www.bcccarugate.it Differente per forza

N. 99 - Sabato 15 aprile 2006Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

BUONE FESTE

La Redazione e i collaboratori

di Noi Brugherio augurano ai lettoriuna Buona Pasqua.La prossima settimana il giornale non uscirà:

torneremo sabato 29 aprile

con i festeggiamenti per il numero 100

Il 20 aprile concertodi musica sacraa San Bartolomeo

PAGINA

19Brugherio Oltremare,raccolti 143.000 euro per i missionari nel mondo

PAGINA

13

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DAL 1 FEBBRAIO AL 30 APRILECON L’ACQUISTO DI UNA CUCINA FEBAL

UNA LAVASTOVIGLIE IN OMAGGIO

Cucine

Voto, vinceil centrodestra

I RISULTATI A BRUGHERIO

L’esito dei seggi localisegna un rafforzamentodella Casa delle libertà

ma l’Ulivo diventa il primo partito cittadino con il28,8% delle preferenze

Servizio a pagina 3

Chi ci salverà?La solitudine, la miseria, la malattia, l'odio, la morte...Chi

ci salverà da tutti i mali che ci affliggono? Molte gioieallietano l'uomo, ma tanti dolori offuscano la felicità.Possiamo fingere che non ci sia,ma un morbo ha con-

tagiato il mondo e sarà letale per tutti: la morte.Chi ci salverà?I soldi, il potere, la bellezza, la serenità sono medicine cheleniscono il dolore ma non lo guariscono.Chi ci salverà?Credenti o meno,non possiamo non riconoscere che la morteè un fallimento inevitabile per tutti.Chi ci salverà?Davanti al triste spettacolo di morte che il mondo spesso met-te in scena, forse abbiamo addirittura rinunciato a sperare nel-l'idea di una salvezza, rassegnandoci alla nostra morte. Perché

proprio noi, donne e uomini evoluti del ter-zo millennio, abbandoniamo la speranzapiù grande che l'uomo di tutti tempi,di ognicultura e religione, ha accarezzato e rincor-so, l'immortalità? I cristiani riconoscono a Gesù di Nazareth ilruolo di proprio Salvatore.William Congdon, pittore americano sta-bilito in Italia, nel 1960 raffigura il centrodella sua fede così come possiamo osserva-re nell'immagine a lato. Uno straccio d'uo-mo, senza volto, deformato dal dolore,

morso ai fianchi,dalla morte. Per lui e tutti i cristiani questo è ilSalvatore del mondo.La fede cristiana ha il suo centro nella persona di un Salvatore.Se tu che leggi non credi, accetta almeno la provocazione chedi un salvatore hai bisogno.Pensaci in questo tempo in cui i cristiani celebrano l'evento cheli salva, la Pasqua, la sconfitta della morte ad opera di Gesù.Cristo aveva la pretesa di salvare gli uomini (prostitute, ladri,stranieri, malati, derelitti, pagani…) amandoli al punto di daretutto di sé,ma ha conosciuto il fallimento della morte.Quando amiamo "troppo" una persona, ci mettiamo"troppo" nelle sue mani,siamo soggetti al pericolo che usi ma-le il nostro amore, per i suoi interessi. Questo rischio per Gesùè stato fatale, ma l’amore lo ha risuscitato.L'amore vero è costoso, segna, ferisce.Quante persone sono colpite a morte dal-l'amore: genitori che per i figli si sono rovi-nati salute e portafogli,mariti o mogli tradi-ti dal coniuge, persone scaricate dagli amicinel momento del bisogno, bambini offesiperché si sono fidati dell’apparente affettodi un adulto, rivelatosi poi un mostro…L'amore a volte ferisce,ma è l'unica realtà che salva. E il mo-dello dell'amore è proprio Gesù Crocifisso. Il suo è un amorerivolto a tutti,non ci sono stranieri o lontani per lui.È un amo-re che non incolpa chi lo tradisce o lo uccide, che non vuolenulla in cambio,che non trattiene nulla per sé,che non vuole lacertezza del contraccambio prima di amare…Un amore cosìvince,dura oltre la morte,salva.La buona notizia della Pasqua è questa. "Il Crocifisso è risor-to", Gesù non è più morto, vive per sempre, la sua pretesa diessere il Salvatore è stata confermata."Il Crocifisso è Risorto". Lui, l'amore ci salverà. Chi lo acco-glie,e a lui si affida,per cercare di vivere così,dura per sempre esemina vita attorno a sé, salvando il mondo.

don Davide Milani

Non possiamonon considerarela morteun fallimento

Solo chisi affidaall’amoreviveper sempre

William Congdon, Crocefisso 2

2[dal Comune]

15 aprile 06

Apre in Comune uno sportelloin aiuto ai giovani imprenditori

Presentato il servizio gratuito affidato al progetto “Sviluppo professionalità”

Sostegno alle nuove attivitàeconomiche. Il Comuneinaugura un servizio di"accompagnamento pro-

fessionale" attivato insieme all'As-sociazione italiana sviluppo trasfe-rimento professionalità (Aistp),che si rivolge principalmente aigiovani, che abbiano maturato unprogetto di lavoro autonomo esentano il bisogno di verificarnefattibilità e validità.Raffaele Corbetta, vicesindaco eassessore alla Condizione giovani-le, Angelo Paleari, assessore alLavoro e alle Attività economiche,ed Emmanuele Scivoletto, vice-presidente del Tavolo dei giovani,hanno presentato il nuovo servizioche sarà attivo dopo Pasqua insie-

me all'ingegner Paolo Balp, presi-dente dell'Aistp e Gualtiero DeMonti, responsabile del progettoSviluppo e imprenditorialità (Si)dell'associazione.«A Brugherio sono rimaste benpoche grandi fabbriche, mi vienein mente la Candy, per questo sipunta sempre di più al terziario.Aprire servizi di questo tipo signi-fica quindi favorire l'occupazione

nel nostro territorio» dichiaraCorbetta. «Sappiamo tutti cosa vo-glia dire crisi postindustriale.Questo progetto è molto interes-sante, perché dà molto ai giovani,che vogliono mettere in campoenergie nuove, per non sbagliare: èun prendere per mano chiunquevoglia cimentarsi in una nuova atti-vità» specifica Paleari che cogliel'occasione per ricordare il proget-to dello "Sportello unico delle im-prese", ma soprattutto per sottoli-neare che il servizio dell'Aistp è sta-to fatto in modo sinergico dall'as-sessorato alla Condizione giovani-le e da quello del Lavoro.L'ingegner Balp va subito al punto:«Noi cerchiamo di inquadrare leidee.I giovani si fermano spesso al-l'idea, per questo mettiamo a di-sposizione le nostre competenzeper compiere tutti i passi necessariper la realizzazione del progettodallo start up al business plan». De

Monti sottolinea che «ci sono statianche casi nei quali abbiamo dis-suaso i ragazzi e soprattutto ci so-no delle cose che non facciamo. Lanostra mission è l'assistenza a chi de-sidera iniziare un'attività autono-ma, ma non fornire soluzioni pre-confezionate, finanziamenti, nétantomeno svolgere attività perconto dei ragazzi o fungere da av-viamento al lavoro. Al momentoabbiamo trattato 90 casi, 25 deiquali si sono conclusi positivamen-te (creazione di un'impresa, ndr) e20 sono in corso.Abbiamo due se-di, una a Milano e una a Ivrea, maabbiamo lavorato a Monza eBuccinasco».In conclusione tutti hanno ringra-ziato Emmanuele Scivoletto, che,durante un seminario in università,è entrato in contatto con l'Aistp eha quindi permesso l'avvio di que-sto nuovo servizio comunale.

Alessia Pignoli

UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO

Parte un corso di internetrivolto agli anziani over 55

L’Urp (Ufficio relazioni col pubblico) del Comune, incollaborazione con Serra De Pisis, il Movimento terzaetà e l’Università della terza età organizzano un corsogratuito rivolto a chi ha più di 55 anni, per imparare ausare internet. Il corso vuole fornire gli strumenti di ba-se per imparare a utilizzare tutte le opportunità che ilsito ufficiale del Comune di Brugherio offre ai cittadiniover 55.Non è richiesta alcuna conoscenza preliminare di inter-net: anzi, il corso si rivolge proprio a chi pensa di non

essere capace di usare questo strumento, e forse neha anche un po' paura. La proposta si articola su quat-tro incontri da mercoledì 26 aprile a mercoledì 17 mag-gio, dalle 14 alle 16.30 presso la sala del Consiglio co-munale (p.za Battisti, 1). La partecipazione è comple-tamente gratuita. Il corso sarà a numero chiuso: ver-ranno accolte le iscrizioni fino ad esaurimento dei postidisponibili. Il modulo per l'iscrizione, che sarà possibile ritirare inpiù punti (Urp, Biblioteca civica, Serra De Pisis,Movimento terza età, Ute) andrà compilato e conse-gnato all'URP, in p.za C. Battisti 1, negli orari di apertu-ra al pubblico: martedì, giovedì, venerdì ore 9/13; mer-coledì ore 9/12.30 e 14/19; sabato ore 9/12.30.

PER CONTATTI

AISTP, Associazione italiana sviluppo trasferimento professionalità inau-gura il proprio servizio a Brugherio che sarà attivo il martedì dalle 14.30 al-le 19 presso lo spazio condiviso con il Difensore civico, lo Sportello stranie-ri e lo Sportello di orientamento legale in piazza Cesare Battisti, 1.Il servizio è gratuito e si può accedere tramite appuntamento telefonico: 348 0774532e-mail: associazione.aistp@virgilio.itUlteriori informazioni all'Ufficio Attività economiche del Comune: 039 2893286.

Gatti: chi critica il plastico prima si informiSiamo veramente affascinati dalla cattiva fedee dalla manipolazione di chi, per partito preso,vuole a tutti i costi attaccare gli avversari politicianche davanti all'evidenza dei fatti. Ci riferiamoalla lettera di settimana scorsa di tale LucaSala. Non ci siamo mai sognati di definire"…aree verdi l'ex-Rista e la zona edificabile diS.Damiano" e chi ha seguito le presentazionidel nostro plastico lo sa bene: quindi non riu-sciamo a capire come possa permettersi diuscirsene con certe affermazioni sballate, fal-se e fuori luogo. Ma il signor Sala, che ci piace-rebbe comunque incontrare, era almeno pre-sente ai nostri interventi? E perché non ha sol-levato le sue obiezioni in quelle sedi? I casi so-no due: o il signor Sala è incapace di compren-dere le informazioni ancorché semplici che ab-biamo dato, oppure è soltanto un fazioso checerca la rissa a tutti i costi, attribuendoci frasimai dette. Ma ancor più gravi, in quanto esula-no dal confronto politico, sono le accuse di pre-sunta rabbia da parte di esponenti (a questopunto ci dica quali) della Lista Civica perBrugherio "…per non fare più parte della lobbydel mattone". Invitiamo caldamente il signorSala a documentare queste sue importanti af-fermazioni con una lettera aperta a questo

giornale, citando date, nomi e avvenimenti.Forse il signor Sala non sa che Adolfo Gatti nonsi è mai occupato di edilizia, né in passato laLista Civica ha mai occupato posizioni di pote-re tali da determinare lobby del mattone.Pertanto è anche male informato e dovrebbesemmai girare le sue accuse ad un altro partitoche da anni presidia l'assessorato all'urbanisti-ca, e non certo a noi. Inoltre, se per il signorSala il PRG racchiude "…progetti peraltro nonattuali", non ci resta che dedurre che ignori l'at-tualità e l'importanza del PRG, che sono invecea tutti note. Per quanto concerne poi l'utilizzopolitico delle consulte, lasciamo ai presidenti larisposta in merito. Vogliamo però spiegare alsignor Sala, sempre che sia in grado di com-prenderla, la differenza tra le consulte in quan-to spazi pubblici che hanno ospitato il nostroplastico, e le Consulte in quanto organi istitu-zionali di partecipazione, che non hanno avutonessun ruolo politico, né sono state coinvoltenelle nostre iniziative. Speriamo che il confron-to politico, ancorché acceso, possa in futuroessere tra persone civili, documentate e serie,invece che scadere in manie di protagonismo,polemica sterile e attacchi personali gratuiti.

Adolfo Gatti

Scrivi alla redazione di “Noi Brugherio”, via Italia, 68 (fax 039.88.21.21)info@noibrugherio.it. Le lettere non devono essere più lunghe di 10 righe, nonanonime (ma si può eventualmente chiedere di non pubblicare il nome). La pubbli-cazione è a insindacabile giudizio della redazione.

All’inizio degli anni Novanta, epoca in cui tut-ti i comuni facevano a gara a costruire fonta-ne, abbiamo ereditato quell’obrobrio chesorge in piazza Roma. Con la diligenza del buon padre di famiglia,mi chiedo che senso abbia mantenere unafontana che per sette mesi l’anno è desola-tamente vuota e per gli altri cinque è accesa.Il primo mese con acqua semi pulita (ma conun tanfo di cloro nauseante) e poi con acquasempre più sporca e verdastra. Oltre al fat-tore estetico, quali sono i costi di manuten-

zione ed elettricità e acqua? Basta sprechi!Trasformiamola in un’aiuola con, al centro,una bella pianta che offra un po’ d’ombrad’estate, lasciando la struttura esterna co-me panchina. Solo i piccioni che imbrattanochiesa e biblioteca si lamenterebbero di talesoluzione. In riferimento alle lettere dellascorsa settimana, concordo con il signorSala sulla Rista ed ex Pirelli, anche se pen-so che si riferisse ai marciapiedi di viaVittorio Veneto e non Vittorio Emanuele.

Domenico Brivio

Piazza Roma, un’aiuola al posto della fontana

Da sinistra:l’assessorePaleari, il vicesindacoCorbetta, in piediScivoletto, Paolo Balp(presidenteAistp) e Gualtiero De Monti(responsabileprogetto Si)

LETTERE IN REDAZIONE

3 15 aprile 06

Forza Italia perde oltre 5 punti rispetto al 2001. Stabile l’Ulivo, bene An, Udc e Prc

B rugherio sceglie la Casadella libertà per il Go-verno nazionale. Il ver-detto delle urne confer-

ma una tendenza oramai in attoda tempo: la città sceglie il centro-sinistra per l’amministrazione lo-cale (Cifronti al ballottaggio del13 giugno 2004 raccolse il 60%delle preferenze, Penati il 52,7 nelballottaggio per la Provincia chesi tenne lo stesso giorno), ma pre-ferisce affidarsi al centrodestra sesi tratta di governare al Pirellone,a Strasburgo e a Roma. Una ten-denza che dovrebbe far lunga-mente riflettere la classe dirigentedel centrodestra locale.La coalizione guidata da SilvioBerlusconi ha raccolto a Bru-gherio il 53,2% delle preferenzeper la Camera e il 53,3% alSenato, un dato in linea con lamedia del collegio Lombardia 1per Montecitorio, ma decisamen-te inferiore al dato provinciale perPalazzo Madama, attestato nelmonzese sul 57,9% ai danni di un41,6% per l’Unione.Il centrodestra ha fatto ancorameglio del 52,5% raccolto nelmaggioritario 2001 alla Camera,come a dire che l’operato delGoverno Berlusconi è piaciutoagli elettori di Brugherio.Contrariamente a quanto avve-nuto nella media nazionale, dovela presenza ai seggi è stata moltoelevata, a Brugherio l’affluenza èstata praticamente la stessa delleultime elezioni politiche del 2001,con un odierno 88,8% control’88,3% di allora, numericomunque molto alti, edecisamente superiori alresto della penisola.Per quanto riguarda i ri-sultati dei partiti c’è daregistrare la percentualecittadina di Forza Italia(28%), in ripresa rispettoal 26% delle ultimeProvinciali e al 27,7 delleRegionali, dove pureaveva contato la perso-nalità del candidatoRoberto Formigoni.Netto però il calo degliazzurri se si confronta ildato con quello delle Politiche2001, quando il partito diBerlusconi raccolse il 33,2% nelproporzionale.Lieve il cedimento della Leganord, che passa dal 9% del mag-gioritario 2001 all’8,7 odierno,che però è molto più basso del12,7% delle Regionali e del 10%alle Provinciali.Per rimanere nella Casa della li-bertà, si registrano ottimi risultatiper l’Udc, che passa dal 2,7% del2001 al 5,9% di oggi e per An, oraal 9,9% contro il vecchio 8,5%.Assolutamente stabile l’Ulivo,che raccoglie il 28,8% delle prefe-renze. Nel 2001 i Ds e laMargherita raccolsero rispettiva-mente l’11,5 e il 17,4 che sommatidanno un 28,9%.Migliora Rifondazione comuni-sta che passa dal 5,5 al 6,6 e cre-scono anche i Verdi, dal 1,8 al 2,2,che per altro alle ultime elezioniparteciparono con unico simboloinsieme allo Sdi.

In città Berlusconi incassa il 53,2%Prodi il 44,7%. Affluenza all’88,8%

È un voto tutt’altro che uniforme quello che emergedall’analisi delle preferenze nelle 27 sezioni di seggiocittadine.Il seggio “dei record” è probabilmente il numero 17,quello dell’Edilnord (Cigni, Fontana e Portici), che fasegnare i migliori risultati cittadini di Forza Italia(34,4%) e Ds (17,3) ma anche i peggiori numeri perLa Margherita (6,7%) e Lega Nord (4,1%). Lega cheesce male anche dall’altro seggio dell’Edilnord, il nu-mero 16, dove raccoglie solo il 5,8%. La Margherita invece va forte alla sezione 21 (vie Ca’Secca, Lodigiana, Moia, Occhiate e San Maurizio)dove segna un 12,4% come alla sezione 26 (SanDamiano, via Botticelli, Col di Lana, Comolli,Corridoni, Montesanto, Redipuglia, San Luigi,Sant’Anna, Valsugana). San Damiano si rivela an-che il feudo della Lega, che incassa un 11,1%. L’altro seggio di San Damiano, il numero 27 (vieDalla Chiesa, della Vittoria, Isonzo, Monte Grappa,Montenero, Piave, Sant’Albino e San Michele) è in-vece il detentore della palma di sezione con il tasso divotanti più basso (85,8), record condiviso con la se-

zione 12 (via Confalonieri, Dante, Lamarmora,Maroncelli) che registra un ancora più basso 85,7%.I più affezionati ai seggi sono invece i brugheresi del-la sezione numero 8 (piazza Sangalli, via Moro, viaCavour, via Fermi, via Pascoli, via Bosco e via Pio X)dove ha votato il 91,1% degli aventi diritto e dove,coincidenza, Forza Italia registra il suo risultato piùdeludente (21,6%).Il seggio più “rosso” è invece il numero 19 (vieAdamello, Andreani, Bernina, Monte Cervino, Nenni,Frassati) dove Rifondazione porta a casa la miglioreprestazione cittadina con un 9,1%. Alleanza nazionale va meglio alla 20 (vie Volta,Edison, Grandi, San Giuseppe, Santa Maria, Vil-laggio Brugherio) dove ottiene il record 12,4%, men-tre la destra proprio non piace ai brugheresi della se-zione 24 (piazza Togliatti - appunto - via Monte Biancoe Nazario Sauro) che è il seggio con il risultato peggio-re per An 6,58% e migliore per l’Ulivo 34,9%.Infine l’Udc ottiene il proprio miglior piazzamento allasezione 14 (vie Cazzaniga, Dei Mille, Santa Clotilde,Stoppani). P.R.

A S. Damiano bene Lega e MargheritaEdilnord feudo di Forza Italia e Ds

I RISULTATI NELLE SEZIONI

[elezioni]

CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA

%

1,63

0,29

1,96

2,28

6,66

28,84

1,91

2,11

%

0,24

5,89

9,86

0,38

8,75

0,50

28,3

0,64

%

10,33

5,26

0,15

0,08

8,42

2,02

0,94

13,83

0,26

1,46

2,42

%

28,43

0,24

0,37

5,98

8,09

0,30

0,51

0,13

0,33

9,61

0,41

Non sboccia la debut-tante Rosa nel pugno(Radicali + Sdi), che aBrugherio raccoglie il2,1% delle preferenze al-la Camera, addirittura in-feriore al risultato dellasola Lista Bonino nel2001, che ebbe il 2,8%dei voti.Inferiori al 2% dei voti irisultati di Comunisti ita-liani, Lista DiPietro -L’Italia dei valori ePensionati. Numeri irri-levanti, fermi ai decimali,

per Fiamma tricolore, Alternativasociale, Democrazia cristiana,Udeur e No Euro.Da notare che al Senato, dove Dse La Margherita si sono presenta-ti da soli, la somma dei due partiti(24,1%) è inferiore a quelladell’Ulivo alla Camera (28,8%),segnale che dovrebbe incoraggia-re la formazione del Partito de-mocratico. Per altro presentan-dosi uniti, Ds e La Margheritahanno dato vita con l’Ulivo al pri-mo partito cittadino, che ha sof-fiato agli azzurri di Forza Italia lapalma di movimento più votato.Nelle liste per Montecitorio inve-ce guadagna notevolmenteRifondazione, che dal 6,6 passa aun 8,4% e la lista “Con l’Unione”formata da Verdi e Comunisti ita-liani che incassano un 5,3%.Infine nel conteggio dei seggi ri-sultano 167 schede bianche e 304nulle alla Camera; 170 le schedebianche e 261 le nulle al Senato.

Paolo Rappellino

San Damiano: Lega all’11,1% Edilnord: Ds al 17,3 e FI al 34,4% Piazza Togliatti: Ulivo al 34,9%

L’Ulivo,con il 28,8%diventail primo partito di BrugherioAlleanza nazionalesupera la Lega

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5 15 aprile 06

Ponti sull’A4,slitta a maggiola riapertura

L’assessore ai Lavori pubblici rende noto il ritardo nel doppio cantiere

Sono partiti lo scorso otto-bre i lavori sull'AutostradaA4, che interessano il terri-torio comunale per quanto

riguarda i quattro cavalcavia (viaCa' Secca/Beato Angelico, viaPitagora, via Monza e viaOcchiate) e l'allargamento del sot-topassaggio di viale Lombardia.Le tempistiche annunciate a suotempo dall'amministrazione ave-vano previsto la fine della primatranche di lavori (ponti via Ca'

[cronaca]

Ex Marzorati, al via le demolizioniSaranno costruiti 50 appartamentiIl 15% delle volumetrie per terziario. Le palazzine avranno 4/5 pianiVecchia “Marzorati” addio! Sono partiti lunedì scor-so i lavori per la demolizione della storica sede dell’a-zienda elettromeccanica di via Dante, recentementetrasferitasi nella zona del nuovo Piano di interventoproduttivo nei pressi della Candy.Come previsto dall’accordo con il Comune, la pro-prietà ha venduto l’area, che è stata convertita in edi-ficabile, ed ora iniziano i cantieri per la realizzazionedi un complesso di abitazioni e servizi di terziario.«Costruiremo 50/60 appartamenti di varie metrature,mentre il 15% del volume è destinato a funzioni ter-ziarie come negozi e uffici» spiega l’architetto CarloMagni, coprogettista degli edifici per conto dell’im-presa “Verde Marzo srl”,nuova proprietaria dell’area.Magni chiarisce che sono previste palazzine di 4 o 5piani, con abitazioni di varie metrature ma prevalente-mente bilocali, i tagli più richiesti dal mercato.Dopo ledemolizioni i cantieri partiranno subito per un primolotto, mentre il grosso dell’intervento dovrebbe pren-dere il via dopo l’estate, in attesa che venga approvatoil “Piano attuativo”. Paolo Rappellino

Secca e via Pitagora) per fine apri-le. L'assessore ai Lavori pubbliciSilvia Bolgia ha però precisato che«come già era stato concordato ilavori termineranno a fine maggio.Questo anche in vista della chiusu-ra del ponte vicino alla Candy si-tuato in una posizione più proble-matica a livello di traffico. Per que-sto motivo è meglio approfittaredei mesi estivi per iniziare i lavori».Slittano quindi di un mese gli inter-venti agli ultimi due cavalcavia.

Rimane invece confermata la ta-bella di marcia per quanto riguardal'allargamento e la sistemazionedel sottopassaggio di viale Lom-bardia prevista per il prossimo au-tunno.La fine di tutti i lavori, che ruotanoattorno alla costruzione dellaquarta corsia della A4 Milano -Venezia e che porteranno a unnetto miglioramento della viabilitàdi tutta la zona è prevista entro il2007. Alessia Pignoli

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaDirettore editoriale:Don Davide Milani

Redazione:Paolo Rappellino,

Francesca Missaglia,Roberto Gallon,Davide Grimoldi,Paola Galbiati,Antonello Gadda,Luca Varisco,Filippo Magni,Enrico Kerschat,

Martina Bisesti,Mariella Bernio,Alessia Pignoli,Anna Lisa Fumagalli,Gabriele Cereda.

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. e fax 039 88 21 21info@noibrugherio.it

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NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

VOLONTARIATO

I Pionieri della Croce Rossafesteggiano 7 anni di attivitàAprile 1999: nasceva il gruppo Pionieri, la compo-nente giovanile della Croce Rossa di Brugherio, for-mata da ragazzi con un'età compresa tra i 14 e i 25anni. In occasione di questa data storica e dei numerosiservizi svolti sul territorio, i giovani hanno organiz-zato, lo scorso 2 aprile, una festa presso la sede delComitato locale della Cri di Brugherio. Durante il di-scorso dell'ispettore Pionieri, Andrea Molteni, sonostate ricordate le iniziative che in questi ultimi anni,con grande entusiasmo e dedizione, sono staterealizzate dal gruppo. Tra queste attività socio-as-sistenziali, attività per e con i giovani e protezionecivile. Per l'occasione, con la presenza delVicepresidente di comitato Andrea Pastori, è statoconferito, ad ogni Pioniere, un attestato in ricono-scimento dei servizi svolti nel corso di questi ultimianni.

SCAMBI CULTURALI

Il 28 aprile arrivano i ragazzidi Le Puy en Velay per un concertoIl 28 aprile arriverà a Brugherio "La chanterie duPuy", gruppo corale giovanile di Le Puy en Velay, lasplendida città dell'Alta Loira gemellata con la nostracittà.Il gruppo, composto da 26 giovani coristi, verrà ac-colto per esibirsi in un concerto che si terrà il 29 apri-le presso il tempietto di San Lucio in Moncucco.I brugheresi che fossero interessati a mantenere vi-vo lo spirito di amicizia con Le Puy sono invitati adospitare uno o più ragazzi presso le proprie abitazio-ni contattando l'ufficio Cultura-Scambi internazionalial n. 0392893214 o scrivendo a: cultura@comune.brugherio.mi.it.

VIABILITÀ

Genitori indisciplinati in via Sauroarrivano i divieti di sostaAuto che ostruiscono il passaggio allo scuolabus peri bambini della materna Rodari. Una scena che si è ri-petuta troppe volte e che ha costretto la scuola achiedere al Comune di installare dei cartelli di divietodi sosta anche all’interno del cortile dell’istituto.Un fatto che ha dell’incredibile, ma evidentementealcuni genitori, pur di non fare pochi passi a piedi,avevano preso l’abitudine di intasare la circolazioneanche nel posteggio interno della scuola durante l’o-raio di entrata e uscita dei figli.Ora la minaccia di multe pare aver migliorato la situa-zione.

Rinasce l'area del parco del MedioLambro. I tre Comuni di Sesto SanGiovanni, Cologno Monzese eBrugherio hanno deciso di consor-ziarsi per riportare in vita il parco, chein alcune sue aree mostra tutti i segnidel degrado e dell'abbandono. Il primo passo è stato compiuto mar-tedì scorso, quando i tre Comunihanno approvato la convenzioneper la pianificazione del Plis (parcodi interesse sovracomunale).Questo ha permeso alle tre ammini-strazioni di ottenere 36.000 eurodalla Provincia. Soldi che sarannodestinati alla realizzazione di un pro-getto di tutela e salvaguardia delparco. Entro 6 mesi, quando la strut-tura operativa costituita da Cologno,Brugherio e Sesto sarà già formata,

cominceranno i primi lavori di bonifi-ca. «Non sarà un percorso agevole -spiega l'assessore all'ambienteRenato Magni -. Da troppi anni, al-cune zone del parco sono abbando-nate a sè stesse. Il consorzio dei treComuni, attraverso finanziamentiregionali e provinciali dovrà acquisi-re alcune aree per riqualificarle.Altre, che già oggi sono catalogatecome zone agricole, invece verran-no ulteriormente salvaguardate,conciliando l'aspetto della proprietàprivata con la possibilità che possa-no essere utilizzate da tutti». Il Parcodel Medio Lambro per quasi il 50%della propria estensione si trova sulterritorio di Sesto San Giovanni,mentre il resto se lo dividonoBrugherio e Cologno. G. C.

Rinasce il parco del medio Lambro. Firmatala convezione tra Brugherio, Sesto e Cologno

AMBIENTE

A sinistra lo stato attuale del ponte di via Ca’ SeccaSopra il ponte sull’A 4 in via Talete / Offelera

6[ricorrenza]

15 aprile 06

25 aprile, la città celebra In programma il corteo cittadino con discorso delle autorità e la messa in suf

In occasione delle celebrazioniper l’anniversario della Libera-zione, martedì 25 aprile, alle ore21 presso il teatro San Giuseppe(via Italia 76), l’attore RobertoCitran leggerà alcune pagine delromanzo di Mario Rigoni Stern“Sentieri sotto la neve”.Spiega Citran: «I due racconti cheho scelto ("Polenta e formaio zèbon" e "Come sei magro, fratel-lo!", da "Sentieri sotto la neve")non sono soltanto dei punti cardi-nali della bibliografia di MarioRigoni Stern, ma sono anche im-portanti perché possono essereconsiderati un atto di ringrazia-mento nei confronti di tutti quegliuomini, civili, soldati, di tuttequelle donne che hanno contri-buito a costruire la nostra esisten-

za». Prosegue l’attore: «MarioRigoni Stern è una specie di can-celliere della memoria. Senza en-fasi, senza retorica e lamentazionifa capire bene coi suoi racconti es-senziali, simile a un falegname o aun meccanico, com'è doveroso ri-cordare, come non si costruiscenulla sul vuoto della dimenticanzae del rifiuto del passato».Lo spettacolo ha la durata di un'o-ra e si basa sulla lettura e l'inter-pretazione attoriale del testo.

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In scena a teatro “Sentieri sotto la neve”Roberto Citran legge Mario Rigoni Stern

Mario Rigoni Stern è nato ad Asiago (Vicenza) ilprimo novembre 1921. Trascorre l'infanzia tra i pa-stori e la gente di montagna dell'Altopiano diAsiago, appena terminata la Grande guerra.Nel 1938, entra alla Scuola Militare d'alpinismo diAosta e, più tardi, combatte come alpino, nel batta-glione Vestone, in Francia, Grecia, Albania, Russia.Fatto prigioniero dai tedeschi allorché l'Italia firmal'armistizio (8 settembre 1943), è trasferito inPrussia orientale. Rientra a casa, a piedi, il 5 maggio1945.Nel 1953, Elio Vittorini, dopo averlo definito scrit-tore non di vocazione, pubblica presso I Gettoni diEinaudi, il suo primo romanzo IIll sseerrggeennttee nneellllaa nneevvee,che presto diventa un classico della letteratura moderna italiana, e che narra, autobio-graficamente, la storia di un gruppo di alpini italiani durante la ritirata di Russia.La chiara e semplice rievocazione storico-personale continua con la SSttoorriiaa ddii TTöönnllee(1978) - ritratto di un pastore attraverso le stagioni della vita che s'incrociano con laGrande Storia - un racconto dalla scrittura cristallina e di immensa efficacia narrativa.Il sottofondo di storie semplici e sofferte continua con LL''aannnnoo ddeellllaa vviittttoorriiaa (1985) perconcludersi con LLee ssttaaggiioonnii ddii GGiiaaccoommoo (1995), racconto del ritorno alla vita di una co-munità. Stern collabora tuttora con "La Stampa", per la quale ha scritto brevi raccon-ti, oltre a dedicarsi a studi storici, tra cui il recente volume 1915/18. La guerra sugliAltipiani. Il libro SSeennttiieerrii ssoottttoo llaa nneevvee è stato pubblicato da Einaudi nel 1998.

Tra biografia e la Grande StoriaNella foto

un’immaginedella

drammaticaritirata deglialpini italiani

durante la campagna

di Russia della II Guerra

Mondiale

Anche quest'anno l'ammini-strazione comunale diBrugherio celebra il 25aprile, giorno fondamen-

tale per la storia della repubblicaitaliana, giunto al 61° anniversario.Il 25 aprile 1945 segna il culminedel risveglio della coscienza nazio-nale e civile italiana impegnata nellariscossa contro gli invasori e comemomento di riscatto morale di unaimportante parte della popolazio-ne italiana dopo il ventennio di dit-tatura fascista.Alla liberazione dell'Italia dalla dit-tatura si poté arrivare grazie al sa-

crificio di tanti giovani ragazzi e ra-gazze che,pur appartenendo ad unampio ed eterogeneo schieramen-to politico (dai comunisti ai militarimonarchici, passando per i gruppicattolici, socialisti ed azionisti), sichiamavano con un solo nome:partigiani. La storia dell'Italia re-pubblicana e la Costituzione fon-dano le proprie basi nell'esperienzadell'antifascismo.Per celebrare l’anniversario, alleore 9.30 è in programma la messanella chiesa parrocchiale “S.Bartolomeo” in suffragio dei ca-duti per la libertà.

Seguirà il corteo per le vie cittadinee alle ore 11.30 nel cortile delComune sono previsti gli interven-ti del sindaco Carlo Cifronti e diMassimo Rovelli dell'AnpiProvinciale (Associazione nazio-nale dei partigiani italiani). Il corpobandistico di S. Damiano - S.Albino sarà presente per tutta lamattinata. Altre celebrazioni sonopreviste nel pomeriggio a Milano,con ritrovo alle ore 15 in piazzaLima e corteo a seguire.Inoltre l’Anpi di Brugherio propo-ne per il 24 aprile la manifestazione“Aspettando il 25 aprile”, che si

svolgerà in piazza Roma. Dalle 18alle 20 concerto Soud System,mentre alle 21 è prevista la letturadi bollettini partigiani.Alle 22 chiu-derà la serata un concerto del grup-po “Corte Taverna”. Durante lamanifestazione saranno allestitipunti di ristoro,mostre e stand.Per preparare l’anniversario dellaLiberazione la Casa del popolo el’Anpi organizzano giovedì 20aprile alle 21 la presentazione del li-bro “Ribelli per amore della li-bertà” di Carlo Levati, vimercateseclasse 1921 che ha vissuto in primapersona la lotta partigiana.

Alle 9,30messa percaduti, poi corteo per le viee commemo-razione alleore 11,30davantial Comune

paginea cura di

PaoloRappellino

7 15 aprile 06[ricorrenza] i valori della Resistenza

fragio dei caduti. Il 20 aprile la testimonianza del partigiano Carlo Levati

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Brugherio doveva essere bombardataLo rivelano documenti militari inglesiLa centrale elettrica di via Galilei era stata individuata come uno degli obiettivi strategici da colpire

Brugherio era tra gli obietti-vi strategici dei bombarda-menti alleati durante la IIGuerra mondiale. Lo rive-

la il libro “Bombe su Milano” diAchille Restelli, uno studio storicodettagliato sulle incursioni aereenel periodo 1940-45.L'aviazione militare inglese, cheorganizzò la maggior parte delleazioni belliche sul nord Italia, siera dotata di un gran numero didossier “segreti” per conoscere lalocalizzazione dei principaliobiettivi da colpire. In particolarenell'estate del 1943 l'attività di “in-telligence” era stata intensificatapoiché le strategie di guerra preve-devano un incremento degli attac-chi sulle città nemiche, sia per col-pire l'attività industriale (e quindila produzione di armamenti) siaper intimorire l'opinione pubblicacon azioni terroristiche miranti abombardare i centri abitati. Inquelle settimane infatti Mussoliniera stato spodestato dal GranConsiglio del Fascismo nella se-duta del 25 luglio, e gli alleati in-tendevano dare un severo ammo-nimento agli italiani affinchéuscissero dalla guerra, come poi

avvenne con l'armistizio dell'8settembre 1943.In un rapporto inglese sulla città diMilano,datato 3 agosto 1943, tra lenumerose informazioni, nel capi-tolo “Produzione d'energia” si leg-ge: «La più importante centrale ditrasformazione e smistamentodell'energia elettrica è quella diBrugherio, 8 miglia a nordest dellacittà. Questa centrale riceve a suavolta energia dalle centrali idroelet-triche delle valli dell'Adda edell'Oglio,ed est e convoglia la cor-rente sulle linee da 130 e 220 Kvper Milano, Bologna e le zone cir-costanti.A 5,5 miglia da Milano,c'è

la cabina di trasformazione e smi-stamento di Sesto San Giovanni,che fornisce energia agli importan-ti centri dell'acciaio e delle armi del-la zona nordoccidentale. Ad unmiglio a sud c'è la cabina di smista-mento di Precotto». La prima dellecentrli citate è evidentemente l’im-pianto che ancora oggi si trova invia Galilei.Insomma, Brugherio comparivatra gli obiettivi strategici degli im-minenti bombardamenti che veni-vano compiuti con i micidiali aereiLancaster e Halifax, i quali giunge-vano sui cieli lombardi carichi dibombe di gran calibro, decollandodalla Gran Bretagna e dopo diver-se ore di volo notturno sullaFrancia e la Svizzera.In realtà le incursioni del terribileagosto '43 finirono per colpire soloil capoluogo, anche se qualche or-digno cadde anche su Monza eBovisio, più facilmente a causa diun errore di rotta che non per scel-ta deliberata.A farne le maggiori spese fu il cen-tro della città (colpiti tra gli altri laScala, palazzo Marino, il Cena-colo), le stazioni e gli scali ferroviari(in special mondo quelli di Milano

smistamento, via Farini e Greco) ele grandi aree industriali (Breda,Falk, Pirelli, Magneti Marelli, AlfaRomeo, Caproni…). Brugherio furisparmiata.Diversamente avrebbe potuto es-sere un massacro. I bombardieriinglesi infatti sganciavano gli ordi-gni da alta quota, per non essere atiro della contraerea, ed eranospesso soggetti a errori di punta-mento. Un episodio tragico di er-rore è il famoso bombardamentodel 20 ottobre 1944 (in quel casoperò gli aerei erano B 24 americanidecollati dalla Puglia), quando unanutrita squadriglia che avrebbe do-vuto colpire la Breda di Sesto e laPirelli alla Bicocca,a causa di un ba-nale fuori-rotta di 15 gradi sganciòle bombe sugli adiacenti quartieridi Precotto e Gorla. Un esplosivodi grosso calibro colpì in pieno lascuola elementare Fracesco Crispi,nei presi di viale Monza, ucciden-do 184 alunni, 19 maestre e altri 18bambini del quartiere.I documenti che riguardanoBrugherio sono noti da tempo, magenerano angoscia ancora oggi ri-cordando l'orrore e l'assurdità dellaguerra. Paolo Rappellino

Unquadrimotoreinglese “AvroLancaster”.Si tratta di unodegli aerei da bombarda-mento in usodurante la II GuerraMondiale per leincursionisull’Italia

LETTERE IN REDAZIONE

Via Bernina, cani pericolosi e ragazzi maleducatiHo letto sullo scorso numero del giornale lelettere di alcuni cittadini di Brugherio che sisono lamentati della diciamo noncuranza dellearee verdi della città. Io frequento abitualmente via San Maurizio alLambro e vorrei segnalare lo stato di quasiabbandono dello spazio di fianco al Tempiettodi Moncucco. Ora, questo è uno dei pochimonumenti di interesse storico-artistico del

comune. E' infatti situato, sebbene in unaposizione infelice in quanto all'incrocio tra vialeLombardia e via San Maurizio, di fianco allavilla Sormani Andreani dei primi Settecento. Iltempietto è stato edificato a Lugano per poiessere trasportato e ricostruito dai contiAndreani nell'attuale posizione. Il Comuneanni fa ha sistemato l'area che circonda lachiesetta. Sono state piantate quattro magnolie cheresistono eroiche al traffico, all'inquinamento ealla noncuranza. C'è poi un'altra aiuola dovec'era un altro albero, ma che è morto e maistato sostituito. Il giardinetto, non so comedefinirlo, diventa in continuazione ricettacolo diimmondizia. Il Comune non può certosorvegliare i maleducati che buttano cartacce,ma non solo, per terra, ma almeno tagliarel'erba sotto le magnolie e ripiantare l'alberomancante sì. Alfredo Invernizzi

Spettabile redazione di Noi Brugherio, allegouna foto scattata alla roggia Lupa che si trova(non dico scorre perché come si può notare èin secca e funge da discarica) nel parchetto divia Bernina, nel quartiere Ovest.Tale area verde è purtroppo parco giochi e toi-lette di cani spesso in libertà (di razze anchecosiddette "pericolose") e meta di ragazzottiche lordano l'anfiteatro (altra foto a destra ndr)

con bottiglie, giornali, mozziconi e suppellettilivarie.Peccato che questa area verde non possa es-sere goduta da bimbi e nonni che abitano inzona e ai quali non resta che passeggiare sul-la pista ciclabile della vicina via Andreani.La maleducazione di pochi ha forse incontratouna certa indifferenza da parte degli addetti...?

M.B.

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[cronaca]9 15 aprile 06

In carcere sono finiti due albanesi e un italiano ricercati da tempo

O rmai pensava di averlafatta franca, ma alla fineè stato raggiunto dallungo braccio della giu-

stizia. Nel settembre del 2004, C.S. un 37enne originario di Mol-fetta aveva rapinato un negoziodi ottica e una libreria. Dopo unalunga indagine, i carabinieri dellastazione di Brugherio hanno in-dividuato l'autore delle rapine, ela scorsa settimana, dopo che laProcura ha emesso un ordine dicustodia cautelare ai suoi dannil'hanno arrestato.Il primo colpo l'aveva messo a se-

Arrestati tre rapinatoricolpirono alcuni negozi in città

gno il 14 settembre del 2004 al-l'Ottica Sangalli, di via Oberdan.In quel caso, l'irruzione, compiutaa volto coperto e armato di coltel-lo, gli era fruttata un bottino di 300euro. Il secondo colpo, a pochigiorni di distanza,a pochi metri dalprimo. Il 27 settembre era entratonella libreria l'Amico libro.Sempre a volto coperto e armatodi coltello, in quella occasione erariuscito a farsi consegnare 500 eu-ro in contanti e un telefono cellula-re. Di fronte a quello che sembra-va un caso insolubile, gli uominidel maresciallo Borrelli non si so-

«Tanti colleghi subiscono pressioni»Monici parla della libertà di stampa

Avevanopreso di mira alcuni bar,un ottico euna libreria.Assicuratialla giustiziadopo unlungo lavorodi ricerche

«Non l'ho cercata, è lei che mi ha trovato». È in que-sto modo che Claudio Monici, 47 anni, inviato diguerra per "Avvenire", racconta il suo incontro conla professione giornalistica.Ha parlato del suo mestiere, del modo che ha di in-tenderlo, del fascino, ma anche delle rinunce legatealla scelta di essere un giornalista. Intervenuto mar-tedì sera al cine-teatro San Giuseppe, in occasionedellìincontro "libertà di informazione", il giornali-sta milanese ha rivissuto la propria esperienza: da-gli esordi fino all'ultima "missione".Dopo la proiezione di "Good night and good luck",di George Clooney, pellicola girata interamente inbianco e nero racconta la storia vera del giornalistastatunitense Edward Murrow, anchorman della reteamericana Cbs, figura storica della lotta al maccarti-smo. Il giornalista viene a conoscenza di una lista diproscrizione redatta dal senatore del McCarthy, nel-la quale vengono inseriti i nominativi di tutti coloroche sono sospettati di avere simpatie filo-comuniste.Claudio Monici ha parlato a lungo della sua espe-rienza di inviato di guerra: i Balcani, l’Africa,l’Indonesia e Rwanda sono solo alcuni dei fronti cal-di, da dove il giornalista di “Avvenire” ha inviato ipropri reportage.«Ritengo di essere stato fortunato - ha detto alpubblico intervenuto -. Ero entrato in redazioneper fare il cronista di nera, poi dopo pochi mesimi hanno chiesto di seguire il ritiro delle truppesovietiche dall’Afghanistan». Da quella primaspedizione è cominciato tutto. Negli ultimi 20 an-ni non ha mai avuto il tempo di mettere radici. «Ilfatto di essermi dedicato alla professione non miha permesso di creare una famiglia, ma l’unicorimpianto è quello di non avere figli». Riguardoalla libertà di informazione, ritiene di essere unprivilegiato: «Per mia fortuna non ho mai subitocondizionamenti, però mi rendo conto che tanticolleghi sono costretti a obbedire a direttive checalano dall’alto». G. C.

AL CINEMA SAN GIUSEPPE

Aperta la mostra dedicataai “Giornalisti testimoni”

Sarà visitabile fino a fine mese la mostra inauguratamartedì scorso in occasione del dibattito sulla libertàdi stampa. Nell’ingresso del cinema teatro SanGiuseppe sono installati 12 panneli dedicati ad altret-tanti operatori dell’informazione dall’ ‘800 ai giorni no-stri. Fugure come don Davide Albertario, GiuseppeDonati, Iginio Giordani, don Alberione, Tito Bran-dsma, Raimondo Manzini, Italo Uggeri, AngelaSorgato, Natal Mario Lugaro, Walter Tobagi, MarioFrancese, Ilaria Alpi.

Donare il sangue è un gesto semplicema di grande solidarietà

e significa poter contribuire a salvare vite umane

no mai fermati e dopo ricostruzio-ni meticolose sono riusciti ad indi-viduare il colpevole delle rapine.Solo dopo che la Procura avevaemesso ai danni di C. S. un ordinedi custodia cautelare, i carabinieridella locale stazione sono andati aprelevarlo. L'uomo, pregiudicatoper altre rapine e attualmente di-soccupato è stato tratto in arrestonella sua casa di Brugherio. Con lemanette ai polsi è stato condottonel carcere di Monza.La scorsa settimana, in città, i cara-binieri della stazione cittadinahanno compiuti altri due arresti.

Sono infatti stati fermati, nellanotte tra giovedì e venerdì, gli au-tori dei furti ai danni di due bar del-la città.A cadere nella rete dei militari so-no stati due albanesi, "pizzicati" albar dei Mille. Entrambi ricercati edisoccupati. Su G. D., 31ennependeva un ordine di carcerazio-ne emesso dalla Procura diMilano, nel settembre del 2002.Invece, a carico di E. S., 35 anni,c'era un ordine di carcerazioneemesso dalla Procura di Crema,nel marzo del 2001.

Gabriele Cereda

Dopo i continui assalti all’esterno del Cgb, nella notte tra domenica e lu-nedì, i soliti vandali sono entrati nel centro sportivo. È l’ennesimo episodioai danni di strutture pubbliche. Nelle scorse settimane, ad essere presi dimira erano stati la cooperativa “Il Brugo” e la scuola media “Kennedy”. Come al solito, sono stati più i danni che il valore della refurtiva: duecentoeuro, prelevate dal registratore di cassa, alcune divise sportive, qualchesnack e una manciata di caramelle. I tempi - sempre durante il weekend - el’interessamento solo per alcuni generi - soprattutto dolciumi - fanno pen-sare che dietro questi ripetuti episodi ci sia la mano di qualche ragazzinoannoiato. Ma il codice penale parla chiaro: in casi come questi, se gli autoridei furti dovessero essere dei minorenni, per loro si aprirebbero le porte delriformatorio. «Il danno più grande è quello alle strutture - commenta Luigi Bergomi, pre-sidente del Cgb -. Hanno sfondato tre porte (una nella foto in alto a destra)che dovremmo sostituire e creato grandi disordine e qualche piccolo dan-no al bar (foto in altro a sinistra). Penso che gli autori del furto siano dei ra-gazzini. Ma da parte nostra invochiamo più attenzione da parte delle forzedell’ordine. Sono troppi e ripetuti gli attacchi che subiamo da questi vanda-li. Anche se devo dire che è la prima volta che siamo protagonisti di un epi-sodio così violento». Da una prima stima dei danni, per rimettere in ordine il centro di via Maninoccorreranno circa 2.000 euro. G. C.

Il Cgb nel mirinodei soliti vandali

DANNI PER 2.000 EURO

Partecipato incontro al cinecircolo “Robert Bresson”

[vita della città]11 15 aprile 0610[vita della città]

15 aprile 06

LA STORIA

Due corpi musicali nati nel 1906 e 1921, poi fusi nel 1976La “banda delle due città”, nasce dalla fusione nel1976 di due preesistenti realtà: il corpo MusicaleVittorio Emanuele III di S. Damiano (allora fra-zione del comune di Monza) fondato nell'estatedel 1906 e diretto dal maestro e magnate ArturoOriani e la banda dell'oratorio di S. Albino fondatanel 1921 dal parroco don Vincenzo Carera e diret-ta dal maestro Conti di Cologno Monzese.I primi anni di vita furono caratterizzati da un'ami-chevole competizione tra i due gruppi musicali,accomunati dalla stessa storia, ma divisi da solisottili confini comunali che creano non pochi pro-blemi alla comunità, che si ritrova con una solaparrocchia per ben 4 comuni: Brugherio, Monza,Concorezzo e Agrate.L'attività musicale continua sino allo scoppiaredella Seconda Guerra Mondiale quando pur-troppo, molti dei giovani musicanti furono co-stretti a partire per il fronte.La vita sociale e musicale riprese solo nell'imme-diato dopoguerra quando, alcuni fortunati musi-

I l corpo bandistico SanDamiano - Sant’Albino fe-steggia 100 anni di vita.L’importante traguardo pre-

vede una lunga serie di festeggia-menti che prenderanno il viamartedì 18 aprile ore 21, presso ilCinema Teatro San Giuseppe divia Italia a Brugherio con un con-certo a ingresso libero.Verranno proposte musiche di F.Cesarini, E. Del Borgo, F.Erickson, D. Shostakovich, G.Gershwin sotto la direzione delmaestro Davide Miniscalco.Per festeggiare l’anniversario so-no però in programma anchemolte altre iniziative nel corso ditutto il 2006. Innanzitutto è statocommissionato un “brano com-

memorativo” al compositoreFranco Cesarini, direttore dellacivica filarmonica di Lugano.Inoltre sarà inciso un Cd.

Una vita all'insegna della musica e dellefeste cittadine. Si può sicuramente consi-derare tale l'esperienza di EdoardoAcquati, membro del corpo musicale diSan Damiano - Sant'Albino che, con isuoi 88 anni, si è qualificato come l'espo-nente più anziano della banda locale.Tuttavia la sua vitalità e la voglia di farepermettono al signor Edoardo di essereancora parte attiva ed essenziale del grup-po. Il suo compito, infatti, è quello di suo-nare la grancassa, uno strumento a per-cussione. «Ormai il fiato è quello che è -dice infatti Acquati - però posso ancorasuonare la grancassa, strumento comun-que importante all'interno di un corpobandistico».Poi ci racconta qualcosa sullasua esperienza nella storica banda, entu-siasta di essere uno dei protagonisti delcentenario di fondazione. «Ho iniziato daragazzo - dice - quando la banda era del-l'oratorio di San Damiano Sant'Albino.Questo fino a trent'anni fa circa, momen-to in cui siamo diventati un gruppo auto-nomo». Il signor Edoardo, però, è moltocontento soprattutto degli ultimi sviluppidel corpo musicale, che in questi tempi èormai diventato un'icona della città diBrugherio. «Ho notato un grande miglio-ramento da quando c'è il nostro nuovomaestro, Davide Miniscalco - ci racconta- un miglioramento che è noto a tutti, da-

to che abbiamo ricevuto molti riconosci-menti». Una passione che dura da anni, eche non si è ancora spenta, spingeAcquati a continuare a suonare. «Ho an-cora l'entusiasmo di quando ero ragazzo»conclude infatti, e alla nostra domanda suqualche episodio particolare vissuto nellabanda dichiara: «A parte i concerti, sem-pre emozionanti, non ricordo dei mo-menti precisi, e questo poiché ogni gior-no è per me sempre diverso».

Martina Bisesti

canti ritornati alle loro famiglie, si organizzarono an-cora nella Banda dell'Oratorio di S. Albino direttadal maestro Riccardo Mariani e poco dopo, anchenella Banda di S. Damiano diretta dal maestroAmedeo Magni che teneva le sue prove nei localidella Cooperativa di S. Damiano dove, ancora ades-so si trova la sede.Arrivano gli anni '50 e molti dei musicanti si lascia-no attrarre dalle famose orchestrine da ballo deltempo, nate su imitazione delle band americane e la-sciano così i relativi corpi musicali. Nonostante taliorchestrine non fossero viste molto di buon occhiodalla comunità, poiché le loro musiche (swing, boo-gie-woogie o twist) erano ritenute balli "peccamino-si", l’attività continuò sino agli anni '70.Arriviamo così al 1976 quando, su suggerimento diuna fanfara di Bersaglieri ospitata a S. Damiano, al-cuni musicanti appartenuti ai due vecchi gruppibandistici e poi alle orchestrine, decidono di ri-prendere l'attività bandistica riunendosi questa vol-ta in un unico corpo musicale diretto dal signorGiovanni Casati.

IL PERSONAGGIO

Il corpo musicale di S. Albino - S. Damiano nelmaggio 1923. Al centro don Vincenzo Carera

Edoardo Acquati, 88 anni è la mascotte del gruppo

In programma una serie di festeggiamenti. Si parte martedì 18 al teatro San Giuseppe con un concerto

presso le case di riposo Fossati eBellani, a giugno un concerto aSan Damiano, a settembre unconcerto a Sant’Albino, uno alcentro Mamma Rita e uno aBesana Brianza, a novembre lamessa per Santa Cecilia e un con-certo di musica da camara e infinea dicembre il concerto di chiusuradel centenario.Attualmente la banda può conta-re su un organico di oltre 50 musi-cisti non professionisti, che pre-stano volontariamente il loro ser-vizio a favore della comunità, ecirca 20 allievi iscritti ai corsi diformazione della scuola internadi musica, aperta a tutti coloroche vogliono entrare a far partedel corpo musicale.

100 anni di musica con la banda S. Damiano-S. Albino

Si succedono quindi il maestro e compositoreFrancesco Frigerio di Monza, il maestro PrimoPiazza e quindi il primo clarinetto dell'orchestraSbarra e Lissoni Luigi Marini che, ci accompagnaper quasi dieci anni e comincia a far conoscere lanostra banda anche al di fuori dei confini comunali.Dopo un breve periodo di passaggio in cui dirigela banda il primo clarinetto Nello Gatto, grandeamico dello scomparso Marini, approdiamo all'e-ra moderna.Nel 1991 è la volta del maestro e trombettistaMaurizio Gervasoni di Agrate Brianza che dà unaprima sferzata di modernità alla banda introdu-cendo nel repertorio anche musica leggera e co-lonne sonore.Questa collaborazione dura sino al 1995 quantoarriva l'attuale maestro direttore DavideMiniscalco che fornisce al gruppo l'impulso defi-nitivo verso una completa innovazione e moder-nizzazione del nostro repertorio come della no-stra attività pubblica e organizzativa.

A sinistra unaprocessionenegli anni 50

a S. Damiano.Qui a destra

la banda diSan Damiano

nel 1921

A sinistrail corpomusicalenel 1996al concertodi S. Cecilia

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DIRETTOREDavide Miniscalco

VICE-MAESTROFabio Sironi

ORGANICOFlauto TraversoDavide Confalonieri Stefania Gumina Anna IsellaSilvia MandelliValentina MugaveroValentina PaleariGiulia Turcillo

ClarinettoStefano Acquati Michele Beretta Pietro Fedeli Laura Macenni Nadia Maino Bruno Mandaliti Riccardo Manzoni Ilaria Meroni Umberto Pirola Egidio SaccàLoredana Simonetta Ilaria Tagliabue Mattia Teruzzi Milena Teruzzi Giovanna Tremolada

Sax SopranoMarta TremoladaSax AltoElena Beretta Federico Coduti Ambrogio Della Torre Giuseppe R. Lotta Marina Mondonico Sax TenoreFrancesco Guaglione Davide Magni Giancarlo Villa Sax BaritonoGian Luca Chirico TrombaMauro Montrasio

Claudio Negri CornoElisa Aliprandi Barbara Bucceri Valeria Gariboldi Nivo Nassi Riccardo Tremolada Filippo Vicentini TromboneGiuseppe La Rocca Ivano Missaglia Sergio Resnati Fabio Sironi EuphoniumGiuseppe Capra Fabio Dell'Oro

Giulio Gariboldi Francesco Pini Basso TubaMario Maino Dario Stucchi Fabio Teruzzi PercussioniEdoardo Acquati Corrado Guaglione Andrea Resnati Fabiano Vicentini Alice Zanga PortabandieraArnaldo Fedeli

Il Consiglio DirettivoPresidente Ugo Colom-bo, Vice presidenteFranco Guaglione, Se-gretario Dario Stucchi,Tesoriere MilenaTeruzzi, addetti allePubbliche relazioniPino Capra e SergioResnati.Il Comitato Artistico Elena Beretta, GiulioGariboldi e MauroMontrasio.Ufficio stampa: AnnaLissoni

L’ORGANICO DELLA BANDA

Tanti anche i concerti e le esecu-zioni pubbliche: i più notevoli nelricco calandario sono in pro-gramma a maggio due esibizioni

Sotto, il corpomusicale in un recenteconcerto

paginea cura di

PaoloRappellino

1215 aprile 06

www.macelleriapiazza.it

13[parrocchie] 15 aprile 06

mpegno quotidiano,passione per il servizio eduro lavoro:con questi

metodi i volontari dell'associazioneBrugherio Oltremare sono riuscitia raccogliere lo scorso anno143.000 euro,notevole cifra che ègià stata destinata ai missionaribrugheresi sparsi per il mondo.L'associazione,nata in città nel1967,ha reso noto il bilanciodell'anno domenica 9 nellariunione dei soci atta ad approvareil documento e ad eleggere lecariche sociali in scadenza dimandato:per il prossimo biennio èstato confermato come presidenteMauro Maffina, così come noncambierà il Tesoriere,EmilioLazzaroni.Una novità nelconsiglio direttivo (composto da 2membri):Lorenzo Villa sostituirà ilconsigliere uscente GiancarloOttaviani mentre è stataconfermata la carica per GiancarloRocca.Ma al di là delle caricheufficiali, l'associazione contasoprattutto su un folto gruppo divolontari (circa 50) che siimpegnano quotidianamente neilavori più svariati: sgomberi,traslochi, servizi di giardinaggio,raccolta di rottami edelettrodomestici e anche laconvenzione con il Comune diBrugherio per quanto riguarda losmaltimento di carta e cartone.Come rigorosamente scritto nelloStatuto dell'Oltremare,ognicentesimo incassato con lesuddette attività viene destinato"Ai missionari per gli aiutiumanitari ai popoli del terzomondo",per quest'anno secondola suddivisione illustrata nellatabella a fianco.Neppure percoprire i costi derivanti dai lavori(benzina e assicurazione degli

I

CON BRUGHERIO OLTREMARE LA CITTÀ VICINA AI MISSIONARI

Giovedì 14 settembre

- 5.30: ritrovo e partenza inpullman per la Spagna viaVentimiglia e Provenza, consoste lungo il percorso- Pranzo al sacco durante ilviaggio- Celebrazione della messa adArles e visita ai monumentiromani della città- In serata, arrivo a Lloret de Mare sistemazione in albergo 4stelle- Cena e pernottamento

Venerdì 15

- Colazione in hotel espostamento a Barcellona- Giornata dedicata alla visitaguidata della città: barrio gotico,cattedrale, Palau real, plaza delrei, paku de la generalitat, paseode Gracia e Sagrada Familia, lachiesa-capolavoro di Gaudì- In corso di visite, pranzo inristorante.- In serata rientro all’hotel aLloret de Mar per la cena e ilpernottamento

Sabato 16- Colazione in hotel etrasferimento a Montserrat- Visita guidata al celebremonastero con la Moreneta, laMadonna nera, patrona dellaCatalogna- Celebrazione della messa- Pranzo al ristorante e nelpomeriggio ritorno aBarcellona per una visita libera- In serata, rientro a Lloret deMar per la cena e ilpernottamento

Domenica 17- Colazione in hotel e partenzaper il rientro a Brugherio- Durante il viaggio, sosta aCarcassonne per la messa e lavisita libera della Gite, la cintamedievale- Pranzo al ristorante, cenalibera in autogrill- Arrivo a Brugherio previstoper le 22

CHIUDONO A FINE APRILE LE ISCRIZIONI PER IL VIAGGIO CHE DAL 14 AL 17 SETTEMBREPORTERÀ I FEDELI A BARCELLONA E MONTSERRAT - 300 EURO LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE

L’ASSOCIAZIONE QUEST’ANNO HA RACCOLTO 143.000 EURO. IL 2 APRILE RINNOVATE LE CARICHE

missionario missione euroSuor Rosa Biraghi Ecuador 5.400Suor Elisa Cazzola Ecuador 5.400Suor Virginia Chirico Uganda 5.400Suor Teresina Generoso Etiopia 5.400Suor Francesca Mariani Eritrea 5.400Suor Carla Pessina Egitto 5.400Suor Mariangela Sardi Ecuador 5.400Suor Annamaria Berta Mozambico 5.400Suor Marianna Barzaghi Kenia 5.400Suor Irene Ratti Mozambico 5.400Suor Margherita Quadrio alla memoria 1.500Suor Giovanna Galbiati Roma 3.500Suor Rosetta Molteni Bergamo 3.500Suor Josefine Radaelli Brescia 2.500Suor Rachele Recalcati Milano 2.500

missionario missione euroPadre Ambrogio Bonalumi Italia 7.000Padre Mario Valcamonica Italia 7.000Padre Sergio Gruppo alla memoria 2.500Padre Piergiuseppe Teruzzi alla memoria 2.500Monsignor Alfonso Beretta alla memoria 2.500Padre G. Brambillasca Albania 9.500Padre Giuseppe Fumagalli Guinea Bissau 14.500Padre Sergio Ticozzi Filippine 9.500Don Daniele Bai Camerun 9.500Padre Pino Valaguzza Ecuador 2.000Paolo Confalonieri (Omg) Brasile 1.000Pime 4.000Pontificie Opere Missionarie 5.000

Totale 143.000Totale 143.000

COSÌ LA DISTRIBUZIONE DEI FONDI

La parrocchia San Paolo organizza nelle date dal 14 al 17 settembre unpellegrinaggio a Barcellona e Montserrat, città note per il loro notevolevalore artistico e religioso. Il viaggio sarà infatti concentrato sulla visita almonastero di Montserrat con la celebre Moreneta, la Madonna nera, mapermetterà anche ai partecipanti di godere delle bellezze architettonicheofferte dalle due città catalane con visite guidate ai monumenti piùimportanti e ai quartieri storici di Barcellona. Costo del pellegrinaggio è300 euro, iscrizioni presso la segreteria della parrocchia San Paolo entrola fine di aprile versando la caparra di 75 euro. F.M.

PROGRAMMA DEL VIAGGIOPROGRAMMA DEL VIAGGIO

- Partenza giovedì 14 settembre alle 5.30- Rientro domenica 17 settembre alle 22- Viaggio in pullman- Quota di partecipazione: 300 euro- Supplemento singola: 50 euro- Iscrizioni entro la fine di aprile presso la segreteriadella parrocchia San Paolo versando una caparradi 75 euro

INFORMAZIONI TECNICHE

Nella foto,l’abbaziadi Montserrat

autoveicoli, attrezzi meccanici,utensili, ecc) vengono intaccati ifondi destinati ai religiosi: se nefanno invece carico i 150 soci diBrugherio Oltremare,che concontributi mensili provvedono allacopertura di tali spese.L'associazione si occupa inoltregratuitamente della manutenzionedelle strutture parrocchiali locali(scuole materne,oratori e altriedifici) e dei servizi di trasporto e diassistenza gratuiti per anziani edisabili bisognosi.Chi necessita dei servizi diBrugherio Oltremare per la curadel proprio giardino, lo sgomberodella cantina o lo smaltimento dirottami ferrosi può contattare inumeri 335.93.59.272 e039.883.450,con la sicurezza che i(pochi) soldi richiesti dai volontarisaranno totalmente distribuiti aimissionari per la loro opera dievangelizzazione e di aiuto allepopolazioni del sud del mondo.

Filippo Magni

L’associazione Brugherio Oltremare nasce nel 1967grazie all’intuizione dell’allora parroco di SanBartolomeo don Franco Perlatti, che rilevando

l’esigenza di allargare gli orizzontidei suoi giovani parrocchianipropone la fondazione di ungruppo missionario. Su “L’amicodella gioventù”, giornaleparrocchiale di quei tempi (gennaio1968), si legge la dichiarazione diintenti del gruppo: “scrivere almenouna volta al mese ai missionaribrugheresi, raccogliere offerte epregare per loro”. Nel maggio dellostesso anno la prima raccolta dicarta, rottami e stracci, denominata“operazione StraCaRo”, raccogliela ragguardevole cifra (per queitempi) di 673.375 lire, mentre è delmarzo 1970 il primo articolo in cuil’associazione dichiara lanecessità di un percorso di studio e

di fede affiancato alle raccolte di denaro. Scrive

infatti il “ragionier Giulio Sardi”: « Il cristiano deveconoscere! Il cristiano deve sapere! Il cristiano deveinteressarsi! È necessario un vero impegno distudio, di conoscenza, di sensibilizzazione peraiutare il Terzo Mondo».Passando invece alla storia recente, è l’11 maggio1993 il giorno in cui un atto notarile (numero 1652)formalizza la costituzione dell’associazione“Brugherio... ..Oltremare”, che diventa grupporiconosciuto anche legalmente e registra il propriostatuto, che dichiara: «Lo scopo dell'associazione,di ispirazione cristiana e che ha strutturademocratica, è quello di favorire, sostenere epromuovere iniziative e attività che abbiano peroggetto l'assistenza continua attraverso iMissionari, per un aiuto concreto ai popoli in via disviluppo» Tre gli obiettivi: «Allargare gli spazi e lamente del nostro popolo ai problemi riguardantispecialmente il Terzo Mondo; finanziare progettidando un concreto aiuto ai popoli in via di sviluppo;sostenere moralmente e finanziariamente iMissionari ed altri laici impegnati provenienti daBrugherio e che operano nel Terzo Mondo».

UN’ESPERIENZA NATA NEL 1967

SAN PAOLO, PELLEGRINAGGIO IN SPAGNANella foto, “l’operazioneStraCaRo” del maggio 1968

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15[missioni] 15 aprile 06

LA LOTTA ARMATA PER LA CONQUISTA DEL POTERE HA GIÀ CAUSATO DECINE DI VITTIME

GUINEA BISSAU, È GUERRIGLIANEL PAESE DI PADRE FUMAGALLI

«Èuna situazione difficile e temiamoche peggiori. La Guinea Bissau siregge su un equilibrio delicatissimo,dopo la guerra civile del '98-'99, e gli

scontri avvenuti nei giorni scorsi nella zona difrontiera con il Senegal sono segnali moltonegativi. Questo è uno dei paesi più poveri almondo e la gente vive al limite della sopravvivenza.Queste violenze ci spaventano molto». Così siesprime padre Giuseppe Fumagalli nell'articolocomparso su Avvenire lo scorso 25 marzo.Nella notte tra il 14 ed il 15 marzo due delle fazionidei ribelli che dal 1982 rivendicano l'indipendenza

della Casamance, la regione senegalese compresatra la Guinea Bissau ed il Gambia, si sonoaffrontati in scontri armati che sono debordatioltre il confine senegalese. Il conflitto è interno alseparatismo senegalese e riguarda la corsa alpotere fra le sue varie correnti, in particolare perdecidere se accettare o meno l'accordo di pace colgoverno senegalese e per definire chi manterrebbeil comando militare durante i negoziati di pace. Lebasi di uno dei capi ribelli, Salif Sadio, vicino allacittà di São Domingos, sono state attaccate anchedall'esercito della Guinea Bissau, dopo che gliscontri avevano interessato la popolazione civilecostretta a fuggire verso l'interno. Dietro l'attacco,secondo il sito di analisi strategichewww.equilibri.net, "si celerebbe altresì il rancore delpresidente Joao Bernardo Viera, spodestato da uncolpo di stato nel 1998 dal generale AnsoumaneManè, grazie anche all'aiuto dei separatisti".L'attacco dell'esercito guineano oltre i confinisenegalesi potrebbe provocare inoltre anche lareazione del Senegal stesso.Attualmente secondo l'agenzia di stampa Misna, gliscontri continuano intorno a São Domingos,soprattutto di notte. Complessivamente cisarebbero almeno 60 caduti, altrettanti feriti ealcune centinaia di disertori nell'esercito guineano.Mentre non trapelano notizie riguardo al numero divittime e feriti tra i ribelli rinchiusi nel loro campofortificato o nascosti nella boscaglia.«La strada che collega Suzana, dove abbiamo lamissione, a São Domingos (25 chilometri circa di

distanza) è bloccata», continua il missionariobrugherese del Pime padre Fumagalli. «Nonpossiamo portare i nostri malati all'unico ospedaledella zona, proprio a São Domingos. Per fortuna cisono stati i raccolti e la gente per il momento nonrischia di morire di fame per l'isolamento». Lapopolazione però è preoccupata perché gli aiutialimentari e medici del Pam (programmaalimentare mondiale) e della Croce rossainternazionale, arrivati in camion fino a Cacheu epoi da lì caricati su grandi canoe, tardano adarrivare fino a Suzana. Le canoe sono una sceltaobbligata perché sulla strada tra Suzana e SãoDomingos c'è il rischio delle mine. Proprio padreGiuseppe era dovuto intervenire per soccorrere glioccupanti di un camion saltato su una mina.L'esplosione aveva provocato 11 morti e 12 feriti.Alcuni dei coinvolti erano conosciuti dai volontariitaliani che prestano il loro aiuto alla missione dipadre Fumagalli. Roberto Gallon

LETTERE IN REDAZIONE

Raccolta viveri, la voce degli organizzatori:

«Grazie a tutti i giovaniche hanno partecipato»

Anche quest'anno ho vissuto una bellissimaesperienza: la raccolta viveri. È ormai diversianni che partecipo a questo appuntamento, iprimi anni era per me quasi un gioco e loaspettavo tanto per poter, per esempio, girarein Brugherio caricata sul cassonetto di unfurgoncino senza capire però il verosignificato della raccolta viveri; quest'anno,però, avevo una carica in più: mi hanno infattichiesto di far parte della cellula organizzativae allora…pronti! La preparazione è statalunga e faticosa ma sicuramente ripagata nelweek-end appena trascorso in cui ho visto 80ragazzi che, dopo un breve momento dipreghiera hanno passato il sabatopomeriggio in giro per le case della nostracittà. La raccolta viveri, però, non finisce qui,infatti l'appuntamento è proseguito con lacena a cui hanno partecipato circa 50 ragazzie in cui abbiamo voluto far provare per unasera la sensazione di essere poveri e darecosì degli spunti di riflessione che spero sianoserviti anche per proseguire questocammino. Hanno partecipato a questa espe-

rienza anche un gruppo di scout (circa 20)che ci hanno aiutato la domenica per finire lezone rimanenti. Quest'anno sono statiraccolti circa 75 quintali: una cifra chepermetterà di dare un grande aiuto ai nostripoveri del Perù e che ci hanno fatto provareuna grande soddisfazione. La soddisfazionepiù grande però l'ho avuta quando, uscendodall'oratorio San Giuseppe, alla fine dellaraccolta, ho potuto ascoltare con quantoentusiasmo 2 ragazzi raccontavano ad unamico ciò che avevano fatto in quella giornatae quest'ultimo rispondeva: «L'anno prossimochiamami che vengo anch'io!»…e alloratengo a ringraziare tutti quelli che hannopartecipato, chi con la manodopera e chiconsegnando i viveri, nella speranza di poterripetere questa esperienza ancora per moltianni, cercando di far capire sempre di più atutti il vero significato della raccolta:raccogliere quintali è importante maaltrettanto importante per noi è far capire che ipoveri vanno seguiti con impegno e costanzain tutto l'anno! Elisa

Giovedì 27 alle 21 il secondoappuntamento di preparazione peril pellegrinaggio che 35 giovanibrugheresi di San Bartolomeoeffettueranno nel mese di agostoinsieme a 44 coetanei di diverseparrocchie monzesi.Tema della serata, dal titolo “Lastoria del popolo in cui è natoGesù”, saranno le vicende diIsraele illustrate da esperti di storiaantica. Sede dell’incontro sarà ilsalone polifunzionale dell’oratorioSan Giuseppe, in via Italia 68.Giovedì 18 maggio alle 21, invece,il terzo appuntamento per i giovanicon a tema la storia recente dellaPalestina, territorio al centro diinfinite dispute internazionali emilitari.Ultimo incontro domenica 25,lungo tutto l’arco della giornata,

incontrando a Milano alcunepersonalità significativerappresentanti delle tre religioni(cristiana, ebraica e musulmana)che riconoscono Gerusalemmecome luogo fondamentale per laloro fede.

TERRA SANTAProsegue la preparazione dei giovaniche ad agosto si recheranno in PalestinaGiovedì 27 alle 21 l’incontro per approfondirela storia del popolo d’Israele

Domenica 30 aprile nel duomo diMilano sarà celebrata la solennecelebrazione di beatificazione didon Luigi Monza (1898-1954),fondatore de “La nostra famiglia” emonsignor Luigi Biraghi (1801-1879), dottore della bibliotecaambrosiana e fondatoredell’Istituto delle suore marcelline.

L’evento è di portata storica: èinfatti la prima volta che nellacattedrale milanese vienecelebrata una tale funzione.Apresiederla sarà l’ArcivescovoDionigi Tettamanzi, su mandatodel papa Benedetto XVI che hadeciso la beatificazione dei duesacerdoti ambrosiani.

DIOCESIDomenica 30 aprile al duomo di Milanola beatificazione di don Luigi Monzae monsignor Luigi Biraghi

Veduta aereadella cittàdi Nazareth

PadreGiuseppeFumagallidistribuiscel’Eucaristiadurantela messa

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[sport]17 15 aprile 06

3 a 2 in Seconda divisione contro il Bellusco. A segno anche le Ragazze e le Top Junior

Esce vincente dal big match conil Dubino, la squadra di calcio a 5della Polisportiva Cgb.Nonostante un pò di fatica nelprimo tempo, i ragazzi del coachPolastri sono riusciti ad avere lameglio sull’avversario, piazzatocome loro in alta classifica. Delresto una vittoria era l’unico ri-sultato utile per disputare i play-off dalla miglior posizione possi-bile in classifica. Si parte conMagni, Sorace, Giacobbe, Iervo-lino e capitan Castelli, le duesquadre si studiano per alcuniminuti, poi il Cgb prende l'inizia-tiva e al 5' Iervolino realizza conun diagonale imprendibile.

Il Cgb tenta di controllare la parti-ta ma il Dubino pressa la difesa ecrea qualche difficoltà ai brughe-resi. Al 13' Castelli ruba palla nellametà campo avversaria e segna il2 a 0 per i suoi, ma al 22' il Dubinorisponde con un tiro da fuori areache batte il portiere Magni.Si va al riposo sul 2 a 1, ma la ri-presa vede il Cgb più concentratoe più fiducioso delle proprie pos-sibilità. Gli avversari non riesco-no a rientrare in partita e al 7'Sorace si presentarsi davanti all’e-stremo difensore del Dubino erealizza il 3 a 1. A questo punto ilcoach Polastri ordina ai suoi di te-nere la palla e non concedere spa-

Vincere è la parola d’ordine per arrivare ai play-off con il miglior risultato

Calcio a 5, il Cgb batte il Dubinonella corsa per il terzo posto in classifica

CALCIO A5Serie C2Polisportiva Cgb 5Dubino 1

CALCIOPromozioneAurora Calcio 1Brugherio 1

Terza CategoriaPessano 2Atletico Brugherio 5Carugate 1Polisportiva Cgb 1JunioresPolisportiva Cgb 2Colnaghese 2Allievi

Brugherio 2Garibaldina 1

VOLLEYSerie B2 maschileDiavoli Rosa 3Hypo Alpe Adria 1Serie B2 femminileCrelease Orago 3

Sanda Poliricuperi 1Serie DBremar 0Sanda G41 Group 3Prima DivisioneArgentia 3Diavoli Rosa 1Seconda DivisionePolisportiva Cgb 3

Polisportiva Bellusco 2Top JuniorCopreno 1Polisportiva Cgb 3

BASKETSerie B2 femminilePavia 94 59Itas Brugherio 78

Prima DivisionePolisportiva Cgb 100Argentia 53

CICLISMOBrugherio sportivaGiovanissimi: M.Gioè(G1) 4°; N. Anzani (G6)7°; J. Gioè (G6) 8° adInzago il 9 aprile 2006

RISULTATI DELLA SETTIMANA

zi. I ragazzi del Cgb non commet-tono falli, giocano con la testa e al25' Ticozzi segna il 4 a 0, intercet-tando un rinvio e attaccando insolitudine. Il Dubino tenta timidereazioni, ma al 30' subisce la quin-ta e ultima rete ad opera diFumagalli, il bomber di questaannata per il Cgb. A questo puntodella stagione il Cgb si ritrova aquattro posizioni dall’Albate,squadra che ha vinto il girone Bdel campionato di C2, anche secon una partita ancora da giocare.In pratica, un anno da protagon-sti per i ragazzi di Polastri, nono-stante fosse neopromossi in uncampionato regionale. E.K.

Volley Cgb, tre vittorie nella giornatadi campionato dello scorso weekend

Numerosi piazzamenti sul podio per gli atleti brugheresi a S. Donato

Il Gsa vince la staffetta al Gran PremioMilano, terzo posto nel femminileProsegue come meglio non po-trebbe per il Gsa Brugherio ilGran Premio Milano di atleticaleggera che, sabato 8 aprile, ha vi-sto i giovani atleti impegnati sullapista di S. Donato Milanese, sededella società Metanopoli.Ragazzi e Cadetti del Gsa hannoraccolto come sempre un buonnumero di piazzamenti impor-tanti. I primi due bronzi sono ar-rivati dal salto in lungo, grazie ai

4.25 di Giulia Quattrocchi e ai4.50 di Giovanni Motta.Ma i buoni risultati non sono

Molto più limpida invece, la vitto-ria nella categoria Ragazze. Laformazione del Cgb è scesa incampo decisa e determinata a ri-scattare la brutta sconfitta di duesettimane fa e ha saputo racco-gliere un secco 3 a 0 contro le av-versarie del Sacro Cuore.Giocando bene sia in attaccoche in difesa, il sestetto brughe-

rese non ha lasciato spazio alleavversarie, chiudendo il primoset con addirittura 20 punti divantaggio.Nei due set successivi, le milanesihanno preso un po’ più di corag-gio, ma non abbastanza da con-trastare il dominio del Cgb.Altra vittoria di misura infine perle Top Junior, che hanno disputa-

Nella foto, PietroSorace,titolare dellasquadra di calcio a 5del Cgb

Alla “Milano-San Remo del giornodopo” anche quattro brugheresi Domenica 19 marzo si è corso in Liguria una mediofondo "Challenge Gazzetta 110" denominata, la"Sanremo del giorno dopo" che ha visto ben 1008iscritti e tra questi nomi illustri come Simoni, Basso,Lombardi e Gotti.Alla partenza quattro atleti della "Lega CiclisticaBrugherio 2" Carlo Pirola, Marco Tenani, MassimoPastori e Umberto Conti, che si sono comportati be-nissimo. Il percorso di 120 km è stato duro: hanno af-frontato il Passo del Ginestro, Capo Cervo, CapoBerta, La Cipressa e il Poggio ad una media di oltre 31km. orari con un dislivello di 1342 mt. classificandosiall'arrivo tutti e quattro tra i primi 290.

Bella provanella 4x100dei Ragazzi,il Gsa continua a conquistarepiazzamentisul podio

Tre vittorieper il Cgb,in Secondadivisione,Ragazze eTop Junior

to una gara a senso unico contro ilCopreno. Portati a casa i primidue set, le giovani atlete del Cgbhanno vacillato nel terzo forseper eccessiva sicurezza. Per fortu-na nel quarto hanno saputo ri-prendere il controllo ed aggiudi-carsi la partita, amministrando sa-pientemente ogni punto.

Enrico Kerschat

mancati anche nella categoriaCadetti. Nel salto in alto, LucaMonguzzi migliora il suo perso-nale arrivando a 1,50 e conqui-stando il quarto posto.La giornata si è chiusa con la staf-fetta 4x100 Ragazzi/e vinta dalGsa grazie alla squadra maschileformata da Giovanni Motta,Mattia Missaglia, Aldo Motta eFederico Giliberto.

E.K.

Nella foto a sinistra, laformazionedelle TopJunior che stadisputandola CoppaPlus.Qui a lato, le Ragazze,autrici di unabella vittoriacontro ilSacro Cuore

CICLISMO

5 a 1 nel big matchcon ilDubino,i ragazzi del coachPolastri in lotta per il terzo postocon 49 puntie una partitaancora da giocare

Tripla vittoria nel finesetti-mana di partite del volleyCgb. Iniziamo con la se-conda vittoria, sofferta e

meritata, ottenuta dalla Secondadivisione contro il Bellusco nel gi-rone di ritorno del campionato.Dopo un inizio di gara molto diffi-cile, in cui la tensione ha impeditoalle brugheresi di imporre il pro-prio gioco, la situazione si è ribalta-ta in favore del Cgb. Nel terzo setle ragazze del coach Bianchi sonoentrate in campo con la determi-nazione e la convinzione di chi sadi poter vincere e da quel momen-to l’andamento della partita è cam-biato radicalmente.Grinta e concentrazione hannopermesso di recuperare i due setdi svantaggio e di arrivare fino alquinto, vinto alla fine con relativafacilità.

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19 15 aprile 06[cultura]Addio a Gianfranco Bellail “papà” del teatro per i ragazziÈscomparso all’età di 48 an-

ni Gianfranco Bella, atto-re, regista e autore teatrale,collaboratore di spicco del

teatro del Buratto di Milano.Conosciuta a Brugherio anche lasua attività politica,poiché dal 1985al 1990 era stato Consigliere comu-nale, come il fratello Fulvio, attualecapogruppo dei Ds a Villa Fiorita.Gianfranco Bella, dopo lunga ma-lattia, lascia la compagna Elena ele figlie Marta e Matilde. I funeralisi sono svolti martedì scorso informa civile, con una cerimoniache si è tenuta in piazza GiovanniXXIII, nei pressi del monumentoalla pace. Davanti a una folla nu-merosa, amici e parenti si sono al-ternati su un piccolo palco per ri-cordare la figura di Bella. La com-memorazione funebre si è conclu-sa con un intervento del sindacoCarlo Cifronti.Una vita quella di Gianfranco Bellatutta dedicata al teatro,con una par-ticolare attenzione per i bambini. Siera innamorato della recitazionenegli anni ‘70 partecipando a uncorso tenuto da Umberto Tabarelli,nell’ambito della “Comunità d’artedi Villa Sormani”, un animatogruppo culturale attivo a Brugherioin quegli anni.Lasciando l’attività dimetalmeccanico, si era dedicatoprofessionalmente alla recitazione.Al teatro del Buratto, lavorò conJolanda Cappi e Aurelia Pini alla co-struzione di proposte di spettacolo

con al centro l'attenzione per ibambini, coinvolti direttamentenell'azione teatrale e non semplicispettatori passivi.Tra le sue regie più recenti vi è“Quello che il vento raccontò”, fir-mata con Jolanda Cappi, tratta dallefavole di Andersen. Da un paio distagioni Bella aveva fondato assie-me ad altri l'associazione teatrale“L'Orto delle Arti”.«Eri un vero poeta che non ha maiperso la sua innocenza e la sua inge-nuità - ha detto il sindaco Cifrontinel suo commiato - al di là dellestrutture in cui hai lavorato, eri unpoeta vero nella tua unicità, gesten-do l'arte teatrale come arte delle re-lazioni, da attore, da regista, dascrittore. Eri dentro il teatro contutta la tua onestà e sincerità di eter-no fanciullo, con il tuo stupore, latua curiosità, la tua meraviglia di

Musica sacra in San BartolomeoRisuonano le note di Bach e Schutz

fronte al mondo e alla vita. Hai la-vorato con il massimo rispetto per iragazzi e gli adolescenti nelle scuoledalla materna alle superiori, e quan-do passavi per strada tutti ti saluta-vano con entusiasmo: “CiaoGianfranco”».«Hai dato tanto agli altri: eri unoscrigno prezioso a cui attingere incontinuazione». Il sindaco si è sof-fermato anche sull’impegno civiledel defunto: «Eri consapevole - hadetto - che le iniziative culturali,fanno crescere una città,una comu-nità,e si fanno carico anche dei pro-blemi esistenziali, dei problemi diognuno di noi. Eri consapevole delteatro nelle scuole come luogo diemozioni e sentimenti e insieme diintelligenza e riflessione, capace dioffrire divertimento ma anche ditrasmettere valori, luogo di gioia epartecipazione, ma anche di cono-

Attore e regista, aveva 48 anni. I funerali civili in piazza Giovanni XXIII

Giovedì 20 aprile sul palco del teatro SanGiuseppe rivivranno le emozioni della se-mifinale del mondiale 1982 tra Italia eBrasile, una delle partite più famose dellastoria del calcio. In scena l’attore sicilianoDavide Enia con il suo divertente monolo-go dedicato all’Italia di 25 anni fa e al “giocopiù bello del mondo”.Sul palco con l’artista anche i musicistiFabio Finocchio e Giulio Brocchieri.«Si parla di sport a teatro - dice il direttoredel San Giuseppe Angelo Chirico - e per

questo con l’assessorato allo sport abbia-mo deciso di invitare in sale i giocatori dellesquadre cittadine. È un interessante viaper avvicinare questi due mondi».Lo spettacolo tra l’altro ha debuttato nel2002 allo stadio di San Siro al festival“Teatri dello sport”.

I biglietti sono in vendita sabato dalle ore21 alle ore 22 e domenica durante gli spet-tacoli fino alle ore 22. Ingresso 10 euro, ri-dotto 8 euro. Infoline: 039.2873485

In scena “Italia-Brasile 3 a 2” con Davide EniaGIOVEDÌ 20 APRILE ORE 21 - TEATRO SAN GIUSEPPE

UNIONE DISTROFIA MUSCOLARE

La disabilità in un sorrisoAl Porta mostra di vignette

"Sorriderne si può: raccontare la disabilità con un sor-riso, un pugno, una lacrima" è il titolo del progetto cu-rato dal liceo Carlo Porta di Monza e gestito in colla-borazione con la Uildm (Unione italiana lotta alla di-strofia muscolare). La mostra, caratterizzata da 33 vi-gnette firmate dai "grandi" disegnatori Altan, Jacovitti,Bozzetto, Silver, Giannelli e altri, è stata allestita all'in-terno del plesso scolastico (in via della Guerrina 15 -Monza) ed è aperta soprattutto alle scuole medie su-periori e alle classi terze delle medie inferiori. «Il liceoha deciso di promuovere il progetto perché abbiamoapprezzato la forma comunicativa scelta dalla Uildmper affrontare i temi della disabilità e dell'integrazio-ne» - commenta la professoressa Lucia Berardinelli-.«Infatti la comunicazione che passa attraverso le vi-gnette e i disegni animati, non facendo appello ai sen-timenti ma all'ironia, e quindi all'intelligenza e alla ri-flessione, supera l'approccio pietistico e permette dilasciare nel destinatario, a nostro parere, una tracciapiù profonda e durevole». L'esposizione, patrocinata dalla Provincia di Milano edal Comune di Monza, si concluderà il 15 maggio;orario di visita dalle 9 alle 12. Gli interessati potrannoprenotarsi presso il liceo Carlo Porta con un anticipodi una settimana telefonando al n. 039-2023118 per ilservizio guida che viene svolto dagli studenti dell'isti-tuto stesso.

Giovedì 20 aprile alle 21 con i Musici Estensi e il coro “Sine nomine”La potenza e la solennità della musica sacra diBach e Schutz riempirà le volte della chiesa di SanBartolomeo con il concerto che si terrà giovedì 20aprile alle ore 21 (ingresso libero).In programma il “Die sieben Worte Jesu Christiam Kreuz” di Schutz, per soli coro archi e conti-nuo, e due opere di Bach, la cantata Bwv 56 perbasso, coro e orchesta “Ich will den Kreuzstabgerne tragen” e la cantata Bwv 4 per soli, coro, ar-chi e continuo “Christ lag in Todes Banden”.Si tratta di opere che accompagnano le celebrazio-ni della morte e resurrezione di Gesù e quindiquantomai legate al tempo pasquale.Il concerto sarà eseguito dal coro da camera “Sinenomine” di Varese” e dall’orchestra da camera “Imusici estensi” di Tradate. Direttore GiuseppeReggiori, basso solista Christian Senn.

Consiglierecomunale dal1985 al 1990.Negli anni ‘70fu tra gli animatori della comunitàdi villaSormani.Da pocoaveva creatol’associazioneteatrale“l’Orto delle Arti”

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I NOSTRI RICORDI

I familiari lo ricordano sempre con infinito affetto

nel decennale della sua scomparsa

dott. Ferruccio Voltinin. 27.2.1924 - m. 9.4.1996

scenza, apprendimento e crescitadegli allievi, di preparazione alla vi-ta, al lavoro, ma anche alla respon-sabilità di cittadini».Nel suo ricordo Fulvio Bella ha de-finito il fratello «un adulto rimastobambino», pieno di interesse eamore per il mondo,per la natura, ilbuon cibo e soprattutto la famiglia.Una collega ha poi letto un intensotesto di Bella nel quale l’autore parladella scoperta della morte da partedei bambini.Un funerale commosso ma gioio-so,con gli amici che hanno suonatocanzoni e ballato un girotondo in-torno al feretro.

Paolo Rappellino

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