaffidato i la-vori a un'altra ditta. L'area deve ospitare i moduli di chiesa e municipio e una ven-tina di container commerciali.

fi sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli: annuncia una nuova scuola media

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 17 di 33

Page 18: Rassegna stampa 09.11.2012

«Mai cercato di sfuggire»

.5> i\ L\O 09/11/2012 orriere Periodicità: Quotidiano

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti

Diffusione: n.d.

pressunE

«Mai cercato di sfuggir' e» Brindisi con spumante e ciambella insieme alla maggioranza

BOLOGNA. «Sono contento. Vedo che la verità si è fatta strada». Vasco Errani è stato di poche parole anche dopo la sua personale vittoria: l'assoluzione. Ha evitato il più possibile le esternazioni di entu-siasmo, centellinato le dichiarazioni dopo aver sa-puto, da casa, del verdetto a lui favorevole. «In que-sti lunghi mesi non ho speso troppe parole e non lo farò adesso - ha sottolineato ieri il governatore nell'unica nota ufficiale diramata dal suo ufficio -. Sottolineo che ho seguito tutto il procedimento con fiducia e rispetto per il lavoro della magistratura e della giustizia, mostrando sempre la mia faccia, sen-za inutili esibizioni ma in completa trasparenza. E con soddisfazione vedo oggi riconosciuta la piena innocenza che ho da subito rivendicato assieme all'onore mio e alla tutela del ruolo e della dignità della Regione Emilia-Romagna, l'istituzione che pro tempore rappresento. Tutto questo non si can-cella e penso sia sotto gli occhi di tutti e al giudizio di ciascuno. Ringrazio chi mi ha assistito, e i tanti che da ogni parte hanno manifestato affetto e vicinanza, in pubblico e in privato».

Si è sciolto un po' di più all'ora di pranzo, quando intorno alle 13 si è presentato negli uffici del gruppo Pd in Regione (presenti anche Sel, Idv, Fds e Verdi). La maggioranza di centrosinistra e il governatore hanno brindato all'assoluzione con spumante e ciambella («Qui non abbiamo le ostriche» ha iro-nizzato l'imolese Anna Pariani). «Non avevamo dubbi, ma volevamo dirti che ti vogliamo bene» lo ha accolto il segretario regionale del Pd Stefano Bo-naccini, ed Errani si è commosso ma non ha ag-giunto altro di fronte ai cronisti presenti «mi co-noscete, quello che dovevo dire è stampato nel co-municato». e nei 40 minuti di festa non si è parlato

Un sospiro di sollievo per Vasco Errani

nè di Terremerse né di possibili dimissioni anti-cipate. Nel video ufficiale inviato alle tv e agli altri organi d'informazione a commento della sentenza, il presidente si è mostrato concentrato sugli impe-gni regionali, mostrando di non cogliere, almeno ufficialmente, la voce delle sirene romane che già ieri mattina cantavano di suoi possibili avanzamen-ti di carriera verso Roma. «Adesso bisogna lavorare per questa regione» e ha scorso la sua agenda: «Il terremoto, su cui stiamo facendo un lavoro molto importante, abbiamo fatto tantissime cose e tante ne rimangono da fare». La sanità: «per noi è irri-nunciabile l'obiettivo di non ridurre i servizi».

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 3

Vasco Errani assolto, il fatto non sussiste wh m

Pagina 18 di 33

Page 19: Rassegna stampa 09.11.2012

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Discarica, it Gad: «Anche il. sito di Molino va bonificato» «PERCHÉ la Regione non ha preso in considerazione la discarica di Molino Boschetti, quando ha destinato i fondi per le le bonifiche?». La domanda (o meglio, la proposta) arriva dal Comitato autonomo discarica di Casumaro che ripercom la storia del sito. «La primo discarica di 10 ettari spiega il coordinatore Gilberto Thseili iniziò la sua attività a metà degli anni `80., per raccogliere i rifiuti urbani dei comuni limitrofi. Vi conferirono rifiuti i comuni di Castello d'Argile, Piove di Cento, Cento, SAgastino, Mira bello e nessuno di essi accantonò quote economiche per la gestione post-mortem. L'amministrazione del sito fu affidata ad una cooperativa di Vigarano Mainarda poco organizzata e disordinata, tanto che non si trovarono più i documenti obbligatori, richiesti dopo il suo fallimento. La discarica uno è ancora da bonificare nonostante sia esaurita dal .1998. Noi dei Ciad chiediamo alla Regione Emilia Romagna, ed in particolare all'assessore ambientale Sabrina Freda, di attivarsi, come per San Giovanni, Solignano e Ferrara, onde risolvere definitivamente il problema della bonifica nei sito di Molino Boschetti».

press unE il Resto del Carlino 09/11/2012

FERRARA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 19 di 33

Page 20: Rassegna stampa 09.11.2012

il Resto del Carlino

FERRARA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

09/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

OLANDA NON SI PLACA LA QUERELLE SULLA DISCARICA

«Ampli ento Crispa competente è la Provincia»

Area spa replica all'assessore regionale Freda NON sono piaciute ad Area le af-fe.r mazio n i dell'assessore regio na-le Freda in merito al progetto di completamento del polo Crispa di jolanda di Savoia e alla sua compatibilità rispetto alla pianifi-cazione regionale e riportate nell'articolo sul Carlino del 7 no-vembre scorso dal titolo 'L'am-pliamento della Crispa deciso sen-za l'ok della Regione'. «Innanzitutto — si legge in una nota di Area spa —, ad oggi non. esistono disposizioni che modifi-cano il quadro normativo in mate-ria di pianificazione dei rifiuti. Non si capisce quindi l'insistenza dell'assessore sulla necessità di avere il benestare della Regione per atti autorizzativi che competo-no alla Provincia. In ogni caso, co-me ha avuto modo di sottolineare la presidente della Provincia, Mar-cella Zappaterra, la Regione è sempre stata informata sui proce-dimenti in corso e fino a poche settimane prima della Conferenza di servizi che ha sancito l'approva-zione del progetto di Area, la stes-sa Freda affermava che la Regio-ne non aveva ancora formulato in-dirizzi relativamente alle compe-tenze dell'Ente in tema di pianifi-cazione dei rifiuti».

NON è tutto. «In secondo luogo — prosegue la stessa nota —, ri- durre il piano industriale di Area

spa ad una mera esigenza di volu-metria di discarica appare ridutti-vo oltre che distensivo della real-tà. Il completamento del polo Cri-spa è un progetto ampio e com-plesso che, a differenza di quanto sembra emergere dalle dichiara-zioni dell'assessore Freda, non prevede solo un aumento degli spazi di smaltimento finale. Sono numerosi gli interventi che defini-scono il piano. Tra questi, un'atti-vità di landfill mining sul primo lotto di discarica (si tratta del recu-pero mediante asportazione per escavazione dei rifiuti in esso de-positati), che ne consentirà in-

POLO La discarica Crispa di Jolanda di Savoia resta al centro del dibattito politico. A tenere banco è una querelle tra la Regione e la società Area

['alza mento ai parametri impianti-stici di più recente emanazione. In più il piano comprende il po-tenziamento degli impianti di trattamento e recupero delle fra-zioni differenziate e delle aree di stoccaggio: un sistema articolato che pone il progetto di Area nel novero di quelli a più alta portata di innovazione». Ed Area, conclude la replica, «sta producendo il massimo sforzo, nell'ambito della regione Emilia-Romagna, per il raggiungimento degli obiettivi comunitari ed è su questi valori che l'azienda gradi-rebbe confrontarsi con la Regio-ne».

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 20 di 33

Page 21: Rassegna stampa 09.11.2012

,:erispx Re{,,ior, informai.

09/11/2012 pressunE la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 13.462

Diffusione: 9.640

«Crispa: la Regione info ata» Area replica all'assessore Freda: i nostri progetti non sono solo la discarica

COPPARO

«A oggi non esistono disposizio-ni che modificano il quadro nor-mativo in materia di pianifica-zione dei rifiuti. Non si capisce quindi l'insistenza dell'assesso-re regionale Sabrina Freda sulla necessità di avere il benestare della Regione per atti autorizza-tivi che competono alla Provin-cia». Area interviene così per re-plicare all'assessore regionale Fica, che mercoledì, in merito al progetto di completamento dei polo C:rispa e alla sua compa-tibilità rispetto alla pianificazio-ne regionale, ha affermato che da gestione dei rifiuti nella pro-vincia di Ferrara andrà comple-tamente rivista in un'ottica di so-stenibilità».

Area, nella sua replica, ricor-da che, come ha sottolineato il presidente della Provincia, Mar-cella Zappaterra, »la Regione è sempre stata informata sui pro- cedimenti in corso e fino a po-che settimane prima della Con-ferenza di servizi che ha sancito l'approvazione del progetto di Area, lo stesso assessore Freda affermava che la Regione non aveva ancora formulato indiriz-zi relativamente alle competen-ze dell'ente in tema di piànifica-zione dei rifiuti». inoltre l'azien-da copparese ricorda che ridur-re il proprio piano industriale «a una mera esigenza di volume-tria di discarica appare distorsi-vo della realtà. Il completamen-to del polo Crispa sottolinea Area In una nota è un progetto ampio e complesso che, a diffe-renza di quanto sembra emerge-re dalle dichiarazioni dell'asses-sore Freda, non prevede solo un aumento degli spazi di smalti-mento finale. Sono numerosi gli interventi che definiscono il pia-no, Tra questi, un'attività di lan-

mining sul l° lotto di discari-ca (è il recupero mediante aspor-tazione per escavazione dei rifiu-ti:in esso depositati) che ne con-sendrà i' innalzamento ai para-metri impiantistici di più recen-te emanazione». In più il piano comprende, ribadisce la società,

potenziamento degli impian-ti di trattamento e recupero del-le frazioni differenziate e delle

aree di stoccaggio: un sistema ar-ticolato che pone il progetto di Area tra quelli a più alta portata di innovazione». Nel sottolinea-re che «, ,sta producendo il massi-mo sforzo, nell'ambito della re-gione Emilia-Romagna, per il raggiungimento degli obiettivi comunitari», Area evidenzia co-me «le linee guida per la redazio-ne del nuovo Prgr (raggiungi-

la sede di Area

mento delle soglie di raccolta differenziata e tninirrtizzazione della produzione di rifiuti) sono già state applicate dai Comuni soci con l'approvazione del pia-no industriale 2011-2015, intro-ducendo partire dal dicembre 2010 il nuovo modello di raccol-ta porta—a-porta. I risultati sono eclatanti sotto l'aspetto dei livel-li di raccolta differenziata e

dell'abbattimento della produ-zione dei rifiuti: la percentuale negli otto comuni che hanno già attivato il sistema supera il 75% e la produzione è scesa a circa 400 kg per abitante all'anno, mentre nei comuni con raccolta a cassonetti continua ad atte-starsi sui 650-700 chili. E su que-sti valori che l'azienda gradireb-be confrontarsi con la Regione».

Pagina 27

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 21 di 33

Page 22: Rassegna stampa 09.11.2012

09/11/2012 press LinE la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 13.462

Diffusione: 9.640

La giinita cosi non va S.' Come ldvcentese siamo indi-gnati e ci sentiamo di denuncia-re la strafottenza e la non traspa-renza nei suoi interventi di que-sta giunta. Dopo una conduzione abbastanza buona dell'emergen-za terremoto, il nostro sindaco si lascia prendere la mano nella

ricostruzione, scuole ecc., alline-andosi ai politici che l'hanno pre-ceduto nelle gestioni di simili eventi. Precisamente non ci tro-va concordi nella realizzazione di moduli abitativi prefabbricati provvisori, in un'area coltivata dove metterebbe in difficoltà una famiglia di agricoltori, quan-do adiacente ad essa c'è un'area incolta (con erbacce alte due me-tri) magia urbanizzata, che più si adatterebbe a contenere detti moduli. Non si era detto di rispar-miare la terra cercando di ripristi-nare e ammodernare le zone

fatiscenti? Si è detto inoltre che tutto sarà tatto a norma di legge; ma quale legge se tutte le opposi-zioni non sono state informate; come pure alla Consulta Cento/ Penzale non è stato chiesto un parere che, se anche non vinco-lante, avrebbe sicuramente im-pedito la realizzazione di detto scempio in zona agricola.

Franco Grandi per l' ldv di Cento

Pagina 32

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 -2015

Pagina 22 di 33

Page 23: Rassegna stampa 09.11.2012

«Mai cercato di sfuggire»

.5> i\ L\O 09/11/2012 orriere Periodicità: Quotidiano

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti

Diffusione: n.d.

pressunE

«Mai cercato di sfuggir' e» Brindisi con spumante e ciambella insieme alla maggioranza

BOLOGNA. «Sono contento. Vedo che la verità si è fatta strada». Vasco Errani è stato di poche parole anche dopo la sua personale vittoria: l'assoluzione. Ha evitato il più possibile le esternazioni di entu-siasmo, centellinato le dichiarazioni dopo aver sa-puto, da casa, del verdetto a lui favorevole. «In que-sti lunghi mesi non ho speso troppe parole e non lo farò adesso - ha sottolineato ieri il governatore nell'unica nota ufficiale diramata dal suo ufficio -. Sottolineo che ho seguito tutto il procedimento con fiducia e rispetto per il lavoro della magistratura e della giustizia, mostrando sempre la mia faccia, sen-za inutili esibizioni ma in completa trasparenza. E con soddisfazione vedo oggi riconosciuta la piena innocenza che ho da subito rivendicato assieme all'onore mio e alla tutela del ruolo e della dignità della Regione Emilia-Romagna, l'istituzione che pro tempore rappresento. Tutto questo non si can-cella e penso sia sotto gli occhi di tutti e al giudizio di ciascuno. Ringrazio chi mi ha assistito, e i tanti che da ogni parte hanno manifestato affetto e vicinanza, in pubblico e in privato».

Si è sciolto un po' di più all'ora di pranzo, quando intorno alle 13 si è presentato negli uffici del gruppo Pd in Regione (presenti anche Sel, Idv, Fds e Verdi). La maggioranza di centrosinistra e il governatore hanno brindato all'assoluzione con spumante e ciambella («Qui non abbiamo le ostriche» ha iro-nizzato l'imolese Anna Pariani). «Non avevamo dubbi, ma volevamo dirti che ti vogliamo bene» lo ha accolto il segretario regionale del Pd Stefano Bo-naccini, ed Errani si è commosso ma non ha ag-giunto altro di fronte ai cronisti presenti «mi co-noscete, quello che dovevo dire è stampato nel co-municato». e nei 40 minuti di festa non si è parlato

Un sospiro di sollievo per Vasco Errani

nè di Terremerse né di possibili dimissioni anti-cipate. Nel video ufficiale inviato alle tv e agli altri organi d'informazione a commento della sentenza, il presidente si è mostrato concentrato sugli impe-gni regionali, mostrando di non cogliere, almeno ufficialmente, la voce delle sirene romane che già ieri mattina cantavano di suoi possibili avanzamen-ti di carriera verso Roma. «Adesso bisogna lavorare per questa regione» e ha scorso la sua agenda: «Il terremoto, su cui stiamo facendo un lavoro molto importante, abbiamo fatto tantissime cose e tante ne rimangono da fare». La sanità: «per noi è irri-nunciabile l'obiettivo di non ridurre i servizi».

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 3

Vasco Errani assolto, il fatto non sussiste wh m

Pagina 23 di 33

Page 24: Rassegna stampa 09.11.2012

CARABINIERI Escono dalla sede della polizia municipale dopo aver acquisito la lettera richiesta dalla procura della Repubblica

I a PrIrl, kewhbk1 intl"ga fav1u;111 Spente

4as0

il del Carlino

CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

09/11/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

, C LE IPOTESI DI OMISSIONE DI Al II D'UFFICIO

La Procura della Repubblica e indaga su un fascicolo sparito C'era la documentazione di una gru sequestrata (1 PAOLO MORELLI

L'AMMINISTRAZIONE co-munale non tollera offuscamenti dell'immagine della polizia muni-cipale e replica in modo indistin-to, facendo d'ogni erba un fascio, agli articoli usciti nei giorni scor-si sui quotidiani locali in merito a inchieste giudiziarie che toccano il corpo dei vigili urbani. Ieri è sta-to diffuso un comunicato firmato dal sindaco Paolo Lucchi e dall'as-sessore alla polizia municipale Ivan Piraccini nel quale si parla di articoli «contenenti notizie for-temente inesatte che oltre a dare

cuRE o R, N

«Screditano l'attività dette donne e degli uomini che operano nella Pm»

un'informazione erronea ai letto-ri contribuiscono a screditare l'at-tiviù svolta dalle donne e dagli uomini che operano nella Pm».

QUALI SIANO queste «notizie fortemente inesatte», però, non è dato sapere: «per comprensibili motivi di opportunità e riservatez-za — si legge —, non possiamo en-trare nel merito delle ultime veri-fiche effettuate presso il Coman-do, ma possiamo assicurare che le ricostruzioni fornite sono quanto meno approssimative, quando non del tutto sbagliate», Non manca anche una lezione di giornalismo: «Non sappiamo chi abbia fornito gli elementi per deli-neare tale quadro inesatto dico-

no sindaco e assessore —, ma ci permettiamo di invitare a una maggior prudenza nel dar credilo a scatola chiusa a fonti non pro-priamente attendibili e che posso-no indurre a gravi errori».

PER LA VERIT A un'inesattezza nel nostro articolo di ieri c'è: il fa-scicolo aperto dalla Procura della Repubblica riguarda il reato di omissione di atti d'ufficio, non. abuso d'ufficio, ma tutto il resta è sostanzialmente corretto, a parti-re dall'acquisizione da parte dei carabinieri della lettera che un ispettore inviò al comandante

Grippo (al quale l'Amministrazio-ne comunale ha confermato «com-pleta fiducia») segnalando proble-matiche relative al suo trasferi-mento dal comando di corso Ca-vour alla sede distaccata di viale Bov io. Tra queste c'era anche la custodia dei documenti riguar-danti l'inchiesta sui lavori all'im-mobile della Fondazione Sacro Cuore, non riposti nell'archivio come previsto da una disposizio-ne interna. In effetti l'incartamen-to relativo al sequestro di una gru del cantiere non si trova più, ed è proprio da questa scomparsa che è partita l'ultima inchiesta,

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 24 di 33

Page 25: Rassegna stampa 09.11.2012

Blitz dei earabinieli st Casa dirigente

'Ne12012ridottoildebitopubblico" Sindacoeassessoreprese"noico.

ROMAGNA I

CESENA

ROMAGNA FORLÌ &

Direttore Responsabile: Franco Fregni

09/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

pressunE

A confronto Albergatori e residenti in un incontro promosso dai grillini Durante le recenti serate di incontri con i quartieri organizzate dal Movimento 5 Stelle, sono state segnalate diverse problematiche re-lative al quartiere di Boschetto. "Non è possibile accusare solamente l'amministrazione Buda - spiega Sauro Pagan, responsabile delle at-tività produttive e del turismo del Movimento 5 Stelle - tuttavia esiste un problema di incuria che in questo primo anno e mezzo di legi-slatura non è stato risolto. Non si riesce a comprendere come in una zona del territorio comunale, in cui si concentrano strutture ricettive e turistiche, l'attenzione delle amministrazioni che si sono susseguite negli ultimi 20 anni abbiano tutte dimostrato le stesse mancanze. Un motivo di allarme per i cittadini è legato alla questione sicurezza, in quanto gli ultimi fatti di cronaca legati a furti nei locali pubblici hanno allarmato non poco i residenti. Non è accettabile che da mag-gio a settembre lo spazzamento delle strade sia limitato a mezzi au-tomatici che raccolgono le poche foglie al centro dei viali. Per non parlare dell'illuminazione pubblica limitata anche durante il periodo estivo e alla scarsa attenzione alla sicurezza stradale". Il Movimento 5 Stelle promuove un momento di confronto diretto tra albergatori e residenti".

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 26 CESENATICO i2t,1

Pagina 25 di 33

Page 26: Rassegna stampa 09.11.2012

Un sospiro di sollievo in attesa dell'eventuale appello della Procura di Bologna

ROMAGNA

Errani assolto "perché il fatto non EaNsiste"

09/11/2012 pressunE

L VOCE DI CESENA

ROMAGNA FORLÌ &

Direttore Responsabile: Franco Fregni

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

l presidente della Regione Emilia- RomagnaVasco Errani è stato as- solto dal gup di Bologna Bruno Giangiacomo perché "il fatto non sussiste". Nel rito abbreviato per

l'inchiesta Terremerse il gup ha assolto anche i funzionari regionali Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti perché "il fatto non costituisce reato". Errani era impu-tato di falso ideologico, i dirigenti regio-nali Terzini e Mazzotti di falso e favoreg-giamento personale nei confronti di Gio-vanni Errani, fratello del governatore, per aver redatto la relazione che Errani si af-frettò a inoltrare in Procura (redatta ma-terialmente da Filomena Terzini) a pochi giorni dall'uscita d egli articoli del 2009 sul caso Terremerse. Secondo l'accusa, retta dal pm Antonella Scandellari e dal procuratore capo di Bologna Roberto Alfonso, quella relazione aveva l'obiettivo di sviare le indagini degli inquirenti ed evitare che la Procura andasse a fondo sul caso del milione di euro concesso dalla Regione Emilia-Romagna nel 2006 a Giovanni Errani per la realizzazione di una cantina vinicola a Imola. Secondo l'accusa la relazione fu "istigata da Erra-ni". Il pm aveva chiesto 10 mesi per il go-vernatore.

"Un assoluzione che mi attendevo, sul piano logico e giuridico. Del resto l'avevo

detto, ho sempre ritenuto che la promo-zione dell'azione penale in questa vicen-da per il presidente non avesse alcuna ragion d'essere". Cosi' l'avvocato Ales-sandro Gamberini, difensore diVasco Er-rani. "E assoluzione perché il fatto non sussiste é un'assoluzione radicale che viene incontro a quelle che erano le mie aspettative sul piano degli atti proces-suali. Dietro questa assoluzione "c'e' la presa d'atto di un'azione penale che non doveva essere promossa, era insussisten-te in radice", aggiunge Gamberini. Quan-do esce dal Tribunale, il legale spiega di aver appena sentito Errani (che ha aspet-tato il verdetto a casa) al telefono. "Ha a-vuto un sospiro di sollievo', dice Gam-berini. In caso di condanna Vasco Errani si sarebbe dimesso, perché una condan-na avrebbe messo "una macchia sulla sua onorabilità che non gli avrebbe con-sentito di continuare il suo mandato".

Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro il 7 gennaio. Il giudice Bruno Givangiacomo si è preso 60 giorni di tempo per scrivere le motivazioni del-la sua decisione. Le motivazioni arrive-ranno quindi prima che si svolga l'u-dienza (1 e 8 febbraio) in cui un altro giu-dice, Alberto Gamberini, dovrà decidere sul rinvio a giudizio degli altri imputati nella vicenda Terremerse, tra cui il fra-

tello di Errani, Giovanni, imputato di truffa aggravata alla Regione.

Da parte sua Vasco Errani ha com-mentato: "Sono contento. Vedo che la verità si è fatta strada". "In questi lunghi mesi non ho speso troppe parole e non lo faro' adesso", sottolinea Errani nella nota ufficiale a commento della senten-za. "Sottolineo che ho seguito tutto il procedimento con fiducia e rispetto per il lavoro della magistratura e della giu-stizia, mostrando sempre la mia faccia, senza inutili esibizioni ma in completa

trasparenza. E con soddisfazione vedo riconosciuta la piena innocenza che ho da subito rivendicato assieme all'onore mio e alla tutela del ruolo e della dignità della Regione Emilia-Romagna, l'istitu-zione che pro-tempore rappresento". Tutto questo, conclude il presidente, "non si cancella e penso sia sotto gli oc-chi di tutti e al giudizio di ciascuno". Er-rani ringrazia in conclusione "chi mi ha assistito, e i tanti che da ogni parte han-no manifestato affetto e vicinanza, in pubblico e in privato".

PROCESSO TERREMERSE Stesso destino per i funzionari Terzini e Mazzotti. Le motivazioni della sentenza rese note entro il 7 gennaio

Errani assolto "perché il fatto non sussiste"

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 3

Pagina 26 di 33

Page 27: Rassegna stampa 09.11.2012

E ROMAGNA FORLÌ & CESENA

Direttore Responsabile: Franco Fregni

09/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

press unE

DOPO L'ASSOLUZIONE

Brindisi in Regione E adesso Vasco pensa a Roma BOLOGNA. Vasco Errani brinda alla sua assoluzione. Il governa-tore dell'Emilia-Romagna, poco dopo le 13 si è presentato negli uffici del gruppo Pd in Regione, per festeggiare insieme a tutta la maggioranza di centrosinistra (presenti anche esponenti di Sel, Idv, Fds e Verdi) la fine del suo processo sulla vicenda Terremer-se. Errani è stato accolto da un applauso dei consiglieri regionali e dipendenti del gruppo. "Non a-vevamo dubbi- gli dice a caldo il segretario regionale del Pd, Ste-fano Bonaccini- ma volevamo dirti che ti vogliamo bene". A quelle parole, Errani si commuo-ve e risponde: "Non dite cosi', che mi emoziono". E L'assoluzio-ne di ieri restituisce forza alla quasi ventennale cavalcata di Va-sco Errani alla Regione Emilia-Romagna e con ogni probabilità anche alla sua ascesa politica, magari verso un incarico da mi-nistro in un futuro governo Ber-sani, se il segretario Pd vincerà le primarie. Un percorso cominciato nel Pci di Ravenna, quello di Er-rani. Ma è appunto in viale Aldo Moro che decolla la sua carriera, quasi predestinato successore dell'amico Pierluigi Bersani. Elet-to in Consiglio regionale nel 1995, il ravennate scala le posi-zioni e quando l'allora presidente La Forgia si dimette per aderire all'Asinello di Romano Prodi il suo assessore al Turismo, l'allora quarantaquattrenne Errani, ne prese il posto. Era il 1999: per 13 anni e tre tornate amministrative nessuno gli ha più conteso la guida dell'Emilia-Romagna.

ROMAGNA

Errani assolto "perché il fatto non EaNsiste"

Pagina 3

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 27 di 33

Page 28: Rassegna stampa 09.11.2012

i S'apro, dimmilesirati i beni Beffa per il curatore

09/11/2012 press LinE L VOCE DI CESENA

ROMAGNA FORLÌ &

Direttore Responsabile: Franco Fregni

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

Rifiuti dal Sud? Lega e Comune dicono no BOCCIATO Dura critica alla proposta del ministro dell'Ambiente Clini per gli scarti delle regioni in emergenza

D opo l'assessore re-gionale all'Ambien-te Sabrina Freda, anche il Comune di

Forlì critica la politica dei ri-fiuti del governo ribadita dal ministro dell'Ambiente, Cor-rado Clini, a Rimini Fiera per l'inaugurazione degli "stati ge-nerali della green economy". L'assessore all'Ambiente del Comune di Forlì. Alberto Bel-lini presente in fiera insieme con il suo sindaco Roberto Balzani, chiede chiarezza al-

l'esecutivo e dice che "la pro-posta del ministro Clini di trattare i rifiuti delle regioni in emergenza negli impianti del Nord contra-sta con la pro-grammazione dei rifiuti di queste ultime, che prevede la razionalizza-zione degli impianti di smaltimento ovve-ro la loro riduzione a favore del trattamento dei rifiuti at-

traverso impianti di recupero, senza prevedere trasmigrazio-ni di materiale all'estero". Le trasmigrazioni di rifiuti all'e-

stero, conti-nua l'assesso-re forlivese in una nota, "portano a un aggravio di spesa pubbli-ca. La riduzio-

ne delle trasmigrazioni e della spesa conseguente è un obiet-tivo importante e condiviso,

che si può perseguire in pochi anni attuando con interventi amministrativi ed economici dedicati le azioni sopra citate nelle regioni in emergenza. In-fine, dal punto di vista am-bientale è paradossalmente più conveniente inviare i rifiu-ti in Olanda e Germania con trasporto marittimo- osserva Bellini- che non attraverso viaggi su gomma all'interno della nostra rete viaria". Con-traria all'ipotesi di Clini anche la Lega Nord Romagna.

"Scelta che sballa i piani regionali" Alberto Bellini

Assessore all'Ambiente

Pagina 11

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 28 di 33

Page 29: Rassegna stampa 09.11.2012

orriere di Rimini e San Marino

Direttore responsabile: Pietro Caricato

09/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

pressunE

Fatta strada»

Il Kin con

"21

BOLOGNA. «Sono con-tento. Vedo che la verità si è fatta strada». Vasco Errani è stato di poche pa-role anche dopo la sua personale vittoria: l'asso-luzione. Ha evitato il più possibile le esternazioni di entusiasmo, centelli-nato le dichiarazioni do-po aver saputo, da casa, del verdetto a lui favore-vole. «In questi lunghi mesi non ho speso troppe parole e non lo farò ades-so - ha sottolineato ieri il

governatore nell'unica nota ufficiale diramata dal suo ufficio -. Sottoli-neo che ho seguito tutto il procedimento con fiducia e rispetto per il lavoro della magistratura e della giustizia, mostrando sempre la mia faccia, sen-za inutili esibizioni ma in completa trasparenza. E con soddisfazione vedo oggi riconosciuta la piena innocenza che ho da subi-to rivendicato assieme all'onore mio e alla tutela

del ruolo e della dignità della Regione, l'istituzio-ne che pro tempore rap-presento. Tutto questo non si cancella e penso sia sotto gli occhi di tutti e al giudizio di ciascuno».

Si è sciolto un po' di più all'ora di pranzo, quando intorno alle 13 si è presen-tato negli uffici del grup-po Pd in Regione (presen-ti anche Sel, Idv, Fds e Verdi). La maggioranza di centrosinistra e il go-vernatore hanno brinda-

to all'assoluzione con spumante e ciambella («qui non abbiamo le o-striche» ha ironizzato l'i-molese Anna Pariani). «Non avevamo dubbi, ma volevamo dirti che ti vo-gliamo bene» lo ha accol-to il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini, ed Errani si è commosso ma non ha aggiunto altro di fronte ai cronisti pre-senti («mi conoscete, quello che dovevo dire è stampato nel comunica-to»). Quaranta minuti di sorrisi, poi ognuno è tor-

nato ai propri uffici. Nel video ufficiale inviato al-le tv e agli altri organi d'informazione a com-mento della sentenza, il presidente si mostra tutto concentrato su ciò che c'è da fare in Regione. «Ades-so bisogna lavorare».

Poche manifestazioni di entusiasmo, si lascia andare solo al brindisi

«La verità si è fatta strada» Il governatore: «Non mi sono mai nascosto»

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 5 Cronaca d M m

„,

gioito Errani : il fatto non sussiste

Pagina 29 di 33

Page 30: Rassegna stampa 09.11.2012

orriere di Rimini e San Marino

Direttore responsabile: Pietro Caricato

09/11/2012

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

pressunE

Per Natale sosta gratis . . .

Via libera della giunta alla richiesta dei commercianti per i weekend del 22-23 e 29-30 dicembre

Per Natale sosta gratis Negli altri giorni parcheggio con grattini a costo ridotto

di Emer Sani

presidente della Confcom-mercio Stefano Caldari

RICCIONE. Per favorire lo shopping natalizio l'amministrazione conce-de parcheggi gratuiti nel-le strisce blu nei weekend 22-23 e 29-30 dicembre, e per il resto del periodo na-talizio dei "grattini" a co-sto ridotto, che i commer-cianti potranno regalare ai propri clienti. La ri-chiesta è stata avanzata dalla Confcommercio e, sentite le altre categorie, la giunta ieri ha dato il via libera. A Riccione paese, dove non sono mai stati predisposti "grattini" in quanto la sosta non è con-sentita oltre le 2 ore, ver-ranno stampati 10mila nuovi tagliandi validi so-lo a novembre, dicembre e gennaio da utilizzare in corso Fratelli Cervi, piaz-za Unità e viale Ceccarini Monte: costeranno 0,40 centesimi l'ora e avranno 2 ore di validità. Le spese della stampa saranno so-stenute dal comitato d'a-rea Riccione paese. Nei due fine settimane sarà possibile sostare gratui-tamente in corso Fratelli Cervi, piazza Unità, viale Dante, nel parcheggio in-

roni e l'assessore alle At-tività economiche Lan-franco Francolini -. Vo-gliamo che il "centro com-merciale all'aperto" di Riccione conservi la sua capacità di attrarre pub-blico». Il presidente della Confcommercio, Stefano Caldari, commenta: «Va dato atto che l'ammini-strazione si è mossa in tempi rapidi e in maniera efficace. Siamo soddisfat-ti delle misure introdotte dal Comune, si tratta di un'opportunità concreta per dare a tutte le attività commerciali un sostegno economico durante il pe-riodo invernale».

terrato di piazzale Curiel, in viale Ceccarini a mon-te ferrovia, in viale Cor-ridoni e piazzale 25 Apri-le. Per gli altri giorni ogni commerciante potrà ac-quistare un massimo di

100 "grattini" validi per 4 ore al prezzo di 1 euro cia-scuno anziché 1,80.

«L'amministrazione è al fianco delle imprese commerciali - commenta-no il sindaco Massimo Pi-

Pagina 13

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 30 di 33

Page 31: Rassegna stampa 09.11.2012

tnarx.2 ,s7.2.7Atnr,n,_ _ .

233.333, 433iip tele,

rkT1112, i ian333ie 1.:3133o3.3.

il Resto del Carlino 09/11/2012 press unE

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

C70LC,1 IL COMUNE CHIEDE L'AUTOCERTIFICAZIONE ISEE PER DISTRIBUIRE I FONDI

Buoni mensa: vano 14mila euro per aiutare le f glie in difficoltà

REDDITI delle famiglie al setac-cio fili da subito. Ma anche 14mila euro a bilancio per fornire buoni mensa a chi non se li può permette-re. Questa complessivamente la li-nea dell'amministrazione comuna-le emersa dalla riunione dei gruppi di maggioranza (Pd, IdV, Arcobale-no-Sel-Fed.Sinistra e lista civica «Cattolica con Cecchini») sul tema del caro-mensa di mercoledì scorso

L'EGUOMETRO Dall'anno prossimo entrerà in azione il nuovo parametro per rilevare iL reddito

e che verrà resa operativa nei prossi-mi giorni, comunicata pure ai geni-tori. Già dalla prossima settimana verrà richiesta l'autocertificazione Isee a tutte le famiglie cattolichine con bimbi nelle scuole per capire le reali capacità economiche dei sin-goli nuclei. A quel punto l'ammini-strazione comunale, considerando valide legalmente le autocertifica-zioni che poi naturalmente saran-

no verificate dagli uffici preposti, erogherà i buoni mensa alle fami-glie in difficoltà, pure con valore re-troattivo, coprendo le eventuali spe-se già effettuate dunque per acqui-stare i buoni in queste prime setti-mane di scuola. Complessivamente la quota messa a disposizione sarà

di 14mila euro. In questo modo a palazzo Mancini si intende aiutare chi ha veramente bisogno e non de-volvere a pioggia i contributi. Chi ha un reddito oltre certi parametri minimi non vedrà abbassarsi la quota del buono mensa neppure di un centesimo. In assenza di comu-

nicati ufficiali si attende nelle pros-sime ore che tale linea politica di-- venti operativa, sempre che la deci-sione amministrativa, una volta co-municata alle scuole ed alle fami-glie, trovi il pieno consenso. Intan-to l'amministrazione sta già lavo-rando anche al prossimo anno sco-lastico quando ufficialmente entre-rà in vigore il nuovo 'equometro'. Un parametro di rilevamento di reddito e potenzialità economica di ogni singola famiglia più capillare e definito dell'attuale classificazio-ne Isee che potrà far concretamen-te emergere le reali difficoltà econo-miche nel tessuto sociale cattolichi-no. L'equometro, infatti, considera oltre ai redditi anche le proprietà, le capacità di spesa, gli eventuali ab-bonamenti televisivi, teatrali, spor-tivi, insomma anche gli extra che potrebbero confermare se o meno una famiglia è in reali difficoltà eco-nomiche ed ha necessità pure di es-sere esonerata in parte o del tutto dal pagamento del buono mensa a scuola.

Luca Pizza galli

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 31 di 33

Page 32: Rassegna stampa 09.11.2012

LAWOCE ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO

09/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

press unE

Direttore Responsabile: Franco Fregni

SRE1 1 ,,ani assolto "perché il Fatto non sussiste"

DOPO L'ASSOLUZIONE

Brindisi in Regione E adesso Vasco pensa a Roma BOLOGNA. Vasco Errani brinda alla sua assoluzione. Il governa-tore dell'Emilia-Romagna, poco dopo le 13 si è presentato negli uffici del gruppo Pd in Regione, per festeggiare insieme a tutta la maggioranza di centrosinistra (presenti anche esponenti di Sel, Idv, Fds e Verdi) la fine del suo processo sulla vicenda Terremer-se. Errani è stato accolto da un applauso dei consiglieri regionali e dipendenti del gruppo. "Non a-vevamo dubbi- gli dice a caldo il segretario regionale del Pd, Ste-fano Bonaccini- ma volevamo dirti che ti vogliamo bene". A quelle parole, Errani si commuo-ve e risponde: "Non dite cosi', che mi emoziono". E L'assoluzio-ne di ieri restituisce forza alla quasi ventennale cavalcata di Va-sco Errani alla Regione Emilia-Romagna e con ogni probabilità anche alla sua ascesa politica, magari verso un incarico da mi-nistro in un futuro governo Ber-sani, se il segretario Pd vincerà le primarie. Un percorso cominciato nel Pci di Ravenna, quello di Er-rani. Ma è appunto in viale Aldo Moro che decolla la sua carriera, quasi predestinato successore dell'amico Pierluigi Bersani. Elet-to in Consiglio regionale nel 1995, il ravennate scala le posi-zioni e quando l'allora presidente La Forgia si dimette per aderire all'Asinello di Romano Prodi il suo assessore al Turismo, l'allora quarantaquattrenne Errani, ne prese il posto. Era il 1999: per 13 anni e tre tornate amministrative nessuno gli ha più conteso la guida dell'Emilia-Romagna.

Pagina 3

ROMAGNA

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 32 di 33

Page 33: Rassegna stampa 09.11.2012

LAWOCE ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO

09/11/2012

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

pressunE

Direttore Responsabile: Franco Fregni

Di Pietro perde i pezzi: se ne vanno anche Donadi e Formisano ITALIA DEI VALORI I due parlamentari: "Faremo una nuova formazione per il centrosinistra ma non confluiremo in altri partiti" Il dissenso con il leader alla base della decisione

M assimo Donadi e Nello Formisano si sono dimessi dall'Idv e conse-

guentemente da tutte le cariche che ricoprivano nel partito e nel gruppo parlamentare. Lo hanno detto in una conferenza stampa alla Camera, annunciando che daranno vita a una nuova for-mazione politica aperta al dia-logo con tutto il centrosinistra

moderato. "Attacchi sconsiderati" al presi-dente della Repubblica; "conti-nue aggressioni" a quello che doveva essere il principale allea-to, il Pd; mancanza di un indi-rizzo politico; gestione "vertici-stica e carismatica" del partito; distruzione della foto di Vasto, sostituita da continui "ondeg-giamenti inaccettabili"; drastico calo dei consensi in Sicilia: è questo il lungo elenco di accuse che Massimo Donadi ha rivolto ad Antonio di Pietro, annun-ciando la conseguente dimissio-ne dall'incarico di capogruppo a Montecitorio. Donadi e For-misano sono per ora gli unici deputati dell'Idv che hanno scelto le dimissioni dal partito. "Ce ne sono altri che stanno per decidere cosa fare in questi gior-ni, compreso Fabio Evangelisti",

ha sottolineato Formisano. Non rivendicano né parte dei finan-ziamenti pubblici, né del patri-monio immobiliare del partito. "Vogliamo lavorare - ha sottoli-neato l'ex capogruppo - ad un progetto che raccolga il testimo-ne di 10 anni di impegno politi-co che rivendichiamo con orgo-glio per i suoi valori superando però l'Idv. Il nascituro soggetto politico "guarderà con attenzio-ne" ad alcune componenti che hanno in passato preso le di-stanze da Di Pietro, e in primo luogo il sindaco di Napoli Luigi De Magistris insieme al movi-mento arancione. Nei prossimo giorni Formisano e Donadi chiederanno di incontrare Gior-gio Napolitano per "sottolineare la loro stima nei suoi confronti per quello che ha fatto e sta fa-cendo per il Paese".

Pagina 5

ITALIA NONDO

seintille.Poi arriva il sì

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 33 di 33